Marco Curci, "Infrastrutture BUL Puglia"

ITALIAN SMART COMMUNICATION SUMMIT 2013 ITALIAN SMART COMMUNICATION SUMMIT 2013 Roma, 10 giugno 2013Roma, 10 giugno 2013

Le infrastrutture BUL in Puglia: a che punto siamoLe infrastrutture BUL in Puglia: a che punto siamo

Marco Curci - InnovaPuglia S.p.AMarco Curci - InnovaPuglia S.p.ABari - Fiera del Levante, 13 settembre 2016Bari - Fiera del Levante, 13 settembre 2016

Le infrastrutture BUL in Puglia: a che punto siamoLe infrastrutture BUL in Puglia: a che punto siamoBari - Fiera del Levante, 13 settembre 2016Bari - Fiera del Levante, 13 settembre 2016

• Nel 2011 la Regione Puglia ha approvato (DGR n. 1339/2011) un Piano Strategico per lo sviluppo della Banda Ultra Larga in cui individuava priorità ed strumenti per il raggiungimento dell’obiettivo posto dall’Unione Europea per il 2020:

• Il 100% della popolazione dotata di infrastrutture che consentano almeno un collegamento a 30Mbps

• Il 50% della popolazione connessa ad almeno 100Mbs • La Regione Puglia, che già era una delle regioni meglio connesse a livello Banda Larga

base (ADSL 7-20Mbps) con il 98% della popolazione servita, è stata una delle prime regioni a dotarsi di una strategia per questo obiettivo e di conseguenza si è attivata già nella programmazione 2007-2013 per finanziare i primi interventi

• La decisione di aderire a Piano nazionale per la Banda Ultra Larga, appena esso è stato disponibile, ha permesso di iscrivere lo sforzo regionale, sorretto in quella fase unicamente dai fondi regionali, in una strategia nazionale come richiesto peraltro anche dall’Unione Europea

• In questo processo la Regione Puglia ha portato la peculiarità del proprio approccio alla tematica BUL andando oltre al generico obiettivo UE sulla popolazione con la focalizzazione sulle Aree Industriali e sulla Pubblica Amministrazione nella convinzione che essi siano i driver del miglioramento della vita sociale ed economica

BUL Puglia: la strategia BUL Puglia: la strategia Gli indirizzi scelti Gli indirizzi scelti


• La strategia si è sviluppata operativamente prima di tutto in una valutazione del fabbisogno e delle priorità di intervento. Si è sviluppata un'analisi dello sviluppo socio-economico dei Comuni pugliesi dal punto di vista della prevedibile propensione all'utilizzo della BUL e si è così determinata una graduatoria (DGR n. 433/2014) sulla cui base si è indetta, di concerto con la Infratel, una gara per concessione di un cofinanziamento fino al 70% a valere sul FESR 2007-2013 per la realizzazione della BUL

• L'operatore aggiudicatario (Telecom Italia), come condizione di maggior vantaggio per l'aggiudicazione, ha esteso l'intervento, a parità di costi, dal minimo richiesto di 45 Comuni fino a 149 Comuni, sempre seguendo la graduatoria regionale

• A complemento di questo intervento, si è attivato un secondo intervento a favore dei Comuni più piccoli, allocati nella parte bassa della graduatoria, interamente finanziato dal FEASR 2007-2013, che sarà realizzato direttamente dalla Infratel in 93 Comuni rurali

• Entrambi gli interventi mirano a dotare il territorio di infrastrutture idonee a servire ad almeno 30Mbps la popolazione (1° obiettivo UE) ed inoltre a collegare direttamente in fibra ottica le sedi della PA ed alcune Aree Industriali dei Comuni maggiori

• Il collegamento diretto in fibra ottica ovviamente consente velocità molto maggiori dei 30Mbps ed è idoneo a livelli di servizio superiori

BUL Puglia: le azioni BUL Puglia: le azioni Un mix di interventi e fondi Un mix di interventi e fondi


• L'intervento pubblico si sta sviluppando in 149+93 = 242 Comuni che, aggiunti ai 7 principali (Bari, Brindisi, Foggia, Lecce, Taranto, Andria e Barletta) interdetti all'intervento pubblico in quanto già oggetto di interventi privati, porta a 249 Comuni su 258 (94,5%) in cui si sta realizzando la BUL a 30Mbps per una popolazione pari a circa il 97% (carta da SIT Puglia): il primo obiettivo UE è già sostanzialmente raggiunto

BUL Puglia: la situazione BUL Puglia: la situazione Copertura territoriale Copertura territoriale


• Il progetto Infratel è in fase di avvio,, mentre il Progetto Telecom Italia ha un avanzamento complessivo medio di circa 83%:

• Su 6135 Armadi sono stati collegati in fibra ottica 5093 Armadi • Su 47 Aree Industriali ne sono state collegate in fibra ottica 31 al 100%,, mentre le

restanti sono a stati di realizzazione intermedi• Su 1650 sedi della PA ne sono state collegate in fibra ottica 1316 (79,7%)

• E' importante sottolineare che circa il 50% delle infrastrutture realizzate sono state già aperte al servizio commerciale, attivazione completa prevista entro dicembre 2016

• Il servizio di base è di tipo “wholesale” (all'ingrosso) nel senso che Telecom Italia (Open

Access) rende disponibile come servizio base a tutti gli operatori di telecomunicazione la fibra spenta che arriva agli armadi di strada: FTTC (Fiber To The Cabinet)

• In questi armadi confluiscono anche i cavi in rame che entrano nelle nostre case e che sono anche essi noleggiabili da tutti gli operatori , sono disponibili anche servizi attivi

• I diversi operatori di telecomunicazione possono allocare i loro apparati in propri armadi ubicati in prossimità di quelli della Telecom Italia ed attivare così servizi ad almeno 30Mbps alla popolazione in concorrenza tra di loro: concorrenza quindi più sui servizi che sulle infrastrutture, che sono messe a fattor comune

BUL Puglia: l'avanzamento BUL Puglia: l'avanzamento Stato avanzamento progetti Stato avanzamento progetti


BUL Puglia: l'avanzamento BUL Puglia: l'avanzamento Cosa abbiamo realizzato ad oggi: FTTCCosa abbiamo realizzato ad oggi: FTTC


BUL Puglia: l'avanzamento BUL Puglia: l'avanzamento Cosa abbiamo relizzato ad oggi: FTTCCosa abbiamo relizzato ad oggi: FTTC


• Se l'obiettivo del 30MBps a tutte popolazione entro il 2020 sarà sostanzialmente raggiunto entro il 2018, la sfida adesso è il secondo obiettivo e quindi Fiber To The Building (FTTB come da slide precedente), quindi la fibra ottica fino ad ogni palazzo

• A questo obiettivo sono indirizzati i fondi della nuova programmazione FESR 2014-2020 che a sua volta si divide in due fasi

• La prima fase dà attuazione immediata al Protocollo di Intesa Governo Regioni di febbraio 2016 ed interviene in tutte le Aree Bianche (ancora prive di BUL) della regione con il seguente criterio: FTTC in tutti i Comuni con meno di 2500 Unità Immobiliari (UI) e FTTB nei Comuni maggiori.

• Si prevede quindi di infrastrutturare i nove Comuni ancora non inseriti in alcun Piano e precisamente di realizzarne 3 in FTTB (ClusterC) e 6 in FTTC (Cluster D)

• Si prevede inoltre di “promuovere” 20 Comuni in cui è già programmato l'intervento Infratel di tipo FTTC ad FTTB in quanto aventi più di 2500 Unità Immobiliari

• Si prevede inoltre di intervenire con fondi PON Innovazione e Competitività (I&C) in 24 Aree Industriali, per cablarle interamente in fibra ottica (FTTH). Dieci di queste (Bari e Foggia) non sono presenti in altri interventi e 14 sono appartenenti al Progetto Infratel

BUL Puglia: l'avanzamento BUL Puglia: l'avanzamento Cosa vogliamo realizzare adesso ? FTTB Cosa vogliamo realizzare adesso ? FTTB


• Infine si prevede di intervenire in alcune Aree Bianche allocate in Comuni oggetto di altri interventi ma appunto localmente non servite, per portarle direttamente a FTTB

• L'impatto di queste azioni, interamente finanziate con fondi regionali FESR 2014-2020 e con fondi PON per le Aree Industriali, in termini di percentuale di popolazione servita non è molto elevato dato che si tratta di aree molto piccole

• Non è possibile in questo momento fare di più, dato che tutti i Comuni maggiori sono oggetto di interventi che vedono in campo operatori privati per cui si tratta di aree “grigie” o “nere” nella terminologia UE, in cui non sono consentiti interventi pubblici

• Il cambio di passo lo si potrà avere con l'approvazione da parte della Commissione UE delle nuove norme per regolamentare l'intervento pubblico in queste Aree

• I nuovi interventi, la seconda fase di attuazione del Protocollo di Intesa, dovranno vedere un ruolo decisivo del Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC), come peraltro già previsto dal Protocollo, dato che l'investimento per questa fase sarà particolarmente ingente

• Lo sblocco di entrambi questi aspetti, normativo ed economico, potrà determinare le condizioni per il raggiungimento del secondo obiettivo posto dalla UE a tutte le regioni europee e per far sì che la regione Puglia resti “agganciata” alla parte più avanzata del continente con servizi avanzati per cittadini e imprese, p.es VoD, Electronic Commerce

BUL Puglia: l'avanzamento BUL Puglia: l'avanzamento Cosa vogliamo realizzare adesso ? FTTB Cosa vogliamo realizzare adesso ? FTTB


• Una Banda veramente larga rende un territorio più interessante e stimolante anche per quanto concerne l'offerta turistica

• La possibilità che le strutture ricettive siano dotate di WiFi ad alte prestazioni le rende molto fruibili e apprezzabili da parte di turisti specialmente stranieri che possono godere di un soggiorno diverso e stimolante senza essere “staccati dal mondo” (oramai digitale)

• La disponibilità di comunicazioni mobili ad alta velocità, resa possibile dalla connessione in fibra ottica delle torri Wireless, rende molto fruibili i servizi turistici e culturali digitali che sempre più sostituiscono le tradizionali “guide turistiche”

• La Regione Puglia sta facendo la sua parte con l'investimento sinergico sul fronte infrastruttura (BUL) e su quello dei servizi digitali: portali multilingua turistico www.viaggiareinpuglia.it e culturale www.pugliadigitallibrary.it con annesse APP ottimizzate per la fruizione dei servizi in mobilità

• Questo è un terreno dove ben si incontrano investimenti pubblici e iniziativa privata che può ben complementare l'investimento pubblico offrendo servizi ad alto valore aggiunto che soddisfino al meglio le aspettative sempre più sofisticate del turismo nazionale ed internazionale, dato che la concorrenza mondiale ormai concerne anche questi fattori

BUL Puglia: a cosa può servire ? BUL Puglia: a cosa può servire ? Un esempio: volano per il Turismo Un esempio: volano per il Turismo

http://www.viaggiareinpuglia.it/

http://www.pugliadigitallibrary.it/


Cosa altro stiamo facendo ? Cosa altro stiamo facendo ? Cloud+RUPAR+BUL per la PA e Sanità Cloud+RUPAR+BUL per la PA e Sanità

Rete Larga BandaDiffusione ADSL piccoli

comuniNGN – FTTH - PAL > 50.000

ab.FTTH a Ospedali → FSEBackbone FO da Nord a SudDisponibilità FO per

OperatoriNodo centrale a

InnovaPuglia

Edificio A Edificio H

Cabina 20Kv

Generatori UPS

ReteElettrica

Cabina 20Kv

Generatori UPS

ReteElettrica

Server Farm Regione Puglia

Strutturata su due CEDIndipendenza impiantiAccessi differenziati TLCClustering esteso dei SistemiAllocata presso InnovaPugliaBavkbone FO

OperatoriRete LB regionale

Bavkbone FO Operatori

Rete LB regionale

InnovaPuglia

500 mt.

Edificio A Edificio H

Cabina 20Kv

Generatori UPS

ReteElettrica

Cabina 20Kv

Generatori UPS

ReteElettrica

Server Farm Regione Puglia

Strutturata su due CEDIndipendenza impiantiAccessi differenziati TLCClustering esteso dei SistemiAllocata presso InnovaPugliaBavkbone FO

OperatoriRete LB regionale

Bavkbone FO Operatori

Rete LB regionale

InnovaPuglia

500 mt.

Nodo si scambio

Punto di concentrazione delle reti degli OperatoriOspita anche nodo RUPAR Interconnesso a SPCServizi Trasporto fino a 1GbpsAllocato presso InnovaPuglia


• Dorsale a 10 Gbps, diramazioni in circa 50 plessi sanitari a 1 Gbps, in corso di attivazione. Operatività prevista entro 1° semestre 2017

• Architettura a doppio anello per garantire la massima disponibilità

• Centro della rete il Datacenter regionale che offre servizi Cloud agli Enti sanitari

• Progetto radiologie in rete (RIS/PACS: Radiology Information System - Picture Archiving and Communication System) coerente con la rete: concentrazione del sistema nel Cloud, massima fruibilità degli esami radiologici da tutte le strutture sanitarie,

• L'accesso ad una mammografia digitale (120Mbytes) richiede 1 minuto !!. su una linea 16 Mbps e 1 secondo su una linea 1 Gbps, esattamente come in rete locale

• L'accesso al RIS-PACS regionale da parte degli Operatori presso le strutture sanitarie è molto più efficiente, la duplicazione dei percorsi garantisce sempre la disponibilità

Rete BUL dedicata per la SanitàRete BUL dedicata per la SanitàRete in fibra ottica da San Severo a CasaranoRete in fibra ottica da San Severo a Casarano

Collegamento fisico in fibra ottica

Collegamento logico RUPAR/SPCDatacenter Cloud Operatore sanitario


BUL per popolazione, accesso a BUL per popolazione, accesso a Sanità Sanità

FSE per cittadini e medici, radiologie in rete FSE per cittadini e medici, radiologie in rete

Farmacista

Laboratorio di analisi /Medico Specialista

Pronto soccorso

MMG/PLSGuardia Medica

Consulta i dati del paziente

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