È appena febbraio ma il campionato di serie D sta per esprimere i suoi primi verdetti. Due partite ancora e ciascuno dei tre gironi sarà diviso di netto: da una parte le pretendenti alla promozio-ne, dall'altra le pericolanti. Le une ai play-off, sognando il salto in serie C, le altre ai play-out, decise ad evitare il declassamento.Il suo posto al sole l'Oro Banx l'ha di fatto prenotato dopo qualche partita soltanto, ed anche nel 2012 la squadra della presidentessa Francesca Achille si è confermata un rullo compressore, facendo la voce grossa anche in Coppa Puglia e confermandosi a punteggio pieno anche a prima fase praticamente conclusa. Manca poco, agli splendidi ragazzi allenati da Donato Incerti, per centrare l'en plain, il massimo dei punti: un traguardo che meriterebbero per forza e continuità di rendimento. Ma che dovrebbero dimenticare subito dopo, in vista della successiva e decisiva sessione di gare.Tornereranno tutte sullo stesso piano, nei gironcini che assegneranno la promozione in serie C. Si riparte da zero, con il solo privilegio di non incrociare le altre prime della classe. Peccato ci si debba guardare anche dalle seconde e dalle terze, sopratutto se proveniente dal raggruppamento salentino, tradizionalmente assai competitivo. Se le passerà in rassegna tutte, nelle prossime settimane, il buon Incerti, per mettere in guardia il suo gruppo una volta di più dalle insidie di una stagione che potrebbe farsi improv-visamente ripida, dopo tanti unanimi consensi. Molto dipenderà dall'Oro Banx, dalla sua capacità di tenere alta l'asticella, consapevole che da marzo comincerà un nuovo campionato, non necessariamen-te in discesa come i primi mesi di gare. Nel frattempo, si contano tanti piccoli segnali di maturità: i pochissimi set persi, a riprova dell'ostinata volontà di chiudere subito le partite; la pronta resa dei giocatori meno impiegati, che sarebbero titolari in quasi tutte le squadre della categoria; l'affidabilità di un organico che ha sinora dimostrato di saper assorbire con disinvoltura anche più defezioni alla volta. Gli indizi che portano ad una grande squadra, insomma, ci sono tutti. Guai a celebrarsi anzitempo, però: siamo solo a metà dell'opera.

E' la pagina della presentazioni: quella in cui potrete guardare i giocatori in faccia e misurane umori e ambizioni. Due o più alla volta, ve li faremo conoscere tutti, entro la fine della stagione. Questo mese si parte da Nicola Perillo e Mario Giustino, un palese doc ed uno di adozione. Due giocatori in cui, in modo diverso, si specchia il nuovo progetto pallavolistico targato Oro Banx.

Da una stagione all'altra non ha perso l'abitudine a vincere. L'anno scorso in C, quest'anno in D, dove, a quarantadue anni, si è ripreso una maglia da titolare, ricomponendo con Davide Petronella lo storico tandem di palleggiatori del Palo Sporting Club. Se già al piano di sopra Mario Giustino era considerato un lusso, figuriamoci nel torneo in corso, che almeno nella prima fase si è messo subito in discesa, per l'Oro Banx: “Come gruppo siamo fortissimi sotto tutti i profili - precisa il numero 5 – C'è solo da migliorare secondo me dal punto di vista tecnico e tattico ma questo verrà con il tempo, visto che la squadra è

composta prevalentemente da ragazzi e io sono il più anziano”.Inevitabili i paragoni con il gruppo vincente dello scorso anno, tuttavia impro-ponibili per le differenti categorie di partecipazione: “La caratura tecnica dei giocatori non può che essere diversa – osserva l'esperto regista – ma posso dire che nello spogliatoio stiamo bene insieme come l'anno scorso. Per quanto mi riguarda sono contento di essere rimasto a Palo, sia per le meravigliose persone che ci sono, sia per i loro programmi che si sono fissati. Altrimenti

non sarei rimasto ben 5 stagioni, anche oltre i 40 anni”.

Palese doc, discreta esperienza alle spalle, voglia di emergere. E' per gente come Nicola Perillo che l'Oro Banx Palo ha confezionato quest'anno un progetto nuovo di zecca, ripartendo dalla D e concedendo spazio a chi questo campionato l'aveva già vinto l'anno scorso, a Grumo Appula. Fra questi, anche il 25enne centrale: “Final-mente quest'anno sono impegnato con la prima squadra del mio paese, dopo l'esperienza sportiva vissuta la scorsa stagione con coach Donato – ricorda Perillo – In precedenza avevo disputato la Prima Divisione qui a Palo, con Fiorentino in panchina, dopo la scuola di volley con Incerti. Mi ha allenato quasi sempre lui, insomma. Che volete... E' stato amore a prima vista”.Nella esaltante prima fase, quando è stato possibile, il tecnico ha alternato tutti gli effettivi a disposizione, consapevole del buon valore anche delle cosidette “seconde linee”. Nelle ultime gare della stagione regolare ci sarà spazio sopratutto per loro, con l'auspicio di centrare l'en-plein: “La classifica parla da sé. Basterebbe guarda-re il viso di ogni singolo giocatore e del mister stesso per comprendere il feeling che si è creato e la nostra soddisfazione – osserva il numero 2 – Tutto questo grazie ad un tecnico preparato e ad un gruppo grintoso, compatto e sopratutto orgoglio-so di portare in alto il nome della prorpia squadra. Tutti elementi fondamentali per poter affrontare un campionato di vertice. Personalmente sono felicissimo di poter giocare per il mio paese: ringrazio la società per avermi dato questa possi-bilità, anche se per motivi personali riesco a dare un contributo parziale. E comunque, ci sono anche io!”.

Terminata la lunga pausa fra vecchio e nuovo anno, è ripresa l'attività giovanile, con l'avvio degli attesi campionati di 1^ e 2^ Divisione Giovani, occasione per accumulare esperienza.Inserita nel girone A di Prima, la rappresentativa maschile allenata da Gaetano Bottalico ha esordito esordito a Carbonara con una sconfitta ma conta di rifarsi subito: “E' un gruppo di ragazzi interessanti che vorremmo far crescere anche dal punto di vista formativo – precisa il tecnico, che ha sostituito Vito Antonio Savino alla guida delle squadre maschili – Potevamo fare di più già all'esordio. Poco male, ci riscatteremo nelle pros-sime occasioni”.Inizio col botto,invece per la rappresentativa femminile di Secon-da Divisione, vittoriosa in rimonta (da 0-2!) sul campo della Don Bosco Santeramo ma poi ridimensionata nel debutto casalingo contro l'Uisp Palese S.Spirito: “L'organico ricalca fedelmente quello dell'under 18, ad eccezione della fuoriquota Francesca Iuso - ricorda il tecnico Pasquale Ragone – La società ha deciso di partecipare al torneo con una rosa molto giovane, per permettere alle giocatrici di confrontarsi contro ragazze più grandi. Il gruppo ha reagito bene, mi sembra molto motivato”.Partiti, intanto, anche i campionati under 14, curati da Angela Loconsole con l'ausilio di Ilaria Diomede: una vittoria, sinora, per la squadra femminile, tre per i maschietti, in un torneo dalla spiccata valenza promozionale.

Domenica 19 Febbraio, ore 16,00 – 1^ Divisione Giovani Maschile

Oro Banx-Trivianum

Domenica 26 Febbraio, ore 11,00 – Under 14 Femminile

Oro Banx-Volley Bitetto

Domenica 26 Febbraio, ore 12,30 – Under 14 Femminile

Oro Banx-Pianeta Sport

Domenica 4 Marzo, ore 11,00 – Under 14 Maschile

Oro Banx-Fides Triggiano

Domenica 4 Marzo, ore 11,45 – Under 14 Maschile

Oro Banx-Asem Volley Bari

Domenica 4 Marzo, ore 18,30 – 2^ Divisione Giovani Femminile

Oro Banx-Volley's Eagles

Ci sarà anche il Palo Sporting Club fra le società omaggiate nell'appuntamento “Volley Party 2011 - La pallavolo barese in festa”, in programma venerdì 24 febbraio, alle 20, presso lo Shera-ton Nicolaus di Bari. Nel corso della manifesta-zione, organizzata dal Comitato Provinciale della Fipav, saranno premiate le società baresi vincitrici dei campionati 2010/2011: fra queste è da annove-rare a pieno titolo l'Oro Banx, forte della favolosa accoppiata della scorsa stagione, quando i palesi centrarono l'accoppiata campionato-Coppa Puglia, in serie C. Una stagione indimenticabile che la dirigenza capitanata dalla presidentessa Francesca Achille si augura presto di far rivivere agli appassio-nati, con l'aiuto dell'intera comunità di Palo del Colle.