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FOGLIO INFORMATIVO DELLA JUNIOR FOOTBALL CLUB E COLORNO CALCIO

INTERVISTE> Mauro Saccani> Fernando Vighi

CALCIO ECCELLENZA“Siamo pronti a dare sempre il massimo”

SETTORE GIOVANILE

PROGETTO JUNIOR

SUMMER CAMP

02 FOOTBALL CLUB NEWS

010 FOTO

011 FOTO

A.S.D. Junior CalcioVia IV Novembre - 43052 Colorno (PR)

sede amministrativa:Via Fermi, 16 - 43052 Colorno (PR)

www. juniorfc.it - [email protected]

INFO POINT COLORNOSergio Visioli Tel. (+39) 0521 815864 - Cell. (+39) 338 8296024

Stefano Chiesa Cell. (+39) 334 7072268Monia Bernardi (+39) 333 6627889

INFO POINT BAGANZOLACampo parrocchiale di Baganzola

Mauro Avanzini Cell. (+39) 333 3598875

Club House Via IV Novembre - 43052 Colorno PR

Apertura (prenotazione obbligatoria):Lunedì, Martedì e Mercoledì 10,00-20,30

Giovedì, Venerdì, Sabato e Domenica 10,00-24,00

Informazioni e prenotazioni:Anna Cell. (+39) 348 0030198 - (+39) 340 5926124

www.colornocalcio.com/clubhouse

Campi in erba sintetica Junior CalcioVia IV Novembre - 43052 Colorno PR

Informazioni e prenotazioni:Stefano Chiesa Cell. (+39) 334 7072268

http://juniorfc.duepalleggi.it

SOMMARIO

FOOTBALL CLUB NEWS - NUM. 01OTTOBRE 2014

03 L’INTERVISTA

INIZIA L’ERA DI MAURO SACCANIIL PRESIDENTE:

“Auguro a tutti gli allenatori una stagione vincente sotto tutti i punti di vista”

05 ECCELLENZA 2014/2015

CALCIO ECCELLENZAMISTER GIANLUCA PICCININI SFIDA LE GRANDI:IL PROGETTO DEI GIALLOVERDI PIACE

“Siamo pronti a dare sempre il massimo”

GIOVANILI: IL DIRETTORE TECNICO LANCIA LA SFIDAMATTIA BERNARDI:

“Sogno una prima squadra composta da giocatori provenienti dal nostro settore giovanile”

07 SETTORE GIOVANILE 2014/2015

INTERVISTA AFERNANDO VIGHI, NUOVO RESPONSABILE MARKETING

Colorno, sport di tutti per tutti

014 L’INTERVISTA

SUMMER CAMP: A COLORNO LO SPORT NON SI FERMA MAIROBERTO DE DONATIS:

“Servizio indispensabile per la comunità: abbiamo superato i 200 iscritti”

013 SUMMER CAMP

INTERVISTA AANDREA BELLINI, VICE PRESIDENTE JUNIOR CALCIO

JUNIOR, PROGETTO D’ECCELLENZA

09 PROGETTO JUNIOR

A.C.D. ColornoVia IV Novembre - 43052 Colorno PR

www. colornocalcio.com [email protected]

INFO POINT COLORNOSergio Visioli Tel. (+39) 0521 815864 - Cell. (+39) 338 8296024

Stefano Chiesa Cell. (+39) 334 7072268Monia Bernardi (+39) 3336627889

03FOOTBALL CLUB NEWS

SE CONOSCI il Calcio Dilettante

sicuramente sai chi è Mauro Saccani,

sportivo e colornese doc, da oltre tre

decenni impegnato nel mondo dello

sport. I più navigati si ricordano il Mauro

Saccani versione ala sinistra, con tanto di

mancino vellutato che tanto piaceva ai

tifosi del posto. Gli anni passano ma

Saccani resta a Colorno, prima come

giocatore, poi diventa dirigente fino ad

arrivare alla carica di presidente. Schietto

e sempre a disposizione del club: ecco

quanto detto a inizio stagione.

Salve presidente, come giudica il livello

della prima squadra?

"La prima squadra, pur senza spendere

cifre folli, si è rafforzata moltissimo. Sono

molto fiducioso, la rosa è di alto livello e

può solo migliorare. Nella prima

domenica di campionato ha fatto

l'esordio il nostro Davide Mambriani,

estremo difensore classe 1997 che ha

mostrato subito grandi potenzialità.

Schierare giocatori a km zero capaci di

difendere la categoria è una delle vittorie

più importanti"

Inoltre la prima squadra può allenarsi in

strutture d'avanguardia…

"Abbiamo tre campi in erba senza

precedenti e non solo, possiamo contare

anche su un impianto in manto sintetico

d'ultima generazione. La nostra gioia più

grande però è la club house, luogo di

confronto e di ritrovo che aiuta ad

alimentare il dialogo tra dirigenti,

giocatori e allenatori"

Inizia il suo mandato, verso cosa intende

canalizzare le energie?

"Intendo seguire in prima persona la

squadra d'Eccellenza ma non solo: voglio

vivere a bordo campo per seguire

allenamenti, problematiche e vicende

quotidiane legate al settore giovanile.

Non intendo starmene dietro una

scrivania: voglio essere uno dei punti di

riferimento, una persona reale che

conosce ogni aspetto della vita del club".

Non a caso lei conosce molto bene i

ragazzi del settore giovanile, vero?

"Li seguo con grande attenzione.

Abbiamo ben 20 squadre, tutte di ottimo

livello. Non tralasciamo l'aspetto

educativo: disciplina e rispetto vengono

prima delle vittorie ma i trofei non

mancano. Nella scorsa stagione è stato

bellissimo vedere gli Allievi Sperimentali

vincere il titolo"

Cosa si sente di dire a tutti gli allenatori

delle giovanili?

"Ai mister auguro di continuare su questa

strada, auguro di lavorare in modo

produttivo e di trasmettere ai propri

ragazzi quella voglia di fare e quella sorta

di energia indispensabile per vincere

nello sport e nella vita di tutti i giorni"

In ultimo, lei è uno sportivo di grande

esperienza. Vuole dare un consiglio a

mister Piccinini?

"Gianluca è una persona molto aperta,

lavora con determinazione e umiltà. Non

ha bisogno dei miei consigli. Spesso

parlo con lui, ci confrontiamo. Allenatore

giovane e di grande prospettiva, se avrà

bisogno del mio supporto io sarò pronto

a tendergli la mano. In bocca al lupo a

tutti gli sportivi del Colorno"

INIZIA L’ERA DI MAURO SACCANIIL PRESIDENTE:

“Auguro a tutti gli allenatori una stagione vincente sotto tutti i punti di vista”

L’INTERVISTA

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UNA ROSA ricca di giocatori del

vivaio, di elementi di categoria e di

qualche giovane scommessa da lanciare.

Settore giovanile sinonimo di valore

aggiunto, determinante anche per il

successo della prima squadra gialloverde.

Il Colorno Calcio scende in campo con

i migliori propositi: niente mercato

faraonico ma bensì scelte virtuose ed

equilibrate. La parola d’ordine è stupire.

Valore aggiunto della rosa l’allenatore,

il timoniere di questo gruppo, che per il

quarto anno guida la truppa gialloverde

nella sempre più avvincente avventura

nel calcio dilettante. Mister Piccinini,

colornese doc, non ha dubbi: il progetto

a lungo termine del Colorno è esemplare.

Mister, dopo qualche anno tra le

piazze del ducato è tornato nella città

d’appartenenza…

“Sono felice di poter allenare a casa mia.

Sono nato e cresciuto a Colorno anche

se oggi vivo a Parma. Conosco bene la

piazza, l’ambiente e la società”

La rosa a disposizione è stata arricchita

da tanti giovani del vivaio gialloverde,

non male.

“Contiamo ben 8 ragazzi provenienti

dal nostro bacino. A mio avviso è la

prima vittoria stagionale. Poter contare

su ragazzi della cantera di casa tua

non è poco, colgo l’occasione per fare

i miei complimenti a tutti gli allenatori

e dirigenti del settore giovanile del

Colorno che stanno facendo qualcosa di

incredibile”

Le piace questa politica del Colorno?

“Secondo me è il futuro. Una società

come il Colorno deve puntare a portare

più ragazzi possibili dal settore giovanile

al campionato d’Eccellenza. Così facendo

si rende più attraente il campionato e si

assicura un futuro al calcio dilettante”

Il girone d’Eccellenza è ricco

di corazzate. Teme qualcuno in

particolare?

“Si parla tanto di crisi e poi vediamo

società che ingaggiano giocatori idonei

alla Lega Pro. Non abbiamo paura di

nessuno e non abbiamo intenzione di

concedere nulla. Dobbiamo giocare

ogni partita come fosse l’ultima, serve

tanto furore agonistico per colmare la

differenza con le grandi”

La rosa del Colorno è sì ricca di giovani

ma a sua disposizione ci sono anche

giocatori di categoria. Da chi si aspetta

quel qualcosa in più?

“Punto forte su i gol di Montali e sulla

voglia di fare bene del duo Ottoni-Lungu.

Inoltre scommetto forte su Nicola Bovi,

ottimo elemento che deve assolutamente

consacrarsi. Il nostro punto forte però

resta il pacchetto arretrato con Bartoli-

Caraffini e De Micheli a difendere la

nostra porta”

Non ha ingaggiato Alex Del Piero ma gli

impianti d’allenamento a disposizione

della squadra sono da Coppa dei

Campioni.

“Sicuramente possiamo dare tutti

qualcosa in più grazie alle strutture

d’allenamento: ci alleniamo nel centro

sportivo più bello del nord Italia, non

è poco. Nessuna società ha campi e

strutture come la nostra”

Mister, lei ha soli 41 anni ma è molto

ambizioso. Dove vuole arrivare con

questo Colorno?

“Non abbiamo limiti, non possiamo darci

CALCIO ECCELLENZAMISTER GIANLUCA PICCININI SFIDA LE GRANDI:IL PROGETTO DEI GIALLOVERDI PIACE

“Siamo pronti a dare sempre il massimo”

ECCELLENZA 2014/2015


limiti, non è nel nostro DNA. Dobbiamo

fare sempre grandi cose, dobbiamo

giocare sempre la partita della vita. Sono

sicuro che questa squadra non deluderà”.

Al fianco del giovane allenatore è

appostato l’esperto Wainer Guerreschi,

icona del calcio dilettante emiliano e

grande conoscitore di giocatori.

Direttore secondo lei chi vincerà il

girone d’Eccellenza?

“Sicuramente Lentigione e Castelvetro

hanno allestito una rosa formidabile.

Vedo molto bene anche la Casalgrandese

di Giuseppe Ingari, attaccante che fino a

pochi anni fa giocava nei professionisti.

Noi puntiamo forte sui nostri giovani e

sul fattore umano: a volte l’amalgama e

la voglia di emergere hanno la meglio sui

nomi di spicco.

Mister Piccinini comunica grande

energia e grande voglia di fare. Cosa ne

pensa?

“Gianluca è il nostro Pippo Inzaghi. Non

fatevi ingannare dalla giovane età, ha 41

anni appena ma è pronto alla categoria.

Non lascia nulla al caso, mister meticoloso

e pieno di iniziativa. Forza ragazzi, forza

mister, diamo il meglio. Onoriamo la

casacca gialloverde”

ECCELLENZA 2014/2015

ACD COLORNO - PARMA FC


GIOVANILI: IL DIRETTORE TECNICO LANCIA LA SFIDAMATTIA BERNARDI:

“Sogno una prima squadra composta da giocatori provenienti dal nostro settore giovanile”

È giovane e dinamico, pieno di iniziative, Mattia Bernardi a lui è stato affidato il delicato ruolo di direttore tecnico del club.Lei conosce bene l’ambiente. Come giudica la classe dirigenziale al servizio del club?“Una società che si rispetti ha bisogno di una classe dirigenziale preparata, in questi anni oltre ad implementare le strutture abbiamo lavorato anche sull’organigramma societario suddividendo la società in diverse aree: amministrativa, tecnica-sportiva, salute, marketing e logistico operativa, tutti settori che lavorano in sinergia garantendo alla società un’ottima organizzazione”.Settore giovanile in crescita, la sfida piùgrande?“In questi anni abbiamo già vinto tante partite, soprattutto dal punto di vista dei risultati sportivi. La sfida più grande, però, è senz’altro consolidare la nostra filosofia d’insegnamento”.Ci spieghi meglio.“Pensiamo che nell’insegnare il calcio

ai bambini sia indispensabile non improvvisare ma pianificare una linea d’intervento precisa, che rispetti lo stato evolutivo psico-fisico raggiunto dal bambino. Partendo dunque dalla conoscenza del bambino, la nostra scuola calcio sta puntando l’attenzione sullo sviluppo delle capacità coordinative, visto che la loro maturazione sta alla base di un giusto apprendimento delle abilità tecniche, parallelamente stiamo pensando alla formazione di trainer dedicati all’istruzione personalizzata della tecnica e tattica di base”.Quali sono i traguardi sotto il profilo educativo? Dal punto di vista agonistico invece?“Sicuramente la crescita globale dei ragazzi. I nostri allenatori hanno un ruolo non semplice, ad essi chiediamo competenze calcistiche, ma anche educative, pedagogiche, morali, sociali. L’allenatore che vuole far parte del nostro team deve essere consapevole che la sfida più difficile non è la partita della domenica, ma il lavoro settimanale, la programmazione curata e studiata

nei minimi dettagli, il rapporto con la squadra, il dialogo con il gruppo ed i singoli. La nostra vittoria più grande? Senza dubbio l’esordio di un giovane in eccellenza, o il salto di un ragazzo in una squadra professionistica. I presupposti per traguardi agonistici ci sono eccome, quando si lavora così vengono da sé, senza prefissarli”Strutture d’avanguardia. Con campi così lavorare è molto più facile.“Il nostro centro sportivo è il miglior biglietto da visita: 3 campi in erba naturale, un sintetico di ultima generazione, un sintetico a 5, e due spazi attrezzati per i portieri e i recuperi tecnici. La nostra squadra di lavoro deve essere messa nelle condizioni di poter svolgere gli allenamenti al meglio”. Si sente pronto a ricoprire questo ruolo?“Le sfide mi sono sempre piaciute, le difficoltà sono all’ordine del giorno ma io sono tranquillo, ho al mio fianco persone di fiducia, serie e competenti con le quali è un piacere collaborare. Insieme abbiamo allestito un’ottimo team di allenatori, preparatori e dirigenti; abbiamo stilato

SETTORE GIOVANILE 2014/2015

ACD COLORNO ALLIEVI ‘98CAMPIONI INTERPROVINCIALI


una programmazione ambiziosa, inserito figure di spicco che saranno impegnate tutti i giorni sui campi ad osservare che il lavoro dei mister venga svolto al meglio. Ci sarà un maestro della tecnica che due volte a settimana si occuperà di recuperi e rinforzi specifici. Ci sono tutte le basi per diventare una vera e propria accademia del calcio”.Cosa si aspetta la società dal suo lavoro?“Ho conquistato in questi anni la fiducia della società e delle persone che mi circondano, e proprio per questo non posso permettermi di disattendere le loro aspettative. Il sogno di tutti noi è di avere una prima squadra fatta di nostri giovani, cresciuti nel nostro vivaio, e il mio solido impegno sarà quello in pochi anni di portare quanti più giocatori dal settore giovanile alla nostra massima divisione”.Quali sono gli allenatori più importanti del settore giovanile?

“Nessuno è più importante di altri. Il concetto di gruppo parte dal team di allenatori. Linee guida comuni e incontri mensili aiutano a remare tutti nella stessa direzione. Sappiamo quanto sia comunque importante il lavoro sui primi anni di scuola calcio e pulcini, proprio per questo il parco allenatori di quest’anno su questa fascia d’età è stato parzialmente rivoluzionato. È un’età sensibile durante la quale è vietato sbagliare” Lanci un messaggio a tutte le famiglie dei ragazzini coinvolti nella vita del Colorno.“Siate sereni, lasciate vivere il sogno ai vostri piccoli campioni e fidatevi. Il fulcro attorno al quale girano tutti i nostri sforzi sono solo ed esclusivamente i vostri ragazzi e la loro integrità psicofisica. Partecipate agli incontri, aiutateci a crescere, rendetevi disponibili, ma soprattutto, fate i genitori che al resto pensiamo noi”

SETTORE GIOVANILE 2014/2015

MATTIA BERNARDI - DIRETTORE TECNICO


La stagione che si è conclusa è stata una stagione ricca di soddisfazioni anche per l’intero settore giovanile: allievi e giovanissimi che hanno primeggiato nei loro gironi provinciali ottenendo l’accesso alla fase regionale, allievi interprovinciali che hanno vinto il loro girone e tuttora stanno lottando per il titolo, giovanissimi interprovinciali che hanno concluso al terzo posto il loro campionato, mentre dietro gli esordienti e i pulcini già “scalpitano”. “È stato fondamentale – continua Andrea Bellini – anche il contributo dei volontari, che specialmente in un contesto economico difficile come quello attuale permettono alla società di continuare a offrire servizi ad oltre 400 bambini provenienti da Colorno e dai comuni limitrofi. Proprio grazie all’impegno dei volontari il centro sportivo di Colorno riesce ad essere anche un importante centro di aggregazione sociale: sono infatti a disposizione della comunità e delle scuole tutte le strutture del complesso compreso un

innovativo campo in erba sintetica di ultima generazione, utilizzabile in tutte le stagioni dell’anno per allenamenti, partite e manifestazioni di varie discipline sportive”. Il centro sportivo di Colorno è aperto anche alle famiglie ed ai bambini, compresi quelli non tesserati, che possono sfruttare l’ambiente sicuro, controllato, pulito e tranquillo per trascorrere momenti di relax e di aggregazione sociale tutti i giorni della settimana.“Infine, prosegue Bellini, è importante ringraziare gli sponsor, in primis Banca Monte Parma, che hanno sostenuto e aiutato le società e che ci auguriamo continuino a farlo anche nei prossimi anni, in vista degli importanti progetti in essere come quello della realizzazione del Centro di Formazione Federale della Lega Nazionale Dilettanti. Nonostante un prolungamento dei tempi di realizzazione, presto il centro sportivo di Colorno diventerà un Centro Federale che avrà rilevanza a livello nazionale e contribuirà a creare un nuovo indotto per

INTERVISTA AANDREA BELLINI, VICE PRESIDENTE JUNIOR CALCIO

JUNIOR, PROGETTO D’ECCELLENZA

PROGETTO JUNIOR

il paese”. Infatti, la struttura colornese sarà pronta ad ospitare meeting, convegni sportivi e medici, corsi federali ed incontri formativi per allenatori e preparatori.“Siamo pronti alla sfida, abbiamo la volontà di creare una vera e propria accademia del calcio che permetta ai bambini e ai giovani di approcciarsi a questo sport, di crescere e di migliorarsi attraverso la pratica del gioco”, conclude Andrea Bellini.


JUNIOR CALCIO 2005 - TORNEO MONICI

ACD COLORNO 2002 FAIR PLAY

FOOTBALL CLUB NEWS


ACD COLORNO 1999

ACD COLORNO 1998

FOOTBALL CLUB NEWS


SUMMER CAMP: A COLORNO LO SPORT NON SI FERMA MAIROBERTO DE DONATIS:

“Servizio indispensabile per la comunità: abbiamo superato i 200 iscritti”

COLORNO - Non solo calcio giocato ma anche calcio sostenibile, sport a misura di famiglia, pensato e confezionato per aiutare la comunità, per affiancare la scuola nel difficile processo educativo. Il calcio giovanile è prezioso in quanto tende una mano a chi è chiamato a svolgere il difficile compito di genitore: il Colorno non ha intenzione di tirarsi indietro e alle classifiche e ai gol ha introdotto una sfida in più, probabilmente la più importante: il calcio giovanile deve essere uno dei principali strumenti educativi. Lo sport come strumento per creare la cartilagine sociale. Fondamentale, in questo caso, l’organizzazione e la gestione del Summer Camp. Uno strumento indispensabile per aiutare tutti quei papà e quelle mamme che, dopo la chiusura della scuola, si ritrovano col disagio di non saper a chi affidare i ragazzini. Il Colorno ha tentato di dare una risposta e ci è riuscito. Alla base del progetto Summer Camp (che supera i 200 iscritti ogni estate) troviamo Mattia Bernardi e Roberto De Donatis: entrambi laureati in Scienze delle attività motorie e in possesso del patentino B Uefa. Summer Camp, per saperne di più abbiamo incontrato Roberto De Donatis, responsabile del progetto. Salve De Donatis, ci spieghi come nasce il Summer Camp e quali sono le sue finalità principali.“Il summer camp nasce con l’idea di permettere ai ragazzi, dai 5 ai 14 anni, di poter continuare a svolgere dell’attività ludico-sportiva, anche quando le attività sportive vanno in vacanza. In questo modo cerchiamo di offrire un servizio alle famiglie: i campi estivi sono fondamentali nei mesi in cui la scuola è chiusa”Servizio prezioso per la comunità, come si articola la giornata tipo al Summer Camp?“Infatti la giornata al summer camp, in base alla volontà del ragazzo e

della famiglia, può iniziare prestissimo. Possiamo accoglierlo alle 7.30 e l’attività può proseguire fino alle 17.30. Cerchiamo di adattarci alle necessità delle famiglie. Molto importante anche il momento del pranzo, momento di condivisione e di educazione alimentare. Non solo: la giornata comprende anche momenti passati in piscina e pause presso la Club House”A chi è rivolto il Summer Camp e sopratutto quanti ragazzi hanno partecipato a questa edizione?“Il nostro campo estivo è rivolto a tutti i ragazzi che vogliono utilizzare l’estate per stare insieme facendo sport. Non è una opportunità riservata solo ai nostri tesserati bensì siamo aperti a tutti, anche ai ragazzi che non fanno parte del Colorno Calcio. In questa edizione abbiamo registrato numeri molto positivi raggiungendo circa i 200 tesserati”Quali sono state le novità più significative introdotte in questa edizione del Summer Camp?“Le novità non sono mancate: dalla possibilità di fare i compiti delle vacanze alle divertenti novità registrate con l’avvento al Camp di giochi come Calcio Tennis e Calcio Golf.”Com’è stata strutturata la settimana dei ragazzi? Ottenere la loro attenzione non deve essere stato facile…“Siamo riusciti a farli divertire in modo costruttivo organizzando delle sfide dalla durata di una settimana. Sfide a squadre, con tanto di cartellone dei punteggi. Il gioco a premi non comprendeva solo esercitazioni sportive ma anche dei quiz riguardanti le materie scolastiche e l’alimentazione, uno dei punti che ci sta più a cuore”Il servizio svolto dal Camp è unico e prezioso per la società. Cosa si sente di dire alle famiglie e ai ragazzi impegnati nel calcio e nello sport in generale?“Riprendendo quanto detto in precedenza: credere sempre più nella

bellezza di questo sport che deve essere visto come un momento per crescere insieme, per imparare delle regole, dei valori e per mettersi sempre in discussione accettando le sfide, i momenti difficili, imparando a rispettare gli avversari che dovrebbero essere visti come amici, per giocare insieme, e non contro. Senza mai dimenticare il fair play. Il calcio è una scuola di vita, diamo più spazio al terzo tempo e al dialogo tra dirigenti, famiglie, atleti e avversari”

SUMMER CAMP


Perché investire nel Centro sportivo di Colorno?Perché Lo Sport arriva al cuore e alla testa delle persone, nessuna esclusa. Inoltre, un Centro Sportivo come quello di Colorno, con strutture all’avanguardia e prossimo Centro di Formazione Federale della Lega Nazionale Dilettanti di Calcio, è in grado di garantire esperienze uniche e coinvolgenti alle persone (uomini, donne, bambini, famiglie ecc.) e, allo stesso tempo, si propone alle aziende come prezioso strumento di comunicazione e relazioni d’affari, grazie alla possibilità di studiare e sviluppare eventi “ad hoc” di ogni tipo in ambito sportivo e istituzionale. La struttura è in continuo sviluppo, quali saranno le iniziative per la stagione in corso?Prima di tutto il nome, in fase di studio, che avrà il compito di comunicare alle persone di essere uno “Centro a disposizione di tutti per tutti. Un luogo di divertimento, sport, lavoro e tempo libero accessibile a chiunque ”. Le iniziative vere e proprie, anch’esse in fase di studio e sviluppo, riguarderanno eventi sportivi non solo calcistici, incontri formativi per aziende e privati, eventi per giovani e bambini, valorizzazione della bella club house interna (oltre 100 posti a sedere) e tanto altro ancora. Anche su Internet il Centro avrà una presenza e un’attività strategica sostanziale in termini di marketing e comunicazione con l’utenza di riferimento.Potrebbe essere anche avviato al turismo sportivo nazionale ed internazionale?Beh, per un Centro polifunzionale come questo, è d’obbligo prestare un’attenzione particolare al Turismo Sportivo nazionale ed internazionale potendosi proporre ad esempio, come struttura per il ritiro pre-campionato, come struttura per una preparazione atletico-sportiva ben specifica, come location ospitante eventi

formativi in ambito sportivo e aziendale e tanto altro ancora. Siamo convinti di poter competere con altre strutture sportive italiane più famose offrendo però a differenza loro, cosa molto importante, l’ospitalità emiliana e delle terre parmensi lungo il corso del Po che hanno dato i natali a personaggi leggendari tra cui, su tutti, il maestro Giuseppe Verdi.Il Centro di Formazione Federale pensa che creerà indotto sul territorio?Per rispondere a questa domanda, è sufficiente prendere a prestito le affermazioni del Vicepresidente nazionale e responsabile per il Centro-Nord della LND di calcio Sig.Maurizio Minetti, che lo scorso Dicembre 2013 affermò: «Il centro ospiterà partite delle nazionali dilettanti e delle varie Under, ci saranno convegni e corsi allenatori nella sede che andremo a realizzare nell’ambito della ristrutturazione della tribuna. Porteremo qui tanti eventi calcistici come le finali di varie competizioni che ovviamente, porteranno benefici indotti a tutto il Territorio di Colorno e non solo” Penso possa bastare.

Il Centro sportivo presenta un campo da calcio regolare e uno da calcio a 5 in erba sintetica di ultima generazione. Cosa significa questa scelta? Quali opportunità per l’utenza?Questi due campi per il calcio e il calcio a 5 sono effettivamente uno dei “fiori all’occhiello” di questo Centro Sportivo. Ricordo bene la prima volta che misi piede sul campo da calcio regolare, in quanto feci veramente una magra figura pensando di essere su un vero campo di erba naturale … non aggiungo altro. I vantaggi di questa scelta sono veramente tanti, ne cito alcuni: a) permettono di disputare più partite e durare più a lungo b) sono più reistenti agli agenti atmosferici e al vento c) richiedono meno manutenzione … direi molto meno d) questi campi possono essere usati contemporaneamente per allenamenti e partite di varie discipline sportive per questo, gli esperti dicono che un campo in erba sintetica ha le stesse capacità di tre campi in erba naturale.

L’INTERVISTA

INTERVISTA AFERNANDO VIGHI, NUOVO RESPONSABILE MARKETING

Colorno, sport di tutti per tutti

Campo LateraleCampo sintetico a 5

Campo sintetico a 11

Campo Dorotea Sofia

Club House

Il centro sportivo di Colorno... com’è

Campo Centrale

1

“Cominciamo col fareciò che è necessario,

poi ciò che è possibile.E all’improvviso vi sorprenderete

a fare l’impossibile”S. Francesco d’Assisi

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