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Parte a ottobre la seconda rilevazione del Censimento permanente della popolazione e delle abitazioni. Come noto, l’Istituto Nazionale di Statistica effettua il Censimento con cadenza annuale e non più decennale, coinvolgendo ogni anno un campione e non più tutte le fami-glie. Ogni anno le famiglie chiamate a par-tecipare sono circa 1 milione e 400mila in oltre 2800 Comuni. Grazie al nuovo Censimento permanente le informazioni sulle principali caratteristiche socio - economiche del Paese saranno continue e tempestive. E costeranno meno. L’ISTAT chiede la collaborazione di tutte le famiglie. Partecipare al Censimento è un’opportunità per contribuire alla buona riuscita della rile-vazione, ma anche un obbligo di legge. Grazie all’uso integrato di rilevazioni statisti-che campionarie e dati provenienti da fonti amministrative, il Censimento permanente è in grado di restituire annualmente infor-mazioni che rappresentano l'intera popola-zione, ma anche di contenere i costi e il disturbo statistico sulle famiglie. Informazioni necessarie ai decisori pubblici (Stato, Re-gione, Provincia, Comune), alle imprese, alle associazioni di categoria, a enti e orga-nismi che le utilizzano per programmare in modo ragionato, pianificare attività e pro-getti, erogare servizi ai cittadini italiani e agli stranieri che vivono in Italia e monitorare po-litiche e interventi sul territorio. Le rilevazioni censuarie previste per il no-stro Comune con cadenza annuale sono due: la rilevazione Areale e la rilevazione da Lista. Nella rilevazione Areale saranno verificati alcuni indirizzi, abitazioni e saranno intervi-state le famiglie dimoranti abitualmente a tali indirizzi. Questa rilevazione avrà inizio il 1° ottobre e terminerà il 20 dicembre. Dal 10 ottobre se sul portone d’ingresso dell’edi-ficio è stata affissa una locandina, un rileva-tore incaricato dal Comune si recherà

presso l’abitazione della famiglia selezio-nata per fornire spiegazioni sul censimento ed effettuare un’intervista tramite la compi-lazione del questionario on line. La rilevazione da Lista avrà inizio l’7 otto-bre ed avrà termine il 20 dicembre. Per que-sta tipologia di censimento, le famiglie che fanno parte del campione - quindi solo una parte delle popolazione della nostra città - riceveranno a casa una lettera informativa a firma del Presidente dell’ISTAT che con-terrà tutte le informazioni per la corretta compilazione on line del questionario. Dopo il 9 novembre le famiglie che non avranno autonomamente compilato il questionario on line saranno contattate dal Rilevatore per l’intervista a domicilio. Per tutto il periodo della rilevazione i cittadini interessati che hanno ricevuto la lettera dal-l’ISTAT potranno avere aiuto nella compila-zione, ricevere informazioni, recuperare le credenziali smarrite o effettuare l’intervista con l’Operatore presso il Centro Comunale di Rilevazione che è istituito nella sede co-munale centrale di viale De Gasperi, 124, 2° piano nei seguenti orari: Lunedì: dalle 10 alle 13 Giovedì: dalle 15.30 alle 18.30 Venerdì: dalle 10 alle 13 oppure contattando il Centro negli stessi orari a questo numero telefonico: 0735 794650 Si ricorda che le famiglie interessate alla ri-levazione sono tenute all’obbligo di risposta di cui all’art. 7 del D. Lgs 6/9/1989 n. 322 e successive modificazioni. L’obbligo di rispo-sta consiste nella compilazione e trasmis-sione, in modo completo e veritiero, del questionario predisposto dall’ISTAT, non sussiste solo con riferimento ai quesiti sen-sibili eventualmente presenti nel questiona-rio. L’Ufficio Comunale di Censimento sarà te-nuto a comunicare la violazione di tale ob-bligo per la successiva procedura sanzionatoria prevista dall’ISTAT.

BOLLETTINOUFFICIALEMUNICIPALE 280Mensile di informazione del Comune di San Benedetto del Tronto Reg. Trib. AP n.316 del 28.02.1994 anno 26 | n. 9 | OTTOBRE 2019

Iscritto al Registro degli Operatori di Comunicazione al n. 7515 Redazione: Municipio di San Benedetto del Tronto Viale De Gasperi, 124 - tel. 0735.794503 fax 0735.794335 www.comunesbt.it | [email protected]

Direttore responsabile Eugenio Anchini Progetto grafico e impaginazione Fabrizio Mariani

Hanno collaborato a questo numero: Nicola Antolini, Giuseppe Balsamo, Romeo Capriotti, Giuditta Castelli, Stefano Chelli, Marco Cicchi, Rosa De Falco, Barbara Domini, Simona Montauti, Daniela Pucci, Antonio Prado, Serena Sgariglia, Giorgia Sgattoni, Sergio Trevisani

Giornale stampato su carta proveniente da foreste gestite in maniera sostenibile da fonti controllate

Servizi di stampa, distribuzione e raccolta pubblicitaria: SR Communication S.r.L. tel. 0735.591154 | port. 347.6910043

Stampa: Fast Edit srl

San Benedetto del Tronto è un Comune certificato

s o m m a r i oo

B.U.M. OTTOBRE ‘191

1 Riparte il Censimento

2 Internet per le nonne - Avanti 5G, ma con cautela 4 Concessione di contributi per il sostegno al canone di locazione

5 Riaprono gli spazi per i bambini, torna la struttura del Ponterotto 6 Ora anche il cuore del “Riviera” è rossoblù

7 Area archeologica al Paese alto, il museo prende forma | Rifatto anche il passaggio pedonale di via Curzi

8 La reintroduzione della testuggine palustre europea nella Riserva Sentina 9 FLAG, due nuovi bandi a sostegno dell’innovazione nel settore ittico | Biblioteca “Lesca”: cosa cambia con il nuovo regolamento? 10 Notizie dalle scuole 11 Bollettino delle delibere | Istituzione musicale “Antonio Vivaldi”: al via le iscrizioni 12 Al “parco Annunziata” un’altalena per piccoli con disabilità | San Benedetto è "Bandiera Azzurra"

Riparte il CENSIMENTO


Quante antenne sui tetti fanno ormai parte del nostro paesaggio urbano: padelle, gregoriane, elicoidali, a tromba persino. Nella maggior parte dei casi servono per ricevere il segnale televi-sivo, ma sempre più spesso oggi spuntano come funghi quelle che gestiscono l’accesso senza fili a Internet. Queste ultime sono diffusissime nei nostri sog-giorni, corridoi, camerette, scuole, musei, ospe-dali, uffici pubblici, spazi all’aperto. Parlando di antenne è necessario ricordare quelle che portiamo sempre con noi nel taschino o nelle borse, cioè i telefoni cellulari. Non sfuggirà all’attenta lettrice che laddove c’è un’antenna funzionante ci sarà vicino o lontano un apparato che quel segnale trasmette e/o ri-ceve: dai satelliti a 36mila chilometri sopra le no-stre teste, ai grappoli di antenne sopra gli edifici più alti della città passando per le torri posizio-nate sulle colline o sulle montagne, la civiltà del mondo occidentale è trafitta a tutto tondo da onde elettromagnetiche. Nel mare di onde nel quale nuotiamo quotidia-namente, ce ne sono senza dubbio di utilissime e innocue, altre purtroppo risultano fastidiose ad alcune persone, certe altre ancora sono dichia-ratamente nocive per quasi ogni essere vivente. Tuttavia non è possibile inquadrare questo fe-nomeno soltanto in quelle tre macro-categorie dato che la gamma dei segnali di trasmissione è vastissima e l’impatto sulla salute degli esseri umani è determinato da una complessa intera-zione di molteplici fattori. Può essere il caso di tenere presente un paio di regole generali espresse in parole poco tecni-che: più la trasmissione è forte più fa male; più si è vicini all’apparato trasmissivo e più è lunga l’esposizione peggio è. Dunque sarebbe il caso di rimodulare i nostri comportamenti e le nostre decisioni (comprese quelle dei produttori e del legislatore) all’insegna della cautela. A esempio evitare di stringere a sé il telefonino o di pressarlo all’orecchio durante una comuni-cazione, ma tenerlo a debita distanza il più pos-sibile.

In questo senso va giudicato anche l’impatto della nuova tecnologia per rete cellulare di quinta generazione, oggi conosciuta come 5G, che è oggetto di molte attenzioni da parte di chi ha a cuore la salute dei cittadini. Si tratta di un nuovissimo modo di trasmettere dati che, se implementato correttamente, farà in modo da consentire alle automobili di chiacchie-rare tra loro e con noi, di gestire le emergenze come terremoti, di vivere in case e città intelli-genti, di programmare una sanità più efficiente. Tuttavia spesso, durante le discussioni da bar, la componente emozionale sembra avere il so-pravvento su quella della razionalità anche a causa della evidente complessità della materia. Quindi è di sicuro più semplice liquidare il 5G come l’ennesima diavoleria che farà la fortuna delle compagnie telefoniche a scapito di una croccante frittura di cervelli umani. Nel mirino sono finite alcune caratteristiche di questa innovazione, prima fra tutte la capillarità delle antenne. Ecco, secondo alcuni gruppi di persone riunitesi spontaneamente in Italia e anche nella nostra regione questo sarebbe mo-tivo di preoccupazione per la salute pubblica e per questo dicono NO al 5G. Ricordate le regolette da osservare sull’esposi-zione all’elettromagnetismo che abbiamo for-mulato qualche riga fa?

Bene, allora le domande che dobbiamo farci sono: quanto potente sarà l’emissione delle an-tenne 5G da distribuire capillarmente in città? Quanto vicini alla fonte di emissione saremo e per quanto tempo rimarremo esposti? A oggi, stando alle caratteristiche tecniche con-tenute nelle norme italiane, le risposte a quelle domande non delineano un panorama perico-loso per la nostra salute. Certo è che il principio di cautela dovrà gover-nare il nostro approccio a questa e a tutte le altre future innovazioni tecnologiche. Nel prossimo numero vi scriverò di: orticoltura.

*Giornalista, Chief Digital Officer Servizio Infrastrutture Digitali

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di Antonio Prado*

Internet per le nonne Avanti 5G, ma con cautela

Questa rubrica ha compiuto 3 anni nel corso dei quali sono stati trattati temi di comune interesse, tutti attinenti al rap-porto tra le persone e la tecnologia. Ora vorremmo ampliare il raggio d’azione affrontando, sempre con un tono leg-gero e colloquiale, aspetti finora non analizzati di questo complesso rapporto in costante evoluzione. Per questo è ne-cessario il vostro contributo di idee. Se avete suggerimenti da darci, scrivete pure a [email protected]



Riaprono gli spazi per i bambini Torna la struttura del Ponterotto

I tre Centri Ludici Polivalenti si trovano in via Gronchi (quartiere Agraria), in via Colle Ameno (ex scuola del Ponterotto) e in via Manzoni (ac-canto al Nido d’infanzia) Finalmente l’attesa è finita: per tutti i ragazzi di San Benedetto del Tronto è tempo di iniziare un nuovo emozionante viaggio all’insegna del di-vertimento, del gioco e della socialità con le lu-doteche comunali. Dopo il grande successo, in termini di partecipa-zione e gradimento, riscontrato nella fase di spe-rimentazione dello scorso anno, i Centri ludici polivalenti 0-100 comunali riattiveranno il servizio “L’Albero di tutti”, destinato a bambini e pre-ado-lescenti da 0 a 14 anni, la cui gestione sarà rea-lizzata con la partnership delle Cooperative Sociali “Veritatis Splendor” e “A Piccoli Passi” in-dividuate a seguito di pubblicazione di un appo-sito avviso. RIAPRE LA STRUTTURA DEL PONTEROTTO La vera novità di quest’anno sarà la riapertura della ludoteca di Via Colle Ameno che l’ammini-strazione restituirà alla cittadinanza in una veste del tutto rinnovata grazie ai rilevanti lavori di ri-strutturazione posti in essere. Il servizio, completamente gratuito, sarà in fun-zione come sempre dal lunedì al venerdì dalle 16.30 alle 19.30 per entrambe le ludoteche. Ma numerose saranno le novità tutte volte a miglio-rare ed estendere le proposte ludico-sociali alla

cittadinanza: un nuovo spazio finalizzato alle at-tività e a momenti di incontro per gli adolescenti, attività laboratoriali destinate alle scuole, cinefo-rum, laboratori di fumetti, psicomotricità, attività

sportiva come il Judo e lo Yoga, musica e poi ancora percorsi di attività “green” e di “pet edu-cation”: il tutto garantendo l’inclusione anche ai ragazzi disabili. Riconfermate, naturalmente, le attività dello scorso anno (tra cui i laboratori di robotica, di tea-tro, di riciclo creativo e le uscite sul territorio) come sarà riconfermata l’apertura del servizio in Via Manzoni che non chiuderà i battenti ma con-tinuerà, seppur parzialmente, le sue attività, vista la grande partecipazione e l’accoglienza che il quartiere ha riservato a questa iniziativa. ATTIVITA’ PER TUTTI Da sottolineare che il servizio “L’albero di tutti” rappresenta solo una proposta che i Centri ludici Polivalenti 0-100 offrirà alla città. I Centri avvie-ranno una serie di attività anche per gli adulti di tutte le età : saranno spazi riservati allo svolgi-mento di iniziative di prevalente interesse socio culturale e di aggregazione sociale in rete con il territorio e con altri servizi comunali. INFO I tre Centri Ludici Polivalenti si trovano in via Gronchi, 20 (zona SS. Annunziata, quartiere Agraria), via Manzoni, 38 (accanto al Nido d’in-fanzia), in via Colle Ameno, 1 (ex scuola del quartiere Ponterotto). Per info e contatti: tel 0735/794324-303-557 email: [email protected]


La maggior parte degli interventi si è svolto du-rante il periodo estivo, gli altri saranno eseguiti durante la pausa natalizia del campionato. Ma già ora chi entra nello stadio “Riviera delle Palme” può ammirare uno spettacolo degno dei più fa-mosi impianti italiani e stranieri. All’indubbia qua-lità estetica dell’impianto progettato dall’arch. Vincenzo Acciarri (che a suo tempo valse un pre-mio nazionale), ora si aggiunge il colpo d’occhio dei seggiolini che tappezzano le tribune di un in-confondibile rossoblù. L’intervento rientra in una serie di migliorie che il Comune ha dovuto programmare per adeguare lo stadio ai criteri stabiliti dalla Lega Calcio, tra cui appunto l’obbligo di prevedere posti tutti a se-dere e numerati, di cui quelli delle due tribune poste lungo i lati lunghi del terreno di gioco de-vono essere dotati di seggiolini individuali muniti di schienale. Per un importo di circa 200mila euro più IVA, si è dunque provveduto ad affidare alla ditta OMSI srl di Zola Predosa (Bologna) l’appalto per l’instal-lazione di circa 3.810 seggiolini rossi e blu nella tribuna est, 3.620 nella tribuna ovest - parti sud e nord, 915 seggiolini ribaltabili nella tribuna ovest centrale e 60 imbottiti sempre per la tribuna cen-trale - zona VIP. Una parte di questo lavoro, quello relativo alla tri-

buna est e alla tribuna ovest - lato sud è stato realizzato durante l’estate. La restante parte del-l’intervento (che comprende anche la verifica dei gradoni per eliminare i fenomeni di degrado ge-nerati dall’inevitabile ammaloramento del calce-struzzo e la rimozione delle vecchie sedute non più a norma) avverrà durate la pausa natalizia del campionato. Sempre durante le feste di fine anno sarà attuata un’altra disposizione della Lega, la realizzazione della cosiddetta “mixed zone”, cioè l’area dedi-cata alle interviste posta lungo il percorso tra l’area antistante gli spogliatoi ed il parcheggio ri-servato alle squadre, coperta, protetta ed inter-detta al pubblico. Da evidenziare ancora che, durante l’estate, sono stati eseguiti altri lavori di minore entità (ma che complessivamente hanno richiesto un impe-gno di alcune decine di migliaia di euro) neces-sari a garantire la sicurezza nello stadio, come la sistemazione di alcune balaustre della tribuna laterale sud, l’adeguamento dei parapetti della passerella a servizio delle cabine stampa, la ri-parazione di difetti che presentava l’impianto an-tincendio, la sostituzione di alcune parti dell’impianto di videosorveglianza a circuito chiuso, la riparazione di una gronda della tribuna ovest danneggiata dal maltempo.

Ora anche il cuore del “Riviera” è rossoblù



Al Paese alto proseguono secondo i tempi previsti i lavori per la musealiz-zazione dell'area archeologica: come noto, alcuni anni fa i lavori di messa in sicurezza del sottosuolo del vecchio in-casato portarono alla luce testimo-nianze della presenza di una villa marittima di età romana che, grazie a finanziamenti statali e comunitari inter-cettati dall’Amministrazione comunale, si vogliono valorizzare restituendole alla vista di tutti. Dei tre lotti previsti , il primo è stato completato e sono in corso i lavori del secondo. A settembre infatti, sono terminati i la-vori del primo lotto, riguardanti la stanza d’accoglienza dell’area archeo-logica, che sono stati realizzati dall’im-presa “F.lli Rinaldi” di Ascoli Piceno con i fondi PRUACS con la direzione lavori di tecnici comunali. Dopo l’appalto dei lavori ad inizio set-tembre, invece, è stato consegnato il cantiere alla ditta esecutrice “Di Giu-seppe Osvaldo” di Teramo che sta pro-cedendo, con la direzione lavori coordinata dall’architetto Marco Mattioli e dai tecnici comunali coinvolti, alla realizzazione delle opere edili ed im-piantistiche per la realizzazione della musealizzazione dell’area archeolo-

gica interna al piano terra della ex Scuola “Castello” del Paese Alto. I la-vori procedono sotto il controllo della competente Soprintendenza con l’au-silio dell’archeologo Michele Massoni e del restauratore Mirco Zaccaria che hanno provveduto alla messa in sicu-rezza dei mosaici per permettere l’esecuzione delle opere edili. L’allestimento sarà curato dal dott. Massoni con la consulenza scientifica del prof. Fabrizio Pesando dell’Univer-sità Orientale di Napoli, esperto in ar-cheologia romana. Al termine del lavoro in corso, sarà completamente funzionale l’area ar-cheologica interna al piano terra, in at-tesa del completamento dell’iter riguardante il terzo finanziamento pro-veniente dallo Stato (313.000 euro provenienti dal Piano Nazionale di Ri-qualificazione sociale e culturale delle aree degradate con i quali si comple-terà la piazza e l’area archeologica esterna) per il quale si sta attendendo la firma della convenzione da parte della Presidenza del Consiglio dei Mi-nistri. Secondo i tempi del cronoprogramma, i lavori sulla piazza, con la realizza-zione delle teche esterne, dovranno essere completati entro il 2020.

Con 10 giorni di lavoro, la ditta Malavolta Alberto e Gabriele srl ha restaurato il passaggio pedonale di via Marzio Curzi all’altezza dell’isola pedonale di viale Moretti le cui condizioni erano da tempo de-teriorate. Un lavoro identico fu svolto ad aprile sul passaggio pedonale simmetrico in via Ugo Bassi.

Come per l’intervento gemello, l’intervento è con-sistito nella sostituzione dei blocchi di porfido che nel tempo si erano in parte perduti con una pavi-mentazione al quarzo con disegno e colore identici a quelli precedenti. Sono state altresì rifatte le ca-ditoie, le parti di asfalto di accesso al passaggio pe-

donale, i cordoli di travertino. Approfittando della presenza del cantiere, inoltre, è stata interamente riasfaltata via Curzi, dall’incrocio con via Gino Moretti (Albula) a quello con via Galilei. Costo complessivo dell’operazione, circa 34mila euro più IVA e somme a disposizione.

Rifatto anche il passaggio pedonale di via Curzi

Area archeologica al Paese alto, il museo prende forma



A 6 anni dall’inizio del progetto di reintrodu-zione della testuggine palustre europea (Emys orbicularis), cerchiamo di fare un resoconto parziale del suo andamento. I più giovani non sanno infatti che fino agli anni ’70-’80, cioè quando fu attuata la bonifica in-tegrale dell’attuale territorio della Riserva Sen-tina, le testuggini palustri europee erano qui abbondanti e praticamente di casa. Attual-mente la specie è stata accertata, per la Re-gione Marche, esclusivamente in provincia di Ascoli Piceno. In occasione del progetto Life di ripristino delle zone umide, a partire dal 2013 furono reintrodotti presso la Riserva Sentina una quindicina di esemplari adulti, di cui metà maschi e metà femmine. Otto di essi furono seguiti mediante radiotelemetria. I risultati mo-strarono spostamenti di alcune centinaia di metri, rimanendo localizzati tutti più o meno al-l’interno della Riserva. Tranne una femmina chiamata “Sina” (dal nome di una delle ultime abitanti della Torre sul Porto) che aveva com-piuto uno spostamento verso sud di ben tre

chilometri! Dopo l’immissione negli anni successivi di altri esemplari e un monitoraggio costante, final-mente nel 2015 si sono registrati i primi neonati in Riserva, aumentati poi gradualmente negli anni seguenti. Allo scopo di incrementare ul-teriormente il successo delle nascite in loco, nel settembre 2017 è stata realizzata “l’area faunistica della testuggine palustre”, ossia una zona recintata con all’interno dei piccoli spec-chi d’acqua con alcuni esemplari di Emys or-bicularis. Tale struttura facilita anche l’avvistamento e la ripresa video-fotografica degli esemplari presenti, soprattutto nel pe-riodo primaverile, quando le testuggini trascor-rono parecchio tempo al sole per termoregolarsi. Gli esemplari neonati sono molto vulnerabili; essendo grandi come una moneta da due euro e con carapace molle, sono predati da uccelli, serpenti, roditori, ecc. Diversamente, gli esemplari dopo i 4-5 anni hanno pochis-simi predatori e sono piuttosto resistenti. In

sostanza quindi l’obiettivo principale di que-sta fase del progetto consiste proprio nel massimizzare la sopravvivenza dei neonati e dei giovanissimi esemplari, così da incre-mentare la popolazione il più rapidamente possibile. Per il futuro, il progetto prevede l’immissione annuale di un certo numero di esemplari oltre i 3-4 anni che dovranno andare a incrementare il futuro contingente riproduttivo della popola-zione che si sta ricostituendo, e il loro succes-sivo monitoraggio. Tra le minacce potenziali per la testuggine pa-lustre nostrana, la presenza di testuggini eso-tiche che sono potenziali portatori di malattie, competitori per il cibo e lo spazio e di altre spe-cie esotiche come la nutria, potenziale preda-tore dei neonati. Per questo motivo, E’ SEVERAMENTE VIETATO IL RILASCIO IN AMBIENTE NATURALE DELLE TESTUG-GINI ESOTICHE, COMPRESE QUELLE CHE SPESSO VENGONO ALLEVATE IN CASA.


La reintroduzione della testuggine palustre europea nella Riserva Sentina

Un resoconto dopo 6 anni di progetto

Testuggini palustri nostrane o europee Emys orbicularis. (foto Dante Giosia)


Il nuovo Regolamento della Biblioteca multime-diale “G. Lesca” è stato approvato con Delibera-zione del Consiglio Comunale n. 40 del 15/06/2019 ed è entrato in vigore il 6 luglio scorso. Rispetto al precedente, il nuovo è più snello (si è passati da 47 a 14 articoli) e prevede alcune im-portanti novità. Viene eliminato il vincolo di età minima per l’ac-cesso alla Biblioteca e per la fruizione dei servizi, cambia la durata complessiva del prestito esterno, da 20 a 30 giorni, e della proroga (da 10 a 15). Ora sono concessi in prestito anche i pe-riodici (prima di sola consultazione interna) e do-cumenti fino a 10 unità (a differenza delle precedenti 3). In caso di ritardo nella restituzione superiore ai 60 giorni, l’utente viene sospeso dai servizi per 30 giorni. È prevista l’iscrizione anche per la fruizione del servizio Internet mediante le postazioni fisse, con conseguenti cambiamenti nella gestione del ser-

vizio: gli utenti accedono con credenziali rilasciate dai bibliotecari, sono previste una durata mas-sima di connessione giornaliera di 60 minuti e la possibilità di stampare. Un’altra importante novità riguarda l’iscrizione degli utenti minorenni. Visto che essa comporta anche l’eventuale utilizzo del servizio internet, la richiesta deve essere sottoscritta, per i minori di 18 anni, da un genitore o da chi detenga la pote-stà genitoriale mediante apposito modulo. Il nuovo Regolamento sostituisce il disciplinare del prestito interbibliotecario e di “document deli-very”. Quest’ultimo, in formato elettronico, è ora

offerto in reciprocità gratuita. Si prevede la possibilità di servizi a pagamento solo su indicazione del Polo regionale, e previa Deliberazione di Giunta comunale, per l’accesso alla banca dati digitale Media Library On Line - MLOL, attualmente attiva e gratuita per i cittadini residenti nelle Marche. Gli utenti registrati a MLOL possono accedere 24 ore su 24, 7 giorni su 7 alla piattaforma e consultare oltre 30.000 ebook, l’edi-cola con migliaia di quotidiani e periodici italiani e da tutto il mondo, migliaia di risorse audio e au-diolibri sia in streaming che in download. Per gli istituti scolastici si prevede la preparazione di bibliografie su richiesta degli insegnanti e il pre-stito di classe mediante la creazione di un utente - ente sul quale registrare tanti volumi quanti sono gli alunni della classe con il riferimento all’inse-gnante garante della corretta tenuta e gestione dei documenti presi in prestito. Per informazioni: 0735.794701 - [email protected] - www.bibliotecalesca.wordpress.com

BIBLIOTECA LESCA: cosa cambia con il nuovo regolamento?

Il FLAG MARCHE SUD ha pubblicato due bandi aventi rispettivamente ad oggetto “Integrazione socio-economica territoriale” e “Innovazione” per interventi nel settore della pesca e dell’acquacol-tura effettuati all’interno dei Comuni facenti parte del FLAG, ovvero Porto San Giorgio, Pedaso, Cupra Marittima, Grottammare, San Benedetto del Tronto. I bandi prevedono un contributo in conto capitale “a fondo perduto” che va dal 50% al 80% .

BANDO PER LA DIVERSIFICAZIONE

Il primo bando è finalizzato a sostenere la diver-sificazione delle attività nella pesca e nell’acqua-coltura per favorire la pluriattività, ed in particolare progetti di rete e progetti legati al turismo, alla fi-liera corta, al digitale, alla sostenibilità ambientale. L’obiettivo dell’intervento è di migliorare la pro-sperità economica e sociale del territorio del FLAG Marche Sud tramite il sostegno all’integra-zione delle attività socio-economiche legate alla pesca con altre attività imprenditoriali (in un’ottica di “fertilizzazione incrociata” tra settori diversi), allo scopo di: • creare nuove iniziative imprenditoriali nel com-parto ittico ovvero in settori collegati ad esso (tu-rismo, servizi, enogastronomia, etc.),

• diversificare l’attività ittica (nuove attività in so-stituzione della pesca), • favorire la pluriattività (nuove attività in aggiunta alla pesca). Possono presentare domanda armatori di imbar-cazioni da pesca, operatori economici della filiera ittica (singoli o associati), proprietari o concessio-nari di immobili all’interno o nelle vicinanze di aree portuali, luoghi di sbarco e ripari da pesca (solo in forma associata con operatori della filiera ittica), micro e piccole imprese (singole o asso-ciate) operanti nel settore ittico e dei servizi alla filiera della pesca, Startup e PMI innovative (sin-gole o associate), imprese sociali micro, piccole e medie (solo in associazione con operatori della filiera ittica), associazioni senza scopo di lucro (solo in associazione con operatori della filiera it-tica). La dotazione finanziaria del bando è di 300.000,00 euro.

BANDO PER L’INNOVAZIONE

Il secondo bando è finalizzato a introdurre e svi-luppare progetti di innovazione di prodotto, di pro-

cesso, organizzativa e di marketing nel settore della pesca e acquacoltura, allo scopo di creare valore aggiunto ed opportunità di sviluppo per la comunità del FLAG. L’obiettivo è quello di favorire, presso gli operatori del settore ittico, l’introduzione e la diffusione di progetti di innovazione che migliorino l’efficienza e l’efficacia degli operatori, creino nuove oppor-tunità di lavoro ed incrementino il valore aggiunto della produzione locale. Potenziali beneficiari del bando sono operatori economici della filiera ittica, proprietari ed arma-tori di imbarcazioni da pesca, pescatori (singoli o associati), associazioni di settore in collabora-zione con almeno un organismo scientifico o tec-nico riconosciuto dallo Stato o dall’Unione Europea. La dotazione finanziaria è di 100.000,00 euro.

SCADENZA E INFO

In entrambi i casi la scadenza per la presen-tazione delle domande è fissata al 25 ottobre 2019. Gli avvisi integrali e tutte le informazioni sono disponibili sul sito del FLAG MARCHE SUD https://www.flagmarchesud.it/ Per ulteriori informazioni: [email protected] oppure [email protected]


FLAG, due nuovi bandi a sostegno dell’innovazione nel settore ittico


La primaria “Marchegiani” fa scuola di robotica. Il plesso dell'Istituto Comprensivo Centro di San Bene-detto del Tronto è stato protagonista della giornata di studi dal titolo “La robotica educativa come strumento per lo sviluppo del bambino e del ragazzo” organiz-zato al teatro Persiani di Recanati dall’Ufficio Scola-stico Regionale in accordo con il Comune di Recanati e le quattro università regionali di Ancona, Camerino, Macerata e Urbino. L’iniziativa, rivolta a docenti e di-rigenti delle scuole di ogni ordine e grado, è stata de-dicata all’integrazione della robotica educativa nel curricolo. In particolare, il progetto “Il mio amico M BOT” realiz-zato dal maestro Fabrizio Tozzi, è stato scelto tra le migliori esperienze didattiche nelle Marche nel campo delle nuove frontiere dell’innovazione da portare ad esempio a docenti e dirigenti delle scuole di ogni or-dine e grado per valore pedagogico, integrazione nel

curricolo e documentazione dei risultati. Concetti da tempo di casa all’IC Centro dove, oltre alla robotica, si promuovono attività di informatica, coe-rentemente con il PNSD, nella consapevolezza che l’utilizzo delle nuove tecnologie nell’ambito delle attività curricolari e/o extracurricolari si configura come uno strumento potente in campo didattico. L’informatica e

le nuove tecnologie si sono mostrate strumenti utili anche per l’attuazione ed il potenziamento di percorsi educativo - didattici destinati agli alunni diversamente abili o in situazione di svantaggio scolastico. Nei diversi plessi scolastici sono presenti da alcuni anni le LIM, lavagne interattive multimediali, che con-sentono un approccio stimolante alle discipline. Pro-prio per ampliare e migliorare le dotazioni tecnologiche e consentire a tutti i docenti di introdurre nuove forme metodologiche nella propria azione didattica, sono stati acquistati13 PC fissi - Intel 5,17 proiettori ottica corta per le diverse classi e 5 monitor a colori. La didattica infatti dovrebbe diventare sempre più iper-testuale, multimediale e digitale, proprio per non creare il gap fra gli alunni nativi digitali e gli insegnanti che propongono il passaggio di conoscenze attra-verso l’uso integrato di strumenti tradizionali e quelli innovativi, come appunto i sistemi digitali.

L’ ISCNORD saluta l’anno scolastico nuovo con entu-siasmo e anche grande umiltà. L’entusiasmo è dato dai successi dell’anno appena concluso (narrati su queste pagine mese dopo mese) e dai progetti messi in can-tiere per l’anno che verrà che hanno coinvolto tutti i Do-centi già a partire dal 2 di Settembre. Fra questi c’è l’organizzazione delle attività legate al maxi Progetto “Next 5-14…”, di cui parleremo in se-guito, che vede coinvolti molteplici partner tra cui scuole, associazioni, Enti, Fondazioni nelle province di Ascoli Piceno, Perugia e Teramo. C’è poi l’importante attività di potenzia-mento della Lingua Inglese al centro di un progetto che coinvolge tutti i gradi di studio a partire dagli allievi dell’infanzia. Gli stu-denti della primaria e secondaria sapiente-mente guidati da esperti madrelingua migliorano le loro competenze comunica-tive orali. L’umiltà nasce dalla consapevolezza che si possa fare sempre di più e meglio grazie alla formazione continua dei docenti e del personale, grazie alla ricerca di risorse eco-

nomiche necessarie per ampliare l’offerta formativa, alla collaborazione delle famiglie e delle istituzioni, alla ri-sposta di personale esperto che vede nell’ISCNORD un riferimento privilegiato. L’ISCNORD anche in coerenza con tale prospettiva si presenta compatto con le sue scuole (Infanzia: Moretti - Miscia - Puglia; Primaria: Miscia e Moretti; Secondaria: Manzoni e Sacconi). Ogni scuola con la sua identità che non entra in alcun modo in contrasto con le altre, anzi la rafforza ed integra in uno spirito di collabora-

zione, integrazione considerate e vissute come base di civiltà. Del resto credere e impegnarsi a gestire una scuola che cambia, è lo spirito che lega l’ISCNORD al suo ter-ritorio rispondendo alle richieste di quest’ultimo con di-sponibilità e competenza senza tuttavia rinunciare alla sua mission. L’offerta formativa è tanto scientifica tecnologica quanto umanistica. Un Polo scientifico alla Manzoni con mol-teplici Laboratori tra i più attrezzati del territorio. Un Polo

umanistico, artistico e musicale alla Sacconi dove spicca l’Atelier creativo. Teatro, arte e musica rappresentano una cornice di un quadro educativo che mette l’alunno al centro di ogni strategia. Lo Sport ne alimenta la forza, l’attenzione per le pro-blematiche ambientali ha fatto del-l’ISCNORD il pioniere dell’ecologia scolastica. C’è infine la Comunicazione che rende esplicite le azioni passando attraverso il dia-logo con il Territorio, le Istituzioni, la gente comune, i Media.

Nell’anno scolastico 2018/19 l’Istituto, in collabora-zione con la pedagogista Rita Tancredi, Responsabile dei Servizi per l’infanzia e l’adolescenza del Comune di S. Benedetto del Tronto, ha sostenuto e attivato nel plesso della scuola dell’Infanzia “E. Mattei” un ser-vizio educativo comunale extrascolastico gratuito de-nominato “Le Favole della Girandola”. Tale progetto ha lo scopo di promuovere attività educative per il coordinamento pedagogico nell’ambito del Sistema integrato di educa-zione e istruzione dalla nascita fino ai sei anni. “Le Favole della Girandola” rappresentano una delle tante attività avviate e volute nel rispetto delle linee guida delineate nel Pro-

tocollo d’Intesa 0-6, documento siglato il 14 dicembre 2018 dal Sindaco, dai Dirigenti Scolastici e dai Re-sponsabili dei servizi 0-3. Il servizio, destinato alla coppia genitore-bambino, fre-quentante il primo anno di scuola dell’infanzia “E. Mat-tei”, è gestito dalle due educatrici Cinzia e Laura della

sezione Primavera comunale “La Girandola”, quest’ul-tima accolta all’interno del contesto scolastico. Du-rante gli incontri, stabiliti in concomitanza di alcune festività (festa del papà, Santa Pasqua, festa della mamma), le educatrici hanno letto storie supportate da immagini e drammatizzate nel teatrino di scuola,

mentre nel laboratorio espressivo-manipo-lativo, allestito al termine di ogni racconto, ciascun bambino ha potuto rielaborare le proprie emozioni. È proprio attraverso la let-tura che nel bambino si sviluppano e si con-solidano la capacità di ascolto, di comprensione, di relazione, si rafforza il le-game scuola-famiglia nella piena coerenza educativa.

L’ ISC Nord saluta il nuovo anno

ISC Centro, la primaria “Marchegiani” fa scuola di robotica

ISC Sud: a scuola con “le favole della girandola”



Con un’offerta varia e diversificata e tramite i propri Docenti, tutti laureati in musica presso i vari Con-servatori nella relativa disciplina d’insegnamento, dal 1976 l’Istituzione Vivaldi dà a chiunque (senza limiti di età) la possibilità di avvicinarsi alla musica per uno studio classico di tipo tradizionale (se-guendo i programmi dei Conservatori) o semplice-mente per pura passione. L’Istituzione mette a disposizione i suoi insegnanti qualificati anche per collaborazioni e realizzazione di progetti specifici, lezioni-concerto, progetti mul-tidisciplinari presso le scuole di ogni ordine e grado e altre istituzioni, perché intende essere sempre aperto e partecipe alle varie realtà sociali del terri-torio. Anche quest’anno l’offerta prevede “Crescere con

la Musica” da 0 a 3 anni, la “Propedeutica Musi-cale” da 4 a 7 anni e l’apprendimento di uno stru-mento musicale (Corsi Classici: canto lirico, chitarra, clarinetto, corno, fagotto, fisarmonica, flauto, oboe, organo, pianoforte, percussioni, sas-

sofono, tromba, trombone, viola, violino, violoncello, contrabbasso. Corsi Moderni: basso, batteria, canto, chitarra elettrica, jazz, pianoforte). Per gli allievi dei corsi classici è anche possibile fre-quentare l’Orchestra Giovanile Antonio Vivaldi, che costituisce per i partecipanti un percorso formativo molto stimolante, ormai consolidato da alcuni anni presso l’Istituto. Si ricorda quindi che sono aperte le iscrizioni per l’anno scolastico 2019/2020. Per informazioni: Isti-tuzione Vivaldi, Via Giovanni XXIII n. 52, 63074 San Benedetto del Tronto, telefono 0735-594188. Orari segreteria: dal lunedì al venerdì dalle 14 alle 20. E-mail: [email protected]; sito internet: www.istitutovivaldi.it; pagine Facebook e Insta-gram: Istituzione Musicale Antonio Vivaldi.

ISTITUZIONE MUSICALE ANTONIO VIVALDI al via le iscrizioni

bollettinodelledelibere bollettinodelledelibere bollettinodelledelibereElenco delle deliberazioni

pubblicate all’albo pretorio on line nel mese di luglio e agosto 2019

GIUNTA COMUNALE

116 Interventi di sostegno dell'intervento di re-stauro della prua della m/n di pesca oceanica 'Geneviève' e sua installazione presso area pub-blica quale monumento alla marineria sambe-nedettese - Valutazione idoneità proposte di sponsorizzazione pervenute al 30 giugno 2019 - Ulteriore proroga durata avviso pubblico. 117 Sviluppo e promozione attività produttive e commercio: realizzazione manifestazione com-merciale a carattere straordinario 'Occasioni d'estate' in programma il 21 luglio 2019. 118 Sviluppo e promozione attività produttive e commercio: realizzazione manifestazione com-merciale a carattere straordinario 'Mercato regio-nale francese' in programma dal 6 all'8 settembre 2019. 119 Approvazione schema di convenzione tra la Regione Marche ed il Comune di San Benedetto del Tronto per la realizzazione degli interventi di cui all'asse asse tematico E - altri interventi - linea d'azione 'Miglioramento sicurezza infrastrutture', nell'ambito del piano operativo del Fondo Svi-luppo e Coesione Infrastrutture 2014/2020. 120 Istituzione della figura del/della consigliere/a di fiducia dell'Ente. 121 Interventi a sostegno dello sviluppo e pro-mozione attività produttive e commercio. 122 Manifestazioni fieristiche 2020 - Attribuzione qualifica di rilevanza locale ai sensi della l. r. 10/11/2009 n. 27. 123 Sviluppo e promozione attività produttive e commercio: realizzazione manifestazione com-merciale a carattere straordinario 'Mercato di campagna amica' in programma dal 13 al 14 lu-glio 2019. 124 Utilizzo sale Palariviera. 125 Bilancio di previsione 2019/2021 - Preleva-mento dal fondo rischi contenzioso. 126 Opere di urbanizzazione area portuale sud (zona cantieri navali e darsena turistica) di San Benedetto del Tronto - Fondi regionali darsene turistiche (D.G.R. n. 733/2018) - Convenzione

con Autorità di sistema del Mare Adriatico Cen-trale - Approvazione in linea tecnica progetta-zione definitiva. 127 Verifica stato di attuazione dei programmi e approvazione Documento Unico di Programma-zione 2020/2022. 128 Approvazione interventi in materia di sport anno 2019. Concessione uso spazi, patrocinio comunale. 129 Progetto Arca Adriatica. Approvazione schema di cooperation agreement per la costi-tuzione di un'Accademia dei mestieri e delle Abi-lità marittime tradizionali. 130 Progetto Casa comunale - Piano particola-reggiato di recupero di iniziativa pubblica. Va-riante al Piano di recupero per la zona speciale n. 20 'via del Cacciatore' da approvare mediante un piano di recupero in variante al P.R.G. ai sensi dell'art. 15 comma 5 della l.r. 34/92 e con la pro-cedura di cui al combinato disposto dell'art. 30 della medesima l.r. e dell'art. 11 della l.r. 22/2011 - Atto di indirizzo. 131 Interventi di accoglienza turistica 2019. 132 Iniziativa 'Kit scuola' - Indirizzi operativi per interventi contributivi. 133 Bilancio di previsione 2019/2021 - Preleva-mento dal fondo rischi contenzioso. 134 Modalità di svolgimento della fiera della Ma-donna della Marina 2019. 135 Individuazione aree per l'installazione delle attività dello spettacolo viaggiante ai sensi dell'art. 9 della legge 18/03/1968 n. 337 - Integrazione D.G.C. n. 37/2019. 136 Progetto di ammodernamento della sala d'asta del Mercato Ittico comunale di San Bene-detto del Tronto. Avviso per la presentazione delle domande di contributo per la concessione di contributi ai sensi del programma operativo FEAMP Italia 2014 - 2020 prioritaà 1 - Obiettivo specifico 4 - Misura 1.43: porti, luoghi di sbarco, sale per la vendita all'asta e ripari di pesca (art. 43 reg (UE) n. 508/2014). Approvazione docu-mentazione richiesta dal bando. 137 Utilizzo del teatro Concordia come sala per proiezioni cinematografiche. Indirizzi. 138 Programmazione assunzioni a tempo de-terminato. Interventi in materia di spese per il per-

sonale - Integrazione alla IV tranche. 139 Concessione in comodato gratuito di alcuni spazi ubicati presso la ex scuola 'Borgo Trevisani' ad associazioni no - profit e Comitato di quar-tiere. 140 Indirizzi operativi per la realizzazione del-l'azione 'wifi4eu promozione della connettività in-ternet nelle comunità locali' - Convenzione n.: INEA/CEF/wifi4eu/i-2018/004301-002498 - di sovvenzione nell'ambito del meccanismo per collegare l'Europa (CEF) wifi4eu. 141 Bilancio di previsione 2019/2021 - Approva-zione sesta variazione agli stanziamenti di cassa

142 Approvazione piano esecutivo di gestione (P.E.G.) 2019 - 2020 - 2021, Piano degli Obiettivi (P.D.O.) e Piano della Performance 2019 - 2020 - 2021. 143 Lavori di riqualificazione del lungomare. Tratto compreso tra via Pola e via Tedeschi - lato est. Approvazione progetto definitivo. 144 Approvazione interventi in materia di sport e politiche giovanili anno 2019. Concessione con-tributi uso spazi, patrocinio comunale. 145 Concessione contributo comunale per pro-gettualità sociali - II tranche 2019. 146 Interventi di accoglienza turistica 2019 – In-tegrazioni. 147 Bilancio consolidato 2018 - Individuazione degli enti e società partecipate costituenti il gruppo amministrazione pubblica (GAP) e il pe-rimetro di consolidamento. 148 Esame ed approvazione dello schema di bi-lancio consolidato relativo all'esercizio 2018 del Comune di San Benedetto del Tronto. 149 Approvazione interventi in materia di sport anno 2019. Concessione uso spazi, patrocinio comunale. CONSIGLIO COMUNALE

47 Approvazione verbali sedute precedenti del 15/6/2019 e 18/6/2019 48 Interrogazione consiglieri Rosaria Falco e Marco Curzi 'Richiesta dei tempi e delle modalità su sostituzione di personale in vari settori” 49 Interpellanza consigliere Antonio Capriotti 'Ri-chiesta di intervento urgente in via Premuda'

50 Interrogazione consigliere Valerio Pignotti 'Conferimento incarico dirigente settore Lavori pubblici Manutenzione e Ambiente' 51 Comunicazione prelevamenti dal fondo di ri-serva, dal fondo di riserva di cassa e dal fondo rischi contenzioso. 52 Articoli 175 e 193 d.lgs. 18 agosto 2000 - As-sestamento generale di bilancio e controllo della salvaguardia degli equilibri. Variazione al bilancio di previsione 2019/2021. Riconoscimento debiti fuori bilancio. 53 Verifica stato di attuazione dei programmi e approvazione documento unico di programma-zione 2020/2022. 54 Approvazione di modifiche ed integrazioni al vigente regolamento di contabilità dell'ente. 55 Regolamento per la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà, per l'affranca-zione dai vincoli previsti nelle convenzioni P.E.E.P. di cui all'art. 31 comma 45 e seguenti della l. 448/98 e s.m.i., autorizzazione all'aliena-zione, nonché modalità di determinazione del prezzo massimo di cessione e del canone mas-simo di locazione - Approvazione. 56 Approvazione del nuovo regolamento sul fun-zionamento del Consiglio comunale dei ragazzi. 57 Assemblea dei comuni soci della CIIP spa del 28/06/2019 ad oggetto: bilancio di esercizio al 31/12/2018; rinnovo cariche sociali - Presa d'atto del Consiglio comunale ai sensi dell'art. 6 del 'Re-golamento comune disciplinante i rapporti tra gli enti locali soci e la società CIIP spa', approvato con deliberazione del Commissario straordinario n. 56 del 01/03/2006. 58 Mozione consigliere Pasqualino Marzonetti 'Richiesta apertura Ecosportello presso uffici de-legazione di Porto d'Ascoli' – Ritirata 59 Mozione consigliere Brunilde Crescenzi ed altri 'Istituzione del Garante comunale per l'infan-zia e l'adolescenza del comune di San Bene-detto del Tronto' 60 Mozione consigliere Giacomo Massimiani ed altri su 'Rischio di nuovo ridimensionamento dell'Ufficio Doganale di San Benedetto del Tronto' 61 Mozione urgente consigliere Crescenzi Bru-nilde ed altri 'Progetto impianto stoccaggio gas'.

Tutti gli atti del Comune (non solo deliberazioni ma anche determinazioni dirigenziali, ordinanze, decreti) sono liberamente consultabili sul sito www.comunesbt.it alla voce “atti amministrativi”



La Città ha ricevuto domenica 29 settembre la “Bandiera Azzurra” per l’impegno dimostrato nella promozione della corsa e del cammino, attività fa-vorevoli a uno stile di vita sano e attivo. L’iniziativa, che ha coinvolto in tutto 8 città italiane, è realizzata

dalla FIDAL (Federazione Italiana di Atletica Leg-gera) e supportata dall’ANCI (Associazione Nazio-nale dei Comuni Italiani) per promuovere e incoraggiare lo sviluppo di percorsi all’interno di par-chi, giardini o ambiti inseriti in contesti urbani dedicati alla pratica della corsa e del cammino. La cerimonia è stata inserita in un evento più ampio consistito in una camminata e corsa non competi-tiva “Da rotonda a rotonda”, ovvero dalla Rotonda Giorgini alla Rotonda di Porto d’Ascoli e ritorno, prova breve organizzata per movimentare l’attesa dell’arrivo della “Ascoli-San Benedetto”, classica gara di 33 chilometri giunta alla quattordicesima edi-zione e organizzata dalla società sportiva "Porto85". Questo percorso di 8.500 metri è stato indicato dal Comune e scelto da FIDAL e ANCI come più signi-ficativo e distintivo per San Benedetto del Tronto: in questa occasione, è stato misurato e certificato uf-ficialmente. Nell’ambito dell’iniziativa, sabato 28 settembre è stato organizzato un incontro tra alcune scolaresche e operatori e promotori della corsa e della cammi-nata sul tema della salute, dello sport e degli aspetti, anche nutrizionali, per la ricerca di un maggiore be-nessere fisico nell’ambito dei contesti urbani. Inoltre ha funzionato un villaggio di stand promozionali, tra cui quello di Conad, sponsor dell'iniziativa.

San Benedetto è ”Bandiera Azzurra”

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SEGNALAZIONE GUASTI > Gas Italgas 800 900 999 > Rete fognaria e idrica C.I.I.P. 800 216172 > Pubbl. illuminazione CPL Concordia 800 292 458 > Rete elettrica Enel 803 500

EMERGENZE > Polizia Soccorso pubblico 113 Commissariato 59071 Polizia stradale 78591 > Carabinieri Pronto intervento 112 Com. compagnia e stazione 784600 > Vigili del Fuoco Chiamate di soccorso 115 Centralino 592222 > Capitaneria di porto Soccorso 1530 Emergenza 583580 Numero blu 800 090 090 > Guardia di Finanza 757056 > Corpo Forestale dello Stato 588868 > Ospedale Centralino 0735 7931 Guardia medica 82680 Chiamate di emergenza 118 Tribunale per i diritti del malato 793561 > Azienda Sanitaria Unica Regionale Numero Unico Prenotazioni 800 098 798 > Associazione Arca 2000 onlus diritti dell’animale malato 340 6720936 www.arca2000.it


LO STATO CIVILE HA REGISTRATO TRA I RESIDENTI

NEL MESE DI LUGLIO 43 MORTI E 21 NATI

Domenica 25 agosto, nel Parco Annunziata del quartiere Agraria di Porto d’Ascoli, si è svolta la “Festa d’estate”, organizzata dalla Cooperativa Sociale “A Piccoli Passi”, grazie al contributo dell’Assessorato ai Servizi Sociale del Comune di San Benedetto del Tronto ed alla collabora-zione di diverse realtà del territorio, che ormai da tempo, lavorano in rete con la Cooperativa per realizzare progetti ed aventi a carattere culturale e socio-educativo: Associazione Parco Annun-ziata, Associazione Culturale “L’Astrolabio”, “Na-turalmente BIO”, il ristorante - chalet “La rosa dei venti” e “Venusta home food”, ed altri collaboratori divenuti tali per l’occasione, che hanno reso ul-teriormente ricco ed interessante l’evento voluto ed organizzato per le famiglie: “Nanette” la tra-pezista ed il gruppo “La banda gastrica”. Una domenica trascorsa all’aperto, dunque, nel verde del parco, con laboratori creativi ed il pic-colo circo, spettacolo della trapezista, apericena, concerto e proiezione video. All’interno del ricco programma, un momento

molto importante è stato l’inaugurazione del gioco per disabili, un’altalena che è stato possibile ac-quistare grazie al prezioso contributo del Co-mune. Altro importante contributo, che ha reso possibile questa preziosa presenza nel parco, proviene dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno.

Al “parco Annunziata” un’altalena per piccoli con disabilità


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