Pagina 37 Pagine 38-39 Gli orfani del Primo Maggio · 2019-04-29 · Quotidiano della provincia di...

10
Quotidiano della provincia di LATINA Anno XXXII - N. 117 Lunedì 29 aprile 2019 In vendita obbligatoria con 1,50 y(7HC4C1*KPNQKQ( +;!z![!$!; www.latinaoggi.eu Il fatto Il pentito Agostino Riccardo ha ricostruito gli affari dei Di Silvio: c’erano riunioni tra appartenenti al settore delle estorsioni Il clan dettava legge anche sui prezzi Tra le vittime al mercato del martedì alcuni commercianti ittici. «Si parlava di stecche o quote per noi» «La nostra organizzazione criminale si organizzava con del- le riunioni tra gli appartenenti nel settore delle estorsioni». Euno dei passaggi delle dichiara- zioni rilasciate da Riccardo Ago- stino nel verbale dell’11 luglio del 2018. «Si parlava di stecche o quote per noi, non di stipendio» sottolinea il collaboratore di giu- stizia quando si riferisce agli epi- sodi che i pm hanno ricostruito e che hanno inserito nell’inchiesta Alba Pontina dove è stata conte- stata al clan Di Silvio l’associazio- ne per delinquere con l’aggra- vante del metodo mafioso. Emer- ge un particolare: le estorsioni sono di diversa natura, trasversa- li, così come le vittime, dagli av- vocati ai commercianti in un ca- so anche al mercato del martedì. Pagina 13 Itri Sfida sostenibile per rilanciare l’economia locale Pagina 22 Aprilia L’amministrazione rottama i debiti dell ’Asam Pagina 16 Latina Sentenza Abc Il parere nascosto dal Comune Pagina 7 All’interno Un’immagine dell’incidente stradale avvenuto ieri sulla Pontina Cronaca Coinvolte tre auto, a riportare la peggio una coppia di Roma Grave scontro sulla Pontina Tre feriti. Traffico in tilt A PAGINA 12 Basket, gara-1 play off La Benacquista sconfitta 81-79 a Montegranaro Pagina 37 Calcio, serie D I nerazzurri sconfitti 2-1 ad Anagni Pagine 28-29 Podismo, l’evento Pedagnalonga, numeri da record Vince Tescione Pagine 38-39 Gli orfani del Primo Maggio Il commento Celentano (FdI): «Niente concertone, dobbiamo accontentarci di Lievito» L ’accusa: tradizione interrotta e occasione persa per i commercianti del capoluogo Pagina 9 Formia Bloccati i ricoveri presso l’ospedale Dono Svizzero ed avviato il trasferimento dei pazienti dai reparti Bomba, scatta il piano di evacuazione Tra sabato e ieri mattina sono stati affissi 5000 volantini sulle abitazioni che dovranno essere liberate domenica Pagina 24

Transcript of Pagina 37 Pagine 38-39 Gli orfani del Primo Maggio · 2019-04-29 · Quotidiano della provincia di...

Page 1: Pagina 37 Pagine 38-39 Gli orfani del Primo Maggio · 2019-04-29 · Quotidiano della provincia di LATINA Anno XXXII - N. 117 LunedË 29 aprile 2 01 9 In vendita obbligatoria con

Quotidiano dellaprovincia di LATINA Anno XXXII - N. 117

Lunedì 29 aprile 2 01 9In vendita obbligatoria con 1,50 €

y(7HC4C1*K

PNQKQ( +;!z

![!$!;

w w w.latinaoggi.eu

Il fatto Il pentito Agostino Riccardo ha ricostruito gli affari dei Di Silvio: c’erano riunioni tra appartenenti al settore delle estorsioni

Il clan dettava legge anche sui prezziTra le vittime al mercato del martedì alcuni commercianti ittici. «Si parlava di stecche o quote per noi»

«La nostra organizzazionecriminale si organizzava con del-le riunioni tra gli appartenentinel settore delle estorsioni». E’uno dei passaggi delle dichiara-zioni rilasciate da Riccardo Ago-stino nel verbale dell’11 luglio del2018. «Si parlava di stecche oquote per noi, non di stipendio»sottolinea il collaboratore di giu-stizia quando si riferisce agli epi-sodi che i pm hanno ricostruito eche hanno inserito nell’inchiestaAlba Pontina dove è stata conte-stata al clan Di Silvio l’associazio-ne per delinquere con l’aggra-vante del metodo mafioso. Emer-ge un particolare: le estorsionisono di diversa natura, trasversa-li, così come le vittime, dagli av-vocati ai commercianti in un ca-so anche al mercato del martedì.

Pagina 13

It r iSfida sostenibileper rilanciarel’economia locale

Pagina 22

ApriliaL’amminis trazionerottama i debitidell ’A sam

Pagina 16

L atinaSentenza AbcIl parere nascostodal Comune

Pagina 7

All’i n te rn o

U n’immagine dell’incidente stradale avvenuto ieri sulla Pontina

Cronaca Coinvolte tre auto, a riportare la peggio una coppia di Roma

Grave scontro sulla PontinaTre feriti. Traffico in tiltA PAGINA 12

Basket, gara-1 play off

La Benacquistasconfitta 81-79a Montegranaro

Pagina 37

Calcio, serie D

I nerazzurrisconfitti 2-1ad Anagni

Pagine 28-29

Podismo, l’eve nto

Pe d a g n a l o n g a ,numeri da recordVince Tescione

Pagine 38-39

Gli orfani del Primo MaggioIl commento Celentano (FdI): «Niente concertone, dobbiamo accontentarci di Lievito»L’accusa: tradizione interrotta e occasione persa per i commercianti del capoluogo

Pagina 9

Formia Bloccati i ricoveri presso l’ospedale Dono Svizzero ed avviato il trasferimento dei pazienti dai reparti

Bomba, scatta il piano di evacuazioneTra sabato e ieri mattina sono stati affissi 5000 volantini sulle abitazioni che dovranno essere liberate domenica

Pagina 24

Page 2: Pagina 37 Pagine 38-39 Gli orfani del Primo Maggio · 2019-04-29 · Quotidiano della provincia di LATINA Anno XXXII - N. 117 LunedË 29 aprile 2 01 9 In vendita obbligatoria con

3EDITORIALEOGGI

Lu n e d ì29 aprile 2 01 9

L atinaCorso della Repubblica, 29704100 LatinaTel. 0773 1728 199redazionelt@ editorialeoggi.info

La partita doppiadi Fazzone in EuropaIl nodo Il risultato di De Meo rappresenterà una conta internama soprattutto una prova di forza verso Lega e Fratelli d’It a l i a

POLITICATONJ ORTOLEVA

Contarsi per contare dopo. Inuna frase è questo l’obiettivo diClaudio Fazzone per queste ele-zioni Europee. Forza Italia è incampo con tutti suoi effettivi persostenere la corsa sia di AntonioTajani sia (soprattutto) di Salva-tore De Meo, sindaco di Fondi evero delfino di Fazzone in pro-vincia. Ma la partita vera è piùsottotraccia, è fatta di equilibri edi prove di forza tutte interne siaal partito azzurro sia al centro-destra pontino.

Il senatore Fazzone sa bene elo ha ripetuto più volte, che dopole Europee può accadere di tutto.Il risultato elettorale sarà il testosacro su cui costruire il futuro,su cui basare le scelte e attraver-so il quale decidere se Forza Ita-lia esisterà ancora o meno. Faz-zone fino a oggi ha mantenutouna posizione intermedia tra Sil-vio Berlusconi e Giovanni Toti.Pur fedele all’ex Cavaliere, il se-natore non ha nascosto le per-plessità rispetto alla linea delpartito, in particolare sul ruolodegli amministratori locali. Unacritica sintetizzata in quel “o sicambia o si muore” che ha il sa-pore del “penultimatum”.

Alle elezioni Europee ForzaItalia della provincia di Latinasosterrà Antonio Tajani, ovvia-mente, ma soprattutto SalvatoreDe Meo. Saranno le preferenze aquest’ultimo a segnare la forzadegli azzurri fedeli a ClaudioFazzone. Una conta che serviràinternamente ma anche all’e-sterno, rispetto agli altri partitidel centrodestra. Non è un mi-stero, infatti, che la Lega di Duri-gon e Zicchieri abbia intenzionedi diventare il partito guida delcentrodestra pontino. Un primo

messaggio a queste ambizioniFazzone lo ha lanciato durantele elezioni provinciali, dove For-za Italia ha conquistato 4 consi-glieri contro 1 della Lega. E ilquarto, secondo molti, sarebbearrivato proprio a scapito delCarroccio. Ora Fazzone vuolebissare quella dimostrazione diforza, ottenuta con la strategiapolitica (votavano solo i consi-

glieri e i sindaci) con il consensopopolare. Se in provincia i votidel suo candidato e del suo parti-to saranno considerevolmentepiù alti di quelli degli altri,chiunque dovrà ancora una vol-ta fare i conti con lui. E ogni trat-tativa vedrà Fazzone in una posi-zione di vantaggio. Sia in ForzaItalia, sia altrove. Non poco, intempi di magra. l Il senatore e coordinatore di Forza Italia Claudio Fazzone

A Latina il partito di MatteoSalvini, alla presenza del Sotto-segretario al ministero del Lavo-ro, Claudio Durigon, padre dellaRiforma Quota100, e del capo-gruppo alla Regione Lazio, Or-lando Angelo Tripodi, ha inau-gurato la sua sede elettorale. Atagliare il nastro di Piazza dellaLibertà 29 i due candidati alleprossime Elezioni Europee, laSenatrice Anna Cinzia Bonfriscoe il Cordinatore provinciale Mat-teo Adinolfi. Un momento im-portante per tutto il partito cheproprio sui territori ha scelto diinvestire con candidature im-portanti e prestigiose.

«Questi 28 giorni che ci sepa-rano dal voto Europeo - ha spie-gato Claudio Durigon - sono unmomento fondamentale per ilfuturo del nostro Paese. Sceglie-re la Lega, per dare forza all’Italiaall’interno delle istituzioni del-l’Unione, sarà determinante perfar capire ai burocrati di Bruxel-les che l’Europa deve guardarealle ragioni dei popoli e dei terri-tori e non agli interessi delle lob-by internazionali. Da parte sua ilcandidato della Lega alle elezio-ni europee del 26 maggio, Mat-teo Adinolfi, ha ringraziato per lagrande partecipazione di elettorie militanti. «In Europa - ha dettoMatteo Adinolfi, candidato dellaLega al parlamento Europeo - mibatterò per un grande pianoMarshall riguardante gli investi-menti per il lavoro e per le infra-strutture per la nostra provinciae per tutta Italia. La nostra pro-vincia ha bisogno di un grandepiano per la reindustrializzazio-ne, per i collegamenti viari, per ilturismo e di rappresentanti cheabbiamo profondamente a cuorele sorti di questo territorio». l

LA LEGA

In a u gu ratoil pointele ttoraledi Adinolfi

Oggi alle 18,30 all’hotel Europa tra 4 candidati

Europee, il primo confrontol Arriva il primo confronto pubblicotra candidati alle elezioni Europee.Ad organizzarlo è la neonataassociazione Centro Studi "TerzoMillennio". Oggi alle ore 18,30 presso

l’Hotel Europa a Latina siconfronteranno Nicola Procaccini(Fratelli d'Italia), Salvatore De Meo (Forza Italia), Matteo Adinolfi (Lega) eGianluca Macone (M5S)

Page 3: Pagina 37 Pagine 38-39 Gli orfani del Primo Maggio · 2019-04-29 · Quotidiano della provincia di LATINA Anno XXXII - N. 117 LunedË 29 aprile 2 01 9 In vendita obbligatoria con

5EDITORIALEOGGI

Lu n e d ì29 aprile 2 01 9

Alessandro Calvi«Assurdo perdere dieci giorniper fare un ponte tra le feste»L atina

Lo scenario L’idea è quella di portare nell’agenda politica alcuni temi rimasti nel cassetto. Calvi: le emergenze sono tante

L’opposizione si fa maggioranzaI consiglieri di minoranza sono stanchi dell’immobilismo di Lbc. «Pronti a convocare commissioni e Consigli»

POLITICA

Cominciare a far capire allamaggioranza targata LatinaBene Comune che non è piùpossibile proseguire in questomodo, con Consigli comunaliconvocati col contagocce ecommissioni consiliari spessoutili solo a introdurre gli argo-menti senza mai portarli a fon-do. E poi dire basta alle lunghepause dell’attività amministra-tiva come accaduto in questoperiodo tra Pasqua e il 25 apri-le, con il lavoro della politicapraticamente sospeso per oltre1o giorni.

Nei conciliaboli che i consi-glieri dell’opposizione hannotenuto in questi ultimi giornil’idea di tentare qualcosa percambiare il corso degli eventi èemersa in diverse occasioni. Ilpunto cruciale sembra appun-to essere quello di mettere incampo una serie di convocazio-ni di commissioni e consigli co-munali con argomenti rimastiad oggi nel cassetto. Un esem-pio lo fa il consigliere MatteoColuzzi: «Ci sono temi come ilregolamento degli impiantisportivi di cui non abbiamo piùnotizie da mesi. Nelle prossimeore affronteremo in commis-sione il tema dell’amianto, cheio aveva sollevato lo scorso 5febbraio chiedendo un accessoagli atti per sapere se esistesse-ro mappature in materia. il Co-mune di Latina ha preferito ce-larsi dietro al silenzio, ignoran-do tale sollecitazione ed an-dando contro ogni logica di tra-sparenza e rispetto di quellenorme tanto sbandierate incampagna elettorale. E’ bene

sottolineare che già in passato,sempre su temi analoghi ri-guardanti la salute e la salva-guardia del territorio e dellacittadinanza, l’a m m i n i s t r a z i o-ne Coletta ha preferito ignora-re richieste analoghe. Infatti indata 16 Settembre 2017 chiesil’accesso agli atti sul ricorsoinerente il ristoro nuclearepromosso dai Comuni dell’A n-cin, ma dal Comune di Latinanon ci fu nessuna risposta dun-que la richiesta si intese respin-ta».

Alessandro Calvi, consiglieredi Forza Italia, aggiunge: «Non

è possibile fermare la macchi-na amministrativa per 10 gior-ni. I problemi della città, chesono tanti, non vanno certo inferie, non fanno il ponte di Pa-squa. Gli argomenti di cui par-lare sono molteplici e sarebbeopportuno affrontarli. Invecestiamo qui a girarci i pollici inattesa che l’amministrazionedecida di fare qualcosa. A que-sto punto continueremo aprendere l’iniziativa, come fat-to in diverse circostanze, al finedi portare gli argomenti impor-tanti in discussione in Consi-glio e nelle commissioni». l T. O .

Uno dei temisu cui lam i n o ra n z ainsiste èquello deglii m p i a nt ispor tividella città

Tripodi: «Necessario un ripascimento risolutivo»

LITORALE

«La Lega è in prima linea perdifendere le attività balneari siaal governo che in Regione Lazioe nelle prossime settimane ver-rà effettuato un ripascimentosul litorale». Lo dichiara, in unanota, il capogruppo della Legain Consiglio regionale del LazioOrlando Angelo Tripodi. L’e-sponente del Carroccio torna apuntare i riflettori sulla vicendadell’erosione e sugli interventinecessari per sistemare le costelaziali e quelle della provincia di

Latina in particolare. A pochigiorni dall’avvio della stagioneestiva, che di fatto coincide col 1maggio, c’è la quasi certezza cheinterventi importanti non ce nesaranno. Ma la speranza è che simettano in moto le condizioniper il futuro.

«Crediamo che il litorale ne-cessiti di un ripascimento riso-lutivo e, per questo, stiamo cer-cando di individuare altre risor-se al governo, ma certamentesarà importante mettere incampo un progetto in grado diattrarre i fondi europei. Pur-troppo finora la giunta Zinga-retti ha abbandonato sia il lito-rale sia il comparto balneare enon ha avuto in ben sei anni unavisione globale sul turismo: dallitorale all’entroterra. Invece la

Il capogruppo della Lega:«Servono interventidefinitivi per le coste»

Queller i c h i e steinascolt atel Ilconsigliere dim i n o ra n z aM att e oColuzzi hapres ent atorichieste diaccesso agliatti inerenteallaq u e st i o n edell’a m i a nt oe dellam a p p at u radellapresenza diq u e st om at e r i a l ei n q u i n a nt esul territorio.Ora il casoapproda incommis sionema dall’e nt enon c’è stataalcunarisposta alleist anze.

Una veduta dellitorale di Latinap e n a l i z z a todall’e ro s i o n ec o s t i e ra

Lega ha fatto istituire le vetrineregionali dell’agroalimentare,una commissione permanentesull’erosione costiera e final-mente dei fondi utili alla salva-guardia della costa - concludeTripodi, che rivela di «esserestato nei giorni scorsi pressol’assessorato regionale ai Lavoripubblici per risolvere alcuneistanze degli operatori di Latinae del Sud pontino».

Tripodi da mesi porta avantiquesta sfida sull’erosione e spe-ra vivamente che «l’ammini-strazione comunale di Latinanon perda l’occasione per otte-nere i fondi necessari a sistema-re il proprio lungomare, dal mo-mento che le indicazioni che ab-biamo ci dicono che l’ente hadifficoltà con la domanda». l

L’aula consiliaredel Comune diLatina durante losvolgimento di unCo n s i g l i oc o mu n a l e

Page 4: Pagina 37 Pagine 38-39 Gli orfani del Primo Maggio · 2019-04-29 · Quotidiano della provincia di LATINA Anno XXXII - N. 117 LunedË 29 aprile 2 01 9 In vendita obbligatoria con

9EDITORIALEOGGI

Lu n e d ì29 aprile 2 01 9

La Festa coincide con l’ultima giornatadella rassegna di Rinascita CivileL atina

L’acc usa Critiche sulla mancanza di un bando per l’evento. «Dopo anni di successi Lbc ha cancellato una tradizione»

Il Primo Maggio dimenticatoLa consigliera Celentano (FdI): «A Latina non si festeggia con il concertone. Bisogna accontentarci di Lievito»

LA RIFLESSIONEJACOPO PERUZZO

«A Latina non si festeggia ilPrimo Maggio, ci si deve accon-tentare di Lievito, piaccia o nonpiaccia». Così la consigliera co-munale di Fratelli d’Italia, Ma-tilde Celentano, tiene i riflettoriaccesi sul caso del concertonedel Primo Maggio a Latina, chequest’anno a Latina non ci sarà.Eppure - sempre il 1 maggio - cisarà la giornata conclusiva diLievito, la rassegna di RinascitaCivile. «Al di là del significatopolitico del Primo Maggio che aLatina, città di destra per eccel-lenza, non è mai stato particolar-mente sentito - dichiara Celen-tano - il giorno di festa nel capo-luogo pontino ha sempre trova-to motivo di essere celebrato».Come ricorda Celentano, nel ca-poluogo c’è sempre stato un Pri-mo Maggio di tutto rispetto.Quest’anno, invece, non ci sarànulla.

«Il Primo Maggio era un mo-do per rilanciare le attività delcentro storico che rimanevanoaperte fino a tardi con ritorni po-sitivi sull’indotto economico -prosegue Celentano - e soprat-tutto era uno dei pochi giornidell’anno dove finalmente Lati-na si sentiva viva, con il centropieno di gente che sceglieva ditrascorrere una giornata in com-pagnia degli amici a suon di mu-sica». E il Primo Maggio di Lati-na - quello di Simona Petrucci eGian Luca Perez - ha ospitato ar-tisti di un certo calibro, come peresempio J Ax, Fabri Fibra, I Ge-melli Diversi, Morgan, SimoneCristicchi, Arisa, Valerio Scanu,Franco Califano e Marracash,

per citarne alcuni. «Il PrimoMaggio di Latina era l’evento dipunta, sul quale si iniziava a la-vorare da gennaio - conclude Ce-lentano - Gli organizzatori disempre, Simona Petrucci e GianLuca Perez, sono sempre riuscitiad organizzare il Primo MaggioCittà di Latina, sia con il contri-buto del Comune, che grazie asponsor privati con grande im-pegno e competenza e si puòtranquillamente dire che è sem-pre stato un successone. Questofino all’era Coletta, del cambiodi libro rispetto al vecchio siste-ma che deve essere assoluta-mente interrotto. Si parla di pri-vilegi dati per scontati, di meto-di poco chiari, perché la gestionedel Primo Maggio è stata appan-

naggio di un’unica agenzia. Loscorso anno è subentrata un’al-tra agenzia, la Jaf Eventi, che hadovuto creare l’evento in fretta efuria e che per questo non haavuto il successo che si speravacon una piazza del Popolo quasideserta. Quest’anno per la primavolta nessuna agenzia ci ha pro-vato ad organizzare il PrimoMaggio, tanto avrebbe trovatoun muro nell’amministrazione.A cosa serve condividere una fe-sta del Primo Maggio in piazza?Loro, gli Lbc della maggioranza,si autocelebrano con Lievito, lo-ro si bastano così, hanno cam-biato finalmente libro e Latinadiventa sempre più triste e gri-gia a loro immagine e somiglian-za».l

«Un successodurato anni,con ricaduteeconomichep o s i t i vesu tuttoil territorio»

Il fatto Di Francia risponde al consigliere Carnevale sulla concessione dell’area del D’Annunzio

Foyer scontato a Lievito, i perché dell’a ss e ss o reBOTTA E RISPOSTA

Perché il foyer del D’A n n u n-zio è stato concesso a prezzo ri-dotto per la rassegna Lievito?Questa la domanda che il consi-gliere della Lega MassimilianoCarnevale ha posto qualchegiorno fa all’assessore Silvio DiFrancia, la cui risposta non si èfatta attendere. Alla base deidubbi del leghista c’è la naturadella rassegna culturale di Ri-nascita Civile, associazione na-ta per mano di gran parte di Lbce del sindaco Coletta (i quali sisono poi allontanati dall’o r g a-nizzazione una volta eletti).«Mi sono preso la responsabili-tà di portare in Giunta la delibe-ra che prevede uno sconto perl’affitto del Foyer del D’A n n u n-zio (non del teatro che come sisa è chiuso) e la gratuità, tranneil pagamento dell’Iva, della salamultimediale del Cambellottiin favore della rassegna Lievito2019 - ha spiegato Di Francia -Per questa parte mi sono atte-

nuto alle regole sancite sia dallaGiunta che dal Consiglio comu-nale. Stessi provvedimenti sonostati presi anche dalle prece-denti amministrazioni nei con-fronti della medesima manife-stazione. Ma c’è un’altra que-

stione che a me sembra forse dimaggior rilievo: Lievito è unamanifestazione culturale, dalcarattere profondamente vo-lontario e non commerciale,giunta alla sua ottava edizione.Raccoglie interesse e consensisin dalla sua prima edizione.Forse a Carnevale, Lievito nonpiace o non interessa: ciò è le-gittimo. È però contraddittorioinvocare, come spesso si fa, il ri-lancio del ruolo della culturaper la vita delle città e contem-poraneamente invocare l’e s a t-to opposto. Qualche tempo faTremonti, credendo di fare del-lo spirito, affermò che con la

“cultura non si mangia” i n a u-gurando una stagione di tagliche ha colpito sia le grandi isti-tuzioni culturali nazionali chele politiche culturali delle città.La conseguenza è sotto gli occhidi tutti: un impoverimento del-la vita civica che rende la socie-tà più povera e chiusa in sé stes-sa. Offrire spazi, non potendosostenere direttamente le ma-nifestazioni di valore - dunquenon solo Lievito ma spero moltealtre - nelle mie intenzioni rap-presenta un piccolo e purtrop-po ancora insufficiente segnoche intende invertire la tenden-za».l

«Mi sono attenutoalle regole del Comune

utilizzate anchedalle precedenti

a m m i n i st ra z i o n i »

A destrauna passataedizionedel Primo MaggioCittà di Latina,in bassoil consigliere FdIMatildeCelentano

L’a s s e s s o reSilvio Di Franciae il foyerdel teatroD’A n nu n z i o

Page 5: Pagina 37 Pagine 38-39 Gli orfani del Primo Maggio · 2019-04-29 · Quotidiano della provincia di LATINA Anno XXXII - N. 117 LunedË 29 aprile 2 01 9 In vendita obbligatoria con

20 EDITORIALEOGGI

Lu n e d ì29 aprile 2 01 9

Comunità per anziani, impugnata la chiusuraI gestori hannopresentato ricorsoal Tar di Latina

PONTINIAFEDERICO DOMENICHELLI

Battaglia legale per la chiusu-ra che il Comune di Pontinia ha di-sposto nei confronti di una comu-nità-alloggio per anziani. La so-cietà cooperativa sociale, infatti, il16 aprile ha notificato al Comuneil ricorso al Tar con cui ha impu-gnato gli atti eora saranno i giudi-ci amministrativi a decidere.

La querelle riguarda le modali-tà con cui è stata aperta questastruttura che è finita poi al centrodell’ordinanza di chiusura firma-

ta dal responsabile del settorecompetente.

Nel documento, si evidenzianodei problemi di natura urbanisti-ca. L’area in questione, in base alpiano regolatore, è agricola. Sonopreviste anche delle attività rura-li, come: ricettività, turismo, tra-sformazione e vendita dei prodot-ti, ristorazione, attività culturali,didattiche, sociali, ricreative, te-rapeutico-riabilitative, di acco-glienza e assistenza degli animali.Ma non è il caso di specie. «La do-cumentazione trasmessa – avevachiarito il settore Urbanistica – ela procedura posta in essere nonrisultano congruenti con le soprarichiamate normative; conse-guentemente, l’intervento nonpuò avere corso». Ne è seguito unordine a sospendere i lavori e le at-

tività. Anche perché la RegioneLazio, con una nota in merito allestrutture residenziali e semi-resi-denziali che prestano servizi so-cio-assistenziali, aveva chiaritoche ai fini della loro apertura e delloro funzionamento è necessarial’emanazione di un provvedimen-to autorizzativo espresso adottatodal Comune territorialmentecompetente.

Di qui l’ordinanza di chiusura afirmadel responsabiledelsettore,che successivamente, essendocila necessità di trasferire gli ospiti,ha concesso una serie di prorogheper lo sgombero.

Ora si apre la battaglia davantiai giudici amministrativi, chia-mati a decidere sulla richiesta diannullamento degli atti impu-gnati. l

Vo l o nt a r iin campoper rimuoverei rifiuti

SAN FELICE CIRCEO

Purtroppo il maltempoieri mattina ha interrottol’azione dei volontari chehanno deciso di rimboccarsile maniche per ripulire alcu-ne zone di San Felice Circeo.Ma, sebbene il loro lavorosia durato soltanto un’o r e t-ta o poco più, il risultato ètangibile. Segno non solodell’efficienza di chi ieri havoluto dare una dimostra-zione concreta di attenzioneverso l’ambiente, ma pureprova tangibile dell’inciviltàdi molti. Già, perché i volon-tari, tra i cespugli e lungo lestradine meno battute, han-no trovato di tutto. Bastipensare che nel pochissimotempo in cui il meteo haconsentito loro di lavorarehanno riempito più di tresacchi di spazzatura che orasaranno smaltiti in manieraregolare. L’iniziativa - fannosapere dal Comune di SanFelice Circeo - verrà certa-mente replicata nei prossi-mi giorni sperando in condi-zioni meteorologiche mag-giormente favorevoli. Cosìda ripulire diverse zone delpaese dando un segnale agliincivili.l

Chiusura del ponte«Scelta ingiustificabile»Il caso Dopo la Lega interviene anche il gruppo di Forza Italiache contesta le tempistiche per i lavori di manutenzione

SABAUDIA

Per quale motivo il Comunedi Sabaudia ha scelto di effet-tuare ora i lavori di manutenzio-ne di ponte Giovanni XXIII pre-vedendo anche la chiusura altraffico all'inizio della stagioneturistica? È il quesito che in que-sti giorni si stanno ponendo di-versi consiglieri di minoranza eora, dopo l'intervento della Le-ga, anche il gruppo di Forza Ita-lia punta il dito contro la deci-sione dell'amministrazioneGervasi.

«Chiudere il ponte di Sabau-dia il sei maggio, a stagione esti-va già avviata,per una manuten-zione ordinaria oltretutto pro-grammata da oltre tre anni, èpura follia. Questa decisionescellerata dell’amministrazioneGervasi - scrivono in una nota - èl’ennesima prova della sua tota-le inadeguatezza». Il commissa-

rio straordinario del partito,Giovanni Secci, ripercorre poiquelle che sono state le tappedell’iter amministrativo a parti-re dagli atti adottati dal com-missario straordinario nel 2016.Già allora, infatti, si parlò dellasistemazione dei giunti e fu an-che effettuato un primo inter-vento “di prova” su uno di essi.

«Non si tratta quindi di unachiusura per la messa in sicu-rezza del ponte, ma solo di unintervento di ordinaria manu-tenzione, ovviamente necessa-rio, ma che poteva essere effet-tuato da questa Amministrazio-ne già da ottobre 2017 e comun-

que a questo punto realizzabiletranquillamente a fine estate.Sulla questione sicurezza - ag-giunge Secci - va ricordato chelo stesso commissario inserìl’intervento nell’annualità 2017del programma triennale delleopere pubbliche, eliminato sen-za motivo dal sindaco Gervasiper poi essere reinserito soloquest’anno. Costo previsto400.000 euro. Per cui anche inquesto caso nessun merito, anzisolo ulteriore perdita di tempo.Gestire in questo modo la CosaPubblica vuol dire uccidere de-finitivamente turismo ed eco-nomia».

Ancora un affondo, insomma,da parte dei gruppi consiliari diminoranza nei confronti del-l’amministrazione comunale al-la guida della città di Sabaudia.E la polemica attorno alla ma-nutenzione del ponte probabil-mente è destinata ad andareavanti. l F. D.

Il consiglieredi minoranzasolleva dubbi

sull’i te ra m m i n i st rat i vo Pamela Prati e lo chef Fe rra z zo I volontari al lavoro

S t ag i o n eagli iniziAl Circeotornano i vip

SAN FELICE CIRCEO

Con l’arrivo della bellastagione, a San Felice Circeotornano anche i volti noti. Inquesti giorni Pamela Prati, lanota showgirl, ha trascorsoqualche giorno di relax al-l’ombra del promontorio. Ie-ri è stata notata al porto turi-stico di San Felice, dove perpranzo si è fermata alla “Lo-canda degli Artisti”. Non è laprima volta che l’attrice fre-quenta San Felice. Anzi, nel2006 - come ricorda un arti-colo di Repubblica ancoraonline - aveva definito quelledel paese tra le spiagge «piùincontaminate tra le localitàbalneari vicino Roma». Daallora, evidentemente, puressendo passati ormai tredi-ci anni, la passione per il Cir-ceo ancora si è esaurita. Pa-squetta in zona, invece, per ilcantante dei Maneskin Da-miano David. Il musicista,che si è fermato all’ “Over SeaPub” del centro storico, si èdimostrato curioso verso lebellezze del paese chiedendodiverse informazioni. Tra-sferta al mare, nei giorniscorsi, anche per Daniele DeRossi, visto a Sabaudia. E lastagione è solo agli inizi. l

U n’auladi tribunale(foto d’a rc h i v i o )

Pontinia l Sabaudia l C i rc e o

Page 6: Pagina 37 Pagine 38-39 Gli orfani del Primo Maggio · 2019-04-29 · Quotidiano della provincia di LATINA Anno XXXII - N. 117 LunedË 29 aprile 2 01 9 In vendita obbligatoria con

21EDITORIALEOGGI

Lu n e d ì29 aprile 2 01 9

Te r ra c i n a

pOggi e domanisosta e transito vietatiSu via Colombol Cominciano i lavori dirifacimento del mantostradale sulla centralissimavia Cristoforo Colombo,strada di collegamento trala zona di levante, il porto e illungomare Circe. Oggi edomani è stato istituito ildivieto di sosta e il divieto ditransito per lavori dirifacimento manto stradale.Altre ordinanze sono inarrivo nei prossimi giorni.

Beni culturali Il primo maggio l’evento. L’assessore Cerilli: «Difficile uscire dal ciclo manutenzione-chiusura». Ecco il programma

Castello Frangipane torna alla cittàCostosi restauri negli anni, ma l’edificio storico è rimasto chiuso finendo anche alla Corte dei Conti. La sfida della Fondazione

L’INTERVENTODIEGO ROMA

Apre per la prima volta al pub-blico in modo permanente il Ca-stello Frangipane, uno dei più im-portanti edifici storici della Terra-cina medievale, sottoposto a piùrestauri negli anni, per centinaiadi migliaia di euro, eppure rimastosemprechiuso.A consentireunta-glio del nastro che dovrebbe ga-rantire la fruizione continuativadel bene, la Fondazione città diTerracina, che si trova a pochi me-si dall’affidamento, davanti allasfida delle sfide. E il lavoro dell’as -sessorato, rappresentato da Bar-bara Cerilli, che definisce quelloprevisto per il primo maggio «unmomento cruciale» sia perchérealizza un punto del programmaamministrativo, ovvero la «ria-pertura e rifunzionalizzazione de-gli edifici di alto pregio architetto-nico», ma anche perché presentaun possibile modello di gestione,quello della Fondazione nata or-mai due anni fa. «Negli anni pas-sati la gestione di questi beni è sta-ta sempre difficile perché i costierano sempre molto elevati» diceCerilli, «con le risorse sempre piùesigue dei Comuni». La Fondazio-ne è parsa la soluzione idonea, perconsentire una autentica «messa areddito che non è una dizione soloeconomica ma ben più profonda»,prosegue l’assessore. «Vuol direrenderla fruibile a tutti come un

bene della società e che la societàdeve custodire e usufruire e nonsolo restaurare. Altrimenti il cicloè si aggiusta, si chiude, la strutturadeperisce e per riaprire servononuovi finanziamenti».

Il Castello Frangipane, dimoradi una delle potenti famiglie dellacittà inepoca Medievale, per la suaprolungata chiusura è finito anchein un procedimento della Corte deiConti per danno erariale. I soldidestinati dalla Comunità europea

per il suo restauro finirono persi.Un canovaccio che non ha riguar-dato solo questo edificio. Le diffi-coltà sono comunque obiettive:come garantire l’apertura, la puli-zia, la valorizzazione culturale delbene? Ci penserà la Fondazione,che dovrà in tempi brevi presenta-re un progetto. «Speriamo che findal primo giorno in molti accorre-ranno per rendere l’evento “vera -mente” un fatto storico», conclu-de l’assessore. Il programma pre-

vede il taglio del nastro alle 10.30,con apertura fino alle 13 e poi il po-meriggio dalle 17 alle 20.Sarà pos-sibile visitare il Castello, ci saràuna mostra e la Fondazione ha re-cuperato un filmato dal titolo“Salviamo il Frangipane” girato ametà degli anni Novanta da ungruppo di cittadini preoccupatiper il decadimento del bene. Achiusura, il concerto del duo“Canto di Eea”. Chiusura che è l’i-nizio di una vera riapertura.l

“Èun momento crucialeperché si restituiscealla città un bene di tutti

L’a s s e s s o reC e ri l l ie il castello

V i s i teguidate, unamostra e laproiezione diun filmatodegli anniNovant a

Il liceo celebra il suo Leonardo

ISTRUZIONE

Il liceo “Lenoardo Da Vinci” ildue maggio celebra i 500 annitrascorsi dalla morte del genioitaliano del RInascimento, cui èdedicato l’istituto scolastico.

Due gli incontri di particolare in-teresse. Alle ore 16.30 nella bi-blioteca dell’istituto, il professorDionisio Castello intratterrà ipartecipanti su “Il piacere diLeonardo: cibo, vino, scacchi e…sesso”. Il professor Castello,docente di Storia dell’Arte, pro-fondo conoscitore dell’opera edella vita di Leonardo, tanto daaver scritto tre documentatissi-mi romanzi parlerà dei suoi inte-ressi più privati. Alle ore 18,30,

all’interno del Planetario che ria-pre dopo necessari lavori di ma-nutenzione, l’ingegner AndreaAlimenti, presidente dell’Asso-ciazione Pontina di Astronomia,parlerà di Leonardo “astrono-mo” e dei suoi originali studi edelle geniali intuizioni sugli astrie la natura della Luna. Seguiràun’interessante “esperienza im-mersiva”, Alcuni studenti guide-ranno i partecipanti in un viag-gio virtuale tra scienza e miti.l

Il due maggio iniziativeper i 500 anni dalla mortedel genio vinciano

Restauro e festa grandeTutto pronto per San Silviano

LA RICORRENZA

È da sempre considerata unafesta tra il pagano e il cristiano,perché alle celebrazioni per ilsanto protettore del vino Mo-scato e della vite, affianca usan-ze legate a riti pre cristiani. Adogni modo la festa di San Silvia-no, che a Terracina si tiene il Pri-mo maggio, festa dei lavoratori,ruota intorno a questo cristianoarrivato a Terracina su un bar-cone, accolto dalla comunità lo-cale e divenuto il protettore del-la cosiddetta Valle dei Santi, lacontrada La Valle, ai piedi dellachiesetta dedicata al protettoredei vitigni.

Il comitato dei festeggiamen-ti, che ogni anno garantisce l’or-ganizzazione, è già all’opera.Tra i devoti e i “portatori” a spal-la della statua del santo in pro-cessione dal Duomo fino a PortaRomana, accompagnati dallabanda musicale. Poi, la statuasarà caricata su un carro e saràportata fino alla chiesa. Tra glistorici organizzatori, come nonmenzionare Luciano Feragnoli,

Cesare De Prosperis e RomanoD’Auria. Le famiglie offrono ilrinfresco come da tradizione.Poi ci sarà la messa, e poi la Vallesarà tutta in festa, con la fiera, fi-no a sera.

L’importanza di San Silvianoper i terracinesi è dimostratadalla ricorrenza che si festeggiaanche in Uruguay, dove vivonofamiglie emigrate anni fa. An-che lì il santo rappresenta la ma-no protettrice per l’attività dicoltivazione dei vitigni. Ognianno una delegazione del comi-tato locale si reca in Uruguayper ritrovare i concittadini espa-triati.l

La processione di San Silviano

Il Primo maggio in cittàè anche la celebrazionedel protettore dei vitigni

Page 7: Pagina 37 Pagine 38-39 Gli orfani del Primo Maggio · 2019-04-29 · Quotidiano della provincia di LATINA Anno XXXII - N. 117 LunedË 29 aprile 2 01 9 In vendita obbligatoria con

23EDITORIALEOGGI

Lu n e d ì29 aprile 2 01 9

Una foto delle condizioni dei bagni

Due donne litigano tra loro e poi aggrediscono la poliziaL’episodiosi è verificatosabato pomeriggio

FORMIA

Litigano tra di loro e poi al-l’arrivo della volante aggredisco-no i poliziotti. Per questo il perso-nale del Commissariato di For-mia, guidato dal dirigente Massi-mo Mazio, ha proceduto all’arre-sto in flagranza di reato di

F.M.M. 30enne (già nota alle for-ze dell’ordine per i reati resisten-za e violenza a pubblico ufficiale,lesioni, furto aggravato, violazio-ne della normativa sugli stupefa-centi e violazione della normati-va sulle armi), ed a denunciare instato di libertà V.C. nata a Gaetadi 21 anni. Ma andiamo ai parti-colari.

Sabato intorno alle 13 è giuntaal 113 una richiesta di interventoper una lite violenta in corso tradue donne. Gli agenti si sono re-cati all’interno di uno stabile in

stato di abbandono per verificarela veridicità della segnalazione.Sul posto, vi erano due donne in-tente a litigare animosamentetra loro. I poliziotti hanno cerca-to di calmarle, ma alla richiestadi documenti per la loro identifi-cazione, le due si sono rifiutate diesibirli. Anzi hanno cercato difuggire ed hanno aggredito ver-balmente e fisicamente entram-bi gli agenti, che sono dovuti ri-correre alle cure mediche del per-sonale dell’ospedale, dove sonostate riscontrate lesioni giudica-

«Sede dei vigili del fuocoServono lavori urgenti»La nota Il sindacato autonomo dei vigili del fuoco, Conapo,denuncia le precarie condizioni igieniche dei bagni

GAETA

Le precarie condizioni igie-niche dei bagni della sede terre-stre dei vigili del fuoco di Gaeta ela necessità del rifacimento del-la sede Marittima di Gaeta sonooggetto di una denuncia che ilsindacato autonomo dei vigilidel fuoco, Conapo, ha inviato inquesti giorni a diversi enti edistituzioni, sollecitando un in-tervento immediato. Una notanon isolata, essendo stata prece-duta già da altre segnalazioni,tanto che «ad oggi non riesceancora a comprendere le ragionidi un incredibile immobilismosu un tema così delicato che ri-guarda la salute e l’igiene delpersonale tutto della sede diGaeta». I bagni infatti presenta-no delle carenze, tanto che ema-nano dei forti odori. «Non pos-siamo fare altro che raccoglierequotidianamente l’amarezza e

le lamentele dei nostri colleghiche si trovano a vivere e ad ope-rare in servizio in uno stato didegrado e di abbandono. Abbia-mo interpellato gli uffici compe-tenti delle risorse finanziare peri capitoli di spesa riguardanti lemanutenzioni delle sedi di servi-zio demaniali ed abbiamo avutonotizia che solo poco più del50% del preventivo di spesa peril rifacimento dei servizi igienicidella sede di Gaeta da circa unmese o poco più è stato attribui-to al Comando di Latina. Talesomma a disposizione peraltrorisulta purtroppo sufficiente adeffettuare per il momento lavori

ad un solo locale bagno dei dueprevisti». Ed ancora: «Ci è statocomunicato dagli stessi ufficiche sono state assegnate, sem-pre sul capitolo specifico, anchele somme che prevedono il rifa-cimento della sede portuale diGaeta visto che la stessa è inagi-bile per le precarie condizioniigieniche e di sicurezza». Da quila richiesta di un intervento daparte degli organi di competen-za affinchè «si giunga in tempirapidi ad una soluzione e sia in-detta quanto prima una garad’appalto per l’affidamento dilavori che già di per se, per leconsuetudinarie lungaggini bu-rocratiche, sappiamo poi poterandare per le lunghe». Il sinda-cato è pronto ad annunciare,qualora non vengono accolte lerichieste, «misure più incisivedi protesta a salvaguardia dellatutela della salute e della sicu-rezza di tutto il personale ope-rante». l

«Neces s arioil rifacimento

della sede portuale,visto che la stessa

è inagibile»

Il commissariato di Formia

Sviluppo del portoe nuove opportunitàEcco il progetto

GAETAFRANCESCA IANNELLO

Nelcorsodi unodeinumero-si convegni svolti all’interno delMed Blue Economy Festival, ipresidenti delle due Autorità diSistema Portuale, del MarAdriatico Meridionale PatroniGriffi e Francesco Maria di Ma-jo, Presidente dell’Autorità diSistema Portuale del Mar Tirre-no Centro Settentrionale, han-no illustrato gli aspetti essenzia-li di un’importante cooperazio-ne istituzionale volta a fare si-stema tra le due Autorità delleduesponde dell’Italia Centrale eMeridionale per attrarre nuovipotenziali investitori.

A seguito infatti, del protocol-lo di cooperazione, sottoscrittolo scorso 30 agosto 2018, le dueAutorità di Sistema Portualedell’Adriatico Meridionale equella che raggruppa i Porti delLazio, stanno lavorando perrendere funzionale e competiti-vo il corridoio che unisce i portidi Bari, Manfredonia e Termoli,ai porti di Civitavecchia e Gaeta,

e ciò al fine di connettere tra-sversalmente l’Italia con la peni-sola iberica e quella greco-balca-nica, attraverso flussi logisticiinbound, ovvero precedenti ilprocesso produttivo, riguardan-ti le attività di approvvigiona-mento e stoccaggio dei materia-li, e outbound, a produzione av-venuta riguardanti attività distoccaggio e distribuzione deiprodotti finiti. Si sta registrandoun trend in forte crescita delladomanda di merci che passa suicollegamenti stradali di tale cor-ridoio trasversale,dovuta anchealla crescita dell’e-commerceche, oltre ad aumentare la do-manda di trasporto merci e diinfrastrutture logistiche ponemaggiore pressione trasporti-stica sui piccoli e grandi centriurbani.

«Tale crescita - hanno volutopuntualizzare entrambi i Presi-denti delle due AdSP, PatroniGriffi e di Majo - dovrà, quindi,avvenire ponendo in atto misu-re voltea renderesostenibile nelmedio termine il trasporto sugomma, ad esempio favorendol’uso del Gnl nell’autotrasporto,attraverso la realizzazione dipunti di approvvigionamentoper l’alimentazione a Gnl, anco-ra molto scarsi nel centro-sudd’Italia»l

Il porto di Gaeta

Il convegno svoltoall’interno dell’e ventoMed Blue Economy

G o l foVia Vitruvio, 33404023 FormiaTel. 0771 1833108redazionelt@ editorialeoggi.info

Massimo MazioD i r i g e nte

Il personaledel Commissariato

ha arrestato una 30ennee denunciato

una 21enne

te guaribili in 6 giorni. «L’esigen-za di evitare ulteriori atti violentie consentire il trasferimento insicurezza delle donne presso gliuffici diPolizia, rendevanecessa-rio l’utilizzo nei confronti di unadelle due, la più violenta, di di-spositivi di contenimento», rife-riscono dal Commissariato. Del-l’arresto veniva informato il PMdi turno presso la Procura dellaRepubblica presso il Tribunale diCassino, che ha disposto la sotto-posizione al rito direttissimo chesi terrà nella mattinata di oggi. l

Page 8: Pagina 37 Pagine 38-39 Gli orfani del Primo Maggio · 2019-04-29 · Quotidiano della provincia di LATINA Anno XXXII - N. 117 LunedË 29 aprile 2 01 9 In vendita obbligatoria con

24 EDITORIALEOGGI

Lu n e d ì29 aprile 2 01 9

Tra sabato e ieri affissi 5000 volantini nella zona rossa

Bomba da rimuovereE’ scattato il pianoFORMIAMARIANTONIETTA DE MEO

Tra sabato e ieri mattina ottosquadre di volontari di protezio-ne civile hanno attaccato quasi5000 manifesti a tutte le abita-zioni di Formia che rientranonella zona rossa per informaresulla necessità ed obbligo di la-sciare le loro case domenica 5maggio. Le operazioni di evacua-zione inizieranno alle 7 del mat-tino, alle 8.30 non si potrà più ac-cedere all’area rossa dal di fuorie quindi non si potrà più entraree nè attraversare la città.

Alle 10 tutti i varchi di accessosaranno chiusi.

L’amministrazione ci tiene afar sapere che il rispetto degliorari è fondamentale per con-

sentire di terminare nei tempiprevisti le operazioni di rimozio-ne e brillamento dell’ordignobellico rinvenuto durante gliscavi in un cantiere di Rio Fre-sco. Ricordiamo che la zona ros-sa si estende per un raggio di1.800 metri dal luogo del ritrova-mento della bomba ed interessacirca 16mila cittadini.

La città sarà praticamente di-visa in due e non si potrà passareda una parte all’altra. Il Comuneallestirà due aree di accoglienza:per la zona A al molo Vespucci eper la zona B presso l’istituto pergeometri Tallini, in entrambi cisaranno volontari della prote-zione civile e della Croce rossa.Modifiche anche alla circolazio-ne ferroviaria ed ai collegamentimarittimi per le isole. Dalle 7.45alle 17 il traffico ferroviario sarà

La zona rossa chedovrà essereeva c u a tadomenica 5maggio

L’INCONTRO

« L’It a l i anel 2019e il mondoche cambia»FORMIA

L’onorevole Matteo Colanin-no, deputato alla Camera, è statoospite del Rotary Club For-mia-Gaeta, nel corso di un Inter-club svoltosi a Formia, al quale,tra gli altri, hanno partecipatoAlessandro Sestili, assistente delGovernatore del Distretto 2080Lazio-Sardegna, Renato Ciamar-ra, presidente Incoming del Rota-ry Club di Cassino, Paolo Puccini,in rappresentanza del RotaryClub Aprilia Cisterna. L’onorevo-le Colaninno, durante la sua rela-zione, che aveva come tema «l’I-talia nel 2019 e il mondo che cam-bia», ha ripercorso tutte le fasi e letappe che hanno caratterizzato loscenario economico mondiale inchiave tecnologica e finanziariadagli anni 90 ad oggi, incantandola platea. Al termine, Alberto Pen-siero, presidente del Rotary ClubFormia-Gaeta, lo ha nominato so-cio onorario per la vicinanza e lastima che ha mostrato nei con-fronti della grande famiglia Rota-ry, consegnandogli la spilla e lapergamena. Alla conviviale Inter-Club era presente anche l’Asso-ciazione LiberAutismo Onlus cheda anni è vicina alle famiglie chehanno bimbi che soffrono di pro-blematiche legate ai disturbi del-lo spettro autistico, aiutandoli esostenendoli ad affrontare le dif-ficoltà che potrebbero avere nellasocietà, fornendo loro strumentie competenze affinché venga ga-rantito il dirittoa unavita liberaepiù indipendente possibile. Du-rante la serata è stata realizzatauna raccolta fondi. Le donazioniraccolte potranno così supporta-re le tante attività sociali dell’as-sociazione.l

sospeso tra le stazioni di MonteSan Biagio e Sessa Aurunca.

Anche per le isole ci sarannosolo delle corse al mattino prestoe nel tardo pomeriggio.

Intanto nella zona rossa rien-tra anche l’ospedale Dono Sviz-zero di Formia. Struttura che do-vrà quindi essere evacuata. Giàda due giorni sono bloccati i ri-coveri che saranno dirottati, in

caso di necessità, alla clinica“Casa del Sole” o all’ospedale“San Giovanni di Dio” a Fondi.Sempre nella giornata di sabatoil servizio dei trasporti ospeda-lieri della Asl ha iniziato a spo-stare le pazienti del reparto diostetricia e ginecologia proprio aFondi, mentre da oggi si conti-nuerà con i trasferimenti di altrireparti. Previsto il potenziamen-

to dei servizi dell’Ares 118, per gliinterventi di emergenza, nelleore di massima allerta. Inoltre èstato mobilitato tutto il persona-le sanitario e l’ospedale SantaMaria Goretti di Latina.

Mentre, quindi, è scattato ilpiano di evacuazione, si attendel’ufficializzazione del sito dovel’ordigno bellico sarà fatto brilla-re. l

MINTURNO

Abbandona l’auto in strada,lungo la via Appia a Marina diMinturno, e se ne va, ma il Co-mune di Minturno, con una ordi-nanza del comandante della Po-lizia Locale Antonio Di Nardo,ha disposto e fatto effettuare larimozione. In seguito ad accerta-menti i Vigili Urbani minturnesihanno individuato la proprieta-ria, risultata essere una signorasessantenne frusinate, la qualeentro due mesi dovrà provvede-re allo smaltimento presso uncentro di raccolta autorizzatodel veicolo e alla sua radiazione.Il mezzo, che è stato recuperato esi trova ora in un deposito di Spi-gno, era privo di assicurazione emancante di parti di carrozzeria.Un’altra auto, invece, da circa unmese, in seguito ad un incidente,era stata lasciata in via AntonioSebastiano, nei pressi dell’incro-cio con via degli Eroi. La PoliziaLocale, dopo aver effettuato gliaccertamenti, ha individuato ilproprietario, che è stato solleci-tato a rimuovere il veicolo inci-dentato.l

IL FATTO

Abbandona l’a utoin stradaL’o rd i n a n z adella Polizia locale

Formia l M i nt u r n o

Page 9: Pagina 37 Pagine 38-39 Gli orfani del Primo Maggio · 2019-04-29 · Quotidiano della provincia di LATINA Anno XXXII - N. 117 LunedË 29 aprile 2 01 9 In vendita obbligatoria con

42 EDITORIALEOGGI

Lu n e d ì29 aprile 2 01 9

STUDENTI SUL... PALCO

Quando il dito indica la Luna,lo stolto guarda il dito. Non lo fa-ranno certo gli studenti pontiniche oggi sfideranno addirittura“la gravità terrestre” per un’av-vincente corsa allo spazio, ai co-mandi del realistico simulatorespaziale del Modulo di Comandoe Servizio realizzato e presentatodall’associazione divulgativa BI-SI. Cinquant’anni dopo lo sbarcoche ha cambiato la storia dell’u-manità, in tempi in cui l’agenzianazionale statunitense Nasa an-nuncia di volere provare unanuova impresa, allargando il suoobiettivo anche a Marte, la rasse-gna “Lievito” accende i riflettorisu un passato indimenticabileorganizzando due affascinantiincontri, il primo presso l’Istitu-to Galilei Sani (ore 11:15) e poi -aperto al pubblico - l’altro nel fo-yer del Teatro D’Annunzio, alleore 16. Alessio Valentino Pelella,dottore magistrale in IngegneriaSpaziale e Astronautica e divul-gatore scientifico - spiega lo staffdella rassegna organizzata daRinascita Civile - introdurrà ilprogramma della Nasa descri-vendo e raccontando come si èriusciti ad atterrare sul nostrosatellite naturale, le grandi sco-perte conseguenti e le importan-ti ricadute tecnologiche.

Poi tutti ai comandi, seguendole istruzioni di Pelella, che dal2015 svolge attività di divulga-zione spaziale e astronautica con

BIS-Italia, tra cui lo sviluppo eanche la presentazione di diversisimulatori spaziali come quelloche verrà esposto nel foyer.Evento a cura di Felice Costanti,la cui attenzione è rivolta in par-ticolare ai giovani da sempre,“Lievito” nella giornata odiernafarà tappa anche nell’aula ma-gna del Liceo Grassi (ore 10), do-ve Davis Tagliaferro presenta ilsuo monologo teatrale “Il tesoro

di Manuch”. In sala anche glialunni delle classi terze degliistituti comprensivi di Latina,Don Milani, Volta, Corradini eCena. Sottofondo musicale ai rit-mi di Bach, Satie, Einaudi, Jar-ret, nell’interpretazione dellapianista Emanuela Berardi(evento a cura di Antonietta Co-letta).

Alle 11:30 sarà la volta del liceoArtistico, dove i ragazzi incon-

Spazio anchea musica,graphic novele cenedegust azionenel segnodella qualità

Corsa allo spazio, si parte per la lunaL atina Lievito vola alto: tutti ai comandi del simulatore del Modulo di Comando e Ser vizio

Il ricordodello sbarcoche hac ambiatola storiadell’umanit à:sono 50 anni

Era il 20 luglio1969 quandol'uomo andòsulla lunaLa rassegnadi Rinascitacivile, partendodallo storicoevento, ripercorreil fattoe le grandiscoper teconseguenti

Marco Lo Russo e Silvia Vecchi: l’accordo della felicità

FIORI D’ARANCIO

Chissà se prima l’ha conqui-stata la sua musica, oppure sonostati subito la sua innata gentilez-za e il suo cuore. L’amoreè comun-que sbocciato, per scrivere unastoria molto bella che vede prota-gonisti due volti a tutti noti: lui è ilmaestro Marco Lo Russo, fisarmo-nicista apprezzato e stimato; leiuna cara collega, che ogni giornovediamo sulpiccolo schermoa La-

Il musicista di Sermonetae la giornalista pontinasposi sul lago di Como

zio Tv, la giornalista Silvia Vecchi.Bellissimi gli sposini, le cui foto ie-ri hanno inondato i social. Tra gliauguri non sono mancati quellidell’Associazione Marco Lo RussoMusic Center. La cerimonia reli-giosa, strettamente riservata, si ètenuta sabato 27 aprile sul lago diComo, presso l’abbazia di SantaMaria di Piona a Colico, Lecco. Acelebrare le nozze il Priore PadreMassimo Marianella, già Prioredell'Abbazia di Valvisciolo. Il re-sto lo dicono le immagini, gli occhiche brillano, i sorrisi radiosi. Ainovelli sposi giunga forte anchel’abbraccio di Latina Oggi. Che lagioia di questo momento vi leghil’uno all’altra per tutta la vita.l

Il fisarmonicistadi SermonetaMarco Lo Russoe la giornalistapontinaSilvia Vecchihanno coronatoil loro sognod’a m o resullo sfondos u g g e s t i vodel lago di Como

CULTURA & TEMPO LIBEROCULTURA & TEMPO LIBERO

treranno Stefano Casini, autoredi punta di Bonelli Editore, chepresenterà “Gli anni migliori”,edito dalla pontina Tunuè. L’au-tore livornese racconta gli anniSettanta della sua adolescenza aRosignano Solvay.

Ritroveremo Casini alle ore1730, questa volta nella sala mul-timediale del Palazzo della cul-tura, qui introdotto dal consu-lente artistico di Lievito - RenatoChiocca - per un confronto conun talento di Latina, FabrizioGargano, autore di “30 Giorni”,graphic novel d’esordio ispirataad una storia vera. Gargano toc-ca un tema difficile, , guardando-lo con il suo sguardo che va oltregli stereotipi: il suo protagonistaè un uomo affetto da schizofre-nia.

Seguirà un momento di musi-ca, con Tatiana Stankovych eFrancesco Cecchet che - alle ore19 - daranno vita al concerto “Im-provvisi Romantici” (a cura diSilvio Scena), sempre nel Foyer.

Gran finale a tavola, alle ore 21presso l’enoteca Bacco e Venereche ospita “ConosciamOli”, unprogetto di Oliocentrica natoper far conoscere le storie dellepersone che ci sono dietro unprodotto d’eccellenza. Cena de-gustazione, in questo caso, nelsegno del produttore Marco Car-pineti, titolare della rinomataazienda agricola di Cori (eventoa cura di Floriana Coletta). Il co-sto della cena è 15 euro.

Prenotazione obbligatoria alnumero: 328.4129002.l

Da sinistrail produttoredi CoriMarco Carpinetit i to l a redell’omonimaaziendaagr icola,e le copertinedelle graphicn ove l”30 giorni”di FabrizioG a rga n oe “Gli annimiglior i”di Stefano Casini,edizioni Tunuè

Page 10: Pagina 37 Pagine 38-39 Gli orfani del Primo Maggio · 2019-04-29 · Quotidiano della provincia di LATINA Anno XXXII - N. 117 LunedË 29 aprile 2 01 9 In vendita obbligatoria con

43EDITORIALEOGGI

Lu n e d ì29 aprile 2 01 9

Segui tutti gli aggiornamenti in temporeale del cartellone sui nostri siticiociariaoggi.it e latinaoggi.eu i l c a r t e l l o n e @ e d i t o r i a l e o g g i . i nfoIL CARTELLONE

LU N E D Ì

29APRILE

L ATINALievito 2019: Il Tesoro di ManuchMonologo teatrale per gli alunni degliIstituti Comprensivi Don Milani, Volta,Corradini e Cena, presso l’aula magnadel Liceo Scientifico “G. Grassi” ( ViaS a nt ’Agostino, 8). Il tesoro di Manuch èuno spettacolo scritto e interpretatoda Davis Tagliaferro rivolto alle terzeclassi della scuola media. L’attore nar-ra e interpreta tutti i personaggi dellastoria, alterna momenti di narrazione emomenti di letteratura, di teatro e poe-sia. ll Tesoro di Manuch narra la storiadi un bambino Rom cresciuto nelle ba-racche tra furti e vagabondaggi. Ungiorno, inoltrandosi in una casa, il ra-gazzo trova un vecchio baule, nel qualesogna di trovare un grande tesoro. Al-l’apertura invece... Un viaggio alla sco-perta della conoscenza attraversograndi autori come Pablo Neruda,Eduardo De Filippo, Pier Paolo Pasoli-ni, Giacomo Leopardi ed altri, in un rac-conto originale accompagnato dallemusiche di grandi compositori qualiJ.S. Bach, Erik Satie, Ludovico Einaudi,Keith Jarret e ancora tanti artisti. Alleore 10Lievito 2019: 50 anni dopo il primouomo sulla luna Q u e st ’anno ricorre ilcinquantenario di uno dei più rilevantieventi della storia contemporanea: laconquista della Luna da parte dell’uo -mo, avvenuta il 20 luglio del 1969. Par-tendo dalla corsa allo spazio verrà in-trodotto il programma della Nasa, de-scrivendo e raccontando come si èriusciti ad atterrare sul nostro satellitenaturale, le grandi scoperte conse-guenti e le importanti ricadute tecnolo-giche. A valle della presentazione saràpossibile cimentarsi ai comandi delrealistico simulatore spaziale del Mo-dulo di Comando e Servizio, il quale èrealizzato e presentato dall’ass ocia-zione divulgativa BIS-Italia. L’i n c o nt ro“50 anni dopo il primo uomo sulla luna”storia, ingegneria e scienza, è conAlessio Valentino Pelella e si terràpresso l’aula magna dell’Istituto “Gali -lei - Sani” (Via Ponchielli, ore 11.15). L’e-vento si ripete alle ore 16 nel foyer delTeatro D’Annunzio (Via Umberto I)Lievito 2019: Presentazione del li-bro “Gli anni migliori” Pres entazionedel graphic novel di Stefano Casini edi-to da Tunué. Presso l’aula magna delLiceo Artistico Statale (Via Caio GiulioCesare, 20) incontro con l’autore a cu-ra di Renato Chiocca. Alle 11.30. L’e-vento si ripete alle 16.30 al Palacultura,anche con Fabrizio Gargano.Lievito 2019: Improvvisi RomanticiTatiana Stankovych al piano e France-sco Cecchet al contrabasso. Il duo siesibisce nel foyer del Teatro D’Annun -zio (Via Umberto I) alle ore 19. Nata aSvalyava (Ucraina) da una famiglia dimusicisti, Tatiana ha studiato fin dall’e-tà di 5 anni sotto la guida di sua madre,vincendo premi nazionali in Ucraina. Èstata allieva di Nikolaeva consideratatra le migliori insegnanti del mondo.Non appena diplomata all’età di 19 anniin Ucraina insegna presso la ScuolaStatale di musica di Svalyava dove affi-na il metodo di insegnamento russo,considerato uno dei migliori del mon-do. Nel 2002 si trasferisce a Romacontinuando la sua attività, insegnan-do presso diversi istituti e facendo ac-compagnamento dei cori della ScuolaPopolare della Musica di Testaccio edella Chiesa di San Paolo entro le muradi RomaSpettacolo “Colpo di scena” Sul pal-co del Teatro Moderno (Via Sisto V) vain scena “Colpo di scena” scritto, diret-to e interpretato da Carlo Buccirosso.In un classico commissariato di provin-cia il vice questore Piscitelli conduceda sempre il proprio lavoro nel rispettodel più integerrimo rigore. Nell’u ff i c i odel paladino Eduardo, si barcamenanouna serie di fidi scudieri, una sorta dicavalieri della tavola rotonda, attornoalla quale si aggirano le insidie quoti-diane della delinquenza spicciola, lon-

tana sì dagli echi mortali del terrorismomondiale, ma angosciosamente vicinaal respiro del singolo cittadino, a difesadel quale il vice questore si vedrà co-stretto all’inevitabile sacrificio di un ca-pro espiatorio a lui tristemente noto,tale Michele Donnarumma. Per ulte-riori informazioni: 0773652642

M A RT E D Ì

30APRILE

C I ST E R N APresentazione del libro “Nata pert e” Solidarietà, inclusione sociale, tol-leranza ma soprattutto amore per ilprossimo. Sono solo alcuni dei valoriche caratterizzeranno l’incontro cultu-rale presso la Biblioteca comunale Ci-sterna (Largo San Pasquale) dove sa-rà presentato il libro di Luca Trapanesee Luca Mercadante “Nata per te”. All'e-vento organizzato dall’I.I.S. "Campusdei Licei Massimiliano Ramadù" saràospite Luca Trapanese, quarantennesingle, gay e cattolico praticante, im-pegnato nel sociale. Luca ha adottatoAlba, una bambina con sindrome diDown abbandonata in ospedale e rifiu-tata da sette famiglie affidatarie. Un ca-so di un’adozione speciale, diventatoormai mediatico, che ha incuriosito ecommosso l’Italia. Appuntamento alleore 11FO R M I AFranco D'Andrea Jazz Pianist An -che quest’anno, per celebrare la Gior-nata Internazionale del Jazz, l’ass ocia-zione JazzFlirt presenta una iniziativache prevede la proiezione, presso ilteatro “B. Brecht” (Via delle Terme Ro-mane), del film documentario FrancoD’andrea Jazz Pianist. Franco D'An-drea è uno dei più importanti musicistiitaliani contemporanei. Alle 19.30L ATINALievito 2019: Fare Spazio all’o m b radell’Ac q u e d otto Incontro aperto dico-progettazione della rassegna di ri-qualificazione urbana All’Ombra del-l’Acquedotto 2019. Polvere promuovel’incontro tra associazioni e cittadiniper un’attività di co-progettazione in vi-sta della suddetta manifestazione esti-

va. La possibilità di immaginare nuovimodi di vivere lo spazio urbano e nuoveprospettive di apertura verso il vicino –quasi sempre sconosciuto – s onopassaggi fondamentali per la crescitaindividuale e collettiva. Con il contribu-to di Fare Spazio, Siti – L a b o rato r i od’Immaginazione Urbana, Maack , Se-minaria e Lievito. Presso il foyer delTeatro D’Annunzio (Via Umberto I) alleore 11.30Lievito 2019: Pomeriggio Prince Unpoliziotto torinese ripercorre il propriopassato partendo da quando, quattor-dicenne, rimase folgorato dall’immagi -ne di Prince, il talentuoso polistrumen-tista scomparso nel 2016. In questaautobiografia di taglio narrativo incro-cia gli episodi della sua vita di fan con lacarriera dell’artista di Minneapolis,creando una speciale empatia con illettore. Anziché indugiare su digres-sioni tecniche, l’autore ha arricchito lepagine del volume con i suoi disegnirealizzati con la china. Un tributo ap-passionato che sottolinea la volontà diaccendere la curiosità verso un geniodella musica. Sarà presentato presso ilfoyer del Teatro D’Annunzio (Via Um-berto I) il libro “Prince. A volte nevica ina p r i l e” di Rudy Giorgio Panizzi che, ol-tre a fare il poliziotto da tanti anni, è unappassionato di lungo corso di questastar indimenticabile che ha elevato ilconcetto di arte con opere meraviglio-se e geniali. L’appuntamento è fissatoalle 17.30Lievito 2019: E-Venti Poetici parolenel tempo Un appuntamento con lapoesia in due parti: la prima, e-VentiPoetici: appuntamento poetico checoniuga immagini, musica e poesia,presentato da Antonietta Coletta econ la partecipazione straordinaria diAgnese D’Apuzzo, in collaborazionecon il blog Latina Città Aperta, per ri-scoprire e riappropriarci del valore del-la Poesia. Attraverso la lettura di testiche i poeti stessi hanno dedicato allaPoesia si creeranno atmosfere e sug-gestioni di immagini attraverso i filmati.La parola resta ai poeti di tutti i tempiperché ci parlino di poesia e delle suemolteplici definizioni che non potrannomai contenere il senso di una materiacosì viva e quindi mutevole, semprecapace di incantare. L’evento avrà luo-go presso la sala multimediale del Pa-lazzo della Cultura (Via Umberto I). Ap-puntamento aperto al pubblico e fissa-to alle ore 18Lievito 2019: Emozioni Cervello eC orpoUna nuova scienza per mante-nere e ripristinare il benessere e la sa-lute con Francesco Bottaccioli, AnnaGiulia Bottaccioli e Arianna Dell’Anna .L’incontro con gli Autori avrà luogopresso la sala conferenze del Palazzodella Cultura (Via Umberto I). AnnaGiulia Bottaccioli medico internista, di-plomata in Agopuntura, docente nelCorso di Laurea Magistrale in Psicolo-gia delle Università San Raffaele Mila-no e Università di Chieti. FrancescoBottaccioli filosofo della scienza e psi-cologo, docente e membro della dire-zione dei Master in Pnei delle Universi-tà di Torino e dell’Aquila, Fondatoredella Società Italiana di Psiconeuroen-docrinoimmunologia (Sipnei). Ne parlacon gli Autori Arianna Dell’Anna gine-cologa, Master in Pnei e scienza dellacura integrata, Università dell’Aquila .Alle 17.30Lievito 2019: Tecno FilòPresso l’au -ditorium del Liceo Classico Dante Ali-ghieri (Viale Mazzini) va in scena “Tec -no Filò technology and me” con MarcoPaolini, attore, autore e regista, daglianni settanta al 1994 fa parte di varigruppi teatrali. È in uno di questi, il Tea-tro Settimo di Torino, che inizia a rac-contare storie. Nascono così le sueraccolte, gli “A l b u m”. Noto al grandepubblico per “Il racconto del Vajont”.Appassionato di mappe e di viaggitraccia i racconti con un’atte n z i o n especiale al paesaggio, al suo mutarsi,alla storia e al suo evolversi. Alle ore 21

Martedì ospitedi Lievito M a rc oPa o l i n i

Il registapontinoRenato Chiocca

“I libri raccontano”La rassegna Si inizia il 3 da Sermonetacon “Fantasmi a Latina” di Scarsella

Maggio nelle biblioteche lepine

IN AGENDA

Sono in tutto quattordiciappuntamenti e si svolgerannonelle biblioteche dei paesi lepi-ni, protagonisti i libri che nar-rano le storie del territorio, e gliautori che li hanno scritti.

L’iniziativa nasce in collabo-razione tra la Compagnia deiLepini e le case editrici Atlanti-de, Sintagama, Annales e Se-mata.

Si comincia il prossimo 3maggio a Sermoneta, con ap-puntamento alle ore 18.30 nel-

la biblioteca comunale - Centrocivico Pontenuovo. Qui Anto-nio Scarsella presenterà il suo“Fantasmi a Latina”, edito dal-l’associazione culturaleSintag-ma. Il romanzo, ricco di spuntiper un dibattito a vasto raggio,è un giallo ambientato in terrapontina. Qui c’è qualcuno chesostiene di avere visto un fanta-ma che si aggira in diversi luo-ghi della città, dalla discarica diBorgo Montello alle Terme, daPalazzo M a piazza del Quadra-to. È il fantasma del Duce, dal-l’apparenza decisamente adi-rata e un po’disgustata.l