OTTOBRE in salute 09...Dossier il cibo che cura 19...e senza fare troppe rinunce dici addio agli...
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> Scopri gli alimenti giustiA tavola fatti guidare dalla stagionalità e fai scorta degli alleati del benessere
> Proteggi capelli e unghieLe strategie per ottenere una capigliatura da urlo e per avere mani curate
> Torna in forma con lo sport In palestra, in piscina o all’aperto, è indispensabile anche per l’umore
Dossier IL CIBO CHE CURA
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OTTOBRE in salute
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La chiamano stagione della nostalgia. Le vacanze sono fi nite, si torna al lavoro e alla routine quoti-diana. È l’autunno, il periodo dell’anno identifi ca-
to spesso con lo stress del rientro, la preparazione al freddo e ai mesi invernali e la dieta obbligatoria per tornare in forma, dopo i vizietti che ci siamo concessi sotto l’ombrellone. Ma trovare l’energia giusta per af-frontare la stagione autunnale si può. Riportando in tavola una sana ed equilibrata alimentazione, con lo
spirito giusto: «Mettere ordine nella nostra dieta si-gnifi ca salvaguardare il benessere generale del nostro organismo», spiegano Francesca Noli, Biologo Nutri-zionista specialista in Scienza dell’Alimentazione, ed Emanuela Donghi, dietista, autrici del libro Dieta per immagini (Ed. red!). Non solo. Ne trarranno vantaggi anche i capelli e le unghie, messi a dura prova duran-te la stagione estiva. E con l’attività fi sica e qualche accorgimento, ritroveremo il buon umore ed elimine-remo stress e fi acchezza. Ecco allora uno speciale con i consigli degli esperti, per vivere al meglio l’autunno e prepararci per tempo all’inverno che verrà.
LA DIETALA DIETALA DIETALA DIETALA DIETALA DIETALA DIETALA DIETALA DIETALA DIETALA DIETALA DIETALA DIETALA DIETALA DIETALA DIETALA DIETALA DIETALA DIETALA DIETALA DIETALA DIETALA DIETALA DIETALA DIETALA DIETALA DIETALA DIETALA DIETALA DIETALA DIETALA DIETALA DIETALA DIETALA DIETALA DIETALA DIETALA DIETALA DIETALA DIETALA DIETAdell’dell’dell’dell’dell’dell’dell’dell’dell’dell’dell’dell’dell’dell’autunnoautunnoautunnoautunnoautunnoautunnoautunnoautunnoautunnoautunnoautunnoautunnoautunnoautunnoautunnoautunnoautunnoautunnoautunnoautunnoautunnoautunnoautunnoautunnoautunnoautunnoautunnoautunnoautunnoautunnoautunnoautunnoautunnoautunno
Più sana e più bella con
servizio di Concetta Desando, con la consulenza di Francesca Noli, specialista in Scienza dell’Alimentazione, e di Emanuela Donghi, dietista
La dieta autunnale deve essere ricca di ortaggi e di frutti di stagione, meglio se diversi a ogni pasto. Via libera quindi a sformati, polpette vegetali, zuppe e minestroni. Ma attenzione a non dimenticarci dei carboidrati, che sono un’importante fonte energetica...
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ALIMENTAZIONEpunta sui prodotti di stagione
Protagoniste della tavola autun-nale sono frutta e verdura. Se il vostro obiettivo è rimediare a
qualche peccato di gola che vi siete concesse durante l’estate, la stagione offre molti vegetali particolarmente versatili in cucina e gustosi, che vi aiuteranno a tornare in forma.
VERDURE«È importante mangiarne almeno
due o tre porzioni al giorno cercando di variare il più possibile, per esempio cambiando colore a ogni pasto», spiega la dietista Emanuela Donghi.
«Ogni colore ha proprietà differenti e perciò utilissime al nostro organismo, soprattutto in questa stagione di pas-saggio nella quale ci si deve adattare
pian piano al clima rigido. Le verdu-re, oltre a essere ricche di vitamine e antiossidanti protettivi per l’organi-smo, contengono fibre che aiutano a riempire lo stomaco tenendo lontana la fame». Via libera, perciò, alla fan-tasia: preparate ricette di ogni tipo di verdura, per esempio sformati, verdure gratinate al forno, zuppe e minestroni, lasagne vegetariane, pasta condita con ortaggi e polpette vegetali.
● Preferite le crocifere: cavoli, broccoli, cavoli cappuccio, verza, ca-volfiori e broccoletti, sono un concen-trato di vitamina C, sostanze antiossi-danti con proprietà antitumorali e sali minerali. Per non perdere le proprietà nutritive bisogna prestare sempre mol-
l’uva, regina della tavola Un regime alimentare sano ed
equilibrato prevede almeno due porzioni di frutta ogni giorno.
Via libera, quindi, a mele, banane e agrumi. Ma la regina
incontrastata della tavola in questa stagione è l’uva bianca
e nera, un vero concentrato di virtù. Ma fate attenzione: è
anche molto zuccherina...
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ta attenzione alla modalità di prepa-razione: è meglio consumare i vegetali crudi e, se cotti, decisamente meglio limitare i tempi di cottura.
● La zucca merita un posto di tutto riguardo nella lista dei cibi autunnali. Come tutti gli ortaggi di colore aran-cione e giallo, contiene carotenoidi e betacarotene, alleati validissimi con-tro stress e invecchiamento cellulare. È anche molto ricca di potassio, ed es-sendo particolarmente tenera, una vol-ta cotta, è facilmente digeribile.
CARBOIDRATIE i carboidrati? «Non devono essere
eliminati dalla dieta autunnale», spie-ga l’esperta Francesca Noli, «ma prepa-rati e abbinati con cura». Se cucinate la pasta, scegliete piatti semplici con condimenti leggeri, eliminando i ripie-
ni troppo ricchi tenendo sotto control-lo le porzioni. Le patate, nelle giuste quantità, sostituiscono il primo piatto e non vanno considerate co-me contorno. Sono ottime in insalata, ma se le prefe-rite dorate e croccanti po-tete cuocerle al forno dopo averle scottate al vapore. Per quanto riguarda il pa-ne, invece, sceglietelo fre-sco: quello confezionato e il pan carrè sono più ricchi di grassi e zuccheri sem-plici. Il pane prodotto con farine integrali o farine ad alto contenuto proteico (per esempio di kamut o di grano duro) ha, invece, un potere saziante più elevato.
Infi ne, privilegiate la scelta di pane croccante e con poca mollica perché, rispetto a quello morbido, induce a ma-
sticare più a lungo, aumentando in questo modo il senso di sazietà. L’appor-to proteico è fondamentale: non fatevi
mancare carne e pesce, con-diti con olio extravergine di oliva, uova, latticini e legumi abbinati a cereali.
FRUTTAPer quanto riguarda la
frutta, è importante man-giarne almeno due porzio-ni al giorno scegliendo le varietà di stagione: uva, mele, frutti di bosco, pe-
re, fi chi, melograno, aran-ce, mandarini. Non vanno dimenticate anche noci, mandorle, nocciole e casta-gne. La regina indiscussa delle tavole in autunno è l’uva, bianca o nera, che è una vera miniera di virtù. È costitu-
Maria De Filippi, uno dei volti Mediaset più amati, e i segreti della sua forma sempre impeccabile...
La star di tante produzioni di successo targate Mediaset come Amici, Uomini e
Donne e C’è posta per te, sfoggia da sempre un fi sico allenato, tonico e asciutto da fare invidia anche alle colleghe più giovani. Ma come fa Maria a mantenersi così in forma? Innanzitutto, quando non è impegnata negli studi Mediaset per le registrazioni dei programmi, la De Filippi pratica molto sport come corsa, sci e tennis. E tutti sanno quanto l’attività fi sica sia fondamentale per mantenere una forma perfetta e atletica. La De Filippi, inoltre, sa benissimo che è importante seguire un’alimentazione molto varia, sana ed equilibrata. Maria desidererebbe tanto che anche suo marito, Maurizio Costanzo, facesse come lei, ma dopo avere scoperto che si nascondeva per mangiare i suoi cibi preferiti, ha deciso di rinunciare. La conduttrice, infatti, ha imparato a guardare con aria divertita agli “sgarri” del marito.
Un fi sico da ragazza con dieta e sport
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I carboidrati non vanno
banditi, ma se amate il pane,
preferite quello fresco e con poca mollica
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UNA SILHOUETTE DAVVERO INVIDIABILEMaria De Filippi (51 anni) mette in mostra il suo bel
fi sico estremamente asciutto e tonico, frutto di tanto sport oltreché dell’opera dell’adorata mamma Pina.
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ita principalmente da acqua, ed è ricca di polifenoli, flavonoidi e potassio. La buccia, inoltre, contiene resveratrolo, una sostanza con una spiccata azione antiossidante e antinfiammatoria.
«L’uva è un frutto molto digeribi-le, diuretico e leggermente lassativo. Essendo particolarmente zuccherina, l’apporto calorico è superiore a quello degli altri frutti: meglio non consu-marla spesso e limitare le porzioni», continua la dottoressa Donghi. Anche la mela è un’alleata del benessere e aiuta a tenere sotto controllo il peso e
il colesterolo. Infatti, è ricca di vitami-ne, minerali e sostanze antiossidanti. E chi può resistere al melograno? È conosciuto sin dall’antichità per i suoi effetti benefici: anche questo frutto ha proprietà antiossidanti, che ostacolano la formazione dei radicali liberi. Al-cuni studi, inoltre, hanno dimostrato come i suoi chicchi esercitino anche un’azione gastroprotettiva. Le aran-ce, come tutti gli agrumi e i kiwi, so-no un’ottima fonte di vitamina C, che aiuta a rafforzare il nostro sistema immunitario. I cachi, frutti tipici del-la stagione autunnale, sono costituiti
da un’alta percentuale di acqua e sono ricchi di potassio, vitamina A, C ed E, oltre che di betacarotene, sostanza an-tiossidante. Grazie all’alto contenuto di zuccheri, sono frutti molto energe-tici ma, come l’uva, non sono da consu-mare frequentemente. Quando le gior-nate iniziano ad accorciarsi e la sera arriva sempre prima, una buona mine-stra calda di legumi diventa un piatto davvero perfetto. Questi alimenti sono una fonte preziosa di amidi e proteine e, se abbinati con i cereali, diventano un piatto unico e possono sostituire le proteine di origine animale.
rimettiti in forma, in soli 7 giorni, rispettando tutti i pasti...
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LUNEDìUna tazza di lattePane integrale o di segale con un velo di marmellata Un grappolo d’uva
Pipette di kamut con broccoliCarpaccio di bresaola con finocchi e carote
Un vasetto di yogurt con frutta fresca
Salmone al forno con spinaci e salsa di limone Una pera
COLAZIONE
PRANZO
MERENDA
CENA
martedìTè verdeYogurt con cereali integrali e frutta seccaUn kiwi
Petto di pollo con erbe e acini d’uvaBiete all’agro
Pera al forno con cacao
Minestra d’autunno con farroFrittata con zucca e catalognaUna mela
mercoledìUna tazza di latteCrêpes di grano saraceno con composta di mele
Gnocchi al ragù di coniglioInsalata colorata con pere e mandorle
Una tazza di tè verde con 4-5 noci
Zuppa di ceci e funghi con fette di pane casereccioUn kiwi
Questo piano alimentare propone un menu vario con molta verdura e frutta. Non vieta i carboidrati, che sono una preziosa fonte di energia, e suggerisce degli spuntini, molto importanti per spezzare la fame
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...e senza fare troppe rinunce dici addio agli eccessi dell’estategiovedìMacedonia di frutta frescaYogurt con muesli
Risotto di zuccaInsalata di finocchi con agrumi, melograno e scaglie di grana
Mousse di mele e carote
Trota al cartoccio con carote e broccoletti Un piccolo grappolo d’uva
venerdìSucco di mirtilliPane integrale con crema di ricotta con cacao o cannella
Branzino al forno con verdure all’aceto
Frullato di frutti di bosco e yogurt
Miglio con lenticchie rosseCoste in umido al coriandoloUna pera
sabatoTè verdeYogurt con fiocchi di avena e frutta seccaUna mela
Maltagliati con fagioliCavolfiore gratinato al forno
Un caco piccolo
Arrosto di vitello con le meleInsalata mista
domenicaUna tazza di latteFette biscottate con un velo di mieleUn kiwi
Rotolini di tacchino alle erbe con cavolini di Bruxelles
Strudel di mele
Crema di zucca e porriRicotta alle erbeUn piccolo grappolo d’uva
Lo snack di metà mattina e di metà pomeriggio ci permette di non arrivare a pranzo e a cena troppo affamati
Lo spuntino è un momento fondamentale nell’alimentazione
giornaliera. Serve a spezzare l’appetito e a non farci arrivare a pranzo o a cena con troppa fame,
rischiando di eccedere con le quantità», spiega
Francesca Noli. Il famoso buco
allo stomaco, infatti, può
farci perdere lucidità e spingerci a esagerare con le porzioni quando ci sediamo a tavola. Bastano un paio di spezza-fame al giorno, uno al mattino e l’altro al pomeriggio. Se, invece, la vostra giornata inizia molto presto, potete assumere entrambi gli spuntini nell’arco della mattinata, uno verso le 9.30 e l’altro intorno a mezzogiorno. Ma come sceglierli? «La frutta è senza dubbio uno
snack ideale: in autunno sono da privilegiare mandarini e arance, oppure la banana, un alimento spesso eliminato da chi decide di perdere peso, ma a torto: basti pensare che una piccola contiene meno calorie di una mela grande», continua la Noli. In alternativa, vanno bene una decina di mandorle o nocciole, 2 o 3 noci, un pacchetto di crackers, uno yogurt o un budino.
l’importanza dello spuntino: ma come sceglierlo?
CENA
COLAZIONE
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I consigli che ti rendono bella dalla testa ai piediSe le unghie si sfaldano, vuol dire che avvertono la carenza di alcune sostanze nutritive. Lo stesso i capelli, che diventano più fragili. Ecco allora gli alimenti per mantenerli in salute
mani da mostrare
è importante proteggere le mani dai detergenti aggressivi,
indossando guanti di gomma.
Per colorare le unghie,
scegliete smalti con proprietà
rinforzanti.
Le unghie sono costituite da una so-stanza proteica chiamata cherati-na, che le rende compatte e dure.
La sua produzione può diventare scarsa o subire delle modifiche, se non si segue un’alimentazione sana e ricca di frutta e verdura o, molto spesso, anche a causa di problemi ormonali. Invece, per ave-re capelli sani e forti, la carne e il pe-sce sono ideali, perché contribuiscono all’ossigenazione dei tessuti e del cuoio capelluto combattendo la forfora.
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UNGHIE Specchio del benessere
Il cambio stagione riserva sempre delle brutte sorprese alla nostra salute. Può indebolire le unghie, portandole a sfal-darsi e a spezzarsi con facilità. Non solo: il loro aspetto rifl ette la carenza di alcuni alimenti fondamentali per il nostro cor-po. Per esempio, la mancanza di vitami-na A e di calcio provoca nelle unghie sec-chezza e fragilità, mentre una quantità insuffi ciente di ferro e zolfo può causare la comparsa di piccole macchie bianche. Anche se appaiono striature verticali, la causa potrebbe essere un’insuffi cien-za di ferro, mentre il sorgere di piccole macchie scure denota la mancanza di vitamine, quali la B6 e la B12. Con un’alimentazio-ne sana e qualche piccolo accorgimento in più, però, è possibile fare tornare le nostre unghie sane e forti come non mai. Ecco le pro-prietà di cui hanno bisogno per essere in buona salute e dove si possono trovare:
● Calcio: latte e deriva-ti, yogurt, verdure a foglia verde (lattuga e spinaci).
● Vitamina A: frutta e verdura di colore giallo.
● Ferro: carne, crostacei, frutta secca, legumi e verdure a foglia verde.
● Zolfo: cipolla, aglio e anche germe di grano.
● Proteine: uova, latte e derivati, car-ne e pesce.
Per combattere con successo le mac-chie bianche, invece, si consiglia di fare scorta di lievito di birra.
Per regalare una vera remise en for-me alle nostre unghie è, però, necessa-rio seguire qualche altro accorgimento. Evitate di utilizzare detergenti troppo aggressivi e, prima di usare i detersi-vi per lavare pentole e piatti, indossate guanti di gomma per proteggere le mani. Eliminate con cura le cuticole e limate le unghie con delicatezza, senza tagliarle con le forbici. Fate attenzione agli smal-
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ti: prediligete le formule arricchite da sostanze nutritive, che promuovono la
crescita dell’unghia. Infi ne, olio d’oliva e limone sono un vero toccasana: un im-pacco con un mix di questi prodotti una volta a setti-mana aiuterà a restituire forza e bellezza alle mani. In alternativa, potete sem-pre strofi nare uno spicchio d’aglio sulle unghie: vi aiu-terà a irrobustirle.
CAPELLIRinforzali così
È un classico dell’autunno: con l’ar-rivo dei primi freddi i capelli tendono a cadere. Colpa della salsedine e delle lunghe esposizioni ai raggi del sole du-rante l’estate, ma anche di un generale indebolimento della radice e del fusto del capello, un fenomeno del tutto nor-male in questo periodo dell’anno. Per rafforzare il fusto capillare, la prima regola da seguire è quella di fare scor-ta attraverso l’alimentazione di alcuni elementi indispensabili. I capelli, in-fatti, hanno bisogno di:
● Vitamine del gruppo B: sulla no-stra tavola non devono mai mancare uo-va, lievito di birra e cereali.
● Vitamina H, che è presente nel riso integrale e nella frutta fresca.
● Grassi Omega-3: sono fondamen-tali, perché garantiscono lucentezza e
una crescita sana. Quindi devono essere sempre presenti nella nostra alimenta-zione pesce e frutta secca (noci, nocciole, mandorle e anacardi).
● Polifenoli, sostanze dall’attività an-tiossidante che favoriscono la crescita del capello: se siete amanti del tè, scegliete quello verde: questa bevanda, infatti, ne è particolarmente ricca.
Da evitare, invece:● I cibi molto grassi● Gli alimenti precotti, perché
contengono sostanze chimiche che im-poveriscono il patrimonio vitaminico dell’organismo. Ecco infi ne alcuni ac-corgimenti per preparare i capelli ad affrontare al meglio la stagione inver-nale: massaggiate la testa esercitando una leggera pressione con i polpastrel-li, aiuta a rilassare il cuoio capelluto. Scegliete uno shampoo neutro, delica-to e non troppo aggressivo, al quale va abbinata una maschera ricostituente da scegliere con il vostro parrucchiere. Evitate di spazzolare i capelli quan-do sono ancora bagnati e scegliete una spazzola di setola e non di plastica o di ferro. L’acqua del lavaggio e il phon non devono essere troppo caldi e, infi ne, se due gocce di olio di semi di lino sono un toccasana contro le doppie punte, succo e buccia di limone ridonano leggerezza e lucentezza. Basta far bollire la buccia e il succo con un po’ d’acqua e utilizzare il composto per l’ultimo risciacquo. Il ri-sultato è assolutamente garantito.
ELISIR DI BELLEZZANon tutti lo sanno, ma una crema a base di yogurt è un ottimo rimedio naturale per le mani, oltre a rendere più morbidi anche i vostri capelli.
Sono da evitare i cibi
molto grassi e quelli precotti, entrambi poco sani e nemici
della linea
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Sport: affronta l’autunno in forma e con il sorrisoLo sport? È un ristoro mentale, un
momento di evasione dallo stress quotidiano. Parola del dottor Mar-
cello Manzuoli, specialista in medicina dello sport, che consiglia l’attività fisi-ca a tutti, giovani e meno giovani, non solo per la remise en forme autunnale, ma anche come toccasana per affron-tare al meglio l’inverno che verrà. «Lo sport ricarica, influisce sull’umore in maniera positiva e crea benessere al fisico e alla mente», spiega l’esperto.
Per ripartire dopo l’estate la disci-plina più consigliata è l’acquagym: «Si tratta di un’attività fisica dolce, che non crea traumi alle articolazioni. L’ideale sarebbe abbinare questo sport a un pro-gramma di aerobica, per lavorare an-
che sulle funzioni cardio-vascolari. Ba-stano due o tre sedute a settimana, ma senza esagerare con la durata dell’alle-namento: dopo l’estate è importante ri-prendere l’attività fisica con gradualità, senza sforzi eccessivi» continua Man-zuoli. In alternativa, potete optare per delle sedute miste di spinning o tapis roulant e lavorare con piccoli pesi per rinforzare l’intero sistema muscolare.
Per chi preferisce l’allenamento all’aria aperta, invece, l’ideale è la bi-cicletta: «Pedalare rassoda gambe e
glutei, oltre a essere un momento di svago da trascorrere divertendosi con gli amici» spiega il medico. Si può so-stituire con la cyclette oppure con il fitwalking. «La cosa fondamentale è non esagerare. Non riprendete l’attività dal punto in cui avevate smesso prima dell’estate, perché il fisico ha bisogno di riabituarsi gradualmente all’allena-mento. Qualunque disciplina scegliate, ricominciate con le brevi distanze e con il passo lento, per poi aumentare quan-do il corpo avrà riacquisito il ritmo».
L’attività fisica influisce sul buon umore e crea benessere fisico e mentale. L’importante è riprendere gradualmente dopo la pausa estiva
aLL’aria apertaAndare in bicicletta è la soluzione perfetta per chi non ama i luoghi chiusi come palestre e piscine. Pedalare è anche un ottimo modo per passare del tempo con le persone care.
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Qualche consiglio per non incappare nello stress da rientroStanchezza, debolezza, noia, cattivo umore e
irrequietezza: sono queste le sensazioni che, spesso, accompagnano il rientro dalle vacanze, un mix di disagi conosciuti come “stress da rientro”. Ecco allora, qui di seguito, i consigli per combattere al meglio il malessere post-vacanze:● Riprendere gradualmente: al rientro, non buttatevi a capofitto nelle attività quotidiane. È preferibile, inoltre, tornare a casa 2 o 3 giorni prima di rientrare al lavoro per abituarsi al cambiamento;● Bioritmo: cercate di dormire almeno otto ore a notte andando a letto e svegliandovi alla stessa ora;● Alimentazione: mangiate in maniera regolare e privilegiate la frutta di colore blu come l’uva, nota per le sue proprietà rilassanti;● Movimento: se potete, concedetevi una camminata al parco o un giro in bicicletta. Vi aiuteranno a rilassarvi e a godere degli ultimi raggi di sole, facendovi sentire ancora un po’ in vacanza;● Divertimento: le vacanze passano, ma gli amici restano. Una serata in compagnia è un toccasana contro noia, fiacca e malessere.
Un aiuto dalle erbe
Ecco di seguito i consigli della dottoressa Murgia, fi-toterapeuta. Per le quantità, bisogna rispettare i dosaggi indicati sulla confezione.Per il buonumore ● Melissa: agisce diretta-mente sull’ansia e sulle emo-zioni negative, regalando an-che una generale sensazione di benessere. ● Biancospino: combatte la sindrome ansiosa, che spes-so accompagna anche l’arri-vo dell’autunno. Erbe adattogene● ginseng e eleuterococco (ginseng siberiano): vengono chiama-
te così perché agiscono sul corpo aiutando ad abituarsi al cambio stagione e rega-lando anche una maggiore dose di energia. Contro la depressione● Iperico: se l’assenza del sole e l’arrivo del primo fred-do vi rende particolarmente sensibili e depressi, una so-luzione è l’iperico, una pian-ta che può essere utilizzata anche come integratore ali-mentare. Le sue proprietà aiutano a reagire alle sensa-
zioni negative tipi-che dello stress da
rientro normalizzan-do l’umore.
Quest’anno evita l’influenza e ricorri al vaccinoT ra i malanni autunnali, il più
insidioso è senza dubbio l’influenza, che ogni anno costringe a letto almeno 5 milioni di italiani con sintomi che vanno dalla stanchezza ai crampi addominali, dai dolori muscolari alla febbre, dal vomito alla diarrea. Per fortuna, però, si può giocare d’anticipo: con il vaccino è possibile evitare aspirina e tachipirina, i farmaci più utilizzati per combattere i sintomi. Quest’anno i vaccini, contrariamente al passato, potranno essere di due tipi: uno trivalente (contenente due ceppi del virus A. l’A/H1N1 e l’A/H3N2) e uno del tipo B (il B/Massachusetts/2/2012) e, per la prima volta, come raccomandato dall’Agenzia europea per i farmaci, uno quadrivalente, che conterrà quattro ceppi di virus (oltre a quelli del trivalente, viene aggiunto il
ceppo B/Brisbane/60/2008, circolato in alcuni Paesi del mondo durante l’epidemia influenzale 2012-2013). In seguito ai problemi sorti con la campagna vaccinale dello scorso anno, quest’autunno la vaccinazione dovrebbe essere più efficace del passato. Sebbene sia adatta a tutti, ci sono alcune categorie per le quali
è raccomandata dall’Organizzazione mondiale della Sanità: gli ultrasessantacinquenni, chi soffre di patologie che aumentano il rischio di complicanze (asma, diabete, obesità, insufficienza renale), donne in gravidanza, personale sanitario e lavoratori a contatto con animali come suini e volatili.
MAlAnni Di stAgione
uMoRe
Per combattere l’influenza non ci sono solo farmaci e vaccini: molto spesso fun-zionano anche i “rimedi della nonna”, tramandati dalla tradizione. Per esempio, è stato scientificamente provato che bere brodo di gallina aiuta la guarigione, per-ché accelera la ricostruzione cellulare, mentre il latte caldo con miele (o con co-gnac o vino) può effettivamente dare sollievo, anche se si rischia di accrescere la produzione di muco. Ottimi sono anche altri rimedi di medicina tradizionale, dai suffumigi con infusi di salvia, camomilla o eucalipto alle scorpacciate di agrumi per aumentare l’assunzione di vitamina C, alle insalate di cavo-lo, cavolfiore, broccoli, broccoletti e verze, ricchissime di antiossidan-ti. E infine, peperoncino (da aggiungere al brodo) e aglio (da masticare crudo) sono tra i trucchi più antichi contro febbre e influenza.
I rimedi della nonna
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