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PEPERONE IBRIDO: Tipologia mezzo lungo Tecnici coinvolti: Michele Baudino*, Sandro Frati*, Michela Basso *, Mauro Ternavasio ** * CReSO ** Coldiretti 4A - CATAC Centallo - Bra 1. Introduzione L’areale piemontese vanta una lunga tradizione nella coltivazione del peperone; investimenti razionali di questa solanacee sono stati effettuati all’interno di aziende orticole ad indirizzo misto a partire dagli anni ’50 dapprima in coltivazione di pieno campo e successivamente in ambiente protetto. Per molti decenni le tipologie varietali coltivate nelle aree tipiche di produzione erano riconducibili a bacche di forma quadrata e/o corno ed i produttori locali effettuavano direttamente la selezione delle piante da cui prelevare la semente per i nuovi impianti. In alcuni decenni, grazie alla buona professionalità degli operatori di settore, il territorio piemontese si è arricchito di numerose selezioni caratterizzate da particolari aspetti fenotipici e ben adatte ai vari ambienti di coltivazione ( “Cuneo”; “trottola”; quadrato di Carmagnola”; “corno di Carmagnola”; “tumaticot”; “braghese”; “quadrato d’Asti”; “peperone di Capriglio”; “peperone palmino”….) . la produzione ottenuta in Piemonte è stata, per decenni, destinata ai mercati locali attraverso i canali distributivi tradizionali ed i consumatori hanno evidenziato un forte apprezzamento per i prodotti del territorio caratterizzati da elevati standard qualitativi delle bacche ( es spessore del pericarpo, colorazione, aromi…). A partire dagli anni ’80 si è registrato in tutto l’areale piemontese un significativo cambiamento delle tecniche agronomiche; in via sempre più marcata gli operatori di settore hanno trasferito le produzioni di peperone dal pieno campo all’ambiente protetto modificando i periodi di raccolta / commercializzazione; contestualmente, si sono aperti nuovi spazi distributivi nella GDO anche fuori dai confini regionali. Le nuove esigenze del mercato hanno determinato una sostanziale modifica al comparto varietale; accanto alle tradizionali tipologie a frutto quadrato si sono andate diffondendo coltivazioni di peperoni ibridi a bacca semi allungata. Per ottimizzare le risposte produttive e qualitative di questi nuovi ibridi sono state modificate, significativamente, le tecniche agronomiche adottate all’interno dei tunnel ed in particolare il ricorso sempre più marcato a materiale di propagazione ottenuto da vivai specializzati, apporti localizzati di acqua alla coltura, piani di fertilizzazione adeguati alle esigenze delle singole cultivar, la diffusione di tecniche di produzione integrata all’interno di molte aziende dell’areale piemontese. Attualmente, a livello locale, si evidenzia una significativa presenza, all’interno di aziende orticole specializzate, di cultivar ibride a bacca semi allungata con una medio contenuta presenza di cultivar a bacca allungata riconducibili alle tipologie “corno di bue. Per quanto attiene al materiale genetico autoctono si evidenzia ormai una perdita di alcune linee locali ( es “quadrato d’Asti”, “braghese”…) mentre si mantengono elevati gli investimenti produttivi di cultivar riconducibili alla tipologia “ Cuneo” – “Trottola” sia nell’areale cuneese che carmagnolese mentre nella zona a sud di Torino trovano ancora ampia diffusione coltivazione di peperoni a bacca quadrata afferenti alla tipologia “quadrato di Carmagnola” e allungata “ corno di Carmagnola”. L’impiego di queste linee è oggi possibile grazie all’intenso lavoro di selezione condotto in questi anni a livello territoriale da CReSO nell’ambito di specifici programmi di selezione finanziati da Regione Piemonte ed all’attività di promozione avviata, a livello territoriale, dai Consorzi di Tutela e Valorizzazione “il Cuneo di Cuneo” e “peperone di Carmagnola” Considerando che la ricerca condotta su questa solanacea dalle ditte sementiere che operano a livello europeo / mondiale mette, annualmente, a disposizione degli operatori di settore nuove cultivar ibride caratterizzate da bacche di elevate dimensioni associate a resistenza / tolleranza nei confronti delle principali avversità si rende necessario effettuare una costante attività di screening finalizzata ad individuare i materiali genetici che meglio si adattano alle varie realtà produttive piemontesi in ambiente protetto nei cicli di produzione estivo autunnali. Proseguendo quindi un’attività di confronto avviata ormai da alcuni anni sono state condotte, anche nell’estate 201 1, valutazioni relativamente ai nuovi materiali di peperone ibrido (tipologia semi allungata) al fine di fornire informazioni puntuali ai produttori locali ed indirizzare la fase delle scelte varietali. La valutazione dei materiali messi a disposizione dalle ditte sementiere è stata condotta tenendo presenti una serie di fattori e precisamente: Esigenze dei mercati locali e del mondo della distribuzione su cui il prodotto locale viene convogliato . Necessità di individuare materiali genetici caratterizzati da bacche a forma regolare nelle diverse staccate, di calibro medio elevato e con assenza di alterazioni di forma nelle diverse staccate. Ricerca di frutti caratterizzati da elevata colorazione e brillantezza della superficie con ottimo viraggio di colore in fase iniziale. Necessità di anticipare,grazie alla precocità di maturazione che caratterizza molte linee ibride, la fase di raccolta e, contestualmente, dilatare i calendari di commercializzazione del peperone piemontese. Particolare attenzione è stata posta agli aspetti di carattere fitosanitario ed in particolare all’individuazione di linee resistenti / tolleranti al Tomato spotted wild virus TSWV “Virus dell’avvizzimento maculato del

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PEPERONE IBRIDO: Tipologia mezzo lungo

Tecnici coinvolti: Michele Baudino*, Sandro Frati*, Michela Basso *, Mauro Ternavasio **

* CReSO

** Coldiretti 4A - CATAC Centallo - Bra

1. Introduzione

L’areale piemontese vanta una lunga tradizione nella coltivazione del peperone; investimenti razionali di questa

solanacee sono stati effettuati all’interno di aziende orticole ad indirizzo misto a partire dagli anni ’50 dapprima in

coltivazione di pieno campo e successivamente in ambiente protetto.

Per molti decenni le tipologie varietali coltivate nelle aree tipiche di produzione erano riconducibili a bacche di forma

quadrata e/o corno ed i produttori locali effettuavano direttamente la selezione delle piante da cui prelevare la semente

per i nuovi impianti. In alcuni decenni, grazie alla buona professionalità degli operatori di settore, il territorio

piemontese si è arricchito di numerose selezioni caratterizzate da particolari aspetti fenotipici e ben adatte ai vari

ambienti di coltivazione ( “Cuneo”; “trottola”; quadrato di Carmagnola”; “corno di Carmagnola”; “tumaticot”;

“braghese”; “quadrato d’Asti”; “peperone di Capriglio”; “peperone palmino”….) . la produzione ottenuta in Piemonte è

stata, per decenni, destinata ai mercati locali attraverso i canali distributivi tradizionali ed i consumatori hanno

evidenziato un forte apprezzamento per i prodotti del territorio caratterizzati da elevati standard qualitativi delle bacche (

es spessore del pericarpo, colorazione, aromi…).

A partire dagli anni ’80 si è registrato in tutto l’areale piemontese un significativo cambiamento delle tecniche

agronomiche; in via sempre più marcata gli operatori di settore hanno trasferito le produzioni di peperone dal pieno

campo all’ambiente protetto modificando i periodi di raccolta / commercializzazione; contestualmente, si sono aperti

nuovi spazi distributivi nella GDO anche fuori dai confini regionali. Le nuove esigenze del mercato hanno determinato

una sostanziale modifica al comparto varietale; accanto alle tradizionali tipologie a frutto quadrato si sono andate

diffondendo coltivazioni di peperoni ibridi a bacca semi allungata. Per ottimizzare le risposte produttive e qualitative di

questi nuovi ibridi sono state modificate, significativamente, le tecniche agronomiche adottate all’interno dei tunnel ed in

particolare il ricorso sempre più marcato a materiale di propagazione ottenuto da vivai specializzati, apporti localizzati di

acqua alla coltura, piani di fertilizzazione adeguati alle esigenze delle singole cultivar…, la diffusione di tecniche di

produzione integrata all’interno di molte aziende dell’areale piemontese.

Attualmente, a livello locale, si evidenzia una significativa presenza, all’interno di aziende orticole

specializzate, di cultivar ibride a bacca semi allungata con una medio contenuta presenza di cultivar a bacca allungata

riconducibili alle tipologie “corno di bue”. Per quanto attiene al materiale genetico autoctono si evidenzia ormai una

perdita di alcune linee locali ( es “quadrato d’Asti”, “braghese”…) mentre si mantengono elevati gli investimenti

produttivi di cultivar riconducibili alla tipologia “ Cuneo” – “Trottola” sia nell’areale cuneese che carmagnolese mentre

nella zona a sud di Torino trovano ancora ampia diffusione coltivazione di peperoni a bacca quadrata afferenti alla

tipologia “quadrato di Carmagnola” e allungata “ corno di Carmagnola”. L’impiego di queste linee è oggi possibile

grazie all’intenso lavoro di selezione condotto in questi anni a livello territoriale da CReSO nell’ambito di specifici

programmi di selezione finanziati da Regione Piemonte ed all’attività di promozione avviata, a livello territoriale, dai

Consorzi di Tutela e Valorizzazione “il Cuneo di Cuneo” e “peperone di Carmagnola”

Considerando che la ricerca condotta su questa solanacea dalle ditte sementiere che operano a livello europeo /

mondiale mette, annualmente, a disposizione degli operatori di settore nuove cultivar ibride caratterizzate da bacche di

elevate dimensioni associate a resistenza / tolleranza nei confronti delle principali avversità si rende necessario

effettuare una costante attività di screening finalizzata ad individuare i materiali genetici che meglio si adattano alle varie

realtà produttive piemontesi in ambiente protetto nei cicli di produzione estivo – autunnali.

Proseguendo quindi un’attività di confronto avviata ormai da alcuni anni sono state condotte, anche nell’estate 2011,

valutazioni relativamente ai nuovi materiali di peperone ibrido (tipologia semi allungata) al fine di fornire informazioni

puntuali ai produttori locali ed indirizzare la fase delle scelte varietali.

La valutazione dei materiali messi a disposizione dalle ditte sementiere è stata condotta tenendo presenti una

serie di fattori e precisamente:

Esigenze dei mercati locali e del mondo della distribuzione su cui il prodotto locale viene convogliato .

Necessità di individuare materiali genetici caratterizzati da bacche a forma regolare nelle diverse staccate, di

calibro medio elevato e con assenza di alterazioni di forma nelle diverse staccate.

Ricerca di frutti caratterizzati da elevata colorazione e brillantezza della superficie con ottimo viraggio di colore

in fase iniziale.

Necessità di anticipare,grazie alla precocità di maturazione che caratterizza molte linee ibride, la fase di raccolta

e, contestualmente, dilatare i calendari di commercializzazione del peperone piemontese.

Particolare attenzione è stata posta agli aspetti di carattere fitosanitario ed in particolare all’individuazione di

linee resistenti / tolleranti al Tomato spotted wild virus TSWV “Virus dell’avvizzimento maculato del

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pomodoro” presente ormai nei diversi areali di coltivazione piemontesi e agente di significative alterazioni alle

bacche.

In base a questi obiettivi generali si è impostata, da parte del CReSO – Consorzio di Ricerca una verifica di

confronto varietale; questa attività rientra nel progetto di ricerca ORTICOLTURA finanziato dalla Regione Piemonte e

coordinato dal CRA Unità di Ricerca per l’Orticoltura - Montanaso Lombardo LODI.

2. Materiali e metodi

2.1 Elenco delle cultivar ibride poste a confronto ( materiali inseriti in ordine alfabetico)

NOME

DITTA

SEMENTIERA RESISTENZA DICHIARATA COLO

RE

08 ZS 179 Zeta Seeds n.d

08 ZS 412 Zeta Seeds n.d

08 ZS 437 Zeta Seeds n.d

AIRONE Nunhems IR:TSWV - PO

BALZAC Nunhems HR: Tm3(TMV, ToMV,TMGMV, PMMoV 2,3) IR:TSWV:P0

BYP61530 Syngenta IR:CMV / TSWV:P0

CLASSICO Clause HR: PVY:0,1-2 / Pep MoV/ XV: 1,2,3 IR TSWV

CORAZA Syngenta HR: Tm:0-3 IR:TSWV:P0

E 08.11572 Enza Zaden n.d

E 44 18597 Enza Zaden n.d.

ERASMUS Isi sementi IR:TSWV

FENOMENO Rijk Zwaan HR: PVY:0,1/Tm:0-3/ TSWV:0/Ma/Mi/Mj IR: Pc

FILIDOR Clause HR: PVY 0,1,1-2; Pe PMoV / Pep YMV / Xv: 1,2,3 IR TSWV

FIUME Syngenta IR:Lt/ TSWV:P0

FULGOR Clause HR: TMV / Xv:1,2,3,4,5 IR TSWV

HADES Zeta Seeds n.d.

ISI 56117 Isi sementi IR:TSWV, CMW

LAPILLO Seminis Monsanto HR: Tm:O /Xcv:1-3 IR: TSWV

LOTHAR CRX 60155 Cora Seeds HR: TMV: 1.2.3 IR TSWV

MATRIX Nunhems HR: Tm 3 ( TMV, ToMV, PMMV 2,3) IR TSWV - PO

MOHAY Esasem HR: Tm:0; TSWV

NUN 3009 PPS Nunhems IR: TSWV: PO

OROPESA Unigen Seeds n.d.

PALLADIUS CRX 60175 Cora Seeds HR: TMV:1.2.3 IR TSWV

PALOMBO Clause IR TSWV / CMV

PEPPONE Syngenta IR:Lt/CMV / TSWV:P0

SAN MARCO Clause HR: PVY 0,1,1-2; Pe PMoV / Pep YMV / Xv: 1,2,3 IR TSWV

SARNO Esasem HR: Tm:0; TSWV: 0

SAT 1342 L’Ortolano n.d.

SAT 1809 L’Ortolano n.d.

SAT 2135 L’Ortolano n.d.

SAT 4007 L’Ortolano n.d.

SAT 4342 L’Ortolano n.d.

SCINTILLA Seminis Monsanto HR: Tm 0-3; IR: TSWV

STELLOR Clause HR: TMV

STERN Syngenta HR: PVY:0,1,2 IR:CMV / TSWV:P0

TROYANO Syngenta HR: Tm3 IR: TSWV

UG 38905 Unigen Seeds n.d.

UG 40505 Unigen Seeds n.d.

UG 62704 Unigen Seeds n.d.

UG 85604 Unigen Seeds n.d.

UPIPU Rijk Zwaan HR: PVY:0,1/Tm:0-2/ TSWV:0/X cv:0-3

YAHOO Med Hermes HR: TMV / TSWV / PVY :0-1

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2.2 Ambiente di coltivazione e gestione agronomica della prova

Ambiente di

sperimentazione

Az BONARDO Giuseppe – zona Orti di Bra; terreno limoso–sabbioso con buona dotazione di

elementi nutritivi e di sostanza organica.

Verifica condotta in tunnel (metri 120 X 6,5, altezza del colmo metri 4 per le tipologie mezzo lunghe

e 60 x 6.5 x 40 – altezza al colmo 4 metri per le tipologie corno di bue); protezione con film di

polietilene; apertura lungo le due fiancate e testate. Suolo disinfettato chimicamente nell’autunno

2010 con Metam sodio distribuito meccanicamente nella serra; coltura precedente: spinacio ciclo

tardo-invernale.

Materiale di

propagazione

Piante in alveolo prodotte dai vivai Ricca Sebastiano – Carignano Torino.

Trapianto 26aprile 2012

Sesti e

conduzione

dell’impianto

N. 5 file all’interno del tunnel; distanza tra le file metri 1,30 m; distanza sulla fila 0,35 m c.a..

Investimento medio 2,5 piante a mq.

Allevamento in verticale mediante utilizzo di tutori in legno e legature. Cimatura delle piante in fase

di piena raccolta. Irrigazione mediante ali gocciolanti disposte nell’interfila.

Schema

Sperimentale

I° livello avanzato: materiali posizionati nelle tre file centrali con una parcella singole ( all’incirca

35 piante / cultivar) su cui sono stati effettuati controlli produttivi durante le varie staccate.

Prova di adattabilità: per alcuni ibridi giudicati particolarmente interessanti per forma – colore –

produttività nel ciclo precedente ( FIUME, CORAZA, BVY 61530, SCINTILLA, BALZAC,

FULGOR, STELLOR e PALOMBO) si è ritenuto opportuno effettuare una valutazione in parcelle

di medie dimensioni ( circa 150 – 200 piante / tipologia) al fine di verificare la risposta della cultivar

alle situazioni pedoclimatiche locali ed esprimere un giudizio d’insieme della cultivar.

Gestione

agronomica

dell’impianto

La prova è stata condotta adottando tutte le tecniche colturali aziendali. Gli apporti idrici sono stati

costanti e ben frazionati lungo l’intero ciclo colturale; in fase di post trapianto sono state posizionate

ali gocciolanti disposte, dapprima, in prossimità della pianta e, successivamente, distanziate

nell’interfila.

Gli apporti di elementi fertilizzanti al suolo è stato regolare con somministrazione, in fase di pre

trapianto, di fertilizzanti minerali mentre durante il ciclo vegetativo si è provveduto a distribuire del

concime minerale in granuli ( Nitroposka Gold ) lungo le file in prossimità dell’ala gocciolante.

Le piante sono state allevate in verticale; paletti di sostegno sono stati posizionati ogni 4 – 5 metri

mentre durante l’intero ciclo colturale si sono posizionati fili in plastica lungo i filari avendo cura di

legarli ai tutori.

In fase di inizio raccolta si è provveduto a spuntare la vegetazione al di sopra dell’ultimo filo di

sostegno; la cimatura è stata ripetuta per tre volte durante l’interio ciclo produttivo.

Raccolta: Inizio raccolte il 30 luglio 2012 ; stacchi a cadenza settimanale; fine raccolta bacche in fase avanzata

di viraggio 21 settembre 2011. successivamente a questa data si sono conteggiati e si è determinato il

peso sui frutti formati presenti in pianta ma non ancora in fase di viraggio ottenendo un valore di

produttività potenziale della cultivar oggetto di confronto.

Rilievi effettuati

Non potendo valutare la produzione dell’intera parcella si è ritenuto opportuno concentrare le

osservazioni produttive su una sub parcella omogenea di 10 – 12 piante individuata all’interno della

prova.

Le valutazioni relative agli aspetti vegetativi ed al portamento delle piante sono state determinate

sull’intera parcella di prova.

Si riportano ora, sinteticamente, i rilievi condotti all’interno delle parcelle di prova nel 2011.

Per tutte le cultivar inserite nella sperimentazione ( nella fase centrale di maturazione) ) si

sono valutate, su un campione rappresentativo di quattro / cinque bacche, i seguenti

parametri:

o Determinazione dell’intensità di colorazione e lucentezza delle bacche mediante

Colorimetro Minolta Cromameter 200. I rilievi sono stati effettuati su bacche

completamente mature effettuando c.a 25 – 30 letture / tesi. Successivamente sono

stati elaborati i valori medi di L ( lucentezza della superficie); Chroma parametro

che esprime l’intensità di colorazione della bacca.

Ad ogni staccata sono stati rilevati i seguenti parametri qualitativi delle bacche

relativamente agli aspetti commerciali quali: forma e regolarità; colore della bacca;

lucentezza. esterna dei frutti; omogeneità di colore; omogeneità di calibro; caratteristiche al

viraggio; regolarità della superficie .

Ad ogni singola staccata si è provveduto a determinare i pesi delle produzioni parcellari

conteggiando le bacche commerciali; successivamente questi dati sono stati elaborati

ottenendo un valore di produzione a pianta ed un ipotetico valore di produzione ad ettaro.

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Considerando che in fase autunnale erano presenti sulle piante alcune bacche formate in cui

non si era ancora avviato il processo di maturazione con viraggio della superficie si è

ritenuto opportuno conteggiare, separatamente, questa produzione ottenendo un valore totale

ipotetico produttivo delle piante inserite nelle prove.

Per alcune cultivar, giudicate particolarmente bene nel ciclo precedente, si è ritenuto

opportuno programmare una valutazione su una parcella medio ampia individuata

all’interno di un tunnel attiguo al tunnel della prova. All’interno del tunnel aziendale sono

state posizionate circa 150 - 200 piante / cv degli ibridi FIUME, CORAZA, BVY 61530,

SCINTILLA, FULGOR, BALZAC, STELLOR e PALOMBO. Su queste parcelle sono state

condotte osservazioni durante l’intera fase vegeto produttiva rilevando alcune indicazioni

relativamente alla omogeneità di vigoria delle piante, portamento, allegagione ed uniformità

delle bacche, omogeneità di colore e forma, concentrazione della fase di maturazione. Le

indicazioni scaturite da questa prova allargata sono state utilizzate per la formulazione del

giudizio sintetico delle cultivar riportato nelle relazioni allegate.

Giudizio d’insieme delle cultivar

Situazioni di

criticità rilevate

nella prova

Le due prove comparative sono state allestite su due tunnel attigui di diverse dimensioni . Il suolo su

cui sono state condotte le prove è stato sottoposto, in fase tardo autunnale dell’annata precedente, a

trattamenti di sterilizzazione finalizzati al contenimento di alterazioni di carattere fitopatologico

determinati da patogeni tellurici utilizzando Metam Sodio distribuito con apposita attrezzatura sul

suolo.

In fase autunnale – invernale il terreno è stato oggetto di coltivazione di spinacio con semina a

spaglio e raccolta scalare.

Durante la fase di allevamento si sono adottate, all’interno dei due tunnel della prova, tecniche di

gestione della coltura ispirate alla produzione integrata con utilizzo di agrofarmaci di sintesi a basso

impatto ambientale ( es Spinosad per il controllo dei principali fitofagi - Bacillus Thuringensis per

contenere larve di lepidotteri ).

Durante l’intera fase di crescita delle piante e di raccolta non si sono evidenziati particolari criticità

nella prova ascrivibili a funghi patogeni agenti di alterazione della parte aerea delle piante e/o

sull’apparato radicale. A fine ciclo si è riscontrata, in particolare nella prova di adattabilità, una

marcata presenza di afidi tali da indurre ad una chiusura anticipata della prova.

2.3. Andamento climatico

Nel grafico allegato si riportano i valori di temperatura minima e massima rilevati all’interno del tunnel della prova nel

periodo aprile – novembre

L’andamento climatico che è stato rilevato nella primavera 2012 ha condizionato, in parte, lo sviluppo e la

produttività delle piante all’interno della prova. In fase di trapianto si registravano temperature medio elevate con forti

escursioni all’interno del tunnel. Tra la seconda e terza decade di maggio si sono raggiunti picchi di temperatura

massima più elevati seguiti poi, nella terza decade di maggio, da un brusco abbassamento delle temperature; queste

situazioni hanno determinato alcune cascole sui fiori condizionando la produzione nella zona mediana della pianta.

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La fase estiva è stata caratterizzata da andamenti climatici regolari con temperature che si sono mantenute su

livelli medio elevati in linea, comunque, con i valori medi dell’areale braidese. All’inizio settembre si è registrato, in

tutta la zona orticola del sud Piemonte, un brusco abbassamento delle temperature associate a frequenti ed abbondanti

precipitazioni seguita poi da un breve periodo di ripresa del caldo all’interno delle serre.

Questa situazione ha condizionato la fase di maturazione determinando un leggero posticipo nelle staccate.

3. Risultati

In allegato si riportano i risultati ottenuti nella prova con valutazioni oggettive e soggettive dei materiali posti a

confronto.

3.1.1. Aspetti qualitativi delle bacche rilevati all’interno delle parcelle di osservazione

Legenda:

Colore (giallo – rosso);

Intensità di colorazione (scarsa – media – buona – ottima);

Lucentezza della superficie (scarsa – media – buona – ottima);

Contrasto di colore in fase di inizio viraggio (scarso – medio – buono – ottimo);

Collettatura ( poco marcata – scanalata – molto marcata);

Attaccatura (piana – incavata – estroflessa);

Apice (estroflesso – piano – infossato).

Cultivar Colore Intensità di

colorazione Lucentezza Contrasto Collettatura Attaccatura Apice

08 ZS 179 Rosso Buona – medio buona

Buona Buono - ottimo

Presente Piana Estroflesso / infossato

08 ZS 412 Giallo – giallo

aranciato

Buona – medio

buona Buona - ottima Buono Presente Piana

Estroflesso –

incavato

08 ZS 437 Giallo Medio buona – buona

Buona - ottima Medio buono Assente – presente Incavata Estroflesso – infossato

AIRONE Rosso Buona Ottima – buona Buono -

ottimo Presente

Piana leggerm

incavata

Estroflesso –

infossato

BALZAC Rosso scuro Ottima Buona – ottima Ottimo Presente medio

marcato

Leggermente

incavata

Estroflesso –

incavato

BYP61530 Giallo – giallo

aranciato Buona Buona – ottima Medio buono Presente Piana – incavata

Estroflesso –

infossato

CLASSICO Rosso intenso Buona, ottima Ottima Buono, ottimo Presente Piana Piano / infossato

CORAZA Rosso - rosso

aranciato

Buona – medio

buona Buona Medio buono Presente – marcata

Piana leggerm

incavata Infossato

E 08.11572 Rosso scuro Buona Buona Buono Presente – marcata Piana legger.

incavata Infossato

E 44 18597 Rosso – rosso

aranciato

Media – medio

buona Buona Medio Presente Incavata

Estroflesso –

infossato

ERASMUS Rosso Buona Buona Buono -

ottimo Presente Incavata Infossato

FENOMENO Rosso medio

chiaro Media Buona Medio buono Assente Piana

Estroflesso –

incavato

FILIDOR Giallo Buona Buona – ottima Ottimo Presente

Piana leggerm incavata

Estroflesso –

infossato

FIUME Giallo intenso Ottima Buona - ottima Ottimo Presente medio marcato

Piano - incavato Infossato

FULGOR Giallo Buona Buona – ottima Ottimo Presente Piana Infossato

HADES Rosso tendente all’aranciato

Medio – medio scarsa

Media Medio Presente Piana leggerm incavata

Infossato

ISI 56117 Giallo Buona -

ottima Buono - ottimo

Buono –

ottimo Presente Piana – incavata

Estroflesso –

infossato

LAPILLO Rosso – rosso aranciato

Medio buona – buona

Buona Medio buono Presente – marcata Piana leggerm incavata

Infossato

LOTHAR Rosso medio Media Buona – ottima Medio Presente Piana Infossato

MATRIX Rosso intenso Buona –

ottima Buona

Buono -

ottimo Presente Incavata Infossato

MOHAY Giallo Buona Buona ottima Ottimo Assente – leggerm

presente Piana

Estroflesso –

infossato

NUN 3009 PPS Giallo Buona –

ottima Buono – ottimo Buono Presente

Piana leggerm

incavata

Estroflesso –

infossato

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Cultivar Colore Intensità di

colorazione Lucentezza Contrasto Collettatura Attaccatura Apice

OROPESA Giallo Medio buona Medio buona Buona Presente Piana Infossato

PALLADIUS Rosso Buona Buona - ottima Buono -

ottimo

Assente – leggerm

presente Piana - incavata

Estroflesso –

infossato

PALOMBO Rosso Buona - ottima Buona – ottima Ottimo Presente

Piana –

leggermente

incavata

Infossato

PEPPONE Giallo Buona Buona – ottima Buono – medio buono

Presente Piana leggerm incavata

Estroflesso – infossato

SAN MARCO Rosso marcato Buona –

ottima Buona – ottima Ottimo

Assente – medio

marcato

Piana leggerm

incavata Infossato

SARNO Rosso – rosso aranciato

Medio buona – buona

Medio buona Medio Assente Piana Estroflesso – infossato

SAT 1342 Giallo – giallo

chiaro Medio buona Buona

Medio –

medio scarso Presente Incavata

Estroflesso –

infossato

SAT 1809 Rosso – rosso

aranciato Media Buona Medio buono Assente

Piana leggerm

incavata Infossato

SAT 2135 Rosso aranciato Medio scarsa Buona Medio scarso Presente Piana leggerm

incavata Infossato

SAT 4007 Giallo intenso Buona Buona – medio buona

Buono Presente Incavata Infossato

SAT 4342 Giallo Medio buona Buona Medio Presente Fortemente

incavata Infossato

SCINTILLA Rosso Buona – ottima

Buona - ottima Buono Presente Incavata Infossato

STELLOR Giallo Buona Buona Buono -

ottimo Presente

Piana leggermente

incavata Infossato

STERN Rosso Buona Buona - ottima Ottimo Presente Piana – incavata Infossato

TROYANO Rosso Buona –

ottima Buona Buono Assente Incavata Estroflesso

UG 38905 Rosso intenso Buona –

ottima Ottima

Buono –

ottimo Presente

Piana leggerm

incavata Infossato

UG 40505 Rosso – rosso

aranciato

Buona – medio

buona Buona Buono Assente Piana Infossato

UG 62704 Giallo medio –

medio scarsa

Medio buona –

buona Buona Buono Presente Piana Infossato

UG 85604 Rosso medio Buona Ottima Ottima Assente medio

marcata Piana - incavata Piano – estroflesso

UPIPU Rosso tendente al

chiaro

Media – medio

buona Buona Medio buono Assente

Piana leggerm

incavata Infossato

YAHOO Rosso Buona Buona Ottimo Presente Incavata Infossato

3.1.2. Aspetti qualitativi delle bacche e uniformità della parcella rilevati in campo

Legenda:

Solcatura longitudinale dei frutti (assente – media – marcata );

Disposizione delle bacche sulla pianta (esterne – pendule - erette – incassate all’interno della vegetazione);

Facilità di stacco delle bacche (elevata – buona – media – scarsa).

Vigoria delle piante ( scarsa – media – elevata – eccessiva);

Omogeneità di vigoria all’interno della parcella ( scarsa – media – buona – ottima )

Cultivar Solcature

longitudinali

bacche

Disposizione delle bacche Facilità di stacco Vigoria piante Omogeneità della

parcella

08 ZS 179

Scanalature medio marcate

incassate nei primi palchi, pendule nella zona medio

apicale

Poco agevole nei primi stacchi; agevole

successivamente

Medio elevata Buona

08 ZS 412 Marcate scanalature delle bacche

Leggermente incassaste nei primi palchi

Medio agevole – agevole

Elevata tendente all’eccessivo

Buona

08 ZS 437 Forti scanalature

longitudinali

Pendule esterne Agevole lo stacco

anche in basso

Medio scarsa Medio – medio

buona

AIRONE

Scanalature evidenti – marcate

Incassato nei primi palchi; pendule nei palchi in alto

Medio agevole all’inizio, agevole

successivamente

Medio elevata Medio buona

BALZAC Scanalature medio marcate

Pendule anche nei primi palchi

Agevole lo stacco Elevata Medio buona – buona

BYP61530 Scanalature evidenti –

marcate

Bacche pendule di

facile stacco

Agevole le raccolte Elevata Buona

CLASSICO Medio marcate Pendule - esterne Agevole - buona Medio elevata Buona – ottima

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Cultivar Solcature

longitudinali

bacche

Disposizione delle bacche Facilità di stacco Vigoria piante Omogeneità della

parcella

CORAZA Scanalature evidenti –

medio marcate

Esterne pendule Agevole lo stacco Elevata Medio buona

E 08.11572 Marcate scanalature Incassate nella vegetazione Poco agevole lo stacco Elevata -

eccessiva Buona

E 44 18597

Forti scanalature delle

bacche longitudinali

Le primarie incassate nella

vegetazione le secondarie pendule

Poco agevole nei primi

palchi, agevole sui palchi alti

Eccessiva Buona

ERASMUS Evidenti, medio marcate Incassate nei primi palchi,

pendule in alto

Poco agevole nei primi

stacchi; agevole

Elevata -

eccessiva

Buona

FENOMENO Scanalature evidenti medio marcate

Pendule – esterne Agevole lo stacco Medio elevata Buona

FILIDOR Scanalature marcate –

evidenti

Pendule, medio incassaste nella

zona basale

Agevole, buona Media Buona

FIUME Medio marcate scanalature

Bacche pendule, esterne anche nei palchi basali

Agevole lo stacco Medio – medio elevata

Buona

FULGOR Marcate scanalature

durante le raccolte

Incassate nei primi palchi nella

vegetazione

Poco agevole lo stacco

all’inizio

Medio elevata –

elevata

Buona

HADES Scanalature evidenti medio marcate

Incassaste nei primi palchi; pendule nella zona apicale

Poco agevole all’inizio Elevata Medio buona – buona

ISI 56117 Media scanalature dei

frutti

Pendule in alto, incassate nei

primi palchi

Poco agevole nei primi

stacchi; agevole in alto

Medio – medio

scarsa

Medio buona

LAPILLO

Scanalature marcate – eccessive

Pendule, esterne Agevole lo stacco anche all’inizio

raccolta

Medio elevata Medi buona

LOTHAR Scanalature marcate evidenti

Le primarie sono incassate nella vegetazione

Poco agevole lo stacco all’inizio raccolta

Elevata Medio buona – buona

MATRIX Scanalature medio

marcate

Pendule – esterne Agevole lo stacco Media vigoria Media omogeneità

parcella

MOHAY

Medio marcate scanalature in fase

terminale di raccolta

Incassate le primarie, pendule nei palchi in

alto

Poco agevole – agevole Medio – medi scarsa

Medio scarsa

NUN 3009 PPS Scanalature evidenti

medio marcate

Pendule esterne anche nei

palchi basali

Agevole lo stacco Medio – medio

elevata

Buona – medio

buona

OROPESA Scanalature marcate –

eccessive

Esterne – pendule Agevole Eccessiva Medio – medio

buona

PALLADIUS Marcate – evidenti

Incassaste le primarie,

pendule le altre

Agevole nei palchi

alti, media in fase iniziale

Medio elevata Buona

PALOMBO Medio marcate Pendule – esterne Agevole lo stacco Medio elevata

vigoria

Buona

PEPPONE Evidenti scanalature sui frutti

Incassate fortemente nei primi palchi poi esterne e pendule

Poco agevole all’inizio raccolta, agevole poi

Medio Medio buona – buona

SAN MARCO

Scanalature evidenti

medio marcate

Incassaste le bacche nei primi

palchi, pendule successivamente

Poco agevole all’inizio

raccolta

Medio – medio

elevata

Medio buona

SARNO Molto scanalato Bacche pendule esterne anche

nei palchi basali

Agevole lo stacco Medio elevata –

elevata

Medio buona

SAT 1342 Fortemente scanalato incassate le bacche sui primi

palchi; pendule in alto Medio agevole nei primi palchi

Elevata Medio buona – buona

SAT 1809 Scanalature medio

marcate

Pendule – esterne Agevole lo stacco Medio – medio

elevata

Buona

SAT 2135

Scanalature medio marcate

Incassaste nella vegetazione nei primi palchi; pendule

successivamente

Poco agevole all’inizio, agevole in

alto

Eccessiva Medio buona – buona

SAT 4007 Scanalature evidenti regolari

Incassate nella vegetazione anche sui palchi mediani

Medio scarsa Medio – medio scarsa

Medio buona

SAT 4342

Scanalature evidenti

medio marcate

Le bacche nei primi palchi

sono incassate; pendule

successivamente

Poco agevole nei primi

stacchi

Medio elevata Medio buona –

buona

SCINTILLA Medio marcate –

marcate

Incassate le primarie; pendule

le secondarie

Medio agevole –

agevole

Medio elevata Buona

STELLOR Medio marcate Incassaste le primarie; pendule

le secondarie

Medio agevole Elevata Medio buona –

buona

STERN

Scanalature evidenti –

medio marcate

Incassati i frutti nei primi

palchi, esterni e penduli

successivamente

Poco agevole

all’inizio, agevole

successivamente

Elevata Buona

TROYANO Scanalature medio marcate

incassate le bacche nei pachi basali, pendule in alto

Poco agevole nei primi palchi

Elevata - eccessiva

Buona

UG 38905 Forte scanalatura delle

bacche

Bacche pendule esterne anche

nei primi palchi

Agevole lo stacco Medio elevata Medio buona

UG 40505 Scanalature marcate – evidenti

Incassaste nei primi palchi; pendule poi

Medio agevole all’inizio; agevole

Medio scarsa Medio buona

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Cultivar Solcature

longitudinali

bacche

Disposizione delle bacche Facilità di stacco Vigoria piante Omogeneità della

parcella

UG 62704 Forte scanalature

longitudinali

Pendule – esterne Agevole lo stacco Elevata –

eccessiva

Buona

UG 85604

Marcate scanalature esterne delle bacche

Sui primi palchi bacche incassaste; poi pendule

Poco agevole all’inizio; agevole

successivamente

Medio – medio elevata

Medio buona

UPIPU

Forti scanalature sui frutti

Bacche dei primi palchi fortemente incassate nella

vegetazione

Poco agevole lo stacco nei primi palchi

Media Medio buona – buona

YAHOO Medio marcate Pendule Agevole stacco Elevata Buona

3.2 Produttività delle piante e caratteristiche biometriche delle bacche

I valori di campo, rilevati ad ogni raccolta, sono stati elaborati a fine ciclo al fine di evidenziare eventuali differenze tra le

tesi.

Nelle tabelle allegate si riportano i valori di prodotto commerciale rilevati nella prova.

Per la determinazione di questo dato i frutti, ad ogni singola raccolta, sono stati conteggiati e pesati. Successivamente si è

elaborato un valore ipotetico di produzione commerciale riferita al m 2

. La produzione presente in pianta a fine ciclo di

raccolta caratterizzata da bacche ben formate e non invaiate è stata successivamente conteggiata al fine di ottenere un dato

produttivo potenziale della cultivar qualora le condizioni climatiche avessero consentito un prolungamento di c.a 20 – 30

gg delle raccolte.

E’ stato poi determinato, in fase di elaborazione dati un Indice produttivo determinato, per ogni singola cultivar,

raffrontando i dati produttivi rilevati sino al 21 settembre con il valore medio di campo, al fine di evidenziare

comportamenti differenziati degli ibridi in prova. Inoltre elaborando i dati produttivi alle singole staccate è stato possibile

determinare un Indice di Precocità che evidenzia eventuali anticipi e/o posticipi della linea nella maturazione.

3.2.1. Parametri produttivi delle cultivar / selezioni a bacca rossa rilevati nella prova. Valori riferiti alla

data del 21 settembre ( raccolta delle bacche invaiate) e totale conteggiando anche la produzione verde

in pianta a fine ciclo

Ibrido n° piante

n° frutti invaiati

n° frutti invaiati a pianta

n° frutti totale

n° frutti totale a pianta

Produzione invaiata a pianta g PMP

Indice precocità

Resa invaiata stimata a mq g

Variazione % resa al 21 settembre

Produzione totale a pianta stimata g

Produzione totale stimata a mq g

08 ZS 179 11 75 6,82 119 10,82 1711,7 277,91 20-ago 4279,25 -25,15 2237,2 5593,00

AIRONE 9 83 9,22 120 13,33 2849,4 328,36 21-ago 7123,50 24,61 3753,9 9384,75

BALZAC 9 74 8,22 104 11,56 2826,6 368,44 27-ago 7066,50 23,61 3676,6 9191,50

CLASSICO 8 72 9,00 93 11,63 2512,0 294,60 26-ago 6280,00 9,85 3037,0 7592,50

CORAZA 9 74 8,22 112 12,44 2417,7 301,87 20-ago 6044,25 5,73 3325,4 8313,50

E 08,11572 7 54 7,71 78 11,14 2790,7 370,68 19-ago 6976,75 22,04 3740,4 9351,00

E 44 18597 8 68 8,50 93 11,63 2883,8 357,97 17-ago 7209,50 26,11 3602,5 9006,25

ERASMUS 10 74 7,40 116 11,60 2035,8 290,49 20-ago 5089,50 -10,97 2917,8 7294,50

FENOMENO 10 101 10,10 122 12,20 2177,4 227,30 19-ago 5443,50 -4,78 2523,9 6309,75

HADES 9 26 2,89 35 3,89 834,2 301,04 24-ago 2085,50 -63,52 1044,2 2610,50

LAPILLO 8 72 9,00 89 11,13 2617,6 298,91 20-ago 6544,00 14,47 3095,8 7739,50

LOTHAR CRX 60155 10 77 7,70 108 10,80 2203,9 296,18 25-ago 5509,75 -3,62 2901,4 7253,50

MATRIX 7 64 9,14 94 13,43 3108,6 368,53 17-ago 7771,50 35,94 4030,0 10075,00

PALLADIUS CRX 60175 9 72 8,00 120 13,33 2548,4 325,15 16-ago 6371,00 11,44 3967,1 9917,75

PALOMBO 8 78 9,75 90 11,25 2909,3 300,82 20-ago 7273,25 27,23 3246,8 8117,00

SAN MARCO 7 61 8,71 92 13,14 2744,0 326,16 29-ago 6860,00 20,00 3851,1 9627,75

SARNO 9 68 7,56 101 11,22 2103,6 308,33 21-ago 5259,00 -8,01 2763,6 6909,00

SAT 1809 9 60 6,67 74 8,22 1823,8 282,91 15-ago 4559,50 -20,24 2119,3 5298,25

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Ibrido n° piante

n° frutti invaiati

n° frutti invaiati a pianta

n° frutti totale

n° frutti totale a pianta

Produzione invaiata a pianta g PMP

Indice precocità

Resa invaiata stimata a mq g

Variazione % resa al 21 settembre

Produzione totale a pianta stimata g

Produzione totale stimata a mq g

SAT 2135 9 41 4,56 61 6,78 1330,0 315,48 25-ago 3325,00 -41,84 1741,1 4352,75

SCINTILLA 9 97 10,78 127 14,11 3146,2 301,18 19-ago 7865,50 37,58 3879,6 9699,00

STERN 9 80 8,89 115 12,78 2459,2 289,93 16-ago 6148,00 7,54 3112,6 7781,50

TROYANO 9 54 6,00 99 11,00 1869,9 319,62 18-ago 4674,75 -18,23 3044,9 7612,25

UG 38905 9 54 6,00 102 11,33 1953,2 352,34 21-ago 4883,00 -14,59 3169,2 7923,00

UG 40505 10 70 7,00 83 8,30 2071,8 306,60 19-ago 5179,50 -9,40 2377,3 5943,25

UG 85604 9 55 6,11 82 9,11 2126,9 317,62 20-ago 5317,25 -6,99 2831,9 7079,75

UPIPU 9 73 8,11 113 12,56 2213,9 287,13 12-ago 5534,75 -3,18 3102,8 7757,00

YAHOO 10 52 5,20 74 7,40 1472,2 299,16 19-ago 3680,50 -35,62 1824,2 4560,50

MEDIA 67,74 7,68 96,89 10,97 2286,73 311,66 20-ago 5716,83

2996,95 7492,37

3.2.2.Cultivar / selezioni a bacca rossa: visualizzazione grafica della produzione commerciale rilevata

il 21 settembre e totale (espressa in g / m 2) e la produzione commerciale totale a pianta (espressa in g/

m 2).

I valori medi di produzione a pianta e la stima produttiva a m 2 rilevati nel 2012 si attestano su livelli medio

interessanti e prossimi ai livelli produttivi raggiunti nei cicli precedenti.

Prendendo in esame il valore di produzione commerciale a pianta rilevata al 21 settembre considerando le

bacche completamente invaiate ed all’ indice produttivo i valori di campo evidenziano una marcata produttività

dell’ibrido SCINTILLA ( +37,6 % rispetto la valore medio di campo) seguita poi da MATRIX ( + 35.9 %); PALOMBO

( + 27,23 %) ; la selezione E 44 18597 ( + 26.11%), AIRONE e BALZAC con incrementi prossimi a + 24 % rispetto la

valore medio di campo.

Ridotta produttività hanno evidenziato, in questo contesto sperimentale, le cultivar / selezioni HADES ( - 63.5 %

rispetto al valore medio di campo); la selezione SAT 2135 ( - 41.8%); YAHOO ( - 35.6%) e la selezione 08 ZS 179 con

un decremento del 25.12% rispetto al valore medio di campo.

Prendendo in esame il valore di Peso Medio Ponderato del frutto invaiato si evidenzia un valore medio di

campo mediamente interessante; si segnalano, per incrementi significativi delle pezzature medie, le cultivar E 08 11572

con un calibro medio di 370.68 g seguita poi da BALZAC e MATRIX con 368.44 g e UG 38905 con 352.3 g / bacca. I

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calibri minori sono stati rilevati su FENOMENO con 227.3 g di media significativamente inferiori al dato medio di

campo.

L’analisi dei valori relativi agli Indici di Precocità evidenziano, nella precocità, l’ibrido UPIPU ( - 8 gg dal

valore medio di campo) seguito poi da SAT 1809 ( - 5 gg ). Epoca tardiva di maturazione caratterizzano gli ibridi SAN

MARCO ( + 9 gg ) confermando le indicazioni scaturite nei cicli precedenti, BALZAC ( + 7 gg dal valore medio di

campo) , CLASSICO ( + 6 gg ) LOTHAR CRX 60155 ( + 5 gg ).

Per quanto attiene al n° di bacche commerciali a pianta si segnalano, per una presenza marcata di frutti

commerciali, le cultivar SCINTILLA e FENOMENO con oltre 10 bacche / pianta raccolte invaiate mentre HADES

evidenzia il valore minore di stacco con 2.89 frutti / pianta.

Se si considerano anche i frutti verdi staccati in fase di non maturazione le maggiori presenze si riscontrano ancora su

SCINTILLA ( 14,1 frutto / pianta) seguita poi da AIRONE, LOTHAR CRX 60175, MATRIX, SAN MARCO, con oltre 13

frutti formati / pianta. Per contro HADES conferma la scarsa produttività con un valore totale di frutti / pianta pari a

3,89 seguito poi da SAT 2135 ( 6.78 frutti / pianta).

3.2.3. Parametri produttivi delle cultivar / selezioni a bacca gialla rilevati nella prova. Valori riferiti alla

data del 21 settembre ( raccolta delle bacche invaiate) e totale conteggiando anche la produzione verde

in pianta a fine ciclo

Ibrido n° piante

n° frutti invaiati

n° frutti invaiati a pianta

n° frutti totale

n° frutti totale a pianta

Produzione invaiata a pianta g PMP

Indice precocità

Resa invaiata stimata a mq g

Variazione % resa al 21 settembre

Produzione totale a pianta stimata g

Produzione totale stimata a mq g

08 ZS 412 10 72 7,20 120 12,00 2219,0 318,90 15-ago 5547,50 -2,96 3299,0 8247,50

08 ZS 437 9 78 8,67 122 13,56 2694,8 334,70 17-ago 6737,00 17,85 3745,9 9364,75

BYP 61530 9 51 5,67 88 9,78 2232,2 399,54 19-ago 5580,50 -2,38 3547,8 8869,50

FILIDOR 8 62 7,75 87 10,88 2596,1 342,86 19-ago 6490,25 13,53 3471,1 8677,75

FIUME 8 79 9,88 122 15,25 3460,6 352,17 18-ago 8651,50 51,33 5046,3 12615,75

FULGOR 10 56 5,60 82 8,20 1659,5 300,96 14-ago 4148,75 -27,43 2244,5 5611,25

ISI 56117 9 48 5,33 90 10,00 1874,8 361,28 13-ago 4687,00 -18,01 2938,8 7347,00

MOHAY 6 55 9,17 71 11,83 2745,2 307,79 20-ago 6863,00 20,05 3398,5 8496,25

NUN 3009 PPS 6 63 10,50 87 14,50 3866,3 384,68 18-ago 9665,75 69,08 4986,3 12465,75

OROPESA 9 17 1,89 38 4,22 513,0 279,06 15-ago 1282,50 -77,57 886,3 2215,75

PEPPONE 9 66 7,33 91 10,11 2461,0 344,39 19-ago 6152,50 7,62 3180,4 7951,00

SAT 1342 11 68 6,18 79 7,18 2225,5 388,56 18-ago 5563,75 -2,68 2470,5 6176,25

SAT 4007 8 92 11,50 114 14,25 2795,1 250,46 14-ago 6987,75 22,23 3262,6 8156,50

SAT 4342 8 73 9,13 89 11,13 2906,5 329,46 23-ago 7266,25 27,10 3406,5 8516,25

STELLOR 9 68 7,56 94 10,44 2496,8 340,19 20-ago 6242,00 9,19 3155,4 7888,50

UG 62704 10 19 1,90 29 2,90 565,4 348,20 22-ago 1413,50 -75,27 760,4 1901,00

MEDIA 60,44 7,20 87,69 10,39 2331,99 336,45 17-ago 5829,97

3112,52 7781,30

I valori medi di produzione a pianta per le cultivar a bacca gialla rilevati nella prova e la stima produttiva a m

2

determinata in fase di elaborazione dei dati si attestano su livelli medio interessanti e prossimi ai livelli produttivi

raggiunti nei cicli precedenti.

Prendendo in esame il valore di produzione commerciale a pianta rilevata al 21 settembre considerando le

bacche completamente invaiate ed all’ indice produttivo i valori di campo evidenziano una marcata produttività

dell’ibrido NUN 3009 PPS ( incremento del 69.1 % rispetto al dato medio di campo) seguito poi da FIUME ( + 51.3 %

) che conferma le ottime performance produttive rilevate nei cicli precedenti.

Ridotta produttività hanno evidenziato, in questo contesto sperimentale, le cultivar / selezioni OROPESA 8 – 77.6 %)

seguita poi da UG 62704 ( - 75.3 %) e FULGOR con un valore di – 27.4 % rispetto al dato medio di campo.

Prendendo in esame il valore di Peso Medio Ponderato del frutto invaiato si evidenzia un valore medio di

campo mediamente interessante; si segnalano, per incrementi significativi delle pezzature medie, le cultivar BYP

Page 11: PEPERONE IBRIDO: Tipologia mezzo lungo 1. Introduzione · 2.2 Ambiente di coltivazione e gestione agronomica della prova Ambiente di sperimentazione Az BONARDO Giuseppe – zona Orti

61530 ( 399.54 g / bacca commerciale) seguita poi da SAT 1342 ( 388.6 g ), NUN 3009 PPS con 384.7 g , ISI 56117

con 361 g / bacca e FIUME con valori medi riscontrati nella prova di 352.2 g / bacca commerciale. I calibri minori sono

stati rilevati su SAT 4007 ( 250.5 g / bacca) e su OROPESA ( 279 g / bacca commerciale).

L’analisi dei valori relativi agli Indici di Precocità evidenziano, nella precocità, l’ibrido ISI 56117 ( - 4 gg

rispetto al valore medio di campo) seguito poi da FULGOR e SAT 4007 con – 3 gg. . Epoca tardiva di maturazione

caratterizzano, in questo contesto sperimentale, gli ibridi SAT 4342 ( + 6 gg ) e UG 62704 ( + 5 gg).

Per quanto attiene al n° di bacche commerciali a pianta si segnalano, per una presenza marcata di frutti

commerciali, le cultivar SAT 4007 con 11.5 bacche commerciali e NUN 3009 PPS e FIUME con circa 10 bacche /

pianta raccolte invaiate mentre OROPESA evidenzia il minor numero di frutti staccati ( 1.89 / pianta).

Se si considerano anche i frutti verdi staccati in fase di non maturazione le maggiori presenze si riscontrano su FIUME (

15.3 frutti / pianta), seguito poi da NUN 3009 PPS e SAT 4007 con oltre 14 frutti / pianta. Per contro UG 62704 e

OROPESA evidenziano ridotte presenze di bacche con valori compresi tra 3 e 4.2 bacche a pianta.

3.2.4. Cultivar / selezioni a bacca gialla: visualizzazione grafica della produzione commerciale rilevata

il 21 settembre e totale (espressa in g / m 2) e la produzione commerciale totale a pianta (espressa in g/

m 2).

Un giudizio positivo viene espresso per le cultivar quando si evidenzia una marcata stabilità nelle pezzature

entro le staccate; l’analisi della variazione del peso medio dei frutti rilevata nelle diverse staccate (tabella 3.2.5.)

evidenzia comportamenti differenti tra i vari materiali saggiati.

Tra le cultivar a bacca rossa le maggiori variazioni tra i pesi medi della bacche sono state accertate per UG 38905 (

279.6 g di differenza entro le raccolte) seguita poi da SAT 2135 ( 251 g ), E 4418597 con 242 g; elevati sono altresì le

variazioni registrate per SAN MARCO e SARNO con oltre 225 g di differenza dei pesi medi entro le staccate. Una

elevata stabilità di pezzatura caratterizza la produzione di FENOMENO ( si evidenzia comunque un peso medio

contenuto dei frutti durante l’intero periodo di raccolta); interessante la stabilità rilevata per LAPILLO con variazioni

minime di peso ( 128.3 g 9 entro le staccate.

Tra le cultivar a bacca gialla si evidenzia una marcata contrazione dei calibri sia per UG 62704 ( 281.2 g differenza di

peso medio entro le raccolte) e SAT 1342 ( 264.4 g ); interessante per stabilità di calibro si conferma anche in questo

contesto sperimentale FIUME con variazioni medie prossime a 80 g.

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3.2.5. Variazioni dei pesi delle bacche tra le diverse staccate.

Ibridi a bacca rossa

Ibrido

peso massimo bacche commerciali g

peso minimo bacche commerciali g

variazione di peso g

08 ZS 179 375,8 158,0 217,80

AIRONE 423,9 221,7 202,20

BALZAC 489,9 256,2 233,70

CLASSICO 473,5 203,3 270,20

CORAZA 376,0 216,5 159,50

E 08,11572 422,4 268,4 154,00

E 44 18597 458,8 216,8 242,00

ERASMUS 385,4 209,2 176,20

FENOMENO 286,0 163,4 122,60

HADES 369,3 208,3 161,00

LAPILLO 353,0 224,7 128,30

LOTHAR CRX 60155 358,0 212,2 145,80

MATRIX 457,3 207,0 250,30

PALLADIUS

CRX 60175 369,3 244,1 125,20

PALOMBO 394,0 226,3 167,70

SAN MARCO 466,8 237,1 229,70

SARNO 401,3 175,9 225,40

SAT 1809 327,9 189,4 138,50

SAT 2135 433,5 182,5 251,00

SCINTILLA 367,0 221,2 145,80

STERN 328,5 172,3 156,20

TROYANO 384,4 236,0 148,40

UG 38905 504,2 224,6 279,60

UG 40505 372,9 233,0 139,90

UG 85604 394,6 233,3 161,30

UPIPU 341,0 178,0 163,00

YAHOO 345,9 159,0 186,90

MEDIA 394,84 210,31 184,53

Ibridi a bacca gialla

Ibrido

peso massimo bacche commerciali g

peso minimo bacche commerciali g

variazione di peso g

08 ZS 412 367,9 215,1 152,80

08 ZS 437 434,2 214,0 220,20

BYP 61530 451,9 318,8 133,10

FILIDOR 408,9 224,0 184,90

FIUME 370,6 288,0 82,60

FULGOR 360,0 224,7 135,30

ISI 56117 426,6 227,0 199,60

MOHAY 367,1 243,4 123,70

NUN 3009 PPS 483,8 276,3 207,50

OROPESA 297,8 157,5 140,30

PEPPONE 404,4 249,1 155,30

SAT 1342 492,4 228,0 264,40

SAT 4007 284,5 167,6 116,90

SAT 4342 416,5 245,8 170,70

STELLOR 413,0 237,4 175,60

UG 62704 469,8 188,6 281,20

MEDIA 403,09 231,58 171,51

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3.3 Caratteristiche qualitative delle bacche

Come negli anni precedenti su tutti i materiali inseriti nelle prove sono state condotte osservazioni, su campioni

rappresentativi di bacche, con determinazione dell’intensità di colorazione. Per verificare questo parametro si è

utilizzato uno strumento ottico (Minolta Cromameter 200); le letture sono state effettuate su 8 frutti commerciali in

pieno viraggio prelevati nella fase centrale di raccolta; globalmente sono state effettuate 25 – 30 letture / tesi.

Considerando l’importanza che riveste la colorazione e la luminosità della bacca nella valutazione globale di un ibrido

sono state confrontate, successivamente al rilievo, i valori medi di Luminosità ( L ) ed il valore del Chroma

(interazione tra il parametro a* che misura l’intensità di colorazione rossa della bacca ed il parametro b* che riporta

l’intensità di colorazione gialla dei frutti). Nelle tabelle e nei grafici allegati si riportano i valori medi rilevati nella

prova.

3.3.1 Valori colorimetrici rilevati sulle cultivar in prova a bacca rossa

Varietà L a b Chroma

08ZS179 25,78 19,07 9,40 21,26

AIRONE 28,14 20,85 10,43 23,31

BALZAC 26,97 16,19 7,14 17,69

CLASSICO 27,40 21,57 9,14 23,43

CORAZA 28,10 16,72 10,75 19,88

E 08,11572 22,87 18,49 10,54 21,28

E 4418597 28,25 17,93 12,73 21,99

E$RASMUS 28,60 21,17 10,61 23,68

FENOMENO 29,14 17,74 11,97 21,40

HADES 27,69 18,98 11,81 22,35

LAPILLO 30,07 28,00 13,86 31,24

LOTHAR 27,01 16,61 10,13 19,46

MATRIX 26,84 18,53 8,43 20,36

PALLADIUS 28,58 22,07 11,57 24,92

PALOMBO 29,08 16,85 11,08 20,17

SAN MARCO 26,34 22,01 10,37 24,33

SARNO 29,07 25,12 12,99 28,28

SAT 1809 30,22 24,37 12,64 27,45

SAT 2135 31,89 23,65 15,81 28,45

SCINTILLA 27,67 18,31 10,90 21,31

STERN 28,27 22,34 10,50 24,68

TROYANO 27,33 19,86 8,88 21,75

UG 38905 26,36 16,96 7,42 18,51

UG 40505 28,26 20,97 11,18 23,76

UG 85604 25,53 19,48 9,12 21,51

UPIPU 27,74 16,01 10,15 18,96

YAHOO 27,54 23,27 10,27 25,44

Media 27,81 20,12 10,73 22,85

Per una miglior comprensione dei dati riportati in tabella si è provveduto a trasferire su grafici a dispersione i

valori medi delle diverse letture di Chroma e Luminosità confrontandoli tra loro

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3.3.2 Parametri qualitativi delle bacche: COLORE ibridi a bacca rossa ( raffronto Indice Luminosità della

superficie e Indice Chroma)

Il raffronto tra gli indici di Luminosità e Chroma condotto sulle cultivar e selezioni a bacca rossa ci permette di

esprimere alcune valutazioni circa il livello di colorazione delle cultivar saggiate.

Nella parte in alto a destra del grafico si collocano le cultivar caratterizzate da colorazione rosso aranciata; tra queste

spiccano le selezioni SAT 2135, SAT 1809 e le cultivar LAPILLO e SARNO.

Nella parte in basso a sinistra del grafico ritroviamo le cultivar che, in fase di avanzata maturazione evidenziano tonalità

di colore rosso cupe; tra queste spicca BALZAC, UPIPU, LOTHAR, MATRIX e CORAZA assieme alle selezioni UG

38905, E 08.11572, 08ZS179 e UG 85604

3.3.3 Valori colorimetrici rilevati sulle cultivar in prova a bacca gialla

Varietà L a b Chroma

08ZS412 45,81 3,07 42,72 42,83

08ZS437 51,08 1,71 49,31 49,34

BYP 61530 46,93 -0,41 39,67 39,67

FILIDOR 47,21 5,23 42,02 42,34

FIUME 49,62 0,12 44,78 44,78

FULGOR 47,00 3,50 40,88 41,03

ISI 56117 48,99 2,71 43,70 43,78

MOHAY 47,65 1,82 40,87 40,91

NUN 3009 PPS 47,48 0,11 41,39 41,39

OROPESA 46,51 2,16 38,12 38,18

PEPPONE 49,78 0,50 45,72 45,72

SAT 1342 47,67 0,27 41,44 41,44

SAT 4007 46,64 1,99 42,59 42,64

SAT 4342 46,78 -2,86 38,98 39,08

STELLOR 46,59 -0,01 39,36 39,36

UG 62704 50,05 1,31 44,43 44,45

media 48,00 1,21 42,22 42,28

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3.3.4 Parametri qualitativi delle bacche: COLORE ibridi a bacca gialla ( raffronto Indice Luminosità della

superficie e Indice Chroma)

Il raffronto tra gli indici di Luminosità e Chroma condotto sulle cultivar e selezioni a bacca gialla ci permette di

esprimere alcune valutazioni circa il livello di colorazione delle cultivar saggiate.

Nella parte in alto a destra del grafico si collocano le cultivar caratterizzate da colorazione giallo chiaro; tra queste

spiccano le selezioni 08ZS437 seguita poi da PEPPONE. FIUME, SAT 1342 ed UG 62704 manifestano intensità di

colorazione giallo medio chiaro associati ad auna elevata Luminosità della superficie

Nella parte in basso a sinistra del grafico ritroviamo le cultivar che, in fase di avanzata maturazione evidenziano tonalità

di colore giallo intenso; tra queste spicca OROPESA, STELLOR, SAT 4342 e BVY 61530

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4. Giudizi sintetici delle cultivar di peperone

Si riportano ora brevemente dei giudizi sintetici relativi ai materiali osservati. Nella tabella vengono sintetizzate

alcune informazioni inerenti aspetti vegetativi e qualitativi delle bacche evidenziando gli aspetti positivi e negativi che

caratterizzano i diversi materiali valutati nell’ambito della presente ricerca. Il giudizio espresso in questo contesto tiene

in considerazioni, per molti materiali genetici inseriti nella prova, anche i giudizi espressi nei cicli precedenti.

I materiali giudicati positivamente per gli aspetti produttivi e qualitativi delle bacche vengono evidenziati in tabella;

inoltre a questi materiali vengono attribuiti punteggi secondo la scala:

Rivedere è necessario effettuare ulteriori valutazioni prima di esprimere un giudizio definitivo; VV mediamente

interessante; VV/ interessante; VVV molto interessante.

Punti di forza Punti di debolezza

Ibridi a bacca rossa 08ZS179

o Pianta di vigoria medio elevata con buona regolarità di

sviluppo nella parcella

o Fogliame verde medio con copertura buona o Attaccatura piana con collettatura medio marcata

o Colore rosso medio carico

o Frutti significativamente solcati e scanalati con

tendenza a restringersi all’apice ed a assumere

forma a corno o Frutti incassati nella zona basale con presenze di

deforme

o Ridotta produttività delle piante o Pezzatura media delle bacche inferiore al valore

medio di campo

o Significativa variazione dei calibri entro le staccate o Spallatura stretta poco attraente

o Scarso contrasto di colore in fase di viraggio

AIRONE

o Piante caratterizzate da portamento assurgente della

vegetazione; vigoria media – medio elevata; buona regolarità della parcella

o Fogliame verde medio con lembi leggermente ondulati

o Bacche di colorazione rosso intenso a pieno viraggio con interessante valore di Luminosità e Indice Chroma

o Ottimo – buono il contrasto di colore Interessante a pieno

viraggio o Bacche nella zona mediana apicale pendule di facile stacco

o Attaccatura incavata; apice sia infossato che estroflesso /

piano o Elevato spessore del pericarpo

o Buona produttività delle piante con pezzature interessanti

o Frutti incassati nella zona basale della pianta con

difficoltà nelle raccolte o Variazione nella forma delle bacche durante le varie

staccate

o Solcature longitudinali fortemente marcate ; frutti che tendono a restringersi all’apice

o Spalla medio stretta con perdita di qualità

commerciale dei frutti o Presenza, nella fase centrale delle raccolte, di leggere

screpolature al colletto

o Forte variazione dei calibri entro le staccate

BALZAC VV\ - VVV

o Portamento assurgente di vigoria elevata con buona

omogeneità di vigore all’interno della parcella o Fogliame verde scuro con lembi ondulati e ripiegati a doccia

nella zona mediana – apricale ben coprenti

o Bacche di colore rosso cupo in fase di pieno viraggio con buona – ottima intensità di colorazione. Media luminosità

della superficie

o Ottimo viraggio di colore con tonalità rosso inteso con striature medio marcate.

o Bacche pendule di facile distacco

o Bacche con attaccatura piana – leggermente incavata; collettatura scanalata; apice infossato

o Produttività in questo contesto sperimentale superiore al

valore medio di campo o Elevata pezzatura delle bacche con valori significativamente

superiori al valore medio di campo

o Marcato spessore del pericarpo

o Le bacche tendono leggermente a restringersi

all’apice o Medio marcata variazione di calibri entro le staccate

o Leggere presenze di deforme anche nelle staccate

terminali

CLASSICO VV – VV\

o Piante di vigoria medio elevata con buona omogeneità di

sviluppo entro la parcella

o Fogliame verde scuro, lembi ondulati, buona copertura della produzione

o Forma della bacca regolare nelle diverse staccate o Spalla medio larga

o Buona lucentezza della superficie e colorazione rosso intenso

medio marcato o Scanalature medio marcate regolari

o Medio elevato spessore del pericarpo anche in fase avanzata

di raccolta o Produttività medio elevata delle piante

o Pezzatura medio elevata dei frutti

o I frutti primari sono incassati nella vegetazione e

tendono leggermente a deformare

o Nelle staccate terminali si evidenzia presenza di bacche semi allungate e quadrate

contemporaneamente o Marcata variazione dei calibri entro le staccate

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CORAZA VV

o Piante assurgenti di vigoria medio elevata / elevata , buona

omogeneità di vigore nella parcella o Fogliame di colore verde medio – scuro, buona protezione

della produzione

o Colore delle bacche in pieno viraggio rosso cupo con marcata Luminosità della superficie rosso di buona intensità

e buona – ottima lucentezza della superficie

o Ottimo contrasto di colore in fase avanzata di maturazione o Attaccatura piana leggermente incavata; collettatura

scanalata; apice infossato

o Medio spessore del frutto o Elevata produttività delle piante anche in questo contesto

sperimentale

o Interessante pezzatura media delle bacche con medio buona stabilità dei calibri entro le staccate

o In fase iniziale di maturazione evidenzia tonalità di

fondo rosso aranciate poco accattivanti o Leggere screpolature superficiali in fase avanzata di

maturazione

o Spallatura medio stretta o Medio marcata scanalature con leggere depressioni

nella zona mediana

E 08,11572

o Piante a portamento assurgente di vigoria elevata , buona regolarità di sviluppo entro la parcella

o Colorazione delle bacche rosso carico

o Elevata produttività delle piante con pezzature interessanti e significativamente superiori al valore medio di campo

o Medio buona stabilità dei calibri entro le staccate

o Forte sviluppo vegetativo con ostacolo alle operazioni colturali

o Medio scarsa Luminosità della superficie nelle ultime

staccate o Bacche incassate nella vegetazione con difficoltà

nello stacco

o Leggera presenza di deforme nelle diverse staccate o I frutti tendono ad allungarsi assumendo una forma

riconducibile alla tipologia ¾ lunga

o Medio contenuto spessore del pericarpo o Superficie esterna della bacca ondulata di medio

aspetto

E 4418597 Rivedere

o Portamento assurgente della pianta con buona omogeneità di

sviluppo

o Attaccatura incavata, spallatura medio ampia o Scanalature medio marcate – evidenti lungo il frutto

o Produttività elevata con significativi incrementi di resa

rispetto al valore medio di campo o Pezzatura elevata dei frutti commerciali

o Ciclo di maturazione medio precoce ( - 3 gg dal valore

medio di campo) o Elevato spessore del pericarpo

o Eccesso di vigoria vegetativa delle piante con

ostacolo all’individuazione dei frutti

o Frutti dei primi palchi incassati nella vegetazione con difficoltà nello stacco

o Significative variazioni di calibro dei frutti entro le

staccate

ERASMUS

o Piante caratterizzate da portamento assurgente , vigoria medio elevata, buona omogeneità delle piante in parcella

o Fogliame verde medio leggermente ondulato

o Colore rosso di medio buona intensità, medio buon contrasto di colore

o Tonalità, a piena maturazione, di colore rosso aranciato con

buona Luminosità della superficie o Attaccatura piana leggermente incavata, collettatura

scanalata, apice infossato

o Solcature longitudinali medio marcate o Buon spessore del pericarpo

o Indice di precocità in linea con il valore medio di campo

o Evidenzia leggere deformazioni delle bacche all’apice con restringimenti medio marcati

o Eccessive scanalature nelle staccate medio terminali

con restringimenti e perdita di qualità commerciale o Spallatura medio stretta poco interessante

o Produttività medio contenuta delle piante con calibri

medi inferiori al valore medio di campo o Medio accentuata variazione delle pezzature entro le

staccate

o Presenza di alterazioni riconducibili a virus all’interno della parcella

FENOMENO

o Piante di media vigoria con buona omogeneità di sviluppo in parcella

o Produttività delle piante prossime al valore medio di campo

o Ciclo medio di maturazione o Medio contenuta variazione dei calibri entro le staccate

o Colore rosso cupo, in pieno viraggio, con buona Luminosità

della superficie o Medio elevato spessore del pericarpo

o Portamento espanso delle piante con forte ramificazione con difficoltà ad individuare i frutti

nella vegetazione

o Bacche che tendono a deformare con scanalature marcate

o In fase iniziale di viraggio presentano una

colorazione rosso aranciata poco lucente o Pezzatura contenuta delle bacche poco rispondente

alle esigenze del mercato locale

o Spalla stretta poco interessante per il mercato locale o Bacche che nelle staccate terminali tendono

restringersi all’apice

HADES

o Pianta assurgente di vigoria elevata con medio buona

regolarità di sviluppo entro la parcella

o Colore in fase di pieno viraggio rosso cupo – intenso medio lucente

o Pezzatura media del prodotto commerciale

o In fase di inizio viraggio le bacche manifestano una

tonalità rosso aranciata

o Spallatura medio stretta con marcate scanalature o Produttività delle piante scarsissima

o Medio marcata variazione dei calibri entro le staccate

o Ciclo tardivo di maturazione

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LAPILLO

o Piante a portamento assurgente di media vigoria; medio

buona omogeneità di sviluppo delle piante all’interno della parcella

o Fogliame verde scuro con buona protezione delle bacche

o Bacche di colore rosso tendente all’aranciato con buona luminosità.

o Produttività, in questo contesto sperimentale, medio elevata

o Pezzatura media delle bacche leggermente inferiore al valore medio di campo

o Buona stabilità dei calibri entro le staccate

o Attaccatura della bacca piana leggermente incavata, collettatura scanalata poco marcata, apice piano leggermente

infossato

o Elevato spessore del pericarpo

o Bacche che tendono a restringersi leggermente

all’apice o Colorazione medio carica dei frutti con accentuazione

delle tonalità aranciate nelle staccate terminali

o Le bacche, nelle staccate medio terminali, tendono a restringersi perdendo in qualità

LOTHAR

o Piante caratterizzate da portamento assurgente , vigoria

medio elevata, buona omogeneità di vigore nella parcella

o Fogliame verde medio, buona protezione della produzione

o Colorazione delle bacche a pieno viraggio rossa tendente al

rosso cupo , buona intensità di colorazione , buona

lucentezza, buon viraggio di colore in fase avanzata di maturazione

o Attaccatura piana; apice infossato, collettatura medio

scanalata o Solcatura medio marcata

o Elevato spessore del pericarpo

o Pezzatura medio elevata delle bacche con media variazione dei calibri entro le staccate

o Bacche dei primi palchi incassate nella vegetazione

con problemi allo stacco

o Frutti scanalati con deformazione medio marcata;

tende a restringersi all’apice

o Leggere screpolature dei frutti nelle staccate terminali

o Medio contenuta produttività delle piante con valori inferiori al dato medio di campo

o Cicli di maturazione medio tardivi

MATRIX VV

o Piante a portamento assurgente con ottima omogeneità di

sviluppo delle piante

o Vigoria media , fogliame verde scuro con buona copertura fogliare

o Colorazione rosso intenso delle bacche con ottima – buona

intensità di colorazione, buona – ottima lucentezza e contrasto di colore in fase iniziale di maturazione

o Produttività delle piante elevata confermando le osservazioni

precedenti o Elevata pezzatura media dei frutti; elevato spessore del

pericarpo

o Ciclo di maturazione medio - medio precoce o Bacche con attaccatura piana – leggermente incavata,

collettatura scanalata, apice infossato.

o Ottima la forma delle bacche con elevata qualità all’incassettamento

o Solcature medio marcate

o Marcata variazioni dei calibri entro le staccate

o Leggere screpolature della superficie nelle staccate

terminali o Marcata – forte variazione dei pesi medi delle bacche

entro le staccate

PALLADIUS

o Piante caratterizzate da portamento assurgente , vigoria media, buona omogeneità di vigore nella parcella

o Fogliame verde medio – scuro, buona protezione della

produzione o Colorazione rosso medio marcata dei frutti; intensità di

colorazione buona, buona lucentezza, buon viraggio di

colore in fase avanzata di maturazione o Attaccatura piana leggermente incavata; apice infossato

anche se a volte estroflesso

o Solcatura medio marcata o Medio elevata produttività delle piante con valori superiori al

dato medio di campo

o Elevato peso medio delle bacche con buona stabilità dei calibri entro le staccate

o Cicli di maturazione medio precoce confermando i dati del

ciclo precedente o Medio elevato spessore del pericarpo

o Bacche nella zona prossimale incassate nella vegetazione

o Leggeri restringimenti delle bacche nella zona

terminale della bacca con presenza di frutti a corno nelle staccate terminali

o Scanalature accentuate con presenza di deforme

durante tutte le staccate

PALOMBO

o Piante di vigoria media a portamento assurgente ; buna

regolarità di sviluppo entro la parcella o Frutti portati verso l’esterno; facile stacco

o Colorazione rosso medio carico con marcata lucentezza della

superficie in particolare in fase avanzata di viraggio o Elevata produttività delle piante

o Pezzatura medio elevata dei frutti

o Elevato spessore della polpa

o Marcata presenza di scanalature dei frutti

o In fase iniziale di viraggio le bacche manifestano una

colorazione rosso aranciata poco marcata o Medio marcata variazione dei calibri e pesi medi

delle bacche entro le raccolte confermando le

osservazioni condotte nei cicli precedenti o Nelle staccate terminali tende ad assumere una forma

quadrata.

o A fine ciclo produttivo, sotto il peso della produzione

presente in zona apicale , si evidenzia una tendenza

della piante a prostrarsi al suolo

o Leggere presenze di screpolature sulle bacche in fase avanzata di raccolta

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SAN MARCO VV\

o Piante a portamento assurgente di media vigoria vegetativa;

buona omogeneità di sviluppo delle piante o Fogliame verde medio - scuro ben coprente

o Bacche di colore rosso con buona – ottima intensità di

colorazione; buona – ottima lucentezza e interessante – ottimo contrasto di colore in fase di pieno viraggio

o Agevole l’individuazione e lo stacco delle bacche sulla

pianta nei palchi medio alti o Frutti con attaccatura piana leggermente incavata;

collettatura poco marcata e scanalata; apice leggermente

infossato. o Spessore medio della bacca; spallatura medio ampia

o Elevata produttività delle piante confermando i valori

rilevati nei cicli precedenti o Interessante pezzatura dei frutti con valori di Peso Medio

Ponderato superiore al dato medio di campo.

o Nelle prime raccolte si sono evidenziate presenze di

frutti leggermente deformati perché incassati nella vegetazione

o Presenza di screpolature superficiali sulla bacca in

particolare nella fase terminale di raccolta o Medio accentuata variazione delle pezzature delle

bacche entro le staccate

o Cicli di maturazione tardivi con significativo posticipo della fase di raccolta

SARNO

o Pianta a portamento assurgente di medio elevata vigoria vegetativa

o Fogliame verde medio scuro mediamente coprente

o Colorazione in fase di pieno viraggio rosso medio marcato tendente al rosso aranciato con medio elevata luminosità

della superficie ; buon contrasto in fase iniziale di viraggio

o Frutti con attaccatura piana; apice infossato anche se in alcuni casi si evidenziano presenze di bacche allungate;

medio marcata scanalatura longitudinale

o Peso Medio Ponderato interessante con valori prossimi al dato medio di campo

o A fine ciclo le piante tendono a prostrassi al suolo con ostacolo alle raccolte

o Frutti molto scanalati con restringimenti nella zona

medio distale e perdita di qualità commerciale o Presenza di frutti di forma quadrata

o In fase inziale di viraggio si evidenziano tonalità

aranciate poco interessanti o Ridotto spessore del pericarpo, le bacche tendono a

restringersi nella zona mediana

o Scarsa produttività delle piante confermando i dati dei cicli precedenti

o Medio marcata variazione dei calibri delle bacche

entro le staccate

SAT 1809

o Piante caratterizzate da una vigoria medio elevata con buona regolarità all’interno della parcella

o Fogliame di colore verde medio ben coprente

o Attaccatura della bacca piana leggermente incavata con apice infossato

o Colore brillante con tonalità aranciate in fase di pieno

viraggio o Medio stabile la variazione dei calibri entro le staccate

o Ciclo precoce di maturazione

o La ridotta intensità di colorazione della bacca con presenza di tonalità aranciate non è ottimale

o Spalla medio stretta della bacca

o Forte variazione della forma all’interno della parcella con bacche a forma quadrata e semi allungata

o Tendenza a produrre frutti a forma quadrilobata poco

interessanti per il mercato piemontese o Produttività delle piante leggermente inferiore al

valore medio di campo

o Pezzatura media delle bacche commerciali contenuta

SAT 2135

o Pianta assurgente con buona regolarità di sviluppo in parcella

o Elevata Luminosità della superficie della bacca o Buon valore di Peso medio Ponderato dei frutti

o Vigoria vegetativa elevata / eccessiva con marcata

copertura fogliare; difficoltà nell’individuazione delle bacche

o Frutti incassati nella parte basale della pianta con

presenza di deforme o Tonalità di colore rosso aranciato

o Forma della bacca tendente all’allungato nella parte

terminale delle raccolte o Ridotta produttività delle piante rispetto al valore

medio di campo

o Elevata variazione delle pezzature entro le staccate o Ciclo di maturazione medio tardivo

o Presenza di virus in parcella con alterazioni sui frutti.

SCINTILLA

o Pianta assurgente, media vigoria; media omogeneità di

sviluppo delle piante in parcella

o Bacche di colore rosso medio marcato di buona intensità, medio buona lucentezza e buon contrasto di colore in fase

iniziale di viraggio

o Attaccatura incavata, collettatura marcata – scanalata, apice infossato

o Spallatura ampia – regolare di ottimo aspetto

o Produttività elevata in questo contesto sperimentale o Pezzature medie delle bacche prossime ai valori medi di

campo o Ciclo di maturazione medio

o Media variazione dei calibri entro le staccate

o Bacche che evidenziano una forma quadrilobata

tendente al semi allungato

o Frutto medio scanalato o Leggere deformazioni nelle staccate terminali con

perdita di lucentezza della bacca

o Medio scarso spessore del pericarpo

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STERN

o Pianta di vigoria medio elevata, portamento assurgente,

medio – buona omogeneità di sviluppo delle piante all’interno della parcella

o Fogliame verde scuro , buona copertura fogliare

o Colorazione rossa medio marcata di buona intensità di colore, medio buona lucentezza della superficie .

o Buono – ottimo viraggio di colore in fase avanzata di

maturazione o Bacche caratterizzate da attaccatura piana leggermente

incavata, colletto scanalato, apice infossato.

o Produttività delle piante elevata con valori superiori alla media di campo

o Pezzature medie delle bacche leggermente inferiore al dato

medio di campo o Indice di precocità - 4 gg dal valore medio di campo

o Medio buon spessore del pericarpo

o Bacche nella zona basale incassate all’interno della

vegetazione con difficoltà in fase di stacco o Leggere screpolature della bacca in situazioni di

elevata umidità degli ambienti colturali

o Medio marcata variazione dei calibri entro le staccate confermando il dato rilevato nei cicli precedenti

o Solcature della bacca medio elevata con, a volte,

leggere deformazioni

TROYANO

o Piante caratterizzate da vigoria vegetativa medio elevata con

buona regolarità di sviluppo in parcella

o Fogliame verde scuro o Pezzatura medio regolare delle bacche

o Buona stabilità dei calibri entro le staccate

o Colore rosso intenso, in pieno viraggio, con una media Luminosità della bacca

o Forte copertura della produzione con difficoltà

nell’individuazione delle bacche da raccolta

o Frutti incassati nella vegetazione nei palchi primari con presenza di deforme

o Spalla medio stretta

o Scanalature accentuate lungo il frutto con tendenza a restringersi all’apice

o Produttività, in questo contesto produttivo, inferiore

al valore medio di campo o Medio contenuto spessore del pericarpo

UG 38905

o Piante a vigoria media; media regolarità di vigore in parcella o Attaccatura piana leggermente incavata; collettatura medio

marcata – scanalata; apice infossato con solcature

longitudinali medio marcate o Interessanti le pezzature medie delle bacche

o Colorazione rosso intensa in pieno viraggio con medio

contenuta Luminosità

o Piante a portamento espanso con tendenza, in fase avanzata di raccolta, a prostrarsi al suolo ostacolando

le operazioni di raccolta

o Produttività delle piante inferiore al valore medio di campo confermando i dati delle precedenti

osservazioni

o Marcate contrazioni dei calibri entro le raccolte o Bacche di forma tendenzialmente allungata a corno

più che mezzo lunghe

o Medio marcate presenze di screpolature sulla superficie esterna della bacca nelle raccolte finali

o Forte e marcate scanalature longitudinali della bacca

UG 40505

o Piante caratterizzate da portamento assurgente con media omogeneità di sviluppo all’interno della parcella

o Bacche di colorazione rosso medio in pieno viraggio;

intensità buona, buona lucentezza e medio buon contrasto di colore in fase di piena maturazione

o Buona regolarità nella forma

o Attaccatura piana ; collettatura poco marcata – scanalata; apice infossato

o Buona regolarità di calibro entro le staccate

o Ridotta vigoria vegetativa con piante che tendono a prostrarsi al suolo a fine ciclo

o Bacche incassate nella zona basale della pianta con

difficoltà nelle fasi di raccolta o Bacche che evidenziano una forma tendenzialmente

quadrata poco rispondente alle esigenze del mercato

locale o In fase inziale di maturazione si riscontrano tonalità

aranciate diffuse sui frutti

o Presenza di screpolature superficiali sulla bacca in fase finale di stacco

o Medio scarsa produttività delle piante o Pezzature medie con valori inferiori al dato medio di

campo

o Ridotto spessore del pericarpo

UG 85604 Rivedere

o Ibrido valutato per la prima volta nell’areale piemontese

o Presenta piante di medio elevata vigoria, buona omogeneità in parcella

o Fogliame verde medio con buona copertura della

vegetazione o Colorazione delle bacche, in pieno viraggio, rosso medio

marcato – brillante

o Interessante la forma delle bacche con scanalature medio marcate.

o Elevato spessore del pericarpo

o Buon calibro delle bacche commerciali con buona stabilità delle pezzature entro le staccate

o Frutti nella zona basale incassati nella vegetazione

con presenza di deforme o In fase di fine raccolta si sono evidenziati leggeri

restringimenti all’apice

o Produttività delle piante leggermente inferiore al valore medio di campo

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UPIPU

o Piante di vigoria media, portamento assurgente; media buona

omogeneità di sviluppo delle piante in parcella o Medio buona intensità di colorazione e lucentezza della

superficie in fase avanzata di viraggio, medio contrasto in

fase iniziale di viraggio o Produttività delle piante in linea con i valori medi di campo

o Spiccata precocità di maturazione delle bacche confermando

i dati rilevati nei cicli precedenti o Medio buon spessore del pericarpo

o Frutti nei palchi basali fortemente incassati nella

vegetazione con difficoltà nella raccolta o Nelle prime staccate si evidenziano leggere presenze

di deforme

o Colore in fase iniziale di viraggio tendente all’aranciato, poco interessante

o Spallatura medio stretta con perdita di qualità della

bacca o Pezzature dei frutti medio contenute con marcata

oscillazione dei calibri entro le staccate

YAHOO

o Piante di elevata vigoria vegetativa a portamento eretto

anche a fine ciclo produttivo

o Buona omogeneità e regolarità di sviluppo entro la parcella o Colore rosso intenso – marcato; buona – ottima Lucentezza

della superficie

o Buono ottimo il contrasto di colore in fase di inizio viraggio o Bacche pendule esterne con facilità nello stacco

o Apice significativamente infossato; attaccatura leggermente

incavata o Solcature medio marcate

o Pezzature medie rilevate nella prova prossime ai valori medi

di campo o Buon spessore del pericarpo

o Vigoria elevata ; fogliame verde medio con marcata

copertura delle bacche

o Leggere deformazioni della bacca nella zona mediana in fase avanzata di raccolta

o Medio marcata variazione dei calibri entro le staccate

o Produttività, in questo contesto sperimentale, medio contenuta

Ibridi a bacca gialla 08ZS412

o Colorazione giallo medio intenso – brillante

o Medio elevato – elevato spessore del pericarpo

o Produttività nella media di campo o Pezzature medie interessanti

o Medio contenuta variazione dei calibri entro le staccate

o Vigoria delle piante elevata tendente ad essere

eccessiva

o Frutti primari leggermente incassati nella vegetazione con deformazione delle bacche

o Eccessiva scanalatura delle bacche con restringimenti

all’apice e deformazioni delle bacche con perdita di qualità commerciale

o Spalla stretta con perdita di qualità

o Frutti che tendono ad allungarsi andando nel segmento dei ¾ lunghi

08ZS437

o Vigoria vegetativa medio – medio contenuta ; piante molto ramificate

o Colorazione della bacca in pieno viraggio giallo medio

intenso con medio ridotta Luminosità della superficie o Produttività che si attesta su valori medi

o Cicli di maturazione medio precoci

o Pezzatura medio elevata delle bacche con medio buona stabilità dei calibri

o A fine ciclo le piante tendono a prostrarsi a terra ostacolando le operazioni di raccolta

o Luminosità medio contenuta

o Superficie della bacca ondulata e poco regolare o Ridotto spessore del pericarpo

o Forma della bacca non regolare con presenza di frutti

che tendono a divenire a forma di corno con apice appuntito

o Presenza di deforme anche nei palchi medio alti della

pianta

BYP 61530 VV\

o Piante caratterizzate da una elevata vigoria vegetativa a

portamento assurgente , buona omogeneità di sviluppo delle piante in parcella

o Bacche di colore giallo con ottima colorazione , buona –

ottima lucentezza della superficie e buon contrasto in fase iniziale di maturazione

o Attaccatura dei frutti piana – incassata, spallatura medio

ampia, collettatura medio marcata, apice leggermente

infossato ed, in alcuni casi, estroflesso.

o Solcature medio marcate della bacca

o Superficie liscia dell’epidermide o Spessore medio elevato della bacca

o Produttività che si attesta sui valori medi di campo

o Elevata pezzatura media delle bacche con valori di Peso medio Ponderato interessante

o Buona stabilità dei calibri entro le diverse staccate

o Bacche leggermente incassate nella parte basale della

pianta con difficoltà di stacco o Leggere presenze di deforme nelle prime staccate

o Marcata variazione dei calibri entro le staccate

o Cicli di maturazione medio tardivi ( + 2 gg dal valore medio di campo)

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FILIDOR VV\ - VVV

o Piante caratterizzate, in questo contesto sperimentale , da

portamento assurgente, media vigoria e buona omogeneità all’interno della parcella

o Fogliame verde medio scuro poco lucente, buona protezione

della produzione o Colorazione delle bacche giallo intenso con buona intensità

di colorazione, buona lucentezza e buon viraggio.

o Attaccatura piana leggermente incassata; colletto evidente ,medio marcato; apice infossato e solcature longitudinali

marcate.

o Produttività della pianta interessante o Interessanti valori di pezzatura media delle bacche anche

nelle staccate terminali

o Superficie esterna liscia e regolare con ottime caratteristiche all’incassettamento

o Elevati valori di spessore del pericarpo

o Le piante a fine ciclo tendono leggermente a

prostrarsi al suolo o Nella parte basale della pianta si evidenziano bacche

incassate con ostacolo alle operazioni di raccolta

o Leggere screpolature superficiali dei frutti a fine ciclo di maturazione

o Medio accentuata oscillazione dei calibri entro le

staccate

FIUME VVV

o Portamento assurgente di vigoria medio elevata con buona omogeneità di vigore e sviluppo all’interno della parcella

o Fogliame verde medio scuro ben coprente

o Colorazione giallo intenso ; valori medio elevati di indice Chroma e indice Luminosità

o Buono – ottimo contrasto di colore in fase di inizio viraggio

ed a piena maturazione, buona lucentezza della superficie o Attaccatura piana - incavata, apice infossato, collettatura

scanalata.

o Marcate solcature longitudinali o Buona regolarità della forma della bacca nelle diverse

staccate

o Superficie esterna regolare o Produttività elevata con indice produttivo maggiore rispetto

al valore medio di campo confermando i dati precedenti

o Pezzature elevate delle bacche con ottima regolarità di calibro entro le staccate

o Elevati valori di spessore del pericarpo

o Bacche che manifestano, in particolare nei primi stacchi, alcuni restringimenti all’apice con leggere

deformazioni

o Ciclo di maturazione medio

FULGOR

o Piante caratterizzate da portamento assurgente, vigoria

medio elevata e buona omogeneità di sviluppo all’interno

della parcella

o Fogliame verde medio con lembo ondulato – ripiegato a doccia nella zona medio basale della pianta

o Bacche di colore giallo intenso, buona Lucentezza e buon

contrasto di colore in fase iniziale di viraggio. Indici di Luminosità Chroma prossimi ai valori medi di campo

o Attaccatura piana, collettatura poco marcata, apice infossato.

o Solcature longitudinali medio marcate o Medio elevato spessore del pericarpo

o Stabilità dei calibri all’interno delle raccolte

o Piante che tendono ad accestire nella zona basale

o Frutti incastrati nella vegetazione nella parte basale

della pianta con difficoltà nello stacco

o Presenza marcata di bacche deformate anche nelle staccate terminali

o Produttività contenuta delle piante con calibri

inferiori al valore medio di campo o A piena maturazione le bacche, ancora in pianta,

evidenziano, come nei cicli precedenti, una medio

accentuata disidratazione delle bacche

ISI 56117

o Piante a portamento assurgente – espanso ; vigoria media della pianta

o Fogliame di colore verde scuro brillante leggermente

ripiegato a doccia o Bacche di colorazione giallo medio intensa in fase avanzata

di viraggio con valori medi di Indice Chroma

o Buon contrasto di colore in fase iniziale di viraggio; buona lucentezza della superficie

o Epoca medio precoce di maturazione

o Pezzatura medio buona delle bacche commerciali

o Tendenza, a fine ciclo, delle piante a prostrarsi al suolo

o I frutti nei palchi basali tendono a incastrarsi nella

vegetazione con ostacolo alla raccolta o Attaccatura a volte fortemente incavata

o Frutti molto scanalati con tendenza a deformare

leggermente nella zona mediana o Medio contenuta produttività delle piante

confermando il valore dei cicli precedenti

o Ridotto numero di bacche / pianta o Medio marcata variazione delle pezzature entro le

staccate

MOHAY

o Fogliame verde medio chiaro con media protezione della

produzione

o Colore delle bacche giallo intenso con Luminosità della superficie medio contenuta

o Buona colorazione in fase avanzata di maturazione

o Attaccatura piana, collettatura scanalata, apice leggermente infossato.

o Medio elevata produttività delle piante confermando i dati

dei cicli precedenti o Buona stabilità dei calibri entro le staccate

o Vigoria vegetativa medio scarsa con marcata clorosi

nelle foglie basali

o Ridotta omogeneità di sviluppo entro la parcella o Viraggio medio in fase di inizio maturazione.

o Pezzatura medio contenuta della produzione

commerciale o Superficie ondulata della bacca poco attraente

o Spessore medio contenuto delle bacche

o Bacche che tendono ad allungarsi con perdita di qualità

o Elevata scanalatura della bacca

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NUN 3009 PPS

VV\ - VVV

o Ibrido valutato per la prima volta nell’areale; presenta piante

di vigoria media, buona omogeneità di sviluppo in parcella o Interessante per gli aspetti qualitativi dei frutti: colorazione

giallo intenso – brillante con buon contrasto in fase inziale di

viraggio o Superficie esterna della bacca liscia e regolare

o Attaccatura leggermente incavata, apice infossato

o Solcature regolari o Elevato spessore della bacca , buona tenuta alla sovra

maturazione

o Produttività significativamente superiore al valore medio di campo,

o Elevata pezzatura delle bacche

o Elevata regolarità di forma entro le staccate

o Alcuni frutti nei primi palchi sono incassati nella

vegetazione con ostacolo al raccolto o Medio marcata variazione dei calibri entro le staccate

OROPESA

o Colore giallo intenso con medio buona Luminosità

o Medio contenuta variazione dei calibri entro le staccate

o Piante eccessivamente vigorose con difficoltà di

gestione in tunnel

o Ridottissima produzione rilevata in questo contesto

sperimentale

o Pezzature medio contenute dei frutti

o Spalla medio stretta poca qualità commerciale

PEPPONE

o Piante caratterizzate da una vigoria media – portamento

assurgente o Fogliame verde medio – scuro

o Colore delle bacche in pieno viraggio giallo chiaro con

elevata luminosità della superficie o Spessore elevato del pericarpo

o Apice piano – infossato; medio marcate solcature

longitudinali dei frutti o Produttività delle piegante elevata ; elevata pezzatura media

dei frutti

o Buona stabilità dei calibri entro le staccate

o Medio contrasto di colore in fase iniziale di viraggio

o Fogliame ripiegato a doccia nella zona medio basale della pianta

o Frutti primari incassati all’interno della vegetazione

con difficoltà nello stacco o Nelle staccate terminali si evidenziano restringimenti

all’apice con deformazioni evidenti

o

SAT 1342

o Pianta di elevata vigoria vegetativa con buona regolarità di sviluppo all’interno della parcella

o Fogliame verde medio – scuro con lembo ripiegato a doccia

o Produttività delle piante in linea con il valore medio di campo

o Elevata pezzatura dei frutti commerciali o Colorazione, in fase avanzata di viraggio, giallo medio

intenso con medio buona Luminosità della superficie

o Forma regolare delle bacche nelle staccate centrali – terminali

o Superficie esterna liscia e regolare

o Frutti dei primi palchi incassati nella vegetazione con difficoltà allo stacco

o Presenza di deforme nei primi stacchi

o Frutti a forma allungata con tipologie tra i ½ e ¾ lunghi.

o Marcate variazioni dei calibri entro le staccate o In fase iniziale di viraggio si evidenziano tonalità

giallo chiaro poco interessanti

o Ridotto spessore del pericarpo con leggero schiacciamento della bacca nella zona mediana

SAT 4007

o Attaccatura incavata dei frutti, apice infossato

o Colore giallo medio marcato con buona lucentezza o Ottime le scanalature esterne dei frutti

o Elevata produttività delle piante con significativi incrementi

rispetto al valore medio di campo o Medio marcata stabilità dei calibri entro le staccate

o Piante di vigoria medio contenuta con medio buona

regolarità all’interno della parcella o Nelle staccate terminali si sono riscontrati

significativi danni da tripide sulle bacche con

alterazioni diffuse o Bacche incassate nella zona medio basale della pianta

con difficoltà nello stacco

o Bacca semi allungata tendente, nelle diverse fasi di raccolta, a divenire quadrate

o Pezzature medio contenute

SAT 4342

o Piante di vigoria medio – medio elevata con buona regolarità

all’interno della parcella

o Fogliame verde medio chiaro ondulato e ripiegato a doccia o Bacche caratterizzate da attaccatura incavata – fortemente

incavata; apice infossato

o Elevata produttività della pianta associata ad interessante pezzatura media delle bacche commerciali

o Buone tonalità di colore in fase avanzata di maturazione

con tonalità giallo intenso tendente all’aranciato

o Bacche tendenzialmente incastrate nei primi palchi

con deformazione evidente del frutto

o Tendenza della bacca a rammollirsi al centro in fase avanzata di maturazione

o Scanalature evidenti – marcate, ridotto spessore del

pericarpo o Deformazioni medio marcate anche sui palchi alti e

nelle staccate terminali

o Medio marcata variazione dei calibri entro le staccate o Colorazione in fase iniziale di viraggio poco

interessante con scarso contrasto

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STELLOR VV\ - VVV

o Portamento assurgente delle piante con vigoria medio

elevata. Medio buona omogeneità di vigore delle piante in parcella

o Fogliame verde medio scuro medio coprente

o Le bacche sui palchi medio alti si posizionano esternamente alla vegetazione agevolandone la raccolta

o Le bacche sui palchi medio terminali presentano una buona

regolarità nella forma o Colorazione giallo medio intenso con elevata Luminosità

della superficie

o Epidermide regolare e liscia con ottimo aspetto commerciale o Buon contrasto di colore in fase iniziale di viraggio

o Frutti con apice leggermente incavato

o Medio marcata produttività delle piante con valori prossimi al dato medio aziendale

o Pezzatura medio elevata delle bacche con media variazione

dei calibri entro le staccate o Medio elevata - elevato spessore del pericarpo

o Produzione, in particolare sui primi palchi, incassata

nella vegetazione con difficoltà nello stacco o Ciclo di maturazione medio tardivo ( + 3 gg rispetto

al dato medio di campo)

o

UG 62704

o Piante a portamento assurgente con buona omogeneità di

crescita in parcella o Colorazione giallo tendente al chiaro con medio buona

intensità di colorazione, elevata lucentezza, medio - buon

contrasto di colore o Attaccatura piana - poco marcata ; scanalature longitudinali

evidenti; apice infossato

o Vigoria vegetativa eccessiva

o Ridotta allegagione nella zona medio basale delle piante con conseguente contrazione delle rese ( dato

già evidenziato nei cicli precedenti)

o Leggere screpolature in superficie in particolare nelle staccate terminali

o Ciclo di maturazione medio tardivo

o Elevata contrazione dei calibri entro le staccate o Ridotto spessore del pericarpo

o In fase tardiva di raccolta le bacche evidenziano un

significativo restringimento delle dimensioni della spalla con perdita di qualità