Opinione Viterbo - 21 Novembre 2010

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AltoLazio News Registrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10 Viterbo & Lazio Nord Direttore Editoriale ARTURO DIACONALE Direttore Responsabile PAOLO GIANLORENZO Anno I N. 29 - Domenica 21 Novembre 2010 In vendita abbinata obbligatoria con L’OPINIONE DELLE LIBERTA’ a 1 euro L’EDITORIALE Si è perso il senso del rispetto di Paolo GIANLORENZO Non sappiamo se Paolo Esposito è colpevole o meno del duplice omicidio della moglie e della sua �gliastra. Non sappiamo se i suoi genitori abbiano o meno cercato di corrompere un testimone a dire il falso. Non sappiamo se ci siano stati o meno errori commessi in fase di indagine dai carabinieri. Quello che sappiamo è che la spet- tacolarizzazione di alcune situazioni è nociva per tutti, specialmente per la Giustizia. Ci riferiamo a quanto accaduto ieri mattina nell’aula della Corte d’Assise di Viterbo. Il papà e la mamma di Paolo Esposito sono stati raggiunti da un avviso di garanzia mentre erano seduti per assistere all’udienza del �glio. Di quell’avviso di garanzia ne erano a conoscenza anche i giornalisti che hanno immortalato quegli at- timi. Quegli avvisi erano, a quanto pare, già pronti dalla sera prima. Ci domandiamo allora perché non gli sono stati noti�cati in caserma ? Perché non si è scelto di noti�care quegli avvisi nella casa dei coniugi Esposito? Se proprio ne fosse man- cato il tempo materiale,perché non è stato fatto priuma che entrassero in aula? Oppure perché non sono stati invitati ad uscire evitando così inutile sceneggiate da tutte le parti? E’ vero che l’avviso di garanzia non è altro che un atto di indagine che avverte le persone di essere indagate per un reato. Quello che è certo che, in questo modo, si è fatto in modo che la notizia non rimanesse riservata. Si è rischiato di far prendere un infarto alla mamma di Paolo Esposito. Si è creato inutilmente un clima di veleni che tutto servono meno che a far chiarezza ad un processo così complesso ed articolato. Insomma, c’era proprio bisogno di fare quella cosa davanti a tutti? Noi crediamo che si stia esageran- do, dimenticando spesso che ci sono persone rinchiuse in carcere da oltre un anno ed altre che a casa non hanno più nessuno. C olpo di scena al tribu- nale di Viterbo nella mattinata di ieri, dove durante il processo sul giallo di Gradoli che vede nella veste di imputati Paolo Esposito e Ala Ceoban, il pm Renzo Petroselli ha fatto recapitare dai carabinieri di Viterbo due avvisi di garanzia al padre e la madre di Esposito. L’accusa per loro è di suborna- zione di testimoni, ovvero dare, o anche solo promettere, ad un testimone denaro o qualsiasi altra ricompensa in cambio di una sua falsa deposizione in aula. Una vera e propria accusa di corru- zione quindi, quella lanciata dal pubblico ministero ai genitori dell’imputato. Per questo avve- nimento la madre di Esposito, Maria con precedenti attacchi di cuore, ha accusato un malore ed è stata portata a Belcolle. servizio a pagina 5 di Micaela ROTELLI CRONACA di Luca APPIA servizio a pagina 4 Ritrovato ieri mattina a Tarquinia nella sua auto il corpo di Achille Truppi. Gli inquirenti pensano a un’overdose, ma non si esclude anche il malore. PRIMO PIANO di Daniele CAMILLI servizio a pagina 3 La storia di un uf�ciale del- l’esercito che dopo il terribile terromoto che ha devastato Haiti, si è preso cura dei bam- bini del posto ergendo un luogo dove questi possano crescere. CIVITAVECCHIA di Pietro COZZOLINO servizio a pagina 13 Gino De Paolis, capogruppo provinciale di Sinistra Ecologia e Libertà, lancia l’alllarme: “Il nuovo Piano regionale dei ri�uti permetterebbe a Roma di porta- re i propri in provincia...”. Trovato morto in macchina Un orfanotrofio sulle macerie Santa Lucia discarica di Roma? SPORT - CALCIO di Emanuele FARAGLIA “Speriamo di regalare ai no- stri tifosi la seconda vittoria casa- linga” �rmato Stefano Antonelli. Ecco un assaggio dell’accoglien- za che i ragazzi di mister Puccica troveranno al “Bruschini”. Viterbese ad Anzio parla Antonelli S talking e mal- trattamenti in famiglia, sono le due accuse per cui il gip del tribunale di Latina ha emesso un mandato di custodia cautelare in carcere per Maurizio Longarini. L’uomo, 58enne agen- te immobiliare di Ter- racina, era stato al centro di una spaventosa vicenda lo scorso 8 settembre, nella quale per riportare a casa lo meglie fuggita di casa, si recò dai cognati armato di pistola e li minacciò pesan- temente per riavere indietro la compagnia “evasa”. servizio a pagina 4 In manette Maurizio Longarini l’uomo che l’8 settembre creò il panico a Viterbo Arrestato 58enne p er stalking servizio a pagina 18 Avvisi di garanzia in aula per i coniugi Esposito

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edizione on line del 21 Novembre 2010

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pAltoLazio NewsRegistrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10 Viterbo & Lazio NordDirettore Editoriale ARTURO DIACONALE Direttore Responsabile PAOLO GIANLORENZOAnno I N. 29 - Domenica 21 Novembre 2010

In vendita abbinata obbligatoria con L’OPINIONE DELLE LIBERTA’ a 1 euro

L’EDITORIALE

Si è persoil sensodel rispetto

di Paolo GIANLORENZO

Non sappiamo se Paolo Esposito è colpevole o meno del duplice omicidio della moglie e della sua �gliastra. Non sappiamo se i suoi genitori abbiano o meno cercato di corrompere un testimone a dire il falso. Non sappiamo se ci siano stati o meno errori commessi in fase di indagine dai carabinieri.Quello che sappiamo è che la spet-tacolarizzazione di alcune situazioni è nociva per tutti, specialmente per la Giustizia. Ci riferiamo a quanto accaduto ieri mattina nell’aula della Corte d’Assise di Viterbo. Il papà e la mamma di Paolo Esposito sono stati raggiunti da un avviso di garanzia mentre erano seduti per assistere all’udienza del �glio. Di quell’avviso di garanzia ne erano a conoscenza anche i giornalisti che hanno immortalato quegli at-timi. Quegli avvisi erano, a quanto pare, già pronti dalla sera prima. Ci domandiamo allora perché non gli sono stati noti�cati in caserma ?Perché non si è scelto di noti�care quegli avvisi nella casa dei coniugi Esposito? Se proprio ne fosse man-cato il tempo materiale,perché non è stato fatto priuma che entrassero in aula? Oppure perché non sono stati invitati ad uscire evitando così inutile sceneggiate da tutte le parti? E’ vero che l’avviso di garanzia non è altro che un atto di indagine che avverte le persone di essere indagate per un reato. Quello che è certo che, in questo modo, si è fatto in modo che la notizia non rimanesse riservata. Si è rischiato di far prendere un infarto alla mamma di Paolo Esposito. Si è creato inutilmente un clima di veleni che tutto servono meno che a far chiarezza ad un processo così complesso ed articolato. Insomma, c’era proprio bisogno di fare quella cosa davanti a tutti?Noi crediamo che si stia esageran-do, dimenticando spesso che ci sono persone rinchiuse in carcere da oltre un anno ed altre che a casa non hanno più nessuno.

Colpo di scena al tribu-nale di Viterbo nella mattinata di ieri, dove

durante il processo sul giallo di Gradoli che vede nella veste di imputati Paolo Esposito e Ala Ceoban, il pm Renzo Petroselli ha fatto recapitare dai carabinieri di Viterbo due avvisi di garanzia al padre e la madre di Esposito. L’accusa per loro è di suborna-zione di testimoni, ovvero dare, o anche solo promettere, ad un testimone denaro o qualsiasi altra ricompensa in cambio di una sua falsa deposizione in aula. Una vera e propria accusa di corru-zione quindi, quella lanciata dal pubblico ministero ai genitori dell’imputato. Per questo avve-nimento la madre di Esposito, Maria con precedenti attacchi di cuore, ha accusato un malore ed è stata portata a Belcolle.

servizio a pagina 5

di Micaela ROTELLI

CRONACA

di Luca APPIA

servizio a pagina 4

Ritrovato ieri mattina a Tarquinia nella sua auto il corpo di Achille Truppi. Gli inquirenti pensano a un’overdose, ma non si esclude anche il malore.

PRIMO PIANO

di Daniele CAMILLI

servizio a pagina 3

La storia di un uf�ciale del-l’esercito che dopo il terribile terromoto che ha devastato Haiti, si è preso cura dei bam-bini del posto ergendo un luogo dove questi possano crescere.

CIVITAVECCHIA

di Pietro COZZOLINO

servizio a pagina 13

Gino De Paolis, capogruppo provinciale di Sinistra Ecologia e Libertà, lancia l’alllarme: “Il nuovo Piano regionale dei ri�uti permetterebbe a Roma di porta-re i propri in provincia...”.

Trovato mortoin macchina

Un orfanotrofiosulle macerie

Santa Luciadiscarica di Roma?

SPORT - CALCIO

di Emanuele FARAGLIA

“Speriamo di regalare ai no-stri tifosi la seconda vittoria casa-linga” �rmato Stefano Antonelli. Ecco un assaggio dell’accoglien-za che i ragazzi di mister Puccica troveranno al “Bruschini”.

Viterbese ad Anzioparla Antonelli

Stalking e mal-trattamenti in famiglia, sono le

due accuse per cui il gip del tribunale di Latina ha emesso un mandato di custodia cautelare in carcere per Maurizio Longarini.

L’uomo, 58enne agen-te immobiliare di Ter-

racina, era stato al centro di una spaventosa vicenda lo scorso 8 settembre, nella quale per riportare a casa lo meglie fuggita di casa, si recò dai cognati armato di pistola e li minacciò pesan-temente per riavere indietro la compagnia “evasa”.

servizio a pagina 4

In manette Maurizio Longarini l’uomo che l’8 settembre creò il panico a Viterbo

Arrestato 58enne per stalking

servizio a pagina 18

Avvisi di garanzia in aulaper i coniugi Esposito

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2 p Viterbo &Lazio Nord Domenica 14 Novembre 2010cronaca

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3pViterbo &Lazio NordDomenica 21 Novembre 2010 primo piano

Haiti, viterbese ricostruisce un orfanotrofioSi chiama Roberto Dormino, ex militare dell’Aves. Insieme a lui molte realtà associative di Viterbo

Roberto Dorminouna vita per gli Altri

di DAN. CA.

“Guarda, voglio dir-telo io. Prima che lo scopri dalla televi-

sione. È stata una cosa tre-menda. Ci sono solo polvere, dolore e lamenti. Ho sentito come un tuono e ho pensato che stesse per piovere. Poi è arrivato quel terremoto sconvolgente”. Sono queste le parole che Roberto Dor-mino ha detto alla moglie immediatamente dopo il si-sma del 12 gennaio. Subito dopo essersi reso conto che il figlio Marco, anche lui in missione con l’Onu, s’era miracolosamente salvato. Tuttavia prima che telegior-nali e radio mettessero la compagna Laura Orlandi in quello stato d’animo che non s’augura a nessuno. Per capirci, quel che un genito-re prova sentendo squillare il telefono alle 5 di mattina. Ben sapendo che la figlia ventenne è uscita in mac-china per raggiungere gli amici dopo cena. Roberto Dormino è così: affabile, premuroso e attento a tut-to ciò che lo circonda. Un uomo che non nasconde le lacrime e fa dell’amore per il prossimo il suo valore guida. L’eccellenza che lo contraddistingue. In una sola espressione, Roberto Dormino è una splendida persona. Con tutti, non solo con la sua famiglia. “Noi chiamiamo volto il modo in cui si presenta l’Altro. Questo modo non consiste nel mostrarsi come un insie-me di qualità che formano un’immagine”. Il volto ri-chiama infatti la “responsa-bilità” verso gli altri. A scri-verlo fu il filosofo Levinas. A renderlo un dato di fatto, tra gli altri, anche Roberto Dormino. Sessantuno anni e diverse missioni di pace, quasi tutte con l’Onu. Mol-ti anni passati in Congo. Quest’ ultimi trascorsi ad

Haiti, dove “volti” sono mi-gliaia. Uno su tutti. Quello di una bambina: Naika, 13 anni appena, che qualche mese prima del terremoto del 2010 è sbucata all’im-provviso da una strada di Port au Prince sbattendo contro una macchina del-l’Onu. Sul sedile del passeg-gero, Roberto Dormino che – contrariamente a tutte le istruzioni date – apre lo sportello dell’automobile, prende con se la bambina e la porta in Ospedale assi-curandole tutte le cure del caso. Niente di grave, ma ad Haiti sono molti quelli che non possono permet-tersi soccorsi e medicinali. Roberto paga tutte le spese. Nel frattempo ha capito pure che Naika proviene dall’orfanotrofio “Bambin Gesù di Praga”. Comin-cia così il percorso che ha portato alla sua ricostru-zione ex novo, così come al suo ampliamento. Una strada che, prima ancora della tragedia di gennaio che fortunatamente non farà vittime tra i bambini dell’orfanotrofio, ha visto più volte Roberto Dormino dare il proprio contributo per una vita migliore. Quel-la dell’Altro da noi.

Mesi d’impe-gno e cinque fasi di inces-

sante lavoro. Ma alla fine l’orfanotrofio del “Bambin Gesù” di Port au Prince ad Haiti ha ripreso forma – migliore di prima – dopo che il terremoto l’aveva resto inagibile. Evitando così che i 35 bambini ospi-tati rischiassero di finire per strada. Cinque fasi, dunque. Prima è stato necessario spostare le tende che ospitavano i ragazzi in un altro luo-go. Poi demolire l’intera struttura e preparare il terreno. Infine, rico-struire. Innanzitutto gli alloggi per i bambini. Dopodiché è toccato alla cucina, al refettorio, al dormitorio delle suore, alla scuola, alla chiesa e agli uffici del perso-nale. Il tutto in meno di un anno dalla tragedia. Un tempo record che ha visto l’orfanotrofio pas-sare dagli originari 150 metri quadrati di super-ficie agli attuali 500. E per la prima volta, sul posto anche tre “casette” dedicate solo ai piccoli. Tre dormitori che da soli contano ben 220 mq, oltre 70 metri ciascuno, suddivisi ognuno in tre stanze di 12 metri quadri con altrettanti letti a ca-stello. (D.C)

di DANIELE CAMILLI

Fede, speranza e carità. Ossia �ducia, attesa e forma creata. Da

una parte tre virtù teologali, dall’altra altrettanti valori. Due dimensioni, una laica e una spirituale. Entrambe unite dallo stesso legame: l’amore per il prossimo e la testimonianza concreta dello stesso. Quello che da dieci mesi un viterbese sta facendo ad Haiti, il Paese più povero del continente americano, dove grazie al suo contributo un orfanotro�o è stato risolle-vato dalle macerie con nuovi servizi e opportunità per i 35 bambini che ci vivono. Costo complessivo, 53 mila dollari, di cui 45 mila frutto di do-nazioni spontanee che hanno visto per protagonista la città di Viterbo. Inaugurazione pre-vista per il 10 dicembre. Haiti, l’isola caraibica devastata da un terremoto che ha fatto migliaia e migliaia di morti il 12 gennaio di quest’anno. Un fazzoletto di terra dove sono morte più di 200 mila persone. La capitale è Port au Prince. Letteralmente rasa al suolo dal sisma.

Il viterbese che ha messo in piedi il progetto, battendosi �no all’ultimo per la sua rea-

lizzazione, si chiama invece Roberto Dormino. Ex uf�cia-le dell’Aviazione dell’Esercito italiano, ad Haiti dal 2005. A capo della logistica della Minustah, missione di pea-cekeeping delle Nazioni Uni-te. Scampato alla strage – con lui anche il �glio Marco, sal-vatosi per miracolo – non s’è dato per vinto. Non è tornato a casa. Ha visto morire, �nire sotto le macerie, tirarne fuori alcuni. Ha perso un centinaio di colleghi, donne e uomini come lui che purtroppo non hanno fatto più ritorno, se non dentro una bara. Non ha perso però la speranza e ha dato anche lui il suo preziosis-simo contributo. Un gesto che ha assicurato ricostruzione e condizioni di vita migliori a 35 bambini dell’Orfanotro-�o “Bambin Gesù di Praga” a Port Au Prince, gestito da Suor Michel Elisabeth Anne Marie. La loro età va dai 3 ai 15 anni. A sostenere l’iniziati-va di Roberto Dormino, molti cittadini e tante realtà asso-ciative viterbesi e non solo. Tra queste, l’associazione Basco Azzurro, il Circolo Vela Club Tuscia, l’Associazione Romana e Laziale per l’Af�-damento Familiare, il Rubgy Club Viterbo, la Parrocchia Santa Maria della Grotticella e l’Istituto Magistrale S. Rosa.

Senza dimenticare il contribu-to fondamentale dato dalla moglie di Roberto, la signo-ra Laura Orlandi. Con loro anche una Ong canadese e alcuni colleghi della missione. Persino un progetto musicale: “Shoulder to the Stone” ov-vero musicisti, artisti e can-tautori corsi a dar man forte all’impresa.

“Un tam tam – ci raccon-ta Roberto Dormino – che è cominciato subito dopo il terremoto. Facebook, email, amicizie…abbiamo messo in moto tutto il possibile. Con un’idea ben precisa in testa: ricostruire l’orfanotro�o e assicurare dignitose condi-zioni di vita ai bambini e alle bambine che ci vivono”. Ecco allora che, “accanto alla

vecchia struttura – che vede-va solo una piccola chiesa, un cucinino e una stanza per dormire – sorgeranno anche una scuola e tre nuovi edi�ci adibiti a dormitorio. Opere di urbanizzazione incluse”.

Vale a dire luce, gas, acqua, fogne e strade. Che in un Pae-se come Haiti non bisogna dar mai per scontate. Roberto Dormino non l’ha fatto. Gra-zie a lui – e grazie anche alla città di Viterbo – 35 bambini hanno ripreso a sperare in un futuro migliore. Quello di una generazione chiamata a risol-levare le sorti di un’intera na-zione. Un tempo schiava della Francia. Oggi invece d’un drammatico destino.

L’inaugurazione il 10 dicembre

Un orfanotrofio ricostruitoin tempo record

Roberto Dormino

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4 p Viterbo &Lazio Nord Domenica 21 Novembre 2010cronaca

Arrestato per stalking Maurizio Longarini

di LU. AP.

Brutta sorpresa ieri mattina per i cara-binieri della stazio-

ne di Tarquinia che hanno trovato un uomo prvo di vita accasciato nella sua auto.

Durante il consueto pat-tugliamento del territorio, gli uomini dell’Arma han-no notato un’auto ferma in località Lupo Cerrino, e sono andati a vedere cosa stesse succedendo. Una volta vicini al mezzo i mili-

tari hanno visto all’interno un uomo, apparentemente privo di sensi. Appena visto l’uomo i carabinieri hanno chiamato i sanita-ri del 118 per un rapido soccorso. Peccato però che una volta giunti sul posto i medici non hanno potuto far altro che constatare il decesso l’uomo. La vittima risponde alle iniziale di A.T., 33enne residente a Tarquinia.

Il corpo dell’uomo è sta-to trasportato all’obitorio di Civitavecchia a dispo-

sizione dell’autorità giudi-ziaria. A breve, con tutta probabilità, verrà disposta l’autopsia sul cadavere del cittadino tarquiniese, ma nel frattempo gli inquiren-ti credono che a uccidere l’uomo possa essere stata un’overdose o l’assunzione di una partita di droga “ta-gliata male”, anche se non si esclude, ovviamente, che l’uomo possa essere morto per cause del tutto estranee all’assunzione di droga, ma riconducibili a un malore naturale.

di LUCA APPIA

Arrestato per stalking e maltrat-tamenti in famiglia

Maurizio Longarini, l’agen-te immobiliare il 58enne di Terracina che pochi mesi fu al centro di una spiacevole vicenda al centro di Viterbo.

L’ultima volta che Longa-rini è apparso sulle pagine di cronaca era appena lo scorso 10 novembre, gior-no in cui è iniziato per lui il processo nel tribunale di Viterbo con l’accusa di minaccia aggravata, porto abusivo di arma da fuoco e atti persecutori. Il processo che è iniziato da poco vede Longarini al centro di un episodio di ordinaria fol-lia, accaduto a Viterbo lo scorso 8 settembre. All’ori-gine della perdita di senno dell’uomo, quel giorno, è stata la fuga da casa della moglie e del figlio, stanchi dei maltrattamenti ai quali erano sottoposti rimanendo in quella casa. Dopo la sco-perta della fuga della donna, il marito ha attuato il piano per riportarla indietro e si è diretto a Viterbo, in via Alci-de De Gasperi, dove abita il fratello della moglie, sicuro che lei si sia rifuggiata lì per sfuggirgli. Longarini giunto sul posto avrebbe scatenato l’inferno. Dopo una brut-ta litigata col cognato sul

Nuove accuse per l’uomo che creò il panico con una pistola a Viterbo lo scorso 8 settembre

Trovato cadavere nella sua autoPotrebbe trattarsi di overdose

luogo dove stesse tenendo nascosta la consorte, Longa-rini ha estratto una pistola, acquistata la mattina stessa in un’armeria di Aprilia forse proprio allo scopo di

intimidire la moglie e i suoi parenti, e l’avrebbe puntata dritta alle tempie della co-gnata, convinto che stesse nascondendo la sorella del marito in casa. Secondo la

ricostruzione della gior-nata, Longarini fece anche pressione sul grilletto ma la pistola, fortunatamente, non sparò poichè l’uomo si era scordato di inserire il colpo

Incendio doloso a un capannone di MontaltoGli inquirenti sulle tracce del piromanePanico nei pressi del

Parco Archeologico di Vulci, dove vener-

dì sera è scoppiato un rogo a un capannone del posto. A notare l’incendio sviluppato-si in località Pian di Maggio è stato un automobilista che passava per caso di là e ha notato i bagliori e le fiamme sprigionarsi dal capannone.

L’uomo ha subito allerta-to le autorità e sul posto si sono presentati i carabinieri della locale stazione, i vigili del fuoco del distaccamento di Gradoli e la Protezione

Civile di Montalto. I soccor-si arrivati sul posto hanno inziato a combattere contro l’incendio e dopo un po’ di duro lavoro sono riusciti ad avere la meglio sulle fiamme che attanagliavano il capan-none. Dai rilievi effettuati sul posto pare che l’incendio sia di origine dolosa, e a confermare questo dato ci sarebbe il ritrovamento sul posto di una tanica vuota dalla quale usciva ancora con forza l’acre odore di benzina.

Il fuoco, purtroppo però,

aveva già raggiunto e ha di-strutto del tutto il tetto della struttura, completamente in eternit, per cui è stato neces-sario sgomberare tutta l’area dell’incendio. Attualmente

continuano le indagini del-le forze dell’ordine per fare chiarezza sull’incendio e scoprire chi è stato ad appic-care il fuoco al capannone di Montalto. (la)

Antonello Marone è fuori pericoloL’imprenditore di Orte si è svegliato

Nonostante il cielo grigio a Orte questi giorni è tornato a

splendere il sole. Antonello Marone, il noto imprenditore ortano, è fuori pericolo e si è svegliato dal coma farmacolo-gico al quale era stato indotto per i gravi traumi riportati dopo un incidente.

Tutto era iniziato qualche tempo fa, quando Antonello a bordo della sua moto si scon-trò con un’auto nei pressi di Monte�ascone. Da quel giorno parenti e amici aspettano il suo risveglio al policlinico Gemelli,

e pochi giorni fa �nalmente è successo. Per la gioia della mo-glie e della bambina, Antonello è tornato a parlare e scherzare con loro. “Attualmente - ci dice il cugino e socio con lui della famosa azienda familiare di Orte - si trova ancora in te-rapia intensiva per mancanza di letti in altri reparti, ma sta bene. E’ ancora sotto sedativi, ma solo perchè a giorni dovrà subire un intervento al ginoc-chio, ma è già tornato l’Anto-nello di un tempo che ride e scherza per non far preoccupa-re la famiglia”. (la)

in canna scarrelando l’arma. Alla visione dell’episodio l’intera famiglia del cognato rimase di ghiaccio capendo in un istante fin dove po-tesse spingersi la follia del-l’uomo. Dopo il primo goffo tentativo di sparare, Longa-rini avrebbe a quel punto cercato di caricare la pistola per puntarla direttamente contro suo figlio, rifuggia-tosi con la madre a casa dello zio e quindi, secondo l’uomo, complice della fuga della donna. Fortunatamen-te a salvare la situazione ha pensato il cognato del-l’uomo, che velocemente ha chiamato polizia e carabi-nieri che si sono precipitati sul posto. Appena sentite il lontananza le sirene Lon-garini ha tentato un’inutile fuga, fermata pochi minuti dopo dalla prontezza delle forze dell’ordine intervenute sul posto.

Pare che la moglie di Longarini avesse più volte denunciato l’uomo, prima di quel giorno, presso la stazione dei carabinieri di Bagniaia, e che gli stessi uomini dell’Arma avessero segnalato ai propri colleghi di Terracina l’opportunità di revocare il porto d’armi all’uomo.

Lo scorso 10 novembre il processo fu semplicemente rinviato, mentre gli avvoca-ti della difesa pensavano di

richiedere riti alternativi per il giudizio dell’uomo, ma ieri il tribunale di Latina ha emesso un ordine custodia cautelare in carcere per Lon-garini per i reati di stalking e maltrattamenti in famiglia. L’ordine è stato eseguito dai militari di Bagniaia che sono riusciti a scoprire che da oltre due anni l’uomo perseguitava la moglie con comportamenti violenti e ossessivi dovuti alla forte gelosia.

Proprio a causa di questi comportamenti quel giorno la moglie 53enne fuggì di casa col figlio per rifuggiarsi dal cognato. E proprio gra-zie al cognato e agli altri pa-renti della donna che risie-dono a Viterbo, i carabinieri sono finalmente riusciti a ricostruire tutta la storia di violenze e maltrattamenti che era costretta a subire da parte dell’uomo. Questi accertamenti compiuti dai militari hanno permesso al giudice per le indagini preli-minari di Latina di emettero l’ordine di custodia cautela-re in carcere nei confronti di Longarini, che è stato notifi-cato ieri mattina all’interno della casa circondariale di Viterbo, dove il 58enne già si trovava dietro le sbarre a seguito dell’arresto in flagranza di reato eseguito nei suo confronti lo scorso 8 settembre.

Grave scontro sulla CiminaUn codice rosso e un gialloTerribile frontale nel

tardo pomeriggio di ieri sulla strada Ci-

mina.A rimanere coinvolti nel

sinistro due autovetture che si sarebbero scontrate davanti alla caserma Sas dell’aeronau-tica militare. A intervenire sul posto le forze dell’ordine della provincia che hanno subito allertato i sanitari del 118. Ar-rivati sul posto, però, i medici hanno notato che alcuneperso-ne era rimaste incastrate nella loro auto e hanno quindi deciso di far intervenire anche i vigili

del fuoco di Viterbo. I pompieri hanno estratto le vittime dalle proprie autovetture, e i sanitari hanno provveduto a portarle a Belcolle. All’ospedale viterbese sono arrivate due vittime, una ricoverata con un codice rosso traumatico e l’altra con un gial-lo. Una delle due vittime avrebbe una frattura esposta al femore. Ancora incerte le dinamiche del sinistro, sulle quali indagano le forze dell’ordine. Per i soccorsi e i rilievi dell’incidente la strada Cimina ha subito molti blocchi e rallentamenti �no alla tarda serata di ieri. (la)

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5pViterbo &Lazio NordDomenica 21 Novembre 2010 cronaca

Scene da manuale cinematograficocon tanto di stupore dei presenti

Colpo di scenain tribunale

di MICAELA ROTELLI

Avviso di garanzia per subornazione di testi-moni per i genitori di

Paolo, Errico e Maria Esposito. Subornare un testimone, in buona sostanza, signi�ca dare (o anche solo promettere) ad un teste denaro o qualsiasi altra utilità al �ne di fargli deporre il falso.

Erano le 10 di ieri mattina quando, dopo aver sentito la testimonianza del capitano della stazione dei carabinieri di Tuscania, Massimo Cuneo, si sono avvicinati al Pm Ren-zo Petroselli due carabinieri accompagnati da un terzo uomo. Dopo aver parlato con il pubblico ministero, gli uf�ciali si sono diretti verso la platea dove erano seduti Errico e Maria, genitori di Paolo Espo-sito, e, una volta raggiunti, gli hanno noti�cato due avvisi di garanzia. L’avvocato Enrico Valentini, difensore di Paolo, ha immediatamente raggiunto i due signori chiedendo cosa stesse succedendo e quale fos-se il problema. La situazione, nel giro di pochi minuti, è degenerata in un crescendo di tensioni e voci. “Voglio sapere cosa ha ordinato il Pm”, ha detto chiaramente l’avvocato Valenti, mentre il suo collega difensore, l’avvocato Mario Rosati, incredulo iniziava ad agitarsi vistosamente. Il Pm, calmissimo, ha sentenziato: “io non le dico niente. Il Pm svolge la sua attività”. A questo punto è intervenuto il giudice Pacioni, presidente della Corte d’Assise, chiedendo chiarezza ed ordine. Renzo Petroselli ha quindi spiegato alla Corte che ha appro�ttato “della pausa tra un teste e l’altro per svolgere un’altra attività”. Nel frattempo i coniugi Esposito sono stati accompagnati fuori dall’aula dai carabinieri, se-guiti da un Valentini irritato come non mai che, a sua volta, cercava di calmare il collega Rosati. Il gruppo si è avviato verso l’uscita del Tribunale tra le urla e le imprecazioni dei due avvocati che, più che altro attoniti da quanto accaduto, sono sbottati all’unisono in un insieme di considerazioni sulla scorrettezza dell’avvenimento. I due togati della difesa hanno, dunque, seguito Maria ed Erri-co presso la caserma dei cara-binieri, lasciando un tribunale sgomento e incuriosito dalle voci che pervenivano. L’avviso di garanzia, è cosa nota, è un mero atto burocratico di con-segna di documenti: il modo in cui è stato orchestrata la noti�ca, con i tempi studiati al millesimo di secondo, ha fatto sì che si pensasse ad un arresto. L’ipotesi successiva è stata che i due coniugi fossero stati im-putati di concorso in omicidio. L’avvocato Rosati è tornato quasi subito in tribunale e,

Caso Gradoli,Consegnati ieridue avvisi di garanziain aula ai genitoridi Paolo Esposito

DUELLO VERBALE

Il brigadiereMingionesfidala difesa

ancora incredulo e furioso, ha detto che è evidente che questi “sono gli ultimi colpi del cari-catore! Questo è fuori di testa (forse si rivolgeva a qualcuno dell’accusa,ndr)! E la cosa più assurda è che lo sa che la donna è malata di cuore!”. La calma, comunque viziata dall’accadu-to, è tornata una quarantina di minuti dopo, quando diecii minuti dopo il rientro della Corte in aula, avvenuta verso le 10.30, è rientrato anche l’avvo-cato Valentini che, fortemente scosso, con voce rotta dall’affa-ticamento si è scusato dicendo che Maria ed Errico Esposito necessitavano della presenza del legale. Insomma, quello che è accaduto ieri mattina, al di là della colpevolezza dei signori Esposito, che comunque dovrà prima di tutto essere veri�ca-ta, è stato a dir poco sopra le righe. Ci chiediamo se fosse necessario o solo utile creare una situazione tanto spiacevole ed umiliante per due persone, nonché per i loro familiari, e se fosse inevitabile scuotere tanto una donna malata di cuore che, tornata in aula solo verso le 11, è stata accompagnata, in lacrime, al pronto soccorso dell’ospedale Belcolle.

La giornata in aula

Ascoltati gli ultimi teste dell’accusa, pare che le indaginisommarie siano state inquinate

di MIKRO

Giornata impegnati-va quella di ieri al palazzo di giustizia

di Viterbo. Durante la secon-da udienza consecutiva del processo di Gradoli, sono stati ascoltati gli ultimi due teste dell’accusa: il capitano Massimo Cuneo, comandante della stazione dei carabinieri di Tuscania, ed il brigadiere capo del comando provincia-le dei carabinieri di Viterbo, Camillo Mingione. Il capita-no Cuneo, che ha riferito in merito alle indagini svolte nei pressi dell’abitazione di Paolo Esposito, ha chiarito che le ricerche si sono concentrate, in un primo momento, solo intorno alla casa perché l’ipo-tesi di un episodio acciden-tale, di una morte per cause naturali, non poteva ancora escludersi. In seguito gli in-dizi hanno spinto a supporre un fatto delittuoso, motivo per il quale sono state svolte indagini più approfondite, che però rimangono forte-mente lacunose ed imprecise. Considerazione, quest’ultima, emersa soprattutto a seguito

della testimonianza del briga-diere Mingione che, ascoltato dopo l’incidente relativo alle noti�che degli atti giudiziari ai coniugi Esposito, è stato interrogato dagli avvocati e dalla Corte d’Assise per circa tre ore. Il brigadiere ha raccontato di essere stato uno dei presenti durante la prima perquisizione domiciliare in località Cannicelle, dell’11 giugno 2009. Di quel primo sopralluogo super�ciale il teste ha ricordato lo stato d’ordine dell’appartamento, in particolare della cucina il cui frigorifero, fatta eccezione per due bottiglie d’acqua, era vuoto. Nessuna novità, dun-que, in merito alle indagini sommarie. Lo stesso non si può dire della seconda perqui-sizione presso la casa di Paolo Esposito, quella del 23 giugno 2009. Durante il sopralluogo, avvenuto in presenza degli uf�ciali del Ris, il Mingione ha eseguito il combur test nel-la cucina, che aveva colpito l’attenzione degli uf�ciali per la presenza di strane macchie sulle pareti. “Abbiamo avuto l’impressione – ha raccontato ieri Mingione – che ci fossero

delle macchie, verniciate e riemerse”, motivo per il qua-le è stato eseguito il test del luminol nel locale, con il suc-cessivo rilevamento di tracce ematiche sul pavimento, sulle pareti, sul pomello della ten-da e sotto la porta. Altro tema importate, sul quale la difesa ha sempre puntato molto, il ritrovamento dei documenti delle due Ceoban e del diario della piccola Elena. Circa il primo punto, il brigadiere ha speci�cato che è stato il maresciallo Villani a trovare la famosa cartellina gialla. Questa era “posta dietro dei libri nella stanza di Elena e le foto che sono state fatte la ri-traggono spostata e messa in evidenza, prima sopra i libri, poi sul letto, per renderla vi-sibile” ha chiarito ieri il teste, confermando così l’accusa di prove, all’atto pratico, in-quinate. Per quanto riguarda il diario della bimba, che, a detta del testimone Mingio-ne (che però era assente sul momento), è stato rinvenuto nella cassetto della scrivania della ragazza, il nome scritto sulle pagine dell’agenda era Elena Ceoban e non Ceobani,

come risulta agli atti. Appare lecito, dunque, concludere che ci sia stato un errore di battitura nella trascrizione dei documenti. Sul cognome sbagliato è emerso un altro indizio interessante: alla do-manda sulle indagini presso i conducenti di mezzi per la Moldavia, il brigadiere ha affermato che “sono stati in-terrogati gli autisti di pullman e furgoni e, nell’elenco di uno di questi – un mezzo che tra-sportava merce – risultava una Ceubanu Elena, che nulla ha a

che fare con Elena Ceoban”. Considerazione zittita dalla difesa, che è intervenuta chia-rendo che “questo, semmai, lo stabiliremo noi!”. Ancora, si è discusso molto in merito alle intercettazioni telefoniche, per le quali però si attende, a questo punto, l’intervento chiari�catore di un tecnico ingegnere. Con l’udienza di ieri sono terminate le testimo-nianze dell’accusa. Attendia-mo venerdì 3 dicembre per il possibile esame degli imputati Ala Ceoban e Paolo Esposito.

Continuano le polemiche intorno al giallo di Gradoli.

Presente ieri in aula il brigadiere capo del comando provinciale di Viterbo, Camillo Mingione, che ha effettuato i primi sopralluoghi nell’abitazione di Esposito. Posto che la giornata di ieri è stata caratterizzata da un clima eccessivamente teso, va comunque sottolineata la s�da verbale tra gli avvocati della difesa e il testimone. In controtendenza con le abituali dinamiche, questa volta è stato il testimone a provocare i difensori. Atteggiamenti di scherno da parte del brigadiere che, interrogato in merito ai reperti fotogra�ci, si è più volte rivolto agli avvocati usando espressioni quali “non voglio che mi rigirino le parole: voglio dire tutto!” e “non cerchi di farmi cadere in tra-nello, avvocato!”. A un certo punto sembrava quasi che le parti si fossero invertite. Il teste ha affermato facendo di fatto il gioco della difesa che “non abbiamo fatto subito gli accertamen-ti, ma se l’avessimo fatti sarebbe stato meglio”. Sul ritrovamento del diario di Elena, il Mingione, che in prima battuta aveva dichiarato che “è stato rinvenuto nel cassetto della scriva-nia”, posto di fronte all’evidenza della sua assenza al momento della scoperta, ha poi detto “ah, allora no, non ricordo”. Come sottolineato da-gli avvocati, va bene sdrammatizzare i toni, ma ci sembra inopportuno sor-ridere di fronte alla scomparsa di due donne e allo stato profondamente lacunoso delle indagini che sono se-guite. Capiamo la tensione del briga-diere, interrogato per circa 3 ore, ma non si può accettare la leggerezza con la quale sono stati avvalorati gli esiti investigativi. (mr)

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6 p Viterbo &Lazio Nord Domenica 21 Novembre 2010politica

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CHIUSO IN REDAZIONE CENTRALEORE 21,30

Palazzo dei Priori, settimana di fuocoin seno alla maggioranza di Marini“Il sindaco non può continuare a prenderci in giro””

di ROBERTO POMI

“Marini ci ha preso per i fondelli otto mesi”, questo il

pensiero di 14 consiglieri su 24 all’interno della sala d’Ercole. Al centro l’affare rimpasto. Nessuno esce allo scoperto per ragioni di op-portunità ma lo scontento serpeggia all’interno di Pa-lazzo dei Priori.

Si annuncia una settimana bollente, peggio della callara del Bullicame e lunedì sarà veramente una giornataccia per il sindaco dei viterbe-si. In mattina incontro dei capogruppo per decidere le prossime riunioni del consi-glio comunale. Gli argomen-ti prioritari in sala d’Ercole? Ustionanti: Viterbo città e termale e assestamenti di bilancio. Roba di Taglia. Il tardo pomeriggio ospiterà il vertice di maggioranza. Fuo-chi pirotecnici a Palazzo dei Priori a partire dalle ore 18.

Rimpasto, rimpasto, rim-pasto. Non si parla d’altro. E’ l’unica voce del gruppo Gabbianelli (8 consiglieri) unito per la causa al gruppo Rotelli (5 consiglieri). La prima testa a dover cadere è quella di Claudio Taglia. I pidiellini non hanno manda-to giù le etichette che l’asses-sore ha appiccicato giovedì scorso ai berluscones locali. Quelli del Pianeta Benessere per essere precisi: “Scatola vuota, falsa politica, ecc.”. Il discorso è più semplice del previsto e non può reggere alla esile barricata di Marini: “per risolvere il caso Taglia aspettiamo di vedere come vota Fli il 18 dicembre”. No,

Taglia per buona parte della maggioranza deve andare via non perché passato a Fli ma perché privo di sostegno po-litico in consiglio comunale. Per dirlo con le loro bocche “è espressione del niente”.

E se cade Taglia deve ca-dere ogni briglia che frena il rimpasto. Fuori Giovanni Bartoletti, fuori Vito Guer-riero, fuori Paolo Muroni. E’ un rotelliano? Forse sì, forse no. Di certo nessuno è pron-to a tollerare che Rotelli con 5 consiglieri traghetti in Co-mune tre suoi assessori: Mu-roni, Fracassini e un esterno. Carlo D’Angeli? Mistero.

Tanti i pretendenti, tutti pronti a tirare fuori il fo-

glietto di una promessa non ancora mantenuta dal buon Giulio. Contardo, Ubertini, Fattorini, Moltoni, Fracas-sini. Tutti uomini sacrificati nell’affare Palazzo Gentili con la promessa di un posto di peso in Comune. Poi c’è Umberto Fusco. E poi?

Al momento hanno rice-vuto in cambio del sacrificio soltanto parole. “Prima bi-sognava attendere il bilan-cio, poi Santa Rosa, poi la nomina di Arena da parte della Regione...”, si sviluppa così il ragionamento degli scontenti. Un eterno rinvio che ha portato in parecchi sull’orlo di una crisi nervo-sa. “Questa situazione ci sta

dilaniando - stigmatizzano -. Non ci stiamo più a questo gioco”. E se lunedì Marini potrà vedere da vicino l’in-ferno non manca molto a che le fiamme arrivino a mo-

strarsi anche in pubblico. Se non ci sarà il rimpasto non vorremmo trovarci nei panni di Marini e Taglia durante i consigli comunali dedicati al termalismo e agli assesta-

menti di bilancio. ‘Le jeux sont fait’, caro sindaco.

Prima o poi la pallina nella roulette è destinata a fermarsi anche contro la vo-lontà del croupier.

Lega Federalista Lazio, “Riapriremole terme ex Inps. E’ il nostro obiettivo”

Francigena, a partire da maggioverrà nominato un nuovo Cda

Cda Francigena sotto scacco. Tra i consiglieri comunali sono in parecchi a chiedere la testa dei

vertici della municipalizzata. La ragione è essenzialmente politica. In particolare sono finiti sotto al fuoco dei politici i consiglie-ri Francesco Giorgio e Guido Scapigliati. Meno critica la posizione del presidente Pierre Di Toro. Le ragioni? Il cda non ha più la fiducia politica necessaria per essere mantenuto. A chi risponde Giorgio? E Sca-pigliati? Il primo salì al vertice di San Biele grazie al sostegno di una parte degli ex Al-leanza Nazionale. Il secondo è notoriamen-te un uomo di Giovanni Bartoletti. Con il passaggio di Giorgio a Fli la sua esperienza di membro del cda è arrivata al terminal. Con la fine politica di Bartoletti è destinata a spegnersi anche l’esperienza all’interno del cda Francigena di Scapigliati. Diversa la posizione di Pierre Di Toro, uomo voluto da Giulio Marini e che potrebbe sopravvi-vere a un cambio della guardia.

Il cda andrà a scadenza naturale il mag-gio prossimo ma in molti non sono disposti ad aspettare così a lungo per cambiare la musica all’interno di una società molto importante e strategica per Palazzo dei Priori.

CServono i fatti, concreti e pesan-ti”, questo il pen-

siero di Lega Federalista Lazio.

Umberto Fusco e Al�ero Spadoni si stanno dando molto da fare e si sono dati un obiettivo concreto: “Spenderemo tutte le no-stre energie per la riaper-tura delle ex terme Inps. Sono chiuse da 20 anni e all’epoca davano lavoro a 120 persone. Quella chiu-sura fu una vergogna, una macchia che va ripulita dal-la città di Viterbo. Tenere quella struttura nello stato

di fatiscenza in cui si trova da anni è un crimini, uno schiaffo alle potenzialità del nostro splendido capoluogo di provincia - così Umberto Fusco”. Lega Federalista Lazio si è inoltre attivata per un nuovo progetto lega-to alle terme: la costituzione di un borgo termale. “Stia-mo elaborando progetti concreti - continua Fusco - e faremo del termalismo uno dei punti cardine del nostro progetto politico. C’è da la-vorare tanto per recuperare un bene che stiamo sprecan-do vergognosamente ogni giorno”.

Giovanni Bartolettidi...

Ha volato il nostro movi-mento, in questi anni.

Ha volato alto per far volare anche la nostra terra, prima dell’aeroporto che di essa sarà immagine. Ha volato senza padrini politici sempre pronti a chiederti il conto; ha volato senza dover aderire alle logiche dei partiti strutturati; ha volato soprattutto perché le donne e gli uomini che vi si sono dedicati amano la loro meravigliosa terra di Tuscia, le sue città, i suoi �gli.

Perché è ora che voli comunque la Tuscia, costruendo e portando il suo modello di positiva ricchezza a contributo del rinascimento che si pro�la come imprescindibile opportunità. Il nostro Paese può cogliere questa occasione, risco-prendo l’orgoglio dell’arte, del lavo-ro, della capacità di fare, d’innovare e d’intraprendere e di amare che lo hanno fatto grande in passato e che può essere ancor oggi modello di una spaesata umanità. Terra di san-ti, di navigatori, di scienziati questo nostro incredibile Paese, di uomini che hanno “volato” portando ricchezza nel mondo muovendo da piccoli borghi, da porti insicuri. Messaggero può essere oggi la Tuscia, bella della sua intoccata ricchezza, modello dell’ingegno dell’uomo, di campi curati, di acque ma anche di una nuova solidarietà che vada oltre le chiese. Ma non lasciamo da soli i veloci e leggeri guerrieri del primo fronte, servono ora gli opliti, truppe forti ed esperte. Così gli eserciti romani conquista-rono il mondo. Ora guerrieri tenaci che hanno amato e fatto loro il progetto lo trasformino in pro-gramma concreto per portarlo al successo. Guerrieri politici s’inten-de, con armi virtuali e potenti che raccolgano con lealtà il testimone. Il successo ottenuto in passato ci ha insegnato che la mediocrità o l’eccellenza di un territorio sono la conseguenza diretta delle compo-nenti di volontà e determinazione delle persone che su quel territorio vivono e, soprattutto, della convin-zione appassionata che le anima nel perseguire.

Bartoletti, assessore comunale

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7pViterbo &Lazio NordDomenica 21 Novembre 2010 attualità

Vogliono portare il sorriso nella Tuscia. Sono un

gruppo giovane e affiata-to, unito sotto l’etichetta G.Alba Management. Con loro all’Imperiale Events di Vetralla arriveranno comi-ci e personaggi di spessore. Siete pronti a scaldare i motori? Mancano ormai pochi giorni all’inizio della prima serie di eventi firma-ti dall’agenzia nata dalla fusione tra la Alpre Eventi e la AG Production.

Cinque gli appuntamenti in programma tra novem-bre e dicembre. Si tratta di volti noti del mondo dello spettacolo. Cabarettisti e non solo. Si parte venerdì 26 novembre con Dado, il 3 dicembre con il duo Pa-blo e Pedro, il 10 dicembre sarà la volta di Antonio

Giuliani, il 17 dicembre toccherà a Carmine Fara-co. Ultimo appuntamento del 2010 con un grande artista.

Il 22 dicembre sarà pro-tagonista Franco Califano. Con lui il cabarettista Oscar Biglia. “Il nostro obiettivo – hanno spiegato gli organizzatori, i maestri Alessandro Prelli e Attilio Appolloni - è quello di re-galare al territorio eventi di vario genere: musica, cabaret e spettacolo in genere.

Appuntamenti che co-munque contribuiscano a far vivere la città, giovani e meno giovani. Allo stes-so tempo – aggiungono i promotori – non solo vorremmo rappresentare il palco ideale per giovani artisti, gruppi musicali, dj,

Oggi la nomina di sette Lettori e un Accolito

Q uest’oggi il vesco-vo S.E.Mons. Lo-renzo Chiarinelli,

presiederà una Solenne Ce-lebrazione Eucaristica nella Chiesa Cattedrale di Viterbo alle ore 16.30, durante la quale conferirà alcuni mi-nisteri istituiti a otto alunni teologi del seminario dioce-sano di Viterbo.

Sette di essi riceveranno il ministero di Lettore che li abiliterà ufficialmente alla proclamazione della Paro-la di Dio durante le azioni liturgiche e uno di essi in-vece riceverà il ministero di Accolito che lo abiliterà alla

preparazione della mensa eucaristica e alla distribu-zione della Santa Eucaristia collaborando con l’Ordine Diaconale e Sacerdotale. L’Azione Liturgica, animata dalla Cappella Musicale del-la Basilica Cattedrale, vedrà anche la partecipazione dei parroci e delle parrocchie di origine e di servizio pasto-rale dei candidati a ricevere poi, al termine del cammino formativo, l’Ordinazione Presbiterale.

Un appuntamento impor-tante a cui è invitata a parte-cipare la comunità religiosa della Diocesi.

La G.Alba Management pronta a portare Dado, Oscar Biglia, Califano, ecc.

Arriva il sorriso nella Tuscia

Saranno istituiti dalvescovo nel duomo di San Lorenzo

animatori e cabarettisti, ma anche il trampolino di lancio per talenti emergen-ti. I cinque appuntamenti che abbiamo in programma nei prossimi giorni – con-cludono Prelli e Appolloni – rappresentano solamente i primi di una lunga serie

di appuntamenti dedicati al pubblico della Tuscia”.

Le serate firmate G.Alba Management si svolge-ranno presso l’Imperiale Event a Vetralla. I biglietti sono disponibili presso la G.Alba Management (via Mazzini 132) e il Music

Shop (via della Palazzina 109).

Appuntamenti da non perdere per chi non può fare a meno del buon umore e del sorriso. Veri e propri assi della risata pronti ad arrembare in ter-ra etrusca.

Appuntamenti culturali

Il delitto di via Poma “rapisce”il pubblico del ‘Sal8 delle 6’“Una bugia le sarebbe stata

fatale. Simonetta Cesaroni, nel tentativo di tenere a sé

il �danzato Raniero Busco, pronto a partire per una vacanza da single, le avrebbe detto di essere incinta. Non era vero e non era la prima volta che gli mentiva.

Ma questo basta per trovare il movente?”. Sarebbe questa, secon-do Igor Patruno, il giornalista che ha raccontato a Il Sal8 delle 6 gli sviluppi del processo per il delitto di via Poma, la linea della requisitoria che terrà il pm in aula il prossimo 29 novembre.

Tra questa motivazione, però, e la verità, secondo l’autore de ‘La ragazza con l’ombrellino rosa’ c’è un abisso. Troppe inesattezze, troppi particolari non veri�cati e un’analisi scienti�ca che, dopo 20 anni, non può più dare risultati certi e incontrovertibili.

“Oggi tutti parlano dello scan-dalo dei curiosi di Avetrana – ha precisato Patruno, incalzato dalle domante di Pasquale Bottone – ma nessuno si ricorda che nell’agosto del ’90 c’era un via vai di curiosi anche maggiore, anche in quella occasione fu chiusa al transito la strada”. Corsi e ricorsi storici.

Nel libro Patruno, dopo aver fatto un importante lavoro di ricerca, che forse non è stato fatto nemmeno dagli investigatori, ripor-ta alcuni particolari che mettono in serio dubbio il processo che si sta svolgendo a carico dell’ex �danzato.

Importantissima la testimonian-za di una donna che ricorda di aver visto, verso le 20.30, due sconosciuti in cortile, lei molto agitata e lui che cerca di tranquillizzarla. Chi erano? Non lo sapremo mai, come non sapremo mai chi pulì perfettamente la scena del delitto, e il suicidio del portiere Pietrino Vanacore lascia un vuoto ormai incolmabile.

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8 p Viterbo &Lazio Nord Domenica 21 Novembre 2010provincia

di FULVIO MEDICI

In risposta al comunicato stampa pubblicato nel sito del giornale on line,

nuovoviterbooggi, da parte del “gruppo consigliare e coordinamento comunale PDL Acquapendente vorremmo pre-cisare quanto segue: In primo luogo, vista l’animata e risen-tita risposta all’articolo pubbli-cato sull’Opinione di Viterbo e Lazio nord, dobbiamo ritenere di aver colpito nel segno! Il tentativo del “pseudo giornali-sta”, evidentemente frainteso, (probabilmente anche a causa della sua scarsa conoscenza delle dinamiche elettorali) era semplicemente quello di denun-ciare che all’interno dell’oppo-sizione al consiglio comunale esistono due realtà distinte e purtroppo incompatibili. Tutto questo, alimentato da continue polemiche reciproche sin da molto prima della costituzione del PDL, ha ridotto, in barba del metodo proporzionale di Victor D’Hondt, (e non D’Hondit!!!chi era costui???) il consenso elettorale a livello comunale a percentuali che pur garantendo l’elezione di tre consiglieri di opposizione e un assessore alla Comunità Montana, (anche il 6%, se la terza lista ne avesse preso il 5, lo avrebbe garantito) a meno

Io,“pseudogiornalista”reo confesso...

Canile, dopo i NAS ancora dubbi? Nel summit tecnico il progetto di Fano ha riscosso il plauso dell’amministrazione ma il tempo stringe

TUSCANIA

di VALERIA SEBASTIANI

Quali i risultati del summit sul canile dello scorso venerdì?

Alla presenza del sindaco, del veterinario Asl e dell’ingegnere dell’uf� cio tecnico comunale si è discusso sui progetti per la realiz-zazione della nuova struttura. In ballo due diverse proposte: quel-la fatta realizzare del Comune e quella presentata dall’imprendi-tore Francesco Fano. La seconda è sostenuta dai volontari che si occupano del Rifugio Speranza, in quanto più idonea alle reali esigenze degli animali e di chi la-vora con loro. Finalmente la pro-posta di Fano è arrivata in seno ad una discussione istituzionale e sembra abbia riscosso successo. Che il progetto realizzato dal-l’Azienda di Roberto Spacone, con sede a Montepulciano, sia il migliore, non ci piove e non solo in senso metaforico viste le precarie condizioni attuali dalla struttura che nei giorni scorsi hanno portato a Tusca-nia addirittura i carabinieri dei Nas. Misure igieniche maggiori, cotrollo dei cibi computerizza-to, addirittura strumenti per la prevenzione della Leshmaniosi, piaga del Rifugio Speranza. Ora il comune attende un preventivo dettagliato per decidere. Sul

“Facciamo qualcosaper le elementari”“Facciamo qualcosa

TUSCANIA

Bimbi, da oggi al via “Le Meraviglie”Bimbi, da oggi al via

ACQUAPENDENTE

di VALE. SEB.

Luigi Pica, ammini-stratore del popolare sito internet www.

toscanella.it a deninciare il de-grado delle scuole elementari di Tuscania che ultimamente troppo spesso sonno balzate agli onori della cronaca a cau-sa dell’ormai palese fatiscenza della struttura, risalente al ventennio fascista. “Da qual-che giorno, a seguito di una ri-chiesta della dirigente Dott.ssa Catalano- scrive Pica- mi sono reso disponibile per la sistema-zione del laboratorio di infor-matica della scuole elementari, un gesto di volontariato che faccio volentieri af� nché i no-stri bambini possano usufruire di questo strumento moderno, purtroppo le scuole, come tante altre realtà subiscono dei tagli che a volte sembrano assurdi ma che mettono in dif-� coltà il normale svolgimento delle lezioni. Se a questo ci si aggiunge che lo splendido edi� cio sta cadendo a pezzi ed in alcuni punti è anche peri-coloso, il quadro è completo. Sappiamo che ci sono dei soldi stanziati ma forse non assiste-remo mai al completamento del restauro”. Daltronde le scuole medie insegnano: i lavori iniziati due anni fa ad

della metà di quelle ottenute in consultazioni, provinciali, regionali o nazionali e visto che l’elettorato in considerazione è sempre lo stesso, due possono essere i motivi che lo spingono a votare a livello comunale per la compagine opposta a quella che rappresenta i propri ideali a livello provinciale, regionale o nazionale:1°) in sede di con-sultazioni elettorali comunali, il locale circolo del PD, diffonde nell’aria sostanze allucinogene che una volta colpiti coloro che si identi� cano nel PDL in altre consultazione, quando votano per il rinnovo del consiglio comunale, scelgono la lista che non li rappresenta.2°) non sentendosi affatto rappresen-tati da personaggi rapprestanti la politica (etica in quanto tale…aimeh!) non per il nobile compito di servire e tutelare le necessità della gente comune, ma per presuntuosa esaltazione personale, decide di votare per il “meno peggio”.Adesso visto che durante le ultime consul-tazioni elettorali per il rinnovo del consiglio comunale, noi stessi abbiamo fatto analizzare l’aria e il risultato è stato che nessuna sostanza sospetta, se non un po’ di disinfestanti agricoli, era presente, il cerchio si stringe!!! E basterebbe essere degli pseudopolitici per accor-gersene!!! In bocca al lupo.

ACQUAPENDENTE

oggi non sono ancora termina-ti e non sembra la situazione terminerà nell’immediato.

“Intanto i nostri ragazzi de-vono stare in luoghi di fortuna e qualche volta pericolosi. Da oltre un mese, nel cortile del-le scuole elementari, c’è una perdita d’acqua proprio sotto la scala dove scendono e sal-gono i ragazzi che prendono lo scuolabus, la buca è coperta con una tavole e il tutto è tran-sennato con della strisce bian-che-rosse, non c’è pericolo? Speriamo di no. E’ una ripara-zione dif� cile? L’uf� cio tenico che dice? per non parlare del cornicione: sotto ci sono delle recinzioni, stiamo tranquilli? In� ne la ciliegina sulla torta: si costruisce una scala di sicu-rezza che dovrebbe permettere la fuga dei bambini in caso di pericolo e qualcuno che cosa fa? Parcheggia la macchina alla � ne della scala ostruendo la via di fuga agli alunni. Lo so, “nun ce so’ le sorde”…!!” Ma per far togliere le macchi-ne non servono soldi, e non credo che una riparazione di una tubatura sia una cifra irraggiungibile. Facciamo qualcosa”. Dopo le parole di Pica le transenne non ci sono più anche se l’acqua rimane, le macchine invece, almeno quel-le sono scomparse.

di FU. MED.

Oggi pomeriggio (ndr domenica 21 no-vembre) con inizio

alle ore 15.00 prenderà il via uf� cialmente il primo appun-tamento di teatro di � gura denominato “Le Meraviglie”. Organizzato dall’associazio-ne teatro Boni, Comune di Acquapendente, cooperativa L’Ape Regina e associazione “La Capra Ballerina”.

Fino alle ore 17.00, prota-gonisti del primo laboratorio i bambini in un’età compresa tra i 4 ed i 5 anni, gli stessi, apprenderranno le prime rudi-mentali nozioni per la costru-zione delle cosiddette “Teste matte” (muppets in gomma piuma) e su tutto quanto con-cerne le “ombre di scena”: sa-gome � sse, ombre nere, ombre colorate, ombre con il corpo, paesaggi che si muovono, inoltre, si renderanno conto di come si possa costruire un piccolo teatrino con l’utilizzo della lavagna luminosa, cande-le, fari teatrali.

Il secondo laboratorio previsto dalle ore 17.00 alle ore 19.00, invece, per i pic-coli dai sei anni in su, prime nozioni anche per loro per la costruzione di burattini con testa in argilla, calco in gesso,

riproduzione in lattice, mec-canismo per la bocca, corpo e vestiti, pittura ed accessori, meccanismi per la capacità di movimento.

Terminata la giornata di approccio, i laboratori si svol-geranno durante altri appun-tamenti domenicali previsti da novembre a febbraio per un numero complessivo di dieci.

A partire dalla mattinata di oggi, i genitori potranno contattare la curatrice del pro-getto Laura Bartolomei (cell: 338 – 5907774) che fornirà spiegazioni dettagliate sullo sviluppo dello stesso.

Celebrato in Pompa Magna il ricordo di

Rosario Scipio. La cerimonia commemorativa dell’illustre cittadino di Valentano che trtasferitosi a Viterbo divenne Ragioniere dell’antica Società Garbini e ha dato lustro al paese di origine con la sua affermazione di scrittore e studioso. si è svolta venerdì alle ore 16,00 presso la sala confe-renze dellla rocca Farnese. con l’intervento di amministratori, famigliari, storici e moltissimi estimatori e curiosi. Sua l’ope-ra Cllana degli uomini illustri di terra di Tuscia cher raccoglie le biogra� e di uominiIlLuigi Fantappié, Girolamo Fabrizi d’Acquapendente, Pietro Van-ni, Vincenzo Ludovisi, Don Alceste Grandori, Bonaventura Tecchi. Rosario Scipio nacque a Valentano il 2 ottobre 1910

da Carlo e Mariangela Batti-sti. Oggi, a distanza di cento anni da quell’avvenimento, l’Amministrazione Comunale di Valentano ricorda questo suo � glio c che con le sue pubblicazioni poetiche ha saputo esprimere il senso del suo attaccamento a Viterbo e all’Etruria, ricordando Valen-tano e le sue tradizioni.

VALENTANO - Ricordo nel centenario della nascita

Celebrato l’illustreRosario Scipio

piatto della bilancia la qualità del canile, certo, ma sicuramente anche i tempi di realizzazione. 6 mesi per quello comunale, 60 giorni per quello prefabbricato che aspetta a Montepulciano. Il tempo sembra remare per Fano. E proprio il tempo potrebbe, anzi dovrebbe, essere un fattore determinante alla luce di quello che è accaduto a seguito dell’in-tervento dei carabinieri. Una situazione che ha del paradosso. I Nas, allertati dalla lettera di un privato cittadino, hanno posto sotto sequestro amministrativo il canile e denunciato il gestore al sevizio sanitario e al sindaco. Qui il paradosso: il “gestore” sono i volontari che da anni lot-tano per le condizioni impossibili del Rifugio Speranza e sono loro a venir denunciati a quel sindaco che tante volte hanno sollecitato. Qualcuno, non i Nas, ha parlato di maltrattamento degli animali. Niente di più lontano alla verità. I volontari amano ogni singolo ospite del canile. Oggi però è la faccia di chi ha lottato per la dignità degli animali ad essere � nita sotto accusa mediatica. Bisognerebbe mettersi una mano sulla coscienza, risolvere al più presto una situazione increscio-sa che ha portato alla cronaca un aspetto del paese non certo edi� cante.

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9pViterbo &Lazio NordDomenica 21 Novembre 2010 provincia

Le elezioni? Una sfi da alla pariEscludendo Danti, assessore provinciale, nessun politico falisco ricopre incarichi istituzionali

Sulla possibile candidatura dell’ex primo cittadino intanto si attendono dichiarazioni uffi ciali

MONTEFIASCONE

di IMPERO GIANLORENZO

Tutti gli aspiran-ti candidati alle prossime elezioni

comunali partono alla pari, nessun vantaggio. Sono infatti tornati nell’ombra tutti gli ex amministratori comunali e provinciali che non ricoprono più incarichi istituzionali o per dimissioni o per fine consigliatura. Uni-co escluso Andrea Danti, ex consigliere retribuito del cda di Villa Serena e avvocato di fiducia della stessa struttura sanitaria, oltre che ex sinda-co di Montefiascone (deca-duto per sfiducia), l’unico che attualmente ricopre un incarico istituzionale, come assessore provinciale al tu-rismo.

Pertanto di Danti ne ri-parleremo soltanto quando si presenterà (se si ripresen-terà) come candidato alle prossime elezioni comunali, con l’Udc o altro partito o coalizione.

Fino ad ora abbiamo scrit-to di lui, anche con toni po-

litici accesi (raccogliendo la voce degli elettori, anche di quelli che lo hanno votato e che non hanno altro modo e mezzo per esprimersi se non attraverso una stampa libera e non asservita a nessuno), o

e per questo non ce ne voglia, ma mai in modo offensivo o scorretto, salvaguardando sempre la sua sfera privata di uomo e professionista.

Per tutti gli altri vale lo stesso discorso. Ora in molti

sono tornati ad essere sem-plici cittadini alla pari degli altri, a cominciare dagli ex amministratori comunali di centrodestra: Paolini, Ceccarelli, Cala Pepponi, Morleschi, Petretti, Busà,

Si è svolta all’Audito-rium comunale di Bol-sena, organizzata dal-

l’amministrazione comunale, una conferenza della dott.ssa Alessandra Minetti (nella foto), direttrice del Museo Ci-vico di Sartiano, sulla tomba della Quadriga.

La tomba, scoperta nel 2003, a poca distanza dal cen-tro di Sarteano, ha costituito una delle scoperte più signi� -cative nel campo dell’etrusco-logia degli ultimi decenni.

La Tomba della Quadriga Infernale è stata scavata nel travertino, ad una profondità di cinque metri; è munita di un dromos di venti metri di lun-ghezza. E’ decorata con colori vivaci ed accesi che risaltano sull’intonaco bianco. Le pittu-re si sono conservate solo sulla parete sinistra e sulla parte si-nistra della parete di fondo. La scena più celebre è quella del demone, rivolto verso l’esterno della tomba che conduce su un carro una quadriga formata da due leoni e due gri� . La qua-driga è preceduta da una � gura alata frammentaria.

La scoperta di Sarteano ha un carattere eccezionale, oltre che per lo straordinario stato di conservazione delle pitture dai colori vivacissimi, anche per l’unicità delle scene rap-presentate, che pure rientrano

appieno nelle tematiche tipiche della pittura parietale etru-sca dell’epoca. Soprattutto è senza confronti, sia in ambito pittorico che ceramogra� co, la � gura del demone che si volge verso l’esterno della tomba dopo aver lasciato il defunto al limite dell’Ade. Si tratta di una versione del tutto innovativa di Charun, il demone dell’im-maginario funerario etrusco che accompagna il defunto nell’Oltretomba. Figura singo-lare e inquietante che diventa così uno dei più suggestivi e particolari “ritratti” dell’arte etrusca. Il limite dell’Ade è simboleggiato da una porta dorica dipinta che incornicia una nicchia. Al di là di questa una consueta scena di banchet-to, sicuramente ambientato

nell’Aldilà, con due personaggi maschili sopra una kline che si rivolgono una straordinario e unico gesto di affetto: si trat-ta o di una coppia di amanti, che rievoca come suggestione la coppia sulla lastra nord della Tomba del Tuffatore di Paestum, o di una coppia parentale come avviene sulle coeve tombe orvietane, di-pinte quasi sicuramente dalle stesse maestranze che hanno operato a Sarteano. Sempre sulla sinistra, nella camera di fondo, è dipinto un grande ser-pente a tre teste, simbolo dei mostri che dovevano popo-lare l’interno dell’Ade. Anche l’ippocampo sul frontone di fondo, pur essendo elemento consueto nella pittura parie-tale, ha dimensioni eccezionali ed accentua l’ambientazione della camera stessa come re-cesso dell’Oltretomba. Sotto il frontone, si erge l’imponente sarcofago di alabastro grigio con il defunto disteso sul co-perchio, ultima dimora del proprietario e committente. Il monumento è stato riutilizzato anche in epoca più recente. Il lato destro è stato distrutto da chi lo usò come abitazione in epoca alto medievale,. Uomini che hanno lasciato tracce del loro passaggio nelle ceramiche da fuoco che si uniscono al corredo etrusco databile.

MONTEFIASCONE - Qualche dritta per “sbarcare” il Natale

Feste natalizie alle portee crisi economica in casaFeste natalizie attanaglia-

te dalla crisi economica. Che cosa farà organiz-

zare il commissario Tarricone? L’atmosfera magica , per le

strade, comincia a farsi senti-re, soprattutto nelle vetrine di negozi e supermarket del colle falisco.

Si notano già, infatti, le pri-me decorazioni e addobbi nei negozi con prodotti alimentari, tipici delle feste, che abbondano tra gli scaffali. I falisci (almeno quelli benestanti) già comincia-no a pensare ai regali da mettere sotto l’ albero, è anche, ma que-sto è solo un consiglio, tempo di pensare al fai da te per rendere un dono unico e originale. Per personalizzare un regalo, per prima cosa, si deve pensare alla carta colorata che si può sceglie-re nei punti vendita specializzati a seconda del gusto e dei model-li, ma ancora più importante è esprimere l’arte della confezione del pacchetto regalo con la creazione dei biglietti di auguri personalizzati. Un esempio, semplice da realizzare e di sicu-ro effetto, può essere costituito dal pupazzo di neve � nto.

Il Natale è il periodo del-l’anno più desiderato, sia per l’atmosfera che ci fa ritornare tutti bambini, sia per le tanto attese ferie di Natale, le più lun-ghe subito dopo quelle estive, ma anche per organizzare un

bel viaggetto nei paesi caldi o sulla neve insieme agli amici o alla famiglia.

Con l’inizio di novembre par-te uf� cialmente il count down in vista del Natale per tutti quelli che, per non spendere più del dovuto ed evitare corse dell’ul-timo minuto, stanno comincian-do a pensare come risparmiare e si aggirano su internet a cerca dell’affare.

Per chi invece preferisce an-cora toccare con mano i capi e provare gli accessori più fashion prima di acquistarli, buone no-tizie arrivano anche da alcuni degli outlet village più famosi della Tuscia e dintorni, all’inse-gna del gusto, della cultura e, naturalmente, del risparmio.

Ma, con la crisi economica in atto, anche per le feste di Natale

c’è il rovescio della medaglia. Molte aziende quest’anno

assumeranno solo nei giorni immediatamente precedenti il Natale. Altre, invece, hanno deciso di chiedere ai propri col-laboratori la disponibilità a pro-lungare ulteriormente, con gli straordinari, l’orario giornalie-ro. «Faremo fronte alle vendite natalizie con i nostri dipendenti, ai quali chiederemo di fare qual-che straordinario in più» spiega, ad esempio, un responsabile di un supermercato del cole falisco. Non rinunciano a un aiuto extra, invece, le aziende di elettronica che vendono de-coder e televisioni digitali che si stanno preparando allo switch-off di Natale per la nuova Tv. I programmi delle emittenti nazionali e locali saranno, quin-di, trasmessi solo in tecnologia digitale e il loro segnale potrà essere ricevuto esclusivamente attraverso un decoder o un televisore con sintonizzatore di-gitale integrato (switch-off). Per effetto della crisi, che ha messo in dif� coltà diverse aziende, si farà quest’anno un uso estrema-mente limitato degli stagionali. Il rischio è che questo renda lo shopping natalizio meno piace-vole, con sempre meno addetti disponibili ad aiutare i clienti nella scelta dei prodotti, comun-que un Buon Natale , felice e sereno per tutti.

Marianello, Bellacanzone, Augusto Bracoloni (del qua-le abbiamo spesso sbagliato cognome e ne chiediamo scusa), Pietro Bologna, Aga-ta Urso, Capotosto Della Casa e quelli di centrosi-nistra Luciano Cimarello, Renato Trapé, Cacalloro, Lorenzo Minciotti, Orfei, Giulia Moscetti ed Enrico Centaro.

Oltre ai vecchi ammini-stratori comunali (qualcuno anche d’età) come gli ex sindaci Mario Trapé (ex vi-cepresidente della provincia) Fumagalli, Leonardi, Para-diso, Vincenzoni, Giuseppe Cimarello, Ranucci, Angelo Ubaldi, Giovanni Bacchiar-ri, Valdo Napoli, Giorgio Melani, Frallicciardi, Ange-lo Trapé, Stefano Ranucci, Renzo Bertuccini e tanti altri come Luigi Cricco, Paolo Bacchiarri, Tonino Paoletti e Giampiero Ciucci. E’ l’ora di facce nuove e giovani capaci come i Batinelli, i Balestra, Bologna, Ciucci, Marenghi, Napoli, Ranucci e Claudio Ceccobello, sia di destra (Pdl) che di sinistra (Pd). E’

giunto il momento di parlare di programmi veri e non del libro dei sogni, tanto caro ai politici di professione come quelli che hanno ben pensato di trasformare in centro turi-stico internazionale il podere “Marcello” o di costruire un nuovo megacentro edilizio alla Salotti, strade impos-sibili, rotonde allucinanti, sottopassaggi, sensi unici o di trasformare l’ospedale in policlinico (come propone il Cotom) per avere il posto di lavoro sotto casa, anziché in un realistico centro medico di geriatria, pronto soccorso e poliambulatorio.

D’ora in poi daremo voce ai futuri candidati che par-lano in modo comprensibile a tutti, senza usare i giri di parole vuote, tipici del lin-guaggio politichese. Basta ai sorrisi “elettorali” e alle pacche sulle spalle, basta stare in piazza a fare pre-senza, e cercare i voti persi, come faceva Diogene, è ora di fare sul serio e questo vale per tutti coloro che intendo-no candidarsi alle prossime elezioni comunali.

BOLSENA - L’ importante monumento fu abitato in epoca medievale

Grande interesse per la conferenzasulla celebre tomba della Quadriga

Andrea Danti e Luciano Cimarello

Page 10: Opinione Viterbo - 21 Novembre 2010

di MASSIMO CIRIONI

A Civita Castellana esiste una commissione spe-ciale consigliare speci� -

ca per l’Ospedale Andosilla, che si è insediata dal 2 settembre 2010 e che regolarmente, con cadenza quindicinale, si riunisce per cerca-re di ottimizzare e far funzionare al meglio le risorse esistenti nel nostro ospedale e per scongiurare eventuali chiusure di alcuni repar-ti. E’ una commissione speciale di cui fanno parte tre consiglieri: Francesco Urbanetti in qualità di presidente, Miriam Filippetti e Marco Granatelli, che a giudicare dagli incontri effettuati sta lavo-rando sodo, fuori dagli schemi partitici e senza pregiudizi politici. Le prospettive per l’Andosilla, in futuro, potrebbero essere abba-stanza amare, in quanto circola-no voci sulla chiusura del reparto oncologico e di quello ostetrico.

A detta del sindaco poi, l’in-contro con il Presidente Polverini

Andosilla, la commissionetenta il tutto per tutto

e con i tecnici della Regione, per discutere di questi problemi tenutosi il 16 settembre 2010, è stato evasivo. Valutato che sono considerati ospedali a pieno titolo solo le strutture che dispongono di almeno 4 reparti specialistici, l’Andosilla, rischia di perdere anche tale riconoscimento, con tutte le conseguenze del caso. La commissione durante i suoi lavori, svoltosi in diverse sedute, ha incontrato il Comitato di occupazione dei lavoratori per ascoltare le loro opinioni, ed ha effettuato il sopralluogo nei locali dell’ospedale restaurati in attesa di apertura.

Da questo ha ricavato la con-vinzione “che giaccia inutilizzata una struttura di enormi potenzia-lità (oltre 2200 metri quadri) e che occorra al più presto attivarla, perché costituisce un capitale im-menso non utilizzato e per questo occorre superare tempestivamen-te gli ostacoli che impediscono l’avviamento, perché ove questo

non avvenisse costituirebbe uno spreco intollerabile di risorse proprio in un periodo in cui la sanità laziale è chiamata ad eco-nomizzare.”

A questo � ne, il 14 ottobre scorso, la commissione ha in-contrato il Direttore Generale della Ausl di Viterbo dott.Adolfo Pipino, il quale ha dichiarato, che, nonostante le enormi dif� coltà economiche in cui versa la sani-tà laziale e la chiusura di alcuni ospedali anche nella Provincia di Viterbo, l’ospedale Andosilla secondo il decreto emanato il 30 settembre dal Commissario di Governo e Presidente della Regione Lazio Renata Polverini, non sarà chiuso, ma sarà attuata una riorganizzazione funzionale e si è impegnato a rendere fruibile agli utenti, entro i prossimi mesi, la nuova struttura rinnovata ed idonea a poter accogliere il Cup, il laboratorio di analisi, e tutti gli

Scuole, fi rmato il protocollo per la cultura contributiva

di DANIELE CAMILLI

Due novità impor-tanti dal Circolo Didattico vetral-

lese. Da una parte, la � rma d’un protocollo d’intesa per diffondere la cultura contributiva negli istituti scolastici. Dall’altra, l’ele-zione delle componenti docenti, genitori e ammi-nistrativa del Consiglio. La prima riguarda la sigla di un accordo con l’Agenzia delle Entrate di Viterbo che vede la scuola di Ve-tralla entrare nel progetto “Fisco & Scuola”, un’ini-ziativa nata già nel 2004. “In questi anni – riporta il Notiziario del Circolo – ci siamo sempre caratterizza-ti per un costante impegno di diffusione della cultura della legalità. Il rispetto delle leggi e delle regole è, infatti, la condizione essen-ziale per lo sviluppo di una società civile, a cominciare dalla nostra città”.

Uno dei principali obiet-tivi è quello di diffondere la cultura contributiva, “intesa come educazione alla concreta partecipazio-ne dei cittadini alla realiz-zazione e al funzionamento dei servizi pubblici utili a tutta la collettività”.

Gli interventi progettua-li, “fortemente sostenuti dal presidente del Consi-glio di Circolo, Anna Ma-ria Palombi, sono rivolti alle classi quarte e quinte delle scuole primarie e si svolgeranno il 22 e il 23 novembre”. A condurre le lezioni informative saran-no poi Rita Giorgi e Lucia Lefons, entrambe esperte dell’Agenzia delle Entrate.

Il Circolo Didattico di Vetralla ha inoltre rinno-vato il proprio Consiglio, che resterà in carica per i prossimi tre anni. A vota-re sono stati il 75% degli insegnanti, il 32% dei geni-tori e il 35% del personale non docente. Eletti, per la componente docente: Marco Amato, Daniela Aquilanti, Anna Cateri-na Batassa, Federica De Benedetti, Fernanda Na-poleone, Luisella Scoponi, Teresa Sestito e Stefania Tosi. Per i genitori, entrano Giuseppe Birelli, Mauro Franceschi, Giulio Zelli, Anna Oriolesi, Alessandro Piacentini, Stefano Reali, Valeria Salvati e Francesca Spigarelli. La componente personale amministrativo e ausiliario sarà invece rappresentata da Maria Isa Losito e Anna Scorsi.

CIVITA CASTELLANA

ambulatori previsti nel progetto e necessari alla cittadinanza.

Pur riconoscendo ai compo-nenti di questa commissione, una lodevole dedizione agli inte-ressi veri e importanti della città, (sembra poi che per questo inca-rico non sia nemmeno previsto il gettone di presenza, il che rende ancor più encomiabile il loro lavoro), li invitiamo a non � darsi troppo della parola dei politici.

Più precisamente che signi� ca nella sostanza la “riorganizza-zione funzionale”, a cui ha fatto riferimento il dott Pipino?

Nella prossima riunione consigliamo ai membri della commissione, di attivarsi per chiedere a chi di dovere di chia-rire nei dettagli i termini della “riorganizzazione funzionale”, a cui sarà sottoposta la struttura ospedaliera di Civita e di mettere a conoscenza della cittadinanza quanto verranno a sapere.

VETRALLA

VALLERANO

C’è la Festa dell’Albero, ma in pochi la celebranoUna ricorrenza che in paese viene trascurata nonostante la presenza di due monumenti arborei

di ERNESTO MALATESTA

Ricorre oggi la giornata dell’al-bero. Una sorta di celebrazione della � ora mondiale ed italiana

in particolare. In realtà però sono pochi i Comuni, in sinergia con le scuole di ogni ordine e grado, che si organizzano per questa festività. Piantare un albero è cosa grande, educativa e rispettosa dell’am-biente. Tanti non sanno che in Italia ci sono molti alberi secolari di bellezza unica disseminati qua e là in luoghi insospetta-bili. Soltanto nel nostro territorio pro-vinciale abbiamo non meno di 15 alberi centenari storici, veri monumenti arborei che la Regione Lazio con l’ausilio della Guardia Forestale ha inventariato ed elen-cato. A Vallerano, per esempio, esistono due alberi vetusti e ben vegeti, che il solo

vederli ti mette la gioia dentro e ti accresce l’amore per la natura, non si festeggi la giornata dell’albero è riduttivo per tutti.

Tante persone non sanno, per esempio, che nel giardino pubblico di Vallerano c’è un albero di cedro dell’Himalaya alto più di venti metri con una circonferenza al tronco di metri 3,50. Quell’albero è inventariato è patrimonio arboreo. C’è però un’altra sorpresa che ci riserva l’al-bero di leccio, vecchio di almeno 500 anni che vive, in solitario, si direbbe oggi, nella campagna di Vallerano. Ha la chioma, ad altezza uomo, del diametro di oltre 20 metri come l’altezza, mentre il tronco ha una circonferenza di metri 4.50. Speriamo che l’anno prossimo nessuno si dimentichi della festa dell’albero e particolarmente i Sindaci, in particolare nel nostro caso, il primo cittadino di Vallerano Giovannini avendo due alberi testimoni della gran-dezza del creato e che non debbono essere dimenticati.

CORCHIANO

Presepe Vivente, grande fermento nei preparatividi ERN.MAL.

Non c’è ancora l’aria natalizia per le strade e le vetrine, ma a Cor-

chiano già da un mese fervono i preparativi per l’allestimento del presepe vivente, la festività più sentita e amata dai cristiani.

In paese da 41 anni la sacra rappresentazione è l’evento più atteso e partecipato, coinvolge i giovani, per il ruolo di � guranti, ma anche le botteghe artigiane e commerciali e intere fami-glie. Per la buona riuscita della

manifestazione gli addetti non sono mai troppi. C’è bisogno di tutti, da quelli che sfalciano l’erba all’elettricista. Soltanto gli attori che impersonano i perso-naggi del presepe sono 120 con un minimo di ottanta, ci dice il presidente della Pro-loco Quinto Prosperi nell’incontro avuto per conoscere sin dall’inizio tutto ciò occorre sapere per non di-menticare fatti o persone. Anche quest’anno la rappresentazione verrà data, nelle vicinanze del paese, in località Sambuco luo-go più facilmente accessibile,

più ampio e più comodo per gli spettatori. Per accedere alla valle, che si presenta come un grande an� teatro, che ospiterà la reci-tazione, si dovrà passare per la “tagliara” un sentiero ritagliato nella roccia viva per mano degli Etruschi di Fescennino, appunto abitanti dell’attuale Corchiano. Già il fatto di percorrere quel tracciato suscita tanta curiosità e meraviglia. In questo momento si stanno allestendo le capanne, ripulendo la zona dalle erbacce, preparando una sorta di gratina-ta o palco che conterrà almeno

300 persone. Poi il luogo: un vecchio ponte sul rio Fratta, la vegetazione l’illuminazione la musica la recitazione faranno il miracolo dell’ef� cienza che si rinnova ogni anno a Corchiano.

Tutto questo e altro sarà a to-tale gestione della Pro-Loco.

Come ogni anno, nelle scene del presepio aleggerà la musica adattata con brani scelti dal Maestro Nicola Piovani. Le scene e i costumi saranno a cura della scenografa Norma Martelli consorte del Maestro Piovani. La voce narrante è di Gigi Proietti.

La tradizionale manifestazione è giunta quest’anno alla quarantunesima edizione

La ‘Bailamme’ fa il bis

VALLERANO

A grande richiesta la replica di “In vino.... Veritas”

di ERN.MAL.

La compagnia teatrale di Vallerano “Bailamme”,

visto il successo ottenuto con la rappresentazione del 24 ottobre scorso “In vino … Veritas”, oggi alle ore 17,00 al teatro comunale “ F. Orioli” replica a grande richiesta.

La commedia in due atti, dal forte spessore ironico e comico allo stesso tempo, vede sul palco attrici e attori di Vallerano che sono: Tizia-no Severini,Alessandra Gier-szewska, Arianna Cagnetti, Sara Forliti, Annalista Forliti, Giuseppe Allegrini, Gianluca Rapiti, Carmen Pisani e Derek

Budgens.Considerato l’impegno che

tutti mettono per la buona riuscita degli spettacoli, non escludiamo che la compagnia “Bailamme” sorta di recente possa approdare in lidi diversi dal proprio paese.

10 p Viterbo &Lazio Nord Domenica 21 Novembre 2010provincia

Page 11: Opinione Viterbo - 21 Novembre 2010

11pViterbo &Lazio NordDomenica 21 Novembre 2010 litorale

Presepe vivente, al via i castingOltre trecento le comparse che animeranno l’edizione di quest’anno nel terziere di Poggio

Soddisfatto il regista Sirio Rotatori che dal prossimo giovedì deciderà i ruoli dei vari personaggi

TARQUINIA

Saranno oltre 300 i partecipanti al “Pre-sepe Vivente MMX

– Città di Tarquinia”. A un mese dalla prima della mani-festazione, il direttore artisti-co, Sirio Rotatori si dichiara estremamente soddisfatto: «Il primo grande obiettivo è stato raggiunto. La cam-pagna informativa, la pub-blicità, l’impegno profuso da parte dell’Amministrazione Comunale e dall’Assessore al Turismo Sandro Celli hanno fatto sì che gli iscritti siano accorsi numerosi e, ci piace sottolinearlo, abbiano ade-rito con entusiasmo». Ora si procederà al casting. Le riu-nioni in sala consiliare previ-ste per giovedì 25 novembre (doppio appuntamento, ore 18.00 e ore 21.00) e sabato 27 novembre (ore 11.00) saranno propedeutiche al vero e proprio debutto di domenica 26 dicembre. Il regista avrà modo di osser-vare i figuranti e decidere, in accordo e in armonia con le esigenze delle persone, il ruolo e di conseguenza il costume, la possibilità di

recitare o meno, dimostrare massima disponibilità per problemi o esigenze di tutti. I partecipanti non dovranno assistere a tutti gli incontri, ma scegliere una delle date. Intanto continuano le riu-nioni per l’allestimento, per mettere a punto la costru-zione dei nuovi oggetti, per la definizione dei compiti di quanti stanno lavoran-

do alle scenografie e anche per quanti tra i produttori locali hanno deciso di far degustare all’interno del percorso del presepe miele, olio, formaggi, marmellate e tanto altro. Dalla prossima settimana inizieranno diret-tamente i lavori a Campo Cialdi grazie agli operai messi a disposizione dal-l’Università Agraria. «Colgo

Per la collezione 2011 sfi leranno le locali miss in carica

Le bellezze di Tarquiniacon gli abiti di “Esperia”Si svolgerà

domani, Do-menica, alle

ore 16, presso Espe-ria Spazio Sposi, zona commerciale di Tarquinia, la presen-tazione delle colle-zioni 2011, frutto di un’accurata ricerca nel più ampiopano-rama internazionale del settore.

Saranno otto le modelle che s� leran-no nel pomeriggio. Fiore all’occhiello della presentazione saranno: Greta Pao-li, Miss Tarquinia in carica, la quale sta terminando le ri-prese del calendario Bellezze di Tarqui-nia che sarà presen-tato uf� cialmente nella prima settimana di dicembre; e Shai-la Di Giovanni vincitrice del titolo “Miss Bellezze d’Italia 2010” una delle protagoniste del calendario “Bellezze d’Ita-lia”, che sarà presentato uf� -cialmente lunedì 29 a Roma e nel quale la bellissima Shaila indossa abiti di importanti stilisti come Alviero Martini e Balestra.

“Esperia Spose” è il punto di riferimentoda quarant’annisul mercato del settore sposa. Tre

anni fa ha aperto a Tarquinia il primo concept store “Espe-ria Spazio Sposi”,interamente dedicato all’universo del ma-trimonio.

Mille metri quadrati in cui poter trovare tutto per la spo-sa, lo sposo, per gli invitati e per qualsiasi altra occasione importante.

A tutti i presenti sarà offer-to un buffet nella zona lounge-bar.

Al termine della s� lata ci sarà la possibilità di indossare gli abi

l’occasione – conclude Sirio Rotatori - per ringraziare Alberto Pacifici che, ancora una volta, ha dimostrato ampia disponibilità elar-gendo materiali e spazi per la costruzione degli oggetti, grandi e piccoli, che costi-tuiranno gran parte della ricostruzione della Betlemme del I sec. a.C. nel terziere del Poggio (San Martino)».

TARQUINIA - Gino Stella replica a Benedetti

“I butteri sono tuttofuorchè ribelli”L’assessore di

Agraria Gino Stella replica

a Benedetti. Ancora una volta mela della discordia la � ction Terra Promessa, e le dichiarazioni entu-siastiche di Benedetti per nulla condivise da alcuni.

“Se per fare il monumento del but-tero avessimo preso spunto da Terra Ribelle, - esordisce Stella- avremmo do-vuto realizzare una statua raf� gurante Bufalo Bill o Tex Wil-ler, Enrico Benedetti ha perso un colpo e non di winchester. Il monumento ai butte-ri vuole rendere omaggio a tutti i lavoratori veri della nostra terra di maremma, poco ribelle e molto attenta alle tradizioni. Uomini offesi da un’immagine falsamente storica della nostra terra, emersa nella � ction. I butteri, quelli veri, meritano il massimo rispetto è grazie a loro se oggi bovini ed equini marem-mani, esempio di biodiversità animale, sono ancora oggi parte integrante del nostro patrimo-nio ed elemento vivo del nostro paesaggio.

Per noi panelli esplicativi

didattici rivolti ai più giovani valgono più delle gigantogra� e di attori di � ction, crediamo nel turismo di qualità legato ai nostri valori e non al clamore vuoto della spettacolarizzazio-ne � ne a sé stessa. Doveroso riconoscimento invece a Ro-berto Gazzillo uno dei primi a richiedere a gran voce un simile omaggio ai butteri e per questo saremmo onorati di averlo tra i membri del comitato che dovrà giudicare gli elaborati degli ar-tisti. Le buone idee non hanno colore e padroni, valga solo l’impegno a farle vivere.

Anche i tesori etruschial “World Tourism Expo” Ad Assisi per l’evento internazionale

TARQUINIA

Tarquinia e i suoi tesori etruschi è protago-nista al “World Tou-

rism Expo”, il primo Salone Mondiale dedicato alla pro-mozione turistica delle città e dei siti riconosciuti patrimonio dell’umanità dal’Unesco in pro-gramma dal 19 al 21 novembre ad Assisi. In rappresentanza dell’Amministrazione sarà presente l’assessore al Turismo Sandro Celli(nella foto) con il personale della cooperativa sociale Fuori c’Entro. Nello stand allestito dal Comune due

operatrici dell’uf� cio IAT offri-ranno assistenza informativa con opuscoli, depliant, mappe dettagliate del centro storico e del territorio; mentre, attraver-so due schermi touch screen, il visitatore potrà scoprire i tesori artistici che Tarquinia custodisce, con particolare rife-rimento alle aree archeologiche etrusche. «città, grazie al lavo-ro di preparazione all’evento svolto dall’Amministrazione, si presenterà in prima � la al-l’evento. – afferma l’assessore Celli – Nell’ambito della ma-nifestazione parteciperemo a incontri e iniziative con esperti e operatori del settore, per af-frontare le principali tematiche inerenti alla valorizzazione e commercializzazione del Pa-trimonio Mondiale Unesco». L’importanza della rassegna, la prima nel suo genere a livello mondiale, è testimoniata dal-l’adesione di prestigiosi Enti Istituzionali, nonché dai nume-ri che vedranno oltre 70 stand promuovere le offerte turistiche dei siti Unesco e la presenza 55 tour operator: 20 italiani, 10 olandesi, 10 tedeschi, 5 fran-cesi, 5 belgi e 5 inglesi. «Una vetrina eccezionale che porrà Tarquinia sullo stesso piano delle grandi realtà turistiche mondiali. – conclude l’assessore al Turismo – Un appuntamento che indica come sia sempre più necessario da parte dell’Ammi-nistrazione, la quale su questa strada sta compiendo notevoli passi in avanti, e degli operatori turistici tarquiniesi di fare siste-ma, di comunicare e presentare in maniera adeguata le bellezze delle città e di coinvolgere tour operator nazionali e interna-zionali in grado di avvicinare i turisti al nostro territorio».

TarquiniaDa domani al viagli incontriper la differenziata

Si terrà domani alle 18, nella sala consiliare del palazzo comunale

di Tarquinia, il primo degli incontri pubblici dedicati al nuovo servizio di raccolta differenziata a domicilio. Alla riunione prenderanno parte il sindaco Mauro Mazzola e l’assessore Sandro Celli, nonché i tecnici della ditta ATI Aimeri-Lanzi che illustre-ranno ai cittadini le modalità dell’iniziativa. Ai partecipanti sarà fornito gratuitamente il kit di contenitori per una corretta cernita dei ri� uti. Le altre assemblee si terranno il 24 (ore 21), il 25 e il 26 (ore 18) novembre presso la chiesa Madonna dell’Olivo e il 29 novembre (ore 18) nuova-mente nella sala consiliare.

«Invitiamo la popolazio-ne a intervenire numerosa. – dichiarano primo cittadino e l’assessore Celli – Incre-mentare la differenziata si tradurrà in notevoli vantaggi ambientali ed economici per la comunità». Gli operatori della ditta ATI Aimeri-Lanzi, allestiranno anche dei punti informativi: il 23 e il 28 no-vembre (ore 9-19) al centro commerciale Top 16; il 24 e il 27 novembre (ore 9-13 e ore 9-19) in piazza Cavour; il 26 novembre (ore 9-18) in piazzale Europa.

Greta Paoli e Alessandro Medei

Page 12: Opinione Viterbo - 21 Novembre 2010

12 p Viterbo &Lazio Nord Domenica 21 Novembre 2010braccianese

A volte ritornano...anche i politici Non è escluso che Gino Ciogli si candidi al comune di Ladispoli

di BRUNA DI BERARDINO

Quaranta anni fa gli abitanti di Ladispoli hanno voluto for-

temente un loro comune auto-nomo. Oggi, dopo che ci hanno provato i politici di sinistra, anche quelli del centro destra vogliono ritornare con Cerveteri.

Un ritorno di Gino Ciogli, tra due anni candidato a sindaco di Ladispoli, pare che non sia da escludere.

Il consigliere comunale di La-dispoli Giovanni Ardita (PdL) è convinto del ritorno di Ciogli poi-chè l’attività di amministratore comunale a Cerveteri si è rivelata un clamoroso fallimento. “Si per-cepisce il ritorno a Ladispoli di Ciogli” dichiara Ardita, “Anche leggendo le recenti interviste di politici locali del centro sinistra che hanno preso le distanze dal sindaco Paliotta (PD) nascondo-no una strategia di qualche civico che è nostalgico di proporre mi-nestre già riscaldate. Le primarie annunciate da Astol�, Bernabei e dai governi civici, sicuramente

sono un metro di giudizio e di candidatura che io condivido, è giusto che i candidati sindaci li scelgano i cittadini e le segre-terie politiche del posto, io mio malgrado con le esperienze e le strategie della politica locale che si fa imporre i candidati sindaci dalla politica romana ritengo che è stato un metodo di selezione

perdente per il centrodestra che ha pagato con le scon�tte in que-st’ultime tre legislature”

Il gioco della sinistra di coin-volgere i cittadini sulle primarie per decidere il candidato sindaco oramai è prevedibile, e noi nel cen-trodestra non possiamo rimanere a guardare, dobbiamo preparare le contromosse, per questo invito

ApertaMente in campoper la difesa dell’ambiente

L’associazione Aper-taMente, in colla-borazione con altre

associazioni impegnate per la salvaguardia dell’ambiente, organizzano eventi e spazi per la divulgazione di ma-teriale informativo sul tema della Riduzione dei Ri�uti in occasione della settimana eu-ropea dedicata a questo im-portante tema che si svolgerà dal 20 al 28 novembre pros-simi. L’iniziativa è realizzata con il Patrocinio della Pro-vincia di Roma e dei comuni di: Bracciano, Anguillara Sabazia, Manziana, Canale Monteran, Oriolo Romano, Cerveteri e Ladispoli, riuniti come coordinamento interco-munale per la riduzione dei ri�uti. Due, in particolare, gli appuntamenti previsti a Bracciano. Domenica 21 no-vembre, dalle ore 14.30 alle 18.00, l’Associazione Ciclof-�cina e il Laboratorio Argo organizzano un laboratorio di riparazione e manutenzio-ne delle biciclette in piazza IV novembre (o, in caso di maltempo, al Chiostro degli Agostiniani). Sabato 27 no-vembre, invece, dalle 15 alle 18, ApertAmente terrà un breve corso per la costruzio-ne di strumenti musicali dai ri�uti (necessaria la preno-tazione al 328.1953117 o a [email protected] entro il 26 novembre), mentre dalle 17.30 laboratorio del Mo-vimento Decrescita Felice su “Cuciamoci la sporta”. Inol-tre, per tutta la settimana, l’Associazione Commercianti di Bracciano promuove, at-traverso i propri associati, l’iniziativa “Porta la sporta: verso una spesa con meno ri�uti” per sensibilizzare sull’uso responsabile dei sac-chetti per gli acquisti.

Per maggiori informa-zioni, visitare il sito web www.aperta-mente.eu.

i miei alleati ad essere determinati in aula consiliare a fare una forte opposizione, e cerchiamo insieme in questo ultimo anno e mezzo di aggregare le forze politiche di de-stra e moderate verso un progetto innovativo e alternativo a questa maggioranza.

Bisogna puntare veramente sui giovani, abbiamo bisogno di persone preparate e credibili, per combattere quelli che io ho sempre de�nito i vecchi tromboni della politica.Il destino politico del comune di Ladispoli sembra sempre essere legato all’ombelico di Cerveteri, l’instabilità politica ceretana è sempre più simile a quella di Ladispoli, le crisi poli-tiche di queste due città sembra sempre che l’una dipenda dall’al-tra, una politica sempre appesa ad un �lo, rimpasti politici annuncia-ti e mai de�niti, alleanze deboli e provvisorie che lasciano dei dubbi sul futuro politico di queste due città.Lo sviluppo del nostro ter-ritorio vede queste due città con molti problemi “l’inquinamento del mare”che li associano, uno sviluppo urbanistico, sociale, tu-ristico e commerciale, che integra queste due città, a volte vien da pensare, forse in un futuro non molto lontano queste due città si dovrebbero unire per formare un unico comune dell’Etruria, che avrebbe diritto a più risorse dallo Stato, dalla Regione e dalla Provincia.

Un comune di quasi 100.000 abitanti avrebbe sicuramente diritto ad un Ospedale, ad un Commissariato di Polizia, al decentramento di uf�ci ammi-nistrativi provinciali, a distretti dell’Asl e dell’Agenzia dell’En-trate e dell’Inps.Ridurre anche il numero dei consiglieri e degli assessori nelle due città credo che non sia una brutta idea. Ladispoli e Cerveteri hanno bisogno di nuovi servizi da prevedere nello sviluppo urbanistico del nostro territorio, non possiamo solo pensare di costruire le case da vendere ai romani che si trasfe-riscono nel nostro territorio per l’accesso di prezzi di acquisto convenienti, per la vicinanza con il treno solo 20 minuti da Roma San Pietro, per un clima e una na-tura stupenda che abbiamo avuto la fortuna di avere.La soluzione che qualche politico imprenditore di riproporre minestre riscaldate che da Furbara riscendono a Ladispoli, non credo che possa essere la prospettiva futura della nostra città, chi ha avuto già l’op-portunità di sedere negli scranni più alti della politica locale deve comprendere che quello che ha fatto ha fatto, qualcuno si rasse-gni di lasciare il testimone ai più giovani, il futuro delle nostre città oggi non lo decidono più solo gli imprenditori, abbiamo l’obbligo da amministratori pubblici di un comune che supera i 40.000 abitanti di pensare ad una politi-ca futura di sviluppo per tutta la collettività e non per tre famiglie amiche. Ho sempre sostenuto che è possibile cambiare, non solo la classe dirigente politica che è da rottamare, ma anche una cultura politica generale.

CERVETERI - Corsi e ricorsi storici in vista delle elezioni

Bracciano - Si punta alla riduzione dei rifiuti

BRACCIANO

‘Comunità di pratica’un’iniziativaad hoc

Martedì prossimo, pres-so la sala conferenze dell’Archivio storico

di Bracciano (piazza Mazzini 5) si terrà il convegno “Le Comunità di Pratica: benessere organizzativo e miglioramento continuo della quali-tà”. L’iniziativa - promossa dalla Asl RmF con il patrocinio di Regione Lazio, Provincia di Roma e Comune di Bracciano - consiste in un corso di formazione di una giornata (dalle 8.30 alle 18.00) destinato a un mas-simo di 60 partecipanti appartenenti a tutte le professioni. Il corso mira a presentare la cornice teorico pratica della Comunità di pratica già condi-visa in altre organizzazioni di lavoro e a illustrare alcune best practice che si avvalgono del costrutto della CodP. A questi si aggiungono poi degli obiettivi speci�ci, quali: attivare un’opportunità di crescita professio-nale per i lavoratori della Asl e di altre istituzioni pubbliche o private grazie all’approccio sistemico della CodP; e costruire percorsi formativi condivisi che favoriscano l’integrazione tra professioni, il coinvolgimento attivo delle persone nello svolgimento della stessa pratica e l’appartenenza all’organizzazione con lo scopo di favorire un miglioramento continuo della qualità delle prestazioni. Dopo i saluti delle autorità - fra le quali �gureranno il Direttore generale della Asl RmF, Salvatore Squarcione, e il Sindaco di Bracciano, Giuliano Sala - i lavori si articoleranno in tre sessioni tematiche, intervallate da momenti di confronto e dibattito. Nel pomerig-gio, poi, spazio anche a una tavola ro-tonda, moderata dalla dr.ssa Vittoria Pazzelli, responsabile scienti�ca del progetto, cui parteciperanno: Paolo Risso, Direttore Amministrativo Aziendale; Giuseppe Quintavalle, Di-rettore Sanitario Aziendale; Giuditta Alessandrini, Professore ordinario cattedra Pedagogia sociale e del lavo-ro Università Roma Tre; Francesco Perillo, Direttore Generale della Fondazione Space Academy; Emilia Attanasio, Pediatra di libera scelta; Giuseppe Barletta, Coordinatore Sert Asl RmF; Nicoletta Ciccotosto, Direttore Sanitario Ospedale Padre Pio e Responsabile della U.O.S. Qualità; e Daniele Sadun, Direttore Dipartimento Salute Mentale.

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13pViterbo &Lazio NordDomenica 21 Novembre 2010 civitavecchia

di PIETRO COZZOLINO

“Nel nuovo Piano regio-nale dei ri�uti potreb-bero essere modi�cati gli

ambiti territoriali (Ato), con una prospettiva che autorizzerebbe Roma a portare i propri nella provincia, cosa oggi impossibile perché in contrasto con gli attuali assetti. Il sito per la nuova disca-rica che sostituisce Malagrotta sarebbe così bello e pronto. Purtroppo questo scenario è più di un ipotesi. Sono voci insistenti, incastri e deduzioni logiche. Chi sta perseguendo questo obiettivo sa che non stiamo mentendo e che queste non sono solo illazio-ni. La zona di Santa Lucia sem-brerebbe quindi essere il luogo pensato per la nuova discarica”.

Questo, in una nota �rmata Gino De Paolis, Capogruppo provinciale di ‘Sinistra Ecologia e Libertà’. “Ciò che denunciamo - prosegue - non è certamente un fatto politico di parte ma una si-tuazione che deve riguardarci da vicino, a partire dai Sindaci della nostra città e di Allumiere su cui insiste il Centro chimico Nbc. Dunque, siamo tutti chiamati a difendere il territorio dall’enne-simo scempio, per di più in una

zona in cui abitano e lavorano centinaia di persone che svolgo-no un’attività di interesse pubbli-co nello smaltire meccanicamen-te le armi e le sostanze chimiche rinvenute sul territorio nazionale e che sarebbe, in tal modo, messa fortemente in discussione. In una situazione come quella che si sta pro�lando - sottolinea ancora De Paolis - non possiamo per-metterci di arrivare in ritardo o farci cogliere impreparati, perché tutti siamo consapevoli di quanto abbiamo già dato in termini ambientali e di danni alla salute. Mai e poi mai potremmo sopportare anche una discarica e un inceneritore”.

Ed a chiaro sostegno, la contrarietà espressa, innumere-

“Ed ora il porto rinasce”“Il porto rinasce”.

Queste le parole del Consigliere comunale

del PdL, Pasquale Marino, all’indomani del commissa-riamento dell’Autorità por-tuale deciso dal Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Altero Matteoli.

“La situazio-ne del nostro Scalo maritti-mo - afferma l ’ e s p o n e n t e locale - era sotto gli occhi di tutti. La c o n g i u n t u r a internazionale sfavorevole, che ha portato ad un decremento sostanziale dei traffici marit-timi, unita ad una serie di decisioni gestionali alquan-to discutibili presi dalla pre-cedente amministrazione, ha difatti disegnato un quadro di crisi mai registrato pri-ma d’ora all’interno del medesimo. La decisione di commissariare l’Authority, dunque, poggia sicuramente su criteri giuridici certi e concreti ed è inerente ad un provvedimento che non può che trovarmi favorevole. Ed il dislivello che in questi tre anni si è registrato tra lo

sviluppo effettivo del Por-to suddetto e quello della città - continua Marino - è la testimonianza di come la mancanza di programmazio-ne a Molo Vespucci sia stata la stella polare di un disa-

stro da tempo già annunciato. Personalmente, faccio i miei migliori auguri di buon lavoro al nuovo Com-missario straor-dinario, Coman-dante Fedele Nitrella, amico e collega, che ritengo persona seria e qualifi-cata a ricoprire il prestigioso incarico confe-ritogli. Con lui

- è il più che roseo auspicio - si dovrà aprire una nuova fase, seppur provvisoria, improntata al dialogo, alla discussione e alla colla-borazione con l’Ammini-strazione comunale sì da colmare il ‘gap’ verificatosi. Una fase, quella detta, atta a ricostruire il “nuovo” Porto di Civitavecchia - conclude - che è necessario alla città stessa, al lavoro, allo sviluppo nonché alla crescita di tutto il territo-rio”. (CoPi)

L’evento ideato per celebrare la Festa di Santa Cecilia

Musica e monachesimo alla Cittadelladi PIETR. COZZ.

Appuntamento culturale di primo piano quello

previsto per le 18.00 di lunedì presso la locale Cittadella della Musica.

Nella biblioteca della struttura ospitata dall’edi�-cio storico dell’ex Infermeria presidiaria si terrà infatti la presentazione di due libri molto interessanti. Un evento, quello poc’anzi detto, con il quale si intende celebrare la Festa di Santa Cecilia, patrona dei musicisti. Per l’occasione, sarà presente Marina Caf�ero, Professore ordinario in Storia moderna all’Università ‘La Sapienza’ di Roma. I volumi dei quali si parlerà sono “Celesti sirene.

Musica e monachesimo dal Medioevo

all’Ottocento” e “Le cronache di Santa Cecilia. Un monastero femminile a Roma in età moderna”. Il primo, frutto del la-voro di Annamaria Bonsante, violinista e

musicologa che risiede a Civi-tavecchia, e di Roberto Matteo Pasquandrea, è un viaggio nel tempo attraverso il rapporto tra musica e monachesimo cri-stiano in Occidente.

Il secondo, �rmato dalla giornalista e storica Alessia Lirosi, approfondisce invece la tematica relativa al mona-stero romano dedicato alla Santa citata, con particolare riferimento al periodo rina-scimentale. Entrambi i testi sono particolarmente ricchi di resoconti, dettagli, suggestioni e documenti storici. Subito dopo la presentazione delle opere dette, si terrà un piccolo �orilegio musicale a cura della

‘Schola Cantorum’ diretta dal Maestro, Luca Pernice.

L’ingresso è libero.

voli volte, al trasferimento dei ri�uti di cui in apertura verso il paese collinare succitato. Senza dimenticare, in tal senso, l’In-terrogazione urgente a risposta scritta all’uopo presentata dal Deputato Pd, On. Pietro Tidei, al Ministro competente On. Stefa-nia Prestigiacomo. “Ora - ripren-de l’esponente di ‘Sel’- serve che tutti i rappresentanti istituzionali impegnino le loro competenze, che le Associazioni, i Comitati, le Organizzazioni sindacali e i cittadini si mobilitino e che si attivi un’opposizione trasversale, come trasversali sono gli interessi che potrebbero appunto portarci a subire la discarica della Capi-tale. Facciamo fronte comune af�nché non si ripeti la vicenda

della riconversione a carbone di Tvn - è l’appello - Oggi l’impe-gno di tutti deve andare in un unica direzione: non diventare il ‘monnezzaro’ di Roma. E qua-lunque tipo di atteggiamento si-lente - conclude duramente - non può che essere interpretato come complice e colluso”.

Nel mentre, per ciò che con-cerne, nello speci�co, Civitavec-chia, è bene ricordare l’unanime espressione di diniego registra-tasi in seno alla Commissione consiliare Ambiente presieduta da Riccardo Sbrozzi, il quale ha auspicato possa veri�carsi pari orientamento altresì in Consiglio comunale. Il che, nel mentre, contribuirebbe non poco a rassi-curare gli animi cittadini.

Domani pomeriggio presso il Teatro Traiano

Polo Civico a congressoE’ previsto per domani

pomeriggio, a partire dalle 17.00 presso il Tea-tro comunale Traiano, il 1° convegno/congresso del Polo Civico “Un evento di fonda-mentale importanza per il nostro giovane movimento politico - ci riferiscono dal Comitato promotore - nel corso del quale, presente tra gli altri il Sindaco, Gianni Mo-scherini, verranno discussi ed approvati i nuovi programmi, nonché individuati ed eletti i componenti dei nuovi orga-nismi dirigenti. Adempimenti, questi ultimi, che chiaramente vogliamo affrontare in un’otti-ca di autentica partecipazione, allo scopo di elaborare ed of-frire alla collettività un nostro speci�co contributo di idee e

di operosità che serva ad in-nescare, negli anni a venire, gli auspicati processi di sviluppo e miglioramento della qualità della vita. La manifestazione di cui sopra sarà presentata da una nostra bravissima collega, la giornalista televisiva Vivia-na Serra, e vedrà straordina-riamente sul palco Gianluca Giugliarelli (nella foto), caba-rettista da ‘Zelig Off’. (pc)

Fronte comune controil “monnezzaro” di Roma

Marino sull’arrivo del Commissario straordinario

Al via da domani il progetto europeo di prevenzione nelle scuole

Asl Rmf, una formazione “unplugged”

Si svolgerà da domani a mercoledì 24 no-vembre, nel territo-

rio di competenza della Asl RmF, la seconda edizione di ‘Unplugged’, il programma scolastico di prevenzione dell’uso di sostanze, rivolto ad adolescenti delle prime classi delle Scuole Superiori di secondo grado.

‘Unplugged’, coordinato dall’Agenzia di Sanità Pub-blica in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regiona-

le segue un programma deri-vante dal progetto Eu-Dap (European Drug Addiction Prevention Trial) ed è uno dei pochi ad essere stato va-lidato dalla comunità scien-tifica europea. “L’intervento - afferma il Dr Giuseppe Barletta, Responsabile per il 2010-2011 - ha ridotto del 30% la probabilità di fuma-re sigarette quotidianamente o di bere fino ad ubriacarsi, mentre le probabilità di fu-mare cannabis sono scese del

23%”. A formare in questa prima

fase i Docenti, che a loro vol-ta svolgeranno il detto pro-gramma con gli studenti, sarà una valida èquipe di esperti dei Sert con il supporto della Segreteria organizzativa del Dipartimento di Prevenzione. Ciò, con l’obiettivo è portare i ragazzi ad acquisire mag-giori capacità critiche e de-cisionali, a saper affrontare i problemi della vita e a gestire le emozioni in modo consa-

pevole. “Forniremo agli Inse-gnanti stessi la ‘cassetta degli attrezzi’ per lavorare con gli studenti” - spiega la Dr.ssa Elisa Pizzo, componente del-l’èquipe suddetta. “Vogliamo promuovere e far emergere le abilità sociali, emotive e personali dei giovani” - sot-tolinea a sua volta la Dr.ssa Caterina Giugliano, altro esperto. All’uopo, saranno complessivamente coinvolti dodici Istituti, 36 Docenti ed oltre 700 studenti. (PiCozz)

Page 14: Opinione Viterbo - 21 Novembre 2010

L’indirizzo dove potete inviare i vostri commenti è: [email protected] - Edizione di domenica 21 novembre pagina 14

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DONNA

di ALESSIA VITALI

Dalle due ruote alle passerelle, torna di gran moda il chio-

do di pelle, giubotto per eccellenza del motociclista, mutuato negli anni Ottanta

dalle stelle dell’hard rock ed in�-ne dagli stilisti per gli out�t di

questo autunno/inverno. La tendenza delle ultime s�late ha sdo-ganato l’uso della pelle per gonne, pantaloni, capispalla, addirittura t-shirts, meglio se tagliate a vivo, dalle linee semplici ma di grande effetto, per un look da biker, fetish o glam-rock. Sulle passerelle si al-ternano mise seduttive a silhouette aggressive, in cui la pelle nera la fa da padrona, dai pantaloni effetto Easy rider al sensualissimo little black (leather) dress, capi che di sicuro conferiscono un’allure da dominatrice, soprattutto se accom-pagnati dall’ultimo dictat in fatto di accessori: i cuissards (od overknees che dir si voglia), ovvero gli stivali sopra al ginocchio in stile Pretty Woman. Sembrerebbe l’abolizione del romanticismo, lo scacco matto all’eleganza e al gusto. Ma solo se si esagera: non si può infatti negare l’eleganza dei lunghi guanti di pelle nera, tornati di gran moda già dallo scorso anno. Insomma, la prossima stagione sarà all’insegna della pelle sulla pelle: sta a voi scegliere se imbracciare il frustino o la chitarra elettrica.

P I AC E R E E P I AC E R S I

A fior di labbra

Un consiglio, una risposta, fugare un dubbio? Scriveteci a [email protected]

DONNA A DONNAIntervista a Camilla Patrignani

di Laura So�a Tanziani

A questo numero hanno collaborato:

PUNTO G dott.ssa Linda Fapperdue

PIACERE E PIACERSI Alessia Vitali

DIRITTO E ROVESCIO avv. Valentina Ferrara

In redazione: Laura So�a Tanziani, Micaela Rotelli, Valeria Sebastiani, Patrizia Feletig,Viviana Tartaglini, Simona Tenentini

La pelle sulla pelle

La giovanissima imprenditrice Camilla Patrignani racconta la sua passione per i motori

“Nel lavoro sono presuntuosa, mi piace vendere, adoro le s�de ed il rapporto con il cliente”

di LAURA SOFIA TANZIANI

Camilla Patrignani, donna manager, affronta con grinta determinazione e lavoro la strada dell’imprenditri-

ce. Camilla Patrignani è immagine perfetta

della giovane rampante e sportiva. Elegante e grintosa sfoggia un viso da madonna incorni-ciato da ciocche che sfuggono dal fermaglio. Indossa con disinvoltura leggings e stivali a tacco basso, nervosa gioca con le mani che nasconde dentro un comodo maglione. A soli ventinove anni é donna manager affer-mata e stimata.

Miete successi ma non ha ancora trovato l’amore.

Segno zodiacale Scorpione.

Dove nasce il desiderio per l’imprenditoria?Dalla guida di mio padre Elvio, carrozziere

che nel 1986 aprì un centro di fuoristrada e dalla scelta di legarci a un marchio, Suzuki. Dallo scorso anno, io ho spinto molto per avere nella nostra concessionaria, la Patrignani s.r.l., anche Land Rover, Mastan e Mahindra. Una mia scelta vincente. Nel lavoro sono presuntuosa, mi piace vendere, adoro le s�de e il contatto con il cliente.

Il mondo dei motori è maschile, che problema-tiche per una donna?

L’approccio con il cliente, che di solito si aspetta un venditore uomo. Quando mi vedono, sgranano gli occhi, ma quando vanno via, fanno complimenti per la mia grande competenza nel settore.

Si considera donna guerriero?Sì, in ambito lavorativo. Oggi se dai a vedere

debolezza, perdi credibilità e le persone ne appro-�ttano. Bisogna saper infondere �ducia nei clienti e nei dipendenti.

Che signi�ca per lei “ farsi rispettare”?

All’interno di un’azienda deve regnare armo-nia e sinergia tra titolari e dipendenti. L’azienda è composta dai lavoratori, questo è rispetto.

Consigli per donne manager?Lavorare sodo, con umiltà e presunzione assie-

me. La maggiore fatica per me è stata dimostrare competenza, essendo �glia del “principale”. E avere passione per il lavoro cui si dedica tempo pieno.

Ama guidare?Molto, adoro la velocità, corro.Anche nella vita?No, vado a mille tutto il giorno, nel privato

preferisco fermarmi.Modello a cui si ispira?Mio padre, gli devo tutto.Cosa sognava di fare, da bambina?Quello che faccio, mandare avanti un’azienda

in virtù della crescita dell’azienda stessa.Più severa con se stessa o con gli altri?Con gli altri, è più facile. Mi circondo di poche

persone che scelgo con cura e di cui accetto pregi e difetti. Non amo andare sul personale.

Come si considera?Semplice, umile e buona. Con il concetto radi-

cato che lavoro e fatica danno risultato.Maggior pregio?La grinta, anche nei momenti di crisi penso

positivo e ho la capacità di rimboccarmi le ma-niche.

Maggior difetto?Pretendo che tutti diano il meglio di sé. Fuori

dal lavoro sono pigra e anche egoista, penso a star bene. Non mi adatto, ho poco tempo libero.

Stilista preferito?Non amo le �rme, ho passione per le scarpe.

Adoro Sergio Rossi e i tacchi.Cos’è per lei femminilità?Essere acqua e sapone, delicata e spontanea.

Detesto la volgarità e non sopporto l’esibizioni-smo, soprattutto del corpo. Femminilità è lasciare spazio all’immaginazione.

Che domanda avrebbe voluto e non le ho fatto?

Me ne ha fatte anche troppe, sono conten-ta che l’intervista sia �nita.

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Camilla Patrignani, titolare

dell’omonima concessionaria

La Testa Rossa di Viterbo

Secondo il mito platoni-co l’umanità in origine sarebbe esistita sotto for-

ma di esseri perfetti e androgini: racchiudenti in sé il maschile e il femminile. Gli dei per punire questa perfezione avrebbero diviso questi esseri in due parti: uomo e donna. Da allora le due metà cercano di ricostituire l’antica unità spezzata, senza mai riuscirci completamente. Ed è questa ricerca di unità alla base dell’amore. Negli ultimi anni c’è stato un cambiamento nei com-portamenti sessuali; al primato del sentimento è subentrato il primato della sessualità genitale, �nalizzata all’autorealizzazione del singolo. Oggi si afferma il mito della dea sessualità, legato a un piacere �ne a se stesso. L’amore non si nutre solo di sesso e narcisismo soddisfatto, comprende protezione e preoc-cupazione del’altro . Allo stesso tempo trae nutrimento dalla gra-ti�cazione sessuale. L’esercizio del sesso è possibile con molti, il “ti amo” è possibile soltanto con uno. La diversità �sica e mentale fra uomo e donna porta anche ad una differenziazione nell’esperienza sessuale. La don-na, avendo maggiore contatto con il mondo emotivo e facilità all’introspezione ha bisogno di coccole, carezze, sguardi, esplo-razione dei rispettivi corpi per

raggiungere un desiderio, una preparazione adeguata all’atto sessuale. Mentre l’uomo, im-bevuto nel mondo razionale, pulsionale, apprezza i prelimi-nari ma non li considera fon-damentali. Il rapporto sessuale segue principalmente tre fasi: desiderio, eccitazione, orgasmo. I preliminari servono per sti-molare desiderio ed eccitazione e per attivare i cinque organi di senso in maniera simultanea: vi-sta, udito, tatto, gusto e olfatto ; tutto ciò permette di assaporare il partner, creando una rassicu-razione che deriva dal contatto �sico. I preliminari diventano rassicuranti all’interno del rap-porto uomo donna in quanto riportano nella memoria arcaica il rapporto simbiotico, l’unione androgina. Inoltre permettono di entrare nella fase successiva del rapporto sessuale che è l’eccitazione �no ad arrivare al-l’orgasmo . In particolare per la donna, oltre ad essere positivi e rassicuranti da un punto di vista psicologico, diventano necessari anche �sicamente in quanto permettono un rilassamento muscolare e una lubri�cazione vaginale. L’atto sessuale con l’amore esce dall’impersonale e diventa l’atto più intimo dello scegliersi, ma solo chi ha maturi-tà psicologica è capace di amare.

d.ssa Linda Fapperdue

Punto G

La Dottoressa Annali-sa Pizzetti, esperta di medicina estetica di

Roma, illustra i segreti relativi ai �ller della bocca. (...segue dall’edizione del 31 ottobre)

E’ vero che la maggior parte

delle donne si sottopone adin�ltrazioni per miglio-rare la propria bocca?Sì, molte donne chiedono il �ller al labbro ma per for-tuna i canoni estetici sono cambiati e chiedono spesso

solo un aumento di turgore della mucosa.

E’ una tecnica molto dolorosa?Senza pomata anestetica è una tecnica dolorosa perche’le labbra sono una delle parti più sensi-bili del nostro corpo, ma ne-gli ultimi mesi stanno uscendo prodotti in cui, nella stessa �ala, assieme all’acido ialuronico vi è carbocaina, l’ane-stetico che usano i dentisti che rende l’interven-

to meno invasivo. In che consi-ste precisamente?Nell’iniettare un gel biocompatibile pri-ma lungo il bordodelle labbra per dare de�nizione al contorno Da che età si può far ri-corso a questa tecnica?A tutte le età, anche se nelle pazienti molto giovani si consiglia sempre di aspet-tare. Fino alle over 60 di solito non si interviene per aumentare i volumi ma

per migliorare il codice a barre ovvero le rughetteverticali che ta-gliano il labbro.Quanto può costare un intervento con il �ller?Di solito un buon prodotto si aggira sulle 300 /350 euro. Quanto dura il risultato?Con i prodotti di ultima generazione �no a 7/9 m e s i Se non si è soddisfatti si può ‘tornare indietro’? E’ questo il vantaggio dei nuovi prodotti: lunga dura-ta ma reversibilità.

I �ller sono si-curi per la salute?Sì, non creano problemi ma ribadisco il concetto di informarsi sempre sul pro-dotto che verrà iniettato, dubitando di �ale proposte a prezzi stracciati.

Esistono tecniche diverse e più duratu-re rispetto ai �ller permigliorare l’aspetto delle labbra?

Valutando i vantaggi e gli svantaggi, ad oggi la tecnica più consigliabile rischi/bene�ci è il �ller bio-compatibile, con incidenza di rischi bassissima, costi contenuti, reversibilità nel tempo, estrema naturalezza e armonia nel risultato.

di Annalisa PIZZETTI

Page 15: Opinione Viterbo - 21 Novembre 2010

A tutto gas, ma occhio al contachilometri

Dir

itto

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oves

cio

di VALENTINA FERRARA

Care Lettrici, viaggiare su una

bella vettura, con-fortevole e sicura - magari una “rossa � ammante” - ci fa sentire “padroni” della strada con l’assoluta convinzione che una piccola infrazione al Codice della Strada non sarà poi una tragedia! Certo, alla guida, con una buona musica di sottofondo, non pensiamo che in Italia la causa maggiore di incidenti stradali mortali è da imputare all’alta velocità. Rispettare i limiti di velocità (come tutte le altre prescrizioni del Co-dice della Strada), insomma, può salvarci la vita! Ma ve-diamo quali sono le velocità consentite sulle nostre strade:• 150 km/h, per le Autostra-de a tre corsie più corsia di emergenza per ogni senso di marcia e dotate di appa-recchiature omologate per

il calcolo della media di velocità (cosiddetti Tutors)• 130 km/h, per le Autostrade (110 km/h in caso di pioggia)• 110 km/h, per le extraurba-ne (90 km/h in caso di pioggia)• 90 km/h, per le strade secon-darie ed extraurbane locali• 50 km/h, nei centri abitati, con possibile elevazione del limite � no a 70 km/h, qualora la strada lo permetta e con apposito segnale.

Particolari limiti, poi, sono imposti ad alcu-ne categorie di veicoli:• Ciclomotori: 45 km/h• Macchine agricole: 50 km/h, con pneumati-ci; 15 km/h, con cingoli• Autotreni e Autoarticolati: 50 km/h, nei centri abitati; 70 km/h, fuori dai centri abi-tati; 80 km/h, in autostrada• Autocarri e Autocaravan entro i 120 quintali: 50 km/h, nei centri abitati; 80 km/h, fuori dai centri abitati; 100 km/h, in Autostrada.

Le sanzioni, aggravate con

Consigli (In) utili

di MICAELA ROTELLI

Per una domenica on the road, all’insegna della velocità, questa settimana,

vi proponiamo una serie di luoghi d’incontro ed eventi per gli amanti delle due ruote. Per quante di voi vogliono ideare un percorso su misura consigliamo di visitare il sito www.mototurismodoc.it, universo virtuale nel quale trove-rete di tutto e di più per le vostre avventure su due ruote. Nello speci� co, strizziamo l’occhio ad uno degli itinerari più interessanti per le nostre amiche: la gita ai laghi della Tuscia, affascinante percorso nei nostri splendidi territori. Per chi, invece, fosse interessata ad avere una rassegna dei motora-duni nel Paese, immancabile il sito www.motoraduni.it . Se siete amanti dell’avventura ma ancor di più dei locali dove ritrovarsi con gli amici centauri non potete mancare il pit-stop al Wild Dog Bikers Pub - via Tuscia, 21 Tuscania – caratte-rizzato dal gusto informale, questo pub offre, � no a tarda notte, birra di qualità, stuzzicanti panini e tan-ta buona musica.

Altro locale per centauri è il Coffe Pub “On the Road” di Oriolo Romano – Piazza claudia, 4. In� ne, per le amanti degli ever green senza tempo, ricordiamo che l’8 novembre scorso è nato il primo “Moto Guzzi Club” uf� ciale di Viterbo: l’associazione culturale “Aquile d’oro”, propone una ‘casa’ per i tanti appassionati di questa leggenda made in Italy. Sempre in tema di classici intra-montabili, la chiesa dei bikers di tutto il mondo: la Motor Harley Davidson Cycles, che a Viterbo si trova in via dell’Industria. Buona domenica e buona corsa a tutte!

15pDomenica 21 Novembre 2010

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DONNA

Google non è il dio delle ricer-che sul web, anzi proprio in nome di un dio nascono dei motori alternativi. L’ultimo è Taqwa.me, search engine lanciato ad agosto da un intraprendente ventiseienne di Dubai e pensato per il “mu-sulmano moderno” praticante e navigante della Rete. A differenza di Imhalal, un software similare sviluppato nel 2009, che classi� ca con 3 gradi di “impurità” i siti lasciando all’internauta devoto di Allah, la libertà di scegliere se vedere o no immagini e testi “ha-ram” (impuri), Taqwa permette agli stessi utenti di giudicare se i contenuti sono in linea con il Co-rano (segnati allora con un cuore) o se sono illeciti (bollati con un teschio) o ancora indicandoli con una mela verde, i siti ambivalenti che meritano una ri� essione partecipata. Si apre quindi una discussione nel forum degli iscritti a Taqwa che vuole conquistare 5 milioni di utenti entro il primo anno di vita. Obiettivo ambizio-so ma le potenzialità ci sono. I motori di ricerca rivolti a speci-� che comunità rappresentano un’emergente corrente che attra-versa ecumenicamente le grandi religioni. Per gli ebrei ortodossi esistono addirittura 3 motori di ricerca alternativi: koogle, jpog e babakama. Cathoogle � ltra noti-zie, post e tweet secondo il prin-cipio del cattolicamente corretto. Anche il colore della pelle guida le ricerche sul web. L’anno scorso per i neri doppia scelta: Blackpa-ge e Ruschmore Drive il quale però ha presto chiuso i battenti. Più che segregare, questi motori di ricerca etnici sembrano voler rafforzare l’identità del gruppo nella Globosfera.

di PATRIZIA FELETIG

Con due violazioni del Codice nell’arco del biennio c’è la revoca della patente

I motori di ricerca

etnici

D: Preferisci stare a cavallo di una moto o di una scopa?

R: “A cavallo di una scopa? Beh...! se avesse poteri speciali perchè no!

Ma io, strega degli anni 2000, preferisco sempre la mia HARLEY !!!” Quando dici “a ca-vallo di una scopa” mi vengono solo in mente le scope vo-lanti delle streghe...

Perle di saggezza

A macchia, di grasso, ecco la pronta ri-sposta.

Nostre care lettrici, se siete arrivate a leggere questa inte-ressante rubrica allora o siete vere centaure oppure dovete lavare i “panni” dei vostri uomini affezionati alle due o alle quattro ruote e questo, ma è solo un consiglio, evitate di farlo a meno che il vostro lui non sia un meccanico e si sporchi per lavoro, non vi abbia promosso a perenne se-condo pilota o non sia George Clooney ovviamente.

Allora che abbiate osato abbinare i vostri jeans su-persexy agli stivali e al casco per vostra libera scelta o che, pronte per un rendez vous a quattro ruote, il vostro boy abbia ben pensato di farvi una improvvisata con la sua nuova moto, se macchia è sta-ta è inutile piangere sul grasso versato, piuttosto armatevi di coca cola.

Ebbene si, la mitica e con-troversa bibita inventata dal signor John Stith Pemberton, oltre ad essere bevuta in tutto il mondo, serve anche a por-re un immediato ed ef� cace rimedio a questo genere di inconvenienti.

Aggiungetene una lattina al bucato, dosate il vostro abituale detersivo e il gioco è fatto.

Addio per sempre alle mac-chie, più facile a farsi che a dirsi.

Ovviamente esiste pur sempre la lavanderia, questo nostro altro paradiso.

La donna della settimana è...

Monica Benedetto

Ricette d’autore

Se bisogna affronta-re un lungo viaggio in macchina e si prevede di fare una tappa per mangiare, è consigliabi-le premunirsi con degli spuntini ligth ‘pronti al morso’, in modo tale da non appesantirsi e risa-lire in vettura a stomaco pieno ma senza l’occhio appesantito.

La ricetta di oggi è quindi: sandwich di pollo e mirtilli rossi

Calorie 316. Tempo di preparazione: 15 minuti

30 g Proteine – 5 g Grassi – 37 g Carboi-drati – 34 mg Coleste-rolo

Ingredienti (quantità per 4 persone)

8 fette di pane alle noci e di farina inte-grale

4 foglie di lattuga romana

8 fette di petto di pollo tagliate � nemente

75 g di salsa di mir-tilli rossi

Preparazione: Ada-giare sulle prime quat-tro fette di pane 1 foglia di lattuga romana e 2 fette di petto di pollo.

Spalmare le 4 fette rimanenti con la salsa di mirtilli rossi, quindi unite le fette a formare i sandwich.

Incartare il tutto con abbondante Domopack, disporre i sandwick in un saccheto e preparar-si per il viaggio.

di SIMONA TENENTINIdi VALERIA SEBASTIANI

la recente riforma al Codice della Strada, possono essere così riassunte: per il supera-mento del limite non oltre i 10 km/h, la sanzione pecu-niaria varia da 38 € a 150 €. Oltre i 10 km/h ma non oltre i 40 km/h, la sanzione varia da 155 € a 624 €, con decurtazione di 3 punti dalla patente. Oltre i 40 km/h ma

non oltre i 60 km/h, sanzione compresa tra 500 € e 2.000 € e sospensione della patente da 6 a 12 mesi e decurtazione di 10 punti.

Attenzione, però, alla “ros-sa � ammante”: se il titolare di patente incorre in una ulterio-re violazione nel corso di un biennio, la sanzione accesso-ria è la revoca della patente!

FEBBRE ALTA (TROPPO) DEL SABATO SERAL’ultima moda per alcuni modaioli viterbesi sembra essere quella di scatenare

risse. Lo scorso sabato scene spettacolo all’interno di un noto locale notturno. Arriva lui, stile gallo cedrone, con la sua lei sotto braccio e un’altra coppia. Parcheggia in “dick dog style” con grande nervoso dei parcheggiatori ed entra. Tutti lo asseconda-no, potere dei soldi di papà. Una spinta a destra e una sinistra, poi la spinta sbagliata. Due destri rapidi gli spaccano gli zigomi e il gallo cedrone “de noartri” si ritrova fuo-ri dal locale. Volano parole grosse, poi le volanti della polizia e l’ambulanza. Finale di rissa? L’aggressore scappa e la compagna dell’aggredito diventa una tigre. Quando si dice la febbre del sabato sera.

A CENA NELLA CASA DI BARBIEC’è un locale in città che sembra una bomboniera. Uno di quei posti che se ci

porti qualche amico maschio appena seduto al tavolo inizia a guardarti con sospet-to. Quale sospetto? Avete capito bene, quel tipo di sospetto… Anche perché il nome del locale rimarca e di parecchio l’equivoco. Tutto è in stile casa di Barbie: tavoli, sedie, candele, persino la proprietaria. Una bomboniera d’arredo, tanto da sembrare surreale. Colori inverosimili ma tutti rigorosamente azzeccati. Centrini sui tavoli e anche una “bacchechetta” piena di oggetti che qualche amico gaio de� nirebbe “che amore!”. Ottimo per rimorchiare, specie se uscite con Candy Candy o con Signorini del GF.

VITERBO CHIC. GIRI IN LIMOUSINENon ci crederete ma anche nella città dei Papi c’è chi gira in limousine. Non di

proprietà, rigorosamente af� ttata o presa in prestito da chi le af� tta per farsi pro-mozione. Sta di fatto che le Claudia Schiffer della bassa Etruria sono in aumento. Le hanno viste aggirarsi, dive e donne, in prossimità dei locali più cool della provincia e le hanno viste scendere da queste navicelle laccate a ridosso di punti caldi della mo-vida cittadina. Le hanno viste piangere perché gli hanno chiesto di scrivere limousine e non ne erano capaci ma è bastato strizzare l’occhio per farselo scrivere dall’autista. Le hanno viste al banco bere bere e non pagare, il budget della sera era finito !

Gossip hour

Page 16: Opinione Viterbo - 21 Novembre 2010

16 p Viterbo &Lazio Nord Domenica 21 Novembre 2010

Letizia Marchetti, campionessa italiana, svela la donna dietro la motociclista

La centaura che va a 300 km orariL’appassionata storia d’amore con la sua moto

gli inizi, i premi e la voglia di correre sempre più veloce

donna��

DONNA

L’ EDITORIALE

Donne e motori...Gioie e dolori!

di MICAELA ROTELLI

Sarebbe �n troppo facile, data la tema-tica della settimana,

scagliarsi a spada tratta contro gli uomini. Quante battute conosciamo del tipo “donne al volante, pericolo costante” o, meglio ancora, “se Colombo ha scoperto l’America, io non ho bisogno di informazioni per trovare la strada”? Un’in�nità. Detti, modi di dire, frasi celebri, vecchie e nuove, che, come la saggezza popolare tout court, si basano su verità in-discusse. Perché, care amiche, è innegabile che la donna al volante, nella migliore delle ipotesi, è prepotentemente in torto e l’uomo, dal canto suo, è insensatamente borioso. Cose, queste, dette e ridette. Passiamo, quindi, a tematiche che hanno a che fare con altri tipi di motori. Ovviamente sì, inizieremo dal sesso: quanto ci piace stuzzicare questo tabù-non tabù! Enzo Ferrari disse: “I motori sono come le donne, bisogna saperli toc-care nelle parti più sensibili”. Punto di vista interessantis-simo perché, se è vero che l’uomo al volante si perde per l’immaturità derivatagli dalla sindrome di Peter Pan, che lo spinge a volare piuttosto che guidare su sentieri tracciati, è vero anche che noi donne non riusciamo a fargli trovare la benedetta rotta. Succede così che, nei momenti di intimità, il partner si affanna nel ten-tativo di dimostrare di cono-scere la ‘strada’ che conduce a quel famigerato punto g (siate oneste: almeno una volta è capitato a tutte!) e noi, lì con lui, a pensare alla commissio-ne urgentissima da sbrigare per il capouf�cio, piuttosto che alla spesa, alla casa, alle scarpe splendide viste nel po-meriggio. Causa forse la disil-lusione cronica o l’avvilimen-to che ci sommerge di fronte ad uomini, di fatto spaesati, ma goliardicamente convinti di essere giunti alla meta, perdiamo il diritto e dovere di comunicare. Principio fon-damentale da anteporre alla costruzione di qualsiasi rap-porto. Noi, stanche, stressate, distratte e, spesso, annoiate abbiamo smesso di dialogare con il nostro compagno che, d’altra parte, nel caso in cui la partner provasse a dargli delle indicazioni precise per accompagnarlo alla meta, reagisce come quando è al volante e, scon�tto, si rivolge

al passante di turno per chie-dere informazioni: sente, con aria partecipe, ma non ascolta e continua, poi, a girare a vuoto! Questo nella migliore delle ipotesi. Nella peggiore si spazientisce, accosta la mac-china ed inveisce, piuttosto che chiedere aiuto. Del resto, care lettrici, la situazione non cambia molto se il motore in questione è quello del rap-porto. Proviamo a pensare ai matrimoni in crisi o a quelli che, assonnati e sciancati, si impantanano nel loop del tradimento. C’è un vecchis-simo detto che recita “gli uomini sposati non lasciano mai la propria moglie”: il perché non va ricercato né in false ideologie retrograde e stantie, né in archetipi arcaici quali il paradigma casa-affetti uguale rifugio del peccatore … L’uomo al volante di un matrimonio che ha imboc-cato una corsia contromano, piuttosto che fare inversione, si schianta in un frontale nel tentativo di viaggiare sulla mezzeria. Perché è e rimarrà sempre la donna quella che deve assumersi il peso delle decisioni, siano esse le più super�ciali o le più drastiche: così se un uomo sposato si leva la fede ricordate che, nel 90% dei casi, benché possa vantarsi di essere lui l’arte�ce della separazione, è stato, in realtà, lasciato dalla moglie e, evvivadio, gli tocca pure soc-combere sotto le lance degli avvocati. Ancora, pensiamo al motore che manda avanti una casa, piuttosto che un uf�cio o una qualsiasi altra realtà: quando vi è capitato di im-battervi in un uomo che non pensi che la biancheria sporca cammini autonomamente dal pavimento al cesto apposito? Oppure, quando non avete ri-conosciuto dietro la direzione di un bravo uomo, l’ombra di una grande donna che muove tutti i �li? Se è vero che il ma-schio pensa in grande, spesso abnorme (forse a sopperire mancanze di altro genere?), è vero anche che, senza la capa-cità femminile della dedizione al dettaglio, si ritroverebbe padrone di un macchinone perennemente in riserva. In conclusione, amiche lettrici, ricordiamoci sempre che, sì forse una donna al volante è un pericolo costante, ma è sempre una donna l’unica capace di traghettare l’uomo dalla condizione puerile a quella senile: la maturità non è propria di coloro che vengo-no da marte.

di Micaela Rotelli

Donna, moglie, amica, ma soprattutto cam-pionessa italiana

nella classe regina Cat. 1000 Stock. Bella, simpatica e bra-va, la bella centaura romana, adottata da Civita Castellana per affetti e lavoro, Letizia Marchetti è una donna che con i motori ha un’appas-sionata storia d’amore. Una storia iniziata nel 2001 quan-do, un po’ per caso, un po’ per gioco, seguendo la passione del marito David, che all’epo-ca era il fidanzato, è salita in sella per la prima volta su una moto. Non una due ruote qualunque ma una R1, mo-dello della Yamaha noto agli appassionati e non solo: una tigre dell’asfalto che solo una futura campionessa come Le-tizia poteva domare. Da quel-la prima volta con la moto di David è nato l’amore. Letizia si è trovata subito a suo agio ed ha iniziato a seguire la compagnia di amici centauri durante le gite domenicali. Il compagno, con il quale condi-vide la vita e la passione per le due ruote, oltre a quella per il fitness, vista la predisposi-zione della ragazza le regalò una R6 rossa fiammante: un modello che più si confà alle esigenze femminili. Poi, da quei fine settimana trascorsi in sella alle moto con gli amici ai quali dava inesorabilmente ‘una pista’ lasciandoseli alle spalle, Letizia ha iniziato a frequentare i corsi in pista, scoprendo una dote che, fino a quel momento, non sapeva

di avere: la predisposizione per il successo in un campo che, nell’immaginario comu-ne, è prettamente maschile. Un Max Biaggi al femminile? Sì, le storie sono similari, ma Lety5 non è solo una visione in rosa del campione, ma mol-to di più. È una donna che nel giro di soli 4 anni ha asceso le vette del successo, barcame-nandosi tra i suoi due lavori di commercialista e istruttri-ce di fitness. Dall’esordio nel 2004 con un piccolo team nel primo Campionato Femmi-

nile italiano, passando per la consacrazione del 2005 che l’ha vista prima classificata nel Campionato italiano femminile classe 600 e parte-cipe nel Mondiale Endurance classe Open con la Yamaha R1, è arrivata a conquistare classifiche importanti come quella del C.I.V. Superbike, dove, unica donna, gareggiava con una Ducati 1098R. Super Lety ha conquistato talmente tanti trofei, premi e ricono-scimenti che la taverna della sua casa di Civita Castellana, ed una stanza limitrofa, è un piccolo museo dove, oramai, non entra più nulla. In questi anni David, fautore delle sue prime aperture di gas, le è stato costantemente vicino, spronandola e sostenendola: insieme hanno affrontato tut-te le difficoltà che il percorso le ha posto davanti. Perché di difficoltà ce ne sono state … A partire da quegli uomini che, in un mondo consacrato al dio Marte, proprio non ci stanno a stare dietro ad una donna e che, come ci racconta la dolce Letizia, “pur di superarti ca-dono a loro volta nel tentativo di buttarti giù”. Ma lei ha de-terminazione da vendere e, in un universo nel quale l’equa-zione donne-motori si traduce in derisione e scherno, la grinta e la volontà le hanno permesso di correre lontano senza fermarsi mai. Una cor-sa, quella di Lety, che l’ha por-tata ad affinare uno spirito di adattamento che le è proprio e senza il quale non avrebbe po-tuto ‘sporcare’ un po’ della sua femminilità con il grasso delle sue giumente in ferro, ma la raffinatezza che la contraddi-stingue viene messa in stand-by solo quando veste i panni della campionessa. Quando poi scende dalla sella torna ad essere la splendida donna del

quotidiano, la bambina che da grande si vedeva ballerina (e che in un certo senso non ha mai abbandonato la passione per questo sport che insegna, tutt’oggi, nella palestra del marito), la moglie innamora-ta di un marito con il quale ha una complicità a 360°. Desideri? Quello di diven-tare prima o poi mamma di una figlia che, seppur libera di fare quello che più ama, come è stato per Lety, avrà una mini-moto, perché se prenderà l’indole scatenata della mamma avrà il vento tra i capelli e l’adrenalina nel sangue. Letizia non ha smesso di stupire i suoi fans e di inorgoglire David ed il Team Crazy Hold Men, tanto che è lei la ‘vera’ Belen in sella alla Ducati Desmo-sedici Gp10 del famoso spot pubblicitario. Prima donna al mondo a salire sul bolide della casa Borgo Panigale, Lety è stata contattata di-rettamente dalla Ducati, che nel 2007 l’aveva presa come campionessa della squadra ufficiale, per fare da contro-figura alla bella show girl durante le riprese girate sul circuito spagnolo di Jerez de la Frontera. Che altro dire di una Donna (e la maiuscola è voluta e dovuta) come la Marchetti?

A dire il vero si potrebbe scrivere ancora a lungo delle premiazioni alle quali è sta-ta invitata, come quella pro-grammata per l’11 dicembre dal Panathlon di Viterbo in occasione della quale ver-ranno premiati gli atleti mi-gliori, ma a noi sembra del tutto inutile perché questa ragazza non ha bisogno di altri aggettivi. Lety5 è una cometa che viaggia a 300 km orari e che fa mangiare la polvere ai colleghi uomini.

Page 17: Opinione Viterbo - 21 Novembre 2010

IL PERSONAGGIO - Il fi sioterapista della Nazionale di scherma Maurizio Iaschici ha raccontato l’esperienza ai Mondiali di Parigi incassando complimenti speciali

Mani d’oro per scrivere la storia

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SPORT

Redazione sportiva - via Cassia Nord 12 A - 01100 Viterbo - telefono 0761-346807 e-mail: [email protected]

Edizione del 21 novembre 2010

Alvaro Bautista - moto (1984)Vincenzo Iaquinta - calcio (1979)Guillermo Giacomazzi - calcio(1977)Lucio Cecchinello - moto (1969)Jacques Laf� tte - auto (1943)

Nevio Scala - calcio (1947)Alemao - calcio (1961)Boris Becker - tennis (1967)Daniele Corvia - calcio (1984)Oscar Pistorius - atletica (1986)

E’ nato oggi

di GLAUCO ANTONIACCI

La storia siamo noi, can-tava Francesco De Gre-gori. Nella scherma la

storia siamo noi, noi Azzurri con la ‘A’ maiuscola, noi italiani (con la ‘i’ minuscola) che ci ricordia-mo di questi sport solo quando è tempo di Olimpiadi e vediamo il medagliere salire grazie alle ‘solite’ lame dorate. La storia si fa in ogni gara, in ogni assalto, e un altro capitolo di questa storia è stato scritto a Parigi, sede dei Mondiali 2010.

L’Italia è tornata a casa con il primo posto del medagliere (due ori, tre argenti e due bronzi), confermando un primato che resiste ai ricambi generazionali, alle crisi, all’assalto delle nazioni emergenti e alle contestazioni. In questo ennesimo risultato di prestigio ci ha messo le mani (è proprio il caso di dirlo) Maurizio Iaschi, � sioterapista storico della Nazionale soprattutto per la

spada, presente a Parigi per assi-curare che i nostri atleti fossero sempre al top.

“E’ stato un Mondiale di raccordo - ci ha detto - prima che inizino le quali� cazioni per le Olimpiadi di Londra 2012. Sono stati portati anche alcuni atleti giovani per provare il loro valore a livello internazionale, alcuni hanno pagato un po’ l’emozione e si sono bloccati psicologicamente, altri sono stati bravissimi come Enrico Garozzo (spada maschile) che ha chiuso sesto s� orando la medaglia”.

Una scelta oculata, pensando al futuro: “Se vuoi rimanere ai vertici - ha proseguito Iaschi - devi pensare al futuro, af� darti ai ragazzi del settore giovanile che sono fortissimi lanciandoli a livello assoluto al momento giusto. La concorrenza è tanta e con Nazioni sempre nuove che stanno diventando protagoni-ste, come Cina e Corea o come l’Estonia che ha vinto l’oro nella Spada maschile con un ragazzo

E’ nato domani

che si è allenato in un collegiale con noi”.

Ancora più storicaè dunque l’impresa di una Nazione che re-sta sempre ai vertici: “Nel Fioret-to femminile abbiamo raggiunto una continuità di risultati incre-dibile e spesso è più dif� cile en-trare in squadra che arrivare poi sul podio mondiale, nella spada femminile Nathalie Moellhausen ha disputato una bella gara e sono sicuro che sarà competitiva per un grande risultato anche a Londra; qualche altro atleta ha tirato male, qualcuno ha pagato una stagione dif� cile tra pro-blemi � sici e litigi ma un anno storto può capitare e ci sono le possibilità per risollevarsi”.

A � anco di tali e tanti cam-pioni Maurizio Iaschi con le sue mani d’oro, in tinta quindi con il colore preferito dei nostri atleti: “La metodologia di allenamento ha fatto passi da gigante, tutti hanno capito l’importanza di una buona preparazione � sica e non ci sono stati grossi problemi. L’aspetto psicologico in questo sport è fondamentale, devi dare tutto nei nove minuti dell’assalto e devi sempre essere ben prepara-to a confrontarti con l’avversario e con il suo tipo di scherma, ma soprattutto devi essere tranquillo e pronto a dare il massimo”.

È stata dunque un’edizione positiva dei Mondiali sotto tanti punti di vista: “La Federazione aveva scelto di provvedere au-tonomamente per i trasporti e la logistica, una scelta ottima che ci ha reso indipendenti ne-

gli spostamenti e ci ha dato più tranquillità. Avevamo la fortuna di avere la nostra Nathalie Moel-lhausen che si allena a Parigi e ci siamo allenati nel suo club, senza dover sottostare sempre ai rigidi orari imposti dagli organizzatori. Nathalie è stata anche la direttri-ce della cerimonia di apertura, ha vinto un bando promosso dalla federazione francese e così pos-siamo dire che l’Italia si è fatta onore non solo sportivamente”.

Abbiamo raggiunto telefoni-camente la campionessa azzurra Parigi per chiederle che rapporto c’è tra gli atleti e Maurizio Iaschi: “Ha competenze altissime che corrispondono perfettamente alle nostre esigenze - ci ha detto - ormai ci conosce da tanti anni, basti dire che io sono entrata in Nazionale a 16 anni e da allo-ra abbiamo vissuto tante gare importanti. Umanamente è una persona riservata ma molto posi-tivo, ci chiede come va la nostra vita e non risolve solo i problemi � sici. Ho spesso appro� ttato del suo lavoro per ricaricare le ener-gie e stare meglio e sicuramente mi ha aiutato tantissimo”.

Al punto che la squadra fem-minile di spada aveva un motto: “Per l’inno ci battiamo e a Mau-rizio lo dedichiamo” conferma Nathalie, per confermare che tra gli atleti e il loro � sioterapista c’è un legame speciale. Parigi è già il passato, ora si pensa al futuro, a nuove pagine da scrivere di una storia bellissima, fatta di uomini e donne che si impegnano per dare a noi Italiani tante altre gioie.

In alto una fase della cerimonia

inaugurale organiz-zata da Nathalie Moellhausen, a

sinistra l’atleta che si allena a Parigi e nella capitale

francese ha conqui-stato la medaglia di bronzo della spada

individuale. Qui accanto il convulso � nale del Fioretto maschile a squadre con le proteste del

c.t. azzurro Cerioni, in basso Maurizio Iaschi con atlete e

staff durante la ceri-monia inaugurale.

Page 18: Opinione Viterbo - 21 Novembre 2010

di EMANUELE FARAGLIA

E’ l’undicesimo giorno di silenzio stampa per la Viterbese Calcio e

chissà se contro l’Anziolavinio si vedranno anche sul campo i frutti di questa scelta.

Il black out mediatico è in-fatti stato deciso dai gialloblu per “salvaguardare la serenità societaria ed evitare pericolose quanto inutili polemiche me-diatiche”. Dunque, in teoria,

Scoppetta e gli altri dovreb-bero iniziare a risentire positi-vamente degli effetti provocati dal mutismo imposto dalla dirigenza. Almeno questo è quanto si augurano i tifosi che in realtà contro l’Astrea non è che abbiano visto grandi mi-glioramenti nel rendimento.

I gialloblu di mister Pucci-ca sono tuttora imbattuti ma dopo quattro pareggi consecu-tivi c’è bisogno di una vittoria. E ad Anzio non sarà propria-mente una passeggiata. Basta

La Viterbese Juniores Nazionali 2010-2011

SERIE D GIRONE G - Ad Anzio la Viterbese incontrerà un avversario temibilissimo

La matricola di bomber Antonelliaspetta famelica i gialloblù

1 RIZZARO 1 GRANDCLEMENT

2 GIORDANI 2 CORRAL

3 CASALDI 3 ESPOSITO

4 VIVIANO 4 LENTINI

5 GUIDA 5 CIAFREI

6 FIORAVANTI 6 SCOPPETTA

7 GAMBONI 7 CADEDDU

8 LUPI 8 BRICCHETTI

9 ANTONELLI 9 PALUMBO

10 TRIOLA 10 FEDERICI

11 GIANNONE 11 MEZZOTERO

ALL: Caputo ALL: Puccica

ARBITRO: Dario Melidoni di Frattamaggiore

ANZIOLAVINIO VITERBESE

Oggial “Bruschini”

ore 14,30

JUNIORES NAZIONALI “H” - Rossoblù vittoriosi a Boville, i leoncini piegano il Gaeta

Flaminia e Viterbese OLÈDue vittorie di grande im-

portanza per Viterbese e Flaminia proprio ad una settima-na dal derby.

VITERBESE 3GAETA 2I gialloblù di mister Viviani

hanno piegato 3-2 il Gaeta di Di Meo scavalcando proprio i bian-corossi in classi�ca generale ed at-testandosi al terzo posto. Partita che si accende nella ripresa con il gol del vantaggio locale �rmato da Grandicelli bravo a stoppare e realizzare il gol su suggerimento di La Notte. Il raddoppio è di Pieri, ma a quel punto i leoncini si bloccano e consentono agli ospiti di rimontare ed agguantare il pa-reggio. Nel �nale però i ragazzi di mister Viviani trovano un penal-ty forse generoso per atterramen-to di Feliziani in area e realizzano il decisivo e pesantissimo 3-2. “E’

stata una gara equilibrata e sono dispiaciuto solo perché non pos-siamo permettere agli avversari di rimontare due reti in quel modo, però ci può stare, ora stiamo mes-si bene, i ragazzi sono cresciuti molto in queste settimane”.

BOVILLE ERNICA 1FLAMINIA 2Non si fermano i rossoblù che

dopo la prima vittoria stagionale conquistata sette giorni fa si ripe-tono sul sintex di Boville grazie alle reti di Moretti e Monopoli. Un risultato fa ovviamente fe-lice mister Mauro Morelli che comunque precisa: “Abbiamo vinto nonostante un pessimo ar-bitraggio. C’è stato annullato un gol validissimo. In ogni caso ora ci godiamo la vittoria ottenuta pe-raltro in dieci vista l’espulsione di Longobardi. I ragazzi sono stati grandissimi”.

ascoltare le parole di Stefano Antonelli, tra i migliori attac-canti in circolazione non solo nel Lazio, capace di timbrare il cartellino con una regolarità impressionante: 9 i gol messi a segno �nora. Ed il fatto che due di queste reti siano state messe a segno dal dischetto non to-glie nulla alla bravura dell’ex Bassano Romano, anzi: “Beh i rigori bisogna pur segnarli - dice lui sornione - e sono tre anni ormai che non ne sbaglio uno. Il segreto? Quand’ero più giovane ne ho sbagliati parec-

chi, poi con l’età ho acquisito esperienza e quando vado sul pallone sono più calmo e cer-co di studiare i movimenti del portiere. Poi comunque serve anche fortuna...”.

Altro che fortuna, già l’an-no scorso con l’Anziolavinio ha siglato 25 gol, bottino che ha contribuito in modo deter-minante alla conquista della serie D.

“Mi sento bene, conduco una vita sana e mi alleno con regolarità e pro�tto. Oggi però sarà dif�cile perché la Viterbe-

se è una squadra allestita per vincere e vedo che prendono pochissimi gol. Noi stiamo giocando forse al di là delle più rosee aspettative. Speria-mo di regalare un’altra vittoria casalinga ai nostri tifosi visto che paradossalmente abbiamo un rendimento migliore fuori casa ed al Bruschini abbiamo preso i tre punti soltanto in un’occasione”.

Quali sono i vostri maggiori punti di forza?

“Prima di tutto siamo un gruppo che si conosce bene e quindi certi meccanismi di gioco sono quasi automatici. La società non ci fa mancare nulla, i tifosi ci seguono con passione, abbiamo un bell’im-pianto, insomma tutto sembra andare per il meglio. Per quan-to riguarda il nostro modo di giocare sicuramente Gamboni sulla fascia rappresenta una delle nostre migliori armi. Poi abbiamo giocatori importanti come Fioravanti, il capitano Guida che è una bandiera visto che è proprio di Anzio e gioca qui da tanti anni e Piccari che però oggi sarà assente. Anche l’ultimo arrivato Giannone si è comportato molto bene nella gara contro il Tavolara. E poi ci sono io...”.

E, come ricordato in settima-na, più che il silenzio stampa mister Puccica avrà benedetto i rientri nell’undici titolare di due come capitan Scoppetta e “Don Agostino” Corral, ma-stini che avranno il loro bel da fare per tenere a bada la fame di Antonelli e compagnia.

Bomber Antonelli (9 gol e da 3 anni non sbaglia un rigore): “Speriamo di regalare ai nostri tifosi

la seconda vittoria casalinga”

I giorni di silenzio stampa della Viterbese: 11 è il numero degli amori illeciti, delle relazioni clandestine, degli affari nascosti, dei segreti

personali. Quando è presente questo numero c’è sempre qualcosa da nascondere, qualcosa che nasce da combinazioni losche create da molti

individui, ed inevitabilmente ci sono dei tradimenti (da facebook)

SERIE D GIRONE “G” - 12ª GIORNATAANZIOLAVINIO - VITERBESE

APRILIA - GUIDONIAARZACHENA - PORTOTORRES

ASTREA - BACOLI SIBILLACASTIADAS - MONTEROTONDO

BUDONI - ZAGAROLOSANLURI - TAVOLARASELARGIUS - CYNTHIA

VIRIBUS UNITIS - FIDENEIl cubano Corral

18 p Viterbo &Lazio Nord Domenica 21 Novembre 2010sport�

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SPORT

GIRONE GBACOLI 22

MONTEROTONDO 22FIDENE 20

PORTOTORRES 19VITERBESE 19

ANZIOLAVINIO 18ARZACHENA 17

SANLURI 15APRILIA 14

ZAGAROLO 14VIRIBUS UNITIS 14

ASTREA 14SELARGIUS 13

BUDONI 12CASTIADAS 11GUIDONIA 8CYNTHIA 7

TAVOLARA 5

Page 19: Opinione Viterbo - 21 Novembre 2010

19pViterbo &Lazio NordDomenica 21 Novembre 2010 sport�

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SPORT

PROMOZIONE UMBRA - Mister Bernabei chiede una reazione al brutto ko con l’Attigliano

Ortana con la Virtus per una prova Real

SERIE D GIRONE E - Dopo il ko con lo Scandicci mister Rossi cerca un pronto riscatto

Fortunato difende La Cava “Sbagliato incolpare uno solo”

di EMANUELE FARAGLIA

E’ entrato nella Flami-nia in punta di piedi e allenamento dopo

allenamento, gara dopo gara s’è conquistato quella �ducia di cui ogni atleta ha bisogno per espri-mersi al meglio.

Adesso Daniele Fortunato spera di diventare un punto di riferimento importante per i ci-vitonici e per lo stesso mister Ro-berto Rossi che �n dalle sue prime dichiarazioni ha fatto trapelare la sua volontà di puntar forte sul centrocampista ex Ancona,

di ALESSANDRO URSINI

Farà visita alla capolista Real Virtus questo po-meriggio l’Ortana del

patron Fabrizio Sabatini reduce dal brutto kappaò interno nel derby contro l’Attigliano. Una scon�tta che ha lasciato un po’ di amaro in bocca ai biancoros-si che hanno mancato il colpo per lanciarsi de�nitivamente nella parte alta della classi�ca scivolando nella parte centrale di questa. Una situazione parti-colare quella di capitan Ceglia e compagni che sono a meno tre lunghezze dai play-off pro-mozione e a più tre sulle sabbie mobili dei play-out.

DEFEZIONI Non sarà della gara il forte

difensore Dario Cosimi, ferma-to per quattro turni dal giudice

sportivo con la seguente moti-vazione: “Per aver colpito con un calcio un calciatore della squadra avversaria e per aver rivolto frase discriminatoria ad un altro calciatore”.

PRE PARTITAMolto sereno e �ducioso

nei suoi ragazzi mister Luigi Bernabei: “Parto subito dal-la squali�ca di Cosimi. Non me ne voglia il ragazzo ma questa volta ha sbagliato ed è giusto che paghi. Per noi sarà una mancanza importante ma quando si commette un grave errore è naturale pagarne poi le conseguenze. Passando oltre, mi attendo naturalmente una gara molto dif�cile al cospetto di una squadra sicuramente buona e che avrà il morale a mille vista la leadership in campionato. Noi stiamo ab-bastanza bene, in settimana

abbiamo lavorato nel modo giusto e cercheremo di fare come sempre la nostra partita, senza stare troppo a preoccu-parsi degli avversari. Servirà intelligenza tattica ed massi-ma attenzione durante tutto il match. Sono convinto che se riusciremo ad esprime una prestazione di livello e ad esse-re cattivi sotto porta potremo cogliere qualcosa di buono. Poi sarà il campo ad emettere il

suo incontestabile verdetto, se saranno più forti e vinceranno, renderemo loro merito”.

UNA LADY COME ARBITROA dirigere la s�da di Passag-

gio di Bettona sarà Bianchini Ilaria della sezione Aia di Terni coadiuvata dagli assistenti Di Sante Coaccioli Luca e Vitali Andrea entrambi della sezione di Foligno.

1 ASSOGNA 1 PIERINI

2 MORINI 2 GORINI

3 GENTILI 3 VARCHETTA

4 TRAVAGLIONE 4 MARCOLINI

5 OKOROJI 5 SASSO

6 SCARDALA 6 FIUMANA

7 LAZZARINI 7 BUCEFALO

8 DI PIETRO 8 CERSOSIMO

9 LA CAVA 9 BARTOLUCCI

10 FARRUGIA 10 VALORI

11 ROSSI A 11 BIANCHI

ALL: Rossi R ALL: Valori

ARBITRO: Dario Genovese di Salerno

FLAMINIA CITTA’ DI CASTELLO

Oggial “Madami”

ore 14,30

Acireale, Ternana e Pescara: “Ci siamo allenati bene in settimana, tranquilli e motivati - attacca il mediano rossoblu - ovviamente le sedute si sono svolte sul sintetico per evitare che il campo del Ma-dami, messo non proprio benissi-mo, si rovinasse ancora di più”.

Con la partenza di mister Tor-risi dovrete anche voi abituarvi a nuovi metodi di allenamento...

“Ogni tecnico ha i suoi me-todi, giusti o sbagliati che siano non sta certo a noi giudicare. Noi siamo professionisti e dobbiamo pensare solo a lavorare con il massimo impegno. Il tutto spe-rando ovviamente che i risultati ci aiutino”.

Magari a cominciare già dalla partita contro il Group Città di Castello no?

“Esatto, in settimana abbiamo potuto studiare i nostri avversari e visto che si tratta di una buona formazione, con elementi validi. Si tratta della classica gara da non prendere sotto gamba”.

Il problema principale della Flaminia è la dif�coltà nel trovare la via del gol. Vi sarete confron-tati sull’argomento: cosa è uscito fuori?

“Eh, se lo avessimo saputo avremmo già risolto il problema no? Purtroppo il calcio è strano, a volte è una questione di chi-mica, di feeling che se non riesci a trovare poi si fa dura... Però sono convinto che la situazione sia destinata a migliorare perché in squadra ci sono tanti giocatori di categoria, atleti di spessore che hanno fatto campionati impor-tanti. Speriamo di fare risultato perché basta poco per riavvinar-ci alla vetta. Anche se il nostro obiettivo sono i play off, non la conquista del titolo”.

Dopo un po’ di dif�coltà ini-

ziale ora Fortunato è diventato un punto di riferimento importante per la Flaminia.

“All’inizio non avevo fatto la preparazione e venivo da sei mesi di squali�ca così ho faticato un po’ per mettermi alla pari col resto dei compagni. Adesso sto meglio, ma sinceramente se do-vessi dire una percentuale mi sen-to di aver dato il 50% di quello che potrei. E non l’ho fatto certo

apposta, ma anche perché ho gio-cato meno di quanto avrei voluto e se non giochi è dif�cile entrare in forma. Spero che con mister Rossi mi vengano date più chance”.

E magari con un Fortunato più in forma anche lì davanti potran-no avere un maggior numero di palloni da scaraventare in rete...

“Lo spero vivamente, vorrei dare davvero un contributo per far segnare i nostri attaccanti”.

SERIE D GIRONE “E” - 12ª GIORNATAATL. AREZZO - SANSEPOLCRO

CASTEL RIGONE - VOLUNTAS SPOLETO 0 - 0FLAMINIA - GROUP CITTA’ DI CASTELLO

ORVIETANA - SCANDICCIPIANESE - PERUGIA

PONTEVECCHIO - DERUTA 2 - 2SESTESE - MONTERIGGIONI

SPORTING TERNI - MONTEVARCHITODI - FORTIS JUVENTUS

GIRONE ETODI 26

PERUGIA 26MONTEVARCHI 24

CASTEL RIGONE * 24SANSEPOLCRO 18

VOLUNTAS SPOLETO * 17SCANDICCI 16FLAMINIA 16PIANESE 15

PONTEVECCHIO * 15DERUTA * 14

CITTA’ DI CASTELLO 13SPORTING TERNI 13

ORVIETANA 11FORTIS JUVENTUS 10

SESTESE 6MONTERIGGIONI 6

ATLETICO AREZZO 6* UNA PARTITA IN PIU’

CLASSIFICAREAL VIRTUS 20

SAN VENANZO 19

CAMPITELLO 19

FEDERICO MOSCONI 18

BASTARDO 17

GM 10 15

CLITUNNO 15

GRIFO ATTIGLIANO 15

ORTANA 14

SUBASIO 12

BEVAGNA 11

MASSA MARTANA 11

PANTALLA 11

PETRIGNANO 9

AMERINA 6

JULIA SPELLO 4

Pesante l’assenza di Dario Cosimi,

a destra mister Luigi Bernabei

Tra gli altri Mario La Cava sembra quello più sotto l’occhio del ciclone...

“E questo non è giusto per-ché credo sia sbagliato incolpare solamente uno, soprattutto un ragazzo eccezionale ed un pro-fessionista serio come Mario, uno che ha fatto bene anche l’anno scorso. Comunque du-

rante gli allenamenti ho visto un giocatore sereno e che con-tinua a fare il suo lavoro come sempre. E questo non potrà che aiutarlo. Poi è ovvio che serve un po’ di fortuna. Per noi co-munque l’importante è vincere, vincere ad ogni costo, magari anche senza giocare un calcio spettacolare”.

Il centrocampistaDaniele

Fortunato

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20 p Viterbo &Lazio Nord Domenica 21 Novembre 2010sport�

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SPORT

Tre scontri diretti per le viterbesiFoglianese con Maiorani tra i pali

di EMANUELE FARAGLIA

La prima del Monterosi senza Lauretti, la vo-glia matta di sbloccarsi

della Foglianese ed il desiderio di continuità dei tarquiniesi.

Ecco i temi che accompagne-ranno la dodicesima giornata delle viterbesi nel girone A di Eccellenza. E per tutte e tre il calendario ha voluto degli scontri che si possono tranquil-lamente de� nire diretti. Andia-mo ad analizzarli uno per uno.

MONTEROSIOSTIA MARELa prima senza Lauretti, o

meglio ancora la prima di mi-ster Sandro Fantoni alla guida

dei biancorossi. La settimana appena passata è stata la più travagliata per Maestà e com-pagni e la s� da contro l’Ostia Mare (si giocherà al Comunale di Mazzano Romano alle ore 11, ndr) appare forse la meno indicata visto che senza alcun dubbio gli avversari vorranno smuovere una classi� ca a dir poco deludente per una delle squadre più navigate della cate-goria. “Speriamo che non se lo ricordino proprio domani (oggi per chi legge) - attacca mister Sandro Fantoni - noi cerchere-mo di dare il massimo anche se abbiamo due assenze impor-tanti come quelle di Bufalini e Donninelli, ciò non toglie che chi andrà in campo si farà valere e sono convinto che non li farà rimpiangere. La squadra � nora si ha rispettato gli obiet-tivi societari ma speriamo di conquistare la salvezza il prima possibile perché la stagione è ancora lunga e non possiamo certo dirci tranquilli. La nostra volontà è ovviamente quella di mantenere la categoria e di consentire ai nostri giovani di fare il maggior numero possi-bile di presenze”.

Così in campo - De An-gelis, Iannuccillo, Prosperi,

Panorama nel calcio juniores regionale e pro-vinciale.

ELITEGrande Pianoscarano che si

conferma dopo il pareggio con-tro il Villanova e batte per 2-1 il Canale Monterano. E sono tre punti d’oro per la classi� ca dei rossoblu che stanno lottando con l’obiettivo salvezza e tra l’altro quella di ieri pomeriggio è stata la loro prima vittoria stagionale giunta alla decima giornata. Avanti così.

FASCIA BIn questo campionato

continua a volare il Corneto Tarquinia che ha battuto per 1-0 anche il Civitavecchia 1920 conquistando l’ottava vittoria consecutiva a � rma del solito bomber Alessandro Rosati ed hanno aumentato il loro van-

taggio sullo stesso team tirrenico che era la rivale più vicina. Un campionato da favola. Batosta del Monterosi che perde per 5-0 in quel di Tolfa e va male anche alle altre due provinciali con il Monte� ascone battuto a Paloc-co per 3-2 (reti di Voka e Celletti e arbitraggio assai discutibile) ed è andata male anche alla Foglia-nese scon� tta in casa per 3-1 dal Pescatori Ostia.

PROVINCIALIE questo è quanto accaduto

negli incontri giocati ieri po-meriggio e validi per la sesta giornata di andata. Soltanto un confronto non si è giocato per il campo impraticabile.

GIRONE ACapranica e Compagnia

Portuale avanti tutta con il team di Civitavecchia che vince nono-stante le tante assenze per le note

squali� che. Questo il quadro completo dei confronti di ieri pomeriggio. Compagnia Portua-le batte il Bassano Romano per 5-1, replica del Capranica che si impone per 5-0 contro il San Pio X. Fattore campo che si fa senti-re anche in Virtus Cimini contro Monte Romano � nita 4-0 e 2001 Tuscia contro il rimaneggiato Vasanello terminato 2-0. Non si è giocato per l’impraticabilità del terreno di gioco il confronto tra Blera e Corchiano Gallese. Ha riposato la Fortitudo Nepi.

GIRONE BQui frenano le due battistrada

con l’Atletico Tarquinia che ha perso per 5-3 nella trasferta di Valentano e la Caninese che si è fatta battere per 2-1 in casa dal Montalto. Ne hanno appro� t-tato le inseguitrici e in primis la Nuova Sorianese che ha battuto il Tuscania Bolsena per 4-0 e la Virtus Pilastro che ha avuto la meglio per 3-2 sul Lubriano. Finisce in pareggio il confronto tra Barco Murialdina-Vigor Ac-quapendente concluso sul 2-2 . Ha riposato l’Etrusca.

ECCELLENZA

PIANETA JUNIORES - Nell’elite primo trionfo del Pianoscarano (2-1 al C. Monterano)

Fantastico Corneto. E sono otto!Ko Monterosi, Montefi ascone e Foglianese. Risultati dei provinciali

Piergentili, Merelli, Sgamuffa, Marrocco, Tomassetti, Novelli, Maestà, Pirillo. All: Fantoni.

La terna - Arbitra il signor Garelli di Ciampino, assistito da Galasso e Fusco di Aprilia.

Pronostico - Vittoria dei pa-droni di casa al 30%, pareggio al 40%, segno ‘2’ al 30%.

FONTENUOVESECORNETOAlla vigilia della gara a

parlare è il direttore generale Ciro Granato che spera in un altro risultato positivo dopo i 7 punti conquistati nelle ultime 3 gare: “I ragazzi si sono allenati bene nonostante la pioggia ca-duta in questi giorni. Abbiamo qualche assenza come quella di mio � glio Francesco che purtroppo è ancora fuori dopo tre settimane di stop e poi Pe-rugini proverà all’ultimo ma è in forte dubbio. Per fortuna che in difesa recuperiamo un uomo importante come Gaglione, per noi una sicurezza”.

La vittoria sulla Pescato-ri Ostia � rmata Spirito ha giustamente galvanizzato un gruppo che si sta comportando in modo egregio soprattutto considerando il budget a dispo-sizione decisamente inferiore

Il difensore Ciro Gaglione del Cornetoè al rientro dopo la squali� ca

rispetto a quello della maggio-ranza delle avversarie.

La Fontenuovese è invece reduce dalla secca scon� tta per 2 a 0 subita in trasferta dal Pa-lestrina ed avrà il classico dente avvelenato.

Così in campo - Casali, Celestini, Giammusso, Belluc-ci, Gaglione, Verde, Spirito, Cascianelli, Giorgi, Scatena, Bramucci. All: Gu� .

La terna - Arbitra il signor Tambolleo di Formia, assistito da Zamporlini di Roma 1 e Basso di Ostia Lido.

Pronostico - Vittoria della Fontenuovese al 25%, pareggio al 50%, scon� tta al 25%.

PESCATORI OSTIAFOGLIANESEUn arrivo importante e due

partenze senza troppi rimpianti: la squadra di mister De Vecchis si rifà il look con l’arrivo del portiere classe ‘88 scuola Roma ed ex Latina (32 presenze in serie D) Francesco Maiorani e con gli addii di bomber Pellic-cioni e del difensore centrale Incitti. La speranza è che i ros-soblu centrino la prima vittoria anche grazie ad una maggior tranquillità trasmessa dal nuo-vo numero uno. La scelta di puntare sui giovani Barlocci ed Anzera ha mostrato tutti i suoi limiti e così si volta pagina. A parlare prima della vigilia della s� da contro un’altra squadra impelagata nella lotta per la salvezza è un giocatore che � nora ha trovato pochissimo spazio ma che rappresenta co-munque una delle bandiere del-la Foglianese, il centrocampista Mauro Chiurazzi: “Benché vi-ste dall’esterno posso garantire che nelle undci partite giocate la Foglianese ha sempre gioca-to un buon calcio, purtroppo non riusciamo a concretizzare le numerose occasioni create.

Mauro Chiurazzi(Foglianese)

Lo staff tecnico delPianoscarano Juniores

GIRONE “A”ALBALONGA 26

RIETI 25

PISONIANO 25

CIVITAVECCHIA 22

PALESTRINA 21

N. TOR TRE TESTE 20

GIADA MACCARESE 19

REAL POMEZIA 18

MONTEROSI 17

FONTENUOVESE 14

CORNETO 13

OSTIA MARE 13

FIUMICINO 11

CECCHINA AL.PA. 10

FREGENE 9

PESCATORI OSTIA 6

TORRENOVA 4

FOGLIANESE 3

ECCELLENZA GIR. A - 12ª GIORNATA (oggi)FREGENE - PALESTRINA 11,00

PESCATORI OSTIA - FOGLIANESE 11,00N. TOR TESTE - GIADA MACCARESE 11,00

CIVITAVECCHIA - TORRENOVA 11,00FIUMICINO - CECCHINA AL.PA. 11,00

MONTEROSI - OSTIA MARE 11,00ALBALONGA - PISONIANO 11,00

REAL POMEZIA - RIETI 11,00

FONTENUOVESE - CORNETO TARQUINIA 11,00

E’ ormai diventato un tabù che non riusciamo a sfatare. La differenza maggiore con i no-stri avversari è proprio questa: loro hanno due o tre occasioni e le sfruttano, noi invece no. Speriamo di cambiare musica contro la Pescatori, anche se sarà un match dif� cilissimo e onestamente anche un pareggio non sarebbe proprio malva-gio. Se guardiamo la classi� ca è vero che ci servirebbe una vittoria, ma affrontiamo una formazione che punta anche lei alla salvezza ed un’eventuale ko per noi sarebbe una mazzata tremenda. Per me l’importante è non perdere”.

Non la pensa così mister De Vecchis che in settimana ha rilasciato dichiarazioni imper-niate su � ducia ed ottimismo e sulla convinzione che la gara con gli ostiensi sia l’ideale per mettere il segno ‘1’ sotto la ca-sella delle vittorie.

Così in campo - Maiorani, Fanka, Angeletti, Tessicini, Malè, Mandro, Chiaranda, Cerica, Grimaldi, Fioravanti, Quintiliani.

La terna - Arbitro designato C.a.i., coadiuvato da Ruello e Faggiano di Civitavecchia.

Pronostico - Vittoria dei pa-droni di casa al 35%, pareggio al 30%, segno ‘2’ al 35%.

JUNIORES AC. PORTUALE 13

CAPRANICA * 13

SAN PIO X 9

2001 TUSCIA 8

CORCHIANO GALLESE * # 7

VIRTUS CIMINI * 8

VASANELLO * 5

BLERA # 5

FORTITUDO NEPI * 5

BASSANO ROMANO * 3

MONTE ROMANO 0

# Devono recuperare

* HANNO RIPOSATO

JUNIORES BA. TARQUINIA 11

CANINESE 10

BARCO MURIALDINA 10

NUOVA SORIANESE * 10

VIRTUS PILASTRO 10

MONTALTO * 10

LUBRIANO * 7

VALENTANO * 7

VIGOR ACQUAPENDENTE * 5

TUSCANIA BOLSENA 3

ETRUSCA * 3

* HANNO RIPOSATO

Mister Sandro Fantoni(Monterosi)

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21pViterbo &Lazio NordDomenica 21 Novembre 2010 sport�

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SPORT

La Sfida - Il “mago” Aziz è pronto...

L’Anguillara rischia a Ladispoliper il Montefiascone

c’è in agguato il PianoscaranoLa Caninese pregusta il colpo...

Ma come fa a non allenare un tecnico bravo come

mister Aziz Silami. E’ un vero mistero. E non va dimenticato il capolavoro della passata stagio-ne quando portò alla salvezza un Capranica che alla �ne del girone di andata era alla deriva. Mister Silami si confessi: “La mia cultura sportiva è frutto di diversi anni di studi universitari e convegni di scienze sport di livello nazionale ed internazionale e di tanta passione e amore per il calcio. Dopo aver realizzato e raggiunto il miracolo salvezza in Prima Cate-goria 2009/2010 con il Capranica imbattuto per tutto il girone di ri-torno e ancora dopo aver s�orato, in collaborazione con mister Ono-fri la vittoria del campionato di prima categoria 2008/09 con ragazzi quasi tutti di Capranica”. Ora sei fuori. Che cosa ti aspetti? “ Non mi aspetto una squadra da allenare, ma in primis un presiden-te e società disponibili intelletual-

Dodicesima giornata di un campionato di Pro-mozione che potrebbe

coincidere con un grosso scossone all’alta classi�ca. Potrebbe! Ed allora andiamo per ordine ricor-dando che sui campi del Tanas Casalotti, di Trevignano ed Acqua-pendente si giocherà con inizio alle 14,30, tutte le altre s�de alle 11.

LADISPOLIANGUILLARA E’ il big match di giornata. Per

mister Galli del Ladispoli un solo dubbio legato alle condizioni del giovane Zanchi. E’ messa peggio la capolista Anguillara che ha Ba-rone squali�cato e Barcaroli e Caf-farelli infortunati. Mister Mazzoni è carico: “Massima concentrazione per il confronto contro una delle favorite alla vittoria �nale”.

I numeri - Per il Ladispoli for-mato casalingo 3 vittorie e due pareggi con 11 gol fatti e 5 subiti, per l’Anguillara versione esterna 2 vittorie, un pareggio e 2 scon�tte con 4 gol fatti e 5 subiti.

Arbitro: designato Cai (Catasta e Cappelletti di Roma 1)

Pronostico 1

MONTEFIASCONEPIANOSCARANO E’ il super derby provinciale di

giornata e morale ben diverso sui due fronti. E’ anche la s�da degli ex tra i quali mister Antolovic che deve ancora fare a meno del bomber Ciorba (sarebbe stato un altro ex in campo) ma che con�-

da sulla grande verve realizzativa dell’eccellente Vittori. Mister Lu-carini che quest’oggi si è con�dato sull’Opinione di Viterbo e Lazio Nord pesano ancora una volta le assenze di Tassone e Baggiani infortunati e dello squali�cato Isidori.

I numeri - In casa per il Monte-�ascone 4 vittorie e una scon�tta (contro il Ladispoli) con 8 gol fatti e 2 subiti; per il Pianoscarano in trasferta una vittoria, due pareggi e due scon�tte con 2 gol fatti e 4 subiti.

Arbitro: Perna di Roma 1 (Pie-rotti e Sclavo di Roma 1)

Pronostico 1x

CANINESETOLFA Torna al Piermattei la Caninese

di mister Mirto e lo fa con il mo-rale a mille e con la gioia di avere tutto l’organico al gran completo. Per il Tolfa di un mister Incorvaia che giustamente teme la forza Caninese il rammarico di dover ri-nunciare al confronto di domenica a pedine importanti quali Pierini, Amabili e Agozzino.

I numeri - Per la Caninese al

Piermattei 2 vittorie (una a tavo-lino), due pareggi e una scon�tta con 6 gol fatti e 4 subiti. Per il Tolfa in trasferta 2 vittorie, un pareggio e 2 scon�tte con 5 gol segnati e 6 subiti

Arbitro: Leo di Roma 2 (Tarta-glia e Filannino di Ostia Lido)

Pronostico 1x

TREVIGNANOS. MARINELLA Problemi per il tecnico di casa

mister Sperduti che deve rinunciare a Luciani (frattura del braccio), al portiere Giliberti che si è fratturato il quinto metatarso e al difensore Chiocca. E non �nisce qui perchè mancheranno anche gli squali�ca-ti Borgognoni e Leonetti. In casa Santa Marinella tutti presenti.

I numeri - Per il Trevignano in casa una vittoria, due pareggi e due scon�tte con 2 gol fatti e 2 reti subite; Santa Marinella che in tra-sferta ha vinto 3 volte, pareggiato una e perso solo in una occasione con 9 gol fatti e 3 subiti

Arbitro: Scacco di Roma 2 (Ca-staldo e Ferrini di Roma 2)

Pronostico x

CORCHIANO GALLESEFOCENEMister Porcelli e il suo Cor-

chiano Gallese inseguono la terza meraviglia e vogliono allungare la serie contro il pericoloso Focene privo della sua bandiera Feola. In casa Corchiano Gallese non ci sono defezioni, la compagine di Bellei perde Feola ma recupera Desideri che torna in campo dopo essere guarito dallo stiramento che lo ha fatto stare fuori a lungo.

I numeri - Per il Corchiano Gallese in casa una vittoria (3-0 al Pianoscarano) e 4 scon�tte, 6 gol fatti e 9 subiti. Il Focene in trasferta marcia con 3 vittorie, un

pareggio e una scon�tta, 6 gol fatti e 3 subiti

Arbitro: Giuli di Roma 1 (Ro-mano e Samaritani di Ostia Lido)

Pronostico x

VIGOR ACQUAPENDENTEVIRTUS CIMINIE’ l’altro derby e ultimo con-

fronto di giornata. In casa Vigor tutti presenti tranne D’Amico squali�cato e qualche preoccu-pazione solo per gli in�uenzati Lorenzini e Bayslach che do-vrebbero comunque recuperare. E’ ancora infortuanto bomber Oliva ma intanto appare rien-trato il caso del giocatore che quindi dovrebbe completare la stagione con la formazione gialloblu e onestamente appare strano come si sia pensato a fare a meno di un giocatore di questo valore seppur con le problemati-che legate ai suoi allenamenti.

Sta decisamente messa peggio la Virtus Cimini che deve fare a meno degli squali�cati Benedet-ti, Giocondi e Pokropek tutti squali�cati e con un Protani che non sta bene e che per tutta la settimana si è allenato a parte.

I numeri - Vigor che in casa ha ottenuto due successi (uno a tavolino) e 3 pareggi con 8 gol fatti e 2 subiti. Virtus Cimini con uno score esterno senza pietà con 5 scon�tte, 2 gol fatti e 13 subiti.

Arbitro: Avagliano di Tivoli (Di Muzio e Capitani di Rieti)

Pronostico 1

TANAS CASALOTTIATLETICO VESCOVIOTanas con i cerotti. Sono

out per infortumnio Cipollone, Eufemi, Giuliani, Di Carlo, Ranaldi, Angelè e Ottola e per il tecnico Firotto il suo gruppo

deve smaltire anche le fatiche di Coppa Italia con il turno di giovedìche ha permesso al Tanas di battere e quali�carsi ai danni della Nuova Circe con il netto 3-0. Atletico Vescovio che deve fare a meno di Pisa di Montero-sa squali�cato.

I numeri - Tanas che in casa ha fatto il pieno con 5 vittorie in 5 gare, 12 gol fatti e 4 subiti. Per il Vescovio in trasferta 1 vittoria, due pareggi e due scon�tte, 4 gol fatti e 9 subiti

Arbitro: Fagnani di Ciampino (Perrino di Ciampino e Badarac-chi di Roma 2)

Pronostico 1

LA STORTACITTA’ DI CERVETERIPer la squadra di casa di mi-

ster Verdiglione assenze pesanti di Policano squali�cato, Lisvci, Scelilla e Bartozzi infortunati ma il tecnico si è dichiarato �-ducioso per il confronto interno contro un Città di Cerveteri che non sta messo meglio. Infatti il tecnico Teloni deve fare a meno di Morelli, Ranieri, Lancioni, Gallo, D’Aiuto, Petrangeli tutti infortunati e degli squali�cati Bresciani e Pulcini. I numeri - Per i padroni di casa tra le mura amiche 2 vittorie, due pareggi e una scon�tta con 6 gol fatti e 2 subiti. Per il Cerveteri 2 vittorie, un pareggio e 2 scon�tte con 6 gol fatti e 8 subiti

Arbitro: Dolcini di Roma 1 (Catasta e Cappelletti di Roma 1)

Pronostico 1

FORTITUDO NEPIREAL MONTEVERDEVuole la continuità mister

Giancarlo Carloni dopo il suc-cesso nel derby contro la For-

titudo Nepi e si attende buone risposte dai suoi dopo la vittoria esterna di domenica contro la Virtus Cimini. “Abbiamo due partite in casa - ha detto il tecni-co - e ci servono assolutamente almeno 4 punti”. In casa Nepi assenze dell’infortunato Santini e dello squali�cato Espa. Per la Real Monteverde peseranno le assenze di Ricca, Mazzarini e Cossu.

I numeri - Per i biancoverdi in casa 1 vittoria, un pareggio e 3 scon�tte con 3 gol fatti e 8 subiti. Per la Real Monteverde versione esterna 2 vittorie e 3 scon�tte, 3 gol fatti e 8 subiti

Arbitro: De Angelis di Roma 2 (Benvenuti di Roma 2 e Siani di Albano Laziale)

Pronostico 1x ( agv)

per un gioco ec omportamento conscio, razionale e collettivo sia per la fase difensiva che offensiva. Possibilità? “ Non faccio parte dei tecnici sponsorizzati, quindi per allenare non mi resta solo l’idea di lanciare una nuova s�da: salvare una squadra in Promozione. Chie-do solo di avere le la possibilità di fare alcune partite prima che inizi il girone di ritorno. E’ una s�da che mi piacerebbe portare avanti con il mio collega e amico mistr Onofri e magari, anno dopo anno, categoria dopo categoria. non mi impongo limite, ho le capacità, la cultura, la preparazione e il giusto talento per affrontare qualsiasi s�-da di livello superiore”. Non esiste migliore tecnico in assoluto, non esiste lo “special one” , ma esiste il più funzionale; ad esempio An-celotti, Fergusson, non sono meno di Mourinho, ma sono mister fun-zionali per progetti tecnici diversi. Non sono il migliore ma un tecni-co diverso culturalmente”.

mente per valorizzare il mio modo di operare e la mia �loso�a tecnica e per investire su i giovani. Non basta fare una squadra di giovani per parlare di progetto. Serve pri-ma di tutto metodo e �loso�a di addestramento tecnico-tattico che mette in cima dei pensieri la cresci-ta e lo sviluppo delle capacità tec-nico-tattiche individuale per una ottima interazione tattica collettiva

La giornata - Gare e arbitri in 1ª e 2ª Ricordiamo i confronti odier-

ni (pioggia permettendo) sui campi di Prima e Seconda Catego-ria e gli arbitri designati.

IN PRIMA (su tutti i campi alle 11)

Tuscania Bolsena-Canepina - Francesca Gori (Roma 1)

Valentano-Latera - Stefano Al-�eri (Civitavecchia)

Valleranese-M. Romano - Emi-liano Zanni (Ciampino)

Lubriano-Virtus Pilastro - Anto-nio Sera (Tivoli)

Grotte di Castro-Vignanello - Alessandro Pavia (Roma 2)

Capranica-Vasanello - Chiara Bellosono (Rieti)

A, Tarquinia-Ischia di Castro - Federico Armandi (Tivoli)

Montalto-N. Sorianese -Davide Silverio (Roma 1)

IN SECONDA GIR. AMatch diretti da arbitri della se-

zione di Viterbo. Così alle ore 11

Farnese-Virtus Bolsena (Mirko Benedetti)

Graf�gnano-Etrusca (Luigi Robello)

Virtus Marta-Civitella D’Aglia-no (Daniele Bellanova)

IN SECONDA GIR. BCosì alle ore 11A. Morlupo-C. Castellana (Da-

vide Papagna di Roma 1)Calcio Sutri-Real Collevecchio

(Stefano Segatori di Viterbo)C. Ronciglione-Vejanese (Luigi

Magliulo di Civitavecchia)Maglianese-2001 Tuscia (arbi-

tro non comunicato)Stimigliano-Bassano Romano

(Maikol Soprano di Albano La-ziale)

T. C. Anguillara-As Vetralla 1928 (Eleonora Caracciolo di Roma 1)

Alle 14,30 un solo match.Blera-Soratte (Vital Picardi Hla-

dkou di Civitavecchia)Riposa il Manziana

N. Bagnaia-Querciaiola (Fran-cesco Oddo)

Vitorchiano-Viterbo Pool (Clau-dio Petrella)

Alle 14,30 si giocano:Celleno-Tre Croci (Ennio Ma-

riani)Doria S. Martino-N. Pescia Ro-

mana (Danilo Giacomini)San Lorenzo Nuovo-Barco Mu-

rialdina (Alberto Timossi)

EnnioMariani

Promozione, è il giornodel grande ribaltone?

PROMOZIONE GIR. A - 12ª GIORNATA (oggi)CORCHIANO - FOCENE 11,00

LA STORTA - CERVETERI 11,00

CANINESE - TOLFA 11,00

FORTITUDO NEPI - R. MONTEVERDE 11,00

TREVIGNANO - S.MARINELLA 14,30

LADISPOLI - ANGUILLARA 11,00

T. CASALOTTI - ATL. VESCOVIO 14,30

MONTEFIASCONE - PIANOSCARANO 11,00

VIGOR ACQUAPENDENTE - VIRTUS CIMINI 14,30

PROMOZIONEANGUILLARA 25

MONTEFIASCONE 23LADISPOLI 22CANINESE 21FOCENE 20

TANAS CASALOTTI 20S. MARINELLA 20

VIGOR ACQUAPENDENTE 17LA STORTA 17

REAL MONTEVERDE 15TOLFA 15

CITTA’ DI CERVETERI 12TREVIGNANO 12

PIANOSCARANO 11ATLETICO VESCOVIO 10

CORCHIANO GALLESE 8FORTITUDO NEPI 8

VIRTUS CIMINI 0

AzizSilami

Mister Daniele Antolovic (Monte�ascone) Mister Mauro Lucarini (Pianoscarano)

Page 22: Opinione Viterbo - 21 Novembre 2010

22 p Viterbo &Lazio Nord Domenica 21 Novembre 2010sport�

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SPORT

PALLONE D’ORO 2010/2011 - I voti con i coupon dell’Opinione e con il sito www.nuovoviterbooggi.it

Antonuzzi e Cesarini è bagarreAvanti tutta con la sesta edi-

zione del Pallone D’Oro 2010/2011 che “raddop-

pia” con le votazioni classiche con il coupon del quotidiano l’Opinione Viterbo e Lazio Nord e il voto on line sul sito www.nuovoviterbooggi.it (opinioneviterbo.it)

COUPONNello spazio in alto a destra dello

Sport Vetrina troverete sempre il coupon della sesta edizione sino al 30 giugno quando la manifestazione si concluderà. Otto mesi da vivere insieme, giorno dopo giorno, voto dopo voto. Ed è sul coupon che dovrete scrivere nome e cognome del tesserato, ruolo e società sportiva.

Voto Doppio - I tagliandi del quotidiano rispetto ai voti on line avranno un valore doppio. Esempio, 10 consegnati, 20 conteggiati.

On Line - Vai sul sito e c’è tutto il regolamento per le votazioni on line e per il Pallone D’Oro 2010/2011.

FONDAMENTALEI tagliandi dovranno essere spe-

diti al quotidiano l’Opinione Viterbo e Lazio Nord (via Cassia Nord 12 A Viterbo) o consegnati personal-mente allo stesso indirizzo presso la redazione o presso CalcioMania (nostro sponsor e alleato da sempre nella manifestazione) in via Augusto Gargana a Viterbo. E’ fondamentale ritagliare anche la data sotto il cou-pon e non sono consentiti più di 10 voti con la data dello stesso giorno per il votato. Viste le finalità sociali, amichevoli e tese alla possibilità di fare un bel “viaggio” insieme” per poi arrivare alla grande festa di lu-glio ogni qualsiasi comportamento illecito o truffaldino verrà sanzio-nato con l’immediata espulsione (e sputtanamento sul giornale) dalla manifestazione.

CLASSIFICHEEcco le graduatorie aggiornate

alle 13,30 di ieri.

ECCELLENZAE PROMOZIONE20 voti: Fabio Bisozzi (Corneto

Tarquinia)15 voti: Stefano Polidori (Foglia-

nese)10 voti: Fabio Perugini (Corneto)10 voti: Morgan Croce (F. Nepi)8 voti: Stefano Ciorba (Monte-

fiascone)6 voti: Michele Lucci (Pianosca-

rano)5 voti: Sergio Oliva (Vigor)

5 voti: Maico Colonnelli (Vigor)5 voti: Luca Malagigi (Pianoscarano)1 voto: GianMarco Quintiliani (Foglianese)1 voto: Giovanni Parri (Monte�ascone)

PRIMA CATEGORIA15 voti: Daniele Boninsegna (Valentano)10 voti: David Poleggi (Vasanello)10 voti: Matteo Maio (Virtus Pilastro)6 voti: Stelio Salvitti (Capranica)5 voti: Daniele Nebbioso (Capranica)3 voti: Dominik Gaska (Latera)2 voti: Cristian Pecci (Capranica)MISTER1 voto: Paolo Proietti (Canepina)

SECONDA CATEGORIA67 voti: Luca Cesarini (Celleno)15 voti: Cristian Giorgi (Barco Murialdina)10 voti: Walter Peris (Nuova Bagnaia)7 voti: Michele D’Onofrio (Querciaiola)5 voti: Valerio Faccenda (Viterbo Pool)5 voti: Davide Botarelli (Virtus Bolsena)5 voti: Riccardo Milani (Barco Murialdina)4 voti: Luigi Roselli (Tre Croci)4 voti: Fabio Stefani (2001 Tuscia)3 voti: Riccardo Mariani (Barco Murialdina)2 voti: Carlo Puddu (Vetralla 1928)1 voto: Massimiliano Proietti Palombi (Viterbo Pool)1 voto: Matteo Achilli (Viterbo Pool)1 voto: Walter Peris (Nuova Bagnaia)1 voto: Gabriele Carloni (1928 Vetralla)1 voto: Andrea Fa (1928 Vetralla)MISTER10 voti Biagio Zaccaro (Tre Croci)2 voti: Maurizio Cozza (San Lorenzo Nuovo)

TERZA CATEGORIA81 voti: Paolo Antonuzzi (Onano)10 voti: Daniele Napoli (Giglio Zepponami)10 voti: Simone Napoli (Giglio Zepponami)4 voti: Nico Savoca (Bomarzo)2 voti: Mario Tysserand (Real Gradolese)2 voti: Michel Marinetti (Asd Sipicciano) 1 voto: Giacomo Artieri (Real Gradolese)AMATORI CSI1 voto: Simone Sera�nelli (Torrese)

JUNIORES61 voti: Guido Mancinelli (Pianoscarano)20 voti: Alessandro Rosati (Corneto Tarquinia)10 voti: Marco Basili (Pianoscarano)7 voti: Silvestro Fabiani (Valentano)

10 voti: Marco Basili (Pianoscarano)2 voti: Daniele Macino (Viterbese)2 voti: Giorgio Barbano (Etrusca)MISTER5 voti: Angelo Bonelli (V. Pilastro)1 voto: Erminio Tiziano (Atletico Tarquinia)

ALLIEVI15 voti: Giovanni Zucchetto (Real Monterosi)14 voti: Francesco Scarinci (Etrusca)2 voti. Jacopo De Carlo (Barco Murialdina)1 voto: Alessandro Quattrociocchi (C. Monterano)1 voto: Davide Guadagno (Viterbese)MISTER4 voti: Giuseppe Salta (Pol. Tuscania Bolsena)

GIOVANISSIMI2 voti. Luca Sera�nelli (Vigor Acquapendente)1 voto: Davide Randisi (Viterbese)1 voto: Davide Restuccia (Pianoscarano)

1 voto: Federico Matronicola (Foglianese)

ESORDIENTIAncora nessun voto

PULCINI28 voti: Gianmarco Tomai (Calcio Tuscia)1 voto: Luca Di Prospero (Virtus Pilastro)MISTER1 voto: Giovanni Luniddi (Nuova Sorianese)

C/5 MASCHILE15 voti: Javier Torres (Active Network)10 voti: Alberto Ansalone (Virtus Pilastro)10 voti: Yuri Gori (Active Cus Vt)5 voti: Gianluca Ara (S. Marinellese)

C/5 DONNEAncora Nessun voto

DIRIGENTI20 voti: Claudio Valentini (Accordia c/5 Donne)

1 voto: Pietro Tizi (Tuscania Bolsena)

1 voto: Katia Pellizzari (Lubria-no)

MAGAZZINIERIAncora nessun voto

ARBITRIAncora nessun voto

DAL CAMPOCome avvenuto nel 2009/

2010 non potranno vincere il Pallone D’Oro e la Panchina d’Oro dei Dilettanti e dei Baby coloro che lo hanno già vinto in passato e inoltre ci saran-no i titoli di Pallone D’Oro e Panchina d’Oro per effettivi meriti conseguiti sul campo nel corso di questi campionati 2010/2011. (agv)

PALLONE ROSASPAZIO DONNEMa la grande novità di que-

sto 2010/2011 è riservata al nenonato premio del Pallone Rosa. A curarlo sarà la redat-trice Micaela Rotelli.

Se la domenica ci lasciano sempre sole… noi votiamo!

In linea con la nostra tradi-zione editoriale proponiamo un’iniziativa calcistica carat-terizzata da una visione del gioco tutta al femminile. Set-timanalmente i nostri redattori della sezione sportiva promuo-vono il concorso “pallone d’oro”, un sondaggio rivolto ai lettori relativo al talento dei giocatori di calcio delle catego-rie giovanili; contestualmente, spinte dall’innato senso della provocazione e del divertimen-to che ci distingue in quanto sesso niente affatto debole, noi proponiamo il “pallone rosa”. Vi chiediamo, dunque, di votare, , quello che secondo il vostro giudizio è il giocatore più bello. Potete farlo nel cou-pon pubblicato in alto a sini-tra nella pagina Vetrina Sport indicando nome, cognome, squadra, campionato e speci-�cando Pallone Rosa.

PALLONE ROSA15 voti: Jacopo Cianfana

(Monte�ascone)10 voti: Stefano Maestà

(Monterosi) 5 voti: Manuel Pecci (Grot-

te di Castro)

LucaCesarini

GuidoMancinelli

Page 23: Opinione Viterbo - 21 Novembre 2010

23pViterbo &Lazio NordDomenica 21 Novembre 2010 sport�

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SPORT

Proceno e Cicram un sabato da leoniInfl iggono il ko alle due ex imbattute Oratorio e Real Gradolese

di DANILO PALUMBO

Sesta giornata di an-data in Terza Cate-goria che non porta

novità sostanziali in cima alla classifica del girone A. Succede di tutto inve-ce nel raggruppamento B: perdono le due di testa che vedono così assottigliarsi il vantaggio sulle altre.

GIRONE ADiventa enorme il van-

taggio delle prime due, CSL Soccer e Acccordia, sul resto del gruppone: la compagine di Civita-vecchia supera l’insidioso ostacolo rappresentato dal Team Canepinese, mentre quella di Oriolo si sba-razza nel secondo tempo della Vicus Ronciglione. Finisce uno a uno il derby fra Fabrica Calcio e Doc Gallese.

CSL Soccer-Team Ca-nepinese 1-0 Il Team Ca-nepinese dimostra anche sul difficile campo della CSL Soccer di godere di una buona struttura di squadra; gli uomini di coach Bernardino Renzoni, tuttavia, si fanno sorpren-dere dopo cinque minuti da Vela e non trovano più l’occasione per strappare il pareggio. Nel finale ar-rivano tre espulsioni, due per i padroni di casa e una per i canepinesi.

Vicus Ronciglione-Ac-cordia 0-2 La Vicus pro-testa per un intervento di mani fuori dall’area del portiere avversario nel corso della prima frazio-ne, terminata sullo zero a zero. Dopo il cambio di campo nell’Accordia entra Luca Pintus che decide la sfida con due reti da fer-mo, una su punizione e una su rigore.

Fabrica Calcio-Doc Gal-lese 1-1 Quarto pareggio su cinque gare disputate

Nel gruppo A ok la capolista Csl SoccerPari nel derby tra Fabrica e Doc GalleseV. Corchiano è goleada sulla Murialdina

Canino vola, Onano primo brindisi

per il Fabrica Calcio 2010. I locali disputano un buon primo tempo sbloccando la situazione al 44’ con Remigi; il pareggio del Doc Gallese è del minuto quindici della ripresa con Micci.

Virtus Corchiano-Mu-rialdina 4-0 Virtus che stende la Murialdina gra-zie alle reti di Lucentini e Gentili e alla doppietta di De Antonis. A sorpren-dere ancora di più, in una gara già decisa con il due a zero del primo tempo, è il nervosismo dei rionali che terminano in otto.

Oggi in campo - Il pro-gramma in questo raggrup-pamento si chiude oggi con le sfide Real Caprarola-Castel Sant’Elia, alle ore 11, e Tarkna 2007-Las Vegas Soccer, fissata per le 15.30. Ultima nota per ri-cordare che mercoledì sarà recuperata la gara fra Real Caprarola e Fabrica Calcio 2010, sospesa per nebbia alla seconda giornata.

GIRONE BClamorosa tornata di

gare in questo raggruppa-

3ª CATEGORIA

Sauro Pasquini (Proceno)

La formazione della Virtus Corchiano

sta giornata di andata. An-cora di più se si considera che la squadra di Ronci-glione si è recata a Grado-li senza un portiere, visto che i tre estremi difensori si erano infortunati in set-timana. A sacrificarsi per la causa, e a riciclarsi fra i pali, è stato il centravanti Marcello Modanesi. La Cicram si è compattata nelle difficoltà e con il classico gioco all’italiana ha confezionato l’amara sorpresa per i lacuali: in rete sono andati Scoppa e il rumeno Olaru.

Bassano in Teverina-Sporting Bagnoregio 3-1 Match senza patemi per gli uomini allenati da Al-fonso Santori, già avanti per due a zero al riposo. La rete iniziale è di Lalli, le altre due di Pisanelli che poi si è visto annulla-re altre due segnature ap-parse dal campo regolari. Lo Sporting Bagnoregio ha segnato il goal della bandiera su calcio di ri-gore.

Bomarzo-Sporting Ron-ciglione 0-1 Gli ospiti ca-pitalizzano la rete dal di-schetto di capitan Andrea Mariani, giunta nel primo quarto d’ora. Il Bomarzo del presidente Cocco ha provato con insistenza a recuperare, soprattutto nel primo tempo, ma ha avuto anche sfortuna: Febbi ha colto su punizio-ne una traversa.

Canino Calcio-Sipiccia-no 1-0 Quarta vittoria di fila per il Canino, bravo a strappare i tre punti pur in una giornata non brillante sotto il profilo del gioco. Entrambe le compagini hanno giocato per ampi tratti in dieci: il Sipiccia-no sin dal 15’ del primo tempo, i padroni di casa a partire dal 35’ sempre del-la prima frazione. Il goal vittoria è di Fabio Pisciot-tano, bravo a bruciare con un rasoterra il portiere avversario in uscita.

mento: si fermano entram-be le prime della classe. E se la sconfitta dell’Orato-rio in quel di Proceno può starci, sorprende il rove-scio interno della Real Gradolese sconfitta per due a zero dalla Cicram. Nelle altre partite da se-gnalare il largo successo del Real Montefiascone nel derby contro il Giglio Zepponami.

Proceno-Oratorio MdF 2-0 La squadra allenata da mister Montagnoli con-ferma il proprio stato di forma imponendo il primo stop stagionale all’Orato-rio in quello che era una sorta di derby. La gara si decide nella ripresa: attorno al 25’ Sauro Pa-squini segna su punizione ma evidenti sono le colpe della barriera ospite che si apre. Sempre il capitano del Proceno disporrebbe dell’occasione per chiude-re la gara, a cinque minuti dalla fine, ma calcia alto un penalty. A recupero già iniziato Paolo Marziali trova il due a zero con un gran sinistro da fuori che tocca il palo e si infila.

Real Gradolese-Cicram 0-2 Ecco il risultato che più stupisce nell’intera se-

Stendardi e Tarantello bandiere della Real Monte� ascone

Real Montefiascone-Gi-glio Zepponami 4-2 Spet-tacolare derby del colle con un esito che penalizza oltre modo il Giglio Zep-ponami. La squadra di mister Mauro Vittori era stata la prima a passare in vantaggio con Mirco Paoletti ma, fallito il due a zero con Alessandro Marenghi, ha commesso troppi errori specialmente in difesa. Prima è così ar-rivato il pareggio su rigore di Giuseppe Siracusa per un’uscita troppo spericola-ta del portiere del Giglio, poi un disimpegno errato ha regalato un facile colpo di testa a Daniele Bellaci-ma per il due a uno. Anco-ra dal dischetto Giampaolo Siracusa ha segnato il ter-zo goal del Real, a quindici dalla fine Mecali ha chiuso

il discorso. Negli ultimi scampoli Roberto Maren-ghi ha solo potuto rendere meno pesante il passivo con il due a quattro.

Onano Sport Calcio-Grotte Santo Stefano 4-3 Ancora una gara pazza per il Grotte Santo Stefano che sino a un quarto d’ora dal novantesimo conduceva per tre a due. I ragazzi di mister Arconi non sono comunque mai lasciati in pace dalla sorte: perso per infortunio Francesco Brilli, sono stati costret-ti a mettere in campo al posto di quest’ultimo il portiere Caridi, classe ’92, schierato nell’occasione in attacco. Nel finale è così arrivato il sorpasso di un irriducibile Onano Sport Calcio.

GIRONE B 6ª ANDATABASSANO IN TEVERINA - SPORTING BAGNOREGIO 3 - 1

BOMARZO - SPORTING RONCIGLIONE 0 - 1 CANINO CALCIO - SIPICCIANO 1 - 0

ONANO SPORT - GROTTE SANTO STEFANO 4 - 3PROCENO - ORATORIO MADONNA DEL FIORE 2 - 0

REAL GRADOLESE - CICRAM 0 - 2REAL MONTEFIASCONE - GIGLIO ZEPPONAMI 4 - 2

GIRONE A 6ª ANDATACSL SOCCER - TEAM CANEPINESE 1 - 0

FABRICA CALCIO - DOC GALLESE 1 - 1

REAL CAPRAROLA - CASTEL S. ELIA (oggi ore 11,00)

TARKNA TARQUINIA - LAS VEGAS (oggi ore 15,30)

VICUS RONCIGLIONE - ACCORDIA ORIOLO 0 -2

VIRTUS CORCHIANO - MURIALDINA 4 -0

RIPOSA: BARBARANO ROMANO

GIRONE ACSL SOCCER 18

ACCORDIA ORIOLO 15

TEAM CANEPINESE 8

FABRICA CALCIO # 7

TARKNA TARQUINIA (#) 5

DOC GALLESE * 6

CASTEL S.ELIA * 5

VIRTUS CORCHIANO 8

LAS VEGAS * 5

BARBARANO ROMANO * 5

REAL CAPRAROLA * # 4

MURIALDINA * 3

VICUS RONCIGLIONE 0

° HANNO RIPOSATO

# DA RECUPERARE

GIRONE BREAL GRADOLESE 15

ORATORIO MADONNA D.F 15

BASSANO IN TEVERINA 13

SP. RONCIGLIONE 12

PROCENO 12

CANINO CALCIO 12

CICRAM 10

GIGLIO ZEPPONAMI 8

SIPICCIANO 7

REAL MONTEFIASCONE 6

ONANO 5

BOMARZO 4

S. BAGNOREGIO 3

GROTTE S. STEFANO 0

Page 24: Opinione Viterbo - 21 Novembre 2010

24 p Viterbo &Lazio Nord Domenica 21 Novembre 2010sport�

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SPORT

Page 25: Opinione Viterbo - 21 Novembre 2010

SERIE BCIVITANOVA 25

R. MONTURANO 25FORLI’ C/5 20

MIRACOLO PICENO 16ACLI S.G. JESI 15

ORTE C/5 15N. CAMERANESE 12

CUS ANCONA 12PALEXTRA FANO 10MAKKIA URBINO 10VIRTUS GUALDO 8

VIRTUS CASTELLO 4TRE COLLI ANCONA 3

COAR ORVIETO 1

SERIE C2 (laziale)IVO ROMA 19

CASAL TORRACCIA 18FENICE 18

VIRTUS CENTOCELLE 16OLIMPUS 14

FUTSAL GUIDONIA 13ANGUILLARA 12

FUTBOL CLUB 12TENNIS C. PARIOLI 10ROMA CALCIO A 5 7

F. CORCHIANO 5REAL BALDUINA 5ALGIAN VIAGGI 4

ARCA 4

C5 SERIE D MASCHILE - L’analisi della sesta giornata di andata

Active Network Cus in vetta da soloPrima sconfi tta del Castel S.Elia che cede in casa alla Virtus Monterosi

La Final Eightdi Coppa Italiaora non è piùtanto lontana

Unfer bussa due volte e l’ Ortesi diverte nella “Palextra”Tre punti d’oro dall’insidiosa trasferta di Fano

C5 SERIE B

Tre punti pesantis-simi quelli con-quistati ieri po-

meriggio dall’Orte Calcio a Cinque di mister Nesta

C5 SERIE C2 LAZIALE

Crollo del FescenniumLa Roma passa 7-2Classifi ca a rischio per il team di Antonazzi

Ogni volta che si chiede un qualcosi-na in più il Fescen-

nium Corchiano fallisce gli appuntamenti. E la sconfitta di ieri subita in casa contro la Roma è stata molto grave perchè rimediata contro una diretta avversaria nella corsa alla salvezza.

F. CORCHIANO 2ROMA C/5 7E’ stato un harakiri im-

pensabile alla vigilia per la formazione di mister Anto-nazzi che era reduce dall’ot-timo pari esterno sul campo

dell’Olimpus. Una prova che complica non poco la situa-zione in classifica visto che si trattava di uno scontro diretto in chiave salvezza. Quella che nella passata stagione è stata l’arma in più della Fescennium, capa-ce sul suo campo di giocare con grande intensità non si sta più ripetendo e bisogna quindi intervenire per cerca-re di trovare valide soluzioni a questo stato di cose.

I RISULTATIQuesto il quadro com-

pleto dell’ottava giornata di andata in cui la classifica si è accorciata in vetta e si sta allungando in coda: An-guillara-Real Balduina 6-2; Arca-Virtus Centocelle 4-7; Casal Torraccia-Ivo Roma 2-2; Fenice-Tennis Club Parioli 5-4; Fescennium Corchia-no-Roma 2-7; Futbol Club-Olimpus 2-0; Futsal Guido-nia-Algian Viaggi 9-4.

PROSSIMO TURNOSabato prossimo per la

Fescennium altro scontro diretto salvezza sul campo della Real Balduina.

SERIE D MASCHILEACTIVE NETWORK CUS 18

SANTA MARINELLA 16CASTEL S.ELIA 15

ADA 12CICRAM 11

NEPI SPORT EVENT 9V. C. FLAMINIA 9

VIRTUS PILASTRO 9VIRTUS MONTEROSI 9CALCIO ROSSOBLU # 7

CAPRAROLA # 7FC RONCIGLIONE 2003 7

CIVITA CASTELLANA 4S. VIGNANELLO 4FUTBOL CLUB 0

S. C. COLLE DIANA 0

#

Cade il Castel S.Elia nella sesta di andata del campionato di

calcio a 5 maschile di serie D provinciale. Anticipo amaro quello della formazione di Ca-stello che ha ceduto per 4-1 in casa contro il Castel Sant’Elia. Si conferma imbattuta invece l’Active che passa anche sul campo del Nepi Sport Event per 3-1 palesando la solita concretezza e continuando a candidarsi per la vittoria � -

nale. Tutto facile per il Santa Marinella. Questo il quadro completo dei confronti della giornata.

Castel S.Elia-Virtus Monte-rosi 1-4 - Colpo grosso della Virtus Monterosi che sbanca il campo della capolista con le reti di Gabriele Rossi (2), Davide Cironi e Dario Luberti. Per i padroni di casa rete di Marzio Chirilietti.

Nepi Sport Event-Active Cus 1- 3 - Conferma la sua forza la capolista Active che passa per 3-1 al Palasport di Nepi nella s� da diretta dal signor Faggiano di Civitavec-chia che ha espulso il mister di casa Procacci e il gioca-tore del Nepi Fabrizi ed ha ammonito De Luca e Javier Torres dell’Active e Pazzetta e Galligani per il Nepi. Primo tempo chiuso sul punteggio di 1-1 con il vantaggio ospite di De Luca al 28’ e l’immediato pareggio in mischia di Fabri-zio Pomi per il Nepi al 30’. Nella ripresa al 6’ gran gol di Torres al volo per gli ospiti e poi sul � nire con il Nepi tutto proteso in avanti è stato Gori con un pallonetto a segnare il de� nitivo 1-3. I padroni di casa si sono lamentati dell’arbitraggio, il dirigente dell’Active Ivano Piccato elo-gia la tifoseria locale da buon ex: “Venire a giocare qui è

sempre molto bello, c’è en-tusiasmo, partecipazione, ho ritrovato tanti amici ai quali auguro le migliori fortune per il prosieguo della stagione”.

S. C. Colle Diana-Santa Marinella 2-11 -Tutto sempli-ce per il team di Italo Porta che sbanca Colle Diana con una goleada a � rma di Jeanpier Gaone (4 centri), Gianluca Ara, Simone Fantozzi e Da-niele Santecchi (doppiette) e al gol di Marco Tirante.

Caprarola-C. Rossoblu ndic - Nulla da fare per il match tra Caprarola e Calcio Rossoblu che non si è potuto giocare per l’impraticabilità del terreno di

gioco a causa della pioggia. Spetterà ora alla Delegazione della Figc di Viterbo � ssare la data del recupero.

Vignanello-Cicram 3-3 - Di-vertente pareggio tra il Vigna-nello e la Cicram al termine di un confronto avvincente. Per i padroni di casa reti di Mario Baldassarra, Lucian Georgescu e Edoardo Mechelli, per i cimi-ni hanno segnato Andrea Pe-triaggi (2) e Matteo Esposito.

Virtus Pilastro-V.C. Flami-nia 4-1 - Si conferma super tra le mura amiche la formazione di casa di Pierluigi Bertuccini che ha battuto con un poker la squadra civitonica. Ancora una volta il trascinatore del Pilastro è stato il forte Alberto Ansalone autore di una dop-pietta. Remigio Burla e Fabri-zio Corinti gli autori degli altri due gol.

Civita Castellana-Ada 1- 4 - Successo esterno netto per il team di Civitavecchia dell’ As-sociazione delle Associazioni che vince a Civita Castellana e conferma il suo buon mo-mento che la porta dietro alle migliori compagini del girone.

Ronciglione 2003-Football Club 11-3 - Troppo forte la voglia dei ragazzi di mister Cervigni di reagire alle ultime sfortunate prestazioni e non

c’è stato scampo per il Fooball Club Viterbo che ha ceduto nettamente nel confronto giocato ieri nel pomeriggio al Chianello. S� da senza storia e che la Fc Ronciglione ha vinto meritatamente.

SERIE D UMBRANel campionato di serie D

umbra ricordiamo che nell’an-ticipo di venerdì sera cè stata la bella vittoria per 5-2 della Futsal Orte in quel di Terni contro la Libertas.

SERIE D DONNEZOOMDue risultati dal campio-

nato femminile di serie D provinciale e poi nell’edizione di martedì il quadro comple-to: Bassanese-Vignanello 6-0 (doppietta di Myriam Leonar-di, reti di Cristina D’Angeli, Chiara Morichelli, Gloria Ros-sini e Vanessa Trifolelli) e Ca-nale Monterano-Flaminia 8-2 con le reti di Sabrina Brotta (3) Gaia Guiducci (2) Lucia Marziali, Stefania Taranta e un’autorete.

Recupero - Intanto giovedì sera nel recupero del prece-dente turno il Monte� ascone ha battuto il Vc Bolsena per 11-1 con le reti di Gloria Re-bichini (5), Giorgia Prosperini (4), Ada Natalini e Maria Ve-trallini.

Il capitano Vespa,a destra Mister Nesta

nella temuta trasferta in terra marchigiana con la Palextra Fano.

PALEXTRA FANO 1ORTE C/5 2Successo di misura ma

decisamente meritato per un Orte che ha tenuto sempre in mano il pallino del gioco ed una volta in vantaggio per 2-0 ha poi saputo controllare con grande concentrazione il ritorno dei padroni di casa. La prima frazione di gioco si è conclusa con l’Orte avanti di un gol fir-mato dall’eccellente Unfer che si è poi ripetuto nel corso della ripresa diven-tando l’asso nella manica per la compagine viterbe-se nella ripresa in cui ha portato o suoi sul doppio vantaggio. Poi l’inevitabi-le reazione dei padroni di casa che ha portato ad una rete che non ha però finito per cambiare il corso degli eventi.

DIETROALLE BIGOrte che sale quindi a 15

punti in classifica generale e che adesso ha due confronti interni da cercare di sfrutta-re al meglio per arrivare al girone di boa in quella po-sizione utile per prendersi la gioia di giocare gli ambiti e prestigiosi match della Final Eight di Coppa Italia riser-

25pViterbo &Lazio NordDomenica 21 Novembre 2010 sport�

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SPORT

Fabrizio Pomi

vata alle squadre di serie B.

I RISULTATIConferma delle due batti-

strada con il Civitanova che ha vinto per 10-2 sul campo della Virtus Castello e il Real Monturano che si è imposto per 8-5 contro il Miracolo Piceno.

Negli altri confronti Acli San Giuseppe-Tre Colli Ancona 5-3; Numana Ca-meranese-Forli’ 2-7; Coar Orvieto-Virtus Gualdo 3-11; Cus Ancona-Makkia Urbino 3-3.

PROSSIMO TURNOSabato prossimo per l’Or-

te gara interna contro l’Acli San Giuseppe Jesi.

Page 26: Opinione Viterbo - 21 Novembre 2010

26 p Viterbo &Lazio Nord Domenica 21 Novembre 2010sport�

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SPORT

Italia battuta, quinto ‘cap’ per BocchinoGli Azzurri cedono 32-14 alla fortissima Australia e il mediano viterbese gioca gli ultimi dodici minuti

RUGBY

Sono state programmate dal Comitato Provincia-le Volley di Viterbo una

serie di iniziative da svolgersi nella stagione 2010/2011 per coinvolgere le società e i bam-bini che dovranno partecipare all’attività del Minivolley.

Di seguito il programma del Torneo di Minivolley 2010 – 2011:

Domenica 12/12 dalle 9 alle 12.30 Festa di Minivolley Na-tale 2010

Domenica 23 gennaio 2011 1^ giornata

Domenica 20 febbraio 2011 2^ giornata

Domenica 20 marzo 2011 3^ giornata

Domenica 17 aprile 2010 4^ giornata

Maggio 2011 Festa di Finale “Volleygiocando” con data da de� nire.

Durante la festa del 12 di-cembre verranno consegnati gadget, materiale dimostrativo e pensierini natalizi. Per tale moti-vo e per organizzare la giornata nel modo migliore, alle società è stato chiesto di compilare la scheda di adesione con il nu-mero preciso di chi parteciperà alla Festa, inviandola entro � ne mese.

Va compilata anche la sche-da di adesione all’attività per l’organizzazione del Torneo che deve essere inviata conte-stualmente o consegnata il 12 dicembre stesso, con ben spe-ci� cato il numero di squadre che dovranno dar vita al torneo Under 12 (ex superminivolley, 4 vs 4). Per quanto riguarda le date del torneo, sarà cura di ogni singola società indicare l’eventuale disponibilità della palestra. Una volta che il Co-mitato sarà a conoscenza del numero delle squadre, verrà redatto il calendario.

Il Consiglio Provinciale ha anche approvato con entusia-smo il programma 2010/11 dell’attività con l’intento di dare un ulteriore spinta a questo settore e, consideran-do le spese di attuazione, ha deciso di chiedere alle società che aderiscono al minivolley un contributo una tantum per rimediare, almeno in parte, alle maggiori spese legate proprio al volume delle attività. Questo contributo è stato quanti� cato in 50 euro che dovranno essere versati con bollettino postale intestato al Comitato Provin-ciale Viterbo entro e non oltre il 4 dicembre.

di ALESSANDRO URSINI

“L’emozione non ha voce...” canta il grande Adriano Celentano ma

sicuramente tira brutti scherzi. E’ quello che avranno pensato mercoledì scorso le ragazze del Volley Orte che davanti al loro pubblico, nella gara d’esordio in Prima Divisione, hanno ceduto clamorosamente il passo (3-2 il risultato � nale) davanti al Nepi-Monterosi. Ci siamo permessi di dire clamorosamente perché le ortane sono una squadra di

assoluto valore che si è presen-tata ai nastri di partenza con il ruolo di candidata alla pro-mozione diretta e dunque una scon� tta alla prima giornata fa sicuramente abbastanza clamo-re. Per sgombrare il campo da inutile polemiche e per rendere omaggio alle vincitrici diciamo comunque che il NepiMonte-rosi visto ad Orte ha fatto sicu-ramente una buona impressione e grazie ad una ricezione ottima e a pochissimi errori gratuiti è riuscita meritatamente a portare a casa la vittoria. Tornando alle padrone di casa, nessun dub-

bio sul valore delle giocatrici e della squadra che con molta probabilità hanno pagato la tensione dell’esordio e l’ansia da risultato che hanno tutte le formazioni chiamate a lottare per il campionato. Nonostante il passo falso però siamo sicuri che le biancorosse sapranno subito riscattarsi. Di questo ne è convinto anche coach Frasca: “Contro il NepiMonterosi siamo partite nel modo giusto, giocando bene e vincendo il primo e il terzo set, poi c’è stato

come un blocco, una paura di vincere che man mano il match rimaneva aperto e combattuto si è impossessato delle ragazze. Avevo detto che l’esordio è sem-pre una gara a se e il campo lo ha dimostrato. Nessun dramma comunque, sono certo che do-mani a Cerveteri ci riscatteremo immediatamente. L’importante sarà andare in campo tranquil-le, senza nessuna preoccupa-zione. Siamo forti e dobbiamo solo giocare come sappiamo e la vittoria arriverà”.

VOLLEY 1ª DIVISIONE - Sconfi tta al tie-break nell’esordio contro il NepiMonterosi

Falsa partenza della corazzata Orte“Nessun dramma, siamo forti e ci riscatteremo già a Cerveteri”

MINIVOLLEY - Le iniziative del Comitato provinciale

Tutte le date di un torneoche fa giocare i più piccoli

Francesca Orazi, a sinistra Claudia Sampietro

di GLA.ANT.

Con il ritorno in campo della under 18 dopo tre

settimane di stop, saranno tre le formazioni giovanili dei Lions Alto Lazio in campo oggi nei ri-spettivi campionati di categoria. Apertura dedicata proprio alla under 18 di Ruggero Grassotti, attesa dalla trasferta a Benevento contro il Sannio. Proprio contro un’altra formazione sannita, l’US Rugby Benevento, c’era stata l’ultima uscita uf� ciale dei gial-loblù, costretti al pareggio per 17-17 in una gara che avrebbero potuto anche vincere. Ci prove-ranno oggi, andando a caccia della prima affermazione nel dif� cile campionato Elite.

Voglia di riscatto per la under 16 dei Lions che gioca le sue par-tite casalinghe a Montevirginio; la squadra af� data ad Alessio Ascantini, dopo l’imprevisto scivolone di sette giorni fa con-tro gli Old Trotters, punta senza mezzi termini al bottino pieno ospitando il Segni nel girone 3 della fase regionale. Gli avversari sono reduci da una lunga serie di

RUGBY GIOVANILE - Torna anche la under 18

Trittico di impegniper i Lions Alto Lazio

rovesci e non sembrano in grado di impensierire più di tanto i Lions.

Anche nel girone 2 della under 16 sarà una giornata importante per i ragazzi dell’Alto Lazio, guidati da Medori e Amicucci; dopo un esordio negativo sono arrivate tre vittorie consecutive e un momento positivo che dovrà essere confermato nella trasferta contro l’Unione Capitolina 2, squadra dal rendimento altale-nante con un brutto inizio segui-to da una netta crescita.

di GLAUCO ANTONIACCI

Dodici minuti in campo, al posto del titolare Orquera, in

un � nale di gara che ha visto gli Azzurri battersi sempre ad armi pari contro la fortissima Australia.

Riccardo Bocchino è stato chiamato in campo al 28’ del secondo tempo nel Test Match che la nazionale di rugby ha disputato ieri a Fi-renze contro gli ‘Wallabies’, terminato con il successo degli australiani per 32-14. L’Italia si è ritrovata sotto per 10-0 dopo otto minuti e sembrava il preludio ad una gara di estrema sofferenza, invece la squadra di Mallett si è ripresa, ha superato il momento di dif� coltà ed ha rosicchiato quasi tutto il van-taggio degli ospiti, rientrando negli spogliatoi con quattro lunghezze di ritardo sul 9-13 grazie ai calci di Orquera e Bergamasco.

Nella ripresa sono arrivati quattro piazzati di Barnes che hanno scavato un solco molto profondo tra le due squadre, a vantaggio della formazione numero tre del ranking mondiale. Sul 9-25, Mallett ha dato spazio a Riccardo Bocchino che, da mediano di apertura, ha provato ad entrare subito nel vivo dell’azione. Sette minuti

dopo il suo ingresso in campo c’è stata la meta di Barbieri che ha riavvicinato l’Italia ed saltato il pubblico di Fi-renze, ma quasi allo scadere una disattenzione difensiva ha fruttato una meta tra-sformata dell’Australia che ha riportato il passivo su un pesante -18.

Per Riccardo Bocchino si è trattato comunque del quinto ‘cap’ con la maglia della Na-zionale maggiore, sperando che sabato prossimo, nell’ul-timo test match autunnale contro le Isole Fiji a Modena, arrivi anche la sesta presenza della sua carriera a livello in-ternazionale.

RUGBY SERIE C - Amatori Civita e Oriolo in trasferta

Prosegue la caccia al TivoliL’assalto alla vetta delle due formazioni

dell’Alto Lazio è lanciato. Amatori Civita Castellana e Union Rugby Oriolo saranno impegnate entrambe in trasferta per provare a rimanere nella scia della ca-polista Tivoli, cui non dovrebbero sfuggire i cinque punti sul campo degli All Reds Roma. L’Amatori Civita Castellana, favorito dal 20-0 a tavolino ottenuto contro il Notabila, è ancora imbattuto ma dovrà fronteggiare un avversario temibile come il Fiumicino.

Gli aeroportuali sono reduci dal blitz di Frascati e si trovano a ridosso delle prime

posizioni, promettendo di essere una rivale temibile per i ragazzi di Fabiani.

Non così semplice nemmeno l’impegno che attende l’Union Oriolo, seconda forza del campionato, attesa oggi dagli impreve-dibili Corsari Roma. Il team capitolino, non più tardi di sette giorni fa, ha fatto vedere i sorci verdi all’Amatori Civita Castellana nel primo tempo e la settimana precedente aveva bloccato anche il Fiumicino. Ce n’è abba-stanza, insomma, per attendersi una giornata insidiosa per i due ‘quindici’ che hanno lan-ciato l’inseguimento al Tivoli. (GA)

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27pViterbo &Lazio NordDomenica 21 Novembre 2010 sport�

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SPORT

Basket Ascsa Uisp - L’Olimpia piega Manciano e cala il poker OLIMPIA VITERBO 71MANCIANO 58Olimpia: Aronne 3, Bagaglini 21, Sor-

renti 8, Azzoni 3, Rizzi 6, Gasbarri 24, Valdannini, Stefanoni, Paparozzi, Taurchini 3, Scaramuccia 3. All. Antoniacci

Manciano: Franceschi, Bergamaschi 2, Saladini 12, De Simoni, Matteucci 22, Meloni 7, Fiorentini 7, Massai 8, Sensi. All. Sbrilli

Arbitri: Gaetani di Bagnaia e Desideri di Viterbo

Parziali: primo quarto 17-17, secondo quarto 34-30, terzo quarto 52-38

Bella la partita, bella la cornice di pubblico, perfetto il ruolino di

marcia dell’Olimpia che, battendo in casa il Manciano, è rimasta da sola in testa al campionato Ascsa Uisp. I viterbesi parto-no bene (13-6) con Gasbarri e Bagaglini dalla lunga distanza, gli ospiti però repli-cano con Matteucci e Meloni che rispon-

dono alla tripla di Scaramuccia e danno la parità alla prima sirena. Olimpia ancora avanti nel secondo periodo con Azzoni, Taurchini e Rizzi, ma la partita non pren-de mai una piega decisa, almeno � nchè l’Olimpia non passa a zona. Prima della sirena di metà gara, gli arancioni piazzano un break di 5-0 che si allunga ancora nella terza frazione con la coppia Gasbarri-Ba-gaglini sugli scudi e con una difesa che non concede nulla agli avversari. Mancia-no sprofonda � no a -20, poi recupera par-te dello svantaggio con Fiorentini e tenta di riaprire la partita, ma l’Olimpia è molto determinata e concentrata, in cui Sorrenti si prende buone conclusioni mandandole a bersaglio.

Gli arancioni possono così festeggiare un altro successo, il quarto di questo av-vio di stagione, e continuare la loro corsa in testa alla classi� ca; la squadra viterbese tornerà in campo giovedì prossimo, alle 21, sul campo dell’Ascsa Civitavecchia.

Defensor, al Cusavrai un esamemolto diffi cile

Basket D - Sovil ‘esterofi la’ per riuscire a sbloccarsi, Santa Rosa a caccia di riscatto

di GLAUCO ANTONIACCI

Seconda tappa del fa-moso tour de force per la Defensor, seconda

occasione di prendersi una vit-toria dal peso speci� co notevole e dare un’altra sterzata verso una stagione tranquilla, lonta-no dai rischi retrocessione. Se nell’infrasettimanale a Siena la squadra gialloblù si era trovata davanti un’avversaria in gran forma, oggi a Chieti (ore 18) ne troverà una con il morale a mil-le e la condizione � sico-atletica super. Il Cus è andato a vincere martedì a La Spezia contro la Termocarispe, raggiungen-do le liguri e proseguendo la rincorsa alla prima posizione. Coach Giuseppe Caboni ha come punta di diamante della sua squadra la guardia bulgara Daniela Georgieva che sta se-gnando oltre 16 punti di media, ma ha anche un gruppo italiano af� dabile con Carola Sordi (13

BASKET A2 DONNE

di media), Valentina Gatti (12 a partita) ed Elisa Silva (9,4) come punti fermi del quintetto.

Una squadra partita senza i ri� ettori puntati, ma che sta guadagnando credito anche ne-gli addetti ai lavori e, nonostan-te un calendario durissimo, si è issata ai vertici della classi� ca. Tra le sue vittime, oltre alla già citata Termocarispe La Spezia, anche Alcamo e Battipaglia, mentre Orvieto e Ragusa l’han-no spuntata ma di strettissima misura. Le abruzzesi sono soli-de, complete e, di sicuro, non in vena di regali ad un’avversaria che, tra le sue � la, annovera di-verse ex come Giorgia Narcisi, Svetlana Kouznetsova (nella

foto) e Martina Rejchova. La lunga ceca, arrivata in Italia proprio scoperta da Chieti, sarà una delle chiavi del match per la Defensor che non può prescin-dere da una sua prestazione in abbondante doppia-doppia di punti e rimbalzi se vuole vin-cere. In ogni caso sarà una gara durissima, come ben sa il tecnico Carlo Scaramuccia: “Dobbiamo mettere da parte l’amarezza per il � nale del match di Siena e ripartire con la consapevolezza della dif� coltà di questo match, contro una delle squadre più in forma della stagione. Hanno qualità in tutti i ruoli e il morale a mille, noi però abbiamo voglia di riscattarci e proveremo a

prendere due punti che sarebbe-ro molto pesanti”.

Rispetto alla precedente gara contro Siena, Scaramuccia dovrebbe ritrovare tra le dieci a referto Selena Marini che sosti-tuirà Gaia Di Battista. Ancora out Annamaria Romagnoli che potrebbe essere disponibile la prossima settimana per il match interno contro la Risorseimmo-biliari La Spezia. Il resto del gruppo ha lavorato bene dopo la trasferta di Siena, cercando di recuperare le energie e prepa-rarsi ad un’altra battaglia, uno di quei match senza pronostico scontato che questo campiona-to così equilibrato ci ha ormai abituato a vedere.

BASKET GIOVANILE

Le gialloblù a Chieticontro un’avversariain grandissima formaTante ex in campo

CLASSIFICA

squadra g pt

OLIMPIA VITERBO 4 8

MANCIANO BASKET 4 6

OVM PEUGEOT VT 4 6

N.BASKET TARQUINIA 4 6

ASCSA BASKET 4 2

SORIANO VIRUS 3 2

TORIFERA S. LORENZO 3 0

AMATORI VIGOROSI 4 0

Coach Bitetto avràa disposizione Hewitt

mentre Tedeschisi affi derà a La Torre

di GLA.ANT.

Sarà una giornata impor-tante al PalMalè, teatro di due gare nel campio-

nato di serie D. Il vertice della classi� ca sarà protagonista sul parquet dell’impianto viterbese, dove arriveranno la capolista e la sua più diretta inseguitrice per mettere alla prova il desiderio di riscatto delle viterbesi. E viste le novità in casa Sovil, non è detto che le speranze di vittoria siano limitate al solo Santa Rosa.

SOVIL ‘STRANIERA’CON GLI SHARKSSarà forse per adeguarsi al

nick name straniero degli av-versari, ma la Sovil che stasera

alle 20,15 scenderà in campo per s� dare Ostia sarà ancora più estero� la del solito. Coach Fausto Cipriani potrà infatti contare non solo su Sorin Ra-ducan, il lungo moldavo, ma anche su Joel Hewitt (nella foto), � nora oggetto misterioso di una campagna acquisti che lo voleva destinato alla serie C e che invece lo ha relegato alla D, solo però dopo aver risolto lun-ghi problemi di tesseramento. Stasera sarà in campo, insieme a Peroni e Cammillucci, per far capire se le sue qualità, viste du-rante l’estate, ci sono ancora e se la sua voglia di giocare sarà più forte della ruggine derivante dal lungo stop. Con lui, anche con lui, la Sovil cercherà la prima

vittoria dell’anno, anche se gli Sharks non saranno d’accordo.

SANTA ROSAIL TEST È DUROCon gli stessi giocatori che

domenica hanno perso contro Master Roma, coach Tedeschi andrà all’assalto del Colle� orito che ha preso da subito la testa della classi� ca e non l’ha più mollata. “Squadra solida, coria-

cea, anche aggressiva, contro cui dovremo giocare la nostra gara e smettere di fare regali. Credo che avremmo potuto avere tranquillamente sedici punti in classi� ca, invece siamo nel gruppone e andremo a caccia di un successo che ci darebbe morale ma, soprattutto, farebbe tanto bene alla nostra classi� ca. L’obiettivo resta raggiungere i playoff e farlo più in fretta che possiamo, poi vedremo cosa succederà”. Intanto quello che succederà stamattina alle 11 è che La Torre e compagni do-vranno fermare una squadra tosta e pericolosa dal perimetro per guadagnarsi due punti fon-damentali nella rincorsa ad un posto playoff.

Primo radunodella stagioneper la nazionaleu.19 femminile

Stella Azzurraunder 15 corsaranella sfi dacon il Pamphili

Parte uf� cialmente do-mani la stagione della

nazionale femminile under 19 di basket, attesa quest’anno da un appuntamento molto prestigioso. Il titolo di cam-pionesse europee 2010 nella categoria under 19, consentirà infatti alle ragazze, allenate da Giovanni Lucchesi e dal suo vice Umberto Alliori, di par-tecipare ai Mondiali previsti in Cile. Per questo primo raduno, in programma a Norcia (PG) � no a mercoledì, sono state convocate sedici giocatrici, tutte nate nel 1992 e 1993, che potrebbero comporre il gruppo su cui costruire questa stagione giovanile azzurra. Otto le riserve a casa, pronte a subentrare in caso di defezione di qualcune delle convocate.

Nello staff della nazionale è stato confermato anche Fabio Delle Donne, � sioterapista viterbese che è alla sua terza stagione nelle rappresentative giovanili azzurre. Nel pro-gramma di questi tre giorni ci saranno alcuni allenamenti presso il palazzetto dello sport di Norcia e un’amichevole.

È partita con il piede giusto l’avventura degli under

15 della Stella Azzurra nel cam-pionato regionale di categoria. Il gruppo guidato da Stefano Vidili si è imposto 74-49 nel nuovissi-mo impianto del Villa Pamphili Roma, sfoderando una presta-zione eccellente che è valsa un successo molto largo.

“Sono molto soddisfatto del-l’impegno e dell’intensità messa in campo dai miei ragazzi - ha detto il coach subito dopo la par-tita - tutti sono stati protagonisti, da chi ha giocato di più a chi meno e questo è fondamentale per creare una squadra, anche facendo piccole cose, ma impor-tanti per il gruppo”.

La partita è durata solo 10 minuti, giusto il tempo di siste-mare difensivamente la squadra; nel secondo periodo, infatti, Ba-leani e compagni hanno scavato un solco signi� cativo (+20) chiu-dendo di fatto i giochi. Alla � ne tutti i 10 giocatori a referto sono entrati in campo con buoni mi-nutaggi ed apporto di punti. Ieri pomeriggio la squadra è tornata in campo per affrontare in casa il Tivoli Basket.

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28 p Viterbo &Lazio Nord Domenica 21 Novembre 2010sport�

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SPORT

I ragazzi viterbesi non perdono la bussolaOttime prestazioni per gli studenti della Tuscia impegnati nel Meeting internazionale disputato a VeneziaGli allievi degli istituti provinciali applauditi dal presidente del CONI Petrucci e dall’assessore Bianchini

ORIENTEERING

Sono stati cinque gli istituti superiori di Viterbo che hanno

partecipato al 31° Meeting internazionale di orientee-ring svoltosi a Venezia.

In totale erano 3.950 gli iscritti di 424 club diversi, in rappresentanza di ben trentadue nazioni provenien-ti dai cinque continenti, per un evento importante cui era presente anche il massimo di-rigente del CONI Gianni Pe-trucci a dare testimonianza dell’interesse catalizzato dal-l’appuntamento veneziano.

Dalla provincia di Viterbo sono partiti in 137 fra ragaz-zi e ragazze, allievi dell’ISIS “Dalla Chiesa” di Montefia-scone, dell’ITISG “Leonardo da Vinci” di Viterbo, del-l’Istituto Magistrale “Santa Rosa da Viterbo”, del Liceo Classico “ Mariano Buratti” e della Scuola Media “Egi-di”, anche questi ultimi di Viterbo.

La comitiva della Tuscia è tornata a casa con un buon bottino di medaglie: nella categoria ‘Scuole uno’, ad esempio, si è classificato pri-mo Simone Serafini dell’ITI-SG “Leonardo da Vinci”.

Nella categoria ‘Scuole due’ si sono classificati terzi Clotildini e Lauretti dell’Isti-tuto Magistrale “S.Rosa da Viterbo”, in una prova che ha fatto registrare anche

l’ottimo piazzamento di Wal-ter Zampacorta, pure lui del S.Rosa.

Buoni i piazzamenti di Pietro Pandimiglio (Liceo Classico “M.Buratti”), di Roberto De Cesare (Egidi), di Guido Zezza (ISIS Mon-tefiascone) nella categoria SCM e di Saverio Fabbri (ISIS Montefiascone) nella Categoria Open K.

Per gli altri atleti dell’Open lungo, gara particolarmente impegnativa della lunghezza di km 5.6 in linea d’aria, c’è da registrare il quattordicesi-mo posto per il prof. Giusep-

pe Nanni, docente di Scienze dell’ISIS di Montefiascone.

Sedicesimo posto, infine, nella Categoria Agonistica M60, per il prof. Gianni Quatrini, fiduciario FISO e responsabile sez. Orienta-mento del CUS di Viterbo.

Massima soddisfazione è stata espressa dall’assessore provinciale alla pubblica istruzione Paolo Bianchini che ha formulato le sue con-gratulazioni ai partecipanti: “Mi complimento con i ragazzi e gli insegnanti – è stato il suo commento – per questo straordinario risulta-

to che fa onore alla Tuscia. La Provincia ha sostenuto sin da subito questa impor-tante iniziativa e continuerà a farlo. Un plauso va a chi da anni la promuove con succes-so, ad iniziare dai docenti di educazione fisica delle scuole interessate (Achilli, Crucia-ni, Giorgini, Neri, Ponzio, Quatrini) per finire con i rispettivi dirigenti scolastici. Rivolgo con l’occasione un caloroso in bocca al lupo alla nuova responsabile del settore sport dell’ufficio scolastico provinciale Letizia Falcioni”.

Nato il primo fan clubdi Alfredo Balloni È stato fondato a Oriolo Romano

Il motore dell’iniziativa è stato Alessandro Mo-riconi, cicloamatore e

titolare del centro commercia-le Conad di Oriolo Romano (Viterbo), che ha voluto crea-re un fan club per sostenere un atleta viterbese da cui ci si aspettano grandi cose nel prossimo futuro.

E’ stato così costituito il Fans Club Alfredo Ballo-ni, a sostegno del giovane portacolori della Lampre Farnese, tre volte campio-ne italiano nelle categorie allievi (strada), juniores e under 23 (crono individuale). Balloni, originario di Blera, porta il nome di battesimo del nonno paterno che fu campione di ciclismo in In-ghilterra, durante e dopo il suo soggiorno in quel paese come prigioniero nella secon-da guerra mondiale, segno di una tradizione di famiglia che ha spinto il giovane blerano verso grandi risultati e che ha avuto anche altri esponenti.

Anche Romeo, papà di Alfredo, e lo zio Giancarlo (fratello di Romeo) hanno infatti corso in bicicletta nelle categorie agonistiche federali. Giancarlo, in particolare, fu un ottimo dilettante negli anni ’70 con il Gruppo sporti-vo Canale Monterano e con il Pedale Teverino di Roma.

Una famiglia dedita al

ciclismo, dunque, da una generazione all’altra, che si è ritrovata ad essere calorosa-mente festeggiata ad Oriolo Romano, al con� ne tra la provincia viterbese e quella romana. Un riferimento geo-gra� co che caratterizza l’ori-gine assortita di coloro che si sono associati per sostenere il giovane campioncino della Lampre Farnese, in vista del-la sua seconda stagione tra i professionisti che dovrebbe portarlo a confrontarsi su strade prestigiose come quelle del Tour de France.

L’assemblea conviviale del Fans Club Alfredo Balloni, ospitata nell’accogliente re-sidenza del presidente Mori-coni, ha posto le basi per un graduale impegno associativo ed organizzativo per sostenere con misurato orgoglio e con-vinzione la crescita atletica del ventunenne Balloni, oltre che per promuovere, a livello locale, la diffusione del cicli-smo giovanile ed amatoriale.

Tra gli invitati di riguardo al battesimo del Fans Club l’ex professionista Luigi Se-stili, originario di Tolfa, a due passi da Oriolo Romano, che è legato alla provincia viterbe-se, tra l’altro, per aver vinto il Trofeo internazionale Salvato-re Morucci ed aver corso con la squadra Ceramica Flaminia di Civita Castellana.

Alfredo Balloni

Inizio positivo per i gio-vani atleti della Futura Nuoto Civita Castellana,

protagonisti di buoni risultati nell’esordio della stagione in-vernale. A Terni dove si è svolta la prima prova dei campionati regionali Umbro – Laziali Uisp, quattro nuotatori rossoblù sono saliti sul podio ed anche tre staf-fette hanno conquistato un piaz-zamento di rilievo. Sono tornati a casa con una medaglia Camil-la Petrucci, terza nei 50 dorso e nei 50 farfalla, Manuel Tonanzi, secondo nei 50 farfalla, Chiara Oddi, a sua volta terza nei 50 sl, e Linda Angelelli, terza nei 50 rana. Staffette da podio con la 4x50 mista Esordienti B femmi-nile, composta da Chiara Oddi, Mariachiara Severini, Camilla Petrucci e Linda Angelelli, che ha chiuso al secondo posto, ma anche la staffetta 4×50 mista de-gli Esordienti maschili si è classi-� cata seconda con Graziano Te-sta, Manuel Tonanzi, Leonardo Di Niccola e Samuele Sbordoni. Terzo gradino del podio invece

Futura, ottimo iniziotra podi e convocazioni

CICLISMO

NUOTO AUTOMOBILISMO

Freddo e pioggiafrenano lo spettacolo

per la 4x100 mista Esordienti A maschile con Leonardo Santori, Athos Paoletti, Pierluigi Santuc-ci e Valerio Romanelli.

La manifestazione era valida anche per la formazione della squadra regionale che scenderà in acqua per le � nali nazionali in programma nella piscina di Po-mezia il 4 e 5 dicembre. Tra gli atleti della Futura Nuoto sono stati convocati Maria Chiara Severini (50 dorso), Linda An-gelelli (50 sl), Camilla Petrucci (50 farfalla), Manuela Tonanzi (50 farfalla) e Alice Brandi (100 Dorso).

Freddo e tanta pioggia hanno accompagnato le prove della ventesima

edizione della “6 ore di Valle-lunga”, organizzata dal Gruppo Peroni Race.

Dopo l’unica ora di prove uf� ciali di quali� cazione ad avere la meglio nella Gold Cup (1’48”153) è stata la Ferrari F430 GT2 del Kessel Racing pi-lotata da Michael Broniszewski e Philipp Peter, davanti ad altre due F430, quella della Black Bull con Invernizzi-Venturi-Maino e la prima delle quattro vetture della AF Corse af� data a Garofano-Rangoni-Mapelli. Nella Silver Cup, prova riser-vata alle vetture Turismo, pole per la Renault Megane Trofeo di Sbirrazzuoli, Bartyan e Man-cini. Tra i duellanti non c’è stato l’equipaggio di Fisichella, Cioci e Perazzini a lungo nei box per un’uscita di Perazzini nei primi minuti. Per loro undicesima po-sizione con Cioci e Fisichella che hanno potuto compiere un solo giro cronometrato.

Ottava piazza per Emanuele Pirro, il plurivincitore di Le Mans al suo debutto su una Ferrari in equipaggio con Ser-nagiotto e Gay e nona posizione per il trio della Tolimit con gli esperti Maassen e Edwards in-sieme all’emiro Al Qubaisi.

Nella combattuta classe GT4 nel duello fra Maserati Corse e Lotus Italia la spunta la Evora di Giudici/Mowlen. Ventiduesima piazza per Pierguidi/Bertolini sulla Maserati Granturismo MC in classe Gt Cup impegnata nello sviluppo della vettura in chiave 2011.

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29pViterbo &Lazio NordDomenica 21 Novembre 2010

sport civitavecchia��

SPORT

Kick Boxing - Tre ‘warriors’ in cerca del pass per i campionati italiani

Una vittoria per spiccareil volo

di SIMONE FANTASIA

Una vittoria per spiccare il volo. Il Civitavecchia

torna davanti al pubblico amico del Fattori per af-frontare il Torrenova, con fischio d’inizio fissato per le 11.

Una gara importante per i nerazzurri che vi arriva-no dopo la bella vittoria di sette giorni prima a Mac-carese: tre punti da con-quistare a tutti i costi per avvicinare la prima posi-zione e proseguire quindi il momento positivo.

“Ma non dovremo scen-dere in campo senza mor-dente – avverte il tecnico nerazzurro Pino Petrelli – perché il rischio di guar-

dare la classifica e pensare di avere vita facile è tanto. Dovremo invece giocare una buona gara, dare il massimo e regalare una vittoria alla nostra tifose-ria; le gare vanno vinte in campo meritandolo”.

In effetti, guardando la classifica ma anche il cammino del Civitavec-chia tra le mura amiche, la gara di questa mattina sembrerebbe decisamente facile, ma guai comunque a prenderla sottogamba, anche perché un risultatopositivo e magari qualche buona notizia degli altri campi farebbe davvero spiccare il volo al Civita-vecchia.

Altro servizio con clas-sifica e programma gare a pagina 20

CALCIO ECCELLENZA VOLLEY

di PIETRO COZZOLINO

C’è grande attesa per il team “Promo K1 e Kick Boxing” in

partenza oggi per le quali-ficazioni valevoli per i cam-pionati italiani delle relative discipline di combattimento.

La squadra civitavecchie-se, allenata da mister Paolo Morabito, partirà alla volta di Fabrica di Roma e di Vi-terbo e sarà composta da Azzurra Proietti, Alessan-dro Paisà e David Feoli.

La prima atleta si cimen-terà nella categoria K1 e Kick Boxing cercando di confermare le ottime per-formance ottenute nelle pre-

cedenti competizioni. Tanta attesa anche per la giovane promessa Alessandro Paisà, che affronterà la categoria Kick Boxing.

Esordio assoluto, invece, per David Feoli che debut-terà nella classe K1.

“Abbiamo tanta voglia di fare bene – ha commentato coach Paolo Morabito – e partiremo per queste qua-lificazioni con l’intenzione di dare il massimo. I ragazzi sono molto preparati e sa-pranno affrontare al meglio sia psicologicamente e che fisicamente una sfida che si presenterà molto difficile, soprattutto guardando al livello raggiunto dagli altri concorrenti”.

E agli atleti che affronte-ranno queste competizioni arriva l’augurio di in boc-ca al lupo dell’assessore allo Sport Roberto Petito: “faccio un enorme in bocca al lupo ai tre atleti civita-vecchiesi che andranno a cimentarsi in una prova sportiva molto difficile e al tempo stesso molto presti-giosa come la qualificazione ad un campionato naziona-le. Spero che Civitavecchia possa ancora una volta dimostrare e confermare l’ottimo livello raggiunto nel settore sportivo, grazie proprio alle capacità di atleti giovani e talentuosi come sono Azzurra, David ed Alessandro”.

Calcio Promozione - Il Ladispoli senza Loiseaux va all’assalto della capolista

Il Ladispoli di mister Galli con-tro la capolista momentanea del girone lontana solo tre punti.

Una partita stuzzicante fra le mura amiche in un campo che pare più ami-co che mai dopo un inizio da volta-gabbana. La capolista alla prova del nove contro chi sulla carta ha mag-gior credenziali in questo campionato difficile ed equilibrato. Il Ladispoli necessariamente dovrà giocare per vincere, i tre punti sono importantissi-mi per rilanciare le proprie quotazio-ni in questo campionato. “Non è una partita fondamentale” hanno detto Provinciali, Colibazzi e Nista in coro nel corso della trasmissione Ladispoli Channel andata in onda sul sito del club www.ladispolicalcio.it, ma di certo nei propri pensieri c’è l’assoluta voglia di far capire al girone intero chi deve comandare. Servirà l’autorità

di Focene, la determinazione di Mon-tefiascone, la cattiveria di Canino per annientare la capolista con tutti i suoi ex, La Forgia e Catracchia sututti. Sarà anche la partita dei gemelli Palmisani uno contro l’altro per una causa comune, far vincere la propria squadra.

La formazione che Galli manderà in campo potrebbe essere la seguente, Mazzarini in porta difesa a quattro con Borriello e Iacovacci centrali, ma Castelletti sta meglio è potrebbe addirittura partire dall’inizio al posto del talentuoso difensore romano Iaco-vacci, autore del gol-vantaggio a Fo-cene. Sugli esterni spazio a Palmisani e Gravina. A centrocampo il trio che ogni volta che è stato messo in campo ha visto il Ladispoli vincere: Colibaz-zi, Sacco, Macaluso con Rinaldi ed Abis sugli esterni a lanciare l’unica

punta Provinciali dal piede riscaldato dagli ultimi gol messi a segno e che si sta rivelando l’arma in più di questo Ladispoli che perderà probabilmente Loiseaux (nella foto) per questo in-contro, vista la distorsione al ginoc-chio di domenica scorsa.

Anche Zanchi alle prese con una contrattura sarà out mentre per il restodovrebbero essere tutti a disposizio-ne. Intanto si mobilitano gli ultras, cresce la febbre dell’imminente derby contro i cugini del Cerveteri e contro l’Anguillara ci sarà l’ultima prova canora prima del grande match. Al Marescotti si attende il pubblico delle grandi occasioni, alle ore 11.00 par-tiranno le danze, in quindici giorni il Ladispoli dovrà dimostrare di che pasta è fatto.

Altro servizio con classifica e pro-gramma gare a pagina 21. (SF)

Al Palazzetto arriva l’ApsiaLemme “Non sarà facile”Domenica densa di

appuntamenti per il Civitavecchia

Volley. Iniziando dalla serie D ma-

schile, la squadra guidata da Tonino Lemme sarà impegna-ta al palazzetto dello sport di Tolfa contro l’Apsia; gara importante per i rossoneri intenzionati a dare seguito al successo della scorsa giorna-ta e magari fare vedere altri

progressi sotto il piano del gioco.

“Ma non sarà facile – am-mette il coach Lemme – spero che si riesca a ripetere una buona prestazione”.

Inizio � ssato alle 18. Alla stessa ora ma nel campionato di Prima divisione femmini-le, la Comal riceve il Volley Vignanello con l’obiettivo di centrare la seconda vittoria in campionato. (sf)

Page 30: Opinione Viterbo - 21 Novembre 2010

30 p Viterbo &Lazio Nord Domenica 21 Novembre 2010almanacco

• Polizia di Stato 113• Carabinieri 112• Vigili del Fuoco 115• Emergenza Sanitaria 118• Telefono azzurro19696 • Fisco in linea (ministero delle � nanze)16474• Unità di crisi - ministero degli affari esteri 06.36225 • Guardia di Finanza 117• Corpo Forestale• Viaggiare Informati 1518• Comunicazione Emergenza Salute Pubblica 1500• Polizia Penitenziaria 1544• Soccorso Stradale 116• Telefono Donna 1678 61126 Aeroporto Fiumicino• Informazioni 1478 65643• Prenotazioni Nazionali 1478 65641• Prenotazioni Internazionali 1478 65642 Ferrovie dello Stato• Porta Fiorentina 0761 3161• Ufficio Biglietti 0761 316550• Porta Romana 0761 303429

Numeri Utili

• Orte Scalo 0761 40281 Cotral• Ferrovia Roma-Viterbo 0761 307679• Autolinee Riello 0761 324914• Servizio Taxi 0761 340777 Questura• Passaporti e Permessi Sog-giorno 0761 3341• Vigili Urbani 0761 228383• Aci 0761 324806 Ospedale Belcolle• Centralino 0761 3391• Pronto Soccorso 0761 308622

• Guardia Medica 0761 324221• Croce Rossa 0761 304033• Avis-Aido 0761 342890 Apt• S. Martino al Cimino 0761 291003• Informazioni 0761 304795 Comune di Viterbo• Centralino 0761 3481 Provincia• Centralino 0761 3131 Biblioteche• Ardenti 0761 340695• Anselmi 0761 228162 Camera Commercio• Centralino 0761 29221• Cefas 0761 345974 Universita’• S.Maria Gradi 0761 3571• Agraria 0761 357544• Scienze Matematiche 0761 357112• Beni Culturali 0761 357606• Economia 0761 357801• Lingue 0761 357646

AL CINEMA

di FORTUNATO LICANDRO

La dottoressa Emma Lloyd, che conduce una trasmissione ra-

diofonica dove dispensa con-sigli sentimentali, è in procinto di sposarsi con il suo editore, Richard. I suoi suggerimen-ti impediscono unioni che potrebbero rivelarsi incom-patibili con il tempo, come quella tra Sophia e Patrick Sullivan, un vigile del fuoco. Determinato a vendicarsi della donna che ha rovinato irreparabilmente la sua storia d’amore, Patrick, con l’aiuto di un piccolo amico hacker, accede ai � le del municipio di New York in modo tale da impedire a Emma e Richard di unirsi in matrimonio: dopo il suo intervento, la dottoressa/conduttrice risulta già sposata con lo stesso Patrick. Decisa a risolvere questo problema, incontra Sullivan ignara che

da questo incontro, ogni sua certezza sull’amore verrà mes-sa in discussione: spetterà a lei stessa riuscire a mettere in atto i consigli che spopolano tra i suoi radioascoltatori.

Il regista Grif� n Dunne (“Innamorati cronici”, “Amo-ri e incantesimi”), ormai esperto di commedie roman-tiche, fa quasi rimpiangere la sua passata carriera d’attore (“Un lupo mannaro america-no a Londra”) propinandoci la solita storiella di equivoci e dubbi, non riuscendo a va-lorizzare questo suo cast di nomi importanti.

Uma Thurman (“Pulp Fic-tion”, “The Avangers – Agenti speciali”, “Be Cool”), anche qui come in “Kill Bill” sposa vendicativa (si stancherà mai di questa etichetta?), si sfor-za per dimostrare le sue doti comiche, riuscendoci anche qualche volta, ma lasciando il tempo che trova. Peccato perché il personaggio le calza-

Un marito di troppo ma non per Uma

va bene. Per quanto riguarda la parte maschile degli inter-preti, una delle poche qualità del � lm, due attori così bravi riescono a dividersi la scena senza mai rubarsela. Colin Firth (“L’importanza di chia-marsi Ernesto”, “ La ragazza con l’orecchino di perla”) porta tutta la sua eleganza nella pellicola, interpretan-do un uomo comprensivo e pieno di pazienza che deve contrastare la rigidità imposta della compagnia. Jeffrey Dean Morgan (“P.S. I love you”,

“Motel Woodstock”) con il suo personaggio chiassoso che sembra essere un super� -ciale, mostra i lati nascosti di Patrick in maniera naturale, dal suo senso paterno � no al-l’accettazione e il rimorso per il suo gesto.

Piccolo cameo per la no-stra Isabella Rossellini, che interpreta la moglie di un importante uomo tedesco in procinto di acquisire la casa editrice di Richard. Anche qui sorge un piccolo problema da attribuire non tanto al � lm di per sé, quanto al doppiaggio italiano: perché dare ad una donna tedesca una voce nip-ponica?

I personaggi secondari sono quasi inesistenti, eccezion fatta per alcuni piccoli ruoli che ri-corrono ma che non hanno lo spazio che sarebbe servito per farci affezionare a loro.

La sceneggiatura, nono-stante la mancanza di pecche per quel che riguarda la storia, non riesce a trascinare lo spet-tatore � no in fondo, lasciando lo spazio del � nale quasi ad un “chi se ne frega”. Qualche trovata divertente c’è ma si fa dimenticare quasi subito.

Il � lm, uscito nelle sale britanniche nel 2008, proba-bilmente avrebbe avuto più successo sul mercato home video piuttosto che al cinema. Di commedie così ne sono sta-te fatte già abbastanza.

Farmacie

OGGI 21 NOVEMBRE

DOMANI 22 NOVEMBRE

Oggi al cinema

Azzurro (Viterbo)Genio (Viterbo)

Lux (Viterbo)

Trento (Viterbo) Alberini (orte)

Trieste (Viterbo)

Harry Potter

17,0020,3022,30

Ti presento un amico18,30-20,30

Il regno di Go’ Hoole16,30

Devil

16,00 - 17,30 - 19,0020,15 - 22,30

Harry Potter

17,0020,3022,30

GIACCI

(DIURNO E NOTTURNO)

VIALE TRIESTE, 36A (VT)

MONTALBOLDI (DIURNO)PIAZZA VERDI, 1A (VT)

LA QUERCIA (NOTTURNO)P.ZZA CAMPO GRAZIANO (VT)

Saw 3D

18,0020,0022,00

Cattivissimo Me15,30

Ti presento un amico21,30

Estrazione del Lotto

46 65 73 82 1 20

139

75

Page 31: Opinione Viterbo - 21 Novembre 2010

31pViterbo &Lazio NordDomenica 21 Novembre 2010 almanacco

PREVISIONI ASTROLOGICHE DAL 21 AL 27 NOVEMBRE a cura di Gioia Oddi

Il transito di Venere in Bilancia in orbita di op-posizione non facilita la

vita relazionale, caratterizzata da stanchezza e demotivazio-

ne. È un momento s t a t i c o , p o c o e n t u s i a -s m a n t e , r i s p e t t o al quale i nativi non san-no come

comportarsi. La presenza di Marte e Mercurio in Sagittario risolleva gli animi, e permette di saper gestire una fase così delicata.

Il 22 novembre il Sole entra in Sagittario e termina in questo modo

il transito di opposizione alla terza decade, durato più di

una setti-mana. Fi-nalmente i nativi si s e n t o n o più sereni e meno c u p i , e s t r ema -m e n t e r i c e t t i v i

nei rapporti personali. Ottime occasioni per la terza decade, interessata dal transito di Gio-ve e Urano in Pesci: sorprese a non �nire.

Settimana all’insegna del nervosismo e dello stress per la seconda

decade, interessata dal passag-gio di opposizione di Marte e

di Mercu-rio in Sagittario. I rapporti affettivi e professio-nali sono messi a dura pro-va, carat-t e r i z za t i

da polemiche e scontri che in parte potrebbero essere evitati. La stanchezza è molta e non sempre si riesce a reagire nel giusto modo.

La seconda decade si trova coinvolta dal passaggio complesso

di Saturno in Bilancia che crea tristezza e malinconia

nei nativi. Ci si sente s t a n c h i e spenti, improvvi-s a m e n t e appesan-titi nel-l’animo e nei pen-sieri. Si

compiono molti bilanci, alcu-ni dei quali non certo positivi, ma tuttavia necessari per non commettere sempre gli stessi errori.

Il 22 novembre il Sole esce dallo Scorpione per fare il suo ingresso

nel Sagittario. Finalmente il vostro astro guida si rimette

in orbita f a v o r e -vole ri-portando s o l a r i t à ed entu-siasmo ai nativi del-la prima d e c a d e . M a r t e

e Mercurio, anch’essi in transito nel nono segno, riaccendono la grinta sopita e rianimano la vita sociale della seconda decade.

La seconda decade è de-cisamente stanca, sotto pressione a causa del

passaggio complesso di Marte in Sagittario, che richiede ai nativi

uno sforzo no t evo l e in termini di ren-d i m e n t o professio-nale. Anche Mercurio contrario non aiuta la con-

centrazione e la �uidità dei contatti sociali. La terza decade è bersagliata da Giove e Urano in opposizione dai Pesci. Meglio attendere momenti migliori.

21 Marzo - 20 Aprile 21 Aprile - 20 Maggio 21 Maggio - 21 Giugno 22 Giugno - 22 Luglio 23 Luglio - 22 Agosto 23 Agosto - 22 Settembre

Il transito di Marte e Mercurio in Sagittario stimola soprattutto la

seconda decade, investita da una nuova ondata di ener-

gia fisica ed intel-l e t tua l e . Il pas-s a g g i o del serio S a t u r -no crea q u a l c h e preoccu-paz ione ,

che può essere facilmente superata, affrontando ogni situazione in modo comple-tamente diverso rispetto al passato.

La terza decade è coin-volta dal complesso passaggio di Nettuno

in Acquario, che interessa so-prattutto la vita familiare. Ci

sono molti c a m b i a -menti in atto e non è da esclu-dere che i nativi si trovino a vivere un m e n a g e casalingo

piuttosto anomalo, fuori dei loro abituali schemi. È in ar-rivo una importante crescita professionale per la prima de-cade, attesa da molto tempo.

Il 22 novembre il Sole la-scia l’ottavo segno dello zodiaco per entrare in

Sagittario, evento che dona molta energia alla prima deca-

de, messa alle strette dal pas-saggio di Saturno in Bi lancia, d e c i s a -mente im-pegnativo. Marte e Mercurio

nel segno allietano soprattutto la terza decade, che si trova a vivere una settimana molto dinamica, ricca di interessanti novità.

Qualche tensione nella vita di coppia per i nativi della

terza decade, coinvolti dal passaggio complesso di Ve-

nere in Bi lancia, che crea q u a l c h e malessere umorale. A n c h e S a t u r n o in Bilan-cia non promette

nulla di buono per la se-conda decade, che si trova a compiere delle faticose scel-te, almeno per il momento piene di incognite.

Il contemporaneo transi-to di Venere in Bilancia e di Nettuno nel segno

stimola profondamente la vita affettiva della terza de-

cade, che si trova, contraria-mente alla sua natura libera ed i n d i p e n -dente, a desiderare f o r t e -mente un

rapporto di coppia stabile e rassicurante. Ancora qualche giorno di pazienza e anche il Sole si disporrà in orbita amica.

Con Mercurio e Marte in Sagittario i nativi della seconda decade

si trovano a gestire un momen-to molto delicato nelle loro

re laz ioni sociali e nelle pre-s t a z i o n i lavorative, u l t i m a -m e n t e e s t r ema -m e n t e f a t i co s e . Ci sarà

la tentazione di fermarsi un attimo per ritrovare la giusta carica, anche se gli impegni in atto non lo permettono. Dove-te tenere duro.

23 Settembre - 23 Ottobre 24 Ottobre - 21 Novembre 22 Novembre - 21 Dicembre 22 Dicembre - 21 Gennaio 22 Gennaio - 19 Febbraio 20 Febbraio - 20 Marzo

Ingredienti per 2 persone140 gr di pasta tipo

fusilli150 gr di salmone

affumicato - una noce di burro

1/2 cucchiaio di fa-rina

120 ml di succo di arancia rossa

120 ml di latteprezzemolo tritatosale

PreparazioneLessare i fusilli al

dente. Tritare il salmone

con un coltello gran-de.

Mettere in padella il burro e farlo fon-dere, ag- g i u n g e r e

la farina, m e s c o -lare e formare un roux chiaro.

Aggiungere il succo di arancia, mescolare, aggiungere il latte e, continuando a mesco-lare, far addensare al punto desiderato.

Aggiungere il sal-mone tritato, prezze-molo tritato, regola-re di sale, mescolare e spegnere.

Versare nella salsa i fusilli cotti al dente, spadellare e servire.

Consiglio: aggiun-gere alla salsa un cucchiaino di par-migiano grattugiato, donerà un buon sapo-re ma senza alterare il gusto della salsa.

[email protected]

DOMENICA 21Situazione ancora dedita

ad abbondanti piogge sul-le nostre Regioni centrali interessate da un potente flusso umido libecciale che si manifesta con tempo for-temente instabile associato a rovesci, acquazzoni e temporali. Un fronte mol-to instabile scivolerà dalla Toscana verso Umbria e Lazio determinando forti piogge specie durante le ore centrali ed in serata. Temperature stabili al suo-lo con escursioni termiche molto ridotte, in calo dalla sera in quota. Venti mode-rati di Scirocco e Libeccio, mari molto mossi. Zero termico diurno tra i 2200 ed i 2500m

LUNEDI’ 22Poche novità per le

regioni centrali sempre inserite in un corridoio

umido ricco di instabilità. Ne consegue una nuova giornata con fenomeni frequenti ed a carattere di rovescio, specie sui settori

costieri maremmani e del Lazio; altrove alternanza di nubi, rovesci e qualche temporanea schiarita, in modo particolare sui settori

appenninici. Temperature in diminuzione specie nei massimi ed in quota. Venti deboli tra O e SO, mari an-cora molto mossi al largo. Zero termico diurno oltre i 2000m.

MARTEDI’ 23Correnti umide inserite

in una saccatura nordatlan-tica insistono sulle nostre Regioni con rovesci sparsi su tutte le Regioni specie al mattino ed al pomeriggio. In serata tende a migliorare a partire dalla Toscana, con cessazione dei fenomeni anche su Umbria e Lazio; possibili rovesci lungo i settori costieri in nottata. Temperature in lieve calo nei massimi, neve in Ap-pennino oltre 1100-1600m. Venti deboli o moderati me-ridionali, in rotazione gra-duale da Ovest/Nordovest. Mari mossi o molto mossi

Meteo dal 21 al 23 Novembre 2010

La ricetta del giorno - Fusilli al salmone in salsa di arancia

1272 - Sale al trono Edoardo I d’Inghilterra, succedendo a suo padre Enrico III.

1793 - Napoleone Bonaparte viene promos-so generale e Capo di stato maggiore dell’Eser-cito francese.

1877 - Thomas Edison annuncia l’inven-zione del fonografo, un apparecchio che può registrare suoni. Questa invenzione permetterà poi l’utilizzo di apparecchi per la riproduzione del suono.

1905 - Albert Einstein pubblica sugli Annalen der Physik la Teoria della relatività ristretta.

1921 - Domenica di sangue a Dublino: du-rante una partita di football gaelico allo stadio di Croke Park i reparti inglesi dei Black and Tans per rappresaglia entrano in campo e spa-rano su tifosi e giocatori, causando 12 morti.

1922 - Rebecca Latimer Felton presta giura-mento e diventa il primo senatore di sesso fem-minile nella storia degli Stati Uniti, sostituendo un senatore della Georgia morto improvvisa-mente. Il successivo senatore di sesso femminile, Hattie Caraway verrà eletto soltanto nel 1934.

1927 - Massacro della Miniera di Columbi-ne: 500 minatori in sciopero, alcuni con le loro famiglie, vengono attaccati con le mitragliatrici da un distaccamento della polizia di stato vesti-ta in abiti civili.

1934 - Ella Fitzgerald fa il suo debutto, al-l’età di 17 anni, all’Apollo Theater ad Harlem, New York.

1964 Il Ponte di Verrazzano apre al traf�co (all’epoca era il ponte sospeso più lungo del mondo).

Concilio Vaticano Secondo: si chiude la terza fase del concilio ecumenico della Chiesa cattolica

1967 - Guerra del Vietnam: Il generale sta-tunitense William Westmoreland dichiara alla stampa: “Sono assolutamente certo che dove nel 1965 il nemico stava vincendo, oggi sta cer-tamente perdendo”

1970 - Guerra del Vietnam: Operazione Ivory Coast - Una squadra congiunta dell’aeronautica e dell’esercito statunitense esegue un’incursione nel campo di prigionia di Son Tay, nel tentativo di liberare dei prigionieri di guerra americani che si pensava vi fossero detenuti (non ci fu nes-suna vittima americana, ma i prigionieri erano già stati spostati in un altro campo) Tutti i pri-gionieri americani vennero spostati in un pugno di complessi di prigionia centrali come risultato di questa operazione.

1974 L’attentato ai pub di Birmingham da parte dell’IRA causa 21 vittime. I Sei di Birmingham verranno condannati all’er-gastolo per questo reato e successivamente prosciolti.

1975 - Esce il più famoso album dei Queen, A Night at the Opera, dove ci sono canzoni del calibro di Bohemian Rhapsody e Love of My Life.

1979 - L’ambasciata statunitense di Isla-mabad, in Pakistan viene attaccata dalla folla e incendiata. Quattro i morti.

1980 Un incendio all’hotel MGM di Las Vegas provoca 87 morti e 650 feriti. È il disa-stro più grave della storia del Nevada.

1986 - Scandalo Iran-Contra: Oliver North, membro del Consiglio di Sicurezza Nazionale, e il suo segretario, iniziano a distruggere i docu-menti che li coinvolgono nella vendita di armi all’Iran, i cui proventi vengono usati per aiutare i ribelli Contras in Nicaragua.

1996 - Un’esplosione di propano presso la Humberto Vidal in Porto Rico provoca 33 morti.

2002 - La NATO invita: Bulgaria, Estonia, Lettonia, Lituania, Romania, Slovacchia e Slo-venia a diventarne membri

2004 L’isola della Martinica viene scossa dal più grave terremoto della storia �no ad allora registrato. Il sisma verrà avvertito anche nella vicina Guadalupa.

2008 Esce nelle sale cinematogra�che “Twili-ght” di Catherine Hardwick con Robert Pattin-son e Kristen Stewart, basato sul best-seller internazionale di Stephanie Meyer.

E’ SUCCESSO OGGI

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