UNIONCAMERE DEL VENETO � DELEGAZIONE DI BRUXELLES OPPORTUNITA’ DI FINANZIAMENTO PER L’IMPLEMENTAZIONE

DI PROGETTI NELL’AREA BALCANICA

Bruxelles, aprile 2003

OPPORTUNITA’ DI FINANZIAMENTO PER L’IMPLEMENTAZIONE DI PROGETTI NELL’AREA BALCANICA

Il Governo italiano, l’Unione Europea ed altri organismi internazionali offrono agli imprenditori italiani desiderosi di espandere le proprie attività all’estero numerose possibilità di finanziamento. Spesso, però, mancano gli strumenti per venirne a conoscenza. Di conseguenza, le occasioni per favorire l’espansione delle attività imprenditoriali nei mercati extra europei non sono debitamente sfruttate.

La Delegazione di Bruxelles dell’Unioncamere Veneto ha predisposto la presente guida, realizzata sotto forma di schede sintetiche e di facile lettura, con l’intento di informare le aziende degli strumenti messi a loro disposizione a questo scopo dai vari soggetti istituzionali. È stata inoltre compilata una lista di punti di contatto in loco a cui gli imprenditori possono rivolgersi per ottenere assistenza o ulteriori informazioni.

Nonostante la guida si concentri prevalentemente sui Paesi dell’area balcanica, molti strumenti di finanziamento possono essere utilizzati anche per interventi negli altri Stati dell’Europa centrale ed orientale, nonché per tutti i Paesi estranei all’Unione Europea.

LEGGI ITALIANE 1) Decreto Ministeriale N° 136 del 23.3.2000 sulla Concessione di Finanziamenti a Tasso Agevolato

Al fine di effettuare:

1. studi di prefattibilità e fattibilità per l�aggiudicazione di commesse in Paesi extra

UE, con diritto di gestire, in tutto o in parte, l�opera; 2. studi di fattibilità per esportazioni o investimenti italiani all�estero; 3. programmi organici di assistenza tecnica collegati ad esportazioni o investimenti

italiani all�estero. Beneficiari Le imprese italiane, i loro consorzi o associazioni. Hanno priorità:

! Le PMI italiane (meno di 250 dipendenti, fatturato non superiore a � 40 mln, o totale di bilancio non superiore a � 27 mln);

! le imprese con certificazione di qualità del prodotto o dell�azienda. Area di realizzazione dell�intervento Tutti i Paesi extra UE. Forma di Intervento Finanziamenti a tasso agevolato a valere su un Fondo a carattere rotativo, erogato da SIMEST. Importo massimo del finanziamento

! Per il punto 1. è finanziabile il 50% delle spese a carico del richiedente inserite nel preventivo di spesa; l�importo massimo finanziabile è di � 361.000;

! Per il punto 2. è finanziabile il 100% delle spese globali inserite nel preventivo; l�importo massimo finanziabile è di � 361.000;

! Per il punto 3. sono finanziabili al 100% le spese a carico della richiedente sostenute nel periodo di 12 mesi dalla delibera di concessione del finanziamento; l�importo massimo finanziabile è di � 561.000.

Per lo stesso investimento o commessa possono essere finanziati più studi di prefattibilità e fattibilità, per un importo massimo di � 1.032.000. L�impresa può presentare più richieste di finanziamento ai sensi del presente decreto, per un�esposizione massima di � 2.582.000. Il complesso delle agevolazioni non può eccedere il limite massimo di � 100.000 per un triennio. Tasso di interesse Pari al 25% del tasso di riferimento vigente alla data della stipula del contratto di finanziamento. Fisso per tutta la durata del finanziamento. Rimborso Effettuato in 6 rate semestrali posticipate, a decorrere dopo 6 mesi dal completamento del programma.

Erogazione del Finanziamento ! Finanziamenti per studi di prefattibilità e fattibilità: importo erogato per intero su

richiesta dell�impresa, corredata di garanzia approvata dal Comitato. Da presentarsi entro due mesi dalla data della stipula del contratto; l�erogazione è effettuata entro il mese successivo.

! Programmi di assistenza tecnica: importo inizialmente erogato per il 70% su richiesta dell�impresa, corredata di garanzia approvata dal Comitato. Da presentarsi entro due mesi dalla data della stipula del contratto; l�erogazione è effettuata entro il mese successivo.

Garanzie Le erogazioni del finanziamento sono subordinate alla presentazione di una delle seguenti garanzie:

! Fideiussione bancaria e/o assicurativa rilasciata da banche o compagnie assicurative di gradimento della SIMEST;

! Fideiussione di Consorzi di Garanzia Collettiva Fidi (Confidi) appositamente convenzionati con la SIMEST;

! Pegno su titoli.

Per ulteriori informazioni SIMEST S.p.A. Corso Vittorio Emanuele II, 323 00186 Roma Franca Bortolin: 0039 06 68635834 Raffaella Mastropaolo: 0039 06 68635837 Fax: 0039 06 68635800 E-mail: dm136@simest.it

2) Legge N° 304 del 20.10.1990 sui Finanziamenti per la Partecipazione a Gare Internazionali Al fine di agevolare la partecipazione delle imprese italiane a gare internazionali come procedure di attribuzione di commesse aperte alla competizione indette da Paesi extra UE. Beneficiari Le imprese italiane, i loro consorzi ed associazioni. Area di realizzazione dell�intervento Tutti i Paesi extra UE. Forma di intervento Finanziamenti a tasso agevolato a valere su un Fondo a carattere rotativo. Spese finanziabili Tutte le spese per l�elaborazione, la presentazione e la discussione dell�offerta, indicate dettagliatamente in un preventivo. Importo del finanziamento L�intervento, in forma di finanziamento a tasso agevolato, copre il 100% delle spese inserite nel preventivo. L�importo massimo è determinato in rapporto al valore della commessa per il quale concorre la richiedente:

! 1% per i primi � 25.822.000; ! 0,70% per i successivi � 25.822.000 fino a � 51.645.000; ! 0,50% per i successivi � 51.645.000; ! 0,25% per l�eccedenza.

Il massimale agevolabile per singola gara internazionale è fissato in:

! � 1.032.000 per beneficiario per gara; ! � 2.582.000 per gara (nel caso di più concorrenti per una stessa gara); ! � 2.582.000 per anno e per singolo beneficiario che partecipi a più gare (e fino ad

un�esposizione massima di Euro 5.164.000, al netto dei rimborsi effettuati). Nel caso di imprese appartenenti ad un gruppo, l�importo massimo del finanziamento è di � 1.032.000 per singola gara; l�importo complessivo non può eccedere � 5.164.000.

Tasso di interesse Pari al 40% del tasso di riferimento vigente alla data di stipula del contratto di finanziamento; fisso per tutta la durata del finanziamento. Garanzie Fideiussione bancaria od assicurativa redatta secondo lo schema predisposto da SIMEST. Durata Non può essere superiore a 4 anni dalla data della prima erogazione, comprensivi di un periodo di preammortamento di 18 mesi.

Per ulteriori informazioni SIMEST S.p.A. - Corso Vittorio Emanuele II, 323 - 00186 Roma Rosa Guarnieri: 0039 06 68635832, Carla Di Placido: 0039 06 68635833 Fax: 0039 06 68635800, e-mail: legge304@simest.it 3) Legge N° 100 del 24.04.1990 sulla Partecipazione della SIMEST al Capitale di Imprese Estere e Contribuiti agli Interessi sul Finanziamento della Quota Italiana a) Partecipazione al Capitale di Imprese Estere Al fine di affiancare l�impresa italiana o comunitaria, purché controllata da società italiana, nell�internazionalizzazione della propria attività favorendone l�ingresso in mercati esteri ad elevato potenziale. Obiettivi Supportare la realizzazione del programma di investimento attraverso la partecipazione diretta al capitale della società estera, affiancando inoltre le imprese italiane nell�identificazione ed eventuale reperimento di ulteriori coperture finanziare, da parte di Banche e Istituzioni nazionali o sopranazionali. Beneficiari Società di capitali, società di persone, cooperative, consorzi e associazioni di imprese. Interventi SIMEST: accordati prioritariamente alle PMI e loro consorzi. Paesi di realizzazione dell�intervento Tutti, esclusa l�UE. Riguarda i Paesi:

1. con i quali sono in vigore accordi per la protezione di investimenti con il Governo italiano o con organizzazioni sopranazionali;

2. che presentano un clima favorevole agli interventi italiani, per tradizione, cultura, legami etnici;

3. che presentano una particolare rilevanza geopolitica per il Sistema Italia. Settori Di preferenza in imprese estere attive nello stesso settore di attività dell�impresa italiana richiedente, o in settori a monte o a valle della filiera produttiva. Non vi sono preclusioni settoriali, pertanto sono inclusi il settore manifatturiero, commerciale e i servizi. Modalità d�intervento Partecipazione fino ad un massimo del 25% del capitale sociale delle imprese estere. Durata Massimo 8 anni, entro i quali sono concordati con i partners italiani il periodo e le modalità di riacquisto della quota di SIMEST.

Per ulteriori informazioni Gian Carlo Bretoni; Maria Grazia Zuppante. info@simest.it.

b) Agevolazioni per investimenti in imprese estere Al fine di favorire la partecipazione di imprese italiane in società o imprese all�estero, in Paesi extra UE. Iniziative agevolabili Finanziamento finalizzato all�acquisizione di quote di capitale di rischio in imprese all�estero di nuova costituzione o già costituite, partecipate da SIMEST. L�intervento agevolativo può essere concesso anche in presenza di interventi finanziari resi disponibili da organismi internazionali operanti nel settore della promozione degli investimenti all�estero. Forma di intervento Contributo in conto interessi a fronte di un finanziamento concesso all�impresa italiana da istituti bancari o esteri. L�agevolazione copre fino al 90% del controvalore in Euro della quota di partecipazione italiana al capitale dell�impresa estera, fino ad un massimo del 51% del capitale di quest�ultima. Importo massimo ammesso all�agevolazione: per impresa e anno solare: � 40 mln.

per gruppo economico e per anno solare: � 80 mln.

Durata 8 anni a partire dalla prima erogazione, compreso un periodo di preammortamento di 3 anni. Tasso di interesse Liberamente concordato tra l�impresa e la banca finanziatrice. Il tasso di contribuzione è fisso per tutta la durata dell�agevolazione, ed è pari al 50% del tasso di riferimento previsto dal DPR 902/76, vigente alla data di stipula del contratto di finanziamento. Per ulteriori informazioni SIMEST S.p.A. Corso Vittorio Emanuele II, 323 00186 Roma Gian Carlo Bretoni M. Grazia Zuppante info@simest.it

4) Legge N° 212 del 26.02.1992 sulla Realizzazione di Progetti in collaborazione con partner extra UE Strumento finanziario che prevede il sostegno di programmi bilaterali o plurinazionali per la promozione della collaborazione dell�Italia con alcuni Paesi annualmente individuati dal CIPE, per favorire la loro transizione verso forme di economia di mercato. Beneficiari

! Istituti ed enti pubblici e privati, con particolare riguardo agli organismi di assistenza tecnica e di formazione professionale;

! Associazioni di categoria, loro confederazioni e relative aziende di servizi; ! Consorzi e società consortili, cooperative, società ed imprese con particolare riguardo

alle PMI. Paesi di realizzazione dell�intervento Il CIPE adotta annualmente una delibera per individuare i Paesi destinatari. Tra quelli individuati per il 2002 vi sono Albania, Bosnia - Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Macedonia, Repubblica di Serbia e Montenegro, Slovenia. Si attende ancora la delibera per l�anno 2003; i risultati sono attesi per la fine del mese di marzo. Iniziative ammissibili

! Formazione professionale, manageriale e per i quadri intermedi; ! Assistenza tecnica; ! Studi di fattibilità o progettazioni in vari settori economici; ! Progetti - pilota finalizzati alla promozione di accordi di collaborazione economica tra

le parti per il trasferimento di tecnologia; ! Studi di fattibilità per la costituzione o ristrutturazione di joint-ventures, o per la

ristrutturazione di imprese miste, partecipate da soggetti italiani.

Durata Massimo 24 mesi.

Tipo di agevolazione Contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili, fino ad un massimo del controvalore in Euro di 800 mln di Lire. Altri contributi possono pervenire dagli organismi partecipanti all�iniziativa (italiani o esteri) privati o pubblici (questi ultimi fino alla concorrenza dell�80% del costo dell�iniziativa).

! Programma di privatizzazione delle industrie serbe

È uno dei programmi che si possono realizzare nell�ambito della legge, ed è coordinato da SIMEST, FINEST, ICE ed Informest, in base al Memorandum d�Intesa firmato a Belgrado l�11.10.2001. Il progetto è finanziato dal Ministero delle Attività Produttive ai sensi della legge 212/92 con la SIMEST nel ruolo di promotore e FINEST, ICE ed Informest nel ruolo di partner tecnico.

Settori industriali di riferimento Vari; un primo gruppo di aziende in fase di privatizzazione è già stata individuata nell�ambito dei settori: agricolo-alimentare, chimico-farmaceutico, automobilistico, tessile, elettronico, del tabacco, del cemento, dei materiali da costruzione e turistico.

Per ulteriori informazioni SIMEST S.p.A. Corso Vittorio Emanuele II, 323 00186 Roma Tel: 0039 06 686351 Fax: 0039 06 68635220 Franco del Neri Camillo Maria Pulcinelli Tel: 0039 06 68635340 Fax: 0039 06 68635458 E-mail: c.pulcinelli@simest.it

Per informazioni sulle aziende serbe in privatizzazione contattare: Ministero dell�Economia e delle Privatizzazioni della Repubblica di Serbia www.mpriv.sr.gov.yu ! Creazione o espansione di Joint Ventures

La stessa legge prevede anche un Programma Italo-Romeno per lo sviluppo imprenditoriale 2001-2002.

È stato avviato da SIMEST, Camera di Commercio di Romania e Bucarest, Economisti Associati s.r.l. e FEDERCASSE, per favorire lo sviluppo di società miste italo-romene. Il programma biennale è cofinanziato dal Ministero delle Attività Produttive.

Attività previste

! ricerca e selezione di opportunità d�affari; ! analisi e valutazione di progetti di sviluppo delle realtà produttive locali; ! partner scouting; ! reciproca conoscenza ed interscambio tecnico tra potenziali partner delle joint

ventures; ! assistenza nella predisposizione di studi di fattibilità; ! assistenza finanziaria per il monitoraggio delle JV; ! presentazione di progetti di joint venture alle varie istituzioni.

Beneficiari Gli imprenditori italiani e romeni con adeguata esperienza tecnica ed operativa e con potenzialità d�internazionalizzazione mediante un processo di integrazione con partners commerciali ed industriali dell�altro paese. Priorità alle PMI.

Criteri a cui il progetto deve rispondere

! mirare alla creazione di una nuova iniziativa produttiva od espansione di una già esistente;

! presentare un buon business plan; ! mostrare un soddisfacente ritorno economico; ! avere preferibilmente una componente di esportazione; ! essere sufficientemente capitalizzato; ! offrire sufficienti garanzie; ! contribuire allo sviluppo della Romania.

Per ulteriori informazioni rivolgersi a SIMEST S.p.A. Corso Vittorio Emanuele II, 323 00186 Roma Franco Delneri Luigi Antonelli Stefano Puri Tel: 0039 06 68635 362 Fax: 0039 06 68635 458 E-mail: l.antonelli@simest.it s.puri@simest.it

Chamber of Commerce and Industry of Romania and Bucharest 2, Octavian Goga Blvd. Bucharest 3 Romania Mariana Lodroman Tel: 0040 1 3229509 Fax: 0040 1 3229517 � 3229542 dre@ccir.ro www.ccir.ro

Economisti Associati Via Rialto, 9 40124 Bologna Alberto Bolognini Tel: 0039 051 6569606 Fax: 0039 051 6486838 abolognini@economistiassociati.com

Credito Cooperativo Via Massimo D�Azeglio, 33 00184 Roma Claudia Benedetti Juan Lopez Tel: 0039 06 482951 Fax: 0039 06 48903080 www.creditocooperativo.it benedetti@federcasse.bcc.it jlopez@federcasse.bcc.it

5) Legge N° 394 del 29.07.1981 Realizzazione di Programmi di Penetrazione Commerciale in Paesi extra UE

Iniziative ammissibili Progetti d�investimento, di durata biennale, finalizzati all�insediamento durevole in Paesi extra UE, in genere uffici di rappresentanza, uffici o filiali di vendita, centri di assistenza, magazzini, depositi, sale espositive.

È possibile presentare un solo programma per volta che riguardi 1 o 2 Paesi principali, più altri Paesi secondari della stessa area geo-economica.

Beneficiari Tutte le imprese esportatrici di beni e servizi italiani. Sono considerate prioritarie le domande presentate da PMI italiane, i loro consorzi e raggruppamenti. Accesso prioritario anche ai soggetti in possesso di una certificazione di qualità del prodotto o dell�azienda. Paesi di realizzazione dell�intervento Tutti i Paesi extra UE. Forma di intervento Finanziamenti a tasso agevolato a valere su un Fondo a carattere rotativo. Il tasso applicato è pari al 40% del tasso di riferimento semestrale e resta fisso per tutta la durata del finanziamento. Importo finanziabile Il finanziamento copre l�85% delle spese effettivamente sostenute con un importo non superiore a :

! � 2.065.000 nella generalità dei casi; ! � 3.098.000 qualora il beneficiario sia un consorzio o raggruppamento di PMI che

gestisca direttamente la sede all�estero.

Spese finanziabili ! Spese relative alla realizzazione di strutture permanenti e al loro funzionamento. ! Spese relative ad altre attività di supporto promozionale.

Nell�ambito di ciascuna classe e Paese è consentita, in sede di rendicontazione, una parziale compensazione delle spese a condizione che permanga la struttura permanente prevista e approvata.

Durata Il periodo di realizzazione del programma decorre dalla data di approvazione dello stesso e termina alla scadenza del biennio successivo alla data di stipulazione del contratto. La durata massima delle agevolazioni è di 7 anni.

Garanzie Di norma fideiussione bancaria o polizza fideiussoria rilasciata da compagnia assicurativa, oppure fideiussione di Consorzio di garanzia collettiva fidi convenzionato con SIMEST.

Per ulteriori informazioni SIMEST S.p.A. Corso Vittorio Emanuele II, 323 - 00186 Roma Rosa Guarnirei: 0039 06 68635832 Carla Di Placido: 0039 06 68635833 Fax: 0039 36 68635800 E-mail: legge394@simest.it 6) Legge N° 84 del 21.03.2001, sulle Disposizioni per la Partecipazione Italiana alla Stabilizzazione, alla Ricostruzione e allo Sviluppo di Paesi dell’Area Balcanica.

Disciplina le forme di partecipazione italiana al processo di stabilizzazione, ricostruzione e sviluppo di Paesi dell�area Balcanica.

Coordina gli interventi nazionali con iniziative assunte in sede comunitaria e multilaterale.

Beneficiari Da individuare tra i soggetti promotori di progetti di cooperazione e di iniziative di promozione e sviluppo delle imprese.

Paesi di destinazione Albania, Bosnia Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Repubblica di Macedonia, Repubblica di Serbia e Montenegro, Romania.

Enti competenti per la gestione Ministero degli Affari Esteri, Ministero delle Attività Produttive, Ministero dell�Ambiente, Regioni, Province e Comuni.

Fondi disponibili Competenza MAE � per progetti di cooperazione allo sviluppo: � 20.658.276 annui per il periodo 2001-2003;

Competenza MAE-MAP � da destinare alla realizzazione di attività di promozione allo sviluppo delle imprese e ad attività di cooperazione allo sviluppo: � 51.645.690; di cui � 7.230.397 sono riservati per progetti proposti e gestiti dalle Regioni, Province e Comuni.

Competenza Ministero dell’Ambiente � per l�istituzione di un Fondo per attività di monitoraggio dell�inquinamento: � 2.065.828 per il 2002 ed il 2003.

Tipi di intervento

! Cooperazione allo sviluppo � MAE: formazione ed assistenza tecnica, crediti d�aiuto;

! Promozione e assistenza alle imprese � MAP: informazione e comunicazione, assistenza tecnica, formazione, partecipazioni societarie, finanziamenti agevolati, specialmente nei settori energia, ambiente, servizi e strutture di pubblica utilità,

sviluppo delle PMI, turismo e conservazione del patrimonio culturale, artistico ed urbano.

! Cooperazione decentrata � Regioni ed Enti locali: formazione, assistenza tecnica, ecc. .

Struttura organizzativa È istituito un comitato allo scopo di stabilire gli indirizzi e la destinazione dei fondi tra i Ministeri attuatori.

Procedura relativa alla gestione di competenza MAP Le risorse finanziarie sono così ripartite: # Alla SIMEST per finanziamenti senza interessi, per partecipazione a gare

internazionali, programmi di penetrazione commerciale, studi di prefattibilità e fattibilità connessi all�aggiudicazione di commesse per la realizzazione di investimenti, programmi di assistenza tecnica e formazione del personale; per la concessione ai soggetti beneficiari di una garanzia integrativa e sussidiaria (fino all�80% dell�ammontare del finanziamento); per la costituzione di un fondo autonomo e distinto con finalità di venture capital ( possibilità di partecipare fino al 40% del capitale, limite di � 516.462,00 per operazione, cessione entro 8 anni, ai valori correnti).

# All�ICE per attività di assistenza tecnica alle imprese; costituzione di centri di monitoraggio ed informazione, in Italia e nei Balcani, formazione di giovani laureati, attivazione dell�Antenna Adriatica.

# All�INFORMEST per attività di promozione e assistenza alle imprese. # Alla FDL Servizi s.r.l. per attività di promozione e assistenza alle imprese. # All�UNIONCAMERE per promuovere e finanziare progetti presentati dal

sistema camerale o da enti a questi facenti capo. # Alla FINEST S.p.A. per la costituzione di un fondo autonomo e distinto con

finalità di venture capital (possibilità di arrivare fino al 40% del capitale, limite di � 516.462,00 per intervento, cessione dopo 8 anni ai valori correnti).

Inoltre, una quota del fondo MAP è destinata alla: # Concessione di una garanzia integrativa e sussidiaria ai soggetti beneficiari dei

finanziamenti per operazioni di penetrazione commerciale, partecipazione a gare internazionali, studi di fattibilità e programmi di assistenza tecnica.

# Concessione di garanzie su finanziamenti a piccole e medie imprese italiane danneggiate da mancati pagamenti da parte di imprese iugoslave a seguito degli eventi bellici del 1999.

# Costituzione di un fondo destinato all�attività di microcredito a sostegno di iniziative imprenditoriali e forme associative e cooperativistiche locali.

Monitoraggio Ambientale La gestione dei fondi di cui all�art.8, relativo al monitoraggio ambientale, sono gestiti direttamente dal Ministero dell�Ambiente.

Per il monitoraggio, il Ministero si avvale di istituti di ricerca pubblici quali l�APAT (Agenzia per la Protezione Ambientale e l�Assistenza Tecnica) e le agenzie regionali ARPA. È stato istituito un fondo rotativo gestito dal Ministero, che per l�anno 2003 deve ancora essere approvato. Verranno bandite gare internazionali, in modo da favorire sia progetti internazionali che iniziative bilaterali. Non vi sono settori d�intervento privilegiati, ma sono favorite le iniziative a carattere interregionale, che coinvolgono svariati paesi dell�area Balcanica in senso lato, comprese quindi la Bulgaria e la Romania.

Per ulteriori informazioni Ministero delle Attività Produttive Dipartimento per l�Internazionalizzazione Viale America 341 0144 Roma Tel: 0039 06 59931 Direzione Generale per le Politiche di Internazionalizzazione Dott.ssa Elvira Gaeta, Dirigente Div. II Tel: 0039 06 5993 2605 Fax: 0039 06 5993 2620 E-mail: studi2@mincomes.it

Direzione Generale per la Promozione degli Scambi Dott.ssa Bianca Maria Bonanni, Dirigente Div. IVTel: 0039 06 5993 2536 Fax: 0039 06 5993 2635 E-mail: promo4@mincomes.it Dott.ssa Antonella Maria, Div; IV Tel: 0039 06 5993 2536 E-mail: a.maria@mincomes.it

Direzione Generale per la Politica Commerciale Dott. Natalino Loffredo Dirigente Div. VI Tel: 0039 06 5993 2590 Fax: 0039 06 5993 2666 E-mail: polcom6@mincomes.it l.loffredo@mincomes.it

7) Decreto legislativo 143 del 1998 sull’Agevolazione dei Crediti all’Esportazione (ex Legge 227 del 1977). Consente alle imprese esportatrici italiane di offrire agli acquirenti o committenti esteri dilazioni di pagamento a medio � lungo termine a condizioni e tassi di interesse competitivi. Iniziative ammissibili Agevola le esportazioni. di macchinari, impianti, studi, progettazioni, lavori e servizi, nonché semilavorati o beni intermedi destinati in via esclusiva ad essere integrati in beni di investimento. Beneficiari Le imprese esportatrici italiane. Paesi di realizzazione dell�intervento Senza limitazioni. Forme di intervento Contributi agli interessi su finanziamenti concessi da banche italiane od estere.

Importo finanziabile Il finanziamento copre al massimo l�85% dell�importo della fornitura; una quota pari al 15% deve essere pagata dall�acquirente per contanti. Il finanziamento può essere denominato in Euro ed in tutte le principali valute e può essere concesso dalla banca all�impresa italiana esportatrice a fronte del credito da questa accordato all�acquirente estero o direttamente alla controparte estera. Durata Uguale o superiore a 24 mesi dal momento di partenza del credito. La durata massima è determinata in base agli accordi internazionali. Interessi I tassi d�interesse minimi sono stabiliti mensilmente in sede OCSE in relazione alle differenti valute di denominazione del credito all�esportazione, e sono resi noti dall�ufficio italiano dei cambi. Le operazioni di finanziamento più frequenti sono Sconto pro solvendo o pro soluto di titoli di credito; Finanziamento all�esportatore. Per ulteriori informazioni SIMEST S.p.A. - Corso Vittorio Emanuele II, 323 - 00186 Roma Operazioni di credito acquirente: Antonello Cicciotti: 0039 06 68635812 Simonia Ortolani: 0039 06 68635813 Fax: 0039 06 68635840 E-mail: buyerscredit@simest.it Operazioni di credito fornitore: Paola Carducci: 0039 06 68635814 Maria P. Bonanni: 0039 06 68635816 Fax: 0039 06 68635840 E-mail: supplierscredit@simest.it

8) Legge 83 del 1989 sui Contributi ai Consorzi fra PMI per il Commercio Estero. Disciplina la concessione di contributi ai Consorzi fra Piccole e Medie Imprese che hanno quale scopo esclusivo la promozione e/o l�esportazione dei prodotti dei consorziati. Beneficiari I consorzi per l�esportazione multiregionali, costituiti da almeno 8 PMI (5 per i consorzi artigiani e per i settori merceologici specializzati), che hanno come scopo esclusivo l�esportazione dei prodotti delle imprese consorziate e/o l�attività promozionale per realizzarla. A questo si può aggiungere l�importazione di materie prime o semilavorati. Almeno il 25% delle imprese associate devono avere sede legale in una o più regioni diverse da quella delle restanti. I settori interessati sono l�industria, il commercio, l�artigianato ed i servizi ad esso collegati. Paesi di destinazione Tutti i Paesi esteri. Forma di intervento Contributo a fondo perduto calcolato in rapporto alle spese sostenute dal consorzio per la realizzazione di progetti precedentemente approvati dal Ministero competente. Spese finanziabili Le spese riguardanti esclusivamente i costi della produzione, riportati nel conto economico dell�anno precedente a quello per cui si richiede il contributo. Le spese strettamente connesse all�esecuzione delle azioni promozionali contenute in ciascun progetto. Sono escluse le spese relative ad azioni dirette a sostenere le vendite o la rete di distribuzione ed, in generale, tutte le spese relative ad azioni aventi natura commerciale. A titolo esemplificativo si indicano alcune tipologie di progetti finanziabili:

! Partecipazione a fiere estere o a fiere internazionali in Italia; ! Realizzazione, stampa e distribuzione di materiale pubblicitario; ! Pubblicità estera; ! Workshop ed incontri promozionali; ! Ricerche di mercato; ! Corsi professionali per operatori stranieri in Italia e all�estero; ! Creazione o aggiornamento di un portale o di un sito internet.

Importo finanziabile Fino al 40% dei costi del programma entro il limite massimo di � 77.470 per i consorzi costituiti da meno di 25 imprese, � 103.290 per consorzi con meno di 75 imprese ed � 154.940 per i consorzi costituiti da più di 75 imprese. Erogazione del contributo Effettuata dal Ministero per le Attività Produttive secondo la forma agevolata prescelta; il contributo è cumulabile con eventuali altri contributi pubblici ricevuti dal Consorzio fino ad un importo massimo del 70%.

Per ulteriori informazioni Ministero delle Attività Produttive - Viale Boston, 25 � 00144 Roma Tel: 0039 06 59931 Fax: 0069 06 59932153 Direzione Generale per la promozione degli scambi e l�internazionalizzazione delle imprese, tel: 0039 06 59932602 9) Legge 1083 del 1954 sui Contributi Finanziari all’Esportazione Ha la finalità di erogare contributi finanziari a fondo perduto a favore di Enti, Istituti, Associazioni per la realizzazione di progetti di attività promozionale, di rilievo nazionale, volti allo sviluppo delle esportazioni italiane in tutti i Paesi esteri. Beneficiari Enti, Istituti, Associazioni che non abbiano finalità di lucro. Le associazioni di categoria devono riguardare settori produttivi su scala nazionale. Sono ammesse anche, ad alcune condizioni, società di servizi che operano senza scopo di lucro su mandato degli Enti, Istituti o Associazioni. Paesi di destinazione Tutti i Paesi esteri e l�Italia per quanto concerne eventi a carattere internazionale. Iniziative ammissibili Realizzazione di progetti volti a favorire in particolare l�internazionalizzazione delle piccole e medie imprese e lo svolgimento di specifiche attività promozionali di rilievo nazionale. Si considera attività promozionale:

! informazione tramite depliants, cataloghi, pubblicità sui mass-media; ! formazione e addestramento; ! assistenza e consulenza mediante servizi; ! contatti per la conclusione di affari mediante partecipazione a fiere o attuazione di

mostre all�estero, missioni di operatori esteri in fiere in Italia. Spese ammissibili Il finanziamento può coprire fino ad un massimo del 50% delle spese preventivate, elevabile al 70% per i soggetti che rappresentano imprese che hanno sede produttiva nei territori dell�obiettivo 1 (Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia). Nella determinazione del contributo sono computati gli eventuali altri finanziamenti pubblici affinché il contributo erogato non risulti eccedente rispetto al costo. Per ulteriori informazioni Ministero delle Attività Produttive Viale Boston, 25 oppure viale America, 341 � 00144 Roma Tel: 0039 06 59931 Direzione Generale per la Promozione degli Scambi e la Internazionalizzazione delle Imprese � Div. III Responsabile: Dott. Claudio Borghese Tel: 0039 06 59647548; 06 59932460 Fax: 0039 06 59932460 E-mail: promo3@mincomes.it

Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo (BERS)

La Banca Europea per le Ricostruzione e lo Sviluppo è un�istituzione multinazionale sorta allo scopo di assistere i Paesi dell�Europa centrale ed orientale e la Comunità degli Stati Indipendenti nella loro trasformazione in economie di mercato.

Paesi di destinazione Albania, Bosnia - Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Repubblica di Serbia e Montenegro, Ex Repubblica Iugoslava di Macedonia, Romania, Slovenia; inoltre, la BERS opera anche nei seguenti Paesi: Armenia, Azerbaijan, Bielorussia, Repubblica Ceca, Estonia, Georgia, Ungheria, Kazakhstan, Kirgikistan, Lettonia, Lituania, Moldavia, Polonia, Federazione Russa, Repubblica Slovacca, Tagikistan, Turkmenistan, Ucraina, Uzbekistan.

Beneficiari La Banca lavora prevalentemente con il settore privato, ma finanzia anche progetti del settore pubblico. Anche se non offre finanziamenti diretti alle PMI, la Banca dispone di un certo numero di strumenti per finanziare le piccole e medie imprese.

La Banca offre finanziamenti specifici per attività del settore privato, per la ristrutturazione, la privatizzazione ed il finanziamento di infrastrutture in supporto a queste attività.

Forma di intervento La BERS offre svariati strumenti, quali prestiti investimenti in titoli e garanzie. Per quanto riguarda le piccole e medie imprese, i finanziamenti sono resi possibili grazie ad intermediari. Le banche che partecipano a questo schema sono segnalate sul sito internet della BERS: http://www.ebrd.com/apply/index.htm ! Finanziamento in titoli: è disponibile sia attraverso fondi azionari privati gestiti direttamente dalla BERS oppure da operatori esterni che partecipano al progetto. Il finanziamento in titoli sostiene ogni tipo di investimento, quali business start-up, espansioni ed acquisizioni.

! Leasing: Prestiti finanziari ed operativi per piccole imprese sono resi disponibili dalla Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo.

! Prestiti: Molti progetti sono troppo piccoli per essere finanziati direttamente. Di conseguenza, la BERS sostiene banche commerciali locali, che a loro volta forniscono prestiti alle PMI. Tra gli strumenti disponibili vi sono linee di credito, prestiti interbancari, investimenti azionari di banche locali.

La lista completa degli intermediari è disponibile sul sito www.ebrd.com/apply

Condizioni di prestito La Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo opera su una base strettamente commerciale, ed i tassi d�interesse sui prestiti sono al valore di mercato e riflettono il rischio.

Tasso d�interesse I tassi d�interesse sono fissati ad un livello marginalmente superiore ad un tasso predefinito, normalmente il tasso interbancario Libor-London interbank offer rate.

Condizioni Il margine di prestito riflette sia il rischio determinato dal Paese che quello commerciale. I pagamenti avvengono solitamente in rate semestrali ed hanno una durata di 5-10 anni. Garanzie La BERS richiede solitamente che le compagnie da essa finanziate assicurino il prestito con delle azioni del progetto. Quest�ultime possono includere: mutui su beni immobili, mutui su beni mobili, l�attribuzione dei profitti dell�azienda in valuta pesante e domestica, ecc. . Criteri connessi all�impatto ambientale La BERS integra in tutto il processo le sue priorità di politica ambientale, ed include nei documenti legali una condizionalità legata al rispetto dell�ambiente. Grande rilevanza è data alle misure atte a migliorare le condizioni di salute e sicurezza ambientali e lavorative, ed alle azioni che riducono l�impatto ambientale avverso dei progetti.

Settori di intervento Ci sono alcuni settori per i quali la BERS non offre finanziamenti: attività relative al settore della difesa, industria del tabacco, sostanze vietate dal diritto internazionale ed attività legate al gioco d�azzardo. Inoltre, la BERS può decidere di non finanziare determinati prodotti o progetti a causa del loro impatto ambientale negativo, o nel caso in cui esso non possa essere adeguatamente evitato.

Per ulteriori informazioni Un contatto iniziale con la BERS si può effettuare chiamando il New Projects Proposals a Londra, Tel: 0044 20 7338 7168, oppure rivolgendosi al Resident Office nel Paese in cui si intende operare.

Agenzia Europea per la Ricostruzione (AER) Agenzia indipendente dell�UE, istituita il 15 Novembre 1999, che ha sostituito nel febbraio 2000 la Task Force per il Kosovo, allo scopo, tra l�altro, di:

• Gestire i principali programmi di assistenza UE nella Repubblica di Serbia e Montenegro e nell�Ex Repubblica Iugoslava di Macedonia;

• Sostenere lo sviluppo di un’economia di mercato ed investire nelle infrastrutture chiave e nelle politiche ambientali.

Beneficiari Società regolarmente costituite in uno degli Stati Membri UE o in Slovenia, Croazia, Bosnia - Erzegovina, Repubblica di Serbia e Montenegro, Macedonia, nonché le società partecipanti al programma Phare.

Forme di intervento Interventi come la ricostruzione di ospedali, ponti, aeroporti, riassetto delle infrastrutture idriche, elettriche e di telecomunicazione. Procedura L�Agenzia stabilisce progetti specifici in base ai programmi pluriennali adottati. In seguito, lancia dei bandi di appalti pubblici ai quali possono partecipare individui, aziende ed organizzazioni.

Per ulteriori informazioni: info@ear.eu.int

oppure: European Agency for Reconstruction Sede amministrativa: Egnatia, 4 P.O. Box 10177 54626 Salonicco, Grecia Tel: 0030 310 505 100 Fax: 0030 310 505 172 E-mail: John.Phillips@ear.eu.int http://www.ear.eu.int centri operativi in loco: Belgrado: Vasina 2-4 Belgrade 11000 Serbia Tel: 00381 11 30 234 00 Fax: 00381 11 30 234 55 Mr John White, John.White@ear.eu.int

Pristina: The Museum of Kosovo Building, Miladin Popovic, Pristina

Kosovo Tel: 00381 38 513 1 200 Fax: 00381 38 249 963 Ms Sarah Fradgley Sarah.Fradgley@ear.eu.int Podgorica: Urb. Parcel 137, Gorica C, Podgorica 81000 Montenegro Tel: 00381 81 406 600 Fax: 00381 81 231 742 Mr Dragan Mugosa, Dragan.Mugosa@ear.eu.int Skopje: Macedonia 11 (1st floor) Skopje 1000 Ex Repubblica Iugoslava di Montenegro Tel.: 00389 2 286 700 Fax: 00389 2 124 760 Ms Heidi Modro, Heidi.Modro@ear.eu.int

Pubblicazione bandi di gara: Sui seguenti siti internet: http://www.seerecon.org (Commissione Europea e Banca Mondiale) http://europa.eu.int/comm/europeaid/tender/index_en.htm (Europeaid - Introduction to tender and grants) http://www.ear.eu.int (European Agency for Reconstruction)

Programma UE di assistenza per la Ricostruzione, lo Sviluppo e la Stabilità politica (CARDS).

Programma comunitario con l�obiettivo di espandere l�assistenza dell�Unione Europea nell�area balcanica. Durata: 2001 � 2006.

Obiettivi principali

! sviluppo e riforme economiche orientate verso l�economia di mercato; ! sviluppo di relazioni più strette tra i Paesi beneficiari, e tra quest�ultimi e l�UE; ! promozione della cooperazione interregionale, transnazionale e transfrontaliera; ! finanziamenti dei programmi d�investimento.

Paesi di destinazione Albania, Bosnia Erzegovina, Croazia, Repubblica di Serbia e Montenegro, Ex Repubblica Iugoslava di Macedonia.

Beneficiari Enti statali, regionali o locali, organizzazioni pubbliche e parastatali, parti sociali, associazioni, fondazioni, ONG, entità sotto giurisdizione ed amministrazione ONU, organizzazioni di sostegno alle imprese, cooperative e società di mutua assistenza.

Forme di intervento La Commissione ed il Comitato CARDS elaborano un programma pluriennale che delinea gli obiettivi a medio e lungo termine; facendo riferimento a tali linee guida, vengono in seguito elaborati dei programmi triennali e dei programmi d�azione annuali più particolareggiati contenenti i progetti finanziabili per ciascun Paese beneficiario e le relative previsioni di spesa.

Procedura I finanziamenti vengono concessi sotto forma di aiuti non rimborsabili. I programmi sono successivamente realizzati tramite gare.

Gli operatori comunitari possono partecipare al Programma CARDS tramite gare d�appalto.

Per ulteriori informazioni Commissione Europea Europeaid � Ufficio di Cooperazione http://europa.eu.int/comm/europeaid/projects/cards/index_en.htm http://europa.eu.int/comm/europeaid/tender/index_en.htm Pubblicazione bandi di gara: Sono reperibili sul sito: http://www.europa.eu.int/comm/europeaid/cgi/frame12.pl

Banca Europea per gli Investimenti (BEI)

Coopera con la Commissione Europea nell�ambito dell�Infrastructure Steering Group (ISG) per continuare il processo di coordinamento delle strategie regionali e selezionare progetti d’investimento nel settore delle infrastrutture di base. Queste, infatti, sono considerate essenziali per lo sviluppo dell�area Balcanica. Criteri di selezione dei progetti

! Conformità con i criteri standard economici, tecnici ed ambientali delle Istituzioni Finanziarie Internazionali;

! Interesse regionale significativo, come ad esempio il coinvolgimento di due o più Paesi;

! Finanziamento già assicurato o in fase conclusiva.

L�ISG seleziona i progetti con la Commissione Europea, la Banca Europea per gli Investimenti, la Banca Mondiale, la Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo e il Consiglio d�Europa.

Forme di intervento Generalmente, i progetti sovvenzionati dalla Banca riguardano la ricostruzione e la riabilitazione di strade, ferrovie e stabilimenti energetici, che sono stati danneggiati o trascurati nel corso degli ultimi dieci anni, piuttosto che la costruzione di nuove infrastrutture. La Banca sarà impegnata in Croazia e nella Repubblica di Serbia e Montenegro sulla base di un mandato recentemente approvato.

Strumenti Finanziari

1. Prestiti alle PMI tramite intermediari/ Prestiti globali; 2. Fondi di investimento; 3. Structured financial facility � SFF.

1. Prestiti alle PMI tramite intermediari / Prestiti globali: Si tratta di linee di credito messe a disposizione di banche o istituti finanziari che poi prestano i proventi per progetti d�investimento di piccole o medie dimensioni rispondenti ai criteri della BEI.

Beneficiari Autorità locali o aziende con meno di 500 dipendenti, e con beni immobili di un valore non superiore a � 75 mln.

Tipi di progetto Nuovi Progetti d�investimento di capitale, intrapresi da PMI o, nel caso delle infrastrutture, da autorità locali.

Ammontare Un massimo di Euro 12.5 mln e fino al 50% dei costi d�investimento.

Scadenza Tra i 5 ed i 12 anni, o 15 anni in casi eccezionali.

Tasso d’interesse Si stabilisce d�accordo con la banca intermediaria che prende le decisioni finanziarie secondo i criteri determinati con la BEI.

Esborso e gestione del prestito Mediante la banca intermediaria. Domande Da indirizzare direttamente ad uno degli istituti di credito e banche intermediarie che operano a livello regionale e locale.

La lista completa si trova sul sito: http://www.eib.org/Attachments/lending/inter_it.pdf

Oppure: http://www.eib.org/Attachments/lending/intermed_banks.pdf

2. Fondi d’investimento Dal 1997, la BEI ha sviluppato, in collaborazione con l�UE, uno strumento per i fondi d�investimento allo scopo di rafforzare la base azionaria delle PMI ad alta tecnologia e di quelle con un potenziale di crescita.

Le operazioni sotto questo titolo comprendono:

! Venture capital funds; ! Security packages per questi fondi; ! Prestiti condizionati e subordinati.

La gestione di questi fondi d�investimento di capitali a rischio viene trasferita dalla BEI al FEI (Fondo Europeo per gli Investimenti).

3. Structured Financial Facility - SFF Creato allo scopo di coordinare i tipi di finanziamento disponibili alle esigenze dei progetti ad alto rischio, e per perseguire il finanziamento attraverso l�emissione di azioni ed operazioni di garanzia a favore di schemi di infrastrutture a larga scala.

I fondi disponibili per tre anni ammontano ad � 750 mln., ed hanno lo scopo di generare un ammontare da � 1.5 mld. ad � 2.5 mld.; sono a disposizione svariati prodotti finanziari:

! Senior loans e garanzie incorporanti rischi precedenti alla conclusione e rischi connessi all�avvio dell�attività;

! Subordinated loans and guarantees; ! Mezzanine finance, che include debiti a tasso elevato per aziende industriali che sono

in trasformazione da una struttura di piccola media impresa; ! Project-related derivatives.

Lo scopo dello SFF è quello di fornire valore aggiunto ai progetti prioritari, rendendosi complementare al ruolo delle banche commerciali e dei mercati di capitali. Queste operazioni saranno intraprese soprattutto nei Paesi UE, ma anche in alcuni Stati non membri.

Per ulteriori Informazioni Helen Kavvadia Information and Communications Department - European Investment Bank Tel: 00352 4379 3146 - Fax: 00352 4379 3189 - E-mail: h.kavvadia@eib.org

Prestiti per progetti di sostegno all’ambiente Sono disponibili prestiti per progetti che contribuiscono alla salvaguardia ambientale nei Paesi candidati. Alcuni progetti sono cofinanziati dalla Commissione Europea nell�ambito del programma ISPA.

Per ulteriori informazioni: Yvonne Berghorst Information and Communication Department - European Investment Bank Tel: 00352 4379 3154 - Fax: 00352 4379 3189 - E-mail: y.berghorst@eib.org

Punti di contatto in loco ALBANIA Ambasciata d'Italia - Tirana Amb. Mario Salvatore Bova Ruga Lek Dukagjini, n.2 Tel: 00355 4 234045/6/7 - Fax: 250921 E-mail: segreteria@ambitalia-tirana.com Home page: www.ambitalia-tirana.com

Consolato Generale - Tirana Cons. Gen. Marcello Fondi Ruga Ismet Cakerri, n. 45 Tel: 00355 33 25705/7 - Fax: 00355 33 25709 E-mail: civa@aul.com.al Home page: www.ambitalia-tirana.com/Cons.Valona

Ufficio ICE di Tirana: Instituti Italian Per Tregtine Me Jashte Sheshi Skenderbej Pallati i Kultures Tel: 00355 42 56788 / 56787 - Fax: 00355 42 47542E-mail: tirana.tirana@ice.it

Consolato - Scutari Cons. Stefano De Leo Lagjia Migjeni, Rruga Don Bosko Tel: 00355 22 48260 - Fax: 00355 22 48286 E-mail: consolato@albnet.net Home page: www.ambitalia-tirana.com/Cons.Scutari

Unione delle Camere di Commercio dell’Albania: Rruga e Kavajes, n.7 Tel/Fax: 00355 4 222934 E-mail: uccial@abissnet.com.al www.cci.gov.al

Delegazione della Commissione: Albania, Tirana: Head of Delegation: SALZMANN Lutz Rr. Donika Kastrioti, Villa No 42, - Tirana Tel: 00355 42 28 320 - Fax: 0355 42 30 752 E-mail: mailto@delalb.cec.eu.int

Banca Italo - Albanese Rruga e Barrikadave - Tirane Tel: 00355 4 233965 - Fax: 00355 4 235700 Email: bia2@adanet.com.al

BOSNIA - ERZEGOVINA Ambasciata d'Italia - Sarajevo Amb. Saba D�Elia Ulica Cekalusa 39 - 71000 Sarajevo Tel: 00387 33 203960/1 - 218021/2 Fax: 00387 33 659368 E-mail: ambsara@bih.net.ba Home page: www.ambsara.it

Ufficio ICE di Sarajevo: Italijanski Institut za Vanjsku Trgovinu Vladina Ustanova - Poslovni Centar Unis Objekat B - XVI sprat Fra Andjela Zvizdovica 1 - 71000 Sarajevo Tel: 00387 33 201261 / 201262 - Fax: 00387 33 276565

E-mail: sarajevo.sarajevo@ice.it Camera di Commercio estero di Bosnia – Erzegovina: President - Petar Milanović Branislava Ðurðeva 10 - 71000 Sarajevo Tel: 00 387 33 663 370 , 667 940, 663 636, 663 631, 667 936 - Fax: 663 632, 214 292 E-mail: PRESIDOFFICE@KOMORABIH.COM or webmaster@komorabih.com Home page: www.komorabih.com

Camera di Commercio della Federazione di Bosnia – Erzegovina: President - Jago Lasić Branislava Ðurðeva 10 - 71000 Sarajevo Tel: 00 387 33 217 782 - Fax: 00 387 33 217 783 E-mail: info@kfbih.com Home page: www.kfbih.com

Euro Info Centres- Bosnia – Erzegovina Euro Info Correspondence Centre B & H Zmaja od Bosne 4 (Hotel Holiday Inn) 71000 Sarajevo Tel/Fax: 00387 33288348 E-mail: info@eurinfo.ba Home page: www.eurinfo.ba Head of EICC: - Zekerijah Smajić zsajic@eurinfo.ba Project Manager: - Margit Jugo mjugo@eurinfo.ba

Delegazione della Commissione: Bosnia - Erzegovina, Sarajevo: Head of Delegation - HUMPHREYS Michael Union Bank Building, 4th floor, Dubrovacka 6, 71000 Sarajevo Tel: 00387 33 666044 E-mail: delegation-bih@cec.eu.int

BULGARIA Ambasciata d'Italia - Sofia Amb. Alessandro Grafini Via Shipka, 2b - 1000 Sofia Tel: 0035 92 9217300 - Fax: 9803717 E-mail: italdiplsofia@online.bg

Ufficio ICE di Sofia: Istituto Italiano per il Commercio Estero Bul. Patriarch Evtimii, 27 - 1040 Sofia Tel: 00359 2 9861574 / 9861624 / 9861618 Fax: 00359 2 9817346 E-mail: sofia.sofia@ice.it

Camera di Commercio e d’Industria della Bulgaria Sig. Bojidar Bojinov, Presidente Via Parcevich, 42 - 1000 Sofia Tel: 00359 2 9872631 Tel. Uff. Relazioni Internazionali 9883482 Fax: 00359 2 9873209 Home page: http://www.bcci.bg

Dobrich Euro Info Centre Dobrich Chamber of Commerce and Industry 3, Bulgaria Street PO Box 182 - BG-9300 Dobrich Tel: 00359 58 601472 - Fax: 00359 58 601434 E-mail: cci@dobrich.net Home page: www.cci.dobrich.net Resp: Ms Tatyana Gicheva

Euro Info Centre - Plovdiv Plovdiv Chamber of Commerce and Industry Samara street, 7 - BG-4003 Plovdiv Tel: 00359 32 652645 / 618 - Fax: 00359 32 652647 E-mail: bg807eic@plovdiv-chamber.org Home page: www.plovdiv-chamber.org Resp: Mr Angel Hronev

Delegazione della Commissione: Bulgaria, Sofia: Head of Delegation: KOURKOULAS Demetre 9 Moscovska Str., 1000 SOFIA Tel: 00359 2 933 52 33 - Fax: 00359 2 933 52 52 Home page: www.evropa.bg E-mail: mailto@delbgr.cec.eu.int

Unicredito Bulbank Sveta Nedelia Sq., 7 Sofia 1000 Desk Italia Tel: 00359 2 9232846 Fax: 00359 2 9232389 E-mail: deskitalia@sof.bulbank.bg

CROAZIA Ambasciata d'Italia - Zagabria Amb. Fabio Pigliapoco Meduliceva Ulica, 22 - 41000 Zagabria Tel: 003851 4846386 - Fax: 003851 4846384 E-mail: veleposlanstvo-italije@zg.tel.hr

Consolato Generale - Fiume Cons. Gen. Roberto Pietrosanto Riva 16 - 51000 Fiume Tel: 00385 51 212454 - Fax: 00385 51 214308 E-mail: confium@ri.tel.hr Home page: www.tel.hr/confium/

Consolato – Spalato (Calmazia) Vice Cons. Marcello Apicella Obala Hrvatskog Narodnog Preporoda n.10/3 - 21000 Spalato Tel: 0038521 348155 e 589107 - Fax: 361268 E-mail: consitalsplit@st.tel.hr

Ufficio ICE di Zagabria: Talijanski Institut za Vanjsku Trgovinu Vladina Ustanova Gunduliceva, 3 - P.O. BOX 288 - 10000 Zagabria Tel: 00385 1 4830711 - Fax: 00385 1 4830740 E-mail: zagabria.zagabria@ice.it

Camera di Commercio della Croazia: Rooseveltov trg 2 - 10000 Zagreb Tel: 00385 14561555 - Fax: 00385 14828380 E-mail : hgk@hgk.hr

Camera di Commercio della Conte di Fiume: Bulevar Oslobodenja 23 - 51000 Fiume Tel: 00385 51 209154 - Fax: 00385 51 216033 E-mail: sfilipovic@hgk.hr Responsabile: Sanda Filipovic, Dipartimento Relazioni Internazionali.

Euro Info Correspondence Centre Zagabria Rooseveltov trg 2 - 10000 Zagreb Fax: 00385 1 4828 380 - Tel: 00385 1 4561 526 E-mail: eicc@hgk.hr Home page: www.eicc.biznet.hr Responsabile M. Zlatko Bazianec

EIC Relais Centre Rijeka Bulevar Oslobodenja 23 - 51000 Fiume Tel: 00385 51 209154 - Fax: 00385 51 216033 E-mail: sfilipovic@hgk.hr Responsabile: Sanda Filipovic, responsabile Relais Centre.

Delegazione della Commissione Croazia, Zagabria: Head of Delegation: WUNENBURGER Jacques Masarykova 1 - 10000 Zagreb Tel: 00385.1 48 96 500 - Fax: 00385.1 48 96 555 E-mail: delegation-croatia@cec.eu.int Home page: www.delhrv.cec.eu.int

CR Trieste Banca/Zagrebačka Banka Gruppo Unicredito Italiano Smičiklasova 23 - 10000 Zagreb Tel: 00385 1 4551601 - Fax: 00385 1 4552603 Persona da contattare: Dr.ssa Jasna Mamić

Privredna Banka Gruppo Intesa BCI Račkoga 6 - 10000 Zagreb Tel: 00385 1 4723420 - Fax: 00385 1 4723350 Persona da contattere: Dr. Moreno Novacco

EX REPUBBLICA JUGOSLAVA DI MACEDONIA Skopje – Ambasciata- Skopje Cons. Amb. Giorgio Marini "Villa Skaperda" - Ulica Osma Udarna - Brigada, 22 Tel: 00389 91 117430 - Fax: 00389 91 117087 E-mail: segreteria@ambasciata.org.mk Home page: www.ambasciata.org.mk

Ufficio ICE di Skopje: Italijanski Institut za Nadvoresna Trgovija - Vladina Institucija - Ul. Makedonija, 33 Risticheva Palata apt.6 - 1000 Skopije Tel: 00389 2 296256 / 7 - Fax: 00389 2 296260 E-mail: skopje.skopje@ice.it

Camera di Commercio della Macedonia: Dimitrie Cupovski 13, P.O.Box 324 - 1000 Skopje

Delegazione della Commissione Ex Repubblica Jugoslava di Macedonia,

Tel: 00389 2 118.088 - Fax: 00389 2 116.210 E-mail: ic@ic.mchamber.org.mk Home page: www.mchamber.org.mk President: E-mail: president@ic.mchamber.org.mk Tel: 00389 2 161 460, 163 215 Secretary General: E-mail: secretarygeneral@ic.mchamber.org.mk Tel: 00389 2 163 235

Skopje Head of Delegation: CHIARINI Donato Marsal Tito 12, 1000 Skopje Tel: 00389 2 122 032 - Fax: 00389 2 126.213 E-mail: delegation-fyrmacedonia@cec.eu.int Home page: www.delmkd.cec.eu.int

REPUBBLICA DI SERBIA E MONTENEGRO Ambasciata d'Italia - Belgrado Amb. Giovanni Caracciolo di Vietri Bircaninova Ulica, 11 Tel: 00381 11 3066100 - Fax: 00381 11 3249413 E-mail: italbelg@EUnet.yu Home page: www.italy.org.yu

Consolato Generale - Bar Cons. Gen. Valentina Setta Marsala Tita, b.b. - 8500 Bar Tel: 00381 85 313707 - Fax: 00381 85 313702 E-Mail: consit@cg.yu

Ufficio ICE di Belgrado: Italijanski Institut za Spolniju Trgovinu pri Ambasadi Italije Vladimira Popovica, 6 Genex International Center - 11070 Novi Beograd Tel: 00381 11 3111155 / 3114923 / 3114433 Fax: 00381 11 3111602 E-mail: belgrado.belgrado@ice.it

Camera di Commercio ed Industria della Repubblica Serba: President - Nedeljko Suziæ Ðure Danièiæa 1 - 78000 Banjaluka Tel: 00387 51 301 908, 231 838 -Fax: 00387 51 303 273 Home page: www.pkrs.inecco.net

Euro Info Centres - Belgrado Centar za evropske informacije/Centre for European Information Ltd./Euro Info Correspondence Centre Kneza Milosa St. 12/I - 11000 Belgrade Tel/Fax: 00381 (0) 11 3615993, 3616328, 642638 E-mail: office@eicc.co.yu Snezana Stamenkovic - Head of the EICC: sstamenkovic@eicc.co.yu Snezana Zrnic - Information Officer: szrnic@eicc.co.yu Natasa Dragutinovic - Communications and Marketing Adviser: ndragutinovic@eicc.co.yu Tatjana Dijan - Assistant Secretary: tdijan@eicc.co.yu

Euro Info Correspondence Centr- e Podgorica Address: Bulevar Revolucije 2 - 81000 Podgorica Tel: 00381 (0)81 247 270 - 00381 (0)81 247 670 00381 (0)81 247 370 - Fax: 00381 (0)81 247 350 euroinfo@euroinfo.cg.yu Zarko Djuranovic - Manager: zarko.djuranovic@euroinfo.cg.yu Gordana Jovovic - Project assistant: gordana.jovovic@euroinfo.cg.yu Maja Kustudic - International commerce officer : maja.kustudic@euroinfo.cg.yu Rade Glomazic - EU programmes/legislation officer : rade.glomazic@euroinfo.cg.yu

Relais Centre Zrenjanin Trg Slobode 10 - 23000 Zrenjanin Tel: 00381 23 66 020 - Fax: 00381 23 56 23 55 E-mail: office@eirczrenjanin.com Home page: www.eirczrenjanin.com Responsabile: Ljubka Bojović Cvejić

Kosovo EICC Pristina Mother Teresa Str. 20 - Pristina Tel: 00381 (0)38 224596;243985;243984 Fax: 00381 (0)38 243 986 E-mail: info@kosovo-eicc.org Head of EICC: - Mr. Ejup Qerimi E-mail: e.qerimi@kosovo-eicc.org EICC Assistano: - Ms.Teuta Musmurati E-mail: t.musmurati@kosovo-eicc.org EICC Information Officer: - Ms. Erdelina Dula E-mail: e.dula@kosovo-eicc.org

Delegazione della Commissione Repubblica di Serbia e Montenegro, Belgrado: Head of Delegation: BARRETT Geoffrey Paje Adamova 4 - 11050 - Beograd Tel: 00381 11 3672 411 - Fax: 00381 11 3671 143 E-mail: mailto@delyug.cec.eu.int

INTESA BCI Vladimira Popovica 6-B/26 - 11070 Novi Beograd Tel: 00381 11 3113019 / 3114825 Fax: 00381 11 3114372 E-mail: intbciyu@eunet.yu Dott.ssa Gervasina Bissolino

ROMANIA Bucarest - Ambasciata d'Italia - Bucarest Amb. Anna Blefari Melazzi Strada Henri Coanda, 9 - Bucarest Tel: 00401 3113465, 3113470, 2315053/4 (Uff. Comm. 6507500) - Fax: 00401 3120422 E-mail: primosegretario@ambitalia.ro Home page: www.ambitalia.ro

Cancelleria consolare Strada Arch. Ion Mincu, 12, Sector I -Bucarest Centralino: tel. 2232424 Informazioni sui visti: tel. 00401 2221915 Fax Visti: 2234550 E-mail: info@ambitalia.ro (ufficio visti)

Cluj-Napoca - Vice consolato onorario V. Cons. On. Radu Paslaru Str. Anatole France, 1 - Cluj-Napoca Tel: 004064 441506 - Fax: 004064 441507

Costanza - Vice consolato onorario V. Cons. On. Adrian Bavaru Rectoratul Universitatii "Ovidius" B-dul Mamaia, 124 B-dul Mamaia, 42 - Casa Italia - Costanza Tel: 004092 216553 - Fax: 004092 650705

Craiova - Vice consolato onorario V. Cons. On. Adelina Paschini Demetrescu Str. Ion Maiorescu, 2 - Craiova Tel: 004051 415398 - Fax: 004051 415398

Piatra Neamt - Vice consolato onorario V. Cons. On. Luigi Bodo Str. Petru Rares, Bl. 2A, Ap. 15, Piatra Neamt Tel: 004033 281551 - Fax: 004033 281782

Timisoara - Vice consolato onorario Str. Marasesti, n.7, Etj.1 - Timisoara Tel: 004056 201212 190843 - Fax: 004056 221257

Ufficio ICE di Bucarest: Ambasada Italiei Serviciul Dezvoltare Schimburi (I.C.E.) Strada A.D. Xenopol, 15 Setor 1 - 70181 Bucarest Tel: 0040 21 2114240 / 2114476 - Fax: 0040 21 2100613 E-mail: bucarest.bucarest@ice.it

Camera di Commercio della Romania: Bd. Octavian Goga, no.2, sector 3, Bucuresti Italian Desk: Mariana Lodroman Tel: 0040 21 3229505; 3273486; 87; 96; 98 Fax: 0040 21 3273468 Tel centralino: 0040 21 3229535-39; 3229549; 3229526;24 Fax: 0040 21.3229517E-mail: ddab@ccir.ro, ccir@ccir.ro; Home page: www.ccir.ro

Euro Info Centre- Baia Mare Euro Info Centre The Foundation �The Development Centre for SMEs� Maramures Traian Bld, 9/16 - RO-4800 Baia Mare Tel: 0040 62 224870 - Fax: 0040 62 224870 E-mail: euroinfo@cdimm.org Home page: euroinfo.cdimm.org Resp: Mr Mirel Mihali

Euro Info Centre - Brasov Brasov Chamber of Commerce and Industry Mihail Kogalniceanu Street, 20 - RO-2200 Brasov Tel: 0040 268 474170 - Fax: 0040 268 474170 E-mail: eicbv@ccibv.ro Home page: eic.ccibv.ro

Euro Info Centre - Bucharest The Chamber of Commerce and Industry of Romania Octavian Goga Blvd, 2 - RO-742441 Bucharest Tel: 00401 3229532/33 - Fax: 00401 3229541 E-mail: euroinfo@ccir.ro

Resp: Ms Marinella Margi Manea Home page: www.euro-info.ccir.ro Resp: Mr Ioan Ciuperca

Euro Info Centre - Constanta Constanta Chamber of Commerce, Industry, Shipping and Agriculture Mircea cel Batrân, 84, MF1 - RO-8700 Constanta Tel: 0040 241 550960/618348 - Fax: 0040 241 619454 E-mail: eic@ccina.ro Home page: www.ccina.ro Resp: Mrs Petronela Rodica Belteu

Euro Info Centre - Galati Galati Chamber of Commerce and Industry - RO-6200 Galati Tel: 0040 36 460029/473580 - Fax: 0040 36 460302 E-mail: eicgal@xnet.ro Home page: www.cciagl.xnot.ro/eicgal/default.htm Resp: Mrs Catalina Nicolau Stoika

Euro Info Centre - Timisoara Timisoara Chamber of Commerce, Industry and Agriculture Piata Victoriei, 3 - RO-1900 Timisoara Tel: 0040 256 219172 - Fax: 0040 256 219173 E-mail: euroinfo@cciat.ro Home page: www.cciat.ro Resp: Mrs Rodica Jurcut

Delegazione della Commissione Europea Bucharest Head of Delegation SCHEELE Jonathan Bld Primaverii 48A - 71297 Bucarest Fax: 0040 21 230 24 53 - Tel: 0040-21 203 54 00 E-mail: mailto@delrom.cec.eu.int Home page: www.infoeuropa.ro

Antenna Veneto Romania C/o Camera di Commercio di Timisoara Piata Victoriei, 3 - 1900 Timisoara Tel: 0040 256 407117 - Fax: 0040 256 407118 E-mail: antennaromania@centroesteroveneto.com Home page: www.centroesteroveneto.com/romania Responsabile: Dott. Fabio Bordignon

Banca Italo-Romena (Gruppo Veneto Banca) Bd. Dimitrie Cantemir no.1, bl.B2, sc.2, Sitraco Center Sector 4 - Bucuresti Tel: 0040.21.3307876; - Fax: 0040.21.3307860 E-mail: itarom@fx.ro Dir.Claudio Celli

Banca Intesa BCI (Italian Desk presso Hypo Vereins Bank Romania) Casa Stega: Str. Dr. Grigorie Mora, 37, Sector 1 71278 � Bucuresti Tel: 0040.21.2032233; - Fax: 0040.21.2308488 E-mail: giuliano.mazzetti@ro.hvb-ce`e.com Rappresentante: Dr. Giuliano Mazzetti

Monte Dei Paschi di Siena (Italian Desk presso Alpha Bank) Calea Dorobantilor, no.237 B, sector 1 - Bucuresti Tel: 0040.21.2092413 - Fax: 0040.21.2316897 E-mail.: lezzi@alphabank.ro Rappresentante: Alessandro Lezzi

Banca di Roma Forum 2000 Building, 1° piano, Str. Dr.N. Staicovici, no.75, sector 5 - 76202 Bucuresti Tel: 0040.21.4102127; cell. 0040.95.947858 Fax: 0040.21.4101756 Direttore: Dr. Libero Catalano

San Paolo IMI-Cardine (West Bank) Bd.Revolutiei, no.88, - 900 Arad, Jud.Arad Tel: 0040.257.285929; - Fax: 0040.257.285998 E-mail: wb@rdslink.ro; Rappresentanti: Mario Cappellini,Fiorenzo Chiti; Calea Victoriei, 155, bl.D1, sector 1 Bucarest: Tel: 0040 021 3104952; - Fax: 0040 021 3104946

Unicredit Romania (Demirbank) Splaiul Unirii, no.16, sector 4 � Bucuresti Tel: 0040.21.3302900 - Fax: 0040.21.3303992; 3303097 E-mail: office@demirbank.ro Dott. Giancarlo Andreella � New Europe Desk

Banca Popolare di Vicenza (Italian desk Volksbank Romania) Str.Coltei, 8, sector 3 - Bucuresti Tel: 0040 21 3039325; 3039300 - Fax: 0040 21 3039393 E-mail: diana.popescu@volksbank.com.ro Rappresentante: Diana Popescu

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Via Dante, 95 30172 Mestre - Venezia Tel: 0039 041 93 25 55 - Fax: 0039 041 93 33 36 E-Mail: uvcamcom@ven.camcom.it Sede di Bruxelles: Rue de l’Industrie 22 - 1040 Bruxelles Tel: 0032 2 55 10 490 - Fax: 0032 2 55 10 499 E-mail: ucv.bxl@ntah.net

Via Sansovino, 9 – 30173 Venezia Mestre Tel: 0039 041 2581666 – Fax 0039 041 2581600 E-Mail europa@eicveneto.it Questa guida è stata curata dalla Delegazione di Bruxelles dell’Unioncamere del Veneto con la collaborazione della Dott.ssa Miriana Giraldi.