PARROCCHIA DEI SS. PIETRO E PAOLO PARROCCHIA DI S. … · che sembrava davvero capace di amare, e...
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OMBRA CHE RISANA... Molti anni fa, viveva un uomo, che sembrava davvero capace di amare, e di perdonare, tutti quelli che incontrava! Per questo, Dio mandò un Angelo, a parlare con lui... «Dio, mi ha chiesto di venire a visitarti, e dirti che intende premiarti, per la tua bontà!», disse l'Angelo. «E vuol farti il dono, che desideri! Vuoi il dono della guarigione?». «No, di certo!», rispose l'uomo. «Preferisco che sia Dio, a scegliere quelli che devono guarire!». «Vuoi avere il dono di riportare tutti i peccatori, sul retto cammino?». «Questo, è un lavoro per gli Angeli, come te... Non voglio essere venerato da tutti, o servire da esempio permanente!». «Senti, non posso tornare in cielo, senza averti fatto un dono... Se non lo scegli tu, dovrò sceglierlo io, per te!». L'uomo rifletté un attimo e, poi, disse: «D'accordo! Vorrei compiere del bene, ma senza che nessuno si accorga, che sono stato io: così, non commetterò peccato di vanità!». L'Angelo benedisse l'ombra dell'uomo, e le donò il potere delle guarigioni... In questo modo, ovunque l'uomo sarebbe andato, i malati sarebbero stati risanati, la terra avrebbe dato frutti, e le persone tristi avrebbero ritrovato la felicità! L'uomo viaggiò per tanti paesi, disseminando miracoli dappertutto, ma senza accorgersene, perché la sua ombra era dietro di lui... In questo modo, fu in grado di vivere, e morire, senza conoscere la sua Santità! "L'umiltà, è il fondamento, di una vita Santa...". PARROCCHIA DEI SS. PIETRO E PAOLO PARROCCHIA DI S. STEFANO SOSPIROLO GRON CALENDARIO DELLE ATTIVITA’ Cinquanta giorni dopo Pasqua, la discesa dello Spirito santo, raccontata dagli Atti degli Apostoli con la mediazione dei sim- boli. La casa, prima di tutto. Un gruppo di uomini e donne nella stanza al piano su- periore (Atti 1,13), dentro una casa, sim- bolo di interiorità e di accoglienza; nella stanza al piano alto, da dove lo sguardo può spaziare più lontano e più in alto; in una casa qualunque, affermazione della libertà dello Spirito, che non ha luoghi autorizzati o riservati, e ogni casa è suo tempio. Il vento, poi: all'improvviso un vento impetuoso riempì tutta la casa (Atti 2,2), che conduce pollini di primavera e disperde la polvere, che porta fe- condità e smuove le cose immobili. Che non sai da dove viene e dove va, folate di dinamismo e di futuro. «Lo Spi-rito è il vento che fa nascere i cercatori d'oro» (Vannucci), che apre respiri e orizzon- ti e ti fa pensare in grande. Mentre tu sei impegnato a tracciare i confini di casa tua, lui spalanca fine- stre, dilata lo sguardo. Ti fa comprendere che dove tu finisci inizia il mondo, che la fine dell'isola corrisponde all'inizio dell'oceano, che dove questa tua vita termina comincia la vita infinita. Tu confi- ni con Dio. Poi il simbolo del fuoco. Lo Spirito tiene acceso qualcosa in noi anche nei giorni spen- ti, accende fiammelle d'amore, sorrisi, capacità di perdonare; e la cosa più semplice: la voglia da a- mare la vita, la voglia di vivere. Noi nasciamo accesi, i bambini sono accesi, poi i colpi duri della vita possono spegnerci. Ma noi possiamo attingere ad un fuoco che non viene mai meno, allo Spirito, accensione del cuore lungo la strada e sua giovinezza. Giorno di Pentecoste e ci domandiamo: co- me agisce lo Spirito santo, che cosa fa in noi e per noi? Dice l'angelo a Maria: Verrà lo Spirito e por- terà dentro di te il Verbo (Luca 1,35). Dice Gesù ai discepoli: Verrà lo Spirito e vi riporterà al cuore tutte le mie parole. Da duemila anni lo Spirito ripete incessantemente nei cristiani la stessa azione che ha compiuto in santa Maria: incarnare il Verbo, dare vita alla Parola. Lo fa ad esempio quando leggo il Vangelo: per anni mi accade che le parole scivolino via, come cose che so da sempre, senza presa sul cuore. Poi un giorno succede che una di queste parole all'improvviso si accende, mi pare di sentirla per la prima volta, la pagina del Vangelo palpita, come una lettera indirizzata a me, scritta per me, contemporanea ai miei sogni, alle mie pene, ai miei dubbi. È lo Spirito che mi ricorda (letteralmente: mi riporta al cuore) le parole di Gesù. Al cuore, non alla mente. Le fa germe vitale, non elaborato mentale: e ti tocca quel Dio «sensibile al cuore» sognato da Pascal. PENTECOSTE 24 MAGGIO 2015 «Quando verrà lo Spirito di verità, vi guiderà a tutta la verità» Giovanni 16,13 (P. Ermes Ronchi)
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OMBRA CHE RISANA...
Molti anni fa, viveva un uomo,
che sembrava davvero capace di amare,
e di perdonare, tutti quelli che incontrava!
Per questo, Dio mandò un Angelo, a parlare con lui...
«Dio, mi ha chiesto di venire a visitarti,
e dirti che intende premiarti, per la tua bontà!»,
disse l'Angelo.
«E vuol farti il dono, che desideri!
Vuoi il dono della guarigione?».
«No, di certo!», rispose l'uomo.
«Preferisco che sia Dio, a scegliere quelli che devono guarire!».
«Vuoi avere il dono di riportare tutti i peccatori,
sul retto cammino?».
«Questo, è un lavoro per gli Angeli, come te...
Non voglio essere venerato da tutti,
o servire da esempio permanente!».
«Senti, non posso tornare in cielo, senza averti fatto un dono...
Se non lo scegli tu, dovrò sceglierlo io, per te!».
L'uomo rifletté un attimo e, poi, disse:
«D'accordo! Vorrei compiere del bene,
ma senza che nessuno si accorga, che sono stato io:
così, non commetterò peccato di vanità!».
L'Angelo benedisse l'ombra dell'uomo,
e le donò il potere delle guarigioni...
In questo modo, ovunque l'uomo sarebbe andato,
i malati sarebbero stati risanati,
la terra avrebbe dato frutti,
e le persone tristi avrebbero ritrovato la felicità!
L'uomo viaggiò per tanti paesi,
disseminando miracoli dappertutto,
ma senza accorgersene,
perché la sua ombra era dietro di lui...
In questo modo, fu in grado di vivere, e morire,
senza conoscere la sua Santità!
"L'umiltà, è il fondamento, di una vita Santa...".
PARROCCHIA DEI SS. PIETRO E PAOLO
PARROCCHIA DI S. STEFANO
SOSPIROLO GRON
CALENDARIO DELLE
ATTIVITA’
Cinquanta giorni dopo Pasqua, la discesa
dello Spirito santo, raccontata dagli Atti
degli Apostoli con la mediazione dei sim-
boli. La casa, prima di tutto. Un gruppo di
uomini e donne nella stanza al piano su-
periore (Atti 1,13), dentro una casa, sim-
bolo di interiorità e di accoglienza; nella
stanza al piano alto, da dove lo sguardo
può spaziare più lontano e più in alto; in
una casa qualunque, affermazione della
libertà dello Spirito, che non ha luoghi
autorizzati o riservati, e ogni casa è suo tempio. Il vento, poi: all'improvviso un vento impetuoso
riempì tutta la casa (Atti 2,2), che conduce pollini di primavera e disperde la polvere, che porta fe-
condità e smuove le cose immobili. Che non sai da dove viene e dove va, folate di dinamismo e di
futuro. «Lo Spirito è il vento che fa nascere i cercatori d'oro» (Vannucci), che apre respiri e orizzon-
ti e ti fa pensare in grande. Mentre tu sei impegnato a tracciare i confini di casa tua, lui spalanca fine-
stre, dilata lo sguardo. Ti fa comprendere che dove tu finisci inizia il mondo, che la fine dell'isola
corrisponde all'inizio dell'oceano, che dove questa tua vita termina comincia la vita infinita. Tu confi-
ni con Dio. Poi il simbolo del fuoco. Lo Spirito tiene acceso qualcosa in noi anche nei giorni spen
ti, accende fiammelle d'amore, sorrisi, capacità di perdonare; e la cosa più semplice: la voglia da a-
mare la vita, la voglia di vivere. Noi nasciamo accesi, i bambini sono accesi, poi i colpi duri della
vita possono spegnerci. Ma noi possiamo attingere ad un fuoco che non viene mai meno, allo Spirito,
accensione del cuore lungo la strada e sua giovinezza. Giorno di Pentecoste e ci domandiamo: co-
me agisce lo Spirito santo, che cosa fa in noi e per noi? Dice l'angelo a Maria: Verrà lo Spirito e por
terà dentro di te il Verbo (Luca 1,35). Dice Gesù ai discepoli: Verrà lo Spirito e vi riporterà al cuore
tutte le mie parole. Da duemila anni lo Spirito ripete incessantemente nei cristiani la stessa azione
che ha compiuto in santa Maria: incarnare il Verbo, dare vita alla Parola. Lo fa ad esempio quando
leggo il Vangelo: per anni mi accade che le parole scivolino via, come cose che so da sempre, senza
presa sul cuore. Poi un giorno succede che una di queste parole all'improvviso si accende, mi pare di
sentirla per la prima volta, la pagina del Vangelo palpita, come una lettera indirizzata a me, scritta
per me, contemporanea ai miei sogni, alle mie pene, ai miei dubbi. È lo Spirito che mi ricorda
(letteralmente: mi riporta al cuore) le parole di Gesù. Al cuore, non alla mente. Le fa germe vitale,
non elaborato mentale: e ti tocca quel Dio «sensibile al cuore» sognato da Pascal.
PENTECOSTE
24 MAGGIO 2015
«Quando verrà lo Spirito di verità,
vi guiderà a tutta la verità» Giovanni 16,13
(P. Ermes Ronchi)
DOMENICA 24 MAGGIO PENTECOSTE
GRON Ore 8.00 : PER LA COMUNITA’
SOSPIR. Ore 10.00 : - Ann. def. Da Gioz Mario ord. cognati Tegner
BATTESIMO di CAVIOLA ISABELLA
BATTESIMO di DE MARCH CECILIA TERESA
GRON Ore 10.30 : Ann. def. Mezzacasa Gabriella ord. marito e fam.ri
LUNEDI’ 25 MAGGIO TORBE Ore 18.00
Def. Panigas Rita ord. Nipoti
MARTEDI’ 26 MAGGIO MARAS Ore 18.00
Per i CRESIAMANDI
MERCOL 27 MAGGIO SAN ROCCO Ore 18.00
Per l’Unione tra i Cristiani
GIOVEDI’ 28 MAGGIO SAN ZENON Ore 18.00
Def. Dalla Mora Guido ord. moglie Maria
VENERDI’ 29 MAGGIO NON C’E’ LA MESSA IN PARROCCHIA
( Il Parroco partecipa all’Ordinazione di due Sacerdoti a Belluno)
SABATO 30 MAGGIO SOSPIROLO Ore 18.00
- Ann. def. Vedana Francesco ord. moglie
- Ann. def. Serra Francesco ord. moglie e figlia
DOMENICA 31 MAGGIO SS. TRINITA’
GRON Ore 8.00 : Def. Tegner Danila ord. Amici
SOSPIR. Ore 10.00 : MESSA DELLA FAMIGLIA
( Con Processione dal Piazzale ) GRON Ore 10.30 : PER LA COMUNITA’
APPUNTAMENTI ED AVVISI PER LA SETTIMANA ORARI - INTENZIONI DELLE MESSE
CATECHISMO: A SOSPIROLO il Catechismo si è chiuso Mercoledì scor-
so. A GRON: si chiuderà MERCOLEDI’ 27 MAGGIO con una MESSA e
una Festicciola. A TUTTE LE CATECHISTE\I: GRAZIE INFINITE PER
LA FATICA E L’AMORE DATO AI NOSTRI PICCOLI!
BENEDIZIONE DELLE FAMIGLIE NELLE LORO CASE: ringrazio le
Famiglie di MIS -MEZZATERRA-REGOLANOVA-CASE AL LAGO-LE
ROSSE che mi hanno accolto. Per chi era assente , se desidera, posso ritorna-
re. PROSSIMA SETTIMANA: OREGNE-CASAI-CAMPAZ
MESE DI MAGGIO: tutte le sere alle ore 20.00 il FIORETTO
INTERPARROCHALE NEI CORTILI. Siamo molto riconoscenti
a tutti quelli che ci hanno accolto nel loro cortile e anche a tutti
coloro che vi hanno preso parte! Un grazie speciale alle bambine
e bambini che ci hanno guidato nella recita del Rosario!
Ecco il calendario degli appuntamenti della settimana:
Dopo la PROCESSIONE saranno dati ai ragazzi della PRIMA COMUNIONE
di ambedue le Parrocchie il RICORDO DELLA COMUNIONE CON PER-
GAMENA. Alla Processione sono invitate le MAMME dei NEOCOMUNICA-
TI! Mentre il Rosario verrà animato dai ragazzi.
Sito internet:http://www.sospirologron.it
E-mail: [email protected]
tel.0437-89168 cell. 3292533862
CALENDARIO FIORETTO DI MAGGIO 2015 - NEI CORTIVI
24 D ORE 20.00:OREGNE : CORTILE MENEGOLLA (ADA)
25 L ORE 20.00: PIZ: CORTILE CAPELLARI
26 M ORE 20.00: CAMOLINO: CORTILE DEI FRATELLI NALDO
27 M ORE 20.00: AI FANT: CORTILE DI TEGNER ALDO
28 G ORE 20.00: TORBE: CORTILE MARIATERESA-DA ROLD
PIERGIORGIO
29 V ORE 20.00: AI PISSA: CORTILE BRANCALEONE ALDO
30 S ORE 20.00: GRON: CORTILE MAZZONCINI
31 D ORE 20.00: CHIESA PARR. DI GRON: CHIUSURA MESE
MAGGIO CON PROCESSIONE
![Dio mai si stanca di perdonare [CONFESSIONE]€¦ · Nome di Maria - Tressano a sostegno delle attività della parrocchia . CELEBRAZIONI E INCONTRI DAL AL 13 AL 20 MARZO 2016 DOMENICA](https://static.fdocumenti.com/doc/165x107/606d017a4cb6786015309492/dio-mai-si-stanca-di-perdonare-confessione-nome-di-maria-tressano-a-sostegno.jpg)
