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SETTIMANALE INDIPENDENTE LOCALE Attualità Storia Politica Sport - Distribuzione gratuita - Anno XII N. 8 del 22 aprile 2017

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I l P D a l l ' o s c u r o d i t u t t oI L S I N D A C O N O M I N A U N N U O V O A S S E S S O R E

E D E G R A D A D I N A P O L I

DA PIAZZA DEI MARTIRI 1799A PIAZZA DEI BALOCCHI

Si offende la storia

LA GIUNTA DELIBERAIL RENDICONTO DELLA

GESTIONE 2016MA NON E' PRESENTE

LUCA DINAPOLIASSESSORE AL BILANCIO

Dinapoli e la Pietroforterischiano il ritiro

della tessera di partito?

LA SINISTRA ACQUAVIVESEPROPONE IL PROJECT

FINANCING PER 8 ANNI DI

PARCHEGGIO APAGAMENTO

ORDINANZA SINDACALEN. 137 DEL 6/12/2016 NON

FATTA RISPETTAREResidenti del centro storicoscrivono all'Ass. Bruno ed

al Comandante P. M.

2 L’ECO DI... ACQUAVIVA - Settimanale n. 8

Periodico della Associazione Progetto Spazio 2000Via Maria Scalera, 66

70021 Acquaviva delle Fonti (BA) - Tel. 080 761540e - mail: lecodi@libero.it - sito: www.telemajg.com

Anno XII n. 8 del 22 aprile 2017Registrazione Tribunale di Bari n. 13 del 20/02/2006

Direttore Responsabile: Luigi MAIULLIGrafica - Impaginazione - Stampa: Punto Comunicazione S.R.L.

Per Inserzioni Pubblicitarie:Punto Comunicazione S.R.L. tel. 331 7325601

Hanno Collaborato: Nicola Baldassarre, Codacons Acquaviva,Pasquale Farella, Nicola Ferrante Ieva, Adriana Lamanna, Luma,

Claudio Maiulli, Giacomo Martielli, Angela Rita RadognaFARMACIA TURNI FESTIVI

L’ECO DI … ACQUAVIVA

23 e 25 aprile: Paolicchio

Luigi MaiulliDirettore Responsabile

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o all'indirizzodi posta elettronicainfo@telemajg.com

Politicamente parlando è naturale chedurante i congressi i partiti nonprendano iniziative rilevanti. AdAcquaviva questa consuetudine è statadisattesa infischiandosene che a pochigiorni dalla fatidica data del 30 aprileil circolo territoriale PD, come gli altri,è impegnato per le primarie per ilsegretario e per l'assemblea nazionale.Infatti, il Sindaco ha scombinatol'organo di governo prima attraversoil licenziamento della Capozzo,mascherato dalle dimissioni, e poi conla nomina di un nuovo Assessore a cuiha dato anche le funzioni divicesindaco. Detta così sembrerebbeuna questione non rilevante, invece,leggendo il provvedimento delSindaco, si comprende la gravitàpolitica dell'accaduto. Infatti il Primocittadino ha "revocato" la nomina a

Luca Dinapoli per assegnarla ad unanuova entrata priva di esperienza

politica/amministrativa. Insomma, ilSindaco prima manca di rispetto alPartito Democratico con cui noncondivide nulla di quanto ha deciso,e poi a Dinapoli, a poche ore dallaSanta Pasqua ossia dal momento incui, nel salone delle feste comunale,i due si sono scambiati gli auguri con

i dipendenti. Senz'altro il PD non hapotuto esprimere un suo parere sullanomina dell'assessore Milena Brunodel 18 aprile scorso. Il partito non siè espresso sul dare una nuova delegaall'assessore Busto, quella al turismo,e non è mai stato informato suldegradamento di Dinapoli. Alla fineil Partito Democratico di Acquavivaancora una volta è stato preso a"pesci in faccia". Ma in questi casii Consiglieri comunali e gli Assessorinon dovrebbero, per dignitàistituzionale, fare delle pubblichedichiaraz ioni e prendere led i s t a n z e d a t a l i m o d a l i t àp o l i t i c h e / a m m i n i s t r a t i v e ?Evidentemente sì, ma ad Acquaviva èun'altra storia!

Il PD all'oscuro di tuttoIL SINDACO NOMINA UN NUOVO ASSESSORE E DEGRADA DINAPOLI

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in onda dal lunedì al sabatoalle 13.00 - 14.25 - 16.30 - 19.30 - 22.00

La Rassegna della settimanala Domenica alle ore 12.20 e 20.30

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L’ECO DI... ACQUAVIVA - Settimanale 3

COMITATO PROMOTORE PER L'ISTITUZIONEDI UN CENTRO DI MITIGAZIONE DELL'IMPATTO SOCIALE

DEI FENOMENI DI INVECCHIAMENTOIl Sindaco con decreto del 20 aprile scorso ha ritenuto dicostituire un Comitato promotore volto alla creazione diuna fondazione o di un altro organismo da individuarsi, perla realizzazione di un Centro di ricerca applicata e formazionesui temi della mitigazione dell'impatto sociale dei fenomenidi invecchiamento. Il comitato promotore, presieduto dalDott. Vito Marino Caferra e coordinato dal Dott. ClaudioLodoli, è composto dai seguenti rappresentanti istituzionalied esperti: Dott. Davide F. R. Carlucci, Sindaco del Comunedi Acquaviva delle Fonti o un suo delegato; Dott.ssaFrancesca Pietroforte, delegata del Sindaco Metropolitanodi Bari; Dott. Donato Lucilla, Sindaco del Comune di Gioiadel Colle o un suo delegato; Dott. Vito Marino Caferra,Magistrato, Direttore Culturale Fondazione Biblioteca "G.Ricchetti"; Prof. Eugenio Di Sciascio, Rettore del Politecnicodi Bari o un suo delegato; Dott. Fabrizio Celani, Docentein Management Sanitario all'Università "LA CATTOLICA"

di Roma; Ing. Domenico De Bartolomeo, PresidenteConfindustria Bari - BAT o un suo delegato; AntonioD'Ambrosio, Presidente Regionale ANMIL; Dott. ClaudioLodoli, imprenditore, Consigliere T.I.C. Confindustria Bari- BAT, Coordinatore del comitato promotore; Dott. RaffaelePalmirotta, Dottore Genetista Università degli Studi di Bari"ALDO MORO"; Dott. Mario Lerario, Dottore di ricercain Economia e Gestione delle Aziende Sanitarie, Espertoin Management Sanitario; Dirigente Scolastico Istituto"COLAMONICO - CHIARULLI" o un suo delegato;Dirigente Scolastico Istituto "ROSA LUXEMBURG" o unsuo delegato; Dirigente Scolastico Istituto "DON MILANI"o un suo delegato; Dott. Domenico Quatraro, Dottorecommercialista; Ing. Carlo Milano, Ingegnere civile; Avv.Domenico Ciocia, Avvocato; Vitantonio Santamaria, Espertodi Finanza Agevolata; Dott. Davide Pignatale, CoordinatoreCentro Diurno Alzheimer "Villa dei Pini".

ORDINANZA SINDACALE N. 137 DEL 6/12/2016 NON FATTA RISPETTAREAlcuni residenti del centro storico il 13 marzo 2017 hanno scrittoall'Assessore Bruno ed al Comandante della polizia municipale

Oramai dal dicembre 2016 nella vie del centro storico sono stati posti bidonicarrellati per la raccolta dei rifiuti. Spesso i rifiuti sono sparsi per terra o icontenitori sono aperti così da sentirsi cattivo odore e far avvicinare cani edaltri animali. Avendo consultato il sito del comune di Acquaviva abbiamoletto l'ordinanza n. 137 del 6/12/2016 - oggetto: Ordinanza per la raccoltadei rifiuti urbani ed assimilabili con il metodo domiciliare (cd. "porta a porta")- Utenze domestiche e non domestiche. Per le utenze non domestiche è scrittodi conservare le dotazioni all'interno delle aree di pertinenza ed esporle,nei giorni ed orari stabiliti, a bordo strada o presso le aree concordatecon il gestore del servizio ed accessibili agli operatori. Con questa nostracomunicazione vi chiediamo di far rispettare con urgenza l'ordinanza sindacale

del 6/12/2016 n. 137 che fino a questo momento è stata violata in via Arco Quartieri e via Miulli come già segnalatoverbalmente in data 4/3/2017. Restiamo in attesa di riscontro così come previsto dalla legge. Cordiali saluti.

Luigi MaiulliAd oggi nulla è stato risolto e quindi l'ordinanza continua ad essere violata e non fatta rispettare dagli Organi competenti.Ma i residenti non demordono ed hanno in cantiere altre iniziative.

E' Milena Bruno il nuovo Assessore della Giunta comunaleCarlucci. Candidata Consigliere comunale nella lista civicaViva ha riscosso nel 2013 ottantotto preferenze, dipendentedell'Ispettorato Nazionale del Lavoro dovrà impegnarsi,insieme agli altri componenti dell'Organo di Governo, inquesto ultimo anno di distanza dalle prossime elezioniamministrative. Si spengono, quindi, tutte le polemichelegate alla ipotesi Franco Chimienti scaturite dopo ledimissioni di Costantina Capozzo. Rispettate le quote rosadella legge Del Rio, tutto sembra tornare alla normalità siadal punto di vista politico che istituzionale: assegnazionedelle "poltrone" secondo le richieste dei partiti e movimenti;ricomposizione della Giunta. Il Movimento Viva ha espresso

"massima soddisfazione per il conferimento dell'incaricodi Assessore alle Attività Produttive, Servizi Sociali e Sporta Milena Bruno, già candidata nelle fila del Movimentodurante le ultime elezioni comunali. In una fase così delicatadella vita politica e amministrativa della nostra comunità,aver individuato una donna, preparata, competente ed attivanel tessuto sociale del territorio, rappresenta un ulterioreelemento caratterizzante del Movimento che intendeavvicinare la società civile all'amministrazione della cosapubblica". Al neo assessore gli auguri della Redazione el'invito a rilasciare una intervista in cui potersi presentarealla cittadinanza.

MILENA BRUNO IN GIUNTA AL POSTO DELLA CAPOZZO

4 L’ECO DI... ACQUAVIVA - Settimanale n. 8

DA PIAZZA DEI MARTIRI 1799 A PIAZZA DEI BALOCCHIIn una pubblica piazza intitolata alla memoria dei giustiziati in seguito allarepressione del 1799 è stato installato un trenino, ed organizzate iniziativeche di sociale non hanno nulla ma sono semplici attività ludiche o commerciali,che offendono la memoria di coloro i quali si sono spesi per la libertà. Ma cen'è anche per chi ha voluto eliminare il mercato della frutta anni or sono perrenderla un salotto. Un salotto in cui, dopo l'inaugurazione del post lavori delmaggio 2016 e qualche altra iniziativa, i residenti della zona hanno visto passaresolamente ragazzacci che hanno fatto fior di danni oltre che alle cose, allaquiete pubblica perché forse avevano bevuto qualche bicchiere in più di birrao peggio di whisky. Eppure la piazza doveva essere restituita alla socializzazionedei cittadini. Ma a chi, ai fantasmi? Eppure si scrisse: "Arrivò il giorno in cui le donne e gli uomini si ripreseroPiazza Dei Martiri del 1799''. Ed invece abbiamo visto cani randagi e padronali sistematicamente padroni dell'areaarricchita dai loro bisognini puliti dalla pioggia. Abbiamo visto il sorgere dei carrellati per l'immondizia. Abbiamo vistol'abbassarsi delle saracinesche di commercianti sfiancati prima dalla crisi, poi dai lavori interminabili e poi dalla chiusuradispotica alla viabilità della piazza. Tutto si poteva tollerare, ma non dopo l'antenna Wi. Fi., altra scellerata idea, unagiostrina proprio nei pressi dell'albero del sacrificio. Una piazza da salotto diventata dei balocchi, solamente perché dopoaver fatto la brutta figura di non essere capaci di rivitalizzarla, di socializzarla e farla diventare fantasma, si stannoinventando di tutto per non perdere la faccia. Ma ai Martiri chi ci pensa? Luma

Cinzia Delmonte e Dinapoli aderiscono al MovimentoArticolo1 Democratici e Progressisti

LA GIUNTA DELIBERA IL RENDICONTO DELLA GESTIONE 2016MA NON E' PRESENTE LUCA DINAPOLI ASSESSORE AL BILANCIO

Dinapoli e la Pietroforte rischiano il ritiro della tessera di partito?Secondo un piccione viaggiatore proveniente da Bari la Commissione di Garanzia Provinciale del PD avrebbe deciso diritirare le tessere agli iscritti Luca Dinapoli e Francesca Pietroforte per non aver versato una quota dell'indennità derivantedalle cariche ricoperte. Ma a parte questo ciò che i simpatizzanti e gli iscritti al Circolo territoriale hanno più volte osservatoè di non aver ricevuto periodicamente il resoconto della loro attività. Tale decisione non danneggerebbe l'Assessoreche oramai, avendo aderito al neonato Movimento Articolo1 Democratici e Progressisti, insieme al Consigliere comunaleCinzia Delmonte, è già fuori dal partito. Non è così per il Presidente del Consiglio comunale Pietroforte che è ancheimpegnata istituzionalmente alla Città Metropolitana. Vedremo nei prossimi giorni, quando finalmente ci saràun po' di trasparenza, come andrà a finire la vicenda. Intanto, Dinapoli non ha partecipato alle ultime riunioni della Giuntacomunale seppure vi fossero importanti argomenti come la riqualificazione urbana, lo schema di rendicontodella gestione 2016, riclassificazione delle voci dello stato patrimoniale. Vi sembra normale che una Giunta deliberiun argomento in assenza dell'Assessore al Bilancio? Luigi Maiulli

L'Assessore Luca Dinapoli non partecipa alle giunte comunali ed alle riunioni del PD ma trova il tempo per illustrare inIII^ commissione consiliare il progetto denominato "Smart Parking 4You" del costo complessivo di € 2.048.448,17 oltreIVA che non sarà pagato dal bilancio comunale ma dalle tasche dei Cittadini, acquavivesi e forestieri. Una concessionein esclusiva per la realizzazione e gestione di un parcheggio a pagamento. E' come per il cimitero comunale dove i costisono lievitati e sono accollati per la maggior parte ai diretti interessati ossia agli eredi dei defunti. Una piccola strategiafinanziaria per far pensare ai Cittadini di risparmiare in tasse senza che si accorgano che le loro tasche saranno comunquepiù vuote! Quindi i residenti senza diritto di posto pagheranno annualmente € 150 per la prima auto e € 100 per la secondamentre i professionisti e commercianti, come i dipendenti/amministratori comunali non residenti, € 200. Luca Dinapoli(ex vicesindaco) e Beppe Di Vietri presidente della commissione consiliare hanno discusso il 20 aprile scorso della propostadi deliberazione insieme a Luisa Pellecchia, Claudio Giorgio, Claudio Solazzo, il dirigente Cuffaro, il Comandante Centroneun provvedimento che non ci piace per niente. Ma d'altronde il Presidente, ancora una volta, non ha invitato la nostraAssociazione dimostrando di non avere a cuore le regole della democrazia. Un provvedimento che vorrebbero adottareche di sinistra non ha nulla, anzi! Ma la Codacons di Acquaviva ha invece una idea progettuale che riguarda i parcheggiche porterebbe posti di lavoro e meno costi per la Comunità. Ma non sfugge che questa Amministrazione comunale, incui siedono SEL e PD, prima ancora di pensare al PRG, al piano urbano del traffico ed a quello del commercio pensanoa come far pagare la mala amministrazione, ancor di più, ai Cittadini.

LA SINISTRA ACQUAVIVESE PROPONE IL PROJECT FINANCING PER 8 ANNI DI PARCHEGGIO A PAGAMENTO

Codacons Acquaviva

L’ECO DI... ACQUAVIVA - Settimanale 5

Fascève nù càlle chèdda dije . . .Purtròppe da chèse, alla contròre, avibbe assì.U' càlle e forse jère mangiàte nu pìcche salèteme sendìbbe sùbbete i cannàrile assecchète.

Alla prima fendène ca da nànze àcchìjbbea defresckàmme la vocche me fèrmibbe.E mèntre l'acque me stève a gustè,vedìbbe na vècchiarèdde d'arrevé.

Pertève nu sìcchìe o vràzze e parève ca u sceròcchel'avèsse quèse decchjequète, però ière 'nziste la camenète."Bongiòrne" nge descìbbe. "Bongiòrne a segnerìje" me responnì."Mitte u sìcchìe sòtte, la nonne, ca la rotèlle te la mandènghe ìje".

E mèntre l'acque, sciaqqueresciànne, anghiève u' sicchje,pe curiosità, quand'anne tenève nge velibbe addemannè.Disse: "Ne so fatte novandasètte pròpre l'alta dì!""Che la bòna salùte a nome de cinde!" nge respennìbbe ìje.

"Beh! None figghie mije!Lassème fè fin' ca vòle u Buène Dìje!"Ci me jèrne dète na mazzète 'ncape,na m'avèra sènde acchessì stenète.

Remanìbbe come a nu ghiacòne:la vècchie avève tutte la rascìone . . .Ijè vère ca tenève chèd'ètè,ma ìje n'alte e trè ànne la velève fè cambè.

Me tremendì mbbàcce e nge scappò la risee, come pe' famme repegghiè, chendenuó jèdde a parlè.Disse:"Gl'ànne ca fine e mó sónde passète,pe mèje come a n'àffaccète alla fenèstre sònde stète!

Ma na te sì "ncarecànne,ci pùre tu a cind'ànne uè arrevè,qualche consiglje ijè secùreca tu pòzze pure dè:

pe prima còse, statte lendène dè malatìje;pe secònde, la fatica fòrte te la scanzè;mànge, duèrme e tìne u penzìre a deggerì,e sòpe a tutte, nu bèlle becchìre de prematì!"

'Ndàra tànde u sìcchìe s'anghije;me disse: "Statte bbuène, fijgghie mìje!!!"E che tànde de vocche aperte dè,sòpe a la fendène, me remaneije.

Nicola Ferrante Ieva

. . . A CIND'ANNE

Invia le tue segnalazionial la e-mail lecodi@libero. i t

6 L’ECO DI... ACQUAVIVA - Settimanale n. 8

Da un primo sguardo confermo tanti articoli, inparticolare, quelli sulla pulizia delle strade sono i piùscottanti. Nonostante ci sia una nuova ditta, il prodottonon cambia o al massimo di poco, in alcuni casi lapulizia con operatore. Nel centro storico si effettua,a volte, solamente dove ci sono attività commercialimentre nelle altre strade sono i cittadini che provvedono.Inutile dire sempre le stesse cose! Se il sindaco sifacesse un passeggiata ogni tanto per il centro forse sirenderebbe conto che non sono falsità quelle pubblicate.Ho fatto una foto. Adesso l'invio. Buona serata.

Grazie per L'Eco di Acquaviva

Lettere al Direttore

Che spettacolo ... Siamo fortunati ad avere il verde a duepassi e che facciamo, lo soffochiamo. Chi andrà a rimuovereil tutto; eppure c'è il centro raccolta. Perché non si utilizza?Grazie direttore, speriamo serva a qualcosa.

Rispettate la natura meravigliosa

Ma secondo voi via Montevella l'hanno maipulita o dal 2015 è sempre rimasta sporcaed oggi ancor più sporca?

Via Montevella mai pulita dai rifiuti

PER NON DIMENTICARE: I RIFIUTIVANNO PULITI SUBITO E NON DOPO ANNI!

DALLA CODACONS

Una base mal riuscita. Una base dacancellare quella del Wi-FiNon solo è stata mal progettata,poi è stata maltrattata e da quandoè lì fa solo danni.

ZONA VIA CASAMASSIMA

Segue

L’ECO DI... ACQUAVIVA - Settimanale 7

Gli asini non volano ma quello che voi organizzate, malamente,eccome se vola! Ecco cosa succede per le nostre strade di Acquavivadurante le giornate di forte vento...Fino a tarda sera i mastellisenza meta per le strade.Gli asini non volano ma i comunicati asini sì, via mailChi non è capace di scrivere una nota, non può fare l'assessore.Le errate corrige a spese dei cittadini sono deplorevoli.Durante la Pasqua Bruno ha informato della modifica del calendariodella raccolta porta a porta. Poi il giorno successivo ha correttola comunicazione = comunicato asino.

Semprevia La Corte!

Stradaormai

dimenticata,come

le altredel centrostorico.

Altro che bilancio partecipato è una presa in giroVia Giancarlo Barbieri ad ogni pioggia diventa unalveo di un fiume. In 4 anni di Amministrazione avetemesso i soldi da parte per fare i lavori necessari? Poici propinano il bilancio partecipato! Marciapiedeinesistente in alcuni punti. Mancano le griglie per laraccolta dell'acqua piovana. Manca, manca... Mancate.

Segnaletica fatiscente ed inesistente in via BarbieriManca la giusta segnaletica stradale che indichi ilpassaggio a livello e l'incrocio pericoloso. Il disagioaumenta il mercoledì a causa del mercato e delleauto parcheggiate su entrambi lati. Chiediamoil senso unico di marcia.

Cari ed imbecillisporcaccioni

Salve, non c'è cosamigliore

che ammirareun mandorlo

in fiore ... bastaimmondizia ...

Grazie. Ammiratela natura

che voi deturpate,imbecilli!

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La testimonianza riportata riguarda la persona rappresentata e non garantisce la ripetitività dei risultati. Tempo e peso variano da personaa persona in base a fattori soggettivi. Una dieta ipocalorica bilanciata va abbinata a stili di vita e attività fisica adeguata.La testimonianza non fa alcun riferimento ad un miglioramento dello stato di salute.

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8 L’ECO DI... ACQUAVIVA - Settimanale

Anni fa il nostro beneamato Stato volleeliminare i cosiddetti Enti inutili. Trai tanti eliminò l'E.C.A. e il PatronatoScolastico. Non sta a me oggi dire sefece bene o male. Voglio dire però delnostro bravo Comune. I suddetti Entierano due Organismi tanto importantie necessari che per anni servirono adalleviare le tante sofferenze dei tantipoveri: adulti e bambini. Moltipensarono che la povertà, che lamiseria fossero miracolosamentesparite. Ma i poveri restavano ed eranosempre loro, anzi aumentavano. Inquel periodo già si parlava chel'analfabetismo era stato debellato, conla scuola televisiva del maestro Manzie con l'istituzione delle scuole serali,tutti avevano imparato a leggere e ascrivere. E con l'analfabetismo, dopoil boom economico degli anni sessanta,si pensava che fosse sparita anche lapovertà. Senza sapere che i corsi e iricorsi storici ci sono sempre stati e cisaranno: fanno parte della vita degliuomini. Nella lunga storia umana ipoveri ci sono sempre stati e ci sarannosempre. Anzi ora aumentano di giornoin giorno e diventano sempre di più,tanto che diventa sempre più difficilecontarli. Le scale del Palazzocomunale, le porte delle Chiese, sonosempre affollate di poveri. E, come senon bastassero, ora ci sono pure gliextracomunitari dovunque e tutti, conil cappello in mano, chiedonol'elemosina. E ogni giorno aumentano.E' umiliante per loro e per noi.L'E.C.A. di Acquaviva aveva deglielenchi ben pieni di gente bisognosae povera e ogni mese distribuiva percentinaia di mila lire tanti buoni pastoper sostenere intere famiglie di poveri:anziani senza una pensione, genitorisenza un lavoro, donne sole e senzareddito, mogli sfortunate di carcerati,donne sfruttate, ecc. Tutta gentebisognosa e dignitosa.L'E.C.A. di Acquaviva ebbe in donoda un certo Signor Pietroforte, meglioconosciuto col nomignolo "U contede Cèravèrde", un gran bel palazzodel'700, sito in Via Francesco Pepe.Per racimolare un po' di soldi l'E.C.A.fittava i tanti locali dell'intero palazzo:piano terra, primo piano, e secondopiano, ai diversi inquilini. In tal modo

poteva fare un'assistenza più capillaree massiccia, anche perché le cifre adisposizione erano abbastanzaconsistenti, considerando che queisoldi andavano a sommarsi a quelliche arrivavano dal Ministero degliInterni, tramite la Prefettura di Bari.

Il Patronato Scolastico pur non avendoin cassa quelle cifre, grazie pure aicontributi di vari cittadini e di alcunimaestri benefattori, riusciva ogni anno ad assistere tanti bambini poveri.Ogni giorno, al termine delle lezioni,i bambini tornavano a casa. Moltibambini poveri invece e di tutte leclassi rimanevano a scuola edaccompagnati dalle assistenti,scendevano le scale interne dello stessoedificio ed andavano al refettorio dellamensa scolastica. Lì erano serviti dadonne e cuoche in gamba checonoscevano bene le necessità di quei"particolari" bambini. Ricordo chealcuni di quei bambini ogni annoavevano anche il materiale scolastico,i quaderni, il grembiulino e persino lescarpe: era tutto nuovo.Nel contempo il Consiglio diAmministrazione, Presidente l'avv.Santino Ventura e Segretario il maestroMichele Tampone, ebbe l'idea diacquistare una terra incolta edabbandonata sulla via Provinciale perSanteramo a 6 Km di distanza dalpaese, con l'intento di costruire unaresidenza per quei bambini poveri,trovatelli e per qualche famigliasventurata.Dopo la presentazione dell'idea e delprogetto i soldi cominciarono adarrivare. Gli animi sensibili degliacquavivesi vibrarono come corde diviolini. E di questo si può mettere lamano sul fuoco: la città è sempre

generosa, soprattutto di fronte allesventure e alle miserie.Si cominciò a costruire: le fondamentasulla roccia della collina, i primi muriin tufo, il piano rialzato, il primopiano... e intanto si andava avanti.Nessuno veniva meno. Tanti cittadinicollaboravano. Un brutto giorno i soldifinirono. Bisognava completarealmeno il grezzo: non si riusciva a farenemmeno la copertura, e il tetto poi?L'opera rischiava di rimanereincompiuta. I giorni passavano l'unodopo l'altro e il sogno svaniva.Un bel giorno avvenne il "miracolo":i soldi c'erano! Vicino alla ScuolaDe Amicis, in un bel palazzottosignorile, abitava un gran proprietarioterriero benestante. Viveva conla moglie. Non aveva figli. Né pensòmai di adottarne uno. Un bel giornodecise di adottarne tanti e in particolarequelli che erano portatori di handicap.Un maestro invogliò il signor GiuseppeDe Marinis ad elargire un buoncontribuito al Patronato Scolastico,perché la struttura grezza, su a Collone,fosse completata ed avesse il tetto.Il Signor De Marinis per tutta rispostapromise e pagò tutti i lavori perchél'opera fosse completata tutta e resaabitabile, con la sola promessa di averesul muro di facciata il suo nomePEPPINO DE MARINIS. L'operafu completata in poco tempo e l'annosuccessivo già era frequentata da tantibambini portatori di handicap e nonsolo di Acquaviva, ma anche dei paesiviciniori. Fu veramente una grazia,perché molti di quei bambini nonandavano più a Bari per ricevereassistenza ed istruzione. Era un faroluminoso in un oceano di miserie e disofferenze umane.Con la soppressione degli Enticosiddetti "inutili" il Comune diAcquaviva si trovò, come per unamagìa, padrone e proprietario del granbel palazzo in Via Francesco Pepe,vicino all'antico convento e alla chiesadi Santa Chiara e del grande suolo colgrande complesso scolastico, eretto sua Collone con i tanti sacrifici e le tantesperanze, ansie, problemi, preghiere,ringraziamenti, insonnie e quant'altro,vissuti dai vari protagonisti, che volleroquell'opera grandiosa.

DELLA "BRAVURA" D'UNA AMMINISTRAZIONE COMUNALE

Segue

L’ECO DI... ACQUAVIVA - Settimanale 9

A loro, paladini dell'altruismo, va ilpensiero ed il grazie degli acquavivesi,che ebbero l'onore di conoscerli. Ilgran bel palazzo del "conte diCeraverde", fu venduto e il Comuneincassò cifre grosse: e il rendiconto?E la cosiddetta redde rationem?Il palazzo su a Collone è lì, sul fiancodella collina, abbandonato. Con iltempo e le intemperie si stasgretolando. Sul muro di fronte sil e g g e v a : " P A T R O N A T OSCOLASTICO ACQUAVIVAD E L L E F O N T I C E N T R OCOLLINARE PER L'INFANZIAPEPPINO DE MARINIS". Ora moltelettere stanno cadendo. Chissà comesi sta rivoltando nella tomba ilbenefattore sig. Peppino! E come si

roderebbe il fegato se fosse ancora invita! E non solo lui, anche tutti quelliche lavorarono, raccolsero offerte eoblazioni volontarie per realizzarequell'opera grandiosa a beneficiodell'infanzia più sfortunata. Certamentenon hanno pace. Quell'opera indecadenza insegna a tutti quelli chehanno il cuore buono di farlo diventaredi pietra!E oggi sapere che il Comune è povero,che non ha soldi, fa tanto pensare eriflettere! E non solo, fa tanta rabbia.E pensare che nella lunga storia diAcquaviva democratica si legge cheanni fa, in un passato recente, ci fuun'Amministrazione Comunale chechiuse il bilancio in pareggio. Fu dettacon spregio: "u concentrate" e ci

furono Sindaci diversi. Ma tutti onestie dalle grandi virtù: dignità,educazione, rispetto del cittadino! Nonerano ragazzotti, giovani, diplomati,laureati con facilità, ma con fatica edenormi sacrifici. Adesso sono tuttiDott., ma "fridde 'mbbitte". Quellierano Uomini con la "U" maiuscola,che amavano il proprio lavoro, lafamiglia, la città! Ma, bontà loro,respiravano un'altra aria: vivevano diideali, di valori, di lungimirantiobiettivi. Si sbracciavano solo edunicamente per il bene sociale, per ilprogresso civile, per la sana crescitadelle nuove generazioni, per un futuromigliore della nostra città. Onore aloro. A perenne ricordo e ad imperituramemoria! Un cittadino

Da tempo immemorabile, il giornoseguente le rituali celebrazioni eprocessioni per la "Santa Pasqua" cisi dedica al "lunedì dell'Angelo", piùsemplicemente chiamato "Pasquetta"ed in altre zone del profondo sud anche"Pasquerella". I più anziani del luogo,rammentano che nel giorno diPasquetta, numerose famiglie eranosolite dirigersi a piedi o a bordo ditraini nelle proprie campagne masoprattutto all'interno della pineta chea tutt'oggi si erge a fianco della stradache da Acquaviva conduce a Gioia delColle. Lì giunti, le donne imbandivanole tavole con le abbondanti vivandegià preparate a casa mentre gli uominisi avvicendavano nella preparazionedelle carni arrostite in loco. I ragazzi,nel frattempo, si rincorrevano per ognidove giocando a palla e distraendosicon i vari e semplici giochi dell'epoca.Il tutto in un clima di serenità e diallegria arricchito con racconti inediti

e spiritosaggini. Tutt'oggi la tradizionedella Pasquetta viene rispettata anchese i moderni mezzi di locomozione

permettono di spostarsi molto piùvelocemente foss'anche al mare o in

montagna o pur anche all'estero. Moltodipende anche da quello che una cittàpuò offrire: alcune hanno attrattivequali musei, monumenti, scaviarcheologici. Noi abbiamo "PalazzoDe Mari", una splendida Cattedrale,varie chiese degne d'essere visitate, legrotte di Curtomartino. E' comunquerisaputo che la Puglia è sempre piùmeta di turismo internazionale per lebellezze naturali di cui la Natura l'haprovvista e per l'intelligenza che ilocali pongono per richiamare ivisitatori. Quest'anno nella nostra zonai capricci ricorrenti del tempo nonhanno permesso grandi sortite anchese alcuni irriducibili non han volutorinunciare a trascorrere qualche oraall'aperto nelle campagne o nelle pinetepur sotto la damoclita minaccia dipioggia improvvisa. C'è da augurarsiche per la Pasquetta dell'anno a venire,il tempo sia così clemente dapermetterci di godere a fondo di questaantica tradizione.

LA "PASQUETTA"

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10 L’ECO DI... ACQUAVIVA - Settimanale

Dopo la sperimentazione nel periodonatalizio, l'appuntamento con latrasmissione "Antichi ricordi" èdiventato settimanale. Grazie allacollaborazione degli insegnanti, orain pensione, Peppino Abrusci ePeppino Tancorra TeleMajg ha potutorealizzare questo ciclo di puntate cheogni settimana hanno sempre piùseguito. I due maestri hanno realizzatonel corso degli anni una serie didocumentari su Acquaviva e non soloche hanno voluto condividere con itelespettatori dell'emittente televisiva.In studio il direttore Luigi Maiulli,grazie al prezioso ed imprescindibilecontributo di Abrusci e Tancorra, portaall'attenzione di coloro i quali seguonola rubrica il lavoro attento e scrupoloso

svolto dai due insegnanti. A secondadell'oggetto del documentario abbiamopotuto apprendere parti della nostrastoria e della nostra cultura cheignoravamo, conoscere personaggi checon i loro mest ier i s i sonocontraddistinti nel nostro territorio,ricordare fiorenti realtà ormaiscomparse, rivivere manifestazionireligiose e civili. Ma soprattutto neifilmati degli insegnanti abbiamopotuto rivedere tanti nostri caripurtroppo scomparsi: chi ha potutoriguardare un genitore, chi il marito,chi l'amica, chi il nonno . . . Stranocome una semplice trasmissionetelevisiva possa suscitare svariateemozioni, con un tuffo nel passato,spesso neanche tanto lontano.

"Antichi Ricordi" ci insegna come nonsi smetta mai di imparare e chela crescita di una città e dei suoi abitantipassa anche dalla conoscenza edall'apprendimento delle proprie radicistorico-culturali. Nella nuova puntata,in cui ospite ritroveremo ancheNicola Ferrante Ieva, in onda sabato22 aprile alle ore 15.00, domenica23 aprile alle ore 19.00, martedì 25aprile alle 20.30 e giovedì 27 alle13.00, potremo conoscere meglio lafigura di Barberio, un mastro casarodi Puglia dalle doti eccelse. Tutte lepuntate anche sul canale YoutubeTeleMajg e sul sito internetwww.telemajg.com ne Le nostreProduzioni-Antichi Ricordi .

ANTICHI RICORDI "UN MASTRO CASARO DI PUGLIA - BARBERIO"

ANDREA LERARIO A MASTER PIZZA CHAMPION

Ancora un grande plauso perl'acquavivese Andrea Lerario. Ilgiovane pizzaiolo ce la sta mettendodavvero tutta per realizzare il suosogno, quello di diventare un ottimopizzaiolo e aprire una pizzeria a Roma.E questo è possibile quando il lavoroche si pratica lo si fa con grandepassione ed abnegazione. Ritorniamoa parlare di Andrea su questosettimanale per il buon piazzamentoottenuto a Master Pizza Champion.L'evento, a cui ha partecipato il 26enne

si è tenuto a Bari lo scorso 13 marzo,ha lo scopo di ricercare il più abile trai pizzaioli d'Italia. E Andrea Lerariovorrebbe centrare l 'ambiziosoobiettivo, giocandosi le sue cartemigliori. Facciamo un passo indietro.Master Pizza Champion, giunto allaterza edizione, è l'unico talent al mondoche dà l'opportunità ai pizzaioliprofessionisti di mettersi in gioco edimostrare di fronte ad una giuria diesperti le proprie abilità. Sei le tappein giro per l'Italia. Ai 6 finalisti se neaggiungeranno altri 6, che verrannoscelti dal pubblico a casa tramite lavotazione del miglior video. La rosadei 16 concorrenti si concluderà con4 ripescati che verranno selezionati dauna giuria di esperti. Ogni pizzaiolorealizza una pizza classica a scelta,con massima libertà sia sull'impastosia sugli ingredienti per la farcitura.Alla tappa di Bari allestita in uno standdella Fiera Levante sono stati 25 ipartecipanti. Andrea si piazza 5°,centrando il primo obiettivo: andareavanti nella competizione nazionale."La pizzica, la pizza che pizzica" lasua specialità, ottenuta con un impastoalle carote di Polignano a Mare farcita

con mozzarella di Gioia del Colle,rape caserecce, purea di favette egambero rosso di Gallipoli. Una pizzache coniuga perfettamente tradizioneantica e innovazione Andrea oltre albuon piazzamento ha ricevuto moltiapprezzamenti per la presentazione.Una grande opportunità per lui che glidà la possibilità di confrontarsi conaltri abili pizzaioli. "Una passione perquesto mestiere che arde dentro di me- ci rivela il piazzaiolo - e che nonfinirà mai. Vorrei che tutti i giovaniprendano esempio da me nel faresacrifici per un lavoro che si ama". Lacompetizione si chiuderà il prossimo23 maggio. Alla pagina webwww.ristorazioneitalianamagazine.it/master-pizza-champion-bari èpossibile vedere i video registratidurante la tappa di Bari e scegliere ilpizzaiolo preferito: il concorrente piùvotato accederà direttamente allacompetizione che si terrà in tv! Traquesti anche l'acquavivese AndreaLerario. Un grande in bocca al lupodalla redazione.

Angela Rita Radogna

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L’ECO DI... ACQUAVIVA - Settimanale 11

I PLAY THE GAMES Giochi regionali Special Olympics di Atletica Leggera in programma al campo sportivo"Giammaria" di Acquaviva delle Fonti sono stati posticipati a giovedì 27 aprile a causa del maltempoche ha interessato anche il nostro territorio in questi giorni.

Uova trattate con il pomodoropremiano il nostro lavoro.Uova fritte nel tegaminoottime alla sera ed al mattinopuò sostituire la trigliala frittata di mia figlia,con uova, bucatini e mozzarellapassi una giornata bella.Con un uovo alla "cocca"gusti un saltimboccala pasta con l'uovo impastataè stata nobilitataè una ricchezza per il nullatenente,una risorsa per il povero studente.Colombo lo trovòuna favola si creò.Chi lancia le uova per protestaha il vuoto nella testa.L'uovo di cioccolato ha la sorpresa:leggero peso, pesante spesa.Nella gastronomia e pasticceria è molto usato,ma questo non è un trattato.Ora basta:ma un fiordimandorla "Ancona" con un aperitivo Novielli non guasta.Nicola Baldassarre con la collaborazione del nipote Pasquale Farella

L'UOVO seconda puntata

La ragazza dei miei sogni di SaverioDi Biagio (Qualche nuvola) esce neicinema il 27 aprile e vede protagonistiPrimo Reggiani (Baciami ancora,Universitari), Miriam Giovanelli (Glisfiorati, Dracula 3D), NicolasVaporidis (Maschi contro femmine,Notte prima degli esami), ChiaraGensini (Tutto molto bello, Lasindrome di Antonio) e MarcoRossetti (R.I.S., Nomi e cognomi).Il film, tratto dall'omonimoromanzo di Francesco Dimitri, chefirma anche la sceneggiatura, èprodotto da Corrado Azzollini perDraka Production. "L'incanto èovunque, per le strade, tra la gente,devi solo imparare a guardare"perchè dietro a ciò che vediamo tuttii giorni si nascondono significatiinattesi e nulla è ciò che sembra. Unamore magico e contrastato, modernoe senza tempo, dove il retroscena dellecose e delle persone ha un peso e un

significato inatteso. Un fantasy urbano,ambientato ai nostri giorni, all'internodi un mondo gotico, a tratti inquietantee fantastico, che si mescola allamodernità underground delle strade edei ponti, tra lamiere e street art.

Sinossi: P. (Primo Reggiani) è untrentenne insoddisfatto, condizionatoda molte situazioni che gli impedisconodi vivere come vorrebbe: la morte deigenitori , l 'asett ica redazionegiornalistica in cui lavora; Mario

(Marco Rossetti), il suo coinquilino,tanto spigliato quanto superficiale;Margherita (Chiara Gensini), laragazza di cui è invaghito e alla qualenon riesce a dichiararsi. Un giornoP. conosce Sofia (Miriam Giovanelli),

bella e intrigante, somigliante allaragazza che sogna tutte le notti;tra i due esplode un sentimentoincontenibile ed egli sembrafinalmente aver trovato la ragazzadei suoi sogni. Ma Alessandro(Nicolas Vaporidis), giovane dalladoppia vita e con la passione perl'occulto, un vecchio amico cheP. rincontra dopo anni, finirà permetterlo in guardia dalla dolceSofia della quale è ormai

innamorato. Attraverso un mondopieno di retroscena misteriosi,P. scoprirà che incanto e magiapossono avere molti significati mentreamare può voler dire morire.

"LA RAGAZZA DEI MIEI SOGNI" AL CINEMA DAL 27 APRILE

Claudio Maiulli

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