Paolo Ponzio: Puglia 2015 – Una nuova sanità
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Puglia 2015-2020Una nuova sanità: un “ospedale di casa”per la salute e la cura dei pugliesi
Una salute a portata di manoAttivazione di Ospedali di casa in ogni distretto in cui realizzare lavoro in team tra i medici di base e medici specialisti con presa in carico dei pazienti.Un luogo dove i servizi di assistenza primaria si integrano nel territorio con quelli specialistici con l’obiettivo di garantire la continuità assistenziale e la prossimità delle cure, ricevere delle cure migliori in un unico posto che sia vicino casa e diminuire le spese.
Puglia 2015-2020Una nuova sanità: un “ospedale di casa”per la salute e la cura dei pugliesi
Ripensare la sanità: garantire salute a un minor costo.Una sanità considerata non più solo come fonte di spesa, ma come investimento, puntando sulla prevenzione: la tecnologia povera.Ad esempio: il fumo di sigaretta va opportunamente combattuto, ma non basta dire “non fumare” per raggiungere lo scopo. Esistono centri di supporto che andrebbero fatti conoscere, a pazienti e medici, per salvare molte vite e molto economicamente. Il 65% dei medici ne conosce l’esistenza ma solo il 15% ne ha mai avviato un paziente.
Puglia 2015-2020Una nuova sanità: un “ospedale di casa”per la salute e la cura dei pugliesi
Cambio culturale del cittadino”FARE DI PIÙ NON SIGNIFICA FARE MEGLIO”:Occorre che i cittadini si rendano conto che per la loro salute non sempre “fare di più significa fare meglio” e che non sempre il medico che prescrive più esami e prestazioni è il medico più competente. L’informazione a tutti i livelli dovrebbe essere più sobria, meno sensazionalistica e libera da conflitti di interesse. Nelle organizzazioni sanitarie dovrebbe essere premiata la qualità e appropriatezza delle prestazioni più della loro quantità.
Puglia 2015-2020Una nuova sanità: un “ospedale di casa”per la salute e la cura dei pugliesi
Centralità della persona• Organizzazioni associative• Carico reale del paziente• Rapporto medico-paziente vicino e diretto
Investimento in “attenzione”