Obiettivo San Vito: programma elettorale 2014

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Programma elettorale della lista "Obiettivo San Vito", che si candida alle amministrative 2014 nel comune di San Vito Romano

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  • CANDIDATO SINDACO

    PASQUALI MAURIZIO ( nato a San Vito Romano il 14/5/1956)

    CANDIDATI ALLA CARICA DI CONSIGLIERE COMUNALE

    candidato luogo nascita data nascitaBERNARDINI MANUEL Tivoli 03/09/1979CANINI IRENE Tivoli 23/06/1973CARRARINI ANDREA Tivoli 25/09/1986FERRAZZI FRANCESCA Palestrina 18/05/1992GIUSTINIANI VITO San Vito Romano 12/06/1952PAOLACCI ALESSANDRA San Vito Romano 07/12/1970PAOLACCI MARIO San Vito Romano 07/12/1955PROIETTI ROBERTA Palestrina 05/12/1987RONCI ELISABETTA (Betty) Roma 11/09/1963ROSSI VITO San Vito Romano 07/04/1970RUGGERI CLAUDIO Roma 09/07/1980TROIANI MARCO San Vito Romano 16/08/19651Obiettivo San Vito con Maurizio Pasquali SindacoElezioni comunali 2014

  • 5 ANNI PER IL FUTURO DI SAN VITO ROMANO

    UNA PREMESSA DI METODO.Esistono due modi per predisporre un Programma Elettorale per le Elezioni Comunali:

    Elencare in un libro dei sogni tutto quanto possa venire in mente, anche se ci si rende conto di non poterlorealizzare, al solo scopo di catturare i voti dei cittadini che ai sogni vogliono credere;

    Partire dalla realt e dallesperienza amministrativa gi fatta per programmare, in modo serio, concreto,fattibile e verificabile, le opere e gli interventi necessari al paese, che siano veramente realizzabili nel periododi 5 anni avviando, per gli interventi di pi lungo respiro, le fasi preliminari.

    Il primo metodo quello al quale per troppi anni i politici ci hanno abituato illudendoci che ogni cosa promessasarebbe stata realizzata, salvo accorgersi solo alla fine che ci stavano prendendo in giro.A loro interessava soltanto il nostro voto. Promesse, promesse.E niente altro!Il secondo metodo, al contrario, frutto di una seriet nelle scelte e di una responsabilit nel definire obiettivi realistici,veri e rispondenti alle esigenze del paese e dei cittadini. Non pure promesse elettorali fatte solo per catturare consensi,ma progetti realizzabili che rispondano ai bisogni e alle esigenze vere dei cittadini, in modo da riportare la persona alcentro dellagire amministrativo. Noi abbiamo scelto questo secondo metodo.Per questo, a partire dalla concreta esperienza amministrativa di alcuni di noi e facendo memoria di tutti i problemi chein questi anni ci sono passati davanti, ci siamo confrontati con le realt economiche e produttive, con i giovani, con leassociazioni , con le organizzazioni di volontariato e i singoli cittadini e ne abbiamo tratto una scaletta infinita di coseda fare. Abbiamo confrontato le esigenze emerse con la effettiva capacit economica del Comune nonch con le potenzialitdella struttura organizzativa e ne derivato un programma strutturato per AREE DI INTERVENTO.All interno di ciascuna area abbiamo individuato i primi obiettivi operativi urgenti sui quali ci ripromettiamo, annodopo anno, di effettuare interventi di verifica, arricchimento e revisione con la partecipazione dei cittadinisingolarmente e con le associazioni che li rappresentano. Ci fermiamo alla definizione programmatica generale, consapevoli che un PIANO PARTICOLAREGGIATO E DIDETTAGLIO sar possibile soltanto dopo aver verificato l effettivo stato finanziario ed organizzativo del Comune.Possiamo, per, fin da ora garantire che nessun aspetto sar trascurato e, appena eletti, indicheremo per ogni puntoprogrammatico le persone responsabili tra i consiglieri, gli assessori e i candidati. A ciascuno, con nome e cognome, sar infatti affidato il compito, sotto la regia del Sindaco, di seguire passo passo ilsettore del programma che deve curare. Non uno o due che fanno tutto, ma ciascuno responsabile di un aspettoparticolare dentro un progetto generale coordinato. Non pi solo la figura del Sindaco e degli Assessori, ma molto di piper unazione pi rapida ed incisiva. Nessun costo aggiuntivo, nessuna poltrona in pi, ma maggiore vicinanza: cittadini progetto - responsabile. Si chiama Decentramento e Partecipazione.Consapevoli, inoltre, del grande valore sociale e culturale delle libere iniziative, sar tenacemente incentivato esostenuto ci che spontaneamente nasce dalla societ civile in una sinergia tra pubblico, associazionismo evolontariato. Si chiama Principio di Sussidiariet.ANNUALMENTE verr redatto un report sullo stato di attuazione dei singoli programmi e verranno raccolti, attraversomezzi di comunicazione diretti o non, i suggerimenti, le osservazioni, le critiche, misurando costantemente il consensodei cittadini. IL NOSTRO E UN PROGRAMMA SERIO, AMBIZIOSO, COMPLETO, ma soprattutto, REALIZZABILE,PARTECIPATO in ogni sua fase e MONITORATO con i cittadini.

    2Obiettivo San Vito con Maurizio Pasquali SindacoElezioni comunali 2014

  • Area I

    Partecipazione , Visibilit e Trasparenza.

    La partecipazione uno dei temi pi cari. Un Comune aperto che lavora per il cittadino non pu esimersi dallascoltare per affrontare le diverse e crescentiesigenze della comunit. Con quali strumenti? Ecco alcune proposte:

    ristrutturazione e potenziamento del sito istituzionale, anche attraverso un bando/concorso tra i giovanisanvitesi;

    creazione di una sezione del sito per pubblicizzare attivit, private e commerciali, legate al territorio;

    creazione di un forum di discussione per incontrare i cittadini; per essere ancora pi aperti al confronto, verranno istituiti, come gi preannunciato nei vari incontri con le ca -

    tegorie sociali, il Forum delle Associazioni, il Forum dei giovani, la Commissione per le pari opportunit,il Forum delle attivit produttive. Nessuno verr lasciato solo, perch c' bisogno di una comunit che dialo-ghi ed interagisca nel rispetto reciproco delle singole posizioni;

    istituzione di una mailing list per aggiornamenti diretti sulle attivit amministrative. La comunicazione istitu-zionale verr innovata attraverso una newsletter periodica istituzionale inviata a tutte le famiglie;

    consigli comunali veramente pubblici, frequenti e ben pubblicizzati.

    Creazione del Marchio San Vito

    Una comunit ha le sue origini, le sue tradizioni, i suoi saperi, i suoi mastri, i suoi concittadini pi illustri, cherappresentano il patrimonio storico-culturale da proteggere e valorizzare attraverso azioni mirate. Esse sono unelemento strategico per la pubblicizzazione di San Vito e la caratterizzazione dello stesso. Alcune delle proposte sono,ad esempio:

    creazione di una mostra permanente per arti e mestieri, personaggi, cimeli etc. con l'istituzione di unpremio annuale;

    incentivazione delle feste popolari tradizionali per mantenere attivo il legame con le nostre radici. Talieventi avranno date fisse e ricorrenti negli anni e saranno coinvolte tutte le realt locali culturali, produttive eassociative;

    valorizzare con l Associazione Pro Loco la mostra di pittura. In collaborazione con la Regione Lazio,riproporre il Premio Personalit, fermo alla seconda edizione;

    cambiamento del ruolo dell'Amministrazione: essa dovr essere il cardine, il trait d'union fra le diverseanime del paese. Amministratori schierati in prima persona per perseguire un unico compito: il bene comune,il futuro del paese. Senza personalismi, senza obiettivi privati, senza secondi fini (programma unico stagionalecon attivit distinte, gestite dalle singole associazioni);

    valorizzare e sostenere adeguatamente lattivit della Banda Comunale e del Gruppo delle majorette;

    rafforzare i legami fra i personalit influenti a cui San Vito ha dato i natali ed il proprio paese di origine;

    istituzione di campagne pubblicitarie mirate alla valorizzazione delle risorse locali (manifesti, flyer perattivit stagionali e massiccia presenza in internet);

    valorizzazione e impiego della creativit dei ragazzi per video di promozione su youtube (concorsi, bandi,borse studio).

    3Obiettivo San Vito con Maurizio Pasquali SindacoElezioni comunali 2014

  • Area II

    Ambiente, Natura, Paesaggi , Percorsi, Territorio, Protezione civile.

    Le politiche ambientali costituiranno un punto fermo dell'attivit amministrativa; la protezione del paesaggio, a voltecompromesso da mani sprovvedute, sar una costante che accompagner l'intera durata del mandato tramite:

    ottimizzazione della raccolta differenziata dei rifiuti porta a porta, anche con modalit alternative, perraggiungere obiettivi ambiziosi, produttivi, remunerativi. I rifiuti possono rappresentare una risorsa economicaanche per la comunit e non soltanto per le societ di smaltimento;

    istituzione di un piano organico per il controllo e la verifica della qualit dellaria, dellacqua e dei suoli daspendere turisticamente;

    riscoperta di antichi sentieri di collegamento tra comunit vicine e manutenzione dei percorsi esistenti utiliz-zati dalle attivit agricole e forestali;

    politiche di contrasto al dissesto idrogeologico con mappature approfondite della condizione geologica dellevarie aree del paese. Legato a questo ambito, si tenter di dare risposte concrete, superando lo stallo attuale,agli interrogativi legati agli edifici sgomberati ed alle famiglie che sono in attesa di poter rientrare;

    rielaborazione piano di Protezione civile al fine di adeguare il vecchio piano alle nuove necessit; particola-re attenzione verr posta alle problematiche dellAssociazione Volontari della Protezione Civile, alla quale ver-r assegnata una sede in un luogo strategico, che possa permettere lattivit di promozione, vigilanza e salva-guardia del territorio comunale, parchi compresi;

    educazione ambientale: data l'assenza di un piano organico per l'educazione e sensibilizzazione dei cittadinisui temi della gestione dei rifiuti, il rispetto dellambiente, lutilizzo delle energie rinnovabili e il risparmioenergetico, verranno creati degli strumenti idonei di comunicazione capillare che prevedano anche iniziative inambito scolastico con proposte allinterno del Piano dellOfferta Formativa (POF);

    realizzazione di percorsi natura, aree attrezzate al campeggio e riqualificazione delle aree verdi gi esistenticon l'inserimento di un budget fisso da dedicare alla manutenzione del nostro cuore verde: i parchi della VillaComunale e del boschetto.

    Area III

    Economia - Attivit Produttive

    La mancanza di attenzione verso il mondo imprenditoriale sanvitese (pi in generale verso ogni attivit produttiva) hacaratterizzato da sempre le amministrazioni che si sono avvicendate. I risultati prodotti da questa indifferenza sono statil'esodo di alcune attivit commerciali/artigianali e la precariet in cui esercitano quelle che sono rimaste ad operare nelcomprensorio comunale. Particolarmente critica poi lattivit nel settore delledilizia e del suo indotto che in passato stata fonte di lavoro permolte famiglie. L'obiettivo invertire la tendenza e restituire ai vari settori la giusta considerazione. Lungi dal volerfare programmi utopistici, intento di questa lista far tornare a prevalere la storica cultura per il lavoro, lontano dalleideologie. Per tale motivo si scelto il confronto e la condivisione con i molti attori del settore al fine di raccogliere eproporre azioni concrete che favoriscano l'uscita da questo clima di crisi. Alcune delle proposte sono:

    creazione di un tavolo di discussione permanente con aziende commerciali, artigianali e agricole sanvitesiper individuare possibili strategie che l amministrazione potr mettere in campo per facilitare la ripresa e illoro ulteriore sviluppo;

    conclusione ed apertura del progetto Fattoria Sociale con un percorso mirato di inclusione dei questaimportante risorsa sociale nel contesto delle aziende agricole gi presenti sul territorio in modo datrasformare una iniziativa sociale in una socio-imprenditoriale in modo da garantire alla Fattoria ed allepersone che andr ad ospitare un futuro prospero ed indipendente;

    incentivazione alla nascita di startup andando incontro alle esigenze ed alle idee giovanili, con particolareattenzione a quelle che interesseranno direttamente il nostro territorio;

    istituzione di eventi periodici per la promozione e commercializzazione delle specificit locali;

    supporto alle innovazioni mediante progettualit che potranno attingere sia a fondi comunitari (BIC, etc.)che al micro credito oggi disponibile;

    4Obiettivo San Vito con Maurizio Pasquali SindacoElezioni comunali 2014

  • interventi in Agricoltura e Aziende Agricole: attraverso lo strumento che possiamo definire Mezzadriamoderna si mirer al recupero di tutti quei terreni ormai abbandonati che possono tornare utili alle diverseaziende agricole ed altri soggetti interessati;

    piano di recupero del centro storico ed edilizia sociale, che non sono solo strumenti urbanistici, ma checostituiscono il tessuto principale attraverso il quale imprese locali possono ritrovare adeguate opportunitdi lavoro;

    incentivazione e supporto alle nuove attivit imprenditoriali mediante sgravi fiscali di durata temporaneae mirati agli investimenti sul territorio.

    Area IV

    Scuola Cultura Teatro Biblioteca - Sport Turismo Associazionismo Pari opportunit Consiglio deigiovani

    Occorre necessariamente effettuare una premessa sullattuale condizione del nostro Istituto Comprensivo. La Scuola dellinfanzia, elementare e media, vivono un momento di grandissima difficolt sotto ogni punto divista: strutture inadeguate, carenza di materiali didattici ed un generale abbandono nel quale lAmministrazionele ha lasciate. Il fatto gravissimo, tenendo conto che listruzione primaria non solo un preciso obbligo dellAmministrazionecomunale ma riguarda i nostri figli. Sullargomento ci sar molto da lavorare ed un tema assolutamente prioritario. Iprimi interventi in programma sono:

    garantire un ingresso sicuro attraverso il ripristino dellentrata in Via dei Martiri al fine di garantire unamaggiore sicurezza alle persone e migliorare la viabilit;

    dotare listituto di una rete di videosorveglianza per evitare atti di vandalismo e furti; assicurare forniture adeguate di materiale didattico e di funzionamento; verificare lo stato di attuazione dei lavori interni ed esterni operando delle rettifiche, ove necessario, per

    garantirne la piena funzionalit ed efficienza; rivedere il sistema di gestione della mensa; riportare in sede la dirigenza e la segreteria, attraverso la gestione associata con altri Comuni; partecipazione dell'amministrazione comunale nella stesura del POF. Amministrazione e le realt

    associative presenti sul territorio devono contribuire ed aiutare il sistema scuola a porre in essere iniziativesempre pi frequenti e in vari campi in modo da completare la formazione dei nostri alunni;

    la Borsa di studio Prof. A. Sallusti va ricondotta alliniziale mission di incentivazione allo studio deiragazzi sanvitesi;

    facilitare luso della biblioteca comunale, valorizzandola e migliorandone lefficienza, consentendone inoltrelapertura serale, autogestita da giovani, per permetterne una maggiore fruibilit

    L'associazionismo spontaneo il fulcro delle attivit culturali e va tenuto in debita considerazione, perch leassociazioni, per loro natura, hanno la possibilit di spaziare in tutti gli ambiti del panorama socio-culturale. Invirt di questa importanza, la lista Obiettivo San Vito mira a svolgere il ruolo di mediatore e coordinatore,cercando di inserire le varie attivit in un unico progetto di promozione storico-culturale. Alcune delle proposte sono:

    finanziamento dei progetti diretti alla valorizzazione delle tradizioni locali, degli eventi culturali e di ognimanifestazione utile all'incentivazione del turismo;

    organizzazione di periodiche visite guidate nel centro storico e nei monumenti per incrementare laconoscenza del patrimonio storico artistico, nonch di quello naturalistico mediante la promozione diescursioni attraverso sentieri rurali

    miglioramento ed arricchimento delle strutture dedicate alle attivit culturali, mediante la realizzazionedi strutture permanenti in grado di ospitare attivit anche nel periodo invernale;

    attrezzamento della zona superiore della Villa Comunale con opere atte a facilitare le svolgimento dellaconsuete attivit estive

    La gestione del teatro negli anni successivi alla riapertura al pubblico sconta una manifesta mancanza diprogrammazione, poggiando sulla casualit ed estemporaneit degli eventi promossi da altri. Prima di tutto necessarioindividuare una Direzione Artistica che possa lavorare su programmazioni stagionali, includendo nel carnet spettacoli

    5Obiettivo San Vito con Maurizio Pasquali SindacoElezioni comunali 2014

  • rivolti a tutte le fasce di et per suscitare pi interesse verso il teatro. Nellambito della programmazione ci dovr esserespazio anche per proiezioni cinematografiche in modo da integrare al meglio lofferta di spettacolo. Parallelamente, siintender avviare una seria attivit di laboratorio teatrale, coinvolgendo anche i pi piccoli, ed interagendo in questo conle scuole nellambito del Piano dell Offerta Formativa (POF).

    Lattuale condizione dellimpiantistica sportiva assolutamente inadeguata sia per il livello raggiunto dal club CHLLibero San Vito alla vigilia della sua promozione nella massima serie (A), che per la storia calcistica della SanviteseCalcio, attualmente costretta ad emigrare. Questo obbliga a prevedere, nel rispetto delle diverse esigenze, allarealizzazione di un altro campo di gioco. Oltre a ci indispensabile che lAmministrazione fornisca il necessario supporto e sostegno alle diverse associazionisportive che in diverso modo contribuiscono alla promozione del nostro Paese, ponendo giuste attenzioni anche allealtre attivit sportive meno pubblicizzate.Ecco alcuni degli interventi studiati in questo ambito:

    ristrutturazione ed adeguamento degli impianti attuali;

    realizzazione campo di calcio;

    recupero piscina ex Farroni;

    realizzazione struttura coperta per manifestazioni varie (convegni spazi per giovani, feste, ecc..) ;

    valorizzazione campi di bocce;

    realizzazione strutture daccoglienza (club house);

    Promozione eventi sportivi.

    Lo sport non semplicemente una attivit atletica, ma rappresenta innanzitutto un metodo educativo e un sistema di valori!

    Sul fronte turistico, oltre alle attivit gi elencate, necessario iniziare un piano di studi che coinvolga anche le strutturealberghiere e le attivit enogastronomiche locali al fine di trovare soluzioni condivise atte ad incrementare la presenzaconstante di flussi turistici. Unitamente a questo, utile incrementare la segnaletica interna al paese per facilitarel'individuazione degli elementi di attrazione. Un ruolo importante dovr essere giocato dall Associazione Pro Loco, che verr dotata di una sede comunale, a cuisaranno affidate, compatibilmente con le sue finalit, attivit di sensibilizzazione e propaganda turistica e culturale.

    Area V

    Servizi sociali e segretariato Sociale

    Livelli essenziali delle prestazioni sociali, sostegno alle responsabilit familiari, assistenza alle persone nonautosufficienti, portatori di handicap, contrasto alla povert, inclusione sociale

    Il sistema socio-assistenziale italiano si trova oggi a fronteggiare i profondi cambiamenti che hanno investito il tessutosociale, economico e demografico del paese. In questambito verranno prese in considerazione innanzitutto le difficoltdei nuclei familiari fragili mediante interventi di assistenza economica ed agevolazioni fiscali anche in materia ditributi comunali. Occorre riaffermare come gi nello spirito della legge 328/2000 la centralit del Piano Sociale diZona, che assicuri il graduale finanziamento dei livelli essenziali delle prestazioni sociali, il sostegno alle responsabilitfamiliari, l assistenza alle persone non autosufficienti, il contrasto alla povert e linclusione sociale. Verr sollecitatoil CO.TRA.L. al fine di ottenere che, almeno alcune corse, in determinati orari, vengano assicurate da mezzi forniti disollevatore per il trasporto dei disabili. Sar trovata, insieme ai gestori di attivit commerciali, soluzione per ilcompleto abbattimento della barriere architettoniche. Particolare cura sar riservata al servizio di assistenza domiciliaree allinserimento scolastico degli alunni con handicap. Verr posta particolare attenzione alla conclusione della vicendaOspedale Guido Baccelli e alla sua nuova destinazione. Pensiamo al soggiorno estivo per i minori quale momento educativo formativo e di aggregazione sociale.

    Distretto socio sanitario G5 . Verr posto il massimo impegno per la semplificazione dellaccesso ai servizi, al fine di liberare risorse da impiegare

    6Obiettivo San Vito con Maurizio Pasquali SindacoElezioni comunali 2014

  • per i servizi alla persona, in modo particolare a quelle non pi autosufficienti e/o gravemente malate. Particolareattenzione verr prestata allattuazione della legge regionale di riforma dei servizi sociali alle luce della legge 328/2000(in corso di approvazione).Servizio civile nazionale Riavviare i progetti del Servizio Civile Nazionale, fermi da otto anni, che hanno permesso a decine di giovani sanvitesidi fare unimportante esperienza di volontariato, ottenendo crediti formativi riconosciuti a livello europeo e chepermettono un sicuro vantaggio nei processi di inserimento nella vita lavorativa. Centro anzianiRidefinizione della missione del Centro Anziani. Ci piace immaginare un anziano che accompagni i bambini a scuola oche faccia compagnia ad un altro pensionato impossibilitato a muoversi di casa, il volontario che partecipa ai momentidi socializzazione, feste, ecc., lanziano che accompagna i visitatori agli eventi culturali o che racconta ai pi giovani il tempo che fu, le nostre tradizioni. E uno strumento volto ad aiutare lanziano a sentirsi vivo e vitale, ma anche unarisorsa per la cittadinanza tutta. Politiche giovaniliL'investimento sui giovani una priorit della lista. Finora sempre mancato un impegno organico in tal senso, perch le problematiche giovanili sono state quasi sempredisattese dalla classe politica locale in favore di altre (presunte) priorit amministrative. Questo avvenuto per ilmancato riconoscimento della centralit della questione giovanile. Si vuole oggi rovesciare questo assunto e rimettere lasuddetta questione ai primi punti del nostro programma. In questo contesto si inserisce l'istituzione del Forumgiovanile, quale strumento utile allo studio e alla proposizione di iniziative e di programmi a lungo termine chepossano fare di San Vito un luogo privilegiato in grado di accogliere, sviluppare ed incentivare le aspirazioni del mondodei giovani. Si intende inoltre realizzare un Centro Giovanile, diretto da un coordinamento responsabile, con finalit diintegrazione sociale, attivit ricreativo-culturali, socio-educative, sportive, espressive, musicali ed artistiche.

    Politiche a sostegno della famigliaRiconoscendo la centralit della famiglia (padre, madre e figli) si attiver ogni possibile sostegno e forma di tutela.

    Segretariato socialeVerr riattivato subito il servizio di segretariato sociale per aiutare le persone a disbrigare tutti quegli aspetti burocraticiche i servizi sociali richiedono, in modo da sostenere concretamente le famiglie e sollevarle da queste incombenze nellagestione di complicate situazioni . In questa maniera viene restituito alla sua originaria funzione il ruolo propriodellAssistente Sociale.

    Area VI

    Urbanistica/ P.R.G. - Arredo urbano - Lavori pubblici Trasporti Viabilit rurale Centro Storico Piani di recupero

    Pianificazione territoriale edilizia pubblica e privata centro storico piani di recupero Piano Regolatore GeneraleSi intende immediatamente ridefinire la mission della variante in corso di elaborazione ormai da otto anni e concluderne liter approvativo per darne immediata attuabilit, in modo prioritario per quelle aree di completamento che possono essere immediatamente cantierizzate, ivi compresa la possibilit per nuove iniziative di edilizia sociale (EX 167). Si intendono operare interventi di riqualificazione urbana utilizzando le recenti normative varate dal Governo e dalla Regione, dando cos respiro allasfittico settore edilizio, allindotto e ai servizi che ne derivano. Per lattuazione del Piano verr ripristinata la Commissione Edilizia Comunale con finalit consultive;

    dissesto idrogeologico Si intende, dopo le recenti vicissitudini, approfondire la condizione geologica dellintero territorio a partire dal centro urbano. Contemporaneamente si dar risposta ai tanti interrogativi sugli edifici sgomberati da anni a causa di eventi che ne hanno compromesso lagibilit. A tale riguardo si intende istituire una speciale commissione, nellambito di quella edilizia, per meglio seguire e valutare le analisi che arriveranno dagli accertamenti;

    manca completamente un piano organico concernente il centro storico: oggi non ben mantenuto n benvalorizzato; ignota la situazione abitativa e demografica, il numero dei residenti, la loro distribuzione, ilnumero di case utilizzate sporadicamente o completamente abbandonate, fatiscenti, in rovina; non comprendestrutture ricettive, ristoranti, negozi di prodotti tipici.

    7Obiettivo San Vito con Maurizio Pasquali SindacoElezioni comunali 2014

  • Si ritiene inderogabile la predisposizione e ladozione di regolamenti comunali che disciplinino nel centrostorico, lo studio e la progettazione dellilluminazione pubblica e degli spazi urbani tramite soluzioni di verde,arredo urbano e segnaletica turistica, nonch linstallazione di antenne e qualsiasi altra superfetazione.Verranno coinvolti uffici e polizia municipale in relazione alla costituzione di un censimento catastale-demografico conoscitivo, allo scopo di programmare gli interventi di riqualificazione a partire dalle aree dovequesti sono pi urgenti o dove si riscontra maggiore disponibilit a collaborare da parte dei proprietari diimmobili, soprattutto utilizzando le misure disponibili a livello nazionale e regionale. In questo ambito verr adottato anche il Piano del Colore del centro storico, individuato come prioritassoluta in relazione alle problematiche che lintervento sollecita; scopo del suddetto piano quello diconseguire uno strumento tecnico che consenta al Comune di guidare e gestire efficacemente lariqualificazione e la valorizzazione ambientale ed urbana del patrimonio edilizio, storico e documentariopresente, attraverso il risanamento e/o il rinnovamento della coloritura delle parti esterne degli edifici pubblicie privati ivi esistenti. Un Centro Storico costituito dai monumenti e dalle vecchie case che ne formano iltessuto e insieme compongono la citt antica, bene culturale a cui dare nuova veste senza dimenticare ilprestigio che compete anche alle costruzioni minori. Quando si parla di centro storico si intende non solo nnabballe, ma anche quella parte di nnammontecomprendente: il Borgo, piazza Roma, inizio viale Piave, Viale V. Emanuele, Via Guido Baccelli e Monte S.Vito;

    necessario garantire una manutenzione costante delle aree verdi ripristinando e potenziando, prima di tutto,larredo presente;

    necessario un piano di assestamento delledificato del cimitero e delle ipotesi di ampliamento attraversoladozione di un Piano regolatore specifico;

    particolare attenzione verr posta al rifacimento della viabilit del centro storico; inoltre si dovr risolvere,perch non pi differibile, il problema dei parcheggi a servizio dello stesso, tutto per assicurarne una adeguatavivibilit; evidente ancora che, risolta la competenza, vanno resi fruibili i marciapiedi lungo la provincialeche attraversa il paese, ormai divenuti impraticabili,

    revisione e completamento del sistema fognario e monitoraggio continuo del sistema di depurazione; sono circa due anni che San Vito non ospita pi la Caserma dei Carabinieri, necessario individuare una

    soluzione al problema; si intende affrontare nella sua interezza il problema del traffico veicolare sullintero territorio comunale, con

    attenzione alle zone di maggiore criticit, sulle quali non sono differibili interventi idonei a porre in sicurezza ipedoni e consentire soste regolamentate e perfettamente funzionali ad una circolazione ordinata e senzapericoli;

    manca un piano organico concernente il recupero ed il mantenimento della rete delle vie rurali e vicinali. Talistrade oltre a rappresentare ancora i percorsi di accesso ai terreni coltivati, costituiscono un residuo di viabilittradizionale che risale a tempi remoti, il loro recupero pu costituire la base per limpianto di sentieristicheambientali, agro-didattiche, nonch per consentire futuri sviluppi in senso agrituristico ed ippoturistico;

    tramontata ormai da tempo lipotesi di un servizio che integri il servizio pubblico, sar necessario monitoraregli orari delle linee di collegamento da e per la ferrovia e lautostrada in modo da venire incontro alle tanteesigenze dei pendolari sanvitesi. Si popone di costituire una commissione permanente del trasporto pubblico,formata da pendolari e delegati dellamministrazione. Il compito della commissione sar quello di raccoglierele esigenze dei cittadini, monitorare il servizio dei mezzi pubblici al fine di formulare proposte di adeguamentodel servizio stesso; la commissione dovr essere in contatto diretto con il Co.tra.l..

    Area VII

    Situazione finanziaria

    Ci si chiede che cosa lAmministrazione entrante trover. Le carte che nel corso di questi 5 anni di opposizione sono state esaminate hanno mostrato un panorama differente da quello che stato presentato ai cittadini. Il comune si trova inuna situazione abbastanza negativa per la presenza di una sostanziosa mole di residui attivi (somme rimaste da riscuotere), per le quali non possibile individuare debitori certi. Non si ha inoltre evidenza di crediti esigibili, il che rende obbligatoria una operazione di verit sui saldi che verranno consegnati alla nuova gestione, senza la quale sar arduo per chiunque avviare in tranquillit il mandato.

    La nostra lista consapevole del fatto che non tutto pu essere realizzato sfruttando esclusivamente le risorse comunali, perci l'accesso ai fondi regionali, nazionali e comunitari prioritario al fine di avere un necessario supporto al piano diazione sopra elencato.

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  • Concludendo, assicuriamo tutto il nostro impegno e le nostre capacit per realizzare le cose sommariamentedescritte e tutte le altre che ci vorrete suggerire durante il tempo della nostra permanenza in Comune. Le svariate forme di partecipazione che abbiamo intenzione di mettere in atto ne saranno lo strumento!

    Obiettivo San Vito con Maurizio Pasquali Sindaco

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