Offerta formativa 2014 2015 LABTER Comune della Spezia

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OFFERTA FORMATIVA 2014-2015 Presentazione dei moduli di educazione ambientale

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OFFERTA FORMATIVA 2014-2015

Presentazione dei moduli di educazione ambientale

Il Comune della Spezia, tramite il Laboratorio

Territoriale di Educazione Ambientale

dell’Assessorato all’Ambiente, propone, come ogni

anno, alle proprie scuole Primarie e Secondarie di I

grado una serie di moduli didattici; la realizzazione

avviene con il supporto di operatori LABTER, e

l’adesione è completamente gratuita.

La finalità è quella di favorire il confronto tra gli

studenti e il loro ambiente di vita, interpretandolo

nell’ottica della sostenibilità ambientale, traguardando

l’obiettivo di realizzare azioni migliorative, anche in

cooperazione con gli altri attori del territorio

individuati.

Biodiversità Un parco, un bosco, un canale, un giardino, un orto, un incolto, il mare …..: la natura entra in città attraverso svariate porte, ed una osservazione attenta di questi ambienti può riservare molte sorprese positive, spesso rappresentate dagli animali che li frequentano. Riconoscere e scoprire questi elementi porta a conferire valore a degli spazi, spesso residuali, che potrebbero essere meglio gestiti favorendo così le ricadute positive sull’ambiente (Ecologia urbana). Le scuole possono rappresentare un veicolo fondamentale alla diffusione di queste conoscenze, favorendo la convivenza, a volte difficile tra cittadini ed elementi naturali. Dai percorsi attivati potranno emergere anche proposte ed azioni migliorative, da condividere con gli altri “attori” interessati. Moduli attivabili: Corsi d’acqua in città: birdwatching sul Lagora* Ecosistema Parco: parchi urbani serbatoi di natura Il mare sulle ali: birdwatching al Molo Italia* Livelli scolastici: Secondo ciclo Scuola Primaria Scuola Media

Biodiversità Un parco, un bosco, un canale, un giardino, un orto, un incolto, il mare …..: la natura entra in città attraverso svariate porte, ed una osservazione attenta di questi ambienti può riservare molte sorprese positive, spesso rappresentate dagli animali che li frequentano. Riconoscere e scoprire questi elementi porta a conferire valore a degli spazi, spesso residuali, che potrebbero essere meglio gestiti favorendo così le ricadute positive sull’ambiente (Ecologia urbana). Le scuole possono rappresentare un veicolo fondamentale alla diffusione di queste conoscenze, favorendo la convivenza, a volte difficile tra cittadini ed elementi naturali. Dai percorsi attivati potranno emergere anche proposte ed azioni migliorative, da condividere con gli altri “attori” interessati. Moduli attivabili: Corsi d’acqua in città: birdwatching sul Lagora* Ecosistema Parco: parchi urbani serbatoi di natura Il mare sulle ali: birdwatching al Molo Italia* Livelli scolastici: Secondo ciclo Scuola Primaria Scuola Media

Biodiversità Un parco, un bosco, un canale, un giardino, un orto, un incolto, il mare …..: la natura entra in città attraverso svariate porte, ed una osservazione attenta di questi ambienti può riservare molte sorprese positive, spesso rappresentate dagli animali che li frequentano. Riconoscere e scoprire questi elementi porta a conferire valore a degli spazi, spesso residuali, che potrebbero essere meglio gestiti favorendo così le ricadute positive sull’ambiente (Ecologia urbana). Le scuole possono rappresentare un veicolo fondamentale alla diffusione di queste conoscenze, favorendo la convivenza, a volte difficile tra cittadini ed elementi naturali. Dai percorsi attivati potranno emergere anche proposte ed azioni migliorative, da condividere con gli altri “attori” interessati. Moduli attivabili: Corsi d’acqua in città: birdwatching sul Lagora* Ecosistema Parco: parchi urbani serbatoi di natura Il mare sulle ali: birdwatching al Molo Italia* Livelli scolastici: Secondo ciclo Scuola Primaria Scuola Media

Possibile sviluppo: • rilievo precedenti esperienze dei

ragazzi, loro aspettative ed ipotesi

• uscita di birdwatching sul Lagora: rilievo fauna e relativi habitat

• approfondimenti, ricerche

• rielaborazione dei dati raccolti

• analisi delle criticità e degli elementi di valore

• proposte, azioni, comunicazione all’esterno

Biodiversità Un parco, un bosco, un canale, un giardino, un orto, un incolto, il mare …..: la natura entra in città attraverso svariate porte, ed una osservazione attenta di questi ambienti può riservare molte sorprese positive, spesso rappresentate dagli animali che li frequentano. Riconoscere e scoprire questi elementi porta a conferire valore a degli spazi, spesso residuali, che potrebbero essere meglio gestiti favorendo così le ricadute positive sull’ambiente (Ecologia urbana). Le scuole possono rappresentare un veicolo fondamentale alla diffusione di queste conoscenze, favorendo la convivenza, a volte difficile tra cittadini ed elementi naturali. Dai percorsi attivati potranno emergere anche proposte ed azioni migliorative, da condividere con gli altri “attori” interessati. Moduli attivabili: Corsi d’acqua in città: birdwatching sul Lagora* Ecosistema Parco: parchi urbani serbatoi di natura Il mare sulle ali: birdwatching al Molo Italia* Livelli scolastici: Secondo ciclo Scuola Primaria Scuola Media

Biodiversità Un parco, un bosco, un canale, un giardino, un orto, un incolto, il mare …..: la natura entra in città attraverso svariate porte, ed una osservazione attenta di questi ambienti può riservare molte sorprese positive, spesso rappresentate dagli animali che li frequentano. Riconoscere e scoprire questi elementi porta a conferire valore a degli spazi, spesso residuali, che potrebbero essere meglio gestiti favorendo così le ricadute positive sull’ambiente (Ecologia urbana). Le scuole possono rappresentare un veicolo fondamentale alla diffusione di queste conoscenze, favorendo la convivenza, a volte difficile tra cittadini ed elementi naturali. Dai percorsi attivati potranno emergere anche proposte ed azioni migliorative, da condividere con gli altri “attori” interessati. Moduli attivabili: Corsi d’acqua in città: birdwatching sul Lagora* Ecosistema Parco: parchi urbani serbatoi di natura Il mare sulle ali: birdwatching al Molo Italia* Livelli scolastici: Secondo ciclo Scuola Primaria Scuola Media

Biodiversità Un parco, un bosco, un canale, un giardino, un orto, un incolto, il mare …..: la natura entra in città attraverso svariate porte, ed una osservazione attenta di questi ambienti può riservare molte sorprese positive, spesso rappresentate dagli animali che li frequentano. Riconoscere e scoprire questi elementi porta a conferire valore a degli spazi, spesso residuali, che potrebbero essere meglio gestiti favorendo così le ricadute positive sull’ambiente (Ecologia urbana). Le scuole possono rappresentare un veicolo fondamentale alla diffusione di queste conoscenze, favorendo la convivenza, a volte difficile tra cittadini ed elementi naturali. Dai percorsi attivati potranno emergere anche proposte ed azioni migliorative, da condividere con gli altri “attori” interessati. Moduli attivabili: Corsi d’acqua in città: birdwatching sul Lagora* Ecosistema Parco: parchi urbani serbatoi di natura Il mare sulle ali: birdwatching al Molo Italia* Livelli scolastici: Secondo ciclo Scuola Primaria Scuola Media

Possibile sviluppo: • Aree verdi, parchi, orti, aree residuali

analizzati come habitat, in confronto ad “ambienti naturali” quali prato, macchia, bosco ….

• uscita ad una area verde: rilievo alberi, arbusti, valutazione habitat presenti

• approfondimenti, ricerche

• rielaborazione dei dati raccolti

• analisi delle criticità e degli elementi di valore

• proposte, azioni, comunicazione all’esterno

Un Mare di Scienza Progetto realizzato in collaborazione con gli istituti di ricerca oceanografici nazionali e internazionali presenti nel nostro golfo (CSSN Marina Militare, ENEA-CRAM, INGV, ISMAR-CNR, NATO-NURC) ed il DLTM. Le classi partecipanti vengono ospitate presso i centri, entrando in contatto con i ricercatori, i loro laboratori, le metodologie utilizzate, attraverso esperienze specificatamente predisposte. Il LABTER supporta l’insegnante attraverso alcuni incontri in classe, a monte ed a valle dell’uscita, al fine di creare un idoneo contesto di apprendimento. Grazie ad uno specifico progetto di ricerca verranno monitorati i risultati tramite questionari somministrati a tutti i partecipanti.

Moduli attivabili:

Il mestiere dello scienziato: dagli stereotipi alla realtà toccata con mano

Livelli scolastici:

Secondo ciclo Scuola Primaria

Scuola Media

Un Mare di Scienza Progetto realizzato in collaborazione con gli istituti di ricerca oceanografici nazionali e internazionali presenti nel nostro golfo (CSSN Marina Militare, ENEA-CRAM, INGV, ISMAR-CNR, NATO-NURC) ed il DLTM. Le classi partecipanti vengono ospitate presso i centri, entrando in contatto con i ricercatori, i loro laboratori, le metodologie utilizzate, attraverso esperienze specificatamente predisposte. Il LABTER supporta l’insegnante attraverso alcuni incontri in classe, a monte ed a valle dell’uscita, al fine di creare un idoneo contesto di apprendimento. Grazie ad uno specifico progetto di ricerca verranno monitorati i risultati tramite questionari somministrati a tutti i partecipanti.

Moduli attivabili:

Il mestiere dello scienziato: dagli stereotipi alla realtà toccata con mano

Livelli scolastici:

Secondo ciclo Scuola Primaria

Scuola Media

Possibile sviluppo: • Partecipazione al progetto di

indagine sulla percezione della scienza attraverso la compilazione di un questionario

• brainstorming in classe sul concetto di ricerca scientifica e rilievo delle ipotesi sul centro di ricerca

• visita guidata al centro di ricerca: laboratori, incontro con i ricercatori

• incontro di rielaborazione su quanto emerso dalla visita al centro, rispetto a quanto ipotizzato in fase iniziale

Gestione dei corsi d’acqua e rischio idrogeologico I sempre più frequenti eventi alluvionali portano alla nostra attenzione la questione della gestione di fiumi, fossi e canali, sia in città che lungo i versanti. D’altro canto il reticolo che connette tutto il nostro territorio, oltre a svolgere una funzione idraulica, rappresenta il principale supporto alle forme di vita, compresa ovviamente la nostra. La nostra città si presta particolarmente a questa analisi, essendo tutta contenuta all’interno del “bacino” del Golfo, con molteplici canali che, in area urbana, risultano nascosti e spesso dimenticati, ma che, “fuori mura”, ridiventano “visibili”, con tutta una serie di segnali da decifrare per comprendere la storia della convivenza dell’uomo con l’acqua. Il tema viene affrontato attraverso un approccio di ricerca, un percorso di scoperta applicato al territorio, che indaghi le molteplici relazioni che ci legano a quella componente del ciclo dell’acqua rappresentata dalle acque superficiali. Ogni scuola infatti è contenuta all’interno di un piccolo bacino idrografico, che può rappresentare un laboratorio didattico all’aperto.

Gestione dei corsi d’acqua e rischio idrogeologico Moduli attivabili:

Alla ricerca del canale scomparso: i corsi d’acqua in città, tra coperture, opere di messa in sicurezza e residui di naturalità

A quale bacino appartengo: ricostruzione del bacino idraulico di riferimento della scuola e perlustrazione del suo reticolo idrografico

La realizzazione dei moduli contempla il gioco “Zona rossa: l’unione fa la forza!”, gioco di apprendimento cooperativo elaborato dal CEA Riviera del Beigua per far emergere buone pratiche e comportamenti corretti in ambito di rischio idraulico

Livelli scolastici:

Secondo ciclo Scuola Primaria

Scuola Media

Gestione dei corsi d’acqua e rischio idrogeologico Moduli attivabili:

Alla ricerca del canale scomparso: i corsi d’acqua in città, tra coperture, opere di messa in sicurezza e residui di naturalità

A quale bacino appartengo: ricostruzione del bacino idraulico di riferimento della scuola e perlustrazione del suo reticolo idrografico

La realizzazione dei moduli contempla il gioco “Zona rossa: l’unione fa la forza!”, gioco di apprendimento cooperativo elaborato dal CEA Riviera del Beigua per far emergere buone pratiche e comportamenti corretti in ambito di rischio idraulico

Livelli scolastici:

Secondo ciclo Scuola Primaria

Scuola Media

Gestione dei corsi d’acqua e rischio idrogeologico Moduli attivabili:

Alla ricerca del canale scomparso: i corsi d’acqua in città, tra coperture, opere di messa in sicurezza e residui di naturalità

A quale bacino appartengo: ricostruzione del bacino idraulico di riferimento della scuola e perlustrazione del suo reticolo idrografico

La realizzazione dei moduli contempla il gioco “Zona rossa: l’unione fa la forza!”, gioco di apprendimento cooperativo elaborato dal CEA Riviera del Beigua per far emergere buone pratiche e comportamenti corretti in ambito di rischio idraulico

Livelli scolastici:

Secondo ciclo Scuola Primaria

Scuola Media

Possibile sviluppo: • rilievo precedenti esperienze dei

ragazzi, loro aspettative ed ipotesi

• ricerca dei corsi d’acqua sulla carta topografica, pianificazione dell’uscita

• sopralluogo sul campo: osservazioni, compilazione schede di rilievo

• rielaborazione dei dati raccolti

• analisi delle criticità e degli elementi di valore

• proposte, azioni, comunicazione all’esterno

Gestione dei corsi d’acqua e rischio idrogeologico Moduli attivabili:

Alla ricerca del canale scomparso: i corsi d’acqua in città, tra coperture, opere di messa in sicurezza e residui di naturalità

A quale bacino appartengo: ricostruzione del bacino idraulico di riferimento della scuola e perlustrazione del suo reticolo idrografico

La realizzazione dei moduli contempla il gioco “Zona rossa: l’unione fa la forza!”, gioco di apprendimento cooperativo elaborato dal CEA Riviera del Beigua per far emergere buone pratiche e comportamenti corretti in ambito di rischio idraulico

Livelli scolastici:

Secondo ciclo Scuola Primaria

Scuola Media

Gestione dei corsi d’acqua e rischio idrogeologico Moduli attivabili:

Alla ricerca del canale scomparso: i corsi d’acqua in città, tra coperture, opere di messa in sicurezza e residui di naturalità

A quale bacino appartengo: ricostruzione del bacino idraulico di riferimento della scuola e perlustrazione del suo reticolo idrografico

La realizzazione dei moduli contempla il gioco “Zona rossa: l’unione fa la forza!”, gioco di apprendimento cooperativo elaborato dal CEA Riviera del Beigua per far emergere buone pratiche e comportamenti corretti in ambito di rischio idraulico

Livelli scolastici:

Secondo ciclo Scuola Primaria

Scuola Media

Gestione dei corsi d’acqua e rischio idrogeologico Moduli attivabili:

Alla ricerca del canale scomparso: i corsi d’acqua in città, tra coperture, opere di messa in sicurezza e residui di naturalità

A quale bacino appartengo: ricostruzione del bacino idraulico di riferimento della scuola e perlustrazione del suo reticolo idrografico

La realizzazione dei moduli contempla il gioco “Zona rossa: l’unione fa la forza!”, gioco di apprendimento cooperativo elaborato dal CEA Riviera del Beigua per far emergere buone pratiche e comportamenti corretti in ambito di rischio idraulico

Livelli scolastici:

Secondo ciclo Scuola Primaria

Scuola Media

Rifiuti Perché e come ridurre la quantità di rifiuti prodotti? La nostra scuola è “ecologica” o inquinante? Come ridurre il nostro impatto in termini di produzione e conferimento dei rifiuti? Partendo da queste domande vengono proposte esperienze pratiche e coinvolgenti finalizzate a realizzare coerenza tra le pratiche educative proposte a scuola e l’organizzazione dei plessi stessi dove spesso non si perseguono con rigore i principi promossi. I moduli sono inoltre costruiti in modo da realizzare continuità tra l’ambiente scolastico e quello domestico al fine di favorire il trasferimento in famiglia delle buone pratiche apprese.

Rifiuti Moduli attivabili

Dal compostaggio scolastico a quello domestico: alle scuole viene conferita una compostiera familiare e dato l’incarico di confezionare la “ricetta del buon compostaggio”; nella seconda fase viene progettato un piano di diffusione del compostaggio domestico nelle famiglie e nel quartiere

Scuola ecologica e rifiuti: trasformiamo la nostra scuola in un modello di differenziazione e riduzione

Eco-party: attraverso una semplice e divertente esperienza (organizzare un “party” a basso impatto ambientale) gli studenti saranno coinvolti nell’analisi dei rifiuti prodotti nel corso dei nostri più comuni gesti quotidiani e nella ricerca di soluzioni innovative

Livelli scolastici

Primo ciclo Scuola Primaria

Secondo ciclo Scuola Primaria

Scuola Media

Possibile sviluppo: • Fornitura di una compostiera alla

scuola

• impariamo a fare il compost

• calcoliamo la riduzione dei rifiuti realizzata

• diffusione della buona pratica: a scuola, in famiglia, nel quartiere

• organizzazione di un corso di compostaggio per genitori e abitanti del quartiere, con fornitura di compostiere

• analisi della riduzione

Rifiuti Moduli attivabili

Dal compostaggio scolastico a quello domestico: alle scuole viene conferita una compostiera familiare e dato l’incarico di confezionare la “ricetta del buon compostaggio”; nella seconda fase viene progettato un piano di diffusione del compostaggio domestico nelle famiglie e nel quartiere

Scuola ecologica e rifiuti: trasformiamo la nostra scuola in un modello di differenziazione e riduzione

Eco-party: attraverso una semplice e divertente esperienza (organizzare un “party” a basso impatto ambientale) gli studenti saranno coinvolti nell’analisi dei rifiuti prodotti nel corso dei nostri più comuni gesti quotidiani e nella ricerca di soluzioni innovative

Livelli scolastici

Primo ciclo Scuola Primaria

Secondo ciclo Scuola Primaria

Scuola Media

Possibile sviluppo: • Rilievo della percezione del

problema da parte degli studenti

• analisi dei rifiuti prodotti dal plesso scolastico

• come ridurli? come avviarli al riciclo?

• proposte di organizzazione interna ed esterna alla scuola

• confronto con i tecnici responsabili

• realizzazione delle azioni fattibili

• comunicazione interna ed esterna alla scuola

Rifiuti Moduli attivabili

Dal compostaggio scolastico a quello domestico: alle scuole viene conferita una compostiera familiare e dato l’incarico di confezionare la “ricetta del buon compostaggio”; nella seconda fase viene progettato un piano di diffusione del compostaggio domestico nelle famiglie e nel quartiere

Scuola ecologica e rifiuti: trasformiamo la nostra scuola in un modello di differenziazione e riduzione

Eco-party: attraverso una semplice e divertente esperienza (organizzare un “party” a basso impatto ambientale) gli studenti saranno coinvolti nell’analisi dei rifiuti prodotti nel corso dei nostri più comuni gesti quotidiani e nella ricerca di soluzioni innovative

Livelli scolastici

Primo ciclo Scuola Primaria

Secondo ciclo Scuola Primaria

Scuola Media

Progetti di adozione Il concetto di adozione offre uno stimolo educativo particolarmente efficace, specialmente quando riferito ai luoghi fisici. Favorisce la creazione di senso identitario, promuovendo atteggiamenti di responsabilità e cura, fondamentali nella formazione del senso civico del cittadino; anche, ad esempio, per contrastare modi di fare (sia della componente giovanile che adulta) che traggono origine proprio dallo scarso valore conferito ai luoghi pubblici, in antitesi a quelli privati. I percorsi, seppure tra loro molto diversi, realizzano il medesimo processo che passa attraverso le fasi della “conoscenza”, della “cura” del luogo (consapevolezza della relazione che ci lega), e della sua “valorizzazione” (condivisione delle conoscenze e promozione dei valori).

Progetti di adozione Moduli attivabili

Adottiamo il borgo: partendo da una fase di ricerca molto operativa (in special modo cartografica e fotografica) gli studenti riscoprono l’identità originale dei borghi, per confrontarla con la percezione spontanea che se ne ha oggi

Adottiamo un sentiero: il sentiero come strumento di conoscenza del territorio rurale e naturale che circonda la città “a tiro di pedone”

Insegnamogli l’educazione!: costruzione di un mini-progetto di comunicazione per la sensibilizzazione della cittadinanza al rispetto di un’area (tra quelle “residuali” spesso adibite a discariche abusive) che sta a cuore agli studenti della scuola.

Livelli scolastici

Primo ciclo Scuola Primaria

Secondo ciclo Scuola Primaria

Scuola Media

Progetti di adozione Moduli attivabili

Adottiamo il borgo: partendo da una fase di ricerca molto operativa (in special modo cartografica e fotografica) gli studenti riscoprono l’identità originale dei borghi, per confrontarla con la percezione spontanea che se ne ha oggi

Adottiamo un sentiero: il sentiero come strumento di conoscenza del territorio rurale e naturale che circonda la città “a tiro di pedone”

Insegnamogli l’educazione!: costruzione di un mini-progetto di comunicazione per la sensibilizzazione della cittadinanza al rispetto di un’area (tra quelle “residuali” spesso adibite a discariche abusive) che sta a cuore agli studenti della scuola.

Livelli scolastici

Primo ciclo Scuola Primaria

Secondo ciclo Scuola Primaria

Scuola Media

Progetti di adozione Moduli attivabili

Adottiamo il borgo: partendo da una fase di ricerca molto operativa (in special modo cartografica e fotografica) gli studenti riscoprono l’identità originale dei borghi, per confrontarla con la percezione spontanea che se ne ha oggi

Adottiamo un sentiero: il sentiero come strumento di conoscenza del territorio rurale e naturale che circonda la città “a tiro di pedone”

Insegnamogli l’educazione!: costruzione di un mini-progetto di comunicazione per la sensibilizzazione della cittadinanza al rispetto di un’area (tra quelle “residuali” spesso adibite a discariche abusive) che sta a cuore agli studenti della scuola.

Livelli scolastici

Primo ciclo Scuola Primaria

Secondo ciclo Scuola Primaria

Scuola Media

Progetti di adozione Moduli attivabili

Adottiamo il borgo: partendo da una fase di ricerca molto operativa (in special modo cartografica e fotografica) gli studenti riscoprono l’identità originale dei borghi, per confrontarla con la percezione spontanea che se ne ha oggi

Adottiamo un sentiero: il sentiero come strumento di conoscenza del territorio rurale e naturale che circonda la città “a tiro di pedone”

Insegnamogli l’educazione!: costruzione di un mini-progetto di comunicazione per la sensibilizzazione della cittadinanza al rispetto di un’area (tra quelle “residuali” spesso adibite a discariche abusive) che sta a cuore agli studenti della scuola.

Livelli scolastici

Primo ciclo Scuola Primaria

Secondo ciclo Scuola Primaria

Scuola Media

Possibile sviluppo: • Il problema delle minidiscariche ed i

casi noti agli studenti

• cosa possiamo fare per sensibilizzare le persone? quali altre misure è necessario adottare?

• progettazione di una azione di comunicazione da realizzarsi a cura degli studenti

• confronto con i tecnici comunali; analisi di fattibilità delle proposte

• loro realizzazione

Mobilità sostenibile nei percorsi casa-scuola Le percorrenze casa-scuola-casa sono tra i fattori che maggiormente concorrono a creare quei picchi di traffico che intralciano la mobilità urbana a determinate ore del giorno. Particolarmente grave è la ricaduta sull’inquinamento dell’aria in aree sensibili quali le vicinanze delle scuole, come anche la generazione di situazioni di pericolo, o comunque di incertezza.

Una risposta applicata con successo alle scuole primarie è il Pedibus, il “bus a piedi” dotato di vere proprie linee e fermate: gli studenti che aderiscono raggiungono una delle fermate del Pedibus all’orario previsto, e arrivano a scuola a piedi, raccogliendo alle varie fermate gli altri compagni, sotto la “vigilanza” di uno o più responsabili adulti.

Per le scuole secondarie in alternativa al Pedibus vengono progettati piani di mobilità sostenibile con la medesima finalità di ridurre l’utilizzo del mezzo privato e favorire le alternative: piedi, bicicletta, mezzi pubblici.

Mobilità sostenibile nei percorsi casa-scuola

Moduli attivabili

Pedibus: per la scuola Primaria

Piano della mobilità scolastica: per la scuola Secondaria

Livelli scolastici

Primo ciclo Scuola Primaria

Secondo ciclo Scuola Primaria

Scuola Media

Possibile sviluppo:

• Coinvolgimento dei genitori

• Analisi del problema in classe

• rilievo delle abitudini delle famiglie nei percorsi casa scuola (questionario)

• progettazione delle linee: sopralluoghi e analisi delle residenze

• coinvolgimento dell’amministrazione nella messa in sicurezza

• sperimentazione del Pedibus

Animali di città L’ambiente urbano ospita numerose specie animali: da quelle prettamente selvatiche, a quelle più strettamente legate ai contesti antropizzati (piccioni, gabbiani), ai veri e propri animali da affezione. La città, per struttura ed organizzazione, non è spesso adeguata a questa convivenza; i comportamenti dei cittadini, siano essi proprietari o meno di animali, a loro volta creano sovente problemi ed attriti. Più in generale si sconta nel nostro paese una scarsa cultura, sia naturalistica che sugli animali domestici. Sulla base della metodologia del Progetto Ambiente le scuole possono attivare percorsi educativi che, partendo dalla lettura del contesto urbano e dall’analisi delle esperienze degli studenti al riguardo, favoriscano un approccio corretto al rapporto ragazzo-animale e generino positive azioni.

Animali di città Possibili ambiti tematici

Il buon proprietario di animali da affezione

Usiamo bene le aree di sgambatura cani

Uccelli coloniali in città: gabbiani e piccioni, problemi e soluzioni.

Colonie feline: in collaborazione con la Lega Difesa del Cane

Livelli scolastici

Primo ciclo Scuola Primaria

Secondo ciclo Scuola Primaria

Scuola Media

Progetto Acqua in Brocca Intorno alla risorsa acqua ruotano varie problematiche. In particolare quelle che coinvolgono maggiormente i cittadini ed i loro comportamenti sono il tema dello spreco e quello dell’utilizzo dell’acqua potabile. Si persegue quindi l’obiettivo di promuovere il passaggio dall’acqua in bottiglia all’acqua in brocca, anche quale forma di sensibilizzazione delle famiglie. Alle scuole interessate, previa verifica delle necessarie condizioni logistiche e materiali, viene proposto di attivare una classe con funzione di “testimonial”: gli studenti vengono coinvolti nell’analisi del problema, del contesto locale e degli attori in gioco; studiano la soluzione dell’acqua in brocca e della sua applicazione all’interno del proprio plesso; si attivano nella promozione dell’iniziativa all’interno della scuola e verso i genitori. La fornitura di brocche a sostituire l’utilizzo delle bottiglie avviene quindi a valle del percorso educativo garantendo maggiore condivisione dell’azione. Livelli scolastici: Primo ciclo Scuola Primaria Secondo ciclo Scuola Primaria Scuola Media

La Fattoria didattica

L’attività è stata co-progettata con la Fattoria Didattica del Carpanedo; il modulo didattico realizza un approccio alla Fattoria biologica in merito al ruolo esercitato nel creare biodiversità alle diverse scale (all’interno della fattoria, come nel contesto territoriale), creando occasione di approfondimento attraverso gli incontri propedeutico e di rielaborazione, e strutturando la visita in modo da favorire la registrazione dei contenuti in biodiversità attraverso strumenti dedicati.

Livelli scolastici

Secondo ciclo Scuola Primaria

Scuola Media

La Fattoria didattica

L’attività è stata co-progettata con la Fattoria Didattica del Carpanedo; il modulo didattico realizza un approccio alla Fattoria biologica in merito al ruolo esercitato nel creare biodiversità alle diverse scale (all’interno della fattoria, come nel contesto territoriale), creando occasione di approfondimento attraverso gli incontri propedeutico e di rielaborazione, e strutturando la visita in modo da favorire la registrazione dei contenuti in biodiversità attraverso strumenti dedicati.

Livelli scolastici

Secondo ciclo Scuola Primaria

Scuola Media