NUOVA PROPRIETA’ FONDIARIA - Confagricoltura …...LUCI e OMBRe SUL NUOVO ANNO L’inizio di un...

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È stata approvata la Sta- bilità 2016 con legge n. 208 del 28 dicembre 2015; un testo composto da un articolo unico con 999 commi. Per quanto riguarda la proprietà agricola le principali novità interessano soprattutto l’am- bito fiscale. In particolare per quanto riguarda l’Imu il comma 13, dell’“articolo unico”, prevede l’esenzione per i terreni ubicati nelle zone montane e collinari. È, inoltre, disposta l’esenzione dall’IMU per i terreni agrico- li, indipendentemente dalla loro ubicazione, quindi anche in pianura, posseduti e con- dotti da coltivatori diretti (CD) e imprenditori agricoli professionali (IAP), compre- se le società IAP. Purtroppo, risultano ancora soggetti all’IMU, con l’applicazione del moltiplicatore 135, i terre- ni concessi in affitto o como- dato, anche se a IAP e CD. Per quanto riguarda l’imposta di registro, per i soggetti diversi da coltivatori diretti e imprenditori agricoli profes- sionali, si innalza, dal 12% al 15%, l’aliquota relativa ai tra- sferimenti aventi per oggetto terreni agricoli e relative per- tinenze. Resta ferma, pertan- to, per gli agricoltori “profes- sionali”, l’applicazione del- l’aliquota dell’1%. È inoltre disposta una riedi- zione della possibilità di pro- cedere alla rideterminazione del valore di acquisto delle aree edificabili, dei terreni agricoli e delle partecipazioni societarie posseduti, alla data del 1° gennaio 2016. ANNO 19 - N. 1/2 - GENNAIO/FEBBRAIO 2016 POSTE ITALIANE SPA - SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n°46) art. 1, comma 2 - DCB Milano ELO European Landowners’ Organization a pag. 8 Delegazione Italiana Friends of the Countryside-meta a pag. 9 PROPRIETA’ FONDIARIA NUOVA MENSILE DELLA FEDERAZIONE NAZIONALE DELLA PROPRIETA’ FONDIARIA IL FUTURO È NeL “SAPeRe” di LUIgI COSTATO* I l formidabile sviluppo eco- nomico che conobbero alcune regioni italiane, a par- tire dal XII secolo, comportò che alcune città - stato, come Firenze e Venezia - limitando le citazioni a due delle più importanti, ma si potrebbero altresì ricordare Milano, Genova, Pisa, Siena e molte altre - diventassero delle vere e proprie grandi potenze con redditi complessivi superiori a quelli di molti stati nazio- nali dell’epoca, anche se le disparità sociali permaneva- no e l’agricoltura restava il settore che impiegava ben più del 50% della popolazione. Infatti, l’automazione era ancora molto lontana nel tempo, e si sarebbero dovuti aspettare molti secoli per vederla applicata intensamen- te sia al settore secondario sia al primario. Questo sviluppo, comunque, si realizzò soprat- tutto grazie al salto di qualità che abbastanza rapidamente seppero compiere i mercanti e poi i banchieri di quelle zone nella gestione dei loro affari, approfittando delle conoscenze pregresse di altri, quali i bizantini e gli arabi; apparvero i cc.dd. numeri arabi, e lo zero, che consenti- rono di velocizzare le molti- plicazioni e le divisioni, la partita doppia, le lettere di cambio - che permettevano di non trasportare le monete per strade insicure, sostituite da un pezzo di carta il quale, progressivamente, subì anche l’evoluzione verso l’assegno e la cambiale - la polizza di carico, ecc. Tutto questo è stato il frutto di un’apertura mentale derivante dalla cultu- ra che caratterizzava gli ambienti di questi mercanti; è pur vero che alcuni di essi erano ignoranti e grezzi, ma altri, invece, avevano basi culturali anche importanti, e soprattutto si preoccupavano che i loro figli fossero, sotto questo profilo, migliori di loro, e a tal fine creavano scuole alle quali li inviavano perché apprendessero quanto più possibile delle cose che all’epoca erano conosciute. PReSIDeNZA Ue A pagina 8 Programma del semestre olandese. Tra le priorità rientra l’inizio del dibattito sulla PAC dopo il 2020 MIPAAF e INTeSA SANPAOLO A pagina 2 Accordo: “Diamo credito all’agroalimentare italiano”. Previsti 6 miliardi di euro in tre anni per le imprese LOMBARDIA A pagina 10 entra nel vivo attuazione del PSR 2014-2020. A disposizione per il 2016 risorse pari a 85 milioni di euro eMILIA-ROMAgNA gruppi operativi per l’innovazione: PSR, al via i primi 5 bandi. Risorse finanziarie pari a oltre 12 milioni di euro CONTINUA A PAgINA 2 LUCI e OMBRe SUL NUOVO ANNO L ’inizio di un anno e la chiusura di quello prece- dente costituiscono l’occasio- ne per fare il punto della situazione e tentare, con tutte le cautele del caso, di lanciare uno sguardo nel futuro ma, all’improvviso, il compito è più complesso del previsto. Le giornate fra la fine del 2015 e l’inizio del 2016 hanno riportato l’attenzione sulle grandi variabili econo- miche e politiche internazio- nali che sembravano relati- vamente stabili nel periodo immediatamente precedente e in cui vanno inserite le pro- spettive agricole. La ripresa dell’economia mon- diale nel 2015 si è manifesta- ta, ma con caratteristiche anco- ra incerte e andamenti diffe- renziati. La crescita dei paesi emergenti, in particolare di quelli asiatici e dei cosiddetti BRICS, rimane ma si arresta, come nel caso del Brasile e della Russia, o diventa sem- pre più ardua, come mostrano le crescenti difficoltà della Cina. Il compito di guidare la ripresa sembra affidato alle economie sviluppate, in parti- colare a quella Usa, ma i tassi di sviluppo rimangono mode- sti, lontani da quelli di un tempo, specialmente nell’a- rea euro e in Giappone. Si confermano più critici del previsto gli effetti della crisi sulla domanda di beni e di capitali, sull’occupazione, sulla stabilità sociale. di DARIO CASATI* economia mondial e e agricoltura Sviluppo e cultura Stabilità 2016, ancora soggetti all’ IMU i terreni concessi in affitto Novità fiscali per la proprietà agricola *economista Agrario - Università degli Studi di Milano Continua a pagina 5 *Professore emerito di Diritto dell’Unione europea Università degli Studi di Ferrara giulia Callini a pag. 3 In discussione: Collegato Agricolo, consumo del suolo e spreco del cibo Carlo Basilio Bonizzi DAL PARLAMeNTO A pag. 6 PARTe TeRZA Aldilà del guado Adelaide Ricci NeL NOMe DeL SACRO A pag. 4 Accordo sul clima: benefici o parole? ettore Cantù L’OPINIONe A pag. 9 La prelazione opera solo in caso di terreni agricoli Silvia Pagliazzo LegALe A pag. 12 Al via Piano triennale da 21 milioni di euro Ricerca in agricoltura N ella legge di Stabilità sono stati stanziati 21 milioni di euro per il finanzia- mento di un importante pro- getto di ricerca pubblica sul miglioramento genetico attra- verso biotecnologie sostenibi- li. Il Piano triennale prevede iniziative di ricerca in labora- torio con biotecnologie più moderne e sostenibili come il genome editing e la cisgenesi. Questi strumenti possono consentire infatti un impegno mirato di miglioramento genetico senza alterare le caratterizzazioni produttive, migliorandone le performan- ce anche rispetto alla resisten- za alle malattie. Verranno così potenziati i filoni di ricerca già attivi e avviati nuovi percorsi sulle colture che caratterizza- no di più l’agricoltura italiana. Prezzi medi dei principali prodotti agricoli nell’annata agraria 2014/2015, per la determinazione dei canoni d’affitto A pagina 15 Dalle Province A pagina 5 A pagina 11

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Èstata approvata la Sta-bilità 2016 con legge n.

208 del 28 dicembre 2015; untesto composto da un articolounico con 999 commi. Perquanto riguarda la proprietàagricola le principali novitàinteressano soprattutto l’am-bito fiscale. In particolare perquanto riguarda l’Imu ilcomma 13, dell’“articolounico”, prevede l’esenzioneper i terreni ubicati nellezone montane e collinari. È,inoltre, disposta l’esenzionedall’IMU per i terreni agrico-li, indipendentemente dallaloro ubicazione, quindi anchein pianura, posseduti e con-dotti da coltivatori diretti(CD) e imprenditori agricoliprofessionali (IAP), compre-se le società IAP. Purtroppo,

risultano ancora soggettiall’IMU, con l’applicazionedel moltiplicatore 135, i terre-ni concessi in affitto o como-dato, anche se a IAP e CD. Per quanto riguarda l’impostadi registro, per i soggettidiversi da coltivatori diretti eimprenditori agricoli profes-

sionali, si innalza, dal 12% al15%, l’aliquota relativa ai tra-sferimenti aventi per oggettoterreni agricoli e relative per-tinenze. Resta ferma, pertan-to, per gli agricoltori “profes-sionali”, l’applicazione del-l’aliquota dell’1%.È inoltre disposta una riedi-

zione della possibilità di pro-cedere alla rideterminazionedel valore di acquisto dellearee edificabili, dei terreniagricoli e delle partecipazionisocietarie posseduti, alla datadel 1° gennaio 2016.

ANNO 19 - N. 1/2 - GENNAIO/FEBBRAIO 2016POSTE ITALIANE SPA - SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALED.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n°46) art. 1, comma 2 - DCB Milano

ELOEuropean Landowners’ Organization

a pag. 8

Delegazione ItalianaFriends of the Countryside-meta

a pag. 9

PROPRIETA’ FONDIARIANUOVA

MENSILE DELLA FEDERAZIONE NAZIONALE DELLA PROPRIETA’ FONDIARIA

IL FUTURO È NeL “SAPeRe”

di LUIgI COSTATO*

Il formidabile sviluppo eco-nomico che conobbero

alcune regioni italiane, a par-tire dal XII secolo, comportòche alcune città - stato, comeFirenze e Venezia - limitandole citazioni a due delle piùimportanti, ma si potrebberoaltresì ricordare Milano,Genova, Pisa, Siena e moltealtre - diventassero delle veree proprie grandi potenze conredditi complessivi superioria quelli di molti stati nazio-nali dell’epoca, anche se ledisparità sociali permaneva-no e l’agricoltura restava ilsettore che impiegava ben piùdel 50% della popolazione.Infatti, l’automazione eraancora molto lontana neltempo, e si sarebbero dovutiaspettare molti secoli pervederla applicata intensamen-te sia al settore secondario siaal primario. Questo sviluppo,comunque, si realizzò soprat-tutto grazie al salto di qualitàche abbastanza rapidamenteseppero compiere i mercantie poi i banchieri di quellezone nella gestione dei loro

affari, approfittando delleconoscenze pregresse di altri,quali i bizantini e gli arabi;apparvero i cc.dd. numeriarabi, e lo zero, che consenti-rono di velocizzare le molti-plicazioni e le divisioni, lapartita doppia, le lettere dicambio - che permettevano dinon trasportare le monete perstrade insicure, sostituite daun pezzo di carta il quale,progressivamente, subì anchel’evoluzione verso l’assegnoe la cambiale - la polizza dicarico, ecc. Tutto questo èstato il frutto di un’aperturamentale derivante dalla cultu-ra che caratterizzava gliambienti di questi mercanti; èpur vero che alcuni di essierano ignoranti e grezzi, maaltri, invece, avevano basiculturali anche importanti, esoprattutto si preoccupavanoche i loro figli fossero, sottoquesto profilo, migliori diloro, e a tal fine creavanoscuole alle quali li inviavanoperché apprendessero quantopiù possibile delle cose cheall’epoca erano conosciute.

PReSIDeNZA Ue

A pagina 8

Programma del semestreolandese. Tra le prioritàrientra l’inizio del dibattito sulla PAC dopo il 2020

MIPAAF e INTeSA SANPAOLO

A pagina 2

Accordo: “Diamo credito all’agroalimentare italiano”. Previsti 6 miliardi di euro in treanni per le imprese

LOMBARDIA

A pagina 10

entra nel vivo attuazionedel PSR 2014-2020.A disposizione per il2016 risorse pari a 85 milioni di euro

eMILIA-ROMAgNAgruppi operativi perl’innovazione: PSR, al via i primi 5 bandi.Risorse finanziarie paria oltre 12 milioni di euro

CONTINUA A PAgINA 2

LUCI e OMBReSUL NUOVO ANNO

L’inizio di un anno e lachiusura di quello prece-

dente costituiscono l’occasio-ne per fare il punto dellasituazione e tentare, con tuttele cautele del caso, di lanciareuno sguardo nel futuro ma,all’improvviso, il compito èpiù complesso del previsto.Le giornate fra la fine del2015 e l’inizio del 2016hanno riportato l’attenzionesulle grandi variabili econo-miche e politiche internazio-nali che sembravano relati-vamente stabili nel periodoimmediatamente precedentee in cui vanno inserite le pro-spettive agricole.La ripresa dell’economia mon-diale nel 2015 si è manifesta-ta, ma con caratteristiche anco-

ra incerte e andamenti diffe-renziati. La crescita dei paesiemergenti, in particolare diquelli asiatici e dei cosiddettiBRICS, rimane ma si arresta,come nel caso del Brasile edella Russia, o diventa sem-pre più ardua, come mostranole crescenti difficoltà dellaCina. Il compito di guidare laripresa sembra affidato alleeconomie sviluppate, in parti-colare a quella Usa, ma i tassidi sviluppo rimangono mode-sti, lontani da quelli di untempo, specialmente nell’a-rea euro e in Giappone. Siconfermano più critici delprevisto gli effetti della crisisulla domanda di beni e dicapitali, sull’occupazione,sulla stabilità sociale.

di DARIO CASATI*

economia mondiale e agricoltura

Sviluppo e culturaStabilità 2016, ancora soggetti all’ IMU i terreni concessi in affitto

Novità fiscali per la proprietà agricola

*economista Agrario - Università degli Studi di Milano

Continua a pagina 5

*Professore emerito di Diritto dell’Unione europeaUniversità degli Studi di Ferrara

giulia Callini a pag. 3

In discussione:Collegato Agricolo,consumo del suoloe spreco del cibo

Carlo Basilio Bonizzi

DAL PARLAMeNTO

A pag. 6

PARTe TeRZA

Aldilà del guado

Adelaide Ricci

NeL NOMe DeL SACRO

A pag. 4

Accordo sul clima:

benefici o parole?

ettore Cantù

L’OPINIONe

A pag. 9

La prelazioneopera solo in caso di

terreni agricoli

Silvia Pagliazzo

LegALe

A pag. 12

Al via Piano triennale da 21 milioni di euro

Ricerca in agricolturaNella legge di Stabilità

sono stati stanziati 21milioni di euro per il finanzia-mento di un importante pro-getto di ricerca pubblica sulmiglioramento genetico attra-verso biotecnologie sostenibi-li. Il Piano triennale prevedeiniziative di ricerca in labora-torio con biotecnologie piùmoderne e sostenibili come ilgenome editing e la cisgenesi.Questi strumenti possono

consentire infatti un impegnomirato di miglioramentogenetico senza alterare lecaratterizzazioni produttive,migliorandone le performan-ce anche rispetto alla resisten-za alle malattie. Verranno cosìpotenziati i filoni di ricerca giàattivi e avviati nuovi percorsisulle colture che caratterizza-no di più l’agricoltura italiana.

Prezzi medi dei principali prodotti agricoli nell’annata agraria2014/2015, per la determinazione dei canoni d’affitto A pagina 15

Dalle Province

A pagina 5

A pagina 11

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ANNO 19 - N. 1/2 - GENNAIO/FEBBRAIO 2016 PROPRIETA’ FONDIARIANUOVA

pag. 3

In Primo Piano

Con legge n. 208 del 28dicembre 2015, pubbli-

cata in Gazzetta Ufficiale il30 dicembre 2015, è stataapprovata la Stabilità 2016.Un testo composto da un arti-colo unico con 999 commi.Il valore della manovraammonta a complessivi 35,4miliardi di euro. Per quantoriguarda il settore agricolo leprincipali novità interessanosoprattutto l’ambito fiscale.Di seguito una breve analisicon le modifiche introdottein sede di approvazione defi-nitiva della legge.

Il comma 13, dell’“articolounico”, prevede l’esenzionedall’IMU per i terreni ubicatinelle zone montane e collina-ri sulla base dei criteri indivi-duati nella circolare n. 9 del14 giugno 1993. Pertanto,sono superati i criteri ISTAT,che individuavano i comunimontani, parzialmente mon-tani e non montani, chehanno caratterizzato l’applica-zione dell’esenzione dall’IMUper il 2014/2015. È, inoltre, disposta l’esenzio-ne dall’IMU per i terreniagricoli, indipendentementedalla loro ubicazione, quindianche in pianura, posseduti econdotti da coltivatori diretti(CD) e imprenditori agricoliprofessionali (IAP), compre-se le società IAP. Sono, inol-tre, esenti i terreni ubicati neicomuni delle isole minori equelli a immutabile destina-zione agro-silvo-pastorale aproprietà collettiva. Pereffetto dell’esenzione, pertutti i terreni suindicati, è

ripristinata la tassazione aifini IRPEF sul reddito domi-nicale. Purtroppo, risultanoancora soggetti all’IMU, conl’applicazione del moltipli-catore 135, i terreni concessiin affitto o comodato, anchese a IAP e CD, ed indipen-dentemente dal grado diparentela esistente tra il tito-lare del diritto reale (proprie-tario, usufruttuario, ecc.) e ilconduttore del fondo. Siauspica un superamento ditale discriminazione special-mente quando i terreni sonoconcessi in affitto o comoda-to ad agricoltori professiona-li (IAP e CD).

Viene modificato il presup-posto impositivo della TASI,che è dato dal possesso odalla detenzione, a qualsiasititolo, di fabbricati e di areeedificabili, ad eccezione, inogni caso, dei terreni agrico-li e dell’abitazione principa-le, come definiti ai sensi del-l’imposta municipale pro-pria, escluse quelle classifi-cate nelle categorie catastaliA/1, A/8 e A/9. Eliminata laTASI sulla prima abitazione,naturalmente viene eliminataanche per l’azienda agricolaquando l’abitazione dell’a-gricoltore assume i caratteridell’abitazione principale.

A partire dall’anno 2016, nonsono più soggetti passiviIRAP coloro che esercitanouna attività agricola ai sensidell’art. 32 TUIR (redditoagrario), ovvero che svolgo-no le attività di cui all’art.

2135 c.c. (imprenditore agri-colo): attività dirette alla col-tivazione del terreno e allasilvicoltura; allevamento dianimali con mangimi otteni-bili per almeno un quarto dalterreno e le attività direttealla produzione di vegetalitramite l’utilizzo di strutturefisse o mobili; attività direttealla manipolazione, conser-vazione, trasformazione,commercializzazione e valo-rizzazione, ancorché nonsvolte sul terreno, di prodottiottenuti prevalentementedalla coltivazione del fondo.L’abrogazione vale anche pertutti i soggetti che svolgonole attività agricole, compresele società, anche se nonhanno optato per l’applica-zione del reddito agrario e lecooperative agricole. Mentrecontinua ad applicarsil’IRAP, con l’aliquota ordi-naria, per le attività agricoleche non rientrano nel redditoagrario (come ad esempiol’agriturismo).

Vengono introdotte agevola-zioni fiscali temporanee perle cessioni o assegnazioni daparte delle società, incluse lec.d. società non operative, dibeni immobili, compresi iterreni agricoli, e di beni

mobili registrati ai soci. Aqueste operazioni si applicauna imposta sostitutiva delleimposte sui redditi edell’IRAP pari all’8%, e al10,5% se la società risultanon operativa in almeno duedei tre periodi di impostaprecedenti a quello in corsoal momento dell’assegnazio-ne, è inoltre ridotta l’impostadi registro. Sono interessatedalla normativa non solo lesocietà di comodo, ma anchequelle operative per gliimmobili non utilizzati diret-tamente dall’impresa (adesempio: immobili abitativio terreni concessi in locazio-ne). È inoltre, agevolata, congli stessi presupposti, la tra-sformazione in società sem-plici degli altri tipi di società.

È disposta una riedizionedella possibilità di procederealla rideterminazione delvalore di acquisto delle areeedificabili, dei terreni agri-coli e delle partecipazionisocietarie posseduti, alla datadel 1° gennaio 2016, fuoridel regime d’impresa, al finedella determinazione delleplusvalenze tassabili ex art.67 TUIR. Per l’affrancamento va ver-sata l’imposta sostitutivanella misura del 4%, per lepartecipazioni non qualifica-te, e dell’8% per i terreni, learee edificabili e le parteci-pazioni qualificate, entro ilprossimo 30 giugno 2016,ovvero in tre rate annualidi pari importo maggioratedegli interessi, calcolatesulla base dell’apposita peri-zia di stima.

Viene modificato l’art. 1,comma 1, della tariffa, parteI, allegata al Testo Unicodelle disposizioni concernen-ti l’imposta di registro, di cuial D.P.R. n. 131/1986.Ovvero, per i soggetti diversida coltivatori diretti eimprenditori agricoli profes-sionali, iscritti nella relativagestione previdenziale e assi-stenziale si innalza, dal 12% al15%, l’aliquota relativa ai tra-sferimenti aventi per oggettoterreni agricoli e relative perti-nenze. Resta ferma, pertanto,per gli agricoltori “professio-

nali”, l’applicazione dell’ali-quota dell’1%.

Vengono estese ai coniugi edai parenti in linea retta, pur-ché già proprietari di terreniagricoli e conviventi, le age-volazioni fiscali per la PPC(piccola proprietà contadina)a favore dei CD e IAP.Inoltre, le agevolazioni per lapiccola PPC si applicanoanche agli atti di trasferimen-to a titolo oneroso di terreniagricoli e relative pertinenze,posti in essere a favore di pro-prietari di masi chiusi daglistessi abitualmente coltivati.

- Regime di esonero: si man-tiene il regime di esonero dal-l’obbligo di emissione di fat-tura e di tenuta dei registricontabili, per gli agricoltoricon volume d’affari al di sottodei 7.000 euro. In sede di con-versione della Stabilità inlegge, la norma che prevede-va l’abrogazione di tale regi-me dal 1° gennaio 2017 èstata stralciata.- Percentuali di compensa-zione: con decreto delMinistero dell’Economia edelle Finanze vengono innal-zate al 10% le percentuali dicompensazione applicabili ataluni prodotti del settore lat-tiero-caseario, attualmentefissate all’8,8%. Con lo stessodecreto vengono innalzate,per l’anno 2016, le percentua-li di compensazione applica-bili agli animali vivi dellaspecie bovina e suina, rispet-tivamente in misura nonsuperiore al 7,7% e all’8%.- Pellet: l’aliquota IVA pertale prodotto torna (rectiusresta) al 22%. Salta, infatti, inCommissione Bilancio delSenato il taglio dell’aliquotadal 22% al 10%.

La disposizione fissa al30%, in luogo dell’attuale

7%, la rivalutazione dei red-diti dominicali e agrari adecorrere dal periodo diimposta 2016. Da tale riva-lutazione sono esclusi i ter-reni agricoli e quelli non col-tivati posseduti da CD e IAP,iscritti alla previdenza agri-cola. Si tratta di una rivalu-tazione ai soli fini delladeterminazione delle impo-ste sui redditi.

Viene disposta la stabilizza-zione dell’attuale normativarelativa alla produzione dienergia elettrica da impiantidi biogas e da fonti fotovol-taiche. Viene quindi stabiliz-zato a partire dal 2016(modifica del comma 423,dell’articolo 1, della legge23 dicembre 2005, n. 266),l’attuale regime transitoriosulla tassazione sulle agroe-nergie, evitando così l’entra-ta in vigore delle disposizio-ni estremamente penalizzan-ti previste dal comma 1, del-l’art. 22, del decreto legge24 aprile 2014, n. 66, cheviene abrogato.In particolare: • viene mantenuta la fran-chigia con reddito agrarioper la produzione di energiafino a 2.400.000 kwh/annui,per gli impianti di biogas, e260.000 kwh/annui per ilfotovoltaico;• per la parte di produzionedi energia eccedente i pre-detti limiti il reddito è deter-minato nella misura del25%, sia ai fini IRPEF cheIRES, dei corrispettivi IVAal netto degli incentivi;• la nuova norma rende piùagevole l’inclusione dellaproduzione di carburanti eprodotti chimici da fontiagroforestali, e non solorispettivamente da produzio-ni vegetali e prodotti agrico-li, nell’ambito del redditoagrario (es. biometano);• viene fatta salva l’opzioneper la determinazione delreddito nei modi ordinari.

Pubblicata la legge n. 208/2015, le norme della manovra che interessano la proprietà agricola

Stabilità 2016, focus sulle principali novità fiscaliSoggetti a IMU, con moltiplicatore 135, i terreni concessi in affitto o comodato

di gIULIA CALLINI*

La Conferenza Stato Regioni nella sedutadi fine anno ha approvato all’unanimità

alcuni importanti provvedimenti relativi alsettore agricolo, come il Piano assicurativo2016, l’istituzione del Sistema di consulenzaaziendale in agricoltura, la rideterminazionedei consumi medi dei prodotti petroliferiimpiegati nei lavori agricoli e l’aggiornamen-to delle norme sulla condizionalità.Una nota del Ministero delle PoliticheAgricole rende noto che, per quanto riguardail Piano assicurativo, sono state consolidate leinnovazioni introdotte negli ultimi anni, mira-te a orientare le scelte degli agricoltori secon-do gli obiettivi fissati dal Programma nazio-nale di sviluppo rurale, approvato dallaCommissione Europea lo scorso novembre.In particolare, è stato ampliato l’elenco dellecolture assicurabili con l’inserimento di col-ture di recente introduzione come il goji, laquinoa, i funghi coltivati, la soia edamame edil mango in Sicilia. Sono state ulteriormentespecificate, inoltre, alcune colture già presen-

ti nell’elenco, per consentire la stipula dipolizze più aderenti alle esigenze delle impre-se. Le colture da biomassa sono state separa-te in graminacee autunno vernine, mais esorgo, mentre le insalate suddivise in lattuga,cicorie ed indivia.Per il settore zootecnico, le novità riguardanol’introduzione della garanzia per la mancataproduzione di miele a causa di eventi meteo-rologici avversi, l’ampliamento dell’elencodelle epizoozie assicurabili a carico degliallevamenti avicoli e le serre per fungicolturatra le strutture assicurabili.È stata inoltre prevista un’agevolazione con-tributiva per i nuovi assicurati per i primi treanni di adesione al sistema assicurativo, il ter-mine di sottoscrizione delle polizze a cicloautunno-primaverile e delle colture perma-nenti è stato spostato dal 31 marzo al 30 apri-le. Sono stati innalzati i tetti massimi ai para-metri contributivi per nesti di vite, piante divite Portinnesto, vivai di Vite, e confermatiquelli per il resto delle colture.

Consolidate innovazioni introdotte negli ultimi anni

Al via Piano assicurativo 2016

*Area Fiscale Confagricoltura

IMU

TASI

IVA

IRAP

IMPOSTA DI RegISTRO

PICCOLA PROPRIeTÀCONTADINA

ASSegNAZIONe e CeSSIONe

AgeVOLATA DI BeNI IMMOBILI AI SOCI

RIDeTeRMINAZIONeDeI VALORI

DeI TeRReNI

RIVALUTAZIONeReDDITI AgRARI

e DOMINICALI

PRODUZIONe eNeRgIA DA FONTI

RINNOVABILI