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Settimanale collegato a www.deanotizie.it - distribuzione gratuitaAnno I - n° 18 31 Agosto 2007

Un "esercito" di italiani tra i pedofiliSono giovani e pagano senza tiraresul prezzo, chiedono e voglionobambini e bambine sotto i 12 anni.Non è per niente un fenomeno mar-ginale il turismo sessuale degli italia-ni. Basti sapere che in Kenya gli ita-liani coprono il 20-23% delle richie-ste di prostituzione minori-le. Davanti ci sono soltantogli stessi kenyoti". E la stes-sa situazione, seppur conpercentuali diverse, si ripe-te in Venezuela, Cuba,Santo Domingo. In Brasile,invece, siamo "soltanto" sulpodio, così come in Thai-landia (paese nel quale ibambini vittime del turismodei pedofili sono 300milal'anno. A livello mondiale ciprecedono: americani, te-deschi, francesi ed austra-liani. Dati piuttosto attendibili però,visto che sono raccolti direttamentedalle risposte che le ragazze, e i ra-gazzi, coinvolti nella prostituzioneminorile, rilasciano nelle intervistequando si chiede loro la nazionalitàdei clienti. Il turista sessuale di oggiè giovane e spigliato. La maggioran-za dei turisti sono giovani tra i 20 e i30 anni, mediamente colti e tenden-zialmente single. L'AssociazioneDea Sport Onlus di Bellona, per"versare una goccia nell'immenso

oceano" organizzò, il 21 marzo2005, un dibattito sulla pedofilia chevide la partecipazione di: dott. Gian-carlo Della Ciopp a sindaco di Bel-lona, Prof. Luca Antropoli DirigenteScolastico, dott.ssa Matilde Bran -caccio Sostituto Procuratore, Dott.Carmine Antropoli , Presidente

Agenzia Giovani Provinciale, Mar..Angelo Salzillo Comandante Ca-serma Carabinieri di Vitulazio, chesottolineò l’importanza della preven-zione di un male che si può curare;dott.ssa Laura D'Aiello Psicologa,dott.ssa Rosamaria Ramella Socio-loga, dott.ssa Giuliana RuggieroScienze del Servizio Sociale, Avv.Michele Altieri, Dott. Giovanni Sar -cinella Assessore alle Politiche So-ciali, Dott. Giuseppe Iorio , Asses-sore alla Cultura. Nell'occasione, a

tutti i minori presenti fu consegnato il

"Decalogo antipedofilia"redatto dall'Associazione Dea Sportonlus di Bellona. - Non accettare ca-ramelle e soldi da chi non conosci. -Non permettere che persone adulte,anche se conosciute, ti accarezzino.

- Non accettare carez-ze in assenza dei tuoigenitori. - Non accetta-re l'invito di andare inmacchina o sul motori-no, anche se ti viene ri-volto da persona cono-sciuta. - Non allonta-narti dal gruppo dei tuoiamici. - Se qualcuno timolesta avverti subito ituoi genitori, loro ti ca-piranno sempre. - Sequalcuno ti usa violen-za grida forte "Aiuto,

aiuto!" - Se ti minacciano non averpaura, confidati con mamma e papà.- Se con i tuoi genitori hai dei proble-mi, che non dovrebbero mai esiste-re, rivolgiti con fiducia ai Carabinieritelefonando al numero 0823 967048e, se non ricevi risposta, telefona al112; ricordati che i Carabinieri sonoamici dei bambini. - Se i Carabinieriti preoccupano, rivolgiti a noi dellaDea Sport Onlus troverai degli "an-geli custodi" che ti proteggeranno intutte le ore ed in ogni posto.

Pedofilia: un cancro da estirp are subito

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regalatigli da amici, o dal suo "pa-drone", ma implorava tutti affinchénon si sapesse. Dopo una lunga as-senza, inspiegabile per i suoi amici,Giovanni fu trovato senza vita diste-so su un logoro materasso e, su unasedia, si notavano i suoi due libripreferiti.

DEA Notizie

Telefax 0823.966794deasportonlus@libero.itSettimanale di Cultura,informazione e politica.

Collegato a www.deanotizie.itAut. Nr. 665/06 del 19.10.2006

Tribunale S. Maria C.V.Direttore Responsabile

Francesco FalcoVice Direttore

Franco ValerianiGrafica: Antonio Scala

A questo numerohanno collaborato:

Ersilia AltieriLuca AntropoliLaura D’Aiello

Gennaro Di FucciaMilena Di LelloSandro Di Lello

Alfredo Di LetteraAlfonso Di Stasio

Luigi IorioNietta

Giuseppe PezzuloAurora Michela Renna

Vittorio RicciardiFranco Valeriani

Giuvanne 'e GiacchettolaUn assiduo lettore dei codici giuridici

Franco Valeriani

In gioventù era statoalle dipendenze dellafamiglia dell'avvocatoGaetano Rossi che fuSindaco di Bellona.Si chiamava Giovan-ni, ma tutti lo chiama-vano “Giuvanne e

Giacchettola” , uno strano nomigno-lo appioppatogli, forse, a causa dellelogore giacche che indossava. Svol-se l'attività di "controllore" dei lavorinel podere della famiglia Rossi e, daquesti, era stimato e ben voluto. Maaveva fatto una scelta di vita: nonvolle mai sposarsi per non avere, asuo dire, "problemi e seccature". Vi-veva un'esistenza grama, in unastanza che fungeva da cucina, salot-to, stanza da letto, sala da pranzoetc. Non aveva parenti, ma tanti ami-ci. Unico suo passatempo era la let-tura dei codici civile e penale. Spes-so, con la sua sgangherata biciclet-

ta, si recava a S. Maria C. V. per as-sistere, nel vecchio Tribunale, allosvolgersi di un processo. Preferiva iprocessi penali perché, a suo dire,erano più "belli ed interessanti". Poi,ritornato a Bellona, raccontava ciòche aveva visto ed udito. La conti-nua lettura dei codici giuridici aveva-no fatto di lui un esperto e, spesso,molti amici bellonesi un po' per celia,un po' per curiosità, lo interpellavanoper conoscere l'esito di una causache intendevano intraprendere. Illuogo del suo intrattenimento era lasartoria di Leonardo Venoso, in viaXX settembre e, nei pomeriggi estivi,gruppi di studenti, tra il serio ed il fa-ceto, sostavano per ascoltare le sue"arringhe" o l'esito di un processo incorso al Tribunale di S. Maria C. V.Fra gli avvocati del Foro Samaritano,Giovanni adorava il grande penalistadott.. Martucci che egli considerava"l'unico principe del Foro" per la suadialettica e la sua "ineguagliabileprofessionalità". Nei giorni delle fe-ste ricordevoli, Giovanni era introva-bile; scompariva per riapparire alcu-ni giorni dopo le festività. Le sue lab-bra non hanno mai accennato unsorriso di gioia. Nei suoi occhi si no-tava la tristezza e la profonda malin-conia che egli portava nell'animo. Ilsuo aspetto era sempre serioso edincuteva un certo timore a chi voles-se avvicinarlo. Forse, a causa dellasua eccessiva miseria e delle tanteprivazioni, il suo carattere era peg-giorato sempre più. Indossava abiti

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Telefona al numero del Mini-stero degli Interni: 320 3885858 inviando un sms, conte-nente il numero di targa. Dopopochi istanti saprai se dell'au-tovettura indicata è stata spor-ta denuncia di furto.

"La lettura delle gazzette è lapreghiera del mattino dell'uo-mo moderno"

(Georg Wilhelm Friedrich Hegel)

Calendario venatorio per l'annat a 2007-2008Sandro Di Lello

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Dal BURC nr. 42del 30 luglio2007 si semplifi-ca. Preapertura;nei giorni 2, 5, 9e 12 settembre.2007 è consenti-to l'esercizio ve-natorio alla qua-glia e solo da

appostamento temporaneo alla tor-tora.APERTURA : dalla terza domenicadi sett. 2007 al 31 gennaio 2008; Specie cacciabili dalla terza domeni-ca di sett. 2007 al 16 dic. 2007: allo-dola e starna. Per il merlo sempredalla terza domenica di settembre fi-no al 31 dic. 2007. Per la quaglia lacaccia è interdetta i giorni 19 e 27sett. 2007 ed i giorni 3 e 11 ott. 2007.Dalla terza domenica di sett. 2007 al14 gen. 2008: beccaccia e fagiano.Dal primo ott. al 31 dic 2007: coniglioselvatico, lepre comune e cinghiale.Dalla terza domenica di sett. 2007 al31 gen 2007: colombaccio, folaga,gallinella d'acqua, germano reale,alzavola, marzaiola, canapiglia, me-stolone, moriglione, fischione, codo-ne, moretta, beccaccino, frullino, ce-sena, tordo bottaccio e sassello,porciglione, pavoncella, cornacchiagrigia, gazza, ghiandaia e volpe;Carniere giornaliero - Fauna stanzia-le: un cinghiale e una starna pergiornata. Una lepre per settimana.Per l'altra stanziale due capi al gior-no. Nel caso di abbattimento di leprisi invita il cacciatore, tramite la pro-pria assoc. a segnalare all'INFS (ViaCa' Fornacetta 9, 40064 OZZANOEMILIA (BO), Tel.051 6512111, e-mail: infs.lepus@iperbole.bologna.itdata e località dell'abbattimento,Fauna migratoria: quindici capi pergiornata, di cui: cinque colombacci,tre tortore, tre quaglie e tre beccac-ce, e comunque non più di venti nel-l'annata di tortore, quaglie e beccac-ce. Giornate di caccia: tre alla setti-mana (non consecutive) escluderemartedì e venerdì. Escludendo mar-tedì e venerdì, si può cacciare tregiorni alla settimana, ma non conse-

cutivi. Specie protette temporanea-mente per l'intera annata venatoria:Combattente, coturnice, pernicerossa, cervo, daino, capriolo, muflo-ne, peppola, e fringuello più altrespecie previste dagli elenchi dellaLegge 157/92 e della L.R. 8/96, manon menzionate nei paragrafi prece-denti. Orario di caccia: da un'ora pri-ma del sorgere del sole al tramonto. USO ED ADDESTRAMENTO CANISia per quelli da ferma, che da se-guita è consentito dal 15 agosto al15 sett. 2007 dall'alba alle ore 10.00e dalle ore 18.00 alle 20.00. solonelle zone dicaccia. L'uso delcane da ferma èconsentito dal 2sett. 2007 al 31dic. 2007, esclu-sivamente sullespecie di segui-to elencate: Fa-giano, Beccac-cia, Porciglione,Frullino, Bec-caccino, Galli-nella d'acqua, eanatidi lungo icorsi d'acqua eper i periodi peressi stabiliti. L'uso del cane da se-guita è consentito dal 16 Set. al 31Dic. 2007. Successivamente a taledata e fino a chiusura della caccia, icani da seguita potranno essere uti-lizzati ( nei giorni di mercoledì e do-menica) per la caccia alla volpe, inbattute se autorizzate dalle Amm.Provinciali, e in aziende faunistico-venatorie anche su selvaggina d'al-levamento.

ZONE DI CACCIA VIETATAParchi e riserve naturali, zone di ri-popolamento e cattura, oasi di pro-tezione naturali, aree demaniali, ter-ritori adibiti a protezione della faunaselvatica e inoltre è vietato per diecianni dove gli incendi boschivi hannodistrutto la vegetazione. La sanzio-ne amministrativa prevista va da Eu-ro 206,58 a Euro 413,17. E' vietato: abbandonare sul suolo ibossoli vuoti , cacciare catturare o

detenere qualsiasi esemplare dellafauna stanziale e migratoria che nonsia compreso tra quelli indicati nelpresente calendario, usare fucile aripetizione o semiautomatico checontiene più di due colpi nel carica-tore, l'uso di bocconi avvelenati,lacaccia da appostamento al beccacci-no, la posta alla beccaccia; utilizzarerichiami vivi appartenenti agli anseri-formi, e caradriformi.

Tesserino regionaleObbligatorio per l'esercizio venato-rio. Va chiesto al comune di residen-za o all'Amm. Provinciale previo esi-

bizione della ricevuta diavvenuta restituzione diquello dell'annata pre-cedente, va consegnatala fotocopia, se si esibi-sce l'originale della rice-vuta del versamentodella tassa di conces-sione regionale ed esi-bita la licenza di cacciavalida con la relativatassa governativa paga-ta. Per ogni giornata dicaccia, prima di iniziarel'attività venatoria, l'inte-statario del tesserinodeve annotare sullo

stesso, in modo indelebile e negliappositi spazi il giorno di caccia, lasigla dell'ATC prescelto e, subito do-po l' abbattimento, i capi delle speciedi selvaggina stanziale abbattuti; perquanto riguarda le specie migratoriedeve indicare, in modo indelebile enegli spazi all'uopo destinati, il nu-mero dei capi giornalmente abbattu-ti. Entro il 31 marzo 2008 il tesserinova riconsegnato all'Ente che deve ri-lasciare il tagliando per ricevuta en-tro il 30 giugno 2008

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Mio marito è na -to il 16/10/1951.Con il 31 luglio2007 ha rag -giunto i 39 annidi contribuzioneda lavoro dipen -dente (compre -so 1 anno di mi -lit are). Da quan -

do potrà andare in pensione? Einoltre, potrà svolgere attività dilavoro autonomo ed eventual -mente, con quale penalizzazionesulla pensione? Francesca da Pi -gnataro.La prima finestra utile per suo maritosarà quella di gennaio 2008. In casodi attività autonoma, la pensione èsoggetta ad una trattenuta pari al30% della quota eccedente il minimo(436,14 euro al mese nel 2007).

Alcune settimane addietro è dece -duto mio p adre, lasciando la mo -glie e due figli maggiorenni. V orreichiedere alcune notizie sulla pen -sione di reversibilità: 1) qual è lapercentuale della pensione chespett a al coniuge superstite? 2)qual è la procedura per ottenere lapensione di reversibilità una volt aavvenuto il decesso? 3) Eventualiratei arretrati, come e quando ver -ranno corrisposti? 4) Quanto tem -po si ha dal decesso per le prati -che fiscali di successione? Pas -quale da V itulazio. Al coniuge superstite spetta unaquota della pensione del coniuge de-funto pari al 60%. La quota si riducese il coniuge superstite ha redditipropri superiori a tre, quattro e cin-que volte il trattamento minimo. Lapensione di reversibilità spetta a par-tire dal primo giorno del mese suc-cessivo al decesso. Va fatta doman-da all'Inps su apposito modulo, conallegato il certificato di morte. Si haquindi diritto ai ratei di pensione ma-turati e non riscossi dal pensionatodeceduto" . Tali ratei possono esse-re richiesti dagli eredi sia congiunta-mente che separatamente, purchènel limite della loro quota spettante

per Legge. La denuncia di succes-sione va presentata entro un annodal decesso all'Agenzia delle Entratecompetente per territorio, in base alComune di residenza.

Sono nato il 30 gennaio 1973. Alladata del 31/12/1995 avevo solo icontributi figurativi versati nel1994 per il servizio milit are. A feb-braio 2006 ho cominciato il lavoroda dipendente a tempo indetermi -nato. La mia pensione sarà calco -lata con il sistema misto? Antonioda Bellona. Sì. Per ricadere nel calcolo "misto"della pensione è sufficiente un solocontributo settimanale (anche figura-tivo) presente alla data del 31 di-cembre 1995.

Mio fratello, operaio met almecca -nico, ha 56 anni di età e poco piùdi 38 anni di contributi, di cui 3 an -ni e 6 mesi nel periodo dal 1965 al1969, quando aveva tra i 14 ed i 19anni. Ha saputo che i contributiversati prima dei 18 anni di etàvengono calcolati diversamenteossia, varrebbero una volt a e mez-zo, e mi ha pregato di chiedereconferma. Carla da Pignat aro Per la pensione di anzianità e con lanormativa vigente, suo fratello dovràcompiere i 57 anni. L'agevolazionedi cui lui parla, esiste realmente mainteressa esclusivamente chi è nelregime interamente contributivo.Pertanto, non è il suo caso. Tengapresente che il Governo Prodi stavarando, una nuova riforma.

Siamo un gruppo di lavoratrici di -pendenti di un ipermercato. Con -versando tra noi, abbiamo not atoche parecchie abbiamo iniziato alavorare, per la prima volt a, quan -do eravamo sposate e già mam -me. Abbiamo ascolt ato. In giro,che il periodo della gest azione,vissuto fuori dal lavoro, potrebbeessere inserito nel periodo lavora -tivo e quindi si potrebbe andare inpensione prima o avere un mag -gior numero di contributi. E' vero?

Livia, Michela, Francesca, Maria,Assunt a ecc. Sì, è vero. I periodi corrispondenti al-l'astensione obbligatoria dal lavoro,5 mesi per ogni parto, possono es-sere accreditati in maniera figurativaanche fuori dal rapporto di lavoro.Per l'accredito figurativo si richiedo-no, però, almeno 5 anni di contribu-zione versata, in qualsiasi epoca. Larichiesta va fatta all'Inps.

Mia suocera è st ata riconosciut ainvalida civile al 100% da pochimesi e compirà, a maggio 2008,l'età di 65 anni. Avendo circa 17anni di contributi da lavoro dipen -dente, cosa deve fare? Ha dirittoad un'altra prest azione? Claudiada Camigliano.I titolari di assegno di invalidità civile,al compimento dei 65 anni, hanno di-ritto alla corresponsione, da partedell'Inps dell'assegno sociale. Se i17 anni di contributi di sua suocerarisultano versati entro il 31 dicembre1992, la stessa ha diritto alla pensio-ne di vecchiaia già dal compimentodel 60° anno di età. Infatti, fino aquella data, erano sufficienti solo 15anni di contribuzione. Consiglio difarsi seguire da un Ente di Patrona-to, per effettuare la scelta più conve-niente.

I citt adini chiedono. Il Professionist a rispondeDott. Rag. Giuseppe Pezzulo da Bellona

Il signor Pasquale Russo ci scri-ve da Vitulazio: Gli incendi, duepeccati. La legge prevede l'im-possibilità di edificare su un suolocolpito da incendio. Ho pensatopiù volte a chi potrebbe appiccareil fuoco. E se ad accendere lamiccia fosse proprio un nemicodel proprietario di un terreno alloscopo di ritardargli la realizzazio-ne di un progetto? Un altro caso in cui a pensarlacosì si fa peccato, ma si po -trebbe non sbagliare. L'unicaamara certezza, che qui possia -mo registrare, è l'elenco di duepeccati: i boschi distrutti e i no -stri cattivi pensieri.

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Negli ultimitempi il mondodella telefoniamobile sta sub-endo una seriedi duri scosso-ni. Ultimo, soloin ordine ditempo è l'appli-cazione della

nuova tariffa europea per il roaminginternazionale.Quella che la Commissione euro-pea, dopo una battaglia durata oltreun anno, è riuscita a far approvaredal Consiglio dei Ministri comunita-rio.L'eurotariffa prevede che da questomomento ogni telefonata internazio-nale effettuata tramite cellulare tradue Paesi della UE non possa supe-rare i 58,8 centesimi al minuto equella ricevuta 28,8 centesimi. Que-ste cifre comprendono tutti gli ele-menti fissi (quindi niente scatto allarisposta né costi di attivazione).La manovra prevedeva anche lapossibilità, per gli operatori, di appli-care le tariffe in relazione alle ore delgiorno o al Paese visitato, purché ivalori fossero pari o inferiori a quelliindicati. Ma, come era facile da pre-

vedere, i quattro gestori italiani han-no preferito applicare il limite massi-mo e in alcuni casi mescolando lenuove tariffe ad altre proposte in mo-do da confondere le idee rendendomeno comprensibili i costi effettivi epiù difficile scegliere il piano piùadatto alle singole esigenze. Maguardiamo insieme le tariffe dei varioperatori. Vodafone è stato il primooperatore a partire.Per ottenere le nuove tariffe occorretuttavia attivare il relativo piano tele-fonando al 42070, ma rinunciandocontemporaneamente al servizioPassport (un euro di scatto alla ri-sposta più la tariffa nazionale) chevale per tutti i Paesi anche extraeu-ropei in cui il gruppo internazionale èpresente. Con Wind spendendo 7euro si può parlare per un intero an-no gratis con tutti i cellulari Windsparsi per l'Europa. Oppure, con 5euro, con Wind 10 roaming si puòparlare per un mese a 10 centesimial minuto dopo il primo minuto diconversazione; gli scatti sono di 60secondi ciascuno.Tim applicherà i nuovi tetti a partiredal 1° ottobre, ma dal 6 agosto ren -de disponibile l'offerta Tim senzaconfini che introduce una novità: si

pagano i 58,8 centesimi per le telefo-nate effettuate, ma quelle ricevutesono gratis. Offerta non troppo com-prensibile. Leggendo bene le note cisi accorge che per godere della tarif-fa occorre attivare l'offerta e che l'at-tivazione prevede il pagamento di unticket di 10 euro che ha valore quin-dicinale (mensile fino al 30 settem-bre) ma che è in offerta gratuita finoalla fine di settembre. Dal 1° ottobresi pagano i 10 euro per un ticket chescatta alla prima telefonata e che daquel momento dura per un mese (o15 giorni? questo particolare non sicapisce ancora). Ma è necessarionotare che, la presenza di questa op-zione esclude l'applicazione dell'eu-rotariffa. Infine 3 Italia: eurotariffa aparte (è scattata ieri, 30 agosto2007) ha sempre in vigore l'offerta,all'estero come a casa.Le telefonate e le videochiamate ef-fettuate da e verso Paesi in cui 3 èpresente (Svezia, Danimarca, Irlan-da, Hong Kong e Australia, oltre all'I-talia) costano come quelle sul territo-rio nazionale con l'aggiunta di 50centesimi di scatto alla risposta.Chiamate e videochiamate ricevutevengono invece tariffate con soli 50centesimi di scatto.

In caso di picco-li incidenti o dilievi malori, laFarmacia vieneconsiderata daicittadini come lastruttura di rife-rimento più vici-na per un aiuto

rapido e immediato. Anche se l'areadell'autoprescrizione negli ultimi an-ni è molto aumentata, nelle emer-genze l'utente non se la sente di"scavalcare" del tutto l'esperienza ela capacità del farmacista e ritienenecessario il supporto teorico e pra-tico di un professionista con cinque

anni di studi universitari. Facciamoalcuni esempi: in caso di scottaturesolari, è il farmacista che consiglia lacrema emolliente e idratante, tenen-do presente il tipo di pelle del pa-ziente, se si sono formate vescicheo meno, e valuta se l'estensione del-l'eritema richieda l'intervento del me-dico.Anche in caso di punture di api, ve-spe, calabroni e zanzare, il prontosoccorso in farmacia si rivela utile eprovvidenziale. In uno spazio appar-tato, è possibile lavare accurata-mente la cute infiammata, applicarvighiaccio per alleviare il dolore e, poi,utilizzare un gel o una crema o uno

spray antistaminico. Al farmacista siricorre anche: per le medicazioni dipiccole ferite con disinfettanti e cica-trizzanti; per decongestionare occhiimprovvisamente arrossati con l'usodi collirio e bagno oculare; per il trat-tamento sintomatico della diarreaacuta con antidiarroico e reintegrato-ri minerali; per eliminare torcicollo,sciatalgia e dolori muscolari con an-tinfiammatori appropriati. In questi etanti altri casi, il farmacista si rivelainsostituibile per le tecniche di primosoccorso o per fornire subito il far-maco giusto. insieme al consiglio ealle informazioni scientifiche più ag-giornate.

Roaming meno caroLuigi Iorio

Primo soccorso in farmaciaDott. Alfonso Di Stasio Farmacista

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spetto nei Suoi confronti consente di ri-portare la Sua lettera e non cestinarlapoiché la stessa ci è stata inviata per ali-mentare sterili polemiche e dissapori. Ilnostro intento è quello di riportare scorcidi vita vissuta ed una esatta informazio-ne. In riferimento alla nota, a differenzadella Sua puerile lettera, abbiamo rice-vuto apprezzamenti da diverse personeche, con piacere, leggono il nostro gior-nale. Con immutata stima, La saluto.

Franco Falco

Sulla scena del crimineAlfredo Di Lettera

Serial Killer ed al quale fu affidata la re-sponsabilità del settore dell'esame ed ana-lisi della scena del crimine; è tuttora do-cente nelle materie inerenti la criminalisticapresso l'Università degli Studi "La Sapien-za" di Roma. L'autore dell'elaborato tiene a spiegare chela criminologia, che ha come oggetto di stu-dio il fatto reato e i suoi autori, la reazionesociale all'evento reato nonché lo studiodella vittima e le varie forme di devianza,

può avere un'appli-cazione molto piùpratica vicino alleForze dell'Ordine ealle Istituzioni quo-tidianamente impe-gnate nella lotta alcrimine. Le scienze crimi-nologiche, pur noncostituendo una"panacea" del cri-mine, fornisconostudi ed azioni che

consentono allo studioso, all'investigatoredi avere un'arma in più nella lotta al crimi-ne, cosi come lo può essere la tecnica del-l'Offender Profiling, Profilo Criminale, ossia"un processo di analisi investigativa crimi-nale il cui scopoè fornire le carat-teristiche di per-sonalità e socialinonchè circo-scrivere la possi-bile area di resi-denza di un auto-re sconosciuto direato, specie seseriale, attraver-so lo studio didati criminologici,statistici, criminalistici del delitto in analisi".Il punto di avvio di questo processo di ana-lisi investigativa è, dunque, il luogo dove ilcrimine è avvenuto; è la scena del crimine,

una scena che per l'investigatore non evo-ca sicuramente una vista sul mare. La scena del crimine è il luogo, aperto ochiuso, dove si è verificata e conclusa un'a-

zione criminale.E' il luogo in cuisi è avuta unaqualsiasi intera-zione tra un cri-minale e la suavittima ed in cui èpossibile intrave-dere gli indizi, le"impronte", letracce di un itercriminale, moltospesso atroce ed

aberrante, segni che non vanno guardatiper ciò che sono ma per ciò che potrebbe-ro suggerire. Un aspetto ancora più pratico delle scienzecriminologiche è la tecnica del “crime map-ping” che ha finalità soprattutto preventivee consente di "mappare", tramite la tecno-logia G.I.S. (Geographic InformationSystem), cioè di rappresentare geografica-mente una determinata area al fine di otte-nere un'immagine dettagliata delle areemaggiormente colpite dalla delinquenza egestire le informazioni e i dati che dallamappatura ne derivano per meglio contra-stare e prevenire il fenomeno della crimina-lità, identificando gli "hot spot" del crimine,ossia le aree a maggiore concentrazionedella criminalità, ove il crimine è così fre-quente da essere altamente prevedibile, al-meno per certo periodo. In considerazione di ciò è necessario daparte degli organi preposti un controllo ca-pillare del territorio, recuperare il contattocol cittadino, che costituisce la forza dell'a-zione investigativa sia preventiva che re-pressiva poiché il crimine non è altro cheuna funzione in cui un criminale, ostinato acommettere un atto delittuoso, incontra unobiettivo appetibile privo di un controllo ef-ficiente.

Lettera al Direttore

Il sottufficiale dell'Arma dei Carabinieri Do-mingo Giorgio Magliocca , originario di Pi-gnataro Maggiore, ha discusso la tesi diMaster: "Offender Profiling. Dalla scena delcrimine all'analisi investigativa criminale". Non capita spesso incontrare figure eccel-lenti, diventate esse stesse storia per gliavvenimenti che hanno segnato il destinodel nostro Paese. E' il caso di un nostro copnterraneo che hadiscusso una tesi di Master in "Scienze Cri-minologiche Investigativee della Difesa". Nella Libera UniversitàDegli Studi "San Pio V" diRoma, lo studente Domin-go Giorgio Magliocca,giorni addietro, alla fine diun Master di I° livello, hadiscusso la tesi dal titolo:"Offender Profiling. Dallascena del crimine all'anali-si investigativa criminale".Il giovane pignatarese haricevuto il plauso dei com-ponenti la commissione d'esame compostadal Prof. Francesco Barresi, sociologo ecriminologo, e dal Prof. Roberto Mongar -dini, docente della Libera Università degliStudi "San Pio V", già responsabile del Set-tore studi presso L'Osservatorio Perma-nente sulla Criminalità del Dipartimentodella Polizia di Stato. Oltre alla discussionedella tesi da parte dello studente Maglioc-ca, la nota importante di questo esame èche il relatore della tesi è stato un perso-naggio cui lo Stato si servì per conoscere ladinamica del delitto Moro, essendo alloracapo della squadra sopralluoghi presso laquestura di Roma. Colui che porta ancora impresso dentro disé la dinamica di quel terribile omicidio è ilDott. Maurizio De Santis, ex Ispettore Superiore della Polizia di Stato, ex membrodell'U.A.C.V. (Unità Analisi del Crimine Vio-lento) incaricato al tempo di creare una se-zione che s'interessasse del fenomeno del

Egr. Signor Falco, sono una cittadinabellonese e vorrei chiarire alcuni dettaglisull'articolo: "Sempre meno gli artigianiin città", del Vostro Vice Direttore FrancoValeriani. Il citato articolo parla dei mae-stri d'arte artigianale che, con il tempostanno scomparendo, ma il cronistaomette che oltre i tre calzolai citati (e cuil'informazione è errata), c'è uno giovane,di nome …….. coniugato a Bellona edivi residente dal 2000, di origini aversa-ne, classe 1969, ben integrato nel nostro

paese che ama l'arte calzaturiera, laquale opera già da 25 anni, stimato dainumerosi clienti bellonesi, e da cittadinidei paesi dell'agro caleno che vorrebbe-ro la sua arte nelle proprie città: Vitula-zio, Capua, Formicola, Pontelatone, Pi-gnataro ecc, ma declassato dal cronistaforse per valutare solo i propri compae-sani. Questa è Bellona? Distinti saluti. Lamoglie del calzolaio. R. S.

Egregia Signora, solo un eccessivo ri-

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Fondamenta lenel diabetico è laterapia dietetica,quotidianamentesi ispira alla DIE-TA MEDITER-RANEA. Talemodello alimen-tare, infatti, è il

più salutare ed è ormai accettato intutto il mondo, esso previene la com-parsa di malattie cardiovascolari emetaboliche, migliorandole quandopreesistenti. Circa il fabbisogno ca-lorico è 30-35 kcal/kg/die con "pesodesiderabile" nella norma, spessoperò, si ha un soprappeso responsa-bile dell'80-90% del diabete 2, in talcaso, il fabbisogno energetico gior-naliero deve essere ridotto di 500-700 calorie affinchè vi sia un caloponderale graduale determinandoun miglioramento del profilo glicemi-co. Circa il fabbisogno proteico è0,75g/kg/die, macronutriente conte-nuto nei "secondi piatti" da introdur-re nei pasti principali della dieta. Dalimitare l'assunzione di grassi saturie di colesterolo; quindi, attenzione aicosiddetti "grassi invisibili", qualiquelli contenuti nei formaggi, negliinsaccati, in alcuni tipi di carne o pe-sce, nelle uova. Infatti un eccessonella loro ingestione porta ad unesagerato apporto di calorie e se ta-le abitudine é mantenuta nel tempo,causa un aumento di peso con peg-gioramento della malattia diabetica.La quota calorica rappresentata daicarboidrati nel soggetto con diabete1 è corrispondente al soggetto nor-male, introito opportunatamente di-minuito nel diabete 2. Essi devonoessere soprattutto "zuccheri com-plessi" (legumi, pane e pasta inte-grali, riso) mentre solo una piccolaquota è costituita di "zuccheri sem-plici" (frutta). Inoltre è fondamentalenel diabetico considerare il cosiddet-to indice glicemico, limitare quindi,l'introito di alcuni alimenti contenentizuccheri responsabili del veloce au-mento glicemico. Tuttavia vanno li-mitati e non vietati, mangiati quindisaltuariamente, essi sono: Pane

Bucatinialle cozze

Ingredienti per 4persone: 400 gr.di bucatini, 1 Kg.di cozze, 300 gr.di polpa di pomo-doro, 150 gr. di

olive nere snocciolate, 1 spicchiod'aglio, 3 alici salate, 1 mazzetto diprezzemolo, sale e olio extravergined'oliva.Preparazione: pulire bene le cozze elavarle sotto il getto dell' acqua cor-rente, deporle in una casseruola, ag-giungendo 30 gr. (circa quattro cuc-chiai da cucina) di olio extravergined'oliva ed un ciuffetto di prezzemolotritato. Lasciarle sul fuoco fino a

bianco, grissini, mais, polenta, gnoc-chi di patate, patate, riso, zucca gial-la, cornflakes, popcorn, dolci e dol-ciumi, caramelle, frutta secca, fruttasciroppata, macedonie di frutta. Nel-l'ambito di un alimentazione varia edequilibrata le vitamine e i sali mine-rali devono essere ingeriti tutti i gior-ni attraverso alimenti come la verdu-ra, i cereali integrali, i legumi, ecc.Le bevande alcoliche devono essereassunte con molta moderazione, nelcaso di soprappeso/obeso è preferi-bile eliminare totalmente le bevandealcoliche. Un ruolo fondamentale hal'acqua, nutriente che rappresentacirca il 60% del peso corporeo, biso-gna berne 1/2 litri al dì, soprattutto inestate abbondare.Importante che tutti gli alimenti inge-riti devono essere "ruotati" durantela settimana, per assicurare variabi-lità e completezza nutrizionale. Per-tanto gli alimenti dovrebbero essereassunti secondo la seguente indica-zione: la carne 3-4 volte la settima-na; il pesce almeno 3 volte la setti-mana; le uova non più di 2 volta lasettimana; i formaggi non più di 2volte la settimana; gli insaccati/affet-tati 1-2 volte la settimana; i legumialmeno tre volte la settimana; tutti i

giorni, sia a pranzo che a cena, unaporzione abbondante di verdura; tut-ti i giorni, metà mattinata e metà po-meriggio, una porzione media di frut-ta fresca di stagione; cereali a bassoindice glicemico una porzione al dìpane 2 porzioni al dì. Nell'assunzio-ne "sporadica" di dolci si dovrà ridur-re in quel pasto l'assunzione di altricarboidrati, pasta, pane aumentandola quantità di verdura. Circa i metodidi cottura preferire alla piastra, inumido, al cartoccio, al forno microon-de. Infine ricordiamo che l'attività fisi-ca, praticata con regolarità e costan-za, è estremamente importante. E'sufficiente compiere quotidianamen-te brevi passeggiate e, se possibile,praticare attività sportiva. Piccolestrategie da applicare regolarmentepossono essere le seguenti: passeg-giare 30 minuti tre volte la settimana,poi 45 minuti cinque volte a settima-na. Passeggiare 30 minuti sei volte asettimana. Fare le scale a piedi sia asalire che a scendere. Lasciare lamacchina distante rispetto a dove sideve andare per fare così un tratto distrada a piedi. I consigli nutrizionalicontenuti nel presente articolo ri-specchiano le linee guida dell'OMSe…buon appetito.

La ricett a di Niett aquando si aprono tutte.Staccare i molluschi dalle valve, rac-coglierli in una padellina e unirvi il lo-ro liquido di cottura dopo averlo fil-trato.Mettere al fuoco, in una padella, conlo spicchio d'aglio, aggiungere le trealici salate diliscate e le olive snoc-ciolate, intere o tagliate a pezzetti,salare con cautela, mescolare benee versare nella padella la polpa dipomodoro tagliata a pezzetti o pas-sata al setaccio, far cuocere per unadecina di minuti a fuoco moderato.Pochi minuti prima di togliere il sugodal fuoco, aggiungere i molluschi.Lessare, al dente, i bucatini in acquasalata, scolarli e mescolare il tutto.Prima di servirli, ben caldi, aggiun-gere un po' di prezzemolo tritato.

Aspetti nutrizionali nel soggetto affetto da diabetemellitoDott.ssa Ersilia Altieri

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Mostra estemporanea di pitturaFranco Falco

Una persona del luogo che può esse-re definita "Personaggio" per il suo im-pegno nella cultura, nel sociale e nel-l'arte. All'invito a partecipare alla mo-stra estemporanea di pittura, hanno ri-sposto i seguenti artisti, veri maghi del

pennello:Michele Ciccarelli Vitulazio (CE),Francesco Cost anzo Fiuggi, Anto -nio Isabettini Pozzuoli (NA), AntonioCostigliola Quarto (NA), CarmelaCalmo Caserta, Claudio ScaranoNapoli, Giuseppe Carpinelli Napoli,Carlo De Gregorio Napoli, DiegoLoffredo Napoli, Salvatore De S tefa-

Spesso l'arte si trasforma in passionee questa diventa amore. E' ciò cheprova il Professore Antonino Scial -done, originario di Vitulazio ma"adottato" a Pesco Sannita (BN), lagraziosa cittadina che diede i natalialla consorte del docenteuniversitario vitulatino. laN.D. Gina Viola . Il profes-sore Scialdone, per lascia-re un segno tangibile delsuo amore, ha costituito unComitato organizzatoreper far si che, per qualchegiorno, la pittura, l'avessefatta da "padrone" a PescoSannita, la cittadina rettadal Sindaco Antonio Mi -chele e dal vice NicolaGentile . Per costituire ilsuddetto Comitato,Antonino Scialdo-ne non poteva ave-re di più. E' riuscitoa pescare un verojolly, la dott.ssa Li -na Boffa, un'artistacontemporanea,amante della pittu-ra e dell'arte in ge-nere, sua l'idea el 'organizzazionedella mostraestemporanea di pittura per bambini.La dott.ssa Boffa è anche impegnatanel divulgare la cultura. Infatti, stacostituendo l'Associazione culturaleA.C.C.A.D.E.M.I.A. con due sedi:Pesco Sannita e San Leucio del San-nio. La mostra è intitolata a ToninoSabella scomparso all'età di 62 anni.

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no Napoli, Tiziana Guida Aversa(CE), Umberto Leonetti Napoli, An-gelo Iuliano San Giorgio a Cremano(NA), Giuseppe Gargano Napoli, Ma-rio Smeriglia S. Nicola La Strada(CE), Nicola Badia Sant'Angelo inFormis (CE), Nicolett a Ciampa Napo-li, Franco Barbato Quarto (NA), Mari -lena Rossi Napoli e Fernando Gab -brera Buenos Aires (Ar.) Un particola-re impegno per l'organizzazione dellamostra è stato profuso dall'AssessoreGianpiero Marrone con delega al Tu-rismo. I premi, messi a disposizionedall'Amministrazione Comunale, sonostati assegnati a: Umberto Leonetti eMichele Ciccarelli, medaglia d'oro;

Franco Barbato, Marilena Rossi eTiziana Guida , medaglia di argento.Ai partecipanti sono stati consegnatiattestati di partecipazione con unaparticolare menzione per Nicola Ba -dia . Da rilevare che la targa della Re-gione Campania è stata assegnata al-l’artista emergente casertana Carme-la Calmo .

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Intervista al sin-daco di Vitulazio,prof. Luigi Ro -mano.Avvolto dalloschermo Vitula-zio diviene testi-mone di unaesemplare ini-

ziativa socio-culturale, la Terza Ras-segna Cinematografica Luglio sot -to le stelle inaugurata l'11 luglio econclusasi il 22 agosto. L'ammini-strazione comunale, settore servizi-sociali, nell'ambito delle manifesta-zioni ricreative ha proposto un even-to rivelatosi non solo un momento dispettacolo, cultura e formazione masoprattutto di aggregazione sociale.Dramma, commedia, fuga dal reale,avventura, azione sono stati i generiincarnati dalle pellicole di film recordd'incassi: Una notte al museo, Allaricerca della felicità, Mare dentro,Il pirat a dei Caraibi, Un ponte perTerabithia, Saturno contro. Tramenon casuali ma un programma cine-matografico curato, non semplice in-trattenimento ma riflessioni sociali epedagogiche. Sì, perché il cinemaha il potere di insegnare, educare edi informare sensibilizzando alla co-municazione e al dialogo. Il cinemaè un treno, un messaggio espressoe diretto che si ferma in un'unica sta-

zione, la coscienza e non importa sealla fine del viaggio la ventiquattroore pesa di sentimenti, l'importante èaver capito quanto conta la com-prensione di quel messaggio per ilvivere civile. Chi non ricorda la cele-bre frase Domani è unaltro giorno pronun-ciata dall'attrice VivienLeighr nel ruolo diRossella O'Hara nelmemorabile film Viacol vento esclamataspesso per esorcizza-re il presente speran-do che il domani siamigliore. Il prof. LuigiRomano, sindaco diVitulazio, in una intervista esclusivasul successo della rassegna .Il segreto di tanto successo?" A decretare il successo della mani-festazione sono state le favorevolicondizioni climatiche che hannoconsentito ai cittadini di trascorrerepiacevoli serate all'aperto, sotto lestelle, la professionalità nell'organiz-zazione, l'impiego di tutte le misuredi sicurezza e soprattutto la sceltanon banale del programma cinema-tografico".Perché è stato allestito il cortilecomunale come sede? "Il cortile comunale ospita 150-200persone ed è uno spazio raccolto,

non dispersivo come potrebbe esse-re una piazza. Una scelta che ha evi-tato problemi di sicurezza e disagioai cittadini".Il cinema è un grande mezzo di co -municazione di massa, il messag -

gio che trasmettequanto migliora la di -mensione sociale delpaese?

“Il messaggio tra-smesso dal mezzo ci-nematografico arrivadirettamente nell'im-maginario collettivo edà una dimensioneesatta del mondo cul-turale e sociale che di

trama in trama un regista decide diproiettare. Gli argomenti affrontatinelle trame proposte spaziano daldramma alla commedia all'attualità,storie che commuovono, appassio-nano. Una rassegna cinematograficache pur divertendo non dimentica ilmessaggio sociale poiché sono statipresentati films attenti alla vita socia-le e ai problemi attuali e che sensibi-lizzano ai grandi ideali”. I cittadini più cinefili?"L'evento ha coinvolto un vasto pub-blico di giovani e soprattutto adultiche grazie a questa iniziativa hannoevitato i messaggi spazzatura spes-so proposti in tv".

Terza Rassegna Cinematografica"Luglio sotto le stelle"

Aurora Michela Renna

Il circolo SUD (Sempre UnitiDovunque) di Vitulazio, costi-tuito nel 1944, ricorda i suoifondatori con una manifesta-zione culturale, artistica emusicale. L'appuntamento èper sabato 15 e domenica 16settembre p.v. con il seguen-te programma: consegna diattestati ai soci fondatori vi-venti: Francesco Scialdonee Giovanni Giuliano, men-tre per tutti coloro che pur-troppo ci hanno lasciato per sempre, gliattestati alla Memoria saranno conse-gnati ai familiari. Sarà presentato il cata-

logo dell'artista Nicola Io-sca; Momento musicalecon esibizione di vocinuove e giovani musici-sti. L'evento si terrà a po-chi metri dalla sede delsodalizio organizzatore,in piazza Riccardo II. Ilpresidente, Franco DelMonte: "Ho il piacere diinvitare tutta la cittadi-nanza a presenziare allamanifestazione organiz-

zata dal Circolo SUD di cui mi onoro diessere presidente da oltre venti anni.Per l'organizzazione è stato nominato un

Comitato Culturale all'interno del nostrocircolo che unitamente al Direttivo hannoformato un invidiabile staff organizzati-vo". Sarà presente anche il parroco di Vi-tulazio, don Pietro Lagnese, che porteràla sua benedizione ed inviterà i presentiad un momento di riflessione e di pre-ghiera. Ritornando al presidente DelMonte, da notare che tra tutti i circoli del-la nostra zona, difficilmente si riesce atrovare un presidente che ha rivestito lacarica, ininterrottamente, con un periodocosì lungo. La Redazione augura al Cir-colo SUD di Vitulazio ed al suo Presi-dente, sempre maggiori successi nelleiniziative che saranno intraprese.

Il circolo SUD ricorda i fondatori

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L’avv. AntonioIannott a nacquea Pignataro Mag-giore nel 1907 inun onesta famigliadi Via Vittorio Ve-neto.Nel 1930 conse-guì a pieni voti laLaurea in Giuri-sprudenza presso

l'Università di Roma. Partecipò alla 2^ Guerra Mondiale colgrado di Capitano D'Artiglieria combat-tendo sul fronte greco - albanese. L'8settembre lo colse a Roma in una Italiapriva di guida e lasciata alla mercè delletruppe tedesche. La sua sensibilità, lasua cultura, l'amore per la Patria offesa eallo sfascio, lo videro al fianco di Monte-zemolo nella guerra partigiana del centroItalia. Con la esecuzione di Montezemo-lo da parte dei tedeschi nella tragediadelle Fosse Ardeatine, prese le redini delgruppo partigiano cui aderiva e nella suaattività clandestina coordinò e diede im-pulso a circa 110 bande partigiane com-poste da circa 17.743 militari. Monteze-molo aveva organizzato un Fronte Milita-re Clandestino della resistenza oppostoal Corpo Volontario della Libertà organiz-zato dal PCI, ritenuto politicamente di-pendente da una potenza straniera. Ian-notta,temuto e ricercato dai tedeschi perle sue capacità, per sfuggire alla cattura,visse tra operazioni partigiane di rilievo ele fogne della città di Roma dimostrandodoti di grande capo partigiano. Non a ca-so, tra le motivazioni relative alla con-

cessione della Medaglia d'Oro al ValorMilitare, leggiamo: "Ricercatissimo dalnemico, che ne temeva capacità ed ardi-re, vivendo per mesi tra fucilazioni ed ar-resti, sprezzante di ogni pericolo, pre-sente in ogni rischio ed ogni incitamentoha dato alla Patria con l'esempio e l'azio-ne, grandissimo apporto di eroiche e me-morabili gesta." Ma il nostro eroe meritaessere ricordato anche nel giorno anni-versario del 25 aprile enon solo per la stradadella Scuola Media delpaese, che porta il suonome. Merita essere ri-cordato, anche, per lasua bontà di benefatto-re verso i più poveri, lapacatezza e la mode-stia che lo distinguevano allorquando, a guer-ra finita, attraversava lanostra cittadina con unsorriso ed un saluto pertutti.Aveva l'aspetto dell'uo-mo qualunque, sorri-dente, calmo e pacato, lontano dall'a-spetto guerriero di un uomo che avevavissuto la guerra e vi aveva partecipatointensamente tanto da meritare una Me-daglia d'Oro.Nel 1952 fu candidato al Consiglio Pro-vinciale sotto la bandiera del Partito Li-berale Italiano, del quale fu ConsigliereNazionale, eletto al primo scrutinio, conuna votazione da nessun altro raggiuntain tutta Italia. Più tardi fu sfortunatamen-te candidato al Parlamento nazionale

bocciato dalla ingratitudine e dall'accesoagone politico di quegli anni. Il nostro ter-ritorio perdeva un rappresentante cattoli-co di impareggiabili qualità morali ed in-tellettuali, un combattente per il solleva-mento delle sorti di un angolo di Sud de-presso ed abbandonato. La vita civile gliriservò, comunque, notevole e meritatosuccesso. Fu redattore del quotidiano "IlMessaggero" - civilista e commercialista

stimato negli ambienti indu-striali romani. Inoltre, fu:Amministratore Delegatodelle ferrovie Torino Nord,Presidente della ferrovia Pi-sa, Livorno, Pontedera; Edi-tore del "Secolo XX", Presi-dente della "Documentofilm", Amministratore Unicodella Società "Organizzazio-ne Epoca", unico referentein Italia del Piano Marshall,ed altri incarichi. Il poeta pi-gnatarese, Teol. Prof. DonFranco Simeone, suo caris-simo amico, in un libro dipoesia gli rivolge la presente

dedica: "All' Avv. Gr. Uff. Antonio Iannot-ta, Medaglia d'Oro, nome che appartieneall'Italia, questa piccola voce di poesia,del suo paese d'origine, che vorrebbeessere più alta, per apparire meno inde-gna di lui. Grata. Pignataro Maggiore,Aprile 1951 " Una morte improvvisa col-se il Nostro Eroe in Roma a solo 51 annidi età, il 22 Marzo 1958. Noi vorremmo,ancora una volta, ricordare che il Suonome appartiene, anche, al nostro picco-lo paese oltre che all'Italia.

Avv. Antonio Iannott a - Citt adino pignat arese Medaglia d'Oro al V alor Milit areVittorio Ricciardi

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CHIUSO IL LUNEDI

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Finalmente dopoanni di scarsa at-tenzione sembrache il mondo dellavoro abbia ini-ziato a rivalutare igiovani laureati.Si evince questodal rapporto Ex-celsior di Union-camere e Mini-stero del Lavoro

per il 2007, un documento che riporta ot-timismo tra i giovani in toga: i 75mila"dottori" che le imprese assumerannoentro l'anno, pari al 9% dei posti di lavo-ro messi a disposizione, sono il numeropiù elevato registrato dal 2001 ad oggi.Ma a cosa si deve questa inversione ditendenza? Nell'economia italiana, del re-sto come tutte le economie dei paesi piùsviluppati, aumenta sempre di più il pesodel settore dei servizi, ambito che richie-

de personale con una formazione uni-versitaria. A richiedere laureati sono pri-me fra tutte le grandi imprese in cui inuovi assunti laureati saranno un 17%sul totale delle assunzioni a fronte di un3,8% delle picco-le imprese, ed èsoprattutto ilNord Ovest adoffrire loro mag-giori opportunitàlavorative: al pri-mo posto c'è Mi-lano che finirà il2007 con 14.000assunzioni didottori, seguitadal Centro ed inparticolare daRoma che ne registrerà 10.000. Tuttavianelle nostre facoltà la nota negativa sem-bra essere sempre la stessa. E' nota lascarsa propensione degli italiani per lematerie tecnico-scientifiche e ciò sembra

Laurea? Si, grazie!Milena Di Lello

ESPERIENZA -PROFESSIONALITA’ - COMPETENZA - CONVENIENZA

rendere irrisolvibile lo squilibrio tra i per-corsi universitari scelti dai giovani e quel-li che interessano le aziende. Sono trop-pi i laureati in discipline giuridiche e poli-tico-sociali mentre mancano laureati in

Economia. Quest'ultimoè in assoluto il titolo piùrichiesto seguito da In-gegneria, dalle laureesanitarie e paramedi-che, da quelle chimico-farmaceutiche, dai titoliper l'insegnamento e laformazione, dalle laureescientifiche (Matemati-ca e Fisica), letterarie,linguistiche, politico-so-ciali, giuridiche... Maicome in questo periodo

i dati di Unioncamere potranno essere digrande aiuto a coloro che proprio in que-ste settimane stanno decidendo se pro-seguire gli studi dopo la scuola e soprat-tutto a quali facoltà iscriversi. A questi ul-timi in particolare un grosso in bocca allupo.La nostra collaboratrice, dott.ssa Mi -lena Di Lello, tempo addietro ottenneil fatidico 1 10 e lode dopo aver dis -cussa la tesi di laurea in economia ecommercio. Il brillante risultato con -sentì alla dott.ssa Di Lello di parteci -pare al Master per programmazione,gestione, in sanità. Superata brillante -mente la prova, le fu attribuita unaborsa di studio che rese soddisfattied orgogliosi: mamma Gemma, papàSandro, le sorelle Pina e Loredana.Agli auguri di amici e parenti si ag -giungono quelli della nostra Redazio -ne: "Brava, Milena, siamo fieri di aver -ti nel nostro staf f".

Nella foto da sinistra: Sandro Iannucci, Lorenzo Nonnato, Giovanni Tamburrino, Niet-ta, Franco Falco, Pasquale Giudicianni, Lina, Michele Aurilio, Giuseppe Giudicianni,Gennaro Filaccio e Stefano Salerno.

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Continua, il no-stro amico croni-sta, il raccontodelle sofferenze edella miracolosa,definitiva, guari-gione della signo-ra Geronima."Dopo sortito det-to aborto non

cessarono i medesimi dolori, anzi siavanzarono, tanto che si fece di nuo-vo consulto con più medici, ed ancheun Chirurgo venuto da Capua che eraper curare la milizia, e tutti dichiaronoessere un eccesso interno, che non ciera più vita per Essa, onde se li fus-sero dati tutti li Ss. Sagramenti, e ci sifusse posta anche l'assistenza di gior-no, e notte, quale tutto si eseguì, e l'in-ferma però altro non cercava dallaVergine Ss. il morire veramente contri-ta, ma che però anche da Essa spera-va la salute, che solo nelle sue manistava speranzata. Volle di nuovo laSacra Reliquia che se le portò, se labaciò con molta fiducia, e cercò anchela grazia di morire veramente contrita,ma essa non lasciava ancora di spe-rare la salute. Stiede due giorni, e not-te con l'assistenza del suo Confesso-re esinanita (così nel testo) in tutto, esi fece anche il tavuto per metterceladopo morta: Sentendosi dalla Prioradel monistero ove sta l'Immagine mi-racolosa della Vergine SS. essere del-l'intutto disperato il caso, e che a mo-menti si aspettava la morte, e li dolorierano eccessivi, prese due cartoline dipolvere, (quale polvere si sa dalle ro-se secche state avanti la detta Imma-gine, e si benedicono con la sua Reli-quia) e le mandò alla moribonda, checon fede se le avesse prese, se neprese già una la sera di giovedì venti-sei di Luglio giorno della Festa dellaGloriosa S. Anna, ma seguitarono lesue angustie, alle sei ore di notte delgiorno 27. aggravatosi il male assaipiù, ed i dolori resi più eccessivi, tantoche si credevano tutti che allora aves-se avuto aspirare, l'inferma con quelleforze che potè, cerca dalla sua Madrel'altra cartolina di polvere, se la presecon gran fede, quanto appena presadetta polvere cessano le vehemenzedelli dolori, l'inferma si pone in calma

come se avessevoluto riposare, etutto assieme sirompe lo scirro,che teneva e cac-cia una quantitàdi materie, che sene potevano em-pire non solo i ca-ti, ma i barili, do-po tale evacua-zione, si quieta,riposa e si ripiglianelle sue forze, eritornò il suo cor-po nello stato diprima senza altro male.La matina i medici che credevano tro-varla già defonta la trovarono in talemutazione di salute di salute, non po-terono accertare con dire, questo estato un puro miracolo della VergineSS. perché quando si rompono gliscirri, dopo 24 ore ci suole essere ri-sosa nella parte, ed apportare unalenta febbre, e poco poi vive l'inferma,onde si stiè a vedere dopo le 24. ore

cosa ci fosse di nuovo, etrattando la mattina le diede-ro delli ristori brodo, ed altrodopo le 24. non solo non ci èstata risosa nella parte, néfebre, né altro, mal'anno do-vuto dare a mangiare, comeseguita già, ed ancora è le-vata da letto, e sta bene. IlVenerdì mattino il Padre didetta Geronima corse allaChiesa ove sta l'Immaginemiracolosa per ringraziarladel miracolo ricevuto dallasua figlia, pregò i Canonicidella Colleggiata di Cami-

gliano a venire a cantare la S: Mes-sa di ringraziamento alla Ss. Trinitàdella gran Potenza concessa a MariaSS., ed anche per ringraziamento allamisericordia potentissima della DivinaMadre.E leggendosi la narrativa di tutto que-sto fatto è venuta di persona la dettaGeronima a ringraziare la Vergine SS.di tutte le grazie ricevute nella suaChiesa." Parte undicesima.

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Auguri a Lo-renzo Iava -rone : Zio perte il temponon passamai, sei sem-pre giovane!Tanti auguridalle tue ni-potine che tivogliono unmondo di bene!

Auguri aCarmelinaPanico ved.R e n n a :Mamma iltuo ottimi-smo e la tuabontà ti ren-dono sem-pre più bel-la! BuonComplean-

no dai tuoi figli. Per noi sei la vita.

Laurea Giu -seppe Giu -lianoA volte giudi-chiamo i gio-vani d'oggicon eccessi-va severità.Spesso, in-fatti, diciamoche nonhanno ambi-zioni ed aspirazioni; che si acconten-tano del minimo, che non hanno ca-

rattere e volontà per raggiungeremete prestigiose. Negli ultimi tempi,però, spesso abbiamo dovuto riferi-re, con piacere, di giovani promet-tenti che, con i loro studi, hanno con-seguito eccellenti risultati. E' il casodi Giuseppe Giuliano giovane di S.Maria C.V., che nei giorni scorsi haconseguito, presso l'Università degliStudi di Siena, una prestigiosa Lau-rea in Odontoiatria e Protesi Denta-rie. Davanti un'attenta Commissione,relatore il Chiarissimo ProfessoreGuido Lorenzini, Giuseppe ha dis-cusso una tesi stilata dopo attente ri-cerche su: Patologie Vescicolo-bol-lose del cavo orale, Patologie infiam-matorie dell'ATM, Valutazione del ri-schio anestesiologico in odontoiatriae Terapia antibiotica prechirurgica. A

festeggiare il neo dottore, il papà,prof. Francesco Mario, originario diPignataro Maggiore, nonché Presidedell'istituto tecnico industriale statale"Falco" di Capua; la mamma,prof.ssa Rosanna Chichierchia, etanti, tantissimi amici. Ad majora dal-la nostra redazione.

AUGURI

HAIR TREND

Largo Santella - BELLONA (CE)Tel. 0823.966698

Di regola, le grandi deci -

sioni della vit a umana

hanno a che fare più con

gli istinti e altri misterio -

si fattori inconsci che

con la volontà coscien -

te, le buone intenzioni,

la ragionevolezza.

Tre cose sono difficili:comprare un buon melo -ne, scegliere un buoncavallo, prendere unabuona moglie

(Ludovico il Moro)

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La nonnina di Vitulazio,Maria Michela Maiello,per tutti Michelina, il 2agosto 2007 ha compiu-to cento anni. Per il com-pleanno è stata organiz-zata una festa con pa-renti, amici, e la parteci-pazione affettiva di molticoncittadini che hanno

voluto esprimere gli auguri e congratularsi peri cento anni raggiunti dalla nonnina. E' statacelebrata, nell'ampio e scenografico CentroParrocchiale, una messa in suo onore, officia-ta dal parroco don Pietro Lagnese che al ter-mine ha invitata nonna Michelina nei pressidell'altare, per impartirle la benedizione, farlespegnere le cento candeline e brindare con leoltre mille persone presenti alla cerimonia.Don Pietro, ha quindi dato la parola a nonnaMichelina che dopo ringraziato i presenti, hacanticchiato un celebre motivo popolare deisuoi tempi: "Quel mazzolin di fiori che vien

dalla montagna…".Dopo la messa, la fe-sta, organizzata daamici e familiari, è con-tinuata in via Fermi,presso l'abitazionedella centenaria. L'am-ministrazione comuna-le di Vitulazio, è statarappresentata dall'As-sessore Antimo Scial-done, per la consegnadella targa commemo-rativa e la pergamenain ricordo dei cento anni. E' stato servito un rin-fresco con torta, spumante, primi e secondipiatti. Il tutto innaffiato da un buon vino. La ce-rimonia, bella e commovente, si è conclusa conuno spettacolo pirotecnico. Nonna Michelina,nel 1988 rimase vedova dell'amato consorteAntonio Caputo. Da allora vive con la figlia Ca-terina ed il genero Francesco Antropoli. I nipotisono sette, con i rispettivi coniugi: Tiziana, Lui-

Traguardo invidiabile: Oltre il secolo di vit aAlfredo di Lettera

Crediti ed incentivi agli studenti più brillantiLuca Antropoli - Dirigente Scolastico IAC Bellona

gi ed Antonella, Mario ed Anto-nella, Rita e Giovanni, Maria eSalvatore, Antonio ed Angela-maria, Massimo e Silvana. Ipronipoti, sono dodici: Federi-ca, Marco, Francesco, AntonioDavide, Paolo, Teresa, Pas-quale, Fabio, Emanuele, Fran-cesco Pio e Giada. Nonna Mi-chelina, si è preso cura dellafamiglia con esemplare dedi-zione; con i lavori nei campi hasaputo opporsi a tutte le avver-sità della vita con uno straordi-

nario spirito di reazione. In paese è conosciu-ta come persona gentile e cordiale. Una men-te lucida che le permette di ricordare tutto, co-me gli episodi di vita lontana, quelli della gio-vinezza vissuta a Sant'Angelo in Formis, do-ve nacque. Infatti, c'è stato anche il riconosci-mento del Comune di Capua, retto dal Sinda-co Carmine Antropoli, che ha fatto consegna-re a nonna Michelina una targa ricordo.

Il Governo vuole darenuovo slancio agli studi epremiare l'impegno scola-stico, incentivando l'eccel-lenza, e garantendo a tuttipari opportunità. D'ora inpoi un buon curriculumscolastico sarà un creditospendibile per accederealle facoltà universitarie a

numero chiuso: è questo uno dei punti qualifi-canti dello schema di decreto legislativo ap-provato il 27 luglio 2007 dal Consiglio dei mini-stri, su proposta dei ministri Fioroni e Mussi. Ilprovvedimento prevede, fra l'altro che, nel pun-teggio massimo di 105 punti per l'ammissioneai corsi universitari, 80 saranno assegnati sullabase del risultato del test d'ingresso e 25 sa-ranno dati agli studenti che abbiano consegui-to risultati di eccellenza in materie propedeuti-che a quelle oggetto del corso di laurea. Il cer-tificato di eccellenza darà accesso non solo aicrediti formativi ma anche e soprattutto a in-centivi che andranno dai benefici di tipo econo-

mico all'ammissione a tirocini formativi, daiviaggi di istruzione e visite a siti specialistici aibenefit e accreditamenti per l'accesso a bi-blioteche, musei e altri luoghi di cultura. Èquanto prevede il decreto legislativo approva-to nel Consiglio dei Ministri del 20 luglio 2007su proposta del Ministro della Pubblica istru-zione, Giuseppe Fioroni. Con queste finalitànasce l'Albo nazionale degli studenti eccellen-ti, previsto da una direttiva firmata il 26 luglio2007: gli studenti che abbiano ottenuto risul-tati di eccellenza saranno inseriti in un Albonazionale, a disposizione delle università, del-le istituzioni di Alta cultura, delle comunitàscientifiche ed accademiche e delle impreseinteressate. Nell'Albo saranno inclusi anchegli studenti vincitori di competizioni scolasti-che di livello particolarmente elevato, quali leOlimpiadi nelle varie discipline scolastiche,certamina e competizioni nazionali. Inoltre,agli studenti che conseguono 100 e lode agliesami di stato saranno assegnati buoni da uti-lizzare per l'acquisto di libri e altri sussidi sco-lastici, testi universitari e riviste scientifiche".

na, si morde le labbra e molte iniziano a man-giarsi nervosamente le unghie.Tutto ciò si verifica perché gli sguardi di uo-mini e donne fanno fatica ad incrociarsi. Infat-ti, in spiaggia, gli occhi di lui si puntano in-nanzitutto, nell'ordine: sul seno, sul sedere esulle gambe. Quelli di lei: sul viso, sulle manie sugli occhi.

La seduzione? Meglio su InternetLaura D’Aiello

Per sedurre una perso-na, Internet occupa ilprimo posto perché ivantaggi sono tanti:permette di nasconde-re i difetti fisici, nonmostra se si arrossi-sce, non obbliga aguardarsi negli occhi. Lo sostiene la dott.ssa

Laura D'Aiello, psicologa che dalla sua espe-rienza professionale ha analizzato le crescen-ti difficoltà delle persone rispetto alla comuni-cazione con gli altri individui, scoprendo chenel corso dell'anno si conoscono più personenuove su Internet che in vacanza. L'ossessione di essere brillanti a tutti i costi; lafatica a nascondere i difetti fisici; lo sforzo dirilassarsi e di non trovare subito la cosa giu-sta da dire: è così che conoscersi e sedurrediventa quasi una "missione impossibile". So-prattutto in spiaggia. Il primo dato è già di persé eloquente perché, in media, durante l'annosi incontrano dalle 20 alle 50 persone nuove,mentre il numero cala drasticamente quandosi tratta di andare oltre il primo incontro. Eb-bene, più della metà delle risposte confermaquesta tendenza: in media su 30 incontri si ri-esce a continuare la relazione, al massimo,con 3 individui. Solo una minima parte dà seguito al primo in-contro con almeno 10 persone su 30. I luoghidove si fa più facilmente conoscenza con per-sone nuove sono innanzitutto i posti di lavoro,segue Internet, sempre in ascesa, mentre su-permercati e centri commerciali sono al terzoposto.La palestra e i momenti dedicati allo sport ri-sultano al quarto, mentre solo una persona su

10 afferma che è in vacanza che alimenta piùche altrove il giro delle conoscenze. Quandouna persona ci rivolge la parola le reazioni so-no le seguenti: si cerca di mostrarsi il più pos-sibile brillanti; si tenta di nascondere i propri di-fetti fisici; ci si irrigidisce.Una persona su tre arrossisce facilmente ed èincapace di guardare negli occhi l'altra perso-

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Ambulanza 118Anziani 800.911.315 numero verdecontro le truffeAuto clonate 800 400 406.Avis - Bellona 328 211 71 30Carabinieri 112Carabinieri Vitulazio 0823 967048Carabinieri Capua 0823 961010Carabinieri Allievi BN 0824 311452Carabinieri Pignataro 0823 871010Centro antiveleni Na 081 5453333Centro Ustioni Roma 06 59041Droga ed alcool - 800 178 796Droga Recupero - 081 5534272Guardia Forestale 0823 279099Guardia medica 0823 654586Mat. ingombranti 800 465 650Ospedale Santobono Napoli081 7475563Polizia di Stato 113Prefettura CE 0823 429111Protezione Civile Bellona telefax 0823 965263Rangers d'Italia - 333 103 48 04Reg. Campania 081 7961111Rifiuti ingombranti 800 465 650Sangue 339.7386235 - 339.774 2894SOS aereo Napoli 081 7804296Telefono azzurro 081 5990590Usura - racket 800.999.000Vigili del Fuoco 115 - 0823 466676Violenza donne 1522OspedaliArienzo - 0823 803111Aversa - 081 5001111Capua - 0823.996222Caserta - Militare - 0823 469588Caserta - Civile - 0823 231111CUP 800 911 818Castelmorrone - 0823 391111Marcianise - 0823 5181111NA - Cardarelli - 081 7471111CUP - 800 019 774S. Maria C.V. - 0823 891111Prenotaz.: 0823 795250Venafro - 0865 903974FarmacieBellona: Chirico P. Carlo Rosselli,5 - 0823 966684Camigliano: Di Stasio Piazza Ken-nedy, 2 - 0823 879003Capua:

Apostolico - via Duomo, 320823 961224Corvino - Piazza Dei Giudici, 100823 961902 - 625914Costanzo - Corso Appio, 670823 961781Russo - Via Fuori Porta Roma, 1010823 961162Vecchione - Gran Priorato di Malta0823 961364Pastorano: AnforaViale Italia - 0823 879104Vitulazio: CioppaVia Ruggiero, 13 - 0823 990038Capua Farmacie turno festivo eprefestivo dal 1 al 16 settembre200701 - Costanzo 02 Russo 08 Vecchione09 Costanzo15 Corvino 16 ApostolicoS. Maria C.V. - FarmacieAntonone via Lavoro, 1410823 812260Beneduce via Giovanni Paolo I, 180823 843701Bovenzi via Mazzocchi, 480823 846520Tafuri via Avezzana, 0823 846803Iodice viale Kennedy, 58 -0823 589137Merolla via A. Moro, 43 - 0823841758Salsano San Francesco 0823 798583Simonelli via Anfiteatro, 780823 845383

S. Maria C.V. Farmacie notturnedal 1 al 14 settembre 2007 1 MEROLLA2 TAFURI3 SIMONELLI4 BOVENZI5 SALSANO6 MEROLLA7 SIMONELLI18 ANTONONE9 BOVENZI10 BENEDUCE11 SALSANO12 IODICE13 ANTONONE14 TAFURICalendario Avis BellonaAgosto 04-05Settembre 08-09Ottobre 13-14Novembre 10-11Dicembre 15-16Ospedali - Pronto SoccorsoCapua 0823 996111Caserta 0823 231111S. Maria C. V. 0823 891377Orari dei treni sulle tratte:Triflisco-Napoli05:04 triflisco 05:57 na c.le06:02 triflisco 07:00 na c.le07:17 triflisco 08:20 na c.le09:12 triflisco 10:08 na c.le12:12 triflisco 13:16 na c.le13:45 triflisco 14:47 na c.le14:27 triflisco 15:25 na c.le15:33 triflisco 16:27 na c.le17:34 triflisco 18:31 na c.le19:07 triflisco 20:03 na c.le19:56 triflisco 21:17 na c.leNapoli T riflisco06:20 na c.le 07:27 triflisco 07:43na c.le 08:41 triflisco10:56 na c.le11:52 triflisco12:28 na c.le 13:24 triflisco13:48 na c.le 14:48 triflisco15:14 na c.le 16:09 triflisco15:49 na c.le 16:42 triflisco17:06 na c.le 18:02 triflisco19:11 na c.le 20:06 triflisco

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