MEDIAMENTE SCUOLA DOTT.SSA ROSSELLA PAGNOTTA PEDAGOGISTA MEDIATORE FAMILIARE E SOCIALE.
PERCEZIONE RISCHI E SPRECHI IN SANITA’ · ASL italiane per le voci analizzate emerge che esso...
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1° GIORNATA NAZIONALE CONTRO LA CORRUZIONE IN SANITA’ – 6 APRILE 2016
PERCEZIONE RISCHI E SPRECHI IN SANITA’
LORENZO SEGATO ANNA ITALIA FRANCESCO SAVERIO MENNINI
LE TRE COMPONENTI DELLA RICERCA
• Individuare nel PTPC i rischi specifici di corruzione per gli acquisti
• Misurare il livello di rischio corruzione elaborato dal RPC
ANALISI E VALUTAZIONE DEI RISCHI DI CORRUZIONE
• Rilevare la percezione di corruzione tra il personale apicale delle aziende
• Valutare il livello di impegno dell'ente e l’opinione su ANAC
IMPEGNO E CONSAPEVOLEZZA DEI VERTICI DELLE AZIENDE
• Sviluppare la metodologia di analisi delle voci di spesa delle aziende
• Elaborare indicatori di allerta per spese ingiustificate e altamente ingiustificate
SPRECHI E ANOMALIE NEI CONTI ECONOMICI
LA RICERCA PER CURARE LA CORRUZIONE
1° GIORNATA NAZIONALE CONTRO LA CORRUZIONE IN SANITA’ – 6 APRILE 2016
RISCHI DI CORRUZIONE IN SANITA’
LORENZO SEGATO
STRUTTURE SANITARIE PUBBLICHE ANALIZZATE
ANALISI DEI PTPC – CONTRATTI PUBBLICI DI TUTTE LE STRUTTURE SANITARIE PUBBLICHE
143 ASL84 AO-AOU21 IRCCS E ALTRI
40%
34%
12%
14%
SENZA ANALISI RISCHI (AR) E MISURE DI PREVENZIONE (MP)
CON AR SENZA MP
CON AR E MP
CON AR SPECIFICI E MP
LORENZO SEGATO
ELUSIONE SOSTANZIALE DELLA L. 190 – ANALISI DEI RISCHI
ELUSIONE DELLA 190/12 - % PER REGIONEELUSIONE DELLA 190/12 – NR PER REGIONE
< 25%> 25% < 50%> 50% < 75%> 75%
0 5 10 15 20 25
LOMBARDIA
LAZIO
SICILIA
CAMPANIA
CALABRIA
PIEMONTE
TOSCANA
PUGLIA
VENETO
SARDEGNA
FRIULI VENEZIA GIULIA
ABRUZZO
MARCHE
BASILICATA
EMILIA-ROMAGNA
LIGURIA
MOLISE
TRENTINO-ALTO ADIGE
UMBRIA
VALLE D'AOSTA
LORENZO SEGATO
FREQUENZA E GRAVITA’ DEI RISCHI SPECIFICI NEI PTPC
24
24
25
25
26
0 5 10 15 20 25 30
REVOCA DEL BANDO
AFFIDAMENTI DIRETTI
BANDO SARTORIALE
OFFERTAECONOMICAMENTE PIU'
VANTAGGIOSA
VARIANTI IN ESECUZIONE
3,67
3,86
4
4
4,1
0 1 2 3 4 5
COMODATI GRATUITI EDONAZIONI
SCELTA COMPONENTICOMMISSIONI
CRONOPROGRAMMAELASTICO
ESCLUSIVITA' DI BENE OSERVIZIO
CARTELLO TRA DITTECONCORRENTI
LORENZO SEGATO
RISCHI SPECIFICI DI MAGGIORE LIVELLORISCHI SPECIFICI PIU’ FREQUENTI
ANALISI DEI RISCHI NEI PTPC – CONTRATTI PUBBLICI
• IL 74% DEGLI ENTI PUBBLICI NON RISPETTA LA 190/12
• SOLO 35 SU 248 AZIENDE HANNO ELABORATO RISCHI SPECIFICI DI CORRUZIONE
• SOLO UNA AZIENDA SU QUATTRO HA ELABORATO MISURE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE
• UMBRIA, VALLE D’AOSTA, TRENTINO ALTO ADIGE E LIGURIA SONO LE REGIONI PIU’ VIRTUOSE
• CRITICITA’ MAGGIORI (PER DIVERSE RAGIONI) IN CALABRIA, MOLISE, LAZIO E LOMBARDIA
PROPOSTE
• PORTARE IL RISPETTO DELLA 190/12 DAL 26% AL 50% ENTRO IL 2017
• COORDINAMENTO TRA RPC SANITARI IN AMBIENTE PROTETTO
• PULIRE E ALLINEARE BANCA DATI SUI CONTRATTI PUBBLICI IN SANITA’
• MONITORARE IL RECEPIMENTO DELLE NUOVE DIRETTIVE UE SUGLI APPALTI
LORENZO SEGATO
1° GIORNATA NAZIONALE CONTRO LA CORRUZIONE IN SANITA’ – 6 APRILE 2016
PERCEZIONE DELLA CORRUZIONE IN SANITA’
ANNA ITALIA
RISULTATI DELLA RICERCA
L’INDAGINE SULLA PERCEZIONE
OBIETTIVO:• rilevazione della percezione di corruzione da parte del personale apicale
delle strutture sanitarie pubbliche
UNIVERSO:• ASL, AO, AO integrate con le Università, AO Universitarie integrate con il
SSN, Enti di Ricerca, IRRCCS pubblici, Istituti qualificati come presidi della USL, Ospedali classificati per un totale di 333 strutture
METODOLOGIA:
• indagine diretta (on line su piattaforma WebLive e telefonica) mediante questionario composto di 21 domande a risposte chiuse. All’interno del questionario si è scelto volutamente di non dare alcuna definizione della voce “corruzione”, lasciando che le risposte scaturissero liberamente dalla sensibilità e dalla percezione dei singoli rispondenti
RISULTATI• 151 questionari ricevuti (45,3% del totale): 50,3% Aziende sanitarie;
49,7% Aziende ospedaliere
ANNA ITALIA
RISULTATI DELLA RICERCA
LA CORRUZIONE: UN PROBLEMA GRAVE E CONCLAMATO, SOPRATTUTTO NELLA SANITÀ
Il 98,7% degli intervistati ritiene che la corruzione
sia uno dei problemi più gravi del paese
Il 59,3% pensa che sia particolarmente
diffusa in sanità
La principale causa è l’ingerenza della
politica nelle nomine apicali
Gli ambiti più esposti: acquisto di
beni e servizi, (82,7%) realizzazione
di opere (66,0%), assunzione del
personale (31,3%)
ANNA ITALIA
Aziende sanitarie che hanno fatto registrare uno o più episodi di corruzione negli ultimi 5 anni (val.%)
RISULTATI DELLA RICERCA
62,8
25,7
11,5
No Sì, e sono statiaffrontati in modo
appropriato
Sì, ma non sono statiaffrontati in modo
appropriato
Rischio che avvenga un fenomeno corruttivo all’interno della propria Struttura sanitaria
(val. %)
23,3
66,7
10,0
Scarso, il rischio che si verifichi un'azione corruttiva è minimo
Moderato, esiste la possibilità che si verifichi un'azione corruttiva
Elevato, c'è un alto rischio che si verifichi un'azione corruttiva
Fonte: Healthcare Integrity Action
ATTENZIONE: LA CORRUZIONE È GIÀ QUI
ANNA ITALIA
RISULTATI DELLA RICERCA
… E LE AZIENDE SI STANNO MUOVENDO
Il 96,6% dei dirigenti dichiara che la propria azienda è impegnata nella lotta alla corruzione
Praticamente tutte le strutture hanno un Codice di comportamento (97,3%), il Regolamento per le procedure d’acquisto (92,6%) e hanno attivato corsi di formazione sui temi dell’ etica e della legalità (94,6%)
La stragrande maggioranza dichiara di essersi dotata di strumenti di segnalazione di violazione di norme e comportamenti (85,4%), tutelano i dipendenti che segnalano (84,7%), favoriscono una corretta circolazione delle informazioni (83,1%)
Il 95,4% dichiara che all’interno del Piano Anticorruzione sono state individuate le attività più esposte e adottate efficaci misure di contrasto alla violazione di norme e comportamenti, ma il 35,1% pensa che il Piano non impatti in maniera decisiva sulla diffusione della corruzione
ANNA ITALIA
1° GIORNATA NAZIONALE CONTRO LA CORRUZIONE IN SANITA’ – 6 APRILE 2016
ANALISI ECONOMICA DEGLI SPRECHI IN SANITA’
FRANCESCO SAVERIO MENNINI
Definizioni e Metodologia
Dal punto di vista economico la Corruption è una attività illecita che comporta una errata allocazione di risorse e la creazione di inefficienze. Distinguiamo:
Spreco attivo: “perdita di efficienza che procura utilità (diretta o indiretta) per il decisore politico (funzionario” Spreco passivo: “perdita di efficienza che non va a vantaggio di nessuno”
(Bandiera Valletti 2008)
Spreco Attivo
Spreco Passivo
“Spreco altamente ingiustificato”; CORRUPTION
Ammontare spesa > 75° percentile nazionale
Definizione Metodologia Output
“Spreco ingiustificato”; INEFFICIENZA
75°percentile regionale – mediana regionale
Voci di spesa considerate (Asl/Ao) 2009-2013: Pulizia, Lavanderia, Mensa, Smaltimento Rifiuti, Guardaroba,CancelleriaPonderazioni: Asl: struttura età popolazione residente ; Ao: Indice Case Mix (ICM)
FRANCESCO SAVERIOMENNINI
Risultati, Inefficienze
Spese per lavanderia per dimesso pesato per ICM, 2013 (Ao)
€ 0
€ 2.000
€ 4.000
€ 6.000
€ 8.000
€ 10.000
€ 12.000
Pie
mont
e
Lom
bard
ia
Vene
to
Friuli
Ven
ezia
Giu
lia
Lig
uria
Em
ilia
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Cam
pani
a
Pugl
ia
Bas
ilica
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Cal
abria
Sic
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Sar
degn
a
FRANCESCO SAVERIOMENNINI
Risultati
I risparmi legati alle 6 voci di spesa considerate [Pulizia, Mensa, Lavanderia,Smaltimento Rifiuti (Servizi non sanitari), Cancelleria e Guardaroba (Beni nonsanitari)] ammontano, per il 2013, a:
• circa 500 milioni complessivi per le Asl
• 500 milioni per le AO.
si quantificano potenziali risparmi per 1 Miliardo di euro per le voci di spesa analizzate tra
Asl e Ao.
• “spreco altamente ingiustificato”, la cifra emersa corrisponde a 170 milioni per le Asl e 233
milioni per le Ao per il 2013 per un totale di 403 milioni.
FRANCESCO SAVERIOMENNINI
Risultati
Trend % spreco (ingiustificato e altamente ingiustificato), spesa (Asl)
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
2009 2010 2011 2012 2013
TOT. ALT.INGIUSTIFICATO
TOT. SPRECO INGIUSTIFICATO
SPESA COMPLESSIVA ASL
FRANCESCO SAVERIOMENNINI
Commenti
Queste voci, prese cumulativamente, costituiscono circa l’1,5% della spesasanitaria nazionale.
Se consideriamo il peso medio dello spreco ingiustificato sul totale speso dalleASL italiane per le voci analizzate emerge che esso corrisponde mediamente al29% mentre per quello altamente ingiustificato il 10%, (sempre in riferimentoalle voci in analisi).
FRANCESCO SAVERIOMENNINI
LA CORRUZIONE PUO’ COSTARTI MOLTO PIU’ DI UNA MAZZETTA
DENUNCIA I CORROTTI. ORA.
ELABORAZIONE DA COMUNICAZIONE NHS