SCUOLA SECONDARIA DI 1°GRADO

AD INDIRIZZO MUSICALE

CASTROVILLARI

Perche’ Imparare a Suonare uno Strumento Musicale

- promuove la formazione globale dell’individuo offrendo attraverso un’esperienza musicale resa più completa

dallo studio di uno strumento, occasioni di maturazione logica, espressiva, comunicativa;

- integra il modello curricolare con percorsi disciplinari intesi a sviluppare, nei processi evolutivi dell’alunno,

unitamente alla dimensione cognitiva, pratico-operativa, estetico-emotiva, improvvisativo-compositiva;

- offre all’alunno, attraverso l’acquisizione di capacità specifiche, nuove occasioni di sviluppo e orientamento

delle proprie potenzialità, una più avvertita coscienza di sè e del modo di rapportarsi al sociale.

- - accresce il gusto del vivere in gruppo;

- - abitua i ragazzi a creare, a verificare e ad accettare le regole, a rispettare le idee degli altri e ad accoglierle in

senso costruttivo, a comprendere la possibilità di cambiamento dei ruoli e, non ultimo, a superare

l’individualismo e a essere autonomi nel gruppo stesso.

LA STORIA

Il Corso ad Indirizzo Musicale della Scuola Secondaria di 1° grado è presente sin dall’anno 2002 con

l’insegnamento delle seguenti specialità strumentali: Chitarra, Flauto traverso, Pianoforte, Violino. Sin dai primi anni il

Corso ad Indirizzo Musicale ha ottenuto notevoli risultati con numerose richieste di frequenza e numerose

premiazioni e attestazioni ottenute con la partecipazione a Concorsi Musicali.

Il Corso è stato attivato secondo le modalità previste dal D.M. del 6 agosto 1999, il quale nell’istituire la classe

di concorso di “Strumento Musicale nella scuola media” (A077), ha ricondotto ad ordinamento l’insegnamento delle

specialità strumentali riconoscendolo come “integrazione interdisciplinare ed arricchimento dell’insegnamento

obbligatorio dell’educazione strumentale”(art.1).

ORGANICO

Gli insegnanti sono musicisti diplomati presso i Conservatori di Musica Statali e abilitati allo specifico insegnamento

(classe di concorso AB77), con una carriera artistica documentata (attività concertistica, pubblicazioni ed incisioni

discografiche, corsi di perfezionamento) e fanno parte stabilmente della dotazione organica dell’istituto.

Docenti:

CHITARRA Rosanna D’Atri

FLAUTO TRAVERSO Luciana Martire

VIOLINO Agostino Piero Gallina

PIANOFORTE Caterina Romagnoli

SPECIFICITA’ DEL CORSO

Il corso ad indirizzo musicale si configura come specifica offerta formativa e non va confuso con laboratori o progetti o

attività musicali di vari tipi. L’attivazione del corso ad indirizzo musicale costituisce il raccordo tra la formazione

musicale di base , i Licei Musicali, L’Alta Formazione Artistica Musicale (AFAM). Ad oggi la Scuola Secondaria di 1°grado

è l’unica scuola pubblica a Castrovillari in cui è possibile intraprendere lo studio dello strumento musicale.

La frequenza al corso è completamente GRATUITA e lo strumento viene dato in prestito dalla scuola per l’intero

triennio (chitarra, flauto traverso e violino).

Lo strumento musicale è una disciplina curriculare, ciò vuol dire che la durata del corso è triennale come tutte le altre

discipline curriculari (italiano,matematica, storia, ecc.). La scelta della materia “strumento musicale” è “facoltativa-

opzionale”, ma all’atto dell’iscrizione diventa a tutti gli effetti curricolare e “l’insegnante di strumento musicale, in

sede di valutazione periodica e finale, esprime un giudizio analitico (sulla scheda di valutazione) sul livello di

apprendimento raggiunto da ciascun alunno al fine della valutazione globale...” (art. 7). Inoltre “ in sede dell’esame di

licenza viene verificata... la competenza musicale raggiunta nel triennio sia sul versante della pratica esecutiva...sia su

quello teorico (art.8).

ISCRIZIONE E PROVA ORIENTATIVO-ATTITUDINALE

Si possono iscrivere al corso ad indirizzo musicale gli alunni che esprimono tale preferenza al momento dell’iscrizione

alla classe prima.

Per l’accesso alla classe strumentale è prevista una prova orientativo-attitudinale predisposta ai sensi del D.M. 201/99

per gli alunni che hanno richiesto la frequenza al corso. La prova ha lo scopo di verificare l’attitudine verso uno

strumento musicale e non richiede nessuna conoscenza di base. Gli alunni dopo la suddetta prova vengono assegnati

dalla Commissione esaminatrice, ad una delle quattro classi di strumento: Chitarra, Flauto traverso, Pianoforte,

Violino. A fine documento si riportano i criteri adottati per lo svolgimento delle prove attitudinali.

STRUTTURAZIONE E FREQUENZA DEL CORSO

L’attività didattica relativa allo studio dello strumento musicale si svolge in orario pomeridiano. Ciascun alunno

effettuerà non più di 2 rientri effettuando due ore di lezione. Ogni docente all’interno della propria lezione svolge la

parte pratica inerente lo strumento, la lezione teorica, la lettura della musica e le attività di musica insieme (duo, trio,

quartetto, orchestra). La pratica della musica d’insieme viene posta come lo strumento metodologico privilegiato

che consente l’aggregazione e il confronto tra gli allievi.

Nel corso dell’anno scolastico gli alunni si esibiscono in saggi pubblici e piccoli concerti sia come solisti che in piccoli o

grandi gruppi. Gli appuntamenti ormai tradizionali sono:

-saggi di classe;

-varie manifestazioni e ricorrenze;

-partecipazioni a concorsi e rassegne;

- concerto orchestrale di fine anno “Arrivederci in Musica”;

IN SINTESI

La frequenza del corso è completamente gratuita.

Al corso si accede attraverso una semplice prova orientativa- attitudinale che non richiede

nessuna conoscenza di base quindi NON OCCORRE SAPER GIA’ SUONARE.

Si possono iscrivere al corso di strumento gli alunni di qualsiasi classe prima.

Il corso è di durata triennale.

PROVE ATTITUDINALI DI AMMISSIONE

ALLA CLASSE PRIMA AD INDIRIZZO

MUSICALE - A.S. 2013/14

CRITERI e PROVE

PROVA di Accertamento del senso ritmico

Un docente musicista della commissione

propone al candidato un semplice ritmo

composto da 3-4-5 o più colpi (il ritmo può

essere binario, ternario o vario) battendolo con

i legnetti e curandone la chiarezza. Al ragazzo si

chiederà di ripetere la proposta e quindi le

prove si faranno gradualmente più lunghe e

complesse. Con questa prima prova si

valuteranno, collegialmente, le capacità

attentive, di ascolto e poi di riproduzione,

quindi psicomotorie e, conseguentemente, le

particolari predisposizioni e potenzialità

psicofisiche per lo studio della musica e di uno

strumento musicale.

PROVA di Accertamento dell’intonazione e

della musicalità

La prova consiste nell’intonazione di intervalli ascendenti e discendenti più o meno ampi e nella relazione tra suoni

acuti e gravi. La commissione valuta la risposta dell’alunno in relazione al grado di difficoltà raggiunto nella prova,

soffermandosi sull’analisi delle capacità attentive, discriminatorie, di auto-ascolto, autocorrezione, concentrazione o

coordinamento; conseguentemente la commissione verifica e valuta,le particolari predisposizioni e potenzialità

psicofisiche per lo studio della musica e di uno strumento musicale.

PROVA di Accertamento delle caratteristiche fisico – attitudinali

La commissione collegialmente, dopo il colloquio e le prove ritmico-melodiche, dialoga con il candidato circa le

aspirazioni, la scelta dello strumento, l’eventuale possesso dello stesso e le motivazioni che lo hanno portato a

richiedere la frequenza ad un corso musicale. La Commissione indaga e valuta globalmente le caratteristiche

dell’identità musicale dell’aspirante e l'utilità per lo stesso dello studio della musica. Si procede infine, sempre in

forma aperta e confidenziale, all’esame funzionale degli organi fisici destinati alla manovra dello strumento, quindi

delle mani, delle labbra, dell’arcata dentaria, delle capacità respiratorie ed articolari e tutto quanto si ritiene

fondamentale appurare per disegnare un completo profilo fisico attitudinale dell’aspirante e la particolare attitudine

allo studio di uno specifico strumento.

Valutazione

La commissione valuta ciascun aspirante, relativamente alle prove attitudinali, con un voto indicato all’unanimità dei

membri e derivante dalla valutazione complessiva delle relative prove e del colloquio.

Inserimento nelle graduatorie per l'ammissione

La votazione sarà riportata nel verbale d’esame assieme all’estratto delle prove attitudinali. Gli aspiranti vengono

inseriti in ordine di merito nelle graduatorie già divise per strumento. Le classi prime relative ai 4 strumenti musicali

saranno formate in base alla disponibilità dei posti scorrendo la graduatoria di merito. Gli aspiranti collocati in

posizione utile in graduatoria per l’ammissione alla classe prima ma aventi lo stesso punteggio saranno sottoposti ad

un ad un sorteggio.

In caso di successivo recesso da parte di qualche aspirante già ammesso in una graduatoria strumentale della classe

Prima, saranno chiamati a subentrare nella classe di strumento dove si è creata la disponibilità di posto, secondo

l’ordine di merito, gli aspiranti inseriti nella graduatoria.