P O L I T I C A - S P O R T - S P E T T A C O L O - I N F O R M A Z I O N E - A M B I E N T E - C U L T U R A

IL DIARIOdi CASTROVILLARI

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Periodico al servizio del cittadino

Dal 1960...vendita mobili e complementi d’arredoFINANZIAMENTI A TASSO O - PRIMA RATA 90

ALL’ INTERNO

Quando i giochi sembravano ormai fatti circa il problema dellariperimetrazione del parco, a capovolgere il tavolo di concertazio-ne, ci hanno pensato le associazioni ambientaliste con un clamo-roso dietro-front che ha inficiato tutti gli accordi faticosamente rag-giunti tra le parti chiamate a ridisegnare il territorio della città delPollino da includere nel perimetro del Parco. In una missiva indi-rizzata al presidente del Parco Nazionale del Pollino, on . FrancescoFino e al sindaco del Comune di Castrovillari, emerge una sorta diripensamento che, ad onore del vero, non pare trovare unanimitàdi consensi all’interno della variegata galassia ambientalista.Da parte nostra, non ci rimane che pubblicare integralmente iltesto del comunicato, convinti che sicuramente si aprirà un nuovofronte di dibattito sulla delicata questione che si spera, questavolta, non rimanga chiuso nelle camere anguste di concertazione.Dopo una attenta e più ponderata riflessione sui contenuti esulle implicazioni della proposta di riperimetrazione delParco del Pollino emersa dagli incontri ufficiali che si sonotenuti nella apposita commissione, che sono stati recepiti dalconsiglio comunale di Castrovillari, le associazioni ambientali-ste e culturali riunite si sentono di esprimere queste valuta-zioni. Apprezziamo il metodo della concertazione e della dis-cussione democratica avviato con positività dall’Ente Parcodel Pollino: è questa la via maestra per realizzare nel concre-to l’economia compatibile nei Parchi , obiettivo questo che èstato segnalato dallo stesso Presidente del Parco anche nelleriunioni di cui all’oggetto. Condividiamo pienamente l’ideache Castrovillari entri nel Parco del Pollino, ed apprezziamoche la classe politica abbia subito accolto positivamente que-

sta idea.A seguito di una riflessione più ad ampio raggio circala proposta di riperimetrazione che è emersa dagli incontri leassociazioni ambientaliste riunite ribadiscono quanto segue:1)non è accettabile, come è stato espresso chiaramente nelle

riunioni preparatorie, l’idea che la zona 1, il cuore del Parco,venga aperta alla caccia, anche se per un’area ristretta.A parte la valenza naturalistica dell’area, occupata da moltotempo da rimboschimenti di conifere che, seppure impian-tate dall’uomo, costituiscono ormai parte integrante del’am-biente e da leccete spontanee, ove la fauna selvatica hapreso piede in maniera abitudinaria e stabile, (ci si riferiscea zona di transito del lupo – specie rara e

2-8 febbraio 2004Anno 2 - numero 5

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Supermercati aperti di domenica: interviene MolinoGlobalizzazione: il caso Parmalate la tutela del risparmio

46a edizione del Carnevale delPollino: il programma

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RIPERIMETRAZIONE : GLI AMBIENTALISTI CI RIPENSANO

continua a pag. 2

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Caro Franco,a seguito di decine di segnalazioni pervenu-teci da parte dei lavoratori impiegati neisupermercati e che svolgono la propria atti-vità lavorativa nell’ambito della nostra Città,Ti scriviamo per renderti edotto di unaproblematica che da più tempo ha creatotra essi un malessere crescente, e cheloro stessi riunitisi in un comitatospontaneo ci hanno prospettato chie-dendo a gran voce la nostra media-zione ed il Tuo forte ed autorevoleintervento al fine di uniformare eregolamentare la chiusura infrasetti-manale e quella domenicaledei supermercati duran-te l’anno, e soprattuttonel periodo estivo. Glistessi lavoratori lamenta-no che in Castrovillari

soprattutto la domenica alcuni supermerca-ti rimangono aperti, a discapito di altri cherispettano la chiusura domenicale; che ilgiorno di chiusura infrasettimanale non esi-ste più e che soprattutto quelli che vi lavo-rano lamentano a gran voce questo stato dicose che crea grande disagio sociale e psi-

cologico anche all’interno delle lorofamiglie.Naturalmente tale richiesta alfine di uno sviluppo ordinato eduniforme negli orari e nei giornidi chiusura, tenendo conto cheuna decisione è auspicabile e dove-

rosa in quanto questestrutture commercialisono da classificarequasi tutte in mediestrutture di vendita, edil Comune a nostroavviso, nell’ambito della

propria autonomia può regolamentare uni-formemente, senza pregiudicare l’utenza.Ti chiediamo pertanto, anche alla luce diuna missiva da parte delle OO.SS. che Tihanno inoltrato in merito a questa proble-matica, di intervenire, vista la Tua sensibi-lità umana e politica e la Tua disponibilità diSindaco di questa Città che hai sempredimostrato e dimostri nell’affrontare emer-genze e problematiche, e con la Tua fortemediazione siamo certi affronterai e risolve-rai questo problema, che interessa decine edecine di lavoratori della nostraCastrovillari.

Presidente Circolo AN S.Ramelli diCastrovillari

Franco CORRADOCapogruppo AN Città di Castrovillari

Pino ABBENANTEConsigliere Provinciale AN

Giuseppe MOLINO

oggetto di un progetto LIFE - e a zone ove risiede lacalandra - oggetto di tutela attraverso un Sito diImportanza Comunitaria (SIC) e la coturnice - la cuipopolazione autoctona è in via di progressiva rarefazio-ne), è il principio che non è accettabile.Ammettere l’ingresso in una zona 1 dellacaccia significa aprire un precedentemolto pericoloso, che giustificherebbequalunque altro Comune del Parco arichiedere la stessa concessione!E nello specifico non è da escludere chel’ingresso legale nella zona 1 dei caccia-tori, possa poi favorire l’ulteriore sconfi-namento di cacciatori abusivi e di frodo, come purtroppo testimoniano i nume-rosi interventi che ogni anno il CFScompie a tutela del Parco.

2) L’ingresso nel Parco della città diCastrovillari se da un lato sarebbe unfatto di rilievo, avverrebbe in modalità che finirebbero perritorcersi contro l’immagine della città stessa.Infatti chiunque sarebbe indotto a pensare che la città diCastrovillari entra nel Parco solo nel momento in cui aisuoi cacciatori viene concessa libertà di entrare nelcuore del Parco.Ciò oltre a risultare in palese contraddizione con quantoaffermato dallo stesso Presidente dell’Ente Parco in uncomunicato stampa del 31 luglio 2003 “ (…) Escludere ter-ritori d’interesse ambientale a vantaggio dei soli centri urbaninuocerebbe oltre che all’idea di Parco anche agli interessi dellecomunità che risulterebbero così penalizzate nella possibilitàdi intercettare nuovi flussi finanziari (…)”non corrispondeaffatto alla verità, perché Castrovillari è una città apertache conosce benissimo i principi e la filosofia della tuteladella natura nei parchi, dunque ci sembrerebbe fare untorto all’immagine della città accettando una simile pro-posta di riperimetrazione.

Pertanto dopo una attenta riflessione le associazioniambientaliste dichiarano di non condividere la proposta diriperimetrazione che è stata avanzata e chiedono alPresidente dell’Ente Parco di modificarla sulla base di que-ste ipotesi:a) il confine dell’autostrada corre già ad una quota alti-

metrica non trascurabile, pertanto non può essere viola-

to con ingressioni verso Nord.b) A sud dell’autostrada, invece possono essere compiute

operazioni anche innovative e non abbiamo riserve daesprimere in tal senso, anche perché non esiste una zonacosiddetta “ cuscinetto” al di sotto della zona 1.

c) Le associazioni ambientaliste vedono con piacere l’in-gresso nel perimetro del Parco del Centro storico diMorano, che proprio di recente ha avuto significativi

riconoscimenti egià possiede signifi-cative strutture divalorizzazione a fineturistico dei beninaturali e culturalidell’area, e dall’in-gresso nel Parcoriceverebbe signifi-cativi aiuti per la suaeconomia nella dire-zione del turismosostenibile.Pertanto, alla luce

delle considerazioni sopraesposte le associazioni ambien-taliste chiedono al Presidente dell’Ente Parco di valutarel’opportunità di convocare una nuova commissione di stu-dio, se ne esistono i presupposti sulla base delle proposteche nella presente vengono formulate ed eventualmentesulla base della proposta alternativa promossa dallaComunità Montana del Pollino di Castrovillari, che prevedeun ricongiungimento del Centro Storico di Castrovillariattraverso il suo territorio all’area già destinata a Parco anord del tracciato autostradale: qualora ciò non fosse pos-sibile, saremmo costretti nostro malgrado a ritirare l’ap-poggio alla proposta, impugnandola davanti al Ministerodell’Ambiente ed alla Commissione Ambiente dell’UnioneEuropea.Sicuri che si possa trovare una soluzione e che non sidebba precludere la via al dialogo con una proposta chemortificherebbe lo coscienza ambientalista della città diCastrovillari, formuliamo i migliori auguri di buon anno e diproficuo lavoro.per Amici della Terra - Calabria Giuseppe Belcastroper Amici della Terra del Pollino Riccardo Del Bo

per il Gruppo Archeologico Pollino Pino Lanzaper Legambiente Luigi Gallo per il WWF Pollino Gianni de Marco per il G. Attivo WWF San Basile Giancarlo Gramiccioper il WWF CALABRIA Fabio Menin

I L D I A R I O D I CA S T ROV I L LA R I I L D I A R I O D I CA S T ROV I L LA R I I L D I A R I O D I CA S T ROV I L LA R I ANNO 2 N. 5PAGINA 2

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Lettere in redazione: ancora sull’aumento ai consiglieri regionali

Riperimetrazione...(continua da pag. 1) Siete anziani? Siete soli? Non avete un mezzo per andare

ad acquistare le medicine quando sabato e domenica l’u-nica farmacia di turno è quella delle Vigne? Non dovreb-bero esserci più problemi. L’Amministrazione municipale siè attivata, studiando con l’Ufficio Personale del Comune econ la disponibilità dell’Autoparco e del Comando diPolizia Municipale, grazie ad una idea dell’assessorato allavoro, un servizio di assistenza che vede gli autisti comu-nali reperibili il sabato e la domenica, quando la farmaciadelle Vigne è di turno, per accompagnare, chi ha bisogno, acomprare i farmaci prescritti dal medico curante.Lo ha annunciato con grande soddisfazione l’assessoreLorenzo D’Atri, che ha richiamato l’importanza del servi-zio a favore degli anziani. Ma come fare concretamente?Bisognerà solo telefonare al Comando Vigili Urbani, alnumero 0981/25254 e fornire nome e cognome nonchél’indirizzo per mettere in moto la prestazione e dare, così,l’opportunità al dipendente di raggiungervi sino a casa,accompagnarvi con la prescrizione sino in farmacia, perpoi riportarvi nuovamente a casa.

L’assessore alla Cultura del Comune di Castrovillari,Vittorio Tetro, ribadisce il suo impegno per una ediliziascolastica rispettosa della crescita della personalità deglialunni e in grado di fornire servizi sempre più adeguati.L’amministratore sin dal suo insediamento ha disposto unvero e proprio monitoraggio sugli istituti scolastici di com-petenza del Comune, per verificare lo stato di salute deiplessi e per conoscere le reali necessità delle scuole permeglio rispondere alla domanda educativa che provienedagli studenti e dalle famiglie. Un lavoro, spiega Tetro, rite-nuto necessario per migliorare i servizi fondamentali cheriguardano quotidianamente migliaia di ragazzi, di insegnanti epersonale scolastico. In particolare è sorta la necessità di ripro-grammare una mappa scolastica sul territorio in termini di arti-colazione dei plessi e, quindi, di progettare, in termini di edili-zia scolastica, in favore di una città che è cresciuta e si è este-sa rispetto a trenta anni fa. Da allora, conclude l’assessoreTetro, l’edilizia scolastica è ferma, con notevole pregiudizio perla corretta vivibilità degli alunni con alcuni istituti, decisamenteobsoleti. Senza una seria programmazione si corre il rischio cheogni giorno diventi “una emergenza” che coinvolge volta pervolta le strutture, gli impianti e la stessa sicurezza.

SERVIZI PER GLI ANZIANI

TETRO PER LE INFRASTRUTTURE SCOLASTICHE

La notizia che i consiglieri regionali calabresi si siano autodeli-berato un aumento di indennità, peraltro già alta, ci indignaprofondamente, soprattutto in questo momento in cui le fami-glie normali stentano a tirare avanti. Certamente chi è impe-gnato nelle istituzioni deve essere adeguatamente retribuito,altrimenti solo i più ricchi potrebbero svolgere la rappresen-tanza politica; tuttavia il compenso percepito non può esseresproporzionato alle effettive attività svolte, né tantomeno puòessere offensivamente più alto di quanto guadagnato da unlavoratore medio.Per questo l'aumento che i consiglieri della maggior parte dei

partiti rappresentati in regione (Forza Italia, UDC, AN,Margherita, SDI,Verdi, Udeur) ha stabilito a favore di se stessirisulta intollerabile e preoccupante.Se la logica dì chi dovrebbe rappresentare gli interessi della col-lettività è quella di approfittare della carica che ricopre perintascare quanto più possibile, chi ci toglie il sospetto che peramore del denaro non ceda a cose peggiori?E gli elettori che accettano questo modo di fare quanto sonomoralmente corresponsabili?

Antonio SanginetoSegretario Circolo di Rifondazione Comunista di Castrovillari

Supermercati aperti la domenicaLettera Aperta al sindaco di Castrovillari

Premetto di non essere esperto in discipline dicarattere economico, né è mia intenzione scri-vere un saggio sullo sviluppo dell’economia glo-balizzata del sistema capitalistico avanzato.Modestamente e senza alcuna pretesa, vogliotentare di esprimere alcune brevi semplici con-siderazioni sull’affermarsi, negli ultimi decenni, alivello dei Paesi industrializzati del mondo e diconseguenza anche nel nostro, di avvenimenti esituazioni che mostranosempre di più un pro-cesso di sviluppo eco-nomico globalizzantesenza regole e per dirlaalla Giorgio Bocca, ditipo “Anarchico eManageriale”, dove ipadroni di un tempo, neivari settori produttividella società, vengonoimmancabilmente adessere sostituiti da diri-genti avidi, assetati disoldi e poco trasparenti,i quali più che badarealla produzione ed allecorrette regole del mer-cato, rivolgono l’atten-zione all’alta finanza estudiano strategie fina-lizzate sostanzialmenteagli arricchimenti leciti ed illeciti personali o digruppi ristretti a danno della collettività. Permolti versi si tenta di sovvertire il tradizionalesistema capitalistico che, con tutti i limiti, garan-tiva un certo livello di ricchezza ed occupazioneanche per i ceti sociali meno abbienti.La globalizzazione dell’economia, secondo il miomodestissimo punto di vista, avrebbe dovutosemplicemente attivare, nell’era post-industrialee post-moderna, un processo di sviluppo per laridistribuzione della ricchezza, delle risorsenaturali e degli scambi commerciali a livellomondiale, tra Paesi ricchi e Paesi poveri. In par-ticolare, le Nazioni più ricche avrebbero dovutofornire alle Nazioni più povere, non l’elemosinacome sovente è accaduto ed accade, ma i mezzi,gli strumenti tecnologici, i metodi e le strutturenecessarie per garantire a queste ultime unaloro crescita evolutiva economica autonoma.Peraltro, il processo di globalizzazione del siste-ma capitalistico avanzato, non produce demo-crazia, anzi spinge la stessa democrazia versouna latente agonia e ne causa la morte lenta.Nell’ambito di questo sistema, chi governa i pro-cessi economici, comincia piano- piano ad igno-rare e ridurre i livelli di partecipazione dei citta-dini e delle forze sociali alle scelte di Governo aivari livelli.In Italia, in virtù di tale logica e soprattutto conl’esperienza del Governo di Centro-Destra, gui-dato da Berlusconi, assistiamo al tentativo fortedi smantellamento dello Stato sociale e di dirit-to, assistiamo al tentativo di abolire i poteri

autonomi e separati dello Stato: vedi ad esempioil continuo attacco contro l’autonomia dellaMagistratura; vedi l’egemonia sul sistema media-tico e le leggi ad personam; vedi il conflitto diinteressi, vedi la supremazia del maggiore parti-to di Governo nei confronti degli alleati, etc.etc..Osserviamo una sorte di potere accentratonelle mani di pochi eletti, i quali, oltre ad essere

i rappresentantiIstituzionali delPaese, spadroneg-giano anche nellagrande ImpresaNazionale eMu l t inaz iona le ,quindi esercitano ilpotere politico invirtù di quello eco-nomico.L’intreccio semprepiù diffuso dellapolitica di pochigruppi egemoni,che sfuggono alcontrollo demo-cratico, un tempoesercitato dai par-titi politici, con ilmondo industriale-produttivo e siste-

ma bancario senza regole e senza i dovuti con-trolli, crea un modello economico capitalisticoglobalizzante di tipo anarchico, dove allignasovrana la corruzione, i cui effetti sulla societàcivile diventano devastanti, in quanto produconopovertà e riducono i servizi sociali della popola-zione: meno assistenza sanitaria; meno scuolapubblica; meno occupazione; meno ricercascientifica; meno assistenza agli anziani ed allepersone portatori di handicap; meno trasporti;meno pensioni o pensioni da fame; meno salva-guardia ambientale; meno qualità della vita, man-canza di adeguamento degli stipendi al costoreale della vita, etc..Più in generale si costruisce un mondo senzariferimenti certi, senza giustizia sociale, senzaalcuna solidarietà, senza principi e valori umani,senza pace, senza un coordinamento razionaleper il riequilibrio economico delle risorse tra iPaesi ricchi e Paesi poveri, al fine anche di risol-vere l’annoso ed urgente problema della famenel mondo, che causa la morte di circa diecimilioni di bambini all’anno (fonte: rapportodell’Organizzazione Internazionale ”Save thechildren”).Il crack della PARMALAT, una delle principali indu-strie alimentari del nostro Paese, è un esempiolampante di corruzione manageriale in grandestile, che coinvolge i poteri forti del sistemacapitalistico senza regole. Il dissesto finanziariodi questa grande industria, ammontante a circa14 miliardi di euro (corrispondente a circa 28mila miliardi delle vecchie lire) determinerà un

impoverimento generalizzato delPaese, causando in termini econo-mici un decremento del PIL (pro-dotto interno lordo) pari a circal’1%. Chi dovrà pagare il contosalato di tale situazione?La risposta è quasi scontata:saranno con assoluta certezza irisparmiatori ed i cittadini contri-buenti e soprattutto, tale situazio-ne, peserà di più sulle fasce piùdeboli della popolazione italiana.Tale vicenda hamesso in luce anche un sistema creditizio italia-no connivente con il metodo del malaffare,attraverso i prestiti facili, collegati agli scambi difavori incrociati tra i banchieri, manager indu-striali, alta finanza, dirigenti politici di primopiano e persino con il mondo del calcio.L’immagine che l’Italia offre agli altri Paesi stra-nieri ed in particolare all’Unione Europea, lodico con forte rammarico, è quella di Paese cor-rotto sul quale si può fare poco affidamento.Tral’altro, l’aver depenalizzato o eliminato il reato difalso in bilancio nel nostro Paese, spinge moltisignori del management, a qualsiasi livello essioperino, a falsare i bilanci derivanti dalle attivitàaziendali e per molti versi anche quelli nell’am-bito della pubblica amministrazione, per coprirela devianza di ingenti somme di denaro che va adincrementare i propri profitti e quelli di una altaborghesia conservatrice, libertina e corrotta.Peraltro, il crack della Parmalat dà il colpo di gra-zia al cosiddetto “miracolo economico”, promessoagli italiani dal Governo Berlusconi all’inizio delproprio mandato elettorale. Il Ministerodell’Economia ed il Presidente del Consiglio diquesto Governo, non sanno più cosa inventareper giustificare il fallimento della loro politicaeconomica, non avendo fin qui attuato e porta-to a termine nemmeno una delle innumerevolipromesse fatte agli italiani ad inizio legislatura enel corso della stessa, anzi esistono seri dubbisulla trasparenza dell’attuale finanza dello Statoe chissà se fra non molto il popolo italiano dovràprendere atto e cognizione di una grande situa-zione di profondo dissesto generalizzato delBilancio Nazionale.Mentre le condizioni di povertà nel Paeseaumentano ed in particolar modo in Calabria,dove il tasso di disoccupazione sfiora circa il30%, i mostri Governanti, mentendo spudorata-mente, continuano a sostenere che tutto vabene e che se qualche problema esiste la colpaè dell’Euro.Tra l’altro, i Consiglieri regionali delCentro – Destra in Calabria, in barba a quanti inquesta Regione sono rimasti senza lavoro ed allastragrande maggioranza di giovani intellettuali enon, disoccupati, hanno pensato bene di aumen-tarsi la già abbondante remunerativa indennità dicarica di circa 1.500 Euro mensili cadauno. Lavicenda rasenta un tasso d’immoralità politicapazzesca.

Salvatore Chidichimof

I L D I A R I O D I CA S T ROV I L LA R I I L D I A R I O D I CA S T ROV I L LA R I I L D I A R I O D I CA S T ROV I L LA R I ANNO 2 N. 5PAGINA 3

Parmalat: i limiti della globalizzazione

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LA FEDERCONSUMATORI AL SERVIZIO

DEI RISPARMIATORI CASTROVILLARESI

I gravissimi fatti di cronaca finanziaria chestiamo vivendo - in ordine cronologicoBond Argentini (450.000 investitori per14 miliardi di euro), Bond Cirio ( 35.000investitori per 1,2 miliardi di euro), casoParmalat (100.000 investitori per 7,5-10milIardi di euro ), hanno avuto riscontrosu tutto il territorio nazionale ed hannoovviamente attirato l’attenzione anchenella città del Pollino. Nello specifico, laFederconsumatori comprensoriale diCastrovillari, nella persona del suo presi-dente Avv.Adolfo Ansani, informa dell’im-pegno dell’organizzazione nazionale edelle sue strutture territoriali ad assiste-re i risparmiatori che siano risultati gra-vemente danneggiati dal crollo dei titoliBond Argentini, Bond Cirio, TitoliParmalat sui mercati finanziari.La struttura territoriale castrovillarese,nell’ambito delle iniziative delle organiz-zazioni nazionali dell’Intesa deiConsumatori, intende raccogliere i datidei risparmiatori danneggiati e presenta-re esposto/denuncia agli organi compe-tenti perché si indaghi se, nei comporta-menti di Banche, Analisti finanziari,Società di Revisione dei Bilanci e Rating,Collegi Sindacali, Consigli diAmministrazione, Autorità vigilanti, sianoconfigurabili fatti penalmente rilevanti.In particolare il Cip (Comitato InvestitoriParmalat ) l’Adoc, l’Adusbeff, il Codacons,la Federconsumatori, sono impegnati intutte le azioni necessarie per ottenere ilrimborso degli investimenti in favore deirisparmiatori.Si ricorda che la struttura territoriale diCastrovillari è aperta tutti i giorni dalLunedì al Venerdì dalle ore 9.00 alle ore12.00 in via Alfano,12 tel. 0981/209205per ricevere tutte le segnalazioni e lerichieste di assistenza.

Avv.Adolfo Ansani f

La scuola, quale istituzione deputata allacrescita umana, civile e culturale delle gio-vani generazioni e sede privilegiata di edu-cazione e formazione ai valori della demo-crazia e della solidarietà, deve svolgere unruolo di fondamentale importanza per raf-forzare i sentimenti di pace e solidarietà frai popoli. In tale ottica al fine di dare signifi-cato e valore culturale alla GIORNATA

DELLA MEMORIA il I° CIRCOLO DIDATTI-CO ha ritenuto di promuovere ed organiz-zare nell’ambito delle attività curriculariun itinerario di riflessione e di impegnocivile sul tema della discriminazione razzia-le degli ebrei. Gli alunni delle classi VA –B–C –D Villaggio Scolastico e VA- B ViaRoma hanno svolto attività riguardo iseguenti argomenti:• Ebrei sotto Salò• Autunno 1943: inizia la deportazione degli

ebrei italiani• Ordinanza per la deportazione• Campi di concentramento più notiCampo di concentramento di Ferramonti• Poesia: “Se questo è un uomo” – Primo

Levi• Il popolo italiano aiuta gli ebrei• Documenti e testimonianzeIl diario di Anna Frank• Visione di film “LA VITA E’ BELLA” – “IL

PIANISTA”Riflettere su questi temi è dovere di noioperatori scolastici, perché uomini liberi edemocratici. Le varie attività sono statetrattate sotto l’aspetto interdisciplinare econtinueranno ad essere trattate anchedopo il “Giorno della memoria”, con ulte-riori letture, conversazioni, visioni di film ariguardo ecc. L’Associazione CulturaleCircolo Cittadino di Castrovillari inoltre, in

collaborazione con la Dirigente, i Docenti,gli Alunni del I° Circolo Didattico – ScuoleElementari di Castrovillari, il 27 gennaio2004, presso il Salone del Circolo, ha volu-to ricordare “IL GIORNO DELLA MEMO-RIA” con un interessante incontro.Dopo lapresentazione del Dr. Biagio Murianni –Presidente della Ass. Culturale CircoloCittadino, hanno relazionato TeresaGRANDE, docente UNICAL e FondazioneFerramonti su “Il campo di internamento diFerramonti di Tarsia”; PinaCAMPANELLA, Dirigente I°Circolo Didattico Castrovil-lari su “La scuola e il giornodella memoria”; l’avv. EugenioDONADIO su “La memoriacome valore civile e morale”.I lavori sono stati coordinatidal Prof. Leonardo DIVASTO. Gli alunni delle classiquinte del I° CircoloDidattico di Castrovillari,

sono intervenuti nel dibattito chiedendomaggiori notizie. Sono state declamatedue poesie di Primo Levi e letto un branodal libro “Il Diario” di A. Frank. Con le cla-viette è stato, inoltre, eseguito il tema prin-cipale della colonna sonora de “La vita èbella” il celebre film di Roberto Benigni.Una mostra di lavori sul tema è stata rea-lizzata dagli alunni della Scuola ElementareI° Circolo Didattico di Castrovillari ed alle-stita nel Salone del Circolo.

IL I° CIRCOLO RICORDA LA SHOAH

I L D I A R I O D I CA S T ROV I L LA R I I L D I A R I O D I CA S T ROV I L LA R I I L D I A R I O D I CA S T ROV I L LA R I ANNO 2 N. 5PAGINA 4

Il Diario Giorno PER giorno

Freddo polareContinua da qualche giorno il freddo polare.Castrovillari si sveglia sotto una leggera coltredi neve. La catena del Pollino presenta unospettacolo davvero unico. Non viene segnalatonessun disagio in particolare. Le basse tempe-rature continueranno ancora per qualche gior-no.Rinnovato il Consiglio dell’Ordine degliavvocatiSi concludono le prime due giornate dedicatealle votazioni per rinnovare il Consigliodell’Ordine degli avvocati. Gli aventi dirittosono 427. I seggi disponibili sono 9. Solo gli avv.Mario Rosa, con 223 voti ed Elio Stabile, con169 voti, passano al primo turno.UIL provincialeVI conferenza organizzativa della UIL provin-ciale presso il cine-teatro Ciminelli. Centinaiasono i quadri ed i delegati sindacali che affolla-no lo spazio congressuale. Le conclusioni sonoaffidate al segretario regionale calabrese dellaUIL, Roberto Castagna.Contestato LimidoDura contestazione, in una conferenza stampa,del gruppo dirigente di AN nei confronti delpresidente della federazione provincialeGabriele Limido, reo di aver dichiarato il suoassenso all’apertura di un secondo circolo delpartito in città. Limido ha voglia di dividere,dicono in coro Franco Corrado, il sindacoBlaiotta ma anche Pino Abbenante ed Anna De

Gaio. Nel corso dell’incontro, viene indicatoGiuseppe Molino come candidato alle prossi-me elezioni provinciali per AN.

Pullman in bilico nel vuotoUn pullman carico di studenti diretto verso SanMarco Argentano, a causa del ghiaccio sulla sta-tale 533, esce fuori strada e rimane in bilico.Comprensibile panico tra gli occupanti, ma perfortuna nessun ferito.

Ring di strada sulla centralissima Via RomaRing di strada e botte a non finire, intorno alle 22,30, nella centralissima via Roma.Protagonisti alcuni giovani venuti alle mani, pare, per futili motivi. Solo l’interven-to dei carabinieri riesce a calmare gli animi. L’“incontro” improvvisato, terminacon sette denunciati, cinque al Tribunale di Castrovillari e due al Tribunale deiminori Mercatino dell’usatoGrazie all’organizzazione dell’agenzia Olimpo, e promosso dell’assessorato guida-to da Enzo D’Atri, il lato nord di Canal Greco ha accolto il “Mercatino dell’usa-to”.L’iniziativa è stata anche una ghiotta occasione per gli appassionati di gastronomiadoc, in particolare di quella che ha dato origine alla famosa dieta Mediterranea,per non parlare di chi è sempre a caccia di utensili particolari. Una occasione,insomma, - aggiunge D’Atri – per rimettere in bella vista la città ed il centro storico eper fare di una parte del “cuore” di Castrovillari un momento di socializzazione”.

Esordio del nuovo trainer rossoneroDebutta contro il San Lucido, il nuovo allenatore del Castrovillari, AntonelloFeoli, subentrato in settimana a Sandro Cipparrone. L’incontro finirà 1 a 1. Lasituazione in classifica rimane comunque precaria. I Lupi del Pollino sono terzul-timi a ventuno punti.

Soppressa linea di trasportoDa oggi, viene soppressa la corsa Castrovillari- Doria-Sibari Scalo- Rossano. Adeciderlo l’assessorato ai trasporti della Regione Calabria. Immediate le reazionidegli studenti, in particolare provenienti dalla zona ionica, che per raggiungereCastrovillari dovranno prendere due autobus.

Salviamo il VivariniSi apprende che VittorioSgarbi, ex sottosegretario aiBeni Culturali, ha chiestoalla Sovraintendenza dellaCalabria di restaurare ilfamoso dipinto diBartolomeo Vivarini, grandepittore del Rinascimentoveneziano, ospitato nellachiesa di San Bernardino aMorano.

Riunione dei parlamentari regionaliIn un incontro tenutosi presso la Sala Convegnidell’Azienda Sanitaria n. 2 di Castrovillari, siriuniscono i vertici del centrosinistra calabreseper contestare il Piano sanitario regionale del-l’assessore Luzzo e per criticare la gestionedella sanità in Calabria.

I tessili occupano la RegioneAnche gli operai della MDC occupano aCatanzaro gli uffici della Presidenza della regio-ne e la strada sottostante. Il risutato è la pro-messa di un incontro con il Governo in agendail 13 febbraio prossimo alla presenza del sotto-segretario Gianni Letta.

Gli avvocati alle urneIl ballottaggio per il rinovo del Consigliodell’Ordine degli Avvocati, per occupare settedei nove posti disponibili (due seggi erano statigià assegnati al Presidente uscente avv. MarioRosa e all’avv. Elio Stabile), si conclude con l’af-fermazione degli avvocati Alessandro Ferrrara,Maria Teresa Vincenzi, Loredana Ferraina,Francesco Paolo, Alfredo Cecherini, MicheleDonadio e Vittorio Cosentino.Anche in questa tornata si registra un’altaaffluenza alle urne con circa il 71% degli aventidiritto.

Teatro RagazziL’ Accademia degli Scettici presenta al Sybaris,nell’ambito della Rassegna TEATRO RAGAZZI“LA PURGA DI BEBÈ” (di Georges Feydeau)per la regia di GIUSEPPE MARADEI conDOMENICO CLEMENTE, ROBERTA DE STE-FANO, ROSARIO RUMMOLO.

Giallo al CementificioLa stampa riporta, con notevole evidenza, ledimissioni del Direttore del Cementificio diCastrovillari, pare scaturite da una perquisizio-ne dei carabinieri nella sua abitazione.Sequestrato il suo computer personale, all’in-terno del quale sarebbero conservati dei file,secondo le prime indiscrezioni, comprometten-ti. Il fatto certo, al momento, è l’allontana-mento del direttore non solo dal luogo di lavo-ro, ma anche dalla città.Come ovvio, sulla vicenda, allo stato attuale,permane uno stretto riserbo da parte degliinquirenti.

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Il CRAL dipendenti comunali di Castrovillari ha rinnovato gliorganismi e ha intitolato il Circolo a Tonino Rosignoli, scom-parso un mese fa. Lo ha reso noto il neo presidente localedel CRAL, Emma Campanella, eletta a capo del sodalizioche ha come fine lo sviluppo di attività ludiche,sportive e culturali finalizzate ad una maggiore emigliore socializzazione dei dipendenti dell’Entelocale all’interno e all’esterno della struttura. Allavice presidenza è stato chiamato Pietro Caprinoe come segretario cassiere GiovanniMalagrinò. Il Consiglio direttivo è costituitoanche da Rosalia Lo Prete, Carmine Martino,Caterina Magnelli, Carmine Marini,Vincenzo Donadio, Mimmo Alichino,Agostino Armentano e Natalino Tollot, men-tre il collegio dei revisori dei conti è costituito, asua volta, da Mario De Sanzo, Rosa Genovesee Carmela Chiarelli. Il nuovo direttivo ha già

messo in cantiere una serie di iniziative per sviluppare quelleattività che nel tempo libero possono aiutare a creare e raf-forzare la collaborazione tra dipendenti, fondamentali peruna migliore vivibilità sul luogo di lavoro. Intanto venerdì

scorso, 6 febbraio, ricorrendo il trigesimodalla scomparsa dell’indimenticabileTonino Rosignoli, economo del Comune,che tanto ha dedicato al CRAL, i soci,interpretando anche il desiderio dei colle-ghi, dopo la messa celebrata in suffragionel Santuario della Madonna del Castellohanno intitolato, con una semplice ceri-monia, il Circolo al loro caro amico, sco-prendo una targa all’entrata della sede,presso la Scuola Materna Rodari.All’appuntamento hanno partecipatoamministratori comunali, i familiari e gliamici di Rosignoli.

I L D I A R I O D I CA S T ROV I L LA R I I L D I A R I O D I CA S T ROV I L LA R I I L D I A R I O D I CA S T ROV I L LA R I ANNO 2 N. 5PAGINA 6sistema locale di sviluppo del territorio.Dovendo ancora tratteggiare la situazione del sistemaproduttivo del territorio di Castrovillari, non si puònon tenere in considerazione, quello rappresentatodalle imprese di produzione presenti alla fine del 2001(418 unità). Di queste, il maggior numero si concentra,ancora oggi, nel comparto manifatturiero e fra le atti-vità manifatturiere un peso abbastanza elevato è rap-presentato dalle imprese alimentari che, al 2001, rap-

presentavano il 20% dell’intero comparto.Si puòosservare come questi comparti dimostrino diessere i veri settori trainanti dell’economia loca-le, risultando anche i più dinamici in termini ditassi di crescita e facendo registrare un ulterioreincremento dell’indotto. Anche dall’analisi delleforme giuridiche di gestione, si tende a ricorreresempre più spesso, al carattere societario, cherivela, scrive Blaiotta nella lettera di richiesta, unforte desiderio di crescita in termini qualitativi equantitativi.Osservando, i dati relativi alle imprese commer-ciali e a quelle erogatrici di servizi, emerge chia-ramente come i due settori presentino i più altitassi di incidenza sull’intero sistema economico

rispettivamente il 42,5% ed il 20, 5% confermando,quindi, una lunga tradizione castrovillarese che,comunque, guarda anche alla crescita di alcune cate-gorie di servizi avanzati come l’informatica e l’inter-mediazione finanziaria. Tutto ciò può fare affermareche Castrovillari, non solo, segua la tendenza in lineacon il processo di terziarizzazione che sta interessan-do le strutture economiche di molte province italiane,quanto proceda in modo più spedito di altre realtà inquesta direzione.

IL CIRCOLO CRAL COMUNALI INTITOLATO A TONINO ROSIGNOLI

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Castrovillari vuole l’istituzione di una sede decentratadella Camera di Commercio. La richiesta, controfirma-ta per adesione dai presidenti degli Ordini deiCommercialisti, Liberato Passatelli, e degli Avvocati,Mario Rosa, è stata inviata dal sindaco, FrancoBlaiotta, al Ministero dell’Industria, del Commercio edell’Artigianato e per conoscenza alla Camera diCommercio di Cosenza. La legittimità della richiesta èrafforzata dal fatto che il capoluogo del Pollino vienecollocato tra le città più dinamiche della Calabria.Le ragioni per richiedere una sede decentratadella Camera di Commercio, precisa Blaiotta,partono dalla constatazione che la città haassunto un profilo urbano più spiccato, è accre-sciuta la sua visibilità socio – istituzionale in ambi-to provinciale e regionale,si è dilatata anche l’of-ferta dei servizi pubblici senza dimenticare che ècresciuta una dinamica classe imprenditoriale.Secondo l’assessore al lavoro, Lorenzo D’Atri,per Castrovillari, l’ospedale, il Comune, laPubblica Amministrazione, il commercio e l’arti-gianato rappresentano l’intelaiatura pressochéinsostituibile della propria base economica esociale. Negli anni Settanta, infatti, la città ha pro-vato a darsi un nuovo destino, quello dell’industrializ-zazione e, particolarmente, dell’industria tessile.Tuttavia, nonostante un decollo iniziale, non si è maiprospettato un futuro sicuro, come d’altronde, nonhanno avuto futuro, da questo punto di vista, Lamezia,Reggio Calabria e Gioia Tauro. Castrovillari, quindi,viene precisato nella lettera di richiesta, ha cominciatoa guardare altrove ed in più direzioni. Una delle quali,quella forse più importante, riguarda la produzioneagricola. La posizione geografica, poi, ha consentito,

viene spiegato, di sviluppare verso sud (la Piana diSibari), il processo di intensificazione di attività agrico-le qualificate che costituiscono una grande risorsa pertutto il territorio. L’Area è dominata dalle produzioniagrumarie, dai pescheti, dagli ortaggi, dagli allevamentizootecnici industriali e le aziende di punta sono deltutto simili a quelle del nord - est dell’Italia o, addirit-tura, a quelle estere. Per di più, contro ogni tradizioneregionale, le imprese agricole della Piana hanno intrec-

ciato i loro destini in solide strutture cooperative checonsentono efficienti politiche di standardizzazionedelle produzioni, di erogazione di servizi comuni, di dis-tribuzione sui mercati. Il cuore pulsante di questa orga-nizzazione, viene chiarito, è nel territorio diCastrovillari, dove è localizzata la centrale ortofrutti-cola, il vertice direzionale e progettuale dell’insiemedelle filiere di produzione e dove verrà trasferita l’uni-ca centrale del latte calabrese. Le filiere produttive, siafferma nella richiesta, potranno, quindi, costituire il

L’associazione culturaleAprustum, in collaborazionecon l’associazione culturaleFideste, ha portato in scena,nel mese scorso, alla Casadelle Culture/Metateatro diRoma, “Don GiovanniTenorio” di Gaspare Dori. Lospettacolo diretto daCasimiro Gatto ha visto comeprotagonisti, Francesco Gallonelle vesti di Don Giovanni eLeonardo Pandolfi in quelle diLeporello e si è avvalso delle

scenografie e dei costumi curati da Francesca Tocci e Christian Formica con luci e fonicadi Fabio Cesana. Il lavoro era stato già presentato a Castrovillari, nel corso della prima sta-

gione teatrale del “Caffè tea-tro del pianto e del riso”, il13 dicembre scorso. “DonGiovanni Tenorio”, operaprima di Gaspare Dori, è unmonologo drammatico sulpersonaggio di DonGiovanni, che ha ricevuto nel1997, da una giuria presiedu-ta da Aldo Nicolaj, la menzio-ne speciale del Premio Studio12 (già Premio AnticoliCorrado). Casimiro Gatto,regista dello spettacolo ha costruito la messinscena del testo affidandosi all’incantamentodella parola, amplificata dai motivi che fecero del Don Giovanni un mito.

Aprustum nata a Castrovillari nel 1995, già da qualche tempo ha rivolto la sua attenzioneai testi degli autori contemporanei, fra questi ricordiamo gli spettacoli tratti da “La scuo-la” di Domenico Starnone,“Volevamo essere gli U2” di Umberto Marino e “La partitella”di Giuseppe Manfridi, mentre è in allestimento “Uscita d’emergenza” di Manlio Santanelliche sarà presentato il 10 aprile 2004 nel cartellone della stagione teatrale dedicata allanuova drammaturgia italiana, curata dall’associazione stessa.

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Ore 22.00 SERENATA da SAVUZIZZA – Concorso perSerenate Tradizionali.MARTEDI’ 17 FEBBRAIO 2004Ore 20.00 - Teatro Sybaris SCUOLE di DANZA a CON-FRONTO, rassegna locale di danze standard e latino-americane,a cura di Elisabetta Francomano e Letizia D’Ingianna.MERCOLEDI’ 18 FEBBRAIO 2004Ore 18.00 Sikania, concerto del quartetto di sassofoni, a curadella Scuola di musica F. Cilea di Castrovillari.GIOVEDI’ 19 FEBBRAIO 2003Ore 10.00 Circolo Cittadino – C. so GaribaldiMASCHERE e RISVOLTI - mostra di maschere di cartapesta.Ore 15.00 PARATA della GIOIA - Sfilata Scuole Materne edElementari . Percorso:Via Polisportivo, C.so Calabria, C.soGaribaldi. Premiazione in Largo CavourOre 19.00 Un CONCERTO per Un PORTONEOre 21.00 Teatro Sybaris - Protoconvento Francescano.“Sogno di Libertà” - Spettacolo sulle origini della Capoeira diCristiano Gasparotto, a cura della C.M.Wellness Club.Ore 22.30 Discoteca Class – Via Padre Pio da PietrelcinaI GRUPPI di CARNEVALE - festa di presentazione di gruppimascherati e folk.VENERDI’ 20 FEBBRAIO 2004Ore 10.00 Teatro Sybaris - Protoconvento FrancescanoTeatro dei burattini scuole materne.Ore 18.00 Teatro Sybaris - Protoconvento Francescano1a Edizione FANTASY CARNAVAL DRINK - COKTAIL COM-PETITION, a cura dell’ A.I.B.S sezione Calabria.Ore 18.30 Centro Città – Via Roma / C.so GaribaldiINCONTRIAMOCI in PIAZZA - Passeggiate in maschera Ore 19.00 Un CONCERTO per Un PORTONE Ore 21.00 Teatro Sybaris – Protoconvento Francescano“Gran Gala’ dell’Operetta”, con Dianora Marangoni e GiorgioTazzari al piano. Compagnia di Operette la Belle Epoque.SABATO 21 FEBBRAIO 2004Ore 9.30 Teatro Sybaris - Protoconvento FrancescanoTeatro dei burattini scuole elementari II circolo 1°ciclo.Ore 11.00 Teatro Sybaris - Protoconvento FrancescanoTeatro dei burattini scuole elementari II circolo 2°ciclo.Ore 11.00 Via RomaLUDOBUS - parcogiochi dei bambiniOre 16.00 Palazzetto I.T.I.S. – Via Piero della Francesca.

Campionato Nazionale di Kickboxing, organizzato daKickboxing Gym del Team Andrea De Biase.Ore 16.00 Polisportivo Comunale “1° Maggio” III TORNEO BASKET RE CARNEVALE. Semifinali – categoriapropaganda.Ore 18.30 Centro Città – Via Roma / C.so GaribaldiINCONTRIAMOCI in PIAZZA - Passeggiate in maschera Ore 18:30 Un CONCERTO per Un PORTONE Ore 21.00 Teatro Sybaris – Protoconvento FrancescanoIa serata di GRAN GALÀ del FOLKLORE Ore 23.00 Discoteca Class – BALLO di CARNEVALEDOMENICA 22 FEBBRAIO 2004Ore 10.00 CARNEVALE dei BAMBINI - sfilata di mascherineOre 10.00 Via Roma - LUDOBUS - parcogiochi dei bambiniOre 10.00 Polisportivo Comunale “1° Maggio” III TORNEO BASKET RE CARNEVALE. Finali Ore 10.30 Chiesa dei SS Cuori – C. so GaribaldiMessa della pace con la partecipazione di tutti i gruppi folk.Ore 11.00 Via Roma TEATRO dei BURATTINI Ore 15.00 SFILATA dei gruppi mascherati, carri allegorici, grup-pi folklorici nazionali e internazionali e maschere spontanee.Percorso:V. Polisportivo, C.so Calabria, C.so Garibaldi,L.goCavour.LUNEDI’ 23 FEBBRAIO 2004 Ore 11.30 Via Roma - TEATRO dei BURATTINI Ore 16.00 XI SEMINARIO di STUDI sul tema:“Tempo festivoe tempo rituale”Ore 21.00 Teatro Sybaris – Protoconvento FrancescanoII serata di GRAN GALÀ del FOLKLORE MARTEDI’ 24 FEBBRAIO 2004Ore 11.00 Sala Consiliare – P.zza MunicipioSCAMBIO dei DONI: 46° Festival Internazionale del Folklore.Ore 15.30 SFILATA dei gruppi mascherati, carri allegorici, grup-pi folklorici nazionali e internazionali e maschere spontanee.Percorso:Via Polisportivo, C.so Calabria, C.so Garibaldi,LargoCavour.Ore 20.00 Estrazione biglietti della Lotteria di CarnevaleOre 20.30 Premiazione Concorso Gruppi Mascherati Ore 22.00 Discoteca Class – Via Padre Pio da Pietrelcina BALLO di CARNEVALE

Storia e TradizioniL’ origine della festa degli innamorati è il tentativo della Chiesacattolica di porre termine ad un popolare rito pagano (per la fer-tilità). Fin dal quarto secolo A. C. i romani pagani rendevanoomaggio, con un singolare rito annuale, al dio Lupercus. I nomidelle donne e degli uomini che adoravanoquesto Dio venivano messi in un’urna e

opportuna-m e n t emescolat i .Quindi unb a m b i n osceglieva acaso alcunecoppie cheper un inte-ro annoavrebberovissuto ini n t i m i t àaffinchè ilrito dellaf e r t i l i t àfosse con-

cluso. L’anno successivo sarebbe poi ricomin-ciato nuovamente con altre coppie.Determinati mettere un termine a questaottocentesca vecchia pratica, i padri precur-sori della Chiesa hanno cercato un santo“degli innamorati’ per sostituire il deleterioLupercus. Così trovarono un candidato pro-babile in Valentino, un vescovo che era statomartirizzato circa duecento anni prima.La LeggendaA Roma, nel 270 D. C il vescovo Valentino diInteramna, amico dei giovani amanti, fu invi-tato dall’imperatore pazzo Claudio II e que-sti tentò di persuaderlo ad interromperequesta strana iniziativa e di convertirsi nuo-vamente al paganesimo. San Valentino, condignità, rifiutò di rinunciare alla sua Fede e,imprudentemente, tentò di convertireClaudio II al Cristianesimo. Il 24 febbraio,270, San Valentino fu lapidato e poi decapita-to

Perché protettore degli innamorati?San Valentino è noto in tutto il mondo come patrono degli inna-morati. Questo titolo nasce da alcune leggende. La più famosa èquella di seguito riportata…

La rosa della riconciliazioneSan Valentino, sentendo un giorno bisticciare due giovani fidanza-ti, i quali stavano passando al di là della siepe del suo giardino, uscìloro incontro tenendo in mano una bella rosa. Il capo canuto, ilvolto sereno e sorridente del buon vecchio e quella rosa, tenuta

in alto col gesto di donarla, ebbero il magico potere dicalmare i due innamorati in lite.Quando poi egli, donando realmente quel purpureofiore, volle che tutti e due insieme stringessero ilgambo con cautela per non pungersi e spiegò il “corunum” di due persone sposate, l’amore era tornatocome prima.I due tornarono poi da lui finché, come desiderava, nonfu proprio il Santo Vescovo a benedire il loro matri-monio felicissimo.La cosa si riseppe e allora fu una processione ad invo-care il patrocinio di lui sulle famiglie da fondare.Il Vescovo, però, aveva anche altre occupazioni pasto-rali alle quali accudire, perciò stabilì per quella benedi-zione il quattordici del mese. Ed il quattordici del meseè restato, ma ristretto a quello di febbraio, perché inquel giorno egli andò a celebrare le sue nozze inParadiso.

I L D I A R I O D I CA S T ROV I L LA R I I L D I A R I O D I CA S T ROV I L LA R I I L D I A R I O D I CA S T ROV I L LA R I ANNO 2 N. 5PAGINA 7

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martedì 10 febbraio Nell’ambito della rassegna“Inscenare”, al Teatro Sybaris, ore 21,00 la Compagnia A. Artisti Associati -Compagnia di prosa Gianrico Tedeschi, presenta “Tutto per bene” di Luigi Pirandello con Gianrico Tedeschi eMarianella Laszlo.

giovedì 12 febbraio L’Associazione Cinema Vigne, in collaborazione con l’Associazione Culturale Aprustum presenta per “GiovedìCinema 2004”, il film «Le lacrime della tigre nera», una produzione thailandese del 2000. La proiezione si svol-gerà nel Caffé Teatro del Pianto e del Riso (via G. Pace, 69) alle ore 20,30.

venerdì 13 febbraioLa vertenza dei tessili calabresi si sposta a Roma dove è stato fissato un incontro con il governo alla presen-za del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta.

sabato 14 febbraioPrima Fila - Rassegna di Teatro e Cabaret - Teatro Sybaris, ore 22,30 - “Cuginetti a sfera” - lo spettacolo ha loscopo di far riflettere sulle manie del mondo d’oggi, dai telefonini alle vacanze intelligenti, dalla palestra ai ballilatino-americani.

lunedì 16 FebbraioScade il termine di presentazione della seconda edizione del concorso per l’assegnazione di n. 20 borse di stu-dio sul tema LE MIGLIORI IDEE IMPRENDITORIALI organizzato dal Servizio Formazione ProfessionaleDELLA Provincia di Cosenza. Il concorso è riservato agli studenti delle IV e V classi degli istituti di istruzionesecondaria di 2° grado della provincia e prevede l’assegnazione di n. 20 borse di studio del valore di 1.500,00 ciascuna. Si provvederà ad approvare quattro distinte graduatorie in relazione ai temi indicati da cuirisulteranno vincitori i primi 5 progetti. Questi i temi in concorso:1. Vocazione e risorse del territorio con particolare riferimento alla filiera del legno e

del settore agroalimentare;2. Ambiente ed energia;3. Turismo e turismo culturale;4. Servizi e new economy.Il bando e la domanda di partecipazione sono disponibili sul sito www.provincia.cs.it