P R O G R A M M A D I R I C E R C ASTUFO 5 Resp. loc.: LOMBARDI Mariano VOCI DI SPESA DESCRIZIONE...
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Ricercatoreresponsabile locale:
L.N.L.
ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE
Preventivo per l'anno 2002
Struttura
(a cura del rappresentante nazionale)
Studio e sviluppo di fotomoltiplicatori a gas sensibili alla posizione con readoutbidimensionale basati sulle camere proporzionali sviluppate con l'esperimento SVIRIPU
L.N.L.
Rivelazione di particelle ionizzanti in gas o con fotocatodi
Camere di misura SVIRIPU
2 anni
Linea di ricerca
Laboratorio ovesi raccolgono i dati
Acceleratore usato
Fascio(sigla e caratteristiche)
Processo fisico studiato
Apparato strumentale utilizzato
Sezioni partecipanti all'esperimento
Istituzioni esterneall'Ente partecipanti
Durata esperimento
Mod. EN. 1
P R O G R A M M A D I R I C E R C A
A) I N F O R M A Z I O N I G E N E R A L I
B) S C A L A D E I T E M P I : piano di svolgimento
PERIODO ATTIVITA’ PREVISTA
2002
2003
-Realizzazione presso i LNL (prof. G. Della Mea) di fotocatodi compatibili con gas (Isobutano edaltri) da accoppiare alle camere proporzionali sensibili alla pozione con readout bidimensionalesviluppate con l'esperimento SVIRIPU in modo da formare fotomoltiplicatori di nuovo tipo e lorocarratterizzazione.
-Caratterizzazione fotomoltiplicatori
Nuovo Esperimento GruppoSTUFO 5
LOMBARDI Mariano
LNL
RICERCATORELOMBARDI Mariano
RappresentanteNazionale:
Struttura diappartenenza:
Posizionenell'I.N.F.N.:
PREVENTIVO LOCALE DI SPESA PER L’ANNO 2002In kEuro
(a cura del responsabile locale)Mod. EN. 2
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ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE
Preventivo per l'anno 2002
Struttura
Nuovo Esperimento GruppoSTUFO 5
Resp. loc.: LOMBARDI Mariano
VOCIDI
SPESA
DESCRIZIONE DELLA SPESA
Consorzio Ore CPU Spazio Disco Cassette Altro
Totale
Gas, componenti elettronici, minuterie per vuoto
Contatti con il "Surface treatement service" del CERN e mobilita`esterna
Note:
Contatti con Ditta ECS-Arcugnano (Vicenza) e mobilita` interna
Soft X Rays source con alimentatore della Hamamatsu
Materiali ed evaporazioni fotocatodi
IMPORTI
ParzialiTotale
Compet.
A cura del la Comm.ne Scient i f ica Nazionale
8,0
3,1
3,1
15,6
15,0
36,8
3,1
3,1
15,0
7,6
(a cura del responsabile locale)All. Mod. EN. 2
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ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE
Preventivo per l'anno 2002
Struttura
ALLEGATO MODELLO EN 2
Vedi allegato
Nuovo Esperimento GruppoSTUFO 5
Resp. loc.: LOMBARDI Mariano
In kEuro
Mod. EN. 3
Note:
PREVISIONE DI SPESA: PIANO FINANZIARIO LOCALE
PER GLI ANNI DELLA DURATA DEL PROGETTO
(a cura del responsabile locale)
Osservazioni del Direttore della Struttura in merito alladisponibilità di personale e di attrezzature:
Il supporto richiesto è compatibile con le risorse della struttura.
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Preventivo per l'anno 2002
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Struttura
Nuovo Esperimento GruppoSTUFO 5
Miss. interno
Miss. estero
Mater. di cons.
Trasp.eFacch.
SpeseCalcolo
Affitti emanut.appar.
Mat.inventar.
Costruz.apparati
TOTALECompetenza
3,1 3,1 15,6 15,0 36,8
TOTALI 6,2 31,2 15,0 58,6
ANNIFINANZIARI
2002
6,2
3,1 3,1 15,6 21,82003
In kEuro
Mod. EN. 4
Note:
PREVISIONE DI SPESA
Piano finanziario globale di spesa
(a cura del rappresentante nazionale)
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Preventivo per l'anno 2002
L.N.L.
Struttura
Nuovo Esperimento GruppoSTUFO 5
Miss. interno
Miss. estero
Materialedi
cons.
Trasp.eFacch.
SpeseCalcolo
Affitti emanut.appar.
Mat.inventar.
Costruz.apparati
TOTALECompetenza
3,1 3,1 15,6 15,0 36,8
TOTALI 6,2 6,2 31,2 15,0 58,6
ANNIFINANZIARI
2002
3,1 3,1 15,6 21,82003
Nuovo Esperimento GruppoSTUFO 5
PROPOSTA DI NUOVO ESPERIMENTO
ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE
Preventivo per l'anno 2002
L.N.L.
Struttura
Mod. EN. 5
(a cura del rappresentante nazionale)Pag. 1
Nuovo Esperimento GruppoSTUFO 5
PROPOSTA DI NUOVO ESPERIMENTO
ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE
Preventivo per l'anno 2002
L.N.L.
Struttura
Mod. EN. 5
(a cura del rappresentante nazionale)Pag. 2
Cognome e Nome
Qualifica
Dipendenti Incarichi
Ruolo Art. 23 Ricerca Assoc.
Affer. al
Gruppo
Numero totale dei Ricercatori
Codice EsperimentoSTUFO
Gruppo
L.N.L.
5
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Struttura
COMPOSIZIONE DEL GRUPPO DI RICERCA
RICERCATORI
Cognome e Nome
Qualifica
Dipendenti Incarichi
Ruolo Art. 23 Ass. Tecnol.
TECNOLOGI
N N
1,0
0,8Ricercatori Full Time Equivalent
Numero totale dei Tecnologi 1,0
0,2Tecnologi Full Time Equivalent
Cognome e Nome
Qualifica
Dipendenti Incarichi
Ruolo Art. 15 Collab.tecnica
Assoc.tecnica
TECNICI
N
Numero totale dei Tecnici 1,0
0,5Tecnici Full Time Equivalent
LOMBARDI Mariano Ric 8051 BATTISTELLA Andrea Tecn 201
BAIOCCHI Claudio Cter 501
(a cura del responsabile locale)Mod. EC/EN 7
Resp. loc.: LOMBARDI Mariano
-Officina meccanica: taglio punte con elettroerosione-fresaturapiastre vetronite.
-Laboratorio elettronica:CAD
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Struttura
COMPOSIZIONE DEL GRUPPO DI RICERCA (cont.)
SERVIZI TECNICI
Labor. di Elettronica 11
Officina Meccanica 12
Annotazioni:
(a cura del responsabile locale)Mod. EC/EN 7a
Denominazione
Cognome e Nome Associazione
LAUREANDI e DOTTORANDI operanti nel gruppo a giugno 2001
Balbinot Giovanni SI Caratterizzazione di una camera proporzionale con anodi a punta a lettura bidimensionaledella posizione.
Titolo della Tesi
mesi-uomo
S. Centro-M. LombardiRelatore/Tutore Keywords
FisicaTesi di: laurea in
SI
Relatore/Tutore Keywords
Tesi di: in
SI
Relatore/Tutore Keywords
Tesi di: in
SI
Relatore/Tutore Keywords
Tesi di: in
SI
Relatore/Tutore Keywords
Tesi di: in
SI
Relatore/Tutore Keywords
Tesi di: in
SI
Relatore/Tutore Keywords
Tesi di: in
SI
Relatore/Tutore Keywords
Tesi di: in
Resp. loc.: LOMBARDI Mariano
SI
Relatore/Tutore Keywords
Tesi di: in
Codice EsperimentoSTUFO
Gruppo
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5
ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE
Preventivo per l'anno 2002
Struttura
Cognome e Nome
LAUREATI e DOTTORI di RICERCA che hanno conseguito il titolo tra luglio 2000 egiugno 2001
(a cura del responsabile locale)Mod. EC 8
(*) TD = tempo determinato TI = tempo indeterminato
SI
Keywords Altro
Ass.INFN
in
Relatore
Resp. loc.: LOMBARDI Mariano
Titolo della tesi:
Titolo conseguito Sbocco occupazionale (*)
SI
Keywords Altro
in
Titolo della tesi:
SI
Keywords Altro
in
Titolo della tesi:
SI
Keywords Altro
in
Titolo della tesi:
SI
Keywords Altro
in
Titolo della tesi:
SI
Keywords Altro
in
Titolo della tesi:
SI
Keywords Altro
in
Titolo della tesi:
SI
Keywords Altro
in
Titolo della tesi:
SI
Keywords Altro
in
Titolo della tesi:
KEYWORDS Keywords attività locale (a cura del responsabile locale)
Keywords attività complessiva dell'esperimento (a cura del responsabile nazionale)
Codice EsperimentoSTUFO
Gruppo
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ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE
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Struttura
DENOMINAZIONE DESCRIZIONE PRODOTTO O COMMESSA
INTERAZIONI CON LE INDUSTRIE (COMMESSE HIGH TECH)
(a cura del responsabile locale)Mod. EC 9
commessasviluppo
commessa = acquisto di beni ad alta tecnologia
Percentuale del budget( app+ inv+cons)utilizzata per acquistodi beni high tech:
SVILUPPO DI STRUMENTAZIONE INNOVATIVAe ricadute su altri gruppi, sul sistema industriale e su altre disciplineSviluppo nel campo
Breve descrizionedello sviluppo e
relativa ricaduta:
Ricaduta potenziale gia' riscontrata
campo:
commessasviluppo
campo:
commessasviluppo
campo:
commessasviluppo
campo:
commessasviluppo
campo:
commessasviluppo
campo:
PAESE
in ambito:
Sviluppo nel campo
Breve descrizionedello sviluppo e
relativa ricaduta:
Ricaduta potenziale gia' riscontrata in ambito:
Sviluppo nel campo
Breve descrizionedello sviluppo e
relativa ricaduta:
Ricaduta potenziale gia' riscontrata in ambito:
%
Resp. loc.: LOMBARDI Mariano
sviluppo = se l'INFN partecipa allo sviluppo dei beni acquistati
PRESENTAZIONI A CONFERENZE, WORKSHOP E SEMINARIINTERNAZIONALI nel periodo luglio 2000 giugno 2001
Codice EsperimentoSTUFO
Gruppo
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Struttura
(a cura del responsabile nazionale)Mod. EC 10
Relatore Tipo di presentazione Denominazione della Conferenza o dell'istituzione
Titolo della presentazione o del seminario LocalitàData
%Percentuale di presentazioni INFN su presentazioni complessive della collaborazione:
Resp. Naz.: LOMBARDI Mariano
Tipo di Conferenza
Codice EsperimentoSTUFO
Gruppo
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5
ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE
Preventivo per l'anno 2002
Struttura
Data prevista peril completamento
MILESTONES 2001 (concordate con i referee)
Descrizione
Commento al conseguimento delle milestones
(a cura del responsabile nazionale)Mod. EC/EN 11
Data completamento
MILESTONES PROPOSTE PER IL 2002
Realizzazione presso i LNL (prof. G. Della Mea) di fotocatodi compatibili con FAS (Isobutano ed altri) daaccoppiare alle camere proprozionali sensibili alla posizione con readout bidimensionale sviluppate
con l'esperimento SVIRIPU in modo da formulare fotomoltiplicatori di nuovo tipo e loro caratterizzazione.
Descrizione
livello raggiuntoalla data previstain %
%
%
%
%
%
%
%
%
Resp. Naz.: LOMBARDI Mariano
%
%
Pramana (India) in pubblicazione
Codice EsperimentoSTUFO
Gruppo
L.N.L.
5
ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE
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Struttura
Cognome e Nome
REFEREES DEL PROGETTOArgomento
Cognome e Nome
LEADERSHIPS INFN NEL PROGETTO(solo per collaborazioni internazionali o inter Enti)
Funzioni svolte
(a cura del responsabile nazionale)Mod. EC/EN 11a
Percentuale posizioni di leadership INFN su numero totale posizioni
Percentuale partecipanti INFN su partecipanti totali
Struttura
NUCLEAR INSTRUMENTS A461 91-95 2001
Elenco delle pubblicazioni più significative nel periodo luglio 2000giugno 2001
Percentuale budget INFN su budget totale
%
%%
Resp.Naz.: LOMBARDI Mariano
Nome primo autore Titolo della pubblicazione
Rivista Numero Pagine Data
COMPETITIVITA’ INTERNAZIONALEEsperimenti in competizione
Comitati internaz. che vagliano l'esperimento:
Missioni interno
Missioni estero
Mater.di
Cons.
Tras. eFac.
SpeseCalc
Aff. eManut. App.
Mater.invent.
Costruz.apparati TOTALE
Pub.Scien.
SpesSem
Invitiospitistran.ESPERIM.
Esperimento gruppo Rappresentante nazionale Struttura res_naz
STUFO 5 LOMBARDI Mariano LNL nuovonuovo_continua
Ricercatori 1,0
0,8FTE
Personale
Tecnologi 1,0
0,2FTE
Tecnici 1,0
0,5FTEServizi mesi uomo
2,0
Rapporti (FTE/numero) Ricercatori Ricercatori+Tecnologi0,80 0,50
3.1 3.1 15.6 15 36.8STUFO
di cui sj
3.1 3.1 15.6 15 36.8
di cui sj
Totali
Richieste/(FTE ricercatori+tecnologi) 36,80
3.1 3.1 15.6 15 36.8Totali
di cui sj
Mod. EC4 dati
3,1 3,1 15,6 15,0 36,8Totali-Dati EC4
TOTALI
Confronto con il modello EC4
Ricercatori 1,0
0,8FTE
Personale
Tecnologi 1,0
0,2FTE
Tecnici 1,0
0,5FTE 2,0
Servizi mesi uomo
0,80 0,50Rapporti (FTE/numero) Ricercatori Ricercatori+Tecnologi Richieste/(FTE ricercatori+tecnologi) 36,80
1
ESPERIMENTO STUFO (STUdio di FOtomoltiplicatori)
RELAZIONE SCIENTIFICA
I "gas avalanche radiation detectors", descritti da A. Breskin nel Nucl. Instr. and Meth. A 454(2000) 26-39 e NIM A 442 (2000) 58-67, sono eccellenti strumenti per la rivelazione elocalizzazione di radiazioni da applicarsi in numerosi campi della ricerca di base ed applicata.Particolare importanza hanno i " gas avalanche imaging photomultipliers" sviluppati di recente.Notevoli sono le possibili applicazioni nello studio del danno indotto sul DNA da radiazioni, nelcampo della mammografia digitale e nella rivelazione precoce di neoplasie.Consistono essenzialmente nell'accoppiamento di fotocatodi solidi a rivelatori a gas la cuipeculiarita' e' quella di essere dei moltiplicatori di elettroni, di essere sensibili alla posizione e diavere una lettura bidimensionale. Tra quest'ultimi vanno ricordati i MSGC (Microstrip GasChambers), i MGC (Micro-Gap Chambers), i MDOT (Micro-Dot Chambers) e altre varianti diqueste tecniche.Con l'esperimento SVIRIPU (SVIluppo di Rivelatori a PUnte) di Gr.V presso i LaboratoriNazionali di Legnaro e con la collaborazione della ditta ECS di Arcugnano ( Vicenza) e' stata messaa punto la meccanica (fori calibrati) e tutte le procedure di realizzazione di camere proporzionalisensibili alla posizione con lettura bidimensionale basate sulle Leak Microstructures. Queste cameresono state chiamate in letteratura " LNL Structure Detector". Quest'ultime non sono, quanto ageometria costruttiva e caratteristiche di funzionamento, assolutamente riconducibili ai tipi dirivelatori appena su citati e ne costituiscono una valida sicura ed efficiente alternativa; e' daricordare invero che la lettura delle due coordinate e' fatta con segnali di ampiezze uguali , mentread esempio per le Microstrip Gas Chambers , che sono rivelatori essenzialmente unidimensionali,la seconda coordinata e' ottenuta per accoppiamento capacitivo su un sistema di microstriportogonali depositate sul back-plane con segnali circa un quinto in ampiezza rispetto a quellidell'altra coordinata. Va ricordato inoltre che le camere proporzionali basate sulle LeakMicrostructures sono in grado di rivelare singoli elettroni emessi da filamento riscaldato (Ec< 1eV)in 760 Torr di isobutano cioe', in termini di moltiplicazione in gas, sono estremamente sensibili.Tutte queste caratteristiche di funzionamento assieme ad altre che riguardano il "counting ratecapability" (con guadagno in gas di 1.2x106 fino a circa un mega impulsi/secondo rivelando singolielettroni da filamento per singola microstruttura) , la rapida raccolta dei segnali su bassa impedenza,tipicamente 100 O (risetime 1-2 nanosecondi, durata 20-30 nsec. alla base), l'assoluta stabilita' delguadagno in gas dovuta all'assenza di materiale isolante nel volume attivo di queste microstrutture(si ricordi al contrario il charging-up delle microstrip), l'estrema robustezza a sostenere scarichespecie se gli anodi sono realizzati con punte di tungsteno, la possibilita' di pilotare direttamente gliintegrati della Famiglia ECLinPS della Motorola senza alcuna preamplificazione sono ampiamentedescritte in letteratura [1-6].In questi ultimi giorni queste strutture hanno prodotto le prime immagini che risultano essere dibuona qualita': la risoluzione spaziale e' certamente molto migliore del mm. Anche se questi ultimirisultati attendono conferma e soprattutto una valutazione accurata della risoluzione spaziale peressere pubblicati gia' da ora e' possibile confermare le ottime qualita' di "imaging" di questemicrostrutture.Col presente esperimento si propone di accoppiare i "LNL Structure Detectors" con dei fotocatodisolidi per formare dei fotomoltiplicatori a gas di nuovo tipo. Da tenere presente che quest'ultimi,lavorando in gas a pressione atmosferica, non sono soggetti al 1Kg/cm2 che limita le dimensioni delcontenitore dei fotomoltiplicatori tradizionali. Dovra' essere oggetto di ricerca la compatibilita' deifotocatodi a lavorare in presenza di isobutano, in particolare, e/o con altri gas in generale e laminimizzazione dell'ion feed-back sul fotocatodo che puo' provocare due fenomeni indesiderati:possibile estrazione di elettroni secondari che producano scariche secondarie spurie e la possibilita'di indurre deterioramento o rapido invecchiamento per cracking.
2
Questi fotocatodi saranno realizzati presso i LNL nel Laboratorio Materiali per Rivelatori (Prof. G.Della Mea).
PUBBLICAZIONI
[1] M. Lombardi-G. Prete-F.S. Lombardi- -Proceedings of the International Conference-Brolo(Messina) 15-19 October, 1996-World Scientific 459-465.
[2] M. Lombardi-F.S. Lombardi,Nucl.Instr. and Meth. A 392 (1997) 23-27.
[3] M.Lombardi-F.S.Lombardi, Nucl. Instr.and Meth. A 388(1997) 186-192.
[4] M.Lombardi G.Prete-F.S.Lombardi,Nucl. Instr. and Meth. A 409 (1998) 65-69.
[5] M.Lombardi-H.Huo-Ja Guoxiang-F.S.Lombardi-Nucl. Instr. and Meth. A 461 (2001) 91-95.
[6]M.Lombardi-C.Baiocchi-A.Battistella-G.Balbinot-H.Huo-Ja Guoxiang-F.S.Lombardi-IN PRESSON PRAMANA INDIA.
3
Fotografie della superficie rivelatrice (a pad) di 82x82mm2 e del back-plane (anodo) di una cameraproporzionale sensibile alla posizione con lettura bidimensionale realizzata presso i LaboratoriNazionali di Legnaro con la collaborazione della Ditta ECS-Arcugnano (Vicenza).
Immagini radiografiche di due fili di rame, ∅=1 mm, spaziati di un mm e lunghi, nelle immagini,20 mm ottenute con una singola Leak Mic. con quattro pad di 10x10mm2. Due immagini deglistessi fili ruotati tra loro di circa 90 gradi e due immagini elaborate. In particolare una diquest'ultime e' il risultato della rivelazione di 1395 particelle alpha.
12800 eventi
4
59015 eventi
1395 eventi
5723 eventi
5
6