O P I N I O N I A CO N F R O N T O - jaci.gov.it · nawal: l’angelo dei profughi A cura di...

5
Gennaio 2016 - Numero 1 O P I N I O N I A CO N F R O N T O Diversi@Diversi Periodico di informazione scolastica edito dall’I.T.E.S. “ A. M. Jaci” di Messina Via Cesare Battisti,88 Tel. 090710401 Fax 090718552 E-mail [email protected] EDITORIALE A cura di Rosa Maria Trischitta e del DS prof. Alfio Borzì Perché il giornale on-line ( chiamatelo giornalee non giornalino”) E’ nato un giornale scolastico sul web per aprire un dialogo tra i vari soggetti della comunità scolastica jacina e non solo. Il giornale scolastico è una delle esperienze più efficaci e gratificanti sul piano espressivo, pedagogico, culturale e sociale per i ragazzi di ogni età. Non a caso, il giornalismo scolastico è sempre più diffuso e valorizzato negli istituti di ogni ordine e grado e il giornale è il prodotto scolastico per eccellenza. Anche il nostro Istituto ha deciso di cimentarsi in questo ambito. La novità consiste nel mezzo di comunicazione, ossia Internet, che consente di aggiornare liberamente le pagine del giornale, eliminando i costi della stampa tipografica. La redazione del giornale è composta da un gruppo ristretto ed eterogeneo, ma le pubblicazioni sono aperte a tutti. Infatti, il giornale intende dar voce ai ragazzi, privilegiando il loro punto di vista e stimolando il loro desiderio di comunicare, favorendo una partecipazione più attiva e cosciente alla vita della scuola. E’ importante che gli alunni imparino ad esprimersi in modo sereno e riflessivo, basandosi sui fatti. Il progetto si ispira alle finalità stesse della scuola. Il bisogno di esprimersi è insito nella natura umana e l’educazione ha il compito di abilitare gli alunni a comunicare correttamente, a maggior ragione in un mondo complesso e plurale come quello contemporaneo, cioè nella società della comunicazione. Inoltre, tale iniziativa consente di realizzare le finalità proprie dell’educazione alla convivenza democratica, in quanto il senso di un giornale scolastico è anzitutto quello di contribuire a pensare e scrivere in modo autonomo e cosciente. L’intento del giornale è l’arricchimento culturale e formativo degli alunni a prescindere da ogni altro scopo non strettamente didattico. “OPINIONI A CONFRONTO” intende mettere a disposizione di tutti uno spazio di comunicazione on- line per divulgare le esperienze più interessanti compiute a scuola, per esercitare un ruolo di traino e promozione culturale e per creare una memoria storica della nostra scuola. Esso è aperto non solo agli interventi degli alunni, ma anche ad eventuali contributi dei genitori e dei docenti, per incentivare un dialogo fecondo e costruttivo tra i protagonisti della nostra comunità scolastica. Il giornale on-line è uno spazio a disposizione di chiunque voglia far sentire la propria voce sui problemi riguardanti la vita e il funzionamento della nostra scuola. Una sfida senza dubbio difficile, che intendiamo promuovere attraverso la nostra iniziativa culturale.

Transcript of O P I N I O N I A CO N F R O N T O - jaci.gov.it · nawal: l’angelo dei profughi A cura di...

Gennaio 2016 - Numero 1

O P I N I O N I A CO N F R O N T O Diversi@Diversi

Periodico di informazione scolastica edito dall’I.T.E.S. “ A. M. Jaci” di Messina

Via Cesare Battisti,88 – Tel. 090710401 – Fax 090718552 – E-mail [email protected]

EDITORIALE

A cura di Rosa Maria Trischitta e del DS prof. Alfio Borzì

Perché il giornale on-line ( chiamatelo “giornale” e non “giornalino”)

E’ nato un giornale scolastico sul web per aprire un dialogo tra i vari soggetti della comunità scolastica

jacina e non solo.

Il giornale scolastico è una delle esperienze più efficaci e gratificanti sul piano espressivo, pedagogico,

culturale e sociale per i ragazzi di ogni età. Non a caso, il giornalismo scolastico è sempre più diffuso e

valorizzato negli istituti di ogni ordine e grado e il giornale è il prodotto scolastico per eccellenza.

Anche il nostro Istituto ha deciso di cimentarsi in questo ambito. La novità consiste nel mezzo di

comunicazione, ossia Internet, che consente di aggiornare liberamente le pagine del giornale, eliminando

i costi della stampa tipografica.

La redazione del giornale è composta da un gruppo ristretto ed eterogeneo, ma le pubblicazioni sono

aperte a tutti. Infatti, il giornale intende dar voce ai ragazzi, privilegiando il loro punto di vista e

stimolando il loro desiderio di comunicare, favorendo una partecipazione più attiva e cosciente alla vita

della scuola. E’ importante che gli alunni imparino ad esprimersi in modo sereno e riflessivo, basandosi

sui fatti.

Il progetto si ispira alle finalità stesse della scuola. Il bisogno di esprimersi è insito nella natura umana e

l’educazione ha il compito di abilitare gli alunni a comunicare correttamente, a maggior ragione in un

mondo complesso e plurale come quello contemporaneo, cioè nella società della comunicazione. Inoltre,

tale iniziativa consente di realizzare le finalità proprie dell’educazione alla convivenza democratica, in

quanto il senso di un giornale scolastico è anzitutto quello di contribuire a pensare e scrivere in modo

autonomo e cosciente. L’intento del giornale è l’arricchimento culturale e formativo degli alunni a

prescindere da ogni altro scopo non strettamente didattico.

“OPINIONI A CONFRONTO” intende mettere a disposizione di tutti uno spazio di comunicazione on-

line per divulgare le esperienze più interessanti compiute a scuola, per esercitare un ruolo di traino e

promozione culturale e per creare una memoria storica della nostra scuola. Esso è aperto non solo agli

interventi degli alunni, ma anche ad eventuali contributi dei genitori e dei docenti, per incentivare un

dialogo fecondo e costruttivo tra i protagonisti della nostra comunità scolastica. Il giornale on-line è uno

spazio a disposizione di chiunque voglia far sentire la propria voce sui problemi riguardanti la vita e il

funzionamento della nostra scuola.

Una sfida senza dubbio difficile, che intendiamo promuovere attraverso la nostra iniziativa culturale.

I NOSTRI ALUNNI SCRIVONO

DANS LA VILLE LUMIÈRE – L’amaro colpo assestato alla Marianne e al mondo intero Servizio di Giusy Carletti IV C turismo

LA VIE EN SANG Stadio, teatro e ristoranti: i bersagli dell’Isis sono i luoghi occidentali più emblematici. Dopo la strage del 13 novembre, in cui hanno perso la vita 130 persone, il mondo si scopre unito in un legame sinergico che mantiene saldamente in piedi gli ideali di libertà raggiunti faticosamente in passato. Le ideologie oppiacee scaturite dal fanatismo ancestrale hanno dichiarato guerra alla cultura. Tale affermazione, cruciale nella sua limpidezza, prelude alla “cronaca di una morte annunciata”, in cui la splendida magnificenza della cultura fronteggia paradossalmente la storpiatura di una religione che funge da mero pretesto, dietro la quale si cela la brama di un potere onnipresente: lo spazio diviene una scacchiera bicroma, in cui le sorti dei vincitori e dei vinti sono evidenti o imperdonabilmente fuorvianti. L’umanità ha commesso, e al contempo ricevuto, un intollerabile affronto. I pilastri di un futuro culturalmente opulento, le cui storie di giovani brillanti appaiono, adesso, come documentazioni mitiche, sono stati scossi sin dalle fondamenta e ridotti in misera cenere; ricchezza strappata brutalmente all’intera umanità con scellerata ferocia e freddezza, bruciata seppur non annientata, il cui odore acre si staglia come un memoriale perenne nei loro confronti. La battaglia è puramente ideologica, ai poli si profilano le barbarie dell’oscurantismo e la libertà, di cui l’Occidente è uno dei massimi fautori. Non a caso la Francia – il primo Stato che annientò i cosiddetti “reati immaginari” nel 1791, avanguardista e possessore di una cultura che investe innumerevoli ambiti – è stato l’inesorabile obiettivo del grigiore di una comunità estremistica, che disconosce un sano confronto dialettico ed esalta, osannandone cripticamente le caratteristiche mediante un culto ossessivo, un assoluto conformismo. La libertà è divenuta una legittima virtù umana che si riscontra spesso in vili nomenclature, quali le note trasgressione e bugia: vilipendi che non ne arrestano l’incessante cammino, poiché essa è soltanto mostruosa verità, accentuata dalle proporzioni cospicue della cultura che ne segue fedelmente le gesta.

Queste sono immagini che offendono la dignità e la libertà dell’uomo e che mai vorremmo vedere

OPINIONI A CONFRONTO

Registrazione stampa Tribunale di Messina n. 13/81

Direttore Editoriale: Prof. Alfio Borzì Direttore Responsabile: Prof.ssa Rosa Maria Trischitta

NAWAL: L’ANGELO DEI PROFUGHI

A cura di Bellerone Lavinia IV C

Giorno 2 ottobre 2015 la nostra scuola, l’ITES “A. M. Jaci”, è stata invitata alla presentazione del libro “Nawal. L’angelo

dei profughi” del giornalista Daniele Biella presso la Sala Teatro della Casa di Ospitalità “Collereale”. La presentazione si

è aperta con un canto intitolato “Perchè”: il perché di queste immigrazioni forzate, tante persone costrette a scappare

da persecuzioni, guerre e violenze e le risposte, ancora inadeguate, che l’Italia e l’Europa pongono in essere sul

versante dell’accoglienza. Successivamente è intervenuto Padre Giuseppe (dirigente della Caritas), con un’analisi sul

tema dell’accoglienza. Tutti abbiamo idee diverse, c’è chi è disposto ad accogliere, chi manifesta prudenza e chi giunge

a soluzioni più drastiche come il netto rifiuto. Ed anche nel campo della politica ci sono idee diversificate e

contrapposte. Ma qui si parla di persone che devono scegliere tra la vita e la morte … un domani, quando l’emergenza di

questo dramma finirà, avremo la possibilità di leggere con un certo distacco i tanti episodi accaduti e di ricordarci con

orgoglio la nostra disponibilità ad aprire le porte e la mente a questi fratelli bisognosi, come si conviene ad una società

che segua gli insegnamenti di Dio e che si proponga di costruire ponti e abbattere muri. Di seguito, un intervento ricco

di dati e informazioni condotto da Santino Tornesi, responsabile dell’ufficio diocesano “Migrantes”, che ha presentato il

quadro della situazione odierna con il supporto di varie immagini e indagini statistiche condotte negli anni. Ad esempio,

dal 5 maggio del 2009 i respingimenti in Libia sono aumentati del 74% rispetto al 2008. Per le strategie di accoglienza,

invece, negli ultimi anni sono stati aumentati da 3 mila a 20 mila i posti a disposizione di queste povere anime. Ma

ancora di più si può fare, creando nuovi programmi di autonomia e inserimento. Nell’ottica dell’incontro, gli immigrati

sono da considerarsi come una fonte di ricchezza, un importante fattore di sviluppo e di cooperazione internazionale, in

quanto possono contribuire alla crescita delle economie più arretrate e hanno un impatto molto più immediato di altre

iniziative. Quindi ha preso la parola l’autore del libro, che narra la storia vera di una ragazza di nome Nawal, che ha

iniziato a fare volontariato, anzi meglio a svolgere il ruolo di mediatrice, fin da giovanissima. Per lei adesso niente conta

più che il dedicarsi a queste persone in fuga dalla povertà e dalla guerra, per offrire loro sicurezza e amore. Dal libro

emerge il ritratto di una ragazza responsabile e soprattutto con un cuore grande. Il momento più toccante dell’intera

manifestazione è stata la testimonianza di un ragazzo di 15 anni, che ha raccontato la sua storia e le dolorose

motivazioni per la quale è stato costretto a scappare dalla sua città natale. La presentazione si è conclusa con un canto,

il canto degli schiavi che lavoravano nelle miniera tanti anni fa e che dà voce al dolore e all ‘angoscia di tutte le vite

vissute in oppressione e miseria.

L’ITES JACI SI “FA

IMPRESA” E VINCE!

A cura del Prof. Letterio Freni

L’Istituto A.M. Jaci si è distinto nella competizione

provinciale che in quella regionale nel concorso

organizzato dall’IGS per la creazione di un laboratorio

d’impresa classificandosi al primo posto con la classe

V B indirizzo SIA seguita dal Prof. Freni e nei primi posti con la classe VD Indirizzo SIA della Prof. Azzarelli. Il

risultato raggiunto premia la preparazione dei ragazzi i quali sono riusciti a individualizzare due idee vincenti e a

renderle operative attraverso la realizzazione di una impresa e attuando tutte le attività reali connesse alla

commercializzazione di un prodotto iniziando dalla raccolta del capitale, alla gestione economica finanziaria, la

creazione del Business Plan, la produzione del prodotto e dello spot pubblicitario. Tale attività verranno riproposte

anche quest’anno in quanto è importante che i nostri allievi sappiano confrontarsi con gli altri, saper lavorare in

team per poter diventare imprenditori di se stessi.

Gli alunni, col prof. Freni durante la cerimonia di premiazione

BORSA DI STUDIO FRANCESCO GIACOBBE

Lo Jaci in collaborazione con la FIDAPA sez. Messina e l’Associazione Culturale” Gli amici dello

Jaci”, offre la possibilità di accedere ad un Borsa di studio per gli alunni meritevoli che si siano distinti,

nell’anno scolastico 2015/2016, in modo particolare, in “DISCIPLINE AZIENDALI”. La Borsa, del

valore di 500 euro viene erogata dalla famiglia GIACOBBE GIOENI a ricordo del marito prof.

Francesco professore di “Tecnica Bancaria e Ragioneria”, nonché responsabile del serale del nostro

istituto, in servizio, ininterrottamente, dal novembre del 1970 al 1993. Per maggiori informazioni

rivolgersi alla prof. Trischitta componente la Commissione per l’attribuzione della Borsa di studio,

unitamente ad un componente della famiglia Giacobbe, della Presidente della FIDAPA sez. di Messina,

della Presidente dell’Associazione Culturale “Amici dello Jaci”, del D.S. Prof. Alfio Borzì e del Vicario

prof.ssa Gabriella Simone.

Ed ancora vi ricordiamo che…..

Dal 22 Gennaio al 22 Febbraio sono aperte le iscrizioni all’Istituto Tecnico Economico “A. M. Jaci”

di Messina.

Patente ECDL- Certificazioni linguistiche Inglese, Francese, Spagnolo e Tedesco- Laboratori informatici-

Biblioteca- palestre- laboratori teatrali e musicali; Centro Servizi; Servizio Host &Hostess; giornale

d’istituto telematico. Questo e altro è lo Jaci: la scuola che ti permette di realizzare obiettivi educativi e

formativi all’altezza delle tue aspettative in chiave europea e internazionale.

Investi nel tuo futuro: Scegli lo Jaci!

Arrivederci a Febbraio