Per una nuova politica dell'economia turistica Internet based

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  • 7/31/2019 Per una nuova politica dell'economia turistica Internet based

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    Draft per il Bando

    Cluster Tecnologici Nazionali

    Tecnologie per SmartCommunities

    Draft a cura di Michele Vianello - Propriet di VEGA scarlVersione del 27 luglio 2012

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    I PARTNER DEL PROGETTO

    I territori da coinvolgere nel progetto sono quelli che implementando e qualificandodiversamente luso delle tecnologie I.C.T.manifestano lesigenza di sviluppare in modoinnovativo:- la promozione delle attivit economiche turistiche (economia del turismo);

    - la gestione dei flussi turistici (prevalentemente nei comuni e nelle citt darte);- la riqualificazione/valorizzazione di particolari ambiti cittadini (o territoriali) di valorestorico o ambientale;

    - linnovazione della concezione e della qualit delle struttura ricettive, coniugandolintelligenza e la sostenibilit ambientale) per intercettare le esigenze dei nuovi turismi;- la valorizzazione dei beni culturali.

    E sempre di pi avvertita lesigenza di dotare legovernance cittadine di strumenti digestione delle attivit economiche legate al turismo.Ci per prevenire il degrado del tessuto urbano e dellambiente conseguenti ad un uso delterritorio non gestito, e al contempo migliorare la qualit dellofferta ricettiva a partire dallarealizzazione di una nuova generazione (o riqualificazione dellesistente) di edificiintelligenti ed ecosostenibili.Si ritiene che questa strada, se percorsa con decisione, sar quella che consentir, neltempo, la sostenibilit e lo sviluppo delleconomia turistica.Ci si propone di promuovere, nel corso dello sviluppo del progetto, partnership traAmministrazioni Regionali e Amministrazioni locali (i luoghi topici del turismo italiano),imprese private aderenti al cluster, Istituti di ricerca.Alle Amministrazioni pubbliche chiederemo principalmente un contributo di dati informato open e la disponibilit ad ospitare e a sperimentare i pilot obiettivo della ricerca.Per dati in formato open si intende anche il risultato della digitalizzazione del patrimonio

    darte nella loro disponibilit.Nella compagine andranno coinvolte oltre alle imprese private del settore I.C.T. anche glioperatori del turismo al fine di sviluppare importanti sinergie tra tutti i soggetti interessati.Istituti di ricerca, aziende che operano nellambito della green economy sarannointeressati alla partership soprattutto per sviluppare inediti indici di sostenibilitambientale delleconomia turistica.

    PREMESSA-LEVOLUZIONE DEL SETTORELA DOMANDA EMAGGIORMENTE INNOVATIVA RISPETTO ALLOFFERTA?

    Quello del turismo considerato il settore economico in maggiore e costante crescita nei

    prossimi anni. Nonostante la crisi economica mondiale, i proventi derivanti dallindustriadel turismo costituiscono una ricchezza insostituibile per molte citt europee. Euneconomia, quella del turismo estremamente pervasiva dei tessuti urbani.Proprio per questo il turismo non gestito, nel tempo, deturpa e depaupera i luoghi,generando nel lungo periodo anche un danno economico per le comunit locali.I luoghi, le citt, i beni artistici ambientali e culturali, vanno anche essi considerati comedelle risorse finite e come tali vanno gestiti.Milioni di persone in tutto il mondo utilizzano la libert di movimento e il raggiuntobenessere economico per viaggiare e conoscere. Non ci riferiamo esclusivamente alturismo tradizionale proveniente dai paesi occidentali. Lintero mondo globale viaggia,vuole conoscere, vuole progredire culturalmente.Perci lidea delle attivit turistiche oggi profondamente cambiata rispetto al passato.

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    Chi viaggia per una vacanza innanzitutto una persona che esprime bisogni, capacit dispesa, livelli culturali diversi. Il cliente turista concepisce la vacanza non solo in funzionedella propria capacit di spesa, ma anche in conformit al proprio livello culturale e aipropri interessi.Ad esempio venuta meno la rottura concettuale e temporale tra viaggio, vacanza, lavoro.Oggi, come dimostreremo pi avanti, il viaggio per business una delle fonti pi forti di

    innovazione perch esprime una domanda di servizi assolutamente inedita.Ecco perch la variabile tempo sta influenzando in modo decisivo la concezione delviaggio. Si passati infatti dal modello di domanda/offerta basato su periodi di feriemediamente lunghi (una volta nellanno lavorativo) a periodi di ferie (e/o di vacanza) brevie frazionati nel tempo.Non si tratta quindi, per le governance cittadine e per gli operatori, di soddisfare genericibisogni identici per tutti (turismo di massa depersonalizzato), ma bisogni ben definiti,individuali. opportuno, allora, parlare di diversi turismi e di settorializzazione del bisogni edellofferta.Il turista dellinizio del XXI secolo tendenzialmente un soggetto che vuole programmare,prevalentemente senza intermediazione alcuna, la propria visita, la vacanza, il viaggio,con tempi di prenotazione che vanno dal last minute, alla prenotazione con largoanticipo.Il turista avverte inoltre il bisogno di ottimizzare il proprio tempo/vacanza. Il viaggioorganizzato in modo tradizionale non offre questa opportunit.Nellaffermarsi di questo costume, assume un peso determinante la convinzione di poterspuntare, per conto proprio, condizioni economiche e servizi migliori rispetto a quantoofferto dai soggetti che tradizionalmente intermediano le attivit del turismo come leagenzie. Le guide tradizionali (cartacee) non sembrano in grado di rispondere pi a questeesigenze. Il turista inoltre sembra indirizzarsi verso i luoghi e i servizi che sono stati

    condivisi con i propri simili attraverso lo strumento del passa parola.Questo fenomeno di massa stato reso possibile dallo sviluppo della rete WEB e dalladiffusione degli smartphone che consentono una costante connettivit in movimento.IlWEB il mezzo attraverso il quale questi bisogni si stanno esprimendo in forme inedite.Costituiscono ormai casi di studio i fenomeni Expedia o Tripadvisor, siti attraverso i quali ituristi acquistano, programmandole, le proprie vacanze, ed esprimono il proprio feedbacksulla qualit dei servizi, contribuendo cos al formarsi di un giudizio collettivo.Scelte individuali e giudizi generali contraddistinguono, seguendo lo stile Web 2.0, lanuova generazione di viaggiatori.Il turismo uno dei settori delleconomia dove, sempre di pi, si afferma la figuradel prosumer

    Secondo una ricerca resa nota recentemente da Google, nel 2011 il 53% dei viaggiatoribusiness venivano influenzati nelle loro scelte finali dal web (il 37% leasure); per il 69% deiviaggiatori business la pianificazione del viaggio avviene attraverso il web (il 62% leasure);prima di pianificare un viaggio si visitano di media 22 siti web attraverso 9,5 sessioni diricerca; il turista business usa per il 70% il mobile (smartphone/tablet) come strumento diprenotazione e di check. I viaggiatori usano poi condividere attraverso video, foto,socialnetwork i loro viaggi. (Il 26% dei viaggiatori business pubblica video di viaggio -il11% leasure-, il 52% dei business pubblica foto ecc.).Infine, nel mondo, il 32% del volume dei pagamenti attraverso strumenti di ecommerce, generato dai voli aerei, il 26% per pagare la vacanza in quanto tale.Tali percentuali sono raddoppiate in brevissimo tempo e sono destinate ad aumentareancora in modo esponenziale parallelamente allincremento delluso del mobile, alladiffusione di Internet ecc..

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    Come si vede il mondo del turismo interessato da una rivoluzione profonda che ha comestrumenti luso del web e i nuovi device mobili.Questa rivoluzione fa si che i turisti/clienti siano diventati i protagonisti.Nel breve periodo ladottare attivamente queste tecnologie far la differenza nellattrattivitdi un territorio.Costituiscono ormai casi di studio i fenomeni Expedia o Tripadvisor, siti attraverso i quali i

    turisti acquistano, programmandole, le proprie vacanze, ed esprimono il proprio feedbacksulla qualit dei servizi, contribuendo cos al formarsi di un giudizio collettivo.Scelte individuali e giudizi generali contraddistinguono, seguendo lo stile Web 2.0, lanuova generazione di viaggiatori.Tuttavia va registrata la prevalente discrasia tra il nuovo modo di generareinsieme la domanda e lofferta dei servizi del turismo e la capacit dellegovernance cittadine (pubbliche e private), degli operatori economici di gestirequesto flusso di profondo cambiamento innovativo.Ad esempio la diffusione delluso dei social media ha dotato i city user (sia i residenti chei turisti) di strumenti per giudicare il livello dei servizi di una citt, condividendo lesperienzadi viaggio creando proprie gallerie fotografiche virtuali. Vengono generati feedback ai qualisi ispirano poi intere community di viaggiatori e di residenti.Il Web mette a disposizione, ad un tempo, gli strumenti sia per i turisti che per gli operatori: per la promozione dellofferta turistica (ci si pu informare prima nella citt riprodotta inmodo virtuale); per assemblare le diverse componenti dellofferta (in questo la soggettivit del turistagioca ormai un ruolo fondamentale). Il turista si orienta, da solo, in un mercato che esponele proprie offerte nelle diverse bancarelle digitali; per toccare con mano i prodotti ( parte di un catalogo virtuale anche il turismo, poichvalgono anche qui le regole generali delle-commerce); per prenotare i diversi componenti del pacchetto, attribuendo ad essi un valore legato

    alla loro disponibilit.Il tema della promozione e della sostenibilit ambientale delleconomia turistica si giocanoquindi attorno alla gestione della progettazione del tempo di visita, dello spazio condivisocon altri turisti, alla disponibilit e al prezzo dei servizi sia pubblici che privati. Va garantitoal turista che il bene fruibile e garantita al residente di un qualsiasi centro urbano unavita normale.Il fatto che milioni di persone nel mondo abbiano raggiunto le condizioni economiche esociali che consentono loro di viaggiare rappresenta un grande fattore di progresso e unfattore di generazione di ricchezza, ma pone a tutti noi il problema della gestione dei flussituristici senza che il termine gestione generi la sgradevole sensazione di essereassimilato al concetto di proibizione.

    Daltronde lUnione Europea nei suoi atti costitutivi garantisce la libera circolazione dellepersone.La qualit dellofferta diventata il fattore pi importante agli occhi del turista. La qualit,pi ancora che il prezzo, fa spesso la differenza nella scelta di una meta. La gestione dellaqualit dellofferta un fattore fondamentale per la promozione.Naturalmente, quando parliamo di qualit non ci riferiamo al singolo segmento dellofferta(museo, albergo, mezzo di trasporto, ristorante ecc.), ma alla qualit dellintero sistemaurbano rivolto al turismo. indifferente se il servizio offerto sia di natura pubblica o privata.Questa visione implica, come logica conseguenza, una grande capacit di governance euna forte volont di collaborazione tra i diversi soggetti interessati, sia pubblici sia privati.

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    LIDEA PROGETTUALEREALIZZARE E SPERIMENTARE I PILOT

    Poich il turismo , come si visto, in gran parte intermediato attraverso luso dei Internet,la nostra proposta di basa sullidea forza che sia lo sviluppo dellintegrazione dellepiattaforme WEB dedicate (pubbliche e private) il mezzo per organizzare i flussi turistici e

    per migliorare lofferta dei servizi, per valorizzare i beni culturali.Citiamo, di seguito, alcune specifiche tecnologie (piattaforme I.C.T.) che costituiscono labase dei progetti e che conseguentemente andrebbero sviluppate/adottate:- piattaforme locate su cloud computing per assemblare i data provenienti da diverse

    fonti;- piattaforme generate dal mondo dei gaming;- internet of things, sensoristica, realt aumentata, trttamento dei data provenienti dagli

    oggetti;- studio e sviluppo della tecnologia NFC per sostituire le card cittadine;- sviluppo di piattaforme di social network, crowdsourcing, wiki. Formazione alla cultura

    della condivisione;- sviluppo di apps e di specifici appstore;- integrazione di piattaforme di ecommerce/booking;- formazione di nuove professioni in grado di interpretare e di assmblare i dati (ad es.

    sentiment analysis).A tutto ci andrebbero aggiunte attivit di formazione degli operatori del turismo allusodelle potenzialit dellI.C.T., sia nella promozione territoriale che nella qualificazionedellofferta di beni e servizi.Inoltre, proponiamo di sviluppare una particolare attenzione alla riqualificazione dellestrutture alberghiere e ricettive in direzione di raggiungere una maggiore ecosostenibilited intelligenza degli edifici.

    Si potrebbe prevedere una specifica attivit di studio e prototipizzazione di questaparticolare attivit innovativa rivolta prevalentemente alla domotica e, in generale, adInternet of Things. Andranno inoltre sviluppi settori di ricerca incentrati sullinterazione tracliente/turista ed edificio. Non dimentichiamo che, di fronte al cambiamento dellaconcezione del turismo, lofferta si presenta invece come indifferenziata.Per quanto attiene poi la valorizzazione dei beni culturali, suggeriamo un particolare filonedi innovazione nel restauro (le cui ricadute sarebbero indirizzate prevalentementeallinnovazione e allo sviluppo della piccola e media impresa artigiana) incentrata sullaprototipizzazione e il restauro dei beni attraverso la stampa 3D.Lo sviluppo del cloud computing consente inoltre di assemblare in modo flessibileconoscenze sviluppate da soggetti diversi, di contenuto diverso, in luoghi diversi.

    Un progetto flessibile consentir di recuperare positivamente, innovandole, esperienze eservizi gi sviluppati in molte citt, come ad esempio i portali web per la promozione(compresi quelli degli operatori privati) e le city card.

    LA REALIZZAZIONE DI PILOT

    Il progetto si propone di sviluppare e configurare tre luoghi virtuali (per comodit diseguito definiti piattaforme) tra di loro interconnessi, (un unico ambiente WEB). Le trepiattaforme non saranno progettate secondo logiche gerarchiche e di subordinazione tradi loro. Sar lesperienza del turista a determinare le relazioni. Lintegrazione tra lepiattaforme sar definita dalla logica e dalle funzioni di ognuna.I tre luoghi virtuali hanno le seguenti funzioni:- La visita virtuale (VIRTUAL DREAM);

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    - La prenotazione, ecommerce/booking (TOP TOURISM);- Linterazione con la citt virtuale. Il Social (commenti, contributi, dialoghi). Wiki, guida

    virtuale (TOGETHER EXPERIENCE).Proponiamo che il progetto sia denominato: WELLCOME!!!Social Tourism.

    VIRTUAL DREAM(Il luogo della raffigurazione dellofferta della promozione turistica)

    - Sviluppo/raffigurazione/produzione di un ambiente cittadino in 3D (preferibilmentepartendo dalla cartografia cartografia fornita dalle amministrazioni cittadine disponibili).Collaborando con le Universit e i Centri di ricerca, molte citt darte hanno gisviluppato esperienze di virtualizzazione. Si propone di riusare molte di questeapplicazioni uniformandone, semmai, i formati e condividendo su ununica piattaformacloud le modalit di implementazione conseguenti allo sviluppo del progettoWELLCOME!!!Social Tourism. Saranno cos aggregate informazioni e dati messi adisposizione dalle pubbliche amministrazioni in formati open, secondo il principiodellOpen Government Data e dati provenienti da soggetti privati in primis dialoghi,immagini, filmati provenienti dagli ambienti social. Si propone di utilizzare come basepiattaforme sviluppate nel mondo del gaming. Ricordiamo che involontariamente videogiochi come Assasins Creed sono stati il maggior strumento di promozione turisticadelle nostre citt darte nei paesi anglosassoni.

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    - La piattaforma sar configurata in modalit crowdsourcing per raggruppare, secondoprincipi di collaborazione (wiki), la raffigurazione dellofferta di beni sia pubblica cheprivata;

    - La piattaforma consentir alla domanda di visitare virtualmente i beni culturali (ad es. imusei virtuali), di tracciare itinerari possibili per ottimizzare il tempo di visita (PollicinoTour);

    - La piattaforma sar poi riproducibile sugli smart phone dei turisti (sviluppo di apps),integrandosi ad esempio con piattaforme di georeferenziazione gi esistenti (ad es.mashup con Google Maps e sui nuovi software di georeferenziazione iOS. Si intende permashup la combinazione e lintegrazione leggera (ligthweight) di dati gi esistenti sulWEB);

    - La piattaforma consentir di interagire con applicativi di realt aumentata. I contenutipotrebbero essere generati sia dagli Istituti di ricerca e dalle Universit anche sulla basedella piattaforma WIKIPEDIA, e quindi implementabili grazie allattivit dei turisti e aprassi improntate alla collaborazione.

    - la piattaforma VIRTUAL DREAM consentir la prenotazione (se prevista) di ogni benee/o servizio operando sempre nello stesso ambiente WEB.

    TOP TOURISM(Il luogo dellecommerce)

    La piattaforma WEB per lofferta (vendita) dei servizi pubblici e privati sar configuratasecondo le logiche 2.0 (bidirezionalit e user generated content).La piattaforma WEB:- svilupper, secondo le proposte delle pubbliche amministrazioni e degli operatori turistici

    un carrello di prodotti (servizi pubblici e musei in primis, ma anche lofferta ricettiva e

    commerciale, le marine, le crociere ecc.) da offrire sul WEB (promozione dellofferta);- sar integrata a VIRTUAL DREAM;- incentiver, anche utilizzando gli applicativi WEB, e i social media in particolare(correlazione con TOGHETER EXPERIENCE), la prenotazione dei servizi pubblici, deiparcheggi, laccesso ai musei ecc.;- consentir lacquisto dei beni prenotati (sia pubblici che privati) attraverso ununicatransazione;- svilupper strumenti di web analytics;- potr consentire, secondo lindicazione delle pubbliche amministrazioni e degli operatori

    privati politiche di pricing per la determinazione delle tariffe dei servizi pubblici e deimusei, o per la promozioni private. Il meccanismo di pricing, daltronde, gi largamente

    praticato anche dagli operatori privati (v. anche il boom di piattaforme come GROUPON).Si ritiene necessario implementare la ricerca e lo sviluppo di applicativi basati sutecnologie NFC. Come noto le prossime generazioni smartphone (ogni piattaforma)saranno dotati di NFC. Ci fa si che il device mobile possa essere trasformato in unostrumento di pagamento. Non pi il chip telefonico il medium, ma lo stesso device.Lo sviluppo di questa tecnologia consente di accantonare il moltiplicarsi di card. NFCconsente di far si che il device mobile sia sempre di pi lunico strumento a disposizionedegli utenti integrando funzioni oggi separate tra di loro.Il principio generale che qui si voluto affermare quello che la visita ad una citt libera.La scelta di adottare una politica tariffaria improntata sul pricing consente di incentivare odisincentivare la visita, variando i prezzi in relazione ai periodi dellanno, alle previsioni dimaggiore o minore afflusso di visitatori, anche nellarco di una giornata.

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    Si ritiene che piattaforme come quelle illustrate possano favorire laffermarsi di politiche dipromozione e di valorizzazione di un ambiente urbano improntate alla collaborazione trasoggetti pubblici e privati.

    TOGHETER EXPERIENCE(Il luogo dei dialoghi, delle esperienze condivise, delle guide virtuali)

    Ci si propone di sviluppare, attraverso una attivit di mashup di dati offerti da soggettidiversi (soggetti istituzionali pubblici e privati, piattaforme web), una piattaforma di dialogo

    georeferenziata, da postare sui social network.Quando parliamo di social network, non ci riferiamo esclusivamente ai quellimaggiormente diffusi.Pinterest, Flikr, YouTube, Instagram sono i social network di maggior successo attraverso iquali i turisti postano e taggano immagini e filmati. Spesso le immagini, i commenti, i like,sono involontari strumenti di promozione delle localit turistiche e dellofferta turistica.Gli operatori turistici maggiormente avveduti gi ne fanno largo usoGli integratori di questi social sono altri social come Facebook.Segnaliamo inoltre social network specializzati nel consentire il rilascio di feedback airistoranti piuttosto che agli alberghi, come Tripadvisor.Riteniamo sia necessario sviluppare specifiche piattaforme social curate dalleAmministrazioni locali, in grado, peraltro di integrare informazioni generate da altri social.

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    Lidea del Portale Italiano del turismo italiano concettualmente e tecnicamentesuperata. E il momento di pensare al Social Network del turismo italiano. Tale strumentonon sar alternativo ai social esistenti (daltronde il mondo che ci visita usa queglistrumenti), ma sar anche un integratore intelligente, il luogo comune di coloro chevisitano lItalia per svariati motivi.Potr essere settorializzato (ad es. i manager, gli amanti degli ambienti naturali ecc.). La

    differenza rispetto ai social esistente la faranno le semantiche adottate.I data (contenuti) che consentiranno alla piattaforma di essere partecipata affluirannograzie ad un processo attivato dai city user denominato user generated content. Siattiveranno interfacce prevalentemente con i device mobili (lo strumento con cuiprevalentemente ci si collega alla rete).Si potranno privilegiare, promuovendole in modo adeguato, le diverse attivit finalizzatealla segnalazione della qualit cittadina generando cos dialoghi virtuosi tra tutti i cityuser, residenti e non.Andr quindi incentivata una attivit, da parte dei city user, volta a fotografare,commentare, georeferenziare (uso dei TAG) attivit (spettacoli, commerciali, alberghiereecc.) o situazioni virtuose sotto il profilo della qualit dei servizi e dellofferta turistica.Sar inoltre possibile sviluppare, da parte dei city user guide turistiche personalizzatecon contenuti costituiti da scritti e da contenuti multimediali. Queste guide potranno esserecondivise con altri turisti costituendo delle community (ad esempio, Coloro che hannovisitato Pisa, consigli per gli acquisti) sviluppando semantiche wiki.

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    La rilevazione e la votazione (espressione di gradimento - like) dei comportamenti,incentiver anche una competizione virtuosa e il tangibile raggiungimento di obiettivicondivisi e il coinvolgimento dei city user nella promozione della tutela dellambiente.I comportamenti e le situazioni virtuose saranno evidenziati e commentati nei socialnetwork aggregati, nel social network italiano, o in altri social promossi da singole realtterritoriali.

    Potranno altres essere visualizzati in real time su Media Facade cittadine. Le MediaFacade saranno concepite come bacheca collettiva dei dialoghi web della citt e comeforma di visualizzazione dellofferta dei beni turistici.Parimenti tali strumenti di visualizzazione saranno utili alla gestione degli eventi,soprattutto quelli eccezionali, per prevenire forme di congestione e di degrado degli spazie dei servizi cittadini.I dialoghi, sotto qualsiasi forma saranno rappresentati (post scritti, immagini fotografiche,filmati ecc.), potranno essere sottoposti a tecniche di sentiment analysis (o opinionmining), e di real time web scanner per cogliere in modo trasparente il livello dipartecipazione e di soddisfazione dei city user.

    Per sentiment analisys si intende la capacit di analizzare i dialoghi espressi nellepiattaforme web per individuare sia gli aspetti quantitativi, che quelli qualitativi eidentificare la positivit o la negativit delle opinioni e il relativo grado di intensit emotiva.Il progetto si propone lo sviluppo di algoritmi per supportare queste attivit.Gli indicatori di sostenibilit ambientale in grado di indirizzare la governance della citt e lecommunity dei viaggiatori sulla programmazione degli eventi e sulle scelte di viaggiareandranno messi in relazione con la sentiment analysis dei dialoghi espressi sul WEB

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    generando cos un TERMOMETRO DELLA QUALITA E DELLA SOSTENIBILITA delturismo.La partecipazione da parte dei city user attraverso luso consapevole dei social mediaconsente la costruzione di una memoria collettiva che consente una miglioreorganizzazione della cittIl traguardo del progetto quello della realizzazione di strumenti che seguano le logiche

    del Web semantico.La piattaforma WELLCOME!!!Social Tourism si affermer sul WEB, attraverso tecniche diweb marketing, come strumento di promozione cittadina (e/o di un evento) per le attivitturistiche pubbliche e private assieme.Il momento della promozione della citt, della vendita dei servizi (pubblici e privati), suprenotazione, saranno unificate su ununica piattaforma WEB.La piattaforma WEB WELLCOME!!!Social Tourism interagir inoltre, organicamente, conuna piattaforma aggregativa degli strumenti gi oggi presenti sui Social network e sul WEB(ad es.Facebook, YouTube, Google+, Flickr) per organizzare i feedback e i contributi deicity user.Linnovazione della gestione del sistema turismo, concepita a questa scala (unintera citt),rappresenta una novit assoluta, ma soprattutto pu costituire la massa critica cheinnesca fenomeni innovativi e nuovi filoni di produzione per creare un ecosistemainnovativo.

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