Parrocchia San Rocco di Principe

Sal. San Rocco 29

sanroccoprincipe@libero.it

www.sanroccoprincipe.com

Numero 5

23 Aprile 2017

Editoriale

Ciao a tutti!! Era da un po' di tempo che non usciva il nostro giornalino... Ma siamo sempre qui! Innanzitutto, buona Pasqua a tutti! Il tempo di Pasqua è appena cominciato e quindi non dimentichiamoci di essere gioiosi da veri cristiani. Durante questi ultimi mesi ci siamo soffermati sul tema della “società” affrontando alcuni temi che ci sembravano più attuali.. Durante un primo incontro abbiamo sfogliato diversi giornali e riviste lasciandoci stimolare dagli articoli che più ci colpivano. Successivamente abbiamo parlato di un grande male che inquina e colpisce la nostra società: la mafia. Abbiamo invitato due ragazze che fanno parte dell'associazione “Libera” che ci hanno spiegato cos'è la mafia, dove opera in Italia e in Liguria e quali sono gli obiettivi della loro associazione. L'11 e il 12 marzo abbiamo fatto un bivacco all'Eremo di Varazze, durante il quale abbiamo parlato principalmente di senso civico ed ecologia: ci siamo interrogati su come possiamo e dobbiamo essere d'aiuto alla società e all'ambiente. Abbiamo organizzato un incontro con cena e condivisione con il gruppo giovanissimi della parrocchia della Provvidenza. Ci siamo confrontati sul tema della fragilità e la serata è stata così interessante che abbiamo ripreso questo argomento successivamente mettendo però l'accento sulle fragilità di Gesù. Durante il nostro ultimo incontro, dopo la Pasqua, abbiamo condiviso l'un l'altro come abbiamo vissuto le feste e quali sentimenti e pensieri suscita in noi la morte e la Resurrezione di Gesù. Buona lettura e buon tempo di Pasqua!!

Il gruppo Giovanissimi

LIBERA

Libera è un’associazione nata nel ’95 con l’intento di comprendere tutte le persone che insieme vogliono combattere la mafia, dedicandosi quindi a lottare contro una delle più grandi fragilità della nostra società. Aline e Beatrice sono due ragazze coinvolte in questa associazione che abbiamo invitato a una nostra riunione per raccontarci cos’è Libera e di cosa si occupa in Liguria. Ci hanno spiegato che la mafia controlla il territorio tramite un clima di paura e di omertà e che Libera cerca di dare un’alternativa alle persone vittime di mafia, attraverso un movimento di antimafia popolare e sociale. Rispetto a questo è riuscita a far istituire una legge con la quale i beni mafiosi (soprattutto terreni), una volta confiscati, vengono restituiti ai cittadini. In questi terreni vengono anche organizzati campi estivi che raggruppano gruppi di ragazzi e/o adulti da tutta Italia, nei quali si lavorano le terre e si fa formazione e informazione sull'importante argomento. Ci hanno detto, con nostro grande stupore, che la Liguria è la regione del Nord dove la mafia è più presente. A Genova, per fare un esempio, sono stati confiscati alla 'Ndrangheta ben 115 locali, 96 dei quali solo nel quartiere della Maddalena. Purtroppo, ci hanno detto che molti di questi locali vengono tuttora utilizzati per attività criminali, quali il favoreggiamento della prostituzione o lo spaccio. Nel frattempo, però, uno dei locali è stato trasformato nell'attuale sede genovese di Libera, dove l’associazione ha modo di lavorare a contatto con le persone.

BIVACCO E SENSO CIVICO Nel bivacco all'Eremo di Varazze l'11 e il 12 marzo, abbiamo affrontato il tema del senso civico e dell'ecologia. Anche se questo sembra un tema di cui tutti si parla, in realtà ci siamo accorti quanta poca attenzione abbiamo per l'ambiente e con quanto poco rispetto usiamo le cose ed i materiali che abbiamo a disposizione. Siamo partiti dalle situazioni di tutti i giorni, dalle cose che sono intorno a noi, dai nostri gesti quotidiani per comprendere che per essere buoni cittadini dobbiamo iniziare con una maggiore attenzione alle nostre strade e ai nostri ambienti. Le piccole e, all'apparenza, insignificanti azioni quotidiane ci portano invece a rispettare ed amare tutto il Creato. Il nostro bivacco è iniziato con un gioco dell’oca (un po’ modificato..) che ci ha introdotto nel tema: abbiamo imparato a identificare i diversi bidoni in cui buttare i rifiuti e abbiamo rappresentato degli episodi di vita quotidiana, enfatizzando quei piccoli errori che si possono commettere ogni giorno ma che possono davvero danneggiare l'ambiente. La sera abbiamo fatto un gioco a squadre nel quale i protagonisti erano diversi personaggi pubblici. L'obiettivo del gioco era “incastrare” un boss mafioso con l'aiuto di queste personalità importanti nella società. Prima della Messa della domenica abbiamo continuato a riflettere sul significato di “senso civico” e su cosa possiamo fare, nel nostro piccolo, per dare un contributo positivo alla nostra società. Sono emerse riflessioni significative e soprattutto abbiamo concretamente individuato quali azioni possiamo quotidianamente realizzare a vantaggio di una maggiore partecipazione alla cura ambientale: - Non sprecare il cibo. - Risparmiare l'acqua, chiudendo il rubinetto subito dopo l'uso. - Non fare eccessivo uso di saponi, detersivi e shampoo. - Fare attenzione all'elettricità, ricordandoci di spegnere sempre le luci

nelle stanze di casa quando non le usiamo. - Abbiamo ribadito l'importanza della raccolta differenziata, cosa che permette il riciclo degli oggetti che non usiamo più. - Non buttare via le cose che si possono ancora riutilizzare. - È anche molto importante avere cura delle nostre strade: non buttare i rifiuti per terra, raccogliere i bisogni del proprio cane, rispettare gli oggetti comuni (come autobus e strutture pubbliche). - Scegliere di acquistare prodotti per pulizia che inquinano poco. Ci siamo accorti che, anche se queste azioni possono sembrare banali, potrebbero fare la differenza se tutti le mettessimo in pratica. Purtroppo ci rendiamo conto che non riusciamo sempre ad essere coerenti e che abbiamo molte disattenzioni. Speriamo che il riflettere e il discutere insieme su tutto ciò ci faccia ricordare ogni giorno quali sono i

comportamenti più corretti per rispettare il nostro ambiente. Durante il nostro Bivacco abbiamo letto alcune parti del documento di Papa Francesco “Laudato sii” sul tema della cura del Creato. Riportiamo di seguito alcune frasi del documento che ci sono sembrate importanti per tutti. “E' molto nobile assumere il

compito di avere cura del Creato con piccole azioni quotidiane. L'educazione alla responsabilità ambientale può incoraggiare vari comportamenti che hanno un'incidenza diretta e importante nella cura per l'ambiente. Non bisogna pensare che questi sforzi non cambieranno il mondo. Tali azioni diffondo un bene nella società che sempre produci frutti al di là di quanto si possa constatare....un bene che tende sempre a diffondersi, a volte invisibilmente”.

Incontro con la Provvidenza: La fragilità

Abbiamo condiviso una serata insieme al gruppo giovanissimi della

parrocchia della Provvidenza. Ci siamo concentrati in particolare sulla

fragilità!

Dopo un breve momento iniziale di conoscenza siamo partiti con un Brain

Storming, dove sono uscite già molte parole interessanti come: maschera,

allontanarsi, unico, insicurezza, da proteggere, essere vivo e vero..

Successivamente ci siamo divisi in coppie per condividere come ognuno di

noi vive la fragilità nella propria quotidianità, in famiglia, con gli amici..

dopo un ulteriore confronto a quattro, è partito il grande processo!

Da un lato la fragilità come limite e debolezza, dall’altro la fragilità come

un’opportunità! A questo punto i ragazzi hanno iniziato a dibattere,

portando nella discussione le proprie esperienze di vita, i momenti difficili,

in cui la fragilità è stata un limite, e i momenti di rinascita, nei quali una

fragilità è diventata opportunità di crescita.

Ci siamo preparati al momento della Pasqua tramite il salmo in cui è più evidente la fragilità e l’umanità di Gesù. Abbiamo letto insieme, a cori alterni, questo salmo; in un secondo momento ognuno ha avuto la possibilità, liberamente, di rileggere la parte che più l’aveva colpito condividendo con gli altri il suo pensiero. Ci ha colpito soffermarci a pensare che Gesù è stato un essere umano proprio come noi e che ha sofferto come soffriamo noi.

La fragilità del

Cristallo non è

una debolezza

ma una raffinatezza

Chris McCandless

FRAGILITA’ DI GESU’

SALMO 22 “Dio mio, Dio mio perché mi hai

abbandonato?”

Mettiti alla prova!

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1 Di che colore è il bidone dell'umido?

2 Cosa devi controllare prima di uscire di casa?

3 Cosa butti nel contenitore bianco?

4 Cos'è che puoi riutilizzare quando si scaricano?

5 Il nylon NON va buttato nella..?

6 Quando non usi più un vestito, lo puoi...

7 Non sprecare l'...

8 Se vedi una cartaccia per strada, la devi...

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In che occasione abbiamo parlato di questo argomento?

10 Cerchiamo di ridurre la raccolta...

11 Mentre ti lavi i denti, chiudi il...

12 Cosa devi raccogliere, del cane?

13 Ricordati di timbrarlo per il bene di tutti!

14 Non è solo elettrica, ma anche alternativa!

15 Non lasciarlo nel piatto!

16 Cosa è di tutti e quindi devi rispettare?

17 Dove si buttano i rifiuti più ingombranti?

18 Dove butti le medicine scadute?

1 M A R R O N E

2 L U C I

3 C A R T A

4 P I L E

5 P L A S T I C A

6 R E G A L A R E

7 A C Q U A

8 R A C C O G L I E R E

9 B I V A C C O

10 I N D I F F E R E N Z I A T A

11 R U B I N E T T O

12 C A C C A

13 B I G L I E T T O

14 E N E R G I A

15 C I B O

16 A U T O B U S

17 I S O L A E C O L O G I C A

18 F A R M A C I A

Bivacco 2017 – sanroccoprincipe.com