Ottaviano augusto

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FATTI ED EVENTI CHE HANNO LASCIATO IL SEGNO NELLA STORIA… Ottaviano Augusto Margiotta & Cassano 2^C sia

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FATTI ED EVENTI CHE HANNO LASCIATO IL SEGNO NELLA

STORIA…

Ottaviano Augusto

Margiotta & Cassano2^C sia

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Scopriamo brevemente la sua storia…

Dopo la sconfitta di Marco Antonio Roma si aspettava molto da Ottaviano, soprattutto una

pace duratura. Nel 29 a.C. Ottaviano, già rivestiva la carica di tribuno a vita; rientrò a Roma e ottenne anche il titolo di imperator, cioè generale vittorioso. Operò con grande astuzia chiudendo il tempio di Giano, cosa molto gradita dal Senato, che

simboleggiava la fine delle guerre e la pace di Roma. 

Ottaviano, in realtà, credeva che per amministrare un territorio così vasto fosse

stato meglio che un solo uomo si occupasse di tutto; ma per non ledere le tradizioni romane, a

cui tenevano tanto gli stessi romani, non disprezzò la Repubblica e disse di volerla

difendere. 

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L’abilità di Ottaviano nel costruire il suo potere per gradi..

Ottaviano fu molto abile a costruire il suo potere per gradi e a dare l'impressione che nulla fosse

cambiato.Nel 27 a.C. Ottaviano rimise volontariamente i suoi

poteri al Senato; ma in realtà fu una strategia affinché il Senato riconoscesse ufficialmente i suoi

poteri. Così ottenne anche i titoli di princeps (cioè primo cittadino dello Stato) e di Augusto ( = consacrato)

che dava alla sua autorità un carattere sacro. In questo modo trasformò la Repubblica in principato e successivamente in impero. 

Augusto, comunque, non rinunciò mai al comando dell'esercito e fu molto astuto ad assicurarsi la

fedeltà dei soldati; inoltre il titolo di princeps gli dette la possibilità di votare per primo al Senato con la conseguenza di poter condizionare le altre scelte. 

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Tra il 23 e il 12 a.CAugusto nel 23 a.C. ottenne: 

* la potestà tribunizia, riuscì ad avere i privilegi come tribuno della plebe, nonché il

diritto di veto; * l'imperio proconsolare, cioè l'autorità di governare le province . Tutte le province

romane. 

Nel 12 a.C. assunse il titolo religioso supremo di pontefice massimo e nel 2 d.C. il titolo di

padre della patria. Ormai le cariche più importanti della "monarchia mascherata"

erano in mano di Augusto e il Senato perse il suo potere.

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Augusto di Prima Porta

Questa statua ritrae l’imperatore Augusto. È realizzata in marmo bianco ed attualmente si trova nei Musei Vaticani.

La statua dell'imperatore è raffigurata in piedi, con il braccio destro alzato e il gesto di attirare l'attenzione: si tratta della posa con cui si richiedeva il silenzio prima dell'adlocutio(incitamento all'esercito prima della battaglia).

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…Sventonio. Chi era?

Che idea aveva di Ottaviano?

Sventonio è stato uno scrittore romano d’età imperiale, ed era un

fondamentale esponente della biografia. Difatti aveva una visione ben

precisa su Ottaviano. Non si conosce con precisione il

giorno in cui è nato e altrettanto ignota è l’origine sociale.

Sventonio non studiò solo grammatica e letteratura, ma anche giurisprudenza,

diventando avvocato e facendo fortuna.

Racconta che ha sempre visto Ottaviano Augusto

come un uomo impegnato ad alimentare di sé una forma che nulla ha a che

spartire con l’ornamento e il fasto esteriori

dell’abbigliamento o della figura.

Difatti ne ha sempre parlato come se fosse una persona

molto decisa e astuta.

Secondo uno storico di quei tempi…