CURCI / PAG.22 LA SCOPERTA Ecco i segreti della molecola...

2
ia i'rovincia PAVESE PAVIA Scoperta all'università la molecola anti-cancro CURCI / PAG.22 LA SCOPERTA Pagina 1 Foglio 1 1 2 Ecco i segreti della molecola Lh3 «Sarà più facile curare il cancro» La possibilità di realizzare un farmaco grazie al lavoro dei laboratorio di Biologia strutturale di Pavia asce una nuova spe- ranza nella lotta contro i tumori. All'università di Pa- via è stata scoperta la struttu- ra molecolare dell'enzima Lh3 che, durante la progres- sione metastatica di un can- cro, si riproduce in maniera eccessiva, creando una serie di malfunzionamenti biologi- ci e facilitando le cellule tu- morali a migrare da una par- te all'altra del corpo. Lh3 è in- fatti un enzima indispensabi- le per la corretta maturazio- ne del collagene, la più ab- bondante proteina del corpo umano, che sostiene cellule e tessuti per formare gli orga- ni. Nel caso di un suo malfun- zionamento è capace di tra- sformarsi in una sorta di co- struttore di ponti per la proli- ferazione delle metastasi. OBIETTIVO : UN NUOVO FARMACO Ma grazie a una recente ricer- Il professor Forneris spiega: «Abbiamo utilizzato tecniche non convenzionali» ca guidata dal professore Fe- derico Forneris, del laborato- rio di Biologia strutturale Ar- menise-Harvard dell'univer- sità pavese, si riesce oggi a in- travedere la possibilità scien- tifica di realizzare un farma- co in grado di bloccare la pro- duzione anomala di Lh3 (gra- zie al fatto che ora ne si cono- sce la struttura tridimensio- nale), quindi di fermare la dif- fusione metastatica, forse ad- dirittura di prevenirla. Lo stu- dio coordinato da Forneris è stata pubblicato sull'ultimo numero della prestigiosa rivi- sta "Nature Communica- tions". «Abbiamo lavorato al pro- getto per due anni - esordi- sce Federico Forneris - Tutto è cominciato perché nel 2016 io e la mia squadra ab- biamo scoperto che la malat- tia genetica rara chiamata Sindrome Arc è causata da un'anomalia della molecola Lh3. Ci siamo resi conto che era da oltre quarant'anni che gli scienziati cercavano di sa- perne di più di questo Lh3 senza alcun risultato. Allora abbiamo deciso di iniziare a studiarlo noi, attraverso tec- niche non convenzionali. Combinando la nostra espe- rienza di biochimici alle me- todiche d'avanguardia, ci sia- mo serviti della cristallogra- fia a raggi X, la quale ci ha per- messo di avere un approccio visivo con una molecola tal- mente piccola come Lh3, pri- ma difficilissima da osserva- re con il microscopio». UNAPPROCCIO « NON CONVENZIONALE» Determinare la struttura mo- lecolare dell'enzima consen- te di capire come esso svolge le proprie funzioni nei sogget- ti sani e, al tempo stesso, co- me si comporta nei soggetti malati, essendo legato a gra- vi patologie genetiche del col- la Provincia Ill] cULTUlWIip inse5manti (il sostegno ,., ne mancano ancora 751 . J. _ .. J rischio 1.500 alumil AC n ... ^e..:.^:3.. ....:°...'. .. lagene, come l'osteogenesi imperfetta, le sindromi di Elhers-Danlos e Bruck. «Ades- so che abbiamo una scansio- ne completa di Lh3 - aggiun- ge Forneris -possiamo prefis- sarci un nuovo obbiettivo, os- sia valutare la realizzazione di un farmaco che blocchi la iper-attivazione dell'enzima nelle situazioni di metastasi. Se troviamo la molecola che inibisce perfettamente Lh3, allora diamo una chance di guarigione in più a chi è affet- to da tumore. Evitiamo che il tumore diventi metastatico, potendolo operare più facil- mente, dimenticando l'incu- bo delle recidive». Il coordinatore della squa- dra di ricerca conclude: «Il progetto si è rivelato una sfi- da sin dall'inizio. Ce l'abbia- mo fatta chiedendo aiuto a tecniche alternative e usan- do la fantasia». - GAIA CURCI Ritaglio stampa ad uso esclusivo dei destinatario, non riproducibile.

Transcript of CURCI / PAG.22 LA SCOPERTA Ecco i segreti della molecola...

Page 1: CURCI / PAG.22 LA SCOPERTA Ecco i segreti della molecola ...fornerislab.unipv.it/armenise_lab/papers/ProvinciaPavese20180906.pdf · CURCI / PAG.22 LA SCOPERTA Pagina 1 Foglio 1 1

ia i'rovinciaPAVESE

PAVIA

Scoperta all'universitàla molecola anti-cancroCURCI / PAG.22

LA SCOPERTA

Pagina 1Foglio 1 1 2

Ecco i segreti della molecola Lh3«Sarà più facile curare il cancro»La possibilità di realizzare un farmaco grazie al lavoro dei laboratorio di Biologia strutturale di Pavia

asce una nuova spe-ranza nella lottacontro i tumori.All'università di Pa-

via è stata scoperta la struttu-ra molecolare dell'enzimaLh3 che, durante la progres-sione metastatica di un can-cro, si riproduce in manieraeccessiva, creando una seriedi malfunzionamenti biologi-ci e facilitando le cellule tu-morali a migrare da una par-te all'altra del corpo. Lh3 è in-fatti un enzima indispensabi-le per la corretta maturazio-ne del collagene, la più ab-bondante proteina del corpoumano, che sostiene cellule etessuti per formare gli orga-ni. Nel caso di un suo malfun-zionamento è capace di tra-sformarsi in una sorta di co-struttore di ponti per la proli-ferazione delle metastasi.

OBIETTIVO : UN NUOVO FARMACOMa grazie a una recente ricer-

Il professor Fornerisspiega: «Abbiamoutilizzato tecnichenon convenzionali»

ca guidata dal professore Fe-derico Forneris, del laborato-rio di Biologia strutturale Ar-menise-Harvard dell'univer-sità pavese, si riesce oggi a in-travedere la possibilità scien-tifica di realizzare un farma-co in grado di bloccare la pro-duzione anomala di Lh3 (gra-zie al fatto che ora ne si cono-sce la struttura tridimensio-nale), quindi di fermare la dif-fusione metastatica, forse ad-dirittura di prevenirla. Lo stu-dio coordinato da Forneris èstata pubblicato sull'ultimonumero della prestigiosa rivi-sta "Nature Communica-tions".

«Abbiamo lavorato al pro-getto per due anni - esordi-sce Federico Forneris - Tuttoè cominciato perché nel2016 io e la mia squadra ab-biamo scoperto che la malat-tia genetica rara chiamataSindrome Arc è causata daun'anomalia della molecola

Lh3. Ci siamo resi conto cheera da oltre quarant'anni chegli scienziati cercavano di sa-perne di più di questo Lh3senza alcun risultato. Alloraabbiamo deciso di iniziare astudiarlo noi, attraverso tec-niche non convenzionali.Combinando la nostra espe-rienza di biochimici alle me-todiche d'avanguardia, ci sia-mo serviti della cristallogra-fia a raggi X, la quale ci ha per-messo di avere un approccio

visivo con una molecola tal-mente piccola come Lh3, pri-ma difficilissima da osserva-re con il microscopio».

UNAPPROCCIO « NON CONVENZIONALE»Determinare la struttura mo-lecolare dell'enzima consen-te di capire come esso svolgele proprie funzioni nei sogget-ti sani e, al tempo stesso, co-me si comporta nei soggettimalati, essendo legato a gra-vi patologie genetiche del col-

la ProvinciaIll]

cULTUlWIip

inse5manti (il sostegno,., ne mancano ancora 751. J. _ .. Jrischio 1.500 alumil

AC

n ... ^e..:.^:3.. ....:°...'. ..

lagene, come l'osteogenesiimperfetta, le sindromi diElhers-Danlos e Bruck. «Ades-so che abbiamo una scansio-ne completa di Lh3 - aggiun-ge Forneris -possiamo prefis-sarci un nuovo obbiettivo, os-sia valutare la realizzazionedi un farmaco che blocchi laiper-attivazione dell'enzimanelle situazioni di metastasi.Se troviamo la molecola cheinibisce perfettamente Lh3,allora diamo una chance diguarigione in più a chi è affet-to da tumore. Evitiamo che iltumore diventi metastatico,potendolo operare più facil-mente, dimenticando l'incu-bo delle recidive».

Il coordinatore della squa-dra di ricerca conclude: «Ilprogetto si è rivelato una sfi-da sin dall'inizio. Ce l'abbia-mo fatta chiedendo aiuto atecniche alternative e usan-do la fantasia». -

GAIA CURCI

Ritaglio stampa ad uso esclusivo dei destinatario, non riproducibile.

Page 2: CURCI / PAG.22 LA SCOPERTA Ecco i segreti della molecola ...fornerislab.unipv.it/armenise_lab/papers/ProvinciaPavese20180906.pdf · CURCI / PAG.22 LA SCOPERTA Pagina 1 Foglio 1 1

ia i'rovinciaPAVESE

Pagina 1Foglio 2 1 2

II giovane gruppo di ricercatori dei Laboratorio di Biologia strutturale dell'Università di Pavia guidati dal professor Federico Forneris (a sinistra)

LA SCHEDA

La ricerca ha avutoil sostegno di AircCariplo e Miur

Oltre al sostegno da partedelle fondazioni Armeni-se-Harvard e Cariplo, edell'Aire, è stato supportatodal Miur, e da una fellow-ship Marie Curie della Co-munità europea ad Antonel-la Chiapparino. La ricerca èstata pubblicata sulla impor-tante rivista scientifica disettore "Nature Communi-cations".

Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.