PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO...

82

Transcript of PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO...

Page 1: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE
Page 2: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

PARTE I – PRESENTAZIONE 3

PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO 3

PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4

PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE 9

COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE E SUA EVOLUZIONE 10

PARTE II – PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA 11

OBIETTIVI 11

ATTIVITÀ INTEGRATIVE CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI 12

ATTIVITÀ DI RECUPERO 14

CRITERI DI VALUTAZIONE 15

CRITERI PER L’ASSEGNAZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO 16

SIMULAZIONI PROVE D’ESAME 17

TABELLA DI CONVERSIONE DEI VOTI DA DECIMI A QUINDICESIMI 18

PARTE III – ALLEGATI 19

ALLEGATO 1: PROGRAMMI E RELAZIONI FINALI 20

RELIGIONE …..................... ( 21) ITALIANO ….............................. (23)

STORIA …............................ (27) INGLESE …............................... (29)

MATEMATI CA …................. (34) INFORMATICA …...................... (36)

SISTEMI E RETI ….............. (40) TPS …........................................(44)

GPOI …................................. (47) SCIENZE MOTORIE ….............(51)

ALLEGATO 2: TRACCE DELLE SIMULAZIONI E GRIGLIE DI CORREZIONE

SIMULAZIONE PRIMA PROVA 55

GRIGLIA VALUTAZIONE PRIMA PROVA 64

SIMULAZIONE SECONDA PROVA 68

GRIGLIA SIMULAZIONE SECONDA PROVA 70

PRIMA SIMULAZIONE TERZA PROVA 71

SECONDA SIMULAZIONE TERZA PROVA 74

GRIGLIA VALUTAZIONE TERZA PROVA 77

ALLEGATO 3: CRITERI DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO 80

ALLEGATO 4: DOCUMENTO RISERVATO 82

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 2

Page 3: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

PARTE I – PRESENTAZIONE

PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO

L’Istituto si propone sul territorio con un’articolata area di specializzazioni, con le quali siintende rispondere alla domanda dell’utenza e del mondo del lavoro:

INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI – opzione INFORMATICA

CHIMICA E BIOTECNOLOGIE – opzioni ▪ CHIMICA E MATERIALI▪ CHIMICA E BIOTECNOLOGIE SANITARIE

AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING

RELAZIONI INTERNAZIONALI TURISTICO LICEO SCIENTIFICO opzione SCIENZE APPLICATE

Nell’anno in corso, sono presenti nell’Istituto 42 classi, di cui 9 di Liceo.Il numero totale degli studenti dell’anno in corso è circa 850.

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 3

Page 4: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA”

Cos’è la specializzazione di Informatica

L’informatica, nel mondo moderno, gioca un ruolo chiave nei processi aziendali.Integrazioni di computer, telematica, applicazioni web, intranet, gestione dei database,sono strumenti utilizzati in ogni settore produttivo e di servizi.Il corso di Informatica ha lo scopo di formare una figura professionale da collocare sianelle imprese che producono software, sia nelle organizzazioni che utilizzano applicazionie sistemi di tecnologia informatica.

Come si studia per la specializzazione di Informatica

Il 1°biennio ha la funzione di completare la preparazione di base e di contribuire allaformazione umana e civile degli allievi: nel corso dei primi due anni, inoltre, inizial’acquisizione di saperi e di competenze di indirizzo in funzione orientativa.Nel 2°biennio il corso si caratterizza per un’area di indirizzo che comprende le seguentidiscipline: Informatica, Telecomunicazioni, Sistemi e reti, Tecnologie e progettazione disistemi informatici e di telecomunicazioni, Gestione di progetto e organizzazioned’impresa.

La Matematica si colloca come una disciplina ponte tra l’area formativa di base e l’areadelle competenze specifiche. Lo studio dell’Inglese, fondamentale come strumento dicomunicazione è arricchito e vitalizzato con la terminologia prettamente tecnica, ormai diuso quotidiano ed universale.

Che tipo di formazione offre la specializzazione di Informatica

Il Perito Informatico- possiederà una buona preparazione specifica e abbiano conoscenza di una

molteplicità di metodologie e di strumenti che ne caratterizzino la professionalità;

- sarà in grado di lavorare in gruppo e di svolgere in autonomia compiti anche di tiponon ripetitivo;

- saprà affrontare situazioni nuove ed adeguare continuamente le proprieconoscenze, come richiesto dall’alto tasso di innovazione del settore informatico.

Quali sbocchi offre la specializzazione di Informatica

Il Perito Informatico trova la sua collocazione sia nelle imprese specializzate nellaproduzione di software, sia in quelle aziende che richiedono la gestione e la produzionedel software, il progetto e l'esercizio di sistemi di elaborazione dati.In tali ambiti il Perito Informatico potrà:

- collaborare all'analisi di sistemi informatici ed alla progettazione di programmiapplicativi;

- sviluppare pacchetti software nell'ambito di applicazioni di vario genere, come

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 4

Page 5: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

sistemi di automazione e di acquisizione dati, banche dati, calcolo tecnicoscientifico, sistemi gestionali;

- partecipare alla realizzazione di applicazioni web in ambito distribuito (architettureClient/Server, Internet,..);

- partecipare alla progettazione di una rete di calcolatori definendone i componenti inconformità agli standard attuali;

- collaborare, per quanto riguarda lo sviluppo del software, alla progettazione disistemi industriali e di telecomunicazioni;

- occuparsi della manutenzione di sistemi di tecnologia informatica;

- assistere gli utenti dei sistemi di tecnologia informatica fornendo loro consulenza eformazione di base sul software e sull'hardware;

- svolgere la professione di insegnante tecnico pratico

A quali facoltà universitarie si potrà accedere

Il perito informatico ha accesso agli studi universitari di tutte le facoltà, con preferenza perquelle di Informatica, Sicurezza dei sistemi e delle reti informatiche, ComunicazioneDigitale, Scienze Statistiche, Ingegneria dell’Informazione e delle Telecomunicazioni.

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 5

Page 6: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

Struttura oraria del piano di studi del triennio dellaspecializzazione di Informatica

MATERIE DI INSEGNAMENTO I II III IV V

Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4

Storia, cittadinanza, Costituzione 2 2 2 2 2

Diritto ed economia 2 2

Lingua inglese 3 3 3 3 3

Matematica 4 4 4 4 3

Scienze della terra - Biologia 2 2

Fisica 3 3

Chimica 3 3

Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica 3 3

Tecnologie informatiche 3

Scienze e tecnologie applicate 3

Informatica 6 6 6

Telecomunicazioni 3 3

Sistemi e reti 4 4 4

Tecnologie e progettazione di sistemi informatici e di telecomunicazioni

3 3 4

Gestione progetto, organizzazione d’impresa 3

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2

Religione cattolica o attività alternative 1 1 1 1 1

Totale ore settimanali 32 32 32 32 32

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 6

Page 7: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE

Nell’a.s. 2012-2013 la classe terza BI era costituita da 25 alunni. Alla fine del terzo anno

sono risultati promossi 20 alunni.

Nell’anno scolastico successivo la classe quarta BI è stata formata con 23 alunni, 20

promossi dall'anno precedente e 3 ripetenti.

Nel corso del quarto anno uno studente si è ritirato. Al termine del quarto anno uno

studente non è stato scrutinato per eccessive assenze. Alla fine del quarto anno sono

risultati promossi alla classe quinta 15 alunni.

Nel corrente anno scolastico è stato inserito un alunno proveniente da altra scuola,

dunque ad inizio anno scolastico il numero totale degli alunni era pari a 16 e tale è rimasto

ad oggi.

La tabella seguente illustra come, a partire dall'anno scolastico 2012-2013, si sia arrivati

all'attuale composizione della quinta B Informatica.

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 7

Page 8: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

CLASSE 3BI

A.S. 2012/13

CLASSE 4BI

A.S. 2013/14

CLASSE 5BI

A.S. 2014/15

N. COGNOME ESITO N. COGNOME ESITO N. COGNOME

1 AHANGAMA NS

1 ABD EL NOUR P 1 ABD EL NOUR

2 ALTAMIRANO

2 ALVISO P 2 ALVISO NP

3 BELLASIO P 3 Ritirato

4 BONFA' P 4 BONFA' P 3 BONFA' *

5 CASELLI P 5 CASELLI P 4 CASELLI *

6 CROCE P 6 CROCE P 5 CROCE *

7 DEMONTEVERDE P 7 DEMONTEVERDE P 6 DEMONTEVERDE *

8 DOMINGUEZ P 8 DOMINGUEZ NP

9 ENRIQUEZ P 9 ENRIQUEZ P 7 ENRIQUEZ *

10 GASLINI P 10 GASLINI P 8 GASLINI *

11 HABBASH P 11 HABBASH P 9 HABBASH *

12 LACSINA NS

13 LUSARDI P 12 LUSARDI P 10 LUSARDI *

14 MIELE NP

13 MONTEMAGGIORE P 11 MONTEMAGGIORE

15 MORI P 14 MORI P 12 MORI *

16 PETRERA NP

15 PETRACHI NP

17 PRETELL P 16 PRETELL P 13 PRETELL *

18 RENZULLI P 17 RENZULLI NP

19 RIPAMONTI NP

20 ROMERO P 18 ROMERO NS

21 RONZI P 19 RONZI P 14 RONZI *

22 SARACINO P 20 SARACINO P 15 SARACINO *

23 THANINAYGAM P 21 THANINAYAGAM NP

24 UDUWARAGE P 22 UDUWARAGE NP

25 VILLA P 23 VILLA P 16 VILLA *

Totale alunni: 25Promossi: 20Non Promossi: 3Non Scrutinati : 2

Totale alunni: 23Promossi: 15Non Promossi: 6Non Scrutinati : 1 Ritirati: 1

Totale alunni: 16

* : studenti con percorso regolare nel triennio di specializzazione

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 8

Page 9: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

La quinta B Informatica è formata da 16 studenti. Di questi, 13 hanno frequentato il trienniodi specializzazione con regolarità, senza ripetere alcun anno. Per quanto riguarda l'aspetto disciplinare, il comportamento della classe è sempre statocorretto, anche in occasione delle diverse iniziative a cui gli studenti hanno partecipato.

E' da sottolineare tuttavia la scarsa coesione del gruppo classe: nel corso del triennioinfatti si è accentuata la marcata suddivisone in piccoli gruppi, poco affiatati escarsamente collaborativi gli uni con altri.

Dal punto di vista del profitto, per alcuni alunni sono stati penalizzanti sia una frequenzaalle lezioni piuttosto irregolare che uno studio poco costante e selettivo. Buona parte dellaclasse invece ha sempre evidenziato partecipazione attiva, interesse al dialogo educativoe studio adeguato, volto in alcuni casi a compensare debolezze di base, conseguendopertanto un profitto complessivamente soddisfacente. Nel precedente anno scolastico, al termine delle lezioni, gli studenti più meritevoli edinteressati hanno partecipato ad attività di stages, della durata di due settimane, pressoaziende del settore informatico.

Nel corso del corrente anno scolastico l'attività didattica è stata integrata da interventi disostegno in itinere per tutte le materie e da sportelli pomeridiani per la materia diMatematica..

Quest'anno inoltre, a partire dal mese di ottobre, la classe ha partecipato all'iniziativa“Impresa in Azione” proposta da Junior Achievement, e riconosciuta e accreditata presso ilMinistero dell’Istruzione, Università e Ricerca ai sensi della Direttiva Ministeriale n. 90 del01/12/2003 e con decreto del 26/07/2007. Impresa in azione è un programma di educazione imprenditoriale per gli studenti dellescuole superiori, che prevede l'avvio e la gestione di una mini-impresa con i seguentiobiettivi:

Comprendere come sviluppare un’idea di business Conoscere i modelli organizzativi e di gestione imprenditoriale, scoprire leprofessionalità coinvolte Valorizzare la creatività individuale e collettiva

La partecipazione degli studenti all'iniziativa è stata attiva e produttiva per alcuni e passivao addirittura assente per altri, a causa probabilmente della mancanza di aggregazione delgruppo classe evidenziata precedentemente.

Nel corso del triennio la componente docenti del Consiglio di Classe è statasostanzialmente stabile, ad eccezione degli insegnanti di Informatica e Scienze motorieche sono cambiati per quest'ultimo anno del triennio, come si evince dalla seguentetabella:

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 9

Page 10: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE E SUA EVOLUZIONE :

A.S. 2012/13(3BI)

A.S. 2013/14 (4BI)

A.S. 2014/15 (5BI)

RELIGIONE CATTOLICA AROSIO AROSIO AROSIO

ITALIANO/STORIA PEDOZZI PEDOZZI PEDOZZI

INGLESE VILLOTTA VILLOTTA VILLOTTA

MATEMATICA COLPO COLPO COLPO

INFORMATICA CORBELLA CORBELLA PIROVANO

LAB.INFORMATICA

CALO' CALO' ARTINO

SISTEMI E RETI MORONI MORONI MORONI

LAB.

SISTEMI E RETI DORIA DORIA ARTINO

T.P.S. MORONI MORONI MORONI

LAB. T.P.S. DORIA DORIA ARTINO

TELECOMUNICAZIONI TROPIANO TROPIANO -

LAB.TELECOMUNICAZIONI

LOIOLA DE MARCO -

G.P.O.I. - - MORONI

LAB. G.P.O.I. - - DORIA

SCIENZE MOTORIE PUGLIA PUGLIA DI MATTIA

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 10

Page 11: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

PARTE II – PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA

OBIETTIVI

FORMATIVI/ COMPORTAMENTALI GENERALI

Gli obiettivi trasversali di tipo formativo (quelli cioè finalizzati alla maturazione gradualedello studente come persona e come cittadino) sono:

- rispettare se stesso, gli altri e i diversi punti di vista in ogni occasione della vitascolastica

- partecipare in modo attivo all'attività didattica e alla vita dell'istituto, collaborandocon docenti, compagni e personale scolastico

- maturare la capacità di assumersi le proprie responsabilità- dedicarsi con costanza e serietà ai propri impegni, rispettando le scadenze

assegnate- essere in grado di autovalutarsi, riconoscendo anche le proprie difficoltà- essere capaci di chiedere sostegno, se necessario- rispettare le regole della scuola, gli ambienti e le attrezzature, di uso pubblico ed

altrui

TRASVERSALI /COGNITIVI

Gli obiettivi trasversali di tipo cognitivo fondamentali, perseguiti nel corso dei cinque anni di lavoro con gli studenti sono:

- Acquisire un metodo di studio, così da organizzare in modo autonomo il propriolavoro

- Saper cogliere e conoscere i contenuti fondamentali di ogni disciplina- Conoscere e saper utilizzare il lessico specifico di ogni disciplina

Tali obiettivi si declinano in altri più specifici:- Cogliere gli elementi concettualmente fondanti di ogni disciplina, distinguendoli da

quelli secondari o accessori- Stabilire collegamenti tra tematiche affini- Individuare gli strumenti e le strategie più adeguate alla risoluzione dei problemi- Affrontare criticamente gli argomenti studiati e le realtà conosciute- Cogliere e attivare collegamenti tra quanto appreso a scuola e ciò che si svolge al

di fuori di essa

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 11

Page 12: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

ATTIVITÀ INTEGRATIVE CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI

Per promuovere la crescita personale e civile degli studenti, il CdC ha proposto, nel corso

di tutto il triennio, varie attività ed incontri che stimolassero la riflessione su tematiche

importanti.

Sul piano didattico sono state proposte attività atte a completare la formazione

professionale degli studenti, ad aumentare la consapevolezza delle loro scelte formative o

a favorire il loro ingresso nel mondo del lavoro.

Nell’arco del triennio e nel corso dell’ultimo anno gli allievi hanno partecipato alle seguenti

attività:

ATTIVITA' SVOLTE IN TERZA:

- Spettacolo teatrale c/o “Teatro Spazio 89” “Stupidorisiko”

- Spettacolo teatrale c/o “Teatro Spazio 89” “Oh boy”

- Progetto “Io tifo positivo”

- Progetto “Spiriti liberi”

- Uscita BREVE “Canoa all'Idroscalo”

ATTIVITA' SVOLTE IN QUARTA:

Progetto Educazione alla salute:

Incontro con ANLAIDS (recupero incontro non realizzato in classe terza)

Incontro di due ore con associazione AVIS

Due azioni di volontariato con donazione sangue alunni maggiorenni

Incontro associazioni AIDO-ADMO

Uscita Ospedale Policlinico di Milano per studenti interessati (conferenza con Dr.

Messa e visita reparto nefrologia)

Progetto Orientamento:

- Incontri con esperti o docenti universitari

- Salone dello Studente, presso la Fabbrica del Vapore

Altre attività

- Uscita al cinema ODEON di Milano per incontro con il giudice Gherardo Colombo dal

titolo “Come stiamo con le regole?”

- Uscita per “Dialogo al buio” presso Istituto Italiano Ciechi, via Vivaio.

- Incontro con Nedo Fiano presso Centro Asteria,

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 12

Page 13: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

- Uscita al conservatorio di Milano per testimonianza giornata della memoria

- Incontro con i volontari della croce verde

- Intervento con un esperto sulla questione del Medio Oriente.

- Per gli studenti che si avvalgono dell’insegnamento di religione cattolica: testimonianza di

Sami Modiano presso il Conservatorio di Milano sala Verdi.

- Nel mese di giugno/luglio 2014 tre studenti hanno partecipato a “stage” estivi presso

Aziende contattate dalla Scuola

ATTIVITA' SVOLTE IN QUINTA:

Progetto Educazione alla salute: Incontro con AVIS - AVIS donazione sangue

Progetto Orientamento: Incontro sul mercato del lavoro e presentazione di garanzia

Giovani; indicazioni sulla stesura di un Curriculum Vitae e sul colloquio di lavoro

Altre attività:

- Incontro preso il Centro Asteria con Vigevani Jarach , una delle Madri di Plaza de Majo

- Spettacolo teatrale “La banalità del male” in occasione del Giorno della Memoria

- Attività SPORTIVE programmate dall'Istituto

- Uscita all' EXPO (prevista per il giorno 5 giungno 2015)

- Gli studenti Caselli e Villa sono stati selezionari per partecipare, nei giorni 8-9-10 maggio

ad un viaggio di istruzione ad Auschwitz offerto dal Consiglio di zona 7 (circ. 199 del

28/11/14).

- Partecipazione al programma JA “Impresa In Azione”.

Come da verbale del 14 ottobre 2014, l'insegnante di alcune discipline tecniche (Sistemi eReti e Tecnologie e Progettazione di Sistemi Informatici e di Telecomunicazioni) hadedicato alcune lezioni alla sperimentazione dell'introduzione del CLIL nella didattica,Argomenti già trattati in modo tradizionale sono stati affrontati anche in lingua inglese, conl'ausilio delle sezioni apposite sui libri di testo e di tutorial tecnici disponibili on line.L'attività è stata valutata con verifica nella forma di test con quesiti a scelta multipla edomande aperte.

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 13

Page 14: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

ATTIVITÀ DI RECUPERO

Nel corso di questi anni l’attività didattica è sempre stata integrata da interventi di

“recupero in itinere”.

Tutti gli insegnanti si sono dichiarati disponibili a svolgere l’attività di “sportello di

consulenza” in orario pomeridiano, per offrire agli studenti che ne facevano richiesta la

possibilità di realizzare interventi di recupero tempestivi e personalizzati.

In particolare nel corso dell’ultimo anno sono stati utilizzati sportelli solo per matematica.

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 14

Page 15: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

CRITERI DI VALUTAZIONE

Data la specificità delle singole discipline i docenti hanno elaborato, in fase di programmazione di materia, dei criteri di valutazione. Tali criteri, in ogni caso, tengono presenti i principi di carattere generale indicati dal Collegio Docenti, contenuti nel P.O.F. e di seguito riportati.

PARAMETRI SAPERE SAPER FARE

10 Conoscenza completa e arricchita da approfondimenti personali

Raggiunge tutti gli obiettivi anche con significativi contributi personali ed una elaborazione critica.Lavora in autonomia anche in contesti non noti.Mostra sicurezza argomentativa sostenuta da un lessico ricco e preciso.

9 Conoscenza completa degli argomenti

Raggiunge tutti gli obiettivi. Ha capacità di analisi, di sintesi e di approfondimento. E' capace di trasferire conoscenze e competenze in contesti noti e non solo. Si esprime in modo appropriato utilizzando un lessico preciso.

8 Conoscenza quasi completa degli argomenti

Raggiunge quasi tutti gli obiettivi. Sa operare anche qualche approfondimento. E' capace di fare collegamenti mostrando di saper trasferire conoscenze e competenze in contesti noti e in semplici contesti non noti. Il linguaggio è corretto ed appropriato.

7 Conoscenza di molti degli argomenti

Raggiunge molti degli obiettivi. Ha competenze adeguate e applica correttamente le conoscenze. Effettua semplici collegamenti mostrando di saper trasferire conoscenze e competenze in contesti noti.Si esprime con chiarezza e coerenza.

6 Conoscenza essenziale degli argomenti

Raggiunge gli obiettivi minimi. Ha competenze essenziali, anche se mostra incertezze nella comprensione dei concetti e nell’applicazione delle conoscenze; si orienta solo se guidato. Le competenze raggiunte gli consentono una parziale autonomia solo nei contesti noti. Il linguaggio utilizzato è semplice. La comunicazione, sebbene incerta, risulta coerente con i contenuti.

5Conoscenze inesatte e/o incomplete

Ha scarse competenze di carattere generale e si orienta solo se guidato.Svolge in modo parziale i compiti assegnati.Il linguaggio utilizzato è impreciso. La comunicazione è stentata.

4Conoscenze errate e/o incomplete

Ha competenze insufficienti o gravemente insufficienti.Svolge i compiti assegnati con difficoltà e in modo incompleto.Il linguaggio adottato è sistematicamente impreciso. La comunicazione è più che stentata.

3Conoscenze gravemente errate e incomplete

Risponde alle richieste in modo confuso. Ha competenze gravemente insufficienti. Svolge i compiti assegnati in parte minima e non significativa.Il linguaggio adottato è inadeguato. La comunicazione è inefficace.

2Conoscenze errate e quasi inesistenti

Non è in grado di organizzare un discorso.Non mostra alcuna competenza/abilità tra quelle richieste.

1Non conoscealcun argomento

Non è in grado di comprendere quanto richiesto

In base a tali criteri sono state elaborate anche le griglie di valutazione delle simulazioni delle prove d’esame.

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 15

Page 16: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

CRITERI PER L’ASSEGNAZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO EFORMATIVO

Nell’assegnazione del credito scolastico il C.d.C. ha scelto di valorizzare:

- la regolarità della frequenza scolastica;- l’impegno, l’interesse e la partecipazione alle attività educative; - il progresso dell’apprendimento nel corso del triennio;- la partecipazione ad attività complementari o integrative alla didattica;- la partecipazione a stage;- eventuali certificazioni di attività extrascolastiche presentate dagli studenti.

La scelta del punteggio, all’interno delle fasce indicate dalla normativa, è stata fattacoerentemente con tali criteri.

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 16

Page 17: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

SIMULAZIONI PROVE D’ESAME

Nel corso del secondo quadrimestre sono state predisposte N.2 simulazioni della terzaprova scritta dell’Esame di Stato secondo la tipologia B (quesiti a risposta singola, quattromaterie e tre quesiti per ogni materia). Le date e le materie proposte sono state le seguenti:

prima simulazione: 18 FEBBRAIO durata: 3 ore

STORIA SISTEMI E RETI GESTIONE DI PROGETTO E ORGANIZZAZIONE DI’IMPRESA ED.FISICA

seconda simulazione: 23 APRILE durata: 3 ore

TECNOLOGIA E PROGETTAZIONE DI SISTEMI INFORMATICI E DI TELECOMUNICAZIONI

INGLESE SISTEMI E RETI MATEMATICA

Di seguito, nel documento, sono allegati i testi e le griglie di valutazione delle prove.

Sono state realizzate una simulazione della prima prova scritta ed una della secondaprova scritta, ognuna della durata di 6 ore, rispettivamente il giorno 4 maggio e il giorno 15maggio.

Nell’allegato 2 vengono riportati i testi e le griglie di valutazione di ogni prova effettuata.

E’ stata realizzata, il giorno 31 marzo, anche una simulazione del colloquio orale per duestudenti volontari, con la convocazione del gruppo classe come osservatore.

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 17

Page 18: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

TABELLA DI CONVERSIONE DEI VOTI DA DECIMI A QUINDICESIMI

GIUDIZIOVALUTAZIO

NE INDECIMI

VALUTAZIONE IN

QUINDICESIMI

Prova fortemente lacunosa con numerosi e gravi errori1-3 1-4

Prova lacunosa con numerosi errori 4 5-6

Prova incompleta con errori non gravi 5 7-8

Prova manualistica con lievi errori E utilizzo poco consapevole degli strumenti acquisiti

5.5 9

Prova essenziale, complessivamente correttaCon utilizzo di modelli e strumenti in situazione standard

6 10

Prova essenziale e corretta, con utilizzo sostanzialmente corretto di modelli, metodi e tecniche di calcolo

6.5 11

Prova corretta, abbastanza completa. Utilizza con discreta sicurezza modelli, metodi e tecniche di calcolo

7 12

Prova corretta, completa, organica 8 13

Prova corretta, completa, approfondita, rigorosa 9 14

Prova corretta, completa, approfondita, rigorosa arricchitada collegamenti interdisciplinari che evidenzi padronanza dei mezzi espressivi

10 15

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 18

Page 19: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

PARTE III – ALLEGATI

ALLEGATO 1: PROGRAMMI CONSUNTIVI DISCIPLINE E RELAZIONI FINALI DEI DOCENTI

ALLEGATO 2: TRACCE E GRIGLIE DELLE SIMULAZIONI DELLA PRIMA, SECONDA E TERZA PROVA SCRITTA

ALLEGATO 3: GRIGLIA DELLA SIMULAZIONE DEL COLLOQUIO ORALE

ALLEGATO 4: RISERVATO

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 19

Page 20: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

ALLEGATO 1:

PROGRAMMI E RELAZIONI FINALI

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 20

Page 21: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

PROGRAMMA DI: RELIGIONEDOCENTE: AROSIO LORENATESTO ADOTTATO: Testo: “Per il mondo che vogliamo” SEI

Materiali-Testi: “Scegliere la pace” Articoli tratti da Rocca

Materiale dal web del Corriere della seraMateriale CADMI e Dipartimento Pari Opportunità -

#cosedauomini-

RELAZIONE FINALE

Il gruppo - classe 5 B informatica è composto da quattro studenti tre dei quali seguono ilpercorso IRC con la docente dalla classe prima e uno dalla classe seconda.Questo ha permesso sia alla docente che agli stessi protagonisti di osservare icambiamenti personali e di gruppo nelle diverse tappe di crescita, confrontandosi con laricchezza della proposta educativa formativa fatta negli anni.

Piccolo gruppo che ha partecipato molto attivamente e con modalità e caratteristichedifferenti alle lezioni e alla trattazione degli argomenti ,dimostrando notevole interesse emotivazione anche alle proposte culturali fatte come ad esempio la giornata dellamemoria al Conservatorio con testimonianza, l' incontro con Vera Vigevani e il tema deidesaparecidos argentini, non ultimo due studenti del gruppo parteciperanno al viaggio dicommemorazione a Mauthausen per i 70 anni della Liberazione dal nazifascismo.

Nella rielaborazione personale e di gruppo sono emerse le diverse abilità, capacità ecompetenze, tutti hanno contribuito a far si che l’ora di religione diventasse un luogo in cuifosse possibile il confronto libero ed aperto permettendo di verificare e, in molte occasionimodificare, anche le opinioni personali.Il lavoro è stato svolto con molta serietà ed impegno e gli studenti si sono dimostrati anchesimpaticamente curiosi e disponibili al confronto e al dialogo educativo.

Il programma di religione si è svolto correttamente e nei tempi stabiliti.I temi trattati hanno permesso di confrontare i valori fondamentali del cristianesimo e temidi attualità o per meglio dire del “del vivere quotidiano”, cercando di cogliere e rivisitarescelte, opinioni e stili di vita personali e di gruppo.

Merita una nota positiva la relazione con la docente che ha visto i ragazzi semprerispettosi dei diversi ruoli e molto educati, ciò ha consentito che si creasse una relazioneeducativa di alto valore e di qualità.

PROGRAMMA SVOLTO

Rapporto Fede - PoliticaLa dottrina sociale della chiesa: il cristiano e l’impegno nel mondoLettura “Le mani”Incontro con Vera Vigevani centro AsteriaVisione dei sei corti “Il rumore della memoria” da www.corriere.it/cultura/speciali/2014/il-rumore-della-memoria/

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 21

Page 22: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

Lettura “lettera alla coscienza” di Ernesto OlivieroDibattito

Trattazione con letture e/o dibattito sui fatti di: Charlie HebdoMuseo del BardoNigeria Massacri di cristianiProposta serata con Mohamed BaDibattito

Tema della violenza di genereAnalisi dei dati emersi da un indagine conoscitiva tra gli studenti dell’istituto sul tema della violenza di genereVisione dei cinque corti tratti da #cosedauomini - materiale Ministero pari opportunità.Dibattito

Tema integralismo e religioniLettura “L’idea di nemico” concetto di de-umanizzazioneLettura da Rocca

Prof.ssa Arosio Lorena

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 22

Page 23: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

PROGRAMMA DI: ITALIANO DOCENTE: PEDOZZI ANNUNZIATATESTO ADOTTATO: G. ARMELLINI e A. COLOMBO:

Letteratura Letterature ed. Zanichelli, vol. II e III

RELAZIONE FINALE

La classe è stata seguita dalla docente durante il percorso dell’intero triennio sia per linguae letteratura italiana sia per storia, pertanto il lavoro metodologico (analisi scritta di untesto letterario e non, stesura di un articolo/saggio breve, conduzione di un colloquio, temastorico) era già stato impostato fin dalla terza e, essendo stato completato agevolmente ilprogramma nel precedente a. sc., è stato possibile svolgere regolarmente il programmaprevisto per la classe V. Nel corso del triennio la classe ha stabilito con la docente un discreto rapporto dicollaborazione, buona è stata la disponibilità al dialogo educativo anche se per alcuni èstato necessario limitare l’eccessiva esuberanza, una certa tendenza alla distrazione, allechiacchiere, alle battute. In generale si può affermare che l'interesse in classe c'è stato,con una partecipazione attiva sul piano delle problematiche più sentite, ma è mancato inalcuni l'impegno nello studio quotidiano, nei compiti da svolgere a casa. Da parte di questiultimi l'impegno è stato spesso sensibile solo in occasione delle verifiche, il che haimpedito loro l'acquisizione di conoscenze e di un metodo di lavoro più sicuri. Un ristrettonumero di studenti, invece, ha manifestato notevole interesse e spesso volontariamente,sia pure guidati dalla docente, ha approfondito e presentato alla classe alcuni argomenti osi è cimentato nell’analisi di testi mai presentati dall’insegnante mostrando di averraggiunto una soddisfacente autonomia nell’organizzazione del lavoro scolastico oltre adaver acquisito una buona padronanza dei contenuti disciplinari. In generale è stataprivilegiata la lezione frontale. Nel complesso il profitto della classe può ritenersi più chesufficiente, la frequenza è stata nel complesso positiva per quasi tutti gli studenti,altrettanto la risposta della classe alle diverse proposte educative fin dai I q.; la capacità dioperare collegamenti ed esercitare un minimo di riflessione critica è stata sollecitata conalcuni risultati positivi.Durante il II quadrimestre sono state effettuate per lingua e letteratura italiana quattro ore di recupero in itinere così come era stato programmato dal Collegio Docenti. Esito dei diversi interventi di recupero: soltanto uno studente presenta ancora gravissime lacune.

Per quanto concerne la competenza raggiunta nello scritto, diversi studenti presentano ancora difficoltà sia nell’uso della sintassi (costruzioni spesso involute e periodi formalmente non corretti) sia nell’uso del lessico (scelta lessicale limitata e povera). Occorre, però, sottolineare che in questa classe, composta da 16 alunni, è alquanto notevole la presenza di studenti stranieri o di origine straniera.

Le prove scritte ed orali sono state svolte regolarmente: tre scritti e almeno due orali sianel 1° sia nel 2° quadrimestre. Per quanto concerne la prova orale, è stata privilegiata laformula dell’interrogazione lunga;invece, per quanto riguarda le prove scritte, nel corsodell’anno gli studenti hanno sperimentato tutte le tipologie previste dalla prova ministeriale,in particolare a maggio è stata proposta agli studenti una simulazione della I prova.Per quanto riguarda I criteri di valutazione, che sono stati esplicitati agli studenti findall’inizio dell’a. sc., la docente ha seguito le indicazioni contenute nella programmazioneelaborata nel corso della prima riunione del gruppo lettere, in particolare, per la

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 23

Page 24: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

sufficienza, si richiedono: per l’orale una conoscenza manualistica ma argomentata delleprincipali caratteristiche di un testo, di una corrente, di un autore, di una problematicaprevia spiegazione dell’insegnante, saper esporre le conoscenze in modo chiaro e saperfare analisi e istituire , guidati, i collegamenti e i confronti fondamentali; per quantoriguarda lo scritto, un elaborato tema/ saggio/articolo sarà ritenuto sufficiente se èpertinente alla traccia, con esemplificazioni minime ma attinenti, è semplice ma coerentenell’argomentazione, presenta lievi scorrettezze sul piano formale, tali però da non influiresulla comprensione del testo, un elaborato di analisi di un testo sarà ritenuto sufficiente seha individuato I contenuti fondamentali , ha riconosciuto la tipologia testuale e le principalicaratteristiche stilistiche e formali, presenta lievi scorrettezze sul piano formale, ma attestaun uso adeguato del registro specialistico. In particolare per lo scritto, sono state proposteagli studenti le griglie allegate al presente Documento. In generale per la valutazione complessiva finale è stato valutato positivamente l’interessee la partecipazione alle attività didattiche e formative proposte e la regolarità del lavoro diciascuno studente.Per la celebrazione della “Giornata della memoria”, gli studenti hanno assistito allarappresentazione nel nostro Istituto del dramma tratto dall’opera della Arent “La banalitàdel male”, hanno assistito alla testimonianza della rappresentante italo-argentina delle“Madri di Plaza de Mayo”.

La docente PEDOZZI Annunziata

PROGRAMMA SVOLTO

L'età del Positivismo: Realismo, Naturalismo ; la Scapigliatura ; la letteratura nell'Italiapost unitaria, la storiografia e De Sanctis; la letteratura per l’infanzia, la letteraturad’appendice, il verismo.Testi: De Sanctis: Le prospettive della storiografia italiana Flaubert: Rappresentare e bastaZola: Il romanzo sperimentale (testo antologizzato)Zola: Per gli Ebrei (lettera)Kipling: Il fardello del Bianco "Razza, Ambiente, Periodo" di Hippolyte Taine. Pinocchio di Collodi (lettura integrale)Tarchetti: Un osso di morto

Verga: la vita, la produzione preverista, l'adesione al verismo, le novelle e i romanzi ,itemi, la lingua, il narratore. Testi: "Il documento umano" (prefazione a "L'amante di Gramigna")da Vita dei campi: Rosso Malpelo; Cavalleria rusticana; Fantasticherie;i Malavoglia (lettura integrale) da Novelle Rusticane: Libertà; La RobaLa morte di Mastro Don Gesualdo (da Mastro don Gesualdo).

Carducci: la vita, le opere, la poetica, il classicismo, la criticaTesti:Funere mersit acerbo

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 24

Page 25: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

Pianto antico Traversando la Maremma toscanaTedio invernaletemi fondamentali di Davanti a San Guido Introduzione al Decadentismo: la periodizzazione, simbolismo ed estetismoTesti:Baudelaire: Corrispondenze;L’albatro; Spleen; La perdita dell’aureola Verlaine: Languore ; L’arte poeticaWilde: Il ritratto di Dorian Gray (lettura integrale)

Pascoli: la vita Pascoli; il pensiero politico; la poetica del fanciullino; il classicismo; leopereTesti: Né socialista né antisocialistaE’ dentro di noi un fanciullinoSembra mancare la lingua da Myricae: Lavandare , Novembre, X Agosto e L'assiuolo dai Canti di Castelvecchi: La mia sera, Nebbia, Il gelsomino notturno

D'Annunzio: la vita, la poetica (estetismo, superomismo, panismo), le opere, il teatroTesti:da Alcyone: La pioggia nel pineto, Meriggio, La sera fiesolana; sintesi de "Il piacere" e lettura della descrizione del personaggio di Andrea.

Il primo Novecento: le riviste; i Crepuscolari ; il Futurismo

Testi:Gozzano: la signorina FelicitaMarinetti: Il manifesto del Futurismo e il Manifesto tecnico della letteratura futuristaPalazzeschi: E lasciatemi divertire

Svevo: la vita e i primi romanzi, l'inetto, la psicoanalisi, La Coscienza di ZenoTesti: lettura integrale de La coscienza di Zeno

Pirandello: la vita e la poetica, l’umorismo, il relativismo, l’eroe straniato, le novelle, iromanzi, il teatroTesti:Il sentimento del contrario"Un'enorme pupazzata""La vita e la forma"Da Novelle per un anno: Il treno ha fischiato, La patente, La carriolaIl fu Mattia Pascal (lettura integrale)Così è (se vi pare)

Ungaretti: la vita e la formazione culturale le opere e la poeticaTesti:da L’Allegria: Veglia, Soldati, San Martino del Carso, Fiumi, Commiato, Italiada Sentimento del tempo: L'isola, La madre La missione della poesia (intervista)

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 25

Page 26: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

Una bella biografia (pref. a Vita di un uomo)

Montale: la vita, la poetica, il male di vivere, le opereTesti:da Ossi di seppia: Non chiederci la parola; Meriggiare pallido e assorto; Spesso il male divivere, I limoni, Cigola la carrucola del pozzoda Le occasioni: Non recidere, forbice, quel volto

Saba: la vita e la poetica, la “poesia onesta”, il CanzoniereTesti.dal Canzoniere: Trieste, La capra, Il ritratto della mia bambina, Goal, A mia moglie

L’Ermetismo

Quasimodo: la vita, la poetica, le opereTesti:da Acqua e terre: Dormono selveda Ed è subito sera: Ed è subito serada Giorno dopo giorno: Alle fronde dei salici

Il Neorealismo: la periodizzazione (il primo Neorealismo –tra le due guerre-, il secondoNeorealismo)

Moravia: la vita, la poetica, le opereTesti: "La vita non cambia" (da Gli indifferenti") Un uomo sfortunato" (da Racconti romani)

Vittorini : la vita, le opere, il pensieroTesti:Gli astratti fuori (da Conversazioni in Sicilia) e L'uomo e il cane (da Uomini e no)

Gadda: la vita, la poetica, la lingua, le opereTesti: Quella cosa orribile (Quer pasticciaccio brutto di via Merulana) e Le tristi vicende della miavita (Il giornale di guerra e di Prigionia)

Pavese: la vita, la poetica, le opereTesti: Verrà la morte e avrà i tuoi occhi, nel corso dell'anno gli studenti hanno letto “La luna e ifalò”

Calvino: la vita, la poetica, le opereTesti: La sfida al labirinto (da Una pietra sopra), Il divertimento è una cosa seria (da Il viscontedimezzato), ...era schierato l'esercito di Francia (da Il cavaliere inesistente)

Il filone memorialistico e quello narrativo. Primo Levi: la vita, le opereTesti: Eccomi dunque sul fondo (da Se questo è un uomo)

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 26

Page 27: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

PROGRAMMA DI: STORIA DOCENTE: PEDOZZI ANNUNZIATATESTI ADOTTATI: - A. Giardina, G. Sabbatucci, V. Vidotto Guida alla storia (capp.22-23)vol. II Editori Laterza

- G. Gentile, L. Ronga, A. Rossi L’Erodoto vol. V (Il Novecento e l’inizio del XXI

secolo) Ed. La Scuola

RELAZIONE FINALE

Sulla realtà della classe si fa riferimento alla relazione di lingua e letteratura italiana.Per quanto riguarda lo svolgimento del programma, come per italiano, è stato possibilesvolgerlo con regolarità. In particolare, rispetto ai due anni precedenti, si è manifestata daparte di diversi studenti una certa sensibilità soprattutto verso i temi legati al Novecento,pertanto la partecipazione è stata più attenta e dinamica. Pur privilegiando la lezionefrontale, diversi allievi, anche alcuni che negli anni precedenti avevano palesato qualchefragilità, si sono proposti di approfondire e relazionare autonomamente alla classe temi digrande rilievo e discutere su questioni ancora aperte e controverse. Quest’interesse hafatto sì che alcuni conseguissero risultati discreti.Non sono mancati, però, studenti ai quali lo studio individuale poco continuo non ha consentito ancora di maturare pienamente la capacità di rielaborare in maniera personale gli argomenti, per questi anche la competenza nell’uso di un lessico specifico non è un obiettivo pienamente raggiunto. Diversi quindi sono ancora legati ad un apprendimento puramente mnemonico pertanto mancano di una visione di insieme che consenta loro di effettuare autonomamente collegamenti.

Nel corso dell’anno sono stati effettuati 2 interventi di recupero in itinere programmati dal Collegio Docenti. Esito dei diversi interventi di recupero: non tutti gli studenti sono riusciti arecuperare pienamente.

Le prove orali sono state svolte regolarmente (1 tema storico considerato quale provaanche per l’orale e almeno 1 orale nel 1° quadrimestre; 2 scritti –un tema storico e quesitia risposta aperta, questi ultimi parte integrante della prima simulazione della terza prova-ed almeno 1 orale nel 2° quadrimestre).Nelle verifiche orali è stata privilegiata la formula dell’interrogazione lunga. Come per lingua e letteratura italiana, la docente ha seguito le indicazioni riportate nellaprogrammazione comune dei docenti di lettere, in particolare per la sufficienza sirichiedono: Una conoscenza manualistica delle informazioni fondamentali inerenti alperiodo studiato, saper esporre in maniera comprensibile le conoscenze studiate e saperlecollegare, sulla scorta delle spiegazioni ricevute, in maniera coerente sia sul piano logico,sia su quello cronologico.

La docente Pedozzi Annunziata

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 27

Page 28: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

PROGRAMMA SVOLTO

La sinistra al potere: Depretis, Crispi , la crisi di fine secoloL'imperialismo e colonialismo: la bebbre coloniale; la spartizione dell’Africa; la guerraanglo-boera; inglesi, francesi e russi alla conquista dell’Asia; la Cina e l’espansioneeuropea; modernizzazione e sfruttamento delle colonieLa società di massa: che cos’è la società di massa?; il dibattito politico e sociale;nazionalismo, razzismo, irrazionalismo L'età giolittiana: i caratteri dell’età giolittiana; il doppio volto di Giolitti; tra successi esconfitte La I Guerra mondiale: cause e inizio della guerra; l’Italia in guerra; i trattati di paceLa Rivoluzione bolscevica: l’impero russo nel XIX sec.; le tre rivoluzioni; la nascitadell’URSS; l’URSS di StalinIl I dopoguerra: i problemi del dopoguerra; il biennio rosso; dittature, democrazie enazionalismiL'Italia tra le due guerre: il fascismo: la crisi del dopoguerra; il biennio rosso in Italia;Mussolini alla conquista del potere; l’Italia fascista; la politica estera; l’Italia antifascistaLa crisi del '29: gli “anni ruggenti”; il big crash; Roosevelt e il New Deal La Germania tra le due guerre: il nazismo: la repubblica di Weimar; la fine dellarepubblica; il nazismo; il Terzo Reich; economia e societàLa seconda guerra mondiale: crisi e tensioni internazionali; la guerra civile in Spagna; lavigilia della guerra; 1939-1940 la guerra lampo; 1941 la guerra mondiale; il dominionazista in Europa; 1942-43 la svolta; 1944-45 la vittoria degli alleati; dalla guerra aiprogetti di pace; la guerra di Resistenza in ItaliaLe origini della "guerra fredda": gli anni difficili del dopoguerra; la divisione del mondo; lagrande competizioneLa decolonizzazione: il processo di decolonizzazione; la decolonizzazione del Mediooriente; la decolonizzazione dell’Asia; la decolonizzazione del Magreb; ladecolonizzazione dell’Africa La distensione: il disgelo; la nuova frontiera; la guerra del Vietnam; aree di tensione; ilprecario equilibrio del terroreL'Italia repubblicana: dalla ricostruzione agli anni di piombo: l’urgenza della ricostruzione;dalla monarchia alla repubblica; il centrismo; il miracolo economico; dal centro-sinistra al’68; gli anni di piomboL’economia mondiale dal dopoguerra alla globalizzazioni: i “trent’anni gloriosi”;l’economia dopo la crisi petrolifera; la rivoluzione tecnologica e la globalizzazione;l’ambiente mondo.

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 28

Page 29: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

PROGRAMMA DI: INGLESE DOCENTE: VILLOTTA LAMBERTOTESTO ADOTTATO: “ Totally Connected” By C.Matassi; M.Menchetti Ed. CLTT

RELAZIONE FINALE

Il lavoro svolto con la classe si è mosso fondamentalmente lungo le direttive individuate insede di programmazione all’inizio dell’anno. Gli obbiettivi individuati erano quelli dicondurre lo studente a consolidare ed ampliare le strutture grammaticali e le conoscenzelessicali precedentemente acquisite, in modo da comprendere e produrre testi orali e scrittidi livello “intermediate”.Altro importante obbiettivo era stato individuato nel condurre lo studente ad ampliare edapprofondire la conoscenza della microlingua specialistica relativa al mondodell’informatica, per comprendere e rielaborare sia a livello orale che a livello scritto,argomenti tecnico-scientifici tratti dalla manualistica del settore o da documenti autentici.A tal fine gli strumenti didattici individuati sono stati molteplici e variegati ma tutti tesi afornire agli studenti, per quanto possibile, gli strumenti e le conoscenze necessari adacquisire una reale competenza comunicativa.A tal fine si è privilegiato l’uso del “role play” come momento di apprendimento e verifica distrutture e situazioni comunicative nelle quali lo studente è stato chiamato a produrreenunciati in un contesto che simulava situazioni reali di vita quotidiana con costantiriferimenti ad argomenti e temi riguardanti la microlingua specialistica.Altro importante strumento è stato l’approccio diretto ai materiali scritti,tratti dal libro ditesto o reperiti dall’insegnante dalla rete Internet .L’approccio ai testi ha previsto un primomomento di “ reading comprehension” durante il quale l’individuazione delle “topics” diogni paragrafo ha rappresentato il momento fondamentale al fine di individuare il nucleosemantico principale del testo analizzato.A questa prima fase è sempre seguita la “exploitation” del testo stesso, attraverso la qualei contenuti appresi nella prima fase sono stati rielaborati ed usati per produrre altrimateriali linguistici. A tal fine sono stati usati strumenti ed attività didattiche quali dettati,traduzioni,brevi composizioni,questionari.

Tipologie di verifiche Le verifiche, di varie tipologie scritte ed orali, sono state eseguite come daprogrammazione di materia di questo istituto. Nello specifico :

Le verifiche orali si sono basate su :

- Lettura dei brani selezionati dal libro di testo, con controllo della pronuncia edell’intonazione;- Traduzione e comprensione degli stessi;

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 29

Page 30: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

- Traduzione simultanea di testi orali proposti dall’insegnante comprendenti I principaliargomenti sintattici e grammaticali presi in esame durante il corso di studi e con riferimentiai contenuti della microlingua specialistica in oggetto (informatica e telecomunicazioni);

- “Role play” sostenuto con gli altri compagni di classe e diretto dall’insegnante, riguardante varie situazioni di vita reale comprendenti la conoscenza e l’uso delle tecnologie informatiche e di comunicazione più diffuse.

-Conversazione in lingua con l’nsegnante riguardante aspetti del rapporto degli studenti con il mondo delle tecnologie informatiche e dei loro strumenti d’uso comune.

Le verifiche scritte si sono basate su :

- Traduzioni dall’Italiano all’inglese di dialoghi proposti dall’insegnante e riguardanti aspetti della lingua e della microlingua specialistica , sempre presentati in contesto comunicativo e con attenzione agli ultimi sviluppi delle tecnologie informatiche e al loro uso nella quotidianità di ognuno. ( Durante le verifiche scritte e durante la simulazione della terza prova d’esame finale è stato consentito l’uso del dizionario bilingue da parte degli studenti,al fine di permettere loro l’apprendimento e la pratica dell’uso di questo fondamentale strumento di apprendimento linguistico.)

Il recupero e stato effettuato in itinere come da modalità previste dal collegio docenti di questo istituto.

La classe ha fondamentalmente accettato le proposte didattiche dell’insegnante seguendocon attenzione alterna e non sempre completamente sufficiente le attività in classe.Lo studio e l’approfondimento individuale dei contenuti proposti e delle competenzelinguistiche da raggiungere sono stati in molti casi sufficienti con alcuni elementi dellaclasse che hanno superato i livelli minimi richiesti, attestandosi su livelli buoni e, in alcunicasi, molto buoni. Permangono in alcuni casi delle lacune che hanno reso difficileraggiungere i livelli minimi stabiliti.

L’insegnante: Lamberto Villotta

PROGRAMMA SVOLTO

Modal verbs

Modal verbs : present conditional.Modal verbs : present conditional. Affirmative, negative, interrogative and interrogative-negative forms.Modal verbs : 2nd type of “If clauses”

Modal verbs : past conditional.Modal verbs : past conditional. Affirmative, negative, interrogative and interrogative-negative forms.

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 30

Page 31: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

Modal verbs : 3rd type of “If clauses”.

Present perfect

Present perfect : structure and use.Present perfect : affirmative, interrogative, negative and interrogative-negative forms.Present perfect : duration form.

Present perfect continuous

Structure and use.Duration form

Past perfect

Past perfect : structure and use.Past perfect : affirmative, negative, interrogative and interrogative-negative forms.Past perfect : 3rd type of “If clauses”.

“IF Clauses”1st type : present simple + WILL future

2nd type : subjunctive (past tense) + present conditional

3rd type : past perfect + past conditional

Habitual actions in the past :

“Used to” and “would” forms

WISH + past simple ( I wish I had..)

WISH + past perfect (I wish I had been)

“In order to…” form

“for + verb+ing” form

Passive form:

Present tense – Past Tenses – Future tenses

"Future in the past" form : " he said he would..."

“To be going to” form : intention and prevision

“To be used to + ing form: habits and routines.

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 31

Page 32: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

Comparatives and superlatives

Direct and indirect speech

SITUATIONS At the travel agency : Asking for information about tickets and destinations.

Inquiring about timetables Booking tickets and seats. Asking about prices Means of payment

A job interview: Introducing oneself Study qualifications Previous experiences Attitudes and preferences Expectations

At the bank : Enquiries Opening a bank account Credit cards . At the restaurant : Booking a table Asking for the menu Inquiring about the menu Ordering food and drinks Asking for the bill Means of payment

Technical English for Computer Science

From "Totally Connected" – by Carla Matassi and Marzia Menchetti – Ed. CLTT

Module 8 : “ Java programming language : the rising star among languages” (p.247) “ A word about the java platform” (p.249) “ Encryption” (p.268)

Module 9: “ Types of networks : Local Area Networks (LANs) : Metropolitan Area Networks (MANs). (p.276) Wide Area Networks (WANs) : Storage Area Networks (SANs) ( p.277) Personal Area Networks (PANs). (p.278)

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 32

Page 33: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

Virtual Private Network (VPN): Intranets and extranets. (p.280). Topologies : Physical Topology ; Logical Topology. (pp.284,285). Types of connections – Wire and wireless media.(p.288) Wireless Media. (p.290)

Module 10 : Bandwidth (p.302) How the ISO created the OSI (p.308)

L’Insegnante

Lamberto Villotta

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 33

Page 34: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

PROGRAMMA DI: MATEMATICA DOCENTE: COLPO MARISATESTO ADOTTATO: Leonardo Sasso

Nuova matematica a colori vol. 4, vol. 5, vol. C4. Petrini

RELAZIONE FINALE

Gli studenti, in possesso mediamente dei requisiti per affrontare il programma di quinta,hanno dimostrato interesse per la materia e partecipazione costante al dialogo educativo.Le lezioni si sono svolte in modo regolare in un clima vivace e sereno.Lo studio, l’impegno e la rielaborazione sono stati costanti per un gruppo di studenti,discontinui o scarsi per una parte della classe.Si segnalano anche le frequenti assenze di alcuni allievi, spesso in occasione di prove diverifica.Un gruppo di studenti ottiene risultati soddisfacenti distinguendosi per la partecipazioneall’attività didattica e per l’impegno in tutto l’arco dell’anno. Altri, pur dotati di discretecapacità, ottengono risultati appena sufficienti a causa di uno studio piuttosto superficialee discontinuo. Un gruppo di allievi, pur confermando fragilità e lacune, ha dimostrato disapersi preparare in maniera sufficiente nell’orale, permangono invece maggiori difficoltànelle verifiche scritte. Al momento una parte della classe ha ancora una preparazione lacunosa per le carenze dibase, l’impegno non adeguato e le frequenti assenze.

Sono stati trattati tutti gli argomenti previsti dal programma. Si è dedicato molto tempo ad esercitazioni graduate per cercare di favorire la comprensione dei concetti teorici e la memorizzazione degli stessi.

Alla fine del primo trimestre è stato effettuato un corso di recupero in itinere che ha avuto esito positivo per due studenti e negativo per cinque studenti.

Nel corso del secondo periodo è stata effettuata un’ora di sportello pomeridiano.

Le prove, scritte ed orali, sono state svolte regolarmente: due scritti, due orali edinterrogazioni di recupero nel 1° trimestre; al momento due scritti e due interrogazioni nelsecondo periodo. Si prevede di svolgere ancora una verifica scritta e di effettuareinterrogazioni di recupero se necessario. Nelle prove scritte si è privilegiato la verifica della conoscenza e dell’applicazione distrumenti e tecniche, in quelle orali la verifica della comprensione e assimilazione dicontenuti teorici e dell’acquisizione di un linguaggio appropriato.

PROGRAMMA SVOLTO

Differenziale di una funzione e sua interpretazione geometrica

INTEGRALI INDEFINITI

Primitiva di una funzione e integrale indefinito. Proprietà dell’integrale indefinito.Integrazioni immediate, integrazioni di funzioni composte, integrazioni di funzioni razionalifratte, integrazione per sostituzione, integrazione per parti.

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 34

Page 35: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

INTEGRALI DEFINITI

Area del trapezoide, definizione di integrale definito e proprietà.Teorema della media e interpretazione geometrica, valore medio di una funzione.La funzione integrale, teorema fondamentale del calcolo integrale, formula fondamentaledel calcolo integraleCalcolo di aree: area della regione di piano limitata dal grafico di una funzione e dall’assex, area della regione limitata dal grafico di due funzioni.

INTEGRALI IMPROPRI

Definizioni di integrali impropri di funzioni illimitate e di integrali impropri in un intervalloillimitato, calcolo di integrali impropri.Integrabilità della funzione

f (x)= 1

xa

con a Î R

in un intervallo a;+¥[ )

Criteri di integrabilità: primo teorema del confronto, secondo teorema del confronto,semplici applicazioni.

SUCCESSIONI

Definizione rappresentazione, proprietà di monotonia.Progressione aritmetica: definizione, termine generale, somma dei primi n termini di unaprogressione aritmetica.Progressione geometrica: definizione, termine generale, somma dei primi n termini di unaprogressione geometrica.

SERIE NUMERICHE

Definizione, carattere, successione delle somme parziali.Serie particolari: serie di Mengoli, serie geometrica, serie armonica.Proprietà delle serie.Condizione necessaria per la convergenza di una serie. Condizione sufficiente per la nonconvergenza di una serie.Serie residua. Resto n-esimo. Serie a termini positivi: criterio del confronto, criterio della radice.

Nell’ultima parte dell’anno scolastico si prevede di svolgere il seguente argomento:

SERIE DI FUNZIONI

Definizioni e terminologia. Dominio o insieme di convergenza di una serie di funzioni.Funzione somma.Resto n-esimo di una serie convergente di funzioni.

28 aprile 2015

Marisa Colpo

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 35

Page 36: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

PROGRAMMA DI: INFORMATICADOCENTE: PIROVANO SILVIA – SALVATORE LUCA ARTINOTESTO ADOTTATO: Piero Gallo Pasquale Sirsi

CLOUD INFORMATICA –QUINTO ANNOEd. Minerva Scuola

RELAZIONE FINALE

Il lavoro programmato è stato interamente svolto, sia per quanto riguarda la parte teorica chequella pratica.Gli alunni hanno partecipato con vivace interesse alle lezioni teoriche e alle attività dilaboratorio proposte, intervenendo con domande e osservazioni.Nonostante la scarsa coesione del gruppo classe, le relazioni tra compagni sono semprestate corrette. Così pure le relazioni con gli insegnanti sono state sempre cordiali erispettose. Il profitto è mediamente buono, un discreto numero di studenti ha dimostrato di averacquisito un buon metodo di studio e buone capacità di rielaborazione personale,raggiungendo ottimi risultati. Un altro gruppo di studenti, pur non mancando di capacità eattitudine alla materia, si è limitato ad un impegno più superficiale e finalizzato ai momentidi verifica. Sono stati effettuati interventi di recupero in itinere, in seguito ad alcune insufficienze nelprimo quadrimestre. Quasi tutti gli studenti insufficienti nel primo quadrimestre hannopienamente recuperato.Le prove, scritte ed orali, sono state svolte regolarmente: 7 scritte/pratiche e 2 orali nel pri-mo quadrimestre, 8 prove scritte/pratiche e 2 orali nel secondo quadrimestre.

PROGRAMMA SVOLTO

UNITA’ DIDATTICA 1 - INTRODUZIONE AI DATABASE

Caratteristiche di un database obiettivi di un DB sistemi informativi e sistemi informatici dati e informazioni il concetto di modello dei dati modelli concettuali e logici modelli logici: gerarchico, reticolare, relazionale ad oggetti schema dei dati e DDL intensione/estensione di una base di dati manipolazione dei dati e DML sistemi di gestione di basi di dati (DBMS) livelli di astrazione di un DBMS la progettazione di una base di dati

UNITA’ DIDATTICA 2 - LA MODELLAZIONE CONCETTUALE E/R

Entità Entità e tipo di entità

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 36

Page 37: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

Chiave di un’entità Attributi di un’entità Associazioni fra entità Associazioni binarie tra entità

Associazioni uno a uno Associazioni uno a molti Associazioni molti a molti

Associazioni ternarie Associazioni ricorsive Parzialità/totalità delle associazioni Attributi delle associazioni Gerarchie tra entità Rappresentazione grafica del modello E/R

UNITA’ DIDATTICA 3 - PROGETTAZIONE LOGICA: IL MODELLO RELAZIONALE

relazioni e schemi relazionali chiavi di una relazione trasformazione da schema ER a schema relazionale

trasformazioni delle entità e delle associazioni uno a molti e uno a uno trasformazioni delle associazioni molti a molti trasformazioni delle gerarchie integrità di dominio, dell’entità e referenziale operazioni relazionali

unione, differenza, intersezione, proiezione, restrizione, prodotto cartesiano giunzione naturale e altri tipi di join

dipendenze funzionali e forme normali il fenomeno delle anomalie dipendenze funzionali forme normali e normalizzazione (1FN, 2FN,3FN e BCFN)

UNITA’ DIDATTICA 4 - IL LINGUAGGIO SQL

caratteristiche generali identificatori e tipi di dati istruzioni del DDL di SQL

comandi per la definizione degli schemi CREATE/DROP TABLE ALTER TABLE CREATE/DROP INDEX CREATE/DROP VIEW il comando SELECT

forma base forme della clausola WHERE Query su piu' tabelle : il concetto di JOIN funzioni aggregate (COUNT, SUM, AVG, MAX e MIN) raggruppamenti: operatore GROUP BY ordinamenti: clausola ORDER BY annidamenti di select (subquery)

tipi di subquery: predicati ANY e ALL

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 37

Page 38: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

tipi di subquery: predicati IN e EXISTS comandi per la modifica delle tabelle (INSERT, UPDATE, DELETE) istruzioni DCL: GRANT e REVOKE

UNITA’ DIDATTICA 5 - PROGRAMMAZIOME LATO CLIENT E LATO SERVER

Moduli HTML per l’inserimento dei dati Programmazione lato client (Javascript)

Strutture di controllo Utilizzo delle funzioni con parametri Validazione dei dati

Programmazione lato server: il linguaggio PHP variabili ed espressioni istruzioni di output strutture di controllo array a indice e array associativi funzioni predefinite e funzioni definite dall'utente gestione delle sessioni

PHP, HTML e interazione con il browser creazione dinamica di pagine HTML passaggio dei dati da pagina HTML e PHP i metodi GET e POST

UNITA' DIDATTICA 6 - APPLICAZIONI DATABASE IN AMBIENTE WEB

Interazione tra web server e server SQL Database con le pagine PHP

MYSQL e PHP Creare e gestire un database in MYSQL Gestione dei dati di un database MYSQL tramite script PHP e pagine HTML Connessione al database MYSQL tramite script PHP Query di aggiornamento e inserimento Query di interrogazione e creazione pagina di visualizzazione dei dati ottenuti

LABORATORIO

Javascript

- Strutture di base- Convalida dei dati di un form HTML- Utilizzo delle funzioni

Microsoft Access

- Ambiente di lavoro- Definizione di tabelle - Realizzazione di query- Interrogazioni in ambiente SQL

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 38

Page 39: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

L’ambiente di sviluppo EASYPHP

- Sviluppo di pagine HTML dinamiche con PHP- Gestione di database MYSQL con phpMyAdmin - Creazione del database, delle tabelle e delle chiavi primarie ed esterne - Interrogazioni sul database - Sviluppo di applicazioni database in ambiente web con PHP e MYSQL

Milano, 28 aprile 2015

Silvia Pirovano Luca Salvatore Artino

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 39

Page 40: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

PROGRAMMA DI: SISTEMI E RETIDOCENTI: MORONI ANNAMARIA – ARTINO SALVATORE LUCATESTO ADOTTATO: PAOLO OLLARI

CORSO DI SISTEMI E RETI 3ZANICHELLI

RELAZIONE FINALE

Nel corso del presente anno scolastico la mia cattedra prevedeva l'insegnamento di trediscipline in quinta BI, per un totale di 11 ore alla settimana. In una classe differente, lacosa sarebbe risultata molto pesante e forse sgradevole, ma con questi studenti il lavoro siè svolto in un clima sereno e di rispetto reciproco, nonostante i ragazzi non siano riusciti aformare un vero gruppo classe.

Per quanto riguarda la disciplina Sistemi e Reti, partecipazione ed impegno nel complessosono stati attivi e costanti, ad eccezione di alcuni elementi che hanno limitato i propri sforziai soli momenti di verifica. Con parte della classe è stato possibile svolgere esercitazionipratiche piu' avanzate (GPG, DNS, configurazione di dispositivi di rete, implementazionedi regole di firewall), mentre per molti la disciplina è risultata piuttosto ostica negli aspettipratici affrontati. Non tutti gli studenti hanno infatti saputo trarre vantaggio, in termini dicrescita professionale, dalle esercitazioni di laboratorio: alcuni si sono limitati a seguirepassivamente le indicazioni fornite per lo svolgimento delle esercitazioni, senza acquisire icontenuti.

Rispetto al programma preventivato, gli argomenti sono stati trattati tutti, ad eccezione deiprotocolli CHAP, WPA2, RADIUS, Kerberos, IPSec, SSL/TLS, HTTPS, a cui verrà fattosolo un breve accenno.

Le verifiche sono state svolte in elevato numero, sia scritte che pratiche o scritte perargomenti teorici. Le interrogazioni erano mirate per lo piu' al recupero di insufficienzescritte, ad eccezione delle ultime del secondo quadrimestre, utilizzate per ripasso e peresercitarsi nel colloqio orale. Il voto dello scrutinio non è ottenuto dalla media dei voticonseguiti nel corso dell'anno scolastico, ma dal tipo di livello ottenuto nel raggiungimentodegli obiettivi. I recuperi sono stati svolti in itinere, secondo le modalità previste dal Collegio dei Docenti.

PROGRAMMA SVOLTO

1. RIPASSO

Ripasso indirizzi IP e routing table. Ripasso pila TCP/IP: funzioni, PDU e principali protocolli dei diversi livelli.

2. IL LIVELLO TRASPORTO

Funzioni dei protocolli del livello 4 Concetto di porta (well-know, registered, dynamic) TCP

◦ l'handshaking a tre vie del TCP ◦ pacchetto TCP: funzione dei campi◦ connessione e disconnessione TCP

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 40

Page 41: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

◦ multiplexing e piggybacking del livello trasporto ◦ sliding windows◦ controllo del flusso e della congestione

UDP◦ pacchetto UDP◦ comunicazioni UDP◦ IGMP e UDP ◦ IGMP e multicast

Programmazione a livello trasporto◦ concetto di socket.◦ Operazioni sui socket

3. IL LIVELLO APPLICAZIONE

Funzioni dei protocolli di livello applicazione DHCP:

◦ handshaking DORA◦ sicurezza DHCP: DHCP address starvation, DHCP rogue server

DNS◦ Breve storia del sistema dei nomi di dominio◦ funzioni del DNS:

▪ risoluzione nomi di dominio▪ aliasing▪ distribuzione del carico

◦ La struttura gerarchica dei DNS server.◦ I name server root◦ Definizione di TLD. Definizione di FQNS◦ Il DNS come database distribuito: RR di tipo A, NS, CNAME, MX◦ modalità ricorsiva e iteratica dei name server◦ DNS e DHCP

HTTP◦ formato http request, ◦ formato HTTP response ◦ Versione 1.0 e 1.1: connessione permanente e non permanente◦ metodi GET, POST, HEAD

FTP obiettivi principali di FTP ◦ modalità attiva e passiva

SMTP/POP3/IMAP/MIME: architettura del sistema di posta elettronica Reti Microsoft : modelli di reti LAN

◦ workgroup: condivisione di tipo share (password associata alla risorsa)◦ dominio: condivisione di tipo user (privilegi associati all'utente) + LDAP

SMB/CIFS (per denominazione di host e risorse di una rete per consentire condivisione share o user anche di file system)◦ concetto di API ◦ libreria NetBIOS/NetBEUI (cenni)◦ NBT: la versione di SMB con NetBIOS+TCP/IP (cenni)◦ servizi NBT di supporto a SMB

Sicurezza : Active Directory ( LDAP per server Microsoft ) (cenni)

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 41

Page 42: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

4. SICUREZZA

Le ACL dei router CISCO Concetto di firewall terminologia: Gateway applicativo, bastion host, DMZ, firewall, GSP, Sistema

difeso, rete interna, host multihomed, filtro di pacchetti, rete perimetrale, Tipi di Firewall: personal firewall, firewall perimetrale, firewall hardware, application

firewall. Livelli di controllo di un firewall: packet filter, stateful inspection, deep inspection. Tipi di architetture firewall interno verso esterno (rete perimetrale, rete interna):

◦ DMZ con firewall "a tre collegamenti", ◦ DMZ "a protezione debole",◦ DMZ "a protezione forte"

Esempi di attacchi: DoS, IP spoofing, IP smurfing. Formato delle regole.

5. INTERNETWORKING

NAT◦ source NAT e destination NAT ◦ NAT statico e dinamico◦ Proxy NAT

Modelli◦ Reti residenziali ◦ reti single-homed e dual-homed◦ reti trust/DMZ

Accesso da remoto◦ VPN (concetto di tunneling◦ MPLS◦ cloud computing

6. PROTOCOLLI PER LA SICUREZZA (CENNI) *

CHAP WPA2 RADIUS

Kerberos Ipsec SSL/TLS

HTTPS FTPS

LABORATORIO

EMULATORE DI RETI: NetSimk:

◦ Configurazione degli indirizzi delle interfacce.

◦ Configurazione statica delle rotte.

◦ Gestione dell'accesso ad altre reti tramite gateway di default.

◦ esercizi di configurazione switch e router

◦ semplice routing, DHCP, RIP, VLAN, NAT, ACL

Comandi CISCO per NAT statico e dinamico e gestione ACL

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 42

Page 43: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

(alcuni studenti) Con host Linux e apparati di rete CISCO:

◦ Configurazione degli indirizzi delle interfacce.

◦ Configurazione statica delle rotte.

◦ Gestione dell'accesso ad altre reti tramite gateway di default,

◦ routing con host Linux

◦ configurazione host Linux per inoltro e nat.

ANALIZZATORE DI PROTOCOLLI: Wireshark:

◦ Analisi del pacchetto TCP e UDP

◦ Analisi delle HTTP request e response

◦ Analisi delle interrogazioni DNS (RR)

PROTOCOLLO HTTP Installazione e configurazione di base del server web Apache2 Configurazione degli host virtuali Aliasing Configurazione delle “per user web directory”

PROTOCOLLO DNS Interrogazioni con dig, host e nslookup Configurazione in modalità cache only (alcuni studenti) Installazione e configurazione di base del server DNS Bind9

CRITTOGRAFIA

(alcuni studenti) Open PGP e GnuPG. Utilizzo di sistemi di crittografia a chiavesimmetrica ed asimmetrica

FIREWALL

(alcuni studenti) Implementazione di un firewall Linux: Il framework “netfilter”;utilizzo del comando “iptables”; gestione degli stati con netfilter

PROGRAMMAZIONE

(alcuni studenti) Sviluppo di una applicazione web in PHP

* ancora da svolgere al 29/04/2015

I docenti: A.Moroni - L.S.Artino

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 43

Page 44: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

PROGRAMMA DI: TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI INFORMATICI E DI TELECOMUNICAZIONI

DOCENTI: MORONI ANNAMARIA – ARTINO SALVATORE LUCATESTO ADOTTATO: Tecnologie e Progettazione di Sistemi Informatici e di

Telecomunicazioni

Lorenzi – Colleoni

ATLAS

RELAZIONE FINALE

Per quanto riguarda il profilo della classe, si rimanda alla relazione di Sistemi e Reti.Il programma di TPS è stato svolto regolarmente. Il fatto di insegnare nella stessa classesia Sistemi e Reti che TPS, mi ha permesso di affrontare alcuni argomenti secondoprospettive diverse. Ad esempio:- la crittografia è stata svolta dal punto di vista teorico in TPS e dal punto di vista pratico inSistemi e Reti.- Il server WEB è stato spiegato in TSP, accanto ai concetti di Servlet container e WEBcontainer, ma l'esercitazione di installazione e configurazione è stata svolta in laboratoriodi Sistemi e Reti.- La stessa applicazione WEB è stata implementata in TPS con HttpServlet (ambienteEclipse, Tomcat, Postgres) e in Sistemi e Reti con PHP e Postgres.

La maggior parte degli studenti ha conseguito un buon grado di autonomia nellaprogrammazione. Le verifiche sono state svolte in congruo numero. Il profitto complessivoè migliore dal punto di vista pratico piuttosto che dal punto di vista teorico, poiché lefrequenti assenze e lo studio discontinuo hanno compromesso la preparazione di alcunistudenti.

Le verifiche sono state svolte in elevato numero, sia scritte che pratiche o scritte perargomenti teorici. Le interrogazioni erano mirate per lo piu' al recupero di insufficienzescritte, ad eccezione delle ultime del secondo quadrimestre, utilizzate per ripasso e peresercitarsi nel colloqio orale. Il voto dello scrutinio non è ottenuto dalla media dei voticonseguiti nel corso dell'anno scolastico, ma dal tipo di livello ottenuto nel raggiungimentodegli obiettivi. I recuperi sono stati svolti in itinere, secondo le modalità previste dal Collegio dei Docenti.

PROGRAMMA SVOLTO

CONTENUTI

1. Reti e protocolli

Aspetti evolutivi delle reti.

I servizi per gli utenti e per le aziende.

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 44

Page 45: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

Modelli client/server e P2P.

Il modello TCP/IP.

Internet e Web

Il sistema dei nomi di dominio

2. Servizi di rete per l'azienda e la Pubblica Amministrazione

I servizi delle reti intranet ed Extranet.

Applicazioni aziendali nel cloud computing.

Commercio elettronico e servizi finanziari in rete.

La crittografia per la sicurezza dei dati: protocolli e software per la crittografia.

Chiave simmetrica e asimmetrica

garanzia dell'identità del mittente

garanzia della segretezza

la firma digitale (autenticità, integrità, non ripudio)

L'e-government

PEC - La posta elettronica certificata

3. Programmazione di rete

Programmi e applicazioni per le reti

Applicazioni client/server: la comunicazione attraverso socket.

Applicazioni client/server concorrenti.

I file JAR, WAR e EAR. *

Protocolli di comunicazione

Concetto di servizio.

Provider e client di servizi.

Esempi di provider e client di servizi.

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 45

Page 46: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

LABORATORIO

Thread in Java: extends Thread e implements Runnable

Lettura e scrittura attraverso gli stream

TCP e UDP : Le classi ServerSocket, Socket, DatagramSocket. Principali metodi

Specifica di protocollo: Protocolli pubblici e privati.

Sviluppo di applicazioni lato client e lato server

Struttura di una Web Application Java.

Installazione e configurazione di base di un Web Container Java (Apache Tomcat)

Servlet: La classe HTTPServlet. Gestione della richiesta e del responso.

Gestione delle eccezioni. Gestione della sessione

La tecnologia JDBC: Driver, Connection, Statement, ResultSet

Utilizzo pattern MVC con JSP e Servlet*

* ancora da svolgere al 29/04/2015

I docenti: A.Moroni - L.S.Artino

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 46

Page 47: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

PROGRAMMA DI: GESTIONE PROGETTO ORGANIZZAZIONE D'IMPRESA

DOCENTI: MORONI ANNAMARIA – DORIA DONATOTESTO ADOTTATO: Gestione progetto organizzazione d'impresa

Iacobelli – Cottone – Gaido – TarabbaJuvenilia scuola

RELAZIONE FINALE

Per il profilo della classe, si rimanda alla relazione di Sistemi e Reti.Questa nuova materia, inserita in quinta a partire da quest'anno, ha consentito ad alcunistudenti di rivelare interesse ed attitudini particolari. Le esercitazioni svolte in laboratoriohanno spesso coivolto anche studenti abitualmente poco attenti; lo studio e l'impegno peressi sono stati migliori in questa piuttosto che nelle altre mie due materie (TPS e SER),probabilmente per la novità della disciplina e perché questa non richiedeva particolariprerequisiti. Validissimo è stato il contributo apportato dall'insegnante tecnico pratico, cheha trattato i contenuti piu' difficili con slide ed esercitazioni pratiche chiare, complete edinteressanti.Dovendo affrontare l'insegnamento di questa materia, poco attinente con la miapreparazione informatica, ho deciso, in accordo con gli studenti e il prof. Doria, di farpartecipare la classe al programma Impresa in Azione. La maggior parte degli studenti haseguito volentieri il programma e il lavoro è stato portato avanti con serietà, impegno ecoinvolgimento da buona parte della classe.Per quanto riguarda la programmazione curriculare, questa è stata completata in ogniargomento previsto. Le verifiche sono state svolte in gran numero, per consentire il recupero delle insufficienzepiu' gravi. Per l'intero anno scolastico, oltre che per le insufficienze del primo quadrimestre(come da modalità previste dal CdD), è stato infatti effettuato il recupero in itinere.

PROGRAMMA SVOLTO

TEORIA:

1. ELEMENTI DI ECONOMIA – CONCETTI BASE

Differenza tra macroeconomia e microeconomia

Concetto di domanda e offerta. elasticita' della domanda. Prodotti succedanei e complementari. Fattori che influenzano l'equilibrio (domanda di mercato, offerta di mercato, mutamenti di

mercato). Tipologie di mercato.

2. I FATTORI PRODUTTIVI

come produrre e distribuire:◦ la produzione economica -

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 47

Page 48: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

◦ i soggetti della produzione -◦ i beni e i servizi - ◦ i prodotti e i beni - ◦ la quantità e la qualità - .. fino a pag.139

Determinazione del costo marginale, del costo medio, del punto di fuga

3. IL SISTEMA IMPRESA

Organizzazione. Controllo. La contabilità industriale. Costi diretti e indiretti. Centri di costo e centri di profitto costi variabili e fissi. profitto. Curva dei costi e dei ricavi. Determinazione grafica della quantità relativa al profitto massimo. break even point Tecniche full costing e direct costing. Ripartizione dei costi variabili.

4. L'INDUSTRIA DEL SW

Gestione dei progetti informatici: approccio top-down e bottom-up Tipologie di progetti informatici: ad hoc, COTS Classificazione dei progetti informatici ( commerciali, di innovazione e investimento, di miglioramento gestionale, di riorganizzazione aziendale) Pianificazione del progetto: obiettivo, tempi e costi Il software enginering differenza tra programmatore e software engineer Il fallimento dei progetti Il processo di produzione del software: preprogetto, progetto, sviluppo e manutenzione i ruoli in un progetto ad hoc

5. CERTIFICAZIONE E QUALITÀ, I SISTEMI DI GESTIONE

ottenere una certificazione : ACCREDIA

definizione di audit

la qualità: ISO 9001

l'ambiente: ISO 14001

la sicurezza e la salute del lavoratore: OHSAS 18001

la sicurezza del trattamento dei dati IT: ISO 20001

la sicurezza delle informazioni: ISO 27001

la sicurezza del Cloud: CSA STAR

6. ORGANIZZAZIONE AZIENDALE

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 48

Page 49: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

Organizzazione di tipo gerarchico

Organizzazione funzionale e divisionale

Risorse e funzioni aziendali

La funzione dei sistemi informativi aziendali

LABORATORIO

1. PROGETTO E PROJECT MANAGEMENT: CONCETTI INTRODUTTIVI

- definizione di impresa, progetto, project management- Introduzione al Project Management: - definizione di progetto. - Definizione e obiettivi del Project Management. - Funzioni del P.M.- forme organizzative del PM: gerarchico-funzionale, per progetto, a matrice.

Il ciclo di vita del progetto: fasi principali del PM

2. AVVIO, PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DEL PROGETTO

Scomposizione analitica delle attività di un progetto attraverso un codifica WBS

criteri di disaggregazione

Individuazione e attribuzione delle responsabilità del progetto (OBS)

Matrice compiti responsabilità e concetto di work-package

Previsione dell’impiego di risorse con GANTT Project

3. STRUMENTI DI PROJECT MANAGEMENT PER LA SCHEDULAZIONE DELLE ATTIVITÀ E CONTROLLO DEGLI ASPETTI TEMPORALI DI UN PROGETTO

Teoria dei grafi e tecniche reticolari

Critical Path Method (CPM)

Project Evaluation Review Technique (PERT)

Tempificazione delle attività: calcolo del tempo al più presto e al più tardi

relazione fra durata e costo di un programma con il metodo C.P.M

4. PIANIFICAZIONE ECONOMICO/FINANZIARIA DI UN PROGETTO

◦ Concetto di costo

◦ Costo fisso/variabile

◦ Costi diretti e indiretti

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 49

Page 50: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

◦ Contrazione costi di un progetto

◦ Direct costing semplice

5. METODI PER IL CONTROLLO DEI COSTI

La curva “S” (baseline)

Budget Value e Actual Value

Metodo dell' Earned Value

PROGRAMMA Impresa In Azione presentazione programma Impresa in Azione mini impresa come progetto di business. Differenza tra innovazione e invenzione. Sostenibilità economica, target, ricerche di mercato. Brainstorming per individuazione prodotto Definizione dei ruoli per il programma "Impresa in azione" Fondazione della società exCloth. Raccolta capitale sociale Lo statuto Definizione organigramma della SpA per IA Impresa in azione: la scelta del prodotto Campagna marketing - proposte e pianificazione realizzazione spot pubblicitario

I docenti: A.Moroni – D. Doria

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 50

Page 51: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

PROGRAMMA DI: SCIENZE MOTORIEDOCENTE: Di Mattia Andrea

RELAZIONE FINALE

Il lavoro programmato è stato svolto regolarmente e in tutte le sue parti, La classe ha lavorato in modo più che soddisfacente, dimostrando motivazione per lamateria, con predilezione per alcune delle attività proposte fra le quali Judo e DifesaPersonale. Il livello di apprendimento, ad eccezioni di alcuni casi, è stato notevole, inquanto gli alunni erano motivati e incuriositi dagli argomenti trattati. Non vi è statanecessita di fare interventi di recupero. Sono stati effettuati in palestra colloqui orali,durante lo svolgimento dell’attività pratica, in modo da agganciare i concetti teorici alleabilità motorie affrontate. Per la verifica della progressione degli apprendimenti e dellosviluppo delle qualità motorie, si è ritenuto opportuno proporre delle prove pratiche,almeno tre - quattro per quadrimestre, consistenti in test, dimostrazioni con spiegazione,con quantificazione delle risoluzioni del compito motorio richiesto; si sono anche raccoltidati sui singoli studenti in un contesto globale motorio come nelle situazioni di gioco comela pallavolo, il calcetto e l’Ultimate Frisbee.

PROGRAMMA SVOLTO

1. PREMESSAIl continuo sviluppo, la conoscenza e la sicurezza della propria corporeità, nel contesto diuno sviluppo globale di tutte le capacità della persona, daranno agli alunni la possibilità diessere pronti ad affrontare nuove situazioni sia in ambiente sociale sia, in modo piùspecifico, lavorativo.In tale contesto dobbiamo riuscire a formare dei giovani pronti ad affrontare un mondodiverso e nuovo, pieno di differenti culture, punti di vista, ere tecnologiche e scientifichesempre più in via di sviluppo. Con tali prospettive, l’Educazione Fisica fornisce uncontributo non indifferente per il raggiungimento di tale obiettivo. La conoscenza e lapadronanza della propria corporeità insieme allo sviluppo e allenamento delle capacitàcognitive, permetteranno ai nostri alunni di affrontare questo nuovo mondo.

2. FINALITA’ Favorire la maturazione della coscienza relativa alla propria corporeità, sia come

disponibilità e padronanza motoria, sia come capacità relazionale per superare ledifficoltà e le contraddizioni tipiche dell’età;

Stimolare la scoperta e il consolidamento delle attitudini personali; Favorire un armonico sviluppo corporeo e motorio attraverso il miglioramento delle

capacità cognitive, le qualità fisiche e neuro-muscolari; Favorire l'acquisizione di una cultura sportiva, che tenda a promuovere la pratica

motoria come costume di vita e la coerente coscienza e conoscenza dei diversisignificati che lo sport assume nell'attuale società;

Stimolare l'evoluzione e il consolidamento di un'equilibrata coscienza sociale,basata sulla ricerca della verità che è il motivo ispiratore di ogni autentico percorsoculturale e sulla solidarietà intesa come capacità di integrarsi e differenziarsi nel edal gruppo.

3. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 51

Page 52: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

Saper collaborare con i compagni per il raggiungimento di un obiettivo comune; Saper esprimere con il corpo e con il movimento in funzione di una comunicazione

interpersonale; Conoscere e praticare alcune discipline sportive, individuali e di squadra (anche

sport nazionali di diversa provenienza culturale);

Saper svolgere compiti motori in situazioni inusuali (stimoli ambientali esternipositivi e negativi);

Saper trasferire competenze motorie in realtà ambientali diversificate.3.1 Obiettivi minimi:

saper collaborare con i compagni; saper partecipare al lavoro nel rispetto delle regole comuni; saper eseguire ed utilizzare correttamente dei gesti semplici appartenenti a diverse

discipline sportive e non; saper valutare i propri limiti e/o potenzialità e metterli ad uso della comunità/classe

per il raggiungimento di un obiettivo comune.3.2 Obiettivi ulteriori:capacità di passare dalla conoscenza dei gesti semplici a quelli più complessi dellediverse discipline sportive proposte;miglioramenti qualitativi e quantitativi delle prestazioni e delle competenze relative alleattività proposte;Partecipazione ad eventuali manifestazioni sportive interne od esterne.

4. ATTIVITA' E METODOLOGIE4.1 Attività in classe:esercitazione pratica;lezione frontale;analisi e discussione.4.2 Attività complementari:partecipazione ad eventuali manifestazioni sportive interne e/o esterne.4.3 Metodologia utilizzataIl lavoro, sempre pratico per poter lavorare sui diversi stili cognitivi degli alunni, dovràessere seguito da momenti di riflessione, di verbalizzazione e di analisi scritta conl’utilizzo di mappe concettuali.In questo modo sarà possibile lavorare secondo i principi espressi nel punto 2 relativoalle finalità.

5. MODALITA’ DI VERIFICA E VALUTAZIONELa verifica e la valutazione del raggiungimento degli obiettivi da parte degli alunniavverranno tenendo presenti gli aspetti strettamente legati alla persona, quali: il grado dimiglioramento della motricità individuale in relazione agli obiettivi minimi;l’atteggiamento ed il grado di partecipazione alle attività del gruppo classe; lecaratteristiche comportamentali; la capacità di apprendimento. Rilevazione della situazione di partenza: la valutazione di ingresso corrisponde, salvo

casi dove ciò non sia possibile, alla proposta di voto dello scrutinio finale della classeprecedente.

Strumenti della valutazione: l’osservazione sistematica per quanto riguardal’apprendimento e la sua applicazione; la qualità di una prestazione; la presenza oassenza di difetti; i test pratici.Nel registro personale verrà inserita una tabella che permetterà una comparazione tra

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 52

Page 53: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

risultati delle prestazioni motorie e voti numerici.Numero minimo di voti: verranno effettuate almeno due valutazioni nel 1° trimestre e tre

nel 2° pentamestre. Griglia di valutazione

Per oggetto della valutazione verranno tenuti presenti: il grado di raggiungimento degliobiettivi minimi e ulteriori; l’impegno, la partecipazione e l’interesse dimostrati nelleattività in palestra, a casa e complementari. Nelle singole prove i voti andranno da 1 a10, secondo i seguenti criteri:

1 Prestazione decisamente non adeguata o non effettuata.2 - 3 Prova inadeguata – forti difficoltà condizionali – scarso impegno.

4- 5Prova non corretta o incompleta - obiettivi minimi non raggiunti – capacitàcondizionali e coordinative limitate

6Prova accettabile – raggiunti gli obiettivi minimi – limitate capacità condizionali –deboli capacità coordinative

7 - 8Prova positiva – obiettivi raggiunti in modo adeguato – capacità tecniche buone mada perfezionare.

9-10Prova eccellente – pieno raggiungimento degli obiettivi – capacità di utilizzo edelaborazione autonoma delle tecniche acquisite.

6. CONTENUTIAlcune attività sportive sono state privilegiate per la loro natura, individuale o collettiva,oltre che di facile interesse per gli alunni.

La Difesa personale (concetti principali su come gestire la difesa da un’aggressione e conquali modalità farlo), il Judo, l’Ultimate Frisbee e il Go Back, sono stati fra quelli piùfacilmente utilizzati.

L’Arbitraggio è stato un altro aspetto dello sport di fondamentale importanza perl’acquisizione di competenze sociali. Imparare ad arbitrare, conoscere i regolamenti esaperli applicare.

L’uso di oggetti ginnici e di forme di movimento svincolate dallo sport hanno permesso diottenere quegli obiettivi relativi allo sviluppo delle funzioni motorie che sonoparticolarmente utili nello sport e nella vita quotidiana.

Ad oggi sono da ultimare i programmi inerenti all’arbitraggio e ulteriori approfondimenti sulJudo.

Milano, 15 maggio 2015

Prof. Andrea Dimattia

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 53

Page 54: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

ALLEGATO 2

TRACCE DELLE SIMULAZIONI E GRIGLIE DI CORREZIONE PRIMA,SECONDA E TERZA PROVA SCRITTA D’ESAME

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 54

Page 55: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 55

Page 56: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

COMPRENSIONE COMPLESSIVA1. Sintetizza il contenuto delle cinque sequenze principali2. Confronta brevemente l’affermazione iniziale con quella conclusiva

ANALISI DEL TESTO1. Indica, commentandole, quelle che a tuo avviso sono le parole chiave presenti nel testo.2. Individua e spiega le metafore attraverso le quali L. Parmitano personifica la Terra3. Commenta e spiega la seguente espressione tratta dal testo “Tutto quel che ha un inizio deve

necessariamente finire: una meravigliosa fragilità che rende ogni esperienza unica, e per questo ancora più preziosa”.

4. Spiega quale diversa percezione, rispetto a quella degli altri uomini, abbia l’astronauta dalla sua prospettiva nello spazio.

APPROFONDIMENTI1. A quale consapevolezza giunge l’astronauta, nella conclusione della sua lettera? Spiega se

tale considerazione possa essere condivisibile e perché.2. “Dalla Terra, guardando verso il cielo e le stelle, ne ho sempre sentito l’attrazione

irresistibile, ho incoraggiato la mente a perdersi verso l’infinito e l’ignoto.” Sviluppa e approfondisci la citazione con opportuni riferimenti ad altri testi e/o autori che hanno trattatoil tema dell’infinito e dell’ignoto o, comunque, con tue considerazioni personali.

Tipologia B- Redazione di un saggio breve o di un articolo di giornale

(puoi scegliere uno degli argomenti relativi ai quattro ambiti proposti

Sviluppa l’argomento scelto o in forma di «saggio breve» o di «articolo di giornale», utilizzando, intutto o in parte, e nei modi che ritieni opportuni, i documenti e i dati forniti.Se scegli la forma del «saggio breve» argomenta la tua trattazione, anche con opportuni riferimentialle tue conoscenze ed esperienze di studio.Premetti al saggio un titolo coerente e, se vuoi, suddividilo in paragrafi.Se scegli la forma dell’«articolo di giornale», indica il titolo dell’articolo e il tipo di giornale sul quale pensi che l’articolo debba essere pubblicato.Per entrambe le forme di scrittura non superare cinque colonne di metà di foglio protocollo.

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 56

Page 57: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 57

Page 58: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 58

Page 59: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 59

Page 60: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

3. AMBITO STORICO-POLITICO.

ARGOMENTO: LA VITTORIA DELL’ITALIA NELLA PRIMA GUERRA MONDIALE 1) FINI CELEBRA IL 4 NOVEMBRE: CRUCIALE COME IL 25 APRILE: «QUEL GIORNO GLI ITALIANI CAPIRONO DI ESSERE

UNA NAZIONE» , «GLI ITALIANI CONQUISTARONO L' AUTOCOSCIENZA DI ESSERE UNA NAZIONE». DALLE TRINCEE EMERSE UN POPOLO UNITO. «MILIONI E MILIONI DI ITALIANI, CHE FINO AD ALLORA ERANO RIMASTI LONTANI O ESTRANEI ALLO STATO UNITARIO, SCOPRIRONO DI AVER SUPERATO INSIEME UNA PROVA TREMENDA

E COMINCIARONO A SENTIRSI PER LA PRIMA VOLTA COINVOLTI IN UNA MEDESIMA COMUNITÀ DI DESTINO. QUESTA FESTIVITÀ VA VISTA COME IL NECESSARIO COMPLETAMENTO ALLE FESTE DEL 25 APRILE (= LIBERAZIONE DAI NAZIFASCISTI DEL 1945) E DEL 2 GIUGNO (= 1946 VITTORIA DELLA REPUBBLICA SULLA MONARCHIA), IN CUI SI RICORDANO MOMENTI ALTRETTANTO CRUCIALI DELLA STORIA ITALIANA». […] PROPRIO DALLE SCUOLE LA RUSSA VUOLE RIPARTIRE PER ACCENDERE NEI GIOVANI L' AMOR DI PATRIA, ATTRAVERSO LA CONOSCENZA DELLA STORIA DI «COLORO CHE HANNO DATO LA VITA PER LA PACE, PER LA LIBERTÀ E L' INDIPENDENZA DELLA LORO PATRIA. (MARCO NESE) CORRIERE DELLA SERA 30/10/2008

2) […] il governo sta preparando un gran numero di cerimonie per celebrare con tripudio il 90° anniversariodi quella che il papa Benedetto XV definì «l'inutile strage». Cioè la prima guerra mondiale, quella che viene chiamata la grande guerra, e che è stata un avvenimento orribile, feroce, sanguinosissimo. Del quale è giusto parlare, ma per spiegare ai giovani che le classi dirigenti europee impazzirono e si macchiarono di ignominiose colpe, di scelte dissennate, che poi aprirono le porte al fascismo e al nazismo. Invece rischiamo di assistere a delle vere e proprie esaltazioni dello spirito patriottico: lo Stato spenderà centinaia di milioni per spiegare ai giovani che l'Italia vinse quella guerra e che questo le fa onore e gloria. (P. Sansonetti, in “Liberazione”,2008)

3) Festeggiamo senz’altro il 4 novembre 1918 che ricorda la vittoria dell’Italia contro l’Austria-Ungheria e la Germania. Ma il 4 novembre non deve essere una commemorazione a-storica. No. Dobbiamo chiederci con maturo senso storico non solo se quella vittoria meritava lo spaventoso sacrificio che ha richiesto. Ma soprattutto

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 60

Page 61: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

dobbiamo chiederci se era quella «la vittoria» per cui si erano mossi i fanti del 24 maggio 1915.[…] La qualità della vittoria risponde alle ragioni dell’intervento in guerra? Risponde alle motivazioni e alle attese dei combattenti […]La risposta che ancora orienta le nostre narrazioni ufficiali e i libri di scuola dice che lo scopo è la «liberazione» (la «redenzione») delle regioni italiane sotto il dominio straniero (simbolicamente Trento e Trieste). È una risposta sacrosantamente vera per le migliaia di soldati mobilitati e pronti a morire per il compimento del Risorgimento nazionale. Ma l’obiettivo che si pone il ceto politico dirigente (e la monarchia) è assai più ambizioso e avventuroso. L’Italia deve diventare «una grande potenza» nell’area adriatico-danubiana a spese della monarchia asburgica, anche a costo di entrare in frizione con gli stessi popoli che vi abitano. L’«irredentismo» è soltanto la motivazione ideale.. (Gian Enrico Rusconi, La Stampa, 30/10/2008)

4) Quella data contrassegna l' ultimo tassello del Risorgimento, nella quale si consacrava e completava l' unità d' Italia[…] commemorare il 4 novembre non implica affatto glorificare la guerra (che sì, con i suoi 600mila morti, fu davvero "un' inutile strage", come disse Papa Benedetto XV), ma il nostro ritrovarci uniti come italiani. Perché quel giorno è stato soprattutto questo. […] Preferisco sempre pensare positivo e tenere presente che allora si forgiò soprattutto il senso dello Stato ». (intervista a Ciampi, ex presidente, Corriere della Sera, 30/10/08)

5) La prima guerra mondiale costituisce l'atto di nascita del Novecento: ed è la matrice dei totalitarismi del XX secolo, a cominciare dal fascismo.[…] Non bisogna dimenticare che l'esito della guerra, per l'Italia, fu non solo, come oggi si magnifica, ilcompimento del Risorgimento con l'annessione di Trento e Trieste, ma anche il ventennio fascista. E credo che sia questa la memoria della prima guerra mondiale che vada trasmessa ai giovani. E non si dica che non è "patriottica". Perché anche questo è"patriottismo". ( Maria Ferrettiin “l'Unità” del 4 novembre 2008)

4. Ambito tecnico scientifico

ARGOMENTO: Cibo e vita

1) "L'obesità rappresenta un importante fattore di rischio per la salute di ogni età ma, se presente già

in età pediatrica, si può associare alla precoce comparsa di malattie tipiche dell'età adulta, quali

diabete di tipo 2, ipertensione, iperlipidemia con conseguente precoce esposizione ai principali

fattori di rischio per le malattie cardiovascolari e alcuni tipi di tumori.

L'obesità infantile è il risultato di un bilancio energetico positivo protratto nel tempo che si ha

quando si introducono per molto tempo più calorie di quante se ne consumano. E' dovuta a un

insieme di concause: scarsa educazione alimentare, predisposizione genetica, stile di vita (spesso

troppo sedentario), ambiente familiare e condizioni socioeconomiche.

È da sfatare la convinzione generale che un bambino diventa obeso solo perché mangia troppo; non

sempre infatti, un bambino "cicciotello" è necessariamente un "mangione"; più di frequente capita

che preferisca cibi molto calorici, ricchi di zuccheri e grassi, associati a bevande dolci." (4 dicembre

2014, www.salute.gov.it)

2) La Dieta Mediterranea è caratterizzata da un modello nutrizionale rimasto costante nel tempo e nello spazio, costituito principalmente da olio di oliva, cereali, frutta fresca o secca, e verdure, una moderata quantità di pesce, latticini e carne, e molti condimenti e spezie, il tutto accompagnato da

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 61

Page 62: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

vino o infusi, sempre in rispetto delle tradizioni di ogni comunità. Tuttavia, la Dieta Mediterranea (dal greco diaita, o stile di vita) è molto più che un semplice alimento. Essa promuove l’interazione sociale, poiché il pasto in comune è alla base dei costumi sociali e delle festività condivise da una data comunità, e ha dato luogo a un notevole corpus di conoscenze, canzoni, massime, racconti e leggende. (CNI-UNESCO, La Dieta Mediterranea è patrimonio immateriale dell’Umanità, www.unesco.it )

3) «Mangiare mentre si legge la posta, si gioca o si lavora al pc può avere serie conseguenze sulla nostra forma fisica. [...] Secondo quanto riportato dalla rivista American Journal of Clinical Nutrition, chi mangia svolgendo altre attività, sia questa navigare in internet o sui profili degli amicisu Facebook, è più propenso ad esagerare con le quantità in quanto non ha il senso delle calorie che sta realmente introducendo e inoltre ha più voglia di dolci. (Silvia MAGLIONI, Mangiare davanti al computer fa male alla linea, www.leonardo.it, 2014)

4) Una visione meccanicista finisce con il ridurre il valore del cibo a una mera commodity, una semplice merce. È per questo che per quanto riguarda il cibo abbiamo ormai perso la percezione della differenza tra valore e prezzo: facciamo tutti molta attenzione a quanto costa, ma non più al suo profondo significato. […] Scambiare il prezzo del cibo con il suo valore ci ha distrutto l’anima. Se il cibo è una merce non importa se lo sprechiamo. In una società consumistica tutto si butta e tutto si può sostituire, anzi, si deve sostituire. Ma il cibo non funziona così.» (Carlo PETRINI in Petrini-Rifkin. Il nuovo patto per la natura, “la Repubblica” - 9 giugno 2010)

5) Mangiare cibi sani, frutto di una produzione che non danneggia l’ambiente, non è un lusso. Da un certo punto di vista

dovrebbe essere un diritto e, dall’altro, un dovere. Il dato positivo è che, anche in tempi di crisi, i prodotti biologici

occupano una parte crescente sulla tavola degli italiani: il 17,3% in più nei primi cinque mesi del 2014 rispetto allo

stesso periodo dell’anno precedente, aumento più consistente del comparto dal 2002 a questa parte. (...) «La produzione

biologica», ha osservato il ministro Martina, «occupa ormai il 10% della superficie agricola nazionale e, in generale, ha

raggiunto un valore di tre miliardi».

Mangiare frutta, verdura, carne, ma anche bere latte o vino che provengono da produzioni biologiche significa fare un

doppio passo: il primo verso la propria salute e il secondo, altrettanto importante, verso quella dell’ambiente.

L’agricoltura sostenibile ha come obiettivo il rispetto degli equilibri naturali e della biodiversità, e cerca di offrire al

consumatore prodotti genuini ottenuti nel rispetto del ciclo della natura. Queste aziende tengono conto della nostra

storia e ne hanno raccolto un sapere che non va perduto: rappresentano un unico “agro-eco-sistema” nel quale l’attività

dell’uomo si inserisce utilizzando tecniche rispettose della fertilità del suolo, delle singole colture, degli animali e

dell’equilibrio ambientale: escludono l’impiego di concimi chimici, fitofarmaci e Ogm.

Visto che nel rapporto tra noi, cibo e natura passa inevitabilmente il nostro futuro, anche quello immediato di Expo, non

a caso intitolato “Nutrire il Pianeta”, «Per le sue caratteristiche il bio rappresenta l’agricoltura del futuro, in grado di

preservare il pianeta e di nutrire il mondo» ha detto Paolo Carnemolla, presidente di FederBio, in occasione della

Giornata mondiale dell’alimentazione che si è svolta il 18 ottobre ( Stefano Rodi, 19 novembre 2014, Corriere della

Sera)

6) "Vogliamo lasciarci alle spalle un mondo in cui la fame e lo spreco convivono, in cui la produzione di biocarburanti e mangimi non tiene conto della scarsità di acqua e alimenti, in cui l’obesità in un Paese contrasta con la denutrizione in un altro. […] L’Expo Milano 2015, dal tema “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”, sarà l’occasione per dare voce a questo bisogno di cambiamento. Il “Protocollo di Milano” unirà cittadini e istituzioni per affrontare il problema della sostenibilità alimentare con tre obiettivi: promuovere stili di vita sani e combattere l’obesità,

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 62

Page 63: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

promuovere l’agricoltura sostenibile, ridurre lo spreco di cibo del 50% entro il 2020. ( da Protocollo di Milano, a c. di Riccardo Valentini)

7) da: Protocollo di Milano, FONDAZIONE BARILLA CENTER FOR FOOD & NUTRITION:

Tipologia C- Tema di argomento storico

Il candidato rifletta sui fattori socio-politici, economici e ideologico-culturali che contribuironoall'ascesa del nazismo in Germania e alla costituzione di uno stato totalitario.

Tipologia C- Tema di ordine generale

““L’inferno dei viventi non è qualcosa che sarà; se ce n’è uno, è quello che è già qui, l’inferno che abitiamo tutti i giorni, che formiamo stando insieme. Due modi ci sono per non soffrirne. Il primo riesce facile a molti:accettare l’inferno e diventarne parte fino al punto di non vederlo più. Il secondo è rischioso ed esige attenzione e apprendimento continui: cercare e saper riconoscere chi e cosa, in mezzo all’inferno, non è inferno, e farlo durare, e dargli spazio.”

( I. Calvino Le città invisibili )Il candidato, commenti queste parole di Italo Calvino, riflettendo sia su quali elementi della moderna vita possano essere considerati “inferno” di tutti i giorni, sia sulle due possibilità per non soffrirne, suggerite dall’autore

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 63

Page 64: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

Griglia di valutazione della 1° prova (tipologia A: analisi del testo) 2015

CANDIDATO:

DESCRITTORE

Punti attribuiti

Piano formale (massimo 4 punti)con numerosi e gravi errori 1con vari errori ma non troppo gravi 2semplice ma complessivamente corretta 3corretta ed elaborata, ricca 4

Comprensione (massimo 3 punti)Ha risposto alle richieste in modo:Insufficiente 1Complessivamente adeguato, sufficiente 2Adeguato e preciso 3

Analisi (massimo 4 punti)Ha risposto alle richieste in modo:insufficiente 1Parziale e impreciso 2Nel complesso sufficiente 3discretamente articolato 4completo e preciso 5

Approfondimento e contestualizzazione (massimo 3 punti)Inadeguati/incongrui 1Sufficienti 2ricchi e appropriati 3

PUNTEGGIO ATTRIBUITO ALLA PROVA

LA COMMISSIONE

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 64

Page 65: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

Griglia di valutazione 1° prova (tipologia B: articolo o saggio breve) 2015

CANDIDATO:

DESCRITTORE

Punti attribuiti

A) Piano formale (massimo 15 punti)

LIVELLO MORFOLOGICO-SINTATTICO E LESSICALE

non consegue l’intento comunicativo 1con numerosi e gravi errori 2-3con diffusi errori, per lo più non troppo gravi 4-5con sporadici errori, per lo più non troppo gravi 6semplice ma corretta oppure abbastanza elaborata ma con qualche errore non troppo grave

7-8

corretta ed elaborata, vivace 9-10Struttura: chiarezza, coerenza logica, originalità nell’organizzazionedel discorsogravemente insufficienti 1complessivamente molto scarse o scarse 2-3complessivamente sufficienti 4buone/efficaci 5

B) PIANO DEI CONTENUTI (MASSIMO 15 PUNTI)

COERENZA RISPETTO AL PROPRIO TITOLO ED EFFICACIA DEL TITOLO SCELTO

inadeguata 1 adeguata 2

COMPRENSIONE E UTILIZZO DEI DOCUMENTI

Non ha usato i documenti o li ha usati in modo completamente errato 1 ha compreso e usato i documenti adeguatamente 2 ha compreso i documenti adeguatamente e li ha usati in modo personale 3Elaborazione delle idee gravemente insufficiente 1 insufficiente 2-3 quasi sufficiente (in vari punti piuttosto debole, in altri adeguata) 4-5 sufficiente (con qualche debolezza e/o superficialità) 6 più che sufficiente 7

BUONE, MOLTO BUONE

8-9

ottime 10

Punteggio attribuito alla prova (media del risultato A+B)

LA COMMISSIONE

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 65

Page 66: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

Griglia di valutazione 1° prova (tipologia C: tema storico) 2015

CANDIDATO:Descrittore Punti attribuiti

A) Piano formale (massimo 15 punti)

LIVELLO MORFOLOGICO-SINTATTICO E LESSICALE

non consegue l’intento comunicativo 1con numerosi e gravi errori 2-3con diffusi errori, per lo più non troppo gravi 4-5con sporadici errori, per lo più non troppo gravi 6semplice ma corretta oppure abbastanza elaborata ma con qualche errore non troppo grave

7-8

corretta ed elaborata, vivace 9-10Struttura: chiarezza, coerenza logica, originalità nell’organizzazionedel discorsogravemente insufficienti 1complessivamente molto scarse o scarse 2-3complessivamente sufficienti 4buone/efficaci 5

B) PIANO DEI CONTENUTI (MASSIMO 15 PUNTI)

SVILUPPO RISPETTO AL TITOLO

inadeguato o molto parziale 1 complessivamente adeguato 2

CONOSCENZE (DATI, NOZIONI, CONCETTI) gravemente insuff. (quasi nulle) 1 insufficienti (limitate) 2 quasi sufficienti (limitate in alcuni ambiti) 3sufficienti (con qualche errore e/o incompletezza ma corrette a livello fondamentale)

4

più che suff. (con errori lievi, complete) 5molto buone (senza errori, complete) 6ottime (corrette, complete e ricche) 7Capacità di utilizzare le conoscenze gravemente insufficiente 1 insufficiente 2 quasi sufficiente (in vari punti piuttosto debole, in altri adeguata) 3 sufficiente (con qualche debolezza e/o superficialità) 4 più che sufficiente 5

BUONE, MOLTO BUONE

6

Punteggio attribuito alla prova (media del risultato A+B)

LA COMMISSIONE

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 66

Page 67: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

Griglia di valutazione della 1° prova (tipologia D: tema di ordine generale) 2015

CANDIDATO:

DESCRITTORE

Punti attribuiti

A) Piano formale (massimo 15 punti)

LIVELLO MORFOLOGICO-SINTATTICO E LESSICALE

non consegue l’intento comunicativo 1con numerosi e gravi errori 2-3con diffusi errori, per lo più non troppo gravi 4-5con sporadici errori, per lo più non troppo gravi 6semplice ma corretta oppure abbastanza elaborata ma con qualche errore non troppo grave

7-8

corretta ed elaborata, vivace 9-10Struttura: chiarezza, coerenza logica, originalità nell’organizzazione del discorsogravemente insufficienti 1complessivamente molto scarse o scarse 2-3complessivamente sufficienti 4buone/efficaci 5

B) Piano dei contenuti (massimo 15 punti)Sviluppo rispetto al titolonon rispetta la richiesta 1rispetta solo in parte la richiesta 2non rispetta completamente la richiesta 3rispetta completamente la richiesta 4Correttezza, ricchezza delle osservazioni e focalizzazione personale gravemente insuff. (quasi nulle) 1-2 insufficienti (limitate e superficiali) 3-4 quasi sufficienti (limitate e/o superficiali in alcune parti) 5-6sufficienti (semplici ma nel complesso adeguate) 7più che suff. o discrete (con alcuni elementi personali e una soddisfacente lucidità discorsiva)

8-9

buone o molto buone (con un taglio personale, con lucidità ed efficacia discorsiva molto buone)

10-11

Punteggio attribuito alla prova (media del risultato A+B)

LA COMMISSIONE

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 67

Page 68: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

15 maggio 2015 CLASSI 5AI – 5BI

SIMULAZIONE DI PROVA SCRITTA

ESAME DI STATO DI ISTITUTO TECNICO 2014/15

Indirizzo: INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI (Nuovo ordinamento)

Articolazione: INFORMATICA

Tema di: INFORMATICA

Il candidato svolga la prima parte della prova e risponda a due tra i quesiti proposti nella seconda partePRIMA PARTE

Alle amministrazioni provinciali italiane è demandato il controllo delle aree geografiche soggette avincolo idrogeologico. In tali aree ogni cittadino che voglia eseguire una qualsiasi opera che abbiaun impatto ambientale, sia essa un semplice decespugliamento come l’esecuzione di opere murarie,deve inoltrare una richiesta formale all’amministrazione provinciale di competenza. Questa avvieràuna pratica che dopo un certo iter potrà concretizzarsi, in caso positivo, col nullaosta all’esecuzionedei lavori richiesti oppure, in caso negativo, al loro divieto.Ogni richiedente (presentatore) deve inoltrare la domanda di cui sopra accompagnata da un progettofirmato da un professionista competente (geometra, architetto o ingegnere) che sarà responsabiletecnico dei lavori da effettuare.Si vuole creare un database per la gestione delle pratiche del vincolo idrogeologico tenendopresente che:

ad ogni domanda ricevuta l’amministrazione provinciale interessata assegnerà un codice PVI(Pratica Vincolo Idrogeologico) del tipo AA/NNNN dove AA sono le ultime due cifre dell’annodi presentazione della domanda ed NNNN il numero progressivo della pratica nell’anno AA(es.11/0014 identifica la pratica 14 dell’anno 2011)

un utente può presentare più pratiche nel corso del tempo ed è necessario gestire un’anagraficadei richiedenti che ne conservi i dati identificativi (nominativo, indirizzo, codice fiscale, ecc.)

un progettista può anch’esso presentare più pratiche, per richiedenti diversi, nel corso del tempoed è richiesta la gestione di un’anagrafica dei progettisti che ne memorizzi i dati identificativi(nominativo, titolo professionale, indirizzo, codice fiscale, ecc.)

una pratica è caratterizzata da una descrizione generale dei lavori da effettuare (campo libero ditesto) che possono ricadere in una o più tipologie (es.: edilizia privata, edilizia pubblica, lavoriforestali, ecc.); tutte le possibili tipologie di lavori sono catalogate in una tabella (codicetipologia, descrizione)

una pratica può interessare come competenza territoriale uno o più comuni della provincia (perognuno di essi indicare frazione e località lavori); dei vari comuni di una provincia si vuolemantenere l’elenco in una tabella (codice comune, descrizione)

durante il suo iter la pratica può passare attraverso vari uffici (non necessariamente sempre glistessi): ogni ufficio riceve la pratica in una certa data e la passa ad un altro ufficio in una datasuccessiva fino a quando l’iter non ha termine; l’elenco di tutti i possibili uffici è memorizzato inuna tabella (codice ufficio, descrizione ufficio, nominativo del responsabile, numero di telefono,e-mail); ad una certa data la pratica può avere esaurito il suo iter con il relativo esito (positivo onegativo) od essere ancora attiva; per la legge sulla trasparenza degli atti amministrativi ènecessario fornire a richiesta del presentatore, o del suo progettista, informazioni circa lo stato

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 68

Page 69: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

della pratica e nel caso essa sia ancora in corso, l’ufficio in cui essa è depositata e da quantotempo.

Si consideri la realtà di riferimento sopra descritta e, formulate eventuali ipotesi aggiuntive che siritengono opportune, sono richiesti:

1. Il progetto concettuale della realtà descritta attraverso la produzione di uno schema ER con gliattributi di ogni entità, il tipo e la cardinalità di ogni relazione e i suoi eventuali attributi.

2. Una traduzione dello schema concettuale realizzato in uno schema relazionale e la descrizione intermini di istruzioni SQL di una delle tabelle scegliendola fra quelle che contengono vincoli diintegrità referenziale e/o vincoli di dominio.

3. Le seguenti interrogazioni espresse in linguaggio SQL: a. numero di pratiche trattate nel 2012 suddivise per comune di competenza territoriale e

tipologia di lavoro; b. numero di pratiche presentate nell’anno 2011 e ancora attive; c. iter cronologico della pratica n. 12/0054: uffici attraversati con data di ingresso e data di uscita; d. elenco dei vari uffici con il relativo tempo medio di evasione delle pratiche avviate nell’anno

2012;

4. Una soluzione alla seguente problematica descrivendo gli accorgimenti tecnici adottabili:l’amministrazione provinciale vuole realizzare un sito web per consentire ai progettisti ed aipresentatori di effettuare on-line le interrogazioni della base di dati per conoscere lo stato diavanzamento delle pratiche di loro competenza (iter) e se terminate con quale esito (nullaostalavori concesso/non concesso).

SECONDA PARTEIl candidato risponda a due quesiti a scelta tra quelli sotto riportati.

I. Illustri in cosa consistono i vincoli di integrità referenziale servendosi anche di esempi cheutilizzino le opportune tabelle dello schema relazionale definito nella prima parte.

II. In relazione al tema proposto nella prima parte, sviluppi la query SQL che restituisca i datiidentificativi del progettista che ha gestito il maggior numero di pratiche;

III. Indichi le dipendenze funzionali fra gli attributi della relazione LIBRI_VENDUTI di seguitoriportata e ne esegua la normalizzazione. La relazione contiene i dati relativi ai libri vendutidalle varie librerie di Milano.

LIBRI_VENDUTI( CodLibro, CodLibreria, Titolo, Autore, Prezzo, NumeroCopieVendute,ResponsabileLibreria, IndirizzoLibreria)

IV. Illustri l’operazione di join analizzandone i vari tipi.

Duurata massima della prova: 6 ore.È consentito soltanto l’uso di manuali tecnici (references riportanti solo la sintassi, non guide) dei linguaggi utilizzati.Non è consentito lasciare l’aula prima che siano trascorse 3 ore dall'inizio della prova

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 69

Page 70: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA(INFORMATICA)

CANDIDATO _________________________CLASSE ______ TOTALE ______

A B C D EI 0.5 0.5 0,5 0,5 0,5II 1- 1.5 1- 1.5 1- 1.5 1- 1.5 1 – 1.5III 2 2 2 2 2IV 2.5 2.5 2.5 2.5 2.5V 3 3 3 3 3

Sulle colonne sono indicate le parti fondamentali della prova scritta di Informatica.In particolare:

Prima parte

A. Analisi e definizione della Struttura dati (E/R)B. Schema logico dei dati.C. SQL: Definizione relazioni e codifica queryD. Codifica Web

Seconda parte

E. Quesiti a scelta

Sulle righe sono indicati i livelli di competenza dimostrati:

I : soluzione errata o con errori graviII: soluzione incompleta con errori non graviIII: soluzione quasi completa con errori lieviIV: soluzione funzionale e completaV : soluzione funzionale, completa ed ottimale

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 70

Page 71: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “CURIE SRAFFA” – MILANO

Prima simulazione terza prova

18 febbraio 2015 – classe 5BI

MATERIA: STORIA

1, Quali erano i principi fondamentali della dottrina sociale della Chiesa indicati da Leone XIII nell'enciclica Rerum Novarum?

2. Perché alla fine della I Guerra mondiale l'Europa perse la sua centralità nella politica internazionale?

3. Con quali provvedimenti legislativi e con quali iniziative Hitler riuscì a trasformare la repubblica federale in uno stato totalitario?

MATERIA: GESTIONE PROGETTO ORGANIZZAZIONE D'IMPRESA

1. Realizzare il grafico delle seguenti funzioni di domanda e offerta:▪ funzione domanda: Q=1000-1/3P▪ funzione offerta : P=3*Q+1200

Determinare graficamente e analiticamente il punto di equilibrio di mercato.

2. L'azienda GamData ha chiesto che venga stimato il tempo necessario per larealizzazione del progetto TopX. Chiede inoltre di sapere con quale probabilità i lavoripotranno concludersi entro 24 settimane.Inserire nella prima riga della seguente tabella le formule necessarie per il calcolo deitempi attesi e della varianza. Inserire * in corrispondenza delle attività del percorso criticoe completare la tabella con i dati necessari.

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 71

Page 72: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

ATTIVITA Percorsocritico Pred

SETTIMANETe= σ2=

a (ottimale) m (probabile) b (pessimistica)

A - 2 3 10

B - 2 4 6

C - 2 5 8

D B 3 4 8

E B 4 6 11

F A 1 2 3

G C 3 5 10

H C 5 7 12

I D,L 3 5 7

L H 1 2 3

M E,F 2 3 7

N L,M 4 5 6

3. Una azienda produce due modelli di prodotti X e Y. La contabilità analitica ha elaborato i seguenti dati economici unitari di produzione:

PRODOTTO X Y

Materie prime 12 20

Manodopera 3 5

Energia 1 2

I costi indiretti di produzione sono stati i seguenti:- ammortamento impianti € 18000- supervisione € 21000Le ore macchina utilizzate per produrre 500 unità del prodotto X sono 100Le ore macchina utilizzate per produrre 600 unità del prodotto Y sono 120

Determinare il costo pieno di produzione di X e di Y.

MATERIA: SISTEMI E RETI

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 72

Page 73: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

1. Dopo avere spiegato brevemente che cosa è il DNS e quali servizi offre, descrivi : i diversi tipi di DNS server e le loro rispettive funzioni i tipi di RR che conosci e le loro rispettive funzioni.

(max 15 righe)

2. Descrivi la tecnica del NAT, distinguendo tra NAT statico e NAT dinamico, SNAT eDNAT. Elenca vantaggi e svantaggi dell'utilizzo di tale tecnica. Fornisci un esempio. (max12 righe)

3. Con riferimento al ruolo svolto dal protocollo HTTP all'interno di una applicazione web,spiega come avviene il colloquio tra client e server e descrivi il significato dei principalicampi del protocollo contenuti nei messaggi inviati. (max 12 righe)

MATERIA: SCIENZE MOTORIE

1- L'allievo descriva la storia del Judo (l'ideatore, le date più importanti, come nasce e la motivazione del suo successo nel mondo) - max 10 righe

2- L'allievo immagini di dover descrivere ad un compagno come si pratica il Judo, ovvero quali sono gli obiettivi per vincere un incontro, i metodi e i punteggi in base alla caduta dell'avversario - max 10 righe

3- L'allievo descriva tutte le regole che bisogna eseguire nella pratica del Judo (igiene, sa-lute, rispetto dell'avversario, abbigliamento, ecc.) - max 10 righe

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 73

Page 74: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “CURIE SRAFFA” – MILANO

Seconda simulazione terza prova

23 aprile 2015 – classe 5BI

MATERIA: INGLESE

TRANSLATE:

1. A – Hai già cambiato il software del tuo PC ?B – Non ancora. Ho dovuto terminare quel lavoro che avevo iniziato la settimana scorsa.A - Penso che dovresti farlo prima possibile,altrimenti avrai grossi problemi con le connessioni in rete.B - Hai ragione. Se potrò, lo faro la settimana prossima.

2.A - Sei andato alla fiera delle tecnologie informatiche la scorsa settimana?B - Si, la ditta per cui lavoro mi ci ha inviato per esaminare alcuni nuovi prodottiinformatici.A - Hai visto qualcosa di interessante ?B - Si, dei nuovi scanners e alcune stampanti ad alta definizione. Se avessi potutone avrei comperati alcuni modelli. La nostra ditta ne avrebbe un grande bisogno.Comunque dovrò tornarci il mese prossimo e spero di poterli comperare.

3.A - Quando verrà il tecnico della ditta di computers?B - Ha detto che sarebbe venuto durante la settimana.A - Speriamo che arrivi presto. Abbiamo bisogno di connessioni veloci per icollegamenti della rete interna con quella esterna. B- Avremmo comunque già dovuto farlo l’anno scorso.A- Hai ragione! Ora potremmo lavorare in maniera più veloce ed efficiente.

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 74

Page 75: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

MATERIA: SISTEMI E RETI

1. Descrivere la tecnica del NAT, con particolare riferimento al contesto di utilizzo e alle

diverse tipologie di NAT possibili (max 12 righe)

2. Dopo avere esplicitato i concetti di Bastion host, rete perimetrale e DMZ, illustra le

diverse tipologie di firewall e spiega i possibili livelli di controllo di un firewall e la

struttura del netfilter di Linux. (max 15 righe)

3. Riassumi la struttura a strati dello stack TCP/IP, specificando, per ogni livello,

funzioni

n-PDU

indirizzamento utilizzato

entità comunicanti

principali protocolli di tua conoscenza utilizzati a questo livello

( max 12 righe )

MATERIA: TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI INFORMATICI E DITELECOMUNICAZIONI

1. Utilizzando la crittografia a chiave asimmetrica, illustrare i diversi passaggi che

garantiscano l'integrità e l'autenticità dei dati scambiati tra un mittente M ed un

destinatario D.

(max 15 righe)

2. Una applicazione client/server è costituita da un server che accetta connessioni

sulla porta 32200. Il servizio offerto consiste nel ricevere una stringa e nel restituirla

convertita nei suoi caratteri maiuscoli.

a) rappresentare con un diagramma di flusso le operazioni eseguite

dall'applicazione lato server

b) implementare, con un linguaggio di programmazione a scelta, il lato server

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 75

Page 76: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

dell'applicazione

3. Illustrare i concetti di WEB e Servlet Container e lo schema di funzionamento di una

HttpServlet . (max12 righe)

MATERIA: MATEMATICA

1. Enunciare il teorema della media e darne l’interpretazione geometrica.

Calcolare il valor medio della funzione y=x √1−x2 nell’intervallo [0,1 ] .

2. Ricavare la regola di integrazione per parti.

Calcolare l’integrale ∫ (2 x−5)⋅cos (4 x+1)dx .

3. Definire la serie numerica e spiegare come si determina il carattere di una serie

distinguendo i casi che si possono presentare.

Determinare, applicando la definizione, il carattere delle seguenti serie e, nel caso in cui la

serie sia convergente, calcolarne la somma s.

∑n=0

+∞ 1

n2+7n+12 ∑n=0

+∞

(sinπ2 )

n

∑n=0

+∞

(−1)n

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 76

Page 77: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA

CANDIDATO ………………………………

MATERIA …………………………………….

Domanda 1

Esercizio nonsvolto

1

Esercizio svolto

Esposizione Insuff. 1 Suff. 2 Buono 3

Correttezza

Insuff. 1 -3 Suff. 4 Buono 5 Ottimo 6

Completezza

Insuff. 1 -3 Suff. 4 Buono 5 Ottimo 6

Domanda 2

Esercizio nonsvolto

1

Esercizio svolto

Esposizione Insuff. 1 Suff. 2 Buono 3

Correttezza

Insuff. 1 -3 Suff. 4 Buono 5 Ottimo 6

Completezza

Insuff. 1 -3 Suff. 4 Buono 5 Ottimo 6

Domanda 3

Esercizio nonsvolto

1

Esercizio svolto

Esposizione Insuff. 1 Suff. 2 Buono 3

Correttezza

Insuff. 1 -3 Suff. 4 Buono 5 Ottimo 6

Completezza

Insuff. 1 -3 Suff. 4 Buono 5 Ottimo 6

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 77

Page 78: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

TOTALE IN QUARANTACINQUESIMI: ………………………………….

GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA

CANDIDATO ………………………………

MATERIE VOTO in 45

MATERIA1

MATERIA2

MATERIA3

MATERIA4

TOTALE

VOTO FINALE IN 15

Il voto in quindicesimi è ottenuto dividendo il voto in quarantacinquesimi per 12 (numerodei quesiti). L’arrotondamento viene fatto per difetto per<0,5 e per eccesso per>=0,5.

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 78

Page 79: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

GRIGLIA DI VALUTAZIONE: INGLESE

CONOSCENZA : comprensione, informazione

Scarsa 1-3 1-5 Non dispone delle conoscenze necessarie o non comprende il testoLimitata 4-5 6-9 Dispone di parziali o superficiali conoscenze; fraintende parte del testoAdeguata 6 10-11 Dispone delle informazioni richieste e comprende nell’essenziale il testoSicura 7-8 12-13 Seleziona le informazioni dimostrando buona comprensione del testo e

dei quesiti ( o della traccia proposta)Rigorosa 9-10 14-15 Dispone di informazioni esaurienti e precise, dimostrando una

comprensione rigorosa di quanto proposto

COMPETENZA: uso del linguaggio

Scarsa 1 – 3

1- 5 Usa un linguaggio gravemente scorretto nella morfologia e nella sintassi

Incerta 4 – 5

6 - 9 Usa un linguaggio comprensibile, ma un lessico non appropriato;periodi contorti

Adeguata 6 10-11 Si esprime in modo lineare, ma utilizza solo parzialmente il lessico appropriato; incertezze ortografiche

Sicura 7- 8 12-13 Scrive in modo corretto con linguaggio appropriatoRigorosa 9-10 14-15 Si esprime con chiarezza e correttezza, utilizzando un linguaggio

appropriato e personale

CAPACITA’: rielaborazione personale

Scarsa 1-3 1-5 Non dimostra alcuna capacità di rielaborazioneLimitata 4-5 6-9 Esprime considerazioni generiche, approssimative; argomentazioni

inconsistentiAdeguata 6 10-

11Seleziona gli argomenti necessari alla comprensione del testo che espone con una adeguata rielaborazione

Sicura 7-8 12-13

Rielabora le informazioni , dimostrando capacità di analisi e sintesi

Autonoma 9-10 14-15

Costruisce un discorso particolarmente approfondito, puntuale nell’analisi e significativo nella sintesi

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 79

Page 80: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

ALLEGATO 3

CRITERI DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 80

Page 81: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO

CANDIDATO ………………………………PUNTEGGIO

ASSEGNATO

ARGOMENTO A SCELTA DELCANDIDATO

(PUNTEGGIO 1-5)

Tematica scontata e svolta in modo superficiale

1-2

Tematica svolta in modoaccettabile

3

Tematica svolta in modo corretto e documentato

4

Tematica svolta in modo documentato e approfondito

5

AREA DISCIPLINARE

( PUNTEGGIO 1-21 )

CONOSCENZE E COMPETENZE

(PUNTEGGIO 1-15)

Completamenteinadeguate

1-2

Insufficienti 3-4

Lacunose 5-6

Superficiali 7-9

Sufficienti 10

Corrette e sicure 11-12

Ampie e articolate 12-13

Ottime 14-15CAPACITÀ DI COLLEGAMENTO E APPROFONDIMENTO

INTRADISCIPLINARE

(PUNTEGGIO 1-3)

Impreciso – superficiale 1

Adeguata 2

Articolato e/o personale 3

PADRONANZA DELLA LINGUA ORALE, ESPRESSIONE, ESPOSIZIONE

(PUNTEGGIO 1-3)

Inadeguata/moltoimprecisa

1

Semplice ma corretto 2

Preciso, articolato, vivace 3

Discussione degli elaborati (PUNTEGGIO 1-4)

Capacità diapprofondimento e

autocorrezione

Scarsa 1-2Sufficiente 3

Buona 4

PUNTEGGIO TOTALE ………./30

La Commissione:

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 81

Page 82: PARTE I – PRESENTAZIONEarchivio\5B Informatica 14-15.pdf · PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “INFORMATICA” 4 PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 8 PRESENTAZIONE

Documento del Consiglio di Classe 5B Inf. A.S. 2014-2015 Pag. 82