Pc Come Proteggerlo

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www.altroconsumo.it Aprile 2012 258 Altroconsumo 35 Test Come stare lontani dai virus e cosa fare quando il computer ha un’infezione. Quando può bastare un antimalware gratuito. on esiste un pacchetto di sicurezza in- formatica capace di fornire al nostro pc un sistema immunitario a prova di qua- lunque virus: ce n’è sempre qualcuno che potrebbe riuscire a farsi strada. Per questo la prudenza non è mai troppa quando si naviga in internet o si copiano sul disco fisso file esterni (per esempio, da una chiavetta usb o allegati di email). Nuovi virus nascono come funghi e, anche se i produt - tori di pacchetti di sicurezza aggiornano i loro databa- se e inviano di continuo nuovi “vaccini” ai loro clienti (cosa che rende consigliabile impostare l’aggiornamen- to automatico), restano comunque margini in cui si rimane senza uno scudo contro possibili infezioni. Un’esplosione di virus Nel 2011 sono state rilevate nuove infezioni da malwa- re (programmi creati per danneggiare i computer, di cui anche i virus fanno parte) su 26 milioni di compu- N E il pc è al sicu ro ter: un vero record mai registrato fino a quel momen- to. L’anno prima erano state 20 milioni. I social network sembrano diventati il campo predi- letto per piazzare adware e spyware (vedi glossario a pag. 36), che, pur non essendo tra i programmi più pericolosi, sono quelli che hanno fini commerciali e garantiscono più profitto. I migliori rilevano fino al 96% dei malware Nel nostro test solo due delle 14 suite (nel gergo in- formatico sono pacchetti, che racchiudono un insie- me di funzioni destinate a mettere al sicuro il com- puter e i dati in esso registrati) riescono a rilevare il 96% dei virus che abbiamo dato loro in pasto: si trat- ta di Avira e G-Data. Non a caso sono le uniche due suite segnalate nella tabella a pagina 37 con il colore rosso, che indica la “qualità buona”, e pertanto me- ritevoli di essere acquistate. Al contrario, nelle prove effettuate offline, cioè sen- IL NOSTRO TEST Abbiamo acquistato online 14 pacchetti di sicurezza informatica (detti suite). Sono stati sottoposti a numerose prove, le più importanti delle quali riguardano le prestazioni dell’antimalware e del firewall. ANCHE GRATUITI Con lo stesso metodo abbiamo testato anche 4 software antimalware gratuiti. Poiché sono privi di firewall, è stato usato quello integrato nel sistema operativo Microsoft Windows 7 Home Edition.

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www.altroconsumo.it Aprile 2012 • 258 Altroconsumo 35

Test

Come stare lontani dai virus e cosa fare quando il computer ha un’infezione. Quando può bastare un antimalware gratuito.

on esiste un pacchetto di sicurezza in-formatica capace di fornire al nostro pc un sistema immunitario a prova di qua-lunque virus: ce n’è sempre qualcuno che potrebbe riuscire a farsi strada. Per

questo la prudenza non è mai troppa quando si naviga in internet o si copiano sul disco fisso file esterni (per esempio, da una chiavetta usb o allegati di email). Nuovi virus nascono come funghi e, anche se i produt-tori di pacchetti di sicurezza aggiornano i loro databa-se e inviano di continuo nuovi “vaccini” ai loro clienti (cosa che rende consigliabile impostare l’aggiornamen-to automatico), restano comunque margini in cui si rimane senza uno scudo contro possibili infezioni.

Un’esplosione di virusNel 2011 sono state rilevate nuove infezioni da malwa-re (programmi creati per danneggiare i computer, di cui anche i virus fanno parte) su 26 milioni di compu-

N

E il pc è al sicuroter: un vero record mai registrato fino a quel momen-to. L’anno prima erano state 20 milioni. I social network sembrano diventati il campo predi-letto per piazzare adware e spyware (vedi glossario a pag. 36), che, pur non essendo tra i programmi più pericolosi, sono quelli che hanno fini commerciali e garantiscono più profitto.

I migliori rilevano fino al 96% dei malwareNel nostro test solo due delle 14 suite (nel gergo in-formatico sono pacchetti, che racchiudono un insie-me di funzioni destinate a mettere al sicuro il com-puter e i dati in esso registrati) riescono a rilevare il 96% dei virus che abbiamo dato loro in pasto: si trat-ta di Avira e G-Data. Non a caso sono le uniche due suite segnalate nella tabella a pagina 37 con il colore rosso, che indica la “qualità buona”, e pertanto me-ritevoli di essere acquistate. Al contrario, nelle prove effettuate offline, cioè sen-

IL NOSTROTEST

Abbiamo acquistatoonline 14 pacchettidi sicurezzainformatica (detti suite). Sono stati sottoposti a numerose prove, le più importanti delle quali riguardano le prestazioni dell’antimalware e del firewall.

ANCHE GRATUITICon lo stesso metodo abbiamo testato anche 4 software antimalwaregratuiti. Poiché sono privi di firewall, è stato usato quello integrato nel sistema operativo Microsoft Windows 7 Home Edition.

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za essere connessi a internet, Panda e Trend Micro ottengono risultati disastrosi, come certificato dalle nostre prove.

Attenti alla chiavette usb Il vero tallone d’Achille di questi prodotti sembrano essere le chiavette usb, nel senso che, se all’interno ci sono file infetti, non vengono bloccati quando ten-tiamo di copiarli sul nostro pc. Ad eccezione di G-Data e Kaspersky, i risultati sono pessimi: non viene eseguita la scansione della memoria esterna nel mo-mento in cui si chiede di aprire o copiare il file. Si tratta di un’operazione semplice, compiuta di conti-nuo per esempio dai servizi di posta elettronica (Gmail, Yahoo, Hotmail...), che sottopongono a scan-sione tutti i file allegati alle mail, alla ricerca di virus prima di scaricarli. Se abbiamo, come si spera, un antimalware installato, il consiglio è quindi di ricor-darsi di avviare manualmente la scansione di tutti i dispositivi esterni quando li colleghiamo al computer. Come si fa? Si seleziona dalle risorse del computer il disco esterno, si preme sul tasto destro del mouse e si avvia la scansione completa di tutta la memoria usb (comando: “scansione con...”).

Se il file è compresso sono doloriUn altro problema riguarda i file compressi (con esten-sione .zip o .rar), sui quali i software di sicurezza fan-no acqua da tutte le parti. In pratica alcuni software sono in grado di individuare la presenza di un virus,

GLOSSARIOAdwareFa comparire messaggipubblicitari indesideratidurante la navigazione.

FirewallSoftware che blocca sia le intrusioni dall’esterno sia l’invio di dati dall’interno.

MalwareSoftware (tra cui figurano i virus) creati per danneggiare i computer.

Spyware Raccoglie a finicommerciali i dati sullevostre abitudini di utilizzodella Rete.

Trojan horse Cavallo di Troia: apre la strada a brutti virus.

Virus È un malware che intaccail sistema operativo espesso distrugge i file.

IL BOX È MEGLIO DEL DOWNLOAD

Va preferita la suite di sicurezza informatica nella versione in scatola (in genere meno costosa) rispetto a quella da scaricare online.

I pacchetti antivirus sono tutti scaricabili online a pagamento, ma la versione in scatola è da preferire per tutta una serie di motivi. Al contrario di ciò che si è portati a pensare, il box lo si può trovare nei negozi a un prezzo inferiore rispetto alla versione da scaricare (dal sito del produttore), soprattutto se è già trascorso qualche mese dell’uscita del software. Per esempio, la scatola di Kaspersky Lab costa su Amazon quasi venti euro in meno rispetto alla versione

online. Inoltre, diverse suite online prevedono un rinnovo automatico in cui è meglio non imbarcarsi: in caso di mancata disdetta si è vincolati a un prodotto che magari l’anno successivo non garantisce la stessa qualità dell’anno precedente, come dimostrano i cambi in classifica dei vari marchi nei diversi test pubblicati in questi anni. Il rinnovo automatico preclude anche la possibilità di verificare le migliori offerte presenti sul mercato in quel momento.

TABELLA COME LEGGERLA

Numero di pc protetti Come si può notare, alcune azien-de vendono nel pacchetto base più coperture.

Protezione in tempo reale È testata con due prove: una è la prova sul malware con-tenuto nelle chiavette usb. L’altra consiste nel visitare 50 siti internet “maligni”, per verificare se l’antimalware li blocca, impedendone sia la visualizzazione sia che vengano caricati sul pc.

Rilevamento malware at-tuale Abbiamo misurato la velocità con cui gli anti-malware reagiscono alla comparsa di nuove minac-ce informatiche.

Prestazioni antimalware Con le impostazioni di de-fault della suite, lo abbiamo provato connesso a inter-net. Alla fine della scansio-ne abbiamo verificato quan-ti virus restavano impuniti. Lo stesso è stato fatto senza connessione. Le per-

formance sono variabili, a volte (soprattutto offline) i risultati sono insoddisfa-centi. Abbiamo anche veri-ficato quante volte la suite di sicurezza sbaglia, scam-biando un file pulito per un virus (falsi positivi).

Prestazioni dei fi rewall Giu-dicata la capacità di bloc-care domini, indirizzi IP, protocolli, filtrare o chiude-re le porte...

Migliore del Test: ottiene i migliori risultati nelle nostre prove

Miglior Acquisto: buona qualità e il miglior rapporto con il prezzo

Scelta Conveniente: qualità accettabile, prezzo molto vantaggioso

OttimoBuonoAccettabileMediocrePessimo

Non comprare

Qualità buona

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ma non di debellarlo. Solo otto programmi riescono anche a pulire un file zippato: Bitdefender, Check Point, G-Data, Kaspersky, Panda, Norton, Trend Micro, Microsoft Security Essentials. Eppure basterebbe che avessero integrato un program-ma di decompressione, per superare l’ostacolo e riu-scire a portare a termine il compito. Se alcuni avver-tono che non ce l’hanno fatta a pulire la cartella

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La nostra scelta Pacchetti antivirus

66AVIRAInternet Security 201240 euro all’annoOccupa poca memoria del computer. La sua nuova interfaccia è più chiara e facile da usare rispetto a quella precedente. Gli avvisi che rivelano la presenza di un virus sono chiari e comprensibili anche per chi non è esperto.

PACCHETTI DI SICUREZZA PREZZI CARATTERISTICHE RISULTATI

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MARCA e modello

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all

AVIRA Internet Security 2012 40 1 12.0.0.823 C B A B A B B B C B C 66

G-DATA InternetSecurity 2012 40 1 22.0.9.1 C B A C C B B B B B C 65

KASPERSKY LAB Internet Security 2012 50 1 12.0.0.374 B B A B A D D A B B D 63

ESET Smart Security 5 Home Edition 45 1 5.0.94.0 B B D B A D D B C C B 63

BITDEFENDER Internet Security 2012 50 1 15.0.32.1366 B B B C C C C A B B D 59

AVAST! Internet Security 6 50 1 6.0.1289 C B E B B D D C B C D 58

AVG Internet Security 2012 50 1 2012.0.1834 B B C C B D D B C C D 56

SYMANTEC Norton Internet Security 2012 70 3 19.1.1.3 C B B B A D D B E C E 55

F-SECURE Internet Security 2012 50 1 12.44 build 110 C B C C C C C B C B D 55

BULLGUARD Internet Security 12 50 1 12.0.199 C B E B C C C B C C E 54

TREND MICRO Titanium Internet Security 2012 40 1 5.0.1280 C B E B B E C B E C D 52

CHECK POINT Zone Alarm Internet Security Suite 2012 61 3 10.0.250.000 C B E C A D D C B C E 48

MCAFEE Internet Security 2012 65 1 11.0 build 11.0.623 (security center) C B E C B D C C E C E 48

PANDA Internet Security 2012 51 1 17.00.00 C B A C B E C C E D D 36

zippata, invitandovi implicitamente a cavarvela da soli, altri mettono direttamente in quarantena tutto il suo contenuto, non distiguendo i file infetti da quelli che non lo sono. Insomma, non proprio un buon servizio.

Meglio in quarantena che cancellarloNon è finita qui. Può capitare che una suite riconosca come pericolosi dei file che invece non lo sono. Si tratta in altre parole dei cosiddetti “falsi positivi”. Questi file non comportano un rischio per il pc, ma possono mettere in crisi l’utente. La domanda è: si tratta di virus oppure no? Non tutti i pacchetti di si-curezza danno risposte certe, anzi spesso abbando-nano l’utilizzatore a sé stesso. Che fare quando si è in dubbio? Non resta che mettere in quarantena il file indiziato, cioè isolarlo dal resto del computer senza cancellarlo. Infatti, se il problema riguardasse un file di sistema di Windows, cancellarlo significherebbe bloccare il funzionamento del nostro computer.

Nel caso peggiore c’è il salvavitaIl caso peggiore è che il nostro computer sia attacca-to da un virus molto insidioso, che ha ormai fatto breccia nel sistema operativo e ha distrutto molti file, paralizzando letteralmente la macchina. Nei casi estremi non si avvia nemmeno più. La maggior parte dei pacchetti di sicurezza ha la funzione “disco di ri-pristino”, cioè la possibilità di creare preventivamen-te una sorta di salvavita, che consente di riattivare il pc in casi come questo e riportare il sistema al suo

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ANTIVIRUS GRATUITI IN COMBINATA CON IL FIREWALL DI WINDOWS 7

Abbiamo messo alla prova anche quattro antivirus scaricabili gratuitamente. Siccome non hanno un firewall, è stato utilizzato quello integrato nel sistema operativo Windows 7. Una combinazione che ha premiato le prestazioni di Avira Free Antivirus.

La protezione in tempo re-ale non richiede l’utilizzo di memoria aggiuntiva, per cui

è ideale per essere installato su un netbook. Buona la capacità di ri-levare e gestire i virus.

+ L’installazione è macchino-sa. I file .zip non sono stati puliti ma messi in quarante-

na in toto. La toolbar Avira è asso-ciata al sito ask.com, che appesan-tisce inutilmente la navigazione.

-

AVIRA Free Antivirushttp://www.avira.com/it/avira-free-antivirusversione 12.0.0.861

Disco di ripristino AFacilità d’uso BPrestazioni dell’antimalware C

QUALITÀ GLOBALE (su 100) 62

Interfaccia migliorata e con meno icone rispetto alla precedente versione . AVG

consente di scaricare un cd di av-vio gratuitamente. Buona la pro-tezione in tempo reale.

+ Non è stato capace di puli-re un file .zip di 76 megabyte e, pur mandando messaggi

per evidenziare la presenza di vi-rus, quando abbiamo cliccato su “rimuovi” ha cancellato l’intero file.

-

AVG Anti-Virus Free Edition 2012http://free.avg.com/it-it/pagina-inizialeversione 2012.0.1834

Disco di ripristino CFacilità d’uso BPrestazioni dell’antimalware C

QUALITÀ GLOBALE (su 100) 58

A v a s t l a v o r a m o l t o ve l o c e m e n t e , n o n c ’è bisogno di aspettare diversi

minuti per pulire il panel di virus che gli abbiamo dato in pasto. L’interfaccia è chiara e intuitiva.

+ Quando si copia una cartella infetta, Avast! rimuove tutti i vi rus da l la ca r te l la d i

destinazione, ma li lascia nella cartella di origine: molto pericoloso se quest’ultima è una chiavetta usb.

-

AVAST! Free Antivirushttp://www.avast.com/free-antivirus-downloadversione 6.0.1289

Disco di ripristino EFacilità d’uso BPrestazioni dell’antimalware C

QUALITÀ GLOBALE (su 100) 57

L’installazione è semplice e veloce; più lunga la prima scansione, che però può

essere saltata. È stato capace di disinfettare (lentamente) il nostro archivio .zip (di 76 megabyte).

+ M e d i o c r i l e p r o v e d i scansione sia quando il pc è online sia quando è offline.

Mentre è addirittura scarso i l rilevamento di virus se si copiano file da una chiavetta usb.

-

MICROSOFT Security Essentialswww.microsoft.com/it-it/security_essentials/versione 2.1.1116.0

Disco di ripristino EFacilità d’uso BPrestazioni dell’antimalware C

QUALITÀ GLOBALE (su 100) 56

OttimoBuonoAccettabileMediocrePessimo

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SETTE CONSIGLI PER EVITARE LE TRAPPOLE

Le precauzioni non sono mai troppe quando si tratta di possibili infezioni da virus informatici. Ecco alcuni consigli utili per sfuggire alle imboscate della rete.

Avere il migliore firewall-antivirus non serve se non è regolarmente

aggiornato: ricordati di configurare l’aggiornamento automatico e controlla periodicamente lo stato del software.

Poiché i sistemi operativi Microsoft hanno un firewall integrato al loro

interno, ricordati di disabilitarlo prima di installare una suite: due firewall contemporaneamente attivi su una stessa macchina possono entrare in conflitto.

Non rispondere mai a email che ritienisospette, evita di aprirne gli allegati e

non cliccare su eventuali link presenti nelmessaggio. I file che arrivano come allegati via mail o da un supporto esterno (per esempio, una chiavetta Usb) devono essere aperti solo dopo aver fatto una scansione con l’antimalware.

Non inviare mai i tuoi dati personali per email. Quando utilizzi un

computer “pubblico” evita di lasciare dati sensibili (o effettuare operazioni bancarie) e ricordati di cancellare sempre i dati personali dal browser.

5 Ricordati di effettuare regolarmente una copia di backup di tutti i tuoi file

su un supporto esterno: in caso di un’infezione informatica irrimediabile, avrai evitato di perdere tutto.

Scarica programmi solo da fonti sicure e attendibili, per esempio

utilizzando i siti ufficiali dei produttori.

7 Attenzione ai falsi aiuti, programmi che si presentano come antivirus,

invitandoti a fare una scansione online, mentre sono in realtà loro stessi dei virus.

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stato iniziale prima che venisse danneggiato. È buona norma, comunque, fare periodicamente una copia di backup dei contenuti, in modo da avere su un disco esterno tutto il nostro materiale in caso di emergenza.

Non sottovalutare i prodotti freeNel test abbiamo anche preso in considerazione la possibilità che si possa fare a meno di un pacchetto di sicurezza a pagamento, optando per un buon an-timalware gratuito, associato al firewall già installato nel sistema operativo Windows 7. Abbiamo messo alla prova quattro tra i più diffusi “free antivirus”(vedi i risutati in dettaglio nelle schede qui a fianco). Vale la pena ricordare che non si tratta di software confron-tabili con quelli delle suite, che comprendono, oltre al firewall e all’antimalware, anche altre funzioni come antiphishing, parental control, antispam... Considerando i risultati più che accettabili di questi prodotti gratuiti, ci si può fare un pensierino. Anche se rispetto a qualche anno fa sono molto migliorati nella facilità di utilizzo, occorre comunque qualche accortezza in più, visto che bisogna utilizzare due pro-grammi differenti (antimalware e firewall) che non fanno parte di uno stesso pacchetto. Ciò si traduce in un impegno maggiore da parte dell’utente, perché deve confrontarsi con due interfacce distinte e sepa-rate. A parità di performance, a scoraggiare spesso è questa difficoltà. Essendo però questi software gratu-iti, si può sempre fare una prova e lasciar perdere se dovessero rivelarsi non alla nostra portata. ¬

www.altroconsumo.it /antivirus

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IL VIRUS È NEL PC: COSA FARE

È necessaria una scansione prima di copiare file da una chiavetta usb

Quando il pc è stato attaccato da un virus, bisogna subito scollegarlo dalla rete domestica e da internet, per evitare la propagazione del virus e la trasmissione di dati sensibili. Il computer va riavviato in modalità provvisoria con rete (tenendo premuto F8 durante l’accensione), collegandosi a internet solo per scaricare gli aggiornamenti dell’antivirus e fare una scansione. È il caso di appuntarsi i messaggi di errore, perché possono aiutare a identificare il virus, cercando informazioni in rete (con un pc non infetto) sui passi precisi per rimuoverlo. Meglio non collegare chiavette o dischi esterni al pc fino a che non è stato ripulito, a meno che non serva per le operazioni di pulizia. Alcuni virus chiedono di pagare una sorta di riscatto per auto-pulirsi: mai cedere al ricatto.