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ISTITUTO STATALE D’ISTRUZIONE SUPERIOREISTITUTO STATALE D’ISTRUZIONE SUPERIOREISTITUTO STATALE D’ISTRUZIONE SUPERIOREISTITUTO STATALE D’ISTRUZIONE SUPERIORE
“G. ALBERTINI” NOLA (NA)“G. ALBERTINI” NOLA (NA)“G. ALBERTINI” NOLA (NA)“G. ALBERTINI” NOLA (NA)
LICEO LILICEO LILICEO LILICEO LINGUISTICONGUISTICONGUISTICONGUISTICO–––– LICEO LICEO LICEO LICEO SCIENTIFSCIENTIFSCIENTIFSCIENTIFICO ICO ICO ICO ––––
LICEO LICEO LICEO LICEO SCIENTIFICO OPZ. SCIENZE APPLICATESCIENTIFICO OPZ. SCIENZE APPLICATESCIENTIFICO OPZ. SCIENZE APPLICATESCIENTIFICO OPZ. SCIENZE APPLICATE----
LICEO MUSICALELICEO MUSICALELICEO MUSICALELICEO MUSICALE
P. T. O. F.
ANNIANNIANNIANNI SCOLASTICISCOLASTICISCOLASTICISCOLASTICI 2020202011116666/201/201/201/2019999
Elaborato dal Collegio dei Docenti e inviato al Consiglio di Istituto con parere favorevole ( delibera n. 457
del 18/01/2016 ). Approvato dal Consiglio d’Istituto con delibera n. 138 del 25/01/2016.
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PREMESSA
• Il presente Piano Triennale dell'Offerta Formativa è stato elaborato ai sensi del comma 14
dell'art. 1 della legge n. 107/2015, sulla base dell'atto di indirizzo del Dirigente scolastico.
• Esso definisce l’identità dell’Istituzione scolastica, gli obiettivi generali ed educativi dei diversi
indirizzi di studi, determinati a livello nazionale, e tiene conto delle esigenze del contesto
culturale, sociale ed economico della realtà locale e dell’utenza, individuando una mission
condivisa verso la quale orientare i processi;
• presenta il programma in sé completo e coerente di strutturazione del curricolo, di attività, di
logistica organizzativa, di impostazione metodologico-didattica, di utilizzo e valorizzazione delle
risorse umane, con cui la Scuola intende perseguire gli obiettivi dichiarati anche in rapporto al RAV
ed al conseguente piano di miglioramento (art.6, comma 1, D.P.R n.80/2013);
• si pone come reale strumento di lavoro in grado di dare un senso ed una direzione chiara all’attività
dei singoli e dell’ Istituzione nel suo complesso, in continuità con le esperienze precedenti , con
quanto la scuola ha già espresso e saputo produrre, guadagnando prestigio e credibilità sul Territorio.
• è una proiezione verso il futuro, disegnando il percorso evolutivo dell’istituzione scolastica nel triennio.
• Il Piano ha altresì l’intento di attuare concretamente gli obblighi di trasparenza e di stabilire un
rapporto di informazione e di collaborazione con tutti gli stakeholder, con cui condivide la
responsabilità educativa.
PARTE PRIMA: L’ISTITUTO
• L’Istituto - I dati dell’Istituto p.4
3
• La storia 6
• Il contesto territoriale 7
• La Mission e la Vision dell’ I.S.I.S.“Albertini” 8
• I principi ispiratori dell’azione didattico educativa- Gli obiettivi formativi 9
• Le priorità del RAV 10
• Traguardi e obiettivi di processo 11
PARTE SECONDA: GLI INDIRIZZI DI STUDIO
• Il Liceo Linguistico 13
• Il Liceo Scientifico Ordinamentale 14
• Il Liceo Scientifico opz.Scienze Applicate 15
• Il Liceo Musicale 16
PARTE TERZA: POTENZIAMENTO ED AMPLIAMENTO DELL’O.F.
• Area di Potenziamento delle competenze linguistiche 17
• Area di Potenziamento delle competenze logico-matematiche e scientifiche 20
• Area di Potenziamento delle competenze musicali e artistiche 21
• Area di Potenziamento delle competenze digitali e laboratoriali 22
• Area di Potenziamento delle discipline motorie e sportive 23
• Area di Potenziamento socio-economico e per la legalità 24
• Area Orientamento e alternanza Scuola-Lavoro 25
• Area Recupero,sostegno ed integrazione 27
• Area Valorizzazione del merito scolastico e delle eccellenze 29
• Attività parascolastiche ed extrascolastiche 30
• Collaborazione con il Territorio 30
PARTE QUARTA: STRUTTURA, ASSETTO ORGANIZZATIVO,RISORSE
• Le sedi 31
• Le componenti della Comunità scolastica 32
• Organigramma: ruolo e compiti 35
• Formazione e aggiornamento 38
• Fabbisogno delle risorse umane nel triennio 40
• Fabbisogno di attrezzature ed infrastrutture 45
PARTE QUINTA: PROGRAMMAZIONE E VALUTAZIONE
• La programmazione curriculare 47
• Profilo educativo, culturale e professionale dello studente del biennio 48
• Profilo educativo, culturale e professionale dello studente liceale 49
• Scelte metodologiche e didattiche 50
• Rapporti con la famiglie 51
• Criteri di verifica e valutazione 52
• Valutazione del comportamento 54
• Certificazione delle competenze 54
• Criteri per lo scrutinio finale 55
• Validità anno scolastico 56
• Credito scolastico e formativo 57
• Autovalutazione d’Istituto 58
PARTE PRIMA: L’ISTITUTO
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L’ I.S.I.S. “ Albertini” di Nola comprende il Liceo Scientifico Ordinamentale e il Liceo Scientifico
con opzione Scienze Applicate, il Liceo Linguistico e il Liceo Musicale.
L’Istituto si caratterizza sul Territorio come polo liceale, che garantisce agli studenti una formazione
completa, volta alla crescita della persona nella sua interezza attraverso un modello didattico-
educativo, che integra cultura umanistica e scientifica e fornisce gli strumenti concettuali e critici per
affrontare i cambiamenti di una società sempre più complessa, orientando alla scelta del futuro
professionale.
COME RAGGIUNGERCI
La sede centrale dell’Istituto, in Via Circumvallazione, è allo svincolo di una fitta rete di strade in
una posizione ottimale, in quanto facilmente raggiungibile da tutte le direttrici del traffico, sia urbano
che extraurbano.
La succursale, in via Puccini, è a poche decine di metri sia dalla stazione ferroviaria che dalla
fermata degli autobus. Nella succursale sono dislocate due sezioni del Biennio del Liceo Scientifico e
due sezioni del Biennio del Liceo delle Scienze Applicate.
Gli studenti provenienti dai paesi limitrofi possono facilmente raggiungere l’Istituto anche con mezzi
di trasporto di aziende private.
All’inizio di ogni anno scolastico il nostro Istituto concorda con tali aziende gli orari delle corse per
garantire un puntuale ingresso a scuola, nonché un comodo rientro a casa.
5
I DATI DELL’ISTITUTO
COME CONTATTARCI
SEDE CENTRALE
Indirizzo VIA CIRCUMVALLAZIONE, 292
C.A.P. 80035
Regione CAMPANIA
Comune NOLA
Provincia NAPOLI
Telefono 081/512.15.58
Fax 081/512.03.28
mail: [email protected]
SEDE COORDINATA
Indirizzo VIA G. PUCCINI
C.A.P. 80032
Regione CAMPANIA
Comune NOLA
Provincia NAPOLI
Telefono 081/823.17.62
Fax 081/199.74.611
Ist. Riferimento NAIS03900B
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LA STORIA DELL’ISTITUTO
L’Istituto d’Istruzione Superiore “G. Albertini” nasce a Nola come sede staccata dell'Istituto
Magistrale "Matilde Serao" di Pomigliano d'Arco e diventa autonomo nel 1998.
Fin dai primi anni risulta chiara la valenza che l’Istituto riveste in rapporto al territorio e in risposta
alle esigenze formative dell’utenza, ma la sua fisionomia si delinea prettamente negli anni 2000,
quando diventa un polo liceale"Brocca", che si articola in: Indirizzo Linguistico, Pedagogico e
Socio--pedagogico e Scientifico.
Nell’anno scolastico 2004/05 vi viene istituito anche il Liceo Scientifico Tradizionale.
Con l’entrata in vigore della Riforma della Scuola Secondaria Superiore nell’anno scolastico 2010/11,
l’ I.S.I.S. “ Albertini” è sede del del Liceo Linguistico e del Liceo Scientifico Ordinamentale, nonché
del Liceo Scientifico con opzione Scienze Applicate, e, dall’anno scolastico 2015/16, anche del Liceo
Musicale.
IL CONTESTO TERRITORIALE
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L’Istituto d’Istruzione Superiore “G. Albertini” " vanta una solida tradizione sul territorio in cui si
trova ad operare: l’area nolana, quel tratto della piana campana che si incunea fra il Vesuvio e
l'Appennino e si estende dai comuni dell’interland di Napoli, collegati dalla ferrovia vesuviana, fino
al Baianese e al Vallo di Lauro , facendo da cerniera fra le popolose zone costiere vesuviane e le zone
più interne del Sannio e dell’ Irpinia.
Lo spazio socio-economico, in cui opera l’Istituto, è un territorio originariamente a vocazione
agricola e artigianale, che si caratterizza ora principalmente per attività legate al terziario ed al
commercio all’ingrosso in seguito all’insediamento progressivo negli ultimi decenni del CIS ,
dell’Interporto e del Vulcano Buono; ma il terziario avanzato non ha prodotto una sensibile offerta
occupazionale, d’altro canto, anche per gli effetti della crisi a livello nazionale ed internazionale,
segna il passo lo sviluppo economico. Non sorprende, pertanto, che nell’area nolana si registri un
tasso di disoccupazione media del 21,7% con punte elevate tra la popolazione giovanile intorno al
65% e ciò favorisce il fenomeno del lavoro nero ed il diffondersi di un’illegalità ,che si estrinseca in
forme di micro e macrocriminalità. Profondi mutamenti hanno investito inoltre la composizione della
popolazione a causa del fenomeno dell’immigrazione. Gli stranieri, provenienti da più di 20 Paesi
diversi, sono circa il 3,4 % della popolazione residente.
Il territorio offre non poche testimonianze di un passato illustre, ma evidenzia una non adeguata
valorizzazione del patrimonio storico/artistico e problemi di non facile soluzione come quello
ambientale legato allo smaltimento dei rifiuti; nè possiede strutture e centri di aggregazione di una
certa rilevanza, in grado di apportare un valore aggiunto alla formazione dei giovani. Del resto non
pochi genitori, spesso troppo impegnati nel lavoro, demandano completamente alla scuola il compito
di educare e formare i loro figli.
Appare allora fondamentale il ruolo che l’ I.S.I.S. “ Albertini” è chiamato a svolgere come comunità
educante di riferimento per la comunità locale e di promozione per lo sviluppo culturale, sociale ed
economico del territorio, come punto di eccellenza per lo sviluppo del capitale umano delle giovani
generazioni.
8
di formare un giovane capace di esercitare a pieno
titolo i propri diritti e doveri di cittadino , disponendo
delle competenze per adattarsi in modo flessibile ad
una realtà globalizzata ed in costante evoluzione.
LA MISSION E LA VISION DELL’ I.S.I.S.“ALBERTINI”
L’ I.S.I.S.“Albertini”, accogliendo le istanze di carattere culturale, sociale ed economico emerse
dall'analisi del territorio, si adopera affinché ogni alunno riceva una educazione ed istruzione idonee
per una crescita ottimale sia sul piano intellettuale che su quello socio-affettivo, prefiggendosi
la “Mission “
In coerenza con tale mission ed in linea con le disposizioni dell’ art. 1, comma 7, legge 107/2015,
l’Istituto opera le proprie scelte di piano e strategiche per questo e per i prossimi anni, perseguendo
le seguenti Finalità:
1. elevare la qualità della formazione degli studenti, potenziando lo sviluppo delle competenze riconducibili
a specifici ambiti disciplinari ( comunicazione in lingua madre, comunicazione in lingue straniere,
competenze logico-matematiche e scientifiche, competenze digitali, artistiche e musicali… );
2. operare per la reale personalizzazione dei curricoli, attuando interventi sia in termini di supporto agli
alunni in difficoltà, sia nella direzione della valorizzazione del merito e dei talenti, a garanzia del
successo formativo di tutti gli alunni;
3. favorire l’ orientamento verso i nuovi orizzonti occupazionali, preparando ad affrontare la prosecuzione
degli studi nei vari corsi di Laurea, favorendo gli sbocchi post-diploma e l’inserimento nella realtà
produttiva anche attraverso percorsi di alternanza scuola-lavoro ;
4. arricchire e dare carattere di coerenza ed organicità all'offerta formativa, realizzando progetti ed
attività parascolastiche ed extrascolastiche, in sintonia con le finalità educative delle attività curricolari;
5. internazionalizzare l'offerta formativa proiettandola verso una dimensione europea attraverso la
partecipazione con partner europei a programmi comunitari in materia di istruzione,
cittadinanza attiva europea, cultura (Es. Erasmus Plus, Europa Creativa, Europe for Citizen);
6. valorizzare il ruolo della scuola come comunità attiva ed aperta al territorio, intensificando i
rapporti con la comunità , le imprese e gli Enti locali.
Le anzidette finalità, lungi dal costituire un generico elenco d'intenti, rappresentano impegni chiari
ed espliciti per l’ I.S.I.S.“Albertini”. Perché l’azione formativa sia efficace, vi devono essere, infatti,
la condivisione e la partecipazione da parte di tutti i soggetti della comunità scolastica con
l’assunzione di un modello operativo sintesi di comportamenti, principi e valori non solo dichiarati,
ma interiorizzati e agiti nella prassi quotidiana. E’ in tale contesto che si esplica la Vision dell’Istituto
quale scuola superiore propedeutica agli studi universitari, attenta a garantire la qualità della relazione
educativa e della formazione dei discenti, per favorirne la serena crescita umana e culturale.
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I PRINCIPI ISPIRATORI DELL’AZIONE DIDATTICO-EDUCATIVA
I docenti assumono la cultura della progettazione nel modo di concepire e organizzare la didattica e
s’impegnano a mettere in atto processi formativi efficaci in grado di mobilitare le intelligenze ed i
talenti degli studenti, di rendere l’esperienza apprenditiva un processo di appropriazione personale del
sapere e di costruzione di un habitus mentale dinamico che consenta ai giovani di fronteggiare le sfide
dei cambiamenti epocali.
Pertanto orientano l’azione didattico-educativa a formare:
� personalità autonome, dalla mentalità razionale, critica, progettuale;
� responsabili, rispettose dei valori della legalità e della convivenza democratica, solidali verso
gli altri;
� fornite di conoscenze articolate ed approfondite nei vari campi del sapere, di una pluralità di
linguaggi, di competenze per accedere alle informazioni ed utilizzarle;
� capaci di orientarsi consapevolmente nelle scelte di vita, di studio e di lavoro;
� e perciò cittadini a pieno titolo in possesso delle competenze chiave quali:
“ imparare a conoscere”, “ imparare a fare”, “ imparare a vivere insieme “ , “ imparare ad
essere”, “ imparare a divenire” .
.
GLI OBIETTIVI FORMATIVI
Alla luce di quanto sopra, l’ I.S.I.S.“Albertini” elabora un CURRICULUM teso al conseguimento dei
seguenti obiettivi formativi:
1. sviluppo della capacità di creare un rapporto positivo con gli altri, con il proprio ambiente di vita ,
in un giusto equilibrio tra affermazione dei diritti personali e rispetto dei diritti altrui , assunzione
di atteggiamenti di collaborazione e cooperazione;
2. potenziamento delle competenze nelle diverse aree disciplinari;
3. sviluppo delle competenze digitali, unite ad un utilizzo critico e consapevole delle tecniche della
comunicazione;
4. potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita
sano;
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5. potenziamento delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica, della conoscenza
della realtà socio-economica anche europea , dell’ imprenditorialità, dei mercati finanziari;
6. sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità,
della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio artistico e culturale;
7. sviluppo della capacità di effettuare scelte mirate nella prosecuzione degli studi, in vista di una
professione futura, con la consapevolezza delle possibilità di successo, correlate ad impegno e
responsabilità.
LE PRIORITA’ DEL RAV
Dal RAV emerge una situazione positiva in relazione al successo scolastico dei nostri alunni.
L’Istituto, infatti, registra esiti soddisfacenti negli scrutini di fine anno, la dispersione è
pressocchè nulla, gli studenti conseguono il diploma con buoni voti e continuano gli studi presso
le università in una percentuale di gran lunga superiore alla media della provincia, della
Campania ed anche alla media nazionale, maturando positivi crediti formativi, come
evidenziano le rilevazioni statistiche fornite dal Miur.
Alcuni dei nostri diplomati sono stati ammessi e frequentano con profitto le più prestigiose università
internazionali come la Cambridge University , la Columbia University e la Complutense Universidad
de Madrid.
In tutte le classi le competenze sociali e civiche sono adeguatamente sviluppate (collaborazione tra
pari, responsabilita' e rispetto delle regole). Gli studenti raggiungono in maggioranza una adeguata
autonomia nell'organizzazione dello studio e nell'autoregolazione dell'apprendimento e una parte di
essi raggiunge livelli eccellenti. Non si registrano comportamenti problematici in specifiche sezioni,
plessi, indirizzi di scuola. La scuola adotta criteri comuni per la valutazione del comportamento ed
utilizza una griglia per il voto di condotta.
Tuttavia l’analisi compiuta nella sezione 2.2. del RAV (Risultati di apprendimento nelle prove
standardizzate nazionali di Italiano e Matematica) ha messo in luce la seguente criticità:
a) il punteggio delle prove INVALSI conseguito dagli studenti delle seconde classi risulta
inferiore alle scuole con background socio-economico e culturale simile.
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TRAGUARDI E OBIETTIVI DI PROCESSO
Tenendo conto di tale criticità, si è proceduto all’elaborazione del Piano di miglioramento, in cui sono
state individuate le seguenti priorità ed i relativi traguardi:
- Migliorare i risultati di italiano e matematica nelle prove standardizzate, riducendo la differenza
rispetto a scuole con background socio-economico e culturale simile, raggiungendo
possibilmente nel triennio la media nazionale.
- Ridurre la varianza all’interno delle classi e tra le classi nei risultati delle prove ( 2% all’anno).
Sono stati altresì definiti i seguenti obiettivi di processo e le azioni conseguenti intese a migliorare la
scuola sul piano didattico e organizzativo:
Area di processo Obiettivi di processo Azioni previste
Curricolo,
progettazione e
valutazione
Ripensare il curricolo di scuola
ponendo maggiore attenzione
alle competenze in italiano e
matematica al biennio e alla
loro declinazione all’interno
delle discipline .
Favorire l’uniformità della
valutazione e la condivisione di
strumenti e strategie didattiche
efficaci.
Rivedere le programmazioni disciplinari con attenzione alle
competenze e alla loro declinazione in obiettivi .
Progettare e condividere compiti in situazione per lo sviluppo
delle competenze.
Elaborare prove comuni di verifica, tabulare e confrontare gli
esiti.
Incrementare le attività per gruppi di livello di alunni per il
recupero/potenziamento.
Ambiente di
apprendimento
Realizzare ambienti di
apprendimento digitali per
innovare le pratiche didattiche
Utilizzare i laboratori e la LIM nella prassi didattica.
Inclusione e
differenziazione
Prevenire le forme di disagio e
di abbandono scolastico
Rilevare le situazioni di disagio individuate dai consigli di classe
predisponendo, in accordo anche con le famiglie, le strategie più
idonee per intervenire;
monitorare periodicamente gli interventi di integrazione
effettuati;
organizzare lo Sportello di ascolto C.I.C.
Continuita' e
orientamento
Rafforzare la continuità tra
scuola di base e biennio
Prevedere incontri con i docenti delle scuole secondarie per
stabilire forme di collaborazione proficua e scambi di
informazioni.
Orientamento
strategico e
organizzazione
della scuola
Favorire il lavoro dei
dipartimenti in gruppi
disciplinari e interdisciplinari in
orizzontale e in verticale.
Organizzare riunioni dipartimentali periodiche.
Sviluppo e
valorizzazione
delle risorse
umane
Promuovere la formazione dei
docenti sulla didattica per
competenze e sull’utilizzo delle
tecnologie informatiche
Organizzare la formazione, sollecitare e facilitare la
partecipazione del personale, monitorare le ricadute didattiche
della formazione
Integrazione con
il territorio e
rapporti
con le famiglie
Incentivare la collaborazione
con gli stakeholder per
migliorare ed ampliare l’offerta
formativa.
Pubblicizzare e rendicontare il proprio operato all’esterno.
Promuovere incontri con i rappresentanti delle realtà locali
Formalizzare le collaborazioni con Enti e Associazioni presenti
sul territorio.
Incrementare le occasioni di
coinvolgimento dei genitori
nella vita della scuola
Promuovere incontri con i genitori, accogliere le istanze delle
famiglie, condividere le scelte educative e didattiche.
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Pertanto l’obiettivo prioritario di migliorare gli esiti delle prove standardizzate sarà perseguito
facendo ricorso ai Dipartimenti e agendo sulla capacità dei docenti di vagliare i risultati dell'azione
didattica attraverso un processo di verifica/ confronto, che divenga esso stesso forza propulsiva di
miglioramento, e fornendo occasioni di formazione e aggiornamento quali stimoli per una ulteriore
crescita professionale.
La traduzione operativa degli obiettivi di processo in azioni punta ad innescare, come si può osservare, un
processo di miglioramento in tutte le aree del sistema scolastico. Di conseguenza le azioni previste sono
interconnesse e saranno svolte annualmente in maniera sistemica nell’ottica di un miglioramento
continuo. In ogni caso nel corso del triennio di attuazione del Piano di Miglioramento, sulla base degli esiti
dei monitoraggi, saranno effettuati gli opportuni adeguamenti.
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PARTE SECONDA: GLI INDIRIZZI DI STUDIO
Dal 1° settembre 2010 con la Riforma del secondo ciclo d’istruzione, l’offerta formativa dell ’ I.S.I.S. “
Albertini” comprende il Liceo Linguistico ed il Liceo Scientifico , che si articola in due curricoli: il
Liceo Scientifico Ordinamentale ed il Liceo Scientifico con opzione “ Scienze Applicate e ,
dall’anno scolastico 2015/16, si è arricchita di una nuova e particolarmente significativa opzione:
il Liceo Musicale.
IL LICEO LINGUISTICO
“Il percorso del liceo linguistico è indirizzato allo studio di più sistemi linguistici e culturali. Guida lo
studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità, a maturare le competenze necessarie
per acquisire la padronanza comunicativa di tre lingue, oltre l’italiano, e per comprendere criticamente
l’identità storica e culturale di tradizioni e civiltà diverse” (art. 6 comma 1 DPR 89/2010 ).
1° biennio 2° biennio
5°
anno
PIANO DI STUDI DEL LICEO LINGUISTICO
1°
anno
2°
anno
3°
anno
4°
anno
Attività e insegnamenti obbligatori per tutti – Orario settimanale
Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Lingua latina 2 2 Lingua straniera 1* 4 4 3 3 3 Lingua straniera 2* 3 3 4 4 4 Lingua straniera 3* 3 3 4 4 4 Storia e Geografia 3 3 Storia 2 2 2 Filosofia 2 2 2 Matematica** 3 3 2 2 2 Fisica 2 2 2 Scienze naturali*** 2 2 2 2 2 Storia dell’arte 2 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 Religione cattolica o Attività alternative 1 1 1 1 1 Totale ore 27 27 30 30 30
* Sono comprese 33 ore annuali di conversazione col docente di madrelingua ** con Informatica al primo biennio *** Biologia, Chimica, Scienze della Terra. Nota. In classe III, IV e V è previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di parte di una disciplina non linguistica (CLIL)
Sono previsti nel triennio viaggi e stage all'estero e corsi con docenti madre lingua in inglese,francese,
spagnolo e tedesco per il conseguimento di certificazioni riconosciute a livello europeo.
Le competenze acquisite con il diploma di Liceo Linguistico permettono di svolgere attività presso
aziende di export/import, mediatore linguistico, traduttore on-line, operatore turistico, corrispondente
estero. Il Liceo Linguistico consente inoltre di accedere a tutte le facoltà universitarie e concorsi.
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IL LICEO SCIENTIFICO ORDINAMENTALE
Il Liceo Scientifico di ordinamento, coniugando cultura scientifica e tradizione umanistica, assicura
la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie delle diverse discipline , anche
attraverso la pratica laboratoriale”.
PIANO DI STUDI DEL LICEO SCIENTIFICO
1° biennio 2° biennio
5° anno
1°
anno
2°
anno
3°
anno
4°
anno
Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Lingua e cultura latina 3 3 3 3 3 Lingua e cultura straniera 3 3 3 3 3 Storia e Geografia 3 3 Storia 2 2 2 Filosofia 3 3 3 Matematica* 5 5 4 4 4 Fisica 2 2 3 3 3 Scienze naturali** 2 2 3 3 3 Disegno e Storia dell’Arte 2 2 2 2 2 Scienze Motorie e Sportive 2 2 2 2 2 Religione Cattolica o Attività alternative 1 1 1 1 1 Totale ore 27 27 30 30 30
(*) Con Informatica al primo biennio
(**) Biologia, Chimica, Scienze della Terra. Nota. In classe V è previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di parte di una disciplina non linguistica (CLIL)
Il diploma di Liceo Scientifico garantisce un livello di preparazione ed un metodo di lavoro idonei
ad affrontare proficuamente ogni corso di studi universitari.
Offre , inoltre, una base culturale solida per partecipare ai concorsi per la carriera presso le
Accademie Militari e nelle amministrazioni pubbliche, nonché consente di inserirsi attraverso corsi
post-diploma o direttamente nelle diverse realtà produttive del territorio con adeguate e specifiche
conoscenze e competenze professionali.
15
IL LICEO SCIENTIFICO con opzione Scienze Applicate
“Il Liceo Scientifico con Opzione “Scienze Applicate” fornisce allo studente competenze
particolarmente avanzate negli studi afferenti alla cultura scientifico-tecnologica, con particolare
riferimento alle scienze matematiche, fisiche, chimiche, biologiche e all’informatica e alle loro
applicazioni” (art. 8 comma 2 DPR 89/2010).
PIANO DI STUDI DEL LICEO SCIENTIFICO opzione Scienze Applicate
1° biennio
2° biennio
5°
anno
1°
anno
2°
anno
1°
anno
2°
anno
Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti Lingua e lett. italiana 4 4 4 4 4 Lingua e cultura straniera (Inglese) 3 3 3 3 3 Storia e Geografia 3 3 Storia 2 2 2 Filosofia 2 2 2 Matematica 5 4 4 4 4 Informatica 2 2 2 2 2 Fisica 2 2 3 3 3 Scienze naturali* 3 4 5 5 5 Disegno e Storia Arte 2 2 2 2 2 Scienze Motorie 2 2 2 2 2 Religione Cattolica o Attività alternative 1 1 1 1 1 Totale ore 27 27 30 30 30
(**) Biologia, Chimica, Scienze della Terra. Nota. In classe V è previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di parte di una disciplina non linguistica (CLIL)
Al termine del corso di studi lo studente può accedere a tutte le università (elettivamente le facoltà
scientifiche: matematica, fisica, chimica, biologia, scienze naturali, farmacia, etc , e facoltà di
ingegneria nelle sue diverse specializzazioni) o a concorsi oppure inserirsi nel mondo del lavoro,
grazie all’acquisizione di competenze adeguate a soddisfare le richieste dell’odierna civiltà
tecnologica.
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IL LICEO MUSICALE
Il percorso del liceo musicale è indirizzato all’apprendimento tecnico pratico della musica e allo studio del suo ruolo nella storia e nella cultura. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze, le abilità e le competenze necessarie per acquisire la padronanza dei linguaggi musicali sotto gli aspetti della composizione, interpretazione, esecuzione e rappresentazione, maturando la necessaria prospettiva culturale, storica, estetica, teorica, tecnica.
PIANO DI STUDI DEL LICEO MUSICALE
1° biennio
2° biennio
5° anno
1° anno
2° anno
1° anno
2° anno
Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti Religione Cattolica o Attività alternative 1 1 1 1 1
Lingua e lett. italiana 4 4 4 4 4
Lingua e cultura straniera (Inglese) 3 3 3 3 3
Storia e Geografia 3 3
Storia 2 2 2
Filosofia 2 2 2
Matematica* 3 3 2 2 2
Scienze naturali** 2 2
Disegno e Storia Arte 2 2 2 2 2
Scienze Motorie 2 2 2 2 2
Esecuz. e interpretaz. 3 3 2 2 2
Teoria, analisi, composizione 3 3 3 3 3 Storia della Musica 2 2 2 2 2
Lab. Musicale insieme 2 2 3 3 3 Tecnologie musicali 2 2 2 2 2 Totale ore 27 27 30 30 30
*con Informatica al primo biennio **Biologia, Chimica, Scienze della Terra Nota. In classe III, IV e V è previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di parte di una disciplina non linguistica (CLIL)
Il corso di studi prevede la pratica di due strumenti: uno strumento principale, quello già conosciuto nei
suoi fondamenti al momento dell’iscrizione e scelto dallo studente, ed un secondo strumento
complementare, scelto dalla Commissione al momento dell’ammissione.
Nel corrente anno scolastico gli strumenti studiati sono: Pianoforte- Violino- Chitarra Classica-
Clarinetto- Percussioni.
Il conseguimento del Diploma consente l’accesso a tutte le Facoltà Universitarie, a tutti gli Istituti di
Alta Formazione Artistica Musicale e, soprattutto, fornisce ai giovani tutti gli strumenti necessari per
intraprendere la Carriera nel Mondo della musica e dello spettacolo.
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PARTE TERZA: POTENZIAMENTO E AMPLIAMENTO DELL’O.F.
In funzione della propria Mission e delle priorità formative ed in linea di continuità con quanto già
realizzato ed in atto nell’Istituto, l ’ I.S.I.S.“Albertini” propone un’offerta formativa organica e
diversificata, che, avvalendosi del patrimonio di esperienza e professionalità dei docenti ed anche
delle risorse dell’organico aggiuntivo, offre agli studenti molteplici opportunità per potenziare le loro
competenze anche in ambiti non previsti nei curricoli. Per il triennio 2016/19 l’offerta formativa
dell’istituto presenterà, infatti, anche degli ampliamenti e differenziazioni dei percorsi di studio
rispetto ai Quadri Orari ministeriali per l’aggiunta al curricolo di una o più unità oraria di lezione.
In ogni caso il Collegio dei Docenti si riserva la possibilità di rivedere annualmente la
programmazione delle attività, dato che l’effettiva realizzazione del piano dell’offerta formativa, nei
termini indicati, resta condizionata dalla concreta destinazione delle risorse umane e strumentali con
esso individuate a questa istituzione scolastica.
AREA DI POTENZIAMENTO DELLE COMPETENZE LINGUISTICHE
Il potenziamento delle competenze linguistiche è perseguito attraverso un’ampia proposta integrativa
di opportunità di formazione :
� Il percorso ESABAC
Due corsi del Liceo Linguistico aderiscono all’ESABAC. Il percorso “ESABAC” si caratterizza per
lo studio approfondito della lingua e della cultura e civiltà francesi e per lo studio di Storia in lingua
francese in una prospettiva europea ed internazionale, che porti ad una comprensione ampia del
mondo contemporaneo e ad una idea forte di cittadinanza europea.
Il termine ESABAC nasce dalla fusione delle due parole: Esame di Stato e Baccalauréat e sta ad
indicare che gli alunni conseguiranno al termine due diplomi con un unico esame.
Oltre a varie opportunità lavorative e di studio, il doppio diploma dà agli studenti la possibilità di
frequentare più agevolmente uno dei tanti corsi di laurea italo-francesi delle università italiane o di
iscriversi presso le università francesi.
In ogni caso la conoscenza delle lingue offre maggiori possibilità di frequentare corsi universitari
all'estero.
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� I Moduli DNL in lingua inglese con metodologia CLIL
Le Norme transitorie consentono di realizzare progetti di Istituto che prevedano l’insegnamento di
una DNL con metodologia CLIL anche con modalità flessibili e avvalendosi del supporto di docenti di
Lingue straniere e dei conversatori madre lingua nel Liceo linguistico.
Pertanto, verranno proposti alle classi quinte moduli disciplinari con metodologia CLIL in lingua
straniera con la collaborazione tra i docenti DNL e docenti di lingua secondo una programmazione
stabilita nei Consigli di classe, mentre la valutazione rimarrà di competenza del docente DNL.
Le discipline veicolate in lingua straniera possono essere sia scientifiche che umanistico-letterarie, a
seconda delle risorse interne in termini di competenze linguistiche dei docenti.
� I Corsi per la certificazione con insegnante madre lingua L ’ I.S.I.S.“Albertini” organizza corsi pomeridiani con docenti madrelingua qualificati per consentire
agli alunni di sostenere gli esami di Certificazione nelle varie lingue e ai diversi livelli previsti dal
Quadro Comune di Riferimento Europeo.
La certificazione linguistica, rilasciata da un ente accreditato, è un attestato con valore internazionale
Sono programmati per il triennio i seguenti corsi:
1. English for you - Certificazione Cambridge PET Livello B1
2. Cambridge First at all - Certificazione livello B2
3. Le Delf pour tous Certificazioni DELF B1 e B2
4. Dale con el Español! - Certificazione DELE B1 ( prima parte)
5. Claro que sì! -- Certificazione DELE B1
6. ¡Quien la sigue la consigue! - Certificazione DELE B2 ( prima parte)
7. Atrévete! -- Certificazione DELE B2 ( prosieguo)
8. Viel Spass nit Deutsch - Certificazioni A1 – A 2
� I viaggi e gli stage all’estero
L’ I.S.I.S. “ Albertini” programma viaggi e stage all’estero, questi ultimi durante il periodo estivo,
e per il conseguimento delle certificazioni linguistiche e per favorire un confronto diretto con una
cultura diversa e sviluppare il grado di autonomia degli studenti attraverso un’ esperienza
educativa molto significativa ed arricchente.
� Sempre nell’ambito della mobilità internazionale l’ I.S.I.S. “ Albertini” partecipa al
programma Erasmus Plus per la linea di azione KA1, KA2 e la mobilità per traineeship (Ex
assistentati Comenius).
Il Programma Erasmus plus contribuisce al conseguimento:
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► degli obiettivi della strategia Europa 2020, compreso l'obiettivo principale in materia di
istruzione;
► degli obiettivi del quadro strategico per la cooperazione europea nel settore dell'istruzione e
della formazione ( "ET2020 "), compresi i corrispondenti parametri di riferimento;
► dello sviluppo sostenibile dei paesi terzi nel settore dell'istruzione superiore;
► degli obiettivi generali del quadro rinnovato di cooperazione europea in materia di gioventù
(2010-2018);
► dell'obiettivo dello sviluppo della dimensione europea dello sport, in particolare lo sport di
base, conformemente al piano di lavoro dell'Unione per lo sport;
► della promozione dei valori europei a norma dell'articolo 2 del trattato sull'Unione europea.
Nel settore dell'istruzione superiore, l’Erasmus Plus sostiene le seguenti azioni principali per la
linea di azione KA1, KA2 che mirano alla cooperazione con i paesi terzi :
► mobilità internazionale per crediti degli individui e titoli di master congiunti Erasmus Mundus
(nell'ambito dell'Azione Chiave 1) che promuovono la mobilità degli studenti e del personale da e
verso i paesi terzi;
► progetti di sviluppo delle capacità nell'istruzione superiore (nell'ambito dell'Azione Chiave 2)
che promuovono la cooperazione e i partenariati, i quali hanno un impatto sulla modernizzazione e
sull'internazionalizzazione degli istituti e dei sistemi d'istruzione superiore dei paesi terzi, in
particolare dei paesi terzi confinanti con l'UE.
� Il Progetto Lettura
Anche per il prossimo triennio si proporranno attività di motivazione alla lettura, che confluiranno
nella libera partecipazione degli alunni all’incontro con un autore.
Le attività, previste per tutte le classi dell’Istituto, verranno realizzate in orario curriculare e mireranno
a fornire una competenza più sicura nella fruizione critica dei testi mediante un approccio spontaneo e
libero, che induca a superare il concetto di lettura come “dovere scolastico” per acquisire la
consapevolezza della sua funzione formativa, volta all’arricchimento del pensiero e allo sviluppo delle
potenzialità espressive.
Il patrimonio librario dell’Istituto è reso fruibile direttamente agli studenti che possono accedervi con
la guida del docente responsabile del progetto secondo un calendario prestabilito.
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� Il progetto : Preparazione alle Prove INVALSI
Al fine di migliorare gli esiti delle prove INVALSI in italiano, nel periodo che precede le vacanze
natalizie nelle classi seconde le ore di italiano sono dedicate alla preparazione alle prove Invalsi.
Dopo tale fase di preparazione, a gennaio verrà somministrata agli alunni una prova comune tipo
Invalsi di italiano, scelta concordemente dai docenti delle seconde classi.
Tali prove saranno valutate e considerate come compiti in classe. Anche nei mesi di marzo e aprile gli
alunni svolgeranno due simulazioni delle prove Invalsi: una al mese.
I risultati delle prove saranno tabulati e confrontati per verificare i progressi conseguiti.
AREA DI POTENZIAMENTO DELLE COMPETENZE LOGICO- MATEMATICHE E SCIENTIFICHE
Per il prossimo triennio 2016/19 l’Istituto intende offrire agli alunni dal primo al quinto anno ore
aggiuntive di matematica, di fisica e di Scienze, ricorrendo anche all’organico potenziato.
Tali ore di lezione saranno finalizzate a:
� rafforzare la preparazione degli studenti delle classi quinte in vista dell’Esame di Stato e per
affrontare i test universitari;
� organizzare attività per il recupero delle competenze di base o il potenziamento anche in
compresenza attraverso la metodologia della flessibilità organizzativa;
� preparare alle Prove INVALSI gli studenti delle seconde classi, al fine di migliorare i risultati di
matematica nelle prove standardizzate nazionali.
� Inoltre l’Istituto prevede di proporre un’esperienza/ studio nell’ambito delle scienze fisiche
mediante un Viaggio al Cern (Ginevra) con la finalità di far conoscere agli alunni del triennio il
maggiore laboratorio mondiale di fisica delle particelle e potenziarne le conoscenze oppure ai
Laboratori nazionali del Gran Sasso (LNGS).
AREA DI POTENZIAMENTO DELLE COMPETENZE MUSICALI E ARTISTICHE
Per il potenziamento delle competenze musicali e artistiche l’ Istituto propone le seguenti attività:
� Il Progetto coro polifonico“ InCantiamo”
� Il progetto, della durata di 60 ore extracurriculari ad anno scolastico, è destinato a tutti gli studenti
dell’Istituto, che abbiano già esperienza vocale sia corale che solistica o che non abbiano tale
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esperienza, ma accettabili capacità di: ascolto, intonazione, senso ritmico, ed ha lo scopo di
educare al linguaggio musicale e sensibilizzare al rispetto degli altri nella ricerca dell’armonia e
dell’equilibrio nel gruppo, in senso musicale e trasversalmente in senso sociale, come futuri
cittadini inseriti armoniosamente nella società, offrendo l’opportunità di momenti di di
partecipazione e di incontri piacevoli e formativi.
Tale progetto sarà realizzato con l’apporto del docente dell’organico potenziato.
� Il Progetto “ Orchestra aperta”
Al fine di diffondere e potenziare la cultura e la pratica musicale e di rendere i ragazzi protagonisti di
esperienze formative socializzanti e che consentiranno di scandire con concerti i momenti più
significativi dell’anno scolastico, il progetto ha come destinatari gli alunni dell’istituto non solo del
Liceo Musicale, ma di tutti quelli che abbiano fatto esperienza musicale e si propone di accogliere ,
nell’ ottica del curriculum verticale e della continuità tra i vari ordini di scuola, anche gli alunni delle
scuole medie, che ne facciano richiesta e sulla base delle indicazioni dei docenti di strumento che li
seguono anche privatamente.
� Il Progetto : Don Juan Tenorio, tra identità ed immagine
Partendo dalla cultura musicale classica e dalla letteratura europea, il progetto, della durata di 40 ore
extracurriculari annuali, vuole introdurre gli alunni, che esprimono tale opzione, alla scoperta della
pluridisciplinarità tramite un lavoro di manipolazione lessicale nelle diverse lingue di riferimento :
italiano, inglese e spagnolo, arricchito dall’elemento musicale, trattando la figura del “Don Juan” nei
vari contesti lirici e socio-culturali.
� Il Progetto : La formazione attraverso il dilettevole “Viaggio nel Novecento”
Il progetto, della durata di 30 ore extracurriculari annuali, è destinato a tutti gli studenti dell’Istituto ed
in particolare a quelli del Liceo Musicale, e propone di rivisitare alcune tappe salienti del Novecento
attraverso testi musicali , letterari e poetici e di realizzare una rappresentazione teatrale.
� Arte e Territorio: un’ora di lezione settimanale aggiunta al curricolo delle terze classi
dell’Istituto, tenuta dal docente dell’organico potenziato.
La conoscenza del territorio è essenziale nella formazione del cittadino ed è di fondamentale
importanza lo studio delle opere artistiche presenti nel proprio territorio, sia per acquisire l’amore e la
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cultura per l’arte, sia per conoscere le prorie radici storiche e riconoscere il valore e le potenzialità
dei beni artistici e ambientali per una loro corretta fruizione e valorizzazione.
� Il Laboratorio di fotografia
Il laboratorio di fotografia si svolgerà in orario pomeridiano per almeno 3 ore settimanali da ottobre a
maggio e supporterà lo studio di Arte e Territorio, promuovendo la scoperta di elementi storici,
architettonici, ambientali per progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici.
� Il Corso di Tecniche di rilievo e di Autocad "livello base"
Il corso pomeridiano, della durata di 24 ore ad anno scolastico, si rivolge agli studenti del V anno con
spiccate abilità tecno-grafiche che intendano proseguire gli studi in ingegneria, architettura o design
industriale. Infatti consente di ampliare la loro conoscenza dei metodi di rappresentazione propri della
geometria descrittiva, a supporto della loro attuale o futura attività di disegno, rilievo e progettazione,
fornendo competenze indispensabili nel futuro mercato lavorativo.
AREA DI POTENZIAMENTO DELLE COMPETENZE DIGITALI E DELLE ABILITÀ LABORATORIALI
La possibilità di utilizzo delle tecnologie digitali e degli spazi attrezzati di laboratorio nella didattica è
uno degli obiettivi ai quali l’Albertini intende prestare particolare attenzione nel prossimo triennio.
Intanto l’Istituto programma esperienze laboratoriali in orario scolastico ed organizza per gli studenti:
� Corsi pomeridiani di informatica propedeutici per il superamento degli esami per la patente
ECDL ;
� Corsi in Tecniche di laboratorio di base , della durata di 30 ore annuali per gli alunni delle terze
classi del Liceo Scientifico e delle Scienze Applicate, finalizzato alla frequenza di percorsi scuola-
lavoro in ambito chimico- biologico e di orientamento alla scelta di una facoltà scientifica.
L’Istituto ha già:
• introdotto il registro elettronico;
• predisposto una LIM in ogni aula.
Nel corso del triennio si estenderà la didattica multimediale a tutte le discipline sulla base di attività
di formazione del personale docente con l’ adesione al Piano Nazionale per la scuola digitale e di un
potenziamento delle attrezzature tecnologiche e scientifiche.
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AREA DI POTENZIAMENTO DELLE DISCIPLINE MOTORIE E SPORTIVE
L’ I.S.I.S. “ Albertini” riconosce il ruolo di grande rilievo che le discipline motorie e sportive hanno
nella crescita dei giovani, sia per i valori che ,attraverso le stesse, vengono veicolati sia per il ruolo
trasversale rivestito nell’ambito delle “educazioni” e propone molteplici attività con apertura
pomeridiana della scuola.
� Avviamento alla pratica sportiva
L’Istituto propone da anni l’avviamento alla pratica sportiva partecipando con numerose discipline ai
Campionati Studenteschi . La fase di istituto costituisce la parte centrale dei Giochi Sportivi
Studenteschi, copre l’intero arco dell’anno scolastico e permette il massimo del tempo giocato per tutti
gli alunni.Viene dato massimo spazio a tornei di classe, d'interclasse, senza, peraltro, disattendere la
valorizzazione dei più capaci che troveranno adeguate possibilità espressive nell'ambito delle
rappresentative d'Istituto che potranno discrezionalmente essere individuate in squadre di classe o in
selezioni a composizione variabile e partecipare ai tornei extrascolastici che si realizzeranno nel
territorio.
Seguendo le Linee guida sulla riorganizzazione delle attività di educazione fisica e sportiva nelle
scuole secondarie di I e II grado del 4 agosto 2009, l’Albertini ha istituito anche il Centro sportivo
scolastico e propone varie attività , tra cui tennis, calcetto, pallavolo.
� Il Corso per il brevetto di arbitro di pallavolo
Il corso, della durata di 25 ore di lezioni in orario extrascolastico, è rivolto agli alunni del triennio che
hanno compiuto 16 anni e si struttura in lezioni settimanali da concordare con l’esperto della
F.I.P.A.V. I contenuti saranno trattati utilizzando materiali forniti dall’esperto della federazione. Oltre
alle lezioni teoriche saranno organizzate, alla fine, lezioni pratiche per favorire l’applicazione sul
campo dei contenuti.
� Il Progetto Scacchi a scuola
L’apprendimento della tecnica del gioco degli Scacchi rappresenta un mezzo per facilitare la
maturazione dello studente e per accelerare la crescita delle facoltà logiche, divertendo nello stesso
tempo.
Il progetto si propone di formare ed addestrare gli alunni dividendoli in due gruppi, con un massimo
di venticinque (25) alunni per gruppo, con un numero totale di diciassette (17) incontri per corso e con
durata massima di tre ore per lezione, da effettuare come da calendario, che sarà concordato con
l’esperto e consegnato ai partecipanti ed alla segreteria per gli adempimenti idonei alla realizzazione
del progetto. Il progetto avrà inizio nel mese di ottobre fino al termine delle gare, in modo da poter
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avere tutti gli elementi utili per la scelta degli allievi più idonei per rappresentare l’Istituto nelle varie
competizioni regionali e nazionali.
AREA DI POTENZIAMENTO SOCIO-ECONOMICO E PER LA LEGALITA’
L’ Albertini considera l’insegnamento delle discipline riguardanti l’ambito giuridico ed economico
un’attività educativa strategica in quanto esso favorisce l’acquisizione di conoscenze, capacità e
competenze che permettono al cittadino di divenire, all’interno della società, un soggetto responsabile,
rispettoso delle regole del vivere civile e capace di compiere delle scelte politiche ed economico-
finanziarie consapevoli con conseguenze determinanti sulla qualità della vita individuale e della
collettività; perciò, per il prossimo triennio, ricorrendo al personale docente delll’organico
potenziato, offrirà agli alunni l’opportunità di ore aggiuntive di lezione che riguarderanno:
� Marketing e commercio internazionale (eventualmente in modalità CLIL) : un’ora settimanale
aggiunta al curricolo delle quinte classi del Liceo Linguistico tenuta dal docente dell’organico
potenziato;
� Marketing ed e-commerce ( eventualmente in modalità CLIL): un’ora settimanale aggiunta al
curricolo delle quinte classi del Liceo Scientifico, tenuta dal docente dell’organico potenziato;
� Diritto e Costituzione: un’ora settimanale aggiunta al curricolo delle quarte classi , tenuta dal
docente dell’organico potenziato.
� Il Progetto di Educazione alla legalità
L'educazione alla legalità è un elemento imprescindibile nel processo di formazione degli studenti per
lo sviluppo di una coscienza civica indispensabile per discriminare e contrastare i fenomeni illegali e
sviluppare un’autentica cultura dei valori civici.
Il Progetto si articola in un calendario di incontri con esperti (Polizia, Carabinieri, Magistrati,
ecc.) che affronteranno con i ragazzi i seguenti temi:
1. “Bullismo e cyber bullismo, uso illecito dell'web”
2. “Il reato di stolking ed il femminicidio”
3. “Alcol e droga: problematiche connesse”
4. “ Ecomafie e reati ambientali, racket ed usura”.
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AREA ORIENTAMENTO E ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
L’intento fondamentale delle attività di orientamento organizzate dall’Istituto è quello di promuovere
negli studenti la capacità di effettuare scelte consapevoli ed autonome sul corso di studi da
intraprendere dopo la scuola media inferiore e dopo il ciclo delle superiori per realizzare un progetto
di vita che valorizzi l'identità di ciascuno.
Gli interventi orientativi pertanto sono rivolti a :
� rendere agevole l’ingresso in una nuova realtà scolastica degli alunni del primo anno di Liceo;
� favorire la conoscenza di sé, rispetto ad attitudini, bisogni, potenzialità, stili di apprendimento;
� dare un taglio maggiormente professionalizzante alla formazione attraverso l’alternanza scuola-
lavoro;
� far conoscere l’offerta formativa delle Università e le opportunità occupazionali del mondo del
lavoro.
Tali interventi comprendono : � Il progetto accoglienza e continuità
L’attenzione alla continuità ed all’accoglienza è da sempre un elemento qualificante del nostro
Istituto. Il contatto con le istituzioni scolastiche dell’area nolana è costante allo scopo di permettere ai
futuri studenti di operare in maniera consapevole la scelta dell’indiririzzo di studio.
Nell’orientamento in entrata il focus è quello di favorire il raccordo tra due cicli di istruzione
attraverso incontri programmati tra i docenti dell’Istituto e i docenti delle scuole di primo grado,
organizzazione di visite alle stesse scuole, di giornate di OPEN DAY rivolte a studenti e genitori
interessati a conoscere il nostro Istituto, con visita guidata alle aule, ai laboratori, alle attrezzature,
consulenza ad alunni e genitori.
Poi nei primi giorni dell’anno scolastico gli allievi delle classi prime vengono inseriti nella nuova
realtà, attraverso una puntuale illustrazione delle norme che regolano i rapporti all’interno della scuola
e vengono proposti test di ingresso nelle diverse discipline, attraverso i quali i docenti hanno la
possibilità di diagnosticare le eventuali disparità di preparazione tra gli allievi e di procedere ad
interventi per riequilibrare la situazione.
� L’ Alternanza Scuola-Lavoro
L’art. 1, comma 33 della Legge 107/2015 prevede 200 ore obbligatorie di ASL, da ripartirsi nel
secondo biennio e nel quinto anno di tutte le classi a partire dalle terze di questo anno scolastico.
Pertanto il progetto di alternanza Scuola –Lavoro avrà come destinatari gli studenti delle terze che
proseguiranno l’esperienza nel triennio e si fonderà su un rapporto di cooperazione tra la scuola, le
università, le realtà produttive e culturali del Territorio, articolandosi nelle seguenti fasi:
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a) fase propedeutica a scuola:
• presentazione del progetto agli alunni e ai genitori;
• seminari su temi riguardanti l’orientamento al lavoro, il territorio, l’ economia,il
patrimonio culturale, l’Ente partner, nonché temi di comune interesse e utilità per gli
studenti che si predispongono a fare esperienza nei contesti lavorativi : Curriculum Vitae e
lettera di presentazione, il colloquio di selezione, i contratti di lavoro;
• corso di formazione generale sulla sicurezza (4 ore), tenuto da un docente formato;
• corso sulle emergenze e primo soccorso, tenuto da un formatore certificato (4 ore).
b) Fase 2 operativa: work experience- da effettuarsi direttamente presso l’Ente, sulla base di un
programma stabilito di comune accordo dai Tutor della Scuola e dell’Ente partner.
c) Fase 3 conclusiva: Valutazione finale da parte dei Tutor partner e del personale docente della
scuola. Esposizione dei lavori da parte degli studenti che esprimeranno anch’essi la loro
valutazione sul lavoro svolto . Presa visione della valutazione finale.
Per sperimentare l’alternanza Scuola –Lavoro si potrà anche ricorrere al modello dell’ Impresa
simulata, che consente agli allievi di operare nella scuola come se fossero in un’azienda. Ciò avviene
attraverso la creazione, all’interno della scuola, di un’azienda laboratorio in cui è possibile
rappresentare e vivere le funzioni proprie di un’impresa reale. Ad ogni azienda simulata corrisponde
un’azienda reale; le aziende simulate si costituiscono, comunicano e realizzano transazioni nelle rete
telematica, rispettando la normativa italiana come le aziende reali. Gli unici elementi non reali sono le
merci e la moneta. Operare in simulazione aiuta i giovani a comprendere e analizzare i processi
gestionali, le dinamiche e le tecniche di conduzione aziendale. L’attività di laboratorio favorisce la
qualità dell’apprendimento e l’acquisizione della cultura d’impresa e, sebbene non possa, né intenda ,
essere sostitutiva del periodo da trascorrere in un ambiente lavorativo reale, pone i giovani nella
condizione di utilizzare le competenze acquisite e di verificare la corrispondenza tra modello simulato
e quello reale.
I percorsi di alternanza saranno coerenti con gli indirizzi di studio e riguarderanno:
• la conoscenza e la valorizzazione dei beni culturali, storici, archeologici del territorio attraverso
l’adozione nell’ambito dell’impresa simulata del modello dell’impresa creativa e dei servizi
turistici e culturali;
• la tutela, il recupero ed il risanamento dell’ambiente con particolare attenzione alla green
economy, al trattamento dei rifiuti ed al riutilizzo attraverso l’adozione nell’ambito dell’impresa
simulata del modello dell’impresa hi – tech;
• gli ambiti professionali connessi ai servizi attraverso l’adozione nell’ambito dell’impresa simulata
del modello dell’impresa dei servizi della logistica e dei trasporti che trova ampio impiego
nell’ambito del commercio internazionale.
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AREA RECUPERO, SOSTEGNO E INTEGRAZIONE
L’ I.S.I.S. “ Albertini” programma azioni di recupero delle difficoltà e di supporto nel percorso
scolastico, per la promozione del successo formativo di tutti gli alunni , che costituiscono parte
ordinaria e permanente del Piano dell’Offerta Formativa dell’Istituto e coprono l’intero anno
scolastico.
Tali azioni prevedono:
� Lo studio individuale autonomo sulla base di indicazioni di lavoro e materiali specifici forniti
dai docenti, per gli allievi che – soprattutto in seguito ad assenze prolungate dovute a malattia e/o
infortunio – vengono reputati in grado di raggiungere autonomamente gli obiettivi stabiliti dai
docenti per la scarsa gravità e/o diffusione delle carenze rilevate, così come in presenza di
insufficienze non gravi determinate da un metodo di studio poco efficace [art. 4. c. 2 OM 92/07].
� Gli interventi di recupero nelle ore antimeridiane curricolari con interruzione dello
svolgimento del programma. Queste azioni di sostegno sono attuate in un periodo stabilito dal
Collegio dei Docenti.Tale forma di intervento può essere realizzata anche adottando strategie di
apprendimento cooperativo, affidando funzioni di supporto o di tutoring agli studenti che hanno
raggiunto buoni livelli di preparazione disciplinare.
Durante tali settimane devono essere previsti anche interventi differenziati di potenziamento
disciplinare per gli allievi, per i quali non si sono segnalate lacune.
Resta di competenza didattica del singolo docente attuare, nelle ore di insegnamento curriculare,
forme di recupero in itinere per la classe e/o per gli studenti in difficoltà durante l’intero anno
scolastico.
� I corsi pomeridiani disciplinari di recupero sono svolti nel periodo successivo allo scrutinio
intermedio ed a quello finale e sono rivolti a gruppi di studenti di classi parallele, omogenei per
le carenze evidenziate nelle stesse discipline. In questa ottica è attribuito prioritariamente ai
dipartimenti interessati il compito della progettazione e dell’organizzazione didattico
metodologica degli interventi, individuando una serie di moduli attinenti ai nuclei fondanti delle
discipline.
� Gli sportelli didattici per gli allievi per i quali non è stato possibile, per ragioni organizzative e
finanziarie, prevedere la realizzazione di corsi di recupero pomeridiani.
� Lo Sportello di ascolto C.I.C.
Nella scuola i ragazzi vivono buona parte della loro giornata e non di rado evidenziano difficoltà e
disagi esistenziali collegati alla crescita psicologica e fisica, che non sempre vengono capiti e
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ascoltati. Ecco perché è un dovere educativo e sociale, in senso più ampio, assicurare ai ragazzi lo
“sportello di ascolto” istituzionalizzato in ambito scolastico.. Ad esso gli studenti hanno la possibilità
di accedere nella massima discrezione, certi di avere un’attenzione sensibile e una disponibilità
incondizionata a prendere in esame i loro problemi, che a loro sembrano insormontabili, ma che
spesso nel confronto umano, nel dialogo attento ed empatico possono trovare una possibile soluzione.
La F.S. area 3 raccoglierà le richieste di colloquio degli studenti da indirizzare allo psicologo
e le segnalazioni di alunni in difficoltà da parte dei consigli di classe e dei singoli docenti e curerà
inoltre i rapporti con le famiglie degli alunni che accedono allo “sportello”. Il progetto occuperà
l’intero arco dell’anno scolastico a partire da novembre. Lo psicologo esperto esterno sarà presente
a scuola nello stesso periodo per due ore settimanali.
Durante l’anno scolastico si prevedono inoltre incontri tra le classi, che ne faranno richiesta, e lo
psicologo da effettuarsi in orario scolastico, durante le ore destinate alle assemblee di classe mensili
regolarmente autorizzate.
� Gli interventi per l’integrazione e l’inclusione
La Direttiva Ministeriale del 27 dicembre 2012 ridefinisce e completa il tradizionale approccio
all’integrazione scolastica, basato sulla certificazione della disabilità, estendendo il campo di
intervento e di responsabilità di tutta la comunità educante all’intera area dei Bisogni Educativi
Speciali (BES):
- situazioni di svantaggio sociale e culturale;
- disturbi specifici di apprendimento e/o disturbi evolutivi specifici;
- difficoltà derivanti dalla non conoscenza della cultura e della lingua italiana perché
appartenenti a culture diverse.
Pertanto l’Istituto prevede l’attivazione di percorsi individualizzati e personalizzati e l’adozione di
strumenti compensativi e misure dispensative nei confronti di eventuali alunni con DSA.
Il Gruppo H d’Istituto, i cui componenti interni sono individuati all’inizio di ciascun anno scolastico,
con competenze di tipo organizzativo, progettuale e consultivo, opera in sinergia con tutte le risorse
della scuola e gli operatori esterni degli Enti locali preposti, per una piena inclusione degli alunni
svantaggiati intesa ad assicurare l’uguaglianza nella diversità.
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� L’ istruzione domiciliare
L’ I.S.I.S. “ Albertini” prevede la possibilità di istruzione domiciliare per quegli alunni che, affetti da
alcune gravi patologie, sono impossibilitati alla frequenza scolastica per almeno 30 giorni, anche non
continuativi.
La patologia ed il periodo di impedimento alla frequenza scolastica dovranno essere oggetto di idonea
certificazione sanitaria, rilasciata dalla struttura ospedaliera in cui l’alunno è stato ricoverato. Il
servizio viene erogato a domanda delle famiglie, corredata dalla certificazione specialistica attestante
l’impossibilità dell’alunno stesso a seguire le regolari attività didattiche, e realizzato attraverso uno
specifico progetto, che sarà preventivamente deliberato in seduta straordinaria dagli OO.CC.
AREA VALORIZZAZIONE DEL MERITO SCOLASTICO E DELLE ECCELLENZE
L’ I.S.I.S. “ Albertini” cura la valorizzazione del merito scolastico e delle eccellenze, offrendo agli
studenti l’opportunità di partecipare a competizioni individuali e di squadra, a concorsi, gare,
certamina. business game con altri istituti scolastici , anche nell’ambito del sistema dell’impresa
simulata.
In particolare sono programmate per il triennio 2016/19 le seguenti attività :
- Olimpiadi della Matematica
- Premio Morelli per la geometria
- Olimpiadi di Scienze
- Olimpiadi di Chimica
- Olimpiade di Inglese
- Corsi di preparazione ai test di ingresso alla Normale di Pisa e alle facoltà universitarie a numero
chiuso
- Certamen di poesia indetto in ricordo del poeta e medico dott.Aristide La Rocca.
Inoltre viene offerta l’opportunità di approfondire, integrare, ampliare i percorsi curricolari con corsi
di potenziamento disciplinare e soprattutto nelle classi terminali vengono realizzati corsi di
approfondimento in vista dell’ Esame di Stato.
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ATTIVITÀ PARASCOLASTICHE ED EXTRASCOLASTICHE
Al fine di integrare le lezioni curricolari in classe, i Consigli di classe programmano visite guidate e
viaggi di istruzione che rispondono ai seguenti obiettivi:
• allargare gli orizzonti culturali dei ragazzi offrendo loro la possibilità di entrare a contatto con realtà
diverse;
• promuovere la conoscenza del patrimonio ambientale, artistico e storico sia regionale che nazionale
ed estero per una corretta fruizione ;
• sviluppare il rispetto per l’ambiente ed il senso di appartenenza dei giovani all’Europa;
• favorire la socializzazione e consolidare i rapporti all’interno del gruppo-classe.
Le uscite didattiche, le visite guidate e i viaggi di istruzione possono essere organizzati per classi parallele
o per classi del primo biennio e del triennio, in linea con la programmazione didattico-educativa.
Ai viaggi d’istruzione deve partecipare almeno il 70% della classe e , affinchè rappresentino un’incentivo
allo studio ed all’assunzione di comportamenti responsabili, i partecipanti devono riportare in condotta
almeno la valutazione di otto e non avere debiti formativi forti nel primo quadrimestre.
Le classi terze, quarte e quinte possono effettuare viaggi d’istruzione in Italia per un massimo di
cinque giorni (quattro pernottamenti) ed all’estero per un massimo di sette giorni ( sei pernottamenti).
Nella programmazione dei viaggi deve essere stabilita la presenza di almeno un accompagnatore ogni
15 studenti.
COLLABORAZIONE CON IL TERRITORIO
L’Istituto, in base alle esigenze emergenti, attua progetti ed accordi di rete
Sono interlocutori privilegiati:
a) le scuole secondarie di primo grado;
b) gli enti locali (Comuni, Provincia, Regione, ASL);
c) gli enti culturali e le loro associazioni, per l’organizzazione di stage per alternanza scuola-lavoro,
visite, conferenze e convegni, attività extrascolastiche;
d) le Università per l’orientamento e gli stage;
e) le scuole secondarie di secondo grado per la realizzazione di progetti e accordi di rete.
In rete con l’istituto comprensivo Virgilio di Composano, l’ I.S.I.S. “ Albertini” intende realizzare un
progetto relativo alla “Promozione della cultura musicale nella scuola”, di cui al n. 1137 del
30/10/2015 del R. D. D. del MIUR, sulla base di una convenzione con il Conservatorio Cimarosa di
Avellino, ed in adesione al concorso nazionale “Progetti didattici nei Musei”, un progetto finalizzato a
favorire negli studenti la fruizione consapevole e il senso di appartenenza al patrimonio culturale,
sulla base di una convenzione con l’associazione Metastudio 89.
31
PARTE QUARTA: STRUTTURA,ASSETTO ORGANIZZATIVO, RISORSE
L’ I.S.I.S. “G. ALBERTINI” è costituito da due plessi : una sede centrale ed una sede coordinata. La sede centrale è ubicata in un edificio a due piani, in via Circumvallazione, n.229 , ed è dotata di :
� n.45 aule
� ufficio di Presidenza
� ufficio dei Collaboratori del D.S.
� uffici di Segreteria
� accesso per disabili ed ascensore
� porte antipanico e scale di sicurezza
� laboratorio di Chimica/Fisica
� laboratorio linguistico/multimediale
� LIM in ogni aula
� registro elettonico Argo Scuolanext
� palestra
Nella sede coordinata in via Puccini, vi sono due sezioni del Biennio del Liceo Scientifico e del Liceo
delle Scienze Applicate. Due fiduciari, nominati dal D.S. , garantiscono il regolare funzionamento
dell’attività didattica , operando in collaborazione diretta con l’Ufficio di Presidenza.
32
La sede coordinata è dislocata presso la Scuola Media Statale G. Bruno, in un’ala dell’edificio
costruito negli anni ’90 , nei pressi del centro storico e della ferrovia vesuviana.
Anche tale sede è fornita di : LIM in ogni aula , un laboratorio di informatica, una palestra, porte
antipanico e scale di sicurezza e non presenta barriere architettoniche.
Entrambe le sedi dispongono di ampie aree di parcheggio.
Orario delle lezioni
Le ore di lezione sono di 60 minuti. Le lezioni hanno inizio alle ore 8.15, con termine differenziato a
seconda se l’alunno/a frequenta il biennio o il triennio dei corsi di studio.
� Il Laboratorio linguistico/ multimediale ha 28 postazioni informatiche
� La palestra è una moderna tensostruttura con annesso campo da gioco esterno.
33
LE COMPONENTI DELLA COMUNITA’SCOLASTICA
Il Dirigente Scolastico
Dal 2003 è Dirigente scolastico dell’I.S.I.S. Albertini la prof.ssa Amelia la Rocca, che svolge un
ruolo strategico nel coinvolgere e motivare la comunità scolastica. Negli ultimi anni l’Istituto ha visto
un notevole incremento della popolazione scolastica, nonostante il calo demografico che si registra
sul territorio.
I Docenti
L’ I.S.I.S. “ALBERTINI” garantisce un significativo livello di stabilità del corpo docente, formato
da più di cento docenti, di cui 80 “ a tempo indeterminato ” e inseriti nell’organico della scuola per
oltre il 50% da almeno 5 anni e, quindi, forniti di una consolidata esperienza di insegnamento ,
accompagnata da passione per il proprio valore, e portatori di un positivo senso di appartenenza alla
comunità scolastica.
L’Organico aggiuntivo di potenziamento
Ai docenti dell’organico di potenziamento sono affidati, nell’ambito dell’istituzione scolastica,
interventi mirati al miglioramento dell’offerta formativa.
I docenti dell’organico di potenziamento attualmente assegnati all’Istituto sono:
- 1 docente di Lettere A050 - per semiesonero 1°collab. del D.S.
- 1 docente di Matematica A047
- 1 docente di Musica A031
- 1 docente di Inglese A346
- 1 docente di Ed.fisica A029
- 1 docente di Diritto A017
- 1 docente di Economia A019
- 1 docente di Disegno e Storia dell’arte A025.
-
Gli uffici amministrativi
Gli uffici amministrativi sono coordinati e diretti dal D. S.G.A.Nicoletta Iovane.
È possibile accedere sia alla segreteria alunni che a quella didattico-amministrativa per tutti i servizi
necessari, come da Piano annuale in allegato.
Gli uffici sono aperti al pubblico anche in orario pomeridiano il martedì ed il giovedì.
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Oltre al D.S.G.A. fanno parte del personale A.T.A. in servizio:
- n. 8 assistenti amministrativi
- n. 2 assistenti tecnici
- n. 15 collaboratori scolastici ausiliari.
-
Gli studenti
L’Istituto accoglie oltre 1300 alunni, distribuiti in 54 classi relative a quattro indirizzi: Liceo
Scientifico, Liceo Scientifico con opzione Scienze Applicate, Liceo Linguistico e Liceo Musicale.
Indirizzi n. Classi
Liceo Scientifico 24
Liceo Scientifico con opz. Scienze Applicate 12
Liceo Linguistico 17
Liceo Musicale 1
L’utenza che affluisce all’Istituto risulta in prevalenza di ceto medio-alto.
Ad un numero costante di alunni provenienti da Nola e dai comuni limitrofi, si affianca sempre una
consistente presenza di alunni provenienti dai comuni del Vallo di Lauro, dal Baianese e da quelli a
nord-est di Napoli, i quali, pur potendo frequentare gli istituti superiori in sedi più vicine,
preferiscono sottoporsi a quotidiani spostamenti per frequentare l’ “Albertini” .
Gli alunni stranieri sono presenti in percentuale minima , sono 24, e non presentano problemi di
adattamento o di integrazione, in quanto risiedono da anni in Campania, hanno frequentato la scuola
di base in Italia e conoscono la lingua italiana.
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ORGANIGRAMMA: RUOLO E COMPITI
L’organizzazione della scuola coinvolge tutte le componenti dell’Istituto con compiti ben definiti: DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof.ssa Amelia La Rocca
COLLABORATORI DEL D.S.
1) Prof.ssa Maria Manganiello con funzioni vicarie
2) Prof.ssa Anna Foglia
RESPONSABILI DI PLESSO
3) Prof.Trifone Paradiso
4) Prof.Alfonso Siciliano
Funzioni strumentali
AREA 1. prof.ssa Virgilia De Micco
AREA 2. prof.sse Santina Meo e M.Manganiello
AREA 3. prof.ssa Antonetta Sirignano
AREA 4. prof.sse Francesca Siciliano e Giovanna Napolitano.
I Collaboratori ed i responsabili di plesso, designati dal Dirigente Scolastico, cooperano con il
Dirigente stesso per la gestione organizzativa dell’Istituto.
Le Funzioni Strumentali sono le figure che il Collegio Docenti designa ai fini
dell’elaborazione, della progettazione e dell’attuazione dell’offerta formativa.
I COMPITI che le FUNZIONI STRUMENTALI sono chiamate a svolgere sono:
AREA 1 : PTOF / Monitoraggio e valutazione - Sostegno al lavoro dei docent
• Curare l’elaborazione del PTOF
• Coordinare la progettazione curricolare e la valutazione
• Produrre la documentazione didattica, curandone la diffusione tra i docenti
• Coordinare e sostenere i colleghi nel lavoro dei consigli di classe
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• Affiancare, in particolare i nuovi docenti con un’azione di consulenza
• Curare l’Autovalutazione d’Istituto
• Operare in sinergia con il D.S. , con le altre FF.SS., con i coordinatori dei Dipartimenti, con le
Commissioni , con i referenti dei progetti e con i singoli docenti
AREA 2 : Orientamento e aggiornamento
• Orientamento in entrata
• Organizzazione di Scuola Aperta
• Orientamento in uscita, curando i rapporti con l'Università e altri enti di formazione e l’interscambio
con il Territorio;
• Coordinamento dell’ ALTERNANZA Scuola-Lavoro (art. 1 c. 33 e segg. della Legge 107/2015),
• Coordinamento delle iniziative di formazione obbligatoria per gli studenti impegnati nell’
ALTERNANZA Scuola-Lavoro
• Coordinamento delle iniziative di formazione per il personale in coerenza con il Piano di
Miglioramento.
AREA 3 : Interventi per il recupero ed il supporto agli studenti
• Coordinamento delle attività relative alla preparazione e tabulazione degli esiti delle simulazioni delle
prove Invalsi
• Coordinamento della somministrazione delle prove Invalsi
• Organizzazione e calendarizzazione dei corsi di recupero ( I.D.E.I.)
• Coordinarmento degli interventi connessi alla prevenzione del disagio, curando lo sportello di ascolto
psicologico (C.I.C.)
• Coordinamento degli interventi per l’inserimento nelle classi degli alunni con disabilità o disturbi
nell’apprendimento per la piena integrazione di ognuno
• Coordinamento degli interventi connessi con la prevenzione della dispersione scolastica
AREA 4 : Progetti /visite guidate,viaggi e stage
• Coordinamento delle attività relative alla preparazione e tabulazione degli esiti delle simulazioni
delle prove Invalsi
• Coordinamento della somministrazione delle prove Invalsi
• Organizzazione e calendarizzazione dei corsi di recupero ( I.D.E.I.)
• Coordinamento dello sportello di ascolto psicologico (C.I.C.)
• Coordinamento degli interventi per l’inserimento nelle classi degli alunni con disabilità o disturbi
nell’apprendimento per la piena integrazione di ognuno
• Coordinamento degli interventi connessi con la prevenzione della dispersione scolastica
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Gli Organi Collegiali sono quelli previsti dalla normativa vigente: Consiglio d’Istituto, Collegio dei
Docenti, consigli di classe ed i loro compiti sono gli stessi per tutte le scuole; invece il Comitato di
valutazione, ai sensi dell’art. 1 , comma 129, della Legge 107, assume nuove caratteristiche rispetto
al precedente organismo, sia per la composizione che per i compiti ad esso assegnati. Dura in carica
tre anni scolastici, è presieduto dal dirigente scolastico ed è
costituito dai seguenti componenti:
� tre docenti dell’istituzione scolastica, di cui due scelti dal Collegio dei Docenti e uno dal Consiglio
di Istituto;
� un rappresentante degli studenti e un rappresentante dei genitori, per il secondo ciclo di istruzione,
scelti dal Consiglio di Istituto;
� un componente esterno individuato dall’ufficio scolastico regionale tra docenti, dirigenti scolastici
e dirigenti tecnici.
Il Comitato individua i criteri per la valorizzazione dei docenti ed esprime altresì il parere sul
superamento del periodo di formazione e di prova per il personale docente ed educativo. A tal fine il
comitato è composto dal dirigente scolastico, che lo presiede, dai docenti ed è integrato dal docente a
cui sono affidate le funzioni di tutor.
Il comitato valuta il servizio, su richiesta dell'interessato, previa relazione del dirigente scolastico; nel
caso di valutazione del servizio di un docente componente del comitato, ai lavori non partecipa
l'interessato e il consiglio di istituto provvede all'individuazione di un sostituto.
Il comitato esercita altresì le competenze per la riabilitazione del personale docente, di cui all’art.501. Un ruolo importante nella scuola dell’autonomia ai fini dell’organizzazione didattica assumono i
Dipartimenti.
I Dipartimenti sono costituiti dai docenti della stessa disciplina che definiscono la programmazione
disciplinare curricolare, elaborano proposte, progetti specifici, strutturano i moduli delle attività
didattiche curriculari e di recupero. I Coordinatori dei Dipartimenti sono designati dal Dirigente
Scolastico.
Il Collegio dei Docenti viene articolato in Dipartimenti:
1) Discipline letterarie – Coordinatore prof.ssa Virgilia De Micco
2) Discipline umanistiche: Storia e Filosofia - Religione –Coordinatore prof.ssa Anna Foglia
3) Lingue straniere: Francese – Inglese – Spagnolo– Coordinatore prof.ssa Mariangela Amerigo
4) Discipline Matematica e fisica – Coordinatore prof. Federico Gagliardi
5) Discipline scientifiche – Coordinatore prof.ssa Gabriella Ambrosino
6) Discipline tecnico-artistiche – Coordinatore prof.Castrense Di Giovanni
7) Discipline motorie – Coordinatore prof. Trifone Paradiso
8) Discipline musicali - Coordinatore prof. Luigi D’Arienzo.
38
Le Commissioni , i gruppi di lavoro, i referenti di progetti hanno compiti di elaborazione e di proposta
progettuale e di supporto all’organizzazione , in relazione a settori specifici (progetti, viaggi d’istruzione,
gruppo H, collaudo, sicurezza, etc.).
L’animatore digitale
Come previsto dal Piano Nazionale Scuole Digitale (PNSD), in ogni istituto è nominato, tra gli
insegnanti di ruolo, un “esperto” nel settore del digitale che ha il compito di gestire le attività di
formazione interna, coinvolgere la comunità scolastica e trovare soluzioni innovative per la didattica.
Insieme al Dirigente Scolastico e al Direttore Amministrativo si occuperà di attivare politiche
didattiche innovative contenute nel Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD), organizzando laboratori
formativi, animando e coordinando la partecipazione di tutta la comunità scolastica alle eventuali
attività formative organizzate.
L'animatore digitale si occuperà, inoltre, di individuare soluzioni metodologiche e tecnologiche da
diffondere all'interno degli ambienti della scuola (es. uso di particolari strumenti per la didattica di cui
la scuola si è dotata; la pratica di una metodologia comune; l'informazione su innovazioni esistenti in
altre scuole). Tale attività partirà nelle scuole da marzo 2016.
Il personale ATA opera come supporto per tutti gli adempimenti a sostegno della didattica e della
gestione amministrativa della scuola.
Supporta altresì la realizzazione dei progetti, intensificando il servizio prestato nell’orario ordinario di
lavoro o, quando necessario, effettuando straordinari.
FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO
Premesso che le attività di formazione in servizio sono obbligatorie, in quanto funzionali alla crescita
professionale del personale e di conseguenza della qualità del servizio, il nostro Istituto programma
attività di aggiornamento e formazione per il personale docente e A.T.A. , tenuto conto dei bisogni
formativi di tutte le componenti ed in coerenza con il piano triennale dell'offerta formativa e con i
risultati emersi dal piano di miglioramento, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 28 marzo
2013, n. 80.
In particolare il Piano di aggiornamento e formazione prevede:
� Corsi per i docenti riguardanti :
1) La didattica CLIL: disposizioni normative, criteri, metodologia.
39
2) Insegnare e valutare per competenze.
� Corsi per il personale docente e ATA :
3) Corsi per la sicurezza (D. Lg 81/2008 ) ed il primo soccorso
4) Corsi per la privacy .
Inoltre per il personale ATA saranno proposte esperienze formative in relazione alla specificità del
profilo e tenendo conto della leggge 107/2015.
L’Istituto ha aderito altresì al Piano Nazionale Scuole Digitale (PNSD) con un progetto triennale,
che sarà comunque suscettibile di modifiche legate alla dinamicità del contesto scolastico.
Tale progetto prevede una fase di ricognizione, nella quale si prenderà atto delle risorse esistenti e dei
bisogni formativi delle componenti scolastiche; in seguito, calibrando quanto emerso con gli obiettivi
proposti dal PNSD, si partirà da un'alfabetizzazione all’uso di strumenti digitali collegati alle nuove
metodologie per arrivare a un consolidamento di pratiche , che portino alla creazione di un corpo
docente in grado anche di condividere il proprio operato in uno spazio virtuale comune di confronto e
di deposito di risorse didattiche autonomamente create. Così con gli agenti esterni alla scuola si
instaureranno delle collaborazioni costanti nel tempo.
Nel corso del progetto, pertanto, il corpo docente sarà coinvolto in una serie di incontri formativi che
comprenderanno tra l’altro :
� l'uso della piattaforma per la didattica (Moodle)
� la progettazione e la realizzazione di esperienze didattiche collegate alle ICT (Information
Comunication Tecnology) e di prodotti multimediali (video, ipertesti, presentazioni).
Si incentiveranno inoltre iniziative di autoaggiornamento individuale e - previa autorizzazione - la
libera adesione dei docenti, del personale amministrativo, dei collaboratori scolastici a corsi ed
iniziative di formazione organizzati da altre istituzioni scolastiche, enti ed associazioni accreditati.
Si attueranno anche , in ottemperanza dell’art. 1,commi 10 e 38 della legge 107/2015, iniziative di
formazione in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro, rivolte agli studenti inseriti nei percorsi di
alternanza scuola-lavoro, ricorrendo a personale formato dell’Istituto.
Si promuoveranno altresì iniziative rivolte agli studenti per la conoscenza delle tecniche di primo
soccorso, con eventuale contributo del servizio di emergenza territoriale «118» del Servizio sanitario
nazionale e delle realtà del Territorio.
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IL FABBISOGNO DELLE RISORSE UMANE NEL TRIENNO 2016/2019
Classi previste nel triennio
Liceo Linguistico
Classi n.18 nell’ a.s. 2016-17
Liceo Linguistico
Classi n. 19 nell’ a.s. 2017-18
Liceo Linguistico
Classi n. 20 nell’ a.s. 2018-19
4 prime 4 prime 4 prime 4 seconde 4 seconde 4 seconde 4 terze 4 terze 4 terze 3 quarte 4 quarte 4 quarte 3 quinte 3 quinte 4 quinte
Liceo Scientifico
Classi n. 24 nell’ a.s. 2016-17
Liceo Scientifico
Classi n. 24 nell’ a.s. 2017-18
Liceo Scientifico
Classi n. 24 nell’ a.s. 2018-19 5 prime 5 prime 5 prime 5 seconde 5 seconde 5 seconde 4 terze 5 terze 5 terze 5 quarte 4 quarte 5 quarte 5 quinte 5 quinte 4 quinte
Liceo opz. Scienze. Applicate
Classi n.11 a.s. 2016-17
Liceo opz. Scienze. Applicate
Classi n.10 a.s. 2017-18
Liceo opz. Scienze. Applicate
Classi n.10 a.s. 2018-19
2 prime 2 prime 2 prime 2 seconde 2 seconde 2 seconde 2 terze 2 terze 2 terze 2 quarte 2 quarte 2 quarte 3 quinte 2 quinte 2 quinte
Liceo Musicale
Classi n.2 a.s. 2016-17
Liceo Musicale
Classi n.3 a.s. 2016-17
Liceo Musicale
Classi n.4 a.s. 2016-17
1 prima 1 prima 1 prima 1 seconda 1 seconda 1 seconda 1 terza 1 terza 1 quarta
Tenendo conto delle classi previste nel triennio: n. 55 nell’a.s. 2016-17, n. 56 nell’a.s.2017-18 e n.
58 nell’a.s.2018-19 ( come sopra specificato) , l’ I.S.I.S. “ALBERTINI” individua il fabbisogno di
posti dell'organico dell'autonomia, nel rispetto del monte orario degli insegnamenti e tenuto conto
della quota di autonomia dei curricoli e degli spazi di flessibilità, nonché in relazione ad iniziative di
41
potenziamento ed ampliamento dell’offerta formativa per il raggiungimento degli obiettivi formativi
individuati come prioritari.
Pertanto il fabbisogno per il triennio 2016/19 è così definito:
a. posti comuni e di sostegno
Classe
di concorso/sostegno
a.s. 2016-17 a.s. 2017-18 a.s. 2018-19
Liceo Linguistico NAPM03901V
Italiano – cl.conc. A050
4 catt.
4 catt
4 catt
Italiano e Latino – cl.conc. A051 2 catt. + 4h 3catt. +8h 3catt. +12h
Storia e Filosofia – cl.conc. A037 2catt.+4h 2catt. +8 h 2catt.+12 h
Lingua e cultura Francese – cl.conc. A246 3 catt.+ 10h 3 catt.+14h 4catt.
Lingua e cultura Inglese – cl.conc. A346 3 catt.+ 8h 3catt.+ 11h 3catt.+ 14h
Lingua e cultura Spagnola – cl.conc. A446 3catt. + 10h 3catt. + 14 h 4 catt.
Conversazione Lingua Francese – cl.conc. C031 1 catt. 1 catt.+ 1h 1 catt.+2h
Conversazione Lingua Inglese – cl.conc. C032 1 catt. 1 catt.+1h 1 catt.+2h
Conversazione Lingua Spagnola – cl.conc. C033 1 catt. 1 catt.+1h 1 catt.+2h
Matematica e Fisica– cl.conc.A049 3 catt.+10 h 3 catt.+14h 4 catt.
Scienze naturali – cl.conc. A060 2 catt. 2 catt. +2h 2 catt.+4h
Disegno e Storia dell’Arte– cl.conc. A025 1 catt.+2h 1 catt.+4h 1 catt.+6h
Scienze motorie e sportive– cl.conc. A029 2 catt. 2 catt.+2h 2 catt.+4h
Religione
1 catt. 1 catt.+1h 1 catt.+2h
Liceo Scientifico/musicale NAPS03901T
Italiano e Latino – cl.conc. A051 15 catt. 15 catt. 15 catt.+4h
Storia e Filosofia – cl.conc. A037 5 catt. 5 catt. 5 catt+ 4 h
Lingua e cultura Inglese – cl.conc. A346 6 catt.+ 3 h 6 catt.+ 3 h 6 catt.+ 6 h
Matematica e Fisica– cl.conc.A049 12 catt.+15 h 12 catt.+12 h 12 catt.+14 h
Matematica - cl.conc.A047 1 catt. 1 catt. 1 catt.
Informatica - cl.conc. A042 1 catt.+4 h 1 catt.+ 2 h 1 catt.+ 2 h
Scienze naturali – cl.conc. A060 6 catt.+7 h 6 catt.+2 h 6 catt.+2 h
Disegno e Storia dell’Arte– cl.conc. A061 4 catt.+ 2h 4 catt.+ 2 h 4 catt.+ 4 h
Scienze motorie e sportive– cl.conc. A029 4 catt.+ 2h 4 catt.+ 2 h 4 catt.+ 4 h
Religione 2 catt+ 1 h 2 catt.+1 h 2 catt. + 2 h
Sostegno AD03 1 1 1
Esecuz. E interpretaz. 6h 8h 10h
Teoria, analisi, composizione 5h 9h 12h
Storia della Musica 4h 6 h 8 h
Lab. Musicale insieme 4 h 7h 10 h
Tecnologie musicali 4h 6 h 8 h
42
b. Posti per il potenziamento
I posti di organico aggiuntivo saranno impiegati prioritariamente nei seguenti campi come dalla nota
MIUR prot. 30549 del 21/09/2015, ovvero aree declinate in obiettivi, azioni e progetti didattici di
potenziamento e di ampliamento dell’offerta formativa per i prossimi tre anni:
Campo di potenziamento e
docente
n. Obiettivi, azioni e progetti didattici di potenziamento e di ampliamento
Potenziamento umanistico
Docente di Materie letterarie e
latino- Classe di conc. A051
1 Esonero 1° Collaboratore del Dirigente
Potenziamento linguistico Sviluppo degli apprendimenti nelle lingue straniere ,
con l'utilizzo della metodologia CLIL
Docente di Inglese- Classe di conc.
A346
1 � Moduli CLIL DNL in lingua inglese
� Sportello di recupero degli apprendimenti e
percorsi personalizzati nelle lingue straniere, in
stretta connessione con i docenti curricolari ed i
consigli di classe
� Corsi di potenziamento finalizzati al conseguimento
delle certificazioni linguistiche
Docente di Francese
Classe di conc.A246
1 � Moduli CLIL DNL in lingua francese
� Sportello di recupero degli apprendimenti e
percorsi personalizzati nelle lingue straniere, in
stretta connessione con i docenti curricolari ed i
consigli di classe
� Corsi di potenziamento finalizzati al conseguimento
delle certificazioni linguistiche
Docente di Spagnolo- Classe di
conc. A446
1 • Moduli CLIL DNL in lingua spagnola
• Sportello di recupero degli apprendimenti e
percorsi personalizzati nelle lingue straniere, in
stretta connessione con i docenti curricolari ed i
consigli di classe
• Corsi di potenziamento finalizzati al conseguimento
delle certificazioni linguistiche
Potenziamento artistico e
musicale:
Per il potenziamento delle competenze nella pratica e
nella cultura musicali, nell'arte e nella storia dell'arte
Disegno e Storia dell’arte- Classe
di conc. A025
1 • Arte e Territorio- un’ora sett. aggiunta all’orario di
lezione della classe terza, per un totale di 31 ore
sett-
• Laboratorio pomeridiano di fotografia
• Corso di Tecniche di rilievo e di Autocad "livello
base"per gli alunni delle V classi
Per lo sviluppo delle competenze nella pratica e nella
cultura musicali
43
Docente di Musica –
Classe di conc .A077-
1 � Progetto extracurricolare : Don Juan Tenorio, tra
identità ed immagine
� Coro polifonico d’Istituto
� “Orchestra Aperta” con il coinvolgimento degli
studenti dell’Istituto , e non solo del Liceo musicale,
nonché degli alunni delle scuole medie, nell’ottica
della continuità verticale.
Potenziamento matematico -
scientifico
Docente di Matematica e fisica –
Classe di conc. A049
2 Per migliorare gli esiti delle prove Invalsi in matematica
come definito nel PDM:
• Un’ora di Matematica in aggiunta all’orario di
lezione delle classi seconde, per un totale di 28 ore
sett .-
Per il recupero ed il potenziamento delle competenze
matematiche e scientifiche proprie delle discipline
caratterizzanti il liceo scientifico:
• Corsi di potenziamento in Matematica , Fisica e
Scienze
• Attività per supportare anche attraverso la
metodologia della flessibilità organizzativa il
recupero delle competenze di base
• sportelli didattici
Per l’ individuazione di percorsi di sistemi funzionali alla
premialità e alla valorizzazione del merito degli studenti
con preparazione a:
• Olimpiadi della Matematica
• Premio Morelli per la geometria
• Olimpiadi di Chimica
• Olimpiadi di Scienze
• Corso di preparazione ai test di ingresso alla
Normale di Pisa ed alle altre università
• Gare , concorsi e certamina
Docente di Scienze – classe di
conc. A060
1
Potenziamento socio-economico
e per la legalità
Discipline giuridiche -economiche
- Classe di conc. A017-
1 Per il potenziamento delle conoscenze in materia
giuridica ed economico-finanziaria e di Educazione
alla legalità :
� Diritto e Costituzione – un’ ora sett. aggiunta
all’orario di lezione della classe quarta, per un
totale di 31 ore sett-
� Marketing e commercio internazionale
(eventualmente in modalità CLIL) : un’ora
settimanale aggiunta al curricolo delle quinte classi
del Liceo Linguistico , per un totale di 31 ore sett-
� Marketing ed e-commerce ( eventualmente in
modalità CLIL): un’ora settimanale aggiunta al
Discipline giuridiche - Classe di
conc. A019-
1
44
curricolo delle quinte classi del Liceo Scientifico,
per un totale di 31 ore sett-
• Attività di preparazione e coordinamento
Alternanza scuola lavoro
• Attività connesse con il Progetto Legalità
Potenziamento laboratoriale Per lo sviluppo delle competenze digitali degli studenti
Docente di Informatica –
Classe di conc. A042
1 • Corsi pomeridiani di informatica propedeutici per il
superamento degli esami per la patente ECDL
• Alternanza scuola-lavoro anche all’estero
• Implementazione del metodo laboratoriale in ogni
ordine ed indirizzo di scuola, creando un contesto di
aula sempre più interattivo e cooperativo;
• Utilizzo della didattica laboratoriale in percorsi di
recupero e prevenzione del disagio e della
dispersione.
Qualora la richiesta non venga soddisfatta in tutto o in parte, si dovrà procedere ad una
riformulazione dell’ipotesi progettuale.
c. Posti per il personale amministrativo e ausiliario, nel rispetto dei limiti e dei parametri come
riportati nel comma 14 art. 1 legge 107/2015.
Per ciò che concerne i posti del personale A.T.A. il fabbisogno è così definito:
Tipologia a.s. 2016-17 a.s. 2017-18 a.s. 2018-19
Assistente amministrativo
8
8
9
Collaboratore scolastico
16 16 16
Tecnico di laboratorio - settore scientifico
1 1 1
Tecnico di laboratorio - settore Informatico
1
1
1
45
IL FABBISOGNO DI ATTREZZATURE E INFRASTRUTTURE
L’ I.S.I.S. “Albertini” dispone di un laboratorio di informatica in entrambe le sedi, nonchè di un
laboratorio di scienze/ fisica presso la sede centrale, ma le dotazioni tecnologiche e scientifiche, col
trascorrere degli anni, stanno diventando obsolete. Inoltre occorre un laboratorio di disegno e
soprattutto è necessario un laboratorio musicale, risorsa fondamentale per gli studenti del Liceo
Musicale. Quindi, in relazione alla situazione logistica ed al potenziamento della didattica
laboratoriale e tecnologica coerentemente con gli obiettivi prefissati, si ipotizza un fabbisogno così
definito:
1. Laboratorio linguistico/informatico con 30 postazioni audio- multimediali (con n. 2
postazione pc docenti/allievi in rete wireless) Ogni postazione necessita di microfono e cuffia
per l'uso di laboratorio linguistico.
2. Laboratorio di scienze e fisica, dotato di moderne attrezzature scientifiche e multimediali per
un insegnamento sperimentale delle discipline: 4 banchi da 8 posti per un totale di 32
postazioni allievi, ogni banco attrezzato di prese per energia elettrica, acqua e gas metano a
norme CEE. Il laboratorio necessita inoltre di microscopi ottici e postazione pc
docenti/allievi in rete wireless.
3. Laboratorio di disegno con 30 banchi per il disegno e 4 tecnigrafi.
4. Laboratorio musicale con attrezzature e ambienti idonei come di seguito indicati:
Quantità
Pianoforti verticali da studio 2 Pianoforte a ½ coda 1 Pianoforti digitali tasto pesato 1 per cattedra di strumento
violoncelli 2 viole 2 sax baritono 1 sax soprano 1 Ottavino 1 Clarinetto basso 1 Piccolo in mib 1 Vibrafono 1 Marimba 1 Basso elettrico 1 Timpani 3 Celesta 1 Xilofono 1 Glockenspiel 1 Batteria completa di supporti e sgabello 1 Kit percussioni 2 o 3 Podio direttore 1 Leggio direttore 1
46
Leggii 60 Impianto hifi 1 Software musicale ( Finale) 1 Sala prove orchestrali e/o corali 1
L’Istituto partecipa ai seguenti avvisi per l’accesso ai finanziamenti PON-FESR :
1) Fondi Strutturali relativi alla programmazione 2007/2013 “Multimedia” “Multimedialità e
conoscenza” “Aule per l’apprendimento” [email protected] digitale
2) Fondi Strutturali relativi alla programmazione 2014/2020 “Ambienti digitali”.
3) Fondi Strutturali relativi alla programmazione 2007/2013 “Biologia Moderna e Biotecnologie a
scuola” “Sperimentare per apprendere”.
L’effettiva realizzazione del piano nei termini indicati resta comunque condizionata dalla concreta
destinazione delle risorse umane e strumentali richieste a questa istituzione scolastica, da parte delle
autorità competenti.
47
PARTE QUINTA: PROGRAMMAZIONE E VALUTAZIONE
LA PROGRAMMAZIONE CURRICULARE
In seguito alla Riforma, il percorso curriculare risulta articolato in due bienni e quinto anno
Il documento di programmazione del biennio delinea il profilo educativo, culturale e professionale
dello studente, con riferimento alle competenze trasversali di cittadinanza da acquisire al termine del
primo biennio; il documento di programmazione del triennio delinea il profilo educativo, culturale e
professionale dello studente liceale; entrambi i documenti esplicitano finalità ed obiettivi formativi
trasversali e specifici di ogni disciplina; indicano i contenuti irrinunciabili, scanditi nei cinque anni di
corso, e i metodi adottati per l’insegnamento delle diverse discipline; precisano le modalità di verifica
e gli indicatori e i livelli di valutazione.
La programmazione curriculare integra gli insegnamenti obbligatori previsti dalle Indicazioni Nazionali e
le attività di potenziamento/ampliamento , a partire dall’anno in corso e a regime entro il triennio.
E’ data allo studente, infatti, ha la possibilità di arricchire e personalizzare il proprio curricolo
formativo attraverso le esperienze svolte in alternanza scuola-lavoro, l’adesione agli insegnamenti
aggiuntivi, nonché la partecipazione ad attività artistiche, musicali, sportive proposte dalla scuola.
IL PROFILO EDUCATIVO, CULTURALE E PROFESSIONALE DELLO STUDENTE DEL BIENNIO
Al termine del primo biennio, l’allievo deve possedere le competenze di base nei quattro assi culturali
(Asse dei linguaggi, Asse matematico, Asse scientifico-tecnologico, Asse storico-sociale) previste
dalle Raccomandazione agli Stati membri espresse dal Parlamento e dal Consiglio europeo di Lisbona
del 2006 e dalle Indicazioni Ministeriali (D.M. n. 139/ 2007 ) sull’assolvimento dell’obbligo
scolastico.
Gli assi culturali rappresentano gli ambiti disciplinari e pluridisciplinari, in cui si declinano le
conoscenze e le abilità/capacità necessarie per il raggiungimento delle competenze chiave per la
cittadinanza europea, dunque, tutte le discipline concorrono all’acquisizione delle otto competenze
chiave e di cittadinanza:
48
In particolare , attraverso i saperi e le competenze per l’assolvimento dell’obbligo d’istruzione, alla fine del primo biennio lo studente deve:
• padroneggiare la lingua italiana in forma orale e scritta
• essere in possesso degli strumenti per l’interpretazione dei testi
• acquisire la consapevolezza della dimensione storica della lingua
• fruire jn maniera consapevole del patrimonio ambientale ed artistico;
• sviluppare le competenze in lingua straniera di comprensione, produzione e interazione ( B1-QCER) • utilizzare e produrre testi multimediali
• percepire gli eventi nella loro dimensione temporale ma anche spaziale.
• conoscere i principali eventi per comprendere la realtà nazionale ed europea e riconoscerli come prodotto di un processo storico; a partire dalla conoscenza del passato
• condividere i principi e i valori per l’esercizio della cittadinanza alla luce del dettato della Costituzione italiana, di quella europea, delle dichiarazioni universali dei diritti umani a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente
• riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio – economico
• utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
• confrontare ed analizzare le figure geometriche, individuando invarianti e relazioni
• individuare le strategie appropriate per la soluzioni di problemi
• analizzare ed interpretare dati sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e specifici software informatici
• osservare, descrivere, analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale ed il funzionamento di sistemi e/o dispositivi complessi, anche di uso corrente
• essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate.
Nell’intento di garantire la continuità verticale, all’inizio del terzo anno, ciascun Dipartimento
disciplinare predispone delle prove d’ingresso per accertare il possesso delle competenze previste
dagli Assi culturali alla fine del primo biennio.
1. Imparare ad imparare 2. Comunicare 3. Collaborare e partecipare 4. Agire in modo autonomo e responsabile 5. Risolvere problemi 6. Individuare collegamenti e relazioni 7. Acquisire ed interpretare l’informazione 8. Progettare
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IL PROFILO EDUCATIVO, CULTURALE E PROFESSIONALE DELLO STUDENTE LICEALE I risultati di apprendimento, al termine dei percorsi liceali, comuni a tutti gli indirizzi, sono inerenti
alle seguenti aree:1. metodologica, 2. logico-argomentativa, 3. linguistica e comunicativa, 4. storico-
umanistica, 5. scientifica, matematica e tecnologica
In particolare, a conclusione del percorso liceale, lo studente deve:
1. Area metodologica
• avere acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, ossia tale da consentire di: - condurre ricerche e approfondimenti personali - continuare i successivi studi superiori - imparare lungo l'intero arco della vita (Lifelong Learning) - saper distinguere la diversità dei metodi utilizzati nei diversi ambiti disciplinari e valutare i criteri
di affidabilità dei risultati tramite questi raggiunti. - saper compiere interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline
2. Area logico-argomentativa
• sapere ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni degli altri
• essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione
• avere acquisito l'abitudine a ragionare con rigore logico
• saper identificare problemi e individuare soluzioni
• saper sostenere una propria tesi
3. Area linguistica e comunicativa
• padroneggiare pienamente la lingua madre italiana e in particolare:
• saper esporre, con attenzione ai diversi contesti e situazioni (curando l'ortoepia e gli aspetti prosodici)
• saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura (cogliendo le implicazioni e le
• sfumature di significato, secondo la tipologia e il contesto storico e culturale)
• saper comunicare attraverso la scrittura, conoscendo il codice lingua in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico)
• avere acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di riferimento e, in particolare, comprendere i differenti codici comunicativi, che potranno poi essere approfonditi all'università o nel proprio ambito di lavoro
• saper riconoscere rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne e antiche
• sapere utilizzare le tecnologie dell'informazione e della comunicazione individuandone e comprendendone le caratteristiche e le potenzialità espressive
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• avere acquisito consapevolezza del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e artistico italiano, della sua importanza anche economica e della necessità di tutelarlo e conservarlo
• saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei nuovi linguaggi (musica, arti visive, spettacolo
• conoscere gli elementi essenziali e distintivi di civilizzazione dei Paesi di cui si studiano le lingue
4. Area storico-umanistica
• conoscere presupposti culturali e natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con particolare riferimento all'Italia e all'Europa, e comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l'essere cittadini
• utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente, sintesi regionale), concetti (territorio, regione, localizzazione, scala, diffusione spaziale, mobilità, relazione, senso del luogo...) e strumenti (carte geografiche, sistemi informativi geografici, immagini, dati statistici, fonti soggettive) della geografia e delle scienze dell'ambiente per la lettura dei processi storici e per l'analisi della società contemporanea
• conoscere gli aspetti fondamentali della cultura italiana ed europea (nei loro aspetti letterari, artistici, filosofici, scientifici, religiosi) e saperli confrontare con altre tradizioni e culture
• conoscere la storia d'Italia inserita nel contesto europeo e internazionale, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi più importanti
• comprendere l'evoluzione del pensiero scientifico e il suo rapporto con i processi della globalizzazione contemporanea
5. Area scientifica,matematica e tecnologica
• comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà
• possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia) e padroneggiare le procedure e i metodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate
• saper collocare il pensiero scientifico e lo sviluppo tecnologico nel più vasto ambito della storia umana e delle idee
• essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell'informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell'individuazione di procedimenti risolutivi.
SCELTE METODOLOGICHE E DIDATTICHE
Il modello didattico-pedagogico di riferimento dei docenti dell’ I.S.I.S. “ Albertini” è costituito da
una mediazione fondata su un rapporto dialogico ed interattivo tra docente e discente, volto a garantire
la centralità della studente e tale da stimolare non solo l'interesse nell'apprendere, ma anche il piacere
dell'apprendimento, puntando sull’individualizzazione degli interventi e sulla flessibilità
dell’organizzazione didattica, sull’individuazione di metodologie tali da consentire un apprendimento
significativo e duraturo. Infatti l’apprendimento diventa:
51
• significativo quando il "contenuto" coinvolge l’intelligenza emotiva del discente , oltre quella
cognitiva;
• duraturo quando nasce dall'esperienza e dal fare, in quanto lo studente è parte attiva del processo
apprenditivo.
In particolare i docenti adottano nella prassi didattica le seguenti scelte di fondo:
• lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica;
• la cura dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari;
• l’esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, filosofici, storici, scientifici, saggistici e
di interpretazione di opere d’arte;
• l’uso costante del laboratorio per l’insegnamento delle discipline scientifiche;
• una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente, efficace e personale;
• la pratica dell’argomentazione e del confronto;
• le tecniche del brain storming o problem solving;
• l‘uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca.
I percorsi didattici sono articolati in blocchi tematici, di tipo modulare, scanditi in segmenti
formativi ed orientati al conseguimento di conoscenze e competenze nodali ed irrinunciabili in
conformità con le Indicazioni nazionali per i Licei.
Questo consente altresì di trattare in modo trasversale i contenuti sì da evidenziare analogie e nessi
logici ed epistemologici tra discipline e argomenti diversi, favorendone l’integrazione e la
sistematizzazione in un sapere armonico ed unitario.
RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
Nella prospettiva pedagogica dell’educazione, scelta basilare dell’ I.S.I.S. “ Albertini” è l’alleanza
Scuola – Famiglia.
Il corpo docente stabilisce con le famiglie una rete di relazioni positive, chiamandole a condividere i
principi fondativi della propria azione educativa. Ai genitori è garantito un ruolo partecipe ed attivo
all’interno degli organismi istituzionali: Consiglio d’Istituto, Giunta esecutiva, Consigli di classe,
Assemblee dei genitori.
I coordinatori comunicano in maniera costante con le famiglie e soprattutto in caso di difficoltà di
apprendimento, di frequenza irregolare , di disagi emersi in itinere, per la condivisione di strategie
d’intervento quanto più possibile efficaci.
Inoltre sono previsti:
• incontri con i genitori con la presenza di tutti i docenti due volte all’anno, nel corso del primo e
del secondo quadrimestre;
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• colloqui individuali su appuntamento;
• comunicazioni chiare e tempestive di carattere organizzativo;
• SMS in caso di assenze di massa o strategiche e per ogni altra comunicazione utile ad informare
tempestivamente le famiglie.
La comunicazione elettronica delle informazioni riguardanti gli studenti si aggiunge, ma non
sostituisce il colloquio, il quale rimane lo strumento privilegiato della comunicazione tra docenti e
genitori.
CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONE
Il Collegio ha deliberato di effettuare la valutazione periodica in due momenti dell’anno scolastico: al
termine del primo quadrimestre ed al termine del secondo e di adottare, nella valutazione, un voto per
gli scritti ed un voto per l’orale, nello scrutinio del primo quadrimestre, ed un voto unico, nello
scrutinio del secondo quadrimestre.
La valutazione ha per oggetto il processo di apprendimento e di maturazione degli alunni e nello
stesso tempo diventa verifica degli obiettivi culturali e formativi, controllo delle fasi di avanzamento e
delle tappe significative del cammino culturale e didattico intrapreso, strumento di controllo, di
stimolo e di orientamento per l’azione futura .
La valutazione, infatti, concorre attraverso l'individuazione delle potenzialità e delle carenze di
ciascuno, all’ autovalutazione degli stessi alunni, al miglioramento dei processi e al successo
formativo.
* La valutazione iniziale si colloca nella fase iniziale dell'anno scolastico ed ha una funzione di natura
diagnostica, in quanto consente di definire i livelli cognitivi di partenza ed i bisogni formativi degli
alunni.
* La valutazione in itinere si attua nel corso degli interventi didattici ed ha valore formativo,
fornendo a docenti le informazioni necessarie per la regolazione dell'azione didattica e rendendo gli
allievi consapevoli delle competenze acquisite in relazione alle attività programmate e svolte.
* La valutazione finale ha carattere sommativo, consentendo di redigere un bilancio complessivo
dell'apprendimento e del grado di maturazione degli alunni.
Diversificate sono le tipologie di verifica, coerenti con le strategie metodologico- didattiche adottate
dai docenti e funzionali alla valutazione, e consistono in: osservazioni sistematiche che riguardano la
sfera comportamentale, socio-affettiva e cognitiva, colloqui individuali e conversazioni di gruppo;
questionari; test strutturati o semistrutturati; esercizi; relazioni ed elaborazioni scritte, elaborazioni
grafiche, prove pratiche, test di motricità.
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Esse sono in congruo numero: non meno di tre prove scritte a quadrimestre, nonché prove orali in
numero minimo di due per ogni disciplina per ogni periodo , in cui è articolato l'anno scolastico.
Per ogni verifica vengono attribuiti punteggi relativi a vari indicatori sulla base di griglie specifiche
elaborate da ciascun dipartimento disciplinare ed approvate dal Collegio dei docenti ( vedi allegati)
In sede di scrutinio ogni docente esprime, mediante un voto, un giudizio sintetico sul livello di
apprendimento raggiunto e sulle competenze acquisite da ciascun alunno, secondo quanto stabilito
dalla normativa vigente.
In ogni caso la valutazione periodica e finale non rappresenta la somma aritmetica delle risultanze
delle verifiche, ma, pur avvalendosi del supporto delle prove di verifica, rinvia comunque a un
giudizio globale individualizzato che tiene conto dell'intero percorso formativo di ogni singolo alunno
ed in particolare:
a. dei livelli di partenza e, quindi, del percorso compiuto dalla classe e dai singoli allievi;
b. dell’interesse, dell'impegno mostrati, del metodo di lavoro;
c. della progressione nell'apprendimento delle conoscenze, abilità e competenze;
d. della partecipazione alle attività complementari e ad eventuali interventi di recupero;
e. dell'intera personalità dell'allievo, nella sua sfera anche non cognitiva (oltre al "sapere"
puro e semplice, il "saper fare", il "saper essere").
La valutazione degli studenti che si avvalgono dell'insegnamento della Religione Cattolica si attiene
alla seguente scala di giudizi: : sufficiente, discreto, distinto, ottimo, eccellente. La valutazione nelle
restanti discipline è espressa in decimi.
Come riferimento comune per tutte le discipline, i docenti nell’attribuzione del voto fanno riferimento
ai parametri di corrispondenza tra voti e livelli di di apprendimento in termini di conoscenze,
competenze e abilità come specificato nella seguente tabella:
Corrispondenza tra voti e livelli di apprendimento
Voti Giudizio Conoscenze Competenze/abilità
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Eccellente Approfondite, ampliate in
maniera autonoma, ben
interiorizzate
Lo studente padroneggia conoscenze e procedure con rigore e autonomia
in situazioni e problematiche anche nuove. Comunica con proprietà
terminologica e sviluppa quanto ha appreso con ulteriori ricerche,
rielaborandolo criticamente per raggiungere nuove mete formative
Presenta un notevole bagaglio culturale e capacità di collegamento,
organizzazione e rielaborazione critica e autonomia nella formulazione di
giudizi con argomentazioni coerenti e documentate espresse in modo
brillante.
9
Ottimo Complete, approfondite,
interiorizzate
Lo studente padroneggia conoscenze e procedure con rigore ed
autonomia in situazioni e problematiche anche non note. E’ in grado di
stabilire relazioni ed operare analisi critiche personali e sintesi corrette ed
originali, osservazioni approfondite e coerenti. Dotato di un elevato livello
culturale, ha una conoscenza approfondita dei contenuti e li espone in
maniera efficace, mostrando sicura padronanza del mezzo linguistico.
8 Buono Complete e ben correlate Lo studente sa operare una sintesi organica degli argomenti ed effettuare
connessioni con altri problemi e situazioni; sa organizzare in modo
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autonomo le conoscenze acquisite, esprimendo giudizi articolati ed
osservazioni pertinenti. Espone con precisione e sicurezza, con linguaggio
preciso, rigoroso.
7
Discreto Complete, ma non approfondite Lo studente sa utilizzare le proprie conoscenze in modo adeguato allorché
affronta situazioni d'apprendimento simili tra loro o solo parzialmente
variate, applicando le procedure acquisite in compiti complessi, anche se
con alcune imprecisioni. Procede con sufficiente autonomia
nell'organizzazione dello studio, sviluppando collegamenti con coerenza,
ma senza evidenti o spiccate capacità critichee. Sa rielaborare in maniera
adeguata e contestualizzare le sue conoscenze.
6
Sufficiente Essenziali
Lo studente spplica correttamente le conoscenze in compiti elementari,
ma trova difficoltà o deve essere guidato in procedure più complesse e
nell’effettuazione di alcuni collegamenti. Sa effettuare sintesi in forma
semplice e accettabile.
5
Insufficiente Superficiali, mnemoniche. Lo studente necessita di sollecitazioni e di indicazioni dell'insegnante per
affrontare e risolvere i problemi assegnati e non sempre applica
correttamente le conoscenze. Usa un linguaggio elementare.
4 Gravemente
insufficiente
Frammentarie e fortemente
lacunose
Lo studente commette errori anche nell’esecuzione di compiti elementari
o in situazioni note. Usa un linguaggio approssimativo. Rielabora con
difficoltà le frammentarie conoscenze.
3
Scarso Rare e per lo più errate Lo studente non sa applicare operazioni e procedure anche
nell’esecuzione di compiti elementari o in situazioni note. Usa un
linguaggio scorretto, non pertinente.
VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
Il voto di condotta, proposto come per norma dal docente con il maggior numero di ore di
insegnamento nella classe, viene assegnato tenendo conto dei criteri deliberati dal Collegio dei
Docenti (riportati nella griglia allegata) e riconducibili all'acquisizione di una coscienza civile basata
sulla consapevolezza che la libertà personale si realizza nell'adempimento dei propri doveri,
nell'esercizio dei propri diritti, nel rispetto dei diritti altrui e delle regole che governano la convivenza
civile in generale e la vita scolastica in particolare, ma ciò non include alcun automatismo; piuttosto,
l'assegnazione definitiva è di esclusiva competenza dell'intero Consiglio di classe, che vaglierà, prima
dell'attribuzione, con attenzione e scrupolosità, le situazioni di ogni singolo alunno, tenendo conto
che, in base al D.L. n°137/2008, tale votazione, se inferiore a sei, comporta la non ammissione al
successivo anno di corso o all’esame conclusivo di ciclo.
CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE
I consigli di classe al termine delle operazioni di scrutinio finale, per ogni studente, che ha assolto
l’obbligo di istruzione della durata di 10 anni, compilano una scheda dove attestano le competenze
acquisite, ai sensi del DM. n° 9 del 27/01/2010 art. 1 c 3. La scheda riporta l’attribuzione dei livelli
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raggiunti da individuare in coerenza con la valutazione finale degli apprendimenti espressi in decimi. I
livelli relativi all’acquisizione delle competenze di ciascun asse sono così declinati:
• LIVELLO BASE: lo studente svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere
conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali; nel caso in cui
non sia stato raggiunto il livello base, è riportata l’espressione “livello base non raggiunto”, con
l’indicazione della relativa motivazione.
• LIVELLO INTERMEDIO: lo studente svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni
note, compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
• LIVELLO AVANZATO: lo studente svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non
note, mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità.
CRITERI PER LO SCRUTINIO FINALE
Il Collegio dei Docenti, tenendo conto della normativa vigente, adotta i seguenti criteri per lo scrutinio
finale:
1. è ammesso alla classe successiva lo studente che abbia conseguito una votazione non inferiore a
6/10 in ciascuna disciplina o gruppo di discipline, valutate con l’attribuzione di un unico voto secondo
l’ordinamento vigente (anche a seguito degli interventi di recupero effettuati) (articolo 6, comma 1,
D.P.R. 22 giugno 2009 n.122) ed una votazione non inferiore a 6/10 in condotta (L. n. 169/08, art. 2,
comma 3 e D.M. n. 5/09 art. 2 c. 3);
2. non è ammesso alla classe successiva lo studente che, nello scrutinio finale , presenti delle
insufficienze che non possono essere recuperate, per gravità e numero, né con interventi integrativi,
né con lo studio autonomo entro il termine dell’anno scolastico, per la mancata acquisizione di
conoscenze, abilità e competenze essenziali ed indispensabili alla proficua frequenza della classe
successiva;
3. il giudizio è sospeso per lo studente che presenti non più di tre insufficienze, che possono essere
pienamente colmate con interventi integrativi o con lo studio autonomo durante il periodo estivo , a
giudizio del Consiglio di classe.
A prescindere dalla valutazione degli apprendimenti e della condotta, lo studente non è ammesso alla
classe successiva se la frequenza non risulti almeno pari al 75% del monte ore annuale, ai sensi
dell’art.14, comma7 del DPR 122/2009, fatte salve le deroghe concesse dal Collegio dei Docenti.
Per ciascuno studente il Consiglio di classe formula un “giudizio di ammissione o di non ammissione
” puntualmente motivato.
In caso di “sospensione del giudizio” vengono formulate, oltre ad una puntuale e articolata
motivazione, le indicazioni per gli interventi didattico-educativi di recupero.
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Al termine degli interventi di recupero estivi e a seguito dell’accertamento del saldo dei debiti
formativi, il Consiglio di Classe, nella stessa composizione di quello che ha provveduto allo scrutinio
finale, tenendo conto dei risultati conseguiti nelle varie fasi del percorso di recupero in relazione alla
situazione di partenza, dei progressi effettuati, del giudizio formulato dal docente titolare del corso di
recupero, nonché sulla base di una valutazione complessiva dello studente, deliberano l’ammissione o
la non ammissione alla classe successiva.
VALIDITÀ DELL’ANNO SCOLASTICO
“Ai fini della validità dell’anno scolastico, compreso quello relativo all’ultimo anno di corso, per
procedere alla valutazione finale di ciascuno studente, è richiesta la frequenza di almeno tre quarti
dell’orario annuale personalizzato ( art. 14 comma 7 DPR 122/2009).
Il Collegio dei docenti dell’ I.S.I.S. “Albertini” ha deliberato che possono essere concesse deroghe al
limite minimo di frequenza per :
- assenze certificate dovute a day hospital o ricovero ospedaliero, incluso il periodo di
convalescenza prescritto;
- assenze pari o superiori a 5 giorni, per motivi di salute certificati;
- assenze per donazioni di sangue;
- assenze ( max tre giorni ) per lutto nella stretta cerchia familiare ( parentela entro il II grado);
- assenze motivate dall'adesione a confessioni religiose che prevedono un calendario di festività
diverso da quello ufficiale della Scuola Italiana;
- assenze per motivazioni riservate con deroghe concesse dalla Presidenza (assenze ricorrenti
per malattia documentata con certificato medico attestante la gravità della patologia o per gravi
problemi familiari : azioni giudiziarie, separazione dei genitori o gravi patologie degli stessi ,
ecc.);
- assenze per la partecipazione ad iniziative sportive, culturali e formative approvate dalla
scuola.
Per la validità dell’anno scolastico, comunque è necessario che le assenze complessive non
pregiudichino, a giudizio del Consiglio di classe, la valutazione degli alunni interessati.
Il mancato conseguimento del limite minimo di frequenza, comprensivo delle deroghe
riconosciute, comporta l’esclusione dallo scrutinio finale e la non ammissione alla classe
successiva o all’esame finale di ciclo”
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Le assenze per la partecipazione all’orientamento universitario ( classi V ) ( partecipazione
attestata da certificato di presenza) ed a manifestazioni, gare, stages, campionati studenteschi ed
altre attività extrascolastiche, programmate dal Consiglio di classe, non vengono computate, pur se
vanno regolarmente riportate nel registro di classe.
Per le assenze collettive o di massa è richiesta la giustificazione da parte di uno dei genitore in
persona, che attesti di essere a conoscenza dell’astensione del figlio dalle attività scolastiche.Tale
giustificazione deve avvenire al massimo entro sette giorni.
CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO
Nel Triennio la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico
comporta l’attribuzione di un punteggio nell'ambito delle bande di oscillazione indicate dalla seguente
tabella ministeriale:
Candidati interni (D. M. 99/2009, che sostituisce la tabella prevista dal D.M. n. 42/2007)
Media dei voti
Credito scolastico (Punti)
I anno II anno III anno
M = 6 3-4 3-4 4-5 6 < M ≤ 7 4-5 4-5 5-6 7 < M ≤ 8 5-6 5-6 6-7 8 < M ≤ 9 6-7 6-7 7-8
9 < M ≤ 10 7-8 7-8 8-9
Si tratta di un patrimonio di punti che contribuisce a determinare il punteggio finale dell'Esame di
Stato.
Criterio imprescindibile, perché all’alunno venga attribuito il punteggio massimo nell’ambito della
banda di oscillazione individuata dalla media dei voti, è il comportamento corretto1.
Inoltre è necessario che ricorrano almeno TRE dei seguenti indicatori:
1. assiduità della frequenza ( assenze fino al 15 % del monte ore annuale con o senza deroghe);
2. media dei voti con residuo decimale pari o superiore allo 0,50;
3. impegno di livello medio/alto (costante o costruttivo ) nelle attività curriculari;
4. partecipazione di livello medio/alto (attenta o proficua ) al dialogo educativo;
5. frequenza con profitto dei percorsi di Alternanza Scuola/Lavoro;
1 In presenza di note disciplinari, sulle quali ci siano eventuali dubbi, verranno ascoltati il coordinatore di classe ed il docente con il numero maggiore di ore.
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6. partecipazione almeno ad una delle attività complementari non obbligatorie organizzate dalla
scuola:
- progetti PON e POF e corsi di potenziamento e/o approfondimento ( con frequenza non
inferiore al 75 % delle ore previste),
- campionati di scacchi con accesso almeno alle semifinali e campionati studenteschi con
accesso alla fase nazionale;
- piazzamento tra i primi dieci nelle Olimpiadi disciplinari dell’Istituto;
- stage linguistici con il conseguimento di certificazione;
7. partecipazione ad una qualificata esperienza esterna all’Istituto debitamente documentata,
coerente con le finalità dell'indirizzo di studio, che contribuisca allo sviluppo della personalità
dello studente e alla sua formazione ( credito formativo).
Il Collegio dei Docenti considera qualificanti per il credito formativo le seguenti esperienze:
- partecipazione, con esito positivo, a concorsi e certamina;
- certificazione linguistica con indicazione del livello di apprendimento, rilasciata da Enti accreditati
come il Goethe Institut, Cambridge, British , Trinity College, Cervantes…;
- patente informatica europea (ECDL) : superamento dell’esame di almeno 4 moduli dei 7 previsti;
- attività sportiva a livello agonistico e/o di tesserato, certificata da federazioni riconosciute dal
CONI con piazzamento nei primi tre posti in gare di livello almeno provinciale;
- patentino di arbitro presso gli organi federali (A.I.A.);
- corso di formazione al volontariato, a carattere assistenziale e/o ambientalistico, con esame finale
presso Associazioni riconosciute a livello nazionale come Croce Rossa o Protezione civile ;
- Esami presso il Conservatorio musicale di Stato
In caso di promozione dopo la sospensione del giudizio, viene attribuito il punteggio minimo
nell’ambito della banda di oscillazione individuata sulla base della media dei voti.
MONITORAGGIO E AUTOVALUTAZIONE D’ISTITUTO
L’ I.S.I.S. “ ALBERTINI” intende mettere in campo un’azione sistematica di monitoraggio e
valutazione che consenta il controllo della qualità dell’offerta formativa, in concomitanza con il RAV,
al fine di progettare gli opportuni interventi di miglioramento continuo nell’ottica di conseguire
gradualmente standard di qualità sempre più elevati.
I docenti con Funzioni Strumentali e responsabili di progetti sono tenuti a curare la documentazione
ed il monitoraggio delle attività e dei processi in relazione al prorio ambito di competenza.
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L’autovalutazione sarà formulata sulla base dei risultati scolastici annuali e delle prove Invalsi, degli
esiti delle attività di sostegno e recupero, di valorizzazione del merito e delle eccellenze, dei dati
delle attività progettuali, nonché della qualità dei servizi erogati.
L’Istituto si prefigge anche di monitorare gli esiti a distanza nel prosieguo degli studi e dei percorsi
lavorativi dei propri diplomati.