ORIGINALE ATTO DI CONSIGLIO Seduta del 05/02/2014 n....

COMUNE di VERUCCHIO PROVINCIA DI RIMINI

ORIGINALEATTO DI CONSIGLIO

Seduta del 05/02/2014 n. 3

Oggetto: APPROVAZIONE DELLA VARIANTE AL VIGENTE REGOLAMENTO URBANISTICO EDILIZIO (RUE) ADOTTATA IN DATA 30/09/2013 CON DELIBERA C.C. N° 45

L'anno duemilaquattordici il giorno cinque del mese di febbraio, alle ore 18:15, nella Sala Consiliare, si è riunito il Consiglio Comunale, convocato con avvisi spediti nei modi e termini di legge, in Prima convocazione, in seduta Pubblica, in sessione Ordinaria.

Risultano presenti ed assenti i seguenti Consiglieri Comunali:n. Cognome e Nome Carica Presenza1 PRUCCOLI GIORGIO Sindaco P2 ANELLI TIZIANO Presidente P3 OTTAVIANI ALBERTO Consigliere A4 VICINI DARIO Consigliere A5 CELLI STEFANIA Consigliere P6 MALERBA GIUSEPPE Consigliere P7 CESCUTTI MAURIZIO Consigliere P8 DOLCI LUIGI Consigliere P9 GALLI GISELLA Consigliere P10 PEDROSI GIACINTA Consigliere P11 MARONCELLI AGOSTINO SANDRO Consigliere P12 MONTANARI DANIELA Consigliere P13 COELATI RAMA SAMANTHA Consigliere P14 SEBASTIANI RANIERO Consigliere P15 PAZZINI MICHELA Consigliere P16 FALSETTI FABIO Consigliere P17 VARGAS VENTURINO Consigliere P

Presenti n. 15 Assenti n. 2

Sono inoltre presenti gli Assessori Esterni: BERNARDI LISETTA, URBINATI ALEX. Partecipa alla seduta il Vicesegretario Massimo Stefanini. Tiziano Anelli nella sua qualita' di Presidente, nominati scrutatori i consiglieri:CESCUTTI MAURIZIO, MARONCELLI AGOSTINO SANDRO, SEBASTIANI RANIERO,dichiara aperta la discussione sull'argomento in oggetto, regolarmente iscritto all’ordine del giorno.

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IL CONSIGLIO COMUNALE

Premesso che:- con delibera di C.C. n° 45 del 30/09/2013 era stata adottata una variante urbanistica al vigente

Regolamento Urbanistico Edilizio (RUE) al fine di apportare delle modifiche cartografiche finalizzate alla rettifica di talune previsioni normative ed all’aggiornamento degli allegati “D” ed “E” del RUE;

- la variante adottata è stato depositata, ai sensi dell’art. 33 comma 1 della L.R. n° 20/2000 presso il Settore Urbanistico, alla libera visione dei cittadini per sessanta giorni consecutivi a partire dalla data di pubblicazione sul B.U.R. e cioè dal 23/10/2013 sino al 23/12/2013; inoltre l'avviso di deposito è stato affisso all'Albo Pretorio del Comune;

- il Comune di Verucchio ha trasmesso la suddetta variante al R.U.E. alla Provincia di Rimini ai sensi dell’art. 33, comma 4 bis, della LR n° 20/2000, in data 07/10/2013;

- il Comune di Verucchio ha trasmesso la suddetta variante al R.U.E. alla A.U.S.L. di Rimini ed all’ ARPA di Rimini, ai sensi dell’art. 19 della LR n. 19/1982, in data 01/10/2013;

Considerato che : - nel termine previsto per la presentazione delle osservazioni, sono pervenute n° 3 osservazioni

come risulta dal “Registro delle Osservazioni” allegato alla presente deliberazione;

- che in data 26/11/2013 con parere n° 0121596 il Servizio A.U.S.L. di Rimini ha espresso sulla variante al R.U.E. adottata “parere favorevole con OSSERVAZIONI” ai sensi dell’art. 19, lett. h), della L.R. 19/82 (Sub. A);

- che in data 13/12/2013 sono pervenute le riserve formulate dalla Provincia di Rimini di cui alla deliberazione di G.P. n° 205 del 04/12/2013 (Sub. B);

Vista la proposta di controdeduzione alle riserve provinciali redatta dal Responsabile Urbanistica ed allegata alla presente deliberazione (Sub. C);

Dato atto che la proposta di controdeduzione alle riserve provinciali in argomento è stata positivamente valutata dalla 2° Commissione Consigliare permanente nell'adunanza del 15/01/2014 come risulta dal verbale agli atti di questo Comune;

Ribadito che le varianti proposte riguardano anche la disciplina di parti del territorio urbanizzato di cui all’art. 29 comma 2-bis della LR 20/2000, e che pertanto la variante in argomento ricade nell’ambito di applicazione del procedimento previsto dall’art. 34 della stessa LR 20/2000;

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Vista la Legge n° 1150/1942 e successive modifiche; Visti gli artt. 33 e 34 della Legge Regionale n° 20/2000 e successive modifiche;

Visto il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale PTCP 2007;

Visto il parere di regolarità tecnica: favorevole, reso ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267;

Urbinati relaziona. Ripercorre i titoli della variante: richiesta di alcuni cittadini di stralciare l’edificabilità dalla loro area in quanto l’imposta collegata era divenuta troppo gravosa. C’è poi l’aspetto delle proprietà Ricci, partita che si sanerà conformando gli strumenti urbanistici: c’era un lotto gestibile con tre diversi strumenti urbanistici per cui si è proceduto ad uniformare la disciplina interamente col RUE. E’ stata fatta un’osservazione dall’Assessore in base alla quale i futuri interventi non potranno superare i due piani fuori terra in coerenza con la zona. Altri elementi della variante recepivano norme nazionali.

Sebastiani richiama la L.R. n.15/2013. Richiama altresì la giurisprudenza che dà prevalenza alla legge regionale rispetto al regolamento comunale, sicché sarebbe opportuno mettere mano al regolamento per recepire la L.R. n.15/2013.

Urbinati precisa che la Legge Regionale è intervenuta nel mezzo del percorso della variante, avrebbe costretto il Comune a riaprire i termini, pregiudicando il buon esito del lavoro già fatto. Gli uffici stanno lavorando ad una variante tecnica; in ogni caso il diritto dei cittadini è garantito dall’interpretazione delle norme e la discussione dell’aggiornamento sarà materia di questo Consiglio Comunale prima della fine della legislatura.

Con n. 9 voti favorevoli, n. 1 astenuti (Montanari), e n. 5 contrari (Coelati Rama, Falsetti, Pazzini, Sebastiani, Vargas), resi per alzata di mano;

DELIBERA 1) Di approvare la relazione “PROPOSTA DI CONTRODEDUZIONE ALLE OSSERVAZIONI

PERVENUTE” parte integrante del presente atto (allegato Sub. C), predisposta dal Geom. Gilberto Bugli in qualità di Responsabile Urbanistica – Edilizia – Ambiente, relativamente alle riserve formulate dalla Provincia di Rimini e dal Servizio AUSL, approvandola integralmente.

2) Di approvare, ai sensi dell’art. 33 della LR n° 20/2000, la variante al Regolamento Urbanistico ed Edilizio (R.U.E.), dichiarandone nel contempo la conformità al Piano Strutturale Comunale (P.S.C.), costituita dai seguenti elaborati:

Testi 01. RUE – Norme

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Testi 01.4 RUE – Allegato D Regolamento per le sanzioni amministrazione per le costruzioni abusive

Testi 01.5 RUE – Allegato E Regolamento del verde Tav. 01 RUE - Territorio Nord - scala 1:5000 Tav. 02 RUE - Territorio Sud - scala 1:5000 Tav. 03 RUE - Verucchio, Ponte Verucchio, La Bonina - scala 1:2000 Tav. 04 RUE - Villa Verucchio Nord - scala 1:2000 Tav. 05 RUE - Villa Verucchio sud - scala 1:2000

3) Di trasmettere copia degli elaborati del RUE emendati a seguito di approvazione della presente variante, alla Provincia di Rimini ed alla Regione Emilia-Romagna (art. 33 comma 2 della LR 20/2000), in formato nativo digitale.

4) Di dare atto che il RUE come emendato, entrerà in vigore dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione dell’avviso dell’avvenuta approvazione della presente variante (art. 33 comma 3 della LR 20/2000).

5) Di provvedere a dare notizia dell’avvenuta approvazione del R.U.E. mediante affissione di appositi avvisi e pubblicazione all’albo pretorio.

Successivamente;

IL CONSIGLIO COMUNALE

Stante l'urgenza di provvedere;

Con n. 9 voti favorevoli, n. 1 astenuti (Montanari), e n. 5 contrari (Coelati Rama, Falsetti, Pazzini, Sebastiani, Vargas), resi per alzata di mano;

DELIBERA

- Di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art.134, comma 4 del D.Lgs 18 agosto 2000 n.267.

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Veduto, letto, approvato e sottoscritto:

Il Presidente Il Vicesegretario Tiziano Anelli Massimo Stefanini

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COMUNE di VERUCCHIO

PROVINCIA DI RIMINI

Proposta di consiglio n. 92 del 19/12/2013

Oggetto: APPROVAZIONE DELLA VARIANTE AL VIGENTE REGOLAMENTO

URBANISTICO EDILIZIO (RUE) ADOTTATA IN DATA 30/09/2013 CON DELIBERA

C.C. N° 45

PARERE DI REGOLARITA’ TECNICA

Vista la presente proposta di deliberazione si esprime il seguente parere:

Parere Favorevole

Verucchio, 16/01/2014

Il Responsabile

SETTORE URBANISTICA EDILIZIA

AMBIENTE

BUGLI GILBERTO / ArubaPEC S.p.A.


Proposta di consiglio n. 92 del 19/12/2013


PARERE DI REGOLARITA’ CONTABILE

Visto, si esprime il seguente parere:

Parere non Richiesto

Verucchio, 16/01/2014

IL RAGIONIERE COMUNALE

Mario Sapori / INFOCERT SPA


ATTO DI CONSIGLIOSeduta del 05/02/2014 n. 3


ATTESTATO DI INIZIO PUBBLICAZIONE

Si attesta che la presente deliberazione viene pubblicata all'Albo On Line di questo Comune per quindici giorni consecutivi a decorrere dalla data odierna.

Verucchio, 13/02/2014IL FUNZIONARIO INCARICATO

ROCCHI PAOLA / ArubaPEC S.p.A.

PROVINCIA DI RIMINI

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE

L'anno duemilatredici (2013) addì quattro (4) del mese di Dicembre alle ore 11:40, presso la

Sede della Provincia previo avviso del Presidente, si è riunita la Giunta Provinciale, nelle

persone dei Sigg.:

PRESENTE COMPONENTE

S 1) STEFANO VITALI Presidente

S 2) BULLETTI CARLO Vice Presidente

S 3) SOLDATI MERIS Assessore

N 4) MIRRA VINCENZO Assessore

S 5) MARIO GALASSO Assessore

N 6) SABBA STEFANIA Assessore

S 7) GALLI FABIO Assessore

Presiede la seduta IL PRESIDENTE STEFANO VITALI

Partecipa IL SEGRETARIO GENERALE CILIA CARMELO

Constatato legale il numero dei convenuti, il Presidente dichiara aperta la seduta.

OGGETTO N. 205

COMUNE DI VERUCCHIO.

VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO ED EDILIZIO (RUE).

SECONDA VARIANTE ADOTTATA CON DELIBERA DI CC N. 45 IN DATA 30/09/2013.

RISERVE FORMULATE AI SENSI DELL’ARTICOLO 34, COMMA 6, DELLA LR N. 20/2000.

Delib. G.P. n. 205/2013

OGGETTO: Comune di Verucchio.

Variante al Regolamento Urbanistico ed Edilizio (RUE).

Seconda variante adottata con delibera di CC n. 45 in data 30/09/2013.

Riserve formulate ai sensi dell’articolo 34, comma 6, della LR n.

20/2000.

LA GIUNTA PROVINCIALE

VISTA la Legge Regionale 24.03.2000, n. 20 “Disciplina generale sulla tutela e l’uso del

territorio”;

VISTA la deliberazione n. 61 in data 23.10.2008 con la quale il Consiglio Provinciale ha

approvato il Piano Territoriale di Coordinamento 2007, e la deliberazione n. 12 in

data 23.04.2013 con la quale il Consiglio Provinciale ha approvato la variante al Piano

Territoriale di Coordinamento 2007, entrata in vigore in data 08/05/2013 con la

pubblicazione del relativo avviso sul BUR;

VISTO il Piano Strutturale Comunale (PSC) approvato dal Comune di Verucchio con

delibera di CC n. 79 in data 14/012/2010;

VISTO il Regolamento Urbanistico ed Edilizio (RUE) approvato dal Comune di

Verucchio con delibera di CC n. 80 in data 15/12/2010 e la successiva variante

approvata con Delibera di CC n. 47 in data 30/07/2012.

VISTA la seconda variante al Regolamento Urbanistico ed Edilizio (RUE) adottata con

delibera di CC n. 45 in data 30/09/2013, trasmessa dal Comune di Verucchio con nota

registrata agli atti della Provincia al prot. n. 39548 in data 07/10/2013;

VISTA l’istruttoria tecnica, allegata sub “A” alla presente deliberazione e depositata in

originale agli atti del Servizio Progetti di Area vasta, di Pianificazione territoriale e

Mobilità di Sistema;

RITENUTO di attenersi alle valutazioni formulate nell’istruttoria predetta;

PRESO ATTO che il Comune di Verucchio ha valutato che la variante in oggetto non

necessita di procedura di “Valutazione di sostenibilità e monitoraggio dei piani” in

quanto rientra nei casi presiti al comma 5, lettere a), b) e c) dell’articolo 5 della LR n.

20/2000;

VISTO il parere favorevole di regolarità tecnica espresso dal Responsabile del Servizio

Progetti di Area vasta, di Pianificazione territoriale e Mobilità di Sistema Dott. Alberto

Rossini, ai sensi dell’art. 49, comma 1, del T.U.E.L.;

DATO ATTO che la presente deliberazione non comporta riflessi diretti o indiretti

sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell’ente e pertanto, ai sensi

dell’art. 49, comma 1, del D.lgs. 267/2000 non necessita del parere di regolarità

contabile del Responsabile del Servizio Risorse Finanziarie.

A VOTI unanimi e palesi

D E L I B E R A

1. di formulare, in merito alla variante al Regolamento Urbanistico ed Edilizio in

oggetto, ai sensi dell’art. 34, comma 6, della LR n. 20/2000, le riserve espresse

nell’istruttoria allegata come parte integrante e sostanziale sub “A” alla presente

deliberazione e depositata in originale agli atti del Servizio Progetti di Area vasta,

di Pianificazione territoriale e Mobilità di Sistema;

2. di demandare al Servizio Progetti di Area Vasta, di Pianificazione territoriale e

Mobilità i sistema, gli adempimenti conseguenti e relativi alla presente

deliberazione;

3. di dichiarare, con separata ed unanime votazione, la presente deliberazione

immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, comma 4, del decreto

legislativo 18.08.2000, n. 267.

Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto come segue.

IL PRESIDENTE

STEFANO VITALI

IL SEGRETARIO GENERALE

CILIA CARMELO

La presente delibera è resa immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134, 4° comma, del Dlgs.

n. 267 del 18.08.2000.


CILIA CARMELO

Allegato “A” alla deliberazione di G.P. N. 205 del 04.12.2013

PROVINCIA DI RIMINI

Servizio Progetti di Area vasta, di Pianificazione territoriale e Mobilità di sistema

Oggetto: COMUNE DI VERUCCHIO. Regolamento Urbanistico Edilizio (RUE). Seconda variante adottata con delibera di Consiglio Comunale n. 45 in data 30/09/2013.

Istruttoria

IL SERVIZIO PROGETTI DI AREA VASTA, DI PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E MOBILITA’ DI SISTEMA VISTA la Legge Regionale 24.03.2000, n. 20 “Disciplina generale sulla tutela e l’uso del territorio”; VISTA la deliberazione n. 61 in data 23.10.2008 con la quale il Consiglio Provinciale ha approvato il Piano

Territoriale di Coordinamento 2007, e la deliberazione n. 12 in data 23.04.2013 con la quale il Consiglio

Provinciale ha approvato la variante al Piano Territoriale di Coordinamento 2007, entrata in vigore in data

08/05/2013 con la pubblicazione del relativo avviso sul BUR;

VISTO il Piano Strutturale Comunale (PSC) approvato dal Comune di Verucchio con delibera di CC n. 79 in data 14/012/2010; VISTO il Regolamento Urbanistico ed Edilizio (RUE) approvato dal Comune di Verucchio con delibera di CC n. 80 in data 15/12/2010 e la successiva variante approvata con Delibera di CC n. 47 in data 30/07/2012. VISTA la nota prot. n. 8883 in data 04/10/2013 registrata agli atti della Provincia con prot. n. 39548 in data 07/10/2013 con la quale il Comune di Verucchio ha trasmesso la seconda variante al Regolamento Urbanistico ed Edilizio (RUE) adottata con delibera di CC n. 45 in data 30/09/2013; CONSTATATO che dagli atti depositati l’Amministrazione Comunale ha messo in evidenza che si che la variante si rende necessaria al fine di aggiornare alcuni allegati del RUE e alcune parti normative non più cogenti a seguito delle modifiche degli strumenti urbanistici comunali già approvati, così da coordinare in maniera più omogenea PSC-POC-RUE. In particolare:

Si propone una modesta modifica cartografica di 2 distinte aree aventi identica proprietà al fine di sanare una procedura espropriativa non corretta risalente agli anni novanta. Nel dettaglio le modifiche cartografiche sono le seguenti:

1) La prima prevede la rimodulazione della consistenza dell’area individuata nel vigente RUE a “SQ5 - Aree per parcheggi pubblici” localizzata in via Ponte e destinata ad ospitare l’area di sosta delle corriere del trasporto pubblico e/o autotrasportatori; tale area viene ridotta a 5635 mq circa rispetto agli attuali 8021 mq , in quanto sufficiente alle esigenze di START ROMAGNA (gestore del servizio). La restante porzione, interclusa e non più funzionale ad esigenze pubbliche, viene ripianificata al fine di eliminare la destinazione in atti che sottende a vincolo preordinato all’esproprio non più cogente; la nuova destinazione prevista è “AUC-VP Ambiti destinati a verde privato” per i quali il RUE vigente prevede gli interventi disciplinati dall’art. 64 comma 1.2 delle norme di piano. In pratica alla proprietà viene ridotta la consistenza dell’area da espropriare.

2) La seconda prevede la modifica di una piccola porzione di territorio appartenente alla medesima proprietà al fine di transare alle negative ripercussioni che si potrebbero manifestare in capo al Comune a seguito di una procedura di esproprio non conclusa per la realizzazione della via Aldo Moro. Attualmente l’area è suddivisa in 3 distinti azzonamenti. Con la variante si prepone di ripianificare l’intera area mediante la sua inclusione in un ambito soggetto a “Progetto Unitario - PU n° 12” ai sensi dell’art. 117 delle norme di piano, suddiviso in due distinti sub-ambiti, prevedendo la possibilità di intervento edilizio diretto. A tale Progetto Unitario viene conferito un indice di edificabilità complessivo pari a mq. 836 di Sup. Utile così suddivisa tra i 2 sub-ambiti:

⋅ PU n° 12 a (via Ponte) -> S.U. max pari a mq. 250 di cui: a. Mq. 268 già conferiti dal RUE vigente (ambito AUC-1) dei quali mq. 64 da trasferire

nel sub-ambito di via Aldo Moro; b. Mq. 46 derivanti dall’applicazione dell’indice di cui all’art. 64 del RUE sulla

porzione di “parcheggio pubblico” da destinarsi a “verde privato” con la presente variante.

⋅ PU n° 12 b (via Aldo Moro) -> S.U. max pari a mq. 586 di cui a. Mq. 418 già conferiti dal RUE vigente (ambito AUC-4 + APNI-1); b. Mq. 104 incremento di SU pari ad un controvalore, secondo i criteri di cui all’art. 27

del vigente POC, di € 39.520,00 (mq. 104 x € 380,00/mq). Suddetto controvalore risulta inferiore al valore di mercato della porzione di via Aldo Moro interessata dalla errata procedura espropriativa di mq. 247, determinato con riferimento al valore delle aree edificabili stabilite ai fini IMU (mq. 247 x € 201,00/mq. = € 49.647,00) e quindi vantaggioso per il Comune;

c. Mq. 64 derivanti dal trasferimento di parte della S.U. del sub-ambito di via Ponte.

Gli indici di edificabilità così attribuiti sono comunque inferiori a quelli massimi previsti dall’art. 50 comma 3 del PSC. A fronte di tale ripianificazione, la proprietà sarà tenuta a cedere gratuitamente la porzione di area su cui insiste la via Aldo Moro, e per la quale non risulta conclusa la procedura espropriativa a suo tempo avviata, rinunciando a qualsiasi pretesa economica e/o risarcitoria.

Le varianti cartografiche sono completate dalle conseguenti modifiche relative all’aggiornamento del perimetro del Territorio Urbanizzato, peraltro di modestissima consistenza. Una ulteriore variazione cartografica è prevista in via Aie del Borgo finalizzata a ridurre le dimensioni di un ambito edificabile con riconversione gran parte in verde privato e contestuale eliminazione del PU n° 10. Con l’occasione della variante sopra descritta, si è evidenziata altresì l’opportunità di aggiornare / rettificare gli allegati del RUE “D – Regolamento per la determinazione delle sanzioni per le costruzioni abusive” ed “E – Regolamento del verde”: - Le modifiche che si intendono apportare al “Regolamento per la determinazione delle

sanzioni per le costruzioni abusive” tengono conto dei più recenti pronunciamenti giurisprudenziali e rivedono i valori commerciali di riferimento in precedenza utilizzati per la determinazione della sanzione paesaggistica (fattispecie del profitto conseguito), di cui si propone la modifica rapportando il valore commerciale ai valori desumibili dall’Osservatorio del Mercato Immobiliare O.M.I. in luogo di quelli stabiliti nel 2003 e mai più aggiornati. Tale meccanismo garantirà il costante aggiornamento dei valori di riferimento. Inoltre il Regolamento sarà aggiornato a seguito dell’entrata in vigore della L.R. 15/2013.

- La modifiche che si intende apportare al “Regolamento del verde” si rendono necessarie al fine di disciplinare in maniera più chiara gli adempimenti connessi alla tutela e valorizzazione del verde in capo ai privati, e a coordinare il regolamento stesso con il regolamento denominato “PRESCRIZIONI DI MASSIMA E DI POLIZIA FORESTALE” vigente per le zone boscate e sottoposte a vincolo idrogeologico (R.D. 30 dicembre 1923, n. 3627 – L.R. 4 settembre 1981, n. 30).

Per il futuro, tenuto conto che gli allegati A – B – C – D – D – E del RUE fanno riferimento ad aspetti procedimentali che sono spesso soggetti a modificazioni in forza dei frequenti interventi normativi, si propone di introdurre nelle norme del RUE una norma analoga a quelle più volte utilizzate nel PSC vigente, tale da consentire l’aggiornamento degli allegati stessi mediante determina dirigenziale senza che ciò comporti variante agli strumenti urbanistici. Si è proceduto quindi a modificare l’art. 4 delle norme di RUE aggiungendo il comma 2. Una ulteriore modifica normativa riguarda gli artt. 80 ed 81 del RUE finalizzata all’estensione anche ai tecnici istruttori dello Sportello Unico per l’Edilizia di poter partecipare in veste di segretario senza diritto di voto ai lavori della CQAP, ed all’attribuzione alla Giunta Comunale delle competenze di nomina dei commissari, recependo anche le indicazioni di cui alla L.R. n° 15/2013. Si ravvisa anche l’opportunità di correzione di una incongruenza fra l’art. 65 comma 3 e l’art. 68 comma 4.1 , e dell’art. 71 comma 6 del RUE al fine di coordinarlo con la precedente variante cartografica già approvata con deliberazione del C.C. n° 47 del 30/07/2012. Infine viene eliminato dalla TAV. 1 del RUE il perimetro degli ambiti di riqualificazione AR-11 e AR-18, già stralciati dal PSC in sede di controdeduzione alle osservazioni, senza la corrispondente rettifica degli elaborati del RUE.

VISTO il parere dell’Ufficio Difesa del Suolo prot. n. 44858 in data 18/11/2013;

VISTO il parere dell’Ufficio Urbanistica prot. n. 45227 in data 19/11/2013;

VISTO l’articolo 33, comma 4bis, della LR n. 20/2000;

ESPRIME Non vi sono osservazioni da formulare ai sensi dell’articolo 34, comma 6, della LR n. 20/2000.

Il Dirigente f.to Dott. Alberto Rossini

Comune di Verucchio

Provincia di Rimini Tel 0541/673911 Fax 0541/679570

COMUNE DI VERUCCHIO

www.comune.verucchio.rn.it

[email protected]

[email protected]

OGGETTO: variante normativa e cartografica al Regolamento Urbanistico Edilizio (RUE) vigente, adottata

con deliberazione Consiglio Comunale n° 45 del 30/09/2013. Proposta di controdeduzione alle osservazioni pervenute. Con riferimento alla variante del vigente RUE di cui all’oggetto e viste le riserve provinciali, nonché le prescrizioni formulate dal Servizio A.U.S.L. di Rimini e tenuto conto delle osservazioni pervenute, il sottoscrit-to Geom. Gilberto Bugli, quale Responsabile del Servizio Urbanistica, redige la seguente proposta di contro-deduzioni alle medesime: 1) Prescrizioni parere A.U.S.L. Viene prescritta la redazione delle relazioni acustiche nei casi in cui si presentino progetti rientranti nell’art. 8 della L. 447/95. La variante in argomento non è finalizzata alla realizzazione di edifici e/o strutture riconduci-bili nella norma citata, e pertanto non si ravvisa la necessità di integrare le norme come modificate, fermo restando che il vigente Piano di Zonizzazione Acustica recepisce e disciplina già la L. 447/95 e che quindi in ogni caso, qualora venissero presentati progetti rientranti nel citato art. 8, l’obbligo di redigere le relazioni acustiche, sussiste già. 2) Riserve Provinciali

La Provincia non ha rilevato nessuna riserva sulla variante in argomento. 3) Sportello Unico Edilizia comunale

L’osservazione tende a recepire all’interno della variante già adottata talune delle novità introdotte dall’entrata in vigore della L.R. 15/2013, rimandando ad una specifica variante il pieno recepimento di tutte le modifiche previste dalla Legge medesima. Inoltre si propone di precisare i limiti di applicazione della L.R. 23/2004 all’interno del “REGOLAMENTO COMUNALE IN MATERIA DI DETERMINAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PER COSTRUZIONI ABUSIVE” – ALLEGATO “D” del RUE. Si propone di recepire integralmente i contenuti dell’osservazione, e pertanto di provvedere ad aggiornare le n.t.a. del RUE ed del Regolamento come segue: Art. 22 delle n.t.a. del RUE: ……omissis

4. La categoria di tutela A3 comporta: a) per tutti gli edifici ricadenti nei centri storici all’interno dell’ambito di cui alla lett. a) del comma 4 del successivo art. 51 delle

presenti norme, il rispetto delle sagome e dell’involucro dell’edificio preesistente, senza alcun incremento della (Sul) (Su) e del (Vt) (Vu), e comunque il rispetto del sedime e delle altezze massime; nei restanti ambiti dei centri storici sono consentite limi-tate modifiche della sagoma senza alcun incremento della (Sul) e del (Vt), finalizzate a consentire il ripristino della configura-zione edilizia originaria e l’adeguamento degli edifici alle caratteristiche formali e compositive tipiche del centro storico su pa-rere vincolante della CQAP. Al di fuori del Sistema insediativo storico Negli ambiti agricoli e previo parere vincolante della CQAP, sono consentiti interventi di riuso mediante rigenerazione edilizia senza aumenti della (Sul) (Su) e del (Vt) (Vu), con modifiche della sagoma e dell’involucro, esclusivamente per adeguare gli edifici alle caratteristiche formali e compositive tipi-che del territorio verucchiese e purché non in contrasto con la tutela delle caratteristiche paesaggistiche.

……omissis

Art. 79 delle n.t.a. del RUE: ……omissis

6. Inoltre risultano soggetti a parere della Commissione per la Qualità Architettonica e il Paesaggio i seguenti atti:

1. circolari esplicative del RUE;

Comune di Verucchio


COMUNE DI VERUCCHIO


[email protected]

[email protected]

2. interventi eseguiti nel sistema insediativo storico comportanti modifica della sagoma e nel territorio rurale;

3. ogni altro intervento per il quale le presenti norme dispongano l’acquisizione del parere della CQAP opere pubbliche di rile-

vante importanza.

Art. 2 del n.t.a. dell’ ALLEGATO “D” del RUE: ……omissis Le determinazioni di cui al presente Regolamento sono applicabili nel calcolo delle sanzioni per gli illeciti commessi successivamente all’entrata in vigore della L.R. 23/04 e della L.R. 15/13, ed in particolare trovano applicazione nei seguenti casi :

1. opere eseguite in assenza o difformità dal titolo abilitativo su edifici vincolati (art. 10 – L.R. 23/04) 2. opere eseguite in assenza o difformità dal titolo abilitativo non conformi agli strumenti urbanistici (artt. 14 – 15 – 16 – 16bis

della L.R. 23/04), o eseguite in base a permesso annullato (art. 19 – L.R. 23/04) ……omissis

Art. 4 del n.t.a. dell’ ALLEGATO “D” del RUE: ……omissis

a) INTERVENTI DI ATTIVITA’ EDILIZIA LIBERA (comma 4 art. 16bis – L.R. 23/04) La sanzione è pari al doppio dell’aumento di valore venale dell’immobile conseguente alla realizzazione delle opere, da deter-minarsi come segue:

- Per tipologie di edifici di cui sono disponibili i parametri OMI La sanzione è determinata utilizzando le quotazioni minime dell’Osservatorio OMI, secondo il seguente schema: Superficie abuso(1) x Valore minimo OMI (1) calcolata ai sensi del vigente RUE Il valore così ottenuto coincide con il valore attuale dell’immobile, a cui dovrà essere sottratto il valore degli in-terventi eseguiti da determinarsi mediante stima analitica dei lavori realizzati con riferimento ai valori fissati nel “Prezziario della C.C.I.A.A. di Rimini”; la differenza ottenuta rappresenta l’aumento di valore dell’immobile, da raddoppiarsi.

- Per tipologie di edifici di cui non sono disponibili i parametri OMI La sanzione è determinata a cura della Commissione Provinciale. La sanzione non potrà comunque avere importo inferiore a € 1.000,00.

……omissis

Art. 8 del n.t.a. dell’ ALLEGATO “D” del RUE: ……omissis Il criterio stabilito dall’articolo precedente dal precedente art. 6 per la determinazione del danno……omissis

4) Assessore URBANISTICA

L’osservazione è riferibile al sub-ambito “P.U. n° 12b – Via Aldo Moro” introdotto con la variante adottata, ed è finalizzata ad evitare la realizzazione di edifici troppo alti ed impattanti, proponendo un limite di altezza a due soli piani fuori terra. Si propone di recepire i contenuti dell’osservazione, e pertanto di provvedere ad aggiornare le n.t.a. del RUE relative al Progetto Unitario in questione prevedendo tale limite.

5) Sigg.ri Ferrini Clara e Silvano

L’osservazione è riferibile al sub-ambito “P.U. n° 12b – Via Aldo Moro” introdotto con la variante adottata, ed

Comune di Verucchio


COMUNE DI VERUCCHIO


[email protected]

[email protected]

è finalizzata ad ottenere una maggiore flessibilità della norma circa la localizzazione delle dotazioni territoria-li, da demandare al Progetto Unitario. Si ritiene che la norma così come disciplinata in sede di adozione, con-senta già la flessibilità necessaria a garantire una adeguata progettazione, posto che la valutazione sull’organizzazione e fruizione delle porzioni destinate a divenire pubbliche compete alla Giunta Comunale. Si propone quindi di non modificare ulteriormente il dispositivo normativo.

IL RESPONSABILE URBANISTICA – EDILIZIA - AMBIENTE

Geom. Gilberto Bugli N.B. Barrate le parti eliminate. In rosso e azzurro le modifiche introdotte a seguito del recepimento delle os-servazionie pervenute.

MUNICIPIO DI VERUCCHIO

PROVINCIA DI RIMINI

SPORTELLO UNICO PER L’EDILIZIA

Registro Speciale delle osservazioni pervenute per la variante del REGOLAMENTO URBANISTICO

EDILIZIO adottata con deliberazione di Consiglio Comunale n° 45 del 30/09/2013.

ENTI ISTITUZIONALI

NUMERO

PROGRESSIVO

NUMERO

PROTOCOLLO

GENERALE

DATA

DITTA

RICHIEDENTE INDIRIZZO

1a 10711 27/11/2013 AUSL RIMINI Via Coriano, 38

RIMINI

2a 11376 13/12/2013 PROVINCIA DI RIMINI C.so d’Augusto, 221

RIMINI

3a 11098 07/12/2013 COMUNE DI VERUCCHIO –

Sportello Unico Edilizia

Sede

4a 11409 14/12/2013 ASSESSORE URBANISTICA Sede

PRIVATI CITTADINI

NUMERO

PROGRESSIVO

NUMERO

PROTOCOLLO

GENERALE

DATA

DITTA


1 10445 20/11/2013 Ferrini Clara e Silvano Via Casale, 204

VERUCCHIO

IL RESPONSABILE

URBANISTICA – EDILIZIA - AMBIENTE

Geom. Gilberto Bugli

Oss. 1a

PROVINCIA DI RIMINI




persone dei Sigg.:

PRESENTE COMPONENTE










Oss. 2a


OGGETTO N. 205





Delib. G.P. n. 205/2013





20/2000.



territorio”;





















20/2000;









D E L I B E R A








deliberazione;



legislativo 18.08.2000, n. 267.


IL PRESIDENTE

STEFANO VITALI


CILIA CARMELO


n. 267 del 18.08.2000.


CILIA CARMELO


PROVINCIA DI RIMINI



Istruttoria

Oss. 3a

Oss. 4a

Oss. 1

PROVINCIA DI RIMINI




persone dei Sigg.:

PRESENTE COMPONENTE











OGGETTO N. 205





Delib. G.P. n. 205/2013





20/2000.



territorio”;





















20/2000;









D E L I B E R A








deliberazione;



legislativo 18.08.2000, n. 267.


IL PRESIDENTE

STEFANO VITALI


CILIA CARMELO


n. 267 del 18.08.2000.


CILIA CARMELO


PROVINCIA DI RIMINI



Istruttoria

Comune di Verucchio


COMUNE DI VERUCCHIO


[email protected]

[email protected]

OGGETTO: variante normativa e cartografica al Regolamento Urbanistico Edilizio (RUE) vigente, adottata

con deliberazione Consiglio Comunale n° 45 del 30/09/2013. Proposta di controdeduzione alle osservazioni pervenute. Con riferimento alla variante del vigente RUE di cui all’oggetto e viste le riserve provinciali, nonché le prescrizioni formulate dal Servizio A.U.S.L. di Rimini e tenuto conto delle osservazioni pervenute, il sottoscrit-to Geom. Gilberto Bugli, quale Responsabile del Servizio Urbanistica, redige la seguente proposta di contro-deduzioni alle medesime: 1) Prescrizioni parere A.U.S.L. Viene prescritta la redazione delle relazioni acustiche nei casi in cui si presentino progetti rientranti nell’art. 8 della L. 447/95. La variante in argomento non è finalizzata alla realizzazione di edifici e/o strutture riconduci-bili nella norma citata, e pertanto non si ravvisa la necessità di integrare le norme come modificate, fermo restando che il vigente Piano di Zonizzazione Acustica recepisce e disciplina già la L. 447/95 e che quindi in ogni caso, qualora venissero presentati progetti rientranti nel citato art. 8, l’obbligo di redigere le relazioni acustiche, sussiste già. 2) Riserve Provinciali

La Provincia non ha rilevato nessuna riserva sulla variante in argomento. 3) Sportello Unico Edilizia comunale

L’osservazione tende a recepire all’interno della variante già adottata talune delle novità introdotte dall’entrata in vigore della L.R. 15/2013, rimandando ad una specifica variante il pieno recepimento di tutte le modifiche previste dalla Legge medesima. Inoltre si propone di precisare i limiti di applicazione della L.R. 23/2004 all’interno del “REGOLAMENTO COMUNALE IN MATERIA DI DETERMINAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PER COSTRUZIONI ABUSIVE” – ALLEGATO “D” del RUE. Si propone di recepire integralmente i contenuti dell’osservazione, e pertanto di provvedere ad aggiornare le n.t.a. del RUE ed del Regolamento come segue: Art. 22 delle n.t.a. del RUE: ……omissis

4. La categoria di tutela A3 comporta: a) per tutti gli edifici ricadenti nei centri storici all’interno dell’ambito di cui alla lett. a) del comma 4 del successivo art. 51 delle

presenti norme, il rispetto delle sagome e dell’involucro dell’edificio preesistente, senza alcun incremento della (Sul) (Su) e del (Vt) (Vu), e comunque il rispetto del sedime e delle altezze massime; nei restanti ambiti dei centri storici sono consentite limi-tate modifiche della sagoma senza alcun incremento della (Sul) e del (Vt), finalizzate a consentire il ripristino della configura-zione edilizia originaria e l’adeguamento degli edifici alle caratteristiche formali e compositive tipiche del centro storico su pa-rere vincolante della CQAP. Al di fuori del Sistema insediativo storico Negli ambiti agricoli e previo parere vincolante della CQAP, sono consentiti interventi di riuso mediante rigenerazione edilizia senza aumenti della (Sul) (Su) e del (Vt) (Vu), con modifiche della sagoma e dell’involucro, esclusivamente per adeguare gli edifici alle caratteristiche formali e compositive tipi-che del territorio verucchiese e purché non in contrasto con la tutela delle caratteristiche paesaggistiche.

……omissis

Art. 79 delle n.t.a. del RUE: ……omissis

6. Inoltre risultano soggetti a parere della Commissione per la Qualità Architettonica e il Paesaggio i seguenti atti:

1. circolari esplicative del RUE;

Comune di Verucchio


COMUNE DI VERUCCHIO


[email protected]

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2. interventi eseguiti nel sistema insediativo storico comportanti modifica della sagoma e nel territorio rurale;

3. ogni altro intervento per il quale le presenti norme dispongano l’acquisizione del parere della CQAP opere pubbliche di rile-

vante importanza.

Art. 2 del n.t.a. dell’ ALLEGATO “D” del RUE: ……omissis Le determinazioni di cui al presente Regolamento sono applicabili nel calcolo delle sanzioni per gli illeciti commessi successivamente all’entrata in vigore della L.R. 23/04 e della L.R. 15/13, ed in particolare trovano applicazione nei seguenti casi :

1. opere eseguite in assenza o difformità dal titolo abilitativo su edifici vincolati (art. 10 – L.R. 23/04) 2. opere eseguite in assenza o difformità dal titolo abilitativo non conformi agli strumenti urbanistici (artt. 14 – 15 – 16 – 16bis

della L.R. 23/04), o eseguite in base a permesso annullato (art. 19 – L.R. 23/04) ……omissis

Art. 4 del n.t.a. dell’ ALLEGATO “D” del RUE: ……omissis

a) INTERVENTI DI ATTIVITA’ EDILIZIA LIBERA (comma 4 art. 16bis – L.R. 23/04) La sanzione è pari al doppio dell’aumento di valore venale dell’immobile conseguente alla realizzazione delle opere, da deter-minarsi come segue:

- Per tipologie di edifici di cui sono disponibili i parametri OMI La sanzione è determinata utilizzando le quotazioni minime dell’Osservatorio OMI, secondo il seguente schema: Superficie abuso(1) x Valore minimo OMI (1) calcolata ai sensi del vigente RUE Il valore così ottenuto coincide con il valore attuale dell’immobile, a cui dovrà essere sottratto il valore degli in-terventi eseguiti da determinarsi mediante stima analitica dei lavori realizzati con riferimento ai valori fissati nel “Prezziario della C.C.I.A.A. di Rimini”; la differenza ottenuta rappresenta l’aumento di valore dell’immobile, da raddoppiarsi.

- Per tipologie di edifici di cui non sono disponibili i parametri OMI La sanzione è determinata a cura della Commissione Provinciale. La sanzione non potrà comunque avere importo inferiore a € 1.000,00.

……omissis

Art. 8 del n.t.a. dell’ ALLEGATO “D” del RUE: ……omissis Il criterio stabilito dall’articolo precedente dal precedente art. 6 per la determinazione del danno……omissis

4) Assessore URBANISTICA

L’osservazione è riferibile al sub-ambito “P.U. n° 12b – Via Aldo Moro” introdotto con la variante adottata, ed è finalizzata ad evitare la realizzazione di edifici troppo alti ed impattanti, proponendo un limite di altezza a due soli piani fuori terra. Si propone di recepire i contenuti dell’osservazione, e pertanto di provvedere ad aggiornare le n.t.a. del RUE relative al Progetto Unitario in questione prevedendo tale limite.

5) Sigg.ri Ferrini Clara e Silvano

L’osservazione è riferibile al sub-ambito “P.U. n° 12b – Via Aldo Moro” introdotto con la variante adottata, ed

Comune di Verucchio


COMUNE DI VERUCCHIO


[email protected]

[email protected]

è finalizzata ad ottenere una maggiore flessibilità della norma circa la localizzazione delle dotazioni territoria-li, da demandare al Progetto Unitario. Si ritiene che la norma così come disciplinata in sede di adozione, con-senta già la flessibilità necessaria a garantire una adeguata progettazione, posto che la valutazione sull’organizzazione e fruizione delle porzioni destinate a divenire pubbliche compete alla Giunta Comunale. Si propone quindi di non modificare ulteriormente il dispositivo normativo.

IL RESPONSABILE URBANISTICA – EDILIZIA - AMBIENTE

Geom. Gilberto Bugli N.B. Barrate le parti eliminate. In rosso e azzurro le modifiche introdotte a seguito del recepimento delle os-servazionie pervenute.

MUNICIPIO DI VERUCCHIO

PROVINCIA DI RIMINI

SPORTELLO UNICO PER L’EDILIZIA

Registro Speciale delle osservazioni pervenute per la variante del REGOLAMENTO URBANISTICO

EDILIZIO adottata con deliberazione di Consiglio Comunale n° 45 del 30/09/2013.

ENTI ISTITUZIONALI

NUMERO

PROGRESSIVO

NUMERO

PROTOCOLLO

GENERALE

DATA

DITTA


1a 10711 27/11/2013 AUSL RIMINI Via Coriano, 38

RIMINI

2a 11376 13/12/2013 PROVINCIA DI RIMINI C.so d’Augusto, 221

RIMINI

3a 11098 07/12/2013 COMUNE DI VERUCCHIO –

Sportello Unico Edilizia

Sede

4a 11409 14/12/2013 ASSESSORE URBANISTICA Sede

PRIVATI CITTADINI

NUMERO

PROGRESSIVO

NUMERO

PROTOCOLLO

GENERALE

DATA

DITTA


1 10445 20/11/2013 Ferrini Clara e Silvano Via Casale, 204

VERUCCHIO

IL RESPONSABILE

URBANISTICA – EDILIZIA - AMBIENTE

Geom. Gilberto Bugli

Oss. 1a

PROVINCIA DI RIMINI




persone dei Sigg.:

PRESENTE COMPONENTE










Oss. 2a


OGGETTO N. 205





Delib. G.P. n. 205/2013





20/2000.



territorio”;





















20/2000;









D E L I B E R A








deliberazione;



legislativo 18.08.2000, n. 267.


IL PRESIDENTE

STEFANO VITALI


CILIA CARMELO


n. 267 del 18.08.2000.


CILIA CARMELO


PROVINCIA DI RIMINI



Istruttoria

Oss. 3a

Oss. 4a

Oss. 1

ORIGINALE ATTO DI CONSIGLIO Seduta del 05/02/2014 n....

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