Pagina5 Pagine19 Dueragazze Calcio,SerieD All · Quotidianodella provinciadi LATINA AnnoXXXI- N. 20...

14
Quotidiano della provincia di LATINA Anno XXXI - N. 20 Domenica 21 gennaio 2018 In vendita obbligatoria con 1,40 y(7HC4C1*KPNQKQ( +:!z!#!$!= www.latinaoggi.eu Due ragazze accerchiate e rapinate Il caso Ieri alle autolinee due distinti episodi ripropongono un ’emergenza mai risolta Due ragazze accerchiate a scopo di rapina, nel giro di po- chi minuti, dalla stessa gang di giovani stranieri. A distanza di quattro giorni dagli ultimi ar- resti di una lunga serie, la sta- zione degli autobus è piomba- ta nuovamente nell’incubo Cisterna Furti nel parcheggio della palestra Pagina 21 Fondi I domiciliari gli stanno stretti Va in carcere Pagina 28 Formia Minacce alla moglie, denunciato Pagina 30 All’interno Damiano Coletta Aprilia Sul deposito di fusti chimici arriva la condanna Pagine 19 Comune Forte choc: «Commissariare l’urbanistica» Pagina 7 L’intervista Coletta: rifiuti, una scommessa che vinceremo Pagina 5 Terracina Multe in galleria Operazione verità in una relazione Pagina 26 Prossedi Eseguita l’autopsia sul corpo della vittima Morte sul lavoro, ci sono due indagati Due le persone iscritte nel re- gistro degli indagati per omici- dio colposo dopo la morte sul posto di lavoro di Daniele Ange- letti, 47enne di Cisterna decedu- to a Prossedi dopo una fatale ca- duta dal tetto dello stabilimento Ittella. Gli indagati sono il dato- re di lavoro dell’uomo e il re- sponsabile dello stabilimento di Prossedi. Intanto ieri pomerig- gio è stata eseguita l’autopsia sul corpo della vittima, anche se per i risultati bisognerà aspettare ancora. Pagina 23 L’esultanza del Latina al gol di Loris Palazzo, a segno all’esordio FOTO LIBRALATO L’ultimo infortunio dopo gli allarmi I dati obbligano a riflettere Pagina 13 Calcio, Serie D Battuto il Cassino per 3-0 delle rapine e gli autori delle ultime scorribande sono riu- sciti a sfuggire alla cattura. Un caso che suggerisce la ricerca di soluzioni alternative ai soli controlli delle forze dell’ordi- ne. Pagina 15 Latina Oltraggiati i monumenti ai caduti Pagina 14 L’altra economia Rinascita nerazzurra Al Francioni esordio con vittoria per mister Pascucci Inizia con il piede giusto l’avventura di mister Carlo Pa- scucci sulla panchina del Lati- na. I nerazzurri vincono il der- by interno con il Cassino e sca- valcano i ciociari in zona pla- yoff con una vittoria secca per 3-0, frutto delle reti, tutte nella ripresa, firmate da Iadaresta, Palazzo e Cittadino. E’ stato anche un pre-partita movimentato, con cinque tifo- si pontini denunciati. Da pagina 34 a 36

Transcript of Pagina5 Pagine19 Dueragazze Calcio,SerieD All · Quotidianodella provinciadi LATINA AnnoXXXI- N. 20...

Page 1: Pagina5 Pagine19 Dueragazze Calcio,SerieD All · Quotidianodella provinciadi LATINA AnnoXXXI- N. 20 Domenica21gennaio 2018 Invenditaobbligatoriacon 1,40 € y(7HC4C1*KPNQKQ( +:!z!#!$!=

Quotidiano dellaprovincia di LATINA Anno XXXI - N. 20

Domenica 21 gennaio 2 01 8In vendita obbligatoria con 1,40 €

y(7HC4C1*K

PNQKQ( +:!z

!#!$!=

w w w.latinaoggi.eu

Due ragazzea cce rch i atee rapinateIl caso Ieri alle autolinee due distinti episodiripropongono un’emergenza mai risolta

Due ragazze accerchiate ascopo di rapina, nel giro di po-chi minuti, dalla stessa gang digiovani stranieri. A distanza diquattro giorni dagli ultimi ar-resti di una lunga serie, la sta-zione degli autobus è piomba-ta nuovamente nell’incubo

Cis ternaFur tinel parcheggiodella palestra

Pagina 21

Fo n d iI domiciliarigli stanno strettiVa in carcere

Pagina 28

Fo r m i aMi n a c c ealla moglie,d e n u n c i at o

Pagina 30

All’i n te rn o

DamianoC o l e tt a

Aprilia

Sul depositodi fusti chimiciarriva la condanna

Pagine 19

C omune

Forte choc:«Commissariarel’urbanis tica»

Pagina 7

L’inter vista

Coletta: rifiuti,una scommessache vinceremo

Pagina 5

Te r ra c i n aMulte in galleriaOperazione veritàin una relazione

Pagina 26

Prossedi Eseguita l’autopsia sul corpo della vittima

Morte sul lavoro,ci sono due indagati

Due le persone iscritte nel re-gistro degli indagati per omici-dio colposo dopo la morte sulposto di lavoro di Daniele Ange-letti, 47enne di Cisterna decedu-to a Prossedi dopo una fatale ca-duta dal tetto dello stabilimentoIttella. Gli indagati sono il dato-re di lavoro dell’uomo e il re-sponsabile dello stabilimento diProssedi. Intanto ieri pomerig-gio è stata eseguita l’autopsia sulcorpo della vittima, anche se peri risultati bisognerà aspettareancora.

Pagina 23

L’esultanza del Latina al gol di Loris Palazzo, a segno all’e s o rd i o FOTO LIBRALATO

L’ultimoinfor tuniodopo gli allarmiI dati obbliganoa riflettere

Pagina 13

Calcio, Serie D Battuto il Cassino per 3-0

delle rapine e gli autori delleultime scorribande sono riu-sciti a sfuggire alla cattura. Uncaso che suggerisce la ricercadi soluzioni alternative ai solicontrolli delle forze dell’o r d i-ne.

Pagina 15

L atinaOltrag giatii monumentiai caduti

Pagina 14

L’altra economia

Rinascita nerazzurraAl Francioni esordio con vittoria per mister Pascucci

Inizia con il piede giustol’avventura di mister Carlo Pa-scucci sulla panchina del Lati-na. I nerazzurri vincono il der-by interno con il Cassino e sca-valcano i ciociari in zona pla-yoff con una vittoria secca per

3-0, frutto delle reti, tutte nellaripresa, firmate da Iadaresta,Palazzo e Cittadino.

E’ stato anche un pre-partitamovimentato, con cinque tifo-si pontini denunciati.

Da pagina 34 a 36

w w w.latinaoggi.eu

Page 2: Pagina5 Pagine19 Dueragazze Calcio,SerieD All · Quotidianodella provinciadi LATINA AnnoXXXI- N. 20 Domenica21gennaio 2018 Invenditaobbligatoriacon 1,40 € y(7HC4C1*KPNQKQ( +:!z!#!$!=

2 EDITORIALEOGGI

Domenic a21 gennaio 2 01 8

DIETRO LE QUINTE

Era atteso per il tardo pome-riggio di ieri il nome del candi-dato del centrodestra per le ele-zioni regionali del Lazio. Eppu-re, fino alla serata di ieri, la coa-lizione di Berlusconi, Salvini eMeloni non si era ancoraespresso.

I tre partiti continuano a ri-tardare per la ricerca di quelnome capace di riunire le cor-renti interne dei simboli e tuttiquei civici che si riconoscono inSergio Pirozzi. Il sindaco diAmatrice, infatti, è stato nuova-mente escluso dai progetti del-la coalizione, che ora sta discu-tendo sul nome di Fabio Ram-pelli, deputato di Fratelli d’I t a-lia, che però non piace alla Le-ga.

Eppure, è proprio su questoultimo nome che sembra si stiadiscutendo incessantemente. Esecondo indiscrezioni interne,dovrebbe essere lui il candidatodel centrodestra.

In tutto ciò, il vice presidentedel Senato Maurizio Gasparri,forzista della prima ora, conti-nua a restare in panchina, di-cendo di essere pronto a candi-darsi qualora Berlusconi glielochiedesse. E questo pare nonsia ancora accaduto. L’ex pre-mier, con l’eventuale candida-tura di Rampelli, perderebbe laleadership sulla Regione che glispettava di diritto, ossia il La-zio, visto che Fratelli d’Italia hacorso con un suo candidato (per

Il Laziod ovevaes s eredi Forza Italia,invece orasi pensaa Rampelli

Il deputatodi Fratellid’I ta l i aFabio Rampelli

poi vincere) in Sicilia mentre laLombardia spetta al leghistaAttilio Fontana.

Ma c’è poco da fare: stando aisondaggi, né l’ipotesi Gasparricome candidato unico, tanto-meno l’idea di correre con (eper) Pirozzi, darebbe una chan-ce al centrodestra per raggiun-gere il quotatissimo Nicola Zin-garetti, che al momento viaggiacon un tasso di gradimento chevaria tra il 35% e il 44%.

Con Rampelli, la Meloni po-trebbe tentare di fare un “M u-

sumeci bis” nel Lazio, con l’o-biettivo di ribaltare ogni previ-sione così come accaduto in Si-cilia. Anche perché, nel Lazio,l’imperativo è «non dare nullaper scontato»: troppi i movi-menti, troppi i rapporti primariallacciati e poi rotti, come ilcaso Berlusconi - Pirozzi, o lenuove imprevedibili candida-ture, come quella del Ministrodella Salute Beatrice Lorenzin,che probabilmente scenderà incampo per contrastare NicolaZingaretti.l

Il casoLa coalizione ancora non si esprime: scontro sul candidato che tarda ad arriva r e

Centrodestra, questione di oreSi lavora su un nome per tutti

LA NOVITÀ

Tredici milionidi euroe nuovopersonale tra medici, psicologi eoperatori sociali: questo è il maxiinvestimentomesso incampodal-la Regione Lazio per proseguire

nel processo di recupero di una Sa-nità che vuole riemergere da annidi commissariamento e da unasofferenza ancora tangibile,ma indirittura di arrivo. A dirlo è il pre-sidente della Regione Nicola Zin-garetti, dopo la presentazione delnuovo consultorio di Viterbo. «C’èchi voleva chiuderli e chi, comenoi, li sta rafforzando - ha scritto ilgovernatore su Twitter - Con la ri-voluzione dei consultori la sanitàdel Lazio è tornata dalla parte del-

le donne». Un’apertura importan-te, che si inserisce in uno scenariodi miglioramento delle cure ero-gate dal sistema sanitario regio-nale del Lazio, secondo i dai datidiffusidal Pre.va.le, il ProgrammaRegionale di Valutazione degliEsiti degli interventi sanitari. Ca-lano i parti cesarei, aumenta latempestività sia per le operazioniin 48h per le fratture del femoreche per gli interventi in 90 minutiin caso di infarto del miocardio.l

Tredici milioni di euro per la Sanitàe nuovo personale medico e socialeL’annuncio del presidenteZingaretti dopo l’aper turadel consultorio a Viterbo

Un momento dell’inaugurazione del nuovo consultorio di Viterbo

13l Sono i milionidi euro previstidalla RegioneLazio per il sistemas anitariodi tutto il territorio

L’I N I Z I AT I VADetenuti, al via il bandoper il reinserimentol Inclusionesocio-lavorativa dellapopolazione detenuta: al viail bando regionale perrafforzare l’i nt e g ra z i o n elavorativa e sociale deidetenuti attraverso larealizzazione di iniziative diformazione, inserimento ereinserimento lavorativo.

L’APP UNTOOffese a Pirozzi,solidarietà da Zingarettil «Solidarietà a SergioPirozzi. Mi auguro chequesta sia una campagnaelettorale basata sulleidee, sulle proposte e sullesoluzioni concrete per lepersone. Non su insulti,minacce e arroganza»:queste le parole diZ i n g a rett i .

Re g i o n eregione @ editorialeoggi.info

Page 3: Pagina5 Pagine19 Dueragazze Calcio,SerieD All · Quotidianodella provinciadi LATINA AnnoXXXI- N. 20 Domenica21gennaio 2018 Invenditaobbligatoriacon 1,40 € y(7HC4C1*KPNQKQ( +:!z!#!$!=

3EDITORIALEOGGI

Domenic a21 gennaio 2 01 8

A n d re aCHIAPPINI

M a t te oC O LU Z Z I

La strada maestradell’inconcludenza

Piove, l’asfaltodissestato del fondostradale viene ridottoun colabrodo dalpassaggio dei tir e unasessantina di

automobili finite nei crateriinvisibili della carreggiata sidanneggiano e restano ferme inmezzo alla corsia di marcia. E’ ilcaos.

Questa è la Pontina in unaordinaria giornata invernale cheper uno scambio di consonante siè trasformata in una giornatainfernale.

Dov’è la novità?, visto chequella lingua dei dannati checollega Roma a Latina è uninferno quotidiano, anche senzacrateri. La novità sta nel fatto chedopo anni di attesa, dopo i rinviidei ricorsi amministrativi di ogniordine e grado, dopo gli annuncimai rispettati, le date posticipate,le promettenti conferenzepubbliche, le tavole rotonde trafavorevoli e contrari, ci stiamoancora chiedendo se sia il caso dimettere mano a questa benedettaautostrada o come diavolo la sivoglia definire.

Sembra di avere a che fare conun esercito di ciclisti che non hamai posseduto un’automobile odi eremiti completamenteautosufficienti che non hannobisogno di merci né di spostarsi.

Non è così. Chiunque abbia unaragione anche soltantooccasionale per spostarsiutilizzando la Pontina sa cosasignifichi partire senza avere maila certezza sui tempi di arrivo. Maquello che conta, è che senza uncorridoio di scorrimento velocesu gomma questa nostraprovincia è destinata a nonriaversi più dalla lenta maprogressiva agonia in cui èprecipitata ormai da più divent’anni.

Non c’è davvero molto da starea discutere, non serve appellarsi ainesistenti ragioni ambientali,visto che il tracciato autostradaleè lo stesso segnato ecompromesso dalla Pontina; nonpuò valere nemmeno la scusa deitimori che laddove ci sono grandiopere arrivano le organizzazionicriminali con il sistema deisubappalti, perché con tutte leantimafie e le anticorruzioni dicui disponiamo si potrebbecomodamente controllare, edavvero, cosa accade attorno agliappalti pubblici. E non possonovalere neppure leargomentazioni squisitamentepolitiche di qualche strenuo

Il resto della settimana

Alessandro [email protected]

oppositore di tutte le forme disviluppo infrastrutturale.

Il vero problema della Pontinasta nel fatto che a soffrire davveroper la sua sopraggiuntainadeguatezza sonoesclusivamente le popolazionidelle città della provincia diLatina, quelle che scontanodavvero i disagi quotidiani neglispostamenti verso la capitale eche vedono affievolirsi giornodopo giorno le possibilità di unaripresa strutturale del territorio.

Se quella che abbiamo non èancora la Pontina di cui avremmobisogno, è perché la politica diquesto territorio non ha maiavuto lo spessore per regalare allepopolazioni pontine, dunqueall’elettorato pontino, una stradacome si deve. Una politica cheancora continua a dividersi trasostenitori e demolitori delprogetto che potrebberiposizionare questa palude nelcentro del Paese.

Nemmeno i miliardi previstiper la realizzazione dell’opera, glieffetti sull’occupazione e leripercussioni su un indottovastissimo sembrano far presasull’immaginario dei nostrirappresentanti, buona parte deiquali vede ormai insidie ovunque.E quel che è peggio, continuandoa temporeggiare giocando allaguerra tra favorevoli e contrari, seandrà bene riusciremo ad avere ilraddoppio della Pontina o lacosiddetta autostradaRoma-Latina quando sarà dinuovo tardi, o comunque quandosarà anche quella inadeguata asostenere i flussi di traffico nelfrattempo cresciuti e moltiplicatirispetto ad oggi.

Il balletto dei nomi:come stancaregli elettori del Lazio

Mai visto untravaglio cosìdifficile comequello delcentrodestra,afflitto da dolori

lancinanti per un parto che sipreannuncia complicato eportatore di effetti collateraliindesiderati. Da Gasparri a Pirozzipassando per Rampelli, non senzaaver prima sondato le possibilitàdi tastare il polso ai variSangiuliano, Gallitelli, Porro e DelDebbio, l’improvvisata coalizione

che vede insieme Berlusconi,Meloni e Salvini rischia disnervare l’elettorato, anche quellopiù ortodosso, generando un veroe proprio effetto astensione.

Da buoni italiani siamovelocissimi a dimenticare; traqualche giorno scadranno itermini per la presentazione delleliste e dunque anchel’indecisionismo del centrodestrafinalizzato alla più equaspartizione dei collegi, sicuri emeno sicuri in ogni angolo delPaese, assumerà i contorni delreperto archeologico lasciandouna zona di bianco candido nelleteste degli elettori.

Ma siamo davvero sicuri hetorneranno ad essere gliaffezionati sostenitori di sempre?Il balletto dei nomi e le relativequotidiane smentite che tornanoad essere notizie ufficiose ilgiorno successivo e primadell’ulteriore nuova smentita, stasfiancando anche i più resistenti.Senza dimenticare che un popolonavigato, prima ancora che dinavigatori, sa perfettamentequale partita si gioca dietro lequinte di questa scaramucciadelle candidature.

Finalmente ieri sera qualcosasi è rotto. Sergio Pirozzi ha levatogli ormeggi e preso il largo con ilsuo Scarpone per un’avventuraelettorale solitaria. GiorgiaMeloni è tutta un annuncio sullacandidatura di Sergio Rampelli.In disparte, Maurizio Gasparrisembra rassegnato a mandare giùl’ingombrante presenza di Pirozziche ostacola la sua candidatura.Ma è davvero rassegnato?

E’ancora presto per il parto: ilcandidato del centrodestra ha ilcordone ombelicale strettoattorno al collo. Ci vorrà un tagliocesareo.

Meglio un cartelloche imbrattareun monumento

E’appropriato econdivisibileaccostare a quelladei caduti di tuttele guerre lamemoria di chi ha

perso la vita in una resistenza. Maai cretini che per farlo hannoimbrattato il monumento che sitrova ai giardinetti ci permettiamodi suggerire, per la prossima volta,di investire in un pizzico difantasia e pochi spicci perrealizzare un cartello in tutto e pertutto simile a quelli in uso per lasegnaletica stradale, e di scrivercisu, con dei bei caratteri, quello cheritengono di dover scrivere, e poipiazzarlo dove ritengono didoverlo piazzare.

Soltanto in quel modo il loropensiero potrà essere spunto diriflessione piuttosto che motivodi immediata condanna.

Perché quella brutta scritta sulmonumento ai caduti, tesa acancellarne una preesistente,resta un atto di vandalismogratuito.

Oggi un pranzo con gli amici e poi un evento sulle elezioni

Stefano Zappalà torna a ruggireOggi alle 12,30 al ristorante Il Ri-trovo, Stefano Zappalà riuniscegli amici per festeggiare il rientrodopo che è rimasto lontano dallescene a causa di una malattia.

L’ex deputato europeo sta orga-nizzando per i primi di febbraio unconvegno pubblico sul doppioappuntamento elettorale del 4marzo. Bentornato.

22GennaioL ATINAScuole paritariein ConsiglioIl Consigliocomunale diLatina si riuniscealle ore 15 peraffrontare il nodoscuole paritarie ecertific areattraverso unadelibera diConsiglio quantodeciso dl tavolotecnico diconfronto persalvare lapresenza dellesuore. Per Coletta«un esempio dacopiare a livellonazionale»

23GennaioL ATINAI revisori deic o nt irelazionano suAbcAlle ore 15,30 èprevista unai m p o r t a nteseduta dellacommissioneTrasparenza chep reve d el’audizione deirevisori dei contidel Comunesull’aziendaspeciale Abc.

26GennaioSEZZELa Penna apre lac ampagnae l etto ra l eAll’Auditorium diSezze ilc andidatoconsigliere delPa r t i tod e m o c rat i c oSalvatore LaPenna apre lap ro p r i ac ampagnaelettorale in vistadel voto del 4marzo prossimo.

28GennaioFO N D IForza Italiapresenta i suoic andidatiAlle 17 alPalasport di Fondici sarà l’a p e r t u radella campagnae l etto ra l ea z z u r ra .

L’AG E N DA

MaurizioVA L I A N T E

L’ASCENSORE

M a ss i m i l i a n oCA R N E VA L E

Sbatte la porta e lascia il Pd.Finalmente uno che non nepuò più di coabitare in regimedi separazione. Ma attenzioneal prossimo amore! E ai Lupi.T E M E RA R I O

Il Commissario prefettiziosbarca a Formia e si trovasubito alle prese con la granadei dissalatori: lui si schierasenza esitare con i cittadini.POPOLARE

Il Consigliere comunalecondanna i vandali che hannoimbrattato il monumento aicaduti, ma dà la colpadell’accaduto al sindaco.CONFUSO

Il suo progetto di squadra ènaufragato nell’oceanicasconfitta 5 a 1 contro il Budoni.Bravo a lasciare primadell’esonero, ma ha fallito.I N A D EG UATO

L:90pt A:90pt4089_NG_A14_10696893_img0~695393

IL PERSONAGGIOCas apounddi Savastanofa il pienodi firme

l D i ff i c i l m e nteabbiamo vistola fila perfirmare la listadi un partito. Ciè capitato peròin questi giorniconCasapound. Ilmovimento die st re m ad e st ra ,nonostante lenumeros ecritiche chesubisce, attraei cittadini. E nonè poco nellapolitica italianadi oggi.

Page 4: Pagina5 Pagine19 Dueragazze Calcio,SerieD All · Quotidianodella provinciadi LATINA AnnoXXXI- N. 20 Domenica21gennaio 2018 Invenditaobbligatoriacon 1,40 € y(7HC4C1*KPNQKQ( +:!z!#!$!=

13EDITORIALEOGGI

Domenic a21 gennaio 2 01 8

Coinvolte molte imprese medio piccole,spesso fornitrici di colossi economici

Luoghi L’operaio deceduto a Prossedi è in fondo a una classifica che contava già oltre 3000 casi di incidenti fortunatamente meno gravi

La nuova insicurezza sul lavoroL’ultimo infortunio mortale sul tetto di una fabbrica riporta in auge un problema accantonato e i dati di un anno «nero»

IL CASO

L’ultimo grave incidente sullavoro verificatosi a Prossedi hariportato al centro dell’a t t e n-zione un argomento scomodo eaccantonato, quello della sicu-rezza.

In attesa delle indagini sulladinamica esatta di cosa è acca-duto sul tetto dello stabilimen-to «Ittella», qualche elementodi analisi lo offrono i dati sugliincidenti che coinvolgono i la-voratori in provincia di Latina ein quell’elenco è incluso un po’tutto, dall’infortunio con esitomortale alle lesioni, alle malat-tie respiratorie. Sono tasselli di-versi e distanti di un pianeta as-sai eterogeneo fatto di dipen-denti di piccole aziende, ditteesterne che effettuano la manu-tenzione (come nel caso di Pros-sedi), micro imprese artigianeche lavorano come fornitriciper i colossi.

La provincia di Latina, secon-do l’ultimo dossier di Anmil,l’associazione che si occupa, ap-punto di infortuni sul lavoro, èseconda nel Lazio, dopo Romaper numero di incidenti. L’a n a-lisi dei luoghi in cui avvengonoè utile anche a ricostruire il tes-suto economico: la maggiorparte di questi incidenti si veri-fica durante il trasporto di pro-dotti, insomma sono anche in-cidenti stradali; seguono gli in-fortuni in agricoltura e anchequesti comunque includono l’u-so di mezzi meccanici.

Il trasporto su gomma e l’a-gricoltura sono tra le principaliattività che ruotano attorno al-l’economia locale; il primo per-ché il trasporto di merci in pro-vincia di Latina avviene esclusi-vamente su gomma; il secondoderiva dal fatto che l’a g r i c o l t u-ra è la seconda voce produttivapiù importante dopo il settorechimico farmaceutico ed è an-

che quella con il più alto nume-ro di lavoratori, intesi comples-sivamente, dalla produzione,alla trasformazione al traspor-to.

In tutto l’arco dell’anno appe-na finito (2017) gli infortuni sullavoro sono stati oltre tremila(3375 fino a novembre, in baseai dati Anmil). Nel2016 eranostati 3.294.

Secondo l’analisi allegata aidati, i settori economici più a ri-schio sono quello industriale emanifatturiero e questo perchésono anche quelli che hannofatto registrare per primi la ri-presa dalla crisi economica ed

occupazionale.Quindi più lavoratori impie-

gati uguale più incidenti. Dettacosì sembra solo una questionestatistica, che pure è innegabi-le, ma a guardar bene ci sono«ambienti di lavoro» dove i ri-schi sono più alti anche per l’o r-ganizzazione del lavoro, ed è ap-punto il caso dell’agricoltura edei trasporti.

Se si effettua un monitorag-gio della crescita economicaemerge in effetti che nel 2017 laproduzione industriale è salitadel 2,9% rispetto allo stesso pe-riodo del 2016 e questo ha com-portato un maggiore assorbi-mento delle ore di lavoro(+2,4%). Da un lato è un balzo inavanti che prova la ripresa nel-l’area pontina, specie se si fa unraffronto con il resto della re-gione Lazio, dall’altro i nuoviingressi sul lavoro fanno salireil termometro dei rischio di in-fortunio.l

L’ultimo incidentesul lavoro mortalesi è verificato aProssedi, sotto uncantiere edile, tra iluoghi consideratia rischio

Industria e compartom a n i fatt u r i e ro

ve n g o n oc o n s i d e rat i

più a rischio di altri

Note a margine Sergio Sciaudone: è il risultato di un’economia precaria

«Non siamo di frontea tragiche fatalità»L’INTERVENTO

«Dall’inizio dell’anno lemorti sul lavoro in Italia sonoin media due al giorno. Questavolta è toccato ad un operaio diCisterna: una tragica fatalità,un’altra morte bianca. Si per-ché nella narrazione le parolehanno un peso e nell’i m m a g i-nario la morte “bianca” è unamorte pulita, inevitabile, menodrammatica, ci si indigna dimeno, pensate se lo chiamassi-mo omicidio da lavoro come sa-

rebbe diverso l’impatto». Dra-stico il commento di SergioSciaudone del Partito Comuni-sta che in una nota a marginedell’incidente di Prossedi tor-na sul nodo della sicurezza deilavoratori.

«Queste tragiche “fatalità” -aggiunge - sono all’ordine delgiorno, sembra quasi che il no-stro Paese sia stato colpito dauna maledizione ed allora ab-biamo un tasso di mortalitàcalcolato ogni 100mila lavora-tori superiore alla media UE,nel 2014 tre morti ogni 100mila

lavoratori (sono oltre 1100 i la-voratori morti nel 2016). Tenu-to conto dell’alta precarizza-zione del lavoro la cosa è anco-ra più preoccupante. I nostripolitici, negli ultimi anni, par-lano di calo del numero di inci-denti omettendo che ci sonosempre meno occupati ed è perquesto che è importante, peravere un dato veritiero, rappor-talo al numero di lavoratori. Ilgiorno che saremo tutti disoc-cupati molto probabilmentebrinderanno per aver debella-to questa piaga. Ai dati della

mortalità sul posto di lavorovanno aggiunti i dati delle ma-lattie professionali che in molticasi conducono al decesso(asbestosi ad esempio) e diqueste nel triennio 2012-2015c’è stato un incremento del30%».l

S e rg i oSciaudone

«Bis ognar i c o rd a reanche i datisulle malattieprofes sionalideid i p e n d e nt i »

Numeri

2l I settori che vengonoconsiderati a rischio infortunisono quello industriale e ilmanifatturiero e coincidonocon la parte dell’economia conlivelli di occupazione incres cit a .

1,8%l Il numero di morti sul lavoro èaumentato, a livello nazionale,dell’1,8% nel 2017; il 2018 (ècominciato nel peggiore diemodi sia in ambito nazionaleche locale, con infortuni gravi.Per quanto riguarda la vittimadi Prossedi si trattava deldipendente di una dittaesterna .

Page 5: Pagina5 Pagine19 Dueragazze Calcio,SerieD All · Quotidianodella provinciadi LATINA AnnoXXXI- N. 20 Domenica21gennaio 2018 Invenditaobbligatoriacon 1,40 € y(7HC4C1*KPNQKQ( +:!z!#!$!=

14 EDITORIALEOGGI

Domenic a21 gennaio 2 01 8

Scritte vandaliche,sdegno e polemicheIl fatto Imbrattati il monumento ai caduti nel parco della legalità e laStele di piazza Dante. Coletta: valutiamo di procedere contro ignoti

Oasi Verde di nuovo in balia dei vandaliRovinati i giochiper i bambiniCaccia ai responsabili

NUOVA LATINA

Non c’è pace per le aree verdiattrezzate dei quartieri NuovaLatina e Nascosa. Il parco giochiper bambini dell’Oasi Verde chesepara i rioni Q4 e Q5 infatti èstata presa di mira nuovamentedai vandali. Ignoti infatti hannodanneggiato le giostre renden-dole inutilizzabili e hanno agitopraticamente indisturbati. Unvero e proprio atto vandalicocompiuto senza alcun rispettoper la cosa pubblica.

Non è la prima volta che si re-gistrano episodi di questo gene-re e non solo nei quartieri peri-ferici della città. Torna d’a t t u a-lità quindi la questione sicurez-za perché il parco Oasi Verde,come altre zone del capoluogo, èdotato di un impianto di videosorveglianza, ma le telecamerein quella zona, come in pochealtre della città, sono ancorafuori uso per una serie di guastiche il Comune sta lavorando perrisolvere. Non si tratta certa-mente di una soluzione, vistoche il problema è di natura cul-turale, ma certamente di un de-terrente che, in alcuni casi, po-trebbe aiutare a identificare gliautori di reati e danneggiamen-ti.lLe giostre danneggiate all’Oasi Verde

L’OLTRAGGIO

Monumenti simbolo del-la città imbrattati nella nottecon bombolette spray. E’ a c-caduto sia al parco Falcone eBorsellino dove i vandalihanno deturpato la scritta almonumento dei Caduti fir-mando con la “A” di Anarchi-ci sia alle Stele di Piazza Dan-te dove ignoti hanno vergatola scritta “Antifa”. Il monu-mento ai caduti risale aglianni ’60, è opera dell’a r c h i-tetto Oriolo Frezzotti mentreil cippo monumentale in tra-vertino in piazza Dante è do-no del comune di Treviso aLittoria nel 1933: due pezzi distoria imbrattati da chi ha of-feso sia la memoria dei cadu-ti di tutte le guerre a cui è in-titolato il monumento siaquella dei partigiani che nonriceveranno certo lustro daquesto gesto. A stigmatizzarel’episodio ieri un post di Mat-teo Coluzzi che ha fatto di-scutere perché ha ricondottola vicenda al clima a suo dire“divisivo” creato dalla sceltadi aver intitolato il parco aFalcone e Borsellino, che hasoppiantato quello di Arnal-do Mussolini. «E’ il risultatodi quella ferita riaperta dopoanni per volontà del SindacoColetta e Latina Bene Comu-ne che hanno voluto cancel-lare la storia a favore del "ri-spetto, dei diritti e della lega-lità". Ecco, questa è la foto-grafia che riassume tutto ciò.Ecco i frutti di ciò che aveteseminato». L’a m m i n i s t r a-zione da parte sua ha annun-ciato che sta valutando diprocedere contro ignoti e chesta provvedendo alla ripuli-tura da fare con solventi spe-ciali per non rovinare il tra-vertino di queste opere. «Taliatti vandalici offendono tutti

nistrazione sta interessandotutti gli organi competentiper individuare i responsabi-li. Alcune aree della città so-no monitorate da un sistemadi telecamere di sicurezzacollegate con la centrale del-la Polizia Municipale. Sarà

cura degli uffici preposti forni-re alle forze di polizia tutti imateriali utili ad una eventua-le indagine. Intanto sono statiallertati tutti gli uffici affinchési proceda con la massima ur-genza al ripristino dei luoghi”.l M .V.

Le scritteva n d a l i c h ecomparse ieri sullaStele a piazzaDante e sulMonumento aicaduti al parcoFalcone eB o rs e l l i n o

Matteo ColuzziUn post di Coluzzi innesca le polemiche:« E’ il risultato della ferita aperta da Lbc»L atina

i cittadini di Latina non soloper la violazione perpetrataai danni della memoria diquei caduti – ha commentatoColetta - che hanno combat-tuto per la patria, ma ancheper aver offeso e danneggiatola comunità intera. L’A m m i-

La ripuliturada effettuarecon solventispeciali pernon rovinareil travertinodelle opere

Page 6: Pagina5 Pagine19 Dueragazze Calcio,SerieD All · Quotidianodella provinciadi LATINA AnnoXXXI- N. 20 Domenica21gennaio 2018 Invenditaobbligatoriacon 1,40 € y(7HC4C1*KPNQKQ( +:!z!#!$!=

18 EDITORIALEOGGI

Domenic a21 gennaio 2 01 8

L’inter vento Gli attivisti del M5S: invitiamo la popolazione a verificare i calcoli sulle bollette

Tari, i meetup mettono in guardia i cittadiniTRIBUTI

Il calcolo Tari è corretto? Aporre la questione, gli attivistidei meetup dei Grillini Aprilia-ni e Cittadini Pentastelati, cherivolgono un appello ai cittadi-ni di Aprilia invitandoli a tene-re alta la guardia su questa te-matica.

«Invitiamo i nostri concitta-dini a verificare le proprie bol-lette Tari - spiegano gli attivistidei meetup - ed a sincerarsi dipagare su una superficie corri-spondente all’80% di quella ca-tastale, escluse le aree scoper-te, così come previsto dallanormativa vigente ed, in casocontrario, a recarsi all'Ufficio

«Protezione civile, piano carente»In Consiglio Polemiche in aula durante la discussione per l’approvazione del nuovo documento:Il Pd: «Chi vive vicino alle aziende a rischio di incidente rilevante non ha mai ricevuto gli opuscoli informativi»

POLITICAFRANCESCA CAVALLIN

Un piano di protezione civi-le insufficiente e che non riescea dare risposte precise ai citta-dini sui comportamenti da te-nere nel caso in cui ci sia un ri-schio, dovuto a terremoti, allu-vioni o nel caso di incidenti al-l'interno delle quattro aziendea rischio presenti nel territoriocomunale. Per questo motivo,durante il consiglio comunaledel 18 gennaio scorso, gli ag-giornamenti del piano in rispo-sta alle direttive impartite dallaRegione, sono passati con l’okdi 13 consiglieri di maggioranae con l'astensione degli 8 consi-glieri di opposizione, che suproposta del consigliere del PdVincenzo Giovannini si reche-ranno nei quartieri interessatidalla presenza delle aziende arischio incidente rilevante perinformare i cittadini sui com-portamenti da tenere e su qualisiano i materiali pericolosi la-vorati all'interno di ogni im-pianto. «Chi vive a ridosso diquelle aziende – ha sottolineatoGiovannini – non ha mai rice-vuto il materiale informativo dicui l'assessore Barbaliscia haspesso parlato. Vorremmo ca-pire quando e a chi è stato con-segnato, per quale motivo nonsono stati organizzati degli in-contri pubblici sull'argomen-to».

Critiche pesanti al piano, so-no state mosse anche dal consi-gliere di Primavera AprilianaCarmen Porcelli. «Non riuscia-mo ancora a capire in cosa con-siste questo piano – ha accusatol'esponente di opposizione – equale sia stato il costo delle due

IL PROGRAMMA 2018

Esc ursionismoche passione,ripar tonole attività del CaiASSOCIAZIONI

Ripartono le attività del Cai diAprilia con un programma riccodi iniziative per escursionisti, piùo meno esperti, di tutte le età. I socisi sono dati appuntamento dome-nica 14 gennaio per una passeg-giata nel Parco Nazionale del Cir-ceo in occasione della festa diapertura della stagione 2018. Lapiacevole camminata tra mare elaghipontini daFogliano aSabau-dia, con pranzofinale offerto dallasezione ai partecipanti, è stataun'occasione per condividere conle proprie famiglie la passione peril trekking.

Il programma per il 2018 pre-vede, come di consueto, due usciteal mese nei fine settimana conescursioni sul Gran Sasso, suiMonti Lepini, Sabini, Lucretili,Ausoni, Aurunci e sul promonto-rio del Circeo. Immancabile l’ap -puntamento con la ciaspolata nelParco Nazionale d'Abruzzo dome-nica 11 febbraio, con il trekkingestivo a Corvara dal 21 al 28 luglioe con il Capodanno Cai a Castella-mare diStabia dal 29 dicembreal 1gennaio. Torna anche la rasse-gna Monastercantando sabato 2giugno a cura del coro Cai In pro-grammaanche uscitedi piùgiorninelle Isole Ponziane il26 e 27 mag-gio, nella Valle dell’Orfento dal 28al 30 aprile e in Spagna, sul Cami-no delRey dal 12al 15ottobre. Tut-te le escursioni si svolgono ingruppo, con trasferimenti in pul-lman, e sono guidate da accompa-gnatori esperti. Per contatti scri-verea [email protected] al 345.8581505. l

consulenti che hanno redattogli aggiornamenti. Sappiamoperò che lo scorso anno la Re-gione Lazio, per ben 5 volte, hainvitato l'amministrazione apresentare la richiesta per rice-vere un contributo di 14 milaeuro da usare per adeguare ilpiano, ma l’amministrazionenon ha mai risposto, configu-

Tributi per chiedere sia il rim-borso di quanto versato in ec-cesso sia la modifica della su-perficie imponibile per le bol-lette future».

La legge 147 del 27 dicembre2013 e i regolamenti del Comu-ne infatti, prevedono che latassa vada applicata solo sul-l'80% della superfice catastale,escluse le superfici esterne. «lalegge – sottolineano ancora imeetup Grillini Apriliani e Cit-tadini Pentastellati – prevedeche i comuni debbano comuni-care ai contribuenti le nuovesuperfici imponibili e prevede-re al rimborso nel caso la tassaversata fosse in eccesso rispet-to al nuovo metodo di calcolo.l F.C .

Il Consiglio comunale

E Porcelli attacca:non sono stati utilizzati

i 14 mila euro messia disposizione

dalla Regione Lazio

rando a mio avviso un'ipotesi didanno erariale. Potevamo ri-sparmiare invece spendiamoaltri soldi. Se è vero che c'è at-tenzione, avreste dovuto ri-spondere a quell’invito. Per nonparlare della sala operativa del-la Polizia Locale. E' costatatroppo e quando le telecameredovevano dare risposte, questenon ci sono state. Brutte figureche l'amministrazione ha fattoanche ogni volta che c'è stataun'emergenza, come per l’i n-cendio della Eco X o di via Net-tunense». Critiche anche dalcentrodestra. «L'assessore Bar-baliscia ha perso un'occasione– ha detto il consigliere di Forza

I soci del Cai a Villa Fogliano

Gli attivistidei meetupGrillini Aprilianie CittadiniPe n ta s te l l a t i

Italia Carmelo Terzo – e troppospesso l’amministrazione con-fonde il lavoro egregio svoltodall’Alfa con ciò che dovrebbefare il Comune di Aprilia. Ab-biamo questa fortuna, ma nonci possiamo riempire la boccadel lavoro svolto da altri enti. Ilproblema emerso è che il pianodi protezione civile non è maistato illustrato nel dettaglio.C'è un problema di comunica-zione. Parlate di simulazioni,ma avete avuto 5 anni di tempoe i risultati non si vedono. Il pia-no di protezione civile serve acapire la vulnerabilità della cit-tà, pertanto solo coinvolgendola città può avere senso». l

Apriliaredazionelt@ editorialeoggi.infow w w.latinaoggi.eu

Carmelo TerzoForza Italia

« S b a g l i atonon illustrare il lavoro

nel dettaglio,in cinque anni la giunta

ha fatto poco»

Page 7: Pagina5 Pagine19 Dueragazze Calcio,SerieD All · Quotidianodella provinciadi LATINA AnnoXXXI- N. 20 Domenica21gennaio 2018 Invenditaobbligatoriacon 1,40 € y(7HC4C1*KPNQKQ( +:!z!#!$!=

19EDITORIALEOGGI

Domenic a21 gennaio 2 01 8

La polizia locale festeggia San Sebastiano

LA CERIMONA

Un corpo sempre presente incittà e che nonostante le difficol-tà - dettate da un lato dalla ca-renza di organico in una cittàche conta oltre 70 mila abitanti,dall’altra priva di un comandan-te dopo la decisione dell’ammi-nistrazione di dare seguito a unavecchia sentenza passata in giu-dicato, che annullava il concorsoper la scelta del dirigente – riesce

comunque a dare risposte im-portanti ai cittadini, in terminidi sicurezza e di tutela dell'am-biente. Ieri, la Polizia locale diAprilia è stata protagonista dellacerimonia organizzata presso lachiesa di San Michele Arcangeloper celebrare la ricorrenza diSan Sebastiano Martire, protet-tore dei vigili urbani. Alle 11 le

Fusti chimici, arriva la condannaGiudiziaria Rifiuti pericolosi e non abbandonati in un terreno a ridosso della Nettunense, la sentenza del giudice:nove mesi per il titolare della Abaco, Roberto Ottavi, che dovrà inoltre risarcire i danni al Comune di Aprilia

GIUDIZIARIALUCA ARTIPOLI

Fusti con prodotti chimicidepositati in un terreno a ri-dosso della Nettunense e dellaferrovia, arriva la condannaper il titolare della società Aba-co.

Il giudice del Tribunale diLatina, dopo la camera di Con-siglio, ha infatti emesso la sen-tenza sul deposito-discarica dirifiuti pericolosi e non perico-losi (acidi ed altri prodotti chi-mici all’interno dei contenito-ri) realizzato in un’area di Apri-lia. Un processo che si è conclu-so con la condanna a 9 mesi del-l’imprenditore Roberto Ottavi(affittuario del terreno) che, ol-tre alle spese processuali, do-vrà risarcire il Comune di Apri-lia per i danni subiti dall’ente.L’amministrazione comunalesi è infatti costituita parte civilenel dibattimento contro il tito-lare della società Abaco, e cheora spera di ottenere i soldi pereseguire la bonifica dei terreni.Un processo che nasce dal se-questro operato nel 2013 dellaGuardia di Finanza di Aprilia,che scoprì e sequestrò il deposi-to con centinaia di fusti chimi-ci. L’attività dell’imprenditoreera legata a due società con sedia Roma e Latina, operante nelsettore della compravendita diprodotti chimici. Una vicendache è tornata alla ribalta nell’e-state del 2015 quando un vio-lenta incendio lambì pericolo-samente i contenitori seque-strati .

Venerdì scorso, nell’aula delTribunale di Latina, si è svoltol’ultimo atto della causa di pri-mo grado. Durante l’udienza èstato ascoltato il Comune diAprilia come parte civile, rap-presentato dall’avvocato Mas-simo Sesselego, e successiva-mente il legale dell’imputato(l’avvocato Isabella Costanti-ni). Poi il giudice Stefano Nico-lucci, dopo essersi riunito in ca-mera di consiglio, ha emesso lacondanna a 9 mesi al risarci-mento danni nei confronti del

Comuni per Ottavi, accusato diabbandonato di rifiuti perico-losi e non pericolosi. Inoltre ilgiudice ha decretato la confiscae la distruzione del materialeancora sequestrato. Tra 90giorni si conosceranno le moti-vazioni della sentenza, la difesadell’imputato attende infatti diconoscere le motivazioni perdecidere se ricorrere in appel-lo. l

IL CASO

La sentenza del Tribunaledi Latina, che ha condannatol’imprenditore che ha realizza-to un deposito di rifiuti perico-losi (e non) nel terreno a ridos-so della Nettunense, segna unavittoria per il Comune di Apri-lia.

L’amministrazione comuna-le si era infatti costituita partecivile nel processo per tutelareun terreno dove per anni sonostati lasciati centinaia di fusticon acidi e sostanze chimiche,anche se adesso c’è il rebus dal-la bonifica da risolvere. Il pro-nunciamento del giudice Nico-lucci prevede infatti anche unrisarcimento danni per l’a m-ministrazione comunale, non-ché la confisca e la distruzionedi quei fusti che ancora eranorimasti nel terreno.

Adesso però bisognerà con-centrarsi sulla bonifica del sitoa ridosso della Nettunense edella linea ferroviaria, i primilavori per la messa in sicurezzasono stati già eseguiti da unaditta specializzata (su incaricodel Comune) nell’estate 2017. l

LE PROSPETTIVE

Una vittoriaper l’e ntema resta il rebusdella bonifica

Ieri mattina l’omelianella chiesa arcipretaledi San Michele Arcangelo

I fusti chimicis e q u e s t ra t inel 2013della Guardiadi Finanzae (a destra)il Tribunale diLatina

C entinaiadi contenitori

sequestrati nel 2013dalla Guardia

di Finanza

autorità civili e militari si sonoraccolte presso il sagrato dellachiesa centrale di piazza Roma,per assistere alla cerimonia e al-l’omelia dedicata al patrono e ilcui scopo è stato anche quello diringraziare gli agenti del corpoper il lavoro svolto a servizio del-la città. Un concetto ribadito nelsuo discorso dal sindaco, ala ce-rimonia hanno preso parte an-che gli agenti del Comando diviale Europa, i rappresentantidelle forze dell'ordine operantisul territorio, i carabinieri del re-parto territoriale di Aprilia e del-la Guardia di finanza, i consiglie-ri di maggioranza e di opposizio-ne. l

Un corpo semprepresente e attento

in città malgradole difficoltàdi organicoGli agenti della polizia locale durante l’omelia per celebrare San Sebastiano

I lavori di messa in sicurezza

Aprilia

Page 8: Pagina5 Pagine19 Dueragazze Calcio,SerieD All · Quotidianodella provinciadi LATINA AnnoXXXI- N. 20 Domenica21gennaio 2018 Invenditaobbligatoriacon 1,40 € y(7HC4C1*KPNQKQ( +:!z!#!$!=

25EDITORIALEOGGI

Domenic a21 gennaio 2 01 8

Circe, il flop del turismo 2.0Il caso Finanziamento europeo da 140mila euro per realizzare l’applicazione, ma in pochi l’hanno utilizzata dal 2015ad oggi: sullo store di Google «più di cento download». E l’Ente rischia pure di dover restituire i fondi ottenuti

SAN FELICE CIRCEOFEDERICO DOMENICHELLI

Doveva rappresentare unasvolta catapultando San FeliceCirceo nell’era del turismo 2.0,dove tutto viaggia sul web e conqualche clic si possono prenotarevoli e hotel, nonché raccoglieretutte le informazioni possibili eimmaginabili su questa o quelladestinazione, sui luoghi da visita-ree sulleattrattive presenti. Inve-ce “Circe 2.0”, la guida del turistarealizzata con un finanziamentoregionale reso possibile grazie adei fondi europei, si è rivelata - al-meno per ora - un mezzo flop.

Annunciata in pompa magnanel 2015, la app ad oggi non ha ri-scosso il successo sperato. Sullostore (il negozio virtuale) di Goo-gle, le volte che gli utenti l’hannoscaricata sono poche, pochissi-me: «più di cento». Significa cheoscillano tra le cento e le cinque-cento. Pochissime in quasi tre an-ni per un paese turistico che ognianno accoglie decine di migliaiadi visitatori. Impossibile invecesapere quanti download ci sianostati da parte di chi utilizza un si-stema Apple (Iphone e Ipad dun-que): su questo store la app non sitrova. Cercando “Circe 2.0” - la ri-cerca è stata fatta ieri - non com-pare alcun risultato.

Aprendo questa “guida del tu-rista”, di informazioni se ne tro-vano parecchie. Siti d’interessenaturalistico, luoghi da vedere,posti in cui mangiare, stabilimen-ti balneari, numeri utili, luoghi diculto, grotte, fontane, punti pano-ramici. Un vero e proprio censi-mento delle tante cose da vedere aSan Felice Circeo. Ma c’è qualchepecca. Per alcuni siti storici ed ar-cheologici, tra cui la villa di Domi-ziano, i Casarini e le terme di Tor-re Paola la mancano le foto. «Nonabbiamo potuto inserire immagi-nidel puntodi interesse - si legge -perché la Soprintendenza per ibeni archeologici del Lazio nonha risposto alla nostra richiesta dipubblicazione». Evidentementepiù nulla è stato fatto dal 2015, vi-sto che l’ultimo aggiornamento -così sul Google Play Store - è data-

to 15 aprile di tre anni fa.Grane ben più grosse sono poi

quelle che riguardano l’iter am-ministrativo, visto che il Comunedi San Felice Circeo rischia di do-ver restituire il finanziamento.L’avvocato Corrado De Angelis èstato incaricato dall’amministra -zione per cercare di salvare il sal-vabile. Il giudizio dell’Audit è sta-to impietoso e “Lazio Innova” hachiesto indietro 146mila euro.«Al termine delle verifiche esple-tate, alla luce delle controdedu-zioni presentate dall’OrganismoIntermedio Lazio Innova e dal Be-neficiario Comune di San FeliceCirceo - si legge nella nota inviata

all’Ente a luglio 2017 - è possibileconcludere che l’esito definitivodell’audit è negativo, in quanto siconfermano criticità o irregolari-tà tali da inficiare la correttezza ela regolarità delle spese dichiara-te». «La spesa complessivamentenon ammissibile, e di conseguen-za il contributo irregolarmenteerogato, ammonta a 145.905 euro,ovvero è pari al cento per centodell’importo certificato, ed è datodalla somma delle irregolarità».Un’ipotesi, quella della restitu-zione del finanziamento, che ilComune di San Felice ovviamen-te spera di riuscire a evitare inogni modo possibile. l

Assunzioni di personaleIn arrivo un nuovo tecnico

Problemi nelle scuoleDomani la commissione

PONTINIA

Da febbraio a Pontinia entre-rà in servizio un nuovo tecnico,che andrà a occuparsi del settoreLavori pubblici. A seguito delbando pubblicato sull’albo pre-torio e sul sito istituzionale del-l’Ente, come si legge nella deter-mina 5 del 9 gennaio 2018, è arri-vata nei tempi prestabiliti unasola domanda. A esaminarla, la

commissione nominata apposi-tamente il 23 dicembre 2017 (poimodificata il 28), la quale ha va-lutato il curriculum dell’inge-gner Paolo Rossi, successiva-mente sottoposto a un colloquioorale. La procedura di mobilitàsi è conclusa positivamente (haottenuto una valutazione di18,30/20). Il Comune di Latinaha già rilasciato il nulla osta e ilfunzionario prenderà servizio,come riportato negli atti, il pri-mo di febbraio. Un provvedi-mento, quello di assunzione, ne-cessario per fronteggiare la ca-renza di personale. Specie nel-l’ufficio tecnico. l

PONTINIA

La commissione Pubblicaistruzione di Pontinia, presiedutada Franco Pedretti, tornerà a riu-nirsi domani mattina alle 9 e 30.Probabilmente sarà una sedutacon ampia partecipazione vistoche si tratterà di argomenti di cuisi continua a discutere da mesi eche interessano decine e decine difamiglie. All’ordine del giorno ci

sono infatti le scuole e tutte le pro-blematiche ad esse connesse. Siparlerà quindi della “Manfredini”- dovrebbero finire proprioquestasettimana i disagi legati alla chiu-suradelplessodelle medieper i la-vori in corso -, dei lavori alla “donMilani”, dove c’è la mensa centra-lizzata, ma anche della situazionedel plesso della Migliara 48, an-ch’esso chiuso. La causa stavolta èda ricercare nelle crepe che sonostate scoperte a settembre duran-te un sopralluogo svolto una man-ciata di giorni prima dell’iniziodell’attività didattica. Il Comunedi Pontinia di recente ha provve-duto ad affidare una serie di inca-richi professionali per effettuarespecifici accertamenti geologicisul terreno su cui è situato il plessoe sui materiali di costruzione uti-lizzati per l’edificio. Accertamentipreliminari primadi lavorarea unintervento risolutivo. l

LE CRITICHE

O rga n i z z a z i o n edegli ufficiLucci: rivoluzionesenza una fineSABAUDIA

La riorganizzazione degliuffici operata dall’a m m i n i s t r a-zione Gervasi non convincel’ex sindaco di Sabaudia Mau-rizio Lucci, che ironizza: «Lariorganizzazione infinita».Lucci si concentra in partico-lar modo su un aspetto inseritoall’interno del funzionigram-ma del servizio Edilizia Abita-tiva. «A pagina 23 - scrive - vie-ne attribuita la competenzaper il “completamento proce-dure ex lottizzazioni Papi eBruno”». «In un documentoche dovrebbe contenere attri-buzioni di funzioni general-mente inquadrate - dice - sonoprecisati procedimenti specifi-ci e particolari». A detta dell'exsindaco, inoltre, questi proce-dimenti dovrebbero ricaderenelle competenze del servizioUrbanistica e non invece inquelle del servizio Edilizia Abi-tativa. «Si tratta di procedi-menti che attengono alla pia-nificazione urbanistica e inparticolare all'integrazionedelle previsioni del Piano rego-latore generale e non già di pia-ni di lottizzazione». La riorga-nizzazione, insomma, conti-nua a far discutere. l

Il palazzo municipale di Pontinia

A sinistrail promontoriodi San Felicee in bassola home pagedella App

L’Ente ha fattoricorso alla proceduradi mobilità

All’ordine del giornola “Ma n f re d i n i ” e ancheil plesso della Migliara 48

La richiesta Accesso agli atti sui lotti ceduti gratuitamente dalla Regione

Lungomare, Di Capua chiede lumiSABAUDIA

Una nuova questione su cuiil consigliere comunale di mi-noranza Enzo Di Capua vuolevederci chiaro. Parliamo dellungomare e in particolar mo-do una serie di terreni destinatia verde pubblico. La vicendaparte da lontano, con un attonotarile del 1998 con il quale laRegione Lazio cedeva a titologratuito al Comune di Sabau-dia questi lotti situati sul lun-gomare. Trattandosi di una ces-

sione gratuita, il Comune di Sa-baudia si è obbligato nei con-fronti della Regione Lazio a de-stinare tali "immobili" a pub-blica utilità. «Il Comune di Sa-

baudia ha dichiarato nell'attoche - scrive Di Capua - i terreni«non sono stati oggetto di in-terventi edilizi o di mutamentidi destinazione che avrebberorichiesto licenza o concessioneo autorizzazione».

Un aspetto, questo, sul qualeil consigliere comunale ha chie-sto chiarimenti al sindaco persapere se sui lotti esistanostrutture pubbliche o private ea quale uso essi siano attual-mente destinati. Quesiti cui DiCapua ha chiesto risposta scrit-ta al sindaco. l

Pontinia l Sabaudia l C i rc e o

Page 9: Pagina5 Pagine19 Dueragazze Calcio,SerieD All · Quotidianodella provinciadi LATINA AnnoXXXI- N. 20 Domenica21gennaio 2018 Invenditaobbligatoriacon 1,40 € y(7HC4C1*KPNQKQ( +:!z!#!$!=

30 EDITORIALEOGGI

Domenic a21 gennaio 2 01 8

Il fatto L’uomo è stato denunciato per le intimidazioni e per la violazione della normativa relativa alla detenzione delle armi da fuoco

Minacce di morte alla moglieGli agenti del commissariato di Polizia hanno sequestrato tre fucili e delle cartucce a scopo preventivo

CRONACA

Maltrattava la sua compa-gna e deteneva tre fucili da cac-cia in casa. La polizia ha seque-strato le tre armi e delle cartuc-ce ad un uomo di Formia, a sco-po cautelativo.

L’operazione, inserita nel-l’ambito dei servizi di controllodel territorio, predisposti dallaQuestura di Latina, ha visto in-tervenire la pattuglia dellasquadra volante del commissa-riato di Polizia, che è interve-nuta all’interno di una abita-zione a seguito della richiestadi soccorso da parte di una don-na maltrattata dal proprio con-vivente.

Gli agenti intervenuti hannoavuto modo di appurare cheera intercorsa tra la coppia unaviolenta lite, sfociata in graviminacce di morte.

Al fine di evitare ulterioriconseguenze , effettuati i dove-rosi accertamenti volti a dareconsistenza alla ricostruzionedei fatti fornita dalle parti incausa, gli operatori del 113 han-no verificato, tramite la bancadati delle forze dell’ordine, lapresenza in quel nucleo fami-liare di persone abilitate alladetenzione o al porto di arma.L’uomo è stato denunciato perminacce e si è proceduto per-tanto, al ritiro cautelare di duefucili detenuti dall’autore delleminacce di morte.

Nel prosieguo dell’attività diaccertamento è emerso cheuno dei fucili acquisiti dagli uo-mini del commissariato - diret-to dal vicequestore Paolo DiFrancia - in sede di ispezione,non era regolarmente registra-

to. Inoltre un fucile era statoereditato ed un’ulteriore armaera stata ceduta a terza perso-na, senza comunicare nulla al-l’ufficio amministrativo di viaSpaventola.

Tali irregolarità hanno com-portato la denunzia a piede li-bero per violazione della nor-mativa in tema di armi ex art.697 del codice penale ed il se-questro di tre fucili ed alcunemunizioni detenute irregolar-mente da due soggetti interes-sati dall’attività degli agenti delCommissariato di Formia.

Il controllo in tema di armi

può consentire la prevenzionedi turpi reati in ambito familia-re ed allo scopo è sempre alto illivello di attenzione su tale ma-teria da parte degli agenti dellaPolizia di Stato, da sempre im-pegnati in tale ambito attraver-so il meticoloso controllo delleautorizzazioni per la detenzio-ne ed il porto di fucile e di pisto-la.

Non è la prima volta che gliagenti del commissariato ese-guono dei sequestri a scopocautelativo, tesi appunto ascongiurare l’uso impropriodelle armi.l

Uno dei fuciliacquisiti dagliagenti delcommis s ariatonon erare g o l a r m e ntere g i st rato

Dissaltori Il Partito Democratico invita i primi cittadini a non costituirsi contro il comune di Formia

Acqua, domani la conferenza dei sindaciIL CASO

Il Partito Democratico di For-mia, allarmato dalla calendarizza-zione nella prossima conferenzadei sindacidi lunedìdi duedelibe-re che ancora una volta vanno indirezione contraria alla volontàpopolare e politica espressa dal-l’Amministrazione Bartolomeo,ha chiesto un incontro con il com-missario prefettizio presso il pa-lazzo comunale. La coordinatricecittadina del Partito Clide Rak, ilcoordinatore del circolo Pianca-stelli-Diana Francesco Carta e Pa-trizia Menanno, già delegata allalegalità e pari opportunità duran-te l’amministrazione Bartolomeo,dopo un lungo ed accurato reso-conto sulla gestione di Acqualati-na S.p.A.,hanno messo in guardia,per il tramite del dr. Zottola, ilCommissario prefettizio,dr. Mau-rizio Valiante, sull’insidiosità inparticolare di due proposte cheverranno sottoposte anche allasua approvazione in conferenzadei sindaci. «Entrambe - si legge

in una nota -, contrariamente aquanto all’unanimità deliberatodall’ATO4, ovvero lo stralcio deidissalatori per Formia, mirano adavallare l’operato della segreteriatecnica operativa, nella personadell’ingegnera Vagnozzi, che haredatto l’Allegato B lasciando in-variata tale voce e generando cosìl’ulteriore grave errore nellaDGPR del 19.12.2017, con la qualevengono comunque stanziati1.530.000 euro per gli stessi».«Una delle delibere poi, parados-salmente, mira ad ottenere l’aval -

lo dei Sindaci per agire in giudiziocontro il Comune di Formia che siè rivolto al TAR al fine di vedereannullato l’atto - il verbale del2.10.17 - di conclusione definitivadella Conferenza di Servizi per lafornitura e realizzazione dell’im -pianto mobile di dissalazionepresso il Molo Vespucci di For-mia». Invitano i sindaci a leggerecon attenzione ogni atto loro sot-toposto e, soprattutto a ribadirecoerentemente la volontà giàespressa all’unanimità, «oppo-nendosi alla costituzione in giudi-

zio contro il Comune di Formia edanzi, deliberando che l’ATO4, inconsiderazione della propria deli-berazione n.16 del 18/7/2017, ade-risce alle ragioni della costituzio-ne e degli assunti difensivi del Co-mune di Formia poiché concomi-tanti nel diniego all’approvazionedel progetto per la fornitura e rea-lizzazione dell’impianto mobile didissalazione presso il Molo Ve-spucci del Porto di Formia. Insi-stano, poi, affinché l’investimen -to, erroneamente previsto nel-l’OCPDCn°474/2017 eneldecreto

n.2 del 15/12/2017 del Presidentedella Regione Lazio sotto la voce“Istallazione dissalatore Sud Pon-tino 1.530.000 euro, non sia inseri-to nella prossima revisione delpiano degli investimenti». Il Par-tito Democratico chiede, quindi,al Presidente Zingaretti, il quale èstato indotto ad emanare un de-creto viziato sulla base di una rap-presentazione anche documenta-le completamente falsa ed erro-nea, di voler immediatamente at-tivarsi per quanto di sua compe-tenza.l

Nelle fotoil commissariatodi Polizia di Formiae i tre fucilis e q u e s t ra t i

Il molo Vespuccidove dovrebbes o rg e reil dissalatore;sopra un esempiodi skid

Fo r m i a

Page 10: Pagina5 Pagine19 Dueragazze Calcio,SerieD All · Quotidianodella provinciadi LATINA AnnoXXXI- N. 20 Domenica21gennaio 2018 Invenditaobbligatoriacon 1,40 € y(7HC4C1*KPNQKQ( +:!z!#!$!=

31EDITORIALEOGGI

Domenic a21 gennaio 2 01 8

Id e e Sopra ogni cosa mette il mare, ma poi bacchetta gli indifferenti

Carmina, scrittrice lievee osservatrice feroce

L’INTERVISTAGRAZIELLA DI MAMBRO

Entra piano nelle situazioni,nelle storie, accanto alle persone,sopra gli argomenti. Succede co-me nei suoi romanzi. Lievemen-te. E c’è sempre unpo’di mare do-ve sta Carmina Trillino, assicura-trice nella vita, scrittrice nell’ani-ma, osservatrice implacabile del-la sua città, severa pure con unmarciapiede sporco che -dice - «ècolpa nostra se non lo teniamopulito».

Buongiorno signora Trillino,per favore non faccia, purelei, la massimalista come tan-te donne culturalmente impe-gnate. Dica invece che ci fa aFormia.

Ci sono nata, sono andata viaper studiare, ho tentato come tut-ti di lavorare a Milano ma... mimancava troppo il mare, quindisono tornatae mai piùmi muove-rò da qui, da questa città bellissi-ma, da questo mare. Va bene co-sì?

Si. E dunque che le sembraFormia adesso?

Adesso provo amarezza. E’ co-sì. Vedo situazioni che non mipiacciono e mi fa rabbia perché leabbiamo create noi. Ciò nono-stante credo che si possa cambia-re, ma non dobbiamo chiedere adaltri il cambiamento, lo dobbia-mo favorire noi, ciascuno di noifacendo delle scelte. Se vediamocose che non ci piacciono, allorasiamo di fronte ad un bivio: il si-lenzio o la scelta migliore possibi-le, che non è necessariamente ilmeglio, talvolta è solo il male mi-nore.

Davvero lei crede che percambiare le cose comuni bastil’impegno di ognuno? Serviràuna regia, una scelta colletti-va, qualcosa del genere...

Ma bisogna partire dalle picco-le cose: se la mattonella su cuicammino è sporca, mi chiedo per-ché e faccio qualcosa perché nonsucceda.

Tradotto per tutti, sarebbe?

Quando mia c c o rg oche qualcunomi vuoleetichett aremi arrabbiom o l to »

Carmina Trillino èuna scrittrice lievee un’osser vatriceimplacabile di ciòche a Formiasecondo lei non vabene

Che Formia fa /3 «Proviamo a mangiarebellezza, cioè a

guadagnare da questoterritorio. Ne faccio unaquestione economica»

Sarebbe questo: a Formia daotto mesi manca l’acqua, lo sape-te no? Bene, quando si è deciso discendere in piazza siamo andatiin tanti, anche io che l’acqua cel’ho sempre avuta a casa, dunquenon era un mio problema. Eccoquesto intendo per fare piccole

cose per sè e per tutti, sentirsi par-te di una collettività. Formia habisogno di una svolta simile. Unasvolta della bellezza direi, nelsenso di ritrovare i valori basilarie recuperare le nostre radici. For-mia è una città bellissima, se ce nericordiamo possiamo risorgere.

La bellezza ambientale bastaa creare lavoro secondo lei?Non si vive respirando bellez-za...

Invece sì, secondo me. Sono lebellezze di questo territorio chepossono «darci da mangiare»,cioè lavoro. Il punto è che non ciabbiamo dato molto peso, certevolte sembra che non ci si facciacaso addirittura. Non è un miste-ro che i territori di straordinariabellezza, se valorizzati a fini eco-nomici, possono creare sviluppo.Come vede non è utopia. Per il re-sto credo anche che i cittadini diFormia debbano sposare un nuo-vo illuminismo dopo 30 anni incui c’è stata una corsa all’appiat-timento. E oggi lacausa dei nostriproblemi non la possiamo attri-buire a nessuno. Se abbiamo fattofinta di non vedere alcuni feno-meni e abbiamo taciuto davanti amacroscopiche storture, beh nonè colpa di un mostro a tre testebensì di una comunità intera.

Non crede di essere un po’troppo severa? Ci sono tantepersone in questa città chehanno svolto un’azione criti-ca. Non trova ingiusto gene-ralizzare in questo modo?

Sì, le eccezioni sono esistite.Certo che c’è chi si è opposto o hacriticato o ha offerto, appunto, lavia di un nuovo illuminismo. Ov-viamente per cambiare bisognaessere in tanti, spero tutti.

Lei si sente rappresentata daqualcuno?

Sono una donna di sinistra

Cosa le dà veramente fasti-dio?

Una cosa che mi fa arrabbiarein questo periodo è la gente che tivuole cooptare o ti vuole mettereun’etichetta addosso perché ma-gari sei una persona conosciuta oaccreditata in un certo mondo. Inquesto momento per esempio houna lista di mail e richieste diamicizia, tentativi di coinvolger-mi. No, questo è nauseante.

Sa com’è, siamo praticamentein campagna elettorale...

Sì, me ne sono accorta ancheio.

La mia parolatabù è:corruzione«E vi spiegoil motivo»l «Finora chi si è messo inpartita lo ha fatto solo per ilproprio tornaconto o quellodegli amici. Ecco perché iltermine corruzione è banditodai dibattiti correnti»

E’ una cittàche ispirain tutti i sensiSto bene quinon vado vial «Mi sono assentata per unbreve periodo, il tempo deglistudi in Economia, poi basta. Ilrichiamo del mare è più fortedelle opportunità di fare soldi,pens o»

«A Formiave d osituazioni chenon mipiacciono ep rovoa m a rez z a »

D ett a g l i

Page 11: Pagina5 Pagine19 Dueragazze Calcio,SerieD All · Quotidianodella provinciadi LATINA AnnoXXXI- N. 20 Domenica21gennaio 2018 Invenditaobbligatoriacon 1,40 € y(7HC4C1*KPNQKQ( +:!z!#!$!=

32 EDITORIALEOGGI

Domenic a21 gennaio 2 01 8

Il caso I gruppi “Centristi per Formia” e “Generazione Formia” si schierano dalla parte dei pescatori

Area sensibile mai applicata«Ora paghiamo le conseguenze»LA CRITICA

Il progetto per l’istituzionedell’area sensibile è rimastolettera morta, eppure era statauna decisione della Regione.Esattamente la legge regionaleistitutiva dell’area sensibile”per il Golfo di Gaeta è stata ap-provata otto anni fa. Se fossestata istituita, forse, oggi il Gol-fo di Gaeta non si troverrebbe acombattere con le tante insidieche si stanno prospettando ne-gli ultimi mesi, e in ultimo i di-sagi che stanno vivendo i pe-scatori.

«Le conseguenze le hannopagate in questi giorni e, an-corprima lo scorso novembre, ipescatori della darsena “LaQuercia” di Formia che hannosubito la rottura e, nelle peg-giore delle ipotesi, la distruzio-ne del loro strumento di lavo-

ro, le reti, a causa della manca-ta delocalizzazione off shoredegli impianti di itticoltura emiticoltura operanti, indistur-bati, nello specchio di mare traFormia e Gaeta». Questo pe-sante grido d’allarme arrivadal gruppo consiliare uscentedei “Centristi per Formia” e dalmovimento “Generazione For-mia” all’indomani dei gravidanni economici subiti daglioperatori della piccola pescaoperanti presso la più impor-tante e caratteristica darsenadella città.

Le reti sono state strappatedalle “calze”, dai sacchetti diplastica, dei più disparati colo-ri – hanno sottolineato i “C e n-tristi per Formia” e “G e n e r a-zione Formia” riferendo quan-to denunciato dagli stessi pe-scatori – utilizzate dagli alleva-menti delle cozze insistenti da-vanti il litorale di ponente di

Vindicio».Anche queste attività rap-

presentano un segmento im-portante della storica tradizio-ne locale della maricoltura edell’itticoltura ma esiste unalegge regionale approvata dal-la maggioranza di centrosini-stra nel 2010 che, dichiarandoil Golfo di Gaeta “area sensibi-le”, disponeva contestualmen-te il trasferimento a largo diPunta Stendardo di questi im-pianti che «purtroppo, conti-nuano ad essere un problemaper lo sviluppo di altri settorieconomici ed occupazionali diFormia: le attività produttive,la pratica sportiva della vela e,più complessivamente, il turi-smo».

I “Centristi per Formia” e“Generazione Formia” fannoloro il grido d’allarme lanciatodai pescatori della darsena “LaQuercia” a fare qualcosa, ad in-dividuare gli eventuali respon-sabili e le reali cause che provo-cano periodicamente questecopiose perdite economiche :«E’ un danno che si aggiungealla beffa per un comparto che,storicamente legato all’i m m a-gine di una Formia antica e la-boriosa, continua ad occupareancora decine e decine di per-sone, fortunatamente anchetra le nuove generazioni, edimpegnato, a causa dell’i r r i s o l-ta congiuntura economica edell’elevata fiscalità, a soprav-vivere a stesso. Uno strumentonormativo esiste da anni perfar coltivare al settore concreteed importanti prospettive disviluppo ma chi di competenzaintervenga e lo faccia rapida-mente per far applicare unalegge innovativa ma mai con-cretamente attuata».

Il gruppo consiliare uscentedei “Centristi per Formia” ed ilmovimento “Generazione For-mia” chiedono l’inderogabileintervento di tutte le autoritàpreposte, in primis la GuardiaCostiera e la Capitaneria diPorto di Formia, per monitora-re e circoscrivere le cause delfenomeno di cui sono stati vit-time i pescatori della darsena“La Quercia” e ai appellano alcommissario Prefettizio del co-mune di Formia, dottor Mauri-zio Valiante”, di valutare l’i p o-tesi di inserire nel prossimo bi-lancio di previsione 2018 o dichiedere alla Regione Lazio eal Ministero delle politicheagricole le “sufficienti risorseeconomiche” per ristorare i pe-scatori di Formia delle graviperdite subite sinora».l

I pescatoridella darsena

“La Quercia”hanno

d e n u n c i atoi danni

delle resteche

rimangonoi m p i g l i ate

nelle loro reti

Gli impianti di mitilicoltura e itticoltura nel golfo di Gaeta

Le reste ritrovate nelle reti dai pescatori

Il fatto L’aereo precipitò nell’area montana nel corso della seconda guerra. Merito dell’associazione Linea Gustav Fronte Garigliano

Ricostruita la storia del Supermarine Spitfire

CASTELFORTE

E’ stata ricostruita la storia delSupermarine Spitfire precipitatonell’area montana di Castelfortedurante la seconda guerra mon-diale. L’associazione Linea Gu-stav Fronte Garigliano, guidatadal presidente Giuseppe Caucci,dopo aver ritrovato i resti del veli-volo, inserito nel 43° squadroneRAF, si è messaal lavoro, godendo

della collaborazione di AndrewPentland del sito inglese Air Hi-story, il quale è riuscito a determi-nare il modello di Spitfire a cui ap-partengono i rottami. «Ci siamomessi all’opera-ha detto Caucci-consultando gli elenchi degli aereialleati abbattuti tra il 1943/44 efortunatamente in elenco risultaun solo caccia Supermarine Spitfi-re Mark Vc codice JL122, abbattu-to nell’area del Garigliano. Il veli-volo sarebbe caduto il 12 gennaio1944 e questi dati ci lasciano pre-sumere, con buona probabilità,che i resti da noi rinvenuti appar-tengano allo stesso aereo. Sonoquindi partite le ricerche negli ar-

chivi inglesi delNationalArchivesda cui è stato possibile ricostruir-ne la storia». Il velivolo il 12 gen-naio del 1944, insieme ad altriSpitfire parte da Capodichino epartecipa ad una missione di in-terdizione nemica scortando alcu-ni bombardieri il cui obiettivo erabombardare un’area a sud-est di

Un lavoro di collaborazionecon Andrew Pentlanddel sito inglese Air History

Ceprano; dal diario recuperato siapprende che la formazione subìun intenso e preciso fuoco di con-traerea tedesca (FLAK) nelle areedi Pontecorvo -San Giorgio a Liried Ausonia, dove lo Spitfire JL122venne danneggiato, presumibil-mente il pilota F/O Flying OfficerYoung W. tentò di avvicinarsi ilpiù possibile alla linea alleata pri-ma di lanciarsi e mettersi in salvo,lasciando il velivolo alla sua sorte.Dal diario si apprende che il pilotariuscì a rientrare alla base illeso.Un grande lavoro di ricerca del-l’associazione, che ha aggiunto unaltro piccolo tassello alla già riccastoria locale.l G .C.

«Ci siamo messiall’opera consultando

gli elenchi degli aereialleati abbattuti

tra il 1943/44» I resti dell’a e re o

Formia l Castelfor te

Page 12: Pagina5 Pagine19 Dueragazze Calcio,SerieD All · Quotidianodella provinciadi LATINA AnnoXXXI- N. 20 Domenica21gennaio 2018 Invenditaobbligatoriacon 1,40 € y(7HC4C1*KPNQKQ( +:!z!#!$!=

40 EDITORIALEOGGI

Domenic a21 gennaio 2 01 8

A LATINA

L’aula della Corte d’Assisestracolma, la platea in silenzioascolta come si conviene in unappuntamento importante. Edè ciò che è stata la presentazionedella fiction dedicata al giudiceRocco Chinnici, tratta dal librodella figlia Caterina «E’ così lie-ve il tuo bacio sulla fronte». L’e-vento era un po’ nell’aria daqualche giorno per i nomi dei re-latori invitati, tra cui la stessaCaterina Chinnici, l’attore Ser-gio Castellitto, il Presidente del-l’Associazione Nazionale Magi-strati Eugenio Albamonte, oltreche il Presidente del TribunaleCaterina Chiaravalloti, il Presi-dente del Foro, Giovanni Lau-retti, e il Procuratore Andrea DeGasperis. Nell’introduzione deilavori il giudice Giuseppe Borto-ne ha subito fatto capire chequell’incontro non sarebbe sta-to “solo” una riflessione sul libroe la sua trasposizione televisivae neppure un dibattito sulla giu-stizia. No, era il ricordo di un uo-mo, di un giudice, di un momen-to della Storia del Paese, forseuna delle più delicate e dure. Ro-mantico e commosso il ricordodi Caterina Chinnici che ha rac-contato frammenti intimi delpadre e della sua famiglia, dellasua storia personale, di quandoha sostenuto l’esame da magi-strato e il papà l’ha accompa-gnata. «Mio padre diceva che imestieri più importanti comin-ciavano con la ‘m’ : maestro, me-dico e magistrato. Sono cresciu-ta con il suo esempio, per me è

stato naturale intraprenderequesta professione». Castellittoha letto alcuni passaggi del librodavanti ad una platea pratica-mente rapita. E c’è stato moltospazio per parlare di giustizia insenso lato, compreso quelloumano. «La mia generazione dimagistrati deve molto a RoccoChinnici - ha detto Albamonte -perché lui ha cambiato il mododi essere magistrato. Ha intro-dotto il lavoro di squadra e ilgiudice, da quel momento, èuscito dalla sua solitudine. Inol-tre era uno che credeva che lalotta alla mafia non si esaurissenelle aule di giustizia ma conti-nuasse fuori, anzi lì fosse altret-tanto importante, dunque an-che un impegno civile del magi-strato, non solo professionale.Questa è stata per tutti noi una

grande lezione». Il ProcuratoreAndrea De Gasperis ha sottoli-neato l’importanza del lavoroinvestigativo nella lotta alla ma-fia con un richiamo a non so-vrapporre la fiction alla realtàche è fatta di un lungo lavoroumano e professionale. Per laPresidente Chiaravalloti è stato«particolarmente significati-vo» questo appuntamento dedi-cato alla giustizia e alla lotta allamafia, concetto condiviso dal-l’avvocato Lauretti presente al-l’evento insieme a tutto il consi-glio dell’Ordine di Latina. Prota-gonista indiscussa ovviamenteCaterina Chinnici, già interve-nuta altre volte ad eventi in pro-vincia di Latina, in specie a Sa-baudia per il Premio Pavoncellain cui presiede il Comitato d’O-nore.l

In plateamolti giudicie avvocatiC a ste l l i ttoha lettoalcuni branidel romanzo

La lezione speciale su Rocco ChinniciCultura e giustizia In Corte d’Assise per parlare della fiction e del libro, ma non solo

A l b a m o nte :«Ha cambiatoil mododi lavoraree l’a p p ro c c i oalla lottaalla mafia»

A sinistra C a te ri n aChinnici, figliadel giudice Rocco,ucciso dalla mafiae autrice del libroda cui è trattala fictioncon S e rg i oC a s te l l i tto , l’a tto rein altotra il Presidentedel Tribunale,C a te ri n aC h i a rava l l o t ie il Presidente delForo G i ova n n iL auretti, a destrala platea

Chi è la più bella del reame? Un libro, una mostra

L’APPUNTAMENTO

Il ritratto impeccabile del pia-neta Terradeve necessariamentetenere conto di alcuni passaggiobbligati, certi capisaldi impre-scindibili, almeno se l’intento èdi restituire un’immagine fran-ca, attuale e spassionata di que-sto tempo. La violenza. Primopunto: il male pensato e i segnidescritti, quelli della pelle, menodolorosi delle frecciate dirette al-

la mente e che non fanno distin-zioni di età o di sesso. Secondopunto: i disturbi alimentari, valea dire un cadenzato processo diautodistruzione, innescato sugliinput di un’immagine distorta disé che non si può - invece si può,ma è complicato - accettare. Infi-ne l’amore, la passione, “èros”concitato, irrefrenabile, vinco-lante. Sì, malgrado tutto.

Questi gli elementi basilari delnuovo romanzo di Alberto DiPinto: “Chi è il più felice del rea-me”, pubblicato per i tipi de LADieresi (Roma, 2017) e pronto peressere presentato oggi, alle ore17.30, nella Sala polifunzionale diSezze in via della Resistenza, 83.

Nel romanzo, che si presenta -nella storia e tra i caratteri - comeun’amara manifestazione lette-raria del bisogno di una confer-ma, della dilagante e fin troppoplastica sete di consensi, dell’esi-genza di riconoscersi, di poterapprovare la propria natura sen-za mai tentare di aggirare i filtridell’opinione altrui, l’arte rico-

Oggi la presentazionedel romanzo di Di Pintonella Sala Polifunzionale

pre un ruolo di primo piano. E unruolo determinante potrà rico-prire anche in occasione dell’e-vento di stasera, che difatti saràaccompagnato da un’esposizio-ne di fotografie e dipinti di Enri-ca Pagliaroli. La discussione saràinoltre accompagnata dalla let-tura di passi scelti dall’opera, acura di Roberta Carlesimo, e dal-le esibizioni al violino della musi-cista Elena Simionov.

Ad introdurre l’incontro con loscrittore terracinese - classe 1981,una laurea in Economia e due li-bri al suo attivo - sarà RossellaCorsetti. Modererà il dibattitoRiccardo Marchio, autore delblog liberandoci.blogspot.it. l

Collegata all’i n i z i at i val’esposizione d’ar te

di Enrica PagliaroliUna serata di pensieri

tra musica, arte, vita La copertina del libro

CULTURA & TEMPO LIBEROCULTURA & TEMPO LIBERO

“I bestiolini”sono arrivatiÈ il mini-mondodi Gek TessaroA PRIVERNO

IlTeatro ComunalediPri-verno è pronto a riaprire ibattenti, alle 17.30 di oggi, al-le idee coordinative di TittaCeccano e Julia Borretti, di-rettori artistici di “Famiglie ateatro”. La fortunata Stagio-ne di pièce per tutte le età og-gi accoglie un fuoriclasse del-la scena contemporanea,quella che ama muoversi conpacatezza e ampie vedute trala narrazione e l’arte figurati-va, la performance e lo spetta-colo in senso stretto, in un’as-soluta sinergia di espressionie intenti sempre mirati allasuggestionabilità del pubbli-co pagante. In questo - nel-l’impresa di emozionare, s’in-tende - Gek Tessaro è un ge-nio raro: sul palco privernateporterà “I bestiolini”, un rac-conto che coniuga in sé l’artedell’illustrazione e animazio-ne dal vivo, musica, rime,proiettando sulla lavagna lu-minosa immagini realizzatesul momento e con tecnichediverse (acrilico, collage, ac-quarello, inchiostri, sabbia).Infoline: 3286115020. Bi-glietto al costo di euro 5.l

Una foto di scena da “I bestiolini”

Page 13: Pagina5 Pagine19 Dueragazze Calcio,SerieD All · Quotidianodella provinciadi LATINA AnnoXXXI- N. 20 Domenica21gennaio 2018 Invenditaobbligatoriacon 1,40 € y(7HC4C1*KPNQKQ( +:!z!#!$!=

42 EDITORIALEOGGI

Domenic a21 gennaio 2 01 8

La polenta sui Monti LepiniTutte le ricette del passatoL’evento Da diversi anni ormai Sermoneta dedica una sagra alla pietanzaconsiderata un classico della cucina italiana. Oggi la 44esima edizione

Oltre che con lesalsicce o con lesalsicce assiemealle spuntature dimaiale, sui MontiLepini, in passato,

condivano la polenta in tantialtri modi. Eccoli: con la ricotta,con il latte, con i broccoletti, conun soffritto di rosmarino, con ifagioli, con il baccalà, con ifunghi e con le lumache. Lamaggior parte di queste formuleora è scomparsa. Con ibroccoletti resiste a Sezze aPriverno, con le lumache, cottein umido, a Maenza e con i fagiolia Bassiano. Questa la ricetta:dopo aver lessato i fagioli e fattiinsaporire con cipolla, olio e sale,vengono aggiunti alla polentaprima che venga tirata fuori dalpaiolo di rame. Una volta, perrendere più completo, o meglio,più calorico il piatto c’era chifaceva cuocere i fagioli insieme aqualche cotica di maiale. Lapolenta veniva poi stesa, tagliataa quadrati e consumata un po’fredda con le mani. I pezziavanzati venivano riscaldati ilgiorno dopo sulla brace. Ma c’eraanche chi la cucinava e la

lasciava raffreddare per poimangiarla solo abbrustolita.Oggi a Sermoneta, in occasionedella quarantaquattresimaedizione della sagra, verràofferta esclusivamente conditacon sugo di salsicce. E comesempre sarà preparata confarina fresca dal colore gialloacceso, dal profumo fragrante edal gusto leggermentedolciastro. Tornando ai modicon cui sui Lepini preparavanola polenta, nel 2007, proprio inoccasione di quell’edizione dellastessa sagra, la Compagnia deiLepini organizzò un evento sultipico piatto. Ebbene, alla finedella tavola rotonda su “Lepini, igiacimenti golosi per losviluppo”, cui parteciparonoesperti, imprenditori erappresentanti delleassociazioni di categoria, lapolenta fu fatta degustare intutte queste diverse maniere. Fupreparata anche la “pizza roscia”con i broccoletti. Si tratta di unapietanza, appartenente allatradizione contadina, che harappresentato in passato la dietagiornaliera delle popolazionilepine. Molto facile da

preparare: si faceva un impastodi farina di mais, si salava, sistendeva su un mattonerefrattario rosso riscaldato e silasciava cuocere davanti alfuoco. «Se la donna sa fare lapolenta, è una brava cuoca» sidiceva. Bravi polentari erano ipastori dei Monti Lepini: conuna certa maestria facevanocadere a pioggia la farina inacqua bollente salata. Lafacevano cadere lentamente:quel tanto che bastava a farassorbire l’acqua. Lasciavano poipassare qualche minuto e solodopo aver accertato il grado diassorbimento, aggiungevanoaltra farina, mescolandolacontinuamente per evitare ilformarsi di grumi. E sapevanocon precisione quando era cotta.Bravi polentari ora sono isermonetani, in particolarequelli che la cucinano inoccasione della sagra. Sagra cheè organizzata dall’associazione“Festeggiamenti del CentroStorico”, che da anni oramaicoopera con l’associazioneculturale polentari d’Italia, edall’Amministrazionecomunale. l

l Diverse le polente checaratterizzano la cucina deiterritori italiani. Le più note sonoalla carbonara, fritta, concia,taragna, con gli osei, con i ciccioli,frascatula, sarda e laziale.Quest ’ultima ha un aspettodiverso da quelle del Nord, è piùliquida. Viene servita con due tipidi condimento: con un soffritto diaglio, olio, peperoncino, salsicce,guanciale e pancetta e con unsugo rosso preparato conspuntature di maiale o consalsicce o con spuntature dimaiale e salsicce assieme. C’è chi

Dalla “pizzaros cia”

alle lumachee al baccalàÈ la lezione

s empreverdedel passato

la arricchisce poi conu n’abbondante spolverata dipecorino grattugiato. Quella allacarbonara è un piatto dellatradizione culinaria marchigiana:è condito con carne di maiale,pancetta e formaggio grattugiato.Fritta si prepara nel centro-sudd’Italia, in particolare a Napoli ,invece concia è una tipica ricettavaldostana e biellese, dove a finecottura aggiungono formaggiofuso d’alpeggio. Mentre lataragna appartiene alla tradizionelombarda: il suo nome deriva dal“t arai”, il bastone con cui viene

Farina bramatadi mais, acquasale e passioneLa polentaè un piatto arcaicodella tradizionenostrana e venivac o n s u m a tadai Romaniprima ancoradel panenella sua versionea basedi macinaturadi farro cotto

Accostamento celebreSalsicce e spuntatureINGREDIENTI PER 4 PERSONE

l400 gr di polental4 salsiccel1 spuntature di maialel1kg di pomodori pelatil1 cipollal1 spicchio d’agliol1 bicchiere di vino biancolp e p e ro n c i n olsalelolio extravergine d’o l i valpecorino e parmigianoDopo aver scottato a freddo lespuntature di maiale in pocoolio fino a doratura, aggiungereil battuto di cipolla e aglio, farsaltare a fiamma vivace esfumare con il vino bianco.Dopodiché versare i pomodorie 500 ml d’acqua, aggiustare disale con l’aggiunta di un pizzicodi peperoncino, coprire con uncoperchio e lasciar cuocere afiamma bassa. Quando lespuntature incominciano astaccarsi dall’osso, aggiungerele salsicce e continuare lacottura. Versare quindi lapolenta nei piatti, condire con ilsugo e spolverare il tutto conpecorino e parmigianog ratt u g i at o.

girata nel paiolo di rame; vienepreparata con l’aggiunta di farinadi grano saraceno, per questo èabbastanza scura. Due le versionidella polenta con gli osei: unadolce e l’altra salata. Nella prima,gli uccelli (tordi, passeri, quaglie oallodole) vengono cucinati allospiedo sulle braci con l’aggiunt adi pancetta e salvia; nellaseconda, la polenta viene conditacon una pasta di mandorle gialladecorata con uccelli di cioccolatao marzapane. Quest’ultima è unaspecialità bergamasca, mentrequella salata è veneta. Pure la

polenta con i ciccioli è un piattosettentrionale e anch’essa vienepreparata in due modi diversi: nelprimo, i ciccioli vengono aggiuntia mano a mano nell’impasto; nelsecondo, la polenta vieneabbrustolita e ricoperta con glistessi ciccioli. Infine, la frascatulaè tipica della Puglia, Sicilia eCalabria: alla polenta vengonoaggiunti una patata e lo strutto eperlopiù viene consumata concotechino o salsicce. E con lesalsicce viene accompagnataquella sarda, ma anche conpecorino e verdure.

Un piatto che caratterizza la gastronomia del Paesea cura diRoberto CampagnaG U STO

Page 14: Pagina5 Pagine19 Dueragazze Calcio,SerieD All · Quotidianodella provinciadi LATINA AnnoXXXI- N. 20 Domenica21gennaio 2018 Invenditaobbligatoriacon 1,40 € y(7HC4C1*KPNQKQ( +:!z!#!$!=

43EDITORIALEOGGI

Domenic a21 gennaio 2 01 8

GianlucaC a s s a n d radirettore artisticodel Modernodi Latina

D O M E N I CA

21GENNAIO

APRILIASpettacolo “Il mondo non mi deven u l l a” Apertura straordinaria della Tor-re di Castellone, in Piazza Sant’Era -smo. Saranno organizzate visite guida-te adatte ad adulti e bambini, e animateda figuranti in costume antico romano. Igruppi partiranno ogni 30 minuti, dalle10.30 alle 17. Necessaria la prenotazio-ne: [email protected] ATINAOpera “Cavalleria Rusticana” Inter -preti di ottimo livello si esibiranno sulpalco del Teatro Moderno (in Via SistoV), alle 17.30, con la loro “Cavalleria Ru-stic ana”: opera in un unico atto di PietroMascagni, su libretto di Giovanni Tar-gioni-Tozzetti e Guido Menasci, trattodalla novella omonima di Giovanni Ver-ga. Nel paese di Vizzini, Sicilia, alla finedell’Ottocento, è il mattino di Pasqua; ilgiovane Turiddu sta per partire per ilmilitare e giura il suo amore a Lola ma, alsuo ritorno un anno dopo, la trova spo-sa di Alfio. Turiddu allora corteggia eseduce un’altra donna, Santuzza, ma ilsuo amore è sempre per Lola. Affetto,gelosia , vendetta animeranno questigiovani nei loro rapporti e nei loro con-flitti, accompagnati dalla magnifica mu-sica. Un evento speciale, l’opera com-pleta di tutti gli elementi che l’hanno re-sa una delle più famose rappresenta-zioni della lirica mondiale. Costo del bi-glietto: platea 35 euro; galleria 25 euroMarco Machera Live Sarà presentatodal vivo, alle ore 21 al Sottoscala9 di ViaIsonzo, il nuovo album di Marco Ma-chera: “Small Music From Broken Win-d ows”, annoverato tra le dieci miglioriuscite italiane del 2017; un intimo viag-gio nell’inconscio, in bilico tra pop intel-ligente e canzone d’autore, ispirato alracconto “L’e st ra n e o” di LovecraftFacciamo arte: DadArte Nuovo in-contro creativo presso la libreria “A te-sta in giù” in Via Cialdini, a cura di Arte-lier Lab, dedicato ai bambini dai 4 ai 10anni. È il primo di una serie di laboratoridedicati alle avanguardie storiche delNovecento, per avvicinare i più piccoliall’arte contemporanea. L’appunta -mento è fissato per le 16.30, i bambiniscopriranno insieme il dadaismo e ilsuo linguaggio rivoluzionario. È neces-saria la prenotazione: 0773284409,oppure [email protected] “Ok Robot” Il Teatro deiRagazzi presenta lo spettacolo “OkRo b ot ” sul palco del Teatro Ponchielli inVia Amilcare Ponchielli, 6, a partire dal-le ore 17. Una storia che parla di robot, dicome aiutano gli esseri umani ad otte-nere risultati superiori che da soli nonavrebbero mai raggiunto. Quando peròi robots non funzionano più alla perfe-zione, vengono riposti in un luogo sen-za tempo, una sorta di limbo. Ed è pro-prio lì che due Ok Robot si incontrano,dopo essere stati allontanati, senza sa-pere perché, dal mondo perfetto chealtrove continuava ad andare avanti.Per info e prenotazioni: 3925407500Presentazione del libro “I sogni nonsono nuvole” In programma per le 17 lapresentazione del libro “I sogni non so-no nuvole” di Andreas Müller, il ballerinoche ha vinto l’edizione 2016-17 del ta-lent di Maria De Filippi “Amici”. Andreasincontrerà tutti i suoi fan presso il cen-tro commerciale LatinafioriRaccolta Straordinaria Quarta rac-colta straordinaria oggi, dalle ore 9 alleore 18, in Viale XV6III dicembre, di fron-te la chiesa di Santa Maria Goretti. De-stinatari sono gli amici a quattro zampe.Servono traverse, bocconcini, umido egeneri di prima necessità. L’iniziativa èorganizzata dall’Associazione ModaviGruppo Pontino per Emanuele, in col-laborazione con l’Associazione “Amicidel Cane” di LatinaO ST I ASpettacolo “U to p i a” Oggi alle ore 18 il“g i u l l a re” Leo Bassi si esibisce al Teatrodel Lido di Ostia con “U to p i a”, spetta-colo con cui l’artista giramondo si sca-glia contro il potere costituito e la finan-za mondiale, anticipando la crisi del

modello neo-liberista e delle ideologie.Per ulteriori informazioni: 060608 –0 6 5 6 4 69 62S E R M O N E TASermoneta Natura e Cultura L’ass o-ciazione Sempre Verde Pro Natura -Latina propone un nuovo appunta-mento con la natura e le realtà locali,stavolta nella città medievale di Sermo-neta, lungo i contrafforti meridionali deiMonti Volsci, in occasione della famo-sa sagra della polenta. Il programma è ilseguente: alle ore 9 partenza dal par-cheggio delle vecchie autolinee, in ViaPio VI; ore 9.30 arrivo alla base del sen-tiero, inizio trekking, durata salita 45 mi-nuti circa, per un dislivello (sola andata)di 230 metri; visita alla Chiesa di SanMichele Arcangelo; visita al Castellodella durata di circa un’ora (opzionale);pranzo al sacco; alle ore 15 inizio disce-sa. Per partecipare è necessario pre-notarsi all’indirizzo di posta elettronicas empreverde.pronatura@ gmail.comSagra della Polenta Torna la storicaSagra della Polenta, a cura dell’ass o-ciazione Centro Storico presieduta daClaudio Velardi, insieme all’Ammini -strazione comunale. Già alle 6 del mat-tino i polentari entreranno in azione, al-le 11 avrà luogo la Santa Messa nellaCattedrale di Santa Maria Assunta, se-guita dalla solenne processione con lastatua di Sant’Antonio Abate, accom-pagnata dalla Banda di Fabrizio Caro-so. Alle 12.30 apertura delle degusta-zioni della squisita polenta. Alle 15 glisbandieratori del Ducato Caetani diSermoneta, come è consuetudine, siesibiranno nel loro famoso spettacolo

DOVE ANDARE

Il re dei palcoscenici dipiazza sbarca sul grande scher-mo, Luigi Ciaravola settant’an-ni, da Boscoreale paese dell’a-rea vesuviana, per tutti Gigio-ne debutta al cinema con “Es-sere Gigione” un film-docu-mentario del regista ValerioVestoso.

Il film-documentario è statotra l’altro riconosciuto di inte-resse culturale dal Mibact. Ilprogetto più che Gigione, ha vi-sto un pretesto per raccontaretutto ciò che lo circonda. Ilmondo musicale della provin-cia e la popolazione. Gente cheveramente venera il sacroquanto il profano in manieramolto disinvolta. Oggi pome-riggio alle 18 il film arriverà almultisala Sisto di Frosinone esarà Gigione in persona a pre-sentarlo e soprattutto a raccon-

tare alla marea di fans come ènata l’idea del film.

In 75 minuti di docu-film,Vestoso racconta con delica-tezza e sottile ironia il Gigioneprivato e “l’animale da palco”che è, le sue canzoni e soprat-tutto, chi le canta e balla da sot-to il palco. Non mancano veri epropri personaggi, dal capo delsuo fan club, anche questo in-credibilmente umbro, al bam-bino che lo imita ai matrimoni,fino a Joe Donatello e Menayt, idue figli che si avvicendanocon lui sul palco.

La pellicola ha visto ValerioVestoso seguire Gigione in giroper le province italiane, in au-to, con la telecamera e il micro-fono acceso, sul palco, a tavolae nella sala da registrazione,nei momenti di relax. La Cam-pania, ma anche Lazio, Molise,Umbria, fino in Svizzera sonostate il terreno per girare il do-cu-film del cantante che si esi-biva dalla festa patronale, allasagra, al compleanno privatofino agli incontri con i fan. Ido-lo indiscusso della scena musi-cale di provincia da oltre tren-t’anni e perennemente in tourda più tempo ancora. Dal 18gennaio è nei cinema dellaCampania, dal 25 gennaio an-che a Roma e Milano, pian pia-no in tutta Italia. “Essere Gigio-ne – L’incredibile storia di Lui-gi Ciaravola” del regista Vale-rio Vestoso è prodotto da Ca-millo Esposito di Capetown.l

Gigione sbarca al cinemaL’appuntamento Alle 18 il docufilmPer il Mibact è di interesse culturale

IL CARTELLONE i l c a r t e l l o n e @ e d i t o r i a l e o g g i . i nfo

SEZZEPresentazione del libro “Chi è il piùfelice del Reame?” Presso la Sala Po-lifunzionale di Via Resistenza, alle17.30, Alberto Di Pinto presenterà il suolibro “Chi è il più felice del Reame?”.Nella stessa occasione, verrà inaugu-rata la mostra fotografica dell’a r t i st apontina Enrica PagliaroliVILLA SANTO STEFANOSagra della polenta Torna uno degliappuntamenti più attesi di Villa SantoStefano, la Sagra della polenta di SanSebastiano, giunta quest’anno alla44esima edizione. Si comincia alle8.30 con i preparativi per la cottura del-la polenta nei paioli di rame secondo laricetta plurisecolare dei mastri polen-tari. Alle 11.30, nella chiesa parrocchia-le, la messa in onore di San Sebastianoe un’ora dopo la benedizione e l’iniziodella distribuzione della polenta consalsiccia, panino e vino locale

LU N E D Ì

22GENNAIO

L ATINAIntervista a Marcello Veneziani Inter -vista allo scrittore Marcello Venezianipresso la libreria La Feltrinelli in ViaDiaz, 10, a partire dalle 16 e presenta-zione di “Tra m o nt i ”, ultimo scritto del-l’autore, nonché brillante analisi filoso-fico-politica dell’attuale segmento sto-rico. Ingresso libero

M A RT E D Ì

23GENNAIO

APRILIANuovo Corso di Salsa per princi-p i a nt i Lezione di prova gratuita per chiha voglia di imparare a ballare la Salsa,con l’insegnante Adelia ed il suo assi-stente Davide. Non è necessaria lacoppia. Il corso si terrà presso Sal-saenFuego in Via Cagliari, 37, dalle ore21 alle 22. Tutto il mese sarà gratuito.Per info: 3349451567L ATINAMaster di Finger Food Il Master di Fin-ger Food dello chef Fabio Mancuso,esperto illustre del Finger Food, vi tra-smetterà le tecniche per imparare a ri-voluzionare la materia e il gusto, crean-do dei piccoli gioielli belli da vedere edeccellenti da gustare. Lo chef FabioMancuso ha collezionato importantipremi nazionali e con le sue pietanze hadeliziato i clienti dei migliori ristorantid’Italia. Il corso si terrà a partire dalle 18presso Sale Scuola Amatoriale e La-boratorio Enogastronomico in Via Ma-rio Siciliano, 4, in località Borgo Piave.Info e prenotazioni www.scuolacuci-nas ale.itIntervista a Matteo Nucci A partiredalle 17 lo scrittore Matteo Nucci saràpresente alla Feltrinelli per un’i nte r v i st ae per presentare il suo libro “È giustoobbedire alla notte”, candidato all’ulti -ma edizione del Premio StregaSalsa, nuovi corsi con prova gratuitaLa Escuela Combinacion Perfectapresenta i nuovi corsi di Salsa e Bacha-ta presso il Balletto di Latina in via DonCarlo Torello, 120, dalle 21.30 alle 23. Laprima lezione è gratuita. Insegnanticertificati Antonio Bianchi e ChiaraMolinari (SalsaCrew). Per info: Antonio,3 2 8 24 86 0 5 4

MERCOLEDÌ

24GENNAIO

APRILIACorso di Teatro La compagnia Teatra-le “La Valigia di Cartone”, coordinatadal regista e attore Roberto D’A l o n zo,presenta un corso di teatro espressivoper adulti alla Scuola di Musica MusicTime School in via degli Oleandri, a par-tire dalle 21. Prenotazione obbligatoria,posti limitati. Per info: 389 0073447,3 3 9 3 9 92 1 2 6S E R M O N E TACorso di cucina: Paste Romane Tut -te le dritte per realizzare una perfettaCarbonara, Amatriciana e Cacio e Pe-pe. Le preparazioni verranno degusta-te a fine corso accompagnate da unbicchiere di vino. Il costo è di 40 euro apersona, tutto compreso. Presso il ri-storante Il Mulino in Piazza del Cauto, 9dalle 20.30 alle 23.30. Posti limitati,prenotazione obbligatoria. Per info eprenotazioni: 3771807494

Al Multisala Sisto di Frosinone

Roberto D’A l o n zoregista e attore,direttore artisticodella Compagnia“La Valigiadi Cartone”

Matteo Nuccipresenta a Latinail suo libro“È giusto obbedirealla notte”

Lo scrittoreAlberto Di Pintooggi ospitedi Sezze

modello neo-liberista e delle ideologie.Per ulteriori informazioni: 060608 –

ass o-ciazione Sempre Verde Pro Natura -Latina propone un nuovo appunta-mento con la natura e le realtà locali,stavolta nella città medievale di Sermo-neta, lungo i contrafforti meridionali deiMonti Volsci, in occasione della famo-sa sagra della polenta. Il programma è ilseguente: alle ore 9 partenza dal par-cheggio delle vecchie autolinee, in ViaPio VI; ore 9.30 arrivo alla base del sen-tiero, inizio trekking, durata salita 45 mi-nuti circa, per un dislivello (sola andata)di 230 metri; visita alla Chiesa di SanMichele Arcangelo; visita al Castello

a (opzionale);pranzo al sacco; alle ore 15 inizio disce-sa. Per partecipare è necessario pre-

indirizzo di posta elettronicas empreverde.pronatura@ gmail.com

Lo scrittoreAlberto Di Pintooggi ospitedi Sezze

Il ballerinofabr ianeseAndreas Mullerincontra i fana Latina

La locandina del docufilm