L'ANDAMENTO DELL'ECONOMIA DINAMICHE SETTORIALI

L'ANDAMENTO DELL'ECONOMIADINAMICHE SETTORIALIPROVINCIA DI VARESEII° TRIMESTRE 2021

Sommario

Tavola riassuntiva . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3Industria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4Artigianato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16Commercio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 28Servizi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 35

Nota metodologica

L'indagine sulla congiuntura delle province lombarde di Unioncamere Lombardia si svolge ogni trimestre su un campionedi oltre 5.200 aziende dei settori: manifatturiero (industria e artigianato), commercio al dettaglio, servizi. Per la selezionedelle aziende da intervistare è stata utilizzata la tecnica del campionamento stratificato proporzionale secondo: l'attivitàeconomica in base alla codifica ATECO 2007, la dimensione d'impresa e la provincia di appartenenza. Alcuni degli stratisono sovra campionati per garantire una maggiore significatività dei dati disaggregati per classe dimensionale, provincia osettore. Le interviste vengono svolte utilizzando la tecnica mista CATI/CAWI che permette di rilevare, in tempi alquantocontenuti, più di 20 variabili quantitative e una decina di variabili qualitative.Al fine di ottenere la stima della variazione media delle variabili quantitative, si procede alla ponderazione dei dati in basealla struttura dell'occupazione considerata come proxy del fatturato. La struttura dei pesi viene periodicamente aggiornata,così da recepire significative modificazioni nella struttura dell'universo. Dalle serie storiche dei dati raccolti, si ricavanonumeri indici a base fissa che rappresentano un dato sintetico e quantitativo di facile interpretazione.Le serie storiche sono destagionalizzate con il software Tramo-Seats, il cui metodo di scomposizione è correntementeimpiegato dai principali produttori di statistiche ufficiali, nazionali e internazionali (Eurostat, Istat, ecc.). Gli indicatorivengono destagionalizzati separatamente per ciascun dominio, settore di attività economica e ambito geografico, per cui gliindici più aggregati (riferiti all'intera regione) non sono calcolati come sintesi dei dati destagionalizzati riferiti ai livelliinferiori di classificazione (singole province o singoli settori economici). È da notare che la procedura Tramo-Seat operaogni trimestre su tutta la serie storica e non solo sull'ultimo dato inserito, con un incremento progressivo della precisionenella stima dei dati passati. Quindi, ad ogni aggiornamento possono verificarsi piccole correzioni dei dati dei trimestriprecedenti in base alle nuove informazioni acquisite. I modelli statistici utilizzati per la destagionalizzazione vengono rivistiogni anno al fine di monitorare la loro capacità di rappresentare adeguatamente l'andamento della singola serie storica.

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Varese - 2021-2 - Pagina 2 di 41

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TAVOLA RIASSUNTIVA

Varese Lombardia

INDUSTRIA Variazione tendenziale INDUSTRIA Variazione tendenzialeProduzione Produzione+24.8 +32.5Fatturato Fatturato+29.5 +41.5Ordini Ordini+39.6 +43.0Occupazione Occupazione+0.5 +0.5

ARTIGIANATO Variazione tendenziale ARTIGIANATO Variazione tendenzialeProduzione Produzione+21.3 +22.6Fatturato Fatturato+23.6 +25.3Ordini Ordini+18.6 +19.5Occupazione Occupazione+0.3 +0.1

COMMERCIO Variazione tendenziale COMMERCIO Variazione tendenzialeFatturato Fatturato+20.7 +24.8Occupazione Occupazione+1.6 +1.6

SERVIZI Variazione tendenziale SERVIZI Variazione tendenzialeFatturato Fatturato+23.1 +29.8Occupazione Occupazione+1.0 +2.5

Per l'occupazione il valore riportato è il saldo nel trimestre.


INDUSTRIA - PRODUZIONE

L'indice (base anno 2010=100) misura la variazione nel tempo del volume fisico della produzione effettuata dalleimprese ubicate sul territorio. La trasformazione della quantità in numero indice consente di confrontare agevolmentel'andamento della produzione di territori con quantità prodotte su scale differenti. Per un confronto temporale lavariazione tendenziale, e cioè il confronto tra un trimestre e lo stesso trimestre dell'anno precedente, è il modo miglioreper valutare le performance senza incappare nelle distorsioni dovute agli effetti stagionali, in particolare dei periodifestivi o delle ferie estive.

Indice destagionalizzato

Variazioni tendenziali, ultimi 4 trimestri

Produzione totale


INDUSTRIA - PRODUZIONE

Le aspettative sulla produzione fanno riferimento al trimestre successivo e sono valutate calcolando sia la frequenzadelle risposte relative ai giudizi di aumento, stabilità o diminuzione dei livelli produttivi sia calcolando il saldo tra i giudizidi aumento e diminuzione. Per una corretta valutazione del saldo aumento-diminuzione è buona norma considerareanche la quota di imprese che prevedono stabilità del fenomeno.

Aspettative produzione Varese (frequenze)

Saldo aspettative produzione


INDUSTRIA - FATTURATO

L'indice (base anno 2010=100) misura la variazione nel tempo dell'ammontare delle vendite delle imprese ubicate sulterritorio, espresse a prezzi correnti. La trasformazione del valore in numero indice consente di confrontare agevolmentel'andamento del fatturato di territori con valori su scale differenti. Per un confronto temporale la variazione tendenziale,e cioè il confronto tra un trimestre e lo stesso trimestre dell'anno precedente, è il modo migliore per valutare leperformance senza incappare nelle distorsioni dovute agli effetti stagionali, in particolare dei periodi festivi o delle ferieestive. L'indice del fatturato viene calcolato anche nella sua componente estera.



Fatturato totale Fatturato estero


INDUSTRIA - FATTURATO

Le aspettative sul fatturato fanno riferimento al trimestre successivo e sono valutate calcolando sia la frequenza dellerisposte riferite a giudizi di aumento, stabilità o diminuzione del fatturato sia calcolando il saldo tra i giudizi di aumentoe diminuzione.Per una corretta valutazione del saldo aumento-diminuzione è buona norma considerare anche la quota di imprese cheprevedono stabilità del fenomeno.

Aspettative fatturato Varese (frequenze)

Saldo aspettative fatturato


INDUSTRIA - ORDINI

L'indice (base anno 2010=100) misura la variazione nel tempo dell'ammontare degli ordini nuovi pervenuti nel corso deltrimestre alle imprese ubicate sul territorio. La trasformazione del valore degli ordini in numero indice consente diconfrontare agevolmente il loro andamento in territori con valori su scale differenti. Per un confronto temporale lavariazione tendenziale, e cioè il confronto tra un trimestre e lo stesso trimestre dell'anno precedente, è il modo miglioreper valutare le performance senza incappare nelle distorsioni dovute agli effetti stagionali, in particolare dei periodifestivi o delle ferie estive. L'indice degli ordinativi viene calcolato anche nella sua componente estera.



Ordini totale Ordini estero


INDUSTRIA - ORDINI

Le aspettative sugli ordini fanno riferimento al trimestre successivo e sono valutate calcolando sia la frequenza dellerisposte riferite a giudizi di aumento, stabilità o diminuzione degli ordinativi sia calcolando il saldo tra i giudizi diaumento e diminuzione. Per una corretta valutazione del saldo aumento-diminuzione è buona norma considerare anchela quota di imprese che prevedono stabilità del fenomeno. Per gli ordini vengono richieste anche le aspettative riferite almercato estero.

Aspettative domanda estera Varese (frequenze)

Saldo aspettative domanda estera


INDUSTRIA - ORDINI


Aspettative domanda interna Varese (frequenze)

Saldo aspettative domanda interna


INDUSTRIA - OCCUPAZIONE

L'andamento dei livelli occupazionali viene valutato calcolando il tasso d'ingresso e il tasso d'uscita degli addetti neltrimestre di riferimento, sulla base del numero di addetti a inizio e fine trimestre e considerando i flussi derivanti daassunzioni e dimissioni (licenziamenti, pensionamenti, dimissioni, ecc...), ed il saldo di queste due variabili.

Tasso di ingresso e di uscita Varese

II° TRIMESTRE 2021

II° TRIMESTRE 2020

+2.3%

(+0.7%)

+1.8%

(+1.2%)

Saldo occupazione


INDUSTRIA - OCCUPAZIONE

Le aspettative sull'occupazione fanno riferimento al trimestre successivo e sono valutate calcolando sia la frequenza dellerisposte riferite a giudizi di aumento, stabilità o diminuzione dell'occupazione sia calcolando il saldo tra i giudizi diaumento e diminuzione. Per una corretta valutazione del saldo aumento-diminuzione è buona norma considerare anchela quota di imprese che prevedono stabilità del fenomeno.

Aspettative occupazione Varese (frequenze)

Saldo aspettative occupazione


INDUSTRIA - IMPRESEIN ESPANSIONE/CONTRAZIONE

Sono considerate imprese in espansione quelle che hanno dichiarato incrementi di produzione rispetto allo stessotrimestre dell'anno precedente (variazione tendenziale). Sono considerate in contrazione le imprese che hannodichiarato un calo di produzione rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente (variazione tendenziale).

% imprese in espansione o in contrazione - Varese


INDUSTRIA - ADDETTI

L'aggregazione dei dati secondo l'attività economica svolta dall'impresa si articola in 13 settori e, secondo la classedimensionale in 3 classi. La composizione dell'universo di riferimento secondo i dati ASIA - 2017 di ISTAT è riportata nelgrafico e nella tabella sottostante. Relativamente alla classe dimensionale sono escluse dal campo di osservazione leimprese con meno di 10 addetti, barre in grigio nel grafico.

Suddivisione degli addetti per settore e classe dimensionale

< 10 addetti 10-49 addetti 50-199 addetti 200+ addettiSettore Quota Q.tà Quota Q.tà Quota Q.tà Quota Q.tà Totale

Meccanica 12% 3.497 37% 10.479 31% 8.687 19% 5.441 28.104Gomma plastica 6% 571 29% 2.768 32% 3.052 33% 3.112 9.503Mezzi di trasporto 1% 99 9% 653 11% 858 78% 5.856 7.466Tessile 14% 807 51% 3.019 31% 1.834 4% 234 5.894Chimica 4% 242 20% 1.166 38% 2.231 37% 2.162 5.801Carta stampa 13% 398 44% 1.315 43% 1.268 - 2.981Abbigliamento 20% 561 32% 908 20% 570 27% 768 2.807Alimentare 11% 292 20% 559 46% 1.257 23% 639 2.747Varie 10% 225 24% 558 18% 419 49% 1.166 2.368Siderurgia 8% 153 47% 854 33% 597 11% 203 1.807Minerali non metalliferi 16% 171 26% 278 30% 323 27% 293 1.065Legno mobilio 20% 208 67% 688 13% 135 - 1.031Pelli calzature 22% 101 67% 315 11% 51 - 467Totale 10% 7.325 33% 23.560 30% 21.282 28% 19.874 72.041


INDUSTRIA - UNITA' LOCALI

L'aggregazione dei dati secondo l'attività economica svolta dall'impresa si articola in 13 settori. La composizionedell'universo di riferimento secondo i dati ASIA - 2017 di ISTAT è riportata nel grafico e nella tabella sottostante.

Suddivisione delle unità locali per settore

Settore Quantità

Meccanica 1.716Tessile 409Gomma plastica 316Abbigliamento 230Carta stampa 203Chimica 147Alimentare 142Varie 130Legno mobilio 105Siderurgia 94Mezzi di trasporto 91Minerali non metalliferi 87Pelli calzature 51Totale 3.721


ARTIGIANATO - PRODUZIONE

L'indice (base anno 2010=100) misura la variazione nel tempo del volume fisico della produzione effettuata dalleimprese ubicate sul territorio. La trasformazione della quantità in numero indice consente di confrontare agevolmentel'andamento della produzione di territori con quantità prodotte su scale differenti. Per un confronto temporale lavariazione tendenziale, e cioè il confronto tra un trimestre e lo stesso trimestre dell'anno precedente, è il modo miglioreper valutare le performance senza incappare nelle distorsioni dovute agli effetti stagionali, in particolare dei periodifestivi o delle ferie estive.



Produzione totale


ARTIGIANATO - PRODUZIONE

Le aspettative sulla produzione fanno riferimento al trimestre successivo e sono valutate calcolando sia la frequenza dellerisposte relative ai giudizi di aumento, stabilità o diminuzione dei livelli produttivi sia calcolando il saldo tra i giudizi diaumento e diminuzione. Per una corretta valutazione del saldo aumento-diminuzione è buona norma considerare anchela quota di imprese che prevedono stabilità del fenomeno.

Aspettative produzione Varese (frequenze)

Saldo aspettative produzione


ARTIGIANATO - FATTURATO

L'indice (base anno 2010=100) misura la variazione nel tempo dell'ammontare delle vendite delle imprese ubicate sulterritorio, espresse a prezzi correnti. La trasformazione del valore in numero indice consente di confrontare agevolmentel'andamento del fatturato di territori con valori su scale differenti. Per un confronto temporale la variazione tendenziale,e cioè il confronto tra un trimestre e lo stesso trimestre dell'anno precedente, è il modo migliore per valutare leperformance senza incappare nelle distorsioni dovute agli effetti stagionali, in particolare dei periodi festivi o delle ferieestive. L'indice del fatturato viene calcolato anche nella sua componente estera.



Fatturato totale Fatturato estero


ARTIGIANATO - FATTURATO

Le aspettative sul fatturato fanno riferimento al trimestre successivo e sono valutate calcolando sia la frequenza dellerisposte riferite a giudizi di aumento, stabilità o diminuzione del fatturato sia calcolando il saldo tra i giudizi di aumento ediminuzione. Per una corretta valutazione del saldo aumento-diminuzione è buona norma considerare anche la quota diimprese che prevedono stabilità del fenomeno.




ARTIGIANATO - ORDINI

L'indice degli ordinativi (base anno 2010=100) misura la variazione nel tempo dell'ammontare degli ordini nuovipervenuti nel corso del trimestre alle imprese e alle loro unità locali ubicate sul territorio. La trasformazione del valoredegli ordini in numero indice consente di confrontare agevolmente il loro andamento in territori con valori su scaledifferenti. Per un confronto temporale la variazione tendenziale, e cioè il confronto tra un trimestre e lo stesso trimestredell'anno precedente, è il modo migliore per valutare le performance senza incappare nelle distorsioni dovute agli effettistagionali, in particolare dei periodi festivi o delle ferie estive. L'indice degli ordinativi viene calcolato anche nella suacomponente estera.



Ordini totale Ordini estero




Aspettative domanda estera Varese (frequenze)

Saldo aspettative domanda estera




Aspettative domanda interna Varese (frequenze)

Saldo aspettative domanda interna


ARTIGIANATO - OCCUPAZIONE

L'andamento dei livelli occupazionali viene valutato calcolando il tasso d'ingresso e il tasso d'uscita degli addettinel trimestre di riferimento, sulla base del numero di addetti a inizio e fine trimestre e considerando i flussi derivanti daassunzioni e dimissioni (licenziamenti, pensionamenti, dimissioni, ecc...), ed il saldo di queste due variabili.


II° TRIMESTRE 2021

II° TRIMESTRE 2020

+3.4%

(+1.2%)

+3.1%

(+1.5%)

Saldo occupazione


ARTIGIANATO - OCCUPAZIONE





ARTIGIANATO - IMPRESEIN ESPANSIONE/CONTRAZIONE

Sono considerate imprese in espansione quelle che hanno dichiarato incrementi di produzione rispetto allo stessotrimestre dell'anno precedente (variazione tendenziale). Sono considerate in contrazione le imprese che hannodichiarato un calo di produzione rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente (variazione tendenziale).



ARTIGIANATO - ADDETTI



< 3 addetti 3-5 addetti 6-9 addetti 10+ addettiSettore Quota Q.tà Quota Q.tà Quota Q.tà Quota Q.tà Totale

Meccanica 21% 1.510 25% 1.781 24% 1.755 30% 2.174 7.220Tessile 20% 291 32% 469 26% 376 23% 334 1.470Abbigliamento 21% 287 22% 310 24% 330 33% 459 1.386Legno mobilio 39% 404 27% 281 20% 206 13% 134 1.025Alimentare 23% 222 38% 374 25% 242 15% 145 983Varie 51% 458 28% 245 11% 98 10% 91 892Gomma plastica 11% 98 28% 242 31% 267 30% 259 866Carta stampa 21% 147 23% 161 30% 207 25% 173 688Pelli calzature 19% 58 24% 73 19% 59 39% 121 311Minerali non metalliferi 30% 92 37% 112 12% 37 20% 60 301Siderurgia 5% 8 33% 55 28% 46 34% 55 164Totale 23% 3.575 27% 4.103 24% 3.623 26% 4.005 15.306


ARTIGIANATO - UNITA' LOCALI



Settore Quantità

Meccanica 1.928Varie 428Legno mobilio 399Tessile 374Abbigliamento 356Alimentare 273Carta stampa 192Gomma plastica 177Minerali non metalliferi 94Pelli calzature 74Siderurgia 30Totale 4.325


COMMERCIO - FATTURATO

L'indice (base anno 2010=100) misura la variazione nel tempo dell'ammontare delle vendite espresse a prezzi correntidelle imprese ubicate sul territorio. La trasformazione del valore in numero indice consente di confrontare agevolmenteterritori con valori di fatturato su scale differenti. Per un confronto temporale la variazione tendenziale, e cioè il confrontotra un trimestre e lo stesso trimestre dell'anno precedente, è il modo migliore per valutare le performance senzaincappare nelle distorsioni dovute agli effetti stagionali dovuti in particolare ai periodi festivi o connessi alle ferie estive.



Fatturato totale


COMMERCIO - FATTURATO





COMMERCIO - OCCUPAZIONE



II° TRIMESTRE 2021

II° TRIMESTRE 2020

+4.8%

(+2.9%)

+3.2%

(+2.8%)

Saldo occupazione


COMMERCIO - OCCUPAZIONE





COMMERCIO - IMPRESEIN ESPANSIONE/CONTRAZIONE

Sono considerate imprese in espansione quelle che hanno dichiarato incrementi di fatturato rispetto allo stesso trimestredell'anno precedente (variazione tendenziale). Sono considerate in contrazione le imprese che hanno dichiarato un calodi fatturato rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente (variazione tendenziale).



COMMERCIO - ADDETTI



< 3 addetti 3-9 addetti 10-49 addetti 50-199 addetti 200+ addettiSettore Quota Q.tà Quota Q.tà Quota Q.tà Quota Q.tà Quota Q.tà Totale

Non alimentare 31% 3.912 41% 5.085 19% 2.392 8% 952 2% 213 12.554Non specializzato 3% 252 8% 669 37% 3.140 34% 2.900 18% 1.505 8.466Alimentare 44% 1.013 47% 1.075 7% 162 2% 55 - 2.305Totale 22% 5.177 29% 6.829 24% 5.694 17% 3.907 7% 1.718 23.325


COMMERCIO - UNITA' LOCALI



Settore Quantità

Non alimentare 4.131Alimentare 967Non specializzato 504Totale 5.602


SERVIZI - FATTURATO

L'indice (base anno 2010=100) misura la variazione nel tempo dell'ammontare delle vendite espresse a prezzi correntidelle imprese ubicate sul territorio. La trasformazione del valore in numero indice consente di confrontare agevolmenteterritori con valori di fatturato su scale differenti. Per un confronto temporale la variazione tendenziale, e cioè il confrontotra un trimestre e lo stesso trimestre dell'anno precedente, è il modo migliore per valutare le performance senzaincappare nelle distorsioni dovute agli effetti stagionali dovuti in particolare ai periodi festivi o connessi alle ferie estive.



Fatturato totale


SERVIZI - FATTURATO





SERVIZI - OCCUPAZIONE



II° TRIMESTRE 2021

II° TRIMESTRE 2020

+5.8%

(+1.1%)

+4.7%

(+2.9%)

Saldo occupazione


SERVIZI - OCCUPAZIONE





SERVIZI - IMPRESEIN ESPANSIONE/CONTRAZIONE

Sono considerate imprese in espansione quelle che hanno dichiarato incrementi di fatturato rispetto allo stesso trimestredell'anno precedente (variazione tendenziale). Sono considerate in contrazione le imprese che hanno dichiarato un calodi fatturato rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente (variazione tendenziale).



SERVIZI - ADDETTI

L'aggregazione dei dati secondo l'attività economica svolta dall'impresa si articola in 7 settori e, secondo la classedimensionale in 4 classi. I settori si possono anche aggregare in 4 settori considerando la sotto-classe "servizi alleimprese" costituita da: servizi avanzati, informatica e telecomunicazioni, trasporti e attività postali, altri servizi. Lacomposizione dell'universo di riferimento secondo i dati ASIA - 2017 di ISTAT è riportata nel grafico e nella tabellasottostante. Relativamente alla classe dimensionale sono escluse dal campo di osservazione le imprese con meno di3 addetti, barre in grigio nel grafico.


< 3 addetti 3-9 addetti 10-49 addetti 50-199 addetti 200+ addettiSettore Quota Q.tà Quota Q.tà Quota Q.tà Quota Q.tà Quota Q.tà Totale

Servizi avanzati 42% 10.724 18% 4.484 13% 3.411 19% 4.852 8% 1.972 25.443Alberghi; ristoranti e servizi turistici 16% 2.720 40% 7.029 31% 5.353 9% 1.638 4% 671 17.411Commercio all'ingrosso e di autoveicoli 32% 4.982 25% 3.878 30% 4.609 10% 1.591 3% 481 15.541Trasporti e att.postali 5% 701 11% 1.623 24% 3.667 23% 3.595 38% 5.774 15.360Altri servizi 5% 354 11% 848 32% 2.347 38% 2.799 14% 1.045 7.393Servizi alle persone 30% 1.687 27% 1.519 23% 1.273 11% 594 8% 468 5.541Informatica e telecomunicazioni 26% 1.226 29% 1.365 22% 1.040 8% 370 16% 740 4.741Totale 24% 22.394 23% 20.746 24% 21.700 17% 15.439 12% 11.151 91.430


SERVIZI - UNITA' LOCALI

L'aggregazione dei dati secondo l'attività economica svolta dall'impresa si articola in 7 settori. I settori si possono ancheaggregare in 4 settori considerando la sotto-classe "servizi alle imprese" costituita da: servizi avanzati, informatica etelecomunicazioni, trasporti e attività postali, altri servizi. La composizione dell'universo di riferimento secondo i dati ASIA- 2017 di ISTAT è riportata nel grafico e nella tabella sottostante.


Settore Quantità

Servizi avanzati 11.188Commercio all'ingrosso e di autoveicoli 5.542Alberghi; ristoranti e servizi turistici 3.510Servizi alle persone 1.885Informatica e telecomunicazioni 1.480Trasporti e att.postali 1.080Altri servizi 608Totale 25.293


L'ANDAMENTO DELL'ECONOMIA DINAMICHE SETTORIALI

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