www.bcccarugate.it Differente per forza

La promessadi Gesù

LA PAROLA DELLA SETTIMANA

Dopo la “bocciatura” in aulasi dimette il direttoredel Notiziario comunale

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5 Sabato 17 e domenica 18la Festa di primaveraanima piazza Togliatti

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Pentecoste: la Pasqua compiuta! Oggi,infatti, lo Spirito Santo rende presen-

te il Risorto nella Chiesa. Si realizza lapromessa di Gesù e inizia il tempo dellaChiesa: "Come il Padre ha mandato me,io mando voi". Da questo momento il ven-to dello Spirito porterà i discepoli sino agliestremi confini della terra e... fino al mar-tirio. Come in una nuova creazione, loSpirito del Risorto fa capaci i discepoli diqualcosa d'inaudito: perdonare i peccati.Vanno a tutti perché gli uomini e le donne,sotto tutti i cieli, hanno bisogno proprio diquesto: misericordia e perdono. Perché ilvecchio Pietro oserà spingersi fino aRoma? Perché Paolo rischierà ogni cosaspostandosi di paese in paese? E gli altriapostoli fino ai confini allora conosciuti?Perché lo Spirito aveva acceso in loro unamore più forte d'ogni legame e della lorostessa vita. Un amore unico per Cristo eper tutti, perché in Cristo ci apparteniamogli uni agli altri e si supera ogni estraneità.Il regno del Padre che si annuncia è quellodell'amore misericordioso e i sacramentidella Chiesa offrono il perdono e rinnova-no tutti i gesti della vita cristiana.

Come il Padre ha mandato me,anche io mando voi

dal Vangelo di Giovanni 20,19-23

di Angelo Sceppacerca

Continua a pagina 17

Anno VI - N. 17Sabato 10 maggio 2008Settimanale edito dall’associazione culturale Kairós

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Travolto dal mutuorapina le PosteLa rata del prestitoper comprarela casa era aumentataa dismisura e cosìun 36enne incensuratoha provato a rapinarel’Ufficio postaleSubito arrestato

Quanto dichiarano al fisco sin-daco, assessori e consigliericomunali? Dopo la pubblica-zione on line dei dati dell’A-

genzia delle entrate relativi al 2005 èpossibile rispondere alla domanda.Se infatti questi dati erano già teorica-mente accessibili, con la pubblicazio-ne, bloccata dopo poche ora

dall’Autority per laprivacy, la loro con-sultazione è risultatarealmente possibile.Il più ricco in Giunta- almeno stando aquanto denunciato- èil vicesindaco Raffae-le Corbetta (Pd), chedichiarava 60.858 eu-ro. Il sindaco denuciainvece 46.793 euro. Ilreddito più alto in

Consiglio comunale è invece quellodel capogruppo di Forza ItaliaMatteo Carcano, che denunciava119.248 euro. In coda i leghistiMaurizio Ronchi (6.992) e VirginiaCroci con 2.478, il capogruppo diRifondazione Gildo Caimi con 6.533euro e i giovani Scivoletto (1.626) eRanieri (1.409).

A PAGINA 3

Matteo Carcano il “più ricco” del Consiglio, Raffaele Corbetta al primo posto in Giunta

Il capogruppoleghistaRonchidichiara6.992 euroIl comunistaCaimi6.531Servizio a pagina 21

ARRIVANOI CICLISTI

Domenica per le viela gara degli esordienti

Ecco i REDDITIDei POLITICI locali

Sabato 10 ore 21,15

Domenica 11 ore 21,15

IINNGGRREESSSSOO 55 EEUURROO

RRIIDDOOTTTTOO 33,,55 EEUURROO

IL CACCIATORE DI AQUILONI

ORTONE E IL MONDO DEI CHIDomenica 11 ore 15,30-17,45

CINEMA TEATRO SAN GIUSEPPE WWW.SANGIUSEPPEONLINE.IT

VIA ITALIA 76, 20047 BRUGHERIO (MI) BOTTEGHINO: 039 870181

2[dalComune]

10 maggio 08

Alla presenza di Penati, inaugurati mercoledì gli uffici di Monza

Taglio del nastro ufficialeper la sede di piazza Diaz,con il presidente FilippoPenati e l'assessore Gigi

Ponti. Finalmente aperti tutti glisportelli di compentenza del nuo-vo Ente autonomo rivolti al pub-blico. La Provincia di Monza eBrianza? Ora c'è. Non c'è ancorail consiglio provinciale e il presi-dente.Ma c'è già una sede, in piaz-za Diaz 1, aperta tutti i giorni. Eora - a partire da questa settimana- sono stati attivati tutti i servizi.L'inaugurazione è avvenuta mer-coledì 7 maggio, alle 17, al settimopiano del «grattacielo» di piazzaDiaz. A presentare la nuova «casacomune» di tutti i brianzoli c'era-no il presidente della Provincia di

La Provincia di Monza e Brianzaapre al pubblico in anticipo di 1 anno

Guardia farmaceutica (cioè apertura non stop dalle 8,30 alle 20)

Domenica 11 maggio Santa Teresa - Via Monza, 33 0392871985Lunedì 12 maggio Della Francesca - Via Volturno, 80 039879375Martedì 13 maggio Comunale 1 - P.zza Giovanni XXIII 039884079Mercoledì 14 maggio Moncucco - Viale Lombardia, 99 039877736Giovedì 15 maggio Dei Mille - Via dei Mille, 2 0392872532Venerdì 16 maggio Comunale 2 - P.zza Togliatti, 14/16 0392871099Sabato 17 maggio Centrale - P.zza Cesare Battisti, 22 0392142046Domenica 18 maggio S. Damiano - Viale della Vittoria, 62 039833117

Tutte le notti,dalle 20 alle 8,30è aperta la farmacia De Carlo di ColognoMonzese in corso Roma 13Telefono02.25396795

Sul territorio brugherese è attivo ilservizio gratuito Pronto farm@cia diconsegna farmaci urgenti per chi nonpuò recarsi in farmacia: (cioè solo perinvalidi al 100%; disabili; non vedenti;persone con età superiore ai 65 annipurché dotati di ricetta redatta nelleultime 24 ore). Il servizio viene attivatodirettamente dal paziente telefonan-do al numero verde 800.801.185 .

I turni delle farmacie

La Regione Lombardia con “Dote Specializzazione” promuove per-corsi di specializzazione altamente professionalizzanti, costruitisulla base dei reali fabbisogni di competenze espressi dalle impresee finalizzati all'inserimento lavorativo.In cosa consiste?Grazie a questa iniziativa, giovani non occupati, residenti o domicilia-ti in Lombardia, di età inferiore ai 30 anni in possesso di qualifica e/odiploma di scuola secondaria superiore di secondo grado e/o diplo-ma di laurea conseguiti da non oltre 24 mesi o in fase di consegui-mento nell'a.s/a.a. 2007-2008, possono ottenere una “Dote” massi-ma di euro 10.000,00 per percorsi di specializzazione della durata

minima di 350 ore e massima di 600 ore, con stage obbligatorio delladurata massima corrispondente al 30% del monte ore complessivodell'attività formativa, finalizzati all'inserimento lavorativo.Cosa occorre farePer accedere all'iniziativa è necessario recarsi presso un Operatoreaccreditato (nel sito regionale l’albo dei soggetti accreditati e la do-cumentazione relativa alla presentazione della domanda) per i ser-vizi al lavoro e chiedere di partecipare al programma. Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito http://formala-voro.regione.lombardia.it.

Anna Lisa Fumagalli

La Regione finanzia percorsi lavorativi per giovaniIL SERVIZIO DELLA SETTIMANA

Milano, Filippo Penati e l'assesso-re responsabile dell'attuazionedella Provincia MB, Pietro LuigiPonti. Con loro c'erano anchetanti sindaci briantei, e i rappre-sentanti delle istituzioni di Monzae Brianza. «Sarà una Provinciadalle porte aperte - annunciaPonti - Aperte ai cittadini, che daoggi potranno trovare una nuovaistituzione vicina a loro, radicatasul territorio, e dove potranno tro-vare una risposta ai loro problemidi tutti i giorni. Aperte alle istitu-zioni e alle risorse culturali e socia-li del territorio, che nella Provinciadi Monza e Brianza potranno tro-vare uno spazio dove lavorare edelle risorse con cui operare».Per la prima volta - e con un annodi anticipo sulla scadenza eletto-rale del maggio 2009 - la Pro-vincia di Monza e Brianza è infunzione al 100 per cento. AMonza, nella sede di piazza Diaz,i brianzoli possono trovare tutti iservizi di competenza provincia-le: gli stessi che, fino a ieri, eranocostretti ad andare a chiedere aPalazzo Isimbardi, a Milano. Al

lavoro ci sono circa 90 tra funzio-nari, dirigenti e impiegati.«Abbiamo sempre creduto forte-mente alla Provincia di Monza eBrianza - commenta il Presidentedella Provincia di Milano, FilippoPenati - e proprio per questo fin

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Per informazioni e per conoscere tutti i nostri servizi vieni a trovarci a Brugherio in Via Cavour, 9 Tel./Fax 039-2621300 cell. 380-9016190/380-9016202 - email brugherio@soloaffitti.it

Vieni da noi E scegli

dall'inizio abbiamo utilizzato perquesto grande progetto i nostriuomini migliori. Stiamo dedican-do ogni sforzo e impegno perchéla Provincia Mb nasca completa econ tutti i suoi servizi».

Gabriele Cereda

DOVE E COME

Spazi e servizi a portata di manoLa Provincia comincia da quiC'è proprio tutto. Si inizia con un punto d'accesso al-l'amministrazione provinciale (lunedì-giovedì ore 9-12 e 14-16.30, venerdì dalle 9 alle 12. Telefono: 039-9756703/704) dove è possibile richiedere e consegna-re documenti, chiedere informazioni, ritirare mate-riale. Trasporti - All'ufficio trasporti c'è invece unosportello per le autorizzazioni per l'attività di auto-scuola e per l'attività di revisione dei veicoli, per l'albodegli autotrasportatori, per gli esami della patente diauto e moto. Caccia e pesca - All'ufficio caccia e pesca invece sipossono richiedere licenze per la pesca nelle acqueprovinciali e i tesserini di caccia. Orientamento e lottaalla dispersione scolastica - Un servizio gratuito perpromuovere l'accoglienza e avere informazioni e do-cumentazione sul contrasto della dispersione scola-stica. Il servizio, su appuntamento, è rivolto a genitorie a studenti. Due le sedi distaccate: Itis Hensenbergerin via Berchet, 2 a Monza (039-a Monza oppure Centroscolastico in via Adda a Vimercate (039-6852261).Sportello energia - Un punto di riferimento per consi-gli sul risparmio energetico e lo sviluppo delle fontirinnovabili.Sono disponibili utili informazioni sull'orientamentoper il risparmio energetico e per migliorare l'efficien-za energetica. Spazio donna - Un servizio dedicato al-la donna in Brianza, che offre ascolto, informazione eformazione. icina ai cittadini. Così vuole essere lanuova Provincia di Monza e Brianza. Per questo, oltreai servizi istituzionali, in piazza Diaz sono stati attivatianche numerosi servizi pensati «su misura», come adesempio nodo handicap - Informazioni per la scuola ei disabili con programmi specializzati (martedì e gio-vedì dalle 13.30 alle 14.30. Telefono. 039-9756234).

[in primo piano]

3 10 maggio 08

Dagli elenchi resi noti dalle Entrate il quadro sul Consiglio comunale

Quanto guadagnano i politici?Ecco i redditi degli amministratori

Trasparenza. Sindaco, as-sessori, presidente delConsiglio comunale econsiglieri di maggioranza

e opposizione sono personaggipubblici e i cittadini hanno il dirit-to di conoscere le loro dichiara-zioni dei redditi.Il più ricco in Giunta - almenoper quanto riguarda i redditi 2005- è il vicesindaco RaffaeleCorbetta (Pd), che dichiarava60.858 euro di imponibile Irpef.Con un reddito sostanzialmenteanalogo il collega di partito e as-sessore ai Bilancio Carlo Mariani(Pd) con 59.445 e l’assessore aiServizi sociali (ma all’epoca soloconsigliere comunale diRifondazione) Bertilla Cassaghi.In posizione intermedia il sinda-co Carlo Cifronti con 46.793 el’assessore alla Viabilità AngeloPaleari con 41.169 euro. In fondoalla “classifica” l’assessore aiLavori pubblici Silvia Bolgia (Pd),l’assessore all’Istruzione (ma an-ch’egli allora solo consigliere del-la Margherita) Marco Troiano(Pd) con 16.647 e l’assessore

all’Ambiete Renato Magni (ListaCifronti) con 13.913.Il reddito più alto in Consiglio oc-munale è invece quello del capo-gruppo di Forza Italia MatteoCarcano, che denunciava 119.248euro. Al secondo posto compareinvece il consigliere d’opposizio-ne Claudio Sarimari (Sdi) con98.597. Di Forza Italia anche il re-sto dei primi posti in classifica oc-cupati da Vittorio Cerizza (76.155euro ), Daniele Liserani (75.274) eGianpiero Corno (73.304).Il centrosinistra si colloca preva-lentemente nella parte medianadell’elenco, mentre i più “poveri”nel 2005 risultano due giovaniconsiglieri, Emmanuele Sci-voletto, con una denuncia Irpefdi 1.626 e Raffaele Ranieri con1.409.Particolarmente risicati an-che i redditi di due consiglieri le-ghisti, il capogruppo MaurizioRonchi 6.992 e Virginia Croci(che all’epoca però non sedeva inConsiglio) con 2.478. Cifre similiinfine per il capogruppo diRifondazione ErmenegildoCaimi con 6.533 euro.

AMMINISTRATORI CARICA IMPONIBILE IRPEF

Matteo Carcano Consigliere Forza Italia 119.248Sarimari Claudio Consigliere Sdi 98.597Vittorio Cerizza Consigliere Forza Italia 76.155Daniele Liserani Consigliere Forza Italia 75.274Gianpiero Corno Consigliere Forza Italia 73.304Raffaele Corbetta Vicesindaco Pd 60.858Fulvio Bella Consigliere Sinistra dem. 59.746Carlo Mariani Assessore Pd 59.445Bertilla Cassaghi Assessore Rifondazione 56.256Francesco Orifici Consigliere Gruppo Misto 50.541Amleto Fortunato Consigliere Forza Italia 50.349Carlo Cifronti Sindaco Pd 46.793 Vincenzo Zaffino Consigliere Forza Italia 44.126Angelo Paleari Assessore Indipendente 41.169Giuseppe Carminati Consigliere Pd 36.347Patrizia Gioacchini Pres. Consiglio com. Pd 35.499Carlo Raffa Consigliere Lista Cifronti 32.073Antonio Piserchia Consigliere Sinistra dem. 25.965Emanuela Beretta Consigliere Pd 24.968Ignazio Chirico Consigliere Gruppo Misto 23.655Silvia Bolgia Assessore Pd 19.156Carmelo Spataro Consigliere Pd 18.649Leonardo Zilla Consigliere Pd 18.406Marco Troiano Assessore Pd 16.647Michele Pasilino Consigliere Forza Italia 16.486Stefano Manzoni Consigliere Lega Nord 16.254Renato Magni Assessore Lista Cifronti 13.913Giovanna Trezzi Consigliere Pd 13.800Christian Canzi Consigliere Gruppo Misto 11.642Maurizio Ronchi Consigliere Lega Nord 6.992Ermenegildo Caimi Consigliere Rifondazione 6.533Virginia Croci Consigliere Lega Nord 2.478Emmanuele Sciovoletto Consigliere Comunisti I. 1.626Raffaele Ranieri Consigliere Lista Cifronti 1.409Francesca Pietropaolo Consigliere An *Paolo Mancini Consigliere Pd *Osvaldo Bertolazzi Consigliere Comunisti I. *

* Consiglieri non residenti a Brugherio nel 2005Maggioranza Opposizione

Anche a Brugherio si è scatentata la corsa su inter-net per “spiare” i redditi di conoscenti, parenti epersonaggi noti. L’elenco con le dichiarazioni degliitaliani nel 2005 sono rimasti accessibili solo perpoche ora sul sito dell’Agenzia dell’Entrate, abba-stanza per scaricare gli elenchi, che ancora in questigiorni continuan a circolare tramite la rete di inter-net.L’Authority per la privacy ha stabilito che lo Statonon può diffondere i dati fiscati di tutti i cittadinitramite la rete internet, ma ha ribadito che i mezzidi comunicazione hanno il «diritto-dovere di ren-dere noti i dati delle posizioni di persone che, per ilruolo svolto, sono o possono essere di sicuro inte-resse pubblico», come è il caso di coloro che rive-stono cariche di pubblico amministratore e che sisottopongono al voto degli elettori.Occorre ribadire che l’imponibile Irpef non neces-sariamente delinea la ricchezza o la povertà di uncontribuente. Non compaiono infatti eventuali di-videnti da attività finanziarie oppure il possesso diazioni in società, né il guadagno della propria im-presa. È il caso, per esempio, di Silvio Berlusconi,che negli elenchi pubblicati dal Sole24ore risulta“solo” al 6° posto tra i milanesi dal reddito più alto,

mentre è noto a tutti che il cavaliere, quanto a patri-monio, sia il cittadino più ricco d’Italia.Fatte queste premesse, alcune curiosità dei brughe-

resi possiamo soddisfarle (fermo restando l’anoni-mato). E così scopriamo, ameno di sviste o omis-sioni, che le due dichiarazioni dei redditi più im-portanti superano i 600.000 euro e che i concittadi-ni con redditi Irpef oltre i 400.00 mila euro sono intutto 6 e sopra i 200.000 un’altra trentina. Tra di lo-ro top-manager di importanti aziende di consulen-za, un paio di calciatori, titolari di studi legali, nota-rili e commerciali e grandi commercianti, ma anchepersone non conosciute ai più. Si tratta quasi sem-pre di persone oltre i 50 anni, insomma a carrieraaffermata, ma non mancano anche alcuni trenten-ni e quarantenni. Tra coloro che guadagano oltre200.000 euro anche un imprenditore di origine ex-tracomunitaria.Diverse decine infine i dichiaranti con redditi chesuperano i 100.000 euro: in questo caso compaio-no altri titolari di attività imprenditoriali e commer-ciali cittadine, dirigenti d’azienda, altri liberi profes-sionisti, altri costruttori, alcuni medici, un paio digiornalisti di quotidiani di primo piano nazionale.Non è dato sapere - ovviamente - se sono questitutti i veri ricchi di Brugherio, poichè avviamente cipotrebbero anche essere persone con entrate im-poranti ma non dichiarate.

Due denunce dei redditi per somme sopra i 600.000 euroDiverse decine i brugheresi che superano i 100.000

LE DICHIARAZIONI DEI CITTADINI

410 maggio 08

ACCELERARE

[cronaca]5 10 maggio 08

«Paleari si è bruciato»In Consiglio dura uscita del sindaco«L’assessore Paleari

si è bruciato dasolo e su unapersona bruciata

non si infierisce, quindi lascio al-l’assessore la decisioni per il suofuturo». Parole pesanti come ma-cigni quelle pronunciate dal sin-daco Carlo Cifronti durante ilconsiglio comunale di lunedì sera,quando dal consigliere sdiClaudio Sarimari sono stati chie-sti chiarimenti sull’incontro avu-to tra l’assessore Paleari e il cen-trodestra.Dichiarazioni solo atte-nuate da un’aggiunta: «Questanon è un’aula di tribunale e nonstiamo facendo un processo, mami spiace, l’incontro non è avve-nuto in trasparenza e io non vo-glio passare per lo zimbello dellavicenda. È chiaro che è stata unatrappola ed è chiaro che l’assesso-re non doveva cadere nella trap-pola».Poco prima lo stesso Paleari ave-va pronunciato un’orgogliosa au-todifesa. «Nel riconfermare lamia lealtà verso il sindaco e versola coalizione di centrosinistra,che non è mai venuta mano - hadetto Paleari -, il mio pensierocorre già al di là della vicenda, perdedicarmi, se possibile, al mio la-voro da assessore che mi vede di

Ma l’assessore assicura: «Dimostrerò con i fatti la mia lealtà alla maggioranza»

fronte a scadenze importanti. Misia tuttavia permesso di notarecome si stia facendo molto rumo-re per nulla, poichè la lealtà al cen-trosinistra non esclude il dialogocon tutti. I giornali hanno parlatonegli ultimi anni di ogni tipo di in-discrezioni e una semplice smen-tita è sempre bastata. Perché inquesto caso la vicenda ha assuntoi toni dell’inquisizione? Perché sicontinua a parlarne? Quale strate-gia vi è dietro a certi comunicatistampa? Vorrei essere giudicatoper quanto fatto e non per pette-golezzi da bar. Sono comunquetranquillo, come tranquilla è lamia coscienza. Il tempo dimo-strerà con i fatti la correttezza delmio agire politico».Il capogruppo di Forza ItaliaMatteo Carcano ha colto l’occa-

Marco Persico, direttore del notiziario co-munale “Brugherio”, si è dimesso dall’in-carico. È l’ultimo sviluppo del dibattito iniziato lu-nedì sera in Consiglio comunale con un or-dine del giorno presentato dal forzistaAmleto Fortunato per chiedere «la so-spensione del direttore» dopo l’uscita deldiscusso ultimo numero e «per chiarire lefinalità della pubblicazione e la linea edito-riale». Una decisione condivisa dall’aula diVilla Fiorita che ha sostenuto la propostacon una voto bipartisan, salvo i Comunistiitaliani che hanno votato contro e An che siè astenuta.Numerose le accuse sollevate dai consi-glieri all’indirizzo della direzione e della re-dazione. Fortunato ha stimatizzato le di-mensioni dei risultati elettorali e l’editoria-le «incattivito» per la vittoria del centrode-stra. Di «numero intollerabile, che non faonore a chi si definisca giornalista» ha par-lato Fulvio Bella (Sinistra democratica). «Ildirettore - ha aggiunto Francesca Pietro-paolo (An) - è stato difeso fino a ieri a spadatratta da questa maggioranza. Occorronoscelte politiche dientro al giornale, rive-dendo il regolamento del comitato dei ga-ranti». Maurizio Ronchi ha invece ricorda-to «la censura dei risultati elettorali anchesul sito del Comune». Il capogruppo del PdGiuseppe Carminati ha difeso l’importan-za del notiziario come «spazio democrati-co di confronto» e ha proposto «una for-mula nuova di notiziario da concordarecon il Comitato dei garanti». Carminati hainfine chiesto di dare la possibilità al diret-tore «di spiegare la sua posizione» primadi decidere la sospensione delle pubblica-zioni. Raffaele Ranieri (Lista Cifronti) ha ri-

cordato che il sindaco aveva «subito con-vocato il comitato dei garanti». Il rifonda-rolo Gildo Caimi ha invece parlato della«mancanza di una logica di redazione» eha evidenziato che questa è «un’occasioneper riflettere sul notiziario e per valutaredelle nuove scelte». Il comunista OsvaldoBertolazzi si è detto «contrario alla so-spensione, per difendere la libertà distampa».In risposta alla decisione del consiglio co-munale, giovedì il direttore Persico ha co-municato che «preso atto della decisionedi sospendere sine die la pubblicazione delgiornale, all'incontro convocato dal sinda-co per oggi pomeriggio arriverà dimissio-nario». Chiedendo «però, di poter essereascoltato in consiglio comunale. Finora,infatti, non sono intervenuto per non inter-ferire in alcun modo nel dibattito che si èaperto all'interno della giunta e tra le forze

politiche, pur rilevando che la mia versionedei fatti non è stata chiesta è che i processipubblici celebrati senza dare all'accusatola possibilità di parola sono come minimosgradevoli. L'unico momento di chiari-mento, infatti, è stato un breve incontrocon il sindaco avvenuto tra l'altro ben dopola diffusione alla stampa di un comunicatodello stesso sindaco di cui l'interessatoera all'oscuro». Dichiarazioni dalla quali ha preso le di-stanze il sindaco: «Mi corre l’obbligo di ef-fettuare alcune precisazioni» ha scritto. «Ilprecedente comunicato del Sindaco data-to 28 aprile 2008 riguardante l’ultimo nu-mero del Notiziario Comunale è stato con-temporaneamente inviato via mail a tutti iperiodici che si occupano dell’informazio-ne locale, compreso il Notizario stesso. IlDirettore quindi avrebbe dovuto esserne aconscenza prima del nostro incontro avve-nuto il 2 maggio.In tale occasione ho avvi-sato Direttore e Caporedattore che in data5 maggio si sarebbe discusso in ConsiglioComunale di un ordine del giorno riguar-dante il Notiziario. Ho aggiunto inoltre chein data 14 maggio si riunirà il Comitato deiGaranti. Penso che la discussione inConsiglio Comunale non è stata “un pro-cesso pubblico celebrato senza la presen-za dell’accusato”, bensì un dibattito politi-co sulla base di un odg in cui le forze politi-che hanno avuto la possibilità di esprimer-si. Quanto alla richiesta di poter essereascoltato in Consiglio Comunale, la deci-sione spetta al Presidente del Consiglio,sentiti i capigruppo. Prendendo atto delledimissioni del Direttore responsabile, al dilà delle critiche, Lo ringrazio comunqueper il lavoro svolto». P.R.

Si dimette il direttore del notiziario comunaleL’aula aveva deciso la sospensione

INFORMAZIONE

IN PIAZZA TOGLIATTI E CAMAGNI

Con le azalee dell’Aircsi finanzia la ricerca contro i tumoriAnche quest'anno i volontari dell'Associazione italianaricerca sul cancro saranno presenti domenica 11 mag-gio in piazza Don Camagni e piazza Togliatti per la di-stribuzione delle azalee. Con una donazione di almeno 14 euro, si ritira una pian-tina in occasione della “Festa della mamma” e si contri-buisce alla ricerca contro i tumori, in particolare quelliche colpiscono le donne. L’anno scorso in tutt’Italia,con le azalee, erano stati raccolti 10,5 milioni di euro perla ricerca.

POLEMICA

La destra ricorre al Consiglio di Statocontro i diritti delle coppie di fattoSolo poche settimane fa il Comune aveva approvato ilnuovo statuto, in cui venivano riconosciuti i diritti dellecoppie di fatto. Ora la sezione locale de La Destra an-nuncia battaglia. Già inviata una lettera-ricorso allaCorte Costituzionale. Nel corso di due sedute fiume a metà dello scorso me-se, il consiglio comunale aveva varato il nuovo Statuto.Al suo interno avevano trovato spazio sia le coppie difatto che la salvaguardia della famiglia. Ma proprio apartire da questo punto la portavoce dello schiera-mento politico, Tiziana Ricci, muove per eliminare que-sta voce. «Noi crediamo nella famiglia tradizionalefondata sul matrimonio e nel ruolo fondamentale cheha nella società - dichiara Tiziana Ricci, la coordinatri-ce de La Destra a Brugherio - Per questo diciamo no atutte quelle formule che cercano di equiparare le unio-ni di fatto alla famiglia tradizionale. E per questo siamonettamente contrari alla formula che è stata inseritanel nuovo Statuto e con la quale l'amministrazione co-munale subdolamente fa passare le unioni omoses-suali ed equipara le unioni eterosessuali a quelleomosessuali». La battaglia è iniziata ancora prima che il nuovo statutoentri in vigore, il 17 maggio 2008 (per ora è espostoall'Albo Pretorio, come da normativa). «Rimaniamoperplessi - continua Tiziana Ricci - dal fatto che la di-chiarazione dei principi, che apre lo Statuto, sia statascritta senza un accordo trasversale di tutte le forzepolitiche presenti nel consiglio comunale e rappresen-ti, invece, solo la maggioranza. In fondo, la dichiarazio-ne dei principi potrebbe essere assimilata alla parteprima della costituzione: dovrebbe rappresentare l'in-tera comunità e non solo la maggioranza». Sono questii motivi che hanno spinto La Destra Brugherio a inviareuna lettera-ricorso alla Corte Costituzionale, alMinistero dell'Interno, al Ministero degli AffariRegionali, alla Conferenza Stato-città autonome ed alDifensore Civico di Brugherio per far accertare e di-chiarare l'illegittimità costituzionale di questo puntodello Statuto per contrasto con la Costituzione e la nor-mativa statale vigente

Gabriele Cereda

sione per tornare all’attacco delPd. «Il vostro comunicato - hadetto - esordisce parlando di unnuovo modo di fare politica mapoi cade nei pettegolezzi.L’incontro c’è stato e lo sapete tut-ti, ma dove è il problema? Tuttoquesto clamore nasconde ben al-tri atriti nella maggioranza. Mi do-mando come mai il Pd non abbiachiesto la sfiducia di Paleari.Evidentemente la vicenda non ècosì grave». Sulla stessa linea an-che l’aennina Francesca Pietro-paolo: «Se siamo alla frutta nondobbiamo continuare a mangiar-cela in consiglio comunale» hadetto rivolta alla maggioranza.Parole giudicate inaccettabili dalcapogruppo del Pd GiuseppeCarminati: «Noi ci occupiano diamministrare la città, non di que-

ste cose. Il comunicato del Pd èuscito dopo che tutti hanno detto,smentito e contraddetto.Ciascuno è libero di incontrarsicon chi crede, ma il centrodestranon può attribuirci la responsabi-lità di quanto è accaduto. Di tuttoquesto avremmo fatto volentieri ameno».«Io non ho prove per dire comesiano andati i fatti - ha concluso ilsindaco Cifronti -, ma i soggetticoinvolti sono due, non tre: lostato maggiore del centrodestra el’assessore Paleari. È da respinge-re con sdegno invece la posizionedi Forza Italia che attribuisce allamaggioranza la responsabilità didepistare l’opinione pubblica pernascondere presunte difficoltà».

Paolo Rappellino

CCaarrccaannoo((FFoorrzzaa IIttaalliiaa))::«Perchéil Pd non hachiestola sfiduciadi Paleari?»

610 maggio 08[cronaca]

Il disturbo verrebbe da gruppi di ragazzi che giocano a pallone

Si sonoaddiritura costituiti incomitato alcuni residenti deltratto di via Dante adiacentealla caserma dei Carabinieri.

«Troppo rumore nel parcheggiorecintato al civico numero 30» è laloro lamentela.La vicenda è annosa: già nel 2002 ilcomitato guidato da AlbinoCrispino e Giuseppe Li Vecchiaveva ottenuto la chiusura del par-cheggio comunale nelle ore not-turne. «Ma il problema - denuciano

Ancora schiamazzi in via DanteI residenti chiedono più controlli

ora - è che il baccano arriva soprat-tutto nel tardo pomeriggio. Unabanda di giovani dai 18 ai 30 anni siritrova a giocare a pallone, ascoltala musica ad altro volume e pro-nuncia frasi irripetibili che non vo-gliamo far sentire ai nostri figli».Della vicenda si è occupato ancheil presidente della consulta CentroCalogero Albanese: «I Carabinierimi hanno assicurato maggioricontrolli».Il punto però è che non si possono

A proposito della vicenda riguardante l’incontro dell’as-sessore Paleari con il centrodestra. Un politico che ritengadi essere capace e voglia farsi carico di responsabilità hatutto il diritto etico di sondare le aspettative e le opinioni ditutta la Comunità, attuale opposizione inclusa.Concordo totalmente con il sig. Francesco Avesio: ho unetà che mi permetterà di non assistere al peggio; certa-mente se fossi una persona giovane sarei molto preoccu-pato.

Vito Cavina

Sull'ultimo numero di "Noi Brugherio" è stata pubblicatauna lettera riguardante lo Statuto di Brugherio e le cop-pie di fatto, a firma del sig. Francesco Avesio, che meritaqualche considerazione. Premesso che la famiglia è la forma di unione fonda-mentale all'interno della società, lo Statuto del Comunedi Brugherio, recentemente approvato, afferma che nonbisogna discriminare le minoranze che fanno scelte di-verse, cioè che constituiscono coppie di fatto, ancheomosessuali. Lo Statuto non dice altro.Invito il sig.Avesio a documentarsi meglio. Non voglio pensare chesia in malafede, o peggio, che sia per la discriminazionedelle coppie di fatto e degli omosessuali. Ricordo che ilriconoscimento delle coppie di fatto e dei diritti civili chele riguardano è già avvenuto in gran parte nei Paesi euro-pei. Anche in Italia da diverso tempo se ne discute e ilParlamento dovrà presto affrontare il delicato problemadelle unioni civili. Si parla esattamente di "Contratti diunione solidale".I diritti delle coppie su cui ci si confrontasono in particolare: la tutela sul lavoro, l'assistenza sa-nitaria, il diritto alla casa, il diritto di successione legitti-ma.È tempo che il Parlamento affronti la questione, appro-vando una Legge che faccia superare molti casi di di-scriminazione incresciosi. Invece di vergognarsi, ancheil Sig. Avesio e chi la pensa come lui dovrebbero auspica-re l'entrata in vigore di questa Legge.

Carlo CifrontiSindaco di Brugherio

Carissimo Direttore, approfitto dell’ospitalità del Suogiornale per intervenire nuovamente sulla questioneParco Increa.Premetto che su questo argomento in passato il gruppoconsiliare di Forza Italia è già intervenuto a più ripresesollecitando l’assessore ad attivarsi con valide iniziativeche pongano fine al degrado che sistematicamente il no-stro parco subisce con l’inizio della bella stagione.Io personalmente sono nuovamente intervenuto nell’ul-timo Consiglio comunale del 6 maggio con una severainterpellanza con la quale, oltre a denunciare quanto se-gnalato dal sig.Vezzoso, ho proposto l’introduzione nellegiornate di sabato e domenica del pagamento del par-

cheggio con appositi tagliandi (tipo gratta e sosta). Ho ri-chiesto altresì di rendere molto severo il regolamento diutilizzo del parco in modo particolare per quando con-cerne i cosiddetti “picnic” che tendono ultimamente a di-venire veri e propri banchetti all’aria aperta con conse-guente abbandono di ogni genere di rifiuti. Ho chiesto didelimitare una unica e ben definita area del parco per ibarbecue introducendo l’obbligo di non lasciare alcun ti-po di rifiuto nell’area stessa.I cittadini hanno infatti il diritto di usufruire del parco mahanno anche il sacrosanto dovere di lasciarlo come lohanno trovato.Purtroppo l’assessore non ha assunto alcun impegnochiaro e netto in tale direzione.Da ultimo desidero fare una breve considerazione suquanto afferma il sig.Vezzoso relativamente ai proprie-tari di cani. Apprendo con divertita meraviglia che io (inquanto felice proprietario di una bellissima femmina diLabrador) apparterrei alla “forte lobby” dei proprietari dicani. Stia tranquillo sig Vezzoso! coloro che hanno decisodi avere un cane lo hanno fatto per avere in famiglia unanimale da amare e che ci rende molto di più di quelloche noi diamo loro. [...]

Amleto FortunatoCapogruppo di Forza Italia

Con l’approssimarsi della stesura del nuovoRegolamento dei Parchi, si pongono delle questioni chemeritano valutazioni adeguate, scevre da contamina-zioni elettoralistiche. L’Udc, attraverso il suo portavoce,pone l’accento su problematiche di ordine pubblico se-guendo un trend inaugurato dai partiti di destra con otti-mi risultati elettorali. E così, creare un nemico da com-battere e un allarme a volte immotivato diventa unascorciatoia per recuperare voti , e l’extracomunitario ir-regolare, il venditore abusivo e i cani senza guinzaglionei parchi cittadini possono essere gettati tutti nellostesso calderone a dimostrare una situazione di pre-sunto pericolo e degrado.Poco importa che al parco di Increa nessun cane abbiamai aggredito alcuno, poco importa che l’area per cani,dove possono essere liberati senza guinzaglio e muse-ruola, sia un fazzoletto di terra insufficiente per il nu-mero degli animali visitatori, specialmente il sabato, ladomenica e nei giorni festivi. Ma nonostante che negliultimi anni per i cani non si sia ancora riusciti ad ottene-re sul piano pratico, risultati veramente innovativi (pos-sibilità di sguinzagliamento in fasce orarie definite, in-cremento delle aree cani all’interno del parco), eccospuntare immaginarie lobby di proprietari di cani cheotterrebbero chissà quali vantaggi da questa ammini-strazione.Ricordo che il Regolamento per il Benessere Animale,ha avuto un iter complicato e alla fine e’ stato votato solodal Centro Sinistra, con il totale disinteresse dell’oppo-sizione, e addirittura, nella discussione sullo Statuto delComune, la Destra al completo ha votato contro la tute-la da parte del Comune della Natura e degli Animali, co-me se gli animali e i loro proprietari appartenessero aduna sola parte politica. [...]

La novità degli ultimi anni è che ci sono tanti cittadini nonorganizzati in nessuna lobby che si preoccupano dellenecessità etologiche degli animali che tengono in casa,e sarà bene che tutti i partiti si sveglino e ne prendanoatto e si preparino a rispondere in maniera adeguata al-le loro richieste legittime.

Francesco OrificiConsigliere Comunale

Gruppo Misto - Brugherio Futura

Rispondo volentieri al signor Nino Magni, che la scorsasettimana nella rubrica delle lettere invitava l’assesso-re all’istruzione a introdurre l’acqua del rubinetto nellemense scolastiche. Di questa possibilità si parla da un po’ di tempo, ormai,anche perché molti comuni hanno già fatto questascelta.A Brugherio ci sono due posizioni diverse che da temposi confrontano su questa ipotesi: molti sono favorevoli,ma ci sono anche molti contrari.Nelle riunioni della commissione mensa (la commis-sione composta da genitori e docenti che aiuta il comu-ne a verificare la qualità della refezione scolastica) ab-biamo anche incontrato i rappresentanti del Cap (il con-sorzio che gestisce l’acquedotto brugheresi), che cihanno rassicurato sulla buona qualità dell’acqua chesgorga dai rubinetti delle nostre case. Ma non tutti sono ancora convinti di questa possibilità, einoltre devo ricordare che ci sono anche alcune questio-ni tecniche da risolvere. Nel frattempo però stiamo aiutando i ragazzi delle no-stre scuole a capire quale bene prezioso è l’acqua: lofacciamo con le lezioni di Educazione Ambientale chetiene il Cap da un po’ di anni nelle nostre scuole.Perché l’educazione ambientale sull’acqua?Semplice: per fare in modo che, educando i ragazzi acapire l’importanza dell’acqua e a conoscerne carat-teristiche (anche di quella che scende dai nostri rubi-netti), possa realmente nascere la possibilità di berequella del rubinetto, anzitutto nelle case e poi anchenelle scuole.Con le iniziative di educazione ambientale, insomma,contiamo nell’aiuto dei ragazzi e nella “pubblicità” chepotranno fare nelle loro case; sarà più facile poi provar-ci anche nelle scuole.

Marco TroianoAssessore all’Istruzione

La scuola primaria “Elve Fortis de Hieronimis” ringrazial’ufficio Cultura del Comune di Brugherio per la disponi-bilità e la cortesia dimostrate durante l’organizzazionedel Fortis Festival 2008.Ringrazia per aver concesso l’utilizzo dell’Auditoriumper i cinque spettacoli teatrali e per aver fornito gratui-tamente il pullman per il trasporto di tutti gli alunni del-la scuola

Un parere sulla vicenda Palearie le coppie di fatto nello Statuto

Per dire la tua sulla vita della città, per segnalare problemi o per far conoscere leiniziative di un’associazione o di una classe di coscritti scrivi a: Noi Brugherio, via Italia 68 - Brugherio - fax 039-882121 info@noibrugherio.it

La pubblicazione delle lettere è a esclusiva valutazione della Redazione. Le lettere non de-vono superare le 10 righe e devono riportare nome e indirizzo dello scrivente. Lettere ano-nime non saranno prese in considerazione. Si può eventualmente chiedere - per fondati mo-tivi - di non pubblicare il nome.

Nessun matrimonio gaynel nuovo Statuto comunale

Forza Italia ha già denunciatoil pericolo degrato al parco Increa

La presunta lobby dei cinofilie i diritti degli animali domestici

LETTERE IN REDAZIONE

L’acqua del rubinetto nelle scuole?Risponde l’assessore Troiano

Il grazie della scuola “Fortis”per il festival di teatro greco

cacciare dei ragazzi che non com-piono nessun reato. «Se solo faces-sero qualche pattuglia in più - ribat-tono però Li Vecchi e Crispino - labanda non farebbe i propri como-di. L’alternativa sarebbe il parcheg-gio a pagamento che ci aveva assi-curato il Comune, ma che poi nonè arrivato». «Adesso stiamo lì noi acontrollare cosa fanno - assicurano- ma il Comune sappia che se nonci fossimo noi la situazione peggio-rerebbe». P.R.

[cronaca]7 10 maggio 08

buona educazione è un’abitudinedifficile da sradicare e viene fuorianche quando uno vorrebbe fare ilmalvivente.La donna spaventata laconsegna: «Ho avuto paura e l’hosubito data in mano a quell’uomo»,dirà poi la donna.Lui, il rapinatore,ci sale sopra. Ma non fa nemmenodue metri, che va a sbattere controun’auto. In quell’istante poi, arriva-no i carabinieri.L’uomo,disperato,si arrende subito. In caserma, arri-va la confessione davanti al co-mandante della stazione,Giuseppe Borrelli: «Il mutuo dapagare, le bollette, la famiglia damantenere, no so più come fare»,ha raccontato l’uomo in lacrime. Iguai sono cominciati poco tempofa,quando l’uomo e sua moglie de-

Un mutuo da pagare, duefigli piccoli da mantenere,la moglie senza un lavorofisso. È stata la dispera-

zione a spingere G. C. 36enne resi-dente in città ad assalire la posta dipiazza Giovanni XXIII.È stato ar-restato pochi istanti dopo che ave-va abbandonato l’ufficio, a manivuote. Ora dovrà pagare il suo de-bito con la giustizia. I carabinieriche lo hanno ammanettato peròpromettono che se sarà possibilegli daranno una mano.Mercoledì mattina ore 11.20, l’uo-mo ha da poche ore finito il turnodi lavoro: operaio in un’aziendadella zona. La decisione è presa inpochi istanti, quando il confine trala lucidità e l’irrazionalità siconfonde. Dall’armadio tira fuoriun cappellino di lana, dal cassettodella cucina un coltello e poi cercaanche un paio di mutande dellamoglie. Le prende scure, così sa-rebbero servite a coprire il volto,deve aver pensato il maldestro ra-pinatore. In posta ci sono cinquedipendenti e un paio di clienti.Entra, salta sul bancone e grida diconsegnare «tutto il denaro chec’è». Ma il tono della voce tradiscel’inesperienza. Il direttore lo guar-da e lui capisce che non è aria.Esce,scappa. Corre lungo via Italia.Poche centinaia di metri. Sulla suafuga, incrocia una donna in bici-cletta. Con il coltello la minaccia.«Mi dia la bicicletta», usa del lei: la

cidono di cambiare casa. Apronoun mutuo per finanziare l’interoimporto.La rata è di 750 euro,ognimese. Dopo poco tempo, il tassovariabile gioca un brutto scherzo,la rata sale a 960 euro al mese.Troppi anche se si decide di rinun-ciare a tutto.La famiglia del rapina-tore batte ogni strada per continua-re a vivere:prima si rivolgono a unafinanziaria.Ma i soldi finiscono su-bito.Poi è la volta dei prestiti i fami-glia, ancora una volta in poco tem-po la situazione torna quella di pri-ma. «Mi vergognavo a dover chie-dere aiuto ancora a mia sorella»,dirà poi G. C. A non darsi pace èproprio la sorella: «Lo avremmo

Per il maldestro rapinatore si è aperta una gara di solidarietà

Non riesce più a pagare il mutuo Rapina la Posta. Subito arrestato

Fondazione San Bernardino

Un aiuto per combattere l’usuraQuando mutui e prestiti diventano troppo onerosic’è il richio di finire nelle mani degli strozzini. Ma c’èuno strumento importante della chiesa ambrosianaper combattere l’usura.La Fondazione San Bernardino onlus è nata nel2004 sotto la spinta delle diocesi lombarde. Operanella Regione Lombardia attraverso le Caritas dioce-sane che, con i propri Centri di ascolto diocesani e dizona, garantiscono una presenza capillare in tutte lediocesi stesse e in ciascuna delle province lombarde.Questo radicamento territoriale consente allaFondazione San Bernardino Onlus di rappresentarenei diversi territori della Lombardia, attraverso le

Caritas, un riferimento immediato per l’ascolto dellesituazioni di indebitamento che richiedono una va-lutazione della situazione finanziaria, una consulen-za e l’individuazione di un progetto individuale chepuò prevedere l’intervento diretto della FondazioneSan Bernardino Onlus.Ogni situazione può infine essere accompagnata emonitorata per giungere a un ragionevole grado diautonomia e solidità al fine di prevenire ulteriori ri-schi di indebitamento. Si possono sostenere le atti-vità effettuando un versamento. Sito interner:www.fondazionesanbernardino.it. Informazioni al-la Caritas in via S.Bernardino a Milano

aiutato ancora». Ora si trova aSanquirico,per lui l’accusa è pesan-te: rapina a mano armata. Dovràpagare un altro conto, questa voltacon la giustizia, ma la macchinadella solidarietà si è messa in moto.I primi a rendersi disponibili pro-prio i militari di Brugherio. Gentecapace di essere generosa quandole situazioni lo chiedonoProprio un anno fa, era l’8 di mag-gio il comandante Borrelli era cor-so dietro a un rapinatore, profes-sionista quella volta, che aveva as-saltato la posta di via Della Vittoria,e tra lo sguardo dei passanti era riu-scito a ammanettarlo.

Gabriele CeredaIl momento dell’arresto in via Pellico. L’uomofermato è nascosto dal carabiniere in borghese

810 maggio 08

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[cronaca]9 10 maggio 08

Secondo il consigliere comunista gli orari sono troppo ristretti per gli studenti

«Troppi disservizi in Biblioteca»Scivoletto attacca gli assessori

BICICLETTATA

Domenica prossima Brugheriopedala nel segno della paceUna biciclettata per la pace. La promuove il Comune diBrugherio per domenica 18 maggio 2008, assieme a uncartello di associazioni e comuni limitrofi.Si tratta di una pedalata altamente pacifista dove non cisono né primi, né ultimi, né intermedi, ma solo genteche ha voglia di stare insieme e di incontrarsi in un sololuogo per dire no alla guerra e sì alla pace. PerBrugherio, che seguirà il percorso verde, il ritrovo è alleore 9:45 in piazza Giovanni XXIII al Monumento per laPace, dove i partecipanti saranno raggiunti dal gruppoproveniente da Concorezzo. Per informazioni : ufficio-pace.carugate@atrion.it tel. 02-45506213

INIZIATIVA

Tornano i venerdì in musica per i negozi della cittàProsegue l’iniziativa “Venerdinsieme” e“Negoziinmusica”, organizzata dall’assessorato alleAttività produttive del Comune di Brugherio in collabo-razione con la sezione locale dell’Unione Commerciantie le Consulte di Quartiere Nord-Ovest-Sud per promuo-vere il commercio locale e vivacizzare il nostro centrocittadino, ma non solo. Tre venerdì, 16, 23 e 30 maggio, in cui le piazze si anime-ranno di musica e balli.

PROGETTO OMNIBUS

Un video per raccontarei giovani di Brugherio ai giovaniI giovani di Brugherio si raccontano dallo schermo.Succederà venerdì 16 maggio, dalle 20.45, in sala consi-liare. Tutto quello che i giovani hanno da dire sulla città,le loro richieste specifiche all’Amministrazione, le loroidee e aspettative, si sono tradotte in un video, realizzatointeramente da loro con l’aiuto degli operatori diOmnibus, il progetto educativo di strada. “Un video che vogliamo presentare pubblicamente atutta la città, convinti come siamo che tutto il lavoro fattoin questi mesi sia stato una bella occasione per loro eper noi” afferma l’assessore Marco Troiano.

FAMIGLIE

Una “dote” per far studiare i figlisul sito voluto dalla RegioneLa Regione Lombardia concede “Dote Scuola” per l’an-no scolastico 2008/09. Si tratta di un programma di aiuto economico, a cui cor-risponde anche un sito web, che sostituisce, raggrup-pandoli in un unico strumento, la pluralità dei contributiregionali finora esistenti per supportare le famiglie nel-le spese per l’istruzione. I cittadini possono presentare, dal 21 aprile al 30 giugno,le domande di contributo, compilando on line la doman-da dal sito www.dote.regione.lombardia.it. A partire dal 19 maggio l’Ufficio istruzione del comune diBrugherio fornirà in merito delle informazioni. Ci si puòrivolgere allo Ufficio istruzione: tel. 039.2893.367-273-257-237 e-mail: istruzione@comune.brugherio.mi.itOrari di apertura al pubblico: lunedì 9-12.30 e mercoledì9-12.30/14.15-19

In Biblioteca è tutto un disa-stro. Così almeno a giudicaredalla denuncia del consiglierecomunale dei Comunisti ita-

liani Emmanuele Scivoletto.«Orari troppo ristretti, poco spa-zio per gli studenti, troppe chiu-sure per le disinfestazioni dallezecche, gabinetti angusti, man-canza di aria condizionata, colle-gamento a internet che si guastaspesso, computer obsoleti» sonosolo alcuni dei punti nel lungotacquino di lagnanze illustrato dalgiovane in un “giro di parlustra-zione” a Villa Ghirlanda.A indispettire Scivoletto è soprat-tutto «il non aver ottenuto un in-contro ufficiale di chiarimentocon gli assessori Bolgia eMariani», richiesta «protocollata»nel lontano giugno 2007. MaScivoletto non risparmia criticheanche per l’assessore Cassaghi(responsabile della delega alPersonale): «Quando ho segnala-to che gli spazi per studiare sonopochi, lei e Bolgia mi hanno dettoche con la bella stagione si puòanche andare nei parchi».Insomma un affondo sorpren-dente, poiché proviene da unesponente della stessa maggio-ranza, quale è Scivoletto.«Sia chiaro - tiene a precisare - chenon mi lamento del personale odella direttrice - il problema è tut-to politico. Questa Giunta infattinon mette a disposizione perso-nale per allungare l’orario di chiu-sura e fondi per installare l’ariacondizionata». Con l’estate, dal24 giugno al 5 settembre entreràin vigore l’orario ridotto che pre-vede l’apertura sia mattina chepomeriggio solo il martedì e neglialtri giorni garantirà il funziona-mento il mercoledì dalle 14 alle22, il giovedì e sabato dalle 9 alle12,30, il venerdì dalle 14,30 alle19, domenica e lunedì chiuso.

«Troppo poco» secondo il consi-gliere.Lamentele giungono però ancheda alcuni utenti. Il 28enneDomenico G, segnala la mancan-za di spazio per studiare, ma giu-dica gli orari invernali adeguati, alcontrario di quelli estivi. Tuttaviaammette che rispetto alla quantitàdi utenti non è poi così difficile

trovare un posto a sedere. Pareresimile dal coetaneo StefanoBrambillasca, laureando in inge-gneria: «Non si sa dove studiareperché i ragazzi delle superiori avolte fanno troppo rumore. Avolte preferisco andare aCarugate dove il servizio è mi-gliore, c’è più silenzio e anche l’a-ria condizionata». P.R.

Intanto sono partitii lavori per il rifacimentodi coperturee tetto

Le donne sono notoriamente più longeve, è risaputo. Adistanza di pochi mesi dai festeggiamenti alla residenza“Bosco in città” per i 100 anni di nonna Nenè e i 101 dinonna Margherita, ecco che a spegnere le cento cande-line, questa volta alla casa di riposo Villa Parasdiso, èstata la signora Antonia Tavazzi nata a Mediglia il 3 mag-gio 1908.Una vita lunga e non sempre facile, segnata dal duro la-voro ( è stata anche mondina negli anni della gioventù) eda una precoce vedovanza, quattro amatissimi figli,gioie e dolori, ma sempre vissuta con coraggio e tena-cia, come era per le donne delle nostre campagne.Fino al 2005, la signora Antonia era indipendente, accu-diva alla sua casa facendosi aiutare per i lavori più pe-santi dal figlio che viveva con lei e che purtroppo morìprematuramente. Forse anche in conseguenza a que-sto immenso dolore la signora Antonia perse, amma-landosi, la sua autonomia ma non la sua dolcezza, chetraspare dallo sguardo e dai modi. A fare festa con lei eper lei, parenti, amici e personale della struttura, rega-landole una bella giornata di festa.Un nipote le ha voluto dedicare queste parole:«E così,oggi, compi 100 anni! Oggi raggiungi l'invidiabile tra-guardo del tuo primo secolo di vita... Una vita segnata dalavoro e sudore prima nei campi, poi a gestire il bar dellacooperariva del popolo di Comazzo, ed infine, trasferitaa Pioltello ,hai prestato servizio come donna delle puli-zie.Tutti lavori estremamente umili e faticosi che però

Nonna Antonia Tavazzi compie 100 anniA VILLA PARADISO

non ti hanno impedito di crescere i tuoi quattro figli. Unavita completamente dedicata al bene della tua famiglia,una vita che non ti ha riservato sempre periodi felici: leguerre, la malattia, la perdita prematura di tuo maritoDomenico e infine anche la perdita di due dei tuoi ama-tissimi figli. Ma tu non ti sei mai arresa con l'aiuto dellatua profonda fede cristiana e oggi siamo qui, riuniti in-torno a te per festeggiare questo momento indimenti-cabile pieni di gioia e di soddisfazione per avere la fortu-na di averti avuto e averti ancora nella nostra fami-glia...». Mariella Bernio

EmmanueleScviolettAccanto lasala studiodi VillaGhirlanda

«È mio dovere intervenire per garantire l’in-columità di dipendenti e utenti della bibliote-ca. Sono lavori che andavano fatti e che non sipotevano rimandare». Così l’assessore aiLavori pubblici Silvia Bolgia risponde alla po-lemiche del consigliere comunistaEmmanuele Scivoletto. «Abbiamo cercato difare il tutto con il minor disagio possibile.Anche per il rifacimento del tetto chiuderemosolo il 1° piano».«In quanto alle richieste di incontri con il con-sigliere - aggiunge Bolgia - ho incontratoScivoletto decine di volte. Praticamente viene

nel mio ufficio un giorno sì e uno no. Gli hosempre dato le risposte dovute».E sulle critiche alla struttura e la mancanza dispazio?«La nostra biblioteca ci viene invidiata daiComuni vicini. Nella recente ristrutturazionesi è deciso di valorizzare un edificio storico edè normale ci fossero dei vincoli, ma comples-sivamente abbiamo recuperato nuovi spazi.Per gli studenti ho suggerito a Scivoletto dicontattare i presidenti delle Consulte per ve-dere se qualche altro spazio, come è avvenu-to anche in passato si può recuperare lì».

Bolgia: «Lavori inevitabili»LA RISPOSTA DELL’ASSESSORE

1010 maggio 08

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[dalla città]11 10 maggio 08

La presidente Benzi: «Una festa realizzata con il gioco di squadra»

Il musical “Volere è volare”per ridere e pensare

SPETTACOLO

Nella magica atmosfera anni ’60 unagirandola di situazioni spassose e ro-cambolesche con romantico finale, so-no tra gli ingredienti di “Volere volare.Niente è impossibile” la commediache animerà il sabato sera della “Festadi primavera” in piazza Togliatti.Si tratta di una proposta della compa-gnia di volontari dell’associazioneArca Verde Onlus di ColognoMonzese. «Un musical - spiegano - atratti comico, a tratti commovente,dove su tutto aleggia la speranza, per-ché tutti hanno le ali, solo che alcunine devono prendere consapevolezzae trovare che ne incoraggi il volo. Pertutti c’è una possibilità che attende,una mano che si tende e che, con unpo’ di coraggio, apre il cuore al volo.Volo che è volere la vita con tutto ilsuo carico di fatica, ma anche digioia».

La trama analizza con delicatezza isentimenti umani ed accompagna ipersonaggi fino all’esplosione racchiu-sa nella canzone finale, dove si esaltal’entusiasmo che investe chiunquescelga di volare!L'associazione Arca Verde Onlus so-stiene i gruppi di volontariato che ope-rano sul territorio delle province lom-barde. Collabora con le Avis e Cri pergli acquisti dei materiali e dei presìdimedici a loro necessari. Aiuta Airc nel-la raccolta di fondi per la ricerca, lemissioni e i progetti sviluppati nei pae-si in Africa, Asia e America Latina.All'interno dell'associazione ArcaVerde opera la compagnia teatrale laquale offre gratuitamente i propri spet-tacoli musicali a tutte le associazioni chelo richiedano per l'organizzazione di se-rate per raccogliere fondi, finalizzati al-le diverse opere sociali.

F ine settimana di festa alquartiere Ovest con la 9°edizione della “Festa diprimavera” organizzata

alla Consulta di quartiere. Duegiorni di spettacoli, intratteni-menti e incontri per animare lazona di piazza Togliatti. L’ap-puntamento è per sabato 17 e do-menica 18 maggio.«Il programma della manifesta-zione è molto simile a quello del-l’anno scorso - spiega la presi-dente di consulta Mariele Benzi -anche se, in ogni edizione, met-tiamo a disposizione delle piace-voli attrazioni in più. È una festarivolta alla famiglia, soprattuttoai bambini, e facciamo di tuttoperché nessuno si senta fuoriluogo».Quest’anno come filo conduttore

è stata scelta «l’a-micizia come gio-co di squadra». Eproprio sulla col-laborazione pun-ta Benzi, secondola quale «la partemigliore della fe-sta è la collabora-zione con il terri-torio, la disponi-bilità della gente,l’amicizia che na-sce dall’incon-

tro». Proprio per sottolineare que-sto gioco di squara, la Consulta hapagato una doppia pagina di pub-blicità su Noi Brugherio, per mo-strare i volti dei volontari delle tan-te realtà coinvolte.«Per i partecipanti - spiega la presi-dente - ogni divertimento è gratui-to, grazie anche al patrocinio del-l’assessorato alla Culturea del co-mune di Brugherio ed ai numerosisponsor che, con il loro generosocontributo, ci permettono di co-prire i costi che dobbiamo soste-nere». Complessivamente la festacosta sui 6.000 euro, metà dei qua-li spesi dalla Consulta. P.R.

In piazza Togliatti è primaveraDue giorni di festa con la Consulta

Una domenica pomeriggio tutta dedicata ai giochianche per i grandi. È la proposta di “Iogioco”, ungruppo di giovani che da diversi anni e in differentimodi si sono avvicinati alla realtà dei giochi e ne sonostati così piacevolmente coinvolti «che non vedonol’ora di contagiare altre persone». «Il gioco - spiega-no - è una cosa seria soprattutto quando è fatta conconsapevolezza e non con la spensieratezza di unbambino. Iogioco è quanto vogliamo dire a coloroche si sono dimenticati quanto sia bello giocare conil gioco sano e intellicente, a dispetto della Tv e del-l’elettronica».“Iogioco” sarà presente in piazza Togliatti con 8 tavo-li e una sessantina delle loro “scatole” di giochi di so-cietà.

L’ANIMAZIONE

Il gioco è una cosa seria con Iogioco

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Ci sarà anche il banchetto di Noi Brugherio alla“Festa di primavera” nel quartiere Ovest. Continuacosì la campagna “Aiutaci ad informarti”, finalizza-ta alla raccolta di fondi per la pubblicazione delgiornale. I volontari dell’associazione culturaleKairós (editore del giornale) e alcuni giornalistidella redazione incontrerano i cittadini e racco-glieranno anche segnalazioni e commenti utili permigliorare il giornale e per realizzare nuove inchie-ste. Ai cittadini che lasceranno la loro offerta perl’attività del giornale regaleremo un piccolo blocknotes personalizzato. Il gazebo di Noi Brugheriosarà aperto per l’intera giornata di domenica.Per sostenere Noi Brugherio è possibile ancheeffettuare un versamento sul cc postale numero7267751 intestato all’associazione Kairós (causa-le Sostieni Noi Brugherio).

NOI BRUGHERIO

La redazione in piazza TogliattiSabato 17e domenica18 maggioSpettacoli,giochi peri bambini,bancarelleper i grandi

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n occasione della festa di santa BartolomeaCapitanio, fondatrice delle Suore di Carità- conosciute come suore di Maria Bambina

- e della sua prima compagna santa VincenzaGerosa, le suore e le educatrici dell'oratorio MariaBambina hanno organizzato per domenica 18maggio un pomeriggio di festa con ricca tombola-ta, animata dalle ragazze dell'oratorio.«La festa continuerà anche alla sera - spiegano lesuore - per tutte le oratoriane passate e presenti. Viaspettiamo numerosi». La giornata servirà inoltre acontribuire alla raccolta fondi per il rifacimentodei serramenti del salone teatro.Sabato sera, in piazza Roma e domenica mattinaall'oratorio San Giuseppe saranno messe in venditale torte, il cui ricavato contribuirà allo stesso scopo.Chi potesse offrire la propria abilità e generosità nelfare un dolce è pregato di portarlo entro sabato po-meriggio in oratorio Maria Bambina.

15[parrocchie] 10 maggio 08

RAGAZZE ED EX ORATORIANE INVITATE ALLA FESTA PER LE SANTE BARTOLOMEA E VINCENZA

I

ORATORIO MARIA BAMBINAIN FESTA PER LE FONDATRICI

TETTAMANZI AI QUATTORDICENNI:«ATTENTI AI DOTTORI DELLA FALSITA’»Venti quattordicenni della parroc-chia San Bartolomeo hanno rap-presentato i ragazzi di Brugherioall’incontro con l’arcivescovoDionigi Tettamanzi al SacroMonte di Varese sabato 3 maggio.Ogni anno l’arcivescovo parla airagazzi in procinto della Pro-fessione di fede (a Brugherio do-menica 1 giugno) per lanciar loroun messaggio che possa accom-pagnarli nelle ultime fasi di pre-parazione e quest’anno oltre cin-quemila quattordicenni della dio-cesi di Milano hanno risposto al-l’invito. Perciò, non senza un po’-di fatica, hanno affrontato il pel-legrinaggio di oltre due chilome-tri lungo il viale della cappelle delSacro Monte pregando e cantan-do insieme, fino a giungere la ci-ma, dove Tettamanzi ha conse-gnato loro una croce, simbolodella promessa di impegnarsi divivere da giovani cristiani.«È stata un’esperienza molto bel-la che avevo già vissuto da 14en-

ne» dice Veronica Cavallucci, unadelle educatrici che hanno ac-compagnato i ragazzi «e sonocontenta di averla rivissuta con iragazzi.È stato importante farefatica insieme, perché non è statauna fatica fine a se stessa ma èservita per arrivare a dire il nostro

“sì” alla professione di fede». Èd’accordo anche Fabiana, una ra-gazza che ha partecipato all’in-contro: «Eravamo proprio tanti!Non avrei mai immaginato che cisono così tanti ragazzi che, ancheda grandi, seguono il cammino difede. Una giornata così è servita

anche a rafforzare il gruppo dinoi preadolescenti ed è stato bel-lo sentire l’arcivescovo, che ci haricordato di pensare sempre conla nostra testa e di impegnarcinelle decisioni che prendiamo».Infatti Tettamanzi, commentan-do un passo del Vangelo ha dettoche «Il mondo anche oggi è pie-no di Dottori, ma la maggior par-te non sono dottori della veritàma dottori della falsità», ricor-dando ai ragazzi di quanti pro-mettano la felicità indicando lastrada sbagliata, toccando ancheil problema dell’egoismo e delladroga. Infine l’arcivescovo ha ri-cordato anche la fatica che devo-no compiere le persone che aiu-tano a crescere i ragazzi, i genito-ri, gli insegnanti, gli educatoriche, per svolgere appieno il lorocompito devono aver fiducia deiragazzi ma anche essere sinceri esaper dire ciò che è bene e ciò cheè male, sapendo dire dei no.

Arianna Ciravegna

VENTI BRUGHERESI HANNO INCONTRATO IL CARDINALE IN VISTA DELLA PROFESSIONE DI FEDE

I 20 ragazzibrugheresiche hannoincontratoil cardinaleTettamanzial Sacro montedi Varese

CENTRO ESTIVO PER I BIMBIDELLA SCUOLA MATERNA

IL PROGRAMMA DI DOMENICA

ore 15,15 Preghieraore 15,30 Tombolataore 17,30 Merendaore 18,00 Giochi della tradizioneore 19,00 buffet (ciascuno porti

qualcosa da condividere)ore 20,00 Serata animata

Lunedì 19 maggio, alle 20,30 all'oratorio MariaBambina si celebrerà la Santa Messa in occasionedella festa delle sante Bartolomea Capitanio eVincenza Gerosa. La celebrazione, spiegano lesuore, «farà memoria del dono che queste duedonne sono state nella Chiesa e aiuterà anche cia-scuno di noi a vivere la propria vita come “prolun-gamento della carità di Gesù”».

Aprono lunedì 12 le iscrizioni alcentro estivo “Il pesciolino arco-baleno”, gestito dalla scuola del-l’infanzia Maria Ausiliatrice divia Santa Caterina.La proposta èriservata ai bambini in età dascuola materna, cioè dai 3 ai 6anni. 20 i posti disponibili. Ilprogramma delle giornate pre-vede l’accoglienza dalle 8 alle9,30, il pranzo alle 11,30 e dueturni per l’uscita: dalle 14,45 alle16 e dalle 17,15 alle 17,30. Dueanche le quote previste:120 euroalla settimana per chi torna a ca-sa alle 16, 150 euro a settimanaper chi esce alle 17,30. La quotacomprende il materiale didatti-

Per la prima volta la Veglia ecumenica di Pentecoste,che dal 1992 si ripete ogni anno, promossa dalConsiglio delle Chiese Cristiane di Milano in collabo-razione con uno dei decanati cittadini, si terrà nelCentro storico (solo nel 2003 si era svolta in Duomosul tema della pace, ndr) sabato 10 maggio.Anglicani, cattolici, ortodossi, copti, protestanti, ve-tero-cattolici ed Esercito della salvezza sono invitatia pregare insieme e a invocare il dono dello Spirito.Letture bibliche, salmi, canti e riflessioni arricchiran-no la preghiera comune. La veglia, intitolata“Speranza e condivisione: frutti dello Spirito”, saràitinerante (in caso di maltempo si svolgerà nellaBasilica di San Vittore): il ritrovo è alle 20.45 presso laChiesa ortodossa romena di via De Amicis 13. Il cor-teo partirà quindi a due passi da un luogo-simbolodella città, le Colonne di San Lorenzo.«Lì ogni sabato sera - si legge nel volantino - centinaiadi giovani si danno appuntamento cercando svago e

divertimento». Si pregherà per loro e per tutti, giova-ni e adulti, italiani e stranieri, che vivono o lavoranonel cuore di Milano. L’idea è quella di attraversare ilquartiere, «andando anche a scoprire - dicono gli or-ganizzatori - sacche di povertà, di disagio e di emargi-nazione», che pure ci sono. Per questo i fedeli sfile-ranno davanti al Centro psico-sociale (Cps), per poiraggiungere il Centro cittadino vincenziano presso laparrocchia di San Vincenzo in Prato: le volontarie ele suore Figlie della carità sono molte attive nell’aiutoai poveri, agli stranieri e ai malati. Altra tappa signifi-cativa sarà in piazza Filangieri, davanti alla Casa cir-condariale di San Vittore, che oggi ospita 1300 dete-nuti e un centinaio di donne. Punto di arrivo dellaVeglia sarà la Basilica di San Vittore, dove si conclu-derà la preghiera ecumenica, accompagnata da canti,orazioni e gesti simbolici. Insieme i rappresentantidelle diverse Chiese impartiranno la benedizione fi-nale a tutti i presenti.

co, il pranzo, la merenda, le uscitesul territorio. La cura dei bambi-ni, come nello stile della scuolaMaria Ausiliatrice, sarà affidata apersonale altamente qualificato.Numerose le attività didatticheche saranno proposte ai bambi-ni, adattate di volta in volta allaloro età: racconti, drammatizza-zioni, giochi organizzati e conl’acqua, laboratorio di pittura ecreativo, laboratorio motorio e didanza, feste, uscite settimanali elaboratori di cucina.Iscrizioni dal 12 al 23 maggiopresso la segreteria della scuoladell’infanzia, via Santa Ca-terina 53.

DAL DUOMO A SAN VITTORESABATO A MILANO LA VEGLIA ECUMENICA

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17[parrocchie] 10 maggio 08

CONFERMATI NELLO SPIRITOI RAGAZZI DELLE 2 PARROCCHIE

abato 3 maggio 60 ragaz-zi e ragazze della parroc-chia San Carlo hanno ri-

cevuto il sacramento della Confer-mazione, la Cresima. In questa pa-gina proponiamo le foto dei ragaz-zi, suddivisi nei due turni.Accanto a loro, i 9 giovanissimiche hanno seguito il cammino ca-tecumenale a San Bartolomeo eche lo scorso 30 marzo hanno ri-cevuto, durante la stessa funzione,Cresima e Prima comunione. Mo-nica, madrina di una delle ragazzedel catecumenato, racconta il cam-mino dei ragazzi, la suggestionedella celebrazione e l’impegno deiragazzi nel seguire un percorsoimpegnativo ma molto fruttuoso.

È passato poco più di un mese da quando i novebambini che hanno seguito il cammino catecumena-le proposto dalla parrocchia di San Bartolomeo han-no ricevuto la Prima Comunione e la Cresima. ElisaAmbrosoni, Irene Balbo, Lavinia Balbo, GiuliaBonalumi, Ilenia Cericola, Beatrice Curti, FedericoDionisotti, Silvia Tassinari e Antonella Trovato, ac-compagnati dalla loro catechista Maria Elena, hannoincontrato per la prima volta Gesù domenica 30marzo, durante la Santa Messa delle 11,30 celebratada don Paolo Sartor, responsabile per la diocesi diMilano dell’itinerario catecumenale.Il loro incontro è avvenuto al termine di un percorsolungo, cominciato in seconda elementare e affronta-to insieme alle loro famiglie. Un cammino lento,scandito da tappe importanti, certamente non menoimpegnativo di quello seguito tradizionalmente daglialtri bambini, come ha spiegato alla comunità donPaolo; un itinerario coinvolgente in cui i piccoli cate-cumeni hanno imparato man mano ad avvicinarsi a

Gesù ed hanno appreso che ciò che conta non è tan-to il “sapere” ma il “vivere” l’esperienza di fede conLui.Il loro percorso non è terminato il 30 marzo: il prossi-mo autunno i ragazzi proseguiranno con la mistago-gia, una stagione di preparazione all’ingresso neigruppi oratoriani dei preadolescenti in cui conflui-ranno l’anno successivo. Ai genitori e alle madrine re-stano i ricordi e le suggestioni di quel giorno, della ce-rimonia semplice quanto toccante in cui l’intera par-rocchia si è stretta attorno ai nove bambini che hannoaccolto Gesù nel loro cuore. Restano l’emozione concui i piccoli hanno ricevuto la Cresima, i sorrisi concui si sono accostati all’Eucarestia, la gioia con cui sisono sparsi per la chiesa per portare a tutti il loro se-gno di pace. Restano la consapevolezza e la responsa-bilità di doverli affiancare, per quanto possibile, in uncammino di crescita spirituale ed umana.

Monicamadrina di una ragazza

SABATO 3 MAGGIO I RAGAZZI DI SAN CARLO HANNO CELEBRATO LA CONFERMAZIONE9 I GIOVANISSIMI DI SAN BARTOLOMEO CHE HANNO RICEVUTO CRESIMA E COMUNIONE

S

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prosegue dalla prima pagina

Molte sono le manifestazioni delloSpirito: un soffio potente, una presenzanuova, una fiamma che brucia e infondecoraggio. La tradizione spirituale ha di-stinto sette doni dello Spirito, nessunofrutto dell'opera umana, perché tuttifondati sulle virtù teologali della fede,della speranza e della carità. I sette doni– sapienza, intelletto, consiglio, fortez-za, scienza, pietà e timore di Dio – sonoi frutti dell'amore e conferiscono una sor-ta d'istinto per le cose divine. Rap-presentano l'ingresso nella vita mistica,nella vita dell'anima unita a Dio.La sapienza fa gustare e vedere quantoè buono il Signore. L'intelletto dà il sen-so delle realtà della fede, ce ne dà una si-curezza amorosa e ce ne fa percepire labellezza. Il consiglio è l'amore che ci ren-de attenti a capire come comportarci peressere figli di Dio. La fortezza è la sop-portazione e la fermezza calma nelleprove; è la mitezza dell'Agnello immo-lato e vincitore. La scienza dona l'istin-tiva capacità di distinguere il bene e ilmale, percependo la nostra piccolezza eche tutto è nelle mani di Dio. La pietà cidice fino a che punto Dio è nostro Padree va amato al di sopra di tutto. Il timoredi Dio è la percezione della nostra picco-lezza dinanzi alla sua maestà e ci rendedocili spingendoci nelle sue braccia: è lospirito d'infanzia di santa Teresa diGesù Bambino.Ma il frutto delloSpirito è anche amore, gioia, pace, pa-zienza, benevolenza, bontà, fedeltà, mi-tezza, dominio di sé. Il frutto delloSpirito ha la pienezza saporita e fecon-da di una vita che ha raggiunto la pro-pria maturità dinanzi a Dio e agli uo-mini. Il tempo di Pasqua è lungo, dice laliturgia, fino a Pentecoste. La vita e lastoria ci dicono che il tempo di Pasqua

dura finché c'è ancora chi vive nel timore,nella fame, nella violenza, nella guerra.Insomma, nella paura della morte. Pervincerla, ci vuole lo Spirito Santo, la for-za di Dio, la sola capace di toccare ecambiare le menti e il cuore degli uomini.Così pregava lo Spirito il vescovoTonino Bello: "Spirito Santo, che riem-pivi di luce i profeti e accendevi parole difuoco sulla loro bocca, torna a parlarcicon accenti di speranza. Dissipa le no-stre paure. Liberaci dalla tristezza dinon saperci più indignare per i soprusiconsumati sui poveri. E preservaci dallatragedia di dover riconoscere che le primeofficine della violenza e dell'ingiustiziasono ospitate nei nostri cuori. Donaci lagioia di capire che tu non parli solo daimicrofoni delle nostre chiese. Che nessu-no può menar vanto di possederti. E che,se i semi del Verbo sono diffusi in tutte leaiuole, è anche vero che i tuoi gemiti siesprimono nelle lacrime dei maomettanie nelle verità dei buddisti, negli amori de-gli indù e nel sorriso degli idolatri, nelleparole buone dei pagani e nella rettitudi-ne degli atei. Se dobbiamo attraversare imari che ci distanziano dalle altre cultu-re, soffia nelle nostre vele, perché, scioltele gomene che ci legano agli ormeggi delnostro piccolo mondo antico, un più ge-neroso slancio missionario ci solleciti apartire". La carità, che è l'altro nomedello Spirito, cammina come i cerchi con-centrici in un lago. Gli spazi preferitidalla carità sono le frontiere: quella delcuore dell'uomo e quella degli estremiconfini della terra. La carità si decide,infatti, nel segreto del cuore, ma raggiun-ge tutti gli uomini e i popoli della terra.Chiede di aprire la vita a popoli e cultu-re lontane, ma inizia a fiorire quandoapriamo la porta della nostra casa a tut-ti quelli che si affacciano sempre nuovialla nostra vita.

Il frutto dello SpiritoLA PAROLA DELLA SETTIMANA

di Angelo Sceppacerca

Da 3 anni non sei con noi e ora ti ha raggiunto papà, ci mancate tanto.

I tuoi cari.

I NOSTRI RICORDI

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A sinistra, i ragazzidi San Bartolomeo che seguonoil cammino catecumenale:hanno ricevuto Cresimae Prima Comunionenella stessa giornata.

Nelle foto sotto, i due turnidi ragazzi di San Carloche hanno celebratola Cresima.

CATECUMENATO, CAMMINO COINVOLGENTE

ANGELO e GIUSEPPA RAFFAINI

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[sport]19 10 maggio 08

Podio di squadraper la Pavan free bike

MOUNTAIN BIKE

Gran premio Fidal e QuadrangolareLa settimana di sport del Gsa

Sabato 17 la gara per le scuole medie. Staglianò: «Orgogliosi per l’incarico»

Domenica 4 maggioPrima categoriaCologno - Brugherio 1-0Seconda categoriaS.A.S.D. -Liscate 0-1Terza categoriaLeo Team - Cgb 1-1

Torneo solidarietà oratorio San Giuseppe

spareggio salvezza

Campionato terminato in 10° posizione su 16

spareggio play off contro l’Ausonia

FINALE domenica 18 maggio1°-2° postoTanta roba - Caffè sport 20,30

3°-4° postoGs boys - Piruletas 19,30

Risultati CALCIO

Sabato 3 maggioSerie B2 maschileSeriate - Diavoli Rosa 1-3Serie D femminileSanda - Ivs 3-2Terza divisione femminileCgb - Martesana Volley 3-0

Sabato 3 maggioprima gara di play offDiavoli Rosa -Fortifol ore 21,00

Campionato terminato in 7° posizione

Cgb - Martesana Volley 3-0

Risultati VOLLEY

Domenica 4 maggioPrima divisioneEquipe 83 - Cgb 65-57Lokomotiv - Muggiò 71-60

Domenica 11 maggioPrima divisioneCgb - Sovico ore 19,00

Risultati BASKET

Prossimo turno

Diavoli Rosa

Finali e play offSabato 10 maggio a partire dalleore 10.30, concentramento CoppaMilano Under 14 e nel pomeriggiodalle ore 16 scontro per l’Under 12tra Diavoli Rosa e AT ServiceBresso, sul campo della palestraKennedy di via XXV aprile. In serata,alle ore 21, I Diavoli Rosa gioche-ranno la prima partita dei play offper il campionato nazionale di serie

B2, incontrando la formazione delFotifol Varese: una partita impedi-bile dove lo spettacolo è assicuratoe più che mai il pubblico numerososarà gradito. Domenica 11 maggiodalle ore 10.30 Semifinali Regionaliper il campionato dell’Under 18:Diavoli Rosa contro Merate eAgliatese contro Asystel. Alle 17 èprevista la finale.

Sabato 3 maggio, a Villa di Serioin provincia di Bergamo si èsvolta la quarta tappa del circui-to “Orobie Cup Junior”, mani-festazione sportiva che ha vistola partecipazione di circa 140partecipanti divisi nelle catego-rie da G1 a G6 e della societàsportiva Pavan Free Bike.Ottimi i piazzamenti: per la ca-tegoria G1 su dodici parteci-panti, Riccardo Cazzulani si èposizionato secondo, sesto

Mattia Ciresi, nono JonathanSirtori. Per la categoria G2,Marco Grassi si è classificatoterzo, mentre per la categoriaG5, su trentadue partecipantiFederico Mandelli e MartaSacchi hanno conquistato ri-spettivamente il secono e il ter-zo posto in classifica.Grazie agli ottimi risultati, laPavan Free bike ha ottenuto ilterzo posto nella classifica gene-rale a squadre.

Il Cai in gita al Triangolo larianoPercorso circolare Cornizzolo - Rai - Canzo

TREKKING

Troppa neve al monte Arera e ilCai Brugherio cambia itinera-rio. Poco male, domenica 11maggio l'escursione per tutti gliappassionati di montagna è pre-vista in zona Triangolo Lariano(giro ad anello Cornizzolo -monte Rai - Corni di canzo). Seiore e mezzo di cammino, senzasoste ed escludendo le pause delCornizzolo e del corno Birone;pranzo al sacco ma con possibi-lità di mangiare al rifugio SEV aiCorni di Canzo.Difficoltà del percorso mediacon un dislivello di salita di circa1140 metri (1265 m per chi salesulla Cima del Cornizzolo). Sipercorreranno sentieri che sisnodano nella provincia diLecco, in particolare a Canzo,paese sul Lago del Segrino eracchiuso tra i boschi dei montiCornizzolo, Corni, Barzaghinoe Scioscia.Un itinerario ad anello che daCanzo – Fonti di Gajum – portaprima in prossimità del monteCornizzolo e poi, passando peri pendii del monte Rai, a ridosso

dei Corni di Canzo: un percor-so meno inflazionato rispettoad altri nelle vicinanze, forse acausa della maggior difficoltà edi qualche strappo in decisa sa-lita.Tre le tappe programmate. Laprima tappa (Canzo/Fonti diGajum – Rif. Consiglieri –monte Cornizzolo) è un sen-tiero con un interesse geologi-co: la prima parte dell’itinera-rio coincide infatti con il sen-tiero geologico “A” dove sonostati segnalate le rocce più ca-ratteristiche delle Alpi ePrealpi Lombarde. Per chi vo-lesse c’è la possibilità di saliresul monte Cornizzolo: dal rifu-gio raggiunto dopo due ore dicammino circa, si risalgono ipascoli raggiungendo la crestanord-est del monte, da seguirefino alla croce della vetta (1240m); da questo privilegiato pun-to di osservazione si apre unpanorama a 360°, che, nellegiornate più terse e limpide, in-quadra tutta la pianura padanae le prime sagome dei monti

della catena Appenninica aSud, Alpi Occidentali a ovest,le montagne dell’alto Lario aNord. La seconda tappa (Rif.Consiglieri – monte Rai –Corno Birone - La colma – Rif.Pianezzo/SEV) prevede untratto di salita per raggiungerela sommità del monte Rai(1259 m).È possibile anche raggiungerela sommità del Corno Birone(1116 m): uno sperone rocciosoposto sulla parete Sud-Est delmonte Rai.Da qui si raggiunge la localitàLa Colma (999 m) e a seguire, ilpianoro di Pianezzo, dove sitrova il Rifugio SEV. Con la ter-za tappa (Rif. Pianezzo/SEV -Canzo/Fonti di Gajum), previ-sta dopo il pranzo e la sosta, ini-zia la via del ritorno, lungo ilsentiero n. 5. Si raggiunge la I°Alpe Grasso (718 m) e la FonteGajum, punto di partenza e difine dell'escursione. Per infor-mazioni: Cai Brugherio tel.039.878599

Gai.Co

Sarà senza dubbio una setti-mana di sport e di grandeatletica leggera giovanilequella che va dal 10 al 17

maggio al Centro sportivo comu-nale di via San Giovanni Bosco.Due gli eventi che vedranno ilGruppo sportivo atletica Bru-gherio protagonista a livello orga-nizzativo e magari anche a livellodi risultati. Nel pomeriggio di sa-bato 10 maggio il Gsa organiz-zerà la sesta prova del “GranPremio Fidal Milano”, gara pro-vinciale Fidal per le categorieRagazzi e Ragazze (classi‘96–‘95), Cadetti e Cadette (classi‘94–‘93) che a partire dalle ore 15gareggeranno nelle diverse disci-pline proposte dal programma:dalla velocità piana a quella a osta-coli, dal mezzofondo al salto inlungo e in alto, dal getto del pesoal lancio del giavellotto. L’annoscorso erano presenti più di tren-ta società della Provincia diMilano e trecento atleti circa.«È il quinto anno consecutivo che

la federazione ci assegna una pro-va del circuito milanese. Siamoorgogliosi e cercheremo di faredel nostro meglio affinché le garepossano svolgersi nel migliore deimodi» ha spiegato AlessandroStaglianò, direttore tecnico e re-

sponsabile organizzativo. Duran-te l’evento il Gsa Brugherio met-terà in campo tecnici e dirigenti,ma anche associati, genitori, ama-tori e amici dell’associazione di-lettantistica che daranno comesempre il loro importante contri-

buto affiancando i giudici di gara.La stessa macchina organizzativascenderà in campo anche sabato17 quando dalle ore 8 avrà luogoil “Trofeo Città di Brugherio” diatletica leggera, lo storico“Quadrangolare”.Al Gsa Brugherio il compito, in-sieme al Centro Olimpia comu-nale, di organizzare la manifesta-zione riservata alle tre scuole me-die di Brugherio e a quella diCarugate. Il Gsa disporrà tutto ilmateriale tecnico necessario perlo svolgimento delle gare. In que-sta edizione una grande novitànel settore velocità: il cronome-traggio sarà affidato al cronome-trista Fidal che rileverà i tempi co-me nelle gare ufficiali della fede-razione. «Una novità importanteche permetterà di rilevare più ve-locemente e in modo più preciso itempi delle gare di corsa – hacommenta Staglianò - Tutti gliatleti avranno così il tempo uffi-ciale delle loro prestazione».

Gaia Cortese

Il torneoquadrangolaredelle scuolemediedisputatolo scorso anno

Sabato 10il “GranpremioFidal Milano”,competizioneprovincialeriservataalle categorieRagazzie Cadetti

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[sport]21 10 maggio 08

IL PERCORSO

Esordienti in gara a BrugherioDomenica la Sportiva pedala in casa

Il presidente Rizzi: «Siamo cresciuti con pazienza, umiltà ed educazione»

D omenica 11 maggio sicorre, o meglio si peda-la, per la 22esima edi-zione del Trofeo Bcc

Carugate. A partire dalle ore 9Esordienti '95 e '94 della So-cietà Ciclistica BrugherioSportiva saranno impegnatinelle due gare organizzate conil patrocinio dell'assessoratoallo Sport del Comune diBrugherio, dove gli Esordientidel primo anno ripeteranno unpercorso prestabilito per quat-tro volte per un totale di trentachilometri, mentre gliEsordienti del secondo anno loripeteranno cinque volte perun totale di 37,5 chilometri.«Questo è il quarantasettesimoanno di attività, ma non ci sen-tiamo affatto vecchi – ha com-mentato il presidente dellaSocietà Ciclistica BrugherioSportiva Mario Rizzi –.Cerchiamo di stare sempre alpasso con i tempi e vicino ai no-stri ragazzi coinvolgendoli con-tinuamente.Possiamo ribadire di aver avutonegli anni la fortuna di crescere,con pazienza e molta umiltà, ungruppo di corridori molto posi-tivo e di ragazzi ben educati.Sono ventisette gli atleti che di-fenderanno i nostri colori socia-li, un numero che ci permette diessere una delle società più nu-merose della Brianza con benquattro categorie in organico».Anche il sindaco di Brugherio siè espresso molto soddisfatto del

sodalizio sportivo definendolo«uno dei più seri e quotati dellaregione Lombardia, parte fon-damentale delle Associazioniche svolgono nella nostra Cittàun ruolo prezioso di formazio-ne e aggregazione di tanti giova-ni».Il ritrovo è previsto domenica11 maggio in via Buozzi (pressol’autofficina Galbiati) a Bru-gherio.Prossimo appuntamento in ca-lendario: domenica 15 giugnocon la Gara Giovanissimi pressoil Circolo Dorderio a Brugherioper il 37° Trofeo Città diBrugherio e il 26° Trofeo Coop.Agricola di Consumo.Per informazioni: tutti i giovedìdalle ore 21 alle 23 presso la sede“Quelli della Casa del Popolo”in via Cavour 1 a Brugherio op-pure telefonare al numero320.3383011 o scrivere alla e-mail: brugheriosportiva@hot-mail.com

Gaia Cortese

La gara di domenica 11 maggio attraverserà via Buozzi, via Monza, via Comolli, vialeLombardia, viale Europa, via Moro, via dei Mille, via Marsala, via San Maurizio, via Torazza,via Lodigiana, via Matteotti, via Buozzi Gli Esordienti del primo anno ripeteranno il percorso 4volte (totale 30 chilometri), quelli del secondo anno 5 volte (totale 37,5 chilometri)

Bici, nuoto, corsa: la Lega ciclistica si cimenta col triathlonE nel weekend anche la gran fondo organizzata da BugnoGli atleti della società brugherese impegnati in diverse gare negli scorsi fine settimana. Buoni i risultati

La Lega Ciclistica Brugherio 2 ènel pieno della sua stagione spor-tiva. Lo scorso week-end, infatti,ha visto i propri atleti delle variecategorie, impegnati in diversegare.Giovedì primo maggio, i dodicicorridori del gruppo Ciclismohanno preso parte alla gran fon-do Gianni Bugno, tenutasi sullestrade della brianza su due distintipercorsi, rispettivamente di 150 e100 chilometri, con partenza e ar-rivo nel circuito dell'autodromodi Monza. I partecipanti alla garahanno dovuto affrontare l’impe-gnativa salita del Ghisallo fino apian del Rancio, il Colle brianza eil Lissolo, tradizionale giro di al-lenamento dell'ex campione delmondo Gianni Bugno, ora orga-nizzatore della manifestazione.Tra il 25 aprile e il 4 Maggio ilgruppo Triathlon ha preso partea diverse competizioni sprint co-me quelle di Fossano (Va),Bergamo, Fumane e Villafranca(Vr). Tra tutte, la gara più spetta-colare è stata quella di Bergamoche, dopo la prova in piscina cheha impegnato gli atleti, li ha vistipedalare in sella alla loro biciclet-ta e correre a piedi su e giù tra lemura della città vecchia. Alle va-

rie competizioni erano presentidai tre ai sette atleti del gruppobrugherese, con piazzamenti ditutto rispetto tra il 50° e il 70° po-sto. Per il gruppo Mountain-bike,Pietro Albrizio ha partecipato aMozzate (Co) a una delle gare delcircuito Master San Pietro, piaz-

zandosi al 15° posto di categoria.Per i prossimi giorni la LegaCiclistica Brugherio 2 sta orga-nizzando altre due appuntamentidiventati ormai tradizione: il pri-mo è previsto per sabato 31 mag-gio, per seguire da vicino il Girod'Italia di ciclismo sulle rampe

del mitico Mortirolo; il secondosarà una gita-scalata che nel mesedi luglio impegnerà gli appassio-nati delle due ruote sul passoGavia.Per informazioni:www.lcbrugheriodue.it

Gai. Co.

I TROFEI

La gara è valevole come: 16° trofeo “Paolo Vergani” (alla memoria);22° trofeo “Bcc Carugate”;

1° trofeo “Autofficina Galbiati”;3° trofeo “Francesco Piscopo” (alla memoria).

Gli EsordientidellaBrugherioSportiva congli allenatoriEmanueleBrugali eStefanoPesenti

Ultimo sforzoprimadell’arrivoper l’atleta brughereseMassimoTiveron

Il sindacoCarlo Cifronti:«La societàsvolgeun ruolopreziosodi formazionee aggregazioneper i giovani»

Gli atletidella LegaciclisticaBrugherio 2che hannopartecipatoalla garadi triathlon.

2210 maggio 08[scuola]

I tre giorni più belli dell’annoLa Leonardo tra Francia e carsoT re giorni, forse i più attesi

dell’anno. Le uscite di-dattiche, o più comune-mente chiamate gite dagli

studenti, sono da sempre in cimaalla scala dei desideri.Le terze della scuola mediaLeonardo Da Vinci fanno uscite ditre giorni che già dal mese di otto-bre vengono preparate dagli inse-gnanti e dai ragazzi.

«All’inizio dell’anno si fa un que-stionario alle famiglie in modo dasondare anche le disponibilità fi-nanziare - spiega la professoressaMilena Sangalli -,poi la scuola aiutaanche le persone che hanno piùdifficoltà».Quest’anno le terze delle sezioni Ced E sono state a Trieste, allaRisiera di San Sabba usata comecampo di prigionia dai nazisti dopol’8 settembre 1943 e a visitare le zo-ne carsiche.«Questa gita prevedeva una partenaturalistica a cui è stato unito unpercorso storico - racconta la pro-fessoressa Paola Cazzaniga discienze e matematica, una delle ac-compagnatrici insieme a FrancaLerose di lettere,Fabrizia Vettori diinglese e Roberto Caliò di soste-gno -, abbiamo osservato i feno-meni del carsismo, siamo stati an-che in un bosco dove abbiamo vi-sto le doline, degli avvallamenti da-ti dall’erosione chimica per poi an-dare nei luoghi storici della Prima edella Seconda guerra mondiale».È dalle parole dei ragazzi che si co-glie l’importanza di queste espe-rienze fuori casa e magari anche al-l’estero. Poter dimostrare la pro-pria indipendenza anche solo peralcuni momenti durante i tre giorninei quali i docenti li lasciano liberidi girare: «Una delle mete è stato ilParco di Miramare, che abbiamovisitato senza la sorveglianza deiprof., - raccontano due ragazzi -

dopo esserci divertiti siamo andatiin un luogo molto più serio, laRisiera di San Sabba dove abbiamoappreso informazioni sulle celle e ilforno crematorio del campo di pri-gionia che abbiamo anche visto.Successivamente è stata la voltadelle foibe presenti su un sentieroricco di fenomeni carsici tra cuiuna piccola grotta in cui siamo en-trati. L’ultima tappa è stato ilSantuario di Redipuglia, scalinatamonumentale ai caduti della Primaguerra mondiale».Lo stesso connubio storia e naturaè stato proposto anche alla gita inFrancia,della quale si occupa comeogni anno la professoressaGloriana Migliavacca, delle due se-zioni bilingui della scuola alle qualisi è aggregata anche un’altra terza.«I ragazzi del bilinguismo si aspet-tano questa gita in Francia dal pri-mo giorno di scuola - chiarisce laprofesoressa Milena Sangalli di ar-

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SOLIDARIETÀ

Le quarte della Fortis raccontanol’incontro col Bosco in cittàGli insegnanti delle classi quarte della Scuola PrimariaE. Fortis, dopo i colloqui con i due animatori dellaResidenza Bosco in città, hanno ritenuto di poter attua-re il progetto “Nonni e bambini: il piacere dell’incontro edella condvisione”. La realizzazione di tale progetto si èsviluppata con incontri a scadenza mensile tra gli ospitidella Residenza e i bambini.Gli insegnati hanno ritenuto che l’incontro tra bambini e“nonni” rappresenti un grande gesto di attenzione e disolidarietà nei confronti degli anziani da parte del mon-do della scuola, consentendo inoltre un’occasione di ar-ricchimento reciproco.La possibilità per i bambini di esprimersi con differentilinguaggi e condividere con i “nonni” alcuni momenti in-contra il piacere degli anziani stessi di godere della loropresenza e costituisce un’occasione per raccontarsi.Gli argomenti degli incontri sono stati il Natale, I giocat-toli di ieri e di oggi, La scuola di ieri, La scuola di oggi eFesta finale con giochi assieme. Gli incontri si sono te-nuti nella Residenza tranne il penultimo che ha visto al-cuni nonnini andare direttamente alla scuola.

te -, per quasi tutti è anche la primavolta che varcano il confine.Quest’anno sono andati aMontecarlo al museo oceanografi-co, alla profumeria Fragonard diGrasse, hanno poi fatto un’escur-sione all’isola Sainte Margueritedelle Isole Lérins, dove, oltre chealla parte naturalistica, hanno lega-to le pagine di Dumas e poi sonostati al Museo di Picasso diVallauris. Quando in classe affron-to il Guernica, lo affianco alTempio della pace e della guerra di-pinto nel 1952 nella cappella scon-sacrata di Vallauris».Opere importanti che stupiscono iragazzi che le riassumono così:«Picasso ha voluto dimostrare chetutto è possibile in tempo di pace»,racconta un alunno al quale fa ecola testimonianza di un altro suocompagno che fa una sorta di bi-lancio complessivo dei tre giorni,«la gita è stata bella perchè ho visi-tato un altro paese dove c’eranomolti stranieri e dove non c’eramolto razzismo, ma al contrariomolta tolleranza. Durante i tregiorni abbiamo raggiunto i nostriobiettivi di parlare francese, dicomportarci seriamente rispettan-do le regole stabilite dai prof. e diessere autonomi senza avere sem-pre la mamma o il papà vicini». Legite non sono infatti solo luoghinuovi, ma un’occasione di vita col-lettiva e di confronto.

Alessia Pignoli

«Cerchiamosempre diunire allaparte storicaquella natura-listica quandosi organizzanole gite» spiegala professo-ressa MilenaSangalli

La media di via San Giovanni Bosco cura con attenzione le uscite

[festa popoli]23 10 maggio 08

Domenica arrivano anche la banda dei rom e i ritmi dello Sri Lanka e della Colombia

Un singolare accoppia-mento. Questa sera, saba-to 10 maggio, sono di sce-na a Brugherio, all’interno

della “Festa dei popoli” le musichee le coreografie di due gruppi ap-parentemente agli antipodi: iSinafrica dal continente nero e iMuntanerada con le musiche dellatradizione popolare lombarda. Inrealtà il filo conduttore c’è:entram-bi i gruppi propongono infatti mu-siche “etniche”, alla riscoperta del-le identità di ieri che si confronta-no con la multiculturalità di oggi.L’appuntamento è alle ore 20,30(ingresso libero) presso l’area fe-ste di via San Giovanni Bosco,nei pressi del centro sportivo co-munale.Per chi voglia trascorrere una sera-ta tutta all’insegna delle “culture dalmondo”, prima, dalle ore 19,30,

Suonano le musiche dal mondocon i Muntanerada e i Sinafrica

sarà anche possibile cenare con ipiatti preparati dalle comunità deimigranti brugheresi.Ma la musica “mondiale” sarà pro-tagonista alla “Festa dei popoli”anche domanica pomeriggio, con

Registrazione presso il Tribunale di Monza n° 1698 del 15 dicembre 2003

Direttore responsabile:Nino Ciravegna

Redazione:Paolo Rappellino,Roberto Gallon,

Davide Grimoldi,Paola Galbiati,Antonello Gadda,Luca Varisco,Filippo Magni,Martina Bisesti,Mariella Bernio,Alessia Pignoli,

Anna Lisa Fumagalli,Gabriele CeredaFrancesca Lozito,Gaia Cortese

Editore:associazione culturaleKairósvia Italia 68, Brugheriotel. e fax 039 88 21 21info@noibrugherio.it

Pubblicità:Bruno de Pascale 349 462 85 49

Grafica:Elena GulminelliMarco Micci

Stampa:Stem via Brescia 22 Cernusco s/N (Mi) tel. 02 92 10 47 10Numero stampato in 6 mila copie

NoiBrugherioaderisce alla Fisc(Federazione italianasettimanali cattolici)

altre tre esibizioni. Toccherà aprirele danze alle 15,30 - non solo permodo di dire - alla comunità cinga-lese con un’esibizione sui “suoni ecolori dello Sri Lanka” .Seguirà l’e-sibizione su ritmi colombia propo-

Le storie dei migranti s’incontranoai bordi dell’opposta riva del mareBertasa e Alborghetti mettono in scena testi di stranieri brugheresiDall'altra parte del marearrivano nel nostro Paesepersone che portano nelcuore un altrove di storieche meritano di essereraccontate. Parte da que-sto presupposto il viag-gio di teatro della narra-zione che porta a“L'opposta riva” MarioBertasa, attore, e FabianoAlborghetti, poeta. Unincontro già avvenutonegli anni scorsi e che sirinnova in una nuova ve-ste per la Festa dei popolidi Brugherio. Qui infattidomenica alle 18 andrà inscena in una modalitàdoppiamente nuova: dauna parte sarà itineranteper l'area della festa, come una sor-ta di performance di strada, dall'al-tra avrà dei testi davvero speciali.“In collaborazione con l'Ufficiopace del Comune – raccontaBertasa – abbiamo raccolto alcunetestimonianze delle persone chevivono nella nostra città e che sonoprevalentemente delle comunitàlatinoamericane e filippine. Ab-biamo selezionato e uniformatonello stile le più rappresentative”.Qual è la particolarità di questimessaggi nella bottiglia? “Alcunisono attraversati – racconta l'atto-re – da un senso di grande ironia,altri da un sentimento di gratitudi-ne nei confronti del Paese che liospita, tendenzialmente, anchequando si sono avuti inizi difficili,come magari alcuni giorni in uncentro di prima accoglienza piut-tosto che difficoltà economiche.In Italia tutti dicono di stare bene.Infine molti si soffermano proprio

sul concetto di intergrazione nelterritorio”. Le letture di Albor-ghetti si concentreranno invecemaggiormente sui Balcani e l'l'Africa. Entrambi gli artisti svilup-pano questo interesse per il mon-do straniero per esperienze perso-nali: Mario Bertasa ha “accudito”immigrati irregolari, e non, quan-do ha risieduto come obiettore dicoscienza fra il 1993 e il ’94 in uncentro di accoglienza della Caritas.Fabiano Alborghetti li ha incontra-ti e ha vissuto con loro tra il 2001 eil 2004 nei pressi dei C.P.T. (centridi permanenza temporanea), inQuestura, nei “ghetti” etnici dovevivono ricreando comunità indi-pendenti per luogo e per spazio,nelle strade. «L’opposta riva» (che èil titolo anche di un suo testo dipoesie), dice Alborghetti, «è unaraccolta composta come unaSpoon River di vivi».Il testo di Alborghetti anche se

messo assieme a partiredal contatto con migran-ti di prevalente originebalcanica e africana, noncontiene alcun riferi-mento esplicito a nomi,paesi, situazioni, etnie,culture, che possanoconnotarne l’impatto.Così è anche per i contri-buti brugheresi “ma – af-ferma Bertasa – ringra-zierò in modo che nonsiano facilmente ricono-scibili tutte le personeche hanno contribuitoregalandoci il loro rac-conto, un numero alto,circa una trentina”. Sonotre i momenti previsti: ilprimo è dedicato al luo-

go che si lascia, con una particolaresottolineatura all'aspetto della po-vertà e della miseria, il secondoparla del viaggio, il terzo dell'arrivoin Italia e dell'impatto con la nuovarealtà, il quarto della speranza. Iltutto sarà accompagnato dalla mu-sica che avrà il compito di rievoca-re la tradizione musicale dei varipopoli con un'attenzione alladrammatizzazione di episodi fol-clorici locali. “La serata di perfor-mance a Brugherio – concludeBertasa – vorrebbe essere la primadi un progetto generale in cui cipiacerebbe condividere il palcocon i titolari diretti delle storie, gliimmigrati, per farli diventare pro-tagonisti attivi della loro vicenda”.Un modo nobile, dunque, attra-verso l'antica arte teatrale,per resti-tuire loro quella dignità che, maga-ri, in tanti momenti della vita pen-savano di avere perduto.

Francesca Lozito

sta dall’associazione “Latinoame-rica in Brianza” e infine arriveran-no le musiche scatenate della tradi-zione balcanica con la banza di zin-gari della Casa della Carità di donVirginio Colmegna.P.R.

IL PROGRAMMA DEI DUE GIORNI DI FESTA

SABATO 10 MAGGIOOre 14:30 Aperura della festa e inizio dei laboratori: “Alla scoperta del mondo” ;“Riciclando”; “L’albero dei popoli” ; “Un mondo di creatività” ;“Giochiamo con la diversità”; “Clownerie”; “Ciclotappo” ; “Conoscere ilTibet” ore 15.00Canti di pace” a cura delle scuole primarie Manzoni e Scivieroore 15.30“Diversi amici diversi” lettura animata a cura di asili Nido, sezione Primavera, Atelier arcobalenoore 16.00 “Danze nel mondo” a cura delle classi quinte della scuola primaria Don Camagni, con i “Muntanerada”ore 16.30 “Merendiamo…” prodotti dell’equo e solidale offerti ai bambini a cura di Gruppo Nuovo Mondo Brugherioore 17.00 “Acqua bell’acqua” lettura animata di favole e filastrocche a cura di acra Milano e Ufficio Pace del Comuneore 18.00 “Riapriamo le danze” scuola Leonardo, con i “Muntanerada”ore 19.30 “Assaggi dal mondo” piatti e sapori dal mondo in vendita a prezzi mondiali (i proventi sono destinati a progetti di solidarietà) I cibi sono preparati dal Gruppo Amici dal mondo con le diversecomunità migranti di Brugherio e l’aiuto dei volontari dell’oratorioore 20.30 “Musica senza frontiere” Concerto dei Muntanerada e concerto dei Sinafrica

DOMENICA 11 MAGGIOore 10.00 Santa Messa nella chiesa parrocchiale San Bartolomeo animata dalle comunità migranti di Brugherio-Gruppo Amici dal mondoore 14.30 riprende la festaCon “Alla scoperta del mondo”, “Reciclando” “Clownerie” a cura di Giuggiola e Pralina, “Conoscere il Tibet”, “Borse… di caffé”laboratorio dimostrativo sulla produzone di forse con sacchi di caffè a cura di Paola Sessaore 15.00 “Ritmi di terre e danze” a cura della classe prima A della scuola media De Filippodalle ore 15.30Musiche dal mondoSuoni e colori dallo Sri Lanka a cura della comunità cingalese; ritmi colombiani a cura dell’associazione Latinoamerica in Brianza;musica balcanica tradizionale con la “Banda del villaggio” Casa Della Carità Di Milanoore 16.00 “Merendiamo” a cura dell’ass. Mosaico Interculturale con le donne migranti e le volontarie dell’Atelier arcobalenoore 18.00 “L’opposta riva”: performance teatrale con storie di migrazione e clandestinità testi poetici di Fabiano Alborghetti e testimonianzeraccolte con i migranti del territorio progetto e intepretazione di MarioBertasa - ArEventualeTeatro e colonna sonora di Marco Sangalli a cura di ArtEventualeteatro e Ufficio Pace del Comune di Brugherioore 19.00 Aperitivo solidale a cura di MiMoPo - bottega equa e solidale di Cologno Monzese