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OTTAVA CONFERENZA NAZIONALE DEI MUSEI D’ITALIA (22 NOVEMBRE) Verso l’Associazione dei professionisti museali. Occasioni, benefici e problemi. Un’opportunità o un limite? A conclusione dei lavori del IX Convegno AMEI si terrà l’ottava Conferenza Nazionale dei musei d’Italia, l’e- vento organizzato annualmente dalle principali associazio- ni museali italiane su temi di interesse comune a tutti gli operatori dei musei d’Italia, quest’anno ospitato nell’ambi- to del convegno A.M.E.I. Le associazioni museali che collaborano alla Conferenza nazionale sono AMACI, AMEI, AMLI, ANMS, ICOM Italia e SIMBDEA. L’incontro avrà luogo il 22 novembre presso la Domus Pacis e affronterà il tema della possibilità di costituire un’associazione italiana dei professionisti del museo alla luce dell’approvazione della legge sulle professioni non regolamentate (“Disposizioni in materia di professioni non organizzate”, Disegno di Legge n. 3270 approvato dal Par- lamento il 19 dicembre 2012). Il tema consente di condi- videre la riflessione su un tema di grande interesse per i professionisti del museo in un confronto tra realtà di di- mensioni differenti, ambiti scientifici eterogenei, panorama di formazione non regolamentato. Il tema è strettamente connesso a quello del convegno AMEI: le reti museali infatti possono mettere in comune specifiche professionalità (il conservatore e/o il Responsa- bile dei Servizi educativi, ad esempio) per le quali attual- mente non esiste un riconoscimento. Questa terza giorna- ta di lavori offre inoltre l’occasione agli associati A.M.E.I. di stabilire diretti contatti con rappresentanti e aderenti delle altre associazioni museali. La giornata di lavori sarà divisa in due parti: la mattina saranno approfonditi gli elementi del contesto della legge per comprendere in che modo i professionisti dei musei ita- liani possano in qualche modo avvalersene proficuamente. L’approfondimento sarà a cura di esperti del settore. Nel pomeriggio il lavoro sarà di confronto e scambio tra le esperienze e le attese delle diverse associazioni museali e di condivisione dei risultati del gruppo di lavoro interas- sociativo che sta studiando le applicazioni della legge in ambito museale. IX Convegno A.M.E.I. LA RETE DEI MUSEI ECCLESIASTICI: DA STRUMENTO ECONOMICO A LABORATORIO INTERPRETATIVO 20-22 novembre 2013 Assisi Centro Congressi Domus Pacis in Santa Maria degli Angeli Per qualsiasi informazione di carattere logistico si prega di rivolgersi alla segreteria organizzativa del convegno: [email protected] www.museiecclesiastici.it www.amei.biz o alla Domus Pacis Piazza Porziuncola, 1 – Assisi – Santa Maria degli Angeli (PG) Tel.: 075-8043530 – Fax: 075-8040455 www.domuspacis.it -–[email protected]) OBIETTIVI DEL CONVEGNO L’ argomento delle reti museali ecclesiastiche in parte è già stato af- frontato in precedenti convegni (Napoli, Susa, Catania), senza tuttavia che si procedesse ad un adeguato approfondimento. Il IX Convegno AMEI intende stimolare un’ampia riflessione su questo tema e dare avvio a studi comparativi sulla situazione delle reti ecclesiastiche, incentrando l’analisi non tanto e non solo sugli strumenti di rete (come, ad esem- pio, le card), quanto sull’impianto complessivo e sulla ‘filosofia’ che ne ha improntato la costituzione. Dando conto della situazione esistente, si cercherà di creare ampia consapevolezza su punti di forza e criticità di un’organizzazione in rete tra istituzioni museali ed in particolare tra mu- sei ecclesiastici. Verrà inoltre affrontato il tema delle relazioni possibili con altri sistemi e/o reti museali. Premesso che ciascuna realtà presenta caratteristiche ben differenziate, tali da impedire la formulazione di un modello univoco di rete, ovunque applicabile, il convegno si pone quale obiettivo primario quello di fornire anzitutto indicazioni metodologiche da applicare nelle singole realtà. L’ASSOCIAZIONE MUSEI ECCLESIASTICI ITALIANI ( A.M.E.I.) na- sce nel 1996 per contribuire alla istituzione, valorizzazione e conser- vazione dei musei religiosi esistenti in Italia, proponendoli come stru- menti di animazione culturale delle comunità cristiane e della società. Momenti fondamentali della vita dell’Associazione sono i convegni na- zionali che vengono promossi con scadenza biennale. (www.amei.biz) La RETE MUSEALE ECCLESIASTICA UMBRA (MEU) nasce nel 2004 ed è un’associazione che si propone di contribuire alla conservazione e alla valorizzazione dei musei e delle raccolte che hanno caratte- re di ecclesiasticità o sono di interesse religioso esistenti in Umbria, proponendoli quali strumenti di animazione culturale delle comunità cristiane e della società. Raccoglie attualmente 13 Musei Ecclesiastici distribuiti su tutto il territorio umbro. (www.museiecclesiastici.it) con il sostegno di con il patrocinio di
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Ottava COnferenza naziOnale dei Musei d’italia (22 nOveMbre)
Verso l’Associazione dei professionisti museali.Occasioni, benefici e problemi. Un’opportunità o un limite?
A conclusione dei lavori del IX Convegno AMEI si terrà l’ottava Conferenza Nazionale dei musei d’Italia, l’e-
vento organizzato annualmente dalle principali associazio-ni museali italiane su temi di interesse comune a tutti gli operatori dei musei d’Italia, quest’anno ospitato nell’ambi-to del convegno A.M.E.I.Le associazioni museali che collaborano alla Conferenza nazionale sono AMACI, AMEI, AMLI, ANMS, ICOM Italia e SIMBDEA.L’incontro avrà luogo il 22 novembre presso la Domus Pacis e affronterà il tema della possibilità di costituire un’associazione italiana dei professionisti del museo alla luce dell’approvazione della legge sulle professioni non regolamentate (“Disposizioni in materia di professioni non organizzate”, Disegno di Legge n. 3270 approvato dal Par-lamento il 19 dicembre 2012). Il tema consente di condi-videre la riflessione su un tema di grande interesse per i professionisti del museo in un confronto tra realtà di di-mensioni differenti, ambiti scientifici eterogenei, panorama di formazione non regolamentato.Il tema è strettamente connesso a quello del convegno AMEI: le reti museali infatti possono mettere in comune specifiche professionalità (il conservatore e/o il Responsa-bile dei Servizi educativi, ad esempio) per le quali attual-mente non esiste un riconoscimento. Questa terza giorna-ta di lavori offre inoltre l’occasione agli associati A.M.E.I. di stabilire diretti contatti con rappresentanti e aderenti delle altre associazioni museali.la giornata di lavori sarà divisa in due parti: la mattina saranno approfonditi gli elementi del contesto della legge per comprendere in che modo i professionisti dei musei ita-liani possano in qualche modo avvalersene proficuamente. L’approfondimento sarà a cura di esperti del settore.Nel pomeriggio il lavoro sarà di confronto e scambio tra le esperienze e le attese delle diverse associazioni museali e di condivisione dei risultati del gruppo di lavoro interas-sociativo che sta studiando le applicazioni della legge in ambito museale.
IX Convegno A.M.E.I.
LA rEtE dEI MusEI ECCLEsIAstICI:
dA struMEnto EConoMICo A LAborAtorIo IntErprEtAtIvo
20-22 novembre 2013
AssisiCentro Congressi Domus Pacis
in santa Maria degli AngeliPer qualsiasi informazione di carattere logistico
si prega di rivolgersi alla segreteria organizzativa del convegno: [email protected]
www.museiecclesiastici.it www.amei.biz
o alla domus Pacis Piazza Porziuncola, 1 – Assisi – Santa Maria degli Angeli (PG)
Tel.: 075-8043530 – Fax: 075-8040455 www.domuspacis.it -–[email protected])
Obiettivi del COnvegnO
L’argomento delle reti museali ecclesiastiche in parte è già stato af-frontato in precedenti convegni (Napoli, Susa, Catania), senza tuttavia
che si procedesse ad un adeguato approfondimento. Il IX Convegno AMEI intende stimolare un’ampia riflessione su questo tema e dare avvio a studi comparativi sulla situazione delle reti ecclesiastiche, incentrando l’analisi non tanto e non solo sugli strumenti di rete (come, ad esem-pio, le card), quanto sull’impianto complessivo e sulla ‘filosofia’ che ne ha improntato la costituzione. Dando conto della situazione esistente, si cercherà di creare ampia consapevolezza su punti di forza e criticità di un’organizzazione in rete tra istituzioni museali ed in particolare tra mu-sei ecclesiastici. Verrà inoltre affrontato il tema delle relazioni possibili con altri sistemi e/o reti museali. Premesso che ciascuna realtà presenta caratteristiche ben differenziate, tali da impedire la formulazione di un modello univoco di rete, ovunque applicabile, il convegno si pone quale obiettivo primario quello di fornire anzitutto indicazioni metodologiche da applicare nelle singole realtà.
L’assOCiaziOne Musei eCClesiastiCi italiani ( A.M.E.I.) na-sce nel 1996 per contribuire alla istituzione, valorizzazione e conser-vazione dei musei religiosi esistenti in Italia, proponendoli come stru-menti di animazione culturale delle comunità cristiane e della società. Momenti fondamentali della vita dell’Associazione sono i convegni na-zionali che vengono promossi con scadenza biennale. (www.amei.biz)
La rete Museale eCClesiastiCa uMbra (MEU) nasce nel 2004 ed è un’associazione che si propone di contribuire alla conservazione e alla valorizzazione dei musei e delle raccolte che hanno caratte-re di ecclesiasticità o sono di interesse religioso esistenti in Umbria, proponendoli quali strumenti di animazione culturale delle comunità cristiane e della società. Raccoglie attualmente 13 Musei Ecclesiastici distribuiti su tutto il territorio umbro. (www.museiecclesiastici.it)
con il sostegno di con il patrocinio di
20 Novembre Pomeriggio
ore 14.00
Registrazione convegnisti
ore 14.30
Saluto delle autoritàMons. Gualtiero Bassetti, presidente CEUProf. faBrizio felice Bracco, Assessore Beni e attività Culturali Regione Umbria
ore 15.15
Le prospettive del ‘museo diffuso’ in tempo di crisiDaniele Jalla
ore 15.45
musei, reti e sistemi territoriali: una sfida da vincerealBerto GarlanDini
ore 16.15
Pausa
ore 16.30
I sistemi museali: norme e territoriDenise Della Monica
ore 17.00
Un esempio virtuoso: il sistema museale di ravennaclauDio leoMBroni
ore 17.30
Dibattito
ore 21.30
Visita guidata alla mostra In Hoc Signo. Il Simbolo della Croce nella sua forma artistica in Umbria organizzata dalla Rete Museale Ecclesiastica Umbra presso il Museo della Porziuncola in Santa Maria degli Angeli.
21 Novembre Mattino
ore 9.10
Quali reti per i musei ecclesiastici? Uno sguardo d’insiemeMons. Giancarlo santi
ore 9.40
reti e sistemi museali: alcune considerazioni a partire dal diritto canonico.Mons. aDolfo zaMBon
ore 10.00
Pausa
ore 10.15
Le cattedrali del Piemonte e i musei diocesani: un progetto di valorizzazione integrataroBerto canu
ore 10.45
La rete dei musei ecclesiastici di bergamo. Nascita e sviluppo di una reteDon Giuliano zanchi
ore 11.15
I musei Sistini del Piceno, problematiche e opportunità nella gestione di un museo in retePaola Di GirolaMi
ore 11.45
La rete museale intradiocesana di ericeMaurizio Vitella
ore 12.15
Dibattito
21 Novembre Pomeriggio
ore 14.30
rapporti e/o adesione delle reti e degli enti ecclesiastici ad altre realtà aggregative: punti di forza e criticitàDon stefano russo
ore 15.00
La rete musei ecclesiastici Umbri. Principi e obiettivi di un soggetto culturale in crescitaPaDre saul taMBini
Il Sistema museale regionale Umbro. evoluzione e prospettiveantonella Pinna
ore 16.00
Pausa
ore 16.15
Il sistema dei musei senesi: un sistema mistoluiGi Di corato
Don anDrea Bechi
ore 17.00
Dibattito
ore 21.30
Concerto di musica classica presso la Basilica di San-ta Maria degli Angeli
22 Novembre Mattino
ore 9.00
reti museali ecclesiastiche: tavoli di lavoro.I rappresentanti delle reti museali ecclesiastiche si met-tono a disposizione dei partecipanti al convegno per chiarimenti e delucidazioni sugli aspetti organizzativi.
Programma
