pagina 2 Paarrmmaa 22000077 -...

32

Transcript of pagina 2 Paarrmmaa 22000077 -...

Page 1: pagina 2 Paarrmmaa 22000077 - CNDAcnda.it/wp-content/uploads/2017/01/avancarica_magazine_2007-2.pdf · 20-21) MILITARIA E DINTORNI Rassegna internazionale del collezionismo di oggettistica
Page 2: pagina 2 Paarrmmaa 22000077 - CNDAcnda.it/wp-content/uploads/2017/01/avancarica_magazine_2007-2.pdf · 20-21) MILITARIA E DINTORNI Rassegna internazionale del collezionismo di oggettistica

pagina 2

Per chi volesse inviare materiale da pubblicare (articoli, foto, disegni, ecc...) può scrivere, telefonare o inviare e-mail alla redazione:

Avancarica Magazinec/o X.mas srl - Viale della Lirica 61 - 48100 Ravenna

tel. 0544.272252 fax 0544.271417e-mail: [email protected]

Ormai ci siamo, manca poco all’evento esembra ieri quando Alberto Ferrerio scese dalpalco di Pforzheim con la bandiera che ci attribuivaufficialmente l’organizzazione dei CampionatiEuropei del 2007 e l’impegno assunto non eracerto da poco ed i dubbi non erano infondati.

Le problematiche sono state tante, quasiinimmaginabili prima, ma via via che le stesse sipresentavano, venivano affrontate e risolte; equesto lavoro è cominciato subito, fortunatamentecon lungimiranza, così da non lasciare spazio aprevedibili e pericolose decisioni affrettate.

A differenza di quanto accadde a Lucca 2002 (l’oranizzazione della manifestazione fu affidata a terzi), sto finalizzando personalmente in staffcon Valerio Andriotto e Giancarlo Moro tutte leoperazioni necessarie per non sfigurare in ogniparticolare, non solo per le cose macroscopiche, mafin nei minimi dettagli (dal tendone ai cappellini,dal poligono alle penne).

Lo sponsor ufficiale della manifestazione èBarilla, il catering è affidato ad una famosaditta romagnola che sicuramente non ci faràsfigurare.

Per la problematica alberghi siamo affiancatidai professionisti di Parmaincoming, gite turisticheper accompagnatori e shopping organizzato per lesignore, splendida serata di chiusura al Castellodi Felino, e tante altre novità sono affiorate grazie

PROGRAMMA del

12° CAMPIONATO

EUROPEO M.L.A.I.C.DOMENICA 5 AGOSTO 2007Arrivo delle delegazioni e sistemazione.

LUNEDI’ 6 AGOSTO 2007dalle ore 9 alle ore 17 - Registrazione e controllo armi

dalle ore 9 alle ore 17 - Allenamentoore 14 - Riunione dei capitani delle squadre

MARTEDI’ 7 AGOSTO 2007dalle ore 9 alle ore 16:30 - Registrazione e controllo armi

dalle ore 9 alle ore 17 - Allenamentoore 14 - Riunione dei delegatiore 19 - Cerimonia di apertura

MERCOLEDI’ 8 AGOSTO 2007ore 9 - Inizio gareore 18 - Cerimonia di premiazioneore 19 - Buffet dei tiratori

GIOVEDI’ 9 AGOSTO 2007ore 9 - Inizio gareore 18 - Cerimonia di premiazione

VENERDI’ 10 AGOSTO 2007ore 9 - Inizio gareore 18 - Cerimonia di premiazione

SABATO 11 AGOSTO 2007ore 9 - Spareggi (se necessari)ore 11 - Cerimonia finale di premiazione (se necessaria)

DOMENICA 12 AGOSTO 2007Partenza delle delegazioni.

PP aa rr mm aa 22 00 00 77

Page 3: pagina 2 Paarrmmaa 22000077 - CNDAcnda.it/wp-content/uploads/2017/01/avancarica_magazine_2007-2.pdf · 20-21) MILITARIA E DINTORNI Rassegna internazionale del collezionismo di oggettistica

pagina 3

alla sensibilità delle istituzioni parmensi che,oso dire, hanno realmente fatto proprio questoevento.

Oltre alla Davide Pedersoli ed ArmiSport, nostri sponsor istituzionali, vari altri se nesono aggiunti, proprio a cogliere l’importanzadell’evento che ognuno vuol vivere in primapersona sentendo vivo il proprio impegno perla buona riuscita della manifestazione, anchegrazie al contributo messo a disposizione.

Non mi dilungo ora a menzionare Entied Istituzioni che sono stati coinvolti, e cheavremo il piacere di incontrare per far lorotoccar con mano e soprattutto, per ringraziaredi persona della fiducia accordata.

Ad un certo punto sembrava una garaper apporre un qualcosa di proprio, tante pietre piccole o grandi, per completare almeglio questa costruzione comune.

Ora gli impegni preparatori vannovolgendo al termine ed i tanti tasselli prendonoposto e questo variegato mosaico cominciaad assumere una forma chiaramente definita,quasi la realizzazione di un sogno che divienerealtà, così da far dimenticare impegni, viaggi,incontri, discussioni, ecc….

Siamo poi conseguentemente in attesa dipoter cogliere la soddisfazione anche di chipartecipa, di vedere sui volti la sensazione di avermesso insieme in una macchina perfetta, cosìda portarsi dietro quell’indelebile ricordo di unevento superbo.

Fido quindi vivamente, unitamente a tuttivoi, di ben figurare con gli ospiti stranieri, scolpendonella loro memoria il nome della città di Parma

come sede di una piacevole esperienza sportiva,culturale ed anche conviviale, che superi quella delcampionato europeo tenutosi a Brescia nel 1991.

E mentre questo nostro grosso impegnoorganizzativo va a concludersi al meglio, fidiamo di avere soddisfazioni che ripagheranno tutti per l’impegno profuso.

L’udire l’Inno d’Italia quante più volte possibile sarà sicuramente un evento che soddisferà per gli impegni di tutti.

Il vedere una Squadra Azzurra fortementeimpegnata, affiatata e ben in sintonia darà certezzadi un buon operato, il trovarvi quante più voltepossibile sul podio sarà certamente moneta moltoricompensante.

Di stimolo per ciò non devono essere solo queste mie parole, ma la fiducia che hannoaccordato tutti quelli coinvolti in questo progetto,fino al Ministro Melandri che ci ha voluto onoraredell’alto patrocinio dellaPresidenza del Consiglio deiMinistri - Ministero per le PoliticheGiovanili e le Attività Sportive.Forza ragazzi... ora tocca avoi !!!

Giovanni Gentile

Il bellissimo castello di Felino,

sede della cerimonia finale dei

dodicesimi Campionati

Europei M.L.A.I.C.

Page 4: pagina 2 Paarrmmaa 22000077 - CNDAcnda.it/wp-content/uploads/2017/01/avancarica_magazine_2007-2.pdf · 20-21) MILITARIA E DINTORNI Rassegna internazionale del collezionismo di oggettistica
Page 5: pagina 2 Paarrmmaa 22000077 - CNDAcnda.it/wp-content/uploads/2017/01/avancarica_magazine_2007-2.pdf · 20-21) MILITARIA E DINTORNI Rassegna internazionale del collezionismo di oggettistica

pagina 5

ARMI ANTICHE, MILITARI E CIVILI

ARMI DA COLLEZIONE

EX ORDINANZA

DECORAZIONI

OGGETTISTICA MILITAREE DOCUMENTAZIONE STORICA

Si effettuano valutazioni gratuite,da parte di esperti a domicilio edeventuali acquisti e/o permute

GARANTIAMO LA MASSIMA RISERVATEZZA

Royal

Armouries

Via Cerro, 231Fraz. Sant’Andrea in Casale47832 San Clemente RN

Tel. 0541.988190Fax 0541.853943

Mobile [email protected]

Per tutte le altre news, classifiche e varie

collegati al sito

www.cnda.it

Page 6: pagina 2 Paarrmmaa 22000077 - CNDAcnda.it/wp-content/uploads/2017/01/avancarica_magazine_2007-2.pdf · 20-21) MILITARIA E DINTORNI Rassegna internazionale del collezionismo di oggettistica

pagina 6

MANIFESTAZIONI STORICHE 2007 PROGRAMMA PROVVISORIO

data luogo temaGIUGNO -------------------------------------------------------------------------10 Asiago (prelimin. a 1/07) Grande guerra 1915-1823-24 S. Martino d. Battaglia Risorgimentale 185930 Monte Zebio (Asiago) Grande guerra 1915-18

LUGLIO --------------------------------------------------------------------------7-8 Lavis (BZ) Napoleonica14-15 Fenestrelle Napoleonica28 Lido Nazioni (FE) Lo sbarco di Garibaldi

AGOSTO -------------------------------------------------------------------------4-5 Hollabrunn Napoleonica

SETTEMBRE -------------------------------------------------------------------1-2 Passo Falzarego-Cortina Grande guerra 1915-181-2 Peschiera del Garda Napoleonica15-16 Noasca (TO) Napoleonica23 Kolovrat (UD) Grande guerra 1915-18

OTTOBRE -----------------------------------------------------------------------6-7 ottobre Caporetto Grande guerra 1915-1829-30 settembre Sarzana Napoleonica21 ottobre Monfalcone Grande guerra 1915-18

DA DEFINIRE Forte Marghera Grande guerra 1915-18

Per chi volesse approfondirela conoscenza del mondo dei rievocatori storici (reenactors) ecco alcuni siti web di interesse:

www.rievocazioni.net

www.cersonweb.org

www.rievocare.it

www.reenactors.it

Page 7: pagina 2 Paarrmmaa 22000077 - CNDAcnda.it/wp-content/uploads/2017/01/avancarica_magazine_2007-2.pdf · 20-21) MILITARIA E DINTORNI Rassegna internazionale del collezionismo di oggettistica

pagina 7

MM II LL II TT AA RR II AAe MERCATI di collezionismo militare

Principali manifestazioni fieristiche nel 2007

LUGLIO ------------------------------------18-22) The War and Peace Show 2006 BELTRING, Paddock Wood, Kent, Inghilterra+ di 3.500 vecoli militari esposti, corazzati, jeep ed altro, campi, armi, esplosioni, reenactors, + di1.000 espositori, memorabilia della seconda guerramondiale, modelli militari e storia e molto di più!www.thewarandpeaceshow.com

14) Nuovo RegimentMostra Mercato di Militaria, Softair e Re-enactmentCASTEGGIO (PV) Area Fieristica "Truffi"- Tel.0383.892342 - 348.3542401 ore ufficio.Orario visitatori ore 9-18 - ingresso gratuito

SETTEMBRE ------------------------------8-9) Mostra mercato di Militaria BolognaMuseo Memoriale della Libertà - tel.051.461100www.museomemoriale.com

16) Mercato dell'Antiquariato e del Collezionismo 700 espositori che offrono articoli di ogni tipo CHERASCO - Tel. 0172-427050www.cherasco2000.com

22-23) LINEA GOTICA Mostra mercato di MilitariaMARINA di MASSA (MS) - Viale della Repubblica 116Loc. Ronchi - Tel: 0585.252911 - 328.5405547 Orari sabato 9-19 - domenica 9-17. Ingr. 5 Euro

29-30) PIACENZA MILITARIA Tel. 0523-602711/333-5856448Orari espositori: Venerdì 28 ore 10-18Sabato ore 7-19 - Domenica ore 8-20 Orari per il pubblico: Sabato 9-18 - Domenica 9-17www.piacenza-militaria.comE-mail: [email protected]

OTTOBRE ---------------------------------6-7) MARCHE MILITARIA - Mercato di scambioMACERATA - Centro Fiere di Macerata - Villa Potenza Orari: sabato ore 8.30-12 (espositori) ore 14-19.30(pubblico) - domenica ore 8 (espositori) ore 9.30-19.30 (pubblico) - Ingresso liberoCell.: 348.0157058 (Dr.Paolo Marzetti) E-mail: [email protected]

7-8) Mostra mercato di MilitariaSASSUOLO (MO) - Terme della Salvarola Tel. 335.6231711 - Orario dalle 9,00 alle 17,00 Ingresso gratuito

13-14) MILITARIA EXPO - Mostra mercatoin concomitanza con "Softair in Fiera" - FERRARAFiera Tel. 051.557730 - Fax. 051.5280939 www.softairinfiera.it E-mail: [email protected]

13-14) NUOVO ALPE-ADRIA MILITARIA CAMPOFORMIDO (Udine ) - Parco del Volo

(ex Aereoporto militare di Campoformido )Orario: dalle 10 alle 18 continuato Cell.: 348.5604994 - Fax. 0432.612106www.militaryhistoricalcenter.org

20-21) MILITARIA E DINTORNIRassegna internazionale del collezionismo dioggettistica militare -Orario: sabato - domenica ore 10-19ROMA - Hotel Ergife - Tel. 338.7460356www.milidintornieuropa.com

NOVEMBRE -------------------------------1) MILITARIA LAND Mercatino di MilitariaFAENZA (RA) - Fiera di Faenza Via Risorgimento, 1(a 5 minuti da Imola - uscita A14 Faenza) Orario visitatori 9 - 18.30 continuatoTel.393.9204790 348.9030832 393.9332714

3-4) MILITALIA - Fiera del Collezionismo Militare NOVEGRO (MI) Parco Esposizioni Orario visitatori ore 10 - 18 continuato Tel.02.70200022Email: militalia@parcoesposizioninovegro.itwww.parcoesposizioninovegro.it

19) MILIPIAVE Mostra scambio di Militaria SPRESIANO (TV) - Presso il tendone "Pro Loco" Via dei Giuseppini - Uscita A27 Treviso Nord Per informazioni: 348.8202619 - 348.8029901 - 328.2867442

24-25) Mostra mercato di Militaria - BOLOGNAMuseo Memoriale della Libertà - Tel.051.461100www.museomemoriale.com

DICEMBRE --------------------------------2) Mercato dell'Antiquariato e del Collezionismo630 espositori che offrono articoli di ogni tipo CHERASCO - Tel. 0172-427050www.cherasco2000.com

8-9) Mostra mercato scambio Collezionismostorico e MilitariaPIANA DELLE ORME - Latina- Ingresso gratuitoOrari: Sabato ore 10,30-19 - Domenica ore 9 - 19Tel. 338.3891320 - 0773.258702E-mail: [email protected]

8-9) TITANO IN GRIGIOVERDEBorsa scambio di Militaria - S. MARINO"Centro Commerciale Azzurro" Tel. 339.3351164 E-mail: [email protected]

15) REGIMENT - Mostra Mercato, Militaria, Softair,Re-enactment CASTEGGIO (Pavia ) Area Fieristica "Truffi"- Tel.0383.892342 - 348.3542401 ore ufficio.Orario visitatori: ore 9 - 18 - Ingresso gratuito

Page 8: pagina 2 Paarrmmaa 22000077 - CNDAcnda.it/wp-content/uploads/2017/01/avancarica_magazine_2007-2.pdf · 20-21) MILITARIA E DINTORNI Rassegna internazionale del collezionismo di oggettistica

pagina 8

Il Campionato Europeo 2007 è proprio dietro l’angolo, aParma in questa accogliente città si sono dati appuntamentoalcune Federazioni europee tra le quali i nostri italiani perconquistare il pass che dà l’accesso al Campionato Europeo ditiro ad avancarica.

La Gara Dell’Amicizia ha aperto la porta al CampionatoEuropeo, ci si aspettava una maggiore partecipazione interna-zionale ma probabilmente non si vuole far conoscere le propriecarte prima del grande evento.

Sotto la direzione del Presidente del CNDA Gentilecoaudiovato da tutto lo staff del Consiglio Direttivo si è svoltonel poligono di Parma e nel campo di tiro a Varano Melegari laGara dell’Amicizia e il Challenge Francia-Italia, accolti dalpresidente del sodalizio parmigiano Bicocchi che ha consegnato lechiavi delle ottime e funzionali strutture del poligono dove i

tiratori d’avancarica sono stati accolti dagli amici parmigiani con entusiasmo e simpatia.

La manifestazione si è svolta sotto l’occhio attento degli sponsor: Armi Chiappa, Davide Pedersoli, Fap e Euroarms inun clima già estivo, con cordialità e vera amicizia. La compagine francese comandata da Jean Bordeaux con strategia“napoleonica” ha schierato tiratori e tiratrici di alto livello conquistando così, il bellissimo ed artistico Trofeo del Challenge2007.

Analizzando la Gara dell’amicizia si sono visti archibugieri di lingue diversesalire sul podio nelle varie specialità dell’avancarica con prestazioni in alcunicasi di alto livello.

Il punteggio più alto è stato ottenuto dal nostro Cavina nella specialitàVetterli R con un 100/100 ed in Pensylvania con p. 94/100, seguito da Balakdella Repubblica Ceca nella specialià Hizaday p. 98/100 e in Tanegashima p.97/100, l’emergente parmigiano Giacopelli con un ottimo 94/100 haconquistato il Vetterli O, l’azzurro Arrigoni nella specialità Lamarmora con96/100, Miquelet O vinto dal francese Faig p. 94/100, il Miquelet R 91/100 eMaximilian R 92/100 dallo Svizzero Hans Peter Rufenacht.

La Walkyria Casucci ha conquistato la specialità con p. 92/100, la franceseMartinant con uno stupendo 99/100 si è aggiudicata l’oro, Withworth. Guenzicon un buon 83/100 ha vinto il Maximilian O, l’italiano Felisatti con p. 93/100 è salito sul podio con Graziano Cattaneop. 92/100 nella specialità Miniè O. Nelle pistole il nostro Orso si è incoronato con oro nelle specialità: Mariette p.95/100, Kuchen. O 96/100 ed argento in Cominazzo R dove il vincitore è stato l’inglese Harvey grande esperto dellaspecialità superando l’azzurro per una lunghezza.

Nella Kuchen. R vittoria francese con Bonnet p. 95/100 seguito con lo stesso punteggio, ma con rosata millimetricapiù grande da Orso. Antonio Ferrerio, ha vinto in scioltezza la specialità di Cominazzo Ocon p. 91/100, Portesani ha strappato ai francesi la vittoria con un ottimo 90/100 nella

specialità difficilissima Tanzutsu. Artuso si è lasciato allespalle un austriaco ed un francese nella Colt con p.94/100.

Nella stupenda cornice delle colline Parmensi, sulcampo di tiro a Volo di Varano Melegari i francesi l’hannofatta da padroni contrastati solo dal nostro Scotti che havinto con un ottimo p. 46 nel Lorenzoni O. Tutto franceseil Manton O con Fontanay p. 38. Manton R conquistato daRoussel p. 42, Pekarek della Repubblica Ceca ha vinto laspecialità Lorenzoni R p. 44 lasciandosi dietro gli italianiSiclari, Gambini ed Ubiali.

Sotto l’attenta organizzazione dell’austriaco AloisLitschmann, la manifestazione si è conclusa nella seratacon la premiazione ed un caloroso arrivederci a Parma il

5 Agosto 2007 e... vinca il migliore!

GARA DELL’AMICIZIATT rr aa mm pp oo ll ii nn oo pp ee rr gg ll ii EE uu rr oo pp ee ii 22 00 00 77Il Challenge Francia-Italia vinto dai transalpini.

Page 9: pagina 2 Paarrmmaa 22000077 - CNDAcnda.it/wp-content/uploads/2017/01/avancarica_magazine_2007-2.pdf · 20-21) MILITARIA E DINTORNI Rassegna internazionale del collezionismo di oggettistica

pagina 9

Mi è difficile scrivere delle emozioni negative e dolorose della vita, un po’ perché non scrivo più da anni e un po’ perché sono una persona positiva e sorridentePERO’!!!………..

Non posso rimanere sorridentedopo che delle persone più anziane di me, sia in termini anagrafici che in termini i tiro ad Avancarica si sono comportate in modomaleducato ed intollerante verso il mio compito,quello della mia Società, A.P.N.-BdPOL,insultando me e la Società con parole pesanti.

Credevo di poter imparare qualchecosa da chi è al mondo da prima di me, peròse questo è l’insegnamento preferisco non avereniente a che fare con questo tipo di persone.

Persone a mio avviso insoddisfattee preoccupate del loro declino che vomitanoparole ed atteggiamenti intollerabili su di me chedurante le gare sono al ricevimento delle iscri-zioni, come è successo nelle precedenti gareorganizzate dall’A.P.N. in aprile e maggio 2007.

Chiedo a chi usa la sua maledu-cazione come biglietto da visita di ravvedersi;

le nuove leve dell’Avancarica e della vita ingenerale prendono il vostro esempio.

Ma l’esempio giusto da prendereè quello di persone come il nostro vice presi-dente che impegnandosi per mesi a organizzarela gara, un lavoro immane e da solo si ritrovapoi persone che vanificano parte di questolavoro non presentandosi nemmeno alla garae senza la compiacenza di avvisare per tempoche non parteciperanno.

L’Avancarica è di quelle personeeducate e disciplinate, non di quelle le quali avallano il diritto al menefreghismo di altri.

Chiedo a tutta la stragrandemaggioranza di continuare così ad apprezzareil nostro impegno come puntualmente ci rico-nosciate verbalmente e a volte operosamente,e a comprendere che qualora ci siano deglierrori, mi fa piacere porvi rimedio ammettendolo sbaglio e facendo una battuta sopra, si ritornaa gareggiare.

Grazie. Giuliana Casucci

Insulti? NO GRAZIEnon siamo

allo stadio!

VVeennddii......cceerrcchhii......ssccaammbbii??

0544.272252 0544.271417

[email protected]

Inserisci il tuo annuncio gratuito

su Avancarica Magazine

Page 10: pagina 2 Paarrmmaa 22000077 - CNDAcnda.it/wp-content/uploads/2017/01/avancarica_magazine_2007-2.pdf · 20-21) MILITARIA E DINTORNI Rassegna internazionale del collezionismo di oggettistica

pagina 10

Il 21-22 aprile e il 26-27 maggio 2007 sisono tenute presso il TSN Brescia due gare di tiro adavancarica valide per il campionato C.N.D.A.,organizzate dalla società Archibugiari Portus Naonis(A.P.N.) e Bombardieri del Polesine (BdPOL).

Il coordinatore Valerio Andriotto, comesempre per queste occasioni, raggiunge il TSNBrescia già il venerdì con il socio ed amico GianniGiolo, instancabile ed onnipresente aiuto durante legare, per preparare gli stand e tutto il materialeorganizzativo. A loro spese pernottano in hotel.

Come al solito, il sabato mattina, arrivano dibuon ora, i componenti la società ognuno con unincarico specifico, per condurre la manifestazione.

Briatore incoppia con Giolo.I due gestisconotutti gli stand dei25 metri.

Arrigoni, Crepaldi, e Bignotti gestisconoinvece gli stand dei 50 e dei 100 metri, GiulianaCasucci organizza le iscrizioni ed Adriana Tivelli sioccupa della preparazione del buffet.

Per la prima gara (21 e 22 aprile) eranoiscritti e presenti165 tiratori per396 prestazionitotali.

Mentre nellagara del 26-27maggio, forseperché era l’ultimagara di campionato,150 tiratori perun totale di 318prestazioni.

Questo con-ferma che alle gareda disputare al TSN

Avancarica e Tsn Brescia

Page 11: pagina 2 Paarrmmaa 22000077 - CNDAcnda.it/wp-content/uploads/2017/01/avancarica_magazine_2007-2.pdf · 20-21) MILITARIA E DINTORNI Rassegna internazionale del collezionismo di oggettistica

pagina 11

di Brescia confluisce un numero sempre alto ditiratori. Daltronde questo TSN risulta facilmenteraggiungibile da ogni direzione, ha la disponibilità diun ampio parcheggio e tante caratteristiche moltoapprezzate come ad esempio il grande numero dilinee di tiro a disposizione.

A questo proposito un doveroso ringrazia-mento deve essere tributato al presidente del TSNdi Brescia per la sempre gentile premura nel metterea disposizioni locali e struttura per permettere unosvolgimento regolare delle gare ospitate.

Anche le aziende aderenti hanno trovato aloro disposizione un ampio spazio per sistemare glistand e disporre i loro prodotti che per tutta la duratadella manifestazione hanno attirato l’interesse ditiratori e curiosi.

Altro punto di ritrovo lo costituisce il buffetofferto gratuitamente a tutti, grazie anche alcontributo degli sponsor.

La grande disposizione di panini bibite etanto vino buono, tutto portato dalla terra delPolesine ha fatto il resto.

Come tradizione delle gare ad avancarica itiratori corretti e composti durante la gara, sitrasformano nel solito gruppo di amici di vecchiadata che si ritrovano, tra scherzi, scambi di battute,fette di salame e un buon bicchiere di vino alla finedella gara.

Il tutto per condire di allegria lo scambio dinovità, saluti, battute ed accorgimenti per migliorareil proprio tiro, rinsaldando quindi il bello del nostrosport… l’amicizia che ci unisce.

Non c’è invidia per chi arriva primo, perchéil migliore i segreti non li tiene per se ma li utilizzaper consigliare gli altri tiratori al meglio aiutandoli amigliorare.

Causa l’ora tarda per le premiazioni eranorimasti in poligono solo pochi tiratori compresi ivincitori.

Il premio della prima gara era un coltellinoin cofanetto di produzione tedesca e di un certovalore.

Quello della seconda erano gli accendiniZippo con l’incisione del logo della C.N.D.A. per chifuma un ottimo accessorio, per chi non fuma, caricatoa petrolio buono per annerire il mirino…

Nel complesso tutta l’organizzazione, lagara, le premiazioni si sono svolte regolarmente,salvo alcune contestazioni risoltesi sul campo.

Dopo questa ennesima prova positiva, gliArchibugieri Portus Naonis e Bombardieri delPolesine insieme con il TSN Brescia sono già prontiper il prossimo appuntamento per il campionatoC.N.D.A. 2007-2008 e forti dell’esperienze prece-denti sono intenzionati ad organizzare un trofeo ascopo benefico.

Giuliana Casucci

Per tutti i risultati e le classifiche della gara del 26 e 27 maggio, nella loro completezza vi rimandiamo comunque al sito dedicato:

www.cndaclassifiche.it

Page 12: pagina 2 Paarrmmaa 22000077 - CNDAcnda.it/wp-content/uploads/2017/01/avancarica_magazine_2007-2.pdf · 20-21) MILITARIA E DINTORNI Rassegna internazionale del collezionismo di oggettistica

pagina 12

La stagione agonistica 2006/07 del-l’avancarica volge al termine, ormai poche battutemancano alla fine del campionato italiano, la disputadella “Gara dell’Amicizia” a Parma sarà il preludio diun’estate di “fuoco”, che avrà come intermezzo ladisputa delle finali del campionato a Lucca e, comein un crescendo “rossiniano”, culminerà col 12°Campionato Europeo che la C.N.D.A. organizzerà aParma dal 5 al 12 agosto. Non c’è che dire un pro-grammino di tutto riposo che, al termine della fiera,consentirà al presidente Giovanni Gentile il recuperodi almeno una taglia, forse 2, e non saranno da menole fatiche degli altri consiglieri e dei loro collaboratori.

La logica vorrebbe che in vista di unaserie di traguardi così impegnativi, aggiungiamocianche la scalata al “gran premio della montagna”rappresentato dall’accordo con l’U.I.T.S., si cerchidi viaggiare il più possibile di conserva, limando e perfezionando accordi già consolidati ed iniziare aserrare le fila della macchina organizzativa, invece,

alla già ricca collana della C.N.D.A., si aggiungeun’altra perla. Il progetto era già nell’aria, il consiglio direttivo della C.N.D.A. lo aveva fatto proprio, tanto da proporlo anche al M.L.A.I.C.,parlo dell’ingresso dei tiratori disabili nel mondodell’avancarica. Questo progetto è ufficialmentepartito in occasione del “Trofeo delle Ceramiche”,organizzato a Faenza, dalla compagnia L’Archibugio,il 12 e 13 maggio.

Dopo averne parlato a lungo con gliinteressati, grazie anche ai rapporti stretti che milegano al movimento del tiro a segno paraolimpico,sia con gli atleti che con la loro dirigenza, valutandoattentamente i problemi tecnici e, purtroppo perquesti atleti, anche fisici, vista la loro disponibilitàa fungere da pionieri, abbiamo deciso di tentare ecosa c’era di meglio di un trofeo ufficiale e per giuntain casa del presidente del C.N.D.A. così da scaricaresu di lui l’eventuale fiasco dell’esperimento?

Sono stati invitati ed hannoaccettato di slancio 2 tiratori d’assolutolivello internazionale, la tiratrice paraolim-pica ad Atene 2004, Azzurra Ciani diModigliana (FC) per la specialità di carabinae il tiratore paraolimpico a Sidney 2000, ilpadovano Oliviero Tiso, per le specialitàdi pistola.

Ha iniziato sabato pomeriggio AzzurraCiani, appena tornata dalla disputa di unagara del circuito regionale federale, per lei,al debutto in assoluto nell’avancarica, unacarabina “Scout” messale a disposizione,con la sensibilità che gli è propria dal sig.Pierangelo Pedersoli.

Le condizioni che hanno determinatola scelta dell’arma sono stati la leggerezzae la lunghezza della canna, per provare seil tiratore, vincolato alla carrozzella, fossein grado di caricare in autonomia, ma, purtroppo ciò non è stato possibile se noncon acrobazie a discapito della stabilità edella sicurezza in pedana.

Si è ripiegato con la figura dell’assi-stente al caricamento, questi, ricevuta l’armadalla tiratrice, provvedeva al caricamento,restituendola col cane in prima monta ecanna rivolta verso il bersaglio, rispettandocosì, i parametri di sicurezza, la tiratrice,una volta avuto il controllo dell’arma,armava il cane inserendo successivamentel’innesco e concludendo con l’azione disparo.

TTiirraattoorrii ddiissaabbii ll ii eedd aavvaannccaarriiccaa

Oliviero Tiso al...debutto in avancarica

Page 13: pagina 2 Paarrmmaa 22000077 - CNDAcnda.it/wp-content/uploads/2017/01/avancarica_magazine_2007-2.pdf · 20-21) MILITARIA E DINTORNI Rassegna internazionale del collezionismo di oggettistica

pagina 13

Dopo i primi momenti d’imba-razzo e timore per il frastuono dellosparo e paura di un rinculo importante,anche per il calibro esuberante dello scout(50), l’azione della Ciani si è sciolta colsusseguirsi dei colpi di gara.

Per la cronaca la tiratrice hagareggiato nella specialità “Vetterli R” conun’arma a mire metalliche e, nonostantelei gareggi sempre con armi dotate didiottra e mirino a tunnel, e che, perquestioni di tempo, la settimana primaera in Francia, a Dieuze, con la nazionale,per una gara di qualificazione olimpica,non abbia avuto modo di fare che unadecina di colpi di prova, ha ottenuto unpromettente 87/100, con una bellarosata.

Per i tiratori disabili di fucile èpossibile cimentarsi anche nella garesui 100 metri a terra, praticando giàessi la specialità di carabina libera aterra e, per i maschi, la carabina liberaa tre posizioni, in queste specialitàusano una tavola, fissata alla carrozzella,ed appoggiandosi solo con i gomiti,simulano così la posizione prona.Naturalmente, e quest’aspetto è statotoccato nei colloqui intercorsi, il tiroad avancarica con i fucili è praticabilesolo per atleti con solo disabilità motoriae non per esempio i tetraplegici chehanno anche difficoltà manuali anchenel tiro disabili gareggiano in classifichee con regole diverse.

Più semplice diventa il discorso per lespecialità di pistola, dove è possibile praticare l’avancarica anche con l’uso di una sola mano, inquesto caso, per il caricamento, si può usare unsupporto che sorregga la pistola in posizione verticale, come già visto in pedana da una sociodisabile della C.N.D.A.

In gara a Faenza il padovano Oliviero Tiso siè cimentato in 2 specialità, “ Smith & Wesson” conun revolver Pietta di proprietà del Tsn di Faenza emunizionamento a polvere nera preparato dai socidel Larc e nella “Kuchenreuter” con una pistolaMang in Graz, prestata, con tutto l’occorrente da unaltro socio de Larc.

Anche per Oliviero Tiso era il debutto in unagara con la polvere nera ma, col susseguirsi deicolpi di prova e poi di gara le doti tecniche del tiratore emergevano e la rosata si stringeva, tantoda essere il vincitore, a sorpresa, col revolver colpunteggio di 125/150. Buona la sua gara anchenella Kuchenreuter, ha chiuso decimo con 91 punti,nonostante la difficoltà, per chi abituato al tiroaccademico, a adattarsi all’impugnatura ed allo scatto. Peccato non averlo visto all’opera con laMariette, ma il tempo è volato e lo attendeva unviaggio di ritorno abbastanza lungo da affrontare.

Foto di gruppo a Faenza per il Presidente del C.N.D.A. Gentile,

il consigliere Andriotto, Oliviero Tiso ed Azzurra Ciani

Questo è un breve profilo dei due tiratoriparaolimpici che hanno aperto la stradadell’avancarica ai tiratori disabili. Azzurra Ciani,24 anni di Modigliana, provincia di Forlì, tesserataper il Tsn di Faenza e per l’A.S.D. (AssociazioneSport Disabili) di Faenza, è studentessa universitaria,gareggia nel tiro a segno dal 1998, nelle specialitàcarabina ad aria compressa a m.10, carabina adaria compressa a terra a m.10 e carabina libera aterra, queste ultime 2 specialità, tra i disabili, sonomiste, uomini e donne, tra i suoi risultati piùimportanti spicca la finale alle Paraolimpiadi d’Atene2004, conquistata eguagliando il record mondiale eparalimpico di 600/600 nei 10 metri a terra, finalechiusa al sesto posto.

Nel palmares 1 medaglie di bronzo mondialia squadre e una medaglia d’argento europea asquadre e otto titoli italiani individuali, oltre ad unadecina di vittorie e podi in gare internazionali, èconsigliere nazionale del 4° dipartimento del C.I.P.

continua a pag.14

Page 14: pagina 2 Paarrmmaa 22000077 - CNDAcnda.it/wp-content/uploads/2017/01/avancarica_magazine_2007-2.pdf · 20-21) MILITARIA E DINTORNI Rassegna internazionale del collezionismo di oggettistica

pagina 14

Ancora più ricco il curriculum sportivo diOliviero Tiso, trentanove anni di Padova, tesseratoper l’A.S.P.E.A. di Padova, gareggia nelle specialitàP.10, P.L. e P.Sp. Vanta un palmares ricco del 4°posto in P.Sp alle Paraolimpiadi di Sidney 2000, 7medaglie ai mondiali delle quali: 4 ori, 1 argento e2 di bronzo, tutte a squadre, 6 medaglie agli europeidelle quali: 2 d’oro, 1 d’argento e 3 bronzi, a squadre.Oltre a numerose vittorie in gare internazionali,vanta 5 titoli italiani.

Per Azzurra Ciani l ’esperienza conl’avancarica è stata un mix di curiosità e timore per una disciplina sconosciuta, vista, al massimo,transitando nei pressi dello stand a 50 metri delpoligono di Faenza.

“A dire il vero - ha dichiarato - avevo qualchetimore, non sapevo la reazione dell’arma e la miacapacità nel controllarla, inoltre, a 2 mesi dalcampionato europeo ed a 15 giorni da una gara diqualificazione olimpica a Zagabria, in piena prepa-razione, la paura di farmi male e comprometteretutta la stagione, mi ha sul momento condizionato.Poi col passare dei colpi tutto ha iniziato a funzionareal meglio anche se, lo ammetto, la paura di prendereuna botta dal calcio, mi ha accompagnata sino altermine.

L’esperienza è stata sicuramente positiva,ben vengano le iniziative che portino i disabili ad esplorare altre realtà ed a cimentarsi con altri tiratori ed in altre discipline. Per quanto riguarda lapartecipazione dei tiratori disabili al circuito dell’avancarica, almeno per i tiratori di vertice, perintenderci quei 7 od 8 della nazionale, non sarannomolte le occasioni che possano conciliarsi con l’in-tensa attività cui sono sottoposti, da settembre inpoi, si rallenta, ma, entrando nell’anno che porta aPechino, le occasioni si riducono al lumicino”.

Anche per Oliviero Tiso l’esperienza del tiroad avancarica è stata positiva: “Avevo già provato asparare un paio di colpi per mera curiosità con unapistola ad avancarica ma, nel poligono di Padova,

che frequento, è una disciplina non prevista e lavoglia mi era rimasta.

Quando mi è giunta la proposta di FrancescoFabbri ho accettato d’acchito, per il gusto di provarefinalmente questa specialità ed inoltre, sapere dipoter gareggiare e fare classifica alla pari degli altri,è stato veramente gratificante, come splendido èstato l’approccio con l’ambiente dell’avancarica,scendere in pedana senza sentire tutta la pressionepsicologica che si prova nelle discipline olimpiche èstata una piacevole sensazione. Peccato per i mieicompagni dell’A.S.P.E.A. di Padova, avrebberopartecipato molto volentieri, ma impegni ed imprevistilo hanno impedito e, ne sono certo, sarebbero rimastientusiasti come lo sono io.

Sotto il profilo squisitamente tecnico c’è dasottolineare la precisione di queste armi, che, confesso,a prima vista non si direbbe, poi la cura meticolosa,quasi maniacale, delle operazioni di caricamento fannorestare alta la concentrazione senza sovraccaricaredi tensione il tiratore in pedana, a sparo effettuatopervade un senso di soddisfazione come aver portatoa termine un’operazione complessa.

Lo spazio per tornare in pedana assieme aquesti nuovi amici si troverà sicuramente, pur inpresenza di un calendario d’impegni quasi proibitivonon dimentichiamo che stiamo lavorando a pieno regimeper Pechino 2008. In un futuro prossimo ci sarannosicuramente i tiratori disabili in pedana nell’avancarica,anche come valvola di sfogo, per scaricare lo stressaccumulato nelle altre e praticare, comunque losport del tiro, anche se, lo ammetto la parteagonistica torna sempre a galla e con essa la spintaper gareggiare sempre dando il massimo”.

Ma di là dell’aspetto tecnico è importante, ilsegnale forte che il movimento dell’avancaricaitaliana, ha voluto lanciare al mondo dello sport ingenerale ed in particolare al tiro a segno, ancoratroppo chiuso verso i tiratori disabili.

Francesco Fabbri

VVeennddii...... cceerrcchhii......

ssccaammbbii??

tel. 0544.272252fax 0544.271417e-mail: [email protected]

Inserisci il

tuo annuncio

gratuito su

Avancarica

Magazine

Page 15: pagina 2 Paarrmmaa 22000077 - CNDAcnda.it/wp-content/uploads/2017/01/avancarica_magazine_2007-2.pdf · 20-21) MILITARIA E DINTORNI Rassegna internazionale del collezionismo di oggettistica

pagina 15

Tra le tante armi che ho potuto fotografare alla Bourse di Paris, un fucile che a dettadel proprietario doveva essere sud americano, argentino per la precisione, in realtà credosia spagnolo poiché sulla canna porta la scritta intarsiata: SAN JORGE EL BATALLADOR DEALCOY EL DEFENSOR. (foto n. 1/4)

Alcoy è un comune situato nella comunità autonoma valenciana nella regione diAlicante, nella Hoya de Alcoy che è una depressione circondata da montagne, attraversatada piccoli fiumi per cui è chiamata la città dei ponti. Storicamente i primi abitanti furonogli Iberi che poi subirono varie dominazioni: dai Romani ai Visigoti, dagli Arabi agliAragonesi. La battaglia di Alcoy del 1276 infatti segna la supremazia dei Cristiani(Aragonesi) sui musulmani ma S. Giorgio era già venerato nel IV secolo…dunque dovevaessere el defensor morale, il protettore della città!

S. Giorgio per tradizione è sempre raffigurato come il cavaliere che combatte controil drago a simboleggiare la forza del bene contro il male ed è patrono di intereregioni spagnole; di lui non si hanno notizie certe ma pare che fosse originario dellaCappadocia (Turchia) e tribuno nell’armata persiana dell’imperatore Daciano poi molte lestorie che arricchiscono la sua vita terminata con la decapitazione a Lydda in Israele vicinoa Tel Aviv. La leggenda del drago appare nel Medio Evo e narra la storia di un drago cheviveva in uno stagno e uccideva gli abitanti della vicina città che decisero di placarlo con

continua a pag. 16

foto 7 - Al centro il nostro “spagnolo” tra un fucile militare ed uno sardo.

UN FUCILE ARGENTINOO SPAGNOLO?

A cura di Paola Andrean Serafini

Page 16: pagina 2 Paarrmmaa 22000077 - CNDAcnda.it/wp-content/uploads/2017/01/avancarica_magazine_2007-2.pdf · 20-21) MILITARIA E DINTORNI Rassegna internazionale del collezionismo di oggettistica

pagina 16

l’offerta di due pecore al giorno ma in mancanza di animali veniva tirato a sorte ungiovane. Quando toccò alla figlia del re, mentre lei si avviava verso lo stagno piangendo,passò di lì il cavaliere Giorgio, che trafisse il drago con la sua lancia, poi fece legare allaprincipessa la sua cintura a mo’ di guinzaglio al collo del drago, che la seguì docilmente incittà. Gli abitanti spaventati furono convinti a convertirsi da Giorgio, in cambio dell’uccisionedel drago.

Divenne così il patrono dei cavalieri, degli arcieri e dei soldati, ma anche degliesploratori e delle guide, dei sellai e degli armaioli: per questo forse si trova la sua effigesulle armi ed oggetti ad esse connessi. Lo troviamo infatti intagliato anche su un bellissimoportapolvere in corno (foto n. 5).

Ma tornando al nostro fucile, sul lato destro del calcio vi è un drago intarsiato nellegno, con una grande testa e le fauci aperte che mostrano i denti, mentre ilcorpo si assottiglia verso l’impugnatura e la coda si ripiega su se stessa. L’immagine èstata pulita perché il legno è molto più chiaro rispetto al resto della cassa. (foto n. 6).

Sulla culatta della canna poi vi è la figura di S. Giorgio armato di lancia. (foto n. 1) Il calcio è molto grande, un po’ sproporzionato rispetto al resto della cassa, che

presenta un’impugnatura sottile e zigrinata, ma con un fusto piuttosto pesante e ricorda unpo’ la forma di quelli antichi di Ripoll.

foto 1 - S. Giorgio su canna

foto 2 - S. JORGE EL BATALLADOR

Page 17: pagina 2 Paarrmmaa 22000077 - CNDAcnda.it/wp-content/uploads/2017/01/avancarica_magazine_2007-2.pdf · 20-21) MILITARIA E DINTORNI Rassegna internazionale del collezionismo di oggettistica

pagina 17

continua a pag. 18

foto 3 - DE ALCOY

foto 4 - EL DEFENSOR

foto 5 - porta polvere foto 6 - Drago sul calcio

Page 18: pagina 2 Paarrmmaa 22000077 - CNDAcnda.it/wp-content/uploads/2017/01/avancarica_magazine_2007-2.pdf · 20-21) MILITARIA E DINTORNI Rassegna internazionale del collezionismo di oggettistica

pagina 18

La canna è ottagonale e alla bocca vi è una speciedi imbuto in ottone che si allaga esageratamente, come unacoppa (foto n. 8).

L’acciarino in acciaio ha una cartella linguata in coda, decorata con un fiored’arancio e fogliami su fondo puntinato. Il cane dal corpo massiccio è formato da un drago,la cui testa con le fauci spalancate si abbatte sul luminello e la presa per il movimento delcane stesso è formata da un rapace che ha nel becco la coda del drago e gli artigli poggianosul suo corpo, che forma varie volute (foto n. 9).

Il luminello ha poi una sicura che coprendolo, blocca il cane a mezza monta. E’ un’armasenz’altro curiosa, probabilmente della fine del XVIII secolo a pietra focaia poi ridotta aluminello, come fanno pensare gli elementi sostituiti e le tracce che ne rimangono.

L’arma appartiene alla collezione Guy de Montais di Versailles (59 route de Paris-78760 Jouars).

foto 9 - Acciarino

foto 9 - Acciarino (particolare)

foto 8 - La bocca a coppa della canna

Page 19: pagina 2 Paarrmmaa 22000077 - CNDAcnda.it/wp-content/uploads/2017/01/avancarica_magazine_2007-2.pdf · 20-21) MILITARIA E DINTORNI Rassegna internazionale del collezionismo di oggettistica

(R I )B E L L I . . .si nasce...

pagina 19

di: Matteo Bulloni

foto: archivio “The Fighting Rebels”

La peculiare unicità

Nel vasto e variopinto panoramanazionale dei gruppi di rievocazione storica ne spicca sicuramente uno.

Sia per il particolare periodo storico rievocato, sia per essere, a tutt’oggi,l ’unico “gruppo italiano A.C.W.”(American Civil War) effettivamente attivo nella rievocazione storica italiana ed europea.

Stiamo parlando dei “FightingRebels” (letteralmenti i Ribelli combattenti)un gruppo di amici ed appassionatissimidi storia ed in particolare del periodo della Guerra CivileAmericana (1861-1865).

(prosegue nelle pagine successive)

i Fighting Rebels... mostrano i loro colori...

Page 20: pagina 2 Paarrmmaa 22000077 - CNDAcnda.it/wp-content/uploads/2017/01/avancarica_magazine_2007-2.pdf · 20-21) MILITARIA E DINTORNI Rassegna internazionale del collezionismo di oggettistica

pagina 20

In rapida crescita

Il loro debutto nel mondo del re-enactment èavvenuto nel 2003, alla manifestazione “Storitalia”, aCisliano in provincia di Milano.

In poco tempo questi ragazzi e ragazze hannofatto notevoli passi avanti, migliorando il rigore storicoper quanto riguarda le loro uniformi e gli equipaggia-menti personali e di reparto.

Dotandosi di armi sparanti, con relativo portod’armi, ed imparando amarciare, manovrare esparare come le fanteriesudiste facevano, avva-lendosi dell’aiuto fornitoda copie di manuali diaddestramento militaredell’epoca.

In effetti, le loropartecipazioni ai varicampi multi epocali diricostruzione storica, siaitaliani che esteri, nonpassano di certo inosser-vate.

La loro bandierada battaglia, Confederate

Battle Flag (rigorosamente cucita a mano) al vento, imoschetti sempre pronti al fuoco e l’addestramento dimarcia che, come nella migliore tradizione dell’esercitoconfederato, si conclude sempre con la carica alla baionetta e con il tipico grido di battaglia, il famigeratoe temuto (dai nordisti), “Rebel Yell”.

Inoltre, va menzionata anche l’accuratezza concui viene predisposto il loro accampamento.

Accampamento dove, per tutta la durata della rievocazione storica, i Fighting Rebels cercano di“vivere” come il frugale il fante confederato dell’epocafaceva, mangiando cibi cotti al fuoco e dormendo intende con giacigli di paglia e con il solo conforto dicoperte grezze.

l’addestramento sul campo...

fuoco a volontà!

Page 21: pagina 2 Paarrmmaa 22000077 - CNDAcnda.it/wp-content/uploads/2017/01/avancarica_magazine_2007-2.pdf · 20-21) MILITARIA E DINTORNI Rassegna internazionale del collezionismo di oggettistica

pagina 21

La ricerca storica

Profondi conoscitori del periodo storico ed in possesso di una vasta bibliografia, questo gruppo diribelli, durante i loro campi svolgono, a beneficio di unpubblico sempre più curioso, una vera e propria opera di divulgazione storica, mostrando “dal vivo” la vita durante le marce, i momenti di riposo, i combattimentidel soldato confederato dell’epoca.

Inoltre, per provare effettivamente le sensazioni di fuoco del soldato ottocentesco,alcuni componenti dei Fighting Rebels praticano,da diversi anni, anche tiro ad avancarica con iloro moschetti.

Questa arte affascinante fa riscoprire ledifficoltà di utilizzo di armi con oltre 150 anni distoria alle spalle ed evidenzia le capacità e ladisciplina dei fanti ottocenteschi di qualsiasiesercito.

Con i piedi per terra

Ma la particolarità che forse contraddistinguemaggiormente i ragazzi dei Fighting Rebels èl’umiltà con cui affrontano ogni nuovo campo.

Consapevoli di avere un’esperienza limi-tata e di aver ancora tanto da imparare, sonoconvinti che lo scambio di idee con i gruppi più“anziani” di loro sia fondamentale (oltre cheestremamente interessante) per migliorare laqualità della propria ricostruzione storica.

Americani d’Europa

Da qualche tempo i nostri Confederati sono incontatto anche con gruppi tedeschi e austriaci con i qualihanno partecipato a campi europei di rievocazione storica completamente dedicati alla Guerra CivileAmericana, con cavalli, cannoni e centinaia di fanti.

(prosegue nella pagina seguente)

...seguire la bandiera...

Page 22: pagina 2 Paarrmmaa 22000077 - CNDAcnda.it/wp-content/uploads/2017/01/avancarica_magazine_2007-2.pdf · 20-21) MILITARIA E DINTORNI Rassegna internazionale del collezionismo di oggettistica

Sono occasioni moltospeciali per crescere edimparare, “combattendo”al fianco di rievocatoriesperti.

Inoltre, i nostri ribelliintrattengono una fittacorrispondenza via e-mailanche con tanti gruppi dire-enactors americani.

Ed è inutile dirlo, illoro sogno nel cassetto èquello di organizzare unbel viaggio a Gettysburgper partecipare allaspettacolare rievocazione

storica della famosa battaglia, che ogni anno richiamamigliaia di rievocatori da tutto il mondo.

Infine, gli stessi Fighting Rebels siaugurano che, nel corso dei prossimi anni, si formino,anche in Italia, tanti altri gruppi dello stesso periodostorico (sia Confederati che Unionisti), così da poterorganizzare anche da noi un campo di rievocazionestorica completamente dedicato alla Guerra CivileAmericana.

Bando di arruolamentoIn questo periodo i Fighting Rebels stanno

cercando nuove reclute, per rinfoltire i ranghi ecrescere anche numericamente: naturalmente, piùnumeroso sarà il gruppo e maggiore sarà anche“l’impatto visivo” della compagnia in marcia ed incombattimento.

I PROSSIMI APPUNTAMENTI con i... RIBELLIAgosto --------------------------------------------------da definire Germania

raduno europeo gruppi American Civil WarSettembre ----------------------------------------------da definire Biasca (Svizzera)

manifestazione multiepocalePer maggiori dettagli riguardo le date esatte

visitate il sito: web.tiscali.it/fightingrebels

pagina 22

Chi fosse interessato

ad...arruolarsi nei “Ribelli

Combattenti”,

anche solo per avere

ulteriori informazioni

sulla loro attività,

può visitare

il sito internet

web.tiscali.it/fightingrebels

o contattare uno dei

seguenti indirizzi di posta

elettronica:

[email protected]

[email protected]

[email protected]

la ricostruzione... del campo

baionetta...avanti...Rebel Yell!

Page 23: pagina 2 Paarrmmaa 22000077 - CNDAcnda.it/wp-content/uploads/2017/01/avancarica_magazine_2007-2.pdf · 20-21) MILITARIA E DINTORNI Rassegna internazionale del collezionismo di oggettistica

pagina 23

Tratto da:“Enciclopedie delle Armi” di E.Mori

Nel 1858 si ha il primo impiegocriminale del fulminato ad opera di FeliceOrsini, l'attentatore di Napoleone III.

Nel novembre del 1857 egli siera recato in Inghilterra e si era fatto prepararedall'armiere Joseph Taylor sei bombeprogettate da lui stesso (non ci voleva molto,erano delle semplici sfere di ferro con una viteper chiuderle!) e destinate ad essere caricatecon fulminato di mercurio in modo da esplodereall'impatto.

Il fulminato di mercurio vennecomperato senza problemi in una farmacia delcentro di Londra “per fare dagerrotipi” (leprime fotografie Ndr).

Due delle bombe vennero ancheprovate nella campagna inglese. La sera del 14gennaio 1858, mentre Napoleone III si recavain carrozza a teatro per vedere il Guglielmo Telldi Rossini, Felice Orsini ed altri due attentatorilanciarono tre bombe contro la carrozza.

La prima cadde fra gli uomini acavallo davanti alla carrozza, la seconda ferì icavalli da tiro e ruppe i vetri della carrozza, laterza finì sotto la carrozza e ferì un poliziottogettatosi a proteggerne gli occupanti.

157 persone rimasero ferite,Orsini compreso, ed otto di esse morirono perle ferite. Napoleone III ed Eugenia entrambiproseguirono incolumi fino al teatro.

L'errore di Orsini fu di non ren-dersi conto che una bomba con un esplosivodetonante ha scarsa efficacia se non esplode acontatto del bersaglio.

Mentre una bomba a polvere neraavrebbe prodotto grosse schegge metalliche,lanciate a distanza con energia sufficiente aledere gravemente, una bomba al fulminato sisbriciola letteralmente in minuti frammenti,molto veloci, ma che perdono rapidamente divelocità.

All'epoca non era certamente difficileprocurarsi il fulminato: venivano venduteinfatti, come piacevole scherzo, le “caramellecinesi” la cui carta era impregnata di fulminato;tirando la carta per svolgere la caramella, siaveva una bella esplosione che faceva rideregli spettatori e molto meno la vittima.

(continua nella pagina successiva)

LA BOMBA “all’Orsini”Un uso “diverso”

del luminello e delle capsule

Nel disegno: Felice OrsiniMeldola (Forlì) 1819 - Parigi (1858)con la sua “creazione”

Orsini volle vendicare con il suo gestoestremo l’intervento dell’esercitofrancese nel 1848. Le truppe dell’im-peratore Napoleone III invasero laRepubblica Romana per riportare ilPapa al potere. Orsini come ufficialerepubblicano si era già distinto nellalotta contro le bande dei “sanfedisti”nelle marche e poi nella difesa diRoma.

Page 24: pagina 2 Paarrmmaa 22000077 - CNDAcnda.it/wp-content/uploads/2017/01/avancarica_magazine_2007-2.pdf · 20-21) MILITARIA E DINTORNI Rassegna internazionale del collezionismo di oggettistica

pagina 24

Descrizione dell’ordigno, trattodal verbale della polizia parigina: “Questabomba consiste in un cilindro cavo di ferro fusocomune e fragilissimo, composto di 2 particongiunte dal passaggio d’una vite praticatonello spessore delle pareti.

L’altezza totale dell’ordigno è di9 centimetri e 5 millimetri; il suo diametro inlarghezza è di 7 centimetri e 3 millimetri. Laparte inferiore è armata di 25 foconi, guernitidi capsule, attraversanti tutta la grossezza dellepareti e disposti in guisa da far convergere il fuoco delle capsule sulla carica posta nell’interno. Le pareti hanno una grossezza ine-guale: maggiore spessore nella parte infe-riore dell’ordigno ove giunge fino a 3 cen-timetri; spessore assai minore nella partesuperiore ove discende fino a soli 5 millimetri.

Talché il proiettile si rivolge dasé nella sua caduta, e ricade necessariamentedal lato più pesante sulle capsule, destinate a produrre lo scoppio. Nella parte superiore v’ha un buco per introdurre la carica, chiusoermeticamente da una vite di 2 centimetri digrossezza.

La capacità interiore è di 120centimetri cubi; se ne è estratta una sostanzadi un color bianco leggermente giallastro, fina,cristallina, pesante, che venne riconosciuta perfulminato di mercurio puro e senza mistura.

La quantità estratta, che formavala carica del proiettile, era di 130 centigrammialmeno, ed occupava 84 centimetri cubi, cioèpiù di 2/3 della capacità interiore. Il peso dellabomba non carica è di 1 chilogrammo e 337 gr.

Dopo aver tolta la carica erimesse le capsule, i periti lasciarono a piùriprese cadere il proiettile sopra un suoloammattonato, dall’altezza di soli 50 centimetri;vi ebbe ogni volta scoppio d’una o più capsule.Lo hanno poi lanciato dall’altezza della cintola,a 5 o 6 centimetri avanti, e sempre la cadutadeterminò l’esplosione delle capsule.

(Foto dell’ordigno detto “bomba all’Orsini, concessa dalla Royal Armouries)

VVeennddii...... cceerrcchhii......

ssccaammbbii??

tel. 0544.272252fax 0544.271417e-mail: [email protected]

Inserisci il

tuo annuncio

gratuito su

Avancarica

Magazine

Per tutte le altre newsclassifiche e varie

collegati al sito

www.cnda.it

Page 25: pagina 2 Paarrmmaa 22000077 - CNDAcnda.it/wp-content/uploads/2017/01/avancarica_magazine_2007-2.pdf · 20-21) MILITARIA E DINTORNI Rassegna internazionale del collezionismo di oggettistica
Page 26: pagina 2 Paarrmmaa 22000077 - CNDAcnda.it/wp-content/uploads/2017/01/avancarica_magazine_2007-2.pdf · 20-21) MILITARIA E DINTORNI Rassegna internazionale del collezionismo di oggettistica
Page 27: pagina 2 Paarrmmaa 22000077 - CNDAcnda.it/wp-content/uploads/2017/01/avancarica_magazine_2007-2.pdf · 20-21) MILITARIA E DINTORNI Rassegna internazionale del collezionismo di oggettistica
Page 28: pagina 2 Paarrmmaa 22000077 - CNDAcnda.it/wp-content/uploads/2017/01/avancarica_magazine_2007-2.pdf · 20-21) MILITARIA E DINTORNI Rassegna internazionale del collezionismo di oggettistica

pagina 28

Fucile A CAPSULA da fanteria svizzero, modelloT.BIS con piastra alla francese, cal. mm. 18 rigato.LoTauro 338.6401050 ore lavoro

Fucile A PIETRA FOCAIA manifattura Reale diTulle da marina – anno IX.LoTauro 338.6401050 ore lavoro

MORTIMER HUNTER cal. 54 a pietra, vendo perinutilizzo, buone finiture, legno eccezionale, 2a batteria ed accessori, 600 palle pronte per l’utilizzo. Possibilità di provarlo. Valerio 329.4514155

RIGBY cal. 45 canna corta impostato per le categorie a 100 mt. WALKYRIE– WHITWORTH,completo di guanciale in cuoio, diottra, cinghia, II batteria, luminelli di ricambio, e 200 palle trafilate vendo per inutilizzo. Possibilità di provarlo.Valerio 329.4514155

VETTERLI Svizzero CAL. 10,4 - modello 1881, a percussione centrale, vendesi con o senza baio-netta con fodero. Andrea 335.8339881

FEINWERKBAU carabina mod. 600 cal. .45,accessoriata, sparato pochissimo. Duranti 339.8190592 - 011.6274326

Fucile WESTLEY RICHARD (ZAR) cal. 577/450(coda di scimmia), completo di 40 bossoli e dies,condizioni ottime.Vincenzo 335.230211 o.p.

Fucile a Miccia ARTAX .45 Pronto per la gara,1 blocco fondipalle, 1 bacchetta di caricamento, 1bacchetta di pulizia, 7 mt di miccia preparata,circa 400 palle, circa 100 pezze ingrassate conLube 103, 200 pezze asciutte. Euro 1.000Per contatti [email protected]

Fucile A LUMINELLO datato circa 1843 ArsenaleNapoletano semi restaurato con meccanica ecanna al 95% e legno al 90%, manca di asta dicaricamento. Euro 900 trattabili.Luciano 347.5967086

Fucile MORTIMER PEDERSOLI cal.54 a pietra,con diottra, mirino + inserti intercambiabili e tuttigli accessori per sparare, praticamente nuovo,vendo per inutilizzo. E-mail: crotti.max@ libero.itMassimiliano 0382.812305

ZUAVE cal. 54 fab. EUROARMS, con fondi-palle.E-mail [email protected] Euro 350 trattabiliPlinio 347.2434123

TEPPO cal. .45, miccia originale, del 1800. Prontoper la gara. Euro 3.800 Per contatti [email protected]

Fucile MAUSER mod. 1871/84, cal. 11 x 60R,completo di 1.000 palle, dies, 40 bossoli, fondipalle,condizioni ottime. Vincenzo 335.230211 o.p.

Fucile A PIETRA FOCAIA manifattura Reale S.Etienne da Dragoni – anno IX.LoTauro 338.6401050 ore lavoro

Fucile ad avancarica Mod. 1842 belga per ilmercato civile, assegnato ai corpo volontari dellaguardia nazionale di Venezia, marcato a Ch. DeLoneux-Liege. Euro 2.500 Gasbarri 0761.461611 o.p. - 339.2266136

Fucile VETTERLI Italiano fanteria modello1870/87/16 cal. 6,5, Brescia 1881. Andrea 335.8339881

CARCANO modello 1891 lungo cal. 6,5 - Terni1918, con baionetta con fodero e dragona.Andrea tel. 335.8339881

Fucile ad avancarica Mod. 1842 francese,marcato Rochat a St Etienne. Euro 2.500Gasbarri 0761.461611 o.p. - 339.2266136

Carabina WAADTLANDER Pedersoli cal. 45 conseconda canna in cal. 35 + accessori (CampioneItaliano 2004 Vetterli Replica)Ventura 0761.751719 o.s.

Fucile A CAPSULA da Gendarme francese, mod.1842T, rigato, calibro mm. 17,5.LoTauro 338.6401050 ore lavoro

Fucile WHITWORTH - Parker Hale - cal. .451exagonal bore. Perfetto, praticamente nuovo, condiottra e tunnell. Cedo per inutilizzo carenza poli-goni a 100 m.) E-mail: [email protected] 335.8120272

MIQUELET 1777 originale .69, con baionetta,acciarino marcato “ST. Etienne”, calcio marcato “C50”.Pronto per gara con 1 bacchetta x cari-camento, 1 xpulizia, 1 blocco fondipalle .675, 1 blocco fondipalle.682 + ca. 100 pezze ingrassate con Lube 103, +400 pezze asciutte, ca. 3-400 palle .675 e .682 ca.10 pietre inglesi, 2 tubi x pulizia, 1 con morsa, 500pezze x pulizia, 1 barattolo Marvelux, x il piombonel forno, 600 borre in feltro, borsa x trasporto.Accessori per acciarino. Euro 1.800Per contatti [email protected]

CC OO MM PP RR OO .. .. ..VV EE NN DD OO .. .. ..

FUCILI eCARABINE

Page 29: pagina 2 Paarrmmaa 22000077 - CNDAcnda.it/wp-content/uploads/2017/01/avancarica_magazine_2007-2.pdf · 20-21) MILITARIA E DINTORNI Rassegna internazionale del collezionismo di oggettistica

pagina 29

SMITH & WESSON mod. Russian, pronta per garapreparata da abile armaiolo, con DAIS cal. 44. perricarica bossoli e palle. 40 cartucce pronte. Vecchi 0521.233672 ufficio 221188 casa

Pistola HAMMERLI mod. 280 cal. 22 e conversionein cal. 32 usata pochissimo in valigetta originalecompleta di tutti gli accessori e 2 impugnature.Euro 3.500Gasbarri 0761.461611 o.p. - 339.2266136

Replica pistola avancarica REMINGTON PATTERNDavide Pedersoli cal. 44. modello 1863-1875catalogazione sportiva perchè poco usata e causainutilizzo.Gianni 338.353447

Pistola BERARDELLI modello P ONE cal. 9x21 accuratizzata con vari ricambi. Euro 500Gasbarri 0761.461611 o.p. - 339.2266136

Pistola PEDERSOLI cal. 38 in cassetta + fondi-palle. Euro 500 Oppure cambio carabina opistola MORTIMER con manico a sega.Monti 338.3797464

Pistola semiautomatica 9x21 modello TECNEMA

con 2 caricatori canna conica e scatola originale.Sparati 600 colpi. Luciano 347.5967086

PISTOLE DA TIRO con steker, diversi calibri.LoTauro 338.6401050 ore lavoro

Vendo VALIGIA tipo PAKMAYR nuova adattaper trasportare sino a 5 pistole con tutti gliaccessori. Euro 180Gasbarri 0761.461611 o.p. - 339.2266136

Vendo Manuale pratico per uso corretto dellearmi ad avancarica dal titolo “A caccia con loschioppo a percussione. Spari e nuvole di fumo”. Volume di 200 pagine e circa 200 illustrazioni in bianco/nero e colori; edizione di soli 600 esemplari in via di esaurimento.dott. P. Raggi tel. 0544.590206 o.p.

Vendo GIACCA DA TIRO in stoffa usata solo trevolte, colore verde e blu, taglia 46. Euro 200Valerio tel. 329.4514155

Vendo Quaderni Franchi anni dal 1956 al 1973(tutto il pubblicato) e Diana Armi anni dal 1972al 2003, fascicoli perfetti. vendo anche collezionedi cartoline a soggetto venatorio e cataloghi diarmi. dott. P. Raggi tel. 0544.590206 o.p.

PISTOLEMISCELLANEA

Per tutte le altre news, classifiche e varie

collegati al sito

www.cnda.it

VVeennddii...... cceerrcchhii......

ssccaammbbii??

tel. 0544.272252fax 0544.271417e-mail: [email protected]

Inserisci il

tuo annuncio

gratuito su

Avancarica

Magazine

Page 30: pagina 2 Paarrmmaa 22000077 - CNDAcnda.it/wp-content/uploads/2017/01/avancarica_magazine_2007-2.pdf · 20-21) MILITARIA E DINTORNI Rassegna internazionale del collezionismo di oggettistica

pagina 30

La tradizione svizzera delle carabine di precisione continua ancora oggi conun’arma molto attesa fra i tiratori della specialità Pennsylvania, oramaiufficializzata anche nel panorama internazionale.

(a cura dell’ufficio stampa Davide Pedersoli)

Nel regolamento militare del 5 giugno 1818 per la Confederazione Svizzera, ove sono elencate le caratteristichedell’armamento dei vari reparti, compare una carabina modello 1818. Fra le caratteristiche dell’arma figurano lalunghezza (1.330 mm), il calibro (16,5 mm), il mirino regolabile lateralmente, la tacca di mira con alzo a due fogliette,l’attacco per la baionetta, il calcio prolungato fino alla bocca e con le asole, protette da piastrine ovali, per ospitare letre chiavette per il fissaggio della canna. Vi sono elencati, però, altri particolari che fanno subito intuire che non sitrattava di un’arma concepita secondo la classica impostazione di un moschetto da fanteria o di altri corpi a cavallo:il calcio leggermente ripiegato, la canna rigata e il peso, variabile tra 5,500 e 7,000 chilogrammi.

Tale carabina, con tali caratteristiche, assunse il ruolo di modello tipo per l’armamento dei carabinieri, reparti divolontari addestrati al tiro diprecisione e, da quella data inavanti, dotati di armi specialifabbricate appositamente.Quella dei carabinieri e dellearmi con canna rigata era unastoria già nota sin dal 1751,quando nasce la Compagniad’Aigle, forse la prima deicarabinieri, composta davolontari di età compresa tra20 e 50 anni e abili nel tiro diprecisione. Nel 1769, per opera

del capitano Salomon Landolt, nasce una compagnia di tiratori scelti a Zurigo, e anche in questo caso vienesottolineato che ai volontari reclutati erano riservate le migliori carabine.

Per le popolazioni della Svizzera, quindi, il tiro è stato, quasi da sempre, una attività preferita perfino ai giovanilidivertimenti; il modo di concepire il rapporto uomo-arma ha sempre fluttuato in un breve spazio in cui il confine tra lostare all’erta in armi e il sentirsi gratificato dalle proprie abilità di tiratore non ha mai avuto una marcatura ben definita.

La specialità PennsylvaniaIl tiro con fucile a pietra focaia a canna rigata, nella posizione in piedi

e su bersaglio posto a 50 metri, è stato da tempo oggetto di competizioninazionali in diversi Stati europei ma, purtroppo, non era presente nelcalendario internazionale MLAIC. Dopo tre apparizioni, tra due campionatimondiali e uno europeo, con i nomi sperimentali di Pedersoli/Pennsylvaia(Batesville, 2004), Pedersoli (Pforzheim, 2005) e Vetterli Flintlock(Bordeaux, 2006), l’argomento è stato discusso nella commissione dei delegatiMLAIC nel 2005 e finalmente, nella riunione del 2006, è stata inserita a pienotitolo e con decorrenza dal 2007 la nuova specialità con il nome più naturaleche essa potesse avere, cioè Pennsylvania. Erano stati suggeriti diversinomi, fra cui Pedersoli, Seneca o Boone & Crockett, ma la scelta su quel nomepeculiare, noto da anni nel nostro Paese, è sembrata la più naturale.

Un ringraziamento, per tutto ciò, va anche al compianto Donald “Bucky” Malson, la cui recente scomparsa halasciato increduli tutti quelli che lo conoscevano; egli era stato segretariogenerale MLAIC dal 2002 e riconfermato ancora nella riunione dei delegatinell’agosto 2006 a Bordeaux. Ci resterà sempre il ricordo del suo sorriso edella sua giovialità.La specialità Pennsylvania, consacrata quindi nel panorama agonisticointernazionale, acquisterà ancora più importanza e permetterà di otteneredegli ottimi risultati, anche in termini di partecipazione.

L’armaLa Davide Pedersoli ha voluto dedicare ai tiratoriamanti di una delle specialità più classiche deltiro ad avancarica una nuova arma che siaggiunge ai modelli Mortimer e Jäger, già notiper i numerosi primati che da lungo tempocontinuano ad acquisire.Il modello Swiss Match Rifle era stato presentatoun paio di anni or sono in occasione delle espo-

sizioni internazionali del settore. L’arma era stata realizzata riproducendo un esemplareoriginale che lo stesso Pierangelo Pedersoli aveva individuato in occasione di una manife-stazione di tiro in Germania. Lo stile, di inconfondibile tradizione svizzera, è facilmenteaccomunabile al modello Bristlen a Morges che Pedersoli produce da molti anni, ma sullaversione a pietra focaia di un’arma così massiccia e chiaramente destinata al tiro di

Swiss Match Rifle firmatoDavide Pedersoli

L̓ arma è corredata del pomolo di sostegno; il paragrillettoè sagomato per una corretta posizione della mano.

Pur essendo presente nella codetta della canna labase per lʼinstallazione della diottra, non ne èprevisto lʼutilizzo nel tiro agonistico.

Lʼacciarino si sviluppa secondo undisegno armonico ed elegante. Lamolla della martellina è stata brunitanel colore marrone.

Page 31: pagina 2 Paarrmmaa 22000077 - CNDAcnda.it/wp-content/uploads/2017/01/avancarica_magazine_2007-2.pdf · 20-21) MILITARIA E DINTORNI Rassegna internazionale del collezionismo di oggettistica

pagina 31

precisione le notizie non erano abbondanti. Sono state sufficienti, però, le informazionitratte dal prima citato regolamento militare svizzero del 1818, nonché le valutazionioplologiche di esperti collezionisti europei. Inoltre, nel volume “Fusils et carabines decollection” di F. Pellaton, R. Caranta, H. Bonsignori e J. Jordanoglou, Edition CrépinLeblond, 1995, è possibile individuare altririferimenti circa le carabine per tiratori, ancoracalciate fino alla bocca, note oggi a percussionema trasformate dal sistema a pietra focaia, comeun modello 1750/38 del cantone di Friburgo o unmodello 1817/38 firmato Hermann a Berna. Sitratta di carabine con un peso intorno a cinquechili, con il rampone superiore calciolo più cortodi quello inferiore e con il paragrilletto moltoelaborato per il corretto posizionamento dellamano, praticamente le peculiarità dell’arma datiro svizzera.La conferma sull’impiego dell’arma nelle gareufficiali è arrivata dalla commissione MLAIC, inseno alla quale è stato molto determinantel’apporto di Erich Illing, delegato tedesco. Per

una maggiore corrispondenza alla tipologia originale dell’arma, è stato richiesto alla Pedersoli di accorciare l’appendicesuperiore del calciolo e, viste le caratteristiche della tacca di mira, è stato deliberato che il tiro agonistico con il fucileSwiss Match venga praticato senza l’ausilio di alcuna diottra.

La visuale del bersaglio attraverso la particolare tacca di mira a doppio montante avviene, infatti, attraverso unforo praticato su una piastrina che scorre lateralmente in una slitta inserita alla base della tacca stessa. La stessa slittapuò essere regolata verticalmente. Considerando che l’intero blocco della tacca di mira può essere fatto scorrere lungola canna per la correzione della distanza oculare, con una escursione di 13 centimetri circa, il suo impiego assume unassetto abbastanza simile a quello di una diottra.

La complessa tacca di mira è dotata anche di pendolino antimagnetico di riferimento, libero di oscillare fra i duemontanti, per la verifica del parallelismo dell’arma rispetto al bersaglio.

La canna, in calibro .45, è lunga 750 mm (29.5”), è solcata da sette principi che sviluppano un passo di 1.200mm (48”), presenta un profilo conico ottagonale ed è brunita colore marrone. Ilvivo di volata è protetto dalla fresatura salvabocca ricavata sulla faccia anterioredella canna, utile anche per il centraggio della pezzuola durante il caricamento.

La meccanica dell’acciarino, robusto e dal disegno elegante, è realizzata conmacchine a controllo numerico; lo scatto è servitoda stecher a doppio grilletto; tranne la molladella martellina che è brunita colore marrone,l’acciarino presenta una finitura tartarugata. Ilcalcio, in noce, è completato dal calciolo con ilrampone superiore poco pronunciato e, comenella corrispondente versione a percussione, da unparagrilletto anatomico e dal pomolo di sostegno.La bacchetta di caricamento è in acciaio.

La prova di tiroLa prova di tiro, è stata eseguita un po’ frettolo-samente a causa della urgenza per la pubblica-zione sulle pagine di questa rivista. A parte i duecolpi più lontani, serviti per l’aggiustamento dellatacca di mira, vi sono altri due gruppi di colpi:uno di cinque nella zona del 9 a ore 12, e unoformato da una mouche e da altri quattro colpitra il 9 e il 10 a ore 11. La carica di polvere è

stata sempre di 32 grani di Svizzera n. 2, più un pari volume di semolino, ma sonostate provate due diverse combinazioni tra diametro palla e spessore pezzuola.

Per la rosata in alto, palla calibro .454 e pezzuola da 0,12 mm; per l’altra, palla calibro .454 e pezzuola da 0,18 mm.I risultati testimoniano la notevole potenzialità dell’arma e, visto che tutto è perfettibile, non è escluso che possano

essere conseguiti ragionevoli miglioramenti.

Il rampone superiore del calciolo è più cortodi quello inferiore.

La tacca di mira può scorrere longitudi-nalmente alla canna per individuare lapiù idonea distanza oculare. Le altreregolazioni consentono gli spostamentilaterale e in verticale

La rosata di prova, appositamente eseguitaper la pubblicazione sulle pagine di questarivista.

La fresatura a protezione del vivo divolata, utile anche per il centraggio dellapezzuola durante il caricamento.

Davide Pedersoli & C., via Artigiani 57, 25063 Gardone Val TrompiaSwiss Match Riflefucile ad avancarica con sistema di accensione a pietra focaia..45lunga 750 mm (29.5”), solcata da sette principi che sviluppano un passo di 1.200 mm (48”).mirino a tunnel, con piolo a testa di bambola, su base incastrata a coda di rondine; tacca di mira a doppiomontante con regolazione laterale, verticale e longitudinale; visuale attraverso foro su piastrina regolabile.canna, acciarino e fornimenti in acciaio, calcio in legno di noce; pendolino della tacca di mira in ottone.canna, bindella, tubetti porta bacchetta e molla della martellina bruniti colore marrone; acciarino, calciolo,guardamano, sottoguardia, codetta della canna e piastrine chiavetta tartarugati; congegni di mira bruniticolore nero; calcio lucidato a olio.lunghezza totale 1.230 mm (48 7/16”)7,400 kg € 1.939,00

Fabbrica:Modello:

Tipo:Calibro:Canna:

Congegni di puntamento:

Materiali:Finitura:

Lunghezza totale:Peso:

Prezzo:

SCHEDA TECNICA

Page 32: pagina 2 Paarrmmaa 22000077 - CNDAcnda.it/wp-content/uploads/2017/01/avancarica_magazine_2007-2.pdf · 20-21) MILITARIA E DINTORNI Rassegna internazionale del collezionismo di oggettistica