Paziente sveglio Onde dell'elettroencefalogramma (EEG) alfa e beta, lento movimento degli occhi,...

11
Paziente sveglio Onde dell'elettroencefalogramma (EEG) alfa e beta, lento movimento degli occhi, attività dinamica della muscolatura del mento. Assenza di roncopatia (russare) nel sonno, lento e regolare flusso del respiro. Normale saturazione dell'ossigeno (96%). Movimento regolare del torace e dello stomaco durante la respirazione.

Transcript of Paziente sveglio Onde dell'elettroencefalogramma (EEG) alfa e beta, lento movimento degli occhi,...

Page 1: Paziente sveglio Onde dell'elettroencefalogramma (EEG) alfa e beta, lento movimento degli occhi, attività dinamica della muscolatura del mento. Assenza.

Paziente sveglioOnde dell'elettroencefalogramma (EEG) alfa e beta, lento movimento degli occhi, attività dinamica della muscolatura del mento. Assenza di roncopatia (russare) nel sonno, lento e regolare flusso del respiro. Normale saturazione dell'ossigeno (96%). Movimento regolare del torace e dello stomaco durante la respirazione.  

Page 2: Paziente sveglio Onde dell'elettroencefalogramma (EEG) alfa e beta, lento movimento degli occhi, attività dinamica della muscolatura del mento. Assenza.

Stadio del sonno 1 (NREM 1, sonno leggero)Le onde teta dell'elettroencefalogramma mostrano un lento movimento degli occhi, l'attività dinamica del mento è rilevabile dall'elettromiogramma. Assenza del fenomeno del russare nel sonno. Normale saturazione dell'ossigeno. Non si notano alterazioni nel torace e nello stomaco durante il respiro.  

Page 3: Paziente sveglio Onde dell'elettroencefalogramma (EEG) alfa e beta, lento movimento degli occhi, attività dinamica della muscolatura del mento. Assenza.

Stadio del sonno 2 (NREM 2, sonno leggero)Nell'areometro Alpha e nell'elettroencefalogramma è evidente una debole attività della muscolatura del mento (come dimostra l'elettromiogramma del mento). Assenza di roncopatia (russare) nel sonno.  

  

Page 4: Paziente sveglio Onde dell'elettroencefalogramma (EEG) alfa e beta, lento movimento degli occhi, attività dinamica della muscolatura del mento. Assenza.

Stadio del sonno 3 (NREM 3, sonno profondo)Prevalenza di onde delta nell'elettroencefalogramma (20% fino a 50% per ogni singolo episodio); ridotta attività della muscolatura del mento (EMG).  

  

Page 5: Paziente sveglio Onde dell'elettroencefalogramma (EEG) alfa e beta, lento movimento degli occhi, attività dinamica della muscolatura del mento. Assenza.

Stadio del sonno 4 (NREM 4, sonno profondo)Predominanza delle onde delta (più del 50% delle onde per ogni singolo episodio); appena percettibile movimento della muscolatura del mento (EMG), regolare flusso del respiro.  

 

Page 6: Paziente sveglio Onde dell'elettroencefalogramma (EEG) alfa e beta, lento movimento degli occhi, attività dinamica della muscolatura del mento. Assenza.

Sonno-REM (sonno onirico)Nell'elettroencefalogramma (EEG) prevalgono le onde teta, l'elettrooculogramma (EOG) rivela un rapido e brusco movimento degli occhi verso destra e verso sinistra; l'elettromiogramma (EMG) rivela un appena accennato movimento della muscolatura del mento; la frequenza delle pulsazioni cardiache è di 68; irregolarità nel flusso del respiro e nel movimento del torace e dello stomaco.  

 

Page 7: Paziente sveglio Onde dell'elettroencefalogramma (EEG) alfa e beta, lento movimento degli occhi, attività dinamica della muscolatura del mento. Assenza.

IpnogrammaNell'ipnogramma sono rappresentati i 5 cicli del sonno di una persona giovane. Lo stadio che corrisponde al sonno profondo viene raggiunto dopo appena tre cicli. Lo stadio del sonno-REM è ben circoscritto; nel secondo stadio del sonno il paziente si sveglia ripetutamente.  

 

Page 8: Paziente sveglio Onde dell'elettroencefalogramma (EEG) alfa e beta, lento movimento degli occhi, attività dinamica della muscolatura del mento. Assenza.

Esempio di sindrome ostruttiva da apnea nel sonnoInsorgere di un russare regolare (roncopatia cronica). Durante le fasi di apnea viene ostacolato il respiro orale e nasale e si riduce il movimento del torace e dello stomaco. L'apnea viene interrotta da un forte russare e dall'attivazione della muscolatura alla base della bocca (mento-EMG) accompagnate dal risveglio, come dimostra l'elettroencefalogramma.  

 

Page 9: Paziente sveglio Onde dell'elettroencefalogramma (EEG) alfa e beta, lento movimento degli occhi, attività dinamica della muscolatura del mento. Assenza.

Sindrome da apnee notturne nello stadio 2 del sonno accompagnato da periodici movimenti delle gambe:Insorgere di un russare regolare (roncopatia regolare). Durante le fasi di apnea viene ostacolato il respiro orale e nasale e si riduce il movimento del torace e dello stomaco. L'apnea viene interrotta da una forte roncopatia (russare) e dall'attivazione della muscolatura alla base della bocca (mento-EMG) accompagnate dal risveglio, come dimostra l'elettroencefalogramma.  

 

Page 10: Paziente sveglio Onde dell'elettroencefalogramma (EEG) alfa e beta, lento movimento degli occhi, attività dinamica della muscolatura del mento. Assenza.

Principio di respiro "Cheyne-Stokesche"Sindrome da apnea notturna fortemente ostruttiva e centrale accompagnata da prolungate pulsazioni irregolari del cuore. Marcata insufficienza di ossigeno nel sangue.  

 

Page 11: Paziente sveglio Onde dell'elettroencefalogramma (EEG) alfa e beta, lento movimento degli occhi, attività dinamica della muscolatura del mento. Assenza.

Riassunto dell'esito dei grafici del sonno in caso di grave sindrome da apnee notturne:Si riscontra una quasi totale distruzione dell'architettura del sonno a causa della predominanza dello stadio 2. Particolarmente marcata insufficienza di ossigeno, fino al 75%, nella fase di sonno REM. Apnea ostruttiva e centrale, periodici e ciclici movimenti delle gambe, frequenti Tachy-Bradzkardz-Risultati, numerosissimi risvegli, come rivela la registrazione dei secondi, la maggior parte dei quali avvengono al termine di un'apnea centrale o ostruttiva, quando si attiva la muscolatura delle vie respiratorie superiori.