Ottobre 2015

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G esù ci precede come sempre e ci indica attraverso il magistero del Papa e del Vescovo il cammino da percorrere per arrivare a vivere ogni giorno nel suo Vangelo, nella sua pre- senza eucaristica, nella gioiosa e talo- ra faticosa comunione fraterna, nella vita parrocchiale e sociale. ? Ca vivremo durante quest’anno pastorale? La voglia di annunciare a tutti la Misericordia di Dio Padre. Seguiremo il Sinodo sulla Famiglia, cercando di essere attenti come par- rocchia alla preparazione dei fidanza- ti al Matrimonio, alle giovani coppie di sposi e guardando con sofferenza, vicinanza e preghiera alle coppie che si separano. Il convegno della Chiesa Italiana a Firenze in novembre porterà a metterci in dialogo con la società e la cultura, per ritrovare in Gesù Cristo “il nuovo umanesimo”. Questo conve- gno è da seguire con interesse e spe- ranza, per essere poi evangelizzatori nei nostri ambienti di vita. L’8 dicembre, anniversario dei 50 anni della conclusione del Concilio Vaticano II, inizierà l’Anno della Misericordia voluto da Papa Francesco. Anno di conversione, di incontro con l’amore di Dio Padre, di compassione tra di noi attraverso le opere di mise- ricordia corporali e spirituali. Vivremo poi con intensità il tem- po di Avvento e di Quaresima come ci proporrà la diocesi. Vogliamo sentire questo nuovo anno pastorale come “un anno di Grazia del Signore” e lasciarci coin- volgere dall’amore di Gesù. ! Alcune novità pastorali: La formazione per le catechiste quest’anno è aperta a quanti vogliono approfondire una formazione cristia- na. Per tredici incontri il giovedì dalle 20:30 alle 21:30 affronteremo alcuni temi: Cristologia, introduzione alla Bibbia, l’amore del Padre, introduzio- ne alla Catechesi. Verranno proposti sei Seminari a Giazza: intensi momenti spirituali e di esperienza di vita. Il primo che verrà proposto sarà “Vita Nuova” a fine ot- tobre; per chi è nella sofferenza “Gua- rigione interiore” ad inizio dicembre; per gli sposi due seminari, “Ecco lo Sposo” in gennaio e “Andategli in- contro” in aprile; aperto a tutti “San Paolo” che invita alla gioia di annun- ciare; a marzo “Emmaus” per meglio incontrare Gesù. Per chi ne avesse bi- sogno ci sarà un servizio baby sitter. Nella prima settimana di marzo arriveranno nella nostra comunità le lacrime della Madonna sgorgate da un quadretto con l’immagine di Maria nella casa di una famiglia di Siracusa. Accoglieremo le reliquie pensando che “Gesù non può non ascoltare le lacrime della Madre”. Saranno gior- ni di preghiera e di sguardo rivolto a Maria, per affidare a Lei le nostre pre- ghiere e situazioni di vita. Accoglia- mo questa possibilità come dono del Signore per crescere nella fede e nella vita ecclesiale. ! La ntra realtà sociale e mondiale: Stiamo vivendo il dramma di profughi e di migranti, che è con- seguenza di guerre e di politiche in- ternazionali incerte. Vedendo quante sofferenze ci sono, al di là delle tante considerazioni strategiche o politi- che, possiamo ricordarci di ringrazia- re Dio di quanto abbiamo; essendoci già troppe guerre, è meglio che tra di noi non ci siano quelle piccole guerre che lasciano sofferenze e non unione. È giusto sentire le sofferenze dell’u- manità e esservi vicini con la preghie- ra e l’aiuto concreto. È giusto educare le nuove generazioni alla pace, all’ac- coglienza, alla comunione fraterna! A tutti coloro che si sentono par- tecipi della vita della parrocchia ed anche a chi si sente distante, giunga la Benedizione del Signore. Con l’invi- to a sentirsi parte viva della comunità e ad aiutarsi pregando gli uni per gli altri, un abbraccio fraterno! Gesù ci attende in Chiesa, nella cripta, nelle strade di Bovolone. Un nuovo abbraccio di Gesù Dopo le vacae la ripresa delle attività parrocchiali porta con sé un po’ di euforica speraa, di serena preoccupione, di voglia di cominciare una nuova avventura. a cura di Don Giorgio // Editoriale Seguici anche su: > ADORAZIONE NEI QUARTIERI Mercoledì 14 ottobre ore 21:00 nell’allegato sono indicate le zone dove incontrare Gesù Eucarestia e adorarlo Vita Parrocchiale n°208 // OTTOBRE 2015 parrocchiabovolone.it

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208 Periodico Mensile della Parrocchia di Bovolone (VR)

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Gesù ci precede come sempre e ci indica attraverso il magistero

del Papa e del Vescovo il cammino da percorrere per arrivare a vivere ogni giorno nel suo Vangelo, nella sua pre-senza eucaristica, nella gioiosa e talo-ra faticosa comunione fraterna, nella vita parrocchiale e sociale.? Cosa vivremo durante quest’anno

pastorale? La voglia di annunciare a tutti la Misericordia di Dio Padre.

Seguiremo il Sinodo sulla Famiglia, cercando di essere attenti come par-rocchia alla preparazione dei fidanza-ti al Matrimonio, alle giovani coppie di sposi e guardando con sofferenza, vicinanza e preghiera alle coppie che si separano. Il convegno della Chiesa Italiana a Firenze in novembre porterà a metterci in dialogo con la società e la cultura, per ritrovare in Gesù Cristo “il nuovo umanesimo”. Questo conve-gno è da seguire con interesse e spe-ranza, per essere poi evangelizzatori nei nostri ambienti di vita.

L’8 dicembre, anniversario dei 50 anni della conclusione del Concilio Vaticano II, inizierà l’Anno della Misericordia voluto da Papa Francesco.

Anno di conversione, di incontro con l’amore di Dio Padre, di compassione tra di noi attraverso le opere di mise-ricordia corporali e spirituali.

Vivremo poi con intensità il tem-

po di Avvento e di Quaresima come ci proporrà la diocesi.

Vogliamo sentire questo nuovo anno pastorale come “un anno di Grazia del Signore” e lasciarci coin-volgere dall’amore di Gesù.! Alcune novità pastorali:

La formazione per le catechiste quest’anno è aperta a quanti vogliono approfondire una formazione cristia-na. Per tredici incontri il giovedì dalle 20:30 alle 21:30 affronteremo alcuni temi: Cristologia, introduzione alla Bibbia, l’amore del Padre, introduzio-ne alla Catechesi.

Verranno proposti sei Seminari a Giazza: intensi momenti spirituali e di esperienza di vita. Il primo che verrà proposto sarà “Vita Nuova” a fine ot-tobre; per chi è nella sofferenza “Gua-rigione interiore” ad inizio dicembre; per gli sposi due seminari, “Ecco lo Sposo” in gennaio e “Andategli in-contro” in aprile; aperto a tutti “San Paolo” che invita alla gioia di annun-ciare; a marzo “Emmaus” per meglio incontrare Gesù. Per chi ne avesse bi-sogno ci sarà un servizio baby sitter.

Nella prima settimana di marzo arriveranno nella nostra comunità le lacrime della Madonna sgorgate da un quadretto con l’immagine di Maria nella casa di una famiglia di Siracusa. Accoglieremo le reliquie pensando che “Gesù non può non ascoltare le lacrime della Madre”. Saranno gior-ni di preghiera e di sguardo rivolto a

Maria, per affidare a Lei le nostre pre-ghiere e situazioni di vita. Accoglia-mo questa possibilità come dono del Signore per crescere nella fede e nella vita ecclesiale.! La nostra realtà sociale e mondiale:

Stiamo vivendo il dramma di profughi e di migranti, che è con-seguenza di guerre e di politiche in-ternazionali incerte. Vedendo quante sofferenze ci sono, al di là delle tante considerazioni strategiche o politi-che, possiamo ricordarci di ringrazia-re Dio di quanto abbiamo; essendoci già troppe guerre, è meglio che tra di noi non ci siano quelle piccole guerre che lasciano sofferenze e non unione. È giusto sentire le sofferenze dell’u-manità e esservi vicini con la preghie-ra e l’aiuto concreto. È giusto educare le nuove generazioni alla pace, all’ac-coglienza, alla comunione fraterna!

A tutti coloro che si sentono par-tecipi della vita della parrocchia ed anche a chi si sente distante, giunga la Benedizione del Signore. Con l’invi-to a sentirsi parte viva della comunità e ad aiutarsi pregando gli uni per gli altri, un abbraccio fraterno! Gesù ci attende in Chiesa, nella cripta, nelle strade di Bovolone.

Un nuovo abbraccio di GesùDopo le vacanze la ripresa delle attività parrocchiali porta con sé un po’ di euforica speranza, di serena preoccupazione, di voglia di cominciare una nuova avventura.

a cura di Don Giorgio // Editoriale

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> ADORAZIONE NEI QUARTIERI

Mercoledì 14 ottobreore 21:00 nell’allegato sono indicate

le zone dove incontrare Gesù Eucarestia e adorarlo

Vita Parrocchiale

n°208 // OTTOBRE 2015parrocchiabovolone.it

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È la potenza del Sacramento! Tutti gli sposati in Chiesa sono

immagine viva dell'amore di Dio, an-che chi non lo sa o fa finta di non sa perlo.Non conoscere questo è come avere un'auto fantastica che non si può guidare nascosta nel garage...

È nostro dovere imparare a cono-scere a fondo questo dono e questa responsabilità.

Dono perché Cristo è lo sposo della coppia, il valore vero, la garan-zia di fedeltà che non teme la croce, la quotidianità, la crisi.

Un'amore così grande non può essere rinchiuso in sé stesso, è così forte che deve espandersi, contagia-re, diffondersi nel mondo: è la fecon-dità degli sposi nello Sposo (non solo in termini di figli): il Matrimonio è

Sacramento per la missione. Quale missione, quando manca

anche il tempo di parlare, presi dal-la frenesia della quotidianità? Quel-la di impregnare delle giornate e le relazioni che sosteniamo dell'amore di cui si è capaci, che unito a quello di Cristo diventa seme fecondo che porta frutti di conversione e pace. È un'azione potente, eroica e frutto della presenza stabile di Cristo nella coppia.

Per Fede crediamo che questo cambia il mondo e quanto il mondo deve alle coppie che si sono lasciate amare dallo Sposo!

La forza di Gesù non ci esime dal-le responsabilità che una relazione comporta: la scelta di uno stile di vita che richiede la disponibilità al lavoro di artigianato che, come ricorda il Papa, non può prescindere dalla no-stra libera adesione. Questo si tradu-ce nell'impegno quotidiano, sia tra le mura di casa che nel testimoniare al mondo con coraggio e semplicità che Dio ha consacrato l'amore di due persone con la sua stessa presenza sacramentale.

Lo Spirito che è Amore scenda a rivelarci la grandezza di questo Mistero.

«La temperanza è la virtù che modera l’attrattiva dei piaceri e rende capaci di equilibrio nell’uso dei beni creati». Essa vigila sui sensi, perciò «la persona temperante orienta al bene i propri appetiti sensibili, conserva una sana discrezione e non segue il proprio istinto e la propria forza assecondando ogni desidero del proprio cuore» (cfr. n. 1809 C.C.C.). Nei piaceri alimentari la temperanza prende la forma dell’astinenza, ossia dell’uso moderato dei cibi, e della so-brietà non solo nell’uso di alcolici ma anche dei tabacchi.

Invocando lo Spirito Santo, af-finché rafforzi in noi la temperanza,

possiamo contrastare tre possibili moti passionali: la concupiscenza, l’ira e la vanità.

Con la continenza si pone un fre-no alla concupiscenza perché, come spiegò S. Tommaso, con essa uno si trattiene dal seguire le pulsioni ses-suali che sequestrano la libertà; in-fatti vi è uno stretto legame tra con-tinenza e castità-pudicizia. «Non seguire le passioni; poni un freno ai tuoi desideri». (Sir. 18,30)

I rimedi all’ira sono la mansue-tudine e la clemenza che operano, rispettivamente, sui sentimenti in-teriori e sull’espressione esteriore; la prima modera l’impeto dell’ira mentre la seconda mitiga la reazione

esterna. L’umiltà, la sotto-virtù più impor-

tante della temperanza, non si oppo-ne solo a tutti quei comportamenti esteriori superbi e arroganti, ma – per non essere solo una facciata in-trisa di falsità e ipocrisia – richiede anche un atteggiamento interiore che consiste specialmente, citando S. Tommaso, «nella sottomissione dell’uomo a Dio» e nell’amore verso il prossimo. L’umiltà non impedisce all’uomo di aspirare e di compiere grandi cose, ma lo ammonisce dal pensare di poterle realizzare grazie solo a sè stesso.

«È apparsa infatti la grazia di Dio, apportatrice di salvezza per tutti gli uomini, che ci insegna a rinnegare l’empietà e i desideri mondani e a vivere con sobrietà, giustizia e pietà in questo mondo». (Tt. 2,11-12)

Virtù cardinali: TemperanzaNella società attuale, corrotta da un consumismo imperante e amante dell’eccesso, guidata da un’economia dello scarto più e più volte criticata da Papa Francesco, la temperanza è decisamente la meno osservata e la più derisa tra le virtù.

a cura di Sirio// Rubrica

2 Vita parrocchiale 2015 articoli

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le nozze in cristo

Tra le tante discussioni sulla natura della famiglia, noi Cattolici abbiamo una grande e solida certezza: quando due innamorati si sposano in Cristo il loro amore è fuso con quello trinitario.

a cura di Francesco// Rubrica

sacramento per la missione

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Non possiamo dimenticare le gra-vi implicazioni sociali dei cam-

biamenti climatici: sono i più poveri a patirne con maggiore durezza le conseguenze! Per questo la questio-ne del clima è una questione di giu-stizia e anche di solidarietà.

È in gioco la dignità di ognuno, come popoli, come comunità, come donne e uomini. La scienza e la tec-nologia mettono nelle nostre mani un potere senza precedenti: è no-stro dovere verso l’umanità intera e

in particolare verso i più poveri e le generazioni future, utilizzarlo per il bene comune. Riuscirà la nostra ge-nerazione ad «essere ricordata per aver assunto con generosità le pro-prie responsabilità»? (Enc. Laudato si’, 165).

Pur tra le molte contraddizioni del nostro tempo, abbiamo ragioni sufficienti per alimentare la speranza di riuscire a farlo. E da questa speranza dobbiamo lasciarci

guidare. La gioia del Vangelo dimora anche qui!

Ognuno è chiamato a rispondere personalmente, nella misura che gli compete e in base al ruolo che oc-cupa nella famiglia, nel mondo del lavoro, dell’economia e della ricerca, nella società civile e nelle istituzioni. Rivolgo a tutti un pressante invito a compiere ogni sforzo perché ai tavoli in cui si cerca il modo per risolvere l’unica e complessa crisi socio-am-bientale possano far udire la propria voce i più poveri, tra i Paesi e tra gli esseri umani: è anche questo un do-vere di giustizia ambientale.

Oggi la nostra madre terra è tra i tanti esclusi che gridano al Cielo per un aiuto! La nostra madre terra è un’esclusa!

Questo mese ricorre la festività di san Francesco d’Assisi, il 4 ot-

tobre, il quale, se vogliamo, rappre-senta il santo della misericordia per eccellenza.

L’episodio che maggiormente evidenzia questa sua caratteristica è probabilmente il famoso “bacio al lebbroso”, che viene anche spesso rappresentato nella storia dell’arte, attraverso molti dipinti, come quello conservato nel convento francesca-no di Fiesole (nella foto, opera del pit-tore ottocentesco di origine fiorentina Baccio Maria Bacci).

Nel suo Testamento, Francesco non nascose la sua iniziale repul-sione nei confronti dei lebbrosi, ap-partenenti ai livelli più bassi della so-

cietà e costretti a vivere confinati in lazzaretti, fuori dalle mura cittadine.

Quelle ferite scolpite così in profondità sulla carne e sul volto dell’uomo provocano in Francesco un senso di avversione e repulsione, finché egli non capisce che proprio nelle membra umane del lebbroso si nasconde il corpo di Cristo. Il timore improvvisamente scompare e Fran-cesco stringe a sé il lebbroso e ne bacia la fronte, con rispetto fraterno e calore umano.

Nell’incontro tra il Santo e il leb-broso si riflette l’esperienza di Gesù, che rivive in tutti gli uomini biso-gnosi di cure e amorevolezza. Con la fermezza della sua fede, Francesco abbraccia il lebbroso sentendosi a

sua volta abbracciato e investito dal potere dell’Altissimo.

Per cercare di dare un senso alla crudezza del reale Francesco si affida all’amore di Cristo, vincendo in tal modo le sue inquietudini.

Egli restituisce al lebbroso la sua dignità, trasmettendo un messaggio di comunione e fratellanza.

Le parole di Francesco sono state raccolte poi via via dal nostro Pon-tefice il quale fin dal principio del suo cammino apostolico non ha mai smesso di pregare affinché gli uomi-ni costruiscano tra di loro legami for-ti e sinceri e si abbandonino gli uni agli altri a gesti di autentica bontà e tenerezza. Occorre infatti donarsi a vicenda scongiurando la paura che può nascere dentro di noi di fron-te al disagio esistenziale, le proble-matiche fisiche e psicologiche. Se l’intera umanità facesse suoi questi principi cesserebbero tutti i conflitti del mondo.

La strada per questa meta è an-cora lunga ma si sa che anche una maratona di molti chilometri inizia con un singolo passo, perciò quel che è importante è non dimenticare che ognuno di noi può far qualcosa di buono ogni giorno per se stesso e per il prossimo.

Buon cammino illuminato di Misericordia!

La Voce di Papa FrancescoIl clima è un bene comune, oggi gravemente minacciato: lo indicano fenomeni come i cambiamenti climatici, il riscaldamento globale e l’aumento degli eventi meteorologici estremi.

a cura di Angiolina Pasini // Rubrica:

GRAZIA E TENEREZZA, IL TESTAMENTO DI SAN FRANCESCO

MISERICORDIOSI come il padrea cura di Giulia// Giubileo 2015-2016

3Vita parrocchiale 2015 Rubriche

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Quest’anno la nostra rubrica avrà per tema la misericordia, a cui è dedicato il Giubileo straordinario indetto da papa Francesco. Prenderemo ad esempio le vite di santi e beati, evidenziando le opere di misericordia che hanno compiuto nella loro vita su questa terra.

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4 Vita parrocchiale 2015 articoli

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La “Galassia dell’Antoniano” è un insieme di cori di bambini spar-

si in tutta Italia che artisticamente e pedagogicamente sono vicini al piccolo coro “Mariele Ventre” di Bo-logna.

Il coro “Luminose Armonie” non è semplicemente un insieme di bambini dai 6 ai 13 anni, ma princi-palmente è un gruppo di amici unito

e affiatato che anima tutte le dome-niche mattina la S. Messa delle ore 9:00 (con l’aiuto di tastiere e chitar-re) e successivamente fa un’oretta di prove.

L’insegnante Silvia Garavaso, con il supporto al mixer di Luigi Strivieri, vuole far crescere nei giovani coristi la fede verso il Signore attraverso i canti liturgici ma vuol far anche ca-

pir loro che come in un coro bisogna ascoltarsi a vicenda per poter can-tare all’unisono, nella vita di tutti i giorni bisogna saper ascoltare gli al-tri per creare dei veri e solidi rapporti di amicizia.

Tutti i bambini e i ragazzi che amano la musica e il canto sono in-vitati a far parte di questo bellissimo coro, di sicuro sarà un’esperienza galattica.

NELLA GALASSIA DELL’ANTONIANOIl nostro coro parrocchiale di voci bianche ‘Luminose Armonie’ è entrato a far parte della “Galassia dell’Antoniano”.

a cura di Silvia// Luminose Armonie

Invitiamo chi volesse partecipare a contattare i responsabili nei giorni delle prove settimanali, presso la struttura Bartolomeo Pezzo.“Corale S.Biagio” lunedì 19 alle 21“Io Con Voi” giovedì alle 21“Voci di Gioia” giovedì alle 21“Luminose Armonie” domenica dopo la messa delle 9Ogni coro è sempre ben lieto di accogliere nuovi coristi.

// Liturgia

Cori parrocchiali

Jhs

Il Devoto-Oli definisce “scandalo” il “turbamento della suscettibilità,

per un eccesso di spregiudicatezza o dispregio verso le convenzioni e la moralità corrente”.

A questa definizione fanno riferi-mento una nutrita schiera di teolo-gi e pensatori, i quali sostengono la necessità dello scandalo nella vita di fede.

Facciamo un esempio: immagi-nate di essere in piazza, seduti sulle panchine di fianco alla chiesa, a sor-seggiare qualcosa di fresco.

È Luglio, fa un caldo terribile, an-che al riparo degli alberi, anche al ri-

paro di una bibita. C’è un mendican-te, di fronte a voi. È storpio e mezzo paralizzato.

Non può camminare, chiede l’ele-mosina.

Arriva un uomo, uno qualunque all’apparenza, forse un po’ trasan-dato: vestiti umili e sporchi, poveri, barba e capelli incolti. State ad os-servare.

L’uomo s’avvicina al mendicante, gli sussurra qualcosa all’orecchio, voi capite solo che c’entra qualcosa col credere, l’aver fede.

Una folla si fa loro attorno, curiosi, bambini. Voi osservate. Il mendican-

te gli risponde, la voce rotta, com-mossa: “Sì”. L’uomo allora, alzatosi, afferma davanti a tutti di essere il figlio di Dio e gli ordina di cammina-re; costui, quindi, a sua volta s’alza e cammina.

E voi rimanete lì, basiti, la bocca aperta a far entrare le mosche. Siete scandalizzati.

Ma dov’è, lo scandalo? Nel suo vestito, nella capigliatura? È il fatto che abbia detto ad un invalido “Alzati e cammina”? O l’essersi detto figlio di Dio? O magari che il mendicante in effetti si è mosso: lo scandalo è cre-derci o raccontarlo?

La ragione, di fronte alla fede, impallidisce e scappa, e lo scandalo ne segna il passaggio, il bivio finale: credere o non credere? Questo è lo scandalo.

Il bivio della FedeCos’è “scandalo”, al giorno d’oggi? È un politico che passa all’opposizione, l’immagine di un bambino morto su una spiaggia, la faccia di Valeria Marini struccata?

a cura di Giovanni// Rubrica

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5Vita parrocchiale 2015 attività estive

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Abbiamo trascorso molti momen-ti belli e “magici”, che hanno

suscitato forti emozioni nel cuore di ciascuno.

Abbiamo giocato insieme per una settimana, vestendo i panni di Silen-te, di Sibilla Cooman, della vicepre-side McGranitt. E poi ancora con la Sprite, Hagrid, la Bum, Lumacorno, Krum.

Gli aspiranti maghetti si sono co-struiti i cappelli, le tuniche, le vali-gette e le bacchette magiche.La misteriosa voce del cappello par-lante, posato sopra la testa di ciascu-no, ci ha poi diviso in case:

• Cervobianco• Volpegialla• Falconero

Quanti giochi fatti insieme!Per gioco ci siamo iscritti alle le-

zioni di pozioni, interpretazione del-le rune, incantesimi e difese contro le arti oscure. E ancora per gioco, siamo diventati battitori, portieri, cercatori e cacciatori nel torneo di Quiddich.

Per gioco siamo andati alla lezio-ne Alpha Centauri del prof. Silente, ma “la notte era nuvolosa, le stelle

erano coperte e non si potevano ve-dere le costellazioni in cielo. Allora Silente ha chiesto alle stelle di cadere sulla terra e mostrarsi in tutto il loro splendore. Così abbiamo iniziato a cercare le stelle cadute (starlight) per ricostruire la costellazione assegna-ta ad ogni casa. E al termine siamo usciti verso la capanna del Grande Mago per ascoltare, sdraiati, le leg-gende delle stelle e guardare il cielo.”Diceva Baden Powell: “tutto col gio-co, niente per gioco” per riassumere un po’ lo stile dello scoutismo.

Ma quale grande verità! Davvero niente è stato solo un gioco, ma una speciale opportunità per sviluppare il carattere, la salute e la forza fisica, le abilità manuali e il servizio verso il prossimo!

Per tutti c’è stato un posto, anche per Gesù che ci ha fatto compagnia lungo la strada con alcuni suoi amici.Persone semplici che sono diventate capaci di cose grandi grazie alla Magia dell’Amore, capaci di rendere testimonianza al Suo volto.

Da una preghiera fatta insieme:

“Gesù, spesso mi ricordo di parlare con te solo quando mi serve qual-cosa, invece oggi è l’ultimo giorno delle Vacanze di Branco e se ripenso a questi giorni, è giusto dirti Gra-zie!!Grazie per avermi fatto vivere que-sta esperienza!

È stato proprio un mix: C’è stata soddisfazione, quando non mi sono lasciato affondare dalla frase: “non ho voglia di fare questo”. Ci sono stati successi, quando ho trovato il corag-gio di mettermi in gioco e superare la timidezza. Ci sono state anche le arrabbiature, perché perdendo la pazienza mi chiudevo in me invece di confrontarmi con i miei amici. Ci sono stati tanti sentimenti e sensa-zioni che non mi aspettavoe tutto ciò ha reso questa esperienza unica!

Grazie per tutti gli amici, che co-noscevo già e nuovi, con cui ho vis-suto questa settimana; ma altri sono rimasti a casa, aiutami a portare un po’ di Vacanze di Branco anche a loro.

Spero di non dimenticare ogni momento, bello o brutto, perché tut-ti sono stati utili e spero di ricordarmi i “suggerimenti per vivere meglio” che ci hanno dato i Vecchi Lupi; ma nella mia testolina non c’entra tutto, quindi.. queste VDB le affido a Te!Ridammele un poco alla volta, nella vita di tutti i giorni, quando ne avrò più bisogno! Grazie!”

la magia dell’amoreLe Vacanze di Branco di quest’anno hanno avuto come tema Harry Potter e per una settimana la casa che ci ha ospitato si è trasformata nella Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts, con tanto di professori e lezioni, streghe e maghetti.

a cura dei Capi L.C.// Scout

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6 Vita parrocchiale 2015 Speciale viaggio giovani

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SANTIAGO DE COMPOSTELA// SPAGNA

Finisterre SantiagoDe Compostela

Sarria

Sarria

Melide

Portomarin

Arzùa

Palas De Rei

Arco do Pino

> LA PARTENZA

> SANTIAGO DE COMPOSTELA

> LE TAPPE DEL CAMMINO

> L’ARRIVO A FINISTERRE

VIAGGIO GIOVANI 2015

DESTINAZIONE

Un’occasione per visitare posti nuovi ed ammirare la bellezza

dei paesaggi; un percorso per con-dividere e far crescere la Fede, l’ami-cizia e lo spirito di servizio l’uno per l’altro. L’idea è nata ad inizio anno e, per-sona dopo persona, si è formato un gruppo di giovani che ha accolto la proposta, l’ha sviluppata e concretiz-zata.

Dal 14 al 23 Agosto, da Sarria a San-tiago e poi fino a Finsterre, più di 100 km da percorrere, volo prenotato, qualche allenamento per mettere in moto le gambe: tutto era pronto per partire, zaino in spalla, comincia il Cammino di Santiago! Ringraziando tutta la comunità per la generosità durante l’autofinanzia-mento, vi lasciamo la testimonianza di un giovane.

14 - 23 agosto 2015

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7Vita parrocchiale 2015 Speciale viaggio giovani

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>TESTIMONIANZA

SANTIAGO DE COMPOSTELA

Il cammino che continua

Finisterre SantiagoDe Compostela

Sarria

Il Cammino di Santiago é stata pro-prio una bella esperienza.

Inizialmente, a maggio, non mi ero proprio interessato dell’iniziativa. Poi sono stato convinto e non sape-vo cosa aspettarmi.

E cominci a pensarci. Pensarci, pensarci e a pensarci

ancora. Momenti di gioia e momenti di titubanza, voglia di lasciar star tut-to, paura e “teghe mentali”.

Poi il grande giorno è arrivato. Si parte. Sorprese ovunque, cose che non avrei mai immaginato, il freddo appena uscito dall’aereo, i 10 gradi ogni mattina, la fatica del cammina-re, uno zaino da 14 kg in spalla, i pie-di che dolorano, la spalla che tira, il ginocchio che martella, la fortuna di non aver mai avuto vesciche (questa fortuna però l’abbiamo avuta in po-chi).

E poi conosci gente nuova, sia persone del tuo gruppo che riscopri, sia altri, trovati là, sicuramente non per caso.

Chiacchierate, pensieri, insonnia, qualche febbre per la stanchezza, la fame che passa e una grande “fatica fisica”.

Ma ciò che pesava di più sono sta-ti i pensieri che circolavano nella mia testa come un vortice in piena, pen-sieri su Dio, pensieri su me stesso. La mattina a camminare e il pomeriggio riposo e massaggi, felici di essere ar-rivati alla meta quotidiana.

Le notti tra letti scomodi, sonno, persone che russano e i soliti pensie-

ri che non vogliono andar via, e che ti fanno stare senza dormire nonostan-te i venti chilometri sulle gambe...

Ma soprattutto l’arrivo a Santia-go, stremati ma gioiosi, qualche la-crima e la soddisfazione che fa pas-sare la stanchezza dandoti la forza di fare altri chilometri.

E poi lo spettacolo più bello, l’o-ceano, visto dalla scogliera di un faro, enorme, immenso, infinito, pronto a caricarti e a darti l’ispirazione per ri-cominciare a scrivere, pronto a darti tutta l’adrenalina necessaria per ri-i-niziare una nuova vita appena torna-ti a casa. Gli aerei, la stanchezza ma la voglia di non tornare più.

L’esperienza che torna a casa con te, insieme alla tua testa pen-sante che non finisce mai di frullare e macinare ricordi e pensieri che non ti abbandonano insieme alle nuove domande che durante il viaggio ti sono state poste.

Lo spirito di condivisione vissu-to sulla tua pelle e la voglia di tor-nare a fare tutto ciò.

Devo dire che é stata un’esperien-za indimenticabile. Che mai passerà. Che resterà. Che insegnerà.

Grazie a tutti coloro che sono stati con me e hanno cercato di rendere magnifico questo viaggio, riuscen-doci.

Un grazie anche a chi mi ha con-vinto a venire e un grazie a Dio che mi ha permesso di fare questa espe-rienza. Una parola soltanto:#Santiago2015.

a cura di Edoardo

> L’ARRIVO A FINISTERRE

// SPAGNA

VIAGGIO GIOVANI 2015

DESTINAZIONE

14 - 23 agosto 2015

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8 Vita parrocchiale 2015 Speciale Photogallery

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4a ElementareCamposcuola

5a ElementareCamposcuola

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// SPECIALE

Foto GALLERY> E..STATE INSIEME NELLA GIOIA

In queste foto si vede la gioia nello stare insieme e nell’incontrare il Signore!

Le attività si potrebbero paragonare a una camminata in montagna, dove all’inizio c’è tantissimo entusiasmo e voglia di partire, camminare, stare insieme. Poi durante la camminata iniziano le fatiche. Nascono delle incom-prensioni tra amici, si può litigare rischiando di cammi-nare da soli. Solo fermandosi un attimo dalla camminata possiamo chiedere il perdono del Signore che ci rende

capaci di chiedere scusa agli amici che abbiamo ferito e di perdonare le offese ricevute. Riprendere il cammino insieme agli altri compagni, divi-dendosi la fatica della strada da percorrere, lo rende più leggero e ci dona la speranza di vedere preso la cima. Le attività estive hanno aiutato i ragazzi e giovani a cre-scere, camminare, aiutarsi tra di loro, a perdonare ed a essere perdonati dal Signore che da sempre ci ama e ci perdona.

Campiscuola e attività estive 2015

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9Vita parrocchiale 2015 Speciale Photogallery

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1a MediaCamposcuola

RomaCampo SAF PLUS

Special PartyFollie Notturne

Page 10: Ottobre 2015

Cosa può accadere in un fantomatico paese dove viene esposta una grassissima statua di marmo (di un artista famoso e straniero) con il LATO B proprio rivolto

verso la chiesa? Come minimo la guerra tra parroco e sindaco! E poi i sorrisi dei maschi e i gridolini delle vecchie signore a volte false pudiche...Tutto questo avviene nel paesino (inventato) di Bauci, fino a quando proprio ai pie-di di quella statua compare un fagottino con dentro una neonata abbandonata. È allora che salterà fuori tutta la capacità che hanno gli italiani di complicarsi la vita, ma anche la stessa capacità di essere così tenaci quando si tratta di tirarsi fuori dai guai.Un romanzo per ridere ma anche per pensare.Buona Lettura da Rita Rossato

Autore: Franco Di MareEditore: Rizzoli

Il Caffè dei miracoli

Rita Ti consiglia un libroa cura di Rita Rossato // Rubrica:

// Titolo:

10 Vita parrocchiale 2015 foto anagrafe

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LUCIO Santin COSTANTINA Girardi

Buon 65° Anniversario

GINO Padovani BRUNETTA Patuzzo

Buon 50° Anniversario

Kevin SilvaBattesimo di:

LUIGI Tosato AGNESE Mozzo

Buon 50° Anniversario

Fozzato PietroBuon 90° Compleanno

Ines TroianiBuon 93° Compleanno

> ANNIVERSARI DI MATRIMONIO

// SPECIALE

Foto ANAGRAFEGiugno - Settembre 2015

Page 11: Ottobre 2015

ottobre

2015 EVENTI E NEWS PARROCCHIALI1gio

20:30 Formazione Catechiste di tutte le classi

2ven

21:00 Genitori Battesimi in Sala Blu

3sab

20:00 - 24.00 Veglia di preghiera per il Sinodo

4Dom

Mc 10,2-16 XXVII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIOMeeting Diocesano Adolescenti e Festa del Passaggio16:00 Battesimi

8Gio

18:00 - 20:00 Serata di preghiera animata dai gruppi che fanno pellegrinaggi.

11Dom

Mc 10,17-30 XXVII Domenica del tempo ordinario 09:00 Cenacoli in Piccola Fraternità09:30 Inizio corso fidanzati (S.Messa + Pranzo)16:00 Corso fidanzati conviventi

14Mer

21:00 Adorazione Eucaristica nei quartieri

15Gio

Formazione Catechiste di tutte le classi

18Dom

Mc 10,35-45 XXIII Domenica del Tempo Ordinario 10:00 Professione Francescana in Teatro11:30 Santa Messa + pranzo

20mar

21:00 Catechesi Unitalsi

21mer

19:00 S. Messa per il 10° anno delle C.F.E. + Incontro e cena

23Ven

15:00 Celebrazione riconciliazione 2° media16:00 Celebrazione riconciliazione 4° elementare

23-25Ven-dom

// Seminario Nuova Vita (adulti)

21Gio

Lc 12,39-48 XXX Domenica del Tempo Ordinario

29gio

15:00 Celebrazione riconciliazione 1° media16:00 Celebrazione riconciliazione 5° elementare21:00 Testimonianza su Chiara Luce Badano

31sab

21.00 Spettacolo Chiara Luce Badano al Palazzetto “Le Muse”

I nostri sacerdoti sono presenti nei seguenti giorni dalle 16:00 alle 19:00:

Lunedì: don AlbertoMartedì: don GiorgioMercoledì: don DamianoGiovedì: don PaoloVenerdì: don Elio

calendario confessioni02

Giovani per la Comunicazione:Bordoni Francesco, De Guidi Maria,Ferrarini Edoardo, Venturi Giulia, Bedoni Sirio, Padoanello Francesca, Modenese Micaela, Volpi MatteoDe Guidi Francesco, Pagliarini SilviaSegala Elena, Vincenzi Enrico Giovanni Tregnago

Grafica e impaginazione:Bordoni Edoardo

Collaboratori:Rita Rossato, Angiolina Pasini.

redazione Vita parrocchiale03

Telefono:045 7100063

Indirizzo:Via Carlo Alberto, 2 Bovolone VR E-mail:[email protected] Sito Web:www.parrocchiabovolone.it

contatti04

Mediaprint.srl

stampa05

> UNIVERSITÀdel tempo libero

> WORSHIPadorazione cantata

> MEETING Diocesano Adolescenti

Giovedì 8 ottobreore 15:30 Inaugurazione dell’a.a. 2015/2016 presso l’auditorium della biblioteca di Bovolone.

Sabato 17 ottobreore 21:00 Presso ilteatro Parrocchiale

11Vita parrocchiale 2015 calendario

Vespertina del Sabato sera:19:00 Festive:7:00 - 9:00 - 10:15 - 11:30 - 18:30 Feriali:7:30 - 19:00

Orari Sante Messe01

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Domenica 4 ottobre presso il Palazzetto

dello Sport di Verona.

JHS

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SCAVAZZINI LINA di anni 86PERAZZANI ALFEO di anni 81SPINELLA GIUSEPPINA LUIGIA di anni 93CHIAVENATO OSVALDO di anni 63GUARNIERI NICOLA di anni 60FAVALLI OLGA di anni 94BELLINAZZI NORMA di anni 95PASSARINI IDA di anni 91SIMONATO GUERRINA di anni 99ZARDIN PACE di anni 96MARTORANA GIACOMO di anni 63BISSOLI BRUNA PASQUINA di anni 63ONGARO SIMONETTA di anni 54BELTRAME GABRIELLA di anni 52ZANCA LUIGIA di anni 90

BISSOLI FERRUCCIA di anni 91PASQUALINI ADELINA di anni 99BISSOLI DINA di anni 91TAVELLA ELIO di anni 86PASSAIA ROSETTA di anni 76COLLOCOLA ROSETTA di anni 82FADINI ANNA MARIA di anni 81SCRUGLI RACHELE di anni 92QUINTO SEVERINA di anni 91IDAHOSA SUHDAY OSAGIE di anni 34SOAVE SECONDO di anni 92VACCARI ROBERTO di anni 61FORGHIERI ELVIRA di anni 82BUFFO PIERINA di anni 87MIRANDOLA ENRICO di anni 82

MORELATO ROSETTA di anni 85BISIN ALFONSO di anni 88OLIVO ANNA MARIA di anni 73POZZANI ANNA MARIA di anni 83FIORIO FEDE di anni 98FAUSTINI NATALE di anni 90BAZZANI GIANCARLO di anni 66MALOSTO ARMIDA di anni 90TUZZA LUIGI di anni 83PEREZZANI STEFANO di anni 50ROSSI DANIELE di anni 79TIENI LINA di anni 81CAUCCHIOLI ELIDE MARIA di anni 77ONGARO MARIA di anni 88

Battesimi

Martimoni

Defunti

Cattedrale di Cristo Re - LiverpoolBattesimi Matrimoni Defunti Foto News

anagrafe Parrocchiale

LIGOZZI Alessandro BIANCHINI AngelaZANDA Denis MIRITA Elena RoxanaBORIN Thomas NEGRI GiorgiaCLAUDIO Gincelli TEDESCO SerenellaPASSARIN Alessandro FINOTTO ValentinaNICALINI Filippo PERONI MartinaZORZAN Andrea MENEGHELLI SarahVERONESE Marco CAZZOLA SilviaFRISON Massimiliano GENESINI MonicaCHIUMENTO Armando DOARDO Rosanna

BOVOLENTA Matteo OLIVIERI MichelaGALETTO Stefano GENNARI ElenaSUCCURRO Daniele BOGGIAN Elisa MENEGHELLI Thomas SOAVE ElisaCERVATI Alex BERGAMASCO AlessandraSCARABELLO Luca VECCHIATO GiadaCAVAZZANA Mattia Francesco BALLOTTARI AmbraVOLPI Matteo MANTESE CostanzaFEDERICO Marino FENZI PaolaSIMONDI Manuele ISEPPATO Federica

MANARINI MICHAEL di Marco e Thi My YenGORELLI TOMMASO di Luca e Modenese ElisaDI BIASE MATTIA di Luca e Camarda GiorgiaBEDONI PIETRO di Marco e Bollani AlessandraVACCARI ALESSIA di Mirko e Caliari GiuliaLORENZETTI VIOLA di Gionni e Moretti VirginiaDONÀ DAVIDE di Carlo Luigi e Marcolongo Nadia LuciaBOVOLENTA EMMA di Denis e Lucchi ElisaCAPPELLETTI SOFIA di Michele e Melotto LuciaDE TOMI RICCARDO di Eddi e Fiorio ElenaNARDI DANIEL di Antonio e Cagnes ElisaVINCENZI CELESTE di Daniele e Settin ChiaraFERRARI VITTORIA di Maurizio e Nosè Anna MariaDI BIASE CAMILLA di Marco e Miglioranzi ChiaraREGAIOLO FRANCESCO di Alberto e Avanzo SilviaSILVA KEVIN di Virgilio Semedo e Pasi EricaORTOLANI RICCARDO di Devis e Dslilara Yordanovo

MELA LUCA di Maurizio e Pasquini SerenaBORDONI ANNA CLARA di Francesco e De Guidi MariaCHIAVEGATO ANDREA di Alberto e Barducci AnnaPERINELLI OLIVER di Damiano e Elisha ZahoreovaFAVALLI AMEDEO di Andrea e Segala ValentinaFALSIROLI SHARON di Marco e Galbier DesireeDONADONI CECILIA INES di Enrico e Bellini Marvi StellaLAURENTI ASIA di Matteo e Pasquini ValentinaLA FATA GIOIA di Giuseppe e Aitollo MaddalenaCAROLLO FABIOLA di Stefano e Raccioppo AnnaANDREETTA GIOVANNI di Filippo e Bersan EmanuelaZANFERRARI PIETRO di Andrea e Leardini GloriaBRIAN GIULIO di Ivan e Facincani GiadaBELTRAME NAZARENO di Stefano e Merlo ElenaSCALI MATTEO di Roberto e Lorenzoni Gloria BRENTARO VALENTINA di Alessandro e Luchini Michela

Sede Amministrativa: Via Roma, 2 - Bovolone (Vr)Sito Web: www.bancaveronese.itTelefono: 045 6992211 Fax: 045 6901023Email: [email protected]

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