Obiettivo Alimentazione e prevenzione primaria … · Sindrome metabolica Ipertensione arteriosa...
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Alimentazione e prevenzione primariadelle malattie cardiovascolari:
rassegna dell’evidenza
Giorgio Bedogni
Unità di Epidemiologia ClinicaCentro Studi Fegato
Basovizza (TS)
Obiettivo
• Passare in rassegna l’evidenza relativa al ruolodell’alimentazione nella prevenzione primaria dellemalattie cardiovascolari
Programma
• Cosa è l’evidenza?• Cosa è la prevenzione primaria?• Qual è l’evidenza relativa al ruolo dell’alimentazione
nella prevenzione primaria delle malattiecardiovascolari?
Programma
• Cosa è l’evidenza?• Cosa è la prevenzione primaria?• Qual è l’evidenza relativa al ruolo dell’alimentazione
nella prevenzione primaria delle malattiecardiovascolari?
Cosa è l’evidenza?
Haynes RB. ACP Journal Club 2002;136:A11.
Cosa è l’evidenza?
Straus SE et al. Evidence-based Medicine. Edinburgh: Churchill-Livingstone, 2005.
Serie di casi (e studi coorte e caso-controllo di scarsa qualità)4
Opinione di esperti5
Studi casi-controllo3b
Rassegna sistematica di studi casi-controllo3a
Studi individuali di coorte (include RCT di bassa qualità)2b
Rassegna sistematica (con omogeneità) di studi di coorte2a
“Tutto o nulla”1c
Singoli RCT con intervalli di confidenza ridotti1b
Rassegna sistematica di trial randomizzati controllati (RCT)omogenei
1a
Fonte dell’evidenza relativa a un trattamentoQualità
Programma
• Cosa è l’evidenza?• Cosa è la prevenzione primaria?• Qual è l’evidenza relativa al ruolo dell’alimentazione
nella prevenzione primaria delle malattiecardiovascolari?
Cosa è la prevenzione primaria?
“The reduction of risk factors before occurrence of adisease, condition or injury has occurred”
Lang RS et al. Clinical Preventive Medicine.American Medical Association: 2004.
Programma
• Cosa è l’evidenza?• Cosa è la prevenzione primaria?• Qual è l’evidenza relativa al ruolo dell’alimentazione
nella prevenzione primaria delle malattiecardiovascolari?
Qual è l’evidenza?
Aggiorna la prima edizione (Krauss RM et al. Circulation 2000;102:2284)
Qual è l’evidenza? Qual è l’evidenza?
http://www.adaevidencelibrary.com
Qual è l’evidenza?
AlcolAntiossidantiObesitàAttività fisicaSindrome metabolicaIpertensione arteriosa
Grassi alimentariFrutta seccaSoiaFitosteroliFibra solubileAcidi grassi omega-3Omocisteina
Van Horn L et al. J Am Diet Ass 2008;108:287
Qual è l’evidenza?
AlcolAntiossidantiObesitàAttività fisicaSindrome metabolicaIpertensione arteriosa
Grassi alimentariFrutta seccaSoiaFitosteroliFibra solubileAcidi grassi omega-3Omocisteina
Van Horn L et al. J Am Diet Ass 2008;108:287
Grassi alimentari
• Studi osservazionali; RCT di breve durata; grado I.• Confermata l’indicazione del National Cholesterol
Education Program - Adult Treatment Panel III(prevenzione secondaria).
Third Report of the National Cholesterol Education Program (NCEP)Expert Panel on Detection, Evaluation, and Treatment of High BloodCholesterol in Adults (Adult Treatment Panel III). Circulation 2002;106:3143-3421.
Grassi alimentari
< 200 mg/die< 300 mg/die< 300 mg/dieColesterolo mg/die
! 10%Nessuna indicazionequantitativa
Nessuna indicazionequantitativa
PUFA % energia
! 20%Nessuna indicazionequantitativa
Nessuna indicazionequantitativa
MUFA % energia
7% (include TFA)< 7% (< 1% TFA)< 10% prevenzioneprimaria
SFA % energia
15-25%Nessuna indicazionequantitativa
Nessuna indicazionequantitativa
FAT % energia
NCEP-ATP III 2002AHA 2006AHA 2000
Grassi alimentari
< 200 mg/die< 300 mg/die< 300 mg/dieColesterolo mg/die
! 10%Nessuna indicazionequantitativa
Nessuna indicazionequantitativa
PUFA % energia
! 20%Nessuna indicazionequantitativa
Nessuna indicazionequantitativa
MUFA % energia
7% (include TFA)< 7% (< 1% TFA)< 10% prevenzioneprimaria
SFA % energia
15-25%Nessuna indicazionequantitativa
Nessuna indicazionequantitativa
FAT % energia
NCEP-ATP III 2002AHA 2006AHA 2000
Qual è l’evidenza?
AlcolAntiossidantiObesitàAttività fisicaSindrome metabolicaIpertensione arteriosa
Grassi alimentariFrutta seccaSoiaFitosteroliFibra solubileAcidi grassi omega-3Omocisteina
Van Horn L et al. J Am Diet Ass 2008;108:287
Frutta secca
• Studi osservazionali; pochi RCT e tutti di brevedurata; grado II.
• La quantità di frutta secca non deve superare i 140 g/ settimana e deve sostituire una quantità isocaloricadi alimenti.
Van Horn L et al. J Am Diet Ass 2008;108:287
Qual è l’evidenza?
AlcolAntiossidantiObesitàAttività fisicaSindrome metabolicaIpertensione arteriosa
Grassi alimentariFrutta seccaSoiaFitosteroliFibra solubileAcidi grassi omega-3Omocisteina
Van Horn L et al. J Am Diet Ass 2008;108:287
Soia
• Studi osservazionali; pochi RCT e tutti di brevedurata; grado II-III.
• Non offre alcun vantaggio diretto nella riduzione delcolesterolo LDL ma può servire da proteina vegetalenella formulazione di diete a basso tenore di SFA(prevenzione secondaria).Van Horn L et al. J Am Diet Ass 2008;108:287
Soia
• “La ricerca corrente non supporta il claim della FDAche l’assunzione di 25 g/die di soia riduce il rischio dimalattie cardiovascolari”.Van Horn L et al. J Am Diet Ass 2008;108:287
• Una recente rassegna sistematica (settembre 2008)sponsorizzata dall’industria sostiene invece l’utilitàdella soia per ridurre il colesterolo LDL (sorpresi?).Harland JI et al. Atherosclerosis 2008;200:13
Qual è l’evidenza?
AlcolAntiossidantiObesitàAttività fisicaSindrome metabolicaIpertensione arteriosa
Grassi alimentariFrutta seccaSoiaFitosteroliFibra solubileAcidi grassi omega-3Omocisteina
Van Horn L et al. J Am Diet Ass 2008;108:287
Fitosteroli
• Studi osservazionali e RCT di breve durata; grado I.• L’assunzione di steroli e stanoli riduce il colesterolo
LDL del 7-15% (prevenzione secondaria).
Van Horn L et al. J Am Diet Ass 2008;108:287Third Report of the National Cholesterol Education Program (NCEP) ExpertPanel on Detection, Evaluation, and Treatment of High Blood Cholesterol inAdults (Adult Treatment Panel III). Circulation 2002; 106:3143-3421
Qual è l’evidenza?
AlcolAntiossidantiObesitàAttività fisicaSindrome metabolicaIpertensione arteriosa
Grassi alimentariFrutta seccaSoiaFitosteroliFibra solubileAcidi grassi omega-3Omocisteina
Van Horn L et al. J Am Diet Ass 2008;108:287
Fibra solubile
• Studi osservazionali (fibra totale e RCT di brevedurata; grado I).
• Beta-glucano e Psyllium sono le fibre più studiate.• L’effetto stimato dalle metanalisi di RCT è una
riduzione media del 7% della colesterolemia LDL(prevenzione secondaria).
Van Horn L et al. J Am Diet Ass 2008;108:287
Qual è l’evidenza?
AlcolAntiossidantiObesitàAttività fisicaSindrome metabolicaIpertensione arteriosa
Grassi alimentariFrutta seccaSoiaFitosteroliFibra solubileAcidi grassi omega-3Omocisteina
Van Horn L et al. J Am Diet Ass 2008;108:287
Acidi grassi omega-3
• Evidenza: da studi osservazionali; pochi RCT inprevenzione secondaria o terziaria; grado II-III.
• Una metanalisi recente mette in dubbio l’effetto:Hooper L et al. BMJ 2006;332:752
• Lettura consigliata:Girish MN CMAJ 2008; 178:181
Acidi grassi omega-3
• “Two or more servings (approximately 4 oz perserving) of oily fish per week and inclusion of foodsand oils rich in ALA such as walnuts or soy or othervegetable oils” (grado III)
Van Horn L et al. J Am Diet Ass 2008;108:287
Qual è l’evidenza?
AlcolAntiossidantiObesitàAttività fisicaSindrome metabolicaIpertensione arteriosa
Grassi alimentariFrutta seccaSoiaFitosteroliFibra solubileAcidi grassi omega-3Omocisteina
Van Horn L et al. J Am Diet Ass 2008;108:287
Omocisteina
• L’omocisteina è un fattore di rischio per malattiacardiovascolare (studi osservazionali); grado II.
• Metanalisi di RCT dimostrano l’inutilità dellasupplementazione di vitamina B6, B12 e acido folicoai fini della prevenzione cardiovascolare.Van Horn L et al. J Am Diet Ass 2008;108:287
Qual è l’evidenza?
AlcolAntiossidantiObesitàAttività fisicaSindrome metabolicaIpertensione arteriosa
Grassi alimentariFrutta seccaSoiaFitosteroliFibra solubileAcidi grassi omega-3Omocisteina
Van Horn L et al. J Am Diet Ass 2008;108:287
Alcol
• “Limit alcohol consumption to no more than 1 drinkper day for women and 2 drinks per day for men”(grado non specificato)
Krauss RM et al. Circulation 2000;102:2284
Alcol
• “Limit alcohol consumption to no more than 1 drinkper day for women and 2 drinks per day for men”Krauss RM et al. Circulation 2000;102:2284
Alcol
Seabrook R BMJ 2007;17;335:1008.
Alcol
• “Individuals who do not consume alcohol should NOTbe encouraged to drinking”
Van Horn L et al. J Am Diet Ass 2008;108:287
Alcol
O’Keefe et al. J Am Coll Cardiol 2007;50:1009.
Alcol
O’Keefe et al. J Am Coll Cardiol 2007;50:1009.
O’Keefe et al. J Am Coll Cardiol 2007;50:1009.
Alcol
O’Keefe et al. J Am Coll Cardiol 2007;50:1009.
Alcol
O’Keefe et al. J Am Coll Cardiol 2007;50:1009.
Alcol Alcol
• “Until we have more randomized outcome data, andtools for predicting susceptibility to problem drinking,it would seem prudent to encourage physicians andpatients to focus on more innocuous interventions toprevent CHD”
O’Keefe et al. J Am Coll Cardiol 2007;50:1009.
Qual è l’evidenza?
AlcolAntiossidantiObesitàAttività fisicaSindrome metabolicaIpertensione arteriosa
Grassi alimentariFrutta seccaSoiaFitosteroliFibra solubileAcidi grassi omega-3Omocisteina
Van Horn L et al. J Am Diet Ass 2008;108:287
Antiossidanti
Metanalisi di RCT dimostrano l’inutilità dellasupplementazione di antiossidanti (vitamina E, C,beta-carotene) ai fini della prevenzionecardiovascolare (grado II).
Van Horn L et al. J Am Diet Ass 2008;108:287
Antiossidanti Qual è l’evidenza?
AlcolAntiossidantiObesitàAttività fisicaSindrome metabolicaIpertensione arteriosa
Grassi alimentariFrutta seccaSoiaFitosteroliFibra solubileAcidi grassi omega-3Omocisteina
Van Horn L et al. J Am Diet Ass 2008;108:287
Obesità
• L’obesità sta emergendo come fattore di rischioindipendente per malattia cardiovascolare (grado II-III)Van Horn L et al. J Am Diet Ass 2008;108:287
• La “polemica” se la circonferenza della vita sia megliodel BMI non tiene conto dell’eterogeneità degli studi;le misure debbono essere utilizzate congiuntamente.
Obesità
• Riduzione dell’introito energetico• Aumento dell’attività fisica
Van Horn L et al. J Am Diet Ass 2008;108:287
Qual è l’evidenza?
AlcolAntiossidantiObesitàAttività fisicaSindrome metabolicaIpertensione arteriosa
Grassi alimentariFrutta seccaSoiaFitosteroliFibra solubileAcidi grassi omega-3Omocisteina
Van Horn L et al. J Am Diet Ass 2008;108:287
Attività fisica
“Individuals should engage in at least 30 minutes perday of moderate-intensity physical activity on most(preferably all) days of the week” (grado II).
Van Horn L et al. J Am Diet Ass 2008;108:287
Qual è l’evidenza?
AlcolAntiossidantiObesitàAttività fisicaSindrome metabolicaIpertensione arteriosa
Grassi alimentariFrutta seccaSoiaFitosteroliFibra solubileAcidi grassi omega-3Omocisteina
Van Horn L et al. J Am Diet Ass 2008;108:287
Sindrome metabolica
• 3+ dei seguenti– Circonferenza vita > 102 cm uomini o > 88 cm donne– Trigliceridi ! 150 mg / dL– HDL < 40 mg/dL uomini e < 50 mg/dL donne– Pressione arteriosa ! 130 / ! 85 mm Hg– Glicemia ! 100 mg / dL
Third Report of the National Cholesterol Education Program (NCEP) Expert Panel onDetection, Evaluation, and Treatment of High Blood Cholesterol in Adults (Adult TreatmentPanel III). Circulation 2002; 106:3143-3421
Sindrome metabolica
Sindrome metabolica
• (Grado II)• Riduzione dell’introito energetico• Aumento dell’attività fisica
Van Horn L et al. J Am Diet Ass 2008;108:287
Qual è l’evidenza?
AlcolAntiossidantiObesitàAttività fisicaSindrome metabolicaIpertensione arteriosa
Grassi alimentariFrutta seccaSoiaFitosteroliFibra solubileAcidi grassi omega-3Omocisteina
Van Horn L et al. J Am Diet Ass 2008;108:287
Ipertensione arteriosa
• “Studies clearly demonstrate that implementinglifestyle recommendations for the reduction of bloodpressure and following the DASH diet patternimprove hypertensive status” (grado I)
Van Horn L et al. J Am Diet Ass 2008;108:287
Ipertensione arteriosa
http://www.nhlbi.nih.gov
Ipertensione arteriosa Ipertensione arteriosa
Ipertensione arteriosa Ipertensione arteriosa
“The prescription for sodium reduction is not usable by my fellowgeneral practitioners: Individual and weekly group counselling
sessions were offered initially, with less intensive counselling andsupport thereafter, specific to sodium reduction.”
Il colpo di grazia … ?
“Dietary advice appears to be effective in bringing about modestbeneficial changes in diet and cardiovascular risk factors overapproximately 10 months but longer term effects are not known.”
Un motivo di depressione …?
“Dietary advice appears to be effective in bringing about modestbeneficial changes in diet and cardiovascular risk factors overapproximately 10 months but longer term effects are not known.”