Pagina 1.pdf

1
NUMERO UNICO 20142015 LA REDAZIONE DECLINA OGNI RESPONSABILITA' LEGALE A FEDERICO BONOMI DI III C. PROEMIO Cari lettori e cari quartini, da quattrocento anni a questa parte il caffè è bevanda dei letterati per elezione: celebre il Caffè dei Verri, celebri i caffè letterari triestini in cui si potevano incontrare Svevo o Joyce, celebri le caffetterie di Galleria Vittorio Emanuele in cui il Corriere è stato fondato. Seguendo e anzi superando la tradizione, la nostra redazione si è però riunita davanti a un piatto di tagliatelle ai funghi. Nella Zecca che state leggendo trovate di tutto: non mi dilungo a raccontarvi cosa, confido nel vostro interesse e nella vostra alfabetizzazione (anche in quella dei quartini che, dopo un anno di Foscolo, dovrebbero aver superato l'arduo scoglio della consecutio temporum). Piuttosto, una nota pratica. Tutti gli articoli sono firmati sotto pseudonimo come atto di tutela per Bonomi, il quale vi ricordo essere penalmente perseguibile. A questa regola sfugge, oltre a questo mio proemio e al degno epilogo, una poesia scritta da Matilda Barone che scampa alla damnatio memoriae in quanto da agosto non sarà più tra noi. I migliori auguri da parte della redazione tutta. Ma la Zecca sopravvive ai suoi interpreti, sempre all'insegna della satira e del fine umorismo. Buona lettura e buon divertimento; se state leggendo in classe non fatevi beccare. Filippo Bordoni INDICE La Zecca – pagina 1

Transcript of Pagina 1.pdf

Page 1: Pagina 1.pdf

NUMERO UNICO 2014­2015

LA REDAZIONE DECLINA OGNIRESPONSABILITA' LEGALE AFEDERICO BONOMI DI III C.

PROEMIO

Cari lettori e cari quartini,da quattrocento anni a questa parte il caffè è bevanda dei letterati per elezione: celebre il Caffè deiVerri, celebri i caffè letterari triestini in cui si potevano incontrare Svevo o Joyce, celebri lecaffetterie di Galleria Vittorio Emanuele in cui il Corriere è stato fondato.Seguendo e anzi superando la tradizione, la nostra redazione si è però riunita davanti a un piatto ditagliatelle ai funghi.Nella Zecca che state leggendo trovate di tutto: non mi dilungo a raccontarvi cosa, confido nel vostrointeresse e nella vostra alfabetizzazione (anche in quella dei quartini che, dopo un anno di Foscolo,dovrebbero aver superato l'arduo scoglio della consecutio temporum).Piuttosto, una nota pratica. Tutti gli articoli sono firmati sotto pseudonimo come atto di tutela perBonomi, il quale vi ricordo essere penalmente perseguibile. A questa regola sfugge, oltre a questomio proemio e al degno epilogo, una poesia scritta da Matilda Barone che scampa alla damnatiomemoriae in quanto da agosto non sarà più tra noi. I migliori auguri da parte della redazione tutta.Ma la Zecca sopravvive ai suoi interpreti, sempre all'insegna della satira e del fine umorismo.Buona lettura e buon divertimento; se state leggendo in classe non fatevi beccare.

Filippo Bordoni

INDICE

La Zecca – pagina 1