Ordine degli studi 2009-2010

306
PONTIFICIA UNIVERSITÀ S. TOMMASO D’AQUINO ANGELICUM ORDINE DEGLI STUDI – ORDER OF STUDIES ANNO ACCADEMICO – ACADEMIC YEAR 2009 – 2010 LARGO ANGELICUM, 1 – 00184 ROMA SEGRETERIA: TEL. (+39) 06 670.23.54 FAX: (+39) 06 679.04.07 E-MAIL: [email protected] SITO INTERNET: www.angelicum.org

description

Information for prospective students

Transcript of Ordine degli studi 2009-2010

PONTIFICIA UNIVERSITÀ S. TOMMASO D’AQUINO

ANGELICUM

ORDINE DEGLI STUDI – ORDER OF STUDIES

ANNO ACCADEMICO – ACADEMIC YEAR

2009 – 2010

LARGO ANGELICUM, 1 – 00184 ROMA

SEGRETERIA: TEL. (+39) 06 670.23.54

FAX: (+39) 06 679.04.07

E-MAIL: [email protected]

SITO INTERNET: www.angelicum.org

CENNI STORICI

La Pontificia Università degli Studi San Tommaso d’Aquino in Roma ha le sue radici storichenello Studium medioevale dell’Ordine Domenicano a Roma. Mons. Juan Solano, già vesco-vo di Cuzco nel Perù († 14.01.1580), fondò il nuovo collegio italo-spagnolo di San Tommasopresso il convento della Minerva a Roma, i cui reggenti dovevano appartenere o alla provin-cia di Roma o a quella di Spagna. Il nuovo Collegio venne aperto anche ad alunni non appar-tenenti all’Ordine Domenicano.Il 26 maggio 1727 Benedetto XIII concesse agli studi maggiori dell’Ordine, quindi anche alCollegio di San Tommaso, il diritto di conferire i gradi accademici in teologia agli studentiesterni.Grazie alla munificenza del cardinale Girolamo Casanate († 2.3.1700), il Collegio di San Tom-maso fu arricchito con la fondazione della Biblioteca Casanatense, illustre centro di studi filo-sofico-teologici a Roma.Nel 1873 il Collegio di San Tommaso dovette lasciare la sede presso il Convento della Miner-va e iniziare un periodo di migrazione durante il quale esso doveva cercare rifugio in alcunipalazzi romani.Tuttavia avvenne, nel 1882, la fondazione della Facoltà di Filosofia e, nel 1896, quella dellaFacoltà di Diritto Canonico.Grazie alle premure del Beato Giacinto M. Cormier OP, Maestro Generale, il 2 maggio 1906il Collegio di San Tommaso ricevette da San Pio X il titolo di Pontificium, oltre l’equiparazio-ne delle lauree conferite con quelle di tutte le università cattoliche del mondo.Per Lettera Apostolica dell’8 novembre ed un autografo del Sommo Pontefice del 17 novem-bre 1908, fu eretto al posto del Collegio di San Tommaso, il nuovo Pontificio Collegio Ange-licum, con sede in Via San Vitale. Questi, nel 1932, si trasferì nel fabbricato, appositamenteampliato, dell’antico monastero Domenicano dei SS. Domenico e Sisto.Nel 1950 fu fondato l’Istituto di Spiritualità, incorporato nella Facoltà di Teologia.Nel 1952 fu fondato l’Istituto di Scienze Sociali, incorporato nella Facoltà di Filosofia, e nel1974 fu elevato al rango di Facoltà. Il 7 marzo 1963 Giovanni XXIII, con il motu proprio Domi-nicianus Ordo, elevò l’Angelicum al rango di Università Pontificia. Il 2 luglio 1964 l’Istituto Supe-riore di Scienze religiose per laici Mater Ecclesiae, fu incorporato nella Pontificia Università diSan Tommaso d’Aquino. Anche numerose altre istituzioni di studi teologici e filosofici volleroessere collegate con questa Università.

III

HISTORICAL NOTES

The Pontifical University of Saint Thomas Aquinas has its historical roots in the medievalHouse of Studies of the Dominican Order in Rome. Mons. Juan Solano, then bishop of Cuz-co in Peru († 1/14/1580), founded the new Italo-Spanish College of St. Thomas at the Romanconvent of the Minerva. The rectors of the new College had to belong either to the Domini-can Province of Rome or of Spain. The College of St. Thomas was also open to studentswho were not Dominicans.On May 26, 1727, Benedict XIII gave to the Order’s major Houses of Study, and thereforealso to the College of St. Thomas, the right of conferring academic degrees in theology to stu-dents outside the Order.Thanks to the generosity of Girolamo Cardinal Casanate († 3/2/1700), the College of St.Thomas was enriched by the foundation of the Casanatense Library, a famous centre of philo-sophical-theological studies in Rome.In 1873, the College of St. Thomas had to leave its residence at the Minerva and began aperiod of migration, during which it had to take refuge in various Roman sites. Nevertheless,in 1882 the Faculty of Philosophy was founded and in 1896 the Faculty of Canon Law.It was thanks to the efforts of Blessed Giacinto M. Cormier, Master General of the Order, that,on May 2, 1906, the College of St. Thomas received the title Pontificium (Pontifical), fromPope St. Pius X. This made the degrees conferred by the College equal to those of the world’sother Catholic Universities. By the Apostolic Letter of November 8, 1908, signed by theSupreme Pontiff on November 17, the new Pontifical College Angelicum was erected on thesite of the College of St. Thomas, with headquarters in Via San Vitale. This were transferredin 1932 to the appropriately expanded buildings of the ancient Dominican monastery of SS.Domenico and Sisto.In 1950, the Institute of Spirituality was founded and incorporated into the Faculty of Theol-ogy, and in 1951 the Institute of Social Sciences was founded within the Faculty of Philoso-phy. This last was elevated in 1974 to the rank of a Faculty.On March 7, 1963, John XXIII, in the Motu Proprio Dominicianus Ordo, raised the Angelicumto the rank of Pontifical University.On July 2, 1964, the Superior Institute of Religious Science for the laity, Mater Ecclesiae, wasincorporated into the Pontifical University of Saint Thomas Aquinas. Several other Institutesof theological and philosophical studies are affiliated with the University.

P. Ambrosius ESZER, OP

IV

AUTORITÀ ACCADEMICHE

GRAN CANCELLIERERev.mo P. Carlos Azpiroz Costa

Maestro dell’Ordine

RETTORE MAGNIFICORev.mo P. Charles Morerod

Decano della Facoltà di TeologiaRev. P. Giuseppe Phan Tan Thanh

Decano della Facoltà di Diritto CanonicoRev. P. Bruno Esposito

Decano della Facoltà di FilosofiaRev. P. Charles Morerod

Decano della Facoltà di Scienze SocialiRev.da Sr. Helen Alford

V

PRESIDI DEGLI ISTITUTI

Preside dell’Istituto di SpiritualitàRev. P. Paul Murray

Preside dell’Istituto San TommasoRev. P. Walter Senner

Preside dell’Istituto Mater EcclesiaeRev. P. Stipe Juric

UFFICIALI MAGGIORI

Pro-AmministratoreRev. Fra. Saul Hernandez

Segretario GeneraleRev. P. Glen Morris

Addetto alle Relazioni PubblicheRev. P. Alejandro Crosthwaite

Prefetto della BibliotecaRev. P. Miguel Ítza

ALTRI UFFICIALI

Redattore della Rivista AngelicumRev. P. Ryszard Rybka

CappellaniRev. P. Ciro Bova (italiano)

Rev. P. Benedict Croell (inglese)

GUIDA DELLO STUDENTEVI

GUIDA DELLO STUDENTE

Iscrizioni

1. CATEGORIE DI STUDENTI:

Ordinari: sono coloro che possono conseguire un grado accademico.Straordinari: si distinguono in

Simpliciter extraordinarii: sono coloro che non conseguono il grado accademico. Nelcaso in cui questi studenti volessero conseguire il grado accademico, dovranno comini-ciare dall’inizio il curriculum degli studi previsto.Ad tempus extraordinarii: sono coloro che, iscritti ad una Facoltà della nostra Universi-tà per conseguire un grado accademico, non hanno ancora completato il curriculum rela-tivo al precedente grado. In questa situazione tali studenti possono permanere solo perun anno.

Ospiti: possono iscriversi a non più di 4 corsi semestrali nell’anno accademico.Fuori corso: sono coloro che avendo seguito regolarmente un curricolo precedentementeper l’intera durata devono al momento completare gli studi.

2. CONDIZIONI PER L’AMMISSIONE

Per essere ammessi come studenti ordinari occorre:a. aver conseguito il diploma di studi medi superiori, che ammette all’Università nel paese

d’origine dello studente.b. aver espletato gli studi richiesti dalle rispettive Facoltà e Istituti.

3. ISCRIZIONI

Le iscrizioni all’anno accademico si fanno nella Segreteria Generale su moduli ivi ritirati edebitamente compilati in ogni parte:a. per l’immatricolazione o prima iscrizione.b. per il rinnovo annuale dell’iscrizione.

4. REQUISITI PER LA PRIMA ISCRIZIONE:

a. certificazione autentica e particolareggiata degli studi svolti, da cui risulti: titolo consegui-to, numero di anni frequentati, materie svolte, crediti e votazioni.

b. autorizzazione del Decano o Preside; questa è necessaria anche nel passaggio da unciclo ad un altro.

c. due fotografie formato tessera, per la Segreteria Generale.d. due fotografie per la Biblioteca.

GUIDA DELLO STUDENTE VII

5. REQUISITI PER LA PRIMA ISCRIZIONE E PER L’INIZIO DI OGNI CICLO:

a. autorizzazione del Rettore del collegio se lo studente è chierico o seminarista, del proprioSuperiore se religioso e una lettera di un ecclesiastico se laico (per l’iscrizione al primoanno di un ciclo).

b. attestato di extracollegialità, rilasciato dal Vicariato di Roma, per i sacerdoti diocesani,residenti in Roma fuori dei collegi autorizzati. I sacerdoti secolari o religiosi che dimora-no fuori della diocesi di Roma, sono tenuti a presentare il nulla osta del proprio Ordina-rio, dal quale risulti la loro incardinazione diocesana o appartenenza religiosa e il luogodella loro dimora abituale.

c. ricevuta di pagamento della quota dovuta versata presso uno sportello bancario.d. per quanto concerne le norme delle singole Facoltà si vedano i rispettivi Programmi.

6. TEST DI LINGUA ITALIANA O DI LINGUA INGLESE

Gli studenti che non sono di madrelingua italiana o inglese devono apprendere la rispettivalingua in cui seguono i corsi durante il primo semestre di iscrizione alla Facoltà. Alla fine delsemestre è previsto un test di controllo. Ulteriori determinazioni sulla conoscenza della linguasono fissate da ogni singola Facoltà.

7. TEMPO PER L’ISCRIZIONE ALL’ANNO ACCADEMICO

1 settembre - 16 ottobre: per l’iscrizione all’anno o al 1° semestre.29 gennaio - 19 febbraio: per l’iscrizione al 2° semestre.

8. ISCRIZIONI ACCADEMICHE FATTE IN RITARDO

Il permesso scritto del Decano o Preside, oltre il pagamento della mora, è richiesto a coloroche si iscrivono dopo il 16 ottobre e non oltre il 14 novembre nel 1° semestre, e dopo il 19 feb-braio e non oltre il 13 marzo nel 2° semestre; oltre questi limiti è necessario un permessospeciale del Rettore Magnifico, su richiesta del Decano o del Preside.

9. LIMITI

È vietata l’iscrizione contemporanea come studente ordinario a diverse Università o AteneiPontifici e a diverse Facoltà e Istituti della stessa Università, per conseguire gradi accademi-ci. La duplice iscrizione sarà annullata e gli esami verranno invalidati.L’iscrizione al dottorato è valida per due anni; trascorso tale termine, lo studente, pur conti-nuando la preparazione della tesi, può iscriversi ad un’altra Facoltà.

10. PIANO DI STUDIO

Ogni studente deve preparare un piano di studio in cui sia riportato il programma previstodalla Facoltà o dall’Istituto o deciso dal Decano o dal Preside.

GUIDA DELLO STUDENTEVIII

Il piano di studio prevede: corsi obbligatori, opzionali e seminari. Nella scelta del programmalo studente tenga presente:a. che sia il più reale possibile.b. che gli orari non siano coincidenti.c. cognome, nome e collegio dello studente.d. sigle e corsi, esattamente come riportati sul calendario, nome del professore e crediti (un

credito e mezzo corrisponde a un’ora di lezione settimanale per semestre).e. indicare anche i corsi obbligatori di cui si è avuta dispensa; in tal caso al posto dei cre-

diti si indichi una «D».f. al termine di queste operazioni, lo studente dovrà ottenere la firma del Decano.

11. TEMPO UTILE PER EFFETTUARE CAMBIAMENTI DI CORSI

1° semestre entro il 16 ottobre2° semestre entro il 19 febbraio

12. ISCRIZIONE AI CORSI E SEMINARI

Ogni studente, nel periodo su indicato, deve riempire un’apposita scheda in cui devono esse-re riportati tutti i corsi obbligatori, opzionali e seminari.

13. COME RIEMPIRE LA SCHEDA

a. anno accademico, semestre, matricola.b. facoltà, ciclo e anno (dove esiste: la specializzazione).

14. DISPENSE DAI CORSI

Le dispense di ogni tipo vanno richieste al Decano ogni anno, presentando, qualora non siastato fatto, la relativa documentazione.

15. FREQUENZA AI CORSI E SEMINARI

La frequenza ai corsi e seminari è obbligatoria; pertanto colui che accumula assenze pari aun terzo delle lezioni di un corso, perde ogni diritto.

GUIDA DELLO STUDENTE IX

Esami

1. AMMISSIONE AGLI ESAMI

Lo studente, anche se straordinario o ospite, per poter essere validamente ammesso agliesami, è necessario che:a. abbia fatto l’iscrizione al corso o al seminario nel tempo stabilito.b. abbia frequentato.c. sia in regola con le tasse accademiche.d. faccia la regolare iscrizione per sostenere gli esami dei gradi accademici in Segreteria

Generale, dato che l’iscrizione ad essi non comporta automaticamente l’ammissione atali esami. Si ricorda che gli esami di un grado accademico comportano un pagamento.

2. SESSIONI DEGLI ESAMI

Sessioni ordinarie:a. invernale (fine del 1° semestre).b. estiva (fine del 2° semestre).c. autunnale (prima dell’inizio del nuovo anno accademico).

Sessioni straordinarie (a data da stabilirsi).

3. TEMPO PER L’ISCRIZIONE AGLI ESAMI

I tempi relativi alle sessioni degli esami sono pubblicati in questo calendario: febbraio, giugnoe settembre/inizio ottobre.

4. TIPI D’ESAME:

a. orali. b. scritti.c. elaborati.

5. MODULI D’ISCRIZIONE

Alcuni giorni prima degli esami i delegati di classe dovranno compilare esattamente le listedegli iscritti all’esame in duplice copia: una per il professore e una da affiggere sulla portadell’aula.

6. IL TEMPO DEGLI ESAMI: DATA E ORA

I Decanati, nei limiti indicati nel calendario, fissano la data e l’ora degli esami; pertanto nonsono consentite variazioni di giorni e ora, senza un permesso scritto dell’autorità competen-te, che lo concederà solo per giustificati motivi.

GUIDA DELLO STUDENTEX

7. RIPETIZIONE DI UN ESAME

Un esame superato con esito positivo non può essere ripetuto.Un esame non superato:a. se il corso è obbligatorio si deve ripetere.b. se il corso è opzionale l’esame può essere ripetuto oppure si può scegliere un altro corso.

Gradi accademici

GRADI ACCADEMICI

Gli Statuti e le Ordinazioni delle singole Facoltà ed Istituti stabiliscono:a. i gradi che conferiscono. b. la durata di ogni corso.c. le discipline.d. le esercitazioni e gli esami.

I gradi conferiti sono:a. il Baccellierato, espletato il primo ciclo.b. la Licenza, espletato il secondo ciclo.c. il Dottorato, dopo aver espletato il terzo ciclo e pubblicato la tesi.

CONSEGUIMENTO DEL GRADO E CERTIFICAZIONE

Lo studente che soddisfa tutte le condizioni poste dall’Università ottiene il grado accademi-co e ha il diritto a richiedere la relativa certificazione: sia il Diploma, che l’attestato, con lesingole discipline svolte e relativi voti.

IL GIUDIZIO PER IL GRADO ACCADEMICO

La qualifica alla fine di ciascun grado accademico viene calcolata dalla Segreteria Generalemediante una proporzione tra i voti ottenuti nel ciclo in corso e quelli del rispettivo esamefinale di grado.

Tali qualifiche dei gradi accademici vengono espresse nel seguente modo:10 - 9.75 - Summa cum laude.9.74 - 8.51 - Magna cum laude.8.50 - 7.51 - Cum laude.7.50 - 6.51 - Bene.6.50 - 6.00 - Probatus (rite).

GUIDA DELLO STUDENTE XI

Norme per il Dottorato

1. L’argomento della tesi, già concordato con il Moderatore, dovrà essere approvato in cia-scuna Facoltà da un comitato ad hoc. Solo dopo tale approvazione, il Decano firmeràl’apposita scheda per la Segreteria Generale.

2. Il Censore della tesi viene nominato dal Decano prima della stesura definitiva del lavorodi dottorato, in modo che possa fare le sue osservazioni al Candidato, al quale verrannofatte conoscere tramite il Moderatore, e che costui possa tenerne conto nella stesuradefinitiva.

3. La tesi dovrà avere un minimo di 150 pp. ed un massimo di 400, dattiloscritte a 2000battute per pagina. Ne saranno consegnati tre esemplari nell’ufficio del Decano almenoun mese prima della difesa.

4. La Commissione per la difesa sarà composta dal Moderatore, dal Censore e dal Decanoo da un suo rappresentante. La seduta potrà durare da un minimo di 60 minuti ad unmassimo di 90.

5. Il Moderatore ed il Censore, ognuno per proprio conto, giustificheranno il voto in un giu-dizio scritto di almeno una pagina dattiloscritta. Questi testi resteranno depositati pres-so la Segreteria Generale.

Lo studente al termine dei corsi del terzo ciclo dovrà ritirare in Segreteria Generale i moduli:a. per il titolo della tesi dottorale.b. per la domanda della difesa dottorale.

Tessera Universitaria

Lo studente, al momento della sua iscrizione, riceve una tessera personale che, avendo glieffetti di un documento accademico, dovrà contenere:a. la foto dello studente. b. i dati anagrafici.c. la validità dell’Anno Accademico in corso.

Importante: La tessera Universitaria, essendo un documento personale importante, non devepresentare correzioni fatte dallo studente e deve essere tenuta pulita, ordinata e completa.Lo studente è tenuto a controllare che la Tessera Universitaria sia completa in tutte le sueparti. In caso di smarrimento lo studente per il duplicato deve produrre una foto e 20,00 euroalla Segreteria Generale.

GUIDA DELLO STUDENTEXII

Ufficio studenti

L’ufficio studenti fornisce informazioni sulle pratiche necessarie per ottenere il visto, il per-messo di soggiorno e l’assistenza medica, su possibili aiuti economici allo studio, e altreindicazioni di carattere logistico (ricerca di un alloggio a Roma, tariffe dei trasporti pubblici,mense).

Corso di latino in lingua italiana

L’Università ha istituito per gli studenti delle sue Facoltà ed Istituti, e per eventuali altri studen-ti degli Atenei Pontifici Romani, corsi di lingua latina, articolati in due livelli:I. Elementi di morfologia e di sintassi; II. Sintassi - Lettura di testi.Le lezioni si tengono presso l’Università ed hanno inizio il primo mercoledì del mese dinovembre.Il costo per frequentare i singoli corsi è di 250 euro.

Docente: Prof. Michele DI MARCO

GUIDA DELLO STUDENTE XIII

GUIDE FOR STUDENTS

Registration

1. CATEGORIES OF STUDENTS:

Ordinary: are those who may obtain an academic degree;Extraordinary: students are split into two groups:

Simpliciter extraordinarii: these students are not registered for a degree. If they laterwant to register for a degree, they must begin the complete course of studies from thebeginning.Ad tempus extraordinarii: these are students who, while they are registered in a facultyof our university in order to obtain a degree, have not yet completed the full course ofstudies for a previous degree. In this situation, such students may remain as “extraordi-nary” for one year only.

Students who are ospiti (auditing students) may register for not more than 4 semester longcourses in the academic year.Fuori corso (Extra cursum): are those who, having previously followed the curriculum in fulland over the prescribed period of time, have yet to complete their studies.

2. REQUIREMENTS FOR ADMISSION

In order to be admitted as an ordinary student, it is necessary:a. to have completed whatever studies are required for admission to university in the stu-

dent’s country of origin;b. to have completed the studies required by the Faculty or Institute in which the student

plans to study.

3. REGISTRATION

One registers for the academic year in the Secretariat properly filling out in every part the fol-lowing forms available at the Secretariat:a. matriculation or first-time registration;b. the annual renewal of registration.

4. REQUIREMENTS FOR FIRST-TIME REGISTRATION:

a. authentic and detailed certification of completed studies, proving: the academic title, thenumber of years of study completed, the content of the studies, and the credits andgrades obtained;

b. authorization of the Dean or Director; this is necessary when going from one cycle to thenext;

c. three photographs in passport form, for the use of the Secretariat;d. two photographs for the library.

GUIDE FOR STUDENTSXIV

5. SPECIAL REQUIREMENT FOR FIRST-TIME REGISTRATION AND FOR THE ANNUALRENEWAL OF REGISTRATION:

a. authorization of the Rector of the student’s College of residence, if he is a cleric or a sem-inarian; of his own Superior, if he is a religious: or a letter from a priest, if the student is alayperson;

b. certificate of extracollegiality, issued by the Vicariate of Rome, for diocesan priests resid-ing in Rome in a non-authorized College. Secular or religious priests living outside theDiocese of Rome must present the nihil obstat of their own Ordinary, which proves theirdiocesan incardination, or affiliation to a particular religious institute, and the place oftheir habitual residence;

c. receipt of payment of the amount due;d. for the requirements of the individual Faculties or Institutes, the student must consult the

appropriate Programme of Studies.

6. KNOWLEDGE OF ITALIAN OR ENGLISH

Students whose mother tongue in neither Italian nor English must acquire facility in their lan-guage of instruction by the end of the first semester of their enrollement. At the end of thesemester there will be a proficiency examination. Any further determinations concerning lan-guage proficiency are established by the individual faculties.

7. DATES FOR REGISTRATION

1 September - 16 October: for registration for the year or for the first semester;29 January - 19 February: for registration for the second semester.

8. LATE ENROLLMENTS

In addition to the payment of arrears, the written permission of the Dean or Director is requi-red for those who enroll between 16 October and 14 November for the first semester, andbetween 19 February and 13 March for the second semester. Enrollment after these periodsrequires special permission of the Rector, upon the request of the Dean or Director.

9. RESTRICTIONS

In order to obtain an academic degree, simultaneous enrollment as an ordinary student atother Pontifical Universities or Athenea, or in other Faculties and Institutes of the Angelicum,is forbidden. Such double enrollment will be annulled and any exams will be invalidated.Enrollment in the doctoral program is valid for two years; after which, the student, eventhough continuing the preparation of his dissertation, may enroll in another Faculty.

GUIDE FOR STUDENTS XV

10. PLAN OF STUDY

Every student should prepare a plan of study, in accordance with the programme provided bythe appropriate Faculty or Institute, or as agreed to by the Dean or the Director.The plan of study should include the student’s obligatory, optional, and seminar courses. Inchoosing his courses, the student must bear in mind:a. what is possible in practice;b. that the times of his/her courses do not coincide.

11. DEADLINE FOR COURSE CHANGES:

1st semester: 16 October;2nd semester: 19 February.

12. REGISTRATION FOR COURSES AND SEMINARS

Every student, during the period already indicated, must record on the appropriate card hiscourses, both obligatory and optional, and seminars.

13. THE COMPLETED CARD MUST SHOW:

a. the academic year, semester, and the student’s matriculation number; the faculty, cycle,and year in which he/she is studying (and his/her specialization, where required);

b. the student’s last name, first name, and College; the courses and their codes, exactly aslisted in the Order of Studies, the name of the professor and the credits involved (oneand half credit corresponds to one hour of weekly lectures per semester);

c. the obligatory courses from which the student has been dispensed; for these, in place ofthe credits, a “D” should be indicated.

d. the Dean’s signature.

14. DISPENSATION FROM COURSES

Requests for dispensations of every type are dealt with by the Dean or Director year by year,upon presentation of the relevant documents, if this has not already been made.

15. ATTENDANCE AT COURSES AND SEMINARS

Attendance at courses and seminars is obligatory, and any student who, at the end of acourse or seminar, has been absent for a third of the lectures or more, loses every right withrespect to that course or seminar.

GUIDE FOR STUDENTSXVI

Exams

1. ADMISSION TO THE EXAMS

To be validly admitted to an exam, a student (including an ‘extraordinary’ or ‘guest’ student)must:a. have enrolled in the course or seminar during the time determined by the rules;b. have attended the course;c. have paid all tuition and academic fees;d. have a normal registration for an academic degree, in the Secretariat, since this does not

permit one automatically to be admitted to the exam.

2. THE EXAM SESSIONS

Ordinary Sessions:a. Winter (the end of the 1st semester);b. Summer (the end or the 2nd semester);c. Autumn (before the beginning of the new academic year).

Extraordinary Sessions (on dates outside the ordinary sessions):These are reserved for those students who do not pass an exam in the ordinary session andfor others with a justifiable reason. The permission of the Dean is required.

3. WHEN TO ENROLL FOR THE EXAMS

The various times for the exam sessions are published in this calendar: February, June, andSeptember.

4. TYPES OF EXAMS:

a. oral; b. written;c. paper(s) written for a course or seminar.

5. ENROLLMENT FORMS

Some days prior to enrollment for the exams, the class representatives must make two copiesof the list of those enrolled for each exam: one for the professor and one for the classroom.

6. THE DATE AND TIME OF THE EXAMS

Within the limits indicated in the calendar, the various Dean’s Offices fix the dates and timesof the exams. These days and times should not be varied without the written permission ofthe appropriate authority, who will allow it only for valid reasons.

GUIDE FOR STUDENTS XVII

7. RETAKING EXAMS

An exam that has been passed cannot be retaken.An exam that has not been passed,a. must be retaken, if the course is obligatory;b. may be retaken, if the course is optional; or another course may be selected.

Academic Degrees

ACADEMIC DEGREES

The statutes and ordinances of each Faculty and Institute determine:a. the degrees that it confers;b. the duration of each course;c. the disciplines of study it offers;d. practical requirements and exams.

The degrees conferred are:a. the Baccalaureate, for those who have completed the first cycle;b. the Licence, for those who have completed the second cycle;c. the Doctorate, for those who have completed the third cycle and published their disser-

tation.

THE AWARD OF DEGREES AND CERTIFICATION

The student, having satisfied all the conditions required by the University, is awarded his/heracademic degree and has the right to receive the appropriate certification. This comprisesthe Diploma, and the certificate recording the various disciplines of study the student hascompleted and the grades he/she has earned.

THE CLASSIFICATION OF DEGREES

The qualification with which the degree is conferred is determined by the Secretariat on thebasis of the grade point average obtained by the student in the cycle curriculum and in thecomprehensive exam.

The qualifications are drawn from the following table:10 - 9.75 - Summa cum laude.9.74 - 8.51 - Magna cum laude.8.50 - 7.51 - Cum laude.7.50 - 6.51 - Bene.6.50 - 6.00 - Probatus (rite).

GUIDE FOR STUDENTSXVIII

Norms for the Doctorate

1. In every Faculty a committee established for the purpose must approve the topic of thedissertation, once agreed to by Moderator. Only after such approval will the Dean sign theappropriate card for the Secretariat.

2. The Dean appoints the Second Reader before the final draft of the dissertation is made,so that his comments, made known to the candidate through the Moderator, can be con-sidered by the candidate in making the final version.

3. The dissertation may have a minimum of 150 pages and a maximum of 400, using a type-face of 2000 strokes per page. Three copies should be submitted to the Dean’s Office atleast one month before the defence.

4. The Commission for the defence will comprise the Moderator, the Second Reader, andthe Dean or his representative. The defence lasts a minimum of 60 minutes and a maxi-mum of 90.

5. The Moderator and the Second Reader will justify the grade in a written report of at leastone typed page. This will remain on file in the Secretariat.

At the end of the courses of third cycle study, the student must collect from the Secretariatforms:a. for the title of the doctoral dissertation.b. for requesting the doctoral defence.

University ID Card

At the time of his/her enrollment, the student receives a personal ID card, which has the sta-tus of an academic document and must contain:a. a photo of the student;b. personal data;c. the stamp of the current academic year.

Important: The University ID card is a very important personal document and may not bealtered by the student. It must be kept clean, in good condition, and complete. The studentis responsible for checking that his/her University ID card is complete in all its parts.

Office of Students Affairs

The Office of Students Affairs provides information about the procedures involving in obtain-ing a visa, a residence permit, and medical assistance, possible financialaid and scholar-ships, and other logistical information (e.g., lodging, public transport tariffs, and studentrestaurants).

GUIDE FOR STUDENTS XIX

Latin Language Course

The University provides for the students of its Faculties and Institutes courses in Latin, divid-ed into two levels:I. Elements of form and syntax; II. Syntax - Readings of texts. These lessons take place at our University, commencing the first Wednesday of November.Enrollment for a single course costs 250 euro.

Albert GLADE, OP

GUIDE FOR STUDENTSXX

ISTITUTI COLLEGATI CON L’UNIVERSITÀINSTITUTES CONNECTED WITH THE UNIVERSITY

1. AGGREGATI:Sacred Heart Major Seminary2701 Chicago Boulevard - Detroit, MI 48206-1799 - USA

2. AFFILIATI:Blackfriars StudiumSt. Giles Oxford OX1 3LY - England

Collegio AlberoniVia Emilia Parmense, 77 - 29100 Piacenza - Italia

St. Charles’ SeminarySeminary Hill - Nagpur - 440006 - India

Dominican House of StudiesSt. Mary’s, Tallaght, Co. Dublin - Eire

St. Joseph’s SeminaryDunwoodie, Yonkers - New York 10704 - USA

Istituto Teologico De America Central IntercongregacionalApartado 235-2050 - S. Pedro de Montes de Oca, S. Jose - Costa Rica

Sacret Heart InstituteVictoria, Gozo - Malta

Dominican InstituteP.M.B. 5361 Ibadan - Oyo State - Nigeria

Centro de Estudio de los Dominicos del Caribe (CEDOC)Apartado 1968 - Bayamon - Puero Rico

Studio Filosofico DomenicanoPiazza S. Domenico, 13 - 40124 Bologna - Italia

Escola Dominicana de TeologiaRua Vergueiro - 7290 - Alto do Ipiranga - 04272 - 300 São Paulo SP - Brasil

Centro de Teologia Santo Domingo de GuzmanCalle Macoris, 15 - Zona Colonia - Sto. Domingo

3. SPONSORIZZATI:ISSR “Mater Ecclesiae”Largo Angelicum, 1 - 00184 Roma - Italia

ISSR “St. Thomas College of Catholic Theology”Vul. Burychiv Tik 11B, 254 070 Kyiv - Ucraina

GUIDA DELLO STUDENTE XXI

ORARIO DEGLI UFFICI DELL’UNIVERSITÀUNIVERSITY OFFICES SCHEDULE

Rettore Magnifico - Rector MagnificusPer appuntamento - By appointment

Decanato di Teologia - Office of the Dean of TheologyLunedì, Giovedì - Monday, Thursday: 10.00 - 12.30; 15.00 - 16.30Martedì, Mercoledì e Venerdì - Tuesday, Wednesday and Friday:10.00 - 12.30

Decano di Diritto Canonico - Dean of Canon LawL’orario verrà stabilito durante il periodo di registrazioneThe schedule will be established during the registrations period

Decano di Filosofia - Dean of PhilosophyL’orario verrà stabilito durante il periodo di registrazioneThe schedule will be established during the registrations period

Decano di Scienze Sociali - Dean of Social SciencesL’orario verrà stabilito durante il periodo di registrazioneThe schedule will be established during the registrations period

Segretario Generale - Secretary GeneralL’orario verrà stabilito durante il periodo di registrazioneThe schedule will be established during the registrations period

Segreteria Generale - SecretariatDa Lunedì a Venerdì - Monday to Friday: 9.00 - 12.30Martedì, Giovedì - Tuesday, Thursday: 14.30 - 16.00

Amministrazione - AdministrationMartedì, Giovedì - Tuesday, Thursday: 10.15 - 12.30; 15.00 - 16.30Lunedì, Mercoledì, Venerdì - Monday, Wednesday, Friday: 9.15 - 12.45

Biblioteca - LibraryDa Lunedì a Venerdì - Monday to Friday: 8.30 - 18.30-9.15Nei giorni senza lezioni - The days when no Lectures are held:8.30 - 12.30; 15.30 - 18.30-9.15Sabato - Saturday: 8.30 - 12.30

GUIDA DELLO STUDENTEXXII

Pubbliche Relazioni - Public RelationsPer appuntamento - By appointment

Ufficio Studenti - Office of Student AffairsL’orario verrà comunicato dall’ufficio

TELEFONI E INDIRIZZI E-MAILPHONE NUMBERS AND E-MAIL ADDRESSES

Segreteria Generale - SecretariatTel. 06 67.02.354; Fax dell’Università: 06 679.04.07E-mail: [email protected]

Rettore - RectorTel. 06 67.021

Facoltà di Teologia - Faculty of TheologyTel. 06 67.02.400; E-mail: [email protected]

Facoltà di Diritto Canonico - Faculty of Canon LawTel. 06 67.02.411; E-mail: [email protected]

Facoltà di Filosofia - Faculty of PhilosophyTel. 06 67.02.413; E-mail: [email protected]

Facoltà di Scienze Sociali - Faculty of Social SciencesTel. 06 67.02.402; E-mail: [email protected]

Amministrazione - AdministrationTel. e fax 06 67.02.278; E-mail: [email protected]

Pubbliche Relazioni - Public RelationsTel. 06 67.02.247; E-mail: [email protected]

Biblioteca - LibraryTel. 06 67.02.348; E-mail: [email protected]

Ufficio Studenti - Office of Student AffairsTel. 06 67.02.456; E-mail: [email protected]

Centralino - SwitchboardTel. 06 67.021

GUIDA DELLO STUDENTE XXIII

CONVITTO INTERNAZIONALE SAN TOMMASO

Questa nostra residenza è aperta agli studenti chierici che frequentano la Pontificia Univer-sità di S. Tommaso.This is a residence for male students of the Pontifical University of St. Thomas.

Per maggiori informazioni è necessario rivolgersi al:Futher information is available from:

Rev.do P. Rettore del Convitto,Via degli Ibernesi, 20 - 00184 ROMA

Tel. 06 670.23.46 (Rettore); 06 697.916.36; 06 679.916.75

TASSE ACCADEMICHE - ACADEMIC FEES

Le tasse accademiche danno il diritto all’iscrizione per la frequenza delle lezioni, a sostene-re gli esami annuali, a ricevere l’Ordine degli Studi, all’ingresso nella biblioteca dell’Universi-tà. Inoltre, tutti gli studenti ordinari ricevono la tessera dello studente.N.B.1. Per i singoli studenti i pagamenti delle tasse accademiche vanno effettuati presso lo spor-

tello bancario della Banca di Roma.Per i Collegi i pagamenti delle tasse accademiche vanno effettuati presso l’Amministra-zione dell’Università.

2. Le tasse versate non si restituiscono.3. Gli studenti ospiti non hanno diritto al certificato d’iscrizione.

Academic fees give the right to enroll in classes, to take the annual exams, to the printedprogram of the appropriate Faculty or Institute, to the student ID card, and (for ordinary andextraordinary students) to use the University library.N.B.1. Individual students are asked to pay their inscription fees in to the University account at

the Banca di Roma. Colleges are asked to pay the inscription fees at the administration office in the University.

2. The fees are non-refundable.3. Guest students do not have the right to a certificate of enrollment.

GUIDA DELLO STUDENTEXXIV

ISCRIZIONE - REGISTRATION

Studenti ordinari o straordinari - Ordinary and extraordinary students:

Baccellierato* - Baccalaureate* 1320,00 euroLicenza* - Licence* 1620,00 euroDottorato* - Dottorate* 2100,00 euro

Fuori corso (per ogni anno) - Extra Cursum (for each year) 470,00 euroStudenti ospiti - Auditing students:per iscrizione ed eventuali esamiregistration and eventual exams 60,00 europer ogni credito ECTS - per credit ECTS 45,00 euro

Corso di lingua latina - Latin language course 250,00 euro

Istituto S. Tommaso - St. Thomas InstituteStudenti PUST - PUST Students 85,00 euroStudenti esterni - External students 150,00 euro

Modifica piano di studi dopo il tempo utile Changes in the plan of studies after the right time 100,00 euro

ESAMI - EXAMS:

Baccellierato - Baccalaureate 160,00 euroLicenza - Licence 350,00 euroDottorato** - Doctorate** 1000,00 euro

RIPARAZIONE DI ESAMI - RETAKING EXAMS

Baccellierato - Baccalaureate 110,00 euroLicenza - Licence 130,00 euroDottorato - Doctorate 200,00 euro

GUIDA DELLO STUDENTE XXV

* Si possono pagare in due rate. Per il dottorato la seconda rata deve essere pagata al momentodella consegna del progetto della tesi.Payment may be made in two installments.

** Per la Facoltà di Filosofia la prima rata (525 euro) va pagata al momento della domanda per sostenerel’esame previo. La seconda rata (525 euro) al momento della consegna della dissertazione. Per le altreFacoltà il pagamento va effettuato al momento della consegna della dissertazione. For the Faculty of Philosophy a first installment (525 euro) must be paid when request is made foradmission to the previous exam. A second installment (525 euro) is paid when the dissertation is sub-mitted. For the other Faculties the fee is paid in full when the dissertation is submitted.

TASSE PER DOCUMENTI - FEES FOR DOCUMENTATION

a) Diploma:Baccellierato - Baccalaureate 50,00 euroTeologia Pastorale e Spiritualità -Pastoral Theology and Spirituality 60,00 euroLicenza - Licence 80,00 euroDottorato - Doctorate 120,00 euroTraduzione - Translation 20,00 euro

b) Certificato - Certificate:Attestato semplice d’iscrizioneSimple certificate of enrollment 5,00 euroAttestato di pagamentoCertificate of payment 5,00 euro

Certificato completo di studi - Complete Certificate of Studies:1 anno - 1 year 10,00 euro2 anni - 2 years 15,00 euro3 anni - 3 years 20,00 euro

Gradi accademici conseguiti -Academic degrees obtained 15,00 euro

Diritto di urgenza - Urgent applications 5,00 euroPrecedente al 1990 - Prior to 1990:1 anno - 1 year 20,00 euro2 anni - 2 years 25,00 euro3 anni - 3 years 30,00 euro

Pagamento in ritardo dell’iscrizione - Fee for late payment:da 1 a 30 giorni - 1 to 30 days 100,00 eurooltre 30 giorni - over 30 days 200,00 euro

Rinnovo tessera universitaria -Renewal of University ID card 20,00 euro

GUIDA DELLO STUDENTEXXVI

CODICE DI COMPORTAMENTO ACCADEMICO DEGLI STUDENTI DELLA PONTIFICIAUNIVERSITÀ SAN TOMMASO D’AQUINO (ANGELICUM)

Premessa

Poiché la Pontificia Università San Tommaso mira alla formazione integrale dei suoi Studen-ti attraverso la valorizzazione delle capacità intellettuali, culturali ed umane e la promozionedei comportamenti eticamente adeguati a tale impegno;

vistol’art. 35 del Titolo IV delle norme applicative della Costituzione Apostolica Sapientia Christia-na (15/04/1979), che recita: “Gli Statuti devono parimenti indicare in qual modo gli studenti, pergravi motivi, possono essere sospesi da certi diritti, o esserne privati, o essere addiritturaesclusi dalla Facoltà, così che si provveda opportunamente alla tutela dei diritti sia dello stu-dente che della Facoltà od Università, come anche a quelli della stessa comunità ecclesiale.”

il Senato Accademicodelibera di approvare il seguente “Codice di comportamento accademico degli studenti”,che enuncia le azioni da considerarsi contrarie all’etica di un’università ecclesiastica.

La Pontificia Università San Tommaso richiede a tutti i suoi studenti di conoscere quanto pre-visto dal “Codice di comportamento accademico” e di attenersi a quanto affermato nei suoiarticoli costitutivi.

Art. 1. Infrazioni giuridicamente graviRientrano in questa tipologia quei comportamenti che non solo violano l’etica accademica maanche le norme del diritto penale, sia ecclesiale che civile:1. La falsificazione di documenti o informazioni amministrative, in particolare la presentazio-

ne di false certificazioni.2. L’asportazione, anche temporanea, di libri, scritti ed altro materiale della Biblioteca sen-

za il consenso degli operatori della stessa.3. L’utilizzo dell’aula informatica senza averne titolo, l’installazione di software nei sistemi

informatici dell’Università se non preventivamente autorizzati.4. Il plagio in un’opera scritta (elaborato, tesina, dissertazione, articoli, dispense o libri pub-

blicati), cioè l’inclusione di un testo, in formato cartaceo o elettronico, preso da un altroautore senza fornire precise indicazioni e riferimenti la fonte di provenienza.

5. La consegna, sotto il proprio nome, di un’opera scritta da un terzo in qualsiasi modo rice-vuta.

6. La consegna, come elaborato di un corso, di uno scritto già presentato per adempiere gliobblighi di un altro corso.

GUIDA DELLO STUDENTE XXVII

7. L’essersi procurato, in qualsiasi modo, il quesito o il questionario relativo ad un compitoscritto prima dello svolgimento del relativo esame.

8. La falsificazione della documentazione citata in un’opera scritta.

Art. 2. Infrazioni eticamente graviSono considerate azioni che vanno contro l’etica accademica:1. La mancanza del rispetto dovuto agli altri studenti, ai docenti e a tutto il personale del-

l’Università.2. Il danneggiamento di apparecchiature, libri, oggetti o strutture dell’Università.3. La comunicazione, nel corso di un esame scritto, con altri al fine di dare o di ricevere un

aiuto.4. La copiatura, durante un esame scritto, dal compito di un altro studente o la consultazio-

ne di note o fonti non espressamente permessa dall’esaminatore.

Art. 3. Sanzioni per le infrazioni giuridicamente graviNelle infrazioni di cui all’Art. 1 si può essere passibili delle seguenti sanzioni: 1. Un’ammonizione.2. La sospensione del diritto all’esame per la durata di tempo determinata dell’autorità acca-

demica competente.3. L’annullamento dell’esame sostenuto.4. L’espulsione dall’Università.5. La privazione del conferimento del grado accademico.

Art. 4. Sanzioni per le infrazioni eticamente graviNelle infrazioni di cui all’Art. 2: 1. Un richiamo verbale.2. Un richiamo scritto.3. Un’ammonizione dell’autorità accademica competente laddove la violazione non fosse

stata ancora agita.4. Un’ammonizione che preveda la riparazione del danno morale laddove la violazione fos-

se stata agita, in misura determinata dall’autorità competente.5. Un’ammonizione che preveda la riparazione del danno materiale laddove la violazione

fosse stata agita, in misura determinata dall’autorità competente.6. Sia se la violazione non fosse stata agita, che, viceversa, fosse stata agita, l’esame potrà

essere rinviato per l’interessato o per gli interessati a discrezione dell’autorità accademi-ca competente.

Art. 5. Autorità competente1. All’inizio di ogni anno accademico, con decreto rettorale, su designazione dei singoli

decani è nominata una Commissione Disciplinare per ogni Facoltà composta da un pro-fessore, dal rappresentante degli studenti al Senato Accademico e dallo stesso Decanoin qualità di presidente.

2. Qualsiasi studente, docente o persona che lavora a vario titolo per la Pontificia Universi-

GUIDA DELLO STUDENTEXXVIII

tà San Tommaso può segnalare comportamenti non eticamente corretti messi in opera dauno studente iscritto ai corsi di detta Università alla Commissione Disciplinare della Facol-tà al quale lo stesso risulta iscritto.

3. L’ Autorità accademica competente per l’applicazione delle sanzioni alle infrazioni com-messe dagli studenti segnalati è la Commissione Disciplinare della Facoltà frequentata dalsegnalato.

4. La Commissione Disciplinare competente potrà decidere, a seconda dei casi, di infligge-re la o le sanzioni proporzionate alla gravità dell’infrazione, così pure, di non infliggerealcuna sanzione, disponendo il non luogo a procedere nei casi in cui non sussistesseroprove del comportamento segnalato o lo stesso non fosse da ritenersi di rilevanza disci-plinare.

Art. 6. Diritti dello studente1. Nell’applicazione delle sanzioni la Commissione Disciplinare dovrà sempre rispettare la

dignità della persona e agire in modo che sia salvaguardata, per quanto risulti possibile,la sua buona fama.

2. Lo studente segnalato ha, come sostenuto all’art. 27, Titolo IV delle norme applicativedella Costituzione Apostolica Sapientia Christiana (“nel determinare le norme per lasospensione o l’esclusione di uno studente della Facoltà, sia tutelato il suo diritto di dife-sa”) il diritto di difendersi davanti all’autorità accademica da solo o assistito da un’altrapersona autorizzata dal Presidente della Commissione Disciplinare. A ulteriore diritto didifesa, la Commissione Disciplinare potrà, oltre al segnalante, decidere di udire ogni altrapersona informata sui fatti.

3. Lo studente ha il diritto di ricorrere contro la decisione presa dalla Commissione Discipli-nare all’istanza superiore, rappresentata:– in prima istanza, da una Commissione Disciplinare Superiore composta dal Rettore

dell’Università, da un professore nominato dal Senato Accademico tra i suoi membrie dal presidente dell’Associazione degli studenti della Pontificia Università San Tom-maso;

– in seconda istanza, direttamente dal Gran Cancelliere dell’Ordine, oltre i casi previstiin diritto.

Il Codice è stato approvato dal Senato Accademico il 9 maggio 2008.

GUIDA DELLO STUDENTE XXIX

ACCORDO QUADRO DI COOPERAZIONE TRA LA PONTIFICIA UNIVERSITÀ SAN TOMMASO D’AQUINO “ANGELICUM”

E LA PONTIFICIA UNIVERSITÀ GREGORIANA

Il Rettore della Pontificia Università San Tommaso d’Aquino e il Rettore della Pontificia Uni-versità Gregoriana riconoscono nelle relazioni culturali e scientifiche tra le Università uno stru-mento indispensabile per la comprensione reciproca delle culture per l’avanzamento delleconoscenze e la diffusione del sapere.Intendono dunque favorire, in questo spirito e negli ambiti in cui si identificano e nei progettidi comune interesse, le seguenti azioni, che possono anche essere regolate da specifici pro-tocolli stipulati dalle singole unità accademiche in conformità a quanto previsto nel presenteaccordo.Gli studenti Ordinari e Straordinari di ciascuna delle due Università possono scegliere deicorsi nell’altra Istituzione con l’approvazione della propria Autorità accademica, che li ricono-sce come corsi opzionali del loro curriculum personale.Viene anche riconosciuta la possibilità di fruizione delle strutture bibliotecarie dell’altra Istitu-zione per il periodo di iscrizione (semestre o anno).Gli studenti che decidono di usufruire del presente accordo devono esibire all’atto dell’imma-tricolazione un certificato di iscrizione all’Istituzione di provenienza, contenente il numero dimatricola e l’autorizzazione/richiesta del proprio Decano; tutte le procedure di immatricola-zione e di iscrizione sono svolte dallo studente, senza che sia richiesta la firma del Decanodell’Istituzione ospitante.È previsto il riconoscimento reciproco delle attività di verifica e delle formalità civili ed acca-demiche effettuate dall’Istituzione di appartenenza.Gli studenti hanno nell’altra Istituzione la qualifica di Ospiti e possono scegliere di frequentareuno o due corsi; non possono essere scelti i seminari ed i corsi che, per la loro struttura, nonsono aperti ad Ospiti (corsi a numero chiuso, corsi di lingue antiche ecc.). La quota da versareper ogni corso, scelto sia tra quelli eventualmente proposti negli specifici protocolli sia tra quel-li offerti liberamente dall’Istituzione, è pari ad 100,00 euro ed include l’ingresso in biblioteca.Se i corsi scelti fanno parte di un accordo specifico, le due Amministrazioni regolano le rispet-tive posizioni per compensazione; per le scelte libere sono gli studenti a pagare direttamen-te all’Istituzione ospitante il costo dei corsi scelti.L’Istituzione ospitante non rilascia certificazioni, ad esclusione del certificato di voto per ilriconoscimento nel piano di studi da parte dell’Istituzione di provenienza.I termini e le condizioni di questo accordo, nonché dei protocolli esecutivi ad esso collegati,devono essere conformi alle leggi e agli statuti che governano le rispettive Istituzioni. Le par-ti quindi non sono obbligate a rispettare gli impegni contenuti in protocolli che eventualmen-te contravvenissero a questo principio.Le Università si impegnano a rendere noto l’accordo secondo le modalità proprie alle dueIstituzioni.L’accordo è stato firmato il giorno 28 maggio 2009 e si intende stipulato per l’anno accade-mico 2009/2010. Sulla base di una valutazione complessiva dell’accordo, le parti dovrannoconcordare il suo eventuale rinnovo.

GUIDA DELLO STUDENTEXXX

CALENDARIO DELLE LEZIONI

SETTEMBRE 2009

1 Mar. Riapertura degli uffici al pubblico; inizio delle iscrizioni del I semestre2 Mer.3 Gio.4 Ven.5 Sab.6 Dom.7 Lun.8 Mar.9 Mer.10 Gio.11 Ven.12 Sab.13 Dom.14 Lun. Inizio degli esami della Sessione autunnale15 Mar.16 Mer.17 Gio.18 Ven.19 Sab.20 Dom.21 Lun.22 Mar.23 Mer.24 Gio.25 Ven.26 Sab.27 Dom.28 Lun.29 Mar.30 Mer.

GUIDA DELLO STUDENTE XXXIII

OTTOBRE 2009

1 Gio.2 Ven.3 Sab.4 Dom.5 Lun.6 Mar.7 Mer.8 Gio.9 Ven.10 Sab.11 Dom.12 Lun. Inizio delle Lezioni13 Mar. Lezioni14 Mer. Lezioni15 Gio. Lezioni16 Ven. Lezioni TERMINE DELLE ISCRIZIONI, DELLE MODIFICHE AL PIANO DI

STUDIO, DEL PAGAMENTO DELLE TASSE ACCADEMICHE17 Sab.18 Dom.19 Lun. Lezioni Inizio dei Seminari del I semestre20 Mar. Lezioni21 Mer. Lezioni22 Gio. Lezioni23 Ven. Lezioni24 Sab.25 Dom.26 Lun. Lezioni27 Mar. Lezioni Elezioni Studentesche (10.30-12.15)28 Mer. Lezioni29 Gio. Lezioni30 Ven. Lezioni31 Sab.

GUIDA DELLO STUDENTEXXXIV

NOVEMBRE 2009

1 Dom. Solennità di Tutti i Santi2 Lun. Lezioni 2-13 novembre: Elezioni dei rappresentanti dei Professori per il Senato

e per i Consigli di Facoltà3 Mar. Lezioni4 Mer. Lezioni5 Gio. Lezioni6 Ven. Lezioni7 Sab.8 Dom.9 Lun. Lezioni10 Mar. Lezioni11 Mer. Lezioni12 Gio. Lezioni13 Ven. Lezioni Termine delle elezioni dei rappresentanti dei Professori per il Senato

e per i Consigli di Facoltà14 Sab. 15 Dom. Festa di S. Alberto Magno16 Lun. Lezioni Inaugurazione solenne dell’Anno Accademico 2009-2010 [10.30-12.15]*17 Mar. Lezioni18 Mer. Lezioni19 Gio. Lezioni20 Ven. Lezioni21 Sab.22 Dom.23 Lun. Lezioni24 Mar. Lezioni25 Mer. Lezioni26 Gio. Lezioni27 Ven. Lezioni28 Sab.29 Dom.30 Lun. Lezioni

GUIDA DELLO STUDENTE XXXV

* Il programma della giornata sarà pubblicato a parte.

DICEMBRE 2009

1 Mar. Lezioni2 Mer. Lezioni3 Gio. Lezioni4 Ven. Lezioni Riunione del Senato Accademico5 Sab.6 Dom.7 Lun. Lezioni8 Mar. Solennità dell’Immacolata Concezione9 Mer. Lezioni10 Gio. Lezioni11 Ven. Lezioni12 Sab.13 Dom.14 Lun. Lezioni15 Mar. Lezioni16 Mer. Lezioni17 Gio. Lezioni18 Ven. Lezioni19 Sab. Vacanze Natalizie (19 dicembre 2009 - 6 gennaio 2010)20 Dom.21 Lun.22 Mar.23 Mer.24 Gio. 25 Ven. S. Natale26 Sab.27 Dom.28 Lun.29 Mar.30 Mer.31 Gio.

GUIDA DELLO STUDENTEXXXVI

GENNAIO 2010

1 Ven. Solennità di Maria Madre di Dio2 Sab.3 Dom.4 Lun.5 Mar. 6 Mer. Epifania7 Gio. Lezioni S. Raimondo da Peñafort8 Ven. Lezioni9 Sab.10 Dom.11 Lun. Lezioni12 Mar. Lezioni13 Mer. Lezioni14 Gio. Lezioni15 Ven. Lezioni16 Sab.17 Dom.18 Lun. Lezioni19 Mar. Lezioni20 Mer. Lezioni21 Gio. Lezioni22 Ven. Lezioni23 Sab. 24 Dom.25 Lun. Lezioni26 Mar. Lezioni27 Mer. Terminano le lezioni del I semestre28 Gio. S. Tommaso d’Aquino Dottore della Chiesa e Patrono dell’Università

Ore 17.00 S. Messa Solenne29 Ven. Inizio esami sessione invernale; Inizio delle iscrizioni del II semestre

(29 gennaio – 13 febbraio)30 Sab.31 Dom.

GUIDA DELLO STUDENTE XXXVII

FEBBRAIO 2010

1 Lun.2 Mar.3 Mer.4 Gio.5 Ven.6 Sab.7 Dom.8 Lun.9 Mar.10 Mer.11 Gio.12 Ven.13 Sab. Fine esami del I semestre14 Dom.15 Lun. Lezioni Inizio delle Lezioni e dei Seminari del II semestre16 Mar. Lezioni17 Mer. Lezioni18 Gio. Lezioni19 Ven. Lezioni TERMINE DELLE ISCRIZIONI, DELLE MODIFICHE AL PIANO DI

STUDIO, DEL PAGAMENTO DELLE TASSE ACCADEMICHE DELII SEMESTRE

20 Sab.21 Dom.22 Lun. Lezioni23 Mar. Lezioni24 Mer. Lezioni Sacre Ceneri25 Gio. Lezioni26 Ven. Lezioni27 Sab.28 Dom.

GUIDA DELLO STUDENTEXXXVIII

MARZO 2010

1 Lun. Lezioni2 Mar. Lezioni3 Mer. Lezioni4 Gio. Lezioni Riunione del Senato Accademico5 Ven. Lezioni6 Sab.7 Dom.8 Lun. Lezioni9 Mar. Lezioni10 Mer. Lezioni11 Gio. Lezioni12 Ven. Lezioni13 Sab.14 Dom.15 Lun. Lezioni16 Mar. Lezioni17 Mer. Lezioni18 Gio. Lezioni19 Ven. Lezioni20 Sab.21 Dom.22 Lun. Lezioni23 Mar. Lezioni24 Mer. Lezioni25 Gio. Lezioni26 Ven. Lezioni27 Sab. Inizio delle Vacanze Pasquali (27 marzo - 11 aprile)28 Dom. Domenica delle Palme29 Lun.30 Mar.31 Mer.

GUIDA DELLO STUDENTE XXXIX

APRILE 2010

1 Gio.2 Ven.3 Sab.4 Dom. Santa Pasqua5 Lun.6 Mar.7 Mer.8 Gio.9 Ven.10 Sab.11 Dom. 12 Lun. Lezioni Ripresa delle lezioni13 Mar. Lezioni14 Mer. Lezioni15 Gio. Lezioni16 Ven. Lezioni17 Sab.18 Dom.19 Lun. Lezioni20 Mar. Lezioni21 Mer. Lezioni22 Gio. Lezioni23 Ven. Lezioni24 Sab. 25 Dom. Festa della Liberazione26 Lun. Lezioni27 Mar. Lezioni28 Mer. Lezioni29 Gio. Lezioni30 Ven. Lezioni

GUIDA DELLO STUDENTEXL

MAGGIO 2010

1 Sab. Festa di S. Giuseppe Lavoratore2 Dom.3 Lun. Lezioni4 Mar. Lezioni5 Mer. Lezioni6 Gio. Lezioni7 Ven. Lezioni8 Sab.9 Dom.10 Lun. Lezioni11 Mar. Lezioni12 Mer. Lezioni13 Gio. Lezioni14 Ven. Lezioni Riunione del Senato Accademico15 Sab.16 Dom.17 Lun. Lezioni18 Mar. Lezioni19 Mer. Lezioni20 Gio. Lezioni 21 Ven. Lezioni Terminano i seminari del II semestre; Festa del B. Giacinto Cormier22 Sab.23 Dom.24 Lun. Lezioni25 Mar. Lezioni26 Mer. Lezioni27 Gio. Lezioni28 Ven. Lezioni Ultimo giorno di lezione; Ore 11.30: S. Messa di fine anno accademico 29 Sab.30 Dom.31 Lun.

GUIDA DELLO STUDENTE XLI

GIUGNO 2010

1 Mar. Inizio degli esami della sessione estiva2 Mer. Festa della Repubblica Italiana3 Gio.4 Ven.5 Sab.6 Dom.7 Lun.8 Mar.9 Mer.10 Gio.11 Ven.12 Sab.13 Dom.14 Lun.15 Mar.16 Mer.17 Gio.18 Ven.19 Sab.20 Dom.21 Lun.22 Mar.23 Mer.24 Gio.25 Ven. 26 Sab.27 Dom.28 Lun.29 Mar. Festa di Santi Pietro e Paolo30 Mer. Fine esami del II semestre

GUIDA DELLO STUDENTEXLII

LUGLIO 2010

1 Gio.2 Ven.3 Sab.4 Dom.5 Lun.6 Mar.7 Mer.8 Gio.9 Ven.10 Sab.11 Dom.12 Lun.13 Mar.14 Mer.15 Gio.16 Ven.17 Sab.18 Dom.19 Lun.20 Mar.21 Mer.22 Gio.23 Ven.24 Sab.25 Dom.26 Lun.27 Mar.28 Mer.29 Gio.30 Ven. Ultimo giorno di apertura degli uffici prima delle vacanze estive31 Sab.

N.B. Nel mese di agosto gli uffici dell’Università rimarranno chiusi.

Il calendario è stato approvato dal Senato Accademico il 9 maggio 2008.

GUIDA DELLO STUDENTE XLIII

FACOLTÀ DI TEOLOGIA

CURRICULUM 3

CURRICULUM

La Facoltà di Teologia comprende tre Cicli di studi, al termine dei quali si consegue un gra-do accademico: Baccellierato (STB), Licenza (STL) e Dottorato (STD). Inoltre, conferisce ilDiploma in Teologia Pastorale nel Secondo Ciclo.1. Il Primo Ciclo, della durata di tre anni, è ordinato al conseguimento del Baccellierato in

Teologia. In esso vengono offerti un’iniziazione al metodo scientifico delle varie discipli-ne teologiche e un insegnamento sintetico sulle questioni teologiche fondamentali.

2. Il Secondo Ciclo, che prevede due piani di studio __ il Diploma in Teologia Pastorale (del-la durata di un anno) e la Licenza in Teologia (della durata di due anni) __ offre la possibi-lità di specializzarsi in un settore della scienza teologica e mira al progresso nell’uso del-la metodologia scientifica.

3. Il Terzo Ciclo, che consente di conseguire il Dottorato in Teologia, è finalizzato a raggiun-gere la maturità nella formazione teologica, che si manifesta principalmente mediantel’elaborazione di una Tesi che contribuisca al progresso della scienza sacra.

The Faculty of Theology offers three successive Cycles of studies, each one terminating withthe conferment of an academic degree: the Baccalaureate, the Licence and the Doctorate.Moreover, the Master of Arts can also be obtained in the Second Cycle.1. The First Cycle, three years, ordered to the attainment of the Baccalaureate in Theology,

offers a synthetic presentation of all the fundamental theological questions, together withan introduction to the scientific method of the various theological disciplines.

2. The Second Cycle, ordered to the acquisition of the Master of Arts (in one year) or theLicence in Theology (in two years), provides the possibility of specializing in a particularsector of the theological sciences.

3. The Third Cycle, two years, ordered to the attainment of the Doctorate in Theology, enablesthe student to reach a certain theological maturity by means especially of the preparationof a doctoral dissertation which will contribute to the progress of theological science.

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

UFFICI4

DECANATO – DEAN’S OFFICE

Orario di apertura al pubblicolunedì e giovedì dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 16.30

martedì, mercoledì e venerdì dalle 9.30 alle 12.30

Office hoursMonday and Thursday from 9.30 to 12.30 and from 15.00 to 16.30

Tuesday, Wednesday and Friday from 9.30 to 12.30

Decano – Dean

Giuseppe PHAN TAN THANHtel. 06.67.02.415

e-mail: [email protected]

Vice-Decani – Vice-Deans

Bruce WILLIAMStel. 06.67.02.407

e-mail: [email protected]

Robert CHRISTIANtel. 06.67.02.405

e-mail: [email protected]

Segretaria – Secretary

Silvia CASALEtel. 06.67.02.400fax 06.67.02.425

e-mail: [email protected]

Responsabili di Sezione

Biblica José Ma VIEJOTomistica Margherita M. ROSSIDogmatica Marco SALVATIEcumenica James PUGLISIMorale Francesco COMPAGNONISpirituale Paul MURRAY

Incaricato per gli Istituti Affiliati

Robert CHRISTIAN

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

UFFICI 5

SISTEMA ECTS

L’ECTS (European Credit Transfer System) è il sistema europeo di accumulazione e trasferi-mento dei crediti. È un sistema basato sul carico di lavoro richiesto per raggiungere gli obiet-tivi di un corso di studio (lezioni, esercitazioni, seminari, studio privato – in biblioteca o a casa– esami o altre attività di verifica), obiettivi preferibilmente espressi in termini di risultati del-l’apprendimento e di competenze da acquisire. 60 crediti ECTS rappresentano il carico dilavoro corrispondente a un anno di studi a tempo pieno.

Equivalenze: 1 ora di lezione = 1,5 crediti ECTS2 ore di lezione = 3 crediti ECTS3 ore di lezione = 5 crediti ECTS4 ore di lezione = 6 crediti ECTS

ECTS CREDIT SYSTEM

ECTS (European Credit Transfer System) was developed by the Commission of the EuropeanCommunitites in order to provide common procedures to guarantee academic recognitionof studies abroad.ECTS credits are a value allocated to course units to describe the student workload requiredto complete them. They reflect the quantity of work each course requires in relation to thetotal quantity of work required to complete a full year of academic study at the institution,that is, lectures, practicals, seminars, private work – in the library or at home – and examina-tions or other assessment activities. In ECTS, 60 credits normally represent the workload ofa year of full time studies.

Equivalences: 1 class hour = 1,5 credits ECTS2 class hours = 3 credits ECTS3 class hours = 5 credits ECTS4 class hours = 6 credits ECTS

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

DOCENTI6

PROFESSORI – PROFESSORS

EMERITI

Ambrose ESZER, OP Alvaro HUERGA, OPJesús GARCÍA TRAPIELLO, OP Edward KACZYNSKI, OPAntolin GONZÁLEZ FUENTE, OP Stjepan KRASIC, OPGiacomo GRASSO, OP Albert PATFOORT, OPAnzelm HERTZ, OP John ZERAFA, OP

ORDINARI

Joseph AGIUS, OP Paul MURRAY, OPFrancesco COMPAGNONI, OP Giuseppe PHAN TAN THANH, OPEmeterio DE CEA, OP Marco SALVATI, OPLuca de SANTIS, OP Tommaso STANCATI, OPPaolo GARUTI, OP

STRAORDINARI

Renato D’ANDREA, OP Stipe JURIC, OP

AGGREGATI

Ciro BOVA, OP José Maria VIEJO, OPRobert CHRISTIAN, OP Pablo ZAMBRUNO, OPRyszard RYBKA, OP

INCARICATI

Catherine AUBIN, OP Joseph ELLUL, OPCarsten BARWASSER, OP Mario GALLIAN, OPLuke BUCKLES, OP José Manuel GARCIA CORDEIROJoseph D’AMECOURT, OP Maria Gabriella GROSSI, ASCDavid DAWSON VASQUEZ Stefan HEIDBazyli Remigiusz DEGÓRSKI, OSPPE Giovanni KOSTKOMassimo DE SANTIS Peter LOBO, OPEdmund DITTON, OP Natale LODA

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

DOCENTI 7

Massimo MANCINI, OP James PUGLISI, SATheodore MASCARENHAS Margherita Maria ROSSIMichael MONSHAU, OP Teodora ROSSIRichard O CONNOR Teresa Francesca ROSSIPaola PALAGI George J. WOODALL

INVITATI

Miroslav K. ADAM, OP Costante MARABELLI Adam AFTERMAN Giorgio MARCATO, OPMar BAWAI SORO Charles MOREROD, OPJack BEMPORAD Bernard J. O’CONNORInos BIFFI Donna ORSUTOFrederick M. BLISS, SM James QUIGLEYDonald BOLEN John RADANOLuigi BORRIELLO, OCD Stephen T. REHRAUER, CSSR Bernardo G. BOSCHI, OP José A. RIESTRA Michael CARRAGHER, OP Walter SENNER, OP James DOWNEY, OSA Claudio STERCALRalph W. FRANKLIN Roderick STRANGEMichael FUSS Cristina TERMINI Wojciech GIERTYCH, OP Tullio VEGLIANTI, CPPSTrevor HOGGART Alfred WILDER, OPJae-Suk LEE Bruce WILLIAMS, OPNicholas LOSSKY Mario ZERAFA, OP

ASSISTENTI

Ahn Silvia SO KUN, OP Jacintha VEIGAS, MdSRoberto BONGIANNI, OFM

ORARIO DI RICEVIMENTO

L’orario di ricevimento dei Professori sarà comunicato all’inizio di ogni semestre.

OFFICE HOURS

The office hours of the various Professors will be announced at the beginning of each semester.

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

PROGRAMMI8

PROPOSTA FORMATIVA

CICLI DI STUDIO – CYCLES OF STUDIES

Primo Ciclo BaccellieratoFirst Cycle Baccalaureate

Secondo CicloLicenza

Sezione BiblicaSezione TomisticaSezione Dogmatica Sezione Ecumenica Sezione Morale Sezione Spirituale

Diploma in Teologia pastorale

Second CycleLicence

Biblical SectionThomistic SectionDogma SectionEcumenical SectionMoral SectionSpirituality Section

Master of Arts

Terzo Ciclo DottoratoThird Cycle Doctorate

PROGRAMMI SPECIALI – SPECIAL PROGRAMMES

Istituto di Spiritualità Diploma

Spirituality InstituteDiploma

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

PRIMO CICLO 9

PRIMO CICLO – BACCELLIERATO

AMMISSIONE

Al primo ciclo sono ammessi coloro che:1. possono iscriversi all’università nel Paese di provenienza;2. hanno frequentato un biennio filosofico di livello universitario, nel cui programma figurino

i trattati fondamentali: Metafisica (Ontologia), Gnoseologia (Critica), Logica, Psicologia(Antropologia filosofica), Filosofia della natura, Etica, Storia della Filosofia;

3. conoscono gli elementi fondamentali di morfologia e sintassi della lingua latina;4. possiedono una sufficiente conoscenza della lingua italiana o inglese. N.B. gli studenti

che non sono di madrelingua italiana o inglese, saranno sottoposti a un test di cono-scenza della lingua. Coloro che non lo supereranno, avranno l’obbligo di partecipare a uncorso di lingua.

PIANO DI STUDIO

In questo ciclo, della durata di tre anni, viene proposta una esposizione generale ed organi-ca della dottrina cattolica, sotto forma di corsi e seminari.I. Le materie principali dei corsi sono:

A. Sacra Scrittura: un corso di Introduzione generale, e otto corsi speciali: Libri storici,profetici, sapienziali per l’AT; Vangeli sinottici, Lettere paoline, Scritti giovannei, Atti eLettere cattoliche.

B. Teologia Dogmatica. Si inizia con la Teologia Fondamentale, che è una presentazio-ne dell’evento della Rivelazione e della sua trasmissione; quindi si espone il misterodella salvezza in tre momenti, secondo la prospettiva di Tommaso d’Aquino: 1. Nella sua origine: il Mistero di Dio, quale principio e fine dell’economia della sal-

vezza.2. Nel suo centro storico-salvifico: il Mistero di Cristo e della Chiesa, quale ricapi-

tolazione ed espansione della stessa economia. In esso viene inserito il ruolo del-la B. V. Maria.

3. Nella sua intenzionalità escatologica: il mistero della presenza sacramentale diCristo, Che fa crescere il Regno fino all’avvento della Parusia.

C. Teologia Morale e Spirituale. Dopo il corso di Morale Fondamentale (primo anno),negli anni successivi viene approfondita la parte Speciale, dedicata alla Grazia, alleVirtù Teologali, alla vita spirituale, alle Virtù Morali. L’ultimo semestre è riservato allaDottrina Sociale della Chiesa.

D. Teologia positiva. Comprende le materie che costituiscono le altre “fonti” della teo-logia e le applicazioni della teologia alla vita ecclesiale: Patrologia, Archeologia cristia-na, Liturgia, Storia della Chiesa, Teologia pastorale, Diritto Canonico.

II. Le materie ausiliarie sono: Greco del NT, Ebraico dell’AT, Introduzione all’Ecumenismo ealle grandi Religioni.

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

PRIMO CICLO10

III. Oltre ai corsi, lo Studente è tenuto a frequentare due seminari nel Secondo anno e il semi-nario annuale nel Terzo anno, con i quali si introduce al metodo del lavoro scientifico e alleproblematiche odierne.

CONSEGUIMENTO DEL GRADO

Coloro che raggiungono la sufficienza negli esami e nei seminari del Triennio Istituzionaleottengono il Baccellierato.

Poiché il voto di accesso alla Licenza è 8/10, gli Studenti che non raggiungono questa mediapossono ottenere, a discrezione del Decano, di sostenere un esame complementare.

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

PRIMO CICLO 11

PRIMO ANNO

PRIMO SEMESTRE

TI 1301 Introduzione alla Sacra Scrittura 6 crediti

PRIMA PARTE: La Bibbia e la Storia della Salvezza. La Rivelazione divina attraverso la formazio-ne dei libri biblici. SECONDA PARTE: Aspetti importanti nello studio della Sacra Scrittura. L’ispi-razione biblica e la verità della Bibbia. Ermeneutica biblica: i «sensi» della Sacra Scrittura e iprincipi interpretativi. Storia del canone dell’Antico e Nuovo Testamento.

BIBLIOGRAFIA: M. DE TUYA – J. SALGUERO, Introducción a la Biblia, I-II, Madrid 1967; J.SALGUERO, La rivelazione biblica nella Storia della Salvezza, Roma 19832; R.E. BROWN –J.A. FITZMYER – R.E. MURPHY, Nuovo grande commentario biblico (ed. it. a cura di F. dal-la Vecchia, G. Segalla e M. Vironda), Brescia 1997; R. FABRIS E COLLABORATORI, Intro-duzione Generale alla Bibbia (Logos. Corso di Studi Biblici, 1), Leumann 1994; V. MANNUC-CI, Bibbia come Parola di Dio. Introduzione generale alla Sacra Scrittura, Brescia 199715. Notedel Professore.

J.Ma VIEJO, OP Lun. 11.30-12.15; Mar. 10.30-12.15; Ven. 9.30-10.15

TI 1302 Pentateuco e Libri storici dell’AT 6 crediti

Parte introduttoria: L’oggetto di questa parte è costituito dalle varie teologie della storia nelPentateuco e libri storici dell’A.T.: la teologia della storia di Israele prima della storiografia, lateologia della storia nella tradizione jahvista, elohista, deuteronomista e sacerdotale, e la teo-logia della storia del Cronista. Parte esegetica: Il racconto sacerdotale della creazione (Gen1,1 – 2,4a), Il racconto del Paradiso (Gen 2,4b – 3,24), Il Diluvio (Gen 6,5 – 9,17), I DieciComandamenti (Es 20,1-17; Dt 5,6-21).

BIBLIOGRAFIA: O. EISSFELDT, Introduzione all’A.T., 4 voll., Paideia, Brescia 1970-1984; G.VON RAD, L’inizio della storiografia nell’antico Israele, in Scritti sul Vecchio Testamento, Jaca,Milano 1984, pp. 27-78; R. RENDTORFF, Introduzione all’A.T., Claudiana, Torino 1990; J.A.SOGGIN, Introduzione alla storia d’Israele e di Giuda, Paideia, Brescia 1993; A. SACCHI, ILibri storici. Israele racconta la sua storia, Milano, 2000.

J. AGIUS, OP Lun. Mar. Gio. Ven. 8.30-9.15

TI 2348 Atti degli Apostoli 3 crediti

Programma e bibliografia saranno indicati nel corso delle lezioni.

L. de SANTIS, OP Mer. 10.30-12.15

TI 1303 Teologia fondamentale 5 crediti

Dopo una presentazione della storia della teologia fondamentale, il corso si concentra sutematiche specifiche quali la rivelazione e la sua trasmissione, la ricezione nella fede, e il biso-gno della stessa virtù per accettare quello che Dio rivela, e della natura della teologia.

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

PRIMO CICLO12

BIBLIOGRAFIA: Fonti e Magistero: COMMISSIONE TEOLOGICA INTERNAZIONALE, Docu-mento L’interpretazione dei Dogmi, 1990; CONCILIO VATICANO I, Constituzione Dei Filius,CONCILIO VATICANO II, Constituzione Dei Verbum, TOMMASO D’AQUINO, Somma Teolo-gica, I, q. 1, a 1-10; II-II q 1-16; VINCENZO DI LÉRINS, Commonitorio, Paoline, 2008. R. FISI-CHELLA, La Rivelazione, evento e credibilità. Saggio di Teologia fondamentale, EDB, 2002; R.LATOURELLE, Teologia della Rivelazione, Assisi, 1996; id. Come Dio si Rivela al Mondo, Assi-si, 2000; B. MAGGIONI, Impara a Conoscere il Volto di Dio nelle Parole di Dio, Padova, 2003;C. MOREROD, Tradition et Unitè des Chrétiens, Saints-Geosmes, 2005; PIÈ-NINOT, La teo-logia fondamentale, “rendere ragione della speranza”, Queriniana, 2002.

P. ZAMBRUNO, OP Lun. 9.30-11.15; Mer. 9.30-10.15

TI 2314 Introduzione alla liturgia 3 crediti

Il corso intende offrire una prospettiva generale sulla liturgia della Chiesa. Il punto di parten-za è il nuovo concetto di liturgia sviluppato dal Concilio Vaticano II, per approfondire, in modosistematico e sintetico, il mistero del culto cristiano nel corso delle varie epoche culturali.L’anno liturgico, i sacramenti, la liturgia delle Ore, le famiglie liturgiche, i libri liturgici, il Movi-mento liturgico, La Sacrosanctum Concilium, la riforma liturgica sono alcuni dei temi che con-tribuiranno all’approfondimento della celebrazione del mistero di Cristo sotto l’aspetto teolo-gico, storico, spirituale, pastorale (cf. SC 16; OT 16). Si cercherà inoltre di dare risposta alledomande: Chi celebra? Perché si celebra? Come si celebra? Quando si celebra? Che cosasi celebra? Dove si celebra?

BIBLIOGRAFIA: B. NEUNHEUSER – S. MARSILI – M. AUGÉ – R. CIVIL, La liturgia, momen-to nella storia della salvezza (Anàmnesis 1), Marietti, Genova 1979; D. SARTORE – A.M.TRIACCA – C. CIBIEN (edd.), Liturgia (Dizionari San Paolo), Cinisello Balsamo (Milano) 2001;F. CALDAS – J. CORDEIRO, Liturgia da Igreja (Estudos teológicos 29), Universidade Católi-ca Editora, Lisboa 2008; M. AUGÉ, Liturgia. Storia, celebrazione, teologia, spiritualità (Uni-verso teologia 11) San Paolo, Cinisello Balsamo (Milano), 52003; S. ROSSO, Un popolo disacerdoti. Introduzione alla liturgia, Elledici, Leumann (Torino) 2007.

J.M. GARCIA CORDEIRO Ven. 10.30-12.15

TI 1345 Introduzione alla teologia 3 crediti

Dopo una esposizione della natura e i compiti della teologia secondo i documenti del Magistero,si passa in rassegna i principali approcci: storico, sistematico, pratico. Infine, si cerca di scoprireil “nexus mysteriorum” esaminando il piano della Somma Teologica di san Tommaso d’Aquino.

BIBLIOGRAFIA: J. P. TORRELL, La teologia cattolica, Jaca Book, Milano 1998. G. LORIZIO– N. GALANTINO (edd.) Metodologia Teologica. Avviamento allo studio e alla ricerca pluridi-sciplinari, San Paolo, Cisinello Balsamo 20043.

G. PHAN TAN THANH, OP Mar. Gio. 9.30-10.15

TI 1307 Storia della Chiesa. Periodo antico 3 crediti

Il corso tratta i temi più importanti della storia della Chiesa dagli inizi fino al X secolo: le vicen-de, i protagonisti e la cultura religiosa.

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

PRIMO CICLO 13

BIBLIOGRAFIA: K. BIHLMEYER – H. TUECHLE, Storia della Chiesa, vol. I e II, Morcelliana,Brescia 1985; L.-J. ROGIER – R. AUBERT – M.D. KNOWLES, Nuova storia della Chiesa, vol.I e II, Marietti, Genova 1996; F. PIERINI, L’età antica. Corso di storia della Chiesa, S. Paolo,Milano 1995; K. SUSO FRANK, Manuale di storia della Chiesa antica, Libreria Editrice Vatica-na, Città del Vaticano 2000.

M. MANCINI, OP Gio. 10.30-12.15

TI 0308 La lingua del NT (corso annuale) 3 crediti

Il corso, indirizzato a coloro che non possiedono alcuna conoscenza della lingua greca, èfinalizzato all’apprendimento della morfologia, della sintassi basilare e di un vocabolario fon-damentale, per consentire un primo approccio al testo del Nuovo Testamento.

BIBLIOGRAFIA: Un’edizione del NT greco (si consiglia: NESTLE-ALAND, Nuovo Testamen-to Greco-Italiano, a cura di B. Corsani e C. Bozzetti, Roma 1996; A. MERK – G. BARBAGLIO,Nuovo testamento greco e italiano, Bologna 1990); B. CORSANI, Guida allo studio del grecodel Nuovo Testamento, Roma 2002; B.M. METZGER, Lexical Aids for Students of New Testa-ment Greek, Princeton 1978; C. BUZZETTI, Dizionario greco-italiano del NT, Roma 1989.

M. DE SANTIS Mer. 8.30-9.15

SECONDO SEMESTRE

TI 2310 Vangeli sinottici 6 crediti

L’origine dei vangeli: dal vangelo orale ai vangeli scritti. I vangeli nel quadro della letteraturaneotestamentaria: il genere letterario dei vangeli canonici. L’ambiente della tradizione sinot-tica. La questione sinottica: panorama storico e tentativi di soluzione. Tradizione e redazio-ne. La storia delle forme. Introduzione a Mt, Mc, Lc. Le parabole. Criteri fondamentali per lametodologia esegetica ed esegesi di testi scelti.

BIBLIOGRAFIA: sarà indicata nel corso delle lezioni.

M.G. GROSSI, ASC Mer. Gio. 8.30-10.15

TI 2312 Mistero del Dio vivente 6 crediti

L’uomo ‘parla’ di Dio: connotazioni, esigenze ed emergenze contemporanee della riflessionesul mistero di Dio. La rivelazione di Dio uno e trino nell’economia storico-salvifica. L’elabora-zione del dogma trinitario ecclesiale. Riflessione sistematica sul mistero del Dio vivente. Tri-nità e vita. Prospettive attuali della teologia trinitaria.

BIBLIOGRAFIA: R. FERRARA, El Misterio de Dios, correspondencias y paradojas, Salamanca2005; G. GRESHAKE, Der dreieine Gott. Eine trinitarische Theologie, Basel 1997 (tr.it:. Il Diounitrino. Teologia trinitaria, Brescia 2000); F. LADARIA, El Dios vivo y verdadero: el misterio dela Trinidad, Salamanca 1998 (tr.it.: Il Dio vivo e vero: il mistero della Trinità, Casale Monferrato1999); X. PIKAZA – N. SILANES (a cura di), El Dios cristiano, Diccionario teológico, Salaman-ca 1999; G.M. SALVATI, Io uno e trino. La Trinità come modello del cristiano, Roma 20032;

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

PRIMO CICLO14

B. SESBOÜÉ – J. WOLINSKI, Le Dieu du salut, Tome I, Paris 1994 (tr.it.: Il Dio della salvezza: I– VIII secolo: Dio, la Trinità, Il Cristo, l’economia della salvezza, Casale Monferrato 1996).

M. SALVATI, OP Mer. Gio. 10.30-12.15

TI 1305 Escatologia 3 crediti

La teologia escatologica e le sue problematiche metodologiche e di contenuto. Il dialogo fraescatologia, speranza cristiana e futurologia filosofico-antropologica. Per una definizione del-l’escatologia cristiana. La diversità delle escatologie cristiane: la visione escatologia cattoli-ca, ortodossa e protestante. Le principali acquisizioni escatologico-dogmatiche; la morteumana e cristiana. La dimensione personale e collettiva dell’escatologia: immortalità dell’ani-ma e giudizio escatologico personale e finale. L’escatologia biblica antico e neotestamenta-ria: l’antropologia escatologica. Riflessione teologico-biblica sulla resurrezione finale e le suemodalità. Riflessione teologica sulla dannazione eterna, la purificazione dopo la morte e labeatitudine celeste. La visione escatologica delle religioni monoteiste non cristiane.

BIBLIOGRAFIA: S.T. STANCATI, Escatologia, morte e resurrezione, Napoli, Ed. DomenicaneItaliane, 2006; G. GOZZELINO, Nell’attesa della beata speranza, Leumann (To.), LDC, 1993;C. POZO, Teologia dell’al di là, Roma, Ed. Paoline, 1990ss; J.L. RUIZ DE LA PEÑA, L’altradimensione, Roma, Borla, 1981.

T. STANCATI, OP Ven. 10.30-12.15

TI 1304 Introduzione ai Padri della Chiesa 3 crediti

Introduzione critica alla patrologia. Letteratura cristiana dalla fine del I s. all’inizio del IV s.: iPadri Apostolici, gli Apologisti, letteratura cristiana del III secolo. Periodo aureo della lettera-tura patristica (dal Concilio di Nicea, 325, al Concilio di Calcedonia, 451). Fine della lettera-tura patristica.

BIBLIOGRAFIA: J. QUASTEN, Patrologia, 2 voll., Casale Monferrato 1967-1969; A. DI BERAR-DINO (ed.), Patrologia, voll. III-V, Casale Monferrato 1968-2000; B. ALTANER, Patrologia,Casale Monferrato 1981; G. PETERS, I Padri della Chiesa, 2 voll., Roma 1984; J. LIEBART,Les Pères de l’Église, vol. I: Du I au IV siècle, Paris 1986.

B.R. DEGÓRSKI, OSPPE Ven. 8.30-10.15

TI 0306 Morale fondamentale 6 crediti

Nell’esposizione della Morale Fondamentale si terrà presente la prospettiva tomista comin-ciando il discorso dal Fine ultimo (Beatitudine), l’atto umano, la coscienza, le virtù, I doni del-lo Spirito Santo, la legge in genere e le leggi in specie: la legge eterna, la legge naturale, lalegge dell’Antica e del Nuova Alleanza – la legge di Cristo. Sempre si prenderà in considera-zione anche l’insegnamento del Catechismo della Chiesa Cattolica e della Veritatis Splendor.

BIBLIOGRAFIA: A. GÜNTER, “Morale Generale”, vol. I, in Una nuova teologia morale. Chia-mata e risposta, Ed. Paoline 1973; GARCIA DE HARO, La vida cristiana, Madrid 1992; E.KACZYNSKI, “Verità sul bene” nella morale. Alcuni temi di morale fondamentale, Ed. Millen-nium, Roma 1999; TOMMASO D’AQUINO, Summa Teologica 1-2, 1-106.

R. RYBKA, OP Lun. 9.30-11.15; Mar. 8.30-10.15

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

PRIMO CICLO 15

TI 2315 Archeologia cristiana (visite archeologiche in data e ora da concordare) 3 crediti

Il corso vuole essere un’introduzione allo studio dell’Archeologia Cristiana, disciplina che sipropone di ricostruire la storia della Chiesa e del Cristianesimo antichi (dalla seconda metàdel I secolo, giungendo al tradizionale limite della fine del VI-inizi del VII secolo) attraverso latestimonianza dei monumenti nei quali è possibile cogliere gli echi delle vicende politiche,sociali e della storia della Teologia e delle idee che accompagnarono la vita di queste comu-nità. Si prenderanno in esame lo sviluppo dei primitivi luoghi di culto legati all’evoluzione del-la celebrazione eucaristica: dalle “domus ecclesiae” alle basiliche, con particolare riferimen-to a Roma, non tralasciando lo studio delle catacombe e più in generale l’ambito funerario.Saranno presentati inoltre alcuni temi dell’iconografia e iconologia dei primi secoli dell’eracristiana.

BIBLIOGRAFIA: J.Á. GÓMEZ, Arqueología cristiana, Madrid 1998; A. GRABAR, L’arte paleo-cristiana: 200-395, Milano 1991; G. LICCARDO, Introduzione allo studio dell’Archeologia Cri-stiana, San Paolo, Milano, 2004; G. A. MANSUELLI, La fine del mondo antico, Torino 1988; T.MATHEWS, Scontro di Dei, Jaca Book, Milano, 2005; P. PERGOLA, Le catacombe romane:storia e topografia, Roma 2002; P. SINISCALCO, Il cammino di Cristo nell’Impero romano,Roma-Bari 20045; P. TESTINI, Archeologia cristiana, Roma 1958 [II ed. con aggiornamentobibliografico, Bari 1980]; P. TESTINI, Le catacombe e gli antichi cimiteri cristiani in Roma,Bologna 1966. Le voci: “Archeologia cristiana”/ H. BRANDEBURG; “Edificio di culto” / N.DUVAL; “Cimitero” / U. FASOLA, in “Dizionario di Patristica e Antichità cristiane”, Torino 1983.Titoli di riviste specialistiche saranno indicati dal professore durante il corso.

P.S. ZAMBRUNO, OP Lun. 11.30-12.15

TI 2347 Introduzione alle grandi religioni 3 crediti

Chiamata ad esplorare “l’autocoscienza cristiana” nell’orizzonte di una “mappa di varie reli-gioni” (Enciclica Redemptor hominis, 11), oggi la teologia avverte più che mai la necessità diconoscere e dialogare con i principali orientamenti religiosi del mondo. A partire da questio-ni generali di Storia delle religioni (definizioni del fenomeno religioso; pluralismo storico e con-temporaneo), il corso presenterà le principali religioni indiane, il Buddhismo, le religioni del-l’Estremo Oriente (Confucianesimo, Taoismo, Shintô), nonché il monoteismo dell’Islam.

BIBLIOGRAFIA: P. ANTES (a cura di), I fondatori delle grandi religioni; San Paolo, Cinisello Bal-samo 1996; G. BELLINGER, Encyclopedia delle religioni, Garzanti, Milano 1989; G. FILORA-MO (a cura di), Storia delle religioni, 5 voll., Laterza. Bari 1996; F. HEILER, Le religioni dell’uma-nità, Jaca Book, Milano 1985; J. HINNELLS. Le religioni viventi, 2 voll., Mondadori, Milano 1986.

J.-S. LEE Mar. 10.30-12.15

TI 0308 La lingua del NT

Cfr. primo semestre.

M. DE SANTIS Lun. 8.30-9.15

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

PRIMO CICLO16

SECONDO ANNO

PRIMO SEMESTRE

TI 2322 Lettere di S. Paolo 6 crediti

Introduzione alla vita e all’opera dell’Apostolo. Esposizione cronologica delle singole lettere,con particolare analisi, per quanto riguarda il contenuto dottrinale, degli aspetti escatologico,cristologico, ecclesiologico e sacerdotale.

BIBLIOGRAFIA: AA.VV., Le lettere di san Paolo, Ed. Paoline, 19782; G. BARBAGLIO, Le let-tere di Paolo I-III, Roma 1980; R. FABRIS – S. ROMANELLO, Introduzione alla lettura di Pao-lo, Roma 2006; J. MURPHY-O’CONNOR, Paolo. Un uomo inquieto, un apostolo insuperabi-le, Cinisello Balsamo (Mi) 2007; A. SACCHI E COLLABORATORI, Lettere paoline e altre lettere(Logos. Corso di Studi Biblici, 6), Leumann 1996.

J.Ma VIEJO, OP Lun. Mar. Gio. Ven. 8.30-9.15

TI 1344 Cristologia 6 crediti

Introduzione: natura, soggetto e finalità della riflessione teologica su Gesù Cristo. I. Auditusfidei a) cristologia biblica: dalle premesse vetero testamentarie alle cristologie del N.T.; b) dalN.T. al dogma: la cristologia della Chiesa antica; c) storia della cristologia: dalla Scolasticaall’epoca contemporanea, con speciale riguardo a Tommaso d’Aquino. II. Intellectus fidei: a)singolarità della persona di Gesù Cristo; b) unicità e universalità della sua missione; c) contem-poraneità di Cristo. Conclusione: “E voi chi dite che io sia?” (Mc 8,28).

BIBLIOGRAFIA: A. AMATO, Gesù il Signore. Saggio di cristologia, Bologna 19995; A. GRIL-LMEIER, Gesù il Cristo nella fede della Chiesa, voll. I, 1-2; II/1, II/2, Brescia 1982 – 1999; B.SESBOÜÉ – J. WOLINSKI, Il Dio della salvezza. I-VIII secolo. Dio, la Trinità, il Cristo, l’eco-nomia della salvezza, Casale Monferrato 1996. Ulteriori indicazioni verranno fornite duran-te il corso.

M. SALVATI, OP Mar. 10.30-12.15; Gio. 10.30-12.15

TI 1318 Il mistero della Chiesa 5 crediti

Il mysterium Ecclesiæ: metodologia teologica ed ecclesiologia. La teologia della Chiesa nelNuovo Testamento. L’ecclesiologia patristica: caratteri principali. Introduzione teologica allanuova ecclesiologia cattolica del Concilio Vaticano II: la Costituzione dogmatica sulla Chie-sa Lumen Gentium. Analisi particolareggiata e commento teologico dei temi biblico-teologi-ci più rilevanti dei capp. I-III della Lumen Gentium. N.B. I restanti capitoli della Lumen Gentium saranno oggetto dello studio personale dello stu-dente sul testo di base suggerito (o su altro testo concordato col Docente).

BIBLIOGRAFIA: S.T. STANCATI, Ecclesiologia biblica e dogmatica, Napoli, Ed. DomenicaneItaliane, 2008; B. FORTE, La Chiesa della Trinità, Ed. San Paolo, 1995; G. PHILIPS, L’Église etson mystère, Paris, Desclée 19755; trad. it. La Chiesa e il suo mistero nel Concilio Vaticano II,Milano, Jaca Book 18822. Testi e monografie completive: A. ANTON, La Iglesia de Cristo. El

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

PRIMO CICLO 17

Israel de la Vieja y de la Nueva Alianza, Madrid, B.A.C., 1977; R. SCHNACKENBURG, La Chie-sa nel Nuovo Testamento, Brescia 1975; H. RAHNER, L’Ecclesiologia dei Padri, Ed. San Pao-lo 1995; Y.M.-J. CONGAR, L’Église de saint Augustin à l’époque moderne, Paris 1970; Ulte-riore bibliografia nel corso delle lezioni.

T. STANCATI, OP Lun. 10.30-12.15; Mar. 9.30-10.15

TI 1336 Virtù teologali 5 crediti

Le virtù teologali come principi della vita cristiana (1Tes 5.8 e 1Cor 13,13). La Fede. Le virtùteologali nella 1Pt. La fede nella Bibbia. I documenti del Magistero. Linee fondamentali dellariflessione teologica sulla fede. L’incredulità e gli altri peccati contro la fede. La Speranza.Speranza – Storia – Speranze umane – La crisi della speranza. La speranza come virtù teo-logale. La Carità. La carità sorgente e vertice della vita morale. L’amore per Dio – per se stes-si – per gli altri. La carità nel vissuto quotidiano.

BIBLIOGRAFIA: GIOVANNI PAOLO II, Fides et ratio; BENEDETTO XVI, Deus Caritas est;BENEDETTO XVI, Spe salvi; H. DENZINGER, Enchiridion Symbolorum, Ed. bilingue a cura diP. Hünerman, EDB, 1995; Summa Theologiae, II-II, qq. 1-46; R. CESSARIO, Le virtù, JacaBook, Milano 1994; D. MONGILLO, Le virtù teologali, 1995, 2a ed.; M. LUBOMIRSKI, Vitanuova nella fede speranza carità, Cittadella Editrice, Assisi 2000.

R. RYBKA, OP Lun.Gio.Ven. 9.30-10.15

TI 2313 Teologia spirituale 3 crediti

Importanza dell’esperienza religiosa: natura della teologia spirituale; elementi dell’organismospirituale; la perfezione nella Sacra Scrittura; vocazione universale alla santità. Le due tappedella crescita cristiana: a) ASCETICA: valore delle prassi penitenziali; dalla conversione allafede in Cristo; le purificazioni attive. b) MISTICA: i fenomeni mistici straordinari e i criteri didiscernimento; l’esperienza mistica aperta a tutti i cristiani; i doni dello Spirito Santo nellevirtù. Struttura esistenziale: la preghiera, respiro dell’anima, e i suoi gradi; caratteristiche del-la spiritualità dei preti, dei membri della vita consacrata e dei laici.

BIBLIOGRAFIA: AA.VV., La Teologia Spirituale, Teresianum, Roma 2001; E. DE CEA (a curadi), Compendio di Teologia Spirituale, PUST, Roma 1992; S. PINCKAERS, La vita spirituale delcristiano, Jaca Book, Milano 1996; F. RUIZ, Le vie dello Spirito, EDB, Bologna 1999; Diziona-rio di Mistica, LEV, Città del Vaticano 1998; Enciclopedia della preghiera, LEV, Città del Vati-cano 2007.

E. DE CEA, OP Ven. 10.30-12.15

SECONDO SEMESTRE

TI 1316 Libri profetici dell’A.T. 6 crediti

Prima parte: introduzione generale al profetismo. Seconda parte: i libri profetici (in ordine cro-nologico). Terza parte: La letteratura apocalittica e il libro di Daniele.

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

PRIMO CICLO18

BIBLIOGRAFIA: J.M. ABREGO DE LACY, I Libri profetici (Introduzione allo studio della Bibbia 4),Brescia 1996; J.L. SICRE, Profetismo in Israele. Il Profeta – i Profeti – il messaggio, Roma 1995.

S. AHN, OP Mer. Ven. 8.30-10.15

TI 2324 Mariologia 3 crediti

- Introduzione storico-teologica alla Mariologia. – La Mariologia e la teologia. – Dimensioneteologico dogmatica della Mariologia. – La figura e il ruolo di Maria nella Rivelazione biblicae nella teologia del Nuovo Testamento. – La Vergine Maria nel pensiero patristico e teologi-co. – La Tradizione teologica e magisteriale sul mistero di Maria. Il cap. VIII della Costituzio-ne dogmatica sulla Chiesa Lumen Gentium.

BIBLIOGRAFIA: B. FORTE, Maria, la Donna icona del Mistero, Saggio di Mariologia simboli-co-narrativa, Alba, Ed. Paoline 1989; S. De Fiores, Maria. Nuovissimo Dizionario, 2 Voll. Bolo-gna, EDB, 2006ss.

T. STANCATI, OP Lun. 8.30-10.15

TI2345 Prudenza, Fortezza, Temperanza 6 crediti

1. Le virtù di prudenza, fortezza e temperanza nel mondo antico. 2. La prospettiva cristiana.3. I trattati tommasiani De Prudentia, De Fortitudine e De Temperantia.

BIBLIOGRAFIA: ARISTOTELE, Etica Nicomachea, libri II, III, IV e VI; TOMMASO D’AQUINO,Summa Theologiae, II-IIae, qq.47-56 e 123-170; A. MacINTYRE, Animali razionali dipenden-ti, Vita e Pensiero, Milano 2001; T. ROSSI – M.M. ROSSI (edd.), Sancti Thomae Athenaeum.Discipline a confronto sul De voluntario. In ricordo di Padre Dalmazio Mongillo O.P., Angeli-cum University Press, Roma 2005; T. ROSSI, Di virtù, necessità. Prudenza, fortezza, tempe-ranza secondo San Tommaso d’Aquino, Angelicum University Press, Roma 2006.

T. ROSSI Mar. 8.30-10.15

1. La Biologia del Comportamento. 2. La Prudenza: nascita, maturità e deviazioni. 3. Il corag-gio e la paura. 4. Sessualità e castità umana.

BIBLIOGRAFIA: sarà fornita durante il corso.

F. COMPAGNONI, OP Gio. 10.30-12.15

TI 1335 Grazia 3 crediti

Il corso, dopo la presentazione dell’argomento nella Sacra Scrittura, nell’insegnamento dei Padridella Chiesa e nei documenti del Magisterium Ecclesiae, come risposta contro le dottrine ete-rodosse, prenderà in considerazione il significato e il ruolo della grazia nella vita dell’uomoseguendo la dottrina di san Tommaso d’Aquino e la riflessione di alcuni autori contemporanei.

BIBLIOGRAFIA: TOMMASO D’AQUINO, Summa Theologiae, I-II, qq. 109-114; J. AUER –J. RATZINGER, Il Vangelo della Grazia, Cittadella Editrice, Assisi 1988; A. GANOCZY, Dalla suapienezza noi tutti abbiamo ricevuto. Lineamenti fondamentali della dottrina della grazia, Queri-niana, Brescia 1991; L. LADARIA, Antropologia teologica, Piemme, Casale Monferrato 1995.

R. RYBKA, OP Gio. 8.30-10.15

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

PRIMO CICLO 19

TI 1320 Introduzione generale al Diritto canonico 3 crediti

C. ADAM, OP Ven. 10.30-12.15

TI 1321 Istituzioni di Diritto Canonico orientale 3 crediti

1) Introduzione: sguardo e sensibilizzazione verso le Chiese Orientali; le Chiese Orientali cat-toliche: descrizione, enucleazione e collocazione; 2) Le fonti comuni del Diritto CanonicoOrientale nel primo millennio e la codificazione del Diritto Canonico orientale: un Codice peruna varietas ecclesiarum; i principi direttivi, la terminologia dei Codici: il lavoro del Coetus decoordinatione (CCEO); 3) Natura e struttura ed applicazione delle Chiese orientali sui iurissotto il profilo ecclesiologico e canonico; 4) Il Titolo II (cc. 27-38): l’ascrizione ad una ChiesaOrientale sui iuris; il rito; 5) Le strutture ecclesiali (cc. 55-150): la nozione di Patriarca, le Chie-se patriarcali e proprie istituzioni; (cc. 151-154): le Chiese arcivescovili maggiori; (cc. 155-176); le Chiese metropolitane e le altre Chiese sui iuris; 6) Le eparchie ed i Vescovi eparchia-li; 7) Gli status ecclesiastici: chierici, monaci, religiosi e laici; 8) Il rapporto tra la normativacanonica e la normativa liturgica nel CCEO; 9) La Communicatio in sacris.

BIBLIOGRAFIA: Codice dei canoni delle Chiese Orientali in Enchiridion Vaticanum: Docu-menti Ufficiali della Santa Sede 1990, vol. 12, Bologna 1992; AA. VV., Commento al Codicedei Canoni delle Chiese orientali (a cura di P.V. Pinto), (Studium Romanae Rotae, Corpus IurisCanonici II), Città del Vaticano 2001; AA. VV., A Guide to the Eastern Code. A Commentaryon The Code of Canons of the Eastern Churches, (Edited by G. Nedungatt, S.J.), (Kanonika10), Roma 2002. D. SALACHAS, Istituzioni di Diritto Canonico delle Chiese cattoliche orien-tali, Bologna 1993. Ulteriore bibliografia verrà segnalata dal Docente durante lo svolgimen-to del corso.

N. LODA Ven. 10.30-12.15

TI 2349 Pneumatologia 3 crediti

Introduzione: senso e caratteristiche della riflessione pneumatologica. I. Auditus fidei: a) pneu-matologia biblica; b) il mistero dello Spirito Santo nella teologia e nel dogma dell’epoca patri-stica; c) le principali linee di sviluppo della pneumatologia, dalla Scolastica all’epoca con-temporanea. II. Intellectus fidei: a) identità e origine eterna dello Spirito; b) il Paraclito nella vitadi Cristo, dei cristiani, della Chiesa e del mondo. Conclusioni.

BIBLIOGRAFIA: AA.VV., Pneuma, in GLNT, X, 848-928; Y. CONGAR, Je crois en l’Esprit Saint,Paris 1979-80; (tr.it., Brescia 19992); F. LAMBIASI – D. VITALI, Lo Spirito santo: mistero e pre-senza. Per una sintesi di pneumatologia, Bologna 2005; S. TANZARELLA (a cura di), La per-sonalità dello Spirito Santo, Cinisello Balsamo 1998; M. WELKER, Gottes Geist. Theologiedes Heiligen Geistes, Neukirchen-Vluyn 1992; (tr. it., Brescia 1995).

M. SALVATI, OP Mar. 10.30-12.15

TI 2327 Storia della Chiesa. Periodo medievale 3 crediti

Il corso studia ed elabora il periodo tra il secolo XI e il concilio di Trento, tracciando tutte lequestioni di rilievo della Chiesa in questi secoli.

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

PRIMO CICLO20

BIBLIOGRAFIA: K. BIHLMEYER – H. TUECHLE, Storia della Chiesa, vol. II e III, Morcelliana,Brescia 1985; L.-J. ROGIER – R. AUBERT – M.D. KNOWLES, Nuova storia della Chiesa, vol.II e III, Marietti, Genova 1996; J. LENZENWEGER – P. STOCKMEIER – K. AMON – R. ZIN-NHOBLER, Storia della Chiesa cattolica, S. Paolo, Cinisello Balsamo 1995; G. MARTINA, Sto-ria della Chiesa da Lutero ai nostri giorni, vol. I, Morcelliana, Brescia 1994.

M. MANCINI, OP Lun. 10.30-12.15

NOTA BENE: lo studente è tenuto a frequentare anche due seminari.

TERZO ANNO

PRIMO SEMESTRE

TI 1328 Scritti giovannei 6 crediti

Saranno affrontate le principali questioni introduttorie riguardanti il IV Vangelo, le Lettere diGiovanni e l’Apocalisse. L’esegesi di passi scelti, oltre a consentire l’acquisizione di un meto-do, dovrà favorire l’individuazione d alcune linee teologiche dominanti.

BIBLIOGRAFIA: sarà indicata nel corso delle lezioni.

G. GROSSI, OP Mer.Gio. 8.30-10.15

TI 1337 Sacramenti in genere. Sacramenti dell’iniziazione cristiana 6 crediti

I sacramenti sono al centro della vita della Chiesa, essi ci introducono nel mistero di Cristo.Con le sorgenti bibliche e patristiche, con la dottrina di San Tommaso e le acquisizioni dellateologia sacramentaria alla luce del Vaticano II, il corso svilupperà i concetti chiave della teo-logia sacramentaria. I sacramenti dell’iniziazione cristiana saranno analizzati nella loro speci-ficità, tenendo conto del loro contesto originale.

BIBLIOGRAFIA: A. GRILO – M. PERRONI – P.-R. TRAGAN (edd.), Corso di teologia sacra-mentaria, Brescia, 2000; C. ROCCHETTA, Sacramentaria fondamentale. Dal «mysterion» al«sacramentum» («Corso di teologia sistematica», 8), Bologna, 1989; MAZZANTI G., I sacra-menti simbolo e teologia. 2. Eucarestia Battesimo e Confermazione, Bologna 1998; M. AUGE,L’iniziazione cristiana, Las-Roma, 2004.

C. AUBIN, OP Mar. Gio. 10.30-12.15

TI 2343 I sacramenti dell’Ordine e del Matrimonio 3 crediti

ORDINE. Parte biblica: il sacerdozio di Cristo, il ministero apostolico, il popolo sacerdotale.Parte storica: Padri della Chiesa – Medioevo – Riforma – Concilio di Trento. Parte sistemati-ca: Lumen Gentium – Presbyterorum ordinis.MATRIMONIO. Il matrimonio nell’Antico e NuovoTestamento. Il matrimonio nei padri dellaChiesa, nella teologia medioevale, nella Riforma. L’enciclica “Casta Connubi”. Il Concilio Vati-cano II. L’origine del matrimonio, l’amore coniugale, i fini del matrimonio e le proprietà delmatrimonio.

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

PRIMO CICLO 21

BIBLIOGRAFIA: Dispense. GIOVANNI PAOLO II, Pastores dabo vobis, Esortazione apostoli-ca post-sinodale, Libreria Edizione Vaticana; Presbyterorum ordinis, Decreto sul ministero ela vita dei presbiteri, 7 dicembre 1965, EV, vol.1, ed. 13, EDB 1985. 1243-1318 (pp. 697-769);Lumen Gentium, Costituzione dogmatica sulla Chiesa, 4 dicembre 1963.EV, vol. I, ed 13, EDB1985, nn. 1-244, pp. 14-95; A. FAVALE, Spiritualità del ministero presbiterale, LAS, Roma,1985; J. RATZINGER, Il Dio vicino, L’eucaristia cuore della vita cristiana, san Paolo, CiniselloBalsamo, Milano 2003; D. TETTAMANZI, Il matrimonio cristiano, Studio Storico Teologico,Milano 1979; W. KASPER, Il matrimonio cristiano, Queriniana, 1979; M. MILLAS JOSÈ, Peni-tenza, Matrimonio, Ordine, Unzione degli Infermi, EPUG, Roma 2007.

C. BOVA, OP Ven. 9.30-11.15

TI 1331 Virtù di giustizia 5 crediti

Il concetto di giustizia nel mondo antico: nella Bibbia, nella cultura greco-romana, nella patri-stica. La giustizia nella Somma Teologica: contesto, divisione, fonti, metodo. La giustiziagenerale, le parti soggettive, integranti e potenziali, l’epicheia. La giustizia nell’insegnamen-to sociale della Chiesa: le questioni relative ai diritti dell’uomo, al salario, alla proprietà priva-ta, al bene comune. Il dibattito filosofico e teologico contemporaneo sulla giustizia.

BIBLIOGRAFIA: S. TOMMASO D’AQUINO, Summa Theologiae, 2-2, qq. 57-122, esclusa la reli-gione; CERAS, Il discorso sociale della Chiesa da Leone XIII a Giovanni Paolo II, Queriniana,Brescia 1988; G. MATTAI, voce: Giustizia in Dizionario Enciclopedico di Teologia Morale, Edizio-ni Paoline, Roma (1976, 4a ed., la 1a col supplemento), pp. 456-469; B. HÄRING, Liberi e fede-li in Cristo, vol. III, Edizioni Paoline, Roma 1982; R. CAMBARERI, Il cristiano in politica, EdizioniStudio Domenicano, Bologna 1995; S. MOSSO, Il problema della giustizia e il messaggio cri-stiano, Marietti, Roma 1982; D. QUAGLIONI, La giustizia nel Medioevo e nella prima età moder-na, il Mulino, Bologna 2004; PONTIFICIO CONSIGLIO DELLA GIUSTIZIA E DELLA PACE, Com-pendio della Dottrina Sociale della Chiesa, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2004.

R. RYBKA, OP Lun. 10.30-12.15; Ven. 8.30-9.15

TI 2340 Teologia pastorale 3 crediti

Oggetto proprio, metodo e compiti attuali. La cura pastorale delle persone. I nuovi gruppi “mar-ginati”. Le quattro tappe storiche della pastorale. Vaticano II: Progetto di Chiesa come Popolodi Dio e pastoralità della “Gaudium et Spes”. I segni dei tempi nel rinnovamento dell’azionepastorale. La Chiesa locale: la diocesi e la parrocchia. Pastori qualificati e operatori pastorali:funzioni proprie del prete-parroco; contributo specifico della Vita consacrata alla pastorale orga-nica; partecipazione più attiva dei laici nella chiesa locale. Comunione e corresponsabilità.

BIBLIOGRAFIA: GIOVANNI PAOLO II, Pastores dabo vobis, Città del Vaticano 1992; D. BOUR-GEOIS, La pastorale della Chiesa, Jaca Book, Milano 2001; E. DE CEA, I “segni dei tempi”nella pastorale, in AA.VV., Tempo e spiritualità, Chirico, Napoli 2001, 39-70; V. GROLLA, L’agi-re della Chiesa, Messaggero, Padova 1995; S. LANZA, La parrocchia in un mondo che cam-bia, OCD, Roma 2003; P.L. PADOVESE, La Chiesa che ti è affidata, EDB, Bologna 2006.

E. DE CEA, OP Lun. 8.30-10.15

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

PRIMO CICLO22

TI 2346 “Unità ecumeniche”. Corso di introduzione all’Ecumenismo 3 crediti

Come lo scorso anno anche quest’anno il corso sarà organizzato secondo una didattica modu-lare. I “Moduli” saranno i seguenti: I. Spiritualità; II. Storia; III. Sistematica; IV. Metodo. Gli stu-denti sono tenuti a frequentare due dei quattro moduli a loro scelta, e a svolgere studio per-sonale-guidato dal Professore – corrispondente al carico di lavoro dei rimanenti Moduli.

BIBLIOGRAFIA: Lettura obbligatoria dei seguenti testi: Unitatis Redintegratio, Ut Unum Sint,Direttorio per l’applicazione dei pincipi e delle Norme sull’Ecumenismo. Una bibliografia spe-cifica sarà fornita per ciascun Modulo.

T.F. ROSSI Mar. 8.30-10.15

SECONDO SEMESTRE

TI 2335 I Salmi e i Libri sapienziali dell’A.T. 6 crediti

I Salmi: nome, titoli, formazione, data, autori, forme tipiche, contenuto teologico, uso liturgi-co, salmi cristiani, poesia ebraica. I Libri sapienziali: la sapienza nell’antico Medio Oriente ela sapienza in Israele; contenuti e peculiarità teologica della sapienza biblica; Proverbi, Giob-be, Qohèlet, Siracide, Sapienza, Cantico.

BIBLIOGRAFIA: G. BERNINI, Proverbi, Paoline, Roma 1978; A. BONORA, Qohelet. La gioiae la fatica di vivere, Queriniana, Brescia 1987; J. LÉV QUE, L’Antico Testamento e le culturedel tempo, Borla, Roma 1990, pp. 393-497; A. MINISSALE, Siracide, Paoline, Roma 1980;R.E. MURPHY, L’albero della vita. Una esplorazione della letteratura sapienziale, Queriniana,Brescia 2000; G. RAVASI, Giobbe, Borla, Roma 1991; G. SCARPAT, Libro della Sapienza, 3voll., Paideia, Brescia 1989-1999; A. WEISER, I Salmi, 2 voll., Paideia, Brescia 1984.

S. JURIC, OP Lun. Gio. 8.30-10.15

TI 2350 Lettere cattoliche 2 crediti

Il corso riguarda la presentazione della lettera di Giacomo, le due lettere di Pietro e la letteradi Giuda, prendendo visione delle seguenti questioni: l’autore e i destinatari, il genere lette-rario, la struttura e il contenuto teologico.

BIBLIOGRAFIA: A. CHESTER – M. MORGEN, Lettere cattoliche. Giacomo, 1-2 Pietro, Giu-da, 1-2-3 Giovanni, Cinisello Balsamo (Mi) 1999; R. FABRIS, Lettera di Giacomo. Introduzio-ne, versione, commento, Bologna 2004; O. KNOCH, Le due lettere di Pietro. La lettera di Giu-da, Brescia 1996; M. MAZZEO, Lettere di Pietro. Lettera di Giuda, Milano 2002; U. VANNI,Lettere di Pietro, Giacomo e Giuda, Brescia 1986.

J.Ma VIEJO, OP Lun. 10.30-11.15

TI 2342 I sacramenti della Riconciliazione e dell’Unzione degli infermi 5 crediti

- La fondazione biblica dei Sacramenti della Penitenza e dell’Unzione degli infermi. – Storia,tradizione liturgica e teologica della Penitenza cristiana. – Lo sviluppo teologico del sacra-mento della Penitenza. – Il rinnovamento conciliare e il sacramento della Penitenza. Il rito

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

PRIMO CICLO 23

sacramentale. – Teologia della malattia e della morte: il Sacramento dell’Unzione degli infer-mi. La teologia e il rito liturgico-sacramentale.

BIBLIOGRAFIA: Sacramentaria speciale. II. Penitenza, unzione degli infermi, ordine, matri-monio, (=Corso di Teologia Sistematica, 8b), Bologna, Ed. Dehoniane, 2003.

T. STANCATI, OP Lun. 11.30-12.15; Mar. 10.30-12.15

TI 2338 Morale matrimoniale e professionale 3 crediti

Il corso ha lo scopo di esaminare la morale matrimoniale e familiare, sotto il profilo biblico equello antropologico. Verranno presi in considerazione gli approcci morali inadeguati e quel-li che si ispirano al dato biblico e a quello teologico-morale e magisteriale. Si rifletterà sullanormativa teologico-morale del matrimonio circa la dimensione unitiva e quella procreativa.Ci si soffermerà, successivamente, sulla morale professionale.

BIBLIOGRAFIA: Magistero, Gaudium et spes, nn. 47-52; Humanae vitae; Familiaris consor-tio; Donum vitae; Evangelium vitae; Deus caritas est; Pont. Consiglio per la Famiglia, Verità esignificato della sessualita umana; GIOVANNI PAOLO II, Uomo e donna lo creò: catechesisull’amore umano (Citta Nuova, Vaticana, 1985 – trad. Ing., fr., sp.); I. FUCEK, La sessualitàal servizio dell’amore (Dehoniane, Roma, 1993); J. NORIEGA, Il destino dell’eros: prospetti-ve di morale sessuale (Dehoniane, Bologna, 2006); M. RHONHEIMER, L’etica della procrea-zione (Mursia, PUL, Roma, 2000); F. COMPAGNONI – T. ROSSI, La professione: trattato dietica professionale, III, Bologna, 1992).

G.J. WOODALL Ven. 8.30-10.15

TI 2339 Morale politica, economica e internazionale 3 crediti

La finalità del corso è quella di trasmettere allo studente alcuni principi di base per formarsiun giudizio etico cristiano sui fenomeni politici, economici ed internazionali che coinvolgonole nostre società globalizzate. Particolare attenzione sarà posta sulla necessità della cono-scenza dei metodi delle scienze contemporanee che si interessano di tali fenomeni da unpunto di vista descrittivo.

F. COMPAGNONI, OP – R. BONGIANNI Ven. 10.30-12.15

TI 1333 Amministrazione dei Sacramenti: rito latino 3 crediti

La celebrazione dei sacramenti secondo il Codice di Diritto Canonico latino e i libri liturgici.

BIBLIOGRAFIA: note del Professore.

G. PHAN TAN THANH, OP Gio. 10.30-12.15

TI 1334 Amministrazione dei sacramenti: rito orientale 3 crediti

1. I Sacramenti della iniziazione cristiana: Confronto tra CCEO e CIC. 2. I Sacramenti dell’Ordi-nazione sacra, Penitenza e Unzione degli infermi. 3. Il Sacramento del Matrimonio: Confrontotra CCEO e CIC. 4. I battezzati acattolici che convengono alla piena comunione con la Chiesacattolica (Titolo XVII del CCEO). 5. Istruzione della Congregazione per le Chiese Orientali perl’applicazione delle prescrizioni liturgiche del Codice dei canoni delle Chiese orientali (6-1-1996).

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

PRIMO CICLO24

BIBLIOGRAFIA: J. PRADER, Il matrimonio in Oriente e Occidente, “Kanonika” 1, Roma 1992;D. SALACHAS, Il sacramento del matrimonio nel Nuovo Diritto Canonico delle Chiese orien-tali, Bologna-Roma 1994. CONGREGAZIONE PER LE CHIESE ORIENTALI, Istruzione perl’applicazione delle prescrizioni liturgiche del Codice dei Canoni delle Chiese Orientali, Cittàdel Vaticano 1996; D. SALACHAS, Teologia e disciplina dei sacramenti nei Codici latino eorientale, Bologna 1999.

N. LODA Gio. 10.30-12.15

TI 2341 Storia della Chiesa. Periodo moderno 3 crediti

Il corso espone in modo sistematico tutti gli avvenimenti che hanno visto la Chiesa protago-nista a partire dalla fine del concilio di Trento fino al secolo XX.

BIBLIOGRAFIA: G. MARTINA, Storia della Chiesa da Lutero ai nostri giorni, vol. I, II, III e IV,Morcelliana, Brescia 1994; K. BIHLMEYER – H. TUECHLE, Storia della Chiesa, vol. III e IV,Morcelliana, Brescia 1985; L.-J. ROGIER – R. AUBERT – M.D. KNOWLES, Nuova storia del-la Chiesa, vol. III, IV e V, Marietti, Genova 1996; J. LENZENWEGER – P. STOCKMEIER – K.AMON – R. ZINNHOBLER, Storia della Chiesa cattolica, S. Paolo, Cinisello Balsamo 1995.

M. MANCINI, OP Mar. 8.30-10.15

NOTA BENE: lo studente è tenuto a frequentare anche il seminario annuale per studentidel terzo anno.

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

PRIMO CICLO 25

CORSI OPZIONALI

PRIMO SEMESTRE

bP 1418 Lingua ebraica A 3 crediti

M. DE SANTIS Ven. 15.30-17-15

SECONDO SEMESTRE

TO 0023 La predicazione 3 crediti

Corso di formazione alla predicazione; il predicatore e la chiamata da parte di Dio; S. Paoloe la predicazione; il predicatore e la Parola di Dio; il predicatore e l’Adorazione; la preparazio-ne del predicatore; la Parola che il predicatore deve proclamare.

M. GALLIAN, OP Mar. 15.30-17.15

bP 2427 Lingua ebraica B 3 crediti

J. AGIUS, OP Mar. 15.30-17.15

SEMINARI PER STUDENTI DEL SECONDO ANNO

PRIMO SEMESTRE

SI 1257 Relazione uomo-Dio nella teologia contemporanea 4 crediti

L’uomo nella teologia contemporanea: tendenza minimalista; tendenza moderata; massima-lismo antropologico. La dottrina della grazia e della vita soprannaturale. Barth, Brunner,Parente, Maritain, Rahner, De Lubac.

BIBLIOGRAFIA: B. MONDIN, Antropologia teologica, Ed. Paoline, 1977.

C. BOVA, OP Mer. 10.30-12.15

SECONDO SEMESTRE

SI 2258 Pietro e Paolo a Roma 4 crediti

La presenza degli apostoli Pietro e Paolo a Roma ha lasciato tracce indelebili nella città capi-tale dell’impero. Vogliamo approfondire il loro soggiorno in base alle fonti scritte e archeolo-giche per poter valutare le conseguenze nella storia del cristianesimo.

BIBLIOGRAFIA: EUSEBIO DI CESAREA, Storia ecclesiastica, Città Nuova, Milano 2001; U.FASOLA, Pietro e Paolo a Roma, Vision Editrice, Roma 1980; V. FIOCCHI NICOLAI (a cura di),

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

PRIMO CICLO26

Origine delle Catacombe Romane, Città del Vaticano 2006; H. GEERTMAN, Hic fecit basili-cam, Studi sul Liber Pontificalis da Papa Silvestro a Papa Silverio, Peeters, Leuven 2004; J.GNILKA, Pietro e Roma, Paideia, Brescia 2003.

P.S. ZAMBRUNO Mer. 15.30-17.15

SEMINARIO ANNUALE PER STUDENTI DEL TERZO ANNO

SI 0001 Bibbia e morale. Radici bibliche dell’agire cristiano.Documento della Pontificia Commissione Biblica (11 maggio 2008) 8 crediti

I cristiani sono convinti che, nella Bibbia, si possano trovare indicazioni e norme per agirerettamente e per raggiungere la vita piena. La prima parte del documento si propone di pre-sentare questa caratteristica concezione biblica nella quale antropologia e teologia si com-penetrano a vicenda. Nella seconda parte del documento viene messo in evidenza che nel-la Sacra Scrittura no si possono trovare direttamente soluzioni ai tanti problemi odierni.Nondimeno la Bibbia presenta criteri la cui applicazione aiuta a trovare soluzioni valide perl’agire umano. Vengono indicati, anzitutto, due criteri fondamentali: la conformità con la visio-ne biblica dell’essere umano e la conformità con l’esempio di Gesù, e successivamente altricriteri particolari (dalla Prefazione del Documento).

J.Ma VIEJO, OP Mer. 10.30-12.15

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

FIRST CYCLE 27

FIRST CYCLE – BACCALAUREATE

ADMISSION

The requirements for admission to the First Cycle are as follows:– A secondary-school (“high school”) diploma which would qualify the applicant for admis-

sion to a college or university in his or her own country;– Successful completion of two years of university-level study in philosophy, including

courses in Logic, Epistemology, Philosophical Psychology (Philosophy of the Human Per-son, Philosophical Anthropology), Philosophy of Nature, Ethics (Moral Philosophy), Meta-physics, and the History of Philosophy;

– A knowledge of the elements of form and syntax of Latin;– A sufficient knowledge of English or Italian; students whose mother tongue is neither

English nor Italian will have to undergo a language proficiency test.

PLAN OF STUDY

In the three-year baccalaureate cycle, a general and organic exposition of Catholic theologyis offered in the form of courses and seminars.I. The principal subjects of the courses are as follows:

A. Scripture: a general Introduction course, and eight additional courses concentratingon different parts of the Old Testament (historical books, prophets, wisdom literature)and the New Testament (Synoptic Gospels, Pauline letters, Johannine writings, Actsof the Apostles, and Catholic Epistles).

B. Dogmatic Theology: two initial courses in fundamental theology – Introduction toTheology and Theological Method, and Theology of Revelation – followed by spe-cialized courses offering a systematic exploration of the mystery of salvation in threephases, according to the theological vision of St. Thomas’ Summa Theologiae:1. its origin: the mystery of God, the beginning and end of the whole order of salvation;2. its historic center: the mystery of Christ and of the Church-Christology, Mariolo-

gy, Ecclesiology;3. its eschatological intentionality: the full revelation of Christ’s glory at the Parou-

sia, and its anticipation meanwhile in the sacramental life of the Church wherebyChrist remains a vivifying presence to his members.

C. Moral Theology and Spirituality: initial courses in fundamental moral theology andspiritual theology, followed by specialized courses on grace, the theological andmoral virtues, and contemporary issues especially in the realm of social justice.

D. Positive Theology: this category includes subjects which constitute additional“sources” of theology (patrology, Christian archaeology, church history) and applica-tions of theology to church life (liturgy, pastoral theology, canon law).

II. The auxiliary subjects are New Testament Greek, and biblical Hebrew.

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

FIRST CYCLE28

III. In addition, students are required to take two seminars during their second year and oneyear-long seminar during their third year, which acquaint them with a variety of specialcontemporary problems in theology, and which also serve as a practical initiation intoscientific theological work.

ATTAINMENT OF THE DEGREE

– The student is required to write a final paper of approximately 30 pages, under the direc-tion of the Professor of the integrative seminar.

– Students who cannot frequent the year-long seminar must take the ComprehensiveExamination on a list of 30 themes.

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

FIRST CYCLE 29

FIRST YEAR

FIRST SEMESTER

TI 1364 Introduction to Sacred Scripture 6 credits

The course aims to provide an introduction to hermeneutical method. This will be done bymeans of a critical examination of contemporary trends in Biblical interpretation. In this regard,particular attention will be given to the Historical-Critical Method. There will then be a consid-eration of the hermeneutical principles underlying some of the more recent trends. The coursewill further deal with such questions as historicity, inspiration and the nature of Biblical truth.There will be a focus on the actualization of the Bible in the life of the Church, with a consid-eration of such topics as Lectio Divina, the Ministry of the Word, and Inculturation

BIBLIOGRAPHY: R.E.BROWN, The Critical Meaning of the Bible, London: Chapman 1981; R.F. COLLINS, Introduction to the New Testament, London: SCM 1992; J.A. FITZMYER, AnIntroductory Bibliography for the Study of Scripture, Rome: PIB 1990; J.A. FITZMYER, TheBiblical Commission’s Document “The Interpretation of the Bible in the Church”, Rome: PIB1995; P.S. WILLIAMSON, Catholic Principles for Interpreting Scripture, Rome: PIB 2001.

J. DOWNEY Wed. 8.30-10.15; Fri. 10.30-12.15

TI 1365 The Pentateuch and the Historical Books of the OT 6 credits

Introductory: This part of the course focuses on the main theologies of history in the Penta-teuch and the Historical Books of the O.T.: Israel’s theology of history prior to history-writing,the theology of history in the Yahwistic, Elohistic, Deuteronomistic and Priestly traditions, andin the Chronicler’s account Exegetical: The Priestly Account of Creation (Gn 1:1 – 2:4a), theStory of Paradise (Gn 2:4b – 3:24), the Flood (Gn 6:5 – 9:17), the Ten Commandments (Ex20:1-17; Dt 5:6-21).

BIBLIOGRAPHY: J. BRIGHT, A History of Israel, Philadelphia 19813; O. EISSFELDT, The OldTestament. An Introduction, Oxford 1966; P.F. ELLIS, The Yahwist: the Bible’s First Theolo-gian, Collegeville, Minnesota 1981; G. VON RAD, The Problem of the Hexateuch and OtherEssays, Edinburgh & London 1966; R. RENDTORFF, The Old Testament. An Introduction,London 1985, Philadelphia 1986.

J. AGIUS, OP Mon.Tue. Thu. Fri. 9.30-10.15

TI 2546 The Acts of the Apostles 3 credits

Introductory: This part of the course focuses on the main theologies of history in the Penta-teuch and the Historical Books of the O.T.: Israel’s theology of history prior to history-writing,the theology of history in the Yahwistic, Elohistic, Deuteronomistic and Priestly traditions, andin the Chronicler’s account Exegetical: The Priestly Account of Creation (Gn 1:1 – 2:4a), theStory of Paradise (Gn 2:4b – 3:24), the Flood (Gn 6:5 – 9:17), the Ten Commandments (Ex20:1-17; Dt 5:6-21).

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

FIRST CYCLE30

BIBLIOGRAPHY: J. BRIGHT, A History of Israel, Philadelphia 19813; O. EISSFELDT, The OldTestament. An Introduction, Oxford 1966; P.F. ELLIS, The Yahwist: the Bible’s First Theolo-gian, Collegeville, Minnesota 1981; G. VON RAD, The Problem of the Hexateuch and OtherEssays, Edinburgh & London 1966; R. RENDTORFF, The Old Testament. An Introduction,London 1985, Philadelphia 1986.

G. MARCATO, OP Wed. Thu. 11.30-12.15

TI 1366 Fundamental Theology 5 credits

Fundamental Theology is the Theological reflection on the foundations of faith and the justi-fication of Christian religion within the framework of natural reason. This course will developa concept of the basic truth of Christian faith, which is the Revelation of God in Jesus Christ,and it will reflect on the question of the justification of his truth. Within the framework of Vat-ican II and its concept of Self-Revelation, we are going to study the nature and characteris-tics of Divine Revelation, the criticism of Revelation in Modern Time and the meaning of Rev-elation for the task of Fundamental Theology today.

BIBLIOGRAPHY: J. RATZINGER, Introduction to Christianity, London 1969; K. RAHNER,Foundations of Christian Faith, New York 1978; G. O’COLLINS, Fundamental Theology,Eugene 1981; E. SCHILLEBEECKX, Church – The Human Story of God, New York 1990.

C. BARWASSER, OP Wed. Thu. 10.30-11.15; Fri. 8.30-9.15

TI 1367 Introduction to Theology and Theological Method 3 credits

1. The principles of theology. 2. The founts of the faith and the transmission of their content.3. The nature of theology. 4. Its principle components. 5. The major instruments of theologi-cal research.

BIBLIOGRAPHY: Y. CONGAR, A History of Theology, Doubleday, New York 1968; R.LATOURELLE, Theology: Science of Salvation, Alba House, Staten Island, New York 1968; B.LONERGAN, Method in Theology, Dartman, London 1973; F. MUÑIZ, The Work of Theology,The Thomist Press, Washington 1973; E. SCHILLEBEECKX, Revelation and Theology, Sheedand Ward, London 1967.

A. WILDER, OP Mon. Tue. 8.30-9.15

TI 2543 Introduction to Patristic Teaching 3 credits

A historical and doctrinal survey of the patristic era concentrating on key individuals whohelped to shape the Church as we know it today. The emphasis will be on the reading of pri-mary texts.

BIBLIOGRAPHY: J. QUASTEN et al., Patrology, 4 vols., Westminster, Md. 1986; B. RAMSEY,Beginning to Read the Fathers, New York 1985. Additional reading to be assigned.

E. DITTON, OP Tue. 10.30-12.15

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

FIRST CYCLE 31

TI 1369 History of the Ancient Church 3 credits

A survey of the major events in the Church’s history from its beginnings through the reign ofPope Gregory the Great. The first Church in its Jewish-Gentile context, expansion and conflictwith paganism, Constantine and the Christian empire, the early Councils and the process ofdoctrinal definitions, the rise of monasticism, the Church in the age of the barbarian invasions.

BIBLIOGRAPHY: Any convenient History of the Early Church, may be used as a supplementto the lectures, e.g. H. CHADWICK, The Early Church, 1967; J. DANIELOU – H. MARROU,The Christian Centuries, vol. I, The first six hundred years, 1964; W.H.C. FREND, The Rise ofChristianity, 1984.

E. DITTON, OP Mon. 10.30-12.15

TI 0371 Biblical Greek (year-long course) 3 credits

E. DITTON, OP Thu. 8.30-9.15

SECOND SEMESTER

TI 2371 The Synoptic Gospels 6 credits

The course considers the following issues: the formation of the Synoptic Gospels, sourcecriticism, form criticism, redaction criticism, the Synoptic problem and proposed solutions.The Matthean and Lucan Infancy Narrative. The Christological titles, the Parables and theMiracles. Passion, Resurrection of Jesus. Exegesis of selected passages.

BIBLOGRAPHY: R.F. COLLINS, Introduction to the New Testament, Doubleday, Garden City,NY., 1987; R.H. FULLER, Interpreting the Miracles, SCM, London 1982; J. JEREMIAS, DieGleichnisse Jesu, Vandenhoeck & Ruprecht, Göttingen, 71965 [Engl. tr.: The Parables of Jesus,Scribner’s, New York 1963]; W.G. KÜMMEL, Einleitung in das Neue Testament, Quelle undMeyer, Heidelberg, 191978 [Engl. tr.: Introduction to the New Testament, 14th ed., Abingdon,Nashville 1966]; E.P. SANDERS – M. DAVIES, Studying the Synoptic Gospels, SCM Pres/Trin-ity Press international, London/Harrisburg, PA 1989, Sixth impression 2002.

S. JURIC, OP Tue. Fri. 8.30-10.15

TI 2372 The Mystery of the Living God 6 credits

After some introductory remarks on the “God” question, the progressive revelation of God inthe Bible (OT & NT) will be studied. Then the God-revelation as handed down and elaborat-ed in the teaching of the Fathers and the Magisterium will be treated of (in this context Uni-tarian and Trinitarian heterodox opinions will be examined; also the Filioque controversy).Next theological reflection on the main aspects aspects of God in God’s oneness and God inGod’s three-personed nature will be studied. Also God in some of the major world religionswill be dealt with.

BIBLIOGRAFIA: S. THOMAS AQUINAS, S.Theol. I, qq. 1-43 (English trans. London: Blackfri-ars, 1965); M. O’CARROLL, Trinitas, Delaware: Michael Glazier, 1987; W. HILL, The Three-per-

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

FIRST CYCLE32

soned God, Washington DC: Catholic University Press, 1984; W. KASPER, The God of JesusChrist, London: SCM Press, 1983; E. FORTMAN, The Theology of God, Milwaukee: Bruce,1968; E. FORTMAN, The Triune God, Michigan: Baker, 1982; E. HILL, The Mystery of the Trin-ity, London: Geoffrey Chapman, 1986; J. O’DONNELL, The Mystery of the Triune God, London:Sheed and Ward, 1988.

P. LOBO, OP Wed.Thu. 8.30-10.15

TI 1368 Fundamental Moral Theology 6 credits

An introduction to the basic principles of Moral Theology, following the Ia-IIae of the SummaTheologiae of St. Thomas Aquinas and the encyclical Veritatis splendor of John Paul II.

BIBLIOGRAPHY: THOMAS AQUINAS, Summa Theologiae, Ia-IIae, q. 106-108; JOHN PAULII, Veritatis splendor; S. PINCKAERS, The Sources of Christian Ethics, Washington 1995; L.MELINA, Sharing Christ’s Virtues, Washington 2001.

W. GIERTYCH, OP Tue.Thu. 10.30-12.15

TI 2374 Eschatology 3 credits

1. Eschatology in the Bible and Christian Tradition. 2. General Eschatology: Parousia – Judg-ment; Resurrection – Renewal of the World; Eternal Life – Hell. 3. Individual Eschatology:Death – Life after death – Purgatory.

BIBLIOGRAPHY: will be given in the course.

R. O’CONNOR Fri. 10.30-12.15

TI 2376 Introduction to Christian Worship 3 credits

An introductory course to the western Church’s worship, including its history and develop-ment, its guiding principles and its forms.

BIBLIOGRAPHY: D. CROUAN, The History and Future of the Roman Liturgy; T. KLAUSER, AShort History of the Western Liturgy; VATICAN II, Sacrosanctum Concilium.

M. MONSHAU Mon. 8.30-10.15

TI 2545 Introduction to the World’s Great Religions 3 credits

In line with the teaching of Vatican Council II that the Church “rejects nothing of what is trueand holy in the religions” (Nostra aetate 2), the course offers a concise presentation of someof the major religious traditions of our contemporary world. Following an initial exploration ofthe religious phenomenon in general, attention will be focused on the basic elements of Indi-an religions, such as Hinduism and Buddhism, Far Eastern traditions (Confucianism, Taoismand Shintô), Islam as well as on the emerging New Age spirituality in Western culture thatindicates a changing religious landscape to which theology has to pay attention.

BIBLIOGRAPHY: C.J. BLEEKER – G. WIDENGREN (ed.), Historia Religionum. Handbook forthe History of Religions, vol. II: Religions of the Present, Leiden: E.J. Brill, 1971; M. ELIADE(ed.), The Encyclopedia of Religio, New York: Macmillan, 1987; J.R. HINNELLS (ed.), A New

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

FIRST CYCLE 33

Handbook of Living Religions; Harmondsworth: Penguin Books, 1997; I. MARKHAM (ed.), AWorld Religions Reader; Oxford: Blackwell, 1996; F.J. STRENG, Understanding Religious Life;Belmont, CA: Wadsworth, 1985.

M. FUSS Mon. 10.30-12.15

TI 2377 Christian Archaeology 3 credits

The history and methodology of Christian archaeology; an introduction to early ChristianRome; the written sources; the monuments: cemeteries, buildings for worship, inscriptions,works of art; visits to the monuments in and near Rome.

E. DITTON, OP Wed. 10.30-11.15

TI 0371 Biblical Greek

E. DITTON, OP Wed. 11.30-12.15

SECOND YEAR

FIRST SEMESTER

TI 1378 The Epistles of St. Paul 6 credits

The course will deal with the following topics: 1. Paul’s Life. 2. Chronology of the Pauline Epis-tles. 3. Pauline Soteriology (Christology, Ecclesiology, Pneumatology). 4. Paul’s EschatologicalPerspective (1-2 Thes). 5. Paul’s Theological Perspective (Phil, 1-2 Cor, Gal, Rom). 6. Paul’sContemplative Perspective (Col, Eph, Phlm). 7. Paul’s Pastoral Perspective (1-2 Tim, Ti, Heb).

BIBLIOGRAPHY: G. BORNKAMM, Paulus, Stuttgart 1969 (= Paolo, Apostolo di GesùCristo.Vita e pensiero alla luce della critica storica, Torino 1982; = Paul, Minneapolis 1995);J.A. FITZMYER, Paul and His Theology, Englewoods Cliffs 1989; ID., The Acts of the Apos-tles, AB 31, New York 1998; J. MURPHY-O’CONNOR, Paul. A Critical Life, Oxford 1996.

G. MARCATO, OP Mon. Tue. Thu. Fri. 8.30-9.15

TI 2547 Pneumatology 3 credits

This course will study the mystery of the Person of the Holy Spirit in the life of the Trinity andthe mission of the Holy Spirit in the Church and in our lives. The gifts of the Holy Spirit in theChurch, the inspiration of Holy Scripture, the charism of infallibility, will be studied as a furtherrevelation of the Person and mission of the Holy Spirit. We will also study the Holy Spirit in ourown lives: the new life of grace, actual grace, charisms, and discernment in the Christian lifeas the Holy Spirit personally communicates to us the life that originates in the Father and isoffered to us in the Son. (CCC, Part I, 683)

BIBLIOGRAPHY: Catechism of the Catholic Church (Part One, Chapter III: The Person of theHoly Spirit) JOHN PAUL II, Dominum et Vivificantem, The Holy Spirit in the Life of the Churchand the World, THOMAS AQUINAS, Summa Theologica I, q. 36-43; CATHERINE OF SIENA,

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

FIRST CYCLE34

The Dialogue, in The Classics of Western Spirituality, Paulist Press, New York, 1980. Y. CON-GAR, OP, I Believe in the Holy Spirit, trans. David Smith, The Seabury Press, New York, 1983.

L. BUCKLES, OP Mon. 10.30-12.15

TI 2379 Ecclesiology 5 credits

Taking its cue from the promise of Jesus, the Way, the Truth and the Life, to be “with youalways,” and following the order of the Second Vatican Council’s Dogmatic Constitution on theChurch Lumen Gentium, this course explores the nature, mission and structures of the Church.

BIBLIOGRAPHY: Besides the pertinent documents of the Second Vatican Council and of thesubsequent magisterium, students are expected to choose a book from the professor’s selectbibliography. All shall also read: J. O’CONNOR – V. GASSER, The Gift of Infallibility, IgnatiusPress, San Francisco, 2008; Pius XII, Encyclical Mystici Corporis, 1943.

R. CHRISTIAN, OP Mon. 9.30-10.15; Thu. 10.30-12.15

TI 1380 Mariology 3 credits

This course will consider the special place of the Virgin Mary in the history of salvation. Spe-cial attention will be given to the doctrines of her Immaculate Conception and Assumption.Consideration will also be given to understanding Marian devotion in Christian life and spiri-tuality well as the significance and Mariological teachings of the apparitions of Mary inGuadalupe, Lourdes, Fatima, and Knock.

BIBLIOGRAPHY: JOHN PAUL II, Redemptoris Mater, Theotokos: Woman, Mother, Disciple: ACatechesis on Mary, Mother of God, Pauline Books, Boston, 2000; J.L. BASTERO, Mary,Mother of the Redeemer, Four Courts Press, Dublin, Ireland, 2006; L. GAMBERO, Mary andthe Fathers of the Church: The Blessed Virgin Mary in Patristic Thought, Ignatius Press, SanFrancisco, 1999; L. GAMBERO, Mary in the Middle Ages: The Blessed Virgin Mary in theThought of Medieval Latin Theologians, Ignatius Press, San Francisco, 2005.

L. BUCKLES, OP Tue. 11.30-12.15; Thu. 9.30-10.15

TI 1381 Christian Faith, Hope and Charity 5 credits

The theological virtues through which a contact with God is established and developed arestudied according to their presentation in the Summa of Theology of Aquinas.

BIBLIOGRAPHY: THOMAS AQUINAS, Summa Theologiae, IIa-IIae, q. 1-2; 17-18; 23-25; R.CESSARIO, Christian Faith and the Theological Life, (Washington: Catholic University Press,1996); P. WADELL, Friendship and the Moral Life, (Notre Dame, Indiana: University of NotreDame Press, 1989).

W. GIERTYCH, OP Tue. 9.30-11.15; Fri. 9.30-10.15

TI 2375 Spiritual Theology 3 credits

The invitation to spiritual communion with God as presented in the First Letter of St John.Study of selected texts from the Christian spiritual tradition (eg. Ignatius of Antioch, Letter to

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

FIRST CYCLE 35

the Romans, St Augustine, Confessions) with special emphasis on the following themes: God’ssaving mercy, prayer, the ascetical life, growth in holiness and contemporary spirituality.

BIBLIOGRAPHY: Ample bibliography will be suggested during the lectures.

P. MURRAY, OP Wed. 8.30-10.15

TI 1383 Introduction to Canon Law 3 credits

1. The meaning and function of a juridical order in the Church. 2. Historical introduction. 3.General norms of Canon Law. 4. The People of God: its constitution. 5. The supreme author-ity of the Church.

BIBLIOGRAPHY: Code of Canon Law, 1983; N.P. TANNER (ed.), Decrees of the EcumenicalCouncils, 2 volumes, London 1990; F.G. MORRISEY, The Canonical Significance of Papal andCurial Pronouncements, Washington D.C.; H.J. BERMAN, Law and Revolution: The Forma-tion of the Western Legal Tradition, Cambridge 1983; J. TITE – D. WARD (ed.), Readings, Cas-es, Materials in Canon Law: A Text book for Ministerial Students, revised edition, CollegevilleMinnesota 1990.

M. CARRAGHER, OP Fri. 10.30-12.15

SECOND SEMESTER

TTI 2384 The Prophetic Books of the OT 6 credits

Part One: The Prophetic Movement, Messianism, The Presence of Christ in the Old Testa-ment. Part Two: Introduction to the Book of Isaiah and Exegesis of the Book of the Immanuel(Is 6-12). Part Three: Introduction to the Book of Daniel and Exegesis of the Prophecy of theSeventy Weeks (Dn 9).

BIBLIOGRAPHY: J. BLENKINSOPP, A History of Prophecy in Israel, Philadelphia 1983; R.W.WILSON, Prophecy and Society in Ancient Israel, Philadelphia 1980; J. LINDBLOM, Prophe-cy in Ancient Israel, Oxford rep. 1965.

J. AGIUS, OP Mon. Tue. Thu. Fri. 8.30-9.15

TI 2385 Christology 6 credits

1. Introduction to the Subject of the course; 2. The historical approach to the life and deathof Jesus Christ; 3. The history of the Christological dogma; 4. Systematic Christology; 5. Themeaning of Christ – Systematic Soteriology.

BIBLIOGRAPHY: THOMAS AQUINAS, Summa Theologiae III, qq 1-59; J.N.D. KELLY, EarlyChristian Creeds, 3rd ed. New York 1972; J.N.D. KELLY, Early Christian Doctrines, 5th ed. Lon-don 1977; E. SCHILLEBEECKX, Jesus – An Experiment in Christology, New York 1979; R.KERESZTY, Jesus Christ: Fundamentals of Christology, New York 2002.

C. BARWASSER, OP Tue. Thu. 10.30-12.15

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

FIRST CYCLE36

TI 2373 Theology of Grace 3 credits

After examining the biblical and patristic evidence as well as the main lines of the teaching ofthe Church’s Magisterium in answer to heterodox opinions, the course will study theologi-cally the meaning and place of grace – God’s life in us: the authentic life of the human spirit– in the life of Christians and its implications in light of the teaching of St. Thomas Aquinasand other more recent and contemporary theological reflection.

BIBLIOGRAPHY: THOMAS AQUINAS, Summa Theologiae, I-IIae, qq. 109-114; S. DUFFY,The Dynamics of Grace, Minnesota 1993; J. NICOLAS, The Mystery of God’s Grace, London1950; H. RONDET, The Grace of Christ, Westminster 1967; J. HENNESSEY, Grace, Roma1987.

P. LOBO, OP Mon. Fri. 11.30-12.15

TI 2386 Prudence, Fortitude, Temperance 6 credits

The cardinal virtues of prudence, fortitude, and temperance are seen in connection with deep-er themes of Christian spiritual life, and also in their practical bearing on daily living. Theteaching of Thomas Aquinas on these virtues is studied carefully, and supplemented withinsights from modern and contemporary sources.

BIBLIOGRAPHY: THOMAS AQUINAS, Summa theologiae, II-II, qq. 47-56, 123-140, 141-170.Additional references given in course lectures and notes.

B. WILLIAMS, OP Tue. Thu. 9.30-10.15; Fri. 9.30-11.15

TI 1382 History of the Medieval Church 3 credits

A survey of the major events in the Church’s history from the early Middle Ages to the year1500. The reconversion of Europe, Church and Empire in the time of Charlemagne, the diver-gence of East and West, Church-State conflict and the rise of the papacy, Christian culture inthe high Middle Ages, the decline of the medieval Church and the dawning of a new age.

BIBLIOGRAPHY: Any convenient History of the Medieval Church may be used as a supple-ment to the lectures, e.g. M. EANESLY, A History of the Medieval Church, 1925, rep. 1974; D.KNOWLES – D. OBOLENSKY, The Christian Centuries, vol. II, The Middle Ages, 1969.

E. DITTON, OP Mon. 9.30-11.15

NOTA BENE: Students have to attend two Seminars.

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

FIRST CYCLE 37

THIRD YEAR

FIRST SEMESTER

TI 1387 The Psalms and Wisdom Books of the O.T 6 credits

The Psalms: Name, authorship, occasions, compilation, contents, liturgical usage, literaryforms, teaching; the Christian psalms; Hebrew poetry. Wisdom Literature: Concept and ori-gin of Wisdom Literature in Ancient Near East and Israel. the Wisdom view of familiy, socialrelations, elemnetary morality, retribution in Proverbs, Job, Qoheleth. The development ofWisdom in the Hellenistic period: Sirach, Wisdom.

BIBLIOGRAPHY: R.J. CLIFFORD, The Wisdom Literature, Abingdon Press, Nashville, 1998;J.L. CRENSHAW, Old Testament Wisdom: An Introduction, J. Knox, Atlanta, 1981; M. DAHOOD,Psalms I-III, (AB16, 17, 17A), Doubleday, Garden City, NY, 1966-1970; H.-J. KRAUS, PsalmenI-II, (BKAT 15/1-2), Neukirchener Verlag, Neukirchen-Vluyn, 51978 [Engl. tr.: The Psalms I-II,Augsburg, Minneapolis 1988]; R.E. MURPHY, The Tree of Life: An Exploration of Biblical Wis-dom Literature, Eerdmans, Grand Rapids, Mich., 1996.

S. JURIC, OP Thu. Fri. 8.30-10.15

TI 1544 Catholic Epistles 2 credits

This course will deal with the following topics: 1. The Epistle of James: Introduction, structure,literary genre, origin, authorship, canonicity, theological aspects. 2. The 1-2 Epistles of Peter.Introduction, structure, literary genre, origin, authorship, canonicity, theological aspects. 3.The Epistle of Jude. Introduction, structure, literary genre, origin, authorship, canonicity, the-ological aspects.

BIBLIOGRAPHY: J. MICHL, Die katholischen Briefe. Regensburg: 1968 (= Le Lettere Catto-liche. NTC VIII/2, Brescia 1968; F. MUSSNER, Der Jakobusbrief. HtKNT XIII/1, 5. Ed., Frei-burg-Basel-Wien: 1987 (= La Lettera di Giacomo, CTNT XIII/1, Brescia: 1970); K.H. SCHEL-KLE, Die Petrusbriefe – Der Judasbrief. HtKNT XIII/2, 6. Ed., Freiburg-Basel-Wien 1988 (= LeLettere di Pietro. La Lettera di Giuda. CTNT XIII/2, Brescia: 1981).

G. MARCATO, OP Wed. 8.30-9.15

TI 1398 The Sacraments in the life of the Church [I] 6 credits

After a presentation of general sacramental theory, this course will examine the current ritesin the Eastern and Western Churches, their bases in Scripture and Tradition, and the histori-cal development of the sacramental rites, before treating systematically of the theology ofbaptism and confirmation.

BIBLIOGRAPHY: The liturgical rites and their instructions; the pertinent sections of SaintTHOMAS AQUINAS’, Summa Theologiae; A. CHUPUNGCO, Handbook for Liturgical StudiesIV: Sacraments and Sacramentals, Pueblo, Collegeville, 2000; E. SCHILLEBEECKX, Christthe Sacrament of Encounter with God, Sheed and Ward, London, 1999.

R. CHRISTIAN, OP Tue. 8.30-10.15; Fri. 10.30-12.15

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

FIRST CYCLE38

TI 1389 Justice and Allied Virtues 5 credits

Justice in relation to charity and other Christian virtues. The notion of “right” in medieval andmodern Catholic tradition. Society and the common good in relation to legal, distributive,and commutative justice. Specific requirements of justice regarding human life, materialgoods, honor and esteem, communication, privacy and secrecy. Religion in connection withjustice. Truthfulness, gratitude, and other associated virtues. Equity as essential comple-ment to justice.

BIBLIOGRAPHY: THOMAS AQUINAS, Summa Theologiae, II-II, qq. 57-122; G. GRISEZ, TheWay of the Lord Jesus, vol. II & III, Franciscan Press (Quincy IL, USA), 1993 & 1997; K.H.PESCHKE, Christian Ethics, vol. II, C. Goodliffe Neale (Alcester, UK), 1997; J. PIEPER, The FourCardinal Virtues, Notre Dame, IN (USA), 1966; Other materials referenced in course lectures.

B. WILLIAMS, OP Mon. 8.30-10.15; Wed. 9.30-10.15

TI 1390 Pastoral Theology 3 credits

The course will look at the role of the pastor, conformed to Christ as king, prophet and priest,in his care of the community, the school, the family and the individual. It will also examinethe various roles of lay people who help in this work, and finally at the pastor’s own needs.

BIBLIOGRAPHY: Some of the documents of Vatican II and post conciliar documents. Refer-ence will also be made to relevant sections of the Code of Canon Law.

R. O’CONNOR Mon. 10.30-12.15

TI 1391 History of the Modern Church 3 credits

A Survey of the major events of the Church’s history from the year 1500 to the present: thereformation and the catholic response, missions, the Church in the age of absolutism, thechallenge of the Enlightenment and the age of revolution, liberalism and Vatican I, coming toterms with the modern world, Vatican II and beyond.

BIBLIOGRAPHY: Any convenient history of the modern Church may be used as a supple-ment to the lectures.

E. DITTON, OP Thu. 10.30-12.15

TI 2548 Ecumeni-call Awareness: An Introductory Course on Ecumenism 3 credits

For the second year the course will be organized according to 4 “Modules”: I. History; II. Sys-tematics; III. Method; IV. Spirituality. Students will be required to attend classes for two Mod-ules, at their choice. Personal study and research, according to the guidelines given by theProfessor, will be required for the remaining two Modules not chosen by the student.

BIBLIOGRAPHY: Required readings: Unitatis Redintegratio, Ut Unum Sint, Directory for theApplication of the Principles and Norms on Ecumenism. A specific bibliography will be pro-vided for each Module.

T.F. ROSSI Tue. 10.30-12.15

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

FIRST CYCLE 39

SECOND SEMESTER

TI 2392 The Johannine Writings 6 credits

There will be an initial survey of contemporary critical thinking on the body of writings (theFourth Gospel, 1-3 John and the Apocalypse) traditionally ascribed to the Beloved Disciple.The course will then go on to treat the main theological and Christological themes of theGospel and Epistles. Particular attention will be given to the themes of Temple, Light and Lifein the Book of Signs. The Book of Glory will then be explored, with particular to the PassionNarrative in the Synoptics. Separate consideration will be given to the apocalyptic literaryform, with a view to exploring the main themes of the Apocalypse. In all cases, the study willbe carried out by means of a detailed exegesis of representative passages.

BIBLIOGRAPHY: R.E BROWN, The Community of the Beloved Disciple, Paulist Press, 1979;Idem, The Gospel According to John. 2 vols., The Anchor Bible 29–29A, New York: Double-day, 1966; Idem, The Epistles of John, The Anchor Bible 30, New York: Doubleday, 1982; J.M. FORD, Revelation, The Anchor Bible 38, New York: Doubleday, 1975; B. LINDARS, et al.,The Johannine Literature, Sheffield, England: Sheffield Academic Press, 2000; R. SCHNACK-ENBURG, The Gospel according to John, 3 vols., New York, 1968-1982.

J. DOWNEY, OSA Tue. Thu. 8.30-10.15

TI 2393 Eucharist 3 credits

This course will seek to offer a theological exposition of the mystery of the Holy Eucharist inthe life of the Church from the perspective of the writings of the Fathers, St. Thomas Aquinas,conciliar teaching of Trent and Vatican Council II, significant contemporary theologians, andthe most recent writings of John Paul II and Benedict XVI. The Eucharist will be seen from thethree-fold perspective of sacrament of presence, sacrifice, and communion. Building uponthis dogmatic formulation, the place of the Eucharist in the spiritual life and growth in the newlife of Christ will be shown.

BIBLIOGRAPHY: Catechism of the Catholic Church; THOMAS AQUINAS, Summa Theologica Illq. 73-83, BENEDICT XVI, Sacramentum caritatis Libreria Editrice Vaticana, 2007; JOHN PAUL II,Ecclesia de Eucharistia, Libreria Editrice Vaticana, 2003. Other references will be provided.

L. BUCKLES, OP Thu. 10.30-12.15

TI 2501 The Sacraments in the Life of the Church [II] 5 credits

This course looks at the lex orandi of Penance, Anointing of the Sick, Holy Orders and Mat-rimony by means of a study of the liturgical and theological history of each, so that the lex cre-dendi may be understood.

BIBLIOGRAPHY: The liturgical rites and their instructions; the pertinent sections of SaintThomas Aquinas’ Summa Theologiae; A. CHUPUNGCO, Handbook for Liturgical Studies IV:Sacraments and Sacramentals, Pueblo, Collegeville, 2000; S. WOOD, Sacramental Orders,Liturgical Press, Collegeville, 2000.

R. CHRISTIAN, OP Mon. 11.30-12.15; Tue. 10.30-12.15

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

FIRST CYCLE40

TI 2499 Specialized Morals: Familial Issues 3 credits

The foundation and development of the Church’s theological and moral teaching concerningmarriage and sexuality, with emphasis upon pastoral challenges for married and family lifearising from contemporary issues in the realms of gender, sexuality, bioethics, and socio-political concerns.

BIBLIOGRAPHY: W. URBINE & W. SIEFERT, On Life and Love: A Guide to Catholic Teachingon Marriage and Family, Mystic, CT, Twenty-Third Publications, 1993; All Papal Encyclicals,Apostolic Exhortations and Instructions concerning Matrimony and Family life from 1880 untilthe present, with special emphasis upon Familiaris Consortio. Additional thematic bibliogra-phy to be given as the course progresses

S. REHRAUER Fri. 10.30-12.15

TI 2500 Specialized Morals: Critical International, Political, Economic Issues 3 credits

The foundation and development of Catholic social doctrine, as witnessed in the papal socialencyclicals and other magisterial documents. Special attention is given to the evolution ofCatholic teaching on human rights, war and peace, and economic justice.

BIBLIOGRAPHY: D. O’BRIEN & T. SHANNON, editors, Catholic Social Thought: The Docu-mentary Heritage, Maryknoll (USA), Orbis Press, 1992 (9th printing, 2002); PONTIFICALCOUNCIL FOR JUSTICE AND PEACE, Compendium of the Social Doctrine of the Church,Libreria Editrice Vaticana, 2004. Additional magisterial documents and other sources will bereferenced in the lectures.

B. WILLIAMS, OP Mon. 9.30-11.15

TI 2396 The Church’s Legislation on Sacraments 3 credits

The celebration of the Sacraments according to the Rites and the Code of Canon Law.

BIBLIOGRAPHY: A. HALLIGAN, The Sacraments and Their Celebration, New York 1986; A.MARTIMORT (ed.), The Church at Prayer, voll. 2 and 3 (The Eucharist – The Sacraments),Collegeville 1986-1988.

M. CARRAGHER, OP Fri. 8.30-10.15

NOTA BENE: Students have to attend one year-long Seminar.

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

FIRST CYCLE 41

OPTIONAL COURSES

FIRST SEMESTER

TO 0024 The Current Debate in German Theology. Reading and Discussion of New Texts of German Theologians [I](Open to students of all Cycles) 3 credits

In the last 15 years in German theology appeared a new discussion on the question of thefoundations of theology and the first reasons of faith. Especially theologians like HansjürgenVerweyen, Thomas Pröpper and Klaus Müller are representatives of this new and debatedapproach in Fundamental Theology. Unfortunately most of the central texts of these theolo-gians are not translated into English. Therefore in this workshop we will try to read and todiscuss some of the key-texts of this debate in German and English. The language for our dis-cussion in the workshop will be English, but at least some basic knowledge of German isrequired for the reading of the texts. But we will try to translate the main thoughts of the text,so that everybody will be able to follow the debate.

BIBLIOGRAPHY: K. MÜLLER, Gottes Dasein denken. Eine philosophische Gotteslehre fürheute, Regensburg 2001, pp. 159-178; T. PRÖPPER, Erlösungsglaube und Freiheitsgeschich-te. Eine Szizze zur Soteriologie, München 1991, pp. 171-219; H. VERWEYEN, Gottes letztesWort. Grundriss der Fundamentaltheologie, 3., vollständig überarbeitete Auflage, Regens-burg 2000.

C. BARWASSER, OP Thu. 15.30-17.15

bP 1419 Biblical Hebrew A 3 credits

T. MASCARENHAS Thu. 17.30-19.15

SECOND SEMESTER

TO 0025 The Current Debate in German Theology. Reading and Discussion of New Texts of German Theologians [II](Open to students of all Cycles) 3 credits

Continuation of part I from the first semester.

C. BARWASSER, OP Thu. 15.30-17.15

bP 2428 Biblical Hebrew B 3 credits

J. AGIUS, OP Tue. 15.30-17.15

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

FIRST CYCLE42

SEMINARS FOR SECOND YEAR STUDENTS

FIRST SEMESTER

SE 1296 The Concept of God in the Mystical Tradition of Islam 4 credits

The scope of his seminar is to trace the development of the concept of God in Islamic Mys-ticism, from the early interpretations of the Qur’an to the encounter with and reception of oth-er religious traditions, both mystical and philosophical. This process is highlighted in theworks of various Muslim mystics from the 8th till the 13th century.

J. ELLUL, OP Wed. 10.30-12.15

SE 1254 Early Papacy 4 credits

E. DITTON, OP Wed. 15.30-17.15

SE 1297 Catechetics – Theory and Practice 4 credits

R. O CONNOR Wed. 10.30-12.15

SE 1298 Foundations in Preaching Practicum 4 credits

This first cycle seminar introduces contemporary homiletic theory and equips students withthe structures necessary to construct and deliver appropriate liturgical homilies. In additionto the theory presented, students will deliver several practice homilies throughout the semes-ter that will be critiqued in various contexts. This blend of theory and practice will provide asolid introduction to preaching for the beginning preacher. Limited to ten students. This sameseminar is also offered second semester.

BIBLIOGRAPHY: D. BUTTRICK, Homiletic: Moves and Structures; and one of the following:T. LONG, The Witness of Preaching, or Michael Monshau (ed.), Preaching at the Double Feast.

M. MONSHAU, OP Wed. 10.30-12.15

SECOND SEMESTER

SE 2257 The Tomb of St. Peter 4 credits

E. DITTON, OP Wed. 8.30-10.15

SE 1298 Foundations in Preaching Practicum 4 credits

M. MONSHAU, OP Wed. 8.30-10.15

SE 2300 Issues in Theological Anthropology 4 credits

What is man? What is man before God? Study on human vocation and dignity in ChurchDocuments, in particular the Compendium of the Social Doctrine of the Church.

J. PHAN TAN THANH, OP Wed. 10.30-12.15

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

FIRST CYCLE 43

SE 2301 History of the Catholic Church in the USA 4 credits

J. QUIGLEY Wed. 10.30-12.15

YEAR-LONG SEMINARS FOR THIRD YEAR STUDENTS

SE 0002 Sacraments: The Word Made Flesh 8 credits

This integrative seminar, designed for students completing the S.T.B. cycle, will explore thefollowing areas through the “optic” of the sacraments: sin and grace; the Incarnation; thePriesthood of Jesus Christ; the Church as a Priestly People; Soteriology; the worship life ofthe Church as an experience of the revealing God; and the connection between cult and theChurch’s social teaching.

R. CHRISTIAN, OP Wed. 10.30-12.15

SE 0003 “Imago Dei” in Scripture, Dogma, Moral and Spiritual Theology 8 credits

This year long seminar explore The “Image of God” theme in both Testaments of Scripture,with Jewish and Christian commentaries, and then in its patristic, medieval, and later theo-logical development. Special attention to the doctrinal, moral and spiritual dimensions of thisthema in the theological synthesis of St. Thomas Aquinas.

B. WILLIAMS, OP Wed. 10.30-12.15

SE 0004 Pope John Paul II and Pope Benedict XVI: Bridging Insightsin Their Magisterium 8 credits

The seminar, which extends for two semesters, intends to single out pastoral and theologi-cal insights in the magisterium of Pope John Paul II and Pope Benedict XVI, highlighting somepeculiar aspects tracing back to their teaching prior to Pontificate. The seminar is also validfor the Semester John Paul II.

M.M. & T. ROSSI Wed. 15.30-17.15

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

SECONDO CICLO - SECOND CYCLE44

SECONDO CICLO – LICENZA E DIPLOMA

SECOND CYCLE – LICENCE AND MASTER OF ARTS

AMMISSIONE

– Coloro che sono in possesso del Baccellierato in Teologia con voto finale minimo checonsenta, nella Facoltà di provenienza, l’accesso alla Licenza, possono essere ammes-si al Secondo Ciclo. Gli studenti della Facoltà di Teologia della PUST sono ammessi sehanno ottenuto almeno 8/10;

– Coloro che non hanno ottenuto il Baccellierato ma hanno compiuto cinque o sei anni distudi filosofico-teologici in un Seminario o Istituto equivalente, possono essere ammes-si al Secondo Ciclo se il Decano ritiene che il programma degli studi e il voto finale sia-no sufficienti per l’ammissione. Nei casi dubbi, lo Studente dovrà sostenere un esame diammissione o dovrà seguire alcuni corsi del Primo Ciclo;

– Si richiede una buona conoscenza della lingua italiana o inglese; gli Studenti che nonsono di madrelingua italiana o inglese, saranno sottoposti a un test di conoscenza del-la lingua. Coloro che non lo avranno superato, dovranno partecipare a un corso di lingua.

PIANO DI STUDIO

In questo ciclo ci sono due piani di studio: la Licenza in Teologia, della durata di due anni eil Diploma in Teologia Pastorale, della durata di un anno.

LICENZA IN TEOLOGIA

Al momento dell’iscrizione lo studente deve scegliere un indirizzo di specializzazione tra quel-li proposti dalla Facoltà: biblico, tomistico, dogmatico, ecumenico, morale, spirituale.Il piano di studio del biennio della Licenza prevede:1. 14 corsi della propria specializzazione (42 ECTS);2. 3 corsi comuni a tutte le specializzazioni (9 ECTS);3. 3 corsi degli altri indirizzi (9 ECTS);4. la partecipazione a 4 seminari della propria specializzazione (16 ECTS);5. la redazione di una tesina, minimo 50 pagine, sotto la guida di un Professore della spe-

cializzazione (25 ECTS). L’argomento della tesina deve essere registrato in decanatoappena sarà stato concordato tra lo studente e il professore;

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

SECONDO CICLO - SECOND CYCLE 45

6. lo studio degli argomenti del tesario della propria specializzazione (Lista A), proposto dal-la Facoltà (19 ECTS). Tale elenco può essere richiesto presso il Decanato già all’atto del-l’iscrizione e sarà oggetto di un’interrogazione generale che concluderà l’esame finale diLicenza (gli studenti della Sezione Ecumenica devono concordare il programma con ilResponsabile della Sezione).

Verso la fine del quarto semestre lo studente farà richiesta, presso la Segreteria dell’Univer-sità, di sostenere l’esame finale della Licenza (lectio coram). Allo stesso tempo, egli dovràconsegnare in Decanato:1. Due esemplari della tesina.2. Un elenco di 20 temi (Lista B), formulato dallo studente, tratti esclusivamente dai corsi e

seminari della specializzazione frequentati durante il biennio. È necessario trarre da ognicorso e seminario almeno un tema. Lo studente deve formulare il tema in modo che essopossa essere trattato in modo adeguato per 40 minuti, davanti alla Commissione d’esa-me, durante la lectio coram.

3. Gli studenti delle sezioni dogmatica e morale dovranno corredare l’elenco dei temi dellalista A con uno schema e una breve bibliografia relativi a ciascun tema.

4. Tre giorni prima della data fissata per la lectio coram, lo Studente si presenterà in Deca-nato: gli saranno indicati tre temi, scelti fra i 20 che egli ha precedentemente presentato(Lista B). Lo Studente ne sceglierà uno e lo esporrà nella lectio coram.

Modalità di svolgimento dell’esame finale (lectio coram)

1. 40 minuti per l’esposizione del tema, da parte dello studente.2. 10 minuti di domande sull’esposizione.3. 20 minuti di domande sul tesario della specializzazione (Lista “A”).

NOTA BENE: Lo studente sarà ammesso all’esame finale (lectio coram) solo se:1. ha superato tutti gli esami dei corsi e seminari del biennio;2. è in regola con gli adempimenti amministrativi.

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

SECONDO CICLO - SECOND CYCLE46

DIPLOMA IN TEOLOGIA PASTORALE

Il piano di Teologia Pastorale è strutturato nel seguente modo:1. 5 corsi fra quelli elencati nella sezione di Teologia Pastorale;2. 2 corsi scelti dagli altri indirizzi;3. 2 corsi comuni a tutte le specializzazioni;4. Un seminario;5. Un lavoro scritto della lunghezza di trenta – cinquanta pagine, sotto la direzione di un

Professore della Facoltà.Alla fine verrà rilasciato il Diploma in Teologia Pastorale. Lo studente che ha ricevuto taleDiploma può eventualmente conseguire la Licenza, partecipando ad altri tre seminari e com-pletando i crediti richiesti. Inoltre dovrà scrivere una tesina diversa da quella scritta per ilDiploma.

ADMISSION

Those who have received the S.T.B. degree with a grade point average sufficient for admis-sion to the Second Cycle according to the standards of the Institute which granted the S.T.B.,may be admitted into the Second Cycle (e.g., 8/10 if the S.T.B. was granted by theAngelicum).Those who have not obtained the Pontifical S.T.B. degree but who have completed an equiv-alent of five or six year programme of philosophical and theological studies, may be admit-ted to the Licence Cycle if, in the judgement of the Dean’s Office, their programme of stud-ies and their grade point average are sufficient. In cases of deficiency or doubt, the Deanmay require that some First Cycle courses or an examination be sustained.A sufficient knowledge of English or Italian is required; the students whose mother tongue isneither English nor Italian, will have to undergo a test of language proficiency. Those who failthe test will have to attend a language course.

PROGRAMME OF STUDIES

There are two options in this cycle: the Licence programme in two years and the Master ofArts programme, in one year of study.

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

SECONDO CICLO - SECOND CYCLE 47

LICENCE IN THEOLOGY

The Licence programme represents two years of post-S.T.B. study in one of the followingareas of specialization: Scripture, Thomism, Dogma, Ecumenism, Moral Theology and Spir-itual Theology. The Licentiate is the academic degree which enables one to teach in a MajorSeminary or equivalent school and which is therefore required for this purpose.When first registering, the student must choose one of the areas of specialization. During thetwo years of studies, the student must complete the following requirements:1. 14 courses in the area of specialization (42 ECTS);2. 3 courses from areas outside one’s specialization (9 ECTS);3. 3 courses from those common to all areas of specialization (9 ECTS);4. 4 seminars in the area of specialization (16 ECTS);5. The composition of a thesis, at least 50 pages, written under the direction of one of the

Professors in one’s area of specialization (25 ECTS). The theme of the thesis is to be reg-istered at the Dean’s office once it is agreed on by the student and the Professor;

6. The personal preparation of a set of themes proper to the area of specialization (List A).The list of themes is given to the student at the time of registration (19 ECTS) (Studentsof The Ecumenical Section have to work out their programme with the Coordinator of theSection).

Towards the end of the fourth semester, the student must formally request the final exam(lectio coram) in the Segreteria. At that time he should consign to the Dean’s Office:1. Two bound copies of the thesis;2. A list of 20 themes – List B – drawn up by the student, at least one from each of the

courses and seminars of specialization, taken during the biennium. The aim of each themeis to provide a precise topic that can be treated adequately in a 40 minute teaching exer-cise (the lectio coram).

3. Students of the Dogma and Moral Sections are moreover required to submit a brief out-line and bibliography of the themes set by the Sections (List A).

Before the final exam (lectio coram) the student must have completed successfully all courseand seminar examinations. Three days before the scheduled date of the lectio coram, thestudent will present himself to the Dean’s Office to choose one of three themes taken from hisown list (B) as the title of his exposition.

Only those students who have: (1) passed all their course and seminar examinations duringthe licence cycle, and (2) paid all pertinent fees, will be admitted to the comprehensive finalexamination (the lectio coram).

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

SECONDO CICLO - SECOND CYCLE48

Structure of the lectio coram

1. The student will present a theme for 40 minutes.2. A professor will pose questions on that theme for 10 minutes.3. Two professors will pose questions on the list of themes of the student’s specialization

(List A) for 20 minutes.

THE MASTER OF ARTS

In order to ensure that students are acquainted with a broad range of theological investiga-tion, but to allow them to concentrate in a field of interest, the programme includes the fol-lowing work to be done during a two-semester period:1. 5 courses taken from one of the areas of specialization;2. 2 courses from the other areas of specialization;3. 2 courses from those common to all areas of specialization;4. One seminar in the area of specialization;5. The completion of a thirty to fifty page dissertation, composed under the direction of a

member of the Faculty of Theology.

Students who at a future date may wish to obtain the S.T.L., will be able to count the M.A.work towards the fulfilment of the Licence requirements. Normally, one returning to finish theLicence would complete the requirements in two semesters and would be responsible for anew tesina and the lectio coram.

Descrizione e bibliografia dei corsi sono indicate solo nella Sezione/Facoltà di appartenenza.Course description and bibliography are given only in the listing of the Section/Faculty thecourse belongs to.

SIGLE

bP Sez. biblica Biblical Sec. mP Sez. morale Moral Sec.tP Sez. tomistica Thomistic Sec. sP Sez. spirituale Spirituality Sec.dP Sez. dogmatica Dogmatic Sec. F* Filosofia PhilosophyeP Sez. ecumenica Ecumenical Sec. SP Sc. Sociali Social Sciences

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

SECONDO CICLO - SECOND CYCLE 49

CORSI COMUNI – COMMON COURSES

PRIMO SEMESTRE – FIRST SEMESTER

dP 2929 Il più bello tra i figli dell’uomo. Il mistero di Cristo dipinto ovvero teologia fatta immagine dalle origini a oggi 3 crediti

P.S. ZAMBRUNO, OP Lun. 15.30-17.15

eP 1625 Knowing the Christian East 3 credits

J. ELLUL, OP Mon. 10.30-12.15

mP 1691 L’uomo “via della Chiesa” in Giovanni Paolo II 3 crediti

R. RYBKA, OP Gio. 10.30-12.15

mP 1692 Pope John Paul II on the Wrongs of the FirstTwo Christian Millennia 3 credits

B. WILLIAMS, OP Fri. 15.30-17.15

SECONDO SEMESTRE – SECOND SEMESTER

tP 1373 La cristologia di Tommaso d’Aquino 3 crediti

M. SALVATI, OP Mar. 15.30-17.15

dP 2985 Christ beyond the Church 3 credits

M. FUSS Gio. 15.30-17.15

bP 2537 Vocazione e sequela nel Vangelo secondo Marco 3 crediti

L. de SANTIS, OP Gio. 10.30-12.15

dP 2930 The Sacramental Character 3 credits

R. CHRISTIAN, OP Thu. 10.30-12.15

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

SECONDO CICLO - SECOND CYCLE50

SEZIONE BIBLICA – BIBLICAL SECTION

Responsabile – Coordinator

Prof. José Ma VIEJO

Il programma di questa Sezione abbraccia tutti i settori del campo biblico. La Sezione offreprincipalmente corsi che sinteticamente illustrano temi biblici (teologia biblica) e corsi d’ese-gesi. Insieme a questi, la Sezione offre anche corsi che illustrano l’ambiente biblico (storia,geografia, archeologia), e corsi ausiliari all’esegesi (lingue bibliche).Scopo principale dei corsi è la formazione degli studenti al metodo biblico. I corsi della Sezio-ne variano di anno in anno. Oltre ai corsi lasciati alla sua scelta, lo Studente è tenuto a segui-re alcuni corsi obbligatori.

The programme in this Section is meant to cover all areas of biblical scholarship. It offers pri-marily courses that synthetically deal with biblical issues (biblical theology) and courses ofbiblical exegesis. Alongside these, the programme includes courses that deal with the gen-eral setting of the Bible (history, geography, archaeology) and courses that are auxiliary tobiblical exegesis (languages).Rather than passing on information, the main aim of the courses is to give the student a for-mation in the biblical method. As regards content, the courses of one year vary from one yearto the next. Students are obliged to take a methodology course and language courses. Theymay choose freely among the remaining offerings.

PRIMO SEMESTRE – FIRST SEMESTER

CORSI OBBLIGATORI1 – OBLIGATORY COURSES1

bP 1479 Metodologia e metodi della ricerca esegetica 3 crediti

Il lavoro si svolgerà in due parti: a) una prima parte, più pratica sarà dedicata alle strategiemetodologiche comuni ad ogni tipo di ricerca nell’ambito delle scienze umanistiche, con par-ticolare orientamento allo studio della Bibbia; b) la seconda, più teorica e meno approfondi-ta, mostrerà le tendenze attuali nel campo delle metodologie dello studio biblico.

BIBLIOGRAFIA: PONTIFICIA COMMISSIONE BIBLICA, L’interpretazione della Bibbia nellaChiesa. Ulteriore bibliografia sarà indicata durante il corso.

P. GARUTI, OP Mar. 10.30-12.15 (fino a Natale)

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

1 Non vengono computati nel calcolo dei crediti.These courses do not count towards the total necessary course credits.

SECONDO CICLO - SECOND CYCLE 51

bP 1418 Lingua ebraica A 3 crediti

Il corso, riservato a coloro che non possiedono nessuna conoscenza della lingua ebraica, èfinalizzato all’acquisizione degli elementi grammaticali e del vocabolario basilare, per con-sentire un primo approccio al testo dell’Antico Testamento.

BIBLIOGRAFIA: K. ELLIGER – W. RUDOLF (ed.), Biblia Hebraica Stuttgartensia, Stuttgart41990; G. DEIANA – A. SPREAFICO, Guida allo studio dell’ebraico biblico, Roma 1990; P.G.DUNCKER, Compendium grammaticae linguae hebraicae, Roma 41964.

M. DE SANTIS Ven. 15.30-17.15

bP 1419 Biblical Hebrew A 3 credits

Grammatical rules with relative exercises. Students are requested to learn the Hebrew alpha-bet before the start of the course.

BIBLIOGRAPHY: P.G. DUNCKER, Compendium grammaticae linguae hebraicae biblicae,Roma 1964; D. COHN-SHERBOK, Biblical Hebrew for Beginners, London 1966; E.C.HOSTETTER, An elementary Grammar of Biblical Hebrew, Sheffield 2000; G. DEIANA – A.SPREAFICO, A guide to Biblical Hebrew, Roma 1998.

T. MASCARENHAS Thu. 17.30-19.15

bP 1420 Lingua greca A 3 crediti

Il corso, tenendo conto della conoscenza della grammatica e del vocabolario basilareacquisiti nel primo ciclo, mira ad approfondire la sintassi e le particolarità del greco delNuovo Testamento, mediante l’analisi di testi scelti dal docente che verranno indicati duran-te le lezioni.

BIBLIOGRAFIA: E. NESTLE – K. ALAND, Novum Testamentum Graece, Stuttgart 21979; K.ALAND – M. BLACK – C.M. MARTINI – B.M. METZGER – A. WIKGREN, The Greek NewTestament, New York-London-Stuttgart 31975; B. CORSANI, Guida allo studio del greco delNuovo Testamento, Roma 2002; M. ZERWICK, Analysis Philologica Novi Testamenti Graeci,Romae 41984.

M. DE SANTIS Ven. 17.30-19.15

CORSI – COURSES

bP 1528 Storia biblica e formazione della Bibbia 3 crediti

Come impostare oggi una storia biblica sul piano del metodo e dei contenuti, tenendo con-to delle nuove acquisizioni, in particolare dell’archeologia. Come situare, inoltre, il sorgere eil formarsi della letteratura biblica dell’Antico Testamento.

BIBLIOGRAFIA: B.G. BOSCHI, Le origini di Israele nella Bibbia fra storia e teologia. La que-stione del metodo e la sfida storiografica, Bologna 1989, con bibliografia ivi annessa, in par-ticolare H. CAZELLES e J.A. SOGGIN; I FINKELSTEIN – N.A. SILBERMAN, Le tracce di Mosè.

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

SECONDO CICLO - SECOND CYCLE52

La Bibbia tra storia e archeologia, (Saggi, 14), Carocci, Roma 2002; G. GARBINI, Scrivere lastoria di Israele, Paideia, Brescia 2008; Note del Professore.

B.G. BOSCHI, OP Gio. 10.30-12.15

bP 1403 Teologia biblica dell’AT 3 crediti

Storia della disciplina. Analisi delle opere esistenti. Criteri per la composizione di una Teolo-gia biblica dell’Antico Testamento. Impostazione e articolazione secondo un criterio “geneti-co-tematico-sintetico”. Prima parte: dalle origini all’esilio babilonese.

BIBLIOGRAFIA: B.G. BOSCHI, Le origini di Israele nella Bibbia, Bologna 1989; AA.VV., TheFlowering of Old Testament Theology, Winona Lake 1992; B.G. BOSCHI, Teologia dei dueTestamenti, I parte, ESD, Bologna 2009.

B.G. BOSCHI, OP Ven. 10.30-12.15

bP 1529 Il Deuteronomio: La nascita della Torah mosaica 3 crediti

Il corso intende presentare, tramite l’esegesi di passi scelti, lo sviluppo dal proto-deuterono-mio al Deuteronomio, inteso come memoria fondatrice e riscrittura delle tradizioni di Israele.

BIBLIOGRAFIA: G. BRAULIK, Die deuteronomischen Gesetze und der Dekalog. Studien zumAufbau von Deuteronomium 12-26, Stuttgart 1991; B.H. LEVINSON, Deuteronomy and theHermeneutics of Legal Innovation, Oxford 1997; E. OTTO, Gottes Recht als Menschenrecht.Rechts- und literaturhistorische Studien zum Deuteronomium, Wiesbaden 2002; Neo-Assyr-ian Treaties and Loyalty Oaths, ed. S. Parpola and K. Watanabe, Helsinki 1988; J. PAKKALA,Intolerant Monolatry in the Deuteronomistic History, Helsinki 1995.

C. TERMINI Gio. 10.30-12.15

bP 1530 Prophecy and Wisdom (Intensive course) 3 credits

A critical investigation of Job and Ecclesiastes, and how they are related to prophetic teachings.

J. BEMPORAD 11-27 January; Mon. to Fri. 15.30-17.15

bP 1453 Storia biblica. Periodo neotestamentario 3 crediti

Il corso è dedicato alla storia politica (167 a.C. – 135 d.C.). Dato il fatto che la cristianità emer-se dal giudaismo e che, di conseguenza, il Nuovo Testamento non può essere compreso ade-guatamente se non lo si colloca nel contesto di quest’epoca, l’intento globale del corso è quel-lo di illustrare l’ambiente del Nuovo Testamento nel suo aspetto storico, religioso e culturale.

BIBLIOGRAFIA: F.M. ABEL, Histoire de la Palestine depuis la conquete d’Alexandre jusqu’àl’invasion Arabe, I-II, (Études Bibliques), J. Gabalda, Paris 1952; F.F. BRUCE, New TestamentHistory, Doubleday, Garden City, NY 1972; E. LOHSE, Umwelt des Neuen Testament, Vanden-hoeck & Ruprecht, Göttingen 1977 (tr. it. 1980; tr. ing. 1984); C. SAULNIER, Histoire d’Israel,vol. III, Cerf, Paris 1985; E. SCHÜRER, Geschichte des jüdischen Volkes im Zeitalter JesuChristi, 3 voll., Hildesheim 1970 (rist. ed. di Leipzig 19001-1911) [tr. ing. 1973-87; tr. it. 1985-1998; tr. spagn. 1985].

S. JURIC, OP Lun. 17.30-19.15

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

SECONDO CICLO - SECOND CYCLE 53

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

bP 1452 Elementi di retorica antica per la lettura del NT 3 crediti

Gli studi e i manuali di retorica trasmessici dall’antichità (da Aristotele ad Agostino) costitui-scono il primo caso di estesa riflessione metalinguistica. Non importa sapere se gli autori delNuovo Testamento conoscessero tali opere, poiché esse avevano carattere utilitario e descri-vono ciò che ogni uditore dell’epoca si attendeva da un discorso convincente. Percorrendole differenti fasi di elaborazione del discorso, procedendo dalla superficie di un testo (le scel-te stilistiche: elocutio) verso l’intimo dell’argomentazione (le risorse dell’inventio), attraversol’ordine dato agli argomenti (dispositio) è possibile percepire i moduli espressivi cui l’autoreaffida il suo messaggio. Il corso ha carattere introduttorio e si tiene ogni anno.

BIBLIOGRAFIA: P. GARUTI, Alle origini dell’omiletica cristiana. La lettera agli ebrei – Note dianalisi retorica, Gerusalemme (F.P.P.) 1995; B. MORTARA GARAVELLI, Manuale di Retorica,Milano 1988 e succ. e note del Professore.

P. GARUTI, OP Lun. 10.30-12.15; Mar. 15.30-16.15 (fino a Natale)

SEMINARI – SEMINARS

bS 1531 Bibbia e Morale. Radici bibliche dell’agire cristiano(Documento della Pontificia Commissione Biblica) 4 crediti

F. COMPAGNONI – P. GARUTI Mer. 10.30-12.15

bS 1531 The Beatitudes of the Sermon on the Mount (Mt 5:3-12; cf. Lc 6:20-23) 4 credits

The “beatitudes”, placed at the beginning of Jesus inaugural discourse, are a “yes” given byGod in Jesus and offer a program of Christian happiness.

BIBLIOGRAPHY: will be indicated in class.

S. JURIC, OP Wed. 8.30-10.15

bS 1228 La Croce di Cristo. Il paradosso nella predicazione di S. Paolo 4 crediti

J.Ma VIEJO, OP Mer. 8.30-10.15

SECONDO SEMESTRE – SECOND SEMESTER

CORSI OBBLIGATORI2 – OBLIGATORY COURSES2

bP 2427 Lingua ebraica B 3 crediti

Lettura del testo masoretico, cominciando con 2 Sm 10.

BIBLIOGRAFIA: K. ELLIGER – W. RUDOLF (ed.), Biblia hebraica stuttgartensia, Stuttgart 1978.

J. AGIUS, OP Mar. 15.30-17.15

2 Non vengono computati nel calcolo dei crediti.These courses do not count towards the total necessary course credits.

SECONDO CICLO - SECOND CYCLE54

bP 2428 Biblical Hebrew B 3 credits

Reading of the masoretic text, starting with 2 Sm 10.BIBLIOGRAPHY: K. ELLIGER – W. RUDOLF (ed.), Biblia hebraica stuttgartensia, Stuttgart 1978.

J. AGIUS, OP Tue. 15.30-17.15

bP 2429 Lingua greca B 3 crediti

Il corso, tenendo conto della conoscenza della grammatica e del vocabolario basilare acqui-siti nel primo ciclo, mira ad approfondire la sintassi e le particolarità del greco del Nuovo Testa-mento, mediante l’analisi di testi scelti dal docente che verranno indicati durante le lezioni.

BIBLIOGRAFIA: E. NESTLE – K. ALAND, Novum Testamentum Graece, Stuttgart 21979; K.ALAND – M. BLACK – C.M. MARTINI – B.M. METZGER – A. WIKGREN, The Greek NewTestament, New York-London-Stuttgart 31975; B. CORSANI, Guida allo studio del greco delNuovo Testamento, Roma 2002; M. ZERWICK, Analysis Philologica Novi Testamenti Graeci,Romae 41984.

M. DE SANTIS Ven. 17.30-19.15

CORSI – COURSES

bP 2533 Methodology of Biblical Interpretation and Its Significancefor Jewish-Christian Understanding 3 credits

An analysis of biblical passages relating to the meaning of faith, covenant and history as theyplay a role in varying religious traditions.

J. BEMPORAD 1- 18 March; Mon. Tue. Wed. Fri. 15.30-17.15

bP 2534 Per una teologia dei due testamenti 3 credits

Si presenta un quadro concreto di una teologia globale dei due testamenti nella loro forma-zione e nel loro sviluppo, cercando di formulare regole unificanti di metodo e di contenuti.

BIBLIOGRAFIA: B.G. Boschi, Teologia dei due testamenti, ESD, Bologna 2009 (con bibliografia).

B.G. BOSCHI, OP Ven. 10.30-12.15

bP 2535 Esodo, Pasqua e alleanza nella Bibbia 3 crediti

Si esaminano questi tre grandi temi nella loro origine e nel loro sviluppo all’interno della let-teratura biblica. Le loro peculiarità e le loro relazioni.

BIBLIOGRAFIA: B.G. BOSCHI, L’esodo e la Pasqua nella tradizione biblica e nel “seder”, in“La divina misericordia per il mondo intero”, Cantagalli, Siena 2006, 47-69 (con bibliografia)

B.G. BOSCHI, OP Gio. 10.30-12.15

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

SECONDO CICLO - SECOND CYCLE 55

bP 2179 Il matrimonio di Osea 3 crediti

Dopo un’introduzione in cui si tratterà del periodo storico a cui apparteneca Osea, della per-sonalità del profeta, della sua dottrina e della composizione del libro a lui attribuito, si faràl’esegesi dei testi, particolarmente dei cc. 1-3.

BIBLIOGRAFIA: M. ADINOLFI, “Aspetti sul simbolismo sponsale in Osea e Geremia”, EuntesDocete, 25, 1972, pp. 126-138; H.W. WOLFF, Hosea, Philadelphia 1974; J.L. MAYS, Hosea. ACommentary, Philadelphia 1976; F.I. ANDERSEN – D.N. FREEDMAN, Hosea, Garden City 1980.

J. AGIUS, OP Gio. Ven. 9.30-10.15

bP 2229 Christus Caelestis. Cristo, l’uomo e il cosmo.Un percorso nella teologia di origine paolina 3 crediti

Nell’epistolario paolino (specialmente nelle lettere dette “della prigionia”) appaiono testi che,per l’elevatezza dello stile e l’andamento poetico, sono dalla critica considerati composizio-ni liturgiche della comunità primitiva. In buona parte, sono ancor oggi inseriti nella Liturgiadelle Ore. Tali “inni”, fra l’altro, collocano il Cristo Risorto nella macchina del cosmo, per comeera concepito allora, ed in rapporto con le entità spirituali (Potenze, Principati, ecc.) che lo diri-gono. Il corso si propone di precisare i contorni di questa cosmologia e degli sviluppi che, inraffronto ad essa, subiscono la cristologia e l’antropologia di ambiente paolino. In subordine,lo studio permetterà d’accostare le prime testimonianze di produzione liturgica cristiana.

BIBLIOGRAFIA: P. GARUTI, “L’incipit della Lettera agli Ebrei (1, 1-4)”, Sacra Doctrina 6 (1989)533-556; “Pantocrator e Kosmokratores. Appunti di cosmologia neotestamentaria”, Firmana11 (Aprile 1996) 39-91; “Il primogenito, immagine del Dio invisibile. Qualche spunto di cristo-logia da Col 1, 15-20 ed Ef 2, 14-18”, Divus Thomas n. s. 1/2001, 119-137; “L’eresia di Colossi,l’antanaclasi e la storia della redazione. Qualche considerazione a proposito di Col 2, 6-23”,Angelicum 79 (2002) 303-326; Apostolica Romana Quaedam. Études philologiques sur le Nou-veau Testament dans le monde gréco-romain... (Études Bibliques, n. s. 51), Paris, Gabalda,2004 – J.-N. ALETTI, Saint Paul. Épître aux Colossiens, Paris 1993 (tr. it.: Lettera ai Colossesi,Bologna 1994; R. PENNA, La lettera agli Efesini, Bologna 1988 (o altri commentari).

P. GARUTI, OP Lun. Mar. 10.30-12.15 (dal 12 aprile)

bP 2536 L’evangelizzazione nell’opera lucana 3 crediti

Scopo dell’evangelizzazione è la salvezza degli uomini. Il corso si prefigge di esaminare con-tenuti e modalità dell’opera evangelizzatrice di Gesù (Vangelo di Luca) e degli apostoli (Attidegli Apostoli). Verranno approfonditi alcuni temi teologici (visita di Dio, pace, gioia, testimo-nianza, povertà e condivisione di vita) che costituiscono il leit motiv dell’annuncio salvificodel vangelo nell’opera lucana, in quanto specificano il significato e la portata della proclama-zione e dell’attuazione del regno di Dio. L’evangelizzazione, alla luce della pneumatologia edella ecclesiologia di Atti, fonda la missione della Chiesa e necessariamente implica unarisposta di accoglienza (conversione) o di rifiuto (persecuzione).

BIBLIOGRAFIA: R. MADDOX, The Purpose of Luke-Acts, Vandenhoeck & Ruprecht, (FRLANT126) Göttingen 1982 – T & T Clark, Edinburgh 21985; J. DUPONT, Nouvelles études sur les

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

SECONDO CICLO - SECOND CYCLE56

Actes des Apôtres, (LD 118), Cerf, Paris 1984; S. CUNNINGHAM, “Through Many Tribula-tions”. The Theology of Persecution in Luke-Acts, (JSNTSS 142) Sheffield Academic Press,Sheffield 1997; D. MARGUERAT, La première histoire du christianisme (Les Actes des Apô-tres), Cerf-Labor et Fides, Paris-Genève 2003; G. BETORI, Affidati alla parola. Ricerche sul-l’Opera di Luca, EDB, Bologna 2003.

M. DE SANTIS Ven. 15.30-17.15

bP 2537 Vocazione e sequela nel Vangelo secondo Marco 3 crediti

L. de SANTIS, OP Gio. 10.30-12.15

bP 2515 Mercy and Compassion in the Gospel according to St. Luke:an Exegetical Study of Selected Readings 3 credits

The course seeks to explore exegetically and hermeneutically using selected texts, the themeof Mercy and Compassion which practically pervades the whole Gospel of Luke. The Mag-nificat of Mary and the Benedictus of Zechariah remind the reader the God has helped Israelhis servant, “remembering his mercy” promised to the Fathers, to Abraham and his descen-dants forever (Luke 1:54-55, 70-72). Mercy/Compassion in this Gospel connote salvation,pardon, forgiveness, and stimulate charity. Powerful parables like that of the Good Samaritan(Luke 10), and the Prodigal Son (Luke 15), episodes like that of Jesus’ compassion towardsthe widow of Nain (Luke 7) reveal God’s mercy and a call to the reader himself to be merci-ful and compassionate. The study will lead the student to discover the powerful message ofmercy and compassion in the Gospel.

BIBLIOGRAPHY: W.J. HARRINGTON, O.P., Luke: Gracious Theologian: The Jesus of Luke,The Columba Press, Dublin, 1997; J.A. FITZMYER, S.J., Luke / Introduction, translation, andnotes by Joseph A. Fitzmyer, S.J. Paulist Press, Mahwah, NJ, 1995; H. HENDRICKX, ThirdGospel for the Third World, Michael Glazier, Collegeville, 1996; I. HOWARD MARSHALL,Gospel of Luke: A Commentary on the Greek Text (New International Greek Testament Com-mentary, The Paternoster Press, Exeter ,1978; D.L. BOCK, Studying the Historical Jesus: Aguide to sources and methods, Baker Book House, Grand Rapids, MI, 2002.

T. MASCARENHAS Thu. 17.30-19.15

bP 2538 L’identità cristiana negli Atti degli apostoli 3 crediti

L. de SANTIS, OP Mer. 10.30-12.15

SEMINARI – SEMINARS

bS 2539 Paul of Tarsus: Artisan or aristocrat (elite)?The “social status” of the Apostle 4 credits

P. GARUTI, OP – J. VEIGAS Wed. 15.30-17.15

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

SECONDO CICLO - SECOND CYCLE 57

bS 1442 Relazione “indicativo” – “imperativo”: centro dell’etica paolina.Analisi semiotica di Rom 6 4 crediti

J.Ma VIEJO, OP Mer. 8.30-10.15

bS 2540 Il vocabolario fondamentale del NT

L. de SANTIS, OP Mer. 15.30-17.15

bS 2541 Viaggio storico biblico in Terra Santa 4 crediti

Scopo del viaggio è di consentire la familiarizzazione con l’ambiente della Bibbia (geografia,archeologia, costumi e vita quotidiana nell’Oriente antico). Sono previste visite a siti archeo-logici e musei (Acco, Meghiddo, Beth Shearim, Sephoris, Nazareth, Tiberiade, Golan, Geru-salemme, Betlemme, Mar Morto, Neguev, Eilath, Mar Rosso, Timna, Beth Guvrin). La parte-cipazione al viaggio equivale a un seminario di geografia della Terra Santa.

Libro guida consigliato: J. MURPHY O’CONNOR, La Terra Santa: guida storico-archeologi-ca, EDB, Bologna 1996.

P. GARUTI, OP 23 aprile – 2 maggio

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

SECONDO CICLO - SECOND CYCLE58

SEZIONE TOMISTICA – THOMISTIC SECTION

Responsabile – Coordinator

Prof.ssa M.M. ROSSI

Lo scopo precipuo della Sezione Tomistica è l’approfondimento della dottrina di san Tomma-so e della Scolastica, mediante la contestualizzazione storica, l’analisi testuale e il confrontocon le problematiche attuali. Per una comprensione ampia e prismatica del pensiero dell’Aqui-nate, i corsi si snodano lungo quattro ambiti: 1. storico (la vita e il tempo di san Tommaso; lecorrenti teologiche e i saperi scientifici dell’epoca; le fonti e lo strumentario; il pensiero islami-co ed ebraico; la storia del tomismo); 2. dottrinale (i trattati dogmatici; i trattati morali; la strut-tura filosofica e l’epistemologia); 3. esegetico (i commenti biblici e la produzione sermoniale);4. spirituale (gli scritti spirituali; la dimensione liturgica; l’estetica e la poetica).Ad integrazione dei corsi curriculari, la Sezione organizza periodicamente degli incontri dicultura letteraria e scientifica medioevale, della durata di un giorno, i cui dettagli organizza-tivi vengono comunicati in prossimità dell’appuntamento.

The purpose of the Thomistic Section is to uncover the depth and richness of the doctrine of St.Thomas Aquinas and the Scholastics, through the study of the historical context in whichAquinas worked, textual analysis, and the application of Thomistic principles and thought tocontemporary issues. For a full and comprehensive understanding of the thought of Aquinas, thecourses of the Thomistic Section develop along four paths: 1. Historical (the life and times ofSt. Thomas; the theological currents, scientific knowledge, Islamic and Hebraic thought of theepoch; the fonts, sources and theological tools utilized by Aquinas; and, the history of Thomism);2. Doctrinal (the dogmatic and moral treatises of St. Thomas; and, Aquinas’ underlying philo-sophical structure and epistemology); 3. Exegetical (St. Thomas’ Biblical commentaries andhomilies); 4. Spiritual (the spiritual, liturgical, aesthetic and poetic writings of St. Thomas).In order to complement the curricular courses, the Thomistic Section organizes periodic oneday meetings on topics dealing with literary culture and medieval science. Details of the meet-ings are announced and advertised prior to the date of the outing.

PRIMO SEMESTRE – FIRST SEMESTER

CORSI – COURSES

tP 1372 The Dominican Friar Thomas Aquinas and the Domains of His Thought 3 credits

The course—which can be considered also as an introduction to St Thomas’s times, placesand texts—aims at presenting the thought of St Thomas as Theologian, philosopher, exegeteand preacher, as focusing on the construction of a Theological system in a basic harmony

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

SECONDO CICLO - SECOND CYCLE 59

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

through the use of a dialectical methodology. The course finds its specificity in proposing aunified reading and interpretation of activity, sights, and works of St Thomas’s differentstages of life.

BIBLIOGRAPHY: Bibliographical references will be given during classes.

M.M. ROSSI Tue. 8.30-10.15

tP 1268 Christ and the Salvation of Men according to St Thomas 3 credits

The aim of this course is to study the main traits of the soteriological doctrine of ThomasAquinas: 1. Christ the Mediator; 2. The passion and death of Christ; 3. The salvation broughtabout by the passion and death of Christ; 4. The exaltation of Christ.

BIBLIOGRAPHY: THOMAS AQUINAS, Summa Theologiae, III pars; L.F. MATEO SECO – F.OCÁRIZ – J.A. RIESTRA, The Mystery of Jesus Christ, 2nd ed., Four Courts Press, Dublin2004; R. CESSARIO, Christian Satisfaction in Aquinas: Towards a Personalistic Understand-ing, U. P. of America, Lanham 1982; B. CATÃO, Salut et Rédemption chez S. Thomas d’Aquin.L’acte sauveur du Christ, Aubier, Paris 1965; W.D. LYNN, Christ’s redemptive merit. The natureof its causality according to St. Thomas, Gregorian University Press, Rome 1962.

J.A. RIESTRA Mar. 10.30-12.15

mP 2924 La beatitudine: fine, principio e ordinamento della vita morale.Tommaso d’Aquino nella Summa Theologiae 3 crediti

G. KOSTKO Lun. 8.30-10.15

tP 1313 Islamic Thought in the Writings of Thomas Aquinas 3 credits

The first part of the course will trace the paths through which Peripatetic and Islamic Thoughtwere introduced into the Scholastic movement. The second part will analyze particular textsfrom the works of Thomas Aquinas that witness to both the influence of Islamic thought onhis philosophy as well as his skill in analyzing, adopting and, at times criticizing some of itsconcepts.

BIBLIOGRAPHY: THOMAS AQUINAS, On Being and Essence, (trans. and pres. by ArmandAugustine Maurier, C.S.B.), Pontifical Institute for Medieval Studies, Toronto 1968; Aquinasagainst the Averroists: On there being only one intellect, trans. and comm. by Ralph McIn-erney, Purdue University Press, West Lafayette (Indiana) 1993; Aquinas on Creation: Writingson the Sentences of Peter Lombard 2.1.1, trans. with an introduction and notes by S.F. Bald-ner and W. Carroll, Pontifical Institute of Medieval Studies, Toronto, 1997; Reasons for theFaith: A Translation of De rationibus fidei, trans. by J. KENNY, O.P., in Islamochristiana 22(1996), pp. 31-52.

J. ELLUL, OP Mon. 15.30-17.15

tP 1375 The Virtue of Religion in Aquinas (intensive course) 3 credits

In this course we shall seek a full understanding of Aquinas’s treatment of religion as a virtue.Aquinas is the first mediaeval theologian to give such and extended treatment of the virtue of

SECONDO CICLO - SECOND CYCLE60

religion and consider religion as a specifically human virtue. This means that he considersthat the practice of interior and exterior worship is an action belonging properly to the humangood. This being said, one must not conclude too rapidly that for Aquinas the rectitude ofthe exercise of worship does not depend on grace and on faith. In order to gain a good under-standing of Aquinas’s teaching on religion in the Summa theologiae, we shall first read St.Agustine’s De civitate Dei, Bk X on the notion of true sacrifice. Then we shall see rapidly St.Albert’s and St. Bonaventure’s understanding of latria specifically in its relation to faith. Hav-ing thus an overview of classical Augustinianism of the 13th century on the question of trueworship, we shall study Aquinas’s earlier attempts to define his own position. These prepara-tory elements will then enable to read fruitfully the question on religion in the IIa-IIae.

J. D’AMECOURT, OP 2 – 27 November; Mon. Tue. Fri. 17.30-19.15

FT 1074 Il commento all’Etica Nicomachea di Tommaso: libro primo (Filosofia)

G. BUSIELLO, OP

FT 1075 La metafisica della creazione in S. Tommaso d’Aquino (Filosofia)

A. SALUCCI, OP

FT 1076 Thomas Aquinas and Meister Eckhart’s Parisians Questions (Philosophy)

Description and bibliography on page 197.

W. SENNER, OP

FT 1078 Aquinas’ Natural Law versus Ethical and Cultural Pluralism (Philosophy)

J. KNASAS

SEMINARI – SEMINARS

tS 1376 Commento al Capitolo 6 del Vangelo di Giovannifra Tommaso d’Aquino e Meister Eckhart 4 crediti

Approfondimento della teologia eucarística in base al commento biblico dei due autori al Van-gelo di Giovanni, per comprendere la loro teologia e percepire coincidenze e divergenze, pro-blemi di scuola ecc.

BIBLIOGRAFIA: MEISTER ECKHART, Commento al Vangelo di Giovanni, Città Nuova Editri-ce, Roma, 1992; H. DE LUBAC, Esegesi Medievale, Jaca Book, Milano, 1997; THOMAE DEAQUINO, Super Evangelium S. Iohannis Lectura, ed. Raphaelis Cai, Marietti, Romae-Taurini,1952.

P.S. ZAMBRUNO, OP Mer. 15.30-17.15

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

SECONDO CICLO - SECOND CYCLE 61

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

SECONDO SEMESTRE – SECOND SEMESTER

CORSI – COURSES

tP 1373 La cristologia di Tommaso d’Aquino 3 crediti

Tommaso, il suo tempo, la sua teologia. Fonti e metodo della cristologia tomista. Il misterodell’incarnazione: possibilità, convenienza, caratteristiche e conseguenze. I misteri della vitadi Gesù. Cristologia e riflessione trinitaria.

BIBLIOGRAFIA: I. BIFFI, I misteri di Cristo in Tommaso d’Aquino, Jaca Book, Milano 1994; F.RUELLO, La christologie de Thomas d’Aquin, Cerf, Paris 1987; E.-H. WEBER, Le Christ selonSaint Thomas d’Aquin, Desclée, Paris 1988.

M. SALVATI, OP Mar. 15.30-17.15

mP 2693 Finalità della persona umana e somiglianza con Dio. Prospettive trattedalla Summa Theologiae di Tommaso d’Aquino 3 crediti

G. KOSTKO Lun. 8.30-10.15

tP 1379 Il Decalogo secondo alcuni teologi medioevali 3 crediti

Il corso, attraverso l’analisi di diverse tipologie di testi, propone l’esame di un argomento dairicchi addentellati in morale, esegesi e sistematica, così come è trattato da alcuni contempo-ranei di San Tommaso e dello stesso Aquinate.

BIBLIOGRAFIA: I. BIFFI, Figure medievali della teologia, Jaca Book, Milano 2008; G. D’ONO-FRIO (ed.), Storia della Teologia nel Medioevo, voll. I e II, Edizioni Piemme, Casale Monferra-to 1996; M.M. ROSSI – T. ROSSI (edd.), Sanctitatis Causae. Motivi di santità e Cause di cano-nizzazione di alcuni maestri medioevali, AUP, Roma 2009.

M.M. ROSSI Mar. 8.30-9.15

tP 1374 Teologia della bellezza secondo Tommaso d’Aquino 3 crediti

Finalità di questo corso è approfondire la bellezza creaturale in quanto riflesso della bellezzadivina. Il percorso farà riferimento ai testi di Tommaso, soprattutto il Commento a Dionigi,per comprendere come le cose create siano immagine e somiglianza di Dio, secondo il lorogrado di partecipazione; per considerare, inoltre, l’uomo quale artista, a s omiglianza divina.Si porrà attenzione anche al contesto storico nel quale Tommaso ha vissuto e scritto, evi-denziando gli apporti di quel contesto al suo pensiero sul pulchrum.

BIBLIOGRAFIA: THOMAE DE AQUINO, Super Librum Beati Dionysii de Divinis Nominibus,ed. Ceslai Pera, Marietti, Romae-Taurini, 1950; Summa Theologiae, ed. Leonina, Paoline,Roma, 1962; Summa Contra Gentiles, ed. Leonina, t. XIII-XIV-XV, Romae, Typis Riccardi Gar-roni, 1928; Lettre du Jean Paul II aux Artistes, AAS, XCI, pp. 1155-1172 (1999); P. ZAMBRU-NO, La Bellezza che salva, EDI, Napoli, 2008.

P.S. ZAMBRUNO, OP Lun. 8.30-10.15

SECONDO CICLO - SECOND CYCLE62

sP 2142 History of Preaching 3 credits

M. MONSHAU, OP Mon. 15.30 -17.15

tP 2377 L’eucaristia in Tommaso d’Aquino 3 crediti

Nel corso saranno presentate le tappe storiche dell’elaborazione della teologia dell’eucari-stia fino a San Tommaso; di conseguenza sarà proposto un approfondimento dei contenutipiù rilevanti della dottrina di Tommaso sull’eucaristia.

BIBLIOGRAFIA: TOMMASO D’AQUINO, La Somma Teologica (Traduzione e commento acura dei domenicani italiani. Testo latino dell’edizione leonina), XXVIII: L’Eucaristia (III, qq. 73-83), Bologna 1993.

C. AUBIN, OP Mer. 8.30-10.15

tP 2378 Evangelical Foundations of the Ia-IIae (intensive course) 3 credits

The reading of the Ia-IIae in Aquinas’s Summa theologiae is disconcerting for the modernreader. It may even seem closer to Aristotle’s Nicomachean Ethics than to the Bible. Indeedthere are long sections which are a sort of scholastic rephrasing of the pagan philosopher’steaching on ethics and are apparently very far or even foreign to the Bible or to Christian the-ology. In this course, we shall try to bring out to light the biblical foundations of Aquinas moraltheology in the Ia-IIae. With a view to this goal, we shall first read some passages of the Glos-sa ordinaria summarizing Paschasius Radbertus’s commentary on Matthew the inspirationof the structure of the Ia-IIae, and specifically what could be named the synthetics formulaecocnerning the relation between petitions, gifts, virtues and beatitudes. After this introduction,we shall strive to understand the outline of the Ia-IIae. For this we shall read the introduc-tions. And finally we shall learn to read the different treatises so as to be able to uncover whatis really at stake in the Summa as inquisitive reception sacra doctrina (divine teaching) and todistinguish it from the philosophical doctrine it uses in order to attain a fuller understandingof this divine teaching given to the believers in Sacred Scipture received by the Church.

J. D’AMECOURT, OP 1-25 March; Mon.Tue.Thu. 17.30-19.15

FT 2076 La distinzione degli attributi divini da S. Tommaso al Gaetano (Filosofia) 3 crediti

M. TAVUZZI, OP

FT 2077 L’analogia in S. Tommaso e la tradizione filosofica (Filosofia) 3 crediti

Descrizione e bibliografia a pag. 198.

A. WILDER, OP

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

SECONDO CICLO - SECOND CYCLE 63

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

SEMINARI – SEMINARS

mS 2926 Il ruolo delle virtù riconducibili alla giustizia nella civitas tomisticae nella vita delle società odierne 4 crediti

R. RYBKA Mer. 10.30-12.15

FS 2073 Thomas Aquinas as Magister and Preacherin the 2nd Parisian Mendicant Conflict (Philosophy) 4 credits

W. SENNER, OP

SECONDO CICLO - SECOND CYCLE64

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

SEZIONE DOGMATICA – DOGMA SECTION

Responsabile – Coordinator

Prof. Marco SALVATI

Questa Sezione intende fornire allo studente una competenza tale da permettergli di svilup-pare in modo coerente e sistematico la riflessione sulle complesse e interconnesse questio-ni dogmatiche. A tale scopo, la Sezione prevede corsi relativi ai campi principali della teolo-gia dogmatica e fondamentale. Lo studente può approfondire un’area particolare (la tesinadeve, anzi, riguardare un argomento specifico), ma non a scapito della visione globale.La Sezione comprende corsi in italiano e in inglese (si consiglia la scelta di corsi in ambeduele lingue per una più vasta panoramica); inoltre lo studente può scegliere corsi della sezioneTomistica ed Ecumenica, purché di contenuto dogmatico.

The Dogma Section aims to equip the student with the competence necessary to reflect in anintegrated and systematic fashion on all the major issues of dogmatic and fundamental the-ology. To this end it provides specialized courses in all the principal fields of dogma. While thestudent may choose to concentrate on a particular area __ and must when writing the tesina__ this cannot be done at the expense of a more global view.The Dogma Section gives courses in both Italian and English. In order to benefit from thewidest possible range of offerings, it is advisable to be able to follow lectures in both lan-guages. In addition, courses with a dogmatic content from either the Thomistic or the Ecu-menical Sections may be chosen to count for the requirements of the Dogma Section.

PRIMO SEMESTRE – FIRST SEMESTER

CORSI – COURSES

dP 2457 La dottrina trinitaria del Padri (sec. I-III) 3 crediti

Secoli I-II: la concezione di un solo Dio Creatore e gli inizi della teologia trinitaria. Le prime for-mule trinitarie dei Padri Apostolici e degli Apologisti. La struttura trinitaria della salvezza insant’Ireneo. Secolo III: il trinitarismo nei suoi esponenti maggiori: la teologia trinitaria roma-na (Ippolito, Tertulliano, Novaziano); la dottrina trinitaria della Scuola di Alessandria (san Cle-mente Alessandrino, Origene, Teognosto, Pierio, Dionigi).

BIBLIOGRAFIA: J.D.N. KELLY, Il pensiero cristiano delle origini, Bologna 1972; B. de MAR-GERIE, La Trinité chrétienne dans l’histoire (= Théologie historique), Paris 1975; B. STUDER,Dio salvatore nei Padri della Chiesa, Roma 1986; B. DEGÓRSKI, La dottrina trinitaria prenice-na (= Dissertationes Paulinorum, 4/1), Kraków-Skalka 1991.

B.R. DEGÓRSKI, OSPPE Gio. 8.30-10.15

SECONDO CICLO - SECOND CYCLE 65

tP 1268 Christ and the Salvation of Men according to St Thomas 3 credits

J.A. RIESTRA Mar. 10.30-12.15

dP 1978 Major Issues in Contemporary Theologies of Jesus’ Resurrection 3 credits

This course will examine select and current theological topics regarding Jesus’ resurrectionin the context of its overt presentation, internal dynamic and theological role. Among thosetopics under overt presentation are the historicity of the discovery of the empty tomb andappearances as events in themselves and as recorded in the Scriptures, among those underinternal dynamic are the resurrection as the special act of a loving God and the nature of therisen body, and among those under theological role are the resurrection’s relationship to theprior Christological mystery of incarnation and the posterior mystery of eschatological signif-icance. Special attention will be given to resurrection faith as well as to the hermeneuticalpresuppositions of contemporary expressions in light of the scriptural data.

BIBLIOGRAPHY: R.H. FULLER, The Formation of the Resurrection Narratives, New York:Macmillan, 1971; H. KÜNG, On Being a Christian, New York: Doubleday, 1976; G.G.O’COLLINS, SJ, Jesus Risen: An Historical, Fundamental and Systematic Examination ofChrist’s Resurrection, New York: Paulist Press, 1987; K. RAHNER, SJ, “Current Problems inChristology,” Theological Investigations 1, London-Baltimore: Helicon Press, 1961; “Dogmat-ic Questions on Easter,” Theological Investigations 4. Baltimore: Helicon Press, 1966; “TheProspects of Dogmatic Theology,” Theological Investigations 1. Baltimore: Helicon Press,1961; “The Resurrection of the Body,” Theological Investigations 2. Baltimore: Helicon Press,1963; E. SCHILLEBEECKX, OP, Interim Report on the Books Jesus and Christ, Translated byJohn Bowden, New York: Crossroad; New York: Seabury Press, 1981, 1980; Jesus: An Exper-iment in Christology. New York: Crossroad, 1991; N.T. WRIGHT, The Resurrection of the Sonof God. Minneapolis: Fortress Press, 2003.

G. PHAN TAN THANH, OP – J. HURTUK, SM Fri. 8.30-10.15

dP 1979 Temi speciali di Escatologia: l’Escatologia del De sacramentischristianae fidei di Ugo di S. Vittore 3 crediti

Il corso intende analizzare e commentare l’escatologia cristiana della prima vera Summamedievale.

BIBLIOGRAFIA: nel corso delle lezioni.

T. STANCATI, OP Lun. 17.30-19.15

dP 1980 Temi speciali di Escatologia: la prima traduzione mondiale in lingua inglese del Prognosticum futuri saeculidi Giuliano di Toledo (sec. VII) 3 crediti

Il corso intende illustrare l’evento editoriale della pubblicazione in lingua inglese del Progno-sticum futuri saeculi; verranno presi in esame gli elementi storici, teologici e metodologicidell’opera, come pure i criteri di traduzione di un’opera così singolare.

T. STANCATI, OP Mar. 17.30-19.15

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

SECONDO CICLO - SECOND CYCLE66

dP 1981 Elements for a Dialogical Theology of Religions 3 credits

Depicting the project of a theology of religions, the document Christianity and the world reli-gions (1997; n. 7) of the International Theological Commission provides a useful outline for thiscourse: “In the first place Christianity will have to try to understand and evaluate itself in thecontext of a plurality of religions; it will have to think, specifically, about the truth and the univer-sality to which it lays claim. In the second place it will have to seek the meaning, function andspecific value of religions in the overall history of salvation. Finally Christian theology will haveto study and examine religions themselves, with their very specific contents, and confront themwith the contents of the Christian Faith. For that reason it is necessary to establish criteria whichwill permit a critical discussion of this material and a hermeneutics for interpreting it.”

BIBLIOGRAPHY: F. GIOIA (ed.), Interreligious Dialogue. The Official Teaching of the CatholicChurch, Pauline Books: Boston 2006; C.D. ISIZOH, Milestones in Interreligious Dialogue,Ceedee: Rome – Lagos 2002; V.-M. KÄRKKÄINEN, An Introduction to the Theology of Reli-gions, Downers Grove: InterVarsity 2003; V. MORTENSEN (ed.), Theology and the Religions:A Dialogue, Grand Rapids: Eerdmans 2003; R.B. SHEARD, Interreligious Dialogue in theCatholic Church Since Vatican II, Lewiston: E. Mellen 1987.

M. FUSS Thu. 10.30-12.15

dP 1946 La sfida delle forme di spiritualità non convenzionali 3 crediti

La cultura contemporanea si trova di fronte ad una confusa pluralità di nuovi movimenti reli-giosi, ‘sette’, e forme di spiritualità non convenzionali che si lasciano riassumere sotto lanozione di ‘orientamenti conflittuali.’ A partire da una riflessione sulla condizione religiosanell’Occidente e l’attrattiva delle nuove credenze religiose, il corso introduttivo cerca di trac-ciare l”ombra” occulta della religione come si manifesta in alcuni aggregazioni di particolareinteresse: 1. La corrente esoterico-gnostica: la Rosacroce storica e moderna; lo spiritismo; laTeosofia; 1’Antroposofia. – 2. Orientamenti di fantascienza: Dalla Scientology ai culti ufologi-ci. – 3. Movimenti di origine post-cristiana: i Testimoni di Geova; i Mormoni; la Chiesa dell’Uni-ficazione; la Vita Universale; la Famiglia. – 4. Le nuove rivelazioni ed il channeling. – 5. Cultidi disperazione: Dal satanismo letterario alla manipolazione dei giovani.Con questa panoramica che verrà accompagnata dallo studio privato di testi, si mira ad unaconoscenza del fermento religioso contemporaneo nonché ad una riflessione sulle conse-guenze per una pastorale missionaria. A causa della vastità del fenomeno, gli studenti sonotenuti a redigere una scheda riassuntiva su un movimento particolare che a fine corso verran-no condivisi tra i partecipanti.

BIBLIOGRAFIA: AA.VV., Il relativismo religioso sul finire del secondo millennio, Città del Vati-cano: LEV 1996; CESNUR (ed.), Enciclopedia delle religioni in Italia, Leumann: Elledici 2001;M. FUSS (ed.), Rethinking New Religious Movements, Roma: PUG 1998; Fuss, M., L’arco-baleno della nuova religione mondiale, in: Lateranum N.S. 62 (1996) 437-457; H.W. HOUSE,Charts of Cults, Sects, & Religious Movements, Grand Rapids: Zondervan 2000.

M. FUSS Gio. 15.30-17.15

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

SECONDO CICLO - SECOND CYCLE 67

dP 2284 Le icone: dogma, teologia e valenza ecumenica 3 crediti

Il corso presenterà la rilevanza teologica dell’iconografia nella fede della Chiesa primitiva,evidenziandone correnti e interpretazioni, fino al conflitto iconoclasta e al successivo dogma(Nicea, 787). L’indagine si contestualizza nell’attuale interesse della cultura occidentale ver-so l’arte iconografica che diventa, così, via alla conoscenza della spiritualità, liturgia e teolo-gia ortodosse.

BIBLIOGRAFIA: La bibliografia sarà presentata nel corso delle lezioni.

B.R. DEGÓRSKI, OSPPE Gio. 10.30-12.15

dP 2929 Il più bello tra i figli dell’uomo. Il mistero di Cristo dipintoovvero teologia fatta immagine dalle origini a oggi 3 crediti

Il corso offre una lettura teologica delle rappresentazione dell’immagine di Gesù. Si proponedi far comprendere come ci siano corrispondenze teologiche fra gli artisti e l’ambiente teolo-gico della epoca corrispondente e come, alle spalle di un genio artistico personale ci sia unpensiero teologico che sostenta l’opera e la rende, attraverso la contemplazione del Bello,una vera predicazione del mistero della redenzione, un atto di fede trasmesso, promuoven-do così, l’opera stessa ad una vera “Bibbia dei Poveri”. Il corso prevede visite.

BIBLIOGRAFIA: S. BARBAGALLO, Iconografia Liturgica del Pantokrator, Studia Anselmia-na, Roma, 1996; F. BISCONTI, Temi di Iconografia Cristiana, Pontificio Istituto di ArcheologiaCristiana, Città del Vaticano, 2000; A. FERRUA, La Polemica Antiariana nei Monumenti Paleo-cristiani, Pontificio Istituto Di Archeologia Cristiana, Città del Vaticano, 1991; E. MÂLE, El ArteReligioso de la Contrarreforma, Encuentro, Madrid, 2000, El Arte Religioso del Siglo XIII enFrancia, Encuentro, Madrid, 2000; E. MARINO, Estetica, Fede e Critica d’Arte, Pistoia, 1997,Il Beato Angelico, Pistoia, 2001; T. MATHEWS, The Clash of Gods, A Reinterpretation of Ear-ly Christian Art, Princeton University Press, 2003 ( Trad. It. Scontro di Dei. Una reinterpreta-zione dell’arte paleocristiana, Jaca Book, Milano, 2005; F. SARACINO, Pittori di Cristo, Mariet-ti, Milano, 2004; C. SCHÖNBORN, Die Christus-Ikone (Trad. Española, El Icono de Cristo,Encuentro, Madrid, 1999); T. VERDON, Michelangelo Teologo, Ancora, Milano, 2005.

P.S. ZAMBRUNO, OP Lun. 15.30-17.15

dP 1900 Il contributo del cristianesimo all’arte (Corso intensivo) 3 crediti

Con il supporto di materiale illustrativo verranno offerte lezioni riguardanti il contributo delcristianesimo all’architettura, scultura e pittura dall’inizio del Rinascimento in poi. Movimen-ti artistici, scuole, singoli artisti e opere d’arte saranno considerati sia in riferimento al conte-sto storico, sia nella loro importanza dal punto di vista religioso.

BIBLIOGRAFIA: Cfr. infra.

M. ZERAFA, OP 14 ottobre – 19 novembre; Mer. Gio. 17.30-19.15

dP 1901 The Christian Contribution to Art (Intensive course) 3 credits

A series of fully illustrated lectures on the Christian contribution in architecture, sculptureand painting from the early Renaissance to modern times. Artistic movements, schools and

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

SECONDO CICLO - SECOND CYCLE68

individual artists and works of art studies in their historical context, with special emphasison their religious importance.

BIBLIOGRAPHY: Vatican II, Constitution on the Sacred Liturgy; N. BENAZZI, Arte e Teolo-gia, Dehoniane; J. MARITAIN, Art and Scholasticism, BANNISTER FLETCHER, History ofArchitecture, Butterworths; A. BLUNT, Artistic Theory in Italy, Oup; A. HAUSER, Storia socialedell’Arte, Einaudi; G.C. ARGAN, Fra Angelico, Skira; M. CALVESI, Le realtà di Caravaggio,Einaudi; P. and L. MURRAY, Dictionary of Art and Artists, Penguin.

M. ZERAFA, OP 12 October – 17 November; Mon. 10.30-12.15; Tue. 15.30-17.15

SEMINARI – SEMINARS

dS 1982 De Locis Theologicis. Studio sul trattato omonimocomposto dal teologo Melchior Cano 4 crediti

L’autore, appartenente alla Scuola di Salamanca nel XVI secolo, dà un notevole apporto allametodologia teologica, operando una precisa e completa classificazione delle fonti della teo-logia e chiarendo il preciso valore per la singola fonte. Secondo Cano i luoghi della teologiasono 10: Sacra Scrittura, Tradizione Apostolica, Autorità della Chiesa Universale, Autorità deiConcili, Autorità della Chiesa Romana, Autorità dei Santi Padri e dei Dottori della Chiesa, gliArgomenti della Ragione Naturale, Autorità dei Filosofi e della Storia umana. Si valuterà l’in-flusso e l’attualità di quest’opera nella storia del pensiero teologico occidentale.

BIBLIOGRAFIA: MELCHOR CANO, De Locis Theologicis, Ed. Juan Belda Plans, BAC, Madrid2007.

P. ZAMBRUNO, OP Mer. 10.30-12.15

eS 1708 Dialogue in Proclamation: Answering Questions concerningthe Christian Faith 4 credits

J. ELLUL, OP Wed. 15.30-17.15

dS 1984 Some Debates about the Theology of Grace 4 credits

C. BARWASSER, OP Wed. 8.30-10.15

eS 1685 Authority as a Gift to the Churche 4 credits

F.M. BLISS, SM Wed. 8.30-10.15

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

SECONDO CICLO - SECOND CYCLE 69

SECONDO SEMESTRE – SECOND SEMESTER

CORSI – COURSES

dP 2274 Le filosofie, la teologia. La grande sintesi dei Padri della Chiesa 3 crediti

Il corso svilupperà lo studio di alcuni principi filosofici adottati dai Padri nelle prime formula-zioni dogmatiche, con particolare attenzione alle formule di matrice neoplatonica: mía ousía– treis hypostaseis per esprimere l’unità-trinità del dogma trinitario; e en dyo physesin [...] eisen prosopon kai mian hypostasin per esprimere la dualità-unità del dogma cristologico. Attra-verso lo studio storico, si delineeranno delle vie per intendere ancora oggi il rapporto fra lefilosofie e la teologia.

BIBLIOGRAFIA: A.H. ARMSTRONG – R.A. MARKUS, Christian Faith and Greek Philosophy,London 1964; H.A. WOLFSON, The Philosophy of the Church Fathers, Cambridge Mass. 1964(tr. it.: Brescia 1978).

B.R. DEGÓRSKI, OSPPE Gio. 10.30-12.15

dP 2447 The Influence of Contemporary Philosophy in Theology 3 credits

A survey course outlining the various ways in which contemporary ohilosophical questionshave an impact on the work of theologians. The course considers the impact in particular ofphenomenology, linguistic analysis, historicism and process thought, transcendentalThomism, Eastern religious thought, and Marxism. An attempt is made to arrive at some con-clusions concerning the role which philosophy can play in theological discourse.

BIBLIOGRAPHY: I.M. BOCHENSKI, Contemporary European Philosophy, University of Cal-ifornia Press, Los Angeles 1965; Y. CONGAR, A History of Theology, Doubleday, New York1968; J. AURICCHIO, The Future of Theology, Alba House, New York 1970; D. BROWN, Con-tinental Philosophy and Modern Theology, Blackwell, Oxford 1987; D. FORD (ed.), The Mod-ern Theologian: An Introduction to Christian Theology in the Twentieth Century, 2 vols., Black-well, Oxford 1989.

A. WILDER, OP Fri. 8.30-10.15

dP 2985 Christ beyond the Church 3 credits

Christ has no boundaries. The majestic image of Christ over the entrance portal of medievalbasilicaswelcomes the faithful who enter, yet is also the “identity card” of the Church towardthe world. This course deals with the religious and cultural challenge for the Church who inthe midst of today’s multireligious context cannot claim the Lord as her private possession,but has to consider as wellthe profound esteem which many other believers nourish for Christ.On the other hand, one has to critically fave the diffusion of deviant “Christologies,” particu-larly in esoteric circles, which distort an authentic face of Christ. With particular attention toIndian religions (Hinduism, Buddhism) and postmodern spiritualities, the course discussessome proposals from the “outside” in search of a contemporary Christology.

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

SECONDO CICLO - SECOND CYCLE70

BIBLIOGRAPHY: G.A. BARKER (ed.), Jesus in the World’s Faiths, Maryknoll: Orbis 2005; M.DHAVAMONY (ed.), Jesus Christ in the Understanding of World Religions, Rome: PUG 2004;P.J. GRIFFITHS, Christianity through Non-Christian Eyes, Maryknoll: Orbis 1990; R. RHODES,The Counterfeit Christ of the New Age Movement, Grand Rapids: Baker 1990; J. VERNETTE,Jésus dans la nouvelle religiosité, Paris: Desclée 1987; S. YAGI, “Christ and Buddha”, Ecu-menical Studies 27 (1990): 306-326.

M. FUSS Thu. 15.30-17.15

tP 1373 La cristologia di Tommaso d’Aquino 3 crediti

M. SALVATI, OP Mar. 15.30-17.15

eP 1020 Mary in Ecumenical Dialogue 3 credits

F.M. BLISS, SM Tue. 10.30-12.15

dP 2276 Il sacerdozio femminile nell’antichità pagana e cristiana 3 crediti

Il corso svilupperà un’indagine storico-teologica sulla figura e sulla ministerialità della donnanel passaggio dal mondo pagano a quello cristiano, sullo sfondo del problema dogmatico-ecumenico del sacerdozio delle donne.

BIBLIOGRAFIA: R. GRYSON, Il ministero della donna nella Chiesa antica, Città Nuova, Roma1974; U. MATTIOLI (ed.), La donna nel pensiero cristiano antico, Marietti, Genova 1992; B.DEGÓRSKI, Liturgiczna posluga kobiet w Kosciele pierwszych wieków, «Dissertationes Pau-linorum» 7 (1994) 20-68.

B.R. DEGÓRSKI, OSPPE Gio. 8.30-10.15

dP 2930 The Sacramental Character 3 credits

This course will explore the notion of the sacramental character with particular emphasis onthe following themes: (1) how each character is a participation in the priesthood of Christ; (2)the nature of the distinction among the characters in the single sacrament of Order; (3) thenature of the distinction between the characters of Baptism and Confirmation; (4) the differ-ences between the Catholic Church and the Orthodox Churches in these areas.

BIBLIOGRAPHY: St. AUGUSTINE, De baptismo contra Donatistas; St. THOMAS AQUINAS,pertinent parts of the Summa Theologiae; F. SENN, Christian Liturgy, Minneapolis, FortressPress, 1997; E.C. WHITAKER, Documents of the Baptismal Liturgy3, Collegeville, LiturgicalPress, 2003.

R. CHRISTIAN, OP Thu. 10.30-12.15

tP 2376 L’eucaristia in Tommaso d’Aquino 3 crediti

C. AUBIN, OP Mer. 8.30-10.15

tP 1374 Teologia della bellezza secondo Tommaso d’Aquino 3 crediti

P.S. ZAMBRUNO, OP Lun. 8.30-10.15

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

SECONDO CICLO - SECOND CYCLE 71

dP 2986 Temi speciali di Escatologia: l’escatologia dei DecretorumLibri Viginti di Burcardo di Worms 3 crediti

Un notevole caso di interdisciplinarietà: uno dei più importanti esperti germanici di diritto, fraX e XI secolo, inserisce la teologia escatologica (derivata da Giuliano di Toledo) nei suoi trat-tati canonici.

BIBLIOGRAFIA: nel corso delle lezioni.

T. STANCATI, OP Lun. 17.30-19.15

SEMINARI – SEMINARS

dS 2987 Monumenta catechetica hispanoamericana (s. XVI-XVIII),la fede scopre l’America. Studio delle fonti catechetichedella prima evangelizzazione iberoamericana 4 crediti

Verrà presentata l’opera evangelizzatrice Monumenta Catechetica Hispanoamericana, i redat-tori e le etnie a cui veniva destinata, per poter poi valutare i principi teologici contenuti inessa. Essendo le fonti scritte in spagnolo antico, si ritiene obbligatoria per frequentare il semi-nario una buona conoscenza della lingua spagnola.

BIBLIOGRAFIA: J.G. DURÁN (editor), Monumenta Catechetica Hispanoamericana, Vol. I-II,Publicaciones de la Facultad de Teología de la Universidad Católica Argentina, Buenos Aires,1991; N. BELLIGAND, “Traduire l’évangile et transmettere la foi aux indiens de Nouvelle-Espagne”, in Revue d’Histoire ecclesiastique, vol. 103.2 Avril-juin 2008, p. 404-447.

P.S. ZAMBRUNO, OP Mer. 10.30-12.15

dS 1983 La teologia di Karl Barth 4 crediti

M. SALVATI, OP Mer. 8.30-10.15

dS 2988 Postmodern Theologies – Introduction and Criticism 4 credits

C. BARWASSER, OP Wed. 8.30-10.15

dS 2912 Die Geschichte der Päpste und ihrer Stadt Rom 4 crediti

La città dei romani e degli imperatori è il centro anche spirituale della chiesa latina; per capi-re la sua storia occorre non solo una buona conoscenza dei Papi ma anche della città stes-sa nel corso dei secoli. Il seminario intende offrire una conoscenza di base delle varie tema-tiche: fonti letterarie, tappe principali dello sviluppo di Roma – da Costantino fino alla Città delVaticano – topografia sacra di Roma (basiliche, catacombe), clero romano e corte papale,liturgia papale, epoche principali del papato, concili romani, rinascimento controriforma, fon-dazioni nazionali tedesche (Campo Santo, Anima), ecc. Il Seminario si terrà in lingua tedesca.

S. HEID Mar. 10.30-12.15

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

SECONDO CICLO - SECOND CYCLE72

SEZIONE ECUMENICA – ECUMENICAL SECTION

Responsabile – Coordinator

Prof. James PUGLISI

The specialization in ecumenical studies is a an ecumenical formation program. Itsobjectives are the preparation of professors and formators in ecumenism, of directors ofdiocesan or regional/national ecumenical and interreligious offices, and the continuing ecu-menical education of the clergy, religious and laity.

It offers foundational courses and seminars in ecumenism and a systematic study of par-ticular issues that are relevant both to ecumenical dialogue as well as interreligious dialogue.

The program is developed according to the principles of ecumenism and interreligiousdialogue set out by the Second Vatican Council and the official Directory for the application ofPrinciples and Norms on Ecumenism of the Pontifical Council for Promoting Christian Unity.

The program has 4 areas of study:

Introduction and methodology (philosophy, hermeneutics, social sciences, anthropol-ogy of dialogue, method)History (world religions, Christianity, divisions and attempts to overcome divisions,ecumenical movement)Systematic (biblical themes, ecclesiology, theology of canon law and ecumenism)Practical (spiritual ecumenism, ecumenical and interreligious commissions, catechesis)

Required credits for 4 semesters is 120 ECTS

* * *

La specializzazione proposta in questa Sezione è finalizzata a una completa formazio-ne ecumenica. Suo intento è la preparazione di professori e formatori in ecumenismo, di diret-tori di programmi o di uffici ecumenici a livello diocesano, regionale, nazionale; di responsa-bili dell’educazione permanente dei religiosi, del clero e del laicato.

La Sezione prevede, perciò, corsi e seminari fondamentali di ecumenismo ed uno studiosistematico di quei temi specifici che sono rilevanti per il dialogo ecumenico ed interreligioso.

Il programma è realizzato in sintonia con i principi ecumenici ed interreligiosi enuncia-ti dal Concilio Vaticano II e dal Direttorio per l’applicazione dei principi e delle norme sull’ecu-menismo del Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani.

Il programma si compone di 4 aree di studio:

Introduzione e metodologia (filosofia, ermeneutica, scienze sociali, antropologia deldialogo, metodo)Storia (religioni del mondo, cristianesimo, divisioni e tentativi di superarle, movimentoecumenico)Sistematica (temi biblici, ecclesiologia, teologia del diritto canonico e dell’ecumenismo)Pratica (ecumenismo spirituale, commissioni ecumeniche e interreligiose, catechesi)

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

SECONDO CICLO - SECOND CYCLE 73

Crediti richiesti per 4 semestri: 120 ECTS

Students need to choose 3 courses from the Introduction area:Sociologia della conoscenza. CALLEBAUTKnowing the Christian East: Encounter and Experience. ELLULThe Catholic Church in ecumenical dialogue. BLISSThe Hebrew Bible, human rights and interreligious dialogue. BEMPORADProphecy and Wisdom. BEMPORADThe Influence of Contemporary Philosophy in Theology. WILDER

Students must choose 2 courses from the History area:The Oxford Movement: Foundations of Ecumenical Encounter. FRANKLIN/STRANGELa dottrina trinitaria dei Padri (sec. I-III). DEGÓRSKIPhilo’s philosophy and its influence on early Christianity. AFTERMANHistory of the Ecumenical Movement. BLISSActing Acts. A Survey on the Pentecostal/Charismatic Movement. T.F. ROSSIAnglican-Catholic Relations: The Shape of Things to Come. FRANKLINHistory of Aramaic Christianity. SORO

Students must choose 6 courses from the Systematic area:Reception and receptive ecumenism. BLISSLe icone: dogma, teologia e valenza ecumenica. DEGÓRSKIElements for a Dialogical Theology of Religion. FUSSDifferent aspects of the Church in an Orthodox perspective. LOSSKYMethodism and its Dialogue with the Catholic Church. HOGGARD/BOLENPope John Paul II on the wrongs of the first two Christian millennia. WILLIAMSIslamic Thought in the Writings of Thomas Aquinas. ELLULReformation Theology in Context. PUGLISIThe Catholic Understanding of Interreligious Dialogue. BLISSMary in ecumenical dialogue. BLISSEcotheology: The Interface of Science and Religion. O’CONNORMethodology of biblical interpretation and its significance for Jewish-Christian understanding. BEMPORADPhilosophical elements in the Catholic – Protestant Dialogue. MOREROD

Students must choose 1 course from the Practical area:Bioetica III. COMPAGNONIThe Ministry of the Ecumenical Officer. RADANOL’ecumenismo nella legislazione della Chiesa. LORUSSOTeoria e prassi della “communicatio in sacris”. FABRIS

Students must choose 2 seminars from:L’amore e il misticismo nel Cantico dei Cantici. ORSUTO/COUPEAUAuthority as a gift to the Church. BLISSSome Debates about the Theology of Grace. BARWASSERDialogue in Proclamation: Answering Questions concerning the Christian Faith. ELLULPostmodern Theologies – Introduction and Criticism. BARWASSERLa teologia di Karl Barth. SALVATIMysticism in Christianity and in World Religions. PHAN TAN THANH

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

SECONDO CICLO - SECOND CYCLE74

PRIMO SEMESTRE – FIRST SEMESTER

CORSI – COURSES

eP 1625 Knowing the Christian East: Encounter and Experience 3 credits

The course sets out to explore the key elements of the Eastern Christian Tradition in the lightof Pope John Paul II’s Apostolic Letter Orientale Lumen as well as the ongoing dialogue tak-ing place between the Roman Catholic Church and the Orthodox Churches.

BIBLIOGRAPHY: JOHN PAUL II, Orientale Lumen, Libreria Editrice Vaticana, 1995; O.CLEMENT, The Roots of Christian Mysticism, New City, London 1997; V. LOSSKY, OrthodoxTheology: An Introduction, SVS Press, Baltimore 2001; R. TAFT, Through Their Own Eyes:Liturgy as the Byzantines saw it, InterOrthodox Press, Berkeley 2006.

J. ELLUL, OP Mon. 10.30-12.15

eP 1707 Different aspects of the Church in an Orthodox perspective(Tillard Chair) 3 credits

BIBLIOGRAPHY: N. AFANASSIEV, “The Church of the Holy Spirit” (in Russian or in French);Metr. J. ZIZIOULAS, “Being as Communion “ (English Version); V. LOSSKY, “In the Image andLikeness of God” (chapters on Catholicity); J. TILLARD, “L’Eglise locale” (Cerf, 1995).

N. LOSSKY 12-15, 19-22, 26-29 OctoberMon. – Thu. 15.30-17.15

eP 1704 Philo’s philosophy and its influence on early Christianity(Mini-course) 1.5 credits

The course will examine some of Philo’s exegesis of the Pentateuch and analyze the funda-mentals of his theology and his influence on the hermeneutics and theology of some of theearly Church Fathers.

BIBLIOGRAPHY: H.A. WOLFSON, Philo: Foundations of Religious Philosophy in Judaism,Christianity, and Islam, Harvard 1948; D.T. RUNIA, Philo and the Church Fathers: a collectionof papers, Leiden 1995; Philo in Early Christian Literature, Assen & Minneapolis 1993; Exege-sis and Philosophy: Studies on Philo of Alexandria, Hampshire & Vermont 1990; M. NIEHOFF,Philo on Jewish Identity and Culture, Tübingen: Mohr Siebeck, 2001.

A. AFTERMAN 12-19 October Mon. – Fri. 15.30-17.15

eP 1706 Methodism and its Dialogue with the Catholic Church 3 credits

The first part of the course will introduce Methodism with a general overview of the work ofthe Wesleys and then a look at the Methodist understanding of the Church and will alsoaddress special areas of interest including: Methodist understandings of ministry/ordination;eucharistic theology; holiness; Methodist models of authority and apostolicity. In the secondpart of the course, Prof. Bolen will offer an overview of relations between the World MethodistCouncil and the Catholic Church from 1967 to the present. He will focus on the dialogue’streatment of revelation, teaching authority and the Church; and will also address the World

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

SECONDO CICLO - SECOND CYCLE 75

Methodist Council’s official association with the Joint (Lutheran-Roman Catholic) Declara-tion on the Doctrine of Justification in 2006; and the joint celebrations marking the 300th

anniversaries of the births of John and Charles Wesley.

BIBLIOGRAPHY: J.M. TURNER, John Wesley: The Evangelical Revival and the Rise ofMethodism in England, Epworth press, 2003; T. RUNYON, The New Creation: John Wesley’sTheology Today. Abingdon Press, 1998; D. HEMPTON, Methodism: Empire of the Spirit. Yale,2005; D. CHAPMAN, In Search of the Catholic Spirit: Methodists and Catholics in Dialogue,Epworth Press, 2005; INTERNATIONAL METHODIST-ROMAN CATHOLIC DIALOGUE COM-MISSION, The Word of Life (1996); Speaking the Truth in Love (2001); The Grace Given Youin Christ (2006); Addresses of Cardinal Kasper to mark the celebrations of the 300th anniver-sary of the birth of John Wesley (2003) and Charles Wesley (2007).

T. HOGGARD – D. BOLEN Dec. 7, 9, 11, 14, 16, 18 (T. HOGGARD);Jan. 11, 13, 15, 18, 20, 22 (D. BOLEN)

Mon. Wed. Fri. 15.30-17.15

bP 1530 Prophecy and Wisdom (Intensive course) 3 credits

J. BEMPORAD 11, 12, 13, 14, 18, 19, 20, 21, 25, 26, 27 JanuaryMon. – Thu. 15.30-17.15

eP 1701 The Hebrew Bible, human rights and interreligious dialogue (Intensive course) 3 credits

An investigation of the Bible as it provides a foundation for human rights and how this affectsinterreligious dialogue.

J. BEMPORAD 30 November; 1, 2, 3, 7, 9, 10, 14, 15, 16, 17 DecemberMon. – Thu. 15.30-17.15

eP 2709 The Catholic Church in Ecumenical Dialogue 3 credits

The Catholic Church has entered into a variety of relationships with other ecclesial commu-nities. In some instances the contacts are known as ‘dialogues’ while others are called ‘con-versations’. This course will review these relationships with Eastern and Western Churchesand communities, and will explore the contribution of receptive ecumenism in the building ofmore stable and lasting contacts.

BIBLIOGRAPHY: F.M. BLISS, Catholic and Ecumenical. Why the Catholic Church is Ecumeni-cal and What She is doing about it, Second Revised Edition, Lanham, Maryland, Rowmanand Littlefield Publishers, 2007; P.D. MURRAY (Ed.), Receptive Ecumenism and the Call toCatholic Learning, Oxford: OUP: 2008; Ecumenical dialogues and conversations with theCatholic Church.

F.M. BLISS, SM Tue. 8.30-10.15

eP 1705 Reception and receptive ecumenism 3 credits

There are three parts to the course. The first investigates the meaning of theological and ecu-menical reception; the second considers the contemporary and long term intent of selected

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

SECONDO CICLO - SECOND CYCLE76

ecumenical agreements. The third focuses on receptive ecumenical learning, that is, whatwe can learn or receive from our ecumenical encounters.

BIBLIOGRAPHY: The Grace Given You in Christ. Report of the International Commission forDialogue Between the Roman Catholic Church and the World Methodist Council. WMC, LakeJunaluska: 2006; Growing Together in Unity and Mission. An Agreed Statement by the Inter-national Anglican – Roman Catholic Commission for Unity and Mission. SPCK, London: 2007;F.M. BLISS, Understanding Reception, Marquette University Press, 1993; F. M. BLISS, Angli-cans in Rome. A History. Norwich, Canterbury Press, 2006; P.D. Murray (Ed.) Receptive Ecu-menism and the Call to Catholic Learning, Oxford: OUP, 2008.

F.M. BLISS, SM Tue. 10.30-12.15

mP 1635 Bioetica [III] 3 crediti

F. COMPAGNONI, OP Mar. 8.30-10.15

eP 1693 The Oxford Movement: Foundations of Ecumenical Encounter 3 credits

This course looks at the Oxford Movement in the Church of England, 1833 1845, and two ofits key leaders, John Henry Newman and Edward Bouverie Pusey. The course will look par-ticularly at the origins of the contemporary dialogue of the Catholic Church and the AnglicanCommunion in the theology, liturgy, and pastoral practice of this nineteenth century move-ment and its two most significant figures, Newman and Pusey.

R.W. FRANKLIN – R. STRANGE Wed. 10.30-12.15

eP 1466 History of the Ecumenical Movement 3 credits

There are two parts to the course. The first considers the beginnings of the ecumenical move-ment in Protestantism, the 1910 Edinburgh Conference and the founding of the World Coun-cil of Churches. The second part is about the entry of the Catholic Church into the movement,including a study of the efforts and principles that arose out of the Second Vatican Council.

BIBLIOGRAPHY: A History of the Ecumenical Movement, Vol. 1 (eds. R. ROUSE & S.C.NEILL), WCC/Geneva 1986 (3rd ed.); Vol. 2 (ed. H.E. FEY), WCC/Geneva (2nd ed.); Vol. 3(eds. J. BRIGGS, M. ODUYOYE & G. TSETSIS), WCC/Geneva 2004.

F.M. BLISS, SM Thu. 8.30-10.15

dP 2457 La dottrina trinitaria dei Padri (sec. I-III) 3 credits

B.R. DEGÓRSKI, OSPPE Gio. 8.30-10.15

dP 1981 Elements for a Dialogical Theology of Religion 3 credits

M. FUSS Thu. 10.30-12.15

dP 2284 Le icone: dogma, teologia e valenza ecumenica 3 crediti

B.R. DEGÓRSKI, OSPPE Gio. 10.30-12.15

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

SECONDO CICLO - SECOND CYCLE 77

mP 1692 Pope John Paul II on the wrongs of the first two Christian millennia 3 credits

B. WILLIAMS, OP Fri. 15.30-17.15

SS 2070 Sociologia della conoscenza (Scienze sociali) 3 crediti

B. CALLEBAUT 24, 26 October; 21, 23 November; 9, 11 JanuarySat. Mon. 8.30-12.15

tP 1313 Islamic Thought in the Writings of Thomas Aquinas 3 credits

J. ELLUL, OP Mon. 15.30-17.15

SEMINARI – SEMINARS

eS 1685 Authority as a gift to the Church 4 credits

F.M. BLISS, SM Wed. 8.30-10.15

dS 1984 Some Debates about the Theology of Grace 4 credits

C. BARWASSER, OP Wed. 8.30-10.15

eS 1708 Dialogue in Proclamation: Answering Questions concerningthe Christian Faith 4 credits

J. ELLUL, OP Wed. 15.30-17.15

AS 2038 L’amore e il misticismo nel Cantico dei Cantici (PUG) 4 crediti

D. ORSUTO/C. COUPEAU, SJ Lun. 16.00-17.30

SECONDO SEMESTRE – SECOND SEMESTER

CORSI – COURSES

eP 1633 Reformation Theology in Context 3 credits

This course is divided into six sections: A. The Protestant Reformation in its cultural-histori-cal context; B. The new concept of theology of Martin Luther; C. The authority of Scripture inSt. Thomas, Luther, Calvin, Zwingli and the Confessions of Faith; D. Christology: conver-gences and divergences; E. Ecclesiology of the Reformers; F. Predestination: freedom of God,human freedom.

BIBLIOGRAPHY: W.J. COURTENAY, “Nominalism and Late Medieval Religion”, pp. 26-58,in: C. TRINKAUS (Ed.), The Pursuit of Holiness in Late Medieval and Renaissance Religion,Leiden: E.J. Brill, (coll “Studies in Medieval and Reformation Thought”, 10) 1974; G. HAM-MANN, Entre la secte et la cité. Le Projet d’Église du Réformateur Martin Bucer, Geneva:

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

SECONDO CICLO - SECOND CYCLE78

Labor et Fides, 1984; A.E. McGRATH, The Intellectual Origins of the European Reformation,Oxford/Cambridge, MA: Blackwell, 1995; A.E. McGRATH, Reformation Thought. An Intro-duction, 2nd edition. Oxford: B. Blackwell, 1993; H.A. OBERMAN, The Reformation: Rootsand Ramifications, Edinburgh: T & T Clark, 1994.

J. PUGLISI, SA Mon. 8.30-10.15

eP 2711 The Ministry of the Ecumenical Officer (Intensive course) 1.5 credits

Vatican II’s deep and irrevocable commitment to ecumenism made ecumenism a responsibil-ity at every level of the Catholic Church. The focus here is the local church and the ministryof the diocesan ecumenical officer.The course includes discussion of Catholic principles, structures and practice of ecumenism,resources available to help promote ecumenism, the mutual importance of international and nation-al achievements and dialogue for the local church, and of local initiatives for the whole Church.

BIBLIOGRAPHY: Directory For the Application of Principles and Norms on Ecumenism, Pon-tificium Consilium Ad Christianorum Unitatem Fovendam, 1993; The Ecumenical Dimensionin the Formation of those Engaged in Pastoral Work, Pontificium Concilium Ad Christiano-rum Unitatem Fovendam, 1997; W. KASPER, A Handbook of Spiritual Ecumenism, New York:New City Press, 2007; The Ecumenical Christian Dialogues and the Catechism of the CatholicChurch, Edited by Jeffrey Gros, FSC and Daniel S. Mulhall, Mahwah: Paulist Press, 2006.

J.A. RADANO 8, 9, 10, 11, 12, 15 MarchMon. – Fri. 10.30-12.15

DO 11 L’ecumenismo nella legislazione della Chiesa (Diritto Canonico) 1.5 crediti

L. LORUSSO, OP 15, 22 febbraio, 1, 8, 15, 22 marzoLun. 16.30-18.15

eP 1703 History of Aramaic Christianity (Intensive course) 3 credits

This course aims to acquaint the student with the historical ecclesial landscape to whichtoday’s mainline Christians belong, e.g., Roman Catholics, Orthodox, Orientals, Protestantsand others, and to focus on one of these traditions – the Babylonian Aramaic tradition – whichthrived outside the Roman Empire during the apostolic age and spread from Jerusalem toMesopotamia (Iraq), eventually reaching India and the Far East. The course will review histor-ical, theological, liturgical and canonical sources of this tradition to help the student appre-hend its significance and appreciate its uniqueness and ultimately to be able to interpret thevery Aramaic cultural milieu of Jesus and his Apostles.

B. SORO 22 February – 11 MarchMon. – Thu. 17.30-19.15

bP 2533 Methodology of Biblical Interpretation and its Significancefor Jewish-Christian Understanding (Intensive course) 3 credits

J. BEMPORAD 1, 2, 3, 4, 8, 9, 10, 11, 15, 16, 17, 18 MarchMon. – Thu. 15.30-17.15

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

SECONDO CICLO - SECOND CYCLE 79

eP 2710 Acting Acts. A Survey on the Pentecostal/Charismatic Movement 3 credits

Historical, sociological and theological features of Pentecostalism will be considered in thefirst part of the course. In the second part, an evaluation of the Roman-Catholic/Pentecostaldialogue, as well as of the significance of Pentecostalism within the ecumenical movement,will be given.

BIBLIOGRAPHY: BURGESS S.M. – VAN DER MAAS E.M., Dictionary of Pentecostals andCharismatic Movements, Zondervan Publishers, Grand Rapids MI 2002; COX H., Fire fromHeaven. The Rise of Pentecostal Spirituality and the Re-shaping of Religion in the 21st Cen-tury, Cassel Wellington House 1996; HOCKEN P., The Glory and the Shame. Reflections onthe 20th Century Outpouring of the Holy Spirit, Eagle, Guilford 1994; HOLLENWEGERW.J.,Pentecostalism. Origin and development Worldwide, Hendrickson Publishers, PeabodyMA 1997; McCLUNG (ed.), Azusa street and Beyond, Bridge-Logos, Gainesville (FL) 2006;ROBECK C. M., The Azusa Street Mission & Revival, Thomas Nelson Inc., Nashville (TN) 2006.

T.F. ROSSI Tue. 8.30-10.15

eP 1020 Mary in Ecumenical Dialogue 3 credits

The course will explore the Catholic Church’s conversations regarding Mary with the Ortho-dox, the Lutherans and the Anglican Communion. It will also study the Groupe des Dombesdocument: Mary in the plan of God and in the communion of saints: towards a common Chris-tian understanding.

F.M. BLISS, SM Tue. 10.30-12.15

eP 2713 Anglican-Catholic Relations: The Shape of Things to Come 3 credits

This course reviews progress and set-back in Anglican-Catholic relations since 1890, andlooks ahead at what the future holds between the two Churches for the Twenty-first century.

BIBLIOGRAPHY: To be provided by the Professor.

R.W. FRANKLIN Wed. 10.30-12.15

DO 12 Teoria e prassi della “communicatio in sacris” (Diritto Canonico) 1.5 crediti

C. FABRIS 17, 24 febbraio, 3, 10, 17, 24 marzoMer. 16.30-18.15

eP 2712 Ecotheology: The Interface of Science and Religion 3 credits

This course is intended to assist those who wish to become more aware of the theme of therelationship between the Church and the scientific community. It is well known that the pop-ular perspective, prompted by an uninformed media, maintains that the Church and theempirical sciences (e.g. physics, astronomy, biology, etc.) are adverse to each other’s meth-ods and objectives. The claim often is that, especially after the ‘Galileo Affair’, the Churchhas felt threatened by ‘advances’ in science and technology. The exact opposite is accurate.This course seeks to address some of the more prevalent myths arising from the prevailingpublic mindset, and also to discuss the role of the Church in promoting the dialogue between

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

SECONDO CICLO - SECOND CYCLE80

scientific and theological expertise. Please note that nomore than a basic and general knowl-edge of the sciences is required for participants.

BIBLIOGRAPHY: will be offered weekly. Additionally, consideration will be given to such Papalmessages as those to the Pontifical Academy of Sciences. Also, there will be reference to: I.G.BARBOUR, Religion and Science, San Francisco, CE: Harper Collins, 1997 (Barbour attemptsto offer an ecumenical approach); T. CREAN O.P., A Catholic Replies to Professor Dawkins,Oxford: Family Publications, 2007; D.C. LINDBERG, “Galileo, the Church and the Cosmos”,in When Science and Christianity Meet, ed. D.C. Lindberg and R.L. Numbers, Chicago, IL:University of Chicago Press, 2003; McGRATH, The Dawkins Delusion, London: SPCK, 2007(this text is by an Anglican apologist); M.W. WORTHING, God, Creation and ContemporaryPhysics, Minneapolis: Fortress Press, 1996 (this study incorporates the contribution ofReformed Protestant scholars.

B. O’CONNOR Wed 17.30-19.15

eP 1692 The Catholic Understanding of Interreligious Dialogue 3 credits

The first part of the course will study the place of the major world religions in securing the sal-vation of humankind. The second part will trace the history of the Catholic Church’s journeyinto a programme of dialogue in the twentieth century and the “theological motivations ofinterreligious dialogue as explained by the Magisterium.” (Introduction to Interreligious Dia-logue. The Official Teaching of the Catholic Church. Pauline, Boston 1997).

F.M. BLISS, SM Thu 8.30-10.15

dP 2447 The Influence if Contemporary Philosophy in Theology 3 credits

A. WILDER, OP Fri 8.30-10.15

FT 2075 Philosophical Elements in the Catholic – Protestant Dialogue(Philosophy) 3 credits

C. MOREROD, OP

SEMINARI – SEMINARS

dS 2988 Postmodern Theologies – Introduction and Criticism 4 credits

C. BARWASSER, OP Wed. 8.30-10.15

dS 1983 La teologia di Karl Barth 4 crediti

M. SALVATI, OP Mer. 8.30-10.15

sS 2117 Mysticism in Christianity and in World Religions 4 credits

G. PHAN TAN THANH, OP Wed. 8.30-10.15

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

SECONDO CICLO - SECOND CYCLE 81

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

SEZIONE MORALE – MORAL SECTION

Responsabile – Coordinator

Prof. Francesco COMPAGNONI

Lo studente nel quinquennio filosofico-teologico istituzionale si è appropriato delle nozionifondamentali del sapere teologico. Il biennio di specializzazione in morale intende guidarlosulla via di un deciso approfondimento personale di questa parte della sistematica. Gli vienepertanto richiesto di sviluppare sia la propria originalità di giovane ricercatore (propedeuticanecessaria all’eventuale futuro lavoro dottorale), sia la capacità di trasmettere l’etica cristia-na in modo corretto dal punto di vista metodologico e contenutistico.Per aiutarlo in questo duplice compito, la nostra scuola gli offre un corpo docente ed un pro-gramma che si rifanno alla tradizione tomista, partendo dalla II Parte della Summa Theologiaee seguendo l’interpretazione innovativa sia del Catechismo della Chiesa Cattolica (Parte ter-za: La vita in Cristo; Sez. prima: La vocazione dell’uomo: la vita nello Spirito), sia dell’encicli-ca Veritatis Splendor (con le quattro aree strutturali ivi indicate: la libertà e la legge – lacoscienza e la verità – la scelta fondamentale dei comportamenti concreti – l’atto morale).I corsi e i seminari afferiscono concretamente a uno o a più dei seguenti settori: biblico-stori-co, morale fondamentale, morali speciali, magistero morale. alcuni insegnamenti sono mutua-ti da altri programmi della PUST per completare sia l’offerta che la possibilità di scelta.

In the five-year institutional curriculum of philosophy and theology the student will haveacquired the basic notions of theological knowledge. The two year curriculum of specializa-tion in moral theology is meant to guide him on the road towards a personal and deeperknowledge of this part of systematic theology. He is therefore required to develop his capa-bilities for carrying out original research, which is absolutely necessary for eventual doctoralwork, and for correctly conveying Christian ethics from the point of view of both method andcontent.To help him in this dual task our Faculty has a teaching staff and offers a programme thatadhere to the thomistic tradition. Taking Part II of Summa Theologiae as the starting point, theprogramme follows the innovative interpretation of Catechism of the Catholic Church (PartThree: Life in Christ; Section One: Man’s Vocation: Life in the Spirit) and of Veritatis Splendor(the four areas: liberty and the law – conscience and truth – the fundamental choice in con-crete behaviour – the moral act).The courses and seminars deal concretely with one or more of the following areas: biblical-historical, fundamental morals, specialized morals, moral magisterium. The programme willinclude courses from other programmes offered by the University to ensure a comprehen-sive offer and the possibility of choice.

SECONDO CICLO - SECOND CYCLE82

PRIMO SEMESTRE – FIRST SEMESTER

CORSI

mP 2924 La beatitudine: fine, principio e ordinamento della vita morale.S. Tommaso nella Summa Theologiae 3 crediti

Il corso si propone di illustrare come S. Tommaso nella Summa Theologiae fondi tutto il dina-mismo della vita morale sulla finalità della beatitudine eterna. Si cercherà di delineare i trattiessenziali della sua impostazione avendo cura di evidenziare: 1) come la beatitudine sia l’ul-timo fine e l’ultima perfezione entitativa dell’uomo e come si ponga a principio e orientamen-to di tutto l’agire umano; 2) come il cammino dell’uomo verso la beatitudine sia un progres-so nella somiglianza con Dio reso possibile per il dono della grazia che sola ordina eproporziona l’uomo a tale finalità; 3) come gli atti meritori della vita cristiana abbiano valoredispositivo e anticipatorio della beatitudine perfetta.

BIBLIOGRAFIA: O. BONNEWJIN, La béatitude et les béatitudes. Un approche thomiste del’étique, Roma 2001; A. VALSECCHI, Il fine dell’uomo nella teologia di Tommaso d’Aquino. Unpercorso attraverso le opere maggiori, Roma 2003. Durante il corso verranno date delledispense e forniti ulteriori riferimenti bibliografici.

G. KOSTKO Lun. 8.30-10.15

mP 1691 L’uomo “via della Chiesa” in Giovanni Paolo II 3 crediti

Il corso, esplorando l’insegnamento di papa Giovanni Paolo II cercherà di rintracciare le lineeguida e gli aspetti più importanti riguardanti l’uomo, considerato da Lui come la “via dellaChiesa”. Alla base delle analisi approfondite dei vari documenti pubblicati dal Pontefice, sitenterà di delineare gli elementi essenziali della sua “antropologia adeguata”.

BIBLIOGRAFIA: GIOVANNI PAOLO II, Redemptor hominis; Veritatis splendor; Centesimusannus; Mulieris dignitatem; A. SCOLA, L’esperienza elementare. La vena profonda del Magi-stero di Giovanni Paolo II, Marietti 2003; L. NEGRI, L’insegnamento di Giovanni Paolo II, JacaBook 20052.

R. RYBKA, OP Gio. 10.30-12.15

mP 1692 Storia della teologia morale. Il giansenismo: aspetti morali,disciplinari, politici 3 crediti

Il corso prende in esame le vicende storiche riguardanti quel complesso movimento teologi-co dei secoli XVII e XVIII che prende il nome di giansenismo. Particolare attenzione ai suoi svi-luppi in Francia e in Italia.

BIBLIOGRAFIA: F. HILDESHEIMER-M. PIERONI FRANCINI, Il giansenismo, Cinisello Balsa-mo 1994; P. STELLA, Il giansenismo in Italia, 3 vol., Roma 2006.

M. MANCINI, OP Ven.10.30-12.15

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

SECONDO CICLO - SECOND CYCLE 83

mP 1635 Bioetica III 3 crediti

10. La sessualità umana. 11. La vita nascente. 12. Le fasi terminali della vita. Il Corso di Bioe-tica è offerto in quattro semestri consecutivi, per un totale di 100 ore ca. Ognuna delle parti(Bioetica I, II, III, IV) è però frequentabile separatamente: le singole trattazioni sono didattica-mente indipendenti e complete. La bibliografia ragionata viene distribuita ogni semestre,insieme allo schema dettagliato delle lezioni.

F. COMPAGNONI, OP Mar. 8.30-10.15

mP 1675 La guerra e la pace nel XX secolo 3 crediti

1. I movimenti pacifisti contemporanei. 2. La teologia della guerra all’inizio del XX sec. 3. Dal-l’appello di Benedetto XV (1917) alla ‘Pace Giusta’ dei Vescovi Tedeschi (2000). 4. La teolo-gia della pace all’inizio del XXI sec.

BIBLIOGRAFIA: L. LORENZETTI, (ed.), Dizionario teologico della pace, EDB, Bologna,1997; R.B. MILLER (ed.), War in the Twentieth Century: Sources and Theological Ethics,Westminster/John Knox Press Louisville KY 1992; PONT. CONSIGLIO DELLA GIUSTIZIA EDELLA PACE, Diritto umanitario e cappellani militari, Libreria Editrice Vaticana, Città delVaticano 2004.

F. COMPAGNONI, OP Ven. 8.30-10.15

SP 2042 Dottrina Sociale della Chiesa I (Scienze Sociali) 3 crediti

Descrizione e bibliografia a pag. 224.

A. CROSTHWAITE, OP Mar. 10.30-12.15

mP 2041 Una morale dei mass-media 3 crediti

Ambivalenza socio-culturale-morale dei mass-media. Utilità di un codice deontologico inter-nazionale. Libertà di stampa, abolizione della censura preventiva e “nuovo” ordine mondialedell’informazione. Le due fonti di moralità oggettiva: il contenuto in quanto comunicato e lecircostanze. Responsabilità personale degli emittenti e degli utenti. Compito degli educato-ri: famiglia, scuola, Chiesa. La verità dei “fatti”, norma fondamentale della morale dell’infor-mazione. Il silenzio e altri “trucchi” contro la verità oggettiva. Il servizio alla persona umana,fattore primordiale, nella società di massa.

BIBLIOGRAFIA: PONTIFICIO CONSIGLIO DELLE COMUNICAZIONI SOCIALI, Etica nellacomunicazione sociale, LEV, Città del Vaticano 2000; IDEM, Etica in internet, LEV, Città delVaticano 2002; A. FRAGOLA, Manuale di diritto internazionale della comunicazione sociale,Paoline, Cinisello Balsamo 1992; N. GONZÁLEZ, Famiglia e media, EDUSC, Roma 2008; L.JAKI STANLEY, Il messaggio e il mezzo: un trattato sulla verità, Fede e cultura, Verona 2007.

E. DE CEA, OP Lun. 15.30-17.15

mP 1919 La formazione dei cristiani alla politica (corso intensivo) 3 crediti

La presenza responsabile dei cristiani nel sociale e nel politico; La Politica come amiciziacivica; Coltivare e custodire il mondo attraverso il lavoro e l’azione politica e sociale; Per un

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

SECONDO CICLO - SECOND CYCLE84

umanesimo cristiano senza compromessi; Il cristiano ispira la sua azione politica alla compe-tenza professionale e alle indicazioni della sua fede e della sua coscienza morale.

BIBLIOGRAFIA: PONTIFICIO CONSIGLIO DELLA GIUSTIZIA E DELLA PACE, Compendiodella Dottrina Sociale della Chiesa, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2004; GUZ-ZI M., La nuova umanità. Un progetto politico e spirituale, Paoline, Milano, 2005; MAZZOC-CHIO F. (a cura) La Politica luogo di profezia e speranza, AVE, Roma 2006.

R. D’ANDREA, OP 21, 22, 23/28, 29, 30 ottobre; 11, 12, 13/18, 19, 20 novembreMer. 17.30-19.15; Gio. 15.30-17.15; Ven. 8.30-10.15

SP 1061 Storia del Pensiero sociale Cristiano [I] (Scienze Sociali) 3 crediti

Descrizione e bibliografia a pag. 228.

H. ALFORD, OP Lun. 10.30-12.15

SP 1199 Social Teaching of John Paul II (Scienze Sociali) 3 credits

Description and bibliography on page 234.

H. ALFORD, OP Thu. 17.30-19.15

mP 1693 Pope John Paul II on the Wrongs of the First Two Christian Millennia 3 credits

The moral, ecclesial, and ecumenical significance of Pope John Paul’s summons to theChurch for penitential confrontation with the ‘dark side’ of Christian history. Special empha-sis on papal and other magisterial references to past mistreatment of women, dissident Chris-tians, Jews, other non-Christian peoples. Consideration of some Catholic misgivings andcriticisms concerning these initiatives of John Paul II.

BIBLIOGRAPHY: L. ACCATTOLI, When a Pope Asks Forgiveness, Trans. by Jordan Aumann,OP, Alba House, Staten Island USA, 1998; G. BIFFI (Cardinal), Memorie e digressioni di un ita-liano cardinale, Cantagalli, Siena, 2007; G. COTTIER, Memoria e pentimento: Il rapporto fraChiesa e cristiani peccatori, Trad. di Bruno Gonella, San Paolo, Roma, 2000; INTERNATIONALTHEOLOGICAL COMMISSION, Memory and Reconciliation: The Church and the Faults ofthe Past, Vatican City, 2000.

B. WILLIAMS, OP Fri. 15.30-17.15

tP 1375 The Virtue of Religion in Aquinas (intensive course) 3 credits

J. D’AMECOURT, OP 2 – 27 November; Mon. Tue. Fri. 17.30-19.15

FT 1078 Aquinas’ Natural Law versus Ethical and Cultural Pluralism(Philosophy) 3 credits

J. KNASAS

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

SECONDO CICLO - SECOND CYCLE 85

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

SEMINARI – SEMINARS

bS 1531 Bibbia e Morale. Radici bibliche dell’agire cristiano(Documento della Pontificia Commissione Biblica) 4 crediti

F. COMPAGNONI, OP – P. GARUTI, OP Mer. 10.30-12.15

dS 1984 Some Debates about the Theology of Grace 4 credits

C. BARWASSER, OP Wed. 8.30-10.15

SECONDO SEMESTRE – SECOND SEMESTER

CORSI

bP 2537 Vocazione e sequela nel Vangelo secondo Marco 3 crediti

L. de SANTIS, OP Gio. 10.30-12.15

mP 2694 Finalità della persona umana e somiglianza con Dio.Prospettive tratte dalla Summa Theologiae di Tommaso d’Aquino 3 crediti

Il corso propone allo studio l’insegnamento di S. Tommaso sulla finalità dell’uomo come somi-glianza con Dio. Si esaminerà: a) L’eterno disegno di Dio; b) la natura dello stato definitivo del-la condizione umana; c) Il rapporto tra la natura dell’uomo e il suo destino; d) come l’uomoottenga il proprio compimento nella conformità alla legge divina; e) Come la finalità dellasomiglianza con Dio sia una conformazione a Cristo in quanto Figlio di Dio.

BIBLIOGRAFIA: G. KOSTKO, “Beatitudine e vita cristiana nella Summa Theologiae di S. Tom-maso d’Aquino”, Sacra Doctrina, 50 (2005), Edizioni Studio Domenicano, Bologna, p. 394; G.KOSTKO, “Desiderio naturale di Dio o della beatitudine”, in Angelicum, 81 (2004), pp. 535-564.

G. KOSTKO Lun. 8.30-10.15

mP 2695 Creation, Evolution and Christian Morality (Intensive course) 3 credits

P. LICHACZ 12 April – 18 May; Mon. Tue. 15.30-17.15

mP 2640 Bioetica IV 3 crediti

13. Biotecnologie e sperimentazione clinica. 14. Comportamenti individuali a rischio: AIDS,tossicodipendenze, alcolismo. 15. Comportamenti collettivi a rischio: medicina del lavoro,inquinamenti. 16. Principi di ecologia. Il Corso di Bioetica è offerto in quattro semestri conse-cutivi,per un totale di 100 ore circa. Ognuna delle parti (Bioetica I, II, III, IV) è frequentabileanche separatamente: le singole trattazioni sono didatticamente indipendenti e complete.La bibliografia ragionata viene distribuita ogni semestre, insieme allo schema dettagliatodelle lezioni.

F. COMPAGNONI, OP Mar. 8.30-10.15

SECONDO CICLO - SECOND CYCLE86

mP 2696 Bioethics: Terminal Phase of Life 3 credits

Terminal phase of life: death, its determination, brain death, transplantation of organs, euthana-sia: medical accompaniment.

BIBLIOGRAPHY: Encyclopedia of Bioethics, Mac Millan, New York 2004, 3rd ed; Lexikonder Bioethik, Gütersloer Verlagshaus, 1998; Nuovo Dizionario di Bioetica, (Leone S. – Priv-itera S. edd.), Città Nuova-ISB, Roma 2004; Etica della vita (Compagnoni F. ed.), San Pao-lo, Milano 1996.

R. KLEPANEC, OP Fri. 8.30-10.15

SP 1048 Dottrina Sociale della Chiesa II (Scienze Sociali) 3 credits

Descrizione e bibliografia a pag. 236.

A. CROSTHWAITE, OP Mar. 10.30-12.15

mP 2661 Il bene comune, reliquia del passato o realtà sempre attuale? 3 crediti

Il corso tende a far vedere la grande attualità ed importanza del tema del bene comune perla vita delle società odierne. Nella prima parte si presenta il concetto di bene comune di sanTommaso d’Aquino. La seconda parte viene dedicata all’insegnamento sull’attuazione delbene comune nei documenti sociali dei pontefici e del Concilio Vaticano II, cominciando daLeone XIII fino a Giovanni Paolo II. Inoltre questa parte mette in evidenza il fatto ch esiste lacontinuità tra il pensiero di S. Tommaso e il Magistero dei papi sul bene comune.

BIBLIOGRAFIA: TOMMASO D’AQUINO, Summa Theologiae; Summa contra Gentiles; Deregno ad regem Cypri; Sententia libri politicorum; I documenti sociali della Chiesa. Da LeoneXIII a Giovanni Paolo II, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 1991; CONCILIO VATI-CANO II, Costituzione Pastorale Gaudium et spes; J. MARITAIN, La persona e il bene comu-ne, Morcelliana, Brescia 1976; M. NOVAK, Free Persons and the Common Good, Lanham,Md: Madison Books, 1989. Dispense complementari del docente.

R. RYBKA, OP Ven. 8.30-10.15

tP 2378 Evangelical Foundations of the Ia-IIae (Intensive course) 3 credits

J. D’AMECOURT, OP 1 – 25 March; Lun.Mar.Gio. 17.30-19.15

SP 2015 Antropologia culturale (Scienze Sociali) 3 credits

Descrizione e bibliografia a pag. 229.

A. RICCIO Mer. 8.30-10.15; Gio. 14.30-16.15

SP 2037 Psicodinamica dello sviluppo e delle relazioni familiari (Scienze Sociali) 3 crediti

Descrizione e bibliografia a pag. 229.

A. URSO Lun. 10.30-12.15

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

SECONDO CICLO - SECOND CYCLE 87

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

SP 1063 Storia delle dottrine politiche I (Scienze Sociali) 3 crediti

Descrizione e bibliografia a pag. 251.

A. LO PRESTI Mar. Mer. 14.30-16.15

SP 1062 Storia del pensiero sociale cristiano II (Scienze Sociali) 3 crediti

P. PALAGI Ven. 10.30-12.15

SEMINARI – SEMINARS

mS 2926 Il ruolo delle virtù riconducibili alla giustizia nella civitas tomisticae nella vita delle società odierne 4 crediti

R. RYBKA Mer. 10.30-12.15

mS 2697 The Problem of Happiness in Moral Debate 4 credits

T. ROSSI Wed. 17.30-19.15

SECONDO CICLO - SECOND CYCLE88

SEZIONE SPIRITUALE – SPIRITUALITY SECTION

Responsabile – Coordinator

Prof. Paul MURRAY

La specializzazione in Teologia Spirituale viene offerta a coloro che si preparano ad insegna-re in questo campo, ai direttori spirituali e ai responsabili della formazione di religiosi o semi-naristi.Il programma di studi è organizzato in modo tale che gli studenti possano ricevere una forma-zione completa in teologia spirituale sistematica, in storia della spiritualità, in discipline psi-cologiche relative alla vita spirituale, in spiritualità dei diversi stati di vita, e riguardoall’insegnamento dei grandi maestri di spiritualità.

The specialization in Spiritual Theology and its related subjects is offered to those studentswho are preparing to be professors in this field, spiritual directors, or formators of religious orseminarians.The programme of studies is arranged in such a way that students can receive instruction insystematic spiritual theology, the history of spirituality, related psychological studies, the spir-ituality of specific states of life, and the teaching of the great masters.

PRIMO SEMESTRE – FIRST SEMESTER

CORSI – COURSES

sP 1664 Storia della spiritualità: dagli inizi al sec. XV 3 crediti

Il periodo patristico sarà sviluppato per sommi capi,con accenni solo ai principali autori spi-rituali. Gregorio Magno, Benedetto ed il monachesimo occidentale. S. Colombano e i mona-ci irlandesi. Cluny e la preghiera continua. I Camaldolesi. San Bruno e la Certosa. I canonicidi San Vittore. San Bernardo e i cistercensi. Gli ordini mendicanti. Beghine e Begardi. I misti-ci del nord. I mistici inglesi. La Devotio moderna. Lettura per quest’anno: Le celesti rivelazio-ni, di S. Brigida di Svezia.

BIBLIOGRAFIA: AA.VV. La spiritualità nel medioevo, 4°: A-B, Bologna 1986 e 1991. La spiri-tualità del Medioevo, IV, Roma 1988. AA.VV. Storia della vita religiosa, Brescia 1988. J.AUMANN, Sommario di storia della spiritualità, Napoli 1981. H. HEGAN, I mistici e la mistica,Città del Vaticano 1995.

L. BORRIELLO, OCD Lun. 15.30-17.15

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

SECONDO CICLO - SECOND CYCLE 89

sP 1992 History of Spirituality, Part I: Early Monasticism to the High Middle Ages 3 credits

This course will be an integration of the development of Catholic spirituality from the begin-nings of monasticism to the High Middle Ages relating distinctive ways of prayer with signifi-cant spiritualities in the context of their historical emergence in the life of the Church. Specialemphasis will be given to the writings of St. Augustine, St. Benedict, and the spirituality of theFranciscans and the Dominicans. The wisdom of these distinctive spiritualities will also beconsidered in terms of their relevance and importance in the contemporary life of Christians.

BIBLIOGRAPHY: BONAVENTURE, The Soul’s Journey into God in Classics of Western Spir-ituality, Paulist Press, New York, 1978; CATHERINE OF SIENA, The Dialogue in Classics ofWestern Spirituality, Paulist Press, New York, 1980; J. AUMANN, Christian Spirituality andthe Catholic Tradition, Sheed and Ward, London, 1985; L. BOUYER, The Spirituality of theNew Testament and the Fathers, in, A History of Christian Spirituality Volume I, Seabury Press,New York, 1982; J. LECLERCQ, The Spirituality of the Middles Ages, in History of ChristianSpirituality Volume II, Seabury Press, New York, 1982.

L. BUCKLES, OP Tue. 15.30-17.15

sP 1993 Christian Anthropology 3 credits

The Apostle, Paul, says in his letter to the Galatians, “I have been crucified with Christ, and Ilive now not with my own life but with the life of Christ who lives in me.” (Galatians 2:19) Thegift of the grace of Christ, heals, transforms and perfects human nature. This course will studythe human person created in the image of God, redeemed in Christ and sanctified by the giftof the Holy Spirit. Special attention will be given to the relationship between human natureand the new life of grace in Christ.

BIBLIOGRAPHY:VATICAN COUNCIL II, The Conciliar and Post Concililar Documents, ed.Austin Flannery, OP; Gaudium et Spes: The Pastoral Constitution on the Church in the Mod-ern World, Costello Publishing Company, Northport, New York. 1996; JOHN PAUL II, Evan-gelium Vitae, Fides et Ratio, Mulieris Dignitatem, Redemptor Hominis, Veritatis Splendor; J.AUMANN, OP The Theology of Christian Perfection, The Priory Press, Dubugue, Iowa 1962.

L. BUCKLES, OP Thu. 15.30-17.15

sP 1990 Antropologia spirituale I 3 crediti

Lineamenta di antropologia spirituale: Quale uomo, la vita secondo lo spirito, l’uomo imma-gine del Dio Trinitario, struttura cristologia e trinitaria dell’uomo. I doni dello Spirito Santo. IPadri della Chiesa: Origene, Gregorio di Nissa, Evagrio Pontico e Agostino. Saggi dottrinali delMedioevo: Guglielmo di Saint-Thierry, san Bonaventura.

BIBLIOGRAFIA: Dispense; AA.VV, L’antropologia dei maestri spirituali, ed. Paoline, 1991; altreindicazioni saranno date durante il corso.

C. BOVA, OP Lun. 17.30-19.15

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

SECONDO CICLO - SECOND CYCLE90

sP 1510 Teologia della vita consacrata I 3 crediti

Chiamata di Dio e progetto personale. Fondamenti evangelici della vocazione alla VC. Lasequela radicale di Cristo nello Spirito. Le prime forme di VC. Dal monachesimo agli OrdiniMendicanti. Fioritura degli Istituti religiosi e secolari nella Chiesa. Documenti del Magisteroecclesiastico. Caratteristiche della “consacrazione a titolo speciale”: appartenenza totale a Dioe somiglianza misteriosa con Cristo. Inserimento degli Istituti Religiosi nella Chiesa locale. Natu-ra e spiritualità degli Istituti Secolari. Caratteristiche e aspirazioni delle nuove forme di VC.

BIBLIOGRAFIA: GIOVANNI PAOLO II, Vita Consecrata, Città del Vaticano 1996; AA.VV., Iden-tità dei consacrati nella missione della Chiesa e il loro rapporto con il mondo, Città del Vati-cano 1994; CISM; Oltre la porta. I consacrati e le emergenze del nuovo millennio, Roma 2002;CISM, Chiesa locale. Vita consacrata e territorio in dialogo aperto, Roma 2003.

E. DE CEA, OP Mar. 15.30-17.15

sP 2985 The Lived Theology of St. Catherine of Siena 3 credits

Apart from a general introduction to the life and teachings of this remarkable lay woman, thecourse will pay particular attention to: 1 Catherine as a preacher of God’s Mercy; 2. The eccle-sial depth of Catherine’s spiritual vision; 3. Catherine and freedom.

BIBLIOGRAPHY: CATHERINE OF SIENA, The Dialogue, trans., S. Noffke, New York 1980; TheLetters of Catherine of Siena, Vol 1 and 2, trans. S. Noffke, Tempe 2000-2001; The Prayers ofCatherine of Siena, 2nd edition, trans., S. Noffke, New York 2001; M. O’DRISCOLL, Catherineof Siena: Passion for the Truth, Compassion for Humanity, New York 2000.

P. MURRAY, OP Mon. 17.30-19.15

sP 1976 Caterina da Siena: il Dialogo 3 crediti

Profilo della sua vita. Struttura del Dialogo. Il desiderio. L’orazione e i suoi gradi. Il conosci-mento di sé e di Dio. La dottrina del Sangue. La dottrina del Ponte. L’albero della carità.

BIBLIOGRAFIA: G. CAVALLINI, Il Dialogo di Caterina da Siena, Roma 1980; Caterina da Sie-na, vita, scritti e spiritualità, Città Nuova 2008; Caterina da Siena, L’amore della verità, CittàNuova 2007; A. BELLONI, L’arte della preghiera secondo santa Caterina da Siena e Teresad’Avila, Ed. Ocd, Roma 2008.

C. BOVA, OP Mar. 17.30-19.15

sP 1978 La preghiera cristiana 3 crediti

Le sorgenti della preghiera cristiana dall’Antico Testamento, fino a giungere all’esperienza deiprimi secoli dell’era cristiana. Le questioni antropologiche e spirituali relative alla preghiera.

BIBLIOGRAFIA: C. DI SANTE, La preghiera di Israël, Marietti, Casale Monferrato, 1985; C.VAGAGGINI, La preghiera nella Bibbia e nelle tradizioni patristiche monastiche, Paoline, Roma1964; T. SPIDLICK, La preghiera secondo la tradizione dell’Oriente cristiano, Lipa, Roma2002; C. ROSSINI – P. SCIADINI, Enciclopedia della preghiera, Libreria EditriceVaticana, 2007.

C. AUBIN, OP Mer. 8.30-10.15

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

SECONDO CICLO - SECOND CYCLE 91

eP 1625 Knowing the Christian East 3 credits

J. ELLUL, OP Mon. 10.30-12.15

sP 1147 History of Liturgy 3 credits

This course will trace the development of Catholic liturgy in the west from Our Lord’s ownFirst Century Jewish worship context to the present. Periods of liturgical stability, develop-ment and change will all be considered within the framework of church history, societal shiftsand theological development.

BIBLIOGRAPHY: P.F. BRADSHAW – L.A. HOFFMAN, The Making of Jewish and ChristianWorship; D. CROUAN, The History and Future of the Roman Liturgy; VATICAN II, Sacrosanc-tum Concilium.

M. MONSHAU, OP Tue. 17.30-15.15

sP 1148 Spirituality of Liturgy 3 credits

Rooted in the Church’s ancient liturgical structure of word and rite, drawing from the teach-ings of saints throughout history and taking fresh signals from the liturgical instructions ofVatican II and Pope Benedict’s hermeneutic of reform, this course examines the ways in theChurch’s official worship forms and sustains the individual Christian’s inner life. The struc-ture of the course is designed around various topics chosen for their significance to thedialectic between public worship and the individual’s spirituality.

BIBLIOGRAPHY: VATICAN COUNCIL II, Sacrosanctum Concilium. Individual reading assign-ments will be made by the professor and directions for access to these materials will be giv-en at the pertinent time. Ordinarily, the student will want to bring a Bible to class.

M. MONSHAU, OP Wed. 17.30-19.15

sP 2958 The Consecrated Life in the Code of Canon Law 3 credits

Study on the Church’s Legislation on the Institutes of Consecrated Life in the 1983 Code ofCanon Law.

BIBLIOGRAPHY: An extensive bibliography will be indicated during the lectures

G. PHAN TAN THANH, OP Mon 15.30-17.15

sP 1663 Theology and Spirituality of the Laity 3 credits

The Purpose of this course is threefold: To explore the foundations for a theology and a spir-ituality of the laity found both in Sacred Scripture and in various Conciliar and Post Conciliardocuments. To examine various sources from the history of Spirituality that offer concrete insights intothe development of a theology and spirituality of the laity – insights that help lay women andmen live their vocation in the Church and in the world. Special attention will be given to spe-cific saints as models of lay spirituality. To consider pastoral and practical elements for anauthentic spirituality of the laity today.

BIBLIOGRAPHY: Documents of the Second Vatican Council; JOHN PAUL II, Apostolic exhor-tation, Christifideles laici, 1988; Y. CONGAR, Lay People in the Church: A Study for a Theology

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

SECONDO CICLO - SECOND CYCLE92

of Laity, English trans. Donald Attwater, London: Geoffrey Chapman, 1985; Revised and updat-ed ed. of Jalons pour une théologie du laïcat, Paris: Les Editions du Cerf, 1964. An extensivebibliography will be presented to the students at the beginning of the course.

D. ORSUTO Thu. 17.30-19.15

sP 2527 La formazione spirituale dei laici (corso intensivo) 3 crediti

Partendo dalla Novo Millemnium Ineunte e attraverso l’esame dei documenti conciliari e delMagistero, si tracceranno delle piste per individuare la santità dei laici per il nostro tempo: Sisantificano “trattando le cose temporali e orinandole secondo Dio”. Argomenti particolari: –spiritualità laicale: – Secolarità; – santità nelle varie situazioni temporali; – la famiglia, il lavo-ro, il tempo libero come luoghi e mezzi di santificazione.

BIBLIOGRAFIA: GIOVANNI PAOLO II, Novo Millemnium Ineunte, Libreria Editrice Vaticana; R.D’ANDREA, La formazione spirituale dei laici. Quaderni di spiritualità Domenicana, Napoli1997; G. LAZZATI, Per una nuova maturità del laicato, Ave, Roma 2000; P. CIARDELLA, Lamistica del quotidiano. Percorsi e figure, Paoline, Milano 2006.

R. D’ANDREA, OP 21, 22, 23/28, 29, 30 ottobre; 11, 12, 13/18, 19, 20 novembreMer. 15.30-17.15; Gio. 8.30-10.15; Ven. 15.30-17.15

dP 1946 La sfida delle forme di spiritualità non convenzionali 3 crediti

La cultura contemporanea si trova di fronte ad una confusa pluralità di nuovi movimenti reli-giosi, ‘sette’, e forme di spiritualità non convenzionali che si lasciano riassumere sotto lanozione di ‘orientamenti conflittuali’. A partire da una riflessione sulla condizione religiosanell’Occidente e l’attrattiva delle nuove credenze religiose, il corso introduttivo cerca di trac-ciare l”ombra” occulta della religione come si manifesta in alcuni aggregazioni di particolareinteresse: 1. Dal neo-induismo al “guruismo”: la missione delle religioni asiatiche in Occiden-te. – 2. Le idee di Ramakrishna, Vivekananda, Sri Aurobindo e la loro diffusione nel mondo.– 3. Gli Hare Krishna (ISKCON); la Meditazione Trascendentale (TM); Ananda Marga; RadhaSoami; Eckankar; Sahaja Yoga: Sri Chinmoy; Osho. – 4. La massoneria storica e moderna. –5. Il neo-paganesimo: rivitalizzazione delle religioni egiziane e celtiche; il Wicca; il neo-scia-manismo. – 6. Le nuove rivelazioni e il channeling. – 7. Come rispondere con una nuova evan-gelizzazione alla dispersione religiosa? Con questa panoramica che verrà accompagnata dal-lo studio privato di testi, si mira ad una conoscenza del fermento religioso contemporaneononché ad una riflessione sulle conseguenze per una pastorale missionaria. A causa dellavastità del fenomeno, gli studenti sono tenuti a redigere una scheda riassuntiva su un movi-mento particolare che a fine corso verranno condivisi tra i partecipanti.

BIBLIOGRAFIA: AA.VV., Il relativismo religioso sul finire del secondo millennio, Città del Vati-cano: LEV 1996; CESNUR (ed.), Enciclopedia delle religioni in Italia, Leumann: Elledici 2001;M. FUSS (ed.), Rethinking New Religious Movements, Roma: PUG 1998; M. FUSS, “L’arco-baleno della nuova religione mondiale”, in: Lateranum N.S. 62 (1996) 437-457; R.W. HOUSE,Charts of Cults, Sects, & Religious Movements, Grand Rapids: Zondervan 2000.

M. FUSS Gio. 15.30-17.15

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

SECONDO CICLO - SECOND CYCLE 93

SEMINARI – SEMINARS

sS 1954 La formazione permanente nella vita consacrata e sacerdotale 4 crediti

E. DE CEA, OP Mer 10.30-12.15

sS 2272 The Mission of Mary beside Christ Redeemer accordingto the Vatican Council II 4 credits

T. VEGLIANTI, CPPS Ven. 10.30-12.15

sS 2104 Spirituality of the Priesthood 4 credits

G. PHAN TAN THANH, OP Wed 8.30-10.15

sS 1149 Topics in Formation for Religious Life 4 credits

This seminar will address various aspects of the history, theology and spirituality of religiouslife in order to help prepare students to prepare for religious formation work. In addition to thetopics provided by the professor, student identification of helpful topics can also be includ-ed. Reading assignments will be made as the semester unfolds. Students should plan tobring a Bible to class.

BIBLIOGRAPHY: (will include but will not be limited to): VATICAN COUNCIL II, Perfectae Car-itatis; SACRED CONGREGATION FOR DIVINE WORSHIP, Sacris Religionis vinculis; SacredCONGREGATIONS OF RELIGIOUS AND SECULAR INSTITUTES, La Plenaria; JOHN PAUL II,Vita Consecrata; CONGREGATION FOR INSTITUTES OF CONSECRATED LIFE AND SOCI-ETIES OF APOSTOLIC LIFE, The Service of Authority and Obedience.

M. MONSHAU, OP Wed. 8.30-10.15

SECONDO SEMESTRE – SECOND SEMESTER

CORSI – COURSES

sP 2518 History of Spirituality, Part II: Renaissance to Post Vatican II 3 credits

The period in the history of Catholic Spirituality from the Renaissance to the present Post-Vat-ican II Church is richly significant in the lives and teachings of the Church’s saints, the mis-sionary expansion, and the witness of the church and her religious societies to a world goingthrough profound re-understanding of itself. The purpose of this course will be to review theon-going development of Roman Catholic spirituality with special emphasis upon the tradi-tions offered by the new religious orders founded during this period, especially the CarmeliteOrder and the Society of Jesus as well as the continuing influence of the orders founded inthe earlier ages in the life of the Church.

BIBLIOGRAPHY: IGNATIUS of LOYOLA, Spiritual Exercises, and Selected Works in The Clas-sics of Western Spirituality, Paulist Press, New York, 1991; JOHN OF THE CROSS, The Col-

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

SECONDO CICLO - SECOND CYCLE94

lected Works of St. John of the Cross, trans. Kieran Kavanaugh OCD, Institute of CarmeliteStudies Publications, Washington DC, 1991; TERESA of AVILA, Interior Castle, ed. AllisonPeers, Image Books, New York, 1989; THERESE of LISIEUX, Story of A Soul trans. JohnClark, OCD, Institute of Carmelite Studies Publications, Washington DC1996; J. AUMANN,OP, Christian Spirituality in the Catholic Tradition, Sheed and Ward, London, 1985.

L. BUCKLES, OP Tue. 15.30-17.15

sP 2694 Storia della Spiritualità: dal sec. XVI ad oggi 3 crediti

Spiritualità pre-tridentina – Spiritualità della riforma cattolica, quietismo, Giansenismo – Spi-ritualità claustrale: Teresa d’Avila e Giovanni della Croce. Spiritualità protestante. Grandi auto-ri spirituali. Controversia Fenelon/Bousset. XIX sec. spiritualità pastorale, missionaria e litur-gico-devozionale – Spiritualità del laicato cattolico. XX sec. fermenti di novità nella spiritualitàprecedente, il Concilio Vaticano II – Spiritualità contemporanea: Padre Pio e Madre Teresa diCalcutta.

BIBLIOGRAFIA: La bibliografia sarà data durante il corso.

C. BOVA, OP Lun. 17.30-17.15

sP 1121 Antropologia Spirituale: dal Cinquecento ai nostri giorni 3 crediti

La nozione di raccoglimento in Osuna. L’antropologia di sant’Ignazio di Loyola. L’antropolo-gia di san Giovanni della Croce. L’antropologia del seicento: la mistica del cuore. Racconti diun pellegrino russo: pregare e camminare. Il corpo nella spiritualità ortodossa. La preghieradel cuore. Antropologia del pellegrinaggio.

BIBLIOGRAFIA: Dispense. I testi saranno suggeriti durante il corso.

C. BOVA, OP Mar. 15.30-17.15

sP 2714 L’esperienza mistica cristiana 3 crediti

Il concetto di mistica. Mistica naturale, esperienze mistiche ed esperienze mistiche cristiane.Vocazione universale all’esperienza mistica cristiana. Immediatezza e passività nell’esperien-za mistica. Le notti mistiche. Il mistero pasquale, centro e fulcro della mistica cristiana. Misti-ca nel mistero: cristocentrismo e Trinità di Dio, dimensione teologale ed ecclesiale. Fenome-nologia della mistica cristiana. Criteri ermeneutici della mistica cristiana.

BIBLIOGRAFIA: L. BORRIELLO, Dizionario di Mistica, Città del Vaticano 1998; L. BOUYER,Mysterion. Dal mistero alla mistica, Città del Vaticano 1988; M-M. DAVY, Esperienze mistichein Oriente ed in Occidente, 4 voll. Città del Vaticano 2000; J. SUBRACK, Mistica, Casale Mon-ferrato 1992; AA.VV., Enciclopedia della preghiera, Città del Vaticano 2007.

L. BORRIELLO, OCD Lun. 15.30-17.15

sP 1504 La direzione spirituale 3 crediti

L’esperienza religiosa, oggi. Crisi e rinnovamento della d.s. Nuovi termini: colloquio, dialogo,consulenza, aiuto, accompagnamento. Definizione della d.s. Fondamento biblico: brani del-

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

SECONDO CICLO - SECOND CYCLE 95

l’A. e del NT; orientamenti principali. Nascita della figura “padre/madre” spirituale nel mona-chesimo. Aggiornamento di questa prassi tradizionale, una relazione triadica. Utilità e attua-lità per tutti i cristiani, concretamente per gli iniziati, per i proficienti e per i “perfetti”. Neces-sità morale per i seminaristi e per i membri della vita consacrata. Atteggiamenti, qualità efunzioni del “padre/madre” spirituale.

BIBLIOGRAFIA: AA.VV., Direzione spirituale, maturità umana e vocazione, Milano 1997; E.DE CEA, “Atteggiamenti, qualità e funzioni del direttore spirituale”, in E. DE CEA (a cura di)Compendio di Teologia spirituale, Roma 1992, 465-485; J.L. GONZALEZ, Guidati dallo Spi-rito, Città del Vaticano 1998; B. GOYA, Luce e guida nella chiesa, Bologna 2004.

E. DE CEA, OP Lun. 8.30-10.15

sP 2126 Wisdom for the Journey: Models of Spiritual Direction 3 credits

In the on-going history of the Church there have been profound spiritual guides and tradi-tions from the various religious orders in the Church which offer perennial wisdom illuminat-ing the teachings of Christ for his Pilgrim Church. This course will review some of the moresignificant practical applications of this distinctive wisdom for not only general guidance in thespiritual life but also illuminating ways of discernment in times of decision. It is the intentionof this course to both summarize the principal characteristics of the distinctive teachings ofthese various saints and/or religious orders and show the practical application of this wis-dom for contemporary Christians seeking to know the truth of the Gospel of Christ Jesus,who is the same yesterday, today, and forever.

BIBLIOGRAPHY: B. ASHLEY, OP, Spiritual Direction in the Dominican Tradition, Paulist Press,Mahwah, New Jersey, 1995. J. AUMANN, Christian Spirituality in the Catholic Tradition, Sheedand Ward, London, 1985; L. DOOHAN, The Contemporary Challenge of John of the Cross,Institute of Carmelite Studies, Washington DC, 1995; T. DUBAY, The Fire Within: St. Teresa ofAvila, St. John of the Cross, and the Gospel on Prayer, Ignatius Press, San Francisco, 1989. M.FATULA, OP, Thomas Aquinas: Preacher and Friend, The Liturgical Press, Collegeville, 1993.

L. BUCKLES, OP Thu. 15.30-17.15

sP 1507 Spiritual Doctrine of Teresa of Avila 3 credits

St. Teresa within the context of her time. Her work has reformer. Her teaching on prayer andthe Christian life. Her importance today.

BIBLIOGRAPHY: St. TERESA OF AVILA, Collected works, in the K. KAVANAGH or E. ALLI-SON PEERS translation; S. DU BOULAY, Teresa of Avila, London 1991; R. BURROWS, Inte-rior Castle Explored, London 1981; R. WILLIAMS, Teresa of Avila, London 1991.

P. MURRAY, OP Mon. 17.30-19.15

sP 2982 La misericordia di Dio nella dottrina di Teresa di Lisieux 3 crediti

La vocazione di Teresa. Il monte dell’ Amore. Teresa canta le misericordie di Dio. L’iniziativaappartiene a Dio. La fiducia. Il movimento di abbandono. Chi si abbassa verrà innalzato. L’im-magine della scala. Il messaggio di Teresa.

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

SECONDO CICLO - SECOND CYCLE96

BIBLIOGRAFIA: S.TERESA DI GESÙ BAMBINO, Gli scritti, Ed.OCD, Roma 1998; M.M. PHI-LIPON, S.Teresa di Lisieux: “Una via del tutto nuova”. Ed. Morcelliana, Brescia 1963; AA.VV.Teresa di Lisieux esperienza e messaggio, Ed. del Teresianum, Roma 1973; H.U. VON BAL-THASAR, Teresa di Lisieux, Jaca Book, Milano 1978.

M. GALLIAN, OP Mar. 8.30-10.15

sP 2733 Poets and Mystics of the 20th Century 3 credits

Apart from reflecting, in general, on the relationship between poetry and mysticism, thecourse will focus attention on certain remarkable contemplatives of the 20th century, authorssuch as T.S. Eliot, Rabindranath Tagore, Simone Weil, R.S. Thomas, Charles Péguy andThomas Merton.

P. MURRAY, OP Tue. 17.30-19.15

sP 2124 History and Theology of Christian Prayer 3 credits

The course consists of two parts. The first part, of historical character, is a study of prayer expe-riences and teachings in the Bible and Church Tradition. The second part is a systematic reflec-tion of some characteristics of Christian prayer as expressed in some basic forms of Christianprayer: Our Father, Eucharistic Prayer, Liturgy of the Hours, Lectio divina, Ave Maria.

BIBLIOGRAPHY: AA.VV. “Prière”, Dictionnaire de Spiritualité, t.XII, col. 2196-2347. C. ROS-SINI – P. SCIADINI (ed), Enciclopedia della preghiera, LEV, Città del Vaticano 2007.

G. PHAN TAN THANH, OP Wed. 15.30-17.15

sP 2142 History of Preaching

This course provides a historical survey of Christian preaching beginning with the ancientHebrew understanding of God’s presence in the Word up to the preaching of this century. Themovement of the course will be contextualized within church history, liturgical history and thedevelopment of Christology. Sample sermons from the various periods will be analyzed.

BIBLIOGRAPHY: AUGUSTINE, On Christian Doctrine; T. KLAUSER, A Short History of theWestern Liturgy; J. PELIKAN, Jesus through the Centuries.

M. MONSHAU, OP Mon. 15.30-17.15

sP 2151 Vivere la liturgia e la pietà mariana 3 crediti

Maria nella liturgia: la Theotokos, attualità del titolo. La Concezione Immacolata e l’Assunzio-ne al cielo di Maria, dono e segno per la Chiesa. Maria nel magistero da Pio X a BenedettoXVI. Marialis cultus (sul culto della Beata Vergine Maria). Fondamenti teologici della spiritua-lità mariana. Il Rosario. Luoghi della devozione mariana: Loudes, Fatima, Czestochowa, Gua-dalupe.

BIBLIOGRAFIA: Dispense. I testi saranno segnalati durante il corso.

C. BOVA, OP Mar. 10.30-12.15

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

SECONDO CICLO - SECOND CYCLE 97

sP 2156 Gli “Evangelisti” di Cîteaux: Guglielmo di Saint-Thierry,Aelredo di Rievaulx, Guerrico d’Igny: aspetti del loro pensiero(Corso intensivo) 3 crediti

I. BIFFI, C. MARABELLI, C. STERCAL 6-7; 13-14; 20-21 maggioGio. 15.30-19.15; Ven. 8.30-12.15

SEMINARI – SEMINARS

sS 2152 Autori della spiritualità del 1900: Charles de Foucauld, Edith Stein,Madre Teresa di Calcutta 4 crediti

C. BOVA, OP Mer. 10.30-12.15

sS 2117 Mysticism in Christianity and in World Religions 4 credits

G. PHAN TAN THANH, OP Wed. 8.30-12.15

sS 2153 A Spirituality for Lay People in Secular Life 4 credits

R. O CONNOR Wed. 8.30-10.15

sS 2154 Spe salvi – A Theological Study 4 credits

P. LOBO, OP Wed 10.30-12.15

sS 2155 Advanced Preaching 4 credits

This seminar provides continued homiletic formation at the theoretical and practical levelsfor the student who has already completed a foundations course in preaching. In addition toclassroom lectures, the course features several preaching practica for each student during thecourse of the semester.

BIBLIOGRAPHY: The Rites of the Catholic Church, vol. 1.

M. MONSHAU, OP Wed 10.30-12.15FA

CO

LTÀ

DI

TE

OLO

GIA

TERZO CICLO - THIRD CYCLE98

TERZO CICLO – THIRD CYCLE

I. Iscrizione al Ciclo

Per essere iscritto al ciclo di Dottorato, lo Studente dovrà:

1. possedere i requisiti necessari per essere ammessi al Dottorato nella Facoltà dove è sta-ta conseguita la Licenza in Teologia. Gli studenti della PUST sono ammessi se hannoottenuto almeno 8,5/10 non solo come voto medio, ma anche all’esame scritto (tesina) eall’esame orale (lectio coram);

2. pagare le tasse accademiche.

L’iscrizione comporta i seguenti obblighi accademici:

1. partecipare al Seminario per i Dottorandi (tutti gli Studenti);2. frequentare due Corsi comuni e due Corsi della propria specializzazione nel ciclo di Licen-

za (gli Studenti non provenienti dalla PUST). Coloro che non hanno la Licenza specializ-zata o che vogliono cambiare l’indirizzo, seguiranno un piano di studio speciale, stabili-to dal Decano.

II. Ammissione all’esame di Dottorato

Per essere ammessi a sostenere l’esame di Dottorato, lo Studente dovrà:

1. aver assolto gli obblighi accademici;2. presentare il progetto della Tesi e ricevere l’approvazione;3. elaborare, sotto la guida del Moderatore e con l’apporto del Censore, una dissertazione

di un minimo di 150 pagine e un massimo di 400, che contribuisca effettivamente al pro-gresso della scienza (cf. Sapientia christiana, art. 49 § 3; 72c. Statuti della PUST, art. 120,b. Norme della Facoltà di Teologia della PUST);

4. completare il pagamento delle tasse accademiche.

N.B. Nel caso in questa fase insorgessero seri dubbi circa l’effettiva capacità dello Studentedi conseguire il Dottorato, il Decano convoca la Commissione per il Dottorato (CPD)3.

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

3 La CPD è composta dal Decano, dai Professori che dirigono i Seminari per i Dottorandi, dal respon-sabile della Sezione di appartenenza dello Studente e dal Moderatore della Tesi. Su invito del Deca-no, può prendervi parte qualunque Professore della Facoltà.

TERZO CICLO - THIRD CYCLE 99

III. Esame finale

1. Quando la dissertazione è approvata dal moderatore e dal censore, lo studente conse-gnerà tre esemplari della tesi in Decanato, e presenterà la domanda di difesa presso laSegreteria dell’Università.

2. L’esame di Dottorato dura da un minimo di 60 a un massimo di 90 minuti. Il candidatoespone la sua tesi (20 minuti); seguono le domande fatte dai membri della commissioneed eventualmente dagli altri presenti.

IV. Conseguimento del grado di Dottorato

Per poter conseguire il titolo di Dottorato, lo Studente ammesso dovrà:

1. aver superato l’esame di Dottorato;2. aver pubblicato, in toto o in parte la dissertazione. Il candidato dovrà consegnare alla

Segreteria dell’Università 35 esemplari della dissertazione, pubblicata tenendo conto del-le eventuali osservazioni dei censori e delle norme della Congregazione dei Seminari edegli Istituti di Studi.

I. Registration for the Cycle

In order to register for the doctoral cycle, a student must:

1. be qualified for admission to the doctoral cycle in the institution which conferred theLicentiate in Sacred Theology. Students with the STL from the Angelicum are admitted ifthey have achieved an 8.5/10 average in their courses, as well as an 8.5/10 for their tesinaand the oral examination (lectio coram);

2. pay the academic fees.

Registration brings with it the following academic obligations:

1. participation by every student in the Seminar for Doctoral Students;2. participation by those students who obtained the License outside the Angelicum in two

common courses and two courses of one’s area of specialization taken from the Licensecycle. Those whose License is not specialized or who wish to change their area of spe-cialization will follow a special study program established by the Dean.

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

TERZO CICLO - THIRD CYCLE100

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

II. Prerequisites for Admission to the Doctoral Examination

In order to be admitted to the doctoral defense, a student must have:

1. completed the academic obligations;2. presented a précis of his dissertation to the Dean and received approval for it;3. written, under the direction of a director and with the approval of a censor (second read-

er), a dissertation 150 to 400 pages long, that contributes effectively to the progress of thescience of theology (cf. Sapientia christiana, art. 49 § 3; 72c);

4. completely paid his academic fees.

N.B. Should serious doubts arise during this period about the real capacity of a student tobring doctoral studies to a successful conclusion, the Dean will convoke the Commissionfor the Doctorate (CPD)4

III. Final Examination

1. When the dissertation has been approved by the director and the censor, the studentshall consign three bound copies to the Dean’s office and formally request the defense inthe Segreteria of the University.

2. The doctoral defense lasts from between 60 and 90 minutes. The candidate has 20 min-utes to present his argument. The members of the examining commission then posequestions, after which members of the public may also pose questions.

IV. Reception of the Doctoral Degree

In order to obtain the title of Doctor, the student must have:

1. passed the final examination;2. published the dissertation in whole or in part. The candidate shall consign 35 copies of

the dissertation to the Segreteria of the University. These copies should follow any obser-vations made by the director and the censor, and should published according to thenorms of the Congregation for Seminaries and Institutes of Study.

4 The CPD is composed of the Dean, the professors who direct the Seminars for Doctoral Students,the professor in charge of the pertinent area of specialization, and the Director of the Dissertation.The Dean may also invite other professors of the Faculty to participate.

TERZO CICLO - THIRD CYCLE 101

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

PRIMO SEMESTRE – FIRST SEMESTER

SD 1540 Seminario per Dottorandi 4 crediti

Il Seminario ha anzitutto lo scopo di favorire una maggiore conoscenza degli strumenti biblio-grafici, generali e specifici, utili alla ricerca scientifica in campo teologico. In secondo luogo,e principalmente, impegna gli Studenti alla preparazione, all’elaborazione e alla presentazio-ne del proprio progetto di tesi dottorale. Quest’ultimo viene sottoposto alla valutazione deipartecipanti al Seminario, al fine di verificarne la correttezza, la comprensibilità, l’effettivoapporto al progresso della scienza teologica.

M. SALVATI, OP Mar. 15.30-17.15

SD 1541 Seminar for Doctoral Students 4 credits

This seminar is primarily methodological, although due concern is given to matters of doc-trine. It treats of the nature of a doctoral dissertation, of making a positive contribution to thescience of theology, choosing a topic, and the manner of presenting the written work. Eachstudent will write a short paper presenting an argument and will distribute the paper to thestudents and the professor at a prearranged time. Each student will correct and evaluateevery paper that is presented, and at most sessions, a student will present his or her argu-ment at a mock defense, with other students role-playing the moderator, the censor, etc. Thestudent will then rewrite the paper in light of the observations received.

BIBLIOGRAPHY: K. L. TURABIAN, A Manual for Writers of Research Papers, Theses, andDissertations, 7th edition, University of Chicago Press, 2007; CONGREGATION FOR THEDOCTRINE OF THE FAITH, Instruction on the Ecclesial Vocation of the Theologian, 1990.

R. CHRISTIAN, OP Thu. 17.30-19.15

SECONDO SEMESTRE – SECOND SEMESTER

SD 2542 Seminario per Dottorandi 4 crediti

E. DE CEA, OP Mer. 8.30-10.15

SD 2543 Seminar for Doctoral Students 4 credits

BIBLIOGRAPHY: K. TURABIAN, A Manual for Writers of Term Papers, Theses and Disserta-tions, 6th ed. University of Chicago Press, 1996.

F. BLISS, OP Wed. 10.30-12.15

ISTITUTO DI SPIRITUALITÀ

ISTITUTO DI SPIRITUALITÀ 105

ISTITUTO DI SPIRITUALITÀ - SPIRITUALITY INSTITUTE

PRESIDE - DIRECTOR

Prof. Paul MURRAY

PROFILO - PROFILE

Fondato nel 1950 da P. Paul Philippe, O.P. (+1984) l’Istituto di Spiritualità fu approvato dallaCongregazione dei Seminari e degli Istituti di Studi il 1∞ maggio 1958. Il suo scopo è triplice:1) lo studio scientifico e sistematico della teologia ascetico-mistica; 2) la preparazione didirettori spirituali e maestri di noviziato e scolasticato; 3) il rinnovamento teologico e la forma-zione spirituale permanente dei sacerdoti, dei religiosi, delle religiose, dei laici.

Founded in 1950 by Father Paul Philippe OP (+1984), the Institute of Spirituality was approvedby the Congregation for Seminaries and Educational Institutions on the 1 May 1958. Its pur-pose is threefold: 1) the scientific and systematic study of ascetical and mystical theology; 2)preparation of spiritual directors and directors of novices; 3) theological renewal or continu-ing education of priests, religious and laity.

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

DOCENTI106

PROFESSORI - PROFESSORS

EMERITI

Ambrose ESZER, OP Alvaro HUERGA, OPAntolin GONZÁLEZ FUENTE, OP

ORDINARI

Emeterio DE CEA, OP Giuseppe PHAN TAN THANH, OPPaul MURRAY, OP

STRAORDINARI

Renato D’ANDREA, OP

AGGREGATI

Ciro BOVA, OP Pablo ZAMBRUNO, OP

INCARICATI

Catherine AUBIN, OP Mario GALLIAN, OPLuke BUCKLES, OP Peter LOBO, OPJoseph ELLUL, OP Michael MONSHAU, OP

INVITATI

Inos BIFFI Walter SENNER, OPLuigi BORRIELLO, OCD Claudio STERCALClaudio MARABELLI Tullio VEGLIANTIDonna ORSUTO

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

ISTITUTO DI SPIRITUALITÀ 107

PROGRAMMA ITALIANO

STUDENTI

Gli studenti dell’Istituto si dividono in ordinari e ospiti. Sono ordinari gli studenti che si iscrivonoper almeno due semestri e ricevono alla fine il Diploma dell’Istituto. Sono ospiti coloro chefrequentano alcuni corsi dell’Istituto, senza essere iscritti ad alcun programma accademico.

PIANO DI STUDIO

I corsi dell’Istituto si dividono in obbligatori e opzionali. Ai corsi obbligatori sono tenuti tutti glistudenti che desiderano ottenere il Diploma dell’Istituto. Opzionali sono i corsi che possonoessere scelti per completare il numero di lezioni richiesto dal programma.Il piano di studi per il Diploma dell’Istituto comprende:1. 11 corsi, compresi tutti i corsi obbligatori.2. 1 seminario.

ISCRIZIONE

Gli studenti che intendono ottenere il Diploma dell’Istituto si iscrivono presso il Preside delmedesimo. Gli altri studenti si iscrivono presso il Decano della Facoltà di Teologia.

PRIMO SEMESTRE

CORSI OBBLIGATORI

TI 2313 Teologia spirituale 3 crediti

Importanza dell’esperienza religiosa: natura della teologia spirituale; elementi dell’organismospirituale; la perfezione nella Sacra Scrittura; vocazione universale alla santità. Le due tappedella crescita cristiana: a) ASCETICA: valore delle prassi penitenziali; dalla conversione allafede in Cristo; le purificazioni attive. b) MISTICA: i fenomeni mistici straordinari e i criteri didiscernimento; l’esperienza mistica aperta a tutti i cristiani; i doni dello Spirito Santo nellevirtù. Struttura esistenziale: la preghiera, respiro dell’anima, e i suoi gradi; caratteristiche del-la spiritualità dei preti, dei membri della vita consacrata e dei laici.

BIBLIOGRAFIA: AA.VV., La Teologia Spirituale, Teresianum, Roma 2001; E. DE CEA (a curadi), Compendio di Teologia Spirituale, PUST, Roma 1992; S. PINCKAERS, La vita spirituale delcristiano, Jaca Book, Milano 1996; F. RUIZ, Le vie dello Spirito, EDB, Bologna 1999; Diziona-rio di Mistica, LEV, Città del Vaticano 1998; Enciclopedia della preghiera, LEV, Città del Vati-cano 2007.

E. DE CEA, OP Ven. 10.30-12.15

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

ISTITUTO DI SPIRITUALITÀ108

sP 1664 Storia della spiritualità: dagli inizi al sec. XV 3 crediti

Il periodo patristico sarà sviluppato per sommi capi,con accenni solo ai principali autori spi-rituali. Gregorio Magno, Benedetto ed il monachesimo occidentale. S. Colombano e i mona-ci irlandesi. Cluny e la preghiera continua. I Camaldolesi. San Bruno e la Certosa. I canonicidi San Vittore. San Bernardo e i cistercensi. Gli ordini mendicanti. Beghine e Begardi. I misti-ci del nord. I mistici inglesi. La Devotio moderna. Lettura per quest’anno: Le celesti rivelazio-ni, di S. Brigida di Svezia.

BIBLIOGRAFIA: AA.VV. La spiritualità nel medioevo, 4°:A-B, Bologna 1986 e 1991. La spiri-tualità del Medioevo, IV, Roma 1988; AA.VV. Storia della vita religiosa, Brescia 1988; J.AUMANN, Sommario di storia della spiritualità, Napoli 1981; H. HEGAN, I mistici e la mistica,Città del Vaticano 1995.

L. BORRIELLO, OCD Lun. 15.30-17.15

sP 1990 Antropologia spirituale I 3 crediti

Lineamenta di antropologia spirituale: Quale uomo, la vita secondo lo spirito, l’uomo imma-gine del Dio Trinitario, struttura cristologia e trinitaria dell’uomo. I doni dello Spirito Santo. IPadri della Chiesa: Origene, Gregorio di Nissa, Evagrio Pontico e Agostino. Saggi dottrinali delMedioevo: Guglielmo di saint-Thierry, san Bonaventura.

BIBLIOGRAFIA: Dispense; AA.VV, L’antropologia dei maestri spirituali, ed. Paoline, 1991; altreindicazioni saranno date durante il corso.

C. BOVA, OP Lun. 17.30-19.15

sP 1978 La preghiera cristiana 3 crediti

Le sorgenti della preghiera cristiana dall’Antico Testamento, fino a giungere all’esperienza deiprimi secoli dell’era cristiana. Le questioni antropologiche e spirituali relative alla preghiera.

BIBLIOGRAFIA: C. DI SANTE, La preghiera di Israël, Marietti, Casale Monferrato, 1985; C.VAGAGGINI, La preghiera nella Bibbia e nelle tradizioni patristiche monastiche, Paoline, Roma1964; T. SPIDLICK, La preghiera secondo la tradizione dell’Oriente cristiano, Lipa, Roma 2002;C. ROSSINI – P. SCIADINI, Enciclopedia della preghiera, Libreria Editrice Vaticana, 2007.

C. AUBIN, OP Mer. 8.30-10.15

CORSI OPZIONALI

sP 1510 Teologia della vita consacrata I 3 crediti

Chiamata di Dio e progetto personale. Fondamenti evangelici della vocazione alla VC. Lasequela radicale di Cristo nello Spirito. Le prime forme di VC. Dal monachesimo agli OrdiniMendicanti. Fioritura degli Istituti religiosi e secolari nella Chiesa. Documenti del Magisteroecclesiastico. Caratteristiche della “consacrazione a titolo speciale”: appartenenza totale a Dioe somiglianza misteriosa con Cristo. Inserimento degli Istituti Religiosi nella Chiesa locale. Natu-ra e spiritualità degli Istituti Secolari. Caratteristiche e aspirazioni delle nuove forme di VC.

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

ISTITUTO DI SPIRITUALITÀ 109

BIBLIOGRAFIA: GIOVANNI PAOLO II, Vita Consecrata, Città del Vaticano 1996; AA.VV., Iden-tità dei consacrati nella missione della Chiesa e il loro rapporto con il mondo, Città del Vati-cano 1994; CISM; Oltre la porta. I consacrati e le emergenze del nuovo millennio, Roma 2002;CISM, Chiesa locale. Vita consacrata e territorio in dialogo aperto, Roma 2003.

E. DE CEA, OP Mar. 15.30-17.15

sP 1976 Caterina da Siena: il Dialogo 3 crediti

Profilo della sua vita. Struttura del Dialogo. Il desiderio. L’orazione e i suoi gradi. Il conosci-mento di sé e di Dio. La dottrina del Sangue. La dottrina del Ponte. L’albero della carità.

BIBLIOGRAFIA: G. CAVALLINI, Il Dialogo di Caterina da Siena, Roma 1980; Caterina da Sie-na, vita, scritti e spiritualità, Città Nuova 2008; Caterina da Siena, L’amore della verità, CittàNuova 2007; A. BELLONI, L’arte della preghiera secondo santa Caterina da Siena e Teresad’Avila, Ed. Ocd, Roma 2008.

C. BOVA, OP Mar. 17.30-19.15

sP 2527 La formazione spirituale dei laici (corso intensivo) 3 crediti

Partendo dalla Novo Millemnium Ineunte e attraverso l’esame dei documenti conciliari e delMagistero, si tracceranno delle piste per individuare la santità dei laici per il nostro tempo: Sisantificano “trattando le cose temporali e orinandole secondo Dio”. Argomenti particolari: –spiritualità laicale: – Secolarità; – santità nelle varie situazioni temporali; – la famiglia, il lavo-ro, il tempo libero come luoghi e mezzi di santificazione.

BIBLIOGRAFIA: GIOVANNI PAOLO II, Novo Millemnium Ineunte, Libreria Editrice Vaticana; R.D’ANDREA, La formazione spirituale dei laici. Quaderni di spiritualità Domenicana, Napoli1997; G. LAZZATI, Per una nuova maturità del laicato, Ave, Roma 2000; P. CIARDELLA, Lamistica del quotidiano. Percorsi e figure, Paoline, Milano 2006.

R. D’ANDREA, OP 21, 22, 23/28, 29, 30 ottobre; 11, 12, 13/18, 19, 20 novembreMer. 15.30-17.15; Gio. 8.30-10.15; Ven. 15.30-17.15

dP 1946 La sfida delle forme di spiritualità non convenzionali 3 crediti

La cultura contemporanea si trova di fronte ad una confusa pluralità di nuovi movimenti reli-giosi, ‘sette’, e forme di spiritualità non convenzionali che si lasciano riassumere sotto lanozione di ‘orientamenti conflittuali.’ A partire da una riflessione sulla condizione religiosanell’Occidente e l’attrattiva delle nuove credenze religiose, il corso introduttivo cerca di trac-ciare l”ombra” occulta della religione come si manifesta in alcuni aggregazioni di particolareinteresse: 1. Dal neo-induismo al “guruismo”: la missione delle religioni asiatiche in Occiden-te. – 2. Le idee di Ramakrishna, Vivekananda, Sri Aurobindo e la loro diffusione nel mondo.– 3. Gli Hare Krishna (ISKCON); la Meditazione Trascendentale (TM); Ananda Marga; RadhaSoami; Eckankar; Sahaja Yoga: Sri Chinmoy; Osho. – 4. La massoneria storica e moderna. –5. Il neo-paganesimo: rivitalizzazione delle religioni egiziane e celtiche; il Wicca; il neo-scia-manismo. – 6. Le nuove rivelazioni e il channeling. – 7. Come rispondere con una nuova evan-gelizzazione alla dispersione religiosa? Con questa panoramica che verrà accompagnata dal-

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

ISTITUTO DI SPIRITUALITÀ110

lo studio privato di testi, si mira ad una conoscenza del fermento religioso contemporaneononché ad una riflessione sulle conseguenze per una pastorale missionaria. A causa dellavastità del fenomeno, gli studenti sono tenuti a redigere una scheda riassuntiva su un movi-mento particolare che a fine corso verranno condivisi tra i partecipanti.

BIBLIOGRAFIA: AA.VV., Il relativismo religioso sul finire del secondo millennio, Città del Vati-cano: LEV 1996; CESNUR (ed.), Enciclopedia delle religioni in Italia, Leumann: Elledici2001;M.FUSS(ed.), Rethinking New Religious Movements, Roma: PUG 1998; M. FUSS, “L’ar-cobaleno della nuova religione mondiale”, in: Lateranum N.S. 62 (1996) 437-457; R.W. HOU-SE, Charts of Cults, Sects, & Religious Movements, Grand Rapids: Zondervan 2000.

M. FUSS Gio. 15.30-17.15

SEMINARIO

sS 1954 La formazione permanente nella vita consacrata e sacerdotale 4 crediti

E. DE CEA, OP Mer 10.30-12.15

SECONDO SEMESTRE

CORSI OBBLIGATORI

sP 2694 Storia della Spiritualità: dal sec. XVI ad oggi 3 crediti

Spiritualità pre-tridentina – Spiritualità della riforma cattolica, quietismo, Giansenismo – Spi-ritualità claustrale: Teresa d’Avila e Giovanni della Croce. Spiritualità protestante. Grandi auto-ri spirituali. Controversia Fenelon/Bousset. XIX sec. spiritualità pastorale, missionaria e litur-gico-devozionale – Spiritualità del laicato cattolico. XX sec. fermenti di novità nella spiritualitàprecedente, il Concilio Vaticano II – Spiritualità contemporanea: Padre Pio e Madre Teresa diCalcutta.

BIBLIOGRAFIA: La bibliografia sarà data durante il corso.

C. BOVA, OP Lun. 17.30-17.15

sP 1504 La direzione spirituale 3 crediti

L’esperienza religiosa, oggi. Crisi e rinnovamento della d.s. Nuovi termini: colloquio, dialogo,consulenza, aiuto, accompagnamento. Definizione della d.s. Fondamento biblico: brani del-l’A. e del NT; orientamenti principali. Nascita della figura “padre/madre” spirituale nel mona-chesimo. Aggiornamento di questa prassi tradizionale, una relazione triadica. Utilità e attua-lità per tutti i cristiani, concretamente per gli iniziati, per i proficienti e per i “perfetti”. Necessitàmorale per i seminaristi e per i membri della vita consacrata. Atteggiamenti, qualità e funzio-ni del “padre/madre” spirituale.

BIBLIOGRAFIA: AA.VV., Direzione spirituale, maturità umana e vocazione, Milano 1997; E.DE CEA, “Atteggiamenti, qualità e funzioni del direttore spirituale”, in E. DE CEA (a cura di)

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

ISTITUTO DI SPIRITUALITÀ 111

Compendio di Teologia spirituale, Roma 1992, 465-485; J.L. GONZALEZ, Guidati dallo Spi-rito, Città del Vaticano 1998; B. GOYA, Luce e guida nella chiesa, Bologna 2004.

E. DE CEA, OP Lun. 8.30-10.15

sP 1121 Antropologia Spirituale: dal Cinquecento ai nostri giorni 3 crediti

La nozione di raccoglimento in Osuna. L’antropologia di sant’Ignazio di Loyola. L’antropo-logia di san Giovanni della Croce. L’antropologia del seicento: la mistica del cuore. Raccon-ti di un pellegrino russo: pregare e camminare. Il corpo nella spiritualità ortodossa. La pre-ghiera del cuore.Antropologia del pellegrinaggio.

BIBLIOGRAFIA: Dispense. I testi saranno suggeriti durante il corso.

C. BOVA, OP Mar. 15.30-17.15

CORSI OPZIONALI

sP 2714 L’esperienza mistica cristiana 3 crediti

Il concetto di mistica. Mistica naturale, esperienze mistiche ed esperienze mistiche cristiane.Vocazione universale all’esperienza mistica cristiana. Immediatezza e passività nell’esperien-za mistica. Le notti mistiche. Il mistero pasquale, centro e fulcro della mistica cristiana. Misti-ca nel mistero: cristocentrismo e Trinità di Dio, dimensione teologale ed ecclesiale. Fenome-nologia della mistica cristiana. Criteri ermeneutici della mistica cristiana.

BIBLIOGRAFIA: L. BORRIELLO, Dizionario di Mistica, Città del Vaticano 1998; L. BOUYER,Mysterion. Dal mistero alla mistica. Città del Vaticano 1988; M-M. DAVY, Esperienze mistichein Oriente ed in Occidente, 4 voll. Città del Vaticano 2000; J. SUBRACK, Mistica, Casale Mon-ferrato 1992; AA.VV., Enciclopedia della preghiera, Città del Vaticano 2007.

L. BORRIELLO, OCD Lun. 15.30-17.15

sP 2982 La misericordia di Dio nella dottrina di Teresa di Lisieux 3 crediti

La vocazione di Teresa. Il monte dell’ Amore. Teresa canta le misericordie di Dio. L’iniziativaappartiene a Dio. La fiducia. Il movimento di abbandono. Chi si abbassa verrà innalzato. L’im-magine della scala. Il messaggio di Teresa.

BIBLIOGRAFIA: S.TERESA DI GESÙ BAMBINO, Gli scritti, Ed.OCD, Roma 1998; M.M. PHI-LIPON, S.Teresa di Lisieux: “Una via del tutto nuova”. Ed. Morcelliana, Brescia 1963; AA.VV.Teresa di Lisieux esperienza e messaggio, Ed. del Teresianum, Roma 1973; H.U. VON BAL-THASAR, Teresa di Lisieux, Jaca Book, Milano 1978.

M. GALLIAN, OP Mar. 8.30-10.15

sP 2151 Vivere la liturgia e la pietà mariana 3 crediti

Maria nella liturgia: la Theotokos, attualità del titolo. La Concezione Immacolata e l’Assunzioneal cielo di Maria, dono e segno per la Chiesa. Maria nel magistero da Pio X a Benedetto XVI.

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

SPIRITUALITY INSTITUTE112

Marialis cultus (sul culto della Beata Vergine Maria). Fondamenti teologici della spiritualità maria-na. Il Rosario. Luoghi della devozione mariana: Loudes, Fatima, Czestichowa, Guadalupe.

BIBLIOGRAFIA: Dispense. I testi saranno segnalati durante il corso.

C. BOVA, OP Mar. 10.30-12.15

sP 2156 Gli “Evangelisti” di Cîteaux: Guglielmo di Saint-Thierry,Aelredo di Rievaulx, Guerrico d’Igny: aspetti del loro pensiero(Corso intensivo) 3 crediti

I. BIFFI, C. MARABELLI, C. STERCAL 6-7; 13-14; 20-21 maggioGio. 15.30-19.15; Ven. 8.30-12.15

SEMINARIO

sS 2152 Autori della spiritualità del 1900:Charles de Foucauld, Edith Stein, Madre Teresa di Calcutta 4 crediti

C. BOVA, OP Mer. 10.30-12.15

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

SPIRITUALITY INSTITUTE 113

ENGLISH PROGRAMME

STUDENTS

There are two types of students: ordinary students who take the Institute courses for at leasttwo semesters and receive the Diploma or Certificate of the Institute; auditing students whoregister for courses of their own choice without the obligation of taking examinations.

PROGRAMME OF STUDIES

The courses of the Institute are divided into obligatory courses, which are the principal coursesrequired of all who are working for the Diploma, and elective courses, which students may selectin order to fulfil the required number of credit hours. The programme for the Diploma includes:1. 11 courses (6 obligatory, 5 elective courses).2. 1 seminar.

REGISTRATION

Ordinary students seeking the Diploma of the Institute of Spirituality will register with theDirector of the Institute. Other students will register with the Dean of the Faculty.

FIRST SEMESTER

OBLIGATORY COURSES

TE 2375 Spiritual Theology 3 credits

The invitation to spiritual communion with God as presented in the First Letter of St John.Study of selected texts from the Christian spiritual tradition (eg. Ignatius of Antioch, Letter tothe Romans, St Augustine, Confessions) with special emphasis on the following themes: God’ssaving mercy, prayer, the ascetical life, growth in holiness and contemporary spirituality.

BIBLIOGRAPHY: Ample bibliography will be suggested during the lectures.

P. MURRAY, OP Wed. 8.30-10.15

sP 1992 History of Spirituality, Part I: Early Monasticismto the High Middle Ages 3 credits

This course will be an integration of the development of Catholic spirituality from the begin-nings of monasticism to the High Middle Ages relating distinctive ways of prayer with signifi-cant spiritualities in the context of their historical emergence in the life of the Church. Specialemphasis will be given to the writings of St. Augustine, St. Benedict, and the spirituality of theFranciscans and the Dominicans. The wisdom of these distinctive spiritualities will also beconsidered in terms of their relevance and importance in the contemporary life of Christians.

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

SPIRITUALITY INSTITUTE114

BIBLIOGRAPHY: BONAVENTURE, The Soul’s Journey into God in Classics of Western Spir-ituality, Paulist Press, New York, 1978; CATHERINE OF SIENA, The Dialogue in Classics ofWestern Spirituality, Paulist Press, New York, 1980; J. AUMANN, Christian Spirituality andthe Catholic Tradition, Sheed and Ward, London, 1985. L. BOUYER, The Spirituality of theNew Testament and the Fathers, in A History of Christian Spirituality Volume I, Seabury Press,New York, 1982; J. LECLERCQ, The Spirituality of the Middles Ages in History of ChristianSpirituality Volume II, Seabury Press, New York, 1982.

L. BUCKLES, OP Tue. 15.30-17.15

sP 1993 Christian Anthropology 3 credits

The Apostle, Paul, says in his letter to the Galatians, “I have been crucified with Christ, and Ilive now not with my own life but with the life of Christ who lives in me.” (Galatians 2:19) Thegift of the grace of Christ, heals, transforms and perfects human nature. This course will studythe human person created in the image of God, redeemed in Christ and sanctified by the giftof the Holy Spirit. Special attention will be given to the relationship between human natureand the new life of grace in Christ.

BIBLIOGRAPHY: VATICAN COUNCIL II, The Conciliar and Post Concililar Documents, ed.Austin Flannery, OP; Gaudium et Spes: The Pastoral Constitution on the Church in the Mod-ern World, Costello Publishing Company, Northport, New York. 1996; JOHN PAUL II, Evan-gelium Vitae, Fides et Ratio, Mulieris Dignitatem, Redemptor Hominis, Veritatis Splendor, J.AUMANN, OP The Theology of Christian Perfection, The Priory Press, Dubugue, Iowa 1962.

L. BUCKLES, OP Thu. 15.30-17.15

ELECTIVE COURSES

sP 2985 The Lived Theology of St. Catherine of Siena 3 credits

Apart from a general introduction to the life and teachings of this remarkable lay woman, thecourse will pay particular attention to: 1 Catherine as a preacher of God’s Mercy; 2. The eccle-sial depth of Catherine’s spiritual vision; 3. Catherine and freedom.

BIBLIOGRAPHY: CATHERINE OF SIENA, The Dialogue, trans., S. Noffke, New York 1980;The Letters of Catherine of Siena, Vol 1 and 2, trans. S. Noffke, Tempe 2000-2001; ThePrayers of Catherine of Siena, 2nd edition, trans., S. Noffke, New York 2001; M. O’DRISCOLL,Catherine of Siena: Passion for the Truth, Compassion for Humanity, New York 2000.

P. MURRAY, OP Mon. 17.30-19.15

eP 1625 Knowing the Christian East 3 credits

J. ELLUL, OP Mon. 10.30-12.15

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

SPIRITUALITY INSTITUTE 115

sP 1147 History of Liturgy 3 credits

This course will trace the development of Catholic liturgy in the west from Our Lord’s ownFirst Century Jewish worship context to the present. Periods of liturgical stability, develop-ment and change will all be considered within the framework of church history, societal shiftsand theological development.

BIBLIOGRAPHY: P.F. BRADSHAW – L.A. HOFFMAN, The Making of Jewish and ChristianWorship; D. CROUAN, The History and Future of the Roman Liturgy; Vatican II, SacrosanctumConcilium.

M. MONSHAU, OP Tue. 17.30-15.15

sP 1148 Spirituality of Liturgy 3 credits

Rooted in the Church’s ancient liturgical structure of word and rite, drawing from the teach-ings of saints throughout history and taking fresh signals from the liturgical instructions ofVatican II and Pope Benedict’s hermeneutic of reform, this course examines the ways in theChurch’s official worship forms and sustains the individual Christian’s inner life. The struc-ture of the course is designed around various topics chosen for their significance to thedialectic between public worship and the individual’s spirituality.

BIBLIOGRAPHY: VATICAN COUNCIL II, Sacrosanctum Concilium. Individual reading assign-ments will be made by the professor and directions for access to these materials will be giv-en at the pertinent time. Ordinarily, the student will want to bring a Bible to class.

M. MONSHAU, OP Wed.17.30-19.15

sP 2958 The Consecrated Life in the Code of Canon Law 3 credits

Study on the Church’s Legislation on the Institutes of Consecrated Life in the 1983 Code ofCanon Law.

BIBLIOGRAPHY: An extensive bibliography will be indicated during the lectures.

G. PHAN TAN THANH, OP Mon 15.30-17.15

sP 1663 Theology and Spirituality of the Laity 3 credits

The Purpose of this course is threefold: To explore the foundations for a theology and a spir-ituality of the laity found both in Sacred Scripture and in various Conciliar and Post Conciliardocuments. To examine various sources from the history of Spirituality that offer concrete insights intothe development of a theology and spirituality of the laity – insights that help lay women andmen live their vocation in the Church and in the world. Special attention will be given to spe-cific saints as models of lay spirituality. To consider pastoral and practical elements for anauthentic spirituality of the laity today.

BIBLIOGRAPHY: Documents of the Second Vatican Council; JOHN PAUL II, Apostolic exhor-tation, Christifideles laici, 1988; Y. CONGAR, Lay People in the Church: A Study for a Theol-ogy of Laity, English trans. Donald Attwater, London: Geoffrey Chapman, 1985; Revised and

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

SPIRITUALITY INSTITUTE116

updated ed. of Jalons pour une théologie du laïcat, Paris: Les Editions du Cerf, 1964. Anextensive bibliography will be presented to the students at the beginning of the course.

D. ORSUTO Thu. 17.30-19.15

SEMINARS

sS 2272 The Mission of Mary beside Christ Redeemer accordingto the Vatican Council II 4 credits

T. VEGLIANTI, CPPS Ven. 10.30-12.15

sS 2104 Spirituality of the Priesthood 4 credits

G. PHAN TAN THANH, OP Wed 8.30-10.15

sS 1149 Topics in Formation for Religious Life 4 credits

This seminar will address various aspects of the history, theology and spirituality of religiouslife in order to help prepare students to prepare for religious formation work. In addition to thetopics provided by the professor, student identification of helpful topics can also be includ-ed. Reading assignments will be made as the semester unfolds. Students should plan tobring a Bible to class.

BIBLIOGRAPHY: (will include but will not be limited to): VATICAN COUNCIL II, Perfectae Car-itatis; SACRED CONGREGATION FOR DIVINE WORSHIP, Sacris Religionis vinculis; SacredCongregations of Religious and Secular Institutes, La Plenaria; JOHN PAUL II, Vita Consecra-ta; CONGREGATION FOR INSTITUTES OF CONSECRATED LIFE AND SOCIETIES OF APOS-TOLIC LIFE, The Service of Authority and Obedience.

M. MONSHAU, OP Wed. 8.30-10.15

SECOND SEMESTER

OBLIGATORY COURSES

sP 2518 History of Spirituality, Part II: Renaissance to Post Vatican II 3 credits

The period in the history of Catholic Spirituality from the Renaissance to the present Post-Vat-ican II Church is richly significant in the lives and teachings of the Church’s saints, the mis-sionary expansion, and the witness of the church and her religious societies to a world goingthrough profound re-understanding of itself. The purpose of this course will be to review theon-going development of Roman Catholic spirituality with special emphasis upon the tradi-tions offered by the new religious orders founded during this period, especially the CarmeliteOrder and the Society of Jesus as well as the continuing influence of the orders founded inthe earlier ages in the life of the Church.

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

SPIRITUALITY INSTITUTE 117

BIBLIOGRAPHY: IGNATIUS of LOYOLA, Spiritual Exercises, and Selected Works in The Clas-sics of Western Spirituality, Paulist Press, New York, 1991; JOHN of the CROSS, The Col-lected Works of St. John of the Cross, trans. Kieran Kavanaugh OCD, Institute of CarmeliteStudies Publications, Washington DC, 1991; TERESA of AVILA, Interior Castle, ed. AllisonPeers, Image Books, New York, 1989; THERESE of LISIEUX, Story of A Soul trans. JohnClark, OCD, Institute of Carmelite Studies Publications, Washington DC1996; J. AUMANN,OP, Christian Spirituality in the Catholic Tradition, Sheed and Ward, London, 1985.

L. BUCKLES, OP Tue. 15.30-17.15

sP 2124 History and Theology of Christian Prayer 3 credits

The course consists of two parts. The first part, of historical character, is a study of prayerexperiences and teachings in the Bible and Church Tradition. The second part is a systemat-ic reflection of some characteristics of Christian prayer as expressed in some basic forms ofChristian prayer: Our Father, Eucharistic Prayer, Liturgy of the Hours, Lectio divina, Ave Maria.

BIBLIOGRAPHY: AA.VV. “Prière”, Dictionnaire de Spiritualité, t.XII, col. 2196-2347. C. ROS-SINI – P. SCIADINI (ed), Enciclopedia della preghiera, LEV, Città del Vaticano 2007.

G. PHAN TAN THANH, OP Wed. 15.30-17.15

sP 2126 Wisdom for the Journey: Models of Spiritual Direction 3 credits

In the on-going history of the Church there have been profound spiritual guides and tradi-tions from the various religious orders in the Church which offer perennial wisdom illuminat-ing the teachings of Christ for his Pilgrim Church. This course will review some of the moresignificant practical applications of this distinctive wisdom for not only general guidance in thespiritual life but also illuminating ways of discernment in times of decision. It is the intentionof this course to both summarize the principal characteristics of the distinctive teachings ofthese various saints and/or religious orders and show the practical application of this wis-dom for contemporary Christians seeking to know the truth of the Gospel of Christ Jesus,who is the same yesterday, today, and forever.

BIBLIOGRAPHY: B. ASHLEY, OP, Spiritual Direction in the Dominican Tradition, Paulist Press,Mahwah, New Jersey, 1995. J. AUMANN, Christian Spirituality in the Catholic Tradition, Sheedand Ward, London, 1985; L. DOOHAN, The Contemporary Challenge of John of the Cross,Institute of Carmelite Studies, Washington DC, 1995; T. DUBAY, The Fire Within: St. Teresa ofAvila, St. John of the Cross, and the Gospel on Prayer, Ignatius Press, San Francisco, 1989. M.FATULA, OP, Thomas Aquinas: Preacher and Friend, The Liturgical Press, Collegeville, 1993.

L. BUCKLES, OP Thu. 15.30-17.15

ELECTIVE COURSES

sP 1507 Spiritual Doctrine of Teresa of Avila 3 credits

St. Teresa within the context of her time. Her work has reformer. Her teaching on prayer andthe Christian life. Her importance today.

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

SPIRITUALITY INSTITUTE118

BIBLIOGRAPHY: St. TERESA OF AVILA, Collected works, in the K. KAVANAGH or E. ALLI-SON PEERS translation; S. DU BOULAY, Teresa of Avila, London 1991; R. BURROWS, Inte-rior Castle Explored, London 1981; R. WILLIAMS, Teresa of Avila, London 1991.

P. MURRAY, OP Mon. 17.30-19.15

sP 2733 Poets and Mystics of the 20th Century 3 credits

Apart from reflecting, in general, on the relationship between poetry and mysticism, thecourse will focus attention on certain remarkable contemplatives of the 20th century, authorssuch as T.S. Eliot, Rabindranath Tagore, Simone Weil, R.S. Thomas, Charles Péguy andThomas Merton.

P. MURRAY, OP Tue. 17.30-19.15

sP 2142 History of Preaching 3 credits

This course provides a historical survey of Christian preaching beginning with the ancientHebrew understanding of God’s presence in the Word up to the preaching of this century. Themovement of the course will be contextualized within church history, liturgical history and thedevelopment of Christology. Sample sermons from the various periods will be analyzed.

BIBLIOGRAPHY: AUGUSTINE, On Christian Doctrine; T. KLAUSER, A Short History of theWestern Liturgy; J. PELIKAN, Jesus through the Centuries.

M. MONSHAU, OP Mon. 15.30-17.15

SEMINARS

sS 2117 Mysticism in Christianity and in World Religions 4 credits

G. PHAN TAN THANH, OP Wed. 8.30-12.15

sS 2153 A Spirituality for Lay People in Secular Life 4 credits

R. O CONNOR Wed. 8.30-10.15

sS 2154 Spe salvi – A Theological Study 4 credits

P. LOBO, OP Wed 10.30-12.15

sS 2155 Advanced Preaching 4 credits

This seminar provides continued homiletic formation at the theoretical and practical levelsfor the student who has already completed a foundations course in preaching. In addition toclassroom lectures, the course features several preaching practica for each student during thecourse of the semester.

BIBLIOGRAPHY: The Rites of the Catholic Church, vol. 1.

M. MONSHAU, OP Wed 10.30-12.15

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

CATTEDRE

CATTEDRE 121

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

CATTEDRA

RELIGIONI E SPIRITUALITÀ NON CONVENZIONALI

CORSI

dP 1981 Elements for a Dialogical Theology of Religions (I sem.) 3 credits

Depicting the project of a theology of religions, the document Christianity and the world reli-gions (1997; n.7) of the International Theological Commission provides a useful outline for thiscourse: “In the first place Christianity will have to try to understand and evaluate itself in thecontext of a plurality of religions; it will have to think, specifically, about the truth and the uni-versality to which it lays claim. In the second place it will have to seek the meaning, function andspecific value of religions in the overall history of salvation. Finally Christian theology will haveto study and examine religions themselves, with their very specific contents, and confront themwith the contents of the Christian Faith. For that reason it is necessary to establish criteriawhich will permit a critical discussion of this material and a hermeneutics for interpreting it.”

BIBLIOGRAPHY: F. GIOIA (ed.), Interreligious Dialogue. The Official Teaching of the CatholicChurch, Pauline Books: Boston 2006; C.D. ISIZOH, Milestones in Interreligious Dialogue,Ceedee: Rome – Lagos 2002; V.-M. KÄRKKÄINEN, An Introduction to the Theology of Reli-gions, Downers Grove: InterVarsity 2003; V. MORTENSEN (ed.), Theology and the Religions:A Dialogue, Grand Rapids: Eerdmans 2003; R.B. SHEARD, Interreligious Dialogue in theCatholic Church Since Vatican II, Lewiston: E. Mellen 1987.

M. FUSS Thu. 10.30-12.15

dP 1946 La sfida delle forme di spiritualità non convenzionali (I sem.) 3 crediti

La cultura contemporanea si trova di fronte ad una confusa pluralità di nuovi movimenti reli-giosi, ‘sette’, e forme di spiritualità non convenzionali che si lasciano riassumere sotto lanozione di ‘orientamenti conflittuali.’ A partire da una riflessione sulla condizione religiosanell’Occidente e l’attrattiva delle nuove credenze religiose, il corso introduttivo cerca di trac-ciare l”ombra” occulta della religione come si manifesta in alcuni aggregazioni di particolareinteresse: 1. La corrente esoterico-gnostica: la Rosacroce storica e moderna; lo spiritismo; laTeosofia; 1’Antroposofia. - 2. Orientamenti di fantascienza: Dalla Scientology ai culti ufologi-ci. - 3. Movimenti di origine post-cristiana: i Testimoni di Geova; i Mormoni; la Chiesa del-l’Unificazione; la Vita Universale; la Famiglia. - 4. Le nuove rivelazioni ed il channeling. - 5. Cul-ti di disperazione: Dal satanismo letterario alla manipolazione dei giovani.Con questa panoramica che verrà accompagnata dallo studio privato di testi, si mira ad unaconoscenza del fermento religioso contemporaneo nonché ad una riflessione sulle conse-guenze per una pastorale missionaria. A causa della vastità del fenomeno, gli studenti sonotenuti a redigere una scheda riassuntiva su un movimento particolare che a fine corso verran-no condivisi tra i partecipanti.

CATTEDRE122

BIBLIOGRAFIA: AA.VV., Il relativismo religioso sul finire del secondo millennio, Città del Vati-cano: LEV 1996; CESNUR (ed.), Enciclopedia delle religioni in Italia, Leumann: Elledici 2001;M. FUSS, M. (ed.), Rethinking New Religious Movements, Roma: PUG 1998; M. FUSS, “L’ar-cobaleno della nuova religione mondiale”, in: Lateranum N.S. 62 (1996) 437-457; H.W. HOU-SE, Charts of Cults, Sects, & Religious Movements, Grand Rapids: Zondervan 2000.

M. FUSS Gio. 15.30-17.15

dP 2985 Christ beyond the Church (II sem.) 3 credits

Christ has no boundaries. The majestic image of Christ over the entrance portal of medievalbasilicaswelcomes the faithful who enter, yet is also the “identity card” of the Church towardthe world. This course deals with the religious and cultural challenge for the Church who inthe midst of today’s multireligious context cannot claim the Lord as her private possession,but has to consider as wellthe profound esteem which many other believers nourish for Christ.On the other hand, one has to critically fave the diffusion of deviant “Christologies,” particu-larly in esoteric circles, which distort an authentic face of Christ. With particular attention toIndian religions (Hinduism, Buddhism) and postmodern spiritualities, the course discussessome proposals from the “outside” in search of a contemporary Christology.

BIBLIOGRAPHY: G.A. BARKER (ed.), Jesus in the World’s Faiths, Maryknoll: Orbis 2005; M.DHAVAMONY (ed.), Jesus Christ in the Understanding of World Religions, Rome: PUG 2004;P.J. GRIFFITHS, Christianity through Non-Christian Eyes, Maryknoll: Orbis 1990; R. RHODES,The Counterfeit Christ of the New Age Movement, Grand Rapids: Baker 1990; J. VERNETTE,Jésus dans la nouvelle religiosité, Paris: Desclée 1987; S. YAGI, “Christ and Buddha”, Ecu-menical Studies 27 (1990): 306-326.

M. FUSS Thu. 15.30-17.15

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

CATTEDRE 123

CATTEDRABENEDETTO XVI

TEOLOGIA E SPIRITUALITÀ CISTERCIENSI

sP 2156 Gli “Evangelisti” di Cîteaux: Guglielmo di Saint-Thierry,Aelredo di Rievaulx, Guerrico d’Igny: aspetti del loro pensiero(corso intensivo) 3 crediti

I. BIFFI, C. MARABELLI, C. STERCAL 6-7; 13-14; 20-21 maggioGio. 15.30-19.15; Ven. 8.30-12.15

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

CATTEDRE124

CATTEDRATILLARD

CHAIR IN ECUMENICAL STUDIES

eP 1707 Different aspects of the Church in an Orthodox perspective(intensive course) 3 credits

BIBLIOGRAPHY: N. AFANASSIEV, “The Church of the Holy Spirit” (in Russian or in French);Metr. J. ZIZIOULAS, “Being as Communion “ (English Version); V. LOSSKY, “In the Image andLikeness of God” (chapters on Catholicity); J. TILLARD, “L’Eglise locale” (Cerf, 1995).

N. LOSSKY 12-15, 19-22, 26-29 OctoberMon. – Thu. 15.30-17.15

FAC

OLT

ÀD

I T

EO

LOG

IA

ISTITUTOSUPERIORE DI SCIENZE RELIGIOSE

«MATER ECCLESIAE»

127

Istituto Superiore di Scienze Religiose “Mater Ecclesiae”Anno Accademico 2009-2010

Luigia Tincani, fondatrice dall’Unione S. Caterina da Siena delle Missionarie della Scuola, èanche fondatrice del Mater Ecclesiae, l’Istituto Superiore di Scienze Religione che ispiran-dosi alla sapienza e alla dottrina di S. Tommaso d’Aquino, dal 1964 è inserito nell’Universi-tà che da lui prende il nome, la Pontificia Università “S. Tommaso d’Aquino in Urbe” (PUST)“Angelicum”. L’Istituto nel 1972 è stato eretto accademicamente dalla Congregazione per l’EducazioneCattolica, come Istituto della Facoltà di Teologia. In data 21 giugno 2006 ha ottenuto dallastessa Congregazione l’approvazione dei nuovi Statuti che erano stati revisionati secondo laNota di Riordino relativa al processo di Bologna ed ora adeguati all’Istruzione sugli ISSR del-la CEC del 28.VI.2008. L’Istituto offre percorsi curriculari di Scienze Religiose riconosciuti dalSistema Universitario Europeo.Diretto dalle Missionarie della Scuola, l’Istituto si avvale della collaborazione di Docenti, reli-giosi e laici, provenienti da varie Università, ma in particolare della collaborazione dei FratiDomenicani dell’Angelicum e ne assume il motto “Caritas Veritatis”. Cristo Verità e Luce delmondo è il fondamento, il centro e il fine del percorso accademico. Dedicato a Maria Madre della Chiesa l’Istituto accoglie le sollecitazioni di una società multiet-nica come la nostra e propone lo studio delle varie discipline con una particolare attenzioneal dialogo ecumenico, interculturale e interreligioso. Anche per questo motivo, oltre alla sezio-ne di lingua italiana, nell’Istituto è attiva, già da tre anni, una sezione in lingua inglese comerisposta alla domanda di varie congregazioni religiose che chiedono uno studio di base bibli-co-teologico-filosofico come prezioso contributo di formazione delle giovani che provengo-no da paesi diversi.

Inizio e termine delle lezioni:12/10/2009 – 28/05/2010Orario delle lezioni:dalle 16,10 alle 19,10 (sez. Italiana); mattino e pomeriggio fino alle 17.00 (sez. inglese)

IST

ITU

TO

«MA

TE

R E

CC

LES

IAE

»

DOCENTI128

AUTORITÀ ACCADEMICHE

Joseph PHAN TAN THANH, OPDecano della Facoltà di Teologia

Stipe JURIC, OPPreside

Maria Gerarda SCHIAVONEVice Preside

DOCENTI STABILI

AGIUS Joseph, OP DE SANTIS Luca, OPBAGOOD Albert, OP JURIC Stipe, OPBIANCO Grazia SALVATI Giuseppe Marco, OPBUSIELLO Giuseppe, OP SCHIAVONE M. Gerarda, MdSCOMPAGNONI Francesco, OP STANCATI Tommaso, OPDE CEA Emeterio, OP VIEJO José M., OP

DOCENTI INCARICATI E INVITATI

ARIOLI INFELISI Loretta KOSTKO d. GiovanniAUBIN, Catherine, OP LUGANO Mons.PiergaetanoBELARDINELLI Stefano MAESANO GabriellaBOSCHI Bernardo, OP MANTOVANI GiancarloBOVA Ciro, OP MIOCCHI ManuelaCANCEDDA Tiziano NERI MartaCASADEI Elena ROSSI GirolamoCERETI d. Giovanni ROSSI Margherita MariaCIRIELLO Caterina ROVERSELLI CarlaCOSTA Cosimo SCALABRELLA SilvanoCUBBE Mariam De Ghantuz SCOGNAMIGLIO Rosario, OPD’ANDREA Renato, OP TOGATO PalmaDELLA TORRE Paola TROÌA PasqualeDESSÌ Giovanni URRU Angelo, OPDE VECCHIS Gino URSO AntoninoDOURAMANI Katherine VALLABARAJ Jerome, SDBELLUL Joseph, OP VENETUCCI MargheritaFORTUNATO Emma ZAMBRUNO Pablo, OP

IST

ITU

TO

«MA

TE

R E

CC

LES

IAE

»

DOCENTI 129

DOCENTI INCARICATI E INVITATI – SEZIONE INGLESE

ALMEIDA Norman, SFX MACABASAG Sr. Nora, DSTANTHONY Vincent, SDB NERI MartaCARRAGHER Michael OP PALLIAMPIKUNNEL AnnyCINQUE Paolo ROCHA SCARPETTA AndreuCUBBE Mariam De Ghantuz ROSATI NicolettaDITTON Edmund, OP ROSSI Teresa FrancescaFERRANDI Clementina SENNER Walter, OPFUSS Michael SUSINI MirellaGONZALEZ Pedro Luis, OP TREMBLAY JulieKULCZYCKI Piotr VALLABARAJ Jerome, SDBLOBO Peter, OP VASILJ SilvijaLOMBARDI Giulia VEIGAS JacinthaLO PRESTI Alberto

Coordinatori delle Aree Disciplinari

Area Filosofica: Proff. L. Arioli Infelisi A. Bagood, OP

Area Biblica: J.M. Viejo, OPArea Teologica: G.M. Salvati, OPArea Pastorale-Ministeriale-Ecumenica: G.d. CeretiArea Scienze Umane: M. Gerarda Schiavone

IST

ITU

TO

«MA

TE

R E

CC

LES

IAE

»

ORARIO130

ORARIO DI RICEVIMENTO

Il Preside riceve per appuntamento.La Vice Preside riceve per appuntamento.La Segretaria riceve durante l’orario della Segreteria; riceve per appuntamento gli studentifuori corso.

SEGRETERIA

Orario: nel periodo delle iscrizioni, tutti i giorni escluso il sabato, dalle 10,00 alle 12,30 e dal-le 15,00 alle 18,30. Per il resto dell’anno, dalle 15,00 alle 18,30 e, nei giorni di martedì e divenerdì, dalle 10,00 alle 12,30.Non è aperta nei mesi di luglio e agosto.

Tasse Accademiche: cf. Ordine degli Studi dell’ISSR Mater Ecclesiae

I programmi specifici, l’orario e ogni altra informazionepossono essere richiesti alla Segreteria dell’Istituto

Largo Angelicum, 1 – 00184 Roma Tel. e Fax 06 67.02.444 – e mail: [email protected]

IST

ITU

TO

«MA

TE

R E

CC

LES

IAE

»

I ANNO 131

Lingua Italiana per Studenti Stranieri 3 ECTS*M. NERI

Corso Propedeutico allo studio e al linguaggio 3 ECTSfilosofico-teologico (in settembre-ottobre)

DISCIPLINE I ANNO

Area Introduttoria

Introduzione allo studio e alla Filosofia 3 ECTSProff. S. BELARDINELLI-G.MAESANO

Storia delle Religioni 3 ECTSG. MANTOVANI

Introduzione alla Teologia-Teologia fondamentale 6 ECTSM. M. ROSSI

Introduzione ai Padri della Chiesa-Storia della Chiesa I 5 ECTSM. CUBBE

Istituzioni di Diritto Canonico 3 ECTSA. URRU, OP

IST

ITU

TO

«MA

TE

R E

CC

LES

IAE

»

*ECTS = (European Credit Transfer and Accumulation System)

I ANNO132

Area Filosofico-Pedagogica

Filosofia della conoscenza e Logica 3 ECTSA. BAGOOD

Filosofia morale 3 ECTSG. BUSIELLO, OP

Metafisica 3 ECTSG. BUSIELLO, OP

Storia della filosofia antica e Medioevale 6 ECTSProff. G. MAESANO – E. CASADEI

Pedagogia generale 3 ECTSC. COSTA

TEOLOGIA MORALE

Teologia morale fondamentale 3 ECTSG. KOSTKO

Area Biblica

Introduzione alla Bibbia 3 ECTSJ.M. VIEJO, OP

Esegesi A.T.: Il Pentateuco e i Libri Storici 6 ECTSJ. AGIUS, OP

Area Linguistica

Lingua greca del Nuovo Testamento 3 ECTSL de SANTIS, OP

Lingua straniera: Inglese 3 ECTSM. NERI

Abilità Informatica 1 ECTST. STANCATI, OP

IST

ITU

TO

«MA

TE

R E

CC

LES

IAE

»

II E III ANNO 133

DISCIPLINE II e III ANNO

Area Biblica

Esegesi A.T.: Libri Profetici e Sapienziali e Salmi* 6 ECTSB. BOSCHI, OP

Esegesi N.T.: Vangeli Sinottici e Atti degli Apostoli 5 ECTSL. de SANTIS, OP

Esegesi N.T.: Lettere di S. Paolo e Lettere Cattoliche 6 ECTSJ.M. VIEJO, OP

Esegesi N.T.: Scritti giovannei* 5 ECTSL. de SANTIS, OP

Area Teologica

Dio Uno-Trino e Creatore 6 ECTSG. M. SALVATI, OP

Antropologia Teologica 6 ECTSM. VENETUCCI

Cristologia* 6 ECTSG. M. SALVATI, OP – M. VENETUCCI

Ecclesiologia – Mariologia* 6 ECTST. STANCATI, OP

Escatologia* 3 ECTST. STANCATI, OP

IST

ITU

TO

«MA

TE

R E

CC

LES

IAE

»

* Corso ad anni alterni. Verrà attivato nell’A.A. 2010-2011

II E III ANNO134

Teologia Sacramentaria I*:

Introduzione e Sacramenti dell’iniziazione cristiana 5 ECTSC. AUBIN

Teologia Sacramentaria II:*

a) Ordine, Matrimonio, Penitenza, Unzione degli Infermi 3 ECTST. CANCEDDA

b) Problematiche giuridico-canoniche sui Sacramenti 2 ECTSA. URRU, OP

Liturgia: Introduzione 3 ECTSC. AUBIN

Teologia spirituale 3 ECTSC. BOVA, OP

Teologia della vita religiosa (opzionale) 3 ECTSE. DE CEA, OP

Teologia del laicato (opzionale) 3 ECTST. STANCATI, OP

Ecumenismo* 3 ECTSG. CERETI

Storia della Chiesa II* 3 ECTSC. CIRIELLO

Storia della Chiesa III* 3 ECTSC. CIRIELLO

IST

ITU

TO

«MA

TE

R E

CC

LES

IAE

»

* Corso ad anni alterni. Verrà attivato nell’A.A. 2010-2011

II E III ANNO 135

TEOLOGIA MORALE

Teologia morale: Virtù teologali e cardinali 6 ECTSG. KOSTKO

Bioetica* 3 ECTSF. COMPAGNONI, OP

Dottrina sociale della Chiesa* 3 ECTSS. SCALABRELLA

Area Filosofica

Antropologia Filosofica 3 ECTSM. VENETUCCI

Storia della Filosofia moderna e contemporanea 6 ECTSL. ARIOLI INFELISI

Area Scienze Umane

Psicologia dell’età evolutiva e dell’apprendimento* 3 ECTSA. URSO

Sociologia generale 3 ECTSG.DESSÍ

Chiesa e mezzi di comunicazione sociale 3 ECTSG. ROSSI

Seminari

Corso Interdisciplinare:“L’uomo custode del creato. Le ecologie e la teologia” 3 ECTSDirettori: A.M. COSENTINO – G.M. SALVATI, OP

Seminario di Pastorale Giovanile 3 ECTS(novembre 2009)

IST

ITU

TO

«MA

TE

R E

CC

LES

IAE

»

* Corso ad anni alterni. Verrà attivato nell’A.A. 2010-2011

FIRST YEAR136

ENGLISH SECTION

Propedeutic course to the Study and the Philosophical – Theological Language 3 ECTS

COURSES FIRST YEAR

Introductory Area

Introduction to Study and Philosophy 3 ECTSJ. VEIGAS – G. LOMBARDI

Introduction to the World’s Great Religions 3 ECTSM. FUSS

Introduction to the Theology-Fundamental Theology 6 ECTSP.L. GONZALEZ, OP

Intrduction to the Fathers of the Church-Church History I 5 ECTSM. CUBBE

Institutions of Canon Law 3 ECTSM. CARRAGHER, OP

Philosophic-Pedagogical Area

Philosophy of Knowledge and Logic 3 ECTSA. BAGOOD, OP

Moral Philosophy 3 ECTSG. LOMBARDI

Metaphysic 3 ECTSA. BAGOOD, OP

History of Philosophy (Ancient and Medioeval Periods) 6 ECTSG. LOMBARDI – W. SENNER, OP

General Pedagogy* 3 ECTSN. ROSATI

IST

ITU

TO

«MA

TE

R E

CC

LES

IAE

»

* Course on alternative years, will be activated in the A.Y. 2010-2011

SECOND AND THIRD YERS 137

MORAL THEOLOGY

Fundamental Moral Theology 3 ECTSN. ALMEIDA

Biblical Area

Introduction to the Sacred Scripture 3 ECTSJ. VEIGAS

Exegesis O.T.: Pentateuch and Historical Books 6 ECTSS. JURIC, OP

Linguistics Area

Biblical Hebrew 3 ECTSN. MACABASAG

Italian Language 3 ECTSM. NERI

Computer Ability 1 ECTST. STANCATI, OP

COURSES SECOND AND THIRD YEARS

Biblical Area

Exegesis O.T.: Profetic Books and Psalms and Wisdom Books* 6 ECTSS. JURIC, OP

Exegesis N.T.: Synoptic Gospels and Acts of the Apostles 6 ECTSS. JURIC, OP

Exegesis N.T.: Epistles of. St. Paul and Catholic Epistles 6 ECTSJ. VEIGAS

Exegesis N.T.: Johannine Writings* 5 ECTSN. MACABASAG

IST

ITU

TO

«MA

TE

R E

CC

LES

IAE

»

* Course on alternative years, will be activated in the A.Y. 2010-2011

SECOND AND THIRD YERS138

DOGMATIC THEOLOGY

The One Triune Creator God 6 ECTSJ. TREMBLAY

Theology of Grace 6 ECTSP. LOBO, OP

Christology* 6 ECTSJ. TREMBLAY

Ecclesiology-Mariology 6 ECTSM. SUSINI

Escatology 3 ECTSS. JURIC, OP

Sacramental Theology I:*Introduction and Sacraments of Christian Initiation 5 ECTS

Sacramental Theology II:*Order, Matrimony; Penance and Anointing of the Sick 3 ECTS

Introduction to Liturgy* 3 ECTSP. GUNTER

Spiritual Theology* 3 ECTSA. PALLIAMPIKUNNEL

Theology Consacrated Life (optional course) 3 ECTS

Theology the Laity (optional course) 3 ECTSF.-V. ANTHONY

Ecumenism* 3 ECTST.F. ROSSI

Church History II 3 ECTSE. DITTON, OP

Church History III 3 ECTSE. DITTON, OP

IST

ITU

TO

«MA

TE

R E

CC

LES

IAE

»

* Course on alternative years, will be activated in the A.Y. 2010-2011

SECOND AND THIRD YERS 139

MORAL THEOLOGY

Virtues Theological and Moral 6 ECTSN. ALMEIDA

Bioethics* 3 ECTSP. KULCZYNSKI

Specialized Morals 3 ECTSP. KULCZYNSKI

Social Doctrine of the Church* 3 ECTSA. LO PRESTI

Philosophic Area

Philosophical Antropology* 3 ECTSC. FERRANDI

History Modern and Contemporary Philosophy 6 ECTSC. FERRANDI – S. VASILJ

Human Sciences

General Didactics 3 ECTSN. ROSATI

Psychology* 3 ECTSP. CINQUE

General Sociology 3 ECTSA. LO PRESTI

Church and Media 3 ECTSA. ROCHA SCARPETTA

Seminars

Interdisciplinary Course: Gospel - Faith and Inculturation/Interfaith Dialogue: Asian and Africa Challenges 3 ECTS

V.-F. ANTHONY – P. LOBO, OP

Seminar: Eastern Catholics 3 ECTSA. PALLIAMPIKUNNEL

IST

ITU

TO

«MA

TE

R E

CC

LES

IAE

»

* Course on alternative years, will be activated in the A.Y. 2010-2011

BIENNIO DI SPECIALIZZAZIONE140

DISCIPLINE DEL BIENNIO DI SPECIALIZZAZIONE

Discipline comuni ad almeno due dei tre indirizzi

Islam e cristianesimo – Il ruolo della donna nelle Chiese cristiane – Seminario metodologicoper la tesi – Seconda lingua straniera – Pedagogia interculturale – Didattica generale – cate-chetica fondamentale – Teologia del laicato – Concetti e metodologia del dialogo ecumenico– Temi scelti di teologia patristica – Induismo e cristianesimo – Cristianesimo ed ecologia –Teologia della creazione in prospettiva ecumenica – Lingua Ebraica A.T. – Catechetica II –Religione e dialogo interreligioso – Filosofia e intercultura – Magistero attuale della Chiesa –Temi teologici del Catechismo della Chiesa Cattolica.

Indirizzo pedagogico-didattico

Teoria dell’insegnamento e legislazione scolastica – Psicologia dell’apprendimento – Psico-logia della religione – Filosofia dell’educazione – Sociologia dell’educazione – Fenomenolo-gia della religione – Arte e religione – Morali speciali – Metodologia e tecniche della comuni-cazione – Didattica IRC – Programmazione IRC – Didattica IRC e Handicap – Sociologia dellareligione – Questioni attuali di teologia pastorale – Sette e movimenti religiosi contemporanei– Pasqua ebraica e Pasqua cristiana – Teologia ortodossa del XX secolo.

Indirizzo teologico-ecumenico

Ebraismo – Le Chiese orientali – Le Chiese della Riforma – L’Ortodossia – La Chiesa Anglica-na – Gli Organismi cattolici nel dialogo ecumenico – Documenti dei dialoghi interconfessio-nali – Organismi ecumenici internazionali – Teologia protestante del XX secolo – Riti liturgiciorientali – Il primato petrino nel dialogo ecumenico – Dialoghi ecumenici cattolico-ortodossi– Storia del movimento ecumenico – Sacramenti nel dialogo ecumenico – Teologia ebraica delXX secolo – Missione ed ecumenismo – Escatologia e dialogo ecumenico – Eucarestia edecumenismo – Pneumatologia e dialogo ecumenico – La giustificazione dell’uomo in pro-spettiva ecumenica – La visione di Dio nella teologia cattolica ed ortodossa – Movimenti pen-tecostali ed evangelici – Traduzioni ecumeniche della Sacra Scrittura – Spiritualità ecumeni-ca – Buddhismo e cristianesimo.

Indirizzo pastorale-ministeriale

Storia della liturgia I – Missiologia – Pastorale dei sacramenti – Pastorale sanitaria – Pastora-le della famiglia/migranti – Catechesi nei documenti del Magistero – Catechesi e nuove tec-nologie – Missione ed ecumenismo – Problemi attuali di bioetica – Didattica interculturale

IST

ITU

TO

«MA

TE

R E

CC

LES

IAE

»

BIENNIO DI SPECIALIZZAZIONE 141

della religione – Storia della Liturgia II – Liturgie orientali – Catechesi e mezzi di comunicazio-ne – Evangelizzazione e Catechesi in prospettiva missionaria – Teologia pastorale – Teologiapastorale dei Sacramenti – Cura pastorale dei malati – Teologia dei ministeri ecclesiali – Dia-loghi ecumenici interconfessionali – Sacramenti nel dialogo ecumenico.

CORSO DI FORMAZIONE PERMANENTEE DI AGGIORNAMENTO TEOLOGICO-PASTORALE

PER RELIGIOSE E FORMATRICI

Sabato dalle 15,30 alle 18,00da novembre 2009 a marzo 2010

CORSO PER FORMATORI

Consapevoli che il Triennio di base dell’ISSR Mater Ecclesiae offre una preparazione teologi-co-scritturistica completa abbiamo programmato con l’Istituto di Spiritualità della Facoltà diTeologia un Master per Formatori/Formatrici della durata di un anno (2 semestri). È nostro intento offrire agli studenti un corso in inglese e in italiano che aiuti i frequentanti aformare e a consolidare la loro personalità consacrata al fine di essere educatori/educatricicapaci di comprendere e guidare il cammino di formazione di ciascuna persona con la qua-le è instaurata una relazione educativa.Sono ammessi a frequentare il corso anche coloro che, pur non avendo seguito il corso trien-nale di teologia, abbiano una preparazione di pari livello. Coloro che hanno frequentato il cor-so triennale di teologia, potranno conseguire il titolo di Master per Formatori/Formatrici.Il corso prevede tre aree di studio: spiritualità, scienze umane, psicologia e seminari, labora-tori, esercitazioni.

Corsi di Spiritualità

I Corsi saranno mutuati dall’Istituto di Spiritualità della Pontificia Università S. Tommasod’Aquino.

Corsi di scienze umane

Pedagogia dell’intersoggettivitàCarmelina Di Agresti

Pedagogia interculturale Carla Roverselli

IST

ITU

TO

«MA

TE

R E

CC

LES

IAE

»

BIENNIO DI SPECIALIZZAZIONE142

Psicologia della personalità Antonino Urso

Psicologia della relazione Teresa Di Bonito

Vita religiosa e vita affettiva

Accompagnamento spirituale (counselig) e intervento psicologico Ciro Bova, OP e Teresa Di Bonito

Seminari – Laboratori – Esercitazioni

Autorità/libertà nell’obbedienzaGrazia Bianco

Modelli di spiritualità nelle diverse famiglie religioseProff. vari

Relazionarsi in gruppo Teresa Di Bonito

Orientamento vocazionale

Pastorale vocazionale

CORSI DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO*

XVII Seminario di Pastorale Giovanile 3 ECTSN. ANSELMI – R. D’ANDREA, OP

Corso Interdisciplinare: “L’uomo custode del creato. Le ecologie e la teologia” 3 ECTSA.M. COSENTINO – G.M. SALVATI, OP

N.B. Per conoscere altri corsi di aggiornamento consultare l’Ordine degli Studi dell’Istituto.

IST

ITU

TO

«MA

TE

R E

CC

LES

IAE

»

* cf. Legge 341/90, Direttive M.P.I. nn. 305 (1/7/96), 156 (26/3/98) e 46 (13/05/04).

BIENNIO DI SPECIALIZZAZIONE 143

CORSI DI LINGUA E CULTURA ITALIANAPER STUDENTI STRANIERI

Corsi Intensivi e Corsi Brevi.Livelli: introduttorio, intermedio, avanzato.

I Corsi si tengono durante tutto l’anno con le seguenti cadenze:

1. dal 3 settembre (full immersion)2. da metà ottobre3. da metà febbraio

CORSI DI LINGUA INGLESE, FRANCESETEDESCA E SPAGNOLA

Da novembre 2009 a maggio 2010

Livelli: introduttorio e intermedio

IST

ITU

TO

«MA

TE

R E

CC

LES

IAE

»

ISTITUTO SAN TOMMASO

147

ISTITUTO SAN TOMMASOTHE INSTITUTE OF ST. THOMAS

Preside dell’IstitutoDirector of the InstituteWALTER SENNER OP

Tel.: 06 67 02 - 428e-mail: [email protected]

STORIA E FINALITÀ

L’Istituto San Tommaso è nato negli anni ’80 per volontà dei Capitoli Generali dei Domenica-ni, ed è associato alla Fédération Internationale des Instituts d’Études Médiévales (FIDEM).Esso cura l’ermeneutica critica dei testi tomistici, nonché l’approfondimento del loro svilup-po storico e teoretico, in modo specialistico; nell’ultimo triennio si è proposto privilegiata-mente di attuare un confronto con il pensiero contemporaneo.

Al momento le attività dell’Istituto sono in fase di riorganizzazione, (sono bene accetti sugge-rimenti da voi studenti).

Tra i progetti di ricerca dell’Istituto attualmente in cantiere, quello più importante è la stesu-ra di una nuova biografia di San Tommaso. L’Istituto si augura di poter proseguire nell’orga-nizzazione delle giornate di studio e colloquia e soprattutto nella pubblicazione del volumeannuale di studi. Tra le priorità dell’Istituto figura il potenziamento della cooperazione conaltri centri scientifici ed accademici, soprattutto in ambito internazionale.

L’Istituto si avvale della collaborazione di Docenti dell’Università San Tommaso e di studiosidel pensiero di S. Tommaso.

Corsi offerti agli studenti e alle studentesse di tutte le facoltà dell’ Università San Tommasoe agli uditori esterni:

– per i corsi tenuti dal Professor Senner vede sotto / la pagina seguente– i corsi della sezione tomistica della facoltà di teologia – i corsi della sezione fondamentale – tomista della facoltà di filosofia Il volume attuale degli Studi, Istituto San Tommaso, “Sanctitatis Causae. Motivi di santità ecause di canonizzazione di alcuni maestri medioevali”, e i volumi degli anni precedenti sonodisponibile presso la libreria sita nell’università.

IST

ITU

TO

SA

N T

OM

MA

SO

PROGRAMMA - PROGRAM148

HISTORY AND PURPOSE

The Institute of St. Thomas began at the express wish of the General Chapters of the Domini-cans; it is associated with the Fédération Internationale des Instituts d’Études Médiévales(FIDEM). The Institute is meant to foster a specialized critical hermeneutics of Thomistic texts,for a deeper understanding of the doctrine they contain, and for the study of the historicaldevelopment of Thomism.

In the past few years, the Institute aimed at explicitly comparing Thomistic and contemporarythought.

At present the activities of the Institute are being reorganized, suggestions are welcomedfrom students and the academic community at large.

The present principle project is the preparation of a new biography of Saint Thomas Aquinas,besides maintaining smaller research activities. As far as possible the Institute will organizeStudy Days and/or Colloquiums, and continue the publication of the Institute’s annual vol-ume of studies. Furthermore, cooperation with other scientific and academic centers will bereinforced.

In organizing activities, the Institute collaborates with the members of the faculties of the Uni-versity of St. Thomas and with Thomistic scholars.

The following are the courses offered to students of all faculties of the University of St.Thomas and to guest auditors:

Fall 2009-2010

FE 1003 Introduction to St. Thomas Aquinas 2 credits

1. St. Thomas Aquinas’s life and work, conditions of writing, editions and (English) transla-tions, 2. a short outline of his philosophy.Bibl.: Marie-Dominique CHENU: Towards understanding St. Thomas, Chicago 1963; Jean-Pierre TORRELL: Saint Thomas Aquinas The person and his work, Washington D.C. 1996;James A. WEISHEIPL: Friar Thomas d’Aquino his life, thought and work, Garden City 21983;The Cambridge companion to Aquinas, ed. Norman KRETZMANN & Eleonore STUMP, Cam-bridge 1993; Ralph McINERNY: Saint Thomas Aquinas, Notre Dame Ind. 1977, repr. 2004;ID.: A first glance at St. Thomas Aquinas: a handbook for peeping Thomists, Notre Dame Ind.1990, repr. 2003; Eleonore STUMP: Aquinas, London 2003.

Tuesday 17.30-18.15

IST

ITU

TO

SA

N T

OM

MA

SO

PROGRAMMA - PROGRAM 149

FT 0176 Thomas Aquinas and Meister Eckhart’s Parisian Questions 4 credits

The Quaestiones disputed by Eckhart during his 1st Parisian magistery 1301/2-1303 show aninfluence by Theodericus de Vribergo and are in opposition to Thomas Aquinas’s doctrine.The seminar will consist of an introduction to their literary history, reading of the texts, andidentifying their sources. At least elementary knowledge of Latin necessary.Bibl.: THOMAS de Aquino: Summa theologiae, passim; MEISTER ECKHART: Die lateinischenWerke, vol. 5,1 Stuttgart 1936; ID: Opera ed. Inst. Historicum OP, fasc. 13, Roma 1936; ID:Parisian questions and prologues, trl. A. M. MAURER, Toronto 1974 & manuscript material.

Wed. 8.30-10.15

Spring 2010

FS 2073 Seminar: Thomas Aquinas as magister and preacherin the 2nd Parisian Mendicant conflict 4 credits

During his 2nd Parisian magisterium (1268/9-1271) Thomas Aquinas had to fight not only radi-cal Aristotelianism and ultra-conservative theologians. There was also a new attack againstthe mendicant orders teaching at university. Together with some of his Quodlibeta Thomas’ssermons from this time – edited by the late fr. Louis Bataillon OP and to be published this fall– throw a new light on this issue. We shall read some of them in their historical context andthus learn how to use a critical edition. Knowledge of Latin indispensable.Bibl.: THOMAS de Aquino: Opera omnia, ed. Leonina, t. 25, Quaestiones de quolibet, Roma-Paris 1996; t. 44,1 Sermones (to be published fall 2009).

Friday 10.30-12.15

Additionally, refer to the courses of the Thomistic section of the Faculty of Theology and ofthe Fundamental-Thomistic section of the Faculty of Philosophy. The current volume of theIstituto San Tommaso, Studi, “Sanctitatis Causae. Motivi di santità e cause di canonizzazio-ne di alcuni maestri medioevali”, and other back volumes are available at the bookstore loca-ted in the Angelicum.

IST

ITU

TO

SA

N T

OM

MA

SO

FACOLTÀ DI DIRITTO CANONICO

153

FACOLTÀ DI DIRITTO CANONICO

La Facoltà di Diritto canonico della Pontificia Università san Tommaso d’Aquino in Roma(Angelicum), germoglio del Collegio san Tommaso dell’Ordine dei Frati Predicatori (Domeni-cani) a Roma, è nata nel 1896 per lo studio e l’insegnamento del Diritto canonico.La Facoltà è composta da un gruppo di docenti, competenti nella dottrina delle rispettivediscipline ed esperti nell’applicazione pratica dei principi e delle norme, a cui si ispira il loroinsegnamento. La Facoltà è aperta a studenti chierici, religiosi e laici, uomini e donne.La Facoltà offre le cognizioni di base per l’espletamento di funzioni specifiche nei Tribunalidiocesani ed apostolici; alla gestione d’incarichi amministrativi sia nelle Curie diocesane chein quelle degli Istituti di Vita Consacrata; all’esercizio di una retta e fruttuosa attività pastora-le; all’insegnamento nei Seminari. Nel terzo ciclo (Dottorato) la Facoltà prepara gli Studenti,in particolare, alla ricerca e all’insegnamento a livello universitario.In linea di continuità con la tradizione intellettuale dei Frati Predicatori, il legame con la filo-sofia e la teologia è uno degli elementi caratteristici dello studio del Diritto canonico all’An-gelicum. La Facoltà, partendo dallo studio della legge positiva, cerca di far conoscere la ratiolegis nel suo fondamento filosofico, teologico e giuridico, nello spirito del Concilio VaticanoII. Lo studio della Storia delle Fonti del Diritto canonico, del Diritto romano e degli elementi delDiritto civile comparato, completa la formazione giuridica degli alunni. La conoscenza delCodice dei Canoni delle Chiese Orientali e dei grandi principi che regolano le relazioni dellaChiesa con le nazioni e le altre comunità politiche ed il Diritto internazionale costituiscono unulteriore, prezioso, arricchimento per lo studioso del Diritto canonico.Gli elaborati scritti riguardano le materie insegnate, cioè il Diritto universale e il Diritto delleChiese particolari e delle comunità ecclesiali (Famiglie religiose, Istituti secolari, Movimenti,ecc.). Le lezioni si tengono in italiano, ragione per cui la conoscenza della lingua italiana èrichiesta; nei lavori scritti (Seminari, Tesina di licenza, Tesi di laurea) e negli esami orali si puòfare eventualmente uso delle lingue moderne più comuni. Dato il carattere degli studi giuridi-ci, è richiesta una buona conoscenza della lingua latina.

NOTE PRELIMINARI

Il curriculum degli studi della Facoltà di Diritto canonico comprende tre Cicli, in conformità aquanto disposto dalla Costituzione Apostolica Sapientia Christiana e dal Decreto della Con-gregazione per Educazione Cattolica Novo Codice, con cui è stato rinnovato l’ordine deglistudi nelle facoltà di Diritto canonico (2 settembre 2002). Oltre alle lezioni magistrali sullediscipline ordinarie ed a corsi opzionali, sono previste attività di tipo seminariale ed esercita-zioni pratiche. Gli studenti possono liberamente ricorrere ai docenti per colloqui di approfon-dimento e di chiarificazione.

FAC

OLT

À D

I D

IRIT

TO

CA

NO

NIC

O

DOCENTI154

DECANATO

Decano: Prof. Bruno Esposito, O.P. (e-mail: [email protected])Vice Decano: Prof. Jan Sliwa, O.P. (e-mail: [email protected])

Largo Angelicum, 1 – 00184 RomaTel.: +39 06 67.02.411; 419; 404

Segretaria: Dott.sa M. Francesca Carnea (e-mail: [email protected])SEGRETERIA DELLA PONTIFICIA UNIVERSITÀ SAN TOMMASO

Largo Angelicum, 1 – 00184 Roma, ItaliaTel.: +39 06 67.02.354 – Fax: +39 06 67.90.407 – E-mail: [email protected]

PROFESSORI

EMERITI

Francisco J. RAMOS, O.P. Angelo G. URRU, O.P.

ORDINARIO

Bruno ESPOSITO, O.P.

STRAORDINARIO

Michael CARRAGHER, O.P.

AGGREGATI

Miroslav K. ADAM, O.P. Jan SLIWA, O.P.

INCARICATI

(Sr.) Delfina MORAL CARVAJAL, O.P. Piotr SKONIECZNY, O.P. Marcelo SANTOS DAS NEVES, O.P. Robert OMBRES, O.P.

INVITATI

Bruno CAGLIOTI, O.P. Salvatore RACITI, O.P. Danilo CECCARELLI-MOROLLI (PIO) Philippe TOXÉ, O.P. (IC de Paris)Corrado DASTOLI Egidio TURNATURI Grzegorz ERLEBACH Barbara URBANO Andrea ERRERA (Univ. di Catanzaro)Carlo FABRIS Lorenzo LORUSSO, O.P. (PIO)

FAC

OLT

À D

I D

IRIT

TO

CA

NO

NIC

O

SECONDO CICLO 155

PRIMO CICLO

Il primo ciclo (a carattere propedeutico), da protrarsi per quattro semestri o due anni, percoloro che non hanno una formazione filosofico teologica, senza eccezione alcuna per colo-ro che già hanno un titolo accademico in Diritto civile, è dedicato allo studio delle Istituzionidi Diritto canonico e a quelle discipline filosofiche e teologiche che si richiedono per una for-mazione canonistica superiore.Nel primo ciclo sono discipline obbligatorie: a) Elementi di filosofia: antropologia filosofica,metafisica, etica; b) Elementi di teologia: introduzione alla Sacra Scrittura; teologia fonda-mentale: rivelazione divina, sua trasmissione e credibilità; teologia trinitaria; cristologia; trat-tato sulla grazia; ecclesiologia; teologia sacramentale generale e speciale; teologia moralefondamentale e speciale; c) Istituzioni di Diritto canonico; d) Lingua latina.I corsi possono essere seguiti nella nostra Università, presso le Facoltà di Filosofia e Teolo-gia oppure l’Istituto Superiore di Scienze Religiose Mater Ecclesiae (programma ad hoc pergli studenti del I Ciclo della Facoltà di Diritto canonico). Non si esclude la possibilità di poterfrequentare altri centri di studio equivalenti.

SECONDO CICLO

Possono essere ammessi direttamente al secondo ciclo gli studenti che hanno completato ilI ciclo (propedeutico) o il curricolo filosofico teologico in un Seminario o in una Facoltà teo-logica, a meno che il Decano non giudichi necessario ovvero opportuno esigere un corsoprevio di Lingua latina o di Istituzioni di Diritto canonico.Questo ciclo, che deve protrarsi per sei semestri o un triennio, è dedicato allo studio di tut-to il Codice attraverso la trattazione delle sue fonti sia magisteriali che disciplinari, a cui siaggiunge lo studio di materie affini. Ogni studente, in tale periodo, viene introdotto al lavoroscientifico attraverso esercitazioni pratiche di ricerca, soprattutto sulle Fonti. Inoltre, è obbli-gatoria nel triennio la partecipazione ad un seminario sotto la guida di un professore dellaFacoltà ed anche ad un corso opzionale. Delle varie discipline previste nel triennio alcune,quelle a carattere introduttorio – fondamentale (I anno), vengono impartite ogni anno, le altre(II-III anno), ad anni alterni (II: II/A; III: II/B). Le lezioni si tengono ogni giorno, dal lunedì al gio-vedì. La frequenza ai corsi ed ai seminari è obbligatoria.Prima della conclusione del ciclo lo studente dovrà presentare una congrua dissertazionescritta che dimostri la sua capacità di lavorare a livello scientifico e di poter eventualmentecontinuare, avendo dimostrato le capacità, gli studi nel terzo ciclo. Il lavoro scritto, cioè latesi di Licenza, che deve avere un’estensione che va dalle 50 alle 100 pagine, lo studente laredige d’accordo col suo Moderatore; questo soltanto dà il giudizio ed il voto. Il Decano dovràessere informato dallo studente, sia sull’argomento che sul Moderatore via e-mail secondo itempi e le indicazioni che saranno date.Il secondo ciclo si conclude con l’esame De universo Iure. Detto esame orale di Licenza sisvolge, per lo spazio di sessanta minuti, davanti a quattro esaminatori sugli argomenti con-tenuti nell’elenco Argumenta proposita pro examine ad Licentiam in Iure Canonico conse-

FAC

OLT

À D

I D

IRIT

TO

CA

NO

NIC

O

SECONDO CICLO156

quendam. I membri della Commissione possono interrogare su tutte le materie, senza limi-tarsi alle materie da loro insegnate. Gli studenti che concludono il triennio e sostengonol’esame finale di Licenza nella sessione estiva o autunnale immediatamente successiva, nonsostengono l’esame nelle singole discipline codiciali dell’ultimo semestre frequentato. Glialtri sono tenuti a sostenere detti esami. L’esame finale non può avere luogo prima che lostudente abbia adempiuto tutti gli altri requisiti accademici ed amministrativi. Gli studentiche desiderano fare l’esame di Licenza nella sessione di giugno devono consegnare alModeratore la redazione definitiva della tesina in modo da riceverne il voto entro e non oltreil 30 aprile.

FAC

OLT

À D

I D

IRIT

TO

CA

NO

NIC

O

SECONDO CICLO 157

PRIMO ANNO(VENGONO IMPARTITE OGNI ANNO)

PRIMO SEMESTRE

DP 1068 Norme generali: Cann. 1-95 5 crediti

Natura del Diritto ecclesiale. Note essenziali del CIC. Canoni preliminari. La legge ecclesia-stica. La consuetudine. I Decreti generali e le Istruzioni. Gli atti amministrativi singolari: nor-me comuni; i decreti e precetti singolari; i rescritti; i privilegi; la dispensa. Gli statuti ed i rego-lamenti.

B. ESPOSITO, O.P. Mar. 8.30-10.15; Mer. 9.30-10.15

DP 1063 I fedeli e i fedeli laici e le associazioni dei fedeli:Cann. 204-207; 208-223; 224-231; 298-329 5 crediti

I fedeli cristiani. Obblighi e diritti di tutti i fedeli: Il “communis christifidelium status”: l’ordina-tio in Deum come libertà fondamentale; le più importanti specificazioni dell’ordinatio in Deum(doveri-diritti fondamentali); la comune identità cristiana quale principio di eguaglianza. Obbli-ghi e diritti dei fedeli laici: La secolarità. Le attività extra-ecclesiali. I ministeri. Le posizionigiuridiche soggettive. Le associazioni dei fedeli. Il diritto di associarsi. Le associazioni in gene-rale. Le associazioni pubbliche. Le associazioni private.

M. SANTOS DAS NEVES, O.P. Mer. 8.30-9.15; Gio. 10.30-12.15

DP 1070 La Suprema Autorità della Chiesa:Cann. 330-367; Cost. ap. “Pastor bonus” 3 crediti

Il Romano Pontefice ed il Collegio dei vescovi. Il Sinodo dei vescovi. Gli organismi del gover-no centrale della Chiesa: il Collegio dei Cardinali; la Curia Romana; i Legati Pontifici: cann.330-367; Costitt. Apostt. Universi Dominici Gregis; Pastor bonus.

R. OMBRES, O.P. Mar. 10.30-12.15

DP 2009 Storia delle Fonti del Diritto canonico 3 crediti

Le principali collezioni canoniche anteriori al Decretum di Graziano. Il Corpus Iuris Canonici.Le collezioni di atti della Curia Romana. La scienza del Diritto canonico. I decretisti, i decre-talisti ed i canonisti dell’età moderna.

A. ERRERA Gio. 8.30-10.15

DP 2027 Istituzioni di Diritto romano 3 crediti

Introduzione generale allo studio del Diritto romano. Esposizione delle istituzioni del Diritto pri-vato romano nel periodo classico, con riferimenti alla loro evoluzione sino all’epoca di Giusti-niano e alla loro ricezione nelle fonti del Diritto canonico.

D. CECCARELLI-MOROLLI Lun. 10.30-12.15

FAC

OLT

À D

I D

IRIT

TO

CA

NO

NIC

O

SECONDO CICLO158

FAC

OLT

À D

I D

IRIT

TO

CA

NO

NIC

O

DP 1002 Metodologia giuridico-canonica 3 crediti

Nozioni fondamentali per lo studio scientifico del Diritto canonico, finalizzate soprattutto allaelaborazione delle Tesi di Licenza e Dottorato.

B. ESPOSITO, O.P. Lun. 8.30-10.15

DP 1088 Lingua Latina I – Prima parte 3 crediti

Le finalità di questo corso – riservato a coloro che non sono in possesso di alcuna cono-scenza della lingua latina – mirano all’acquisizione degli elementi essenziali per una correttalettura e facile comprensione dei canoni. Gli obiettivi da raggiungere sono i seguenti: cono-scenza dell’analisi logica del periodo, conoscenza della morfologia latina.

S. RACITI, O.P. Mer. 10.30-12.15

SECONDO SEMESTRE

DP 1036 Norme generali: Cann. 96-203 5 crediti

Le persone fisiche e le persone giuridiche. Gli atti giuridici. La potestà di governo. Gli ufficiecclesiastici.

J. SLIWA, O.P. Mer. 9.30-10.15; Gio. 8.30-10.15

DP 2061 I chierici: Cann. 232-293; Le prelature personali:Cann. 294-297; Il sacramento dell’Ordine: Cann. 1008-1054 5 crediti

I ministri sacri. Il sacramento dell’Ordine. Formazione e doveri-diritti dei chierici. Le prelaturepersonali.

M. SANTOS DAS NEVES, O.P. Lun. 9.30-10.15; Gio. 10.30-12.15

DP 1017 La Funzione d’insegnare della Chiesa: Cann. 747-833 3 crediti

Il Magistero ecclesiastico. Il Ministero della Parola: predicazione, catechesi. L’Attività mis-sionaria. L’Educazione cattolica. Gli Strumenti della comunicazione sociale. La Professionedi fede.

D. MORAL CARVAJAL, O.P. (Sr.) Lun. 8.30-9.15; Mer. 8.30-9.15

DP 2071 Filosofia del Diritto 3 crediti

Senso e significato del Diritto in genere ed in specie all’interno della Chiesa. Dimensione filo-sofica del Diritto. Rapporto tra scienza giuridica, teorie generali del Diritto, filosofia del Diritto.

M. SANTOS DAS NEVES, O.P. Mar. 8.30-10.15

SECONDO CICLO 159

DP 2072 Teologia del Diritto canonico 3 crediti

La Teologia come contributo ad una riflessione più completa sul Diritto quale dimensioneinsopprimibile della natura umana. Il Diritto canonico come parte della scienza Teologica:studio delle varie posizioni prima e dopo il Concilio Vaticano II.

M. K. ADAM, O.P. Lun. 10.30-12.15

DP 2073 Storia delle Istituzioni canoniche 3 crediti

Il corso offre un’ampia informazione sull’insieme delle istituzioni canoniche nella storia dellaChiesa. Esso mette in evidenza la sostanziale omogeneità, nei successivi periodi storici, del-la struttura ordinatrice fondamentale del Popolo di Dio, così come della sua elasticità neicambiamenti storici. Comunione ecclesiastica della Chiesa primitiva. Prime forme di vita con-sacrata. Periodo della Chiesa imperiale (325-590): Romano Pontefice e Patriarchi, Concili.La Chiesa sotto l’influsso del diritto germanico (590-1049): Episcopato e Metropoliti, parroc-chie. Celibato e continenza dei chierici (314-1170). Riforma gregoriana (1049-1122). Questio-ni scelte sulla vita religiosa nell’età classica (1139-1517). Concilio Tridentino e successivo(1545-1917): Vescovi e parroci; Sinodo diocesano; evoluzione dello stato degli istituti religio-si di voti semplici; Curia Romana.

J. SLIWA, O.P. Mar. 10.30-12.15

DP 2089 Lingua Latina I – Seconda parte 3 crediti

Le finalità di questo corso – riservato a coloro che non sono in possesso di alcuna cono-scenza della lingua latina – mirano all’acquisizione degli elementi essenziali per una correttalettura e facile comprensione dei canoni. Gli obiettivi da raggiungere sono i seguenti: sintas-si di base e apprendimento di un vocabolario fondamentale, costruzione e traduzione di unaproposizione.

S. RACITI, O.P. Mer. 10.30-12.15

SECONDO ANNO (II: II/B del ciclo)

PRIMO SEMESTRE

DP 2023 I beni temporali della Chiesa: Cann. 1254-1310 3 crediti

L’acquisizione dei beni temporali. Amministrazione ordinaria e straordinaria ed alienazionedei beni temporali. La ricezione del Diritto civile in tale materia. Le pie fondazioni. Il sosten-tamento del clero.

M. CARRAGHER, O.P. Lun. 11.30-12.15; Gio. 11.30-12.15

FAC

OLT

À D

I D

IRIT

TO

CA

NO

NIC

O

SECONDO CICLO160

DP 1079 Le sanzioni nella Chiesa – Prima parte: Cann. 1311-1399; 1717-1731 3 crediti

Natura delle pene ecclesiastiche. Legge e precetto penale. I soggetti alle sanzioni penali.Imputabilità penale e discrezionalità del giudice. Complicità nel delitto. Carattere medicinaledella pena ecclesiastica. Applicazione delle pene. Pene previste per i singoli delitti.

J. SLIWA, O.P. Mer. 10.30-11.15; Gio. 8.30-9.15

DP 1080 I processi – I giudizi in generale:Cann. 1400-1500; Istr. “Dignitas connubii” 6 crediti

Descrizione del processo e del Diritto processuale. La potestà giudiziale della Chiesa. Il tribu-nale competente, specialmente nelle cause per dichiarare la nullità del matrimonio. I diversigradi e tipi di tribunali ecclesiastici: competenza e organizzazione. Le parti nel processo. Pro-curatori ed avvocati. Azioni ed eccezioni.Il corso tiene presente le disposizioni dell’Istruzione “Dignitas connubii” da osservarsi nei tri-bunali diocesani e interdiocesani nella trattazione delle cause dichiarazione di nullità del matri-monio (25 gennaio 2005).

D. MORAL CARVAJAL, O.P. (Sr.) Mar. 8.30-10.15; Mer. 8.30-10.15

DP 1081 Processi speciali – Dichiarazione di nullità e dispensa dagliobblighi della sacra ordinazione: Cann. 290; 1708-1712 3 crediti

Disamina dei rescritti della Santa Sede con i quali si concede: la dispensa dagli obblighi deri-vanti dalla sacra ordinazione; la perdita dello stato clericale. Dichiarazione d’invalidità dellasacra ordinazione per sentenza giudiziaria o decreto amministrativo (can. 290, 1° e cann.1708-1712).

P. SKONIECZNY, O.P. Lun. 10.30-11.15; Gio. 10.30-11.15

DP 2086 Il modo di evitare i giudizi e di procedere nei ricorsi amministrativi:Cann. 1713-1716; 1732-1739; 1740-1752 3 crediti

Il ricorso contro gli atti amministrativi singolari e la procedura per la rimozione ed il trasferi-mento dei parroci.

M. K. ADAM, O.P. Mar. 10.30-12.15

DP 1082 Prassi amministrativa canonica 3 crediti

Esercitazioni sulle fasi di preparazione di decreti e rescritti; pareri, formulari, comunicazioniamministrative, ecc.- Prassi giuridica riguardo agli Istituti di Vita Consacrata: affidamento diparrocchie; l’indulto di esclaustrazione.

B. CAGLIOTI, O.P. Mer. 11.30-12.15; Gio. 9.30-10.15

DP 1090 Lingua Latina II (per gli studenti del II anno) – Prima parte 3 crediti

Lo scopo del corso è di approfondire la grammatica e la sintassi latina, al fine di agevolare glistudenti nella lettura e nello studio delle fonti del Diritto Canonico. Il corso prevede, inoltre,

FAC

OLT

À D

I D

IRIT

TO

CA

NO

NIC

O

SECONDO CICLO 161

delle ore di esercitazione nella traduzione dei canoni del CIC, dei principali documenti dellaCuria Romana e di alcune sentenze della Rota Romana.

B. URBANO Lun. 8.30- 10.15

DP 1092 Lingua Latina III (per gli studenti del III anno) – Prima parte 3 crediti

Lo scopo del corso è di approfondire la grammatica e la sintassi latina da una parte e, dal-l’altra, di potenziare le capacità di comprensione dei testi giuridici originali. Traduzione gram-maticale dei canoni del CIC. Traduzione grammaticale di alcuni documenti della Curia Roma-na e di alcune sentenze della Rota Romana.

B. CAGLIOTI, O.P. Lun. 8.30-10.15

SECONDO SEMESTRE

DP 2083 I processi – Il giudizio contenzioso: Cann. 1501-1670; Istr. “Dignitas connubii” 6 crediti

Il giudizio contenzioso: il libello introduttorio; lo svolgimento del processo fino alla definizio-ne della lite; il sistema probatorio; la discussione della causa; certezza morale del giudicecirca il pronunciamento definitorio della causa; impugnazioni della sentenza; appello e que-rela di nullità; gratuito patrocinio. Cause per la dichiarazione di nullità del matrimonio.Il corso tiene presente le disposizioni dell’Istruzione “Dignitas connubii” da osservarsi nei tri-bunali diocesani e interdiocesani nella trattazione delle cause di dichiarazione di nullità delmatrimonio (25 gennaio 2005).

P. SKONIECZNY, O.P. Mer. 10.30-12.15; Gio. 8.30-10.15

DP 2084 I processi matrimoniali speciali: Cann. 1686-1688; 1692-1696; 1697-1706 3 crediti

Il processo documentale: cann. 1686-1688; le cause di separazione dei coniugi: cann. 1692-1696. Il processo per la dispensa del matrimonio rato e non consumato: cann. 1697-1706; let-tera circolare “De processu super matrimonio rato et non consummato” della Congr. per ilCulto divino e la disciplina dei Sacramenti (20 dicembre 1986). Il processo per lo scioglimen-to del matrimonio in favorem fidei: “Le nuove norme sullo scioglimento del matrimonio infavorem fidei” della Congr. per la Dottrina della Fede (30 aprile 2001).

Ph. TOXÉ, O.P. Mer. 8.30-10.15

DP 2085 Le sanzioni nella Chiesa – Seconda parte: Cann. 1311-1399; 1717-1731 3 crediti

Peculiarità del processo penale. Valore e finalità dell’investigazione previa. Procedura ammi-nistrativa. Procedura giudiziale.

J. SLIWA, O.P. Lun. 8.30-10.15

FAC

OLT

À D

I D

IRIT

TO

CA

NO

NIC

O

SECONDO CICLO162

DP 2063 I Sacramenti nel Codice dei canoni delle Chiese Orientali 3 crediti

I sacramenti dell’iniziazione cristiana: confronto tra CCEO e CIC. Il sacramento del Matrimo-nio: confronto tra al Codice dei canoni delle Chiese Orientali e il Codice di Diritto Canonico-I battezzati acattolici che convengono alla piena comunione con la Chiesa cattolica (TitoloXVII del CCEO). Istruzione della Congregazione per le Chiese Orientali per l’applicazione del-le prescrizioni liturgiche del Codice dei canoni delle Chiese orientali (6-I-1996).

L. LORUSSO, O.P. Mar. 10.30-12.15

DP 2026 Il Diritto internazionale e la Chiesa 3 crediti

Storia del Diritto internazionale. Natura del Diritto internazionale. I soggetti dell’ordinamentointernazionale. Le organizzazioni internazionali. La soggettività giuridica internazionale dellaChiesa Cattolica, della Santa Sede e dello Stato della Città del Vaticano.

B. ESPOSITO, O.P. Mar. 8.30-10.15

DP 1007 Relazioni tra Chiesa Cattolica e le Comunità politiche 3 crediti

Argomenti: Cesare e Dio. Autonomia e indipendenza. Libertà religiosa. Eguaglianza e identi-tà. “Libertas Ecclesiae”. “Sana cooperatio”. Concordati e Intese. I legati pontifici. La Chiesae il mondo. La Chiesa nel mondo. Funzione Apolitica della Chiesa. Lo Stato ideale. Chiesa ecomunità internazionale.

Ph. TOXÉ, O.P. Gio. 10.30-12.15

DP 1091 Lingua Latina II (per gli studenti del II anno) – Seconda parte 3 crediti

Lo scopo del corso è di approfondire la grammatica e la sintassi latina, al fine di agevolare glistudenti nella lettura e nello studio delle fonti del Diritto Canonico. Il corso prevede, inoltre,delle ore di esercitazione nella traduzione dei canoni del CIC, dei principali documenti dellaCuria Romana e di alcune sentenze della Rota Romana.

B. URBANO Lun. 10.30-12.15

DP 2093 Lingua Latina III (per gli studenti del III anno) – Seconda parte 3 crediti

Lo scopo del corso è di approfondire la grammatica e la sintassi latina da una parte e, dal-l’altra, di potenziare le capacità di comprensione dei testi giuridici originali. Traduzione gram-maticale dei canoni del CIC. Traduzione grammaticale di alcuni documenti della Curia Roma-na e di alcune sentenze della Rota Romana.

B. CAGLIOTI, O.P. Lun. 10.30-12.15

FAC

OLT

À D

I D

IRIT

TO

CA

NO

NIC

O

SECONDO CICLO 163

FAC

OLT

À D

I D

IRIT

TO

CA

NO

NIC

O

DS 2015 Seminario (per gli studenti al loro II anno) 3 crediti

Libro I:La gerarchia delle norme canonichePh. TOXÉ, O.P.Invalidating lawsM. CARRAGHER, O.P.

Libro II:L’idea di «comunione» nel pensiero giuridico – canonico di Eugenio CoreccoM. K. ADAM, O.P.

Libro III:L’omelia e la predicazione della Parola di DioD. MORAL CARVAJAL, O.P. (Sr.)

Libro IV:L’impedimento di impotenza fisica e psichica alla luce delle nuove tecnicheterapeutiche e chirurgicheB. CAGLIOTI, O.P.“Defectus formae canonicae”Ph. TOXÉ, O.P.

Libro V:Property: concept, possession and ownershipM. CARRAGHER, O.P.

Libro VI:La storia della scomunica nell’ordinamento canonicoJ. SLIWA, O.P.

Libro VII:Le dichiarazioni delle parti come mezzo di provaM. SANTOS DAS NEVES, O.P.I Tribunali nella Chiesa cattolicaD. MORAL CARVAJAL, O.P. (Sr.)

Diritto Internazionale:Studio dello Statuto delle Nazioni UniteB. ESPOSITO, O.P.

Filosofia del Diritto:Il Diritto in san Tommaso d’AquinoB. ESPOSITO, O.P.

SECONDO CICLO164

PROTOCOLLO DI INTESA

TRA

LE FACOLTÀ DI DIRITTO CANONICO

DELLA PONTIFICIA UNIVERSITÀ SAN TOMMASO D’AQUINO “ANGELICUM”E

DELLA PONTIFICIA UNIVERSITÀ GREGORIANA

Con riferimento all’Accordo Quadro di cooperazione siglato dalla Pontificia Università SanTommaso d’Aquino “Angelicum” e dalla Pontificia Università Gregoriana, che prevede la pos-sibilità per singole unità accademiche appartenenti alle suddette Istituzioni di stipulare traloro specifici protocolli d’intesa, i Decani delle rispettive Facoltà di Diritto Canonico intendo-no regolare l’interscambio di studenti come segue.Per ciascun corso di 12 ore vengono riconosciuti 1,5 ECTS, mentre per i corsi di 24 ore ven-gono riconosciuti 3 ECTS.Gli studenti che intendono avvalersi del presente Protocollo d’Intesa possono scegliere libe-ramente uno o due corsi tra quelli indicati in calce al presente documento e devono soddisfa-re alla frequenza delle lezioni ed al superamento dell’esame. Per ciascun corso è previsto unlimite massimo di 5 studenti provenienti dall’altra Istituzione; affinché un corso opzionale siaattivato, occorre che si raggiunga il numero minimo di 5 studenti per la Pontificia UniversitàSan Tommaso d’Aquino e di 10 studenti per la Pontificia Università Gregoriana.La quota pattuita per l’iscrizione a ciascun corso è di € 100,00 ed include l’ingresso in biblio-teca. Le due amministrazioni regolano le rispettive posizioni per compensazione.Per tutti gli aspetti che non sono espressamente regolati nel presente Protocollo d’Intesa, si fac-cia riferimento all’Accordo Quadro ed alle leggi e agli statuti che governano le due Istituzioni.Questo Protocollo di Intesa si intende stipulato ad experimentum per l’anno accademico2008/09. Sulla base di una valutazione complessiva dell’accordo, le parti devono concorda-re il suo eventuale rinnovo.Le Facoltà indicano i seguenti corsi come facenti parte del protocollo di intesa per l’annoaccademico 2009/10:

CORSI OPZIONALI (offerti alla PUST)

I corsi di 12 ore = 1,5 crediti ECTS; I corsi di 24 ore= 3 crediti ECTS. Il corso opzionale puòessere liberamente scelto presso la Pontificia Università san Tommaso d’Aquino oppurepresso la Pontificia Università Gregoriana con il limite di cinque studenti “esterni” (cioènon più di cinque studenti della PUG potranno iscriversi ad un corso presso la PUST eviceversa). Affinché un corso sia attivato presso la PUST si richiede il numero minimo dicinque studenti. Per ulteriori informazioni riguardo la collaborazione PUST-PUG si veda laGuida dello Studente.

FAC

OLT

À D

I D

IRIT

TO

CA

NO

NIC

O

SECONDO CICLO 165

PRIMO SEMESTRE

D 06 Introduzione al Diritto Canonico 1,5 crediti

Fine del Corso è d’introdurre lo studente allo studio ed al senso del Diritto Canonico nellaChiesa. Per approfondire la realtà teorico-pratica della natura del diritto ecclesiale, si vedran-no: 1) I fondamenti antropologici (Filosofici-Teologici); 2) I fondamenti ecclesiologici; 3) Nullaest caritas sine Iustitia: il diritto nella vita della Chiesa cattolica.

B. ESPOSITO, O.P. corso intensivo di 12 ore:martedì 13; 20; 27 ottobre: ore 8.30-10.15;

mercoledì 14; 21; 28 ottobre: 9.30-10.15

D O2 Il concetto di legge in san Tommaso 3 crediti

1. Lettura (lectio) del trattato della legge in san Tommaso partendo dalla sua definizione: “Lalegge è un ordinamento della ragione, in vista del bene comune, promulgata da colui cheha la responsabilità della comunità” (“Lex est ordinatio rationis ad bonum commune abeo, qui curam communitatis habet, promulgata”) e dalle tesi difese dal prof. ReginaldoPizzorni, O.P.

2. L’applicazione di questa definizione alle varie forme di legge: 1) la legge eterna; la leggedivina naturale; la legge divina positiva; la legge positiva umana.

a) La lectio esige la frequenza.b) I partecipanti dovranno presentare una particolare questione (a piacere) attinente al tema

del corso speciale.c) I partecipanti dovranno anticipatamente, concordare con il professore i temi da loro scelti

e giorno ed ora della presentazione.I partecipanti al corso saranno valutati in base alla loro partecipazione ed esposizione.

M. SANTOS DAS NEVES, O.P. dal 20 ottobre: mar. 15.00-17.00

D O3 Le cause di beatificazione e canonizzazione 3 crediti

Il corso intende offrire allo studente una conoscenza generale dell’attuale legislazione per lecause dei santi. Nel corso viene studiata la procedura di una causa di beatificazione e cano-nizzazione che comprende due fasi diverse: una diocesana o locale ed un’altra “romana”, alivello di Santa Sede, una volta chiamata “fase apostolica”. La prima è di carattere istruttorio.La seconda fase inizia con la consegna degli atti dell’istruttoria diocesana alla Congregazio-ne delle Cause dei Santi e continua fino alla decisione finale: beatificazione e successivacanonizzazione oppure archiviazione della causa.

M. K. ADAM, O.P. dal 23 ottobre: ven. 10.30-12.15

D O7 Giovanni Paolo II: aspetti giuridici nel suo magistero 3 crediti

Durante il corso, i docenti prenderanno in esame gli aspetti giuridici di alcuni documenti edinterventi di questo grande Pontefice, studente all’Angelicum dal 1946 al 1948: 1) Fides etRatio; Veritatis splendor e Evangelium vitae; 2) Discorsi ai Superiori Maggiori degli istituti Reli-giosi; 3) doveri e diritti dei fedeli: libertà di ricerca e vigilanza del magistero in alcuni documen-

FAC

OLT

À D

I D

IRIT

TO

CA

NO

NIC

O

SECONDO CICLO166

ti durante il Pontificato di Giovanni Paolo II; 4) La portata giuridica dei discorsi di GiovanniPaolo II alla Rota Romana sul matrimonio.

B. ESPOSITO, O.P.; J. SLIWA, O.P.; M. SANTOS DAS NEVES, O.P.;D. MORAL CARVAJAL, O.P. (Sr.) dal 22 ottobre: gio. 15.30-17.15

D O8 La tutela della buona fama nell’ordinamento canonico 3 crediti

1. Le problematiche teoretiche e teologiche (Le fonti giuridiche; la buona fama come diritto;la ratio legis della protezione della buona fama). 2. Commento del can. 220 del CIC/83 (La sfe-ra oggettiva e soggettiva; l’illegittimità della lesione; la riparazione del danno). 3. Commentodel can. 1390 del CIC/83 (Gli elementi oggettivi del delitto; l’elemento soggettivo; l’elemen-to legale). 4. Le problematiche processuali. 5. La giurisprudenza rotale attuale.

P. SKONIECZNY, O.P. dal 26 ottobre: lun. 15.30-17.15

ALTRE FACOLTÀ (TEOLOGIA PUST)

eP 1701 The Hebrew Bible, Human Rights and Interreligious Dialogue 3 crediti

An investigation of the Bible as it provides a foundation for human rights and how this affectsinterreligious dialogue.

RABBI JACK BEMPORAD lunedì-giovedi dal 30 novembre al 18 dicembre:ore 15.30-17.15

eP 1707 Different aspects of the Church in the Orthodox perspectives 3 crediti

This course will take into consideration the ecclesiology of the Eastern church with special atten-tion paid to the elements of synodality and conciliarity in the ordering of the Orthodox church.

NICHOLAS LOSSKY lunedì-giovedi dal 12 al 29 ottobre: ore 15.30-17.15

SECONDO SEMESTRE

D O9 La gerarchia delle norme in Diritto canonico 1,5 crediti

La gerarchia delle norme canoniche ed il controllo del suo rispetto.Oltre la superiorità del diritto divino o delle leggi costitutive, la gerarchia delle norme canoni-che è disciplinata da un doppio criterio di coerenza. Il primo elabora una relazione di subor-dinazione e di complementarità delle leggi particolari rispetto al diritto che emana da un’au-torità superiore ed il suo rispetto è garantito dalla doppia tecnica della recognitio preliminaree del controllo posteriore di conformità. Il secondo sottopone l’attività normativa dell’autori-tà titolare del potere esecutivo alle norme legislative. L’attuazione concreta di questi due prin-cipi, che presentano alcune difficoltà concrete, deve essere compresa a partire dalle nozio-ni della comunione e del potere vicario.

Ph. TOXÉ, O.P. mercoledì 17; 24 febbraio; 3; 10; 17; 24 marzo: ore 15.30-17.15

FAC

OLT

À D

I D

IRIT

TO

CA

NO

NIC

O

SECONDO CICLO 167

DO5 I procedimenti speciali riguardo la separazione dei religiosi 3 crediti

I procedimenti speciali riguardo la separazione dei religiosi. Diverse situazioni giuridiche: 1. Il Passaggio ad un altro Istituto (cann. 684-685)2. L’uscita dall’istituto (cann. 686-693)a. L’esclaustrazione del Religiosob. L’uscita durante la professione temporanea (cann. 688-689)

i. Uscita per volontà del religioso (can. 688)ii. Uscita per volontà dell’Istituto (can. 689)

c. L’uscita durante i voti perpetui (can. 691)d. L’uscita di un religioso chierico3. La dimissione dei membriPresentazione dell’applicazione pratica della materia.Prassi secondo la Legislazione vigente. Esempi ipotetici di realtà concreta.

D. MORAL CARVAJAL, O.P. (Sr.) dal 18 febbraio: gio. 15.30-17.15

D O10 Education in Law: Natural, Roman and Canon 3 crediti

What is critical thinking? What is moral reflection? What is legal reasoning? With particular ref-erence to marriage and same sex unions.

M. CARRAGHER, O.P. dal 18 febbraio: gio. ore 16.30-18.15

D O11 L’ecumenismo nella legislazione della Chiesa 1,5 crediti

Presentazione del movimento ecumenico. Dialoghi e valore giuridico delle Dichiarazionicomuni. Direttori ed Istruzioni ecumeniche. Codice latino ed ecumenismo. Codice orientaleed ecumenismo.

L. LORUSSO, O.P. dal 15 febbraio: lun. ore 16.30-18.15

D O12 Teoria e prassi della “communicatio in sacris” 1,5 crediti

Scopo del corso è quello di esaminare la normativa codiciale (can. 844 del CIC e can. 671 delCCEO), tenendo conto del Direttorio Ecumenico e degli altri documenti ufficiali in materia, alfine di trarre orientamenti ed indicazioni per risolvere i casi concreti.

C. FABRIS dal 17 febbraio: mer. ore 16.30-18.15

ALTRE FACOLTÀ (TEOLOGIA PUST)

mP 2661 Il bene comune, reliquia del passato o realtà attuale? 3 crediti

Il corso tende a far vedere la grande attualità ed importanza del tema del bene comune perla vita delle società odierne. Nella prima parte si presenta il concetto di bene comune di sanTommaso d’Aquino. La seconda parte viene dedicata all’insegnamento sull’attuazione delbene comune nei documenti sociali dei pontefici e del Concilio Vaticano II, cominciando daLeone XIII fino a Giovanni Paolo II. Inoltre questa parte mette in evidenza il fatto che esisteuna continuità tra il pensiero di san Tommaso ed il Magistero dei papi sul bene comune.

R. RYBKA, O.P. Ven. 8.30-10.15

FAC

OLT

À D

I D

IRIT

TO

CA

NO

NIC

O

SECONDO CICLO168

CORSI OPZIONALI (offerti alla PUG)

PRIMO SEMESTRE

JO 2057 Carisma degli Istituti di vita consacrata e la loro autonomia 3 crediti

Contenuto: 1. Carisma di fondazione; concetto teologico-giuridico del carisma, autenticitàdel carisma. – 2. Carisma degli Istituti di vita consacrata e sua tutela nel codice; responsabi-lità dell’Istituto, ruolo della gerarchia davanti ai nuovi doni. – 3. Autonomia degli Istituti di vitaconsacrata; giusta autonomia, fedeltà come base dell’autonomia, giusto grado dell’autono-mia nel governo interno.Obiettivo: Offrire una conoscenza generale dell’ordinamento canonico della Chiesa sul cari-sma della vita consacrata. Lo studio si basa sulla teologia e sul diritto canonico, mettendol’accento sui documenti ufficiali della Chiesa e sull’esegesi dei canoni sulla vita consacrata.

P. YUJI SUGAWARA lunedì 8.30-10.15 (19/10; 26/10; 2/11 2009);mercoledì 8.30-10.15 (2/12; 9/12; 16/12 2009)

JO 2073 La “communicatio in sacris” 3 crediti

Contenuto: 1. Concetto di communicatio in sacris [=c.i.s.]. 2. Presupposti dottrinali. 3. Lac.i.s. nel Vaticano II. 4. La c.i.s. nei documenti del magistero post-conciliare. 5. La c.i.s. neidue Codici. 6. Sintesi dottrinale.Obiettivo: Offrire una conoscenza del magistero e nella normativa della Chiesa sul tema inoggetto e quindi sviluppare una riflessione teoretica alla ricerca di una soluzione del problema.

S.E. Mons. FRANCESCO COCCOPALMERIO martedì, mercoledì, giovedì, venerdì,16.00-18.00 (10/11;11/11; 12/11;

13/11; 17/11; 18/11 2009)

JO 2074 Antropologia giuridica 3 crediti

Contenuto: 1. Il significato dell’essere umano. 2. La natura normativa dell’essere umano. 3.I fondamenti giuridici della persona. 4. Il terzo garante dell’identità. 5. L’impero delle leggi. 6.Il dominio umano delle leggi. 7. La tecnica del divieto. 8. Il diritto partecipa della tecnica. 9.Il diritto umanizza la tecnica. 10. Il credo dei diritti. 11. L’interpretazione.Obiettivo: Fornire agli studenti un’antropologia di base all’articolazione dei diritti naturali,basata sul confronto con la filosofia moderna e in continuo raffronto con le esperienze giuri-diche secolari, e in particolare con i problemi della bioetica contemporanea.

OTTAVIO DE BERTOLIS Gio. 10.30-12.15 (22/10; 29/10; 5/11; 12/11; 19/11; 26/11;3/12; 10/12; 17/12 2009; 7/1; 14/1; 21/1 2010)

JO 2075 La categoria dei diritti umani, oggi 3 crediti

Contenuto: 1. Antecedenti della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo. 2. Analisi del-la carta della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo. 3.Tendenze filosofiche, religiose,politiche che vi hanno confluito. 4. Diverse interpretazioni della Carta. 5. Ulteriore sviluppodei diritti umani, in prospettiva personalistica.

FAC

OLT

À D

I D

IRIT

TO

CA

NO

NIC

O

SECONDO CICLO 169

Obiettivo: Mostrare le origini della categoria dei diritti umani nell’esigenza del primato dellapersona, come fondamento del diritto e, nello stesso tempo, evidenziare come tale esigenzaè rimasta ancora a mezza strada e come sia necessario un ulteriore sviluppo di tale categoria,in una visione antropologica dove la persona sia effettivamente fondamento del diritto.

S.E. Mons. VELASIO DE PAOLIS Lun. 16.00-18.00 (19/10; 26/10;2/11; 9/11; 16/11; 23/11 2009)

JO 2076 Decreti generali e istruzioni 3 crediti

Contenuto: Questo corso esaminerà cann. 29-34 con speciale attenzione alla distinzione fradecreti generali esecutivi e istruzioni. Studierà vari esempi di ambedue tipi di documenti insie-me agli altri che possono ugualmente considerarsi atti generali di potestà esecutiva.Obiettivo: Gli studenti potranno capire le norme dei canoni studiati e applicarli a esempi con-creti. Saranno inoltre consapevoli delle questioni da risolversi che questi nuovi canoni fannosorgere.

JAMES J. CONN Lun. 8.30-10.15 (9/11; 16/11; 23/11; 30/11; 7/12; 14/12 2009)

SECONDO SEMESTRE

JO 2077 Questioni scelte di filosofia del diritto 3 crediti

Contenuto: 1. L’apporto del cristianesimo alla civiltà giuridica europea. 2. La codificazionenapoleonica. 3. Libertà e diritto. 4. Relazionalità e diritto. 5. Antropologia e diritto. 6. Bioeti-ca e diritto. 7. Il limite del diritto: la persona.Obiettivo: Attraverso un’analisi storica e filosofica insieme il corso si prefigge di esaminarealcuni fondamentali plessi teoretici essenziali per affrontare criticamente alcuni problemi pro-pri della modernità in prospettiva giuridica.

OTTAVIO DE BERTOLIS Mer. 10.30-12.15 (14/4; 21/4; 28/4; 5/5; 19/5; 26/5 2010);Gio. 9.30-11.15 (6/5; 13/5; 20/5 2010);

Ven.10.30-12.15 (16/4; 23/4; 30/4 2010).

JO 2078 Le prove nei processi matrimoniali 3 crediti

Contenuto: 1. La prova nell’economia del processo. 2. L’oggetto, il fine (la certezza morale)e la valutazione (il libero convincimento) della prova. 3. La dichiarazione delle parti. 4. La pro-va documentale. 5. La prova testimoniale – la prova peritale. 6. Le prescrizioni.Obiettivo: Alla luce del magistero e della giurisprudenza rotale romana, il corso intende esse-re occasione di riflessione sulla prova come concreta modalità per la ricostruzione dei fatti dicausa e per la formazione della certezza morale nel Giudice ecclesiale.

PIER ANTONIO BONNET Lun. 16.00-18.00 (15/2; 22/2; 1/3; 8/3; 15/3; 22/3 2010)

FAC

OLT

À D

I D

IRIT

TO

CA

NO

NIC

O

170

FAC

OLT

À D

I D

IRIT

TO

CA

NO

NIC

O

SECONDO CICLO

JO 2079 Il Processo documentale (cann. 1686-1688) 1,5 crediti

Contenuto: 1. La storia del Processo documentale dalla Costituzione Apostolica “Dei mise-ratione” (1741) alla legislazione vigente. 2. Parte statica: la natura del processo, la sua appli-cabilità (impedimenti, forma canonica, mandato procuratorio), i requisiti. 3. Parte dinamica: lefasi del processo, pre-decisoria, decisoria, le impugnazioni. 4. Esercitazioni.Obiettivo: Presentare in modo analitico la storia e la dinamica del processo documentale,per acquisire una conoscenza approfondita dell’istituto nella sua natura ed applicazione.

MICHAEL P. HILBERT Mar. 11.30-12.15 (16/2; 23/2; 2/3 2010);Mar. 10.30-11.15 (9/3; 16/3; 23/3 2010);

Gio. 11.30-12.15 (18/2; 25/2; 4/3; 11/3; 18/3; 25/3 2010)

TERZO CICLO 171

TERZO CICLO

Il terzo ciclo, in cui si perfeziona la formazione canonistica necessaria per la ricerca scienti-fica e l’insegnamento a livello universitario, comprende due semestri o un anno accademico,è dedicato soprattutto all’elaborazione della dissertazione dottorale. Lo studente deve scri-vere, sotto la direzione di un professore della Facoltà, una dissertazione che rappresenti unreale contributo al progresso scientifico.Al terzo ciclo vengono ammessi solo coloro che hanno ottenuto la Licenza in Diritto canoni-co con la votazione media che consenta l’ammissione al Dottorato (la votazione è di 8/10per coloro che hanno conseguito la Licenza in Diritto canonico presso la nostra Facoltà) eabbiano dimostrato le capacità per la ricerca e l’elaborazione di una tesi scientifica. Il Deca-no deciderà caso per caso le richieste d’iscrizione da parte di Studenti provenienti da altreUniversità. In ogni caso questi devono aver adempiuto ai requisiti, per il passaggio al terzociclo, previsti dall’Università di provenienza.Le lezioni del terzo ciclo hanno lo scopo di fornire l’approfondimento di questioni speciali edi particolare rilevanza. Il loro numero è limitato e si tengono nel I semestre, un giorno alla set-timana, il lunedì (8.30-12.15), questo al fine di favorire la ricerca personale. Al termine delsemestre gli studenti dovranno sostenere l’esame in ognuna delle discipline seguite.Per la procedura riguardante la scelta e l’approvazione dell’argomento della tesi per il Dotto-rato, si legga attentamente quanto scritto nella Guida dello Studente, inserita nell’Ordine degliStudi.

PROGRAMMA DELLE LEZIONI

DP 1032 Giurisprudenza rotale relativa alle cause matrimoniali 2 crediti

Il concetto di giurisprudenza (materiale, formale; di merito, di rito; i criteri d’individuazionedei principi giurisprudenziali; rilevanza della giurisprudenza a seconda della sua consistenza).Le fonti di cognizione della giurisprudenza rotale.Introduzione ai principi giurisprudenziali relativi all’incapacità consensuale e all’impotenza,alla simulazione, all’errore e al dolo, al consenso condizionato, alla costrizione e alla man-canza della legittima forma canonica.Indicazione dei principali studi dottrinali relativi alla giurisprudenza rotale.

GRZEGORZ ERLEBACH Lun. 8.30-10.15 (dal 12 ottobre al 16 novembre)

DP 1033 Giurisprudenza rotale relativa alle causae iurium 2 crediti

La competenza della Rota Romana nelle causae iurium. La via amministrativa e la via giudi-ziale per la soluzione delle controversie in rapporto alla competenza del Tribunale della RotaRomana. L’azione derivante dal contratto: risoluzione del contratto e risarcimento dei danni.Rilevanza del giudicato civile nell’ordinamento canonico. Diritti insorgenti da lesione dell’ono-re e della buona fama: calunnia e diffamazione. La responsabilità del giudice nell’eserciziodelle sue funzioni. Il danno nelle singole fattispecie del Codice.

E. TURNATURI Lun. 8.30-10-15 (dal 23 novembre al 18 gennaio)

FAC

OLT

À D

I D

IRIT

TO

CA

NO

NIC

O

TERZO CICLO172

DS 2016 Seminario per dottorandi 2 crediti

Il seminario tende ad aiutare gli studenti nel loro lavoro di ricerca attraverso l’accompagna-mento del docente ed il vicendevole confronto sullo stato della loro ricerca.

B. ESPOSITO, O.P. Lun. 10.30-11.15

DP 1087 Lingua latina: Latinità canonica 2 crediti

Iniziazione alla lettura e alla traduzione in lingue volgari di alcuni testi significativi della lette-ratura canonica latina (Decreto di Graziano, Decretali, Decretisti e Decretalisti, alcuni testi delConcilio Vaticano I e Vaticano II).

B. CAGLIOTI, O.P. Lun. 11.30-12.15

CALENDARIO E ORARIO

Lezioni: il primo semestre va dal 12 ottobre 2009 al 27 gennaio 2010; il secondo semestre vadal 15 febbraio al 28 maggio 2010.Sessioni ordinarie degli esami: al termine del primo semestre (sessione invernale), al terminedel secondo semestre (sessione estiva), all’inizio del nuovo anno accademico (sessioneautunnale).

FAC

OLT

À D

I D

IRIT

TO

CA

NO

NIC

O

FACOLTÀ DI FILOSOFIA

175

I TRE CICLI DELLA FORMAZIONE FILOSOFICA

La formazione filosofica completa consta di tre cicli. Alla fine di essi, a coloro che li hannocompiuti vengono concessi rispettivamente tre titoli: baccellierato, licenza e dottorato.

I cicli sono il riflesso del processo ascendente della formazione che, partendo da una forma-zione globale, ascende ai campi specializzati. Mirano ad una conoscenza che non è soltan-to profonda ma anche personalmente verificata.

Il primo ciclo cerca di dare una formazione globale, solida, sufficiente dei grandi temi dellafilosofia – l’uomo, il mondo, Dio – visti nei loro aspetti dottrinali e storici.

Il secondo ciclo approfondisce le conoscenze già acquisite; addestra ai metodi di investiga-zione. Le diverse sezioni offrono all’alunno la possibilità di iniziare la sua specializzazione.

Il terzo ciclo, riservato a coloro che sono più atti per lo studio e l’investigazione, prepara ifuturi professori e ricercatori di livello universitario, per mezzo di una assidua collaborazionecon i professori dell’Università e il lavoro per la tesi dottorale.

L’anno accademico si divide in semestri. Le sessioni di istruzione sono divise in corsi e semi-nari. I corsi sono, opzionali alcuni, altri obbligatori; alcuni cercano di dare una visione gene-rale dei problemi; altri si soffermano su di un tema speciale.

Gli studenti sono obbligati all’assistenza delle lezioni dei corsi e dei seminari. Alla fine di ognisemestre e ciclo, tutti i corsi sono oggetti di esami speciali.

PHILOSOPHICAL STUDIES

The faculty of philosophy offers three cycles of philosophical studies. Who has completedwith success the studies of a cycle receives the corresponding degree of the baccalaureate(first cycle), the licence (second cycle) and the doctorate (third cycle).The faculty offers the first cycle in English and in Italian. Most of the second and third cyclecourses and seminars are in Italian, some are in English.Attendance is obligatory. At the end of each semester and cycle, the courses are the objectof an exam.

FAC

OLT

À D

I FI

LOS

OFI

A

DOCENTI176

PROFESSORI

DECANO

Charles MOREROD, OP

VICE-DECANO

Philippe-André HOLZER, OP

EMERITI

Angel DEL CURA, OP Abelardo LOBATO, OPFrançoise LAMOUREUX, OP Alfred WILDER, OP

ORDINARI

Albert BAGOOD, OP Michael TAVUZZI, OP

STRAORDINARIO

Charles MOREROD, OP

AGGREGATI

Giuseppe BUSIELLO, OP Alessandro SALUCCI, OPRodolfo GARCÍA, OP Walter SENNER, OPPhilippe-André HOLZER, OP

INCARICATI

Edward DOMAGALA, SCJ Beata FURGALSKAClementina FERRANDI Giulia LOMBARDI

INVITATI

Stéphane BAUZON John KNASASJoseph D’AMECOURT, OP Romano PIETROSANTITito DI STEFANO CP Horst SEIDLJoseph ELLUL, OP Felipe TRIGUEROS, OPElio FONTANA IVI Alfred WILDER, OPAndrzej JASTRZEBSKI, OMI Bruce WILLIAMS, OPEfrém JINDRÁCEK, OP

ASSISTENTE

Fabio GRAGNANO, OP

FAC

OLT

À D

I FI

LOS

OFI

A

CURRICULUM 177

CREDITI

La facoltà aderisce all’ECTS («European Credit Transfer System»). Secondo le norme di que-sto sistema, i crediti vengono assegnati ad ogni lavoro nel corso degli studi secondo il tem-po da impiegare. Ogni credito rappresenta tra 25 e 30 ore di lavoro. L’impegno d’uno stu-dente a tempo pieno è di più o meno 60 crediti all’anno.

La corrispondenza fra ore di corso e crediti è:

Lezioni di 45 minuti per settimana e per semestre Crediti

1 22 33 54 6

Oltre le ore di frequenza, i crediti comprendono il lavoro personale (lettura, preparazione degliesami, ...). Per un proseminario o un seminario semestrale di due ore settimanali vengonoattribuiti 4 crediti.

THE CREDIT SYSTEM

The Faculty adheres to the ECTS («European Credit Transfer System»). Credits allocated tothe educational components of the study program according to this system reflect the quan-tity of work each component requires, including personal reading and preparation for exams.

One credit corresponds to 25 to 30 hours of work. One year of studies amounts to about 60credits.

The following table shows the credits allocated to the courses, based on the number of 45minute lectures per week per semester.

Number of 45 min. lectures per week/semester Credits

1 22 33 54 6

4 credits are allocated to a one semester proseminar or seminar of two hours a week.

FAC

OLT

À D

I FI

LOS

OFI

A

PRIMO CICLO178

PRIMO CICLO – SEZIONE ITALIANA

1. Nei sei semestri di questo ciclo lo studente viene iniziato alla filosofia. Egli apprende i temifondamentali filosofici – uomo, mondo, Dio, – in modo da ottenere la visione globalenecessaria per una sintesi teoretica e una consapevolezza dello sviluppo generale delpensiero umano nella storia. Così, benché in questo biennio prevalga l’aspetto specula-tivo, che è necessario a dare basi solide, è accompagnato da un trattamento completodella storia della filosofia. Questa introduzione storica è inoltre destinata a servire comeavvio alla lettura diretta delle, OPere dei filosofi. I corsi di questo ciclo sono disponibili initaliano e in inglese.

2. La conoscenza della lingua latina è richiesta per il ricorso alle fonti della filosofia tomisti-ca. Coloro che non la conoscono, dovranno studiarla durante il primo ciclo non potendoil titolo di baccelliere essere ottenuto senza una sufficiente conoscenza del latino.

3. Per l’iscrizione al primo ciclo si richiedono i titoli di studio necessari per l’iscrizione al pri-mo ciclo nelle università del paese dove lo studente ha studiato prima di venire alla Pon-tificia Università San Tommaso.

4. Il primo ciclo si conclude con il titolo di baccalaureato, che viene concesso agli alunni chehanno seguito quattro o sei semestri pieni, superato tutti gli esami particolari, e superatol’esame complessivo amministrato alla fine del ciclo.

5. Dall’anno accademico 2009-2010 il primo ciclo conta tre anni. Gli studenti che hannoincominciato gli studi prima dell’anno accademico 2009-2010 possono ottenere il bac-cellierato in due o in tre anni, a loro scelta.

6. Il terzo anno sarà introdotto a partire dell’anno accademico 2010-2011 (se necessario, ol’anno successivo). I due primi anni del primo ciclo sono sufficienti per l’accesso ai corsidella Facoltà di Teologia.

PRIMO ANNO – PRIMO SEMESTRE

FP1001 Metodologia 2 crediti

1. Quale atteggiamento adottare per lo studio della filosofia? 2. Introduzione generale. 3. Lalettura dei testi filosofici. 4. La spiegazione del testo filosofico. 5. Il commento del testo filo-sofico. 6. La dissertazione filosofica. 7. Tappe nella preparazione di un lavoro scientifico. 8.Stesura e presentazione di una monografia scientifica. 9. Aspetti tecnici e formali. Il compu-ter. 10. Fonti e bibliografia. 11. Varie esercitazioni sui testi.

BIBLIOGRAFIA: D. FOLSCHEID – J. J. WUNENBURGER, Metodologia filosofica, Brescia1996; J. RUSS, Les méthodes en philosophie, Paris 1992; J. M. PRELLEZO – J. M. GARCÍA,Invito alla ricerca. Metodologia del lavoro scientifico, Roma 1998; F. P. ROBINSON, Effectvestudy, New York/Evanston 1970; V. PASTERIS, Internet per qui studia. Orientarsi, documen-tarsi, preparare la tesi, Milano 1996; Studiare con piacere, Roma: LAS, 2005.

E. DOMAGALA, SCJ Lun. 8.30-9.15 (fino al 23 novembre)

FAC

OLT

À D

I FI

LOS

OFI

A

PRIMO CICLO 179

Introduzione alla filosofia e a San Tommaso 3 crediti

BIBLIOGRAFIA: Bibliografia data durante il corso.

G. BUSIELLO, OP Ven. 8.30-10.15

FP 1003 Logica I 3 crediti

Natura e divisione della logica. I tre atti della mente. Concetto, proposizione e ragionamen-to. L’argomentazione sillogistica – formale e materiale. Il sillogismo categorico, ipotetico,modale. Il sillogismo dimostrativo, probabile, sofistico.

BIBLIOGRAFIA: TOMMASO d’Aquino, Prefazione al Commentario sui Secondi Analitici diAristotele. S. VANNI ROVIGHI, Elementi di Filosofia, vol. 1, Brescia 1975.

M. TAVUZZI, OP Gio. 10.30-12.15

FP 1004 Filosofia della natura I 3 crediti

Il corso vuole introdurre ad una visione metafisica degli enti corporei, cercando di esplicita-re prima i concetti di materia e forma, sostanza e accidente, atto e potenza, e in seguito occu-pandosi di accidenti come, la quantità, lo spazio, le qualità, l’azione e la passione, il tempo.Il tutto tentando di chiarire la differenza tra una visione propria delle scienze sperimentali, euno studio filosofico della natura.

BIBLIOGRAFIA: M. ARTIGAS – J. SANGUINETTI, Filosofia della natura, Firenze, 1989; L.ELDERS, La philosophie de la nature de Saint Thomas d’Aquin, Paris, 1944; PADELLARO DEANGELIS Rosa, Il problema cosmologico e l’antinomia uno-molteplice (dai presocratici adAristotele), Milano: Marzorati 1962; HOENEN Pietro, Filosofia della natura inorganica, Bre-scia: La Scuola, 1949.

F. GRAGNANO, OP Mar. 8.30-10.15

FP 1005 Antropologia I 5 crediti

BIBLIOGRAFIA: Bibliografia data durante il corso.

A. SALUCCI, OP Mer. 9.30-12.15

FP 1039 Storia della filosofia antica I 5 crediti

La filosofia presocratica. Socrate. Platone. Aristotele. La filosofia ellenistica. Le tradizioni pla-toniche e aristoteliche. Il Cristianesimo e la filosofia.

BIBLIOGRAFIA: P. Rossi – C.A. Viano (a cura di), Storia della Filosofia, vol. 1: L’Antichità,Enciclopedia del Sapere, Roma: Laterza, 1993; M. Canto-Sperber (sous la direction de) etalii, Philosophie grecque, Collection Premier Cycle, Paris: Presses Universitaires de France,1997; E. BERTI, In principio era la meraviglia. Le grandi questioni della filosofia antica, Roma:Laterza, 2007; M. Bonazzi, R. L. Cardullo, G. Casertano, E. Spinelli, F. Trabattoni (a cura di),Filosofia antica, Bibliotheca, Milano: Cortina, 2005.

G. LOMBARDI Lun. 10.3012.15; Mer. 8.30-9.15

FAC

OLT

À D

I FI

LOS

OFI

A

PRIMO CICLO180

FP 2033 Filosofia politica 3 crediti

Il corso consisterá in un percorso da Machiavelli fino a Habermas. Dallo Stato nazionale allaCostituzione della nuova Europa. Si vedranno con speciale attenzione le caratteristiche pre-scrittive e descrittive dell’etica politica in ogni autore.

BIBLIOGRAFIA: N. MACHIAVELLI, Il principe; T. HOBBES, Il Leviathan; J.-J. ROUSSEAU, Ilcontratto sociale; T. RAWLS, Giustizia come equità.

R. PIETROSANTI Mar. 10.30-12.15

FP 1020 Etica I 3 crediti

Il corso prevede due parti fondamentali: un’introduzione storico-critica dei concetti fondamen-tali dell’etica e una riflessione sistematica in continuità con la tradizione filosofica aristotelico-tomista. La riflessione sistematica presterà particolare attenzione alle seguenti tematiche: 1.Natura, divisione e caratteristiche della conoscenza morale. 2. I presupposti psicologici esociologici dell’etica. 3. Irriducibilità dell’esperienza etica: dalla morale all’etica. 4. Per una teo-ria del soggetto morale. 5. Legge e morale. 6. La vita buona come vita virtuosa.

BIBLIOGRAFIA: A. R. LUNO, Etica, Firenze, 1992. André LÉONARD, Il fondamento della mora-le, Milano, 1994. Carmelo VIGNA (a cura di), Introduzione all’etica, Milano, 2001. Antonio DA RE,Filosofia morale, Milano, 2003; Jacques MARITAIN, Nove lezioni sulle prime nozioni di filosofiamorale, Milano, 1979; Wolfgang KLUXEN, L’etica filosofica di Tommaso d’Aquino, Milano, 2005.

G. BUSIELLO, OP Gio. 8.30-10.15

Latino I

Richiesto per chi non ha studiato il latino. Ven. 10.30-12.15

PRIMO ANNO – SECONDO SEMESTRE

FP 2001 Logica II 3 crediti

1. Materia e forma logica di un enunciato e di un argomento. 2. Forme del sillogismo aristo-telico e del sillogismo stoico: le costanti logiche. 3. Dalla logica tradizionale alla logica moder-na: il passaggio da «soggetto-predicato» a «funzione-argomento». 4. Valore di verità di unaproposizione e validità di un argomento. 5. Nozioni di base di logica simbolica. 6. Le moda-lità. 7. L’enunciato modale de re e de dicto.

BIBLIOGRAFIA: I. M. COPI – C. COHEN, Introduzione alla logica, Bologna: Mulino, 1999; J.BARNES, Truth, etc. Six Lectures on Ancient Logic, Oxford: Clarendon, 2007, C. MANGIONE– S. BOZZI, Storia della logica da Boole ai nostri giorni, Milano: Garzanti, 1993.

G. LOMBARDI Mar. 8.30-10.15

FP 2002 Filosofia della natura II 3 crediti

1. Dalla filosofia della natura alla filosofia della scienza. 2. Il concetto della teoria. 3. Le meto-dologie della scienza. 4. Il valore scientifico. 5. Questioni speciali.

FAC

OLT

À D

I FI

LOS

OFI

A

PRIMO CICLO 181

FAC

OLT

À D

I FI

LOS

OFI

A

BIBLIOGRAFIA: G. BASTI, Filosofia della natura e della scienza, Roma 2002; G. BONIOLO,Filosofia della scienza, Milano 1999; G. GIORELLO, Introduzione alla filosofia della scienza,Milano 1994; A STRUMIA, Introduzione alla filosofia delle scienze, Bologna 1992; Note delprofessore.

A. BAGOOD, OP Ven. 8.30-10.15

FP 2008 Scienze e filosofia I 5 crediti

Il corso vuole indagare sulla nascita della scienza moderna, mettendo l’accento sulle rela-zioni che vi furono tra la nuova idea di scienza che si delineò nei secoli XVI e XVII e l’ambien-te culturale e filosofico che accompagnò questa importante trasformazione. Un particolareapprofondimento verrà dedicato alla rivoluzione copernicana, sia nei suoi aspetti più tecniciche nelle sue conseguenze e implicazioni culturali, filosofiche e teologiche.

BIBLIOGRAFIA: Paolo ROSSI, La Nascita della Scienza Moderna in Europa, Roma: Laterza,2005; Thomas S. KUHN, La rivoluzione Copernicana: l’astronomia planetaria nello sviluppo delpensiero occidentale, Torino: Einaudi, 1972.

F. GRAGNANO, OP Mar. 11.30-12.15, Mer. 8.30-10.15

FP 2003 Antropologia II 3 crediti

BIBLIOGRAFIA: Bibliografia distribuita durante il corso.

E. DOMAGALA, SCJ Lun. 8.30-10.15

FP 2041 Storia della filosofia antica II 5 crediti

BIBLIOGRAFIA: Bibliografia distribuita durante il corso.

G. LOMBARDI Mer. 10.30-11.15; Gio. 10.30-11.15

FP 2006 Storia della filosofia medievale 6 crediti

1. Introduzione 2. I Padri della Chiesa e la filosofia. 3. Dall’Impero Romano all’Europa medie-vale. 4. Il «Rinascimento Carolinga». 5. Primo Scolasticismo. 6. Filosofia nella cultura islamicae ebrea medievale. 7. Il 13° secolo. 8. Scolasticismo tardivo: il 14° secolo. 9. Il 15° secolo.

BIBLIOGRAFIA: Bibliografia sarà distribuita durante il corso

E. JINDRÁCEK, OP Lun. 10.30-12.15, Mar. 10.30-11.15; Mer. 11.30-12.15

FP 2027 Etica II 3 crediti

Finisce il programma indicato per il primo semestre.

BIBLIOGRAFIA: Cf. primo semestre.

G. BUSIELLO, OP Gio. 8.30-10.15

Latino II

Richiesto per chi non ha studiato il latino. Ven. 10.30-12.15

PRIMO CICLO182

SECONDO ANNO – PRIMO SEMESTRE

FP 1020 Etica I 3 crediti

Il corso prevede due parti fondamentali: un’introduzione storico-critica dei concetti fondamen-tali dell’etica e una riflessione sistematica in continuità con la tradizione filosofica aristotelico-tomista. La riflessione sistematica presterà particolare attenzione alle seguenti tematiche: 1.Natura, divisione e caratteristiche della conoscenza morale. 2. I presupposti psicologici esociologici dell’etica. 3. Irriducibilità dell’esperienza etica: dalla morale all’etica. 4. Per una teo-ria del soggetto morale. 5. Legge e morale. 6. La vita buona come vita virtuosa.

BIBLIOGRAFIA: A. R. LUNO, Etica, Firenze, 1992. André LÉONARD, Il fondamento dellamorale, Milano, 1994. Carmelo VIGNA (a cura di), Introduzione all’etica, Milano, 2001. Anto-nio DA RE, Filosofia morale, Milano, 2003; Jacques MARITAIN, Nove lezioni sulle prime nozio-ni di filosofia morale, Milano, 1979; Wolfgang KLUXEN, L’etica filosofica di Tommaso d’Aqui-no, Milano, 2005.

G. BUSIELLO, OP Gio. 8.30-10.15

FP 1015 Ontologia I 5 crediti

1. Introduzione generale: Metafisica e conoscenza naturale. Nozione etimologica. La metafi-sica nei quattro periodi della storia della filosofia. I cinque «tratti fondamentali» nei quali l’es-senza della metafisica si dispiega e dai quali continuamente si riprende, come criterio speci-ficante di ogni periodo. Lo schema comune per ciascuno dei periodi sarà il seguente: a) ipresupposti della sua nascita, b) i momenti fondamentali del proprio sviluppo nei suoi gran-di rappresentanti, e c) le caratteristiche che lo definiscono, precisate anche qua mediante icinque tratti fondamentali. La introduzione storica si conclude con una chiarificazione sullanatura della metafisica: lo sbocco necessario della storia della metafisica nel nichilismo ci facapire che il dialogo con un linguaggio religioso o artistico è essenziale al pensiero dell’esse-re per mantenere la «differenza ontologica» dalla quale scaturisce, anche se da un tale dia-logo solo può ricavare un orientamento esterno e non costitutivo della sua argomentazione.La metafisica di San Tommaso, di conseguenza, sarà formulata all’interno di questa situa-zione di conflitto tra la cultura della «Volontà di Potenza» e il «pensiero dell’essere», nella qua-le apparirà come una via di salvezza di fronte al pericolo della scomparsa dei valori «in sé». Ilproblema del metodo e della divisione della «filosofia prima» chiude l’introduzione generale. 2.La metafisica della conoscenza: delucidazione dei presupposti soggettivi della metafisica tomi-sta mediante una descrizione del processo conoscitivo fatta alla luce della dottrina classicadelle cause e delle funzioni delle facoltà.

BIBLIOGRAFIA: San TOMMASO, In XII libros metaphysicorum expositio, Torino, 1950. J. B.LOTZ, Ontologia, Barcelona, 1963. L. DE RAEYMAEKER, Philosophie de l’être, Louvain,1947. A. MOLINARO, Metafisica, Cinisello Balsamo, 1994.

R. GARCÍA, OP Mer. 8.30-9.15; Ven. 10.30-12.15

FAC

OLT

À D

I FI

LOS

OFI

A

PRIMO CICLO 183

FP 1017 Epistemologia I 3 crediti

Il significato e posto dell’epistemologia. 2. Informazioni psicologiche di importanza episte-mologica. 3. Breve storia dello sviluppo dell’epistemologia. 4. Le nozioni della verità e dellacertezza.

BIBLIOGRAFIA: S. TOMMASO, Summa theologiae, I, quaestiones 71-85; De veritate, quae-stiones 1-3; A. SALUCCI ed altri, Scienza, analogia e astrazione, Padova, 1999; G. VAN RIET,Thomistic Epèistemology, St. Louis, 1963; F. RIVETTI-BARBÒ, Dubbi, discorsi, verità, Milano,1985; A. ALESSI, Sui sentieri della verità, Roma, 2001.

A. SALUCCI, OP Mar. 8.30-10.15

FP 1018 Teologia metafisica I 3 crediti

1. Il Dio della teologia e della filosofia. 2. La questione di «dio» oggi e le istanze atee. 3. Alcu-ni attributi divini.

BIBLIOGRAFIA: L. ELDERS, The Philosophical Theology of St. Thomas Aquinas, «Studien undTexte zur Geistesgeschichte des Mittelalters», Brill: Leiden, 1990; C. FABRO, Le prove del-l’esistenza di Dio, Brescia, 1989; R. GARRIGOU-LAGRANGE, OP, Dio accessibile a tutti, Pro-va della sua esistenza che racchiude tutte le altre, da quella del moto locale fino a quella deifrutti della santità, Roma: Edizioni Liturgiche e Missionarie, 1944; N. KRETZMANN, The Meta-physics of Theism, Aquinas’s Natural Theology in Summa contra Gentiles I, Oxford: Claren-don, 1997; B. SÈVE, La question philosophique de l’existence de Dieu, Paris, 1994; C. JOUR-NET, Il male, Torino; Borla, 1993; A. PLANTINGA, God, Freedom, and Evil, London: Allen &Unwin, 1974; R. SWINBURNE, Providence and the Problem of Evil, Oxford: Oxford Universi-ty Press, 1998; John F. WIPPEL, The Metaphysical Thought of Thomas Aquinas, From FiniteBeing to Uncreated Being, Washington D.C.: The Catholic University of America Press, 2000.

C. MOREROD, OP Gio. 10.30-12.15

FP 1022 Storia della filosofia moderna: Cartesio-Kant 6 crediti

Introduzione al dibattito centrale della storia della filosofia da Cartesio a Kant.

BIBLIOGRAFIA: G. REALE – D. ANTISERI, Il Pensiero occidentale dalle origini ad oggi, vol. 2:Dall’Umanesimo a Kant, Brescia, 1983.

M. TAVUZZI, OP Lun. e Mer. 10.30-12.15

FP 1023 Storia della filosofia contemporanea I 5 crediti

BIBLIOGRAFIA: Bibliografia indicata durante il corso.

A. JASTRZEBSKI, OMI Lun. 8.30-10.15; Mer. 9.30-10.15

FP2033 Filosofia politica 3 crediti

Il corso consisterà in un percorso da Machiavelli fino a Habermas. Dallo Stato nazionale allaCostituzione della nuova Europa. Si vedranno con speciale attenzione le caratteristiche pre-scrittive e descrittive dell’etica politica in ogni autore.

FAC

OLT

À D

I FI

LOS

OFI

A

PRIMO CICLO184

BIBLIOGRAFIA: N. MACHIAVELLI, Il principe; T. HOBBES, Il Leviathan; J.-J. ROUSSEAU, Ilcontratto sociale; T. RAWLS, Giustizia come equità.

R. PIETROSANTI Mar. 10.30-12.15

Latino III

Richiesto per chi non ha studiato il latino Ven. 8.30-10.15

SECONDO ANNO – SECONDO SEMESTRE

FP 2027 Etica II 3 crediti

Finisce il programma indicato per il primo semestre.

BIBLIOGRAFIA: Cf. primo semestre.

G. BUSIELLO, OP Giov. 8.30-10.15

FP 2024 Ontologia II 5 crediti

1. Il concetto di «ente»: la sua presenza «concomitante» in ogni esperienza conoscitiva; l’en-te come «ciò che prima si conosce ed in cui ogni altra conoscenza si risolve». Questa suamassima «universalità» o «trascendentalità» vogliono indicarlo come la condizione di possi-bilità delle, operazioni conoscitive di semplice apprensione, giudizio e discorso. Definizione«descrittiva» del concetto di ente nel suo accesso all’essere, ed excursus storico su questacomposizione metafisica originaria «essere-ente» da Platone fino a Nietzsche e Heidegger.Riflessione metafisica susseguente tramite la quale l’ente e l’essere sono elevati a ciò che sicomprende direttamente ma in modo «analogico-concettuale»: i gradi di astrazione e il giu-dizio negativo di «separazione». 2. Le proprietà trascendentali dell’ente e gli assiomi corri-spondenti. 3. La composizione reale di essere ed essenza come «atto» e «potenza». 4. Lastruttura «Ilemorfica» della sostanza degli enti materiali. 5. La struttura «dinamica» dell’entefinito: la sostanza e gli accidenti. 6. La «relatività ontologica» dell’ente finito: la sua apparte-nenza all’«ordine del creato». 7. Il fondamento assoluto dell’ordine degli enti: la «causa crea-trice». 8. La tesi della «partecipazione» e il concetto di «analogia». 9. L’importanza ontologi-ca dell’uomo all’interno della creazione: la sua pienezza ontologica, l’unità sostanziale dellasua realtà, le sue funzioni di conoscenza, libertà ed appetiti, e il suo sviluppo intellettuale emorale (gli abiti conoscitivi e le virtù, la relazione interpersonale e le dimensioni etica, politi-ca, storica e religiosa). Il concetto metafisico di «persona».

BIBLIOGRAFIA: Bibliografia come nel primo semestre.

R. GARCÍA, OP Mar. 8.30-10.15, Gio. 10.30-11.15

FP 2025 Epistemologia II 3 crediti

1. Le cause della verità. 2. I fondamenti naturali e specifici della verità. 3. Altri fondamentidella verità. 4. Problemi particolari nell’epistemologia. 5. Dottrine epistemologiche nelle filo-sofie contemporanee.

FAC

OLT

À D

I FI

LOS

OFI

A

PRIMO CICLO 185

BIBLIOGRAFIA: Bibliografia come nel primo semestre.

A. SALUCCI, OP Mer. 8.30-10.15

FP 2028 Filosofia della religione 3 crediti

Il corso presenta il legame fra le domande filosofiche dell’uomo e il fatto religioso, attraver-so alcuni testi della tradizione filosofica, e introduce ad alcune problematiche contemporanee.

BIBLIOGRAFIA: Adriano ALESSI, Sui sentieri del sacro, Introduzione alla filosofia della religio-ne, Roma: LAS, 2005; Mircea ELIADE, Il sacro e il profano, traduzione di Edoardo Fadini, Tori-no: Boringhieri, 1973; William JAMES, Le varie forme dell’esperienza religiosa, Uno studiosulla natura umana, Brescia: Morcelliana, 1998; Charles MOREROD, La philosophie des reli-gions de John Hick: La continuité des principes philosophiques de la période «chrétienneorthodoxe» à la période «pluraliste», Paris: Parole et silence, 2006; Michael PETERSON etalii, Reason and Religious Belief: An Introduction to the Philosophy of Religion, Oxford: OxfordUniversity Press, second edition 1998; Eleonore STUMP – Michael J. MURRAY (editors), Phi-losophy of Religion: The Big Questions, Oxford: Blackwell, 1999; Tommaso D’AQUINO, Sum-ma theologiae, IIa IIae, quaestiones 80-99; William J. WAINWRIGHT (editor), The Oxford Han-dbook of Philosophy of Religion, Oxford: Oxford University Press, 2005; Geo WIDEGREN,Fenomenologia della religione, con introduzione all’edizione italiana di Giovanni Filoramo,Bologna: Dehoniane, 1984.

F. TRIGUEROS, OP Mar. 10.30-12.15

FP 2030 Storia della filosofia contemporanea II 5 crediti

BIBLIOGRAFIA: Bibliografia indicata durante il corso.

C. FERRANDI Lun. 10.30-12.15, Gio. 11.30-12.15

FP 2020 Proseminario 4 crediti

G. LOMBARDI Ven. 8.30-10.15

Latino IV

Richiesto per chi non ha ancora studiato il latino. Lun. 8.30-10.15; Mer. 10.30-11.15FA

CO

LTÀ

DI

FILO

SO

FIA

FIRST CYCLE186

FIRST CYCLE – ENGLISH SECTION

1. In the six semesters of this cycle the students are introduced to philosophy. They are intro-duced to the fundamental philosophical themes – man, God, and the world – to obtainthe global vision necessary for a theoretical synthesis and an awareness of the generaldevelopment of human thought in history. Thus, although in the first cycle the speculati-ve aspect is dominant, it is accompanied by a complete treatment of the history of philo-sophy. This historical introduction is, furthermore, directed to serve as a beginning of adirect reading of the works of philosophy.

2. An actual knowledge of Latin is required in order to have access to the sources of Thomi-stic philosophy. Those who do not have this skill must study Latin during the first cycle sin-ce the bachelor’s degree is not conferred without a sufficient mastery of this language.

3. For enrollment in the first cycle the students have to prove that they fulfill the requirementsfor enrollment in the first cycle of the universities in their native country.

4. The first cycle ends with a bachelor’s degree, which is conferred on the students whohave completed four or six full semesters, who have passed all the requisite particularexaminations, and who have passed the comprehensive examination administered at theend of the cycle.

5. Beginning with the academic year 2009-2010, the first cycle has three years instead oftwo. The students who have started their studies before the academic year 2009-2010may choose between getting their degree in 2 or 3 years. The two first years of the firstcycle are sufficient for the access to the Faculty of Theology.

INTENSIVE PROGRAM

We offer an intensive, one year program in philosophy in English, which allows for admissionto the first cycle of the Faculty of Theology of the University but which does not terminate inany degree. It is available for students of a certain maturity who have an intellectual forma-tion of at least three years of university studies.

The courses and examinations of this program are as follows:First Semester: Logic I, Epistemology I, Ethics I, History of Contemporary Philosophy I, His-tory of Modern Philosophy, Ontology I, Political Philosophy, Latin I.Second Semester: Logic II, Ontology II, Epistemology II, Metaphysical Theology I, History ofAncient Philosophy II, History of Medieval Philosophy, History of Contemporary PhilosophyII, Ethics II, Philosophy of Nature II, Latin II.

FAC

OLT

À D

I FI

LOS

OFI

A

FIRST CYCLE 187

FIRST YEAR – FIRST SEMESTER

FE 1001 Methodology 2 credits

1. Introduction: the concept of method. 2. Methodology of study. 3. Study skills. 4. How toread philosophical texts. 5. General rules for writing papers.

BIBLIOGRAPHY: MHRA Style Guide. A Handbook for Authors, Editors and Writers of Theses,London, 2002; R. BERRY, The Research Project: How to Write It, London, 1994; D.FOLSCHEID– J. J. WUNENBURGER, Metodologia filosofica, Brescia, 1998; J. RUSS, Les méthodes enphilosophie, Paris, 1992.

B. FURGALSKA Wed. 14.30-15.15

FE 1002 Introduction to Philosophy 2 credits

1. Definition and origin of philosophy. 2. Problem areas and divisions of philosophy. 3. Histo-ry of philosophy. 4. Philosophy and theology. 5. Philosophy and science.

BIBLIOGRAPHY: M. ARTIGAS, Introduction to Philosophy, Manila, 1990; R. COLEBURT, AnIntroduction to Western Philosophy, London, 1994; J. MARITAIN, An Introduction to Philos-ophy, London, 1994; J. B. ROGERS, Introduction to Philosophy, San Francisco, 1981; B.MONDIN, Introduzione alla filosofia, Milano, 1986; J. J. SANGUINETTI, Introduzione allafilosofia, Roma, 1992.

B. FURGALSKA Wed. 15.30-16.15

FE 1003 Introduction to St. Thomas 2 credits

1. St. Thomas Aquinas’s life and work, conditions of writing, editions and (English) transla-tions. 2. A short outline of his philosophy.

BIBLIOGRAPHY: Marie-Dominique CHENU, Towards understanding St. Thomas, Chicago1963; Jean-Pierre TORRELL, Saint Thomas Aquinas: The person and his work, WashingtonD.C. 1996; James A. WEISHEIPL, Friar Thomas d’Aquino his life, thought and work, GardenCity second edition 1983; The Cambridge companion to Aquinas, edited by Norman KRET-ZMANN and Eleonore STUMP, Cambridge 1993; Ralph McINERNY, Saint Thomas Aquinas,Notre Dame (Ind.) 1977, reprint 2004; IDEM, A first glance at St. Thomas Aquinas: a handbookfor peeping Thomists, Notre Dame (Ind.) 1990, reprint 2003; Eleonore STUMP, Aquinas, Lon-don 2003.

W. SENNER, OP Tue. 17.30-18.15

FE 1005 Logic I 3 credits

1. The Nature and Division of Logic. 2. The Logic of the First Act of the Mind. 3. The Logic ofthe Second Act of the Mind.

FAC

OLT

À D

I FI

LOS

OFI

A

FIRST CYCLE188

BIBLIOGRAPHY: S. VANNI-ROVIGHI, Elementi di filosofia, v. 1, Brescia, 1975; I. COPI and C.COHEN, Introduction to Logic, Upper Saddle River (NJ), 1998; J. MARITAIN, Formal Logic,New York, 1946; J. M. ALEJANDRO, La logica y el hombre, Madrid, 1970; R. KREYCHE, Log-ic for Undergraduates, New York, 1961.

A.WILDER, OP Fri. 17.30-19.15

FE 1006 Philosophy of Nature I 3 credits

1. The object, nature, and method of the philosophy of nature. 2. The principles of mobilebeing. 3. Substance and accidents. 4. Atomism and Dynamism. 5. Special questions. 6. Oth-er philosophies of nature.

BIBLIOGRAPHY: M. ARTIGAS – J. SANGUINETTI, Filosofia della natura, Firenze, 1989; L.ELDERS, The Philosophy of Nature of St. Thomas Aquinas, Frankfurt, 1997; A. MELSEN, ThePhilosophy of Nature, Pittsburgh 1953. Handouts will be distributed during the sessions.

A. BAGOOD, OP Fri. 15.30-17.15

FE 1007 Anthropology I 3 credits

B. FURGALSKA Tue 15.30-17.15

FE 1010 History of Ancient Philosophy I 5 credits

1. Philosophy and mythology. 2. Presocratic philosophy: a. Investigation of the object. b.Investigation of the subject (sophists). 3. The first synthesis: a. Socrates. b. Plato.

BIBLIOGRAPHY: F. COPLESTON, A History of Philosophy, volume I, Greece and Rome; P.CURD – R. D. McKIRAHAN (editors), A Presocratic Reader, Indianapolis: Hackett, 1996; H.SEIDL, Storia della filosofia e verità, Roma, 1999.

H. SEIDL Thu. 16.30-19.15

FE 1017 Ethics I 3 credits

1. A study of the essence and properties of the good in general. 2. A study of the nature ofmoral goodness. 3. The criteria of moral goodness. 4. The meaning of ethical norms.

BIBLIOGRAPHY: ARISTOTLE, Nicomachean Ethics; St. THOMAS, Summa theologiae, I,quaestio 5; I-II, quaestiones 18-21; A FAGOTHEY, Right and Reason, St. Louis, 1963; D. VONHILDEBRAND, Ethics, Chicago, 1953; V. BOURKE, History of Ethics, Garden City (NY), 1968.

A. WILDER, OP Wed. 16.30-18.15

Latin I

For students who have not studied Latin yet. Thu 14.30-16.15

FAC

OLT

À D

I FI

LOS

OFI

A

FIRST CYCLE 189

FIRST YEAR – SECOND SEMESTER

FE 2011 Logic II 3 credits

The third act of the mind: 1. formal logic: a) argumentation b) the simple syllogism: categor-ical, hypothetical, modal; c) other species of syllogism; d) inductive argumentation. 2. mate-rial logic: a) the demonstrative syllogism; b) the scientific syllogism.

BIBLIOGRAPHY: The bibliography is the same as for Logic I.

A. WILDER, OP Fri 15.30-17.15

FE 2018 Science and Philosophy I 5 credits

1. Science and Philosophy in Ancient Greek Culture: Plato and Aristotle. 2. Separation of Sci-ence and Philosophy during the Alexandrian Period. 3. The Moslem West’s Contribution toScience and Philosophy. 4. Medieval Faith served by Philosophy and Science. 5. Copernicusand Galileo: The First Revolution.

BIBLIOGRAPHY: F. CORNFORD (translator), Plato’s Cosmology (Timeus), London 1956; S.SAMBURSKY, The Physical World of the Greeks, London 1956; W. WALLACE, Galileo, theJesuits and the Medieval Aristotle, London, 1991; C. SCHMIT, Studies in renaissance philos-ophy and science, London: Variorum Reprints, 1981.; J. LOSEE, Philosophy of science andhistorical enquiry, Oxford: Clarendon, 1987. Handouts will be distributed during the sessions.

A. BAGOOD, OP Tue 16.30-19.15

FE 2012 Philosophy of Nature II 3 credits

1. From Philosophy of Nature to Philosophy of the Science of Nature. 2. Representation ofNature: The Concept and the Nature of Scientific Theories. 3. Philosophical reflection on themethods of sciences. 4.The Scientific Values. 5. Special Questions.

BIBLIOGRAPHY: R. BOYD (editor), The Philosophy of Science, Boston 1992; D. GILLIES,Philosophy of Science in the 20th Century, Oxford 1993; A. ROSENBERG, Philosophy of Sci-ence, London 2001; W.-H. Newton-Smith, A Companion to the Philosophy of Science,Malden 2000; E. AGAZZI – C. THIEL (editors), OPerations and constructions in science: Pro-ceedings of the annual meeting of the International Academy of the Philosophy of Science,Erlangen / Germany, 17-19 September 2004, Erlangen: Universitätsbund, 2006. Handoutswill be distributed during the sessions.

A. BAGOOD, OP Fri. 10.30-12.15

FE 2013 Anthropology II 5 credits

B. FURGALSKA Thu. 15.30-18.15

FE 2015 History of Ancient Philosophy II 3 credits

1. Aristotle. 2. The post-Aristotelian schools. 3. The second synthesis: a. academic Platonism.b. middle Platonism. c. Neo-Platonism (Plotinus and the later neo-Platonists).

FAC

OLT

À D

I FI

LOS

OFI

A

FIRST CYCLE190

BIBLIOGRAPHY: G. REALE, A History of Ancient Philosophy, volumes 3-4, Albany, 1990; L.ROBIN, La pensée grecque, Paris, 1973; G. FRAILE, Historia de la filosofia, Madrid, 1985, F.COPLESTON, A History of Philosophy, vol. I, New York 1946/1993.

G. LOMBARDI Mon. 17.30-19.15

FE 2016 History of Medieval Philosophy 6 credits

0. Introductory questions. 1. The Fathers of the Chuch and philosophy. 2. From the Romanempire to Medieval Europe. 3. The «Carolingian Renaissance». 4. Early Scholasticism. 5. Phi-losophy in medieval Islamic and Jewish culture. 6. High Scholasticism. 7. Late Scholasticism– the 14th century. 8. The 15th century.

BIBLIOGRAPHY: Bibliography given during classes.

W. SENNER, OP Mon. 15.30-17.15; Wed. 16.30-18.15

FE 2025 Ethics II 3 credits

BIBLIOGRAPHY: Bibliography given during classes.

S. BAUZON Fri. 17.30-19.15

Latin II

For students who have not studied Latin yet Mon 10.30-12.15

SECOND YEAR – FIRST SEMESTER

FE 1018 Ontology I 5 credits

1. What ontology is about. 2. The ontology of the Categories; different interpretations, withspecial attention to substance and the forms of quality. 3. The prologue of Thomas’ Com-mentary on the Metaphysics of Aristotle. 4. Book Alpha: First philosophy as wisdom and sci-ence; the critique of other philosophers, especially of Plato’s theory of the forms. 5. BookAlpha elasson: How we are to the knowledge of truth; is there an infinity of causes? 6. BookBeta: Aporiae and universal doubt.

BIBLIOGRAPHY: Michael V. WEDIN, Aristotle’s Theory of Substance: The Categories andMetaphysics Zeta, «Oxford Aristotle Studies», Oxford: Oxford University Press, 2000. John F.WIPPEL, The Metaphysical Thought of Thomas Aquinas: From Finite Being to UncreatedBeing, «Monographs of the Society for Medieval and Renaissance Philosophy» 1, Washing-ton D.C.: Catholic University of America Press, 2000; Corresponding volumes of the «Claren-don Aristotle Series», Oxford: Clarendon.

Ph.-A. HOLZER, OP Tue. 15.30-16.15; Wed. 18.30-19.15; Thu. 16.30-17.15

FAC

OLT

À D

I FI

LOS

OFI

A

FIRST CYCLE 191

FE 1019 Epistemology I 3 credits

1. A historical overview of the development of epistemology / critica / gnoseology. 2. AThomistic approach of the problem of cognition/knowledge. 3. Some recent developments inepistemology.

BIBLIOGRAPHY: Alejandro LLANO, Gnoseology, Manila 2001; Christopher NORRIS, Epis-temology, London 2005; Fernand Van STEENBERGHEN, Epistemology, Louvain 1970;Eleonore STUMP, Aquinas, London 2003, 217-276; THOMAS de Aquino, Summa theologiaeIa, quaestiones 84-89.

W. SENNER, OP Tue 16.30-17.15; Thu. 17.30–18.15

FE 1022 History of Modern Philosophy 6 credits

M. TAVUZZI, OP Tue. 10.30-12.15; Fri. 10.30-12.15

FE 1023 History of Contemporary Philosophy I 5 credits

1. G. W. F. Hegel. 2. Hegelian philosophers (Ludwig Feuerbach, Karl Marx). 3. Protests againstHegel (Arthur Schopenhauer, Søren Kierkegaard, Friedrich Nietzsche). 4. Positivists (AugusteComte, John Stuart Mill). 5. Franz Brentano. 6. Gottlob Frege. 7. Henri Bergson.

BIBLIOGRAPHY: Michael DUMMETT, Origins of Analytical Philosophy, Cambridge (Mass-achusetts): Harvard University Press, 1994; Wolfgang STEGMÜLLER, Main Currents in Con-temporary German, British and American Philosophy, translated by Albert E. Blumenberg,Dordrecht: Reidel, 1969; David WEST, An Introduction to Continental Philosophy, Cam-bridge: Polity Press, 1996; Kurt Wuchterl, Bausteine zu einer Geschichte der Philosophiedes 20. Jahrhunderts. Von Husserl zu Heidegger: Eine Auswahl, UTB Band 8095, Bern:Haupt, 1995; Corresponding volumes of the Routledge History of Philosophy, London:Routledge.

Ph.-A. HOLZER, OP Mon. and Tue. 17.30-18.15; Thu 18.30-19.15

FE 1017 Ethics I 3 credits

1. A study of the essence and properties of the good in general. 2. A study of the nature ofmoral goodness. 3. The criteria of moral goodness. 4. The meaning of ethical norms.

BIBLIOGRAPHY: ARISTOTLE, Nicomachean Ethics; St. THOMAS, Summa theologiae, I,quaestio 5; I-II, quaestiones 18-21; A FAGOTHEY, Right and Reason, St. Louis, 1963; D. VONHILDEBRAND, Ethics, Chicago, 1953; V. BOURKE, History of Ethics, Garden City (NY), 1968.

A. WILDER, OP Wed. 16.30-18.15

FE 2017 Political Philosophy 3 credits

This course studies major themes in the ancient, medieval, and modern history of Westernpolitical thought. Perspectives of contemporary Thomism are presented as a suggestedframework for synthesizing the themes treated in the historical survey. The impact of politicalphilosophy on Catholic social teaching is also noted.

FAC

OLT

À D

I FI

LOS

OFI

A

FIRST CYCLE192

BIBLIOGRAPHY: THOMAS Aquinas, Summa theologiae and other writings to be cited in lec-tures; Mortimer ADLER, The Common Sense of Politics, New York: Fordham University Press,1996; Mitchell COHEN – Nicole FERMON (editors), Princeton Readings in Political Thought,Princeton (New Jersey): Princeton University Press, 1996; Yves SIMON, Philosophy of Demo-cratic Government, Notre Dame (Indiana): University of Notre Dame Press, 1993.

B. WILLIAMS, OP Mon. 15.30-17.15

Latin III

For students who have not studied Latin yet. Wed. 14.30-16.15

SECOND YEAR – SECOND SEMESTER

FE 2025 Ethics II 3 credits

S. BAUZON Fri. 17.30-19.15

FE 2027 Ontology II 5 credits

7. Book Gamma: Axioms. 8. Boethius’ De hebdomadibus and the Commentary on this bookby Thomas. 9. Book Delta: One, being and substance. 10. Book Zeta: Substance. 11. BookLambda: An eternal unmoveable substance, its activity and necessity.

BIBLIOGRAPHY: Bibliography see first semester.

Ph.-A. HOLZER, OP Tue. 15.30-16.15; Wed. 15.30-16.15; Thu. 15.30-16.15

FE 2028 Epistemology II 3 credits

A historical sketch of scepticism. The problem of truth with special regard to St. ThomasAquinas.

BIBLIOGRAPHY: Bibliography and texts will be given during the course.

W. SENNER, OP Thu. 16.30-18.15

FE 1020 Metaphysical Theology I 3 credits

1. God Known in Philosophy and in Theology. 2. The Existence of God. 3. Some Divine Attributes.

BIBLIOGRAPHY: L. ELDERS, The Philosophical Theology of St. Thomas Aquinas, «Studienund Texte zur Geistesgeschichte des Mittelalters», Leiden: Brill, 1990; R. GARRIGOU-LAGRANGE, God, His Existence and His Nature: A Thomistic Solution of Certain AgnosticArguments, St. Louis, 1934; R. JOLIVET, The God of Reason, New York: Hawthorn, 1960; N.KRETZMANN, The Metaphysics of Theism, Aquinas’s Natural Theology in Summa contraGentiles I, Oxford: Clarendon, 1997; J. MARITAIN, Approaches to God, New York, 1954; E. L.MASCALL, The, OPenness of Being: Natural Theology Today, London, 1972; A. PLANTINGA,God, Freedom, and Evil, London: Allen and Unwin, 1974; R. SWINBURNE, Providence andthe Problem of Evil, Oxford: Oxford University Press, 1998; John F. WIPPEL, The Metaphys-

FAC

OLT

À D

I FI

LOS

OFI

A

FIRST CYCLE 193

ical Thought of Thomas Aquinas, From Finite Being to Uncreated Being, Washington D.C.:The Catholic University of America Press, 2000.

C. MOREROD, OP Tue. 16.30-18.15

FE 2030 Philosophy of Religion 3 credits

1. Human existence and religious experiences. 2. Different philosophies concerning religion.3. The essence of religion. 4. Causes of religious phenomenon. 5. The categories of religion.6. Basic religious attitudes. 7. Religion and culture.

BIBLIOGRAPHY: Mircea ELIADE, The sacred and the profane: The nature of religion, trans-lated from the French by Willard R. Trask, New York: Harper and Row, 1961; William JAMES,The Varieties of Religious Experience: A study in human nature, Cambridge (MA): Riverside,1902; Charles MOREROD, La philosophie des religions de John Hick: La continuité desprincipes philosophiques de la période «chrétienne orthodoxe» à la période «pluraliste», Paris:Parole et silence, 2006; Michael PETERSON et alii, Reason and Religious Belief: An Intro-duction to the Philosophy of Religion, Oxofrd: Oxford University Press, second edition 1998;Eleonore STUMP – Michael J. MURRAY (editors), Philosophy of Religion: The Big Questions,Oxford: Blackwell, 1999; Linda TESSIER (editor), Concepts of the Ultimate, London: Macmil-lan, 1989; THOMAS de Aquino, Summa theologiae, IIa IIae, quaestiones 80-99; William J.WAINWRIGHT (editor), The Oxford Handbook of Philosophy of Religion, Oxford: Oxford Uni-versity Press, 2005; Geo WIDEGREN, Fenomenologia della religione, con introduzione all’edi-zione italiana di Giovanni Filoramo, Bologna: Dehoniane, 1984.

C. MOREROD, OP Wed. 16.30-18.15

FE 2031 History of Contemporary Philosophy II 5 credits

8. The phenomenological movement (Edmund Husserl, Adolf Reinach, Max Scheler, MartinHeidegger, Jean-Paul Sartre). 9. Analytical philosophy (Rudolf Carnap, Ludwig Wittgenstein,Willard Van Orman Quine, Saul Aaron Kripke, John R. Searle).

BIBLIOGRAPHY: Bibliography see first semester.

Ph.-A. HOLZER, OP Tue. 18.30-19.15; Wed. 18.30-19.15; Thu. 18.30-19.15

FP 2021 Proseminar 4 credits

W. SENNER, OP Fri 15.30-17.15

Latin IV

For students who have not studied Latin yet. Mon 16.30-19.15

FAC

OLT

À D

I FI

LOS

OFI

A

SECONDO E TERZO CICLO194

SECONDO E TERZO CICLO

SECONDO CICLO: PROGRAMMA DELLA LICENZA

1. Il secondo ciclo si caratterizza per un maggior approfondimento della materia in continui-tà con il primo ciclo. Continua a dare una visione unitaria dei problemi, però questo cicloè disegnato primariamente a giungere ad una vera specializzazione. I corsi si concentra-no su alcuni punti rilevanti, sia a livello teorico che a quello di possibili applicazioni.

2. L’ammissione a questo ciclo suppone il grado di baccelliere in filosofia o gli studi com-pleti della carriera ecclesiastica. Gli studi completati in vista del titolo apposito devonoessere fatti con un voto medio di non meno di 8 su una scala di 10.

3. n più del latino, lo studente deve essere in grado di leggere i testi filosofici in due dellelingue seguenti: inglese, francese, tedesco. La conoscenza delle lingue sarà verificata.

4. La carenza di qualcuno di questi requisiti di ammissione impone l’obbligo di un program-ma speciale che verrà stabilito dal Decano.

5. Il secondo ciclo consta di due anni, oppure di quattro semestri. La Facoltà offre corsinelle tre sezioni seguenti: fondamentale-tomista, antropologica, e storica.La sezione fondamentale-tomista intende dare agli alunni che frequentano le nostrescuole una visione profonda di alcune questioni delle discipline fondamentali della filo-sofia, in conformità con l’orientamento proprio della nostra università. La materia da trat-tarsi in questa sezione si occupa del metodo filosofico e delle questioni dell’ente e del-la conoscenza, del mondo e di Dio.Le sezioni antropologica e storica, danno la possibilità di iniziare una specializzazione,secondo la particolare inclinazione dell’alunno.

6. Gli alunni devono scegliere una delle tre sezioni in quanto sezione di specializzazione edorganizzare i loro studi secondo questa scelta.

7. Durante ognuno dei due anni del secondo ciclo l’alunno deve frequentare un minimo di12 ore di corsi settimanali, divise nel seguente modo: 6 ore settimanali della sezione dispecializzazione; 6 ore scelte liberamente da qualunque sezione. Gli studenti che nonhanno studiato per il loro primo ciclo alla nostra facoltà devono inoltre seguire con i loroesami i corsi Ontologia I-II e Epistemologia I-II.

8. Ogni alunno deve prendere parte ad un seminario per ogni semestre. Per permettere unlavoro serio, il numero degli studenti che possono partecipare allo stesso seminario èlimitato; per ogni anno accademico, i posti sono prenotabili a partire del mese di set-tembre presso il Decanato.

9. Inoltre lo studente durante il secondo ciclo dovrà preparare personalmente i temi di sin-tesi filosofica proposti dalla Facoltà e leggere le, opere dei filosofi scelti per ciascunasezione dalla Facoltà. Per questo lavoro vengono attribuiti 16 crediti.

10. La frequenza alle lezioni è obbligatoria, e le eventuali assenze dovranno essere giustifi-cate. In caso di assenza prolungata la facoltà si riserva il diritto di annullare il corso o ilsemestre.

FAC

OLT

À D

I FI

LOS

OFI

A

SECONDO E TERZO CICLO 195

11. Lavoro scritto: Durante il biennio l’alunno deve preparare una tesina, che deve rivestirecarattere scientifico, essere elaborata in conformità alle norme della metodologia odierna(modo di citare, interdizione del plagio, ...) e non essere inferiore a 50 pagine dattiloscrit-te. Per la redazione della tesina vengono assegnati 16 crediti. La tesina viene redatta sot-to la moderazione di un professore. Dopo l’approvazione della tesina da parte del mode-ratore, lo studente compila i tre moduli «Tesina di Licenza», «Esame scritto di Licenza inFilosofia» e «Esame di Licenza nella Facoltà di...» e li consegna con quattro copie dellatesina al decanato. Ogni copia della tesina deve contenere all’ultima pagina il curriculumvitae e una fotografia dell’autore.

12. Gli esami: Tutti i corsi avranno gli esami corrispondenti alla fine del semestre. Gli esamicomplessivi per il grado di Licenza sono due: uno scritto, l’altro orale.

13. L’esame scritto, di una durata di quattro ore, versa sui temi dell’elenco proposto dallafacoltà e preparati dallo studente con il lavoro personale. L’elenco dei temi può essereconsultato sul sito della facoltà: http://philo.pust.op.org/lect/ciclo2/esame/scritto/index.html.

14. L’esame orale sostenuto davanti ad una commissione di tre professori per la durata diun’ora, comprende due parti:– Nella prima parte, l’alunno presente brevemente la tesi. Seguono domande sulla tesi.– Nella seconda parte, vengono poste domande sui dieci temi della sezione di specia-

lizzazione dell’alunno. L’elenco dei temi si trova sul sito della facoltà:http://philo.pust.op.org/lect/ ciclo2/esame/orale/2008.pdf.

Per questa seconda parte, lo studente deve scrivere uno schema della sua risposta perciascun tema, sempre con la bibliografia utilizzata per preparare lo schema. Lo schemae la bibliografia non devono superare due pagine per ogni tema. Il testo dello studentedeve essere dato in decanato al più tardi dieci giorni prima dell’esame, in tre esemplari.

15. Saranno ammessi all’esame di licenza soltanto gli studenti che hanno superato con suc-cesso tutti gli esami di corsi del secondo ciclo, che avranno superato gli esami di linguae che avranno pagato le tasse degli esami di licenza e tutte le tasse d’iscrizione.

FAC

OLT

À D

I FI

LOS

OFI

A

SECONDO E TERZO CICLO196

TERZO CICLO: PROGRAMMA DEL DOTTORATO

1. Il terzo ciclo è riservato a coloro che intendono prepararsi all’insegnamento nelle facoltàed alla investigazione filosofica.

2. L’iscrizione al programma dottorale suppone che l’alunno possieda il titolo di licenza infilosofia di una facoltà ecclesiastica o l’equipollente, e che la media ottenuta non sia infe-riore all’8 su una scala di 10 (per chi ha studiato alla nostra università).

3. Inoltre ai requisiti linguistici del secondo ciclo lo studente di questo ciclo deve essere ingrado di leggere testi filosofici nelle lingue necessarie per la stesura della sua disserta-zione dottorale.Prima della difesa della tesi di laurea, lo studente deve sostenere un esame previo, chia-mato «lectio coram». A questo scopo, l’alunno scrive due lavori sotto la moderazione didue professori; i temi di questi lavori devono essere presi da due campi diversi della filo-sofia e non devono coincidere con quello della tesi di laurea. Dopo aver ottenuto l’appro-vazione dei due moderatori per i lavori rispettivi, l’alunno compila il modulo «Petitio proexamine doctoratus» e lo consegna con tre copie dei due lavori in decanato. Durante l’esa-me orale in presenza di tre professori, l’alunno dovrà presentare uno dei due lavori duran-te 15 minuti e rispondere alle domande su entrambi i lavori scritti durante 30 minuti.

4. Il tema della tesi di laurea deve essere approvato da una commissione. Per ottenere que-sta approvazione, l’alunno scrive una breve presentazione del suo progetto di tesi; sucinque a dieci pagini, presenta il suo tema, descrive lo status quaestionis, presenta l’ap-porto originale che intende dare e indica i metodi che intende usare a questo scopo;espone anche come intende articolare il suo lavoro e aggiunge una breve bibliografia.Ottenuta l’approvazione del moderatore della tesi di laurea, compila due esemplari delmodulo «Argomento della tesi dottorale», lo fa firmare dal moderatore e lo consegna conuna copia della presentazione in decanato.

5. Prima della stesura definitiva, il lavoro viene sottomesso al giudizio di un relatore checomunicherà le sue critiche tramite il moderatore. Per evitare delle sorprese e dei ritardi,si consiglia di coinvolgere il relatore dopo la stesura d’ogni parte della tesi.

6. Dopo aver ottenuto l’approvazione del moderatore e del relatore, l’alunno consegna treesemplari della tesi di laurea in decanato.

7. Durante la difesa dottorale, l’alunno difende la sua tesi davanti ai tre professori che l’avran-no esaminata. Nella difesa l’alunno espone la tesi per 20 minuti ed è esaminato su di essadai tre professori.

FAC

OLT

À D

I FI

LOS

OFI

A

SECONDO E TERZO CICLO 197

SEZIONE FONDAMENTALE-TOMISTA – PRIMO SEMESTRE

FT 1074 Il commento all’Etica Nicomachea di Tommaso: libro primo 3 crediti

G. BUSIELLO, OP Ven. 10.30-12.15

tP 1313 Islamic Thought in the Writings of St. Thomas Aquinas 3 crediti

J. ELLUL, OP Lun. 15.30-17.15

FT 1075 La metafisica della creazione in San Tommaso d’Aquino 3 crediti

A. SALUCCI, OP Gio. 8.30-10.15

FT 1076 Thomas Aquinas and Meister Eckhart’s Parisian Questions 3 crediti

The Quaestiones disputed by Eckhart during his 1st Parisian magistery 1301/2-1303 show aninfluence by Theodericus de Vribergo and are in, opposition to Thomas Aquinas’s doctrine.The seminar will consist of an introduction to their literary history, reading of the texts, andidentifying their sources. Knowledge of Latin necessary.

BIBLIOGRAPHY: THOMAS de Aquino: Summa theologiae, passim; MEISTER ECKHART,Die lateinischen Werke, vol. 5,1, Stuttgart 1936; IDEM, Opera, ed. Inst. Historicum, OP,fasc. 13, Roma 1936; IDEM, Parisian questions and prologues, translated by A. M. Maurer,Toronto 1974.

W. SENNER, OP Mer. 8.30-10.15

FT 1077 Ens-esse, ritorno al fondamento 3 crediti

Il corso vorrebbe lavorare nella linea indicata da Cornelio Fabro: «... il compito del tomismo delfuturo sembra debba essere anzitutto quello di penetrare l’esigenza di quella proclamataimmanenza traendola dentro il problema essenziale del pensiero, ch’è la fondazione dellacoscienza nell’essere e del finito nell’Infinto: chiarendo a un tempo perché l’uomo si cerca nel-l’essere e perché l’essere s’illumina nell’uomo» (Cornelio Fabro, Dall’essere all’esistente, Bre-scia 1957, 424). Tre sono gli approfondimenti da fare: 1. La natura e la formulzaione della rea-le composizione del susistente finito: il problema della «nozione metodologica» dell’esserecome atto dell’ente. 2. Natura e fondazione dell’ente: il problema della conoscenza dell’entefra i tomisti contemporanei. 3. L’ente come punto di partenza della metafisica in risposta allacritica heideggeriana: l’ente come il primum cognitum e come fundamentum fundans.

E. FONTANA IVE Lun. 10.30-12.15

FT 1078 Aquinas’ Natural Law versus Ethical and Cultural Pluralism 3 credits

J. KNASAS Wed. 18.30-19.15; Thu. 16.30-19.15; Fri. 15.30-16.15 (in October)

tP 1375 The Virtue of Religion in Aquinas 3 crediti

J. D’AMÉCOURT, OP Mon. Tue. Thu. 17.30-19.15 (2-27 November)

FAC

OLT

À D

I FI

LOS

OFI

A

SECONDO E TERZO CICLO198

SEZIONE FONDAMENTALE-TOMISTA – SECONDO SEMESTRE

FT 2073 Book Zeta of the Metaphysics in the light of Thomas’ Commentary 3 crediti

Myles Burnyeat begins his Map of Metaphysics Zeta (2001) with the words: «MetaphysicsZeta has been aptly described as the Mount Everest of ancient philosophy. Many are deter-red by its difficulty.» On the background of the revived interest in that book in last thirty years,some of the problems will be exposed and some solutions proposed in the light of the sec-tion of the Sentencia libri metaphysice by Thomas Aquinas on book VII which will be thorou-ghly analyzed. Knowledge of latin is required

BIBLIOGRAPHY: David BOSTOCK, Aristotle Metaphysics Books Z and H, Oxford: Clarendon,1994; Myles BURNYEAT, A Map of Metaphysics Zeta, Pittsburgh: Mathesis, 2001; MichaelFREDE – Günther PATZIG, Aristoteles Metaphysik Z, Text, Übersetzung und Kommentar, Mün-chen: Beck, 1988; Gabriele GALLUZZO – Mauro MARIANI, Aristotle’s Metaphysics Book Z:The Contemporary Debate, Pisa: Edizioni della Normale, 2006; Edward C. HALPER, One andMany in Aristotle’s Metaphysics: The Central Books, Las Vegas: Parmenides, 2005.

Ph.-A. HOLZER, OP Mon. 8.30-9.15; 11.30-12.15

FT 2074 Filosofia e neuroscienze 3 crediti

1. Una breve storia del problema mind-body nella filosofia. 2. La geografia del cervello: strut-tura e funzioni. 3. Il legame tra mente e cervello. 4. L’uomo come unità ontologica.

A. JASTRZEBSKI, OMI Ven. 8.30-10.15

tP 2378 Evangelical Foundations of the Ia-IIae 3 credits

J. D’AMÉCOURT, OP Mon. Tue. Thu. 17.30-19.15 (March 1-25, 2010)

FT 2075 Philosophical elements in the Catholic–Protestant Dialogue 3 credits

C. MOREROD, OP Wed. 10.30-12.15

FT 2076 La distinzione degli attributi divini da S. Tommaso al Gaetano 3 crediti

M. TAVUZZI, OP Gio. 8.30-10.15

FT 2077 L’Analogia in S. Tommaso e la tradizione filosofica 3 crediti

1. L’analogia nei testi di filosofia greca. 2. L’analogia nei testi di S. Tommaso. 3. I problemi didiscorso e di predicazione affrontati dalla dottrina di analogia. 4. L’analogia nella secondascolastica. 5. La discussione attuale sull’analogia.

BIBLIOGRAFIA: S. RAMIREZ, De analogia, Madrid, 1970-72; M. T. L. PENIDO, Le rôle de l’ana-logie en théologie dogmatique, Paris, 1931; B. MONTAGNES, La doctrine de l’analogie de l’êtred’après Saint Thomas d’Aquin, Louvain, 1963; R. McINERNY, Aquinas and Analogy, Washington(D.C.), 1996; Les Études philosophiques, juillet-décembre 1989 (numero intero), 289-530.

A. WILDER, OP Lun. 9.30-11.15

FAC

OLT

À D

I FI

LOS

OFI

A

SECONDO E TERZO CICLO 199

SEZIONE STORICA – PRIMO SEMESTRE

FH 2458 La conoscenza di Dio nel pensiero di Edith Stein 3 crediti

T. DI STEFANO CP Mar. 8.30-10.15

FH 1060 Sviluppi dell’Ermeneutica di H. G. Gadamer I 3 crediti

A. Per una Introduzione: 1. Messa in chiaro del problema della verità in base all’esperienza del-l’arte. 2. Il problema della verità e le scienze dello spirito. 3. Dall’ermeneutica all’ontologia; ilfilo conduttore del linguaggio. B. Tra fenomenologia e dialettica. C. Dialettica ed ermeneutica.

BIBLIOGRAFIA: H. G. GADAMER, Wahrheit und Methode, Ergänzungen – Register, Tübingen:Mohr, 1993; traduzione italiana a cura di Riccardo Dottori, Verità e Metodo 2, Milano: Bompia-ni 1996. Giuseppe Cacciatore (editore), Ermeneutica Fenomenologia Storia, Napoli: Liguori,2001; AA.VV., «Margini dell’ermeneutica», in: Rivista di Filosofia 217-218 (Gennaio-Aprile 1987),13-266; R. RORTY, «L’essere che può venir compreso e il linguaggio», in: Iride (2000), 313-322;L. SAMONA, «Il circolo della filosofia tra ermeneutica e dialettica», in: Theoria (2003), 9-23; G.VATTIMO, «Da Dewey a Hegel, attraverso Gadamer», in: Rivista di filosofia (2003), 129-136.

R. GARCÍA, OP Lun. 8.30-10.15

FH 1061 Logica e teologia nella tarda antichità 3 crediti

Nell’incontro della fede cristiana con la cultura ellenistica si solleva un dibattito vivace tra cri-stiani e pagani. A dispetto della frequente accusa di una fede cieca e irrazionale, in epoca tar-do antica- troviamo testi in cui autori cristiani, nell’interesse della fede, ricorrono esplicita-mente alla logica e alle categorie filosofiche o, in ogni caso, mostrano implicitamente unatteggiamento e un bagaglio teorico e argomentativo.

BIBLIOGRAFIA: A. TISSERANT, Pars theologica. Logique et théologique chez Boèce, Paris,Vrin (Sic et Non), 2008. L. VALENTE, Logique et théologie. Les écoles parisiennes entre 1150et 1220, Paris, Vrin (Sic et Non), 2008. J. BARNES, ‘Galen, Christian, logic’, in T.P. WISEMAN(ed.), Classics in Progress. Essays in Ancient Greece and Rome, 2006, p. 399-417. A. D’AN-NA (a cura di), Pseudo-Giustino, Sulla Resurrezione. Discorso cristiano del II secolo, Brescia,Morcelliana, 2001. L. RIZZERIO, ‘L’accès à la transcendance divine selon Clément d’Alexan-drie: dialectique platonicienne ou expérience de l’”union chrétienne”?’, in Revue des ÉtudesAugustiniennes, 44 (1998), p. 159-179. J. BARNES, ‘Raison et Foi: Critique païenne et répon-ses chrétiennes’, in E. ANGEHRN – B. BAERTSCHI, La philosophie et la question du bon-heur, Studia Philosophica vol. 56/1997, p. 183-209. J. PÉPIN, ‘La vraie dialectique selon Clé-ment d’Alexandrie’, in J. FONTAINE, Ch. KANNENGIESSER (éd.), Epektasis. Mélangespatristiques offerts au Cardinal Jean Daniélou, Paris, Bauchesne, 1972, p. 375-383.

G. LOMBARDI Gio. 10.30-12.15

Possono anche servire in questa sezione: G. BUSIELLO, Il commento all’Etica Nicomacheadi Tommaso; J. ELLUL, Islamic Thought in the Writings of St. Thomas Aquinas; W. SENNER,Thomas Aquinas and Meister Eckhart’s Parisian Questions; J. D’AMÉCOURT, The Virtue ofReligion in Aquinas.

FAC

OLT

À D

I FI

LOS

OFI

A

SECONDO E TERZO CICLO200

SEZIONE STORICA – SECONDO SEMESTRE

FH 2419 La rifondazione dell’etica nella riflessione di A. MacIntyre 3 crediti

G. BUSIELLO, OP Ven. 8.30-10.15

FH 2062 Sviluppi dell’Ermeneutica di H. G. Gadamer II 3 crediti

A. Ermeneutica e filosofia pratica. B. Ermeneutica e decostruzionismo. C. L’Ermeneutica neldibattito filosofico contemporaneo.

R. GARCÍA, OP Ven. 10.30-12.15

FH 2063 Nietzsche e il cristianesimo 3 crediti

T. DI STEFANO CP Mar. 8.30-10.15

FH 2064 La filosofia di Blaise Pascal 3 crediti

F. TRIGUEROS, OP Mar. 16.30-18.15

FH 2065 Galeno: filosofia e scienza 3 crediti

Claudio Galeno (219-216) è famoso per l’influenza enorme esercitata nel campo della medi-cina. Spesso, tuttavia, si scorda che, prima diventare medico, ricevette una completa edeclettica educazione filosofica, frequentando maestri di tutte e quattro le Scuole allora inauge: la Peripatetica, l’Accademica, la Stoica e l’Epicurea. Filosofia e scienza non furono duemondi separati in Galeno; al contrario, come è evidente anche dai suoi scritti, egli sviluppòl’idea che un ottimo medico debba essere anche un ottimo filosofo, capace di corrette dimo-strazioni, e nella sua attività fu guidato dalla convinzione che ogni teoria medica si debbafondare su basi filosofiche e che ci sia un’inscindibile unità di esperienza e ragione.

BIBLIOGRAFIA: R. CHIARADONNA, ‘Le traité de Galien Sur la démonstration’, in R. CHIARA-DONNA – F. TRABATTONI (ed.), Physics and Philosophy of Nature in Greek Neoplatonism,Proceedings of the European Science Foundation Exploratory Workshop, 2006, Leiden-Boston, Brill, 2009. V. BOUDON, Galien. Introduction générale. Sur l’ordre de ses propreslivres. Sur ses propres livres. Que l’excellent médecin est aussi philosophe, Texte établi, tra-duit, et annoté, Collection des Universités de France, Paris, Les Belles, Lettres, 2007. J. BAR-NES – J. JOUANNA (éd.), Galien et la philosophie, Les entretiens sur l’antiquité classique dela Fondation Hardt 49, Genève, Fondation Hardt, 2003.

G. LOMBARDI Mer. 8.30-10.15

The Influence of Contemporary Philosophy in Theology 3 crediti

See description in the Faculty of Theology, page 69.

A. WILDER, OP Fri. 8.30-10.15

FAC

OLT

À D

I FI

LOS

OFI

A

SECONDO E TERZO CICLO 201

SEZIONE ANTROPOLOGICA – PRIMO SEMESTRE

FA 1063 Il personalismo di Karol Wojtyla / Giovanni Paolo II 3 crediti

1. La formazione filosofica di K. Wojtyla: (i) M. Scheler e Tommaso d’Aquino; (ii) fenomenolo-gia, esistenzialismo e filosofia della prassi. 2. La soggettività e l’irriducibilità dell’uomo. 3.L’integrazione personale e la psiche. 4. La persona e la responsabilità: (i) la moralità comecampo proprio dell’etica; (ii) la legge di natura e la norma personalistica. 5. La persona: l’amo-re e la tendenza sessuale: (i) l’amore e la famiglia; (ii) il mistero della maternità e della pater-nità. 6. L’intersoggettività attraverso la partecipazione. 7. La persona: soggetto e comunità.8. La trascendenza della persona nell’agire: struttura personale dell’autodeterminazione.

BIBLIOGRAFIA: K. WOJTYLA, Persona e atto, Santarcangelo di Romagna: Rusconi, 1999;IDEM, Perché l’uomo. Scritti inediti di antropologia e filosofia, Milano: Mondadori, 1995;IDEM, L’uomo nel campo della responsabilità, Milano: Bompiani 2002; R. BUTTIGLIONE, Ilpensiero dell’uomo che divenne Giovanni Paolo II, Milano: Mondadori 1998.

B. FURGALSKA Mar. 10.30-12.15

FA 1064 L’anima umana da s. Tommaso a Kant 3 crediti

R. PIETROSANTI Mar. 8.30-10.15

Possono servire in questa sezione i corsi: J. KNASAS, Aquinas’ Natural Law versus Ethicaland Cultural Pluralism; J. D’AMÉCOURT, The Virtue of Religion in Aquinas; G. BUSIELLO, Ilcommento all’Etica Nicomachea di Tommaso: libro primo.

SEZIONE ANTROPOLOGICA – SECONDO SEMESTRE

FA 2064 Credere e soffrire 3 crediti

Che significa credere? Credere, realtà e conoscenza. Credere e l’atto umano nella comunità.Credere nella scienza, filosofia e religione. Che significa soffrire? Sofferenza e l’aspetto fisi-co-psichico dell’uomo. Sofferenza ‘clinica’. Sofferenza di un credente: tempo ed speranza.

BIBLIOGRAFIA: C.-A. BERNARD, Sofferenza, malattia, morte e vita cristiana, 1990; A. GRE-CO, Aiutatemi: sofferenza ed evangelizzazione nel magistero e nella testimonianza di Giovan-ni Paolo II, 2005; M. CAMBULA, Sapere e credere, 1998; I.F. CAMP, Sufrimiento humano:verdad y sentido: una aproximación filosófica según el espíritu tomasiano, 2004; M. GAR-GANTINI, Uomo di scienza, uomo di fede, 1991; I. MARINO, Credere e curare, 2005; J. POL-KINGHORNE, Credere in Dio nell’età della scienza, 2000; A. NEWBERG et alii, Why God won’tgo away: Brain science and the Biology of belief, 2001; D. SCHACTER et alii, Memory, Brainand Belief, 2000.

A. BAGOOD, OP Mer. 10.30-12.15

FAC

OLT

À D

I FI

LOS

OFI

A

SECONDO E TERZO CICLO202

FA 2065 Le antropologie personaliste: il personalismo dell’America del Sud 3 crediti

1. Il problema della persona in generale. 2. I. Quiles. 3. O. N. Derisi. 4. A. Caturelli. 5. A. Basa-ve del Valle.

BIBLIOGRAFIA: Bibliografia sarà presentata durante lo svolgimento del corso.

B. FURGALSKA Gio. 10.30-12.15

Possono anche servire in questa sezione: G. BUSIELLO, La rifondazione dell’etica in A.Macintyre; F. TRIGUEROS, La filosofia di Blaise Pascal.

PROGETTO STOQ

I corsi del programma STOQ possono essere presi con crediti dagli studenti del secondo edel terzo ciclo. Il programma si può consultare sul sito: http://angelicumstoq.com.

SEMINARI – PRIMO SEMESTRE

FS 1069 Etica applicata 4 crediti

S. BAUZON Ven. 16.30-18.15

FS 1070 M. Heidegger, Saggi e discorsi 4 crediti

R. GARCÍA, OP Mer. 10.30-12.15

FS 1071 Providence, Fate, Free Will and the Mystery of Evilin some Church Fathers of Late Antiquity 4 credits

C. MOREROD, OP (with N. BLANC, assistant) Tue 15.30-17.15

FS 1072 Texts from Michael V. Wedin, Aristotle’s Theory of Substance,Oxford: Oxford University Press, 2000 4 credits

Ph.-A. HOLZER, OP Fri. 8.30-10.15

FS 1073 Dalla «morte di Dio» alla «morte dell’uomo» 4 credits

B. FURGALSKA Mer. 16.30-18.15

SEMINARI – SECONDO SEMESTRE

FS 2070 Tommaso D’Aquino, De unitate intellectus(La conoscenza del latino è richiesta) 4 crediti

M. TAVUZZI, OP Mar. 10.30-12.15

FAC

OLT

À D

I FI

LOS

OFI

A

SECONDO E TERZO CICLO 203

FS 2071 M. Heidegger, Lettera sull’umanesimo 4 crediti

R. GARCÍA, OP Lun. 8.30-10.15

FS 2072 L’intersoggettività umana 4 crediti

B. FURGALSKA Gio 8.30-10.15

FS 2073 Thomas Aquinas as magister and preacher in the2nd Parisian Mendicant conflict (knowledge of Latin is required) 4 credits

W. SENNER, OP Fri. 10.30-12.15

SEMINARIO DEL TERZO CICLO – PRIMO SEMESTRE

FS 1455 Seminar for Doctoral Students (in English) 4 credits

C. MOREROD, OP Tue. 17.30-19.15

SEMINARIO DEL TERZO CICLO – SECONDO SEMESTRE

FS 2436 Seminario per dottorandi (in italiano) 4 crediti

M. TAVUZZI, OP Gio. 8.30-10.15

FAC

OLT

À D

I FI

LOS

OFI

A

FACOLTÀ DI SCIENZE SOCIALI

207

AVVISO IMPORTANTE

Nel 2003, la Santa Sede ha aderito alla Dichiarazione di Bologna, accordo stipulato fra i siste-mi educativi degli Stati Europei che prevede un processo di riorganizzazione dei corsi uni-versitari al fine di favorire gli scambi culturali fra i docenti e studenti delle Università europee.Conseguentemente, la Facoltà di Scienze Sociali della Pontificia Università S.Tommasod’Aquino – Angelicum ha avviato il processo di adeguamento progressivo della sua struttu-ra formativa. Le nuove norme hanno prodotto il nuovo piano dei corsi della Fass, basato sulsistema ECTS per il calcolo dei crediti, e l’articolazione delle annualità secondo lo schema3+2 per il primo e secondo ciclo. Quest’ultimo implicherà la possibilità di scegliere due indi-rizzi di specializzazione:– «Scienze politiche e delle relazioni internazionali»;– «Etica economica e gestionale».

In tal modo, i crediti e i curricula maturati presso la FASS potranno essere riconosciuti dallefacoltà umano-sociali (a discrezione di quest’ultime e secondo i criteri espressi dal Proces-so di Bologna), nell’attesa che, a partire dal 2010, sia completato il pieno inserimento delleuniversità pontificie nel sistema universitario globale dei paesi aderenti all’area EHEA (Euro-pean Higher Education Area).

In definitiva, dall’anno accademico 2008-2009 gli studenti che si iscrivono al Primo Ciclosono inseriti nella nuova struttura formativa che prevede 3 anni (180 crediti formativi) per ilBaccellierato e, a seguire, 2 anni (120 crediti formativi) per la Licenza. Similmente, quelli chesi iscrivono per la prima volta alla facoltà al livello del Secondo ciclo sono inseriti in un pro-gramma di 2 anni, anche se, dovuto alle complicazioni di passare dal vecchio al nuovo rego-lamento, i nuovi indirizzi non saranno ancora avviati.

Nell’anno accademico 2009 – 2010 avremo ancora degli studenti che stanno completando igradi secondo il vecchio ordinamento. Dall’anno accademico 2010 – 2011, tutti seguirannoil nuovo ordinamento. A causa della transizione fra i due programmi e i due ordinamenti, icorsi offerti quest’anno presentano qualche specificità.Per tali ragioni, il presente Ordo della FASS presenta entrambe le strutture del Vecchio e delNuovo Ordinamento degli Studi.

Avvertenze

La struttura dell’offerta formativa che segue potrebbe subire alcune precisazioni e modifichenel corso dello svolgimento dell’anno accademico. Lo studente è tenuto a verificare, in Deca-nato, prima dell’inizio di ogni semestre lo svolgimento effettivo dei corsi menzionati nel pre-sente Ordo.

Gli insegnamenti potranno essere attivati ad anni alterni in base al numero degli studentiiscritti.

FAC

OLT

À D

I S

CIE

NZ

ES

OC

IALI

208

FINALITÀ E STRUTTURA DELLA FACOLTÀ DI SCIENZE SOCIALI

La Facoltà di Scienze Sociali (FASS) si propone di coltivare la ricerca e lo studio della realtàsociale, in cui la persona umana realizza la propria esistenza nella giustizia e nello sviluppo.Essa è il luogo ove si analizzano e si descrivono le interazioni e le interconnessioni tra i varigruppi e gli aggregati umani di vario genere che determinano la vita culturale, etica, politicaed economica delle persone e delle comunità che poi danno vita alle istituzioni, capaci direalizzare il bene comune.In modo particolare, la FASS della PUST si propone il confronto tra i dati delle varie discipli-ne sociologiche, psicologiche, storiche, giuridiche, economiche e politiche con i valori dell’in-segnamento sociale della Chiesa.La Facoltà persegue l’obiettivo di abilitare alla conoscenza e all’analisi delle complesse real-tà e problematiche sociali in funzione della operatività nel campo della famiglia, dell’educa-zione, del lavoro, della pastorale, della pace e della giustizia, e dell’insegnamento della dot-trina sociale della Chiesa. Uno speciale rilievo è dato alla dimensione etica dell’attività politicaed economica, tenendo conto delle più recenti tendenze ed esperienze verificabili nelle socie-tà e negli Stati.L’impegno complessivo della FASS s’inquadra nella grande tradizione domenicana nell’eticasociale. Essa si rivela come una risposta autentica alle derive culturali ed intellettuali di oggi,che possiamo riconoscere nei due opposti estremi del relativismo e del fondamentalismo. Ilriferimento costante alla verità – contrassegno indelebile della prospettiva domenicana – rap-presenta una forte opzione per un realismo filosofico che, a livello sociale, si manifesta comepossibilità di gestire il cambiamento sociale verso la civiltà dell’amore, come esorta il pensie-ro sociale cristiano.

FAC

OLT

À D

I S

CIE

NZ

ES

OC

IALI

CURRICULUM 209

INFORMAZIONI GENERALI

Il corso degli studi è articolato in tre cicli, rispettivamente di Baccellierato, di Licenza e diDottorato. Gli studenti sono tenuti alla frequenza delle lezioni, dei seminari e delle esercita-zioni. In caso di assenza prolungata o troppo frequente, tale da raggiungere 1/3 delle lezio-ni, la Facoltà si riserva il diritto di annullare il corso o il semestre.

PRIMO CICLO

Il primo ciclo, o ciclo di Baccellierato, conferisce la formazione generale ed organica nelleprincipali discipline sociali ed introduce alla ricerca scientifica in campo sociale. S’intenderaggiungere questo fine, considerando sia le dimensioni specifiche delle scienze sociali sia laloro integrazione nella visione cristiana dell’uomo e del suo inserimento nella società.Il ciclo si conclude col grado di Baccellierato, dopo aver superato gli esami di tutti i corsi eaver frequentato con successo i seminari del primo, secondo e terzo anno e aver sostenutoun esame scritto su un elenco di temi predeterminato.

SECONDO CICLO

Nel secondo ciclo, o ciclo di Licenza, oltre alle materie principali, vengono impartiti corsi spe-ciali. Il ciclo si conclude col conferimento del grado di Licenza.Alla fine del ciclo per la Licenza, gli studenti devono redigere una tesi di almeno 50 pagine(ogni cartella deve contenere 30 righe di 65 battute, per un totale di 2000 battute per pagina).Il Decano accetta, all’inizio, il tema scelto e designa, alla consegna del lavoro scritto, unsecondo docente il cui voto fa media con quella del Direttore della tesi.Per conseguire il titolo di Licenza, dopo aver superato tutti gli esami prescritti e aver frequen-tato con successo i seminari, è prevista la discussione della tesi con una commissione di treProfessori e l’esposizione di un tema da un elenco previamente concordato con il Decano.

TERZO CICLO

Per essere ammesso al Dottorato, lo studente deve aver ricevuto un voto di almeno 17/20 perla tesina di Licenza e almeno 26/30 per la discussione della tesina. Nel caso non sia uno stu-dente della FASS, egli deve aver raggiunto presso la sua facoltà di provenienza la nota suffi-ciente per l’ammissione al dottorato in tale struttura. Lo studente, per conseguire il Dottorato,deve frequentare il corso per i dottorandi e altri tre corsi o seminari semestrali e sostenere irispettivi esami. Il corso per i dottorandi è obbligatorio; la scelta di altri tre corsi viene concor-data con il Decano.Il candidato, durante il ciclo deve redigere una tesi scientifica ed idonea ad essere pubblica-ta sotto la direzione di un professore, seguendo le norme previste dalla nostra Università.

FAC

OLT

À D

I S

CIE

NZ

ES

OC

IALI

CURRICULUM210

Durante il ciclo, al dottorando può venir offerta la possibilità di provare le sue capacità nell’inse-gnamento e nella ricerca sotto la guida dei professori e come tutor degli studenti più giovani.Il titolo di Dottorato viene conferito solo dopo la pubblicazione di almeno una parte importan-te della tesi discussa ed approvata.

PROGRAMMA TUTOR (Laureare l’esperienza)

Il programma TUTOR permette di conseguire progressivamente i tre gradi accademici inScienze Sociali: Baccellierato, Licenza e Dottorato in un modo compatibile con gli impegnilavorativi e seguendo lo schema europea di “laureare l’esperienza”.

Persone che hanno:– la laurea italiana, o l’equivalente internazionale, in una materia rilevante, oppure,– un grado universitario pontificio in una materia attinente le scienze sociali,possono veder riconosciuti i crediti formativi già acquisiti per i vari gradi nella facoltà.

Quelli che non hanno un grado oppure non hanno un titolo post-liceale possono ancheessere esentati da vari elementi del programma secondo lo schema del sistema “laurearel’esperienza”.

Gli Incontri tutoriali (obbligatori):– vertono su temi interdisciplinari delle scienze sociali, sul pensiero sociale cristiano, sulla

valutazione delle esperienze lavorative.– offrono un supporto personalizzato all’apprendimento.

Studenti nel programma TUTOR sono impegnati nel weekend (8 volte all’anno, in date fissateall’inizio dell’anno accademico) e durante una settimana intensiva annuale (inizio dell’estate).

Si può entrare nel programma sia ad ottobre (I semestre) che a febbraio (II semestre).

Ogni studente TUTOR nei primi due cicli deve sostenere un numero di esami concordati conil decano per ogni annualità scelti dal programma normale della facoltà e fare gli esami ecompiti scritti necessari per il voto sul seminario annuale del programma. Gli studenti TUTORdel terzo ciclo devono fare il corso per i dottorandi e tre altri esami, concordati con il deca-no, con un anno di presenze al Programma TUTOR e tutti i requisiti per il voto del seminarioannuale.

Ogni studente può fare riferimento per i propri problemi tecnico-amministrativi e per quelli diorganizzazione e svolgimento dei propri studi allo staff della facoltà. Egli è tenuto a tutti gliobblighi previsti per gli studenti della FASS, tranne che per quelli dai quali verrà individual-mente dispensato.

FAC

OLT

À D

I S

CIE

NZ

ES

OC

IALI

CURRICULUM 211

Master Universitario di I Livello“MANAGEMENT E RESPONSABILITÀ SOCIALE D’IMPRESA”

in collaborazione con la LUMSAVI edizione

La cultura imprenditoriale ha mostrato negli ultimi anni forti segnali di difficoltà e di debolez-za, culminati con scandali finanziari, disastri ambientali e gravi problematiche sociali. Il Master“Management e Responsabilità Sociale d’Impresa” è nato sette anni fa dopo un intenso con-fronto tra docenti universitari, professionisti e dirigenti aziendali del mondo cristiano sui temidell’etica aziendale, delle responsabilità sociali del management e dello sviluppo economicosostenibile. L’obiettivo del corso è formare figure professionali altamente specializzate inmateria di RSI, finanza etica e sostenibilità e contribuire allo sviluppo del management dellasocietà del futuro.È destinato prevalentemente a laureati in discipline economiche, giuridiche, scienze politiche,scienze della comunicazione. E’ comunque possibile l’ammissione con altri titoli di laurea.Il Master prevede 300 ore di lezioni frontali e 200 di stage presso aziende e istituzioni. Lelezioni si svolgono il venerdì (10.00-14.00 e 15.00-19.00) ed il sabato (9.00-13.00) per 25 set-timane, con inizio a novembre 2009 e termine a giugno 2010.

Per il programma e ulteriori informazioni, consultare il sito (www.angelicum.org), scrivere a:[email protected] oppure chiamare il numero 06 6702416; 3929020832.

Master inMANAGEMENT DELLE ORGANIZZAZIONI DEL TERZO SETTORE

in collaborazione con il Forum Permanente del Terzo Settore

Il master - giunto alla dodicesima edizione - è diretto a laureandi e laureati in ogni disciplina,così come a persone provenienti dal mondo del Terzo settore che intendano sviluppare com-petenze professionali nell’ambito della gestione degli organismi non profit.Il corso prevede:– 120 ore di lezioni frontali, in aula, suddivise in gruppi di lezioni di 4 ore settimanali; le

lezioni si svolgono il mercoledì dalle 15.30 alle 19.15;– 100 ore di stage presso una Organizzazione del Terzo settore;– una tavola rotonda di approfondimento tematico, con la partecipazione di esperti del Ter-

zo settore;– la presentazione di un elaborato finale. Alla fine del corso gli studenti dovranno produrre

un elaborato, della lunghezza compresa tra le 40.000 e le 50.000 battute (note escluse),su un aspetto concordato con uno dei professori.

La frequenza e la partecipazione agli esami è obbligatoria. Al termine del corso verrà rilascia-to un diploma.

FAC

OLT

À D

I S

CIE

NZ

ES

OC

IALI

CURRICULUM212

È prevista la partecipazione anche in qualità di uditori, al termine del corso verrà rilasciatoun attestato di frequenza.

Per il programma e ulteriori informazioni si può consultare il sito della PUST(www.angelicum.org), oppure contattare l’ufficio Adjuvantes ai seguenti recapiti:tel. 06 6702338; fax 06 6790407; e-mail: [email protected].

CATTEDRA CARDINALE PAVAN PER L’ETICA SOCIALE

È il cuore pulsante della ricerca empirica e teorica della FASS. In essa convergono le compe-tenze interdisciplinari maturate nell’esperienza di insegnamento e le specifiche istanze meto-dologiche verso le quali, tradizionalmente, l’ispirazione tomista delle scienze sociali ha rivol-to il proprio sguardo. Lo scopo della Cattedra Pavan è di favorire la ricerca etica sui problemiurgenti posti in rilievo nel mondo contemporaneo. Nella consapevolezza che le questioni chemeritano procedure di indagine sono, spesso, di indirizzo globale e richiedono approcci mul-tipli e integrati, la Cattedra Pavan ha fra i propri scopi anche quello di aggregare le iniziativedi ricerca interfacoltà e tra le strutture universitarie italiane e internazionali.Attraverso la Cattedra, la FASS coordina:– contatti per sviluppare progetti di ricerca;– il fundraising per finanziarli;– la gestione e la supervisione degli stessi.

Progetti completati:1. Bioetica, diritti umani e multietnicità: i tre volumi che costituiscono il prodotto del pro-

getto sono stati pubblicati presso le Edizioni San Paolo tra il 2001 e il 2003.2. La teoria dell’élites: il progetto ha prodotto il libro di A. Lo Presti, La teoria delle élites: fra

filosofia della storia e scienza politica, Nova Millenium Romae, 2003.3. La condizione civile dei detenuti immigrati nelle carceri italiane: un progetto che segue e

estende quello suddetto al n.1. Ha coinvolto un direttore di ricerca e tre ricercatrici. Il pro-getto si è concluso con un convegno nel novembre 2005, ed è stato pubblicato il volu-me conclusivo: H. Alford, A. Lo Presti, Il carcere degli esclusi. Le condizioni dei detenutistranieri nelle carceri italiane, San Paolo, 2006.

4. The Dominican Contribution to Social Ethics in the 20th Century: un progetto di più di 20ricercatori in 14 paesi. Finanziato da tre fondazioni, i risultati sono stati pubblicati in ingle-se nel dicembre 2007 nel volume Preaching Justice: Dominican Contributions to SocialEthics in the Twentieth Century, Dublin, Dominican Publications (a cura di FrancescoCompagnoni OP e Helen Alford OP, con prefazione di Gustavo Gutierrez OP).

Progetti in corso:– Etica e responsabilità sociale d’impresa (RSI): la parte teorica è già completa, e la secon-

da fase empirica è in corso che include studi di caso sull’approccio alla RSI basato sulconcetto del bene comune dai quattro partner della “rete dei quattro pilastri”. Il primo

FAC

OLT

À D

I S

CIE

NZ

ES

OC

IALI

CURRICULUM 213

libro teorico come frutto del progetto è uscito alla fine del 2008 sotto il titolo Fondare laresponsabilità sociale d’impresa: contributi dalle scienze umane e dal pensiero socialecristiano, Roma, Città Nuova (a cura di Helen Alford e Francesco Compagnoni).

– “Preaching Justice II”: è un progetto “sorella” a quello descritto sopra, e riguarda le don-ne nell’ordine domenicano (suore e laiche). Il progetto prevede una durata di tre anni, ela pubblicazione del libro Preaching Justice II nell’anno 2012.

OIKONOMIA

È un’associazione culturale aperta in modo particolare ai graduati della FASS, agli studiosi delsociale e ai promotori dell’economia sociale. Ha lo scopo di svolgere – nella linea della mis-sione della Facoltà – attività di contatto, riflessione, interventi e operatività rivolte special-mente al territorio romano e italiano.Promuove la pubblicazione quadrimestrale di OIKONOMIA rivista di etica e scienze sociali- journal for ethics and social sciences che appare, in italiano ed in inglese, sul sitowww.oikonomia.it.

ADJUVANTES – Fondo di Solidarietà Educativa

Costituito nel 2000, il Fondo ha lo scopo di:– sostenere studenti provenienti da paesi in via di sviluppo che studiano nella FASS, met-

tendo a loro disposizione una borsa di studio idonea a garantire il soggiorno in Italia, e,– promuovere i valori della multiculturalità.

Tel. 06. 6702.338 – fax. 06. 67.90.407 – e-mail [email protected] ONLUS – Fondo di solidarietà educativa

Banca di Roma, Agenzia S.S. Apostoli BP.zza SS. Apostoli, 75, 00187 Roma

c/c 000400088076ABI 03002 – CAB 03379

IBAN: IT23A0300203379000400088076Codice BIC Swift: BROMITR1088

CCP: 26142018

Please make cheques payable to:Fondo di Solidarietà Educativa - “Adjuvantes ONLUS”

and send to:Adjuvantes ONLUS, Largo Angelicum 1, 00184, Roma, Italy

FAC

OLT

À D

I S

CIE

NZ

ES

OC

IALI

CURRICULUM214

ISTITUTI ASSOCIATI

L’Istituto Superiore per la Comunicazione e l’Opinione pubblica, “ISCOP”, è un’Associazio-ne senza fini di lucro, creata a Roma da docenti, professionisti e operatori economico-socia-li, vicini all’esperienza pluridecennale di insegnamento del prof. Rovigatti. L’Istituto promuo-ve l’analisi e l’insegnamento dei fenomeni legati alla comunicazione e all’opinione pubblica:http://www.iscop.org.

Institut Marie-Dominique Chenu - Espaces, Berlin. Di più recente fondazione, intende esplo-rare principalmente le implicazioni filosofiche e teologiche dei fenomeni sociali in Europa:http://www.espaces.info.

FAC

OLT

À D

I S

CIE

NZ

ES

OC

IALI

DOCENTI 215

PROFESSORI

DECANO

Helen ALFORD, OP

EMERITI

Enrico DE CILLIS, OP

STRAORDINARIO

Helen ALFORD, OP

INCARICATI

Alejandro CROSTHWAITE, OP Antonio PILIERILorenzo GALLO Girolamo ROSSIGabriele GIULIMONDI Luigi TROIANIAlberto LO PRESTI Antonino URSO

INVITATI

Marco AQUINI John KANASAS (Filosofia)Stéphane BAUZON (Filosofia) Stelio MANGIAMELIJack BEMPORAD (Teologia) Ferruccio MARZANOFrederick BLISS (Teologia) Bernard O’CONNOR (Teologia)Luke BUCKLES, OP (Teologia) Donna Lynn ORSUTO (Teologia) Giuseppe BUSIELLO, OP (Filosofia) Paola PALAGIPier Giorgio CASALENA Grazia PICANZABennie CALLEBAUT Maria PICCINNORocco CILLO (Iscop) Antonio RICCIOCristiano COLOMBI Roseline RICCOFrancesco COMPAGNONI, OP (Teologia) Daniela ROPELATORenato D’ANDREA, OP (Teologia) Anna ROSSIEmeterio DE CEA, OP (Teologia) Ryszard RYBKA, OP (Teologia)Joseph ELLUL, OP (Teologia) Barbara SENABeata FURGALSKA (Filosofia) Elisabetta SERRAMichael FUSS (Teologia) Enrico SQUINTANI

FAC

OLT

À D

I S

CIE

NZ

ES

OC

IALI

PIANO DI STUDIO216

L’OFFERTA FORMATIVA DELLA FASSVECCHIO ORDINAMENTO

EVENTUALI CORSI PROPEDEUTICI ALL’IMMISSIONE AL PRIMO CICLO

Introduzione generale alla filosofia / Introduction to philosophyItaliano I & IIIntroduzione all’abilità informatica Matematica Complementare I & II Metodologia / Methodology

PRIMO ANNO 6 moduli da 6 cfu:

1. Antropologia culturale2. Economia politica3. Scienza politica4. Diritto costituzionale comparato5. Lingua inglese I6. Istituzioni di statistica

8 moduli da 3 cfu:7. Dottrina sociale della Chiesa8. Etica9. Psicologia scientifica10. Introduzione alla filosofia per le scienze sociali11. Storia del pensiero sociale cristiano12. Psicodinamica dello sviluppo e delle relazioni familiari13. Istituzioni di Sociologia14. Matematica per le Scienze Sociali

TOTALE CREDITI PER IL PRIMO ANNO: 60

SECONDO ANNO DEL CICLO [2008-2009]5 moduli da 6 cfu:

15. Psicologia Sociale16. Relazioni Internazionali17. Teoria e tecnica delle comunicazioni sociali18. Storia delle dottrine politiche II19. Sociologia del lavoro

FAC

OLT

À D

I S

CIE

NZ

ES

OC

IALI

PIANO DI STUDIO 217

7 moduli da 3 cfu:20. Economia ed etica dei sistemi sociali21. Etica Politica22. Sociologia della religione23. Religione e società: mass media e cultura24. Sociologia generale25. Storia del XX secolo26. Tecnologie informatiche e comunicazioni

[Metodologia pratica per la tesi, per quelli che non lo hanno già fatto (6 cfu)]

Insegnamenti opzionali per 3 crediti complessivi, scelti dalla seguente lista di moduli da 3 cfu:Bioetica IDiritti dell’uomoFilosofia politicaFilosofie e religioni della Cina e dell’Estremo Oriente: il Confucianesimo e il TaoismoI doni dello Spirito Santo e la vita morale nella Summa Theologiae di Tommaso d’AquinoIl tomismo nelle opere di K. WojtylaLa formazione morale dei giovaniLa chiesa e i mass mediaLa volontarietà in S. Tommaso e le sue interpretazioni moderneLa pace nel magistero post-conciliareLa razionalità pratica in J. MaritainLa sfida degli orientamenti conflittuali: Nuove norme della gnosiLe antropologie personaliste VI: il personalismo in Spagna ed America del SudL’etica fenomenologica del valoreLingua inglese IIPassioni ed etica in Tommaso d’AquinoPsicoanalisi e metodo scientifico VII: Rituali, famiglia e individuoPsicologia Scientifica IIQuale futuro per il matrimonio cristiano?Bioethics: The Terminal Phase of LifeChristology and Religious PluralismMan, Image of GodThe Catholic Understanding of Interreligious DialogueThe Culture of Dialogue: Contexts of Diplomacy and the Eastern ChurchesVirtues and Rights in Contemporary Moral Discourse

Seminario (a scelta tra i due seminari annuali) (6 cfu)

FAC

OLT

À D

I S

CIE

NZ

ES

OC

IALI

PIANO DI STUDIO218

TERZO ANNO DEL CICLO [2009-2010]

7 moduli obbligatori di 6 cfu:1. Analisi delle politiche pubbliche2. Sociologia della religione3. Metodologia e tecnica della ricerca sociale4. Seminario interdisciplinare5. Sociologia del lavoro6. Storia delle dottrine politiche II7. Economia dello sviluppo

6 moduli opzionali da 3 crediti (presso la FASS, o mutuati da altre facoltà) che possono inclu-dere:

8. Bioetica9. Demografia10. Dottrina sociale della Chiesa II11. Cooperazione allo sviluppo12. Filosofia politica13. Diritti dell’uomo

La lista dei corsi opzionali si estende all’offerta formativa delle altre facoltà della Pust

TOTALE CREDITI PER IL TERZO ANNO: 60

Totale crediti: 60

Alla fine del Terzo Anno di Studi Curriculari:

ESAME DI BACCELLIERATO

Alla fine del Terzo Anno di Studi Curriculari

TESI ESAME ORALE DI LICENZA

Quarto e Quinto AnnoQuattro Corsi o seminari semestraliTesi di dottoratoESAME ORALE DI DOTTORATO

FAC

OLT

À D

I S

CIE

NZ

ES

OC

IALI

PIANO DI STUDIO 219

IL NUOVO PIANODELL’OFFERTA FORMATIVA DELLA FASS

PRIMO CICLO

Primo Anno: 60 crediti

Attività formative di base: 54 crediti6 moduli di 6 cfu:

1. Antropologia culturale2. Economia politica3. Scienza politica4. Diritto costituzionale comparato5. Lingua inglese I6. Storia moderna

6 moduli di 3 cfu:7. Dottrina sociale della Chiesa8. Etica9. Introduzione alla filosofia per le scienze sociali10. Storia del pensiero sociale cristiano11. Psicodinamica dello sviluppo e delle relazioni familiari12. Istituzioni di Sociologia

Attività formative opzionali: 6 crediti

Corsi scelti fra quelli previsti dalla Tabella A e concordati con il Decano

Secondo Anno: 60 crediti

Attività formative di base: 54 crediti9 moduli di 6 cfu:

13. Psicologia sociale14. Sociologia generale15. Politica Economica16. Storia delle dottrine politiche I17. Storia delle Relazioni internazionali18. Teoria e tecniche delle comunicazioni sociali19. Storia contemporanea20. Diritto privato comparato21. Bioetica I-II

FAC

OLT

À D

I S

CIE

NZ

ES

OC

IALI

PIANO DI STUDIO220

Attività formative opzionali: 6 cfu

Corsi scelti fra quelli previsti dalla Tabella A-B, concordati con il Decano, non precedente-mente sostenuti nel primo anno.

Terzo Anno: 60 cfu

Attività formative di base: 42 cfu7 moduli di 6 cfu:

22. Analisi delle politiche pubbliche23. Sociologia della religione24. Metodologia e tecnica della ricerca sociale25. Seminario interdisciplinare annuale26. Sociologia del lavoro27. Storia delle dottrine politiche II28. Bioetica III-IV

Attività formative opzionali: 12 cfu

Corsi scelti fra quelli previsti dalla Tabella A-B, concordati con il Decano, non precedente-mente sostenuti negli anni precedenti.

Attività formative per la prova finale: 6 cfu

Esame conclusivo del I ciclo

FAC

OLT

À D

I S

CIE

NZ

ES

OC

IALI

PIANO DI STUDIO 221

SECONDO CICLOCORSO SPECIALISTICO IN:

“SCIENZE POLITICHE E DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI”

Primo Anno: 60 cfu

Attività formative di base: 42 cfu3 moduli di 8 cfu:

29. Sociologia politica30. Relazioni internazionali31. Storia e istituzioni dell’Unione Europea

3 moduli di 6 cfu:32. Psicologia del lavoro33. Economia dello sviluppo34. Sociologia dei processi economici

Attività formative opzionali: 18 cfu

Corsi scelti fra quelli previsti dalla Tabella B, concordati con il Decano, non precedentementesostenuti negli anni precedenti.

Secondo Anno: 60 cfu

Attività formative di base: 42 cfu4 moduli di 6 cfu:

35. Filosofia politica36. Sociologia della conoscenza37. Cooperazione allo sviluppo38. Sociologia del mutamento (seminario globalizzazione)

3 moduli di 6 cfu:39. Storia dei trattati e politiche internazionali40. Sociologia del diritto (oppure 6 cfu scelti dalla Tabella B)41. Storia e teoria dei partiti, dei movimenti e dei gruppi di pressione

Attività formative opzionali: 6 cfu

Corsi scelti fra quelli previsti dalla Tabella B, concordati con il Decano, non precedentemen-te sostenuti negli anni precedenti.

Attività formative per la prova finale: 12 cfu

Tesi conclusiva del II ciclo

FAC

OLT

À D

I S

CIE

NZ

ES

OC

IALI

PIANO DI STUDIO222

SECONDO CICLOCORSO SPECIALISTICO IN: “ETICA ECONOMICA E GESTIONALE”

Primo Anno: 60 cfu

Attività formative di base: 42 cfu3 moduli di 8 cfu:

29. Sociologia politica30. Relazioni internazionali31. Storia e istituzioni dell’Unione Europea

3 moduli di 6 cfu:32. Psicologia del lavoro33. Economia dello sviluppo34. Sociologia dei processi economici

Attività formative opzionali: 18 cfu

Corsi scelti fra quelli previsti dalla Tabella B, concordati con il Decano, non precedentementesostenuti negli anni precedenti.

Secondo Anno: 60 cfu

Attività formative di base: 42 cfu4 moduli di 6 cfu:

35. Filosofia politica36. Sociologia della conoscenza37. Cooperazione allo sviluppo38. Sociologia del mutamento (seminario globalizzazione)

3 moduli di 6 cfu:40. Comunicazione d’impresa (Master)41. Organizzazione e gestione delle risorse umane (Master)42. Etica ed Economia (Master) (oppure 6 cfu scelti dalla Tabella B)

Attività formative opzionali: 6 cfu

Corsi scelti fra quelli previsti dalla Tabella B, concordati con il Decano, non precedentementesostenuti negli anni precedenti.

Attività formative per la prova finale: 12 cfu

Tesi conclusiva del II ciclo

FAC

OLT

À D

I S

CIE

NZ

ES

OC

IALI

PIANO DI STUDIO 223

TABELLA A: Corsi Opzionali solo per il I ciclo

Moduli da 6 cfu:– Istituzioni di matematica per la statistica– Etica sociale– Tecnologie informatiche e comunicazioni– Demografia

TABELLA B: Corsi Opzionali per il I e II ciclo

Moduli da 6 cfu:– Metodologia delle scienze umane e sociali– Lingua Inglese II– Attività di tirocinio - Progetti formativi

Moduli da 3 cfu:– Psicologia scientifica I (Facoltà di Filosofia)– Psicologia scientifica II (Facoltà di Filosofia)– Dottrina sociale della Chiesa II– Diritti dell’uomo (Facoltà di Teologia)– Filosofia della religione (Facoltà di Filosofia)– Storia della Chiesa (Facoltà di Teologia)– Storia delle religioni (Facoltà di Teologia)– Pedagogia generale (Mater Ecclesiae)– Filosofia contemporanea (Mater Ecclesiae)– Introduzione generale alla filosofia di S. Tommaso (Facoltà di Filosofia)– Antropologia filosofica (Facoltà di Filosofia)

FAC

OLT

À D

I S

CIE

NZ

ES

OC

IALI

DESCRIZIONE224

PRIMO ANNO

PRIMO SEMESTRE

SP 1176 Diritto costituzionale italiano e comparato 6 crediti

Il corso illustrerà le caratteristiche dello Stato liberal-democratico dell’epoca attuale, colto inprospettiva storica e studiato in base all’esame di varie esperienze costituzionali contempo-ranee. Sia nel contesto della prospettiva storica che in quella comparatistica, una attenzionepeculiare verrà dedicata all’esperienza italiana. Contenuti del corso:Premesse generali: nozioni di Diritto, Stato, Costituzione. Gli assi portanti del costituzionali-smo: la sovranità popolare e la separazione dei poteri. Le forme di Stato: lo Stato liberal-democratico: le sue origini, la sua configurazione attuale, le sue tendenze evolutive. Le for-me di governo: parlamentare, presidenziale, direttoriale, semipresidenziale, elezione direttadel Primo Ministro. I Parlamenti: loro origine nel Medioevo ed evoluzione nell’età moderna econtemporanea. I sistemi elettorali. Il ruolo del potere esecutivo. Ruolo e funzioni del Capodello Stato (monarchico e repubblicano). L’autonomia e l’indipendenza del potere giudiziario.La giustizia costituzionale: modello americano e modello europeo. La garanzia dei diritti indi-viduali: i diritti di libertà, i diritti sociali, i diritti di terza generazione, i diritti politici. L’articola-zione del potere dal punto di vista territoriale: lo Stato unitario centralizzato, lo Stato regiona-le, lo Stato federale, la Confederazione di Stati, i processi di integrazione sopranazionale.L’integrazione europea dal punto di vista della comparazione costituzionale.

BIBLIOGRAFIA: dispense e testi di approfondimento verranno forniti dal docente durante ilcorso. Per gli studenti non frequentanti: A. BARBERA, C. FUSARO, Corso di diritto pubblico,il Mulino, Bologna, ultima edizione in commercio.

S. MANGIAMELI / P. G. CASALENA Mar. 16.30-18.15; Gio. 17.30-19.15

SP 2042 Dottrina sociale della Chiesa I 3 crediti

Questo corso introduttivo è indicato per gli studenti interessati a saperne di più circa l’impe-gno della Chiesa cattolica per la giustizia come elemento costitutivo della proclamazione delVangelo. È uno studio intenso sulla storia e lo sviluppo dei principi chiave della dottrina socia-le della Chiesa e come questi principi informano la missione della Chiesa nel mondo intero sulcampo economico, sociale e politico. Le fonti principali di questo corso saranno i documen-ti sociali dei Papi ed il Compendio della Dottrina Sociale della Chiesa a cura del PontificioConsiglio della Giustizia e della Pace.

BIBLIOGRAFIA: Le Encicliche Sociali: dalla Rerum Novarum alla Centesimus Annus, Pauline,2004; Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace, Compendio della Dottrina Sociale del-la Chiesa, Città del Vaticano: Libreria Editrice Vaticana, 2005., H. CARRIER, Dottrina sociale.Nuovo approccio all’insegnamento sociale della Chiesa, San Paolo, Cinisello Balsamo 1993. Per gli studenti del programma Tutor oltre ai testi indicati anche i temi del pensiero sociale diSan Tommaso d’Aquino in Dizionario enciclopedico del pensiero di San Tommaso d’Aquino,Edizioni Studio Domenicano, Bologna, 1992.

FAC

OLT

À D

I S

CIE

NZ

ES

OC

IALI

DESCRIZIONE 225

FACOLTATIVA: Aa.vv., Dottrina sociale della Chiesa, Vivere In, Roma 1990; G. ANTONAZZI,L’enciclica «Rerum novarum». Testo autentico e redazioni preparatorie dai documenti origina-li, Edizioni Storia e Letteratura, Roma 1991, 2°. edizioni con nuovi documenti inediti; G.ANTONAZZI, G. DE ROSA, L’enciclica «Rerum novarum» e il suo tempo, Edizioni Storia e Let-teratura, Roma 1991; R. ANTONCICH, J.M. MUNARRIZ, La doctrina sociale della Chiesa,Cittadella, Assisi 1991; R. BAIONE (a cura di), Il discorso sociale della Chiesa. Da Leone XIIIa Giovanni Paolo II, Queriniana, Brescia 1998; O. BAZZICH, «Rerum novarum» (1891-1991),Ave, Roma 1991; F. BIFFI, «Rerum novarum». L’insegnamento sociale della Chiesa dalla«Rerum novarum» a offi, Piemme, Casale Monferrato 1991; G. CAMPANINI, La dottrina socia-le della Chiesa. Le acquisizioni e le nuove sfide, Editore EDB, Bologna 2007; G. B. GUZZET-TI, L’insegamento sociale della Chiesa: l’insegnamento socio-economico, Ldc, Torino-Leu-mann 1991; K. R. HIMES, Modern Catholic Social Teaching: Commentaties & Interpretations,Washington D.C., Georgetown University Press, 2004; B. MONDIN, Dizionario enciclopedicodel pensiero di San Tommaso d’Aquino, Edizioni Studio Domenicano, Bologna, 1992; L.NEGRI, Il magistero sociale della Chiesa, Milano, Jaca Book, 1994.

A. CROSTHWAITE, OP Mar. 10.30-12.15

FP 1020 Etica I (da Filosofia) 3 crediti

Descrizione e bibliografia a pag. 180

G. BUSIELLO, O.P. Giov. 08.30-10.15

SP 1163 Introduzione alla filosofia per le scienze sociali 3 crediti

Il corso si prefigge di fornire alcuni elementi utili per entrare nella sensibilità e nel linguaggiodella filosofia. A tal fine, ci si concentrerà su alcune opere che, nel mondo antico, hanno postole basi per lo sviluppo della conoscenza filosofica.

BIBLIOGRAFIA: per la prova d’esame sono necessarie 3 letture (comprese le introduzioni),PLATONE, Apologia di Socrate (qualsiasi edizione); E. BERTI, C. ROSSETTO (a cura di), ARI-STOTELE, Il libro primo della «Metafisica», Biblioteca Filosofica Laterza; R. L. CARDULLOAristotele. Profilo introduttivo, Carocci.

A. LO PRESTI Gio. 13.30-15.15

SP 2168 Istituzioni di Sociologia 3 crediti

Il corso ripercorrerà alcune delle prospettive teoriche più rilevanti della storia del pensierosociologico, attraverso la rivisitazione degli autori e dei concetti fondamentali. Quindi, siapprofondirà particolarmente il problema del potere e dell’autorità, e infine l’etica delle gene-razioni in relazione alle dinamiche storiche e sociali.

BIBLIOGRAFIA: A. LO PRESTI, L’onda lunga della modernità, Rubbettino, 2005 (dall’Intro-duzione al cap. 3, cioè pp. 9-113); S. LUKES, Il potere. Una visione radicale, Vita&Pensiero,2007; A. LO PRESTI, L’ingenuità e la politica, Città Nuova.

A. LO PRESTI Gio. 15.30-17.15

FAC

OLT

À D

I S

CIE

NZ

ES

OC

IALI

DESCRIZIONE226

SP 1056 Istituzioni di statistica (annuale) 6 crediti

Statistica: etimologia e cenni storici. Statistica descrittiva e inferenziale. Le fonti dei dati sta-tistici. La popolazione, le unità statistiche e i caratteri (qualitativi e quantitativi). Distribuzioniunitarie, di frequenze (assolute, relative e percentuali) e di quantità (rapporti di composizione).Le fasi dell’osservazione statistica: piano della rilevazione, raccolta, revisione, e spoglio, siste-mazione in tabelle (tabelle semplici, multiple, a doppia entrata e triple), rappresentazioni gra-fiche (pictogrammi, aerogrammi, grafici a nastro o colonna, a barre, istogrammi, grafici a rag-gio e settori circolari, cartogrammi, diagrammi cartesiani). Indici di posizione: moda, mediana,quantili, medie semplici (aritmetica, geometrica, armonica), proprietà della media aritmetica,media aritmetica ponderata. Variabilità e dispersione: scostamenti medi (semplici e quadra-tici dalla media), differenze medie, intervalli di variazione, indici assoluti, percentuali e relati-vi. Asimmetria: rappresentazione grafica e indice di Fisher. Concentrazione: indice di Gini,curva di Lorenz. Rapporti statistici di derivazione, di composizione, di coesistenza, rapportiincrementali; numeri indici semplici (a base fissa, a base mobile, cambiamenti di base, pro-prietà) e complessi (indici dei prezzi di Laspeyres e Paasche). Connessione tra due caratte-ri: tabelle di contingenza e di correlazione, tabella di indipendenza (indice di Pearson), dipen-denza perfetta, indipendenza in media (rapporto di correlazione di Pearson). Interpolazione eregressione: metodo dei minimi quadrati, proprietà delle rette di regressione, indice di bontàdi adattamento ai valori osservati, devianza totale, di regressione e residua.La probabilità: probabilità totale e composta, le variabili casuali e alcune la distribuzione diGauss. Cenni di campionamento statistico aleatorio e ragionato (campione casuale sempli-ce, stratificato, a più stadi) e di inferenza statistica. L’esame consisterà in una esercitazione scritta e in un colloquio orale; durante il corso saran-no fatti degli esoneri scritti

BIBLIOGRAFIA: dispense e testi di approfondimento verranno forniti dal docente durante ilcorso.

G. PICANZA Mar. 14.30-16.15

SP 1127 Lingua inglese I (annuale) 6 credits

The course is for students with no previous study of English or beginners and aims at level A2of the Common European Framework of Reference for language learning. The achievementof the level A2 allows learners to ‘survive’ in the countries where the language is spoken andto create the necessary grounding to study the language of business in succeeding years.

BIBLIOGRAPHY: notes and backgroud reading will be provided by the professor during thecourse.

A. ROSSI Mar. 8.30-10.15 (I semestre)Lun. 8.30-10.15 (II semestre)

SP 1059 Matematica per le scienze sociali (annuale) 6 crediti

1. Circonferenza, ellisse, parabola, iperbole nel piano cartesiano. Lunghezza della circonfe-renza e misure angolari. Area del cerchio. Definizione geometrica di coseno e di seno. Teo-

FAC

OLT

À D

I S

CIE

NZ

ES

OC

IALI

DESCRIZIONE 227

rema del coseno e teorema dei seni. Incidenza, parallelismo, ortogonalità nello spazio. Ango-li di rette e piani; angoli diedri, triedri. Poliedri regolari. Solidi notevoli. Le geometrie non eucli-dee dal punto di vista elementare. Il metodo ipotetico-deduttivo: concetti primitivi, assiomi,definizioni, teoremi. Coerenza ed indipendenza di un sistema di assiomi. Sistemazione assio-matica della geometria euclidea. 2. Insiemi numerici e strutture. Calcolo combinatorio: disposizioni, permutazioni, combinazio-ni. L’insieme dei numeri naturali: divisibilità, algoritmo euclideo, numeri primi, classi di resti.Principio d’induzione. Progressioni aritmetiche e geometriche. Successioni numeriche. L’in-sieme dei numeri reali e sua completezza. Potenze a base reale positiva e ad esponente razio-nale. Operazioni su di esse. Vettori nel piano. Numeri complessi. Potenze a base reale posi-tiva e ad esponente reale. Strutture algebriche fondamentali. Insiemi ordinati. Confronto trainsiemi infiniti. 3. Funzioni ed equazioni. Equazioni e sistemi di II grado. Disequazioni di II grado. Funzioni cir-colari. Formule di addizione e principali conseguenze. Logaritmo e sue proprietà. Funzioniesponenziale e logaritmica. Zeri di una funzione. 4. Probabilità e statistica. Statistica descrittiva bivariata: matrice dei dati, tabelle a doppiaentrata, distribuzioni statistiche (congiunte, condizionate, marginali). Coefficienti di correlazio-ne. Valutazioni e definizioni di probabilità in vari contesti. Correlazione, indipendenza, formu-la di Bayes.5. Analisi infinitesimale. Le successioni e le serie numeriche; le progressioni aritmetiche egeometriche. Limite di una successione numerica. Limite, continuità e derivata di una fun-zione in variabile reale. Il problema della misura: lunghezza, area, volume. Integrale definito.Funzione primitiva ed integrale indefinito. Calcolo di integrali immediati.

BIBLIOGRAFIA: G. ZWIRNER, Istituzioni di matematiche, Ed. Cedam, Padova; C. DI BARI, P.VETRO, Istituzioni di matematiche, Ed. Libreria Dante, Palermo; P. MARCELLINI, C. SBORDO-NE, Calcolo, Ed. Liguori, Napoli; A. AVANTAGGIATI, Istituzioni di matematica, Ed. Ambrosia-na, Milano; M. BERTSCH, Istituzioni di matematica, Ed. Bollati Boringhieri, Torino; M. STOKA,V. PIPITONE, Esercizi e problemi di matematica, Ed. Cedam, Padova; MARCELLINI, SBOR-DONE, Esercitazioni di matematica, Ed. Liguori.

R. RICCO Gio. 10.30-12.15 (I semestre)Mar. 10.30-12.15 (II semestre)

FP 1008 Psicologia Scientifica I 3 crediti

Psicologia come scienza che studia l’uomo che pensa, sente e agisce. Approccio scientificonello studio della psicologia. Visione integrata dell’uomo: polarità, dimensioni e applicazioni.Principali correnti della psicologia per una lettura integrata della realtà umana. Presentazio-ne generale di tre teorie per la lettura evolutiva del comportamento umano.

BIBLIOGRAFIA: A. ARTO, Psicologia dello sviluppo. I. Fondamenti teorico-applicativi, Roma,AIPRE, 2002; K. S. BERGER, Lo sviluppo della persona. Periodo prenatale, infanzia, adole-scenza, maturità, vecchiaia, Bologna, Zanichelli, 1996; R. CANESTRARI, A. GODINO, Trattatodi psicologia, Bologna, Clueb, 2000; N. R. CARLSON, Psicologia. La scienza del comporta-mento, Bologna, Zanichelli, 1987; L. GARDENER, R. F. THOMPSON, B. SPRING, Psicologia,

FAC

OLT

À D

I S

CIE

NZ

ES

OC

IALI

DESCRIZIONE228

Bologna, Zanichelli, 1991; A. ARTO, C. DENITTO C., Il contributo della psicologia alla forma-zione dei candidati al sacerdozio. Un commento al documento, Roma, Lev, 2009.

E. SERRA / M. PICCINNO Lun. 8.30-10.15

SP 1061 Storia del pensiero sociale cristiano I 3 crediti

Con l’aiuto di in gruppo di specialisti, saranno presentate alcune figure ed alcuni temi signi-ficativi per la storia del pensiero sociale cristiano nell’arco dei primi XV secoli. Ci soffermere-mo in particolare su S. Paolo, alcuni Padri della Chiesa, Tommaso d’A., il movimento france-scano, Las Casas e Vitoria. Si cercherà, lungo questo variegato itinerario, di coglierecontempeoneamente la diversità degli approcci storici e la continuità di alcune linee fonda-mentali di pensiero.

BIBLIOGRAFIA: dispense e testi di approfondimento verranno forniti dal docente durante ilcorso.

H. ALFORD, OP Lun. 10.30-12.15

PRIMO ANNO

SECONDO SEMESTRE

SP 2015 Antropologia culturale 6 crediti

Il corso si divide in due parti. La prima parte propone una introduzione all’Antropologia Culturale. Intende formare compe-tenze di base per lo studio dei fenomeni culturali e favorire una riflessione sulla dimensioneculturale dell’esperienza umana che è vissuta in modo prevalentemente implicito e non tema-tizzato. Gli argomenti che verranno approfonditi saranno: 1. L’antropologia culturale, nell’ambito dell’antropologia generale; 2. Il concetto di cultura ele sue problematiche. L’etnocentrismo, il razzismo, il relativismo culturale ed i rapporti inter-culturali; 3. Specificità della ricerca etnografica rispetto a quella sociologica, storiografica,economica, ecc.; 4. Risorse della cultura: linguaggio, processi cognitivi, gioco, arte, mito,rito, visioni del mondo; 5. Il potere e l’ organizzazione sociale; 6. I sistemi di relazione: matri-monio, legami e vincoli parentali ed extraparentali; 7. La globalizzazione; una prospettiva cri-tica e problematica sulla dialettica contemporanea del locale e del globale; 8. L’antropologiaapplicata: i musei etnografici come luoghi di “rappresentazione” delle identità culturali. 2. La seconda parte sarà orientata a formare prime competenze etnografiche. Prevede lo stu-dio di un testo dedicato al lavoro etnografico e le sue applicazioni nel campo della ricercasul territorio. Nel corso verranno proiettati anche video etnografici per mostrare le tecnichedell’antropologia visuale e le potenzialità video-fotografiche per la ricerca, la documentazio-ne e l’uso museografico.

BIBLIOGRAFIA: E. SCHULTZ, H. R. LAVENDA, Antropologia culturale, Zanichelli, Bologna,1999 ed una dispensa integrativa di metodologia della ricerca antropologica di A. RICCIO, TraAlto e Basso Lazio: Schede, articoli, saggi ed altri scritti sui beni culturali ed il territorio.

FAC

OLT

À D

I S

CIE

NZ

ES

OC

IALI

DESCRIZIONE 229

Per gli studenti non frequentanti: E. SCHULTZ, H. R. LAVENDA, Antropologia culturale, Zani-chelli, Bologna, 2005 ed il testo di A. RICCIO, Tra Alto e Basso Lazio: scritti etnografici suibeni culturali ed il territorio.

A. RICCIO Mer. 8.30-10.15; Gio. 14.30-16.15

SP 1027 Economia Politica 6 crediti

L’obiettivo del corso è mettere lo studente in grado di conoscere le principali teorie e gli stru-menti di base sia per la microeconomia che per la macroeconomia. L’idea è di esporre e con-frontare tra loro paradigmi alternativi che, secondo premesse ed interpretazioni differenti,intendono dare risposta alle principali domande dell’economia. In microeconomia, si con-frontano in tema di teoria del valore, o dei prezzi relativi, le posizioni dei sostenitori del valo-re-lavoro e del valore-utilità. Alla luce di ciò si esamina la formazione dei prezzi dei beni e deifattori produttivi sia nei mercati (perfettamente) concorrenziali che in quelli non concorren-ziali. In macroeconomia si affronta il ruolo rispettivo dell’offerta e della domanda aggregata,nonché della moneta e della finanza, insistendo in particolare sull’esame comparativo tra ilmodello keynesiano e quello neoclassico-monetarista.

BIBLIOGRAFIA: F. MARZANO, Introduzione all’Economia Politica, editore Euroma, 2004.

C. COLOMBI Mar. Gio. 8.30-10.15

SP 2037 Psicodinamica dello sviluppo e delle relazioni familiari 3 crediti

1. Modelli di ricerca sui processi di funzionamento familiare. 2. Dinamiche interattive nei grup-pi familiari. 3. Famiglie e contesti socio-culturali. 4. Il ruolo della famiglia nella formazione del-la personalità dei bambini. 5. La prevenzione nelle relazioni familiari: la famiglia come veico-lo di affettività (una base sicura); la famiglia come veicolo di autostima (i miti familiari); lafamiglia come veicolo di socializzazione; la famiglia come veicolo di valori morali. 6. L’inter-vento psicolo-gico nei confronti delle famiglie portatrici di problematiche particolari: la media-zione familiare: come aiutare le famiglie a superare le difficoltà relazionali; il parent training:formare i genitori alla gestione dei problemi che sorgono nel rapporto con i figli; il trainingassertivo: per insegnare alle famiglie una comunicazione più efficace; la famiglia e le politichesociali rivolte ai soggetti deboli.

BIBLIOGRAFIA: lo studente può scegliere tra uno dei seguenti testi: A. URSO, C. CIPULLOe T. DI BONITO (a cura di), Lo psicologo a scuola, ed. Anicia, 2008; A.A.V.V. (a cura di), Psi-che tra i banchi, ed. Anicia, 2004; WALSH (a cura di), Ciclo vitale e dinamiche familiari - traricerca e pratica clinica, Franco Angeli, Milano; P. DONATI, Manuale di sociologia della fami-glia, Editori Laterza, 2001; M. CUSINATO, Psicologia delle relazioni familiari, il Mulino,1988; M.M. TOGLIATTI e A. COTUGNO, Psicodinamica delle relazioni familiari, il Mulino, 1996; duran-te lo svolgimento del corso saranno inoltre messe a disposizione le Dispense del professore(ad uso privato degli studenti). Per gli studenti del programma Tutor: A. URSO, C. CIPULLO e T. DI BONITO (a cura di), Lopsicologo a scuola, ed. Anicia, 2008; A.A.V.V. (a cura di), Psiche tra i banchi, ed. Anicia, 2004

A. URSO Lun. 10.30-12.15

FAC

OLT

À D

I S

CIE

NZ

ES

OC

IALI

DESCRIZIONE230

SP 2128 Scienza politica 6 crediti

Il corso intende offrire gli strumenti e le competenze per l’analisi e la comprensione dellemaggiori problematiche della scienza politica contemporanea. Oggetto, metodo e linee evo-lutive della scienza politica. Strutture, processi, istituzioni ed attori della vita politica. Partiti,gruppi e movimenti. Partecipazione politica. Modalità di funzionamento e trasformazioni deisistemi politici. Elezioni e sistemi elettorali. Parlamenti e rappresentanza. Governi. Politichepubbliche. Regimi democratici e regimi non democratici. Il futuro della democrazia.

BIBLIOGRAFIA: G. PASQUINO, Nuovo corso di Scienza politica, il Mulino, Bologna, 2007.

A. PILIERI Mer. Gio. 10.30-12.15

SECONDO ANNO

PRIMO SEMESTRE

FT 1078 Aquinas Natural Law versus Ethical and Cultural Pluralism(da Filosofia) 6 credits

J. KNASAS Thu. 16.30 – 19.15; Fri. 15.30-16.15

sP 1993 Christian Anthropology (with Theology) 3 credits

Description and bibliography on page 89.

L. BUCKLES, OP Thu. 15.30 – 17.15

FS 1069 Etica applicata (da Filosofia) 3 crediti

S. BAUZON Ven. 16.30-18.15

SP 2026 Etica sociale 3 crediti

Questo corso introduttivo è indicato per gli studenti interessati a saperne di più circa le veri-tà fondamentali “certe” dell’etica sociale: ogni forma di vita associata, compresa l’organizza-zione politica, è a servizio della persona e dei suoi diritti inalienabili; la conseguente prioritàdella legge morale rispetto alla legge civile; l’affermazione incondizionata del primato delbene comune e delle inderogabili responsabilità che competono rispettivamente ai gover-nanti e ai governati circa le leggi civili e le esigenze della giustizia; la bontà delle iniziative chedanno impulso all’amicizia, alla pace, alla solidarietà e sussidiarietà; la legittimità dei deside-ri di autorealizzazione nel lavoro e nel godimento del frutto del proprio impegno in un ambien-te armonico e accogliente. Tutte queste sono verità imprescindibili e inoppugnabili che deb-bono penetrare nell’animo e nel “midollo” di ogni persona, affinché la vita sociale diventi ilpalcoscenico di un’esistenza pienamente umana e pacifica, e non l’arena obbligata dovedomina da una parte il potere dei forti, e dall’altra una perpetua forma di rivendicazione, oppu-re la rassegnata passività della maggioranza.

FAC

OLT

À D

I S

CIE

NZ

ES

OC

IALI

DESCRIZIONE 231

BIBLIOGRAFIA: V. O. BENETOLLO, Morale e società: principi di etica sociale, Bologna, ESD,1999; S. MORANDINI, Da credenti nella globalizzazione. Teologia ed etica in orizzonte ecume-nico, Editore EDB, 2008.

FACOLTATIVI: G. ACOCELLA, Etica sociale, Editore Guida, 2003; T. BERTONE, L’ etica delbene comune nella dottrina sociale della chiesa, Editor Libreria Editrice Vaticana, 2008; P.CARLOTTI, TOSO M. (a cura di), Per un umanesimo degno dell’amore. Il “Compendio dellaDottrina sociale della Chiesa”, Roma, LAS, 2005; E. COMBI, M. MONTI, Fede e società. Intro-duzione all’etica sociale, Editore Centro Ambrosiano, 2005; T. GOFFI, G. PIANA, a cura di,Corso di morale. Vol. 3: Koinonia. Etica della vita sociale (1), Editore Queriniana, 2002; W.KERBER, Etica sociale. Verso una morale rinnovata dei comportamenti sociali, San Paolo Edi-zioni, 2002; G. LAZZARINI, Etica e scenari di responsabilità sociale, Editore Franco Angeli,2007; S. LO GIUDICE, Profili della contemporaneità. Temi e problemi di etica sociale. Vol. 11,Editore Pellegrini, 2005; G. MARRAZZO, a cura di, Dichiarazioni, linee guida e altri documen-ti (etica, problemi sociali e religiosi), Editore ADV, 2006; J. MEDINA, Visión Compartida deFuturo, Cali, Colombia, Programma Editorial; F. MORRONE, Una grammatica dell’umano.Linee di antropologia cristocentrica in prospettiva di etica sociale, Editore Rubbettino, 2007;G. PIANA, Vangelo e società. I fondamenti dell’etica sociale cristiana, Editore Cittadella, 2005;STUDIUM, Introduzione etica sociale, Editore Studium, 2000.

A. CROSTHWAITE, OP Ven. 10.30-12.15

SP 1198 Giovanni Paolo II e i media 6 crediti

Il pontificato di Giovanni Paolo II è senza dubbio quello che ha suscitato la più grande atten-zione da parte dei mass media. Questo per due ragioni principali, intanto il grande sviluppoche l’industria della comunicazione ha avuto negli anni di Giovanni Paolo, ma soprattutto perla capacità di papa Wojtyla di intuire le logiche e i linguaggi dei media. Il corso approfondiscei vari aspetti del rapporto fra Giovanni Paolo II e i media, attraverso lo studio dei documentisulle comunicazioni sociali prodotti durante il suo pontificato e l’analisi di come i media han-no seguito alcuni momenti particolarmente significativi del suo pontificato.

BIBLIOGRAFIA: F.J. EILERS, R. GIANNATELLI, Chiesa e comunicazione sociale, Editrice ElleDi Ci; G. ZIZOLA, La chiesa nei media, Società Editrice Internazionale; D. DE KERCKHOVE,La civilizzazione video-cristiana, Giangiacomo Feltrinelli Editore.

G. ROSSI Mar. 8.30-10.15; Ven. 14.30-16.15

FT 1468 Il commento all’Etica Nicomachea di Tommaso (da Filosofia) 3 crediti

Descrizione e bibliografia a pag. 196.

G. BUSIELLO, OP Ven. 10.30-12.15

FA 1063 Il personalismo di Karol Wojtyla / Giovanni Paolo II (da Filosofia) 3 crediti

Descrizione e bibliografia a pag. 201.

B. FURGALSKA Mar. 10.30-12.15

FAC

OLT

À D

I S

CIE

NZ

ES

OC

IALI

DESCRIZIONE232

tP 1313 Islamic Thought in the writings of Thomas Aquinas (with Philosophy) 3 credits

J. ELLUL, OP Lun 15.30-17.15

mP 1919 La formazione dei cristiani alla politica (da Teologia) - Intensivo 3 crediti

Descrizione e bibliografia a pag. 83.

R. D’ANDREA, OP 21, 22, 23/28, 29, 30 ottobre; 11, 12, 13/18, 19, 20 novembreMer. 17.30-19.15; Gio. 15.30-17.15; Ven. 8.30-10.15

sP 2527 La formazione spirituale dei laici (da Teologia) - Intensivo 3 crediti

Descrizione e bibliografia a pag. 92.

R. D’ANDREA, OP 21, 22, 23/28, 29, 30 ottobre; 11, 12, 13/18, 19, 20 novembreMer. 15.30-17.15; Gio. 8.30-10.15; Ven. 15.30-17.15

mP1675 La guerra e la pace nel XX secolo (da Teologia) 3 crediti

Descrizione e bibliografia a pag. 83.

F. COMPAGNONI, OP Ven. 8.30-10.15

dP 1946 La sfida delle forme di spiritualità non convenzionali (da Teologia) 3 crediti

Descrizione e bibliografia a pag. 92.

M. FUSS Gio. 15.30-17.15

SP 1200 L’emergere dei diritti culturali 3 crediti

I diritti umani stanno entrando concretamente all’interno di tanti Paesi e quindi di tante cul-ture. Essi non vogliono restare affermazioni valoriali astratte ma integrarsi nei sistemi legisla-tivi vigenti e nella quaotidianità della vita sociale.In questo modo però essi, nella loro qualità di diritti assoluti ed indivisibili, si incontrano colamolteplicità delle espressioni linguistiche e culturali dell’umanità intera.Il corso, usufruendo della partecipazioni di docenti di diverse Università romane e di molte-plici discipline scientifiche, intende offrire un quadro realistico della situazione mondiale edindicare alcune linee per la risoluzione dei numerosi conflitti filosofici, giuridici, sociali e reli-giosi che si pongono sulla via della realizzazione di una universale comunità morale e giuri-dica basata sul rispetto dei diritti umani.

BIBLIOGRAFIA: dispense e testi di approfondimento verranno forniti dal docente durante ilcorso.

F. COMPAGNONI, OP Mer. 17.30-19.15

mP 1691 L’uomo “via della Chiesa” in Giovanni Paolo II (da Teologia) 3 crediti

R. RYBKA, OP Gio. 10.30-12.15

FAC

OLT

À D

I S

CIE

NZ

ES

OC

IALI

DESCRIZIONE 233

SP 1041 Metodologia e tecnica della ricerca sociale 6 crediti

Il corso ha l’obiettivo di fornire gli strumenti e le conoscenze di base per impostare e affron-tare dal punto di vista metodologico una ricerca sociale. Le lezioni verranno suddivise intre parti. Nella prima, si affronteranno i temi principali relativi al dibattito sul metodo nellescienze sociali. Nella seconda, verranno presentati i principali approcci quantitativi e le tec-niche più usate nelle indagini di questo tipo. Nella terza parte, gli studenti svolgerannoun’esercitazione che consisterà nel produrre un progetto di ricerca che utilizza lo strumen-to del questionario.

BIBLIOGRAFIA: P. CORBETTA, Metodologia e tecniche della ricerca sociale, Bologna, il Muli-no, 1999 (escluso il cap.4,12,13). Dispense integrative e testi di approfondimento verrannoforniti dal docente durante il corso.Per gli studenti non frequentanti: P. CORBETTA, Metodologia e tecniche della ricerca socia-le, Bologna, il Mulino, 1999; M. C. PITRONE, Il sondaggio, Milano, Franco Angeli, 1996.

B. SENA Mar. Mer. 10.30-12.15

SP 1197 Politica Economica 6 crediti

I. Avendo il 1° anno studiato l’Economia Politica, occorre preliminarmente procedere colrichiamo di nozioni di base sul fronte micro e macroeconomico; ciò, in particolare, a frontedella distinzione fra Teorie ‘chiuse’ e Teorie ‘aperte’. Contrapposizioni fra ’approccio neoclas-sico-monetarista’ e ‘approccio classico-keynesiano’.II. Dall’Economia Politica alla Politica Economia: il problema del ‘ribaltamento’; il metodo; ledue grandi branche della Politica Economica (Economia del benessere ed Economia del con-trollo). I ‘fallimenti del mercato’ e la Politica Economica.III. L’Economia del benessere: obiettivi, vincoli e strumenti per l’efficienza e l’equità. Gli aspet-ti ‘soggettivi’ del discorso.IV. Segue. Gli aspetti ‘oggettivi’ del discorso.V. Politiche economiche rilevanti di carattere microeconomico, con particolare riguardo all’Italia.VI. L’Economia del controllo: obiettivi, vincoli e strumenti per la stabilità e la crescita. Ancora, sul-le contrapposizioni fra ’approccio neoclassico-monetarista’ e ‘approccio classico-keynesiano’.VII. I modelli IS-LM di economia chiusa. Aspetti di Economia politica e di Politica economica.VIII. I modelli IS-LM-BB di economia aperta. Aspetti di Economia politica e di Politica economica.IX. I modelli AD-AS di economia chiusa ed aperta. Aspetti di Economia politica e di Politicaeconomica.X. La crescita: modelli alternativi di Economia politica e di Politica economica.

BIBLIOGRAFIA: F. MARZANO, Introduzione all’Economia Politica, Parti I e II, Roma, Euro-ma, ed. 2009; F. MARZANO, Lezioni di Economia Pubblica, Roma, Euroma, 2006.

F. MARZANO Mer. 16.30-18.15; Gio. 14.30-16.15

mP 1692 Pope John Paul II on the Wrongs of the First Two Christian Millennia(da Teologia) 3 credits

B. WILLIAMS, OP Wed 17.30-19.15

FAC

OLT

À D

I S

CIE

NZ

ES

OC

IALI

DESCRIZIONE234

SP 2070 Sociologia della conoscenza - Intensivo 3 crediti

Questa disciplina della sociologia ha come programma di spiegare il legame tra certe idee,teorie e più generalmente certi prodotti mentali e il contesto sociale. Il programma è statodefinito e sviluppato in un primo momento da K. Mannheim. Analizzeremo la sua opera e ilegami con i suoi predecessori sociologi e fenomenologi, soprattutto con M. Scheler, maanche con i padri fondatori della Sociologia. Tra gli sviluppi posteriori porteremo l’attenzionetra gli altri sui lavori di Berger e Luckmann, The social construction of reality. Toccheremoanche la Sociologia della Scienza e qualche altro tema più di attualità nella Sociologia dellaCultura odierna.

BIBLIOGRAFIA: dispensa del professore e, come Bibliografia essenziale P. BERGER, T.LUCKMANN, La realtà come costruzione sociale, Bologna, Mulino, 1990 (biblioteca PUST); F.CRESPI, Manuale di sociologia della cultura, Bari, Laterza, 2003; A. IZZO, I percorsi dellaragione. Il tema della razionalità nella storia del pensiero sociologico, Roma, Carocci, 1999; K.MANNHEIM, Sociologia della Conoscenza, Bologna, Mulino, 2000; G. MORRA, Introduzionealla sociologia del sapere, Brescia, La Scuola, 1990 (biblioteca PUST); W. STARK, Sociologiadella conoscenza, Milano, Etas/Kompas, 1967 (biblioteca PUST)

B. CALLEBAUT (24, 26 ottobre; 21, 23 novembre 2009; 9, 11 gennaio 2010) Lun. Sab. 8.30-12.15

SP 1126 Storia contemporanea 6 crediti

Durante il corso si analizzeranno avvenimenti storici degli ultimi due secoli partendo dallafine del settecento (Rivoluzione americana e Rivoluzione francese), in modo che alla fine delcorso gli studenti possano avere un completo panorama degli eventi storici che hanno por-tato all’affermarsi dei fenomeni politico-istituzionali, religiosi, socio-culturali ed economicinella società contemporanea.

BIBLIOGRAFIA: testi di approfondimento verranno forniti dal docente durante il corso.Per gli studenti non frequentanti: M. SALVATORI, Storia dell’età moderna e contemporanea –Dalla Restaurazione ad oggi, Ed. Loescher, Torino.

R. CILLO Mar. Mer. 14.30-16.15

eP1701 The Hebrew Bible, Human Rights and Interreligious Dialogue(with Theology) 3 credits

Description and bibliography on page 75.

J. BEMPORAD 30 November – 17 December; Mon. Tue. Wed. Thu. 15.30 – 17.15

SP 1199 The Social Teaching of John Paul II 3 credits

As part of the John Paul II semester, this course is offered to allow students to develop adeeper understanding of the social teaching of John Paul II. After an opening lecture, thereare three main modules. The first concentrates on presenting his social encyclicals; the sec-ond focuses on key themes in his thought; the third, on key areas of social action and thelast on development of social teaching during the pontificate of John Paul II.

FAC

OLT

À D

I S

CIE

NZ

ES

OC

IALI

DESCRIZIONE 235

BIBLIOGRAPHY: notes and backgroud reading will be provided by the professor duringthe course.

H. ALFORD, OP Thu. 17.30-19.15

sP1663 Theology and Spirituality of the Laity (with Theology) 3 credits

Description and bibliography on page 91.

D. ORSUTO Thu. 17.30 – 19.15

mP2041 Una morale dei mass-media (da Teologia) 3 crediti

Descrizione e bibliografia a pag. 83.

E. DE CEA, OP Lun. 15.30 – 17.15

SECONDO ANNO

SECONDO SEMESTRE

mP 2640 Bioetica IV (da Teologia) 3 crediti

Descrizione e bibliografia a pag. 85.

F. COMPAGNONI, OP Mar. 8.30-10.15

SP 2186 Cooperazione internazionale per lo sviluppo 3 crediti

1. Evoluzione storica e giuridica del concetto di sviluppo. Il percorso storico di emersione delconcetto di sviluppo in ambito internazionale. Il diritto internazionale dello sviluppo: dibatti-to dottrinale e fondamento giuridico. Il “diritto allo sviluppo” nel quadro dei diritti umani. Svi-luppo sostenibile e sviluppo umano. Gli obiettivi del Millennio (MDG)2. Attori e politiche per la cooperazione allo sviluppo. Le Nazioni Unite e le sue agenzie spe-cializzate. L’Unione Europea: evoluzione della politica di cooperazione. I fondamenti giuridi-ci. La condizionalità degli aiuti. La cooperazione allo sviluppo in Africa. Prospettive del ruolodelle Organizzazioni regionali. 3. Le Organizzazioni non governative (Ong). Le Ong soggetti della società civile. Le Ong nelsistema delle Nazioni Unite: lo status consultivo. Le Ong di sviluppo e la collaborazione ope-rativa con le Istituzioni.

BIBLIOGRAFIA: SPATAFORA-CADIN-CARLETTI, Sviluppo e diritti umani nella cooperazioneinternazionale, Giappichelli, 2003; V. BUONOMO, Cooperazione e sviluppo: le regole interna-zionali, EMI, 2005; A. RAIMONDI, G. ANTONELLI, Manuale di cooperazione allo sviluppo, SEI,2001; S. MARCHISIO, L’ONU. Il diritto delle Nazioni Unite (Cap. I, II, XIII, XIV), il Mulino 2000.

M. AQUINI Gio. 14.30-16.15

SP 2156 Diritto privato comparato 6 crediti

Il modello di common law. Common law ed Equity. L’esperienza giuridica degli Stati Unitid’America. I diritti continentali europei, il diritto musulmano, le tradizioni degli altri paesi extra-

FAC

OLT

À D

I S

CIE

NZ

ES

OC

IALI

DESCRIZIONE236

europei. Parte speciale. Gli istituti del common law. La nozione di proprietà. La nozione di con-tratto. Il diritto della responsabilità civile. Le garanzie reali del credito. - le persone e la famiglia,le successioni, la proprietà e i diritti sulle cose. Il trust. Il contratto, la tutela dei diritti.

BIBLIOGRAFIA: A scelta uno tra i seguenti manuali: K. ZWEIGERT, H. KOTZ, Introduzione aldiritto comparato, vol. I, Principi fondamentali, ed. italiana a cura di A. MAJO, A. GAMBARO,traduzione di B. POZZO, Giuffrè Editore, Milano 1998; R. DAVID, C. JAUFFRET SPINOSI, Igrandi sistemi giuridici contemporanei, IV ed. italiana a cura di R. SACCO, Cedam, Padova1994; U. MATTEI, Il modello di common law, 2a ed., Giappichelli, Torino, 2004. Ulteriori indi-cazioni bibliografiche potranno essere fornite dal docente a lezione.

E. SQUINTANI Mar. Gio. 8.30-10.15

SP 1048 Dottrina sociale della Chiesa II 3 crediti

Questo corso introduttivo è indicato per gli studenti interessati a saperne di più circa l’im-pegno della Chiesa Cattolica per la giustizia come elemento costitutivo della proclamazio-ne del Vangelo. È uno studio intenso sulla storia e lo sviluppo dei principi chiave della dot-trina sociale della Chiesa dopo il Concilio Vaticano II e su come questi principi informano lamissione della Chiesa nel mondo intero in campo economico, sociale e politico. Le fontiprincipali di questo corso saranno i documenti sociali del Concilio Vaticano II e dei Papipost-Vaticano II.

BIBLIOGRAFIA: Le Encicliche Sociali: dalla Rerum Novarum alla Centesimus Annus, Pauline,2004. Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace, Compendio della Dottrina Sociale del-la Chiesa, Città del Vaticano, Libreria Editrice Vaticana, 2005; H. CARRIER, Dottrina sociale.Nuovo approccio all’insegnamento sociale della Chiesa, San Paolo, Cinisello Balsamo 1993.

Per gli studenti del programma Tutor: Le Encicliche Sociali: dalla Rerum Novarum alla Cen-tesimus Annus, Pauline, 2004; H. CARRIER, Dottrina sociale. Nuovo approccio all’insegna-mento sociale della Chiesa, San Paolo, Cinisello Balsamo 1993.

FACOLTATIVA: Aa.vv., Dottrina sociale della Chiesa, Vivere In, Roma 1990; G. ANTONAZZI,L’enciclica «Rerum novarum». Testo autentico e redazioni preparatorie dai documenti origina-li, Edizioni Storia e Letteratura, Roma 1991, 2°. edizioni con nuovi documenti inediti; G.ANTONAZZI, G. DE ROSA, L’enciclica «Rerum novarum» e il suo tempo, Edizioni Storia e Let-teratura, Roma 1991; R. ANTONCICH, J. M. MUNARRIZ, La doctrina sociale della Chiesa,Cittadella, Assisi 1991; R. BAIONE (a cura di), Il discorso sociale della Chiesa. Da Leone XIIIa Giovanni Paolo II, Queriniana, Brescia 1998; O. BAZZICHI, «Rerum novarum» (1891-1991),Ave, Roma 1991; F. BIFFI, «Rerum novarum». L’insegnamento sociale della Chiesa dalla«Rerum novarum» a offi, Piemme, Casale Monferrato 1991; G. CAMPANINI, La dottrina socia-le della Chiesa. Le acquisizioni e le nuove sfide, Editore EDB, Bologna 2007; G. B. GUZZET-TI, L’insegnamento sociale della Chiesa: l’insegnamento socio-economico, Ldc, Torino-Leu-mann 1991; K. R. HIMES, Modern Catholic Social Teaching: Commentaties & Interpretations,Washington D.C., Georgetown University Press, 2004.

A. CROSTHWAITE, OP Mar. 10.30-12.15

FAC

OLT

À D

I S

CIE

NZ

ES

OC

IALI

DESCRIZIONE 237

eP 2712 Ecotheology: The Interface of Science and Religion II (with Theology) 3 credits

Description and bibliography on page 79.

B. O’CONNOR Wed. 17.30-19.15

mP 2661 Il bene comune, reliquia del passato o realtà sempre attuale?(da Teologia) 3 crediti

Descrizione e bibliografia a pag. 86.

R. RYBKA, OP Ven. 8.30-10.15

FH 2419 La rifondazione dell’etica in A. MacIntyre (da Filosofia) 3 crediti

G. BUSIELLO, OP Ven. 8.30-10.15

FA 2065 Le antropologie personaliste: il personalismo dell’America del Sud(da Filosofia) 3 crediti

Descrizione e bibliografia a pag. 202.

B. FURGALSKA Gio. 10.30-12.15

SP 1063 Storia delle dottrine politiche I 6 crediti

Il corso si propone di recuperare le prospettive politiche sorte nel mondo antico (soprattuttogreco e romano), soprattutto in ordine alla libertà, all’ugualianza, alla democrazia. Tali dottri-ne saranno ricostruite in relazione al contesto storico della polis e della res publica, quindi ver-ranno collegate e confrontate con lo sviluppo del pensiero politico occidentale.

BIBLIOGRAFIA: T. A. SINCLAIR, Il pensiero politico classico, Laterza; M. I. FINLEY, La demo-crazia degli antichi e dei moderni, Mondadori.

A. LO PRESTI Mar. 14.30 16.15; Mer. 8.30-10.15

eP 1692 The Catholic Understanding of Interreligious Dialogue (II)(with Theology) 3 credits

Description and bibliography on page 80.

F.M. BLISS, SM Tue. 8.30-10.15

SP 2022 Sociologia dei processi economici 6 crediti

Il corso mira a fornire una lettura dei fenomeni economici e, più in generale, del comporta-mento economico, da una prospettiva prevalentemente sociologica. Una prima parte del cor-so sarà dedicata ad illustrare le principali teorie dei processi economici presenti in alcunisociologi classici, tra cui Weber, Simmel e Durkheim. Successivamente, si affronteranno itemi più studiati dalla sociologia contemporanea, con particolare riferimento al filone di stu-di del neoistituzionalismo e della political economy comparata. Infine, il corso fornirà una let-tura sociologica dei più recenti fenomeni economici, come la globalizzazione e la responsa-

FAC

OLT

À D

I S

CIE

NZ

ES

OC

IALI

DESCRIZIONE238

bilità sociale d’impresa, cercando di proporre anche alcuni elementi per una interpretazioneinterdisciplinare dell’agire economico.

BIBLIOGRAFIA: C. TRIGILIA, Sociologia economica, 2 vol., Bologna, il Mulino, 2002; B.SENA, L’agire responsabile. La responsabilità sociale d’impresa tra opportunismi e opportu-nità, Roma, Città Nuova, 2009.

B. SENA Mer. Gio. 10.30-12.15

SP 1062 Storia del pensiero sociale cristiano II (Scienze Sociali) 3 crediti

P. PALAGI Ven. 10.30-12.15

SEMINARI

PRIMO E SECONDO SEMESTRE

SS 1197 Il sistema internazionale agricolo: funzionamento,sfide e opportunità (annuale) 10 crediti

L. TROIANI – H. ALFORD, OP

SS 1198 Strumenti e metodologie per una comunicazione a basso costo(annuale) 10 crediti

A. CROSTHWAITE, OP – G. ROSSI

SS 1073 Seminario di metodologia pratica per la tesi 1 credito

H. ALFORD, OP

SS 1196 Seminario TUTOR XI (annuale) 8 crediti

F. COMPAGNONO, OP

FAC

OLT

À D

I S

CIE

NZ

ES

OC

IALI

CATHOLIC STUDIES

CATHOLIC STUDIES 241

The Catholic Studies programme of the University of St. Thomas (St. Paul, Minnesota) iscomposed of some courses taught by the Professors of St. Thomas University, and someAngelicum classes.

During the Fall Semester, the classes of the programme are:– Prof. Michael Keating, Europe and the Church, 1789 to the Present– Prof. Elizabeth Lev, Church and Culture in Italy– Non-credit conversational Italian– And some Angelicum classes:– Prof. Paul Murray, Spiritual Theology– Prof. Edmund Ditton, Introduction to Patristic Teaching or Prof. Michael Tavuzzi, History

of Modern Philosophy

Prof. Michael Keating, Europe and the Church, 1789 to the Present:It is hard to overestimate the impact of the striking changes that have occurred in the worldduring the last two hundred years, changes that have had their focal point in European civi-lization. These have also been years of great moment for the Catholic Church. This courseaims both at dealing with key people, events and developments in the Church in its relationto Europe since the French Revolution, and at the same time investigating what it means todo history and to do history as Catholics. We will pay particular attention to the historicalvision of Christopher Dawson, and will read mostly from primary sources. During our Romesemester we will also take advantage of our location to examine in some detail the importantquestion of Italian unification and its impact on the Papal States.

Dr. Elizabeth Lev, Church and Culture in Italy:This course introduces to the history of art in Italy, and includes visits of monuments in Romeand in some other cities.

The description of the Angelicum classes can be found in the programmes of the Faculties ofTheology and Philosophy.

During the Spring Semester, the classes are:– Prof. Paul J. Wojda, Church, Culture and the Biomedical Revolution– Prof. Elizabeth Lev, Church and Culture in Italy– Non-credit conversational Italian– Prof. Paul Murray, Poets and Mystics of the 20th Century– Prof. Wojtiech Giertych, Fundamental Moral Theology or Prof. Edmund Ditton, History of

Medieval Philosophy

Dr. Paul J. Wojda, Church, Culture and the Biomedical Revolution:What difference does Catholic faith make to the asking and answering of the questions –moral, philosophical, political – raised by contemporary research in the life sciences and med-ical practice? This course will identify and evaluate the origins, development, and contempo-

CATHOLIC STUDIES242

rary state of Catholic contributions – both Magisterial and theological – to the current globaldebate over such topics as embryo research, artificial reproductive technologies, cloning,genetic therapy and enhancement, organ replacement, life-prolonging technologies, euthana-sia, and physician assisted suicide. Of primary concern will be the interpretation of officialCatholic interventions in contemporary bioethical debate, both as a means for consideringspecific questions related to the relationship between faith and reason as well as more gen-eral questions regarding the nature of the Church’s engagement with culture.Students will be introduced to the various curial departments (e.g., Pontifical Academies ofLife and Science) and to individuals directing and/or involved in the Church’s involvement inbioethical debate.

Prof. Elizabeth Lev, Church and Culture in Italy:Same description as in the first Semester.

The description of the Angelicum classes can be found in the programmes of the Faculties ofTheology and Philosophy.

ELENCO DEI PROFESSORI

ELENCO DEI PROFESSORI

ADAM Miroslav K., OP, Dir. Can. aggreg.; Teol. invit.;00184 Roma, Largo Angelicum, 1; tel. 06 67.02.259

AFTERMAN Adam, Teol. invit.;

AGIUS Joseph, OP, Teol. ord. S. Scritt.; Doc. Ist. Mater Eccl.;00184 Roma, Largo Angelicum, 1; tel. 06 67.021

AHN So Kun Silvia, OP, Teol. assist.;00166 Roma, Via di Val Cannuta, 138; tel. 06 66.37.201

ALFORD Helen, OP, Sc. Soc. straord.;00153 Roma, Via delle Terme Deciane, 5; tel. 06 57.17.09.17

ANTHONY Francis Vincent, Doc. Ist. Mater Eccl.;00139 Roma, Piazza Ateneo Salesiano, 1; tel. 06 57.17.09.17

AQUINI Marco, Sc. Soc. invit.;00040 Rocca di Papa (Roma), Via di Frascati, 306; tel. 06 94.95.438;e-mail: [email protected]

ARIOLI INFELISI Loretta, Doc. Ist. Mater Eccl.;00184 Roma, Via Amba Aradam, 21

AUBIN Catherine, OP, Teol. incar.; Doc. Ist. Mater Eccl.;00184 Roma, Via Igino Lega, 5; tel. 06 30.31.08.17

BAGOOD Albert, OP, Fil. ord.; Doc. Ist. Mater Eccl.;00184 Roma, Largo Angelicum, 1; tel. 06 67.021

BARWASSER Carsten, OP, Teol. incar.;00184 Roma, Largo Angelicum, 1; tel. 06 67.021

BAUZON Stéphane, Fil. invit.; Sc. Soc. invit.;00184 Roma, Via Panisperna, 63

BELARDINELLI Stefan, Doc. Ist. Mater Eccl.;00185 Roma, Via G. Sommellier, 11; tel. 06 70.28.772

BEMPORAD Jack, Teol. invit. S. Scrit.; Sc. Soc. invit.;Center for Interreliogious Understanding, 100 Dorigo Lane, Secaucus, NJ 07094, USA

BIANCO Grazia, Doc. Ist. Mater Eccl.;00178 Roma, Via Appia Antica, 226

BIFFI Inos, Teol. invit.;20122 Milano, Piazza del Duomo, 16

ELENCO DEI PROFESSORI 245

BLISS Frederick M., SM, Teol. invit.; Sc. Soc. invit.;00146 Roma, Via della Traspontina, 18; tel. 06 69.89.46.02; 338.46.37.872

BOLEN Donald, Teol. invit.;

BONGIANNI Roberto, OFM, Teol. assist.;OO167 Roma, Via di San Bonaventura, 7

BORRIELLO Luigi, OCD, Teol. invit.;00152 Roma, P.za S. Pancrazio, 5/A; tel. 06 58.54.01; 06 58.54.02.78

BOSCHI Bernardo, OP, Teol. invit. S. Scritt.; Doc. Ist. Mater Eccl.;00184 Roma, Largo Angelicum, 1; tel. 06 67.02140124 Bologna, P.za S. Domenico, 13; tel. 051 64.00.411-64.00.466

BOVA Ciro, OP, Teol. aggreg.; Doc. Ist. Mater Eccl.;00184 Roma, Largo Angelicum, 1; tel. 06 67.021

BUCKLES Luke, OP, Teol. incar.; Sc. Soc. invit.;00184 Roma, Largo Angelicum, 1; tel. 06 67.021

BUSIELLO Giuseppe, OP, Fil. aggreg.; Sc. Soc. invit.; Doc. Ist. Mater Eccl.;00184 Roma, Largo Angelicum, 1; tel. 06 67.021

CAGLIOTI Bruno, OP, Dir. Can. invit.;00184 Roma, Largo Angelicum, 1; tel. 06 67.02.275

CASALENA Pier Giorgio, Sc. Soc. invit.;e-mail: [email protected]

CALLEBAUT Bernhard, Sc. Soc. invit.;Olivierstraat 97, B-3111 Wezemaal, Belgio

CARRAGHER Michael, OP, Dir. Can. straord.; Teol. invit.; Doc. Ist. Mater Eccl.;00184 Roma, Via Labicana, 95; tel. 06 77.40.02.2300184 Roma, Largo Angelicum, 1; tel. 06 67.021

CECCARELLI-MOROLLI Danilo, Dir. Can. invit.;00167 Roma, Via G.B. Pagano, 10; tel. 347.30.05.305

CERETI Giovanni, Doc. Ist. Mater Eccl.;00193 Roma, Via della Traspontina, 18; tel. 06 69.89.46.12

CHRISTIAN Robert, OP, Teol. aggreg.;00184 Roma, Largo Angelicum, 1; tel. 06 67.021

CILLO Rocco, Sc. Soc. invit.;e-mail: [email protected]

CINQUE Paolo, Doc. Ist. Mater Eccl.;00156 Roma, Via Fermo Corni, 2

ELENCO DEI PROFESSORI246

CIRIELLO Caterina, Doc. Ist. Mater Eccl.;00166 Roma, Via Cecilio Stazio, 50

COLOMBI Cristiano, Sc. Soc. invit.;e-mail: [email protected]

COMPAGNONI Francesco, OP, Teol. ord.; Sc. Soc. invit.; Doc. Ist. Mater Eccl.;00184 Roma, Largo Angelicum, 1; tel. 06 67.021

COSENTINO Angela Maria, Doc. Ist. Mater Eccl.;00139 Roma, Largo C. Maccagno, 7

COSTA Cosimo, Doc. Ist. Mater Eccl.;00174 Roma, Via Livia Orestilla, 16

CROSTHWAITE Alejandro, OP, Sc. Soc. incar.;00184 Roma, Largo Angelicum, 1; tel. 06 67.021; e-mail: [email protected]

CUBBE Marian de Ghantuz, Doc. Ist. Mater Eccl.;00197 Roma, Via N. Tartaglia, 15; tel. 06 80.76.482

D’AMÉCOURT Joseph, OP, Teol. incar.; Fil. invit.;00184 Roma, Largo Angelicum, 1; tel. 06 67.021

D’ANDREA Renato, OP, Teol. straord. Past.; Sc. Soc. invit.; Doc. Ist. Mater Eccl.;00184 Roma, Largo Angelicum, 1; tel. 06 67.02185100 Potenza, Via A. Pertini, 65; tel. 0971 555.31

DALLA TORRE Paola, Doc. Ist. Mater Eccl.;00192 Roma, Via Gaviniana, 2

DASTOLI Corrado, Dir. Can. invit.;00165 Roma, Via G. Palombini, 2; tel. 06 39.36.63.03; 336.36.45.44

DAWSON VASQUEZ David C., Teol. incar.;00193 Roma, Piazza A. Capponi, 3, int. C2; tel. 338.20.09.228

DE CEA Emeterio, OP, Teol. ord. Spirit.; Sc. Soc. invit.; Doc. Ist. Mater Eccl.;00184 Roma, Largo Angelicum, 1; tel. 06 67.021

DEGÓRSKI Bazyli Remigiusz, OSPPE, Teol. incar.;00182 Roma, Via Alcamo, 12/a; tel. 06 70.14.569

De SANTIS Luca, OP, Teol. ord.; Doc. Ist. Mater Eccl.;00184 Roma, Largo Angelicum, 1; tel. 06 67.021

DE SANTIS Massimo, Teol. incar.;00128 Roma, Via Nicola Stame, 149/G; tel. 06 508.76.37

DESSÌ Giovanni, Doc. Ist. Mater Eccl.;00182 Roma, Via Foligno, 31; tel. 06 70.30.38.72

ELENCO DEI PROFESSORI 247

DI MARCO Michele, Latino;00192 Roma, V. Catone, 29 (B3); tel. 06 39.73.73.04

DI STEFANO Tito, CP, Fil. invit.;00184 Roma, P.zza Ss. Giovanni e Paolo, 13; tel. 06 77.27.11

DITTON Edmund, OP, Teol. incar.; Doc. Ist. Mater Eccl.;00184 Roma, Largo Angelicum, 1; tel. 06 67.021

DOMAGALA Edward, SCJ, Fil. incar.;00156 Roma, Via Casale dei Pazzi, 88; tel. 329.07.39.580

DOURAMANI Katherine, Doc. Ist. Mater Eccl.;00145 Roma, Via G. Chiabrera, 51

DOWNEY James, OSA, Teol. invit.;00187 Roma, Via Piemonte, 60; tel. 06 42.90.37.87

ELLUL Joseph, OP, Teol. incar.; Fil. invit.; Sc. Soc. invit.; Doc. Ist. Mater Eccl.;00184 Roma, Largo Angelicum, 1; tel. 06 67.021

ERRERA Andrea, Dir. Can. invit.;00128 Roma, Via Gustavo Giovannoni, 90; tel. 06 508.12.26; 347.27.98.852

ESPOSITO Bruno, OP, Dir. Can. ord.;00184 Roma, Largo Angelicum, 1; tel. 06 67.02.267

ERLEBACH Grzegorz, Dir. Can. invit.;00186 Roma, Piazza della Cancelleria, 1; tel. 06 63.69.10

FERRANDI Clementina, Fil. incar.; Doc. Ist. Mater Eccl.;29028 Torrano (PC), Cascina Guarinona, 4; tel. 0523 8760.41; 333.97.04.044

FONTANA IVI Elio, Fil. invit.;

FORTUNATO Emma, Doc. Ist. Mater Eccl.;00136 Roma, Piazza Ennio, 11

FRANKLIN Ralph William, Teol. invit.;00153 Roma, Via Angelo Masina, 5; tel. 06 58.46.433

FURGALSKA Beata, Fil. incar.; Sc. Soc. invit.;00010 Roma, Via Luigi Gastinelli, 119/3; tel. 329.155.23.48

FUSS Michael, Teol. invit.; Sc. Soc. invit.; Doc. Ist. Mater Eccl.;00187 Roma, Piazza della Pilotta, 4; tel. 06 67.01.54.90

GALLIAN Mario, OP, Teol. incar.;00186 Roma, Piazza della Minerva, 42; tel. 06 67.93.926

GALLO Lorenzo, Sc. Soc. incar.;e-mail: [email protected]

ELENCO DEI PROFESSORI248

ELENCO DEI PROFESSORI 249

GARCIA Rodolfo, OP, Fil. aggreg.;00184 Roma, Largo Angelicum, 1; tel. 06 67.021

GARCIA CORDEIRO José Manuel, Teol. incar.;Pontificio Collegio Portoghese;00165 Roma, Via Nicol V, 3; tel. 06 39.09.01

GARUTI Paolo, OP, Teol. ord. S. Scritt.;00184 Roma, Largo Angelicum, 1; tel. 06 67.021

GIERTYCH Wojciech, OP, Teol. invit.;00120 Città del Vaticano, Palazzo Apostolico

GIULIMONDI Gabriele, Sc. Soc. incar.;00154 Roma, Via Giuseppe Giulietti, 11; tel. 348.33.66.541

GIUNTA Diega, MdS, Doc. Ist. Mater Eccl.;00178 Roma, Via Appia Antica, 226; tel. 06 78.44.11

GIUSTI Anna Maria, Doc. Ist. Mater Eccl.;00167 Roma, Via Vittorio Polacco, 21; tel. 06 66.26.781

GLADE Albert, OP, Latin;00184 Roma, Largo Angelicum, 1; tel. 06 67.021

GONZÁLEZ Pedro Luis, OP, Doc. Ist. Mater Eccl.;00187 Roma, Via Condotti, 41; tel. 06 67.98.66.427

GRAGNANO Fabio, OP, Fil. assist.;80147 Napoli-Barra, Corso Sirena, 66; tel. 081 243.96.20

GROSSI Maria Gabriella, ASC, Teol. incar.;03012 Anagni (FR), Viale Regina Margherita, 14; tel. 0775 72.85.25

GUNTER Paul, OSB, Doc. Ist. Mater Eccl.;Collegio Sant’Anselmo;00153 Roma, Piazza Cavalieri di Malta, 5

HOGGART Trevor, Teol. invit.;00186 Roma, Via del Banco di Santo Spirito, 3; tel. 06 68.68.314

HOLZER Philippe-André, OP, Fil. aggreg.;00184 Roma, Largo Angelicum, 1; tel. 06 67.021

HEID Stefan, Teol. incar.;Collegio Teutonico al Campo Santo;00120 Città del Vaticano, Via della Sagrestia, 15

JASTRZEBSKI Andrzej, OMI, Fil. invit.;

JINDRÁCEK Efrém, OP, Fil. invit.;00184 Roma, Largo Angelicum, 1; tel. 06 67.021

JURIC Stipe, OP, Teol. straord. S. Scritt.; Doc. Ist. Mater Eccl.;00184 Roma, Largo Angelicum, 1; tel. 06 67.021

KANASAS John, Fil. invit.; Sc. Soc. invit.;

KOSTKO Giovanni, Teol. invit.; Doc. Ist. Mater Eccl.;c/o Parr. S. Leone I00176 Roma, Via Prenestina, 104

KULCZYCKI Piotr, Doc. Ist. Mater Eccl.;00153 Roma, Piazza del Tempio di Diana, 14; tel. 06 57.71.70.234

LEE Jae-Suk, Teol. invit.;Suore di Santa Orsola00175 Roma, Via dei Lentuli, 62

LOBO Peter, OP, Teol. incar.;00184 Roma, Largo Angelicum, 1; tel. 06 67.021

LODA Natale, Teol. incar.;

LOMBARDI Giulia, Fil. invit.;00168 Roma, Via Francesco Marconi, 30

LO PRESTI Alberto, Sc. Soc. incar.; Doc. Ist. Mater Eccl.;00047 Marino (RM), Via Unità Nazionale, 12; e-mail: [email protected]; tel. 339.61.49.191

LORUSSO Lorenzo, OP, Dir. Can. invit.;70122 Bari, Largo Abate Elia, 13; tel. 080 57.37.21200184 Roma, Largo Angelicum, 1; tel. 06 67.021

LOSSKY Nicholas, Teol. invit.;00184 Roma, Largo Angelicum, 1; tel. 06 67.021

LUGANO Piergaetano, Doc. Ist. Mater Eccl.;00184 Roma, P.za S. Giovanni in Laterano, 6/A; tel. 06 69.88.63.73

MACABASAG Nora, Doc. Ist. Mater Eccl.;00168 Roma, Via Dusmet, 26

MAESANO Gabriella, Doc. Ist. Mater Eccl.;00162 Roma, Via Giovanni da Procida, 7/a

MANCINI Massimo, OP, Teol. incar.;40124 Bologna, Piazza S. Domenico, 1300184 Roma, Largo Angelicum, 1; tel. 06 67.021

ELENCO DEI PROFESSORI250

MANGIAMELI Stelio, Sc. Soc. invit.;

MANTOVANI Giancarlo, Doc. Ist. Mater Eccl.;00100 Ostia Lido (RM), Via Diego Simonetti, 54; tel. 06 56.82.173

MARABELLI Costante, Teol. invit.;

MARCATO Giorgio, OP, Teol. invit.;00184 Roma, Largo Angelicum, 1; tel. 06 67.021

MARZANO Ferruccio, Sc. Soc. invit.;00136 Roma, Via P.P. Stazio, 11; tel. 06 49.76.63.64

MASCARENHAS Theodore, Teol. incar.;Domus Romana Sacerdotalis00193 Roma, Via Traspontina, 18; tel. 06 69.89.45.07

MIOCCHI Manuela, Doc. Ist. Mater Eccl.;00048 Nettuno (RM), Piazza G. Marconi, 5; tel. 06 98.88.607

MONSHAU Michael, OP, Teol. incar.;00184 Roma, Largo Angelicum, 1; tel. 06 67.021

MORAL CARVAJAL Delfina, OP, (Sr.), Dir. Can. incar.;00166 Roma, Via di Val Cannuta, 138; tel. 06 66.37.201

MOREROD Charles, OP, Fil. straord.; Teol. invit.;00184 Roma, Largo Angelicum, 1; tel. 06 67.02.220

MURRAY Paul, OP, Teol. ord. Spirit.;00184 Roma, Via degli Ibernesi, 20; tel. 06 69.79.16.01

NERI Marta, Doc. Ist. Mater Eccl.;00168 Roma, Via Zenatello, 80

O’CONNOR Bernard J., Teol. invit.; Sc. Soc. invit.;00193 Roma, Via della Traspontina, 18; tel. 06 69.89.41

O CONNOR Richard, Teol. incar.;00165 Roma, Piazza di Villa Carpegna, 42; tel. 06.66.29.809

OMBRES Robert, OP, Dir. Can. incar.;00153 Roma, Convento S. Sabina, Piazza Pietro d’Illiria, 1; tel. 06 57.94.05.44

ORSUTO Donna, Teol. invit.;00184 Roma, Via dei Santi Quattro, 7; tel. 06 77.26.761

PALAGI Paola, Teol. incar.; Sc. Soc. invit.;50121 Firenze, Via Fra Giovanni Angelico, 57; tel. 055 66.09.85

PALLIAMPIKUNNEL Anny, Doc. Ist. Mater Eccl.;00178 Roma, Via Appia Antica, 226

ELENCO DEI PROFESSORI 251

PHAN TAN THANH Joseph, OP, Teol. ord.;00184 Roma, Largo Angelicum, 1; tel. 06 67.021

PICANZA Grazia, Sc. Soc. invit.;e-mail: [email protected]; tel. 339.85.77.017

PICCINNO Maria, Sc. Soc. invit.;

PIETROSANTI Romano, Fil. invit.;

PILIERI Antonio, Sc. Soc. incar.;00146 Roma, Via Tessalonica, 31; tel. 06 54.11.460

POLLASTRI Alessandra, Sc. Soc. invit.;00137 Roma, Via R. Fucini, 30; tel. 06 87.140.719

PUGLISI James, SA, Teol. incar. Ecumen.;00165 Roma, Piazza Sant’Onofrio, 2; tel. 06 68.64.498

QUIGLEY James Ferrer, OP, Teol. invit.;00120 Città del Vaticano, Via del Gianicolo, 14

RACITI Salvatore, OP, Dir. Can. invit.;00185 Roma, P.za S. Maria Maggiore, 8; tel. 06 44.74.11.31; 06 44.74.111

RADANO John A., Teol. invit.;

REHRAUER Stephen Thomas, C.Ss.R., Teol. invit.;00185 Roma, Via Merulana, 31; tel. 06 49.49.02.12

RICCIO Antonio, Sc. Soc. invit.;e-mail: [email protected]; [email protected]

RICCO Roseline, Sc. Soc. invit.;e-mail: [email protected]

RIESTRA José, Prel. Op. Dei, Teol. invit.;00186 Roma, Via S. Girolamo della Carità, 64; tel. 06 85.42.080

ROPELATO Daniela, Sc. Soc. invit.;e-mail: [email protected]

ROCHA SCARPETTA Andrew, Doc. Ist. Mater Eccl.;00151 Roma, Via Francesco Datini, 7

ROSATI Nicoletta, Doc. Ist. Mater Eccl.;00136 Roma, Via Papiniano, 26

ROSSI Anna, Sc. Soc. invit.;e-mail: [email protected]

ELENCO DEI PROFESSORI252

ELENCO DEI PROFESSORI 253

ROSSI Girolamo, Sc. Soc. incar.; Doc. Ist. Mater Eccl.;e-mail: [email protected]; tel. 06 43.29.82.51

ROSSI Margherita Maria, Teol. incar.; Doc. Ist. Mater Eccl.;00179 Roma, Via Segesta, 22; tel. 06 78.56.318

ROSSI Teodora, Teol. incar.;00179 Roma, Via Segesta, 22; tel. 06 78.56.318

ROSSI Teresa Francesca, Teol. incar.;00179 Roma, Via Segesta, 22; tel. 06 78.56.318

ROVERSELLI Carla, Doc. Ist. Mater Eccl.;00195 Roma, Via Rodi, 24

RYBKA Ryszard, OP, Teol. aggreg. Morale; Sc. Soc. invit.;00184 Roma, Largo Angelicum, 1; tel. 06 67.021

SALUCCI Alessandro, OP, Fil. aggreg.;50123 Firenze, P.zza S. Maria Novella, 18; tel. 055 21.59.18

SALVATI Marco, OP, Teol. ord.; Doc. Ist. Mater Eccl.;00184 Roma, Largo Angelicum, 1; tel. 06 67.021

SANTOS DAS NEVES Marcelo, OP, Dir. Can. incar.;00184 Roma, Largo Angelicum, 1; tel. 06 67.02.208

SCALABRELLA Silvano, Doc. Ist. Mater Eccl.;00161 Roma, Via del Monte Senario, 65

SCHIAVONE Maria Gerarda, MdS, Vice Preside Ist. Mater Eccl.;00184 Roma, Largo Angelicum, 1; tel. 06 67.02.444

SEIDL Horst, Terz. Reg. OP, Fil. invit.;00172 Roma, Via del Pergolato, 90; tel. 06 21.80.80.51

SENA Barbara, Sc. Soc. invit.;e-mail: [email protected]; tel. 349.86.76.691

SENNER Walter, OP, Fil. aggreg.; Teol. invit.; Doc. Ist. Mater Eccl.;00184 Roma, Largo Angelicum, 1; tel. 06 67.021

SERRA Elisabetta, Sc. Soc. invit.;00138 Roma, Via Camerata Picena, 341/A; tel. 349.86.76.691

SINISCALCHI Claudio, Doc. Ist. Mater Eccl.;00151 Roma, Via di Valtellina, 87

SKONIECZNY Piotr, OP, Dir. Can. incar.;00184 Roma, Largo Angelicum, 1; tel. 06 67.021

SLIWA Jan, OP, Dir. Can. aggreg.;00184 Roma, Largo Angelicum, 1; tel. 06 67.02.231

SORO Mar Bawai, Teol. invit.;

SQUINTANI Enrico, Sc. Soc. invit.;e-mail: [email protected]

STANCATI Tommaso, OP, Teol. ord.; Doc. Ist. Mater Eccl.;00184 Roma, Largo Angelicum, 1; tel. 06 67.021

STERCAL Claudio, Teol. invit.;20123 Milano, Largo A. Gemelli, 1

STRANGE Roderick, Teol. invit.;00146 Roma, Viale S. Paolo, 18; tel. 06 55.12.71

TAVUZZI Michael, OP, Fil. ord.;00184 Roma, Largo Angelicum, 1; tel. 06 67.021

TERMINI Cristina, Teol. Invit.;00174 Roma, Via Ciao Manlio, 30, int. 18 D; tel. 06 76.90.04.03

TOGATO Palma, Doc. Ist. Mater Eccl.;00178 Roma, Via Appia Antica, 226

TOXÉ Philippe, OP, Dir. Can. invit.;222, rue du Faubourg Saint Honoré F, 75 008 Paris; tel. +33 01 44.95.13.2400184 Roma, Largo Angelicum, 1; tel. 06 67.021

TREMBLAY Julie, Doc. Ist. Mater. Eccl.;00184 Roma, Largo Angelicum, 1

TRIGUEROS Felipe, OP, Fil. invit.;

TROÌA Pasquale, Doc. Ist. Mater. Eccl.;00193 Roma, Via Tina Pica, 40

TROIANI Luigi, Sc. Soc. incar.;tel. 335.68.03.666

TURNATURI Egidio, Dir. Can. invit.;00165 Roma, Via S. Damaso, 39; tel. 06 39.37.59.83; 338.49.61.164

URBANO Barbara, Dir. Can. invit.;Zagarolo (RM), Via Colle Lungo 3˚ strada, n. 4/int. 2; tel. 347.70.12.696

URRU Angelo, OP, Doc. Ist. Mater Eccl.;00192 Roma, Via Germanico, 94; tel. 06 39.88.76.93; 397.389.93

URSO Antonino, Sc. Soc. incar.;00142 Roma, Via Cechov, 61; e-mail: [email protected]; tel. 335.65.77.178

ELENCO DEI PROFESSORI254

VALLABARAJ Jerome, Doc. Ist. Mater Eccl.;00139 Roma, Piazza dell’Ateneo Salesiano, 1; tel. 06 87.29.01

VEIGAS Jacintha, MdS, Teol. Assist.; 00193 Roma, Via della Traspontina, 15

VEGLIANTI Tullio, C.P.P.S., Teol. incar.;00181 Roma, Via Narni, 29; tel. 06.78.27.154

VENETUCCI Margherita, Doc. Ist. Mater Eccl.;80131 Napoli, Via D. Fontana, 184

VIEJO José Ma, OP, Teol. aggreg. S. Scritt.; Doc. Ist. Mater Eccl.;00184 Roma, Largo Angelicum, 1; tel. 06 67.02.257

WILDER Alfred, OP, Fil. invit.; Teol. invit.;00184 Roma, Largo Angelicum, 1; tel. 06 67.021

WILLIAMS Bruce, OP, Teol. invit.; Fil. invit.;00184 Roma, Largo Angelicum, 1; tel. 06 67.021

WOODALL G.J., Teol. incar.;00151 Roma, Via del Casaletto, 128

ZAMBRUNO Pablo, OP, Teol. aggreg.;00184 Roma, Largo Angelicum, 1; tel. 06 67.021

ZERAFA Mario, OP, Teol. invit.;00184 Roma, Largo Angelicum, 1; tel. 06 67.021

ELENCO DEI PROFESSORI 255

SIGNIFICATO DELLE ABBREVIAZIONI

Facoltà:

Teol. = TeologiaDir. Can. = Diritto CanonicoFil. = FilosofiaSc. Soc. = Scienze Sociali

Qualifiche dei professori:

aggreg. = Aggregatoassist. = Assistenteemer. = Emeritoincar. = Incaricatoinvit. = Invitatoord. = Ordinariostraord. = Straordinario

SIGNIFICATO DELLE ABBREVIAZIONI256

INDICE

Cenni storici IIIHistorical Notes IVAutorità e ufficiali V

Guida dello studente VIIIscrizioni VIIEsami XGradi accademici XINorme per il dottorato XIITessera universitaria XIICorso di lingua latina (in italiano e in inglese) XIII

Guide for students XIVRegistration XIVExams XVIIAcademic degrees XVIIINorms for the Doctorate XIXUniversity ID card XIXLatin language course (in Italian and English) XX

Istituti collegati con l’Università – Institutes Connected with the University XXI

Orario degli uffici – University offices schedule XXII

Telefoni e indirizzi e-mail – Phone numbers and e-mail addresses XXIII

Tasse accademiche – Academic fees XXIV

Codice di comportamento accademico degli studenti della Pontificia Università San Tommaso d’Aquino (Angelicum) XXVII

Accordo Quadro di cooperazione tra la Pontificia Università San Tommaso d’Aquino “Angelicum” e la Pontificia Università Gregoriana XXX

Calendario XXXI

Facoltà di Teologia 1Curriculum 3Uffici 4Docenti 6Programmi 8

Primo ciclo (Baccellierato) 9First Cycle (Baccalaureate) 27

INDICE 257

Secondo ciclo (Licenza) – Second Cycle (Licence) 44Licenza in teologia 44Diploma in teologia pastorale 46Licence in Theology 47The Master of Arts 48Corsi comuni – Common courses 49Sezione biblica – Biblical section 50Sezione tomistica – Thomistic section 58Sezione dogmatica – Dogma section 64Sezione ecumenica – Ecumenical section 72Sezione morale – Moral section 81Sezione spirituale – Spiritual section 88

Terzo ciclo (Dottorato) – Third Cycle (Doctorate) 98

Istituto di Spiritualità – Spirituality Institute 103Docenti 106Programma italiano 107English Programme 113

Cattedre 119RSNC 121Benedetto XVI 123Tillard 124

Istituto Mater Ecclesiae 125

Istituto San Tommaso 145

Facoltà di Diritto Canonico 151Docenti 154Secondo ciclo (Licenza) 155Terzo ciclo (Dottorato) 171

Facoltà di Filosofia 173Docenti 176Curriculum 177

Primo ciclo (Baccellierato) 178First Cycle (Baccalaureate) 186Secondo e terzo ciclo (Licenza e Dottorato) 194

A. Sezione Fondamentale-Tomista 197B. Sezione Storica 199

INDICE258

C. Sezione Antropologica 201D. Seminari 202

Facoltà di Scienze Sociali 205Curriculum 209Docenti 215Piano di studio 216Corso di Scienze Sociali – Programma 224

Catholic Studies Rome – Programme 239

Elenco dei Professori 243

Significato delle abbreviazioni 256

Indice 257

INDICE 259

Questo Ordo ha carattere informativo.La Pontificia Università S. Tommaso d’Aquino – ANGELICUM – si riserva

il dititto di introdurre cambiamenti sia accademici sia amministrativi, anche ad anno accademico già iniziato.

Finito di stampare presso Istituto Arti Grafiche Mengarelli – Roma

settembre 2009