APPROCCIO ALLA STRATEGIA DI COMUNICAZIONE PARTENARIALE ITALIA – FRANCIA.
Palermo, 13 Marzo 2013 Verso la nuova strategia: prime valutazioni sugli interventi realizzati e...
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Palermo, 13 Marzo 2013
Verso la nuova strategia: prime valutazioni sugli interventi realizzati e indicazioni per l’avvio di un percorso partenariale partecipato
Gli esiti della valutazione ex-post per il periodo 2000-2006
Dott. Gianluca Di Cicco - Partner Deloitte Consulting
©2013 Deloitte Touche Tohmatsu Limited
Agenda
2
Premessa
Mandato valutativo
Oggetto della valutazione e approccio metodologico
Risorse complessive
Ricerca e Innovazione (R&I)
Performance attuative
Esito della valutazione
Società dell’Informazione (SI)
Performance attuative
Esito della valutazione
Suggerimenti
©2013 Deloitte Touche Tohmatsu Limited
Premessa
3
Il presente documento ha l’obiettivo di
Descrivere il mandato valutativo assegnato, l’oggetto della valutazione e l’approccio metodologico adottato
Dare evidenza del quadro delle risorse complessivamente attivate sul territorio siciliano per la tematica della Ricerca & Sviluppo e della Società dell’informazione
Condividere i principali risultati emersi dalla valutazione ex-post
Fornire indicazioni e suggerimenti per la programmazione in corso e per il periodo 2014 - 2020
©2013 Deloitte Touche Tohmatsu Limited
Mandato valutativo
4
Valutare il successo delle politiche di sostegno negli ambiti della R&I e SI finanziate dai Fondi Strutturali (POR) e dal Fondo per le Aree Sottoutilizzate
nel periodo 2000-2006
Rafforzare la funzione di accountability dell’Amministrazione regionale nei confronti dei cittadini in relazione ai risultati conseguiti dalle politiche di sostegno alla Ricerca e all’innovazione e allo sviluppo della Società dell’informazione
Supportare l’AdG nel riorientare le scelte operate in sede di programmazione e nell’individuare gli ambiti di aggiornamento e focalizzazione della «Strategia Regionale per l’Innovazione» e del «Quadro di Riferimento Strategico per la Società dell’Informazione»
©2013 Deloitte Touche Tohmatsu Limited
Oggetto della valutazione e approccio metodologico (1/3)
5
RICERCA E INNOVAZIONE
I
SOCIETÀ DELL’INFORMAZIONE
II
POR Sicilia 2000-2006 o Misura 3.14 “Promozione e sostengo al sistema
regionale per la ricerca e l’innovazione” o Misura 3.15 “Reti per lo sviluppo sella Ricerca
Scientifica”
APQ “Ricerca e Innovazione Tecnologica”
PON “Ricerca Scientifica, Sviluppo Tecnologico, Alta Formazione” 2000-2006
POR Sicilia 2000-2006 o Misura 5.05 “Reti finalizzate al miglioramento
dell’offerta di città”o Misura 6.05 “Reti e servizi per la Società
dell’Informazione”
APQ “Società dell’Informazione nella Regione Siciliana”
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Oggetto della valutazione e approccio metodologico (2/3)
RICERCA E INNOVAZIONE
I
SOCIETÀ DELL’INFORMAZIONE
II
A. Performance delle attività di ricerca condotte a livello regionale in relazione ai settori e alle aree tecnico-scientifiche prioritari individuati dalla SRI
B. Partecipazione degli organismi di ricerca regionali alle reti di cooperazione scientifica nazionali e internazionali e ai programmi di finanziamento europei
C. Evoluzione della domanda di ricerca applicata e trasferimento tecnologico alle imprese
D. Livelli di accesso e di utilizzo avanzato delle TLC da parte delle PMI
E. Qualità dei servizi telematici pubblici locali e diffusione di modalità avanzate di accesso digitale agli stessi
F. Utilizzo avanzato delle TLC da parte dei cittadini e grado di soddisfazione dell’utenza rispetto ai servizi attivati
Consorzi e Enti di
Ricerca
Parchi Scientifici
PMI
Università
Cittadini
Consorzi e Enti di
Ricerca
Enti locali
Parchi Scientifici
PMI
Università
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La valutazione è stata incentrata su due livelli di approccio analitico:Livello strategico
o Coerenza della strategia di intervento regionaleo Rilevanza degli interventio Utilità degli interventi
Livello operativoo Efficienza degli interventi attivatio Efficacia degli interventi attivati
CATI ~ 200 Imprese
beneficiarie
Interviste Con
Stakeholders
Focus Groupoltre 30 referenti
Delphi 20 esperti coinvolti
Analisi Desk
Analisi Field
Oggetto della valutazione e approccio metodologico (3/3)
Casi Studio
Regional Innovation Scorecard
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Risorse complessive – importi programmati
Ricerca e Innovazione - € 773,2 milioni programmati
Società dell’Informazione - € 388,3 milioni programmati
Fonte: Elaborazione Deloitte su dati al Febbraio 2012 PON, APQ (tranne quota POR), POR, PRAI
Fonte: Elaborazione Deloitte su dati al Febbraio 2012 PON, APQ (tranne quota POR), POR, PRAI
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Risorse complessive – importi programmati e impiegati
Ricerca e Innovazione - € 370,7 milioni programmati
Società dell’Informazione - € 388,3 milioni programmati
105%
87%
100%
104%
43%
Fonte: Elaborazione Deloitte su dati al Febbraio 2012 PON, APQ (tranne quota POR), POR, PRAI
Fonte: Elaborazione Deloitte su dati al Febbraio 2012 PON, APQ (tranne quota POR), POR, PRAI
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R&I: Performance attuative
Ricerca e Innovazione
POR Sicilia 2000-2006 – Misura 3.14 «Promozione e sostegno al sistema regionale per la ricerca e l’innovazione»Migliorare e sostenere la capacità di ricerca e sviluppo delle PMI, stimolare l’innovazione, di prodotto e di processo ed il trasferimento tecnologico in favore del settore produttivo. I destinatari sono stati: PMI industriali, artigiane e del settore dei servizi
€ 239.375 Importo medio progetto
90,1% Risorse spese
195 Progetti finanziati
€ 46.678.149Risorse programmate
Polverizzazione dei finanziamenti Scarsa propensione delle imprese all’innovazione Elevata presenza di revoche, conseguenti a rinunce dovute alla scarsa osservanza da parte delle
imprese delle prescrizioni amministrativo-contabili dei bandi
Introduzione di innovazioni presso il 90% delle imprese beneficiarie del finanziamento: il 52% per innovazioni di prodotto, il 21,5% per innovazioni di processo e il 16,1% per innovazioni organizzative
Determinazione di un incremento del numero degli occupati per il 40% delle imprese; mantenimento dei livelli occupazionali per il 50%
Concentrazione territoriale degli interventi per oltre il 50% nel territorio provinciale di Catania e di Palermo. Segue Messina con il 16,1% degli interventi
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R&I: Performance attuative
Ricerca e Innovazione
POR Sicilia 2000-2006 – Misura 3.15 «Reti per lo sviluppo della ricerca scientifica»Sviluppo di reti e collegamenti per l’integrazione dell’offerta di innovazione su scala regionale e per il suo trasferimento alle imprese, alle filiere e/o ai distretti attraverso la realizzazione di laboratori tecnologici. I destinatari sono stati: Università ed Enti di ricerca, PMI e Distretti
€ 2.168.000 Importo medio progetto
122,5% Risorse spese
39 Progetti finanziati
€ 84.541.851 Risorse programmate
Tardiva attivazione delle azioni di creazione e gestione dei circoli di conoscenza e sviluppo del sistema di interfaccia (con la pubblicazione dei primi bandi nel 2005) con conseguente riduzione dell’effetto moltiplicativo dato dal potenziamento dei laboratori
Assenza di una rete stabile di coordinamento e confronto tra PMI e mondo della ricerca Prevalenza del peso del pubblico nel mondo dell’offerta di ricerca e nelle scelte strategiche per il
potenziamento dei laboratori
Riduzione del gap della dotazione infrastrutturale e tecnologica dei laboratori rispetto al contesto nazionale e potenziamento sensibile dell’offerta di ricerca
Attivazione di partnership nazionali e incremento delle collaborazioni tra offerta e domanda di ricerca
Attivazione degli ILO (Industrial Liaison Office) in ottica di valorizzazione dei risultati della ricerca
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R&I: Performance attuative
Ricerca e Innovazione
Accordo di Programma Quadro «Ricerca scientifica ed Innovazione tecnologica»Realizzazione di tre Distretti tecnologici di filiera nei settori dell’agricoltura biologica e della pesca ecocompatibile, dei trasporti navali commerciali e da diporto e dei micro e dei nanosistemi tecnologici, in aree territoriali con significativa concentrazione imprenditoriale e di ricerca
€ 2.625.000 Importo medio progetto
87,2% Risorse spese
23 Progetti finanziati
€ 60.365.804Risorse programmate
Assenza di una preventiva analisi delle vocazioni territoriali (lato domanda e offerta di ricerca) , e di una strategia di riferimento con effetto limitante sul concreto svolgimento e governance delle attività dei Distretti
Peso prevalente della ricerca pubblica nelle scelte strategiche Scarsa strutturazione dei Distretti in termini di mancanza di facilities proprie e figure manageriali
esperte nella gestione di progetti di ricerca
Contributo sensibile al potenziamento dell’offerta regionale di ricerca attraverso il supporto al testing di iniziative con elevato livello di applicazione industriale
Consolidamento delle reti di relazioni esistenti e creazione di un ambiente favorevole alla attivazione di una rete tra diversi attori del sistema di Ricerca regionale
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R&I: Performance attuative
Ricerca e Innovazione
PON “Ricerca e Sviluppo Tecnologico” 2000-2006 (Misure I.1, I.2 e I.3) Rafforzamento della capacità innovativa delle imprese del Mezzogiorno, col fine di innalzare la competitività degli operatori (Misura I.1 «Progetti di ricerca di interesse industriale» e I.3 «Ricerca e sviluppo tecnologico nei settori strategici»); audit scientifico-tecnologici per le PMI, mirati a individuare i fabbisogni di innovazione delle imprese e orientare le scelte sperimentali e di investimento (Misura I.2 «Servizi per la promozione dell’innovazione e dello sviluppo scientifico-tecnologico»)
€ 1.843.000 Importo medio progetto
100% Risorse spese
84Progetti finanziati
€ 154.803.396Risorse programmate
Assenza di una Cabina di regia strategica e gestionale che coordinasse le diversi risorse e strumenti (POR, APQ, PON)
Concentrazione dei finanziamenti, con oltre il 50% delle risorse totali, nei seguenti settori: i) trasporti (con circa 27 milioni di euro), ii) alimentare (con 26 milioni di euro); iii) telecomunicazioni (con 24 milioni di euro)
Concentrazione geografica con oltre il 39% delle risorse complessive nella provincia di Catania, seguita da quella di Palermo (30%) e Messina (26%)
Elevata complementarietà e sinergia rispetto alle risorse e agli interventi dell’APQ in particolare per i settori della microelettronica, dell’informatica e dell’agroalimentare
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R&I: Esito della valutazione
Ricerca e Innovazione
Presenza di effetti positivi dei finanziamenti alla PMI verso forme più avanzate e innovative di produzione seppur all’interno di un tessuto imprenditoriale altamente polverizzato caratterizzato da bassa propensione all'innovazione e scarsa capacità di brevettazione nei settori hi-tech
Difficoltà nell’accesso al credito per le imprese: necessità di individuare strumenti di garanzia per l’accesso al credito
Alti livelli di spesa pubblica nel settore R&S, presenza di Università ed Enti di ricerca pubblici che detengono competenze distintive, presenza di capitale umano e personale nel settore della R&S altamente qualificato. Miglioramento delle condizioni delle condizioni di operatività del sistema dell’offerta di ricerca pubblica pur senza particolari evidenze di un innalzamento significativo della performance di ricerca (brevetti, spin-off, ecc) anche a fronte di un impegno di rilevanti risorse
Mancanza di una rete che organizzi e valorizzi le competenze distintive dell’offerta di Università, Centri ed Enti di ricerca al fine di evitare sovrapposizioni nelle attività di R&S e creare un sistema aperto verso il mondo delle imprese
Mancanza di interconnessione stabile tra domanda e offerta di ricerca, nonostante la presenza di circoscritti casi di collaborazione tra esponenti principali dei due sistemi (valorizzazione ILO)
Potenziale dei Distretti tecnologici non sfruttato pienamente a causa i) della assenza di una specifica strategia regionale, ii) della scarsezza di risorse fisiche e finanziarie dedicate, iii) del mancato consolidamento del sistema di governance
Strategia Regionale per l’Innovazione concentrata su un numero elevato di tematiche e settori prioritari
Procedure e tempistiche di attuazione non allineate alle esigenze produttive
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SI: Performance attuative
POR Sicilia 2000-2006 – Misura 5.05 «Reti finalizzate al miglioramento dell’offerta di città» Realizzazione del Sistema Informativo Territoriale Regionale (SITR) diffuso a rete sul territorio (nodo regionale e nodi provinciali e comunali) a supporto della pianificazione e del controllo del territorio
€ 494.000 Importo medio progetto
102,6% Risorse spese
54Progetti finanziati
€ 26.657.777Risorse programmate
Limitatezza delle risorse dedicate all’alimentazione della base dati Potenzialità del Sistema non completamente sfruttate a causa del lento popolamento della base dati
attraverso i tematismi specifici forniti da province e comuni
Creazione del Sistema con cartografica regionale completa, strutturato in 41 nodi territoriali Alimentazione del sistema attraverso «tematismi» (informazioni geolocalizzate) regionali,
provinciali e comunali Possibilità di esplorare l’utilizzo commerciale del patrimonio informativo
Società dell’Informazione
©2013 Deloitte Touche Tohmatsu Limited16
SI: Performance attuative
POR Sicilia 2000-2006 – Misura 6.05 «Reti e servizi per la Società dell’Informazione» Interventi finalizzati alla diffusione delle reti e dei collegamenti fra le pubbliche amministrazioni e l’erogazione di servizi telematici rivolti a migliorare i rapporti fra le istituzioni, anche a vantaggio delle imprese e dei cittadini.
€ 1.836.000 Importo medio progetto
104,8% Risorse spese
84Progetti finanziati
€ 154.199.971Risorse programmate
Adozione di opportuni atti interni per la completa diffusione dei sistemi e degli strumenti realizzati Realizzazione di interventi formativi per il corretto utilizzo delle innovazioni introdotte Necessità di portare a conclusione gli interventi avviati e non completati
Realizzazione di iniziative di informatizzazione di processi e attività della PA quali, “posta elettronica certificata”, firma elettronica, mandato informatico e protocollo informatico
Innalzamento del livello di transattività digitalizzata all’interno della PA regionale
Società dell’Informazione
©2013 Deloitte Touche Tohmatsu Limited17
SI: Performance attuative
APQ “Società dell’Informazione nella Regione Siciliana”Realizzazione di interventi finalizzati alla riduzione del “digital divide” e alla diffusione di servizi legati alla Società dell’Informazione per la PA, le PMI e i cittadini
€ 13.834.000 Importo medio progetto
43% Risorse spese
15Progetti finanziati
€ 207.510.495Risorse programmate
Presenza di una governance eccessivamente frammentata (molteplici Società di scopo) Tardiva adozione del Quadro di Riferimento Strategico regionale per lo sviluppo della Società
dell’Informazione (impatto negativo sull’attuazione e la governance) Eccessiva concentrazione degli interventi a favore della PA (back office) piuttosto che di servizi rivolti
a cittadini e imprese (front office)
Rilevante potenziamento dell’infrastruttura regionale per la banda larga Presenza di importanti interventi di informatizzazione di servizi centrali delle attività
amministrative regionali (approvvigionamenti, anagrafe sanitaria regionale, rete dei medici di base, ecc) e progetti di diffusione di servizi di e-government per cittadini ed imprese
Società dell’Informazione
©2013 Deloitte Touche Tohmatsu Limited18
SI: Esito della valutazione
Società dell’Informazione
Carenze in termini di programmazione organica e governance degli interventi con effetti negativi sul completamento degli stessi nei termini previsti e sul raggiungimento degli risultati attesi
Presenza, a livello di Strategia regionale, di un numero eccessivo e diversificato di interventi e fonti di finanziamento con effetti dispersivi, polverizzazione delle risorse e difficoltà gestionali
Presenza di un sistema di governance frammentato basato sulla presenza di differenti Società di scopo (determinata da scelte politiche) fortemente influenzato da scelte politiche e da processi di razionalizzazione che hanno comportato variazioni di deleghe e competenze e interruzioni delle attività
Carenze nel sistema di monitoraggio delle realizzazioni degli interventi a detrimento della quantità e qualità di dati e informazioni necessari per il corretto controllo e valutazione degli effetti e degli impatti delle misure tuttora in corso
Riduzione sensibile del digital divide infrastrutturale tramite la diffusione della rete a banda larga nelle aree/città principali
Presenza di interventi caratterizzati da un elevato importo finanziario medio e di specifiche best practices meritevoli di potenziamento e replica (SITR, ICT-E1, ICT-E2, ICT-E3)
Scarsa riduzione del digital divide sociale a causa della prevalenza di servizi back office piuttosto che front office e limitato impatto degli interventi su cittadini e imprese
©2013 Deloitte Touche Tohmatsu Limited19
Suggerimenti (1/4)
Strategia Regionale
Realizzazione di un Piano dell’Innovazione che preveda Un’analisi dell'offerta regionale di ricerca e delle relative eccellenze distintive Una rilevazione periodica delle esigenze di innovazione del sistema imprenditoriale siciliano Una identificazione di un numero ristretto di priorità strategiche per le quali allocare risorse
finanziarie adeguate
Sistema della
Ricerca
Creazione di un network di collaborazione tra aziende, Enti di Ricerca Istituzione ed Università, Regione per mettere a sistema l’offerta di conoscenza e sollecitare i processi di formalizzazione e commercializzazione delle attività di R&S, attraverso:
La valorizzare del ruolo dei Distretti Tecnologici, Incubatori e Industrial Liaison Offices Il sostenimento al Trasferimento Tecnologico tramite strutture apposite e incentivi Il supporto alla nascita di progetti privati nazionali ed europei nel settore R&S
Capitale Umano
Istituzione di un sistema di alta formazione rispondente alle esigenze del sistema produttivo regionale
Sostegno alla Formazione continua attraverso strumenti quali voucher tecnologici o buoni ricerca Valorizzazione di progetti imprenditoriali a elevata innovazione attraverso strumenti quali, borse di
dottorato, assistenza brevettuale, due diligence tecnologica, ecc.
©2013 Deloitte Touche Tohmatsu Limited20
Suggerimenti (2/4)
Quadro degli
incentivi
Individuazione ed attivazione di nuovi strumenti finanziari che facilitino la finanziabilità degli investimenti e l’accesso al credito attraverso
Un Fondo regionale per il pre-seed e seed (prestito partecipativo) Un Fondo mobiliare chiuso finalizzato a investimenti nel capitale sociale di PMI per
supportare progetti di sviluppo sperimentale Venture capital per start-up tecnologici
Governance
Centralizzazione delle funzioni di pianificazione strategica (obiettivi strategici e budget di spesa), di valutazione e controllo all’interno della Regione Siciliana, con competenze in tema di R&S, Innovazione e trasferimento tecnologico
Attivazione di una struttura (es. Agenzia) con ruolo di gestione operativa e attuazione degli strumenti previsti dalle policies regionali, nonché di monitoraggio delle performance delle attività di ricerca finanziate
Armonizzazione e semplificazione dei meccanismi di regolazione degli spin-off nel settore R&S
©2013 Deloitte Touche Tohmatsu Limited21
Suggerimenti (3/4)
Strategia Regionale
Definizione di una Strategia regionale in materia di Società dell’informazione che preveda Un’analisi capillare della domanda di servizi di e-government espressa dai cittadini e delle
imprese L’individuazione di un numero più ristretto di priorità Una programmazione organica degli interventi, non esclusivamente incentrata sul
potenziamento strumentale ma anche sull’organizzazione ed il finanziamento stabile di interventi e servizi
Completamento della Rete per la Banda larga (estensione alle Amministrazioni locali) Creazione di Piattaforme telematiche di area vasta per la gestione associata a livello
intercomunale di servizi ICT (per cittadini e imprese) Completamento delle iniziative di e-government promosse a livello regionale e locale e
modellizzazione/replica delle best practices Completamento dell’informatizzazione dei flussi procedurali della Regione Promozione di progetti mirati alla dematerializzazione degli archivi negli Enti locali Attivazione di un Fondo pre-seed e un Fondo seed per la nascita e lo sviluppo di imprese di servizi
ICT
ICT per PA, cittadini e imprese
©2013 Deloitte Touche Tohmatsu Limited22
Suggerimenti (4/4)
Governance
Centralizzazione delle funzioni di pianificazione strategica (obiettivi strategici e budget di spesa), di valutazione e controllo all’interno della Regione Siciliana, con competenze in tema di SI
Attivazione di una struttura (es. Agenzia) con ruolo di gestione operativa e attuazione degli strumenti previsti dalle policies regionali, nonché di monitoraggio delle performance delle interventi finanziati
Valorizzazione di Centri di ricerca/eccellenza regionali in tema di SI e ICT e loro collegamento in rete
Capitale Umano
Predisposizione ed attuazione di specifici Piani di alfabetizzazione digitale del personale amministrativo degli Enti Locali
Definizione di un Piano di Formazione Continua per la creazione all’interno delle imprese di figure specializzate nelle ICT per il business aziendale
Realizzazione di iniziative info/formative permanenti per le categorie di soggetti maggiormente esposti al digital divide (over 50 anni e soggetti a basso reddito)
©2013 Deloitte Touche Tohmatsu Limited