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ORGANO DEL PARTITO COMUNISTA ITALIAN O

alle oreiti cinema

Il sen . EMILIO SERENI rìtvochtrò lo figur a di DIMITOOV Prtstedtr à UMBERTO TERRACINI

ANN O XX X (Nuova Serie) - N. 184 SABAT O 4 O 1953 Una copia . 25 - Arretrat a .

O E TES . O CU NON CE' E A ! -

e Gasperi non ha ottenuto l'incaric o Einaudi lo inizila a sentire le opinioni dei parlil i

l colloquio fra il Capo delio Stato e e Gasperi - Togliatt i e Scoccimarro invitat i al Viminal e per questa mattina Sgomento nelle file dericali - Profondi dubbi sulla possibilità per il vecchio Presidente di ricostituir e il governo

i a ! Aul/ a e e ambuliti nella si-

tuazione e min i e militi < i ambiare nella politica e nel governo: questa la presun-tuosa lesi ili (ioiiella al Consiglio 11,1/iuiude dell.t

Questa, con qualclie al-ienilo di costernalo sbaloitli-mento dinanzi all'uoun/uta ilei comunisti, fu la posi/ione di

Gasperi nella disgraziata internista seguita all' uiinitn-i io della batosta subita dalla legge truffa. Analoga solfa hanno ripetuto i «ruppi par-lamentari democristiani e. per

giorni, fogli, gai/elle, e agenzie ufficiali e ufficiosi d''l partito clericale, lutto come prima: le vvtchie lesi boc-ciale dagli elettori, gli stes-si uomini, le stesse e fori bel-io i screditate, la stessa imotu prosopopea.

Questa impostazione e crol-lala: prima le prese di posi-zione dei parliti, poi le con-sultazioni del Capo dello Sta-to l'hanno spazzata via nel giro di qnaruntotl'ore. i.'ope-i azione bambinesca che ten-deva a varare nel corso di pochi giorni l'ottavo nnniste-

Gasperi. uguale ai pli-nto e farsa peggio del primo, se arenala miseramente tra i primi scogli di una cri^i clic si prospetta e diffi-cile. clericale >i{ è trovata isolata: persino una parte dei suoi alleati, imbur-rata nella avventura della legge truffa, non se l'o sen-tita di dire clic non era suc-cesso nulla; persino Sur a gal

dovuto confessare die l'e-lettorato s'era spostalo a si-nistra. sono venule le con-sultazioni al Quirinale e han-no confermato: che c'è una situazione nuova non solo nel l*aesc, ma anche sul terreno parlamentare; 2) che perciò c'è bisogno di un programma miooo e ili un governo nuo-vo; e tutto è in discussione anche la pernotta che 'lene guidare il nuovo governo.

Alle dieci di giovedì matti-na — finite le consultazioni al Quirinale — si è avuta, per così dire, la sanzione uf-ficiale della novità della si-tuazione. ì giornalisti cleri-cali attendevano come cosa fatta l'incarico immediato «i

Gasfteri: l'avevano annun-ciato ed anzi erano giù alla fase dei pronostici sul mer-cato dei portafo uh. f.'rrore .

a Gasperi non e venuto giovedì; rincarilo non è venuto oggi. Capo dello Stato si era trovato di fronte alla maggioranza dei gruppi che si pronunciava contro l'uomo battuto il 7 giugno e ostinato a prosegui-re nella vaccina strada: nella impossibilità tpiindi di con

l'on. Sarugut? una que-stione interessante da appu-rare.

Ad ogni modi>. piantane hanno inizio i smulaggi ,, t quali, por precida indicazio-ne del Capo dello Stalo, dò-nono estendersi a tutti i pal-liti. Vuol dire die bisogna tominciare daccapo, uscendo dal recinto del aprile en-tro (iti i diligenti cìeriraii intendevano confinai e la so-luzione della ( n^i. /,,/ pro-tesa della uliuanhi.i demo-cristiana di fai e da si; di faro da sola, come le pijco, non regge: non ha retto al-la prova dolio elezioni, non regge di fi aule ti linoni schieramenti posi - elettorali liisogna trattate, fare i con-ti con le altre for/c, con-frontare i ptouramni. so si vuole che la nit.t politica italiana si svolga wi/ binario democratico — lui detto 7 o-gliutti — .si delie tcn-r conto dei risultati elettorali e trar-ne le conseguenze inevitabili.

la prima < osi ila fare.

Colpo di scena al Quirinal e Gat-pe/i non ha rice-

vuto da Einaudi l'incaric o dì procedere alla formazione del nuovo governo, ma solo l'incaric o di compiere ul te-rior i sondagli i. limitat i ed esplorativi, pret-o gli espo-nenti di tutt i i gruppi parla-mentari . Ecco il colpo di sce-na che ha funestato ieri gli ambienti clericali, e che- ha colto in contropiede tutt a la stampa borghete la quale, ancora ieri , preannunciava come certo, in grossi titoli , i l reincarico ufiicial c al vecchio leader clericale.

e Gasperi e entrato nello studio di Einaudi alle l i di mattina , e vi -ì e trattenut o per un'or a e 57 minuti . A n -cora prim a che l'ex presi-dente del Consiglio uscisse, e precisamente alle 12,35. ì giornalist i predenti in fitt a schiera al Quirinal e sono .^ta-ti informat i dal segretario generale della Presidenza della a delle deci-sioni di Einaudi, espresse in questo comunicato ufficiale:

l Presidente della -ca ha dato incarico all 'ono-revole e Gasperi di sonda-re. in contatti con i rappre-sentanti delle vari e forze parlamentari , g 1 i orienta-menti rispetto ad un pro-gramma di go\erno. . e Gasperi ha accettato di farsi promotor e di questi sondag-gi sulla ba?e di un program-ma che tenga conto degli im -pegni assunti j-ia nel campo economico-.-ocia!e che- i n

le co.-e non andavano li.-ce per gli sconfìtti del 7 giugno.

e unanime di questi fatt i era che intorn o al nome di e Gasperi non si era raccolta una maggio-ranza di consensi, e che il Capo dello Stato non aveva in mano alcun elemento che indicasse in e Gasperi l 'uo -mo capace di mettere insie-me una maggioranza parla-mentare intorn o ad un g o-verno e ad un programma. Si continuava a ritenere, tu t -tavia, che il reincarico a e Gasperi vi sarebbe stato, e che le difficolt à sarebbero riaffiorat e piuttosto nella fa-se delle trattativ e per la for -mazione del governo.

A 'uov i s o n d a g gi

a questa ottimistic a pre-visione è stata drammatica-mente rovesciata. a lettera stessa del comunicato presi-denziale non solo l imit a a - sondaggi » l'incaric o di e

Gasperi, fissando per essi un

termin e di quattr o giorni , ma vincola, secondo precide indi -cazioni politiche, i movimen-ti del capo clericale. e Ga-speri dovrà, infatti , prender contatto con gli esponenti di tutt i i gruppi parlamentar i senza eccezione, ciò chi' s i-gnifica il croll o in partenza di tutt a la impostazione fa-ziosa fin qui data dai dir i -genti democristiani alla so-luzione della crisi . e Ga-speri non limiter à i suoi con-tatt i nel chiuso della inesi-stente piattaform a quadri -partita . n questo momento, egli assume in sostanza una funzione di tramit e tr a il Presidente della a e lo schieramento par lamen-tare, quasi ripetendo le con-sultazioni di Einaudi e con o scopo di riferir e poi nul -

l'altr o che le propri e « im -pressioni ». Spetterà ad E i -naudi, martedì, giudicare de l-la opportunit à o meno di far tentare a e Gasperi la com-posizione del governo. E' dunque chiaro che Einaudi ,

finora , non ha ritenut o pos-sibil e un reincarico a e Ga-speri, né ovviamente potrà ritenerl o possibile nel cn=o che non intervengano l'att i nuovi e che non mutin o at-teggiamento o e Gasperi o altr e forze parlamentari .

Accettando di seguire que-sta via. e Gasperi si ò preoccupato prim a di tutt o di attenuare il colpo che ne ri -cevono il suo prestigio e tut -ta l'assurda impostazione po-litic a che lui e il suo partit o hanno voluto dare fin dal-l'inizi o alla crisi e alla sua soluzione. A i giornalist i che lo interrogavano all ' uscita dal colloquio con Einaudi, e Gasperi ha dichiarat o che il Capo dello Stato sarebbe sta-to inclin e a conferirgl i sen-z'altr o l'incarico , ma che dal-la conversazione è risultat o preferibile , « anche per mia indicazione ricorrer e a sondaggi preliminari . a ag-giunto poi e Gasperi, inter -rogato su di ciò dai giorna-listi . c h e effettivamente i suoi contatti si rivolgeranno in direzione di tutt e le forze parlamentari , essendo la sua libert à di manovra limital a solo alla scelta delle persone.

a posizione più precisa, tuttaVia , e Gasperi l'ha ov-viamente assunta accettando di effettuare i sondaggi — come dice il conumicato del-la Presidenza della -ca — « sulla base di un pro-gramma che tenga conto de-gli impegni assunti *-ia nel campo economico-sociale che in quello internazionaleQuali sono questi impegni e con chi sono stati assunti? Sembra fin d'or a evidente che

e Gasperi ha inteso ricon-fermare, con questa i iase. le formul a marcie del vecchio governo e del consiglio na-zionale democristiano, cioè quelle formul e le quali , o l-tr e ad essere state spazzate via dal rebponfo del 7 g iu-gno, hanno appunto impedito che una qualsiasi maggioran-za parlamentare si pro->pet- j

Alleanza in Sardegna fr a d.c. e monarchici

, 3. — Stamane si e insediato il secondo Con-iglio rcflionnl c uscito dalla cousultuzione elettorale del

yiupno clic ville un ulte-riore balzo in avanti del

la seduta del mattino dopo un breve di-scorso inaugurale del coiisi-illiere socialista Asquer, nel pomeriggio il Consiglio si è uiiot'cimciit c riunit o per pro-cedere alla nomina del suo

e dei membri del-rnjficio di presidenza. So-no risultati e/etti: presidente, il democristiano Alfredo Cor-rias; cice presidenti, il socia-lista Giuseppe Asquer e il monarcliico segreta-ri, il comunista e il democristiano Bernard: questori sono stati eletti il compagno Borghcro, il social-

democratico C'ottoni e il de-i/iucristiun o Cardu.

a elezione del presidente ha duto questi risultali : Cor-nas 35 t'oli , Asquer 18, sche-de bianche 9, schede null e 1. Alfredo Corrias è stato vo-tato dai d.c. e dai monarchici, ottenendo la stretta ntaaaio-ranza necessaria.

Come si può notare, la vo-tazione per il presidente del Consìglio e per gli altri com-ponenti della presidenza, ha confermato la stretta alleanza esistente fra monarchici e d.c.; i primi lianno infatti fa-vorito l'elezione del d.c. Cor-rias alla presidenza, mentre i secondi hanno restituit e il fuvorc con la elezione del monarchico alla vice presidenza.

PE 60

o di scarni) fr a a e Cin

Soddisfazione negli ambienti economici italiani che auspicano maggiori scambi con V Oriente

l quotidiano economico milanese « 24 ore » ha dato notizia ieri di un piano -scambi commerciali, in com-pensazione globale tr a -li a e la Cina, approvato dal

o del Commercio con l'Estero. o di com-pensazione contempla scamb' per sessanta milion i di fran -chi svizzeri in ciascuno dei due sensi.

e esportazioni italian e verso la Cina previste dal piano riguardan o principal -mente i i lat i dì raion, di cot j -ne e di lana, tessuti di cotone. lana e fibr e artificiali , con-cimi . mentre le importazioni riguardan o soprattutt o semi oleosi.

Nonostante i limit i degt" scambi previsti , che a causa delle restrizioni imposte da-gli americani ai commerci con l'Oriente , ignorano anco-ra ampi settori per i qua-li commerci particolarment e proficu i sarebbero possibili, la notizia del piano di scambi autorizzati ha suscitato vasti consensi fr a gli indu-strial i e i commercianti ita-liani , che da qualche tempo andavano sviluppando una azione affinchè un allarga-mento degli scambi con lo oriente fosse res-, possibile.

nonostante le restrizioni poste dagli Stati Uniti .

o stesso quotidiano m nese « 24 ore >» ha scritt o commentando la notizia. il provvedimento " non nr» cherà di raccogliere consf negli ambienti economici ta la particolar e import a del mercato cinese sulla q le. propri o il 26 giugno sco i l nostro giornale ha ric l mato l'attenzione dei coni tenti organi di governo».

Trattative di frontiera fra Grecia e Bulgaria

NEW . 3. — l ì nistr o degli Esteri della B garia Neicev ha informat e segretario generale dell'O-che una presa di conte preliminar e greco-bulgara i rappresentanti degli S'

i delle trupp e di fr i tier a dei due Paesi avrà 1 go il 10 lugli o prossimo, si riv a del fiume , isole del quale formano 1' getto di una controvei sulla linea di frontiera .

o dei rappres tant i dei due Stati g avrà lo scopo di stabilir e formazione di una Comn sione mista per esamin questioni di frontiera .

O A O E SU O

Secchia a nuovi compiti emersi dalla vittori a elettorali

dei risultati del 7. giugno - Gli interutmti di Grieco, Bardita, Cacchipuoti. Botiaz/J, Nella Cinaimi. Tremolanti, Amadesi

(Continua in pan. 1. col.)

Per assoluta man. :anza di spazio ci ve-diamo costretti a rin -viar e a domani la pubblicazione della sesta puntata del

O O di Howard

a dijctij.-ion e al Comitato Centrale del P-C.l. sul rap-port o del compagno Togliatt i si è aperta nel pomeriggio di giovedì.

Vittori o Bordin i l compagno i ,

che assume la presidenza, ha dato la parola al compa gno Vittori o , segre-tari o regionale per la Toscana. Baldin i afferma che in To-scana la classe operaia ha sa-puto dimostrar e anche duran-te le elezioni dì essere 1» forza dirigent e del popolo. Nonostante la pressione poli -ziesca e le illegalit à del pa-dronato, sono stati stabilit i saldi legami con le masse po-polari , j-j è reagito efficace-mente agli attacchi padronali !

libertà , del pane o del lavo-ro. Analizzando criticamente i difett i rivelatisi in qualche zona, Bardìni sottolinea la ne-cessità di stabilir e in ogni luogo di lavoro saldi e conti-nui contatti con i lavorator i cattolici , di reagire con mag-giore prontezza ed intel l igen-za all'azione disgregatrice de-gli industriali , di inquadrar e ogni conquista economica in un più largo obiettivo poli t i -co: il ripristin o delle libert à democratiche all'intern o dsi luoghi di lavoro.

Saltator e Cacciapuot i 11 secondo oratore. Salva-

tor e . segre-tari o della Federazione ui Na-poli , esamina la situazione elettorale e post-elettorale

e sono state condotte con pe- nella sua provincia, 11 falli -rizi a le lott e in di lesa del la 'mento della legge trufld , egli

ferire rincarilo. più: f,to- f».u e l l° d ? i a Po l i i i c a

f i n J T V T

ri delle Sale del Quirinale, Jl)»™% ^ t T £ ™ ~ -pronunciamcnto dei erì di riferirgl i le ,ue im -diccva chiaramente che /X'ioressioni entro martedì pros-(jasperi per il suo mo ,.. ma di statu quo non dispu-\ ncoa nemmeno di quei sette. i c o l l o q ui nd otto voti di maggioranza.. ,. . . ... , A , su cui lui e il Concila sosna-], U P«*r .°ndo. -'Sn'hcato oe l-nano di costruire il lorvgàbi- , e d ^ i ^ o n . P r f ^ e n z . a l . netto e balneare.. " n o n e * ' " ^ l l ° - d a , c u n o- C h e

Scacco dunque. questo punto, la buona regola de-mocratica avrebbe voluto die

Gasperi avesse desistita: avesse compiuto insomma, di-nanzi al nuovo insuccesso, il

. gesto cui si era rifiutalo al-l indomani del 7 siugno.vece ha insistilo. Si è aggrap-pato al potere, foggio: invi-tato da a snudare te opinioni dei partili. i)c Ga-speri « ha m < (//.,/„ jj /€,rili promotore di questi snudarsi sulla base di mi vrugrannùa che tenga conio desìi impenni assunti sia nel campo econo-mico sociale ihe in quello m-Ì€rn*zionale -.. Sin alarissima tesi. Tutti erano convinti che. m regime di democrazia, le elezioni valessero ad indùatt esse ed esse sole, il program-ma del nuovo governo e la volontà del l'on.Uasperi invece, nei suoi son-daggi, non sente il bisogno di partire da questa volontà so-vrana, ma dagli impegni del suo governo, dai suoi impenni

Quali impegni, di grazia? vecchia politica, che è

stata seccamente bocciata dal corpo elettorale? Oppure è nero che Gasperi ob-bedirebbe, nella sua azione, a < impegni > o < oeti -* in'-eonfessabili, come pa dicendo

stampa governativa colta di sorpresa per il mancato reincarico a Gasperi

a seconda brutt a figura dell'ufficioso " „ - Santi Savarino censurato da un'edizione all'altr a d. e. tentano di comprarsi una maggioranza parlamentare - Pella " terzo uomo „

2 qualcosa di serio e di impr e visto (a lmeno per i capi c le-ricali ) stesse accedendo, a seguito dei risultat i del le consultazioni di Einaudi con i capi dei gruppi parlamen-tari , già era sembrato chiaro nella serata e nel giorno pre-cedente. e di E i -naudi nel convocare e Ga-speri. l'atter a di ventiquattr o ore. ì contemporanei e abba-stanza drammatic i colloqui di e Gasperi con Gonella e i capi-gruppo democristiani a Ca=tel Gandolfo, avevano dato la netta sensazione che

«Per la rinascit a del Mezzogiorn o »

i 6 loglio, a XapbU, neUa Sala , si riunirà i l Consìglio generale del movimenta per 1» -scita del , per discutere sai terna:

« a lott a per la a del o dopo il \ o-to del ? giagno».

All a rianione partecipe-ranno tatt i i denotati e se-natori democratici meridio-nali . 1 dirigent i delle orga-nizzazioni sindacali, contadi* ne e coltural i meridionali e i rappresentanti politic i di tatt e le province del

.

a p a r t e della stessa stampa governativa è stata colta di sorpresa dal colpo di scena verificatosi ieri mat-tin a al Quirinale . -nalit à della procedura adot-tata dal Presidente della -pubblica non era assoluta-mente prevedibile: essa non era mai stata seguita in -lia .

i d a l l a « novità », alcuni g i o r n a l i e qualche agenzia hanno tentato ieri se-r a di minimizzar e la proce-dur a di Einaudi, t irand o in ballo un precedente veri f i -catosi nel 1947, ma l 'esem-p=o dei - sondaggi - esperiti a quel tempo da Nitt i e Or -lando per conto di e Ga-speri ebbe carattere ben d i -verso, che non può in alcun modo essere invocato per a t-tenuare l'impressione susci-tata dall 'avvenimento odierno. Allora , oltr e tutto , mancò la sorpresa e sono i titol i e l e «note polit iche» degli stessi giornal i fi l o - governativi d i questi due ultim i giorni a dare una conferma all 'ecce-zionalità della procedura del z sondaggio >.

<: Stamattina e Gasperi avrà da Einaudi l'incaric o di formar e il nuovo Governo >, ripeteva ieri per i l secondo giorno di seguito l'ufficios o < l o ». o stesso giornale scriveva con ari a di sufficienza che il ritard o di 24 ore nel reincarico aveva suscitato o voci di v a r i o genere™, ipotesi e congetture alimentate con un pò di fan-tasia ». « a part e — ag-giungeva « l o » — sta di fatt o che tutt i ì par -lamentari (N. B.: tutlt , com-

f1 , non avendo pi' i grop-pi parlamentari , non è stato neanche consaltato da Einau-di. Pacciardi e i suoi amici sarebbero «tati i soli a desi-gnare e Gasperi come nuovo

rapo del governo

preso anche Togliatt i e Nen-ni? - ) che hanno con-ferit o con Einaudi sono stati concordi nell ' indicar e nella

. C. e quind i in e Gaspe-ri.. . > ecc., ecc.

e Einaudi offr e a e 'Ga-speri l ' incaric o di formar e '1 nuovo governo» t i tolav a da part e sua la « Gazzetta del Popolo», nuovo portavoce d: Guglielmone.

e Gasperi al Quirinal e per ottener* i l reincarico «af

fermava lo squalifìcatìssimo '. o >.

Nel le prim e ore di ieri mat-tina , però, l'atmosfera d e« aver cominciato a m u t a r e nelle redazioni dei giornali governativi. a prim a edizio-ne del -- Giornal e a = che va in macchina verso le ore 9, e cioè circa due ore prim a dell'incontr o fr a i l Ca-po dello Stato e e Gasperi, pubblicava una nota di Santi Savarino nella quale si sot-tol ineavano le difficolt à eh2 i l leader d. e avrebbe dovuto superare per conquistare a un governo da lui presieduto una decente maggioranza parla-mentare. Sara possibile su-perare queste difficoltà? , si chiedeva Savarino, che cosi concludeva la p r i m a part e della sua nota: « Ne dubit ia -mo fortemente. E allora ab-biamo l'impressione che, a conti fatti , l 'onorevole e Ga-speri potrebbe finir e col met-tersi momentaneamente da parte, in attesa degli svi luppi della situazione generale»

n attesa di che?, deve e s-sersi chiesto e Gasperi nel leggere la nota. E quella fra -se, nel le successive edizioni del e Giornal e d l t a i i a » è s ta-ta censurata. Pa re che l 'ex ed aspirante presidente del Con-sigl io abbia rinfacciato al Sa-varin o i v o t i democristiani che gli hanno permesso dì assidersi su un seggio di Pa-lazzo .

i front e a questa repres-sione spietata di ogni ve l le i-t à di scrivere, una volta tan

giornal i hanno preferit o a t-tenerci ai comunicati e al le dichiarazioni ufficiali . Solo in nottata, alcune agenzie hanno azzardato t imid e insubordina-zioni. c e i tal ia -na > si divertiv a co^i a sot-tolineare il fatt o che e Ga-speri, nella situazione attuale, poteva contare soltanto sui cinque voti dei repubblicani-Un'altr a agenzia — la -nos» — riferiv a il parere di un ministr o tecnico uscente secondo il quale solo un'aper-tur a a sinistra può risolvere la crisi in cui versa il paese-Altr e agenzie, rompendo il r i -serbo fi n qui osservato, rive-lavano che solo . Ceschi e o hanno espres-so a Einaudi il gradimento & una candida'ura e Gasperi Gl i altr i esponenti del centro-destra si sarebbero pronun-

ciati per Gronchi o Piccioni t i monarchici si sono divisi fr a quest'ultimo e un even-tuale e Gasperi) e a questo proposito ieri sera si avan-zava la candidatura di un < terzo u o m o» identificabil e nel ministr o Pella.

a vari e fonti , infine, v e-nivano confermate l e voci de l-l'apertur a di trattativ e fr a i clericali e alcuni deputati « parenti » per l'acquisto di voti, in modo da assicurare una maggioranza qualsiasi ai venti lato governo monocolore presieduto da e Gasperi. A l

T sarebbero stati persino offert i un ministero economi-co e uno politico. n questa nuova fase di mercato del le vacche, i liberal i si sarebbero fatt i a v a n t i con coraggio. chiedendo addirittur a il -nistero degli .

dito nell'occhio Pronostici

« Gli evenu — dice il Gior-nale dltaii a — potranno darci ragione o potranno darci torto, perchè nulla e più disagevole. in politica, à ie fare dei pro-nostici ».

l Giornale a ha rasione. in certi casi e meglio tacer*. Aveva dato per certo lo scatto della legge-trago, * la legge-truffa non i «cattata. Arena cw-nvnciato come tutti i mur-confratelli — cne U reimcGricm era stato dato a Gasperi, m ciò nom è avoemxo. -vote situazione, davvero,n Giornale dltaii a non ha tm-parato la dura lezione. « "

to, cose assennate, fili altr i settimana, per esempio* sta

« prevedendo > grandi sommoac e rivoUfimrnti in ealtri paesi. ieri scri-veva: «Senza arrivar e a spe-rar e che scoppi S una vera e propri a rivoluzione gii americani prevedono che scatu-riscano nuove mosse dal Crem-lino. ecc. ecc.». Nulla è più disagevole che fare dei prono-stici, in politica. nulla e ptu sciocco che credere at propr i tog-A.

l fesso dot giorno motoscooters rappresenta-

no una mostruosità antimorale. antisociale, anti-italian a ».atttiittanalm neo Jatcista Noi.

O

dice, e i progressi conieguit; dal PC (20 mil a voti in Ù rispetto alle amministrative) hanno dato un grande slan-cio al movimento popolare

8 giugno scorso 2.1U0 ci t -tadin i si sono iscritt i ai PCe due milion i sono stati ra -pidamente versati per ia sot-toscrizione lanciata dalla Fe-derazione comunista napole-tana. Gl i operai sono conten-ti e vogliono riconquistai' e 1? libert à nelle fabbrich e e mi-gliorar e radicalmente il lor o tenore di vit a che oggi è di -.sceso a un livell o di miseria indicibile . Nelle fabbrich e la pressione padronale si è al-leggerita e sono stati ottenuti alcuni successi nella lott a con-tr o i l icenziamenti. Ne! con-tempo le elezioni hanno ri -velato che è sfumato nel po-polino il mit o del re e che anche il prestigio di o è in decadenza. Occorre però soddisfare la grande attesa e la grande speranza che i l lu -min a i l cuore del popolo. A questo scopo Cacciapuoti pro -pone di lanciare una grande campagna contro la miseria di assicurare alla part e più povera della popolazione na-poletana una assistenza mo-ral e e materiale, di approfon-dir e i contatti e i legami tr a i comunisti e le ma^ e popo-lari .

Entr ò Ì Parla ora i l compagno En-

ric o , segretario delia Federazione di Bologna. Partendo dalla costatazione che i comunisti bolognesi si sono gettati nella campagna elettorale con slancio, con passione e con fiducia, Bonaz-zi afferma che i successi o t te-nut i in provinci a di Bologna e in Emili a sono buoni. co-munisti sono apparsi come il part i t o più serio, più prepa-rato . più capace d; interpre -tar e e difendere gli interessi del popolo ed hanno ancora aumentato i l lor o già grande prestigio tr a i cittadini . n Emili a le elezioni sono carat-terizzate da un regresso del-l a socialdemocrazia (d i e ha perduto qua^i un terzo dei suoi vot i ) , in a da notevoli perdit e del . l PC ha conseguito risultai' ' positivi , come dimostra l'ira ; dei nostri nemici. e forze reazionarie hanno fatt o bloc-co intorn o alia . la quale, pur superando i risultat i del le amministrative , non si è av-vicinata a quelli conseguiti nel 1948. Bonazzi conclude il suo intervento con una am-pia analisi critic a del lavoro svolto dai comunisti bologne-si mettendo in luce soorat-tutt o l'esigenza di elevane il l ivell o ideologico dei quadri di partito .

non deve far dimenticare dice la compagna l — alcune deficienze nel no lavoro. Tropp o spesso ci mo limitat i a difender-mantenere le nostre posù anziché passare alTofTen contro l'avversario per ai

Pietro Secchia

re avanti. e sot nea l'azione da svolgere quella part e dei lavor dell' industri a e delTagr tur a che, rassegnati o : sfiduciati , votano ancora la a cristiana. si tratt a solo della conq e della convinzione di q lavorator i uno per uno, si tratt a soprattutt o di s mettere in movimento la masse su rivendicazioni s; ral i o limitat e e di trarr » i l risultat o organizzativ. questa azione.

n particolar e la comp o indica due g

questioni di interesse g ral e su cui puntare: la i £~ della industri a tessile statuto dei diritt i del e

idin o lavoratore. Ell a coi de insistendo sulla nece di sburocratizzare il lavor. l'intern o e all'esterno < fabbrich e e di prendere ziative specifiche in ca femminile.

l successivo intervento è quello della compagna Nella

O della -zione di . L'indubbio successo o dalle sini-

e in a di . con i 61S mila voti ottenuti,

Subito dopo e ia rol a i l compagno Pietro 5

A della Segreteria Partito .

l compagno Secchia s. linea innanzi tutt o la n< sita di condurr e seggio seggio e località per loc uno studio approfondit o risultat i elettorali , al fin valutar e con esattezza i tiv i del nostro successo suoi eventuali l imiti . " vit a svolta dalle organi zioni comuniste durant i campagna elettorale — ferma Secchia — è stata perior e per qualit à e quj tà a quella del le prece* elezioni. l numero dei

<Ce»ttaaa te * par . ». e-

f»*ff. « _ « » » Sabato 4 luglio 1953

E VUnità E UNA NOTA Al E E FANTOCC A

La Francia promeiie trattative per sedare la rivolta in Cambogia

l rifiut a invece eli ! ruttar e con i veri rappresentanti del popolo indo-cinese — e a Parigi per i gesti antifrancesi del « Bundestag ^

O E

, 3. — a Francia ha deciso di intavolar e trat -tativ e in , non con gli avversari che da sette anni infliggono cocenti scontate alle sue truppe, ma con i suoi « amici », cioè con quei so vran i e quei pochi ministr i senza seguaci, che dal 1049 sono o dovrebbero essere, al 6ito servizio.

Que.-to è il significato del-la nota che a ni e 1 ha conse-gnato personalmente stamane ai rappresentanti dell'impe-rator e Bao , del re di Cambogia e di quello del

; il Presidente del consi-glio francese invit a i tr e go-verni fantocci a trattar e se-paratamente la conclusione di accordi, con cui verrebbe rea-lizzata adesso l'indipendenza promessa quattr o anni fa. a parola « indipendenza > — precisa però la nota — deve essere sempre intesa nel qua-dr o della « associazione > con la Francia.

Ci sono volute due intere giornate di discussione per-chè il nuovo ministero par-torisse Cjìic»tc strano -ciattolo diplomatico, frutt o di un falso compromesso fr a le due principal i tendenze che si scontravano in seno al go-verno: quella di chi soera an-for a in una soluzione di for -za e quella di chi avrebbe voluto tentare un'estrema operazione di salvataggio, proclamando la costituzione di una specie di Common-wealth francese.

Tr e sono gli scopi della nuova mossa francese. Adem-piere le condizioni da cui gli americani fanno dipendere un loro più massiccio inter -vento finanziari o nella guer-ra; porr e fine alla ribellion u del re della Cambogia e sod-disfare alcune rivendicazioni degli altr i due sovrani; ri -dare un certo prestigio ai propr i agenti e quindi divi -dere il movimento di indipen-denza.

Se si eccettua il prim o di questi tr e obbiettivi — poiché gli Stati Unit i potrebbero forse giudicare che le misure odierne lasciano loro maggio-r i possibilità di penetrazione in a — non sembra che i risultat i sperati debba-no essere raggiunti .

Problematica è l'adesione del re della Cambogia, tanto più che i circoli governativi francesi sembrano rassegnati, qualora la risposta del sovra-no fosse negativa, a ritirar e le loro trupp e incapaci di te-nere testa alle forze parti -giane. a non è neppur certo che gli altr i due monarchi da operetta (quello del Viet Nam e quello del ) ?i mostrino molto più docili ; i l miraggio dei dollar i america-ni e la paura della punizione popolare per il giorno della disfatta potrebbero indurl i a prendere posizioni molto più intransigenti . '

Quanto al movimento di l i -berazione, non sarà la ripeti -zione di promesse, che erano g.à state giudicate vane quat-tr o anni fa, a . scalfirne la compatezza. Più fort e e me-glio organizzato che mai. esso continuerà ad avere quel to-tale appoggio della popola-zione che — secondo gli stessi giornal i parigin i — è la cau-sa prim a delle sconfitte fran -cesi. *

soli negoziati che porreb-bero fin e al dramma indoc5-nese sono (è una verit à la-palissiana, ma a Parigi c'è chi non se ne rende conto) quelli che dovrebbero essere aperti con i capi effettivi dei tr e popoli in lotta. Ed oggi vi sarebbe forse una maggio-ranza disposta a difendere tale soluzione anche in Par-lamento. se il governo accen-tasse di aprir e quel dibattit o tante volte promesso negli ultim i mesi, reclamato sta-mane ancora dal quotidiano

, ma mai concesso. « Le illusioni sono morte >

.— scrive su un quotidiano

della soia il socialdemocrati-co Naegelen —. « Sappiamo che questo conflitto non può più avere un esito militare favorevole alle e i »

Scettica in genere sui ri -sultati della politic a indoci-nese, la stampa di Parigi lui reagito con un'autentica le-vata di scudi ai due voti net-tamenti antifrancesi, emessi ieri dal Parlamento di Bonn quasi per sconfessare la poli -tica europeistica del Quai d'Orsay e mostrarne, una vol-ta di più, il fallimento. Col prim o voto i deputati tede-schi avevano reclamato la re-stituzione della Saar alla Germania occidentale e col secondo avevano rifiutat o il rimbors o alla Francia di certi debiti post-bellici.

Sebbene il Bundcstan si sia rimangiat o oggi quest'uhima decisione, la maggioranza dei giornal i e un certo numero di parlamentar i francesi hanno risposto con comprensibile durezza ai feroci attacchi par-tit i dalla Camera di Bonn.

Sia Combat, sia Lehanno costatato come, con quel gesto, un nuovo gir o di chiave fosse stato dato all'ar -madio in cui giace rinchiuso, in attesa di una difficil e ra-tifica , il trattat o sull'esercito europeo.

E BOFFA

O :

« i è l'unito ostacolo alla a in a »

. 3. — <- .SV l'ONU de-sidera realmente un armisti-zio in Corea, essa deve porre termin e allo atteooiamento provocatorio di SiQuesto e ormai il nulo osta-colo clic impedisca l'armisti-zio >.

Questo, in sintesi, il giudi-zio di o Phyongyang sul-la situazione in Corea, situa-zione lo cui gravit a è quoti-dianamente sottolineata da nuovi elementi.

o la o o^gi ' :1

americana United a ri -ferir e che i prigionier i seque-strat i da SÌ n i e defini-ti da Clark irreperibil i sono al contrari o iacilmente repe-ribil i nelle caserme sud-co-reane, dove vengono irreggi -mentati nell'esercito sudista.

Clark , dunque, viene con-cordemente smentito da tutt e le agenzie di stampa e la sua stessa dichiarazione, secondo la quale le trupp e sudiste di -pendono da lui , indica che egli ha mentito sapendo di mentir e quando ha affermato di non sapere dove sono i pri -gionieri sequestrati.

A Seul, i colloqui tr a -bertson e Si n i prose-guono con un orientamento del tutt o opposto a quello che fil i americani attribuiscono lor o ufficialmente.

11 sottosegretario amcnca-nn e il fantoccio sud-eoi ca-irn si si>no incontrat i .mrhe st;ui,in e e continueranno ;i incontrarsi domani e nei prossimi giorni .

AL O O l O A

Trionfal i accoglienze agli scalatori dell'Everest

/ / maggiore natogli nienlie egli

lliletj abbraccia per la prima noi la il figlio si trooana sulle pendici dell' Himalaf/a

GLI INTERVENTI AL C O M I T A T O CENTRALE DEL P.C.I. -i

i dei risultat i elettorali e le nuove prospettive di lavoro del Partito

O E

, 3. - Sollevando al di sopra della testa una picozza ornata di una mi-nuscola bandierina inglese, il colonnello , capo della spedizione che ha vint o l'E -verest, è sceso oggi all'aero-port o di , festeggiato da migliai a di persone.

più attesi erano certa-mente il neozelandese -lar y e l'indian o Tensing. i

. al dì là di un sottile cordone di polizia, attendeva-no mogli, genitori ed amici della spedizione, e, dopo po-chi secondi, i giornalisti e i fotografi som» stati costi otti a cedere le poltrone di pri -ma fil a che erano riuscit i » conquistarsi. l maggiore Wi -ley ha abbracciato per la pri -ma volta il figlio nato men-tr e egli era sulle pendici del-l'Everest. l sottosegretario alla Guerra ha portato ai membri della spedizione il saluto e le congratulazioni di Churchill .

l col. . in una breve conferenza stampa, ha an-nunciato la propri a intenzio-

Tensing. fosse giunto p er primi » .-.lill a vetta. « cima di una montagna si raggiunge — ha detto t — so lo ar-rampicandosi con altre perso-ne in cordata. importa c/ii .sia primo o ultimo in cor-data. Ognuno lui i( .suo com-pito. r ognuno aiuta gli altri -

. T.

Nuovi attentati in Tunisia

, 3. — l notabile tunisino d Ben Al i Azami è stato fatt o segno og-gi a numerosi colpi di arma da fuoco, sparati da dieci uo-

ne di guidare un'altr a s p e d i - :m i n i , c c n l i alla sua abitazio-zione . questa n c pi esso Galirs: gli attenta-volta per raggiungere la vet - i ' " 1 ' ' avevano intimat o di ta del . .uscite, e gli hanno sparato

All a domanda se spcras-'e di poter scalare un'altr a voi

(Continuazione dalla . pagina)

mizi tenuto dal PC ha su-perato quelli tenuti comples-sivamente dai partit i del Front e Popolare nel 1948, so-prattutt o larga ed intensa e stata la propaganda casa per casa, nel rion i e nei quartie-ri . Con la propaganda capil-lar e possiamo dir e di avere, se non superato, certamente tenuto testa alla vasta azio-ne del clero e della chiesa.

Tuttavi a — osserva Sec-chia — siamo ancora troppo staccati da una parte dell'elet-torato, cioè dalla parte più a-patica e politicamente inattiva , che fa salire la percentuale dei votanti dall'85 al per cento e che noi a Unto con-sideriamo a a priori. Si tratt a di quella parte della popolazione che non parteci pa al processo produttiv o e che perciò subisce maggior-mente la pressione e l'intimi -dazione della a cri -stiana. Però molti di questi elettori voterebbero senza dubbio per i comunisti <*e noi ci occupassimo di loro. Te-niamo conto che si tratt a per lo più di vecchi, di im alidi de! lavoro, di non ri , di sof-lercnti . di oppressi dalia -cietà. Non soltanto in vista delle elezioni, ma nell'attiv i tà quotidiana del Partito , non pos-sir.mo ignorare questa massa di cittadini , il 10-15 per cento degli elettori che eser-cita un pc-o politico decisivo nelle votazioni e ha una no tevolc importanza a n c he quando le elezioni non ci so no, nella lott a per la libert à e per la pace. Occorrerà tro -vare form e nuove di propa-ganda e di organizzazione pei mantenere i l legame con que-sta parte della popolazione.

Successivamente il compa-gno Secchia è passato ad esa-minar e i risultat i del voto del 7 giugno nelle diverse pro-vince e regioni, mettendo in luco come l'avanzata del Par-tit o e dello schieramento de-mocratico non sia stata della stessa entità e non sia stata uniform e in tutt o il Paese e tr a tutt e le categorie sociali. n alcuni punti del nostro

o la pressione an-ticomunista ha esercitato una maggiore influenza e si è fat-ta maggiormente sentire l'in -timidazione esercitata dalle forze padronali, dallo Stato e dalla chiesa.

1 dati indicano una a.'an-?ata impetuosa nelle pi--vin -ce a centrale, ' e l

o e delle . Sui 1.76G.O0O voti in più ottenuti dal PC in confronto al 1946. un milion e e mezzo sono stati dati dalle province -li a centro-meridionale. Però gli indici di aumento di cer-te province della Toscana. dell'Emilia . dell'Umbri a e di alcune province del Nord, ap-parentemente p,ù modesti.

ta l'Everest ha r i s p o s t o : Lasciamolo trampiilln per

un po' -. giornalist i hanno tentato

di riaccendere una contro-versia che; purtroppo , è sta-ta artificiosamente alimentata negli ultim i giorni , chieden-do chi dei due. s-e y o

senza colpirlo , mentre egli si dava alla fuga.

Nella stessa giornata di og-gi, sono stati sparati alcuni colpi di arma da fuoco contro l'automobil e del Caid di Gaf-sa: la macchina è stata co-stretta a fermarsi, ed il se-gretari o del Caid, che era a bordo, è stato brevemente trattenut o dagli attentatori .

o « sherpa » Tensing due uomini che hanno pian-tato la loro picozza sulla più alta vetta del mondo, e quan-do i due alpinisti sono af-facciati sulla scaletta dell'ae-roplano. un interminabil e ap-plauso li ha investiti come una tempesta.

Tensing ha salutato la fol -la con un sorriso esitante e palesemente nervoso. e di mani si sono immediata-mente tes-e verso di lui . e il calore dell'accoglienza è .ser-vit o a vincere il prim o mo-mento di perplessità della guida. Oltr e cento fotografi hanno fatto scattate i lampi. fotografando il gruppo degli scalatori, la moglie e due figli di Tensing nei costumi nepa-lesi. il col. t e .

O O O .

Una nuova e a nel n

i lavori portati a compimento nonostante una temperatura oscillante fra i 40 e i 50 sotto zero

Bagni di sole separati per donne e uomini in Spagna

Gli uomini devono indossare costumi r che ricoprano loro il petto e il dorso

. 3 — Una dirett i - . a part e secondo le di-va impartit a dal o de gli i di Franco alla po-lizia , non solo vieta per le donne l'uso di costumi da ba gno a due pezzi, ed in parti -colar modo il bikini , ma vie ta anche le mutandine da ba-gno maschili, e richiede che ogni uomo debba indossare un costume da bagno «che gli copra totalmente il torace e l a schiena ».

Questa notizia ha creato una certa costernazione tr a i turist i inglesi che intende-vano recarsi a far e bagni di mar e sulle coste della Spa-gna, anche in considerazione del fatt o che in a simil i costumi da bagno non

fevengono più confezionati da venfann i.

sposizioni franchiste, le donne spagnole per < poter fare un bagno, debbono indorsare, so-pr a il costume da bagno, una sottanina che copra loro le gambe, mentre il costume del-l'uomo deve avere un doppio spessore nella part e centrale del corpo.

Gl i uomini e le donne, fino al momento in cui entrano in acqua, e dal momento in cui escono dall'acqua debbono indossare una specie di vesta-glia, che copra il corpo dalle spalle al le ginocchia. n que-sto modo è vietato fare « ba-gni di sole » trann e che nel le spiaggia riservata e recinta-min i e donne possono pren-

ider e i l sole separatamente*

O O E

. 3 — a centrale elettrica sibcriana di U s t-

, una del'.e grandi opere di costruzione idroelettric a previste nel pia-no quinquennale, è stata com-pletata e inaugurata, con una grande manifestazione, tenu-ta da centinaia di costruitol i

gettati fino a 30 mil a metri cubi di cemento al mese, in un periodo in cui il termo metro segnava da 40 a 50 gradi sotto zero e la diga piovvisoria e stata costruita in tr e mesi e mezzo, a una temperatura di 40 gradi sotto zero.

e alla centrale, è sta-to costruito il vil laggio de-e di membri delle loro fami-

glie, comcnuti in una zon. i .s , i nato a ospitare i costrut-del cantiere, sulla uva del-!tori : Ablaketka. Esso conta

. addobbata a festa. più di un migliai a di case Una dettagliata analisi dc l : | d'abitazione in muratura , con

a della centrale ««scuole, frequentate da oltr e fatt a dal capo dei cantieri, 2.ooo a , u n n j d u e cì ÌU d j _

. in un ar t ico lo ' v e n >e biblioteche, un parco pubblicato stamane d a l l a l r i p U r i , i»11 « ^; -;„~ ™ ~*

a centiale — a c me i scin — promuoverà lo svi lup-po industrial e del n orientale e o sfruttamento delle sue r i s o l e naturali ; fornir à energia elettrica agli stabilimenti industriali , ai cantieri di costruzione, alle minier e ed alle ferrovie, agli stabilimenti dell'industri a leg-gera ed alimentare in conti-nuo sviluppo.

11 ritm o dello sviluppo in -dustrial e nella zona monta-gnosa dell'Aita i s'intensifiche-r à ancor più e le sue forze produttiv e saranno ulterio r mente aumentate. 11 numero dei colcos elettrificat i nella regione del n orien-tale sarà raddoppiato entro la fine del corrente anno e sarà quintuplicat o per la fine del periodo del piano quin -quennale. à sarà largamente impiegata dalla popolazione nella vi t a quoti -diana.

Altr e i informa -zioni l'articol o dellafornisce sul le difficolt à che i costruttor i della centrale han-no saputo vittoriosamente su-perare. per completarla nel

a cultur a e di riposo, jun o stadio sportivo.

ed

. .

Salvatore Cacciftpnotì

hanno un notevole significato perchè si riferiscono a loca-lit à dove tanto il Partit o quanto o schieramento de-mocratico avevano già in cas-sato posizioni molto avanzate.

Nel complesso, il successo dello schieramento democra-tico ed in modo particolar e del PC è stato superiore ad ogni aspettativa.

Vi è oggi, come ha dettocompagno Togliatti , in tutt e l e categorie della popolazione lavoratric e una grande attesa

per un mutamento della si-tuazione, e noi dobbiamo riu -scire a stabilir e un collega-mento più saldo e permanen-te con queste larghe masse che attendono giustizia. Biso-gna che sia chiaro ai quadri ; ai compagni tutti , alla classe operaia, alla parte più avan-zata dei lavorator i che il suc-cesso della politica di pace, di libertà , di progresso di -pende soprattutt o dalla forza e dalla unit à della classe ope-rai a e dei lavorator i e dalla lor o lotta.

l voto del 7 giugno ha aperto la strada all'avanzata delle forze democratiche, ma questa avanzata non si efiet-tuerà senza ostacoli e senza incontrar e resistenze. e f.»r-ze reazionarie non hanno in-tenzione alcuna di rispettare la volontà espressa 'lai voto

Giancarlo Paletta

del popolo. Per questo le ma se lavoratric i debbono essere più che mai unite, vigilant i

per ra-

temente, e non solo durant e le campagne elettorali , questo tip o di propagandista e di or -ganiazatore. Secchia insìste anche sulla necessità di raf -forzar e le cellule di fabbrica e le organizzazioni cittadine, specie nei grandi centri in -dustrial i dove talvolt a il nu-mero degli iscritt i che abita-no effettivamente in citt à è inferior e a quello richiesto dai molteplici compiti cui il Partit o deve assolvere.

l rafforzamento qualitati -vo del Partit o deve avvenire sia attraveiso un maggior nu-mero di scuole, sia attraverso una maggiore discussione in tutt e le istanze -lei Partito . Non è sufficiente discutere e dibatter e i problemi nel Co-mitat o Centrale e nei Comi-tat i Federali. e sezioni e le cellule sono pur'esse degli or -ganismi politic i ed il Partit o deve vivere la sua vit a poli -tica dalla sommità fino al-l'ultim o organismo, altriment i i compagni non si impadro-niscono della linea politica, dei compiti che stanno davan t i al Partit o e non lavorano in gran numero e con conti imit a per realizzare questi compiti .

e Secchia insiste sulla necessità di condurre una più intenda propaganda sociali sta e una più intensa attivit à ideologica. a lott a politic a o ideologica nei confronti del-le gerarchie della chiesa e del Vaticano non può essere condotta solo durant e la cam-pagna elettorale ma deve d i -ventare un compito perma-nente della nostra propagan-da e della nostra azione or -ganizzativa e politic a allo sco-po di strappare i lavorator i all'influenz a della -zìa cristiana e del prete P°~ liticante .

o l'intervent o di Secchia che è stato vivamente applau-dito , i lavori del Comitato Centrale sono stati sospesi e rinviat i alla mattin a di ieri , venerdì.

Paolo Cinanni All e ore 9 il compagno

Scoccimarro, che presiede, dà per prim o la parola al com-pagno , segretario della Federazione di Cosen-za. Egli analizza i risultat i nei Comuni del comprensorio del-la Sila compresi nella legge stralcio, notando come il Par-tit o comunista abbia raggiun-to quest'anno più voti di quanti ne ebbero insieme il PC e il PS nel 194U. Nel le diverse consultazioni elet to-ral i la a cristiana ha guadagnato o perduto voti sempre a vantaggio o a sca-pit o delle destre, e nel loro complesso la . e le destre hanno perduto costantemente terreno. Nelle elezioni del 7 giugno la . è riuscit a a far rifluir e su di sé tutt i i voti della reazione agraria, facen-do leva sugli interessi intrec-ciatisi attorn o all'Ent e Sila e sulla attivit à elettorale svolta dall'Ent e stesso. Cinanni in -siste infin e sulla necessità di difendere assiduamente i la-vorator i occupati nei corsi di qualificazione e di essere sem-pr e presenti su tutt e le r iven -dicazioni anche di carattere locale delle classi lavoratrici .

ò Grioco Prende poi la parola il com-

pagno o O della e del Partito . l com-

pagno Grieco si occupa in -nanzi tutt o della situazione e dell'esito elettorale nelle campagne a setten-trionale . Egli nota come la lott a democratica per le r i -form e di struttur a sia stata posta con ritard o e come sia i n part e mancato o svi luppo dell'alleanza dei lavorator i della terr a con i ceti medi al fine di mobilitar e tutt i gli strat i popolari contro la rea-zione agraria. Questo ha l i -mitat o i successi nella zona irrigu a della Vall e Padana.

o aver esaminato a fondo la situazione sindacale e po-litic a nelle cascine padane, Grieco riferisc e sulla prepa razione di un largo Convegno per la riform a dei rapport i nella Val Padana irrigua .

Grieco dedica la seconda part e del suo intervento alle zone comprese neila stralcio. Egli smentisce in -nanzi tutt o quanto ha detto Fanfani al Consiglio nazionale della a cristiana a

tenta di trasformar e quelle che dovrebbero essere coope-rativ e volontarie, previste dalla legge, in aziende nelle quali gli assegnatari non ver-rebbero ad essere altr o che dei servi. Per illustrar e il ca-ratter e di queste aziende la rivist a del o de l lA -gricoltur a è arrivat a a può-

blicar e l'articol o di un tede-sco il quale diresse i kolkos sovietici din-ante l'occupazio-ne nazista . con-tratt i trentennali che vo-gliono imporr e agli a g g u a-tar ! sono umilianti . l con-tadino non ha libert a alcu-na nel campo delle coltiva-zioni. Egli viene punito e multat o persino se taglia le fave in modo diverso da quel-lo indicatogli dal tecnico del-l'Ente . Si è arrivat i a sparare a scopo intimidatorio , da par-te dei guardiani dell'Ente, contro #li assegnatari i quali si permettevano di anelavo u l'accogliere i prodotti .

Per quanto riguard a le ?o-ne di riforma , le rivendica-zioni sono così precisate da Grieco: assegnazione delle terr e espropriate ancora eia assegnare, nessuna discrimi -nazione nelle assegnazioni, de-finizione dell'assegnatario co-me proprietari o della terr a che gli è stata attribuita . volontarietà della coonerazio-ne. Grieco prospetta anche la possibilità di giunge:e ad un'organizzazione autonoma,

attiv e e combattive durr e in realtà le aspirazioni espresse il 7 giugno.

l problema del rallorz a mento dell'unit à della classe operaia e dei lavorator i non può in diverse province del-

a del Nord ed anche del-a centrale esser risolt o

con successo se non ci propo-niamo di condurre un lavoro concreto e sistematico, poli -tico ed organizzativo per strappare all'influenz a poli -tica della chiesa, della -crazia cristiana e delle sue organizzazioni econemico-sin-dacali. una parte dei lavora-tori . Cosi pure, nelle provin -ce settentrionali agli efletti del rafforzamento dell'unit à della classe operaia e dei la-voratori , assieme alla lott a contro i dirigent i socialdemo-cratic i di destra e assieme al-la critic a delle lor o posizioni politich e e ideologiche, è ne-cessario accentuare l'attivit à concreta unitari a per conqui-stare quei lavorator i che sono ancora influenzati dalla so cialdemocrazia.

Nel Sud e nelle , in vece, se vogliamo rafforzar e l o schieramento democratico l'unit à degli operai, dei con-tadin i e delle diverse catego-ri e di lavoratori , non possia-mo ignorar e quella parte di popolo minut o che è ancora ingannata e influenzata dai monarchici e dai missini. Si tratt a qui di condurre, accan-to alla lotta più decisa contro i dirigent i delle organizzazio-ni monarchiche e fasciste, un serio lavoro atto a disgregarle ed a conquistare alla demo-crazia una part e del lor o e let-torato: quella parte composta da lavorator i onesti, da uo-min i del popolo che aspirano anch'essi ad un mutamento che li sollevi dalla miseria.

All o scopo di rafforzar e la unit à della classe operaia e dei lavoratori , è indispensa-bil e però innanzi tutt o raffor -zare quantitativamente e qua-litativamente, le organizzazio-ni del Partit o e le associazio-ni democratiche tanto nel Nord che nel Sud. o proporci di stabilir e in form e diverse un contatto perma-nente (con iniziativ e politi -che e con misure organizza-tive) con tutt i gli elettori i quali hanno votato per noi. e in particolar modo con quel!e forze che si sono r i - i p r 0 p o j l t o di u n aumento di velate in comuni e zone d o v e } \ ?u . democristiani e di una la nostra organizzazione n o n |d i m i n u 2 i 0 " e d e i v o t» socialisti esistè !** comunisti nei comprensori

,. " . , . . . . . d i riforma . Queste — dice sistema dei costrutto-, ha G r i o c o _ ^ , * . ^ £ f

dato buon, risultati : si tratt a e* generalizzazioni di questo ora di utu'zza/e permaner.- „ l i n i s t r o „ abituato a parlar e

allo specchio, dopo esser sa-

o Gricci»

sul p.ano nazionale, dogi: as-segnatari e dei nuovi piccoli proprietari .

e conclude indican-do le altr e rivendicazioni dei lavorator i della terra : hi l a -bilit à nelle zone capitalistiche a bracciantato, la riform a del collocamento, la chiusura an-nuale dei conti per i mezza-dri . l'abolizione de: contratt i precari di tipo medioevale, ecc. a limitazion e della pro-priet à fondiari a e la riform a dei contratt i agrari sono i due grandi obiettiv i sui quali si svilupperà la lotta nel prossimo futuro .

lodo Trottolanti e questioni contadine ven-

gono affrontat e anche dal suc-cessivo oratore, che è il com-pagno o , segretario della Confederter-i r a nazionale. Egli pone tr e

trazione e di aggancio reso possibile da questa crisi . l lavoro delle nostre organiz-zazioni venete è ancora in part e antiquato, ed è urgente adottare torm e nuove di lotta e di organizzazione.

i Amadesi a ora la parola il compa-

gno i . E«»li dedica il suo intervento alla analisi della nuova situazione politic a che la vitiori a popo-lar e del 7 giugno ha creato all'intern o della . a crisi

i partitali , dice Amadesi, ha scoperto il fianco sinistro della . favorendo, da un lato, lo spostamento a sini-stra della base democristia-na e. dall'altro , le tendenze del gruppo dirigent e reazio-na, io a bloccare con la de-stra. Noi dobbiamo pertanto proporci di impedir e che s: stabilisca una collaborazione aperta tr a la . e le destre <*enza che si apra una frat -tur a all'intern o della . Poiché, d'altr a parte, l 'evolu-zione a sinistra della base democristiana sarà Osteggiata dal blocco dirigent e clericale e dal Vaticano e resa diffìcil e dalla mancanza di un diri -gente autorevole che sì r i -chiami alla tradizion e della -,ini.-tr a popolare, e dall 'anti -comunismo che ancora in -fluenza le masse dei lavorato-r i cattolici, è chiaro che lo -vilupp o di un movimento de-mocristiano di sinistra d ipen-derà soprattutt o dalla nostra azione. Amadesi sottolinea quindi la necessità di l iaui -dare rapidamente ogni form a preconcetta e ogni s-ettarismo nei confronti dei lavorator i democristiani e di allacciare con le masse cattoliche un legame sulla base degli ideali sociali del cristianesimo.

Giancarlo Paletta Parla quindi il compagno

Giancarlo PAJETTA . della e del Partito . -

mandosi all ' invit o di Togliat -ti affinchè tutt e le organizza-zioni di Partit o analizzino con

a e sincerità i ri -sultati particolar i del le e le-zioni. Pajetta consiglia di non limitars i ad affermare che certi mancati successi o corti insuccessi derivano esclusiva-mente dalle difficolt à obiett i -ve e dalle deficienze dei no-

istn quadri . E' necessario in -voco sottoporre ad esame e a critic a il metodo col quale la linea politica del partit o è vtata applicata. risultat i del-le elezioni confermano che, laddove !c lott e e le r ivendi -cazioni parziali sono state in -quadrate in un grande obiet-tiv o politico, nella prospetti-va delle riform e di struttura , i! movimento democratico ed il Partit o o registrato grandi progressi. E' questo. in particolare, il caso dei

o e della Capita-le. dove le rivendicazioni dei contadini e degli abitant i de l-le borgate sono diventate i l punto di partenza per agitare il a della terr a e dei diritt i civil i di masse ridott e asili estremi della miseria. An -che a settentrionale, dice Pajetta. si rende neces-sario impostare i problemi economie; e le rivendicazioni

'T particolar i delle vari e cate-

questioni all'attenzione del j 1 i c - l ^ d r o f* ella lott a Comitato Centrale. a prim a ÌT0," * . innovamento strut ta -

a società italiana, non soltanto a coloro

che tono interessati a! con-seguimento di un particolar e obiettivo. ma all'inter a ci t ta -dinanza. la coscienza che oc-corr e mutare radicalmente lo indirizz o politic o del governo e trasformar e dalie fondamen-ta l'economia r.azi male. A n -

A A NUOVA A E

Stefano i o a t e del ! e

e l a convenzione stipulata traili ' nrin Confagricoltura , Federconsor- a a n a o

zi e Confederazione bonomia-na dei coltivator i diretti , che assegna alla Federconsorzi lo ammasso volontari o del gra-no. Si tratt a di un nuovo car-rozzone di tip o corporativo. mediante il quale la Feder-consorzi tende a sostituirsi al- l , .h„ „ a, , . . l o Stato nel campo deg ani-! h e uy - ' n f a*t i , esistono massi, approfittand o della g - a - i / o n e

td o V e 3r a n d i masse di la-

ve depressione verificatasi sul v o r a ! , v : v o n o in condizioni mercato in seguito alla m a n - ' ? -c o n c , m , c hc c moral i a w i l e n-cata variazione de' ty-e/zn dp' 1" ' c o : i l e- a d esempio, gli ab:-grano. Questa convenzione è .ta"- :i a montagna e i sa-illeijal e e lesiva del l 'an-. ,.- ::i: "' al. tis.-; delle cascine pa-nil a dei Consorzi agrari p r o - ' £ i : i l \ >,oi doobiamo. afferma vincial i : perciò — dice T i c - aJe U : i- far penetrare nelia molanti — ricorrerem o cont "o ' c 0 i C ' e n 2 :i d e ' i i{al2' a" ;- la COr* -di e*sa. ,Vinzione cne in a non

l secondo scandalo denun- **% ; ?^ f0

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ciato da Tremolant i è questo: wcUa dX*?*™ nva*™ ne

l a Confagricoltur a e ^a C o n - , S va . d f . ' e cascine dm e , federazione bonomiana v o - ^ p ^ ' ^ ^ *°£? ir** Jìkll™l gliono effettuare esse la r i -ù- a for? ' B , a? » a ^°5' s c o p o ne dei contribut i u n l - . d ; 3 ^ ^ . ^ C i l \ P a t e mi ficati. appropriandosi perfino,n-ard i rf^V, d l « ^ P " ? »" di una « tangente v. su ogni r i - . ^ v " cbJ?t£ ?e J* 3S^?- ° ,»1

s c o p o n e. * --^ " 0?1" l a-d. ,fesJ

a d e i^ d l " T ~ « „ « T T * J j ' U : r a n i e civil ; del - ì t ta -

e Tremolant i denun- 'dir. o eia energicamente quanto sia Con una v.sion più lar- a accadendo nel le zone degli;deve essere anche affrontat a Ent i riforma : da un lato. a;^a Jo'.ta oer le nazionalizza-molt i proprietar i vengono lasciati i prodott i quali non hanno c:ù diritto :

efpropriatt i '" oc; grandi comp.ess: a , | monopoli;:;^ . Questo tema,

janz:. deve d:\entare il o ro-dall'altr o lato, a molt i c o m a - ! „ £ £ ^ n t r a - e ^Ua n ° j t r a

assegnatari — — — — - > * -' * - - i -ca nelle zone m-

O O E

, 3 — a nuova Assemblea nazionale unghe-rese eletta lo scorso 17 mag-gio. si è riunit a per la pri -ma volta stamane, nella gran-de sala dell'antico Parlamen-to, sulle riv e del o

Negli scanni allineati a se-micerchio siedono, in gran maggioranza, operai e conta-dini , uomini e donne per lo più di giovane età, dai visi semplici e chiari . i uo-min i portano alti stivali di cuoio nero fino al ginocchio tipic i del costume contadino; alcune donna nanna i l capo

gir o dì un anno* Sono atatì*coperto sempl icemente sacon

do il costume popolare, da un fazzoletto nero o colorato.

o i l discorso inaugurale di Stefano , Presidente del Presidili in della -blica, l'assemblea ba eletto i l suo presidente nella persona di Sandro e quindi ha rielett o Stefano i alla pre-sidenza del oltr e ai componenti del Presidium stesso.

Nei prossimi giorni i l Par-lamento ungherese proseguirà i suoi lavori , procedendo in -nanzitutt o alla elezione del nuovo governa Conrigli o dei ministr i in carica ha dato ier i l a sua dimtotkin i confor-

memente ai princip i costitu-zionali. Stefano i ha pre-cisato nel suo discorso i com-pit i fondamentali del nuovo Parlamento: elevare maggior-mente i l benessere e i l tenore di vit a di tutt o i l popolo, con-solidare la legislazione demo-cratica, sulla base della sem-pr e più solida alleanza degli operai e contadini. Tr a i com-pit i fondamentali di questa nuova assemblea vi sarà quello di discutere ed appro-vare nella sua formulazione definitiv a i l secondo piano quinquennale previsto per i l periodo '55- '59.

. A,

_ agra-ri a », che lo porta a parlar e del governo e degli assegna-tar i in termin i di « benefat-tor i e beneficati)». n realtà si è verificato da part e nostra solo qualche rar o cedimento nei punti dove la nostra o r -ganizzazione è più debole e dove esiste una insufficiente prospettiva politic a ò>lla lo t -ta per la democrazia nelle campagne.

Nelle zone degli Enti rifor -ma si è avuta un'opera con-tinu a di pressione e di int i -midazione sui contadini. E gli Ent i stessi hanno svolto una intensa campagna propagan-distica per la a cr i -stiana, sostenendo ingenti spese che ora vogliono far pagare ai contadini. All a co-sidetta riform a si accompa-gna tutt a un'azione polizie-sca e repressiva.

Tr a Ent i e assegnatari si de-terminano rapport i di carat-tere nettamente servi le. Si

e ie e morali dagli operai, de-v e essere ^ r l a j j o i U compagno - U n aVaeto ct>n=i<te-ala come

tica più vasta. o di una Totta poli -, responsabile regio-

nale per i l Veneto. e elezio-ni — egli dice — hanno r ive -lato un consolidamento del-l o schieramento democratico nel Veneto, con il Partit o c o - |m e s- : libert a per munista alla testa. S: è avuta jcoin.r,erc;o estero, r iconosci-anche una fort e rioresa rieli™^ 0 della a p o-

, per lo più a scese delia 11!? ' ]^ ^ m e s e" giustizia fisca

. compagno Pajetta met te i accento su alcuni dei te-ni più important i che il Partit o a m r a ag-tare nei orossimi

. _ ._ n o

socialdemocrazia, che invece r , Ta nelle fabbriche, di

è crollat a perdendo i; 45 per! ramifa;c?sm^; T, ' OCra2; a ° * All e ore 12.50

1-cento dei suffragi rispetto al 1948. 205 mil a voti perduti dall a . dimostrano, d'altr a parte, come anche le posizio-ni del partit o clericale siano state intaccate e scosse, e co-me sia in atto un processo di profonda trasformazione ne-gl i orientamenti politic i delle masse fondamentali del Ve-neto. Noi però s iamo appena all'inìzi o del lavora di pene-

i en la ha

seduta avuto martuim a

termine.

ATÌ T - darern<> il resoconto feniani lavori del Gomita-!£ C^V" 31* riprendon o s ta-man; alle 8,30.

Q O . t i ret to » Coi o Colorai Tto»'

via V Novwnlwo, lo*