Numero unico e irripetibile sfSfogliare Notizi€¦ · giornalino Pag.3 Le inchieste l This is...

Una Scuola da sfogliare

sfSfogliare Notizia dell’ultima ora

Numero unico e irripetibile

Le proposte di legge degli alunni delle classi 5° del Plesso San Geminiano. Pag. 10

Uscita al Planetario Pag.15

Mutina Splendidissima Pag.16

Interviste a maestre genitori e collaboratori. Pag. 4,5,6,7,8,9

Ricetta per un buon giornalino Pag.3

Le inchieste allalle l

This is number 1 – Date 01/06/2018

Le tradizioni della nostra Scuola Pag.11

Settimana dell’arte Pag.12 I mezzi di comunicazione Pag.21

Le classi 5^A e 5^B per la seconda volta in cinque anni lavorano insieme collaborando per creare questo giornalino. I bambini lavorando in gruppo sono riusciti a creare pagine e pagine e a mettere insieme questo numero speciale.

Progetto Piccoli Scienziati

Pag.13

L’Ipnocolor

Pag.14

Lo sport che ci unisce Pag.18

E’ importante lo studio Una lettura Stupenda Pag.22 Ricette consigliate Pag.23,24

Giochi, Barzellette e Oroscopo Da pag.25

Spettacolo Teatrale Pag.17


2

Una scuola grande come il mondo

C’è una scuola grande come il mondo.

Ci insegnano maestri e professori,

avvocati, muratori,

televisori, giornali,

cartelli stradali,

il sole, i temporali, le stelle.

Ci sono lezioni facili

e lezioni difficili,

brutte, belle e così così…

Si impara a parlare, a giocare,

a dormire, a svegliarsi,

a voler bene e perfino

ad arrabbiarsi.

Ci sono esami tutti i momenti,

ma non ci sono ripetenti:

nessuno puo’ fermarsi a dieci anni,

a quindici, a venti,

e riposare un pochino.

Di imparare non si finisce mai,

e quel che non si sa

è sempre più importante

di quel che si sa già.

Questa scuola è il mondo intero

quanto è grosso:

apri gli occhi e anche tu sarai promosso!

di G. Rodari


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Ricetta per un buon giornalino

Per tutte le persone interessate

Ingredienti:

- Informazioni

- Interviste

- Inchieste

- Immagini accattivanti

- Titoli in grassetto

- Sommario

- Occhiello

- Strilli o civette

- Aperture accattivanti

Preparazione:

- Scegliere il nome del giornale

- Stesura delle informazioni

- Inserimento di immagini

- Inserimento delle pubblicità

- Revisione e pubblicazione


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DUE ANGELI CON I PIEDI PER TERRA: intervista ai collaboratori scolastici

Domanda : Perché non vi chiamate più “bidelli” ma collaboratori scolastici ?

Risposta : (entrambi) perché collaboriamo con i bambini, con la struttura, con le maestre e anche con la

segreteria: CON TUTTI E CON TUTTO. Ma non lo abbiamo deciso noi, l’ha deciso lo Stato.

Domanda: Da quanti anni lavorate in questa scuola?

Risposta :

Brigida da 6 anni

Michele da 25 anni

Domanda: Vorreste cambiare qualcosa in questa scuola?

Risposta:

Brigida finestre nel bagno per arieggiare

Michele gli ingressi e la pavimentazione del bagno (entrambi), una stanza a parte per il teatro e non

nello stesso ambiente teatro e mensa.

Domanda: Che incarichi svolgete durante il giorno ?

Risposta : ( entrambi )

• pre-scuola

• sorveglianza

• supporto maestre

• pulizia scuola

• apparecchiatura

• rispondere al telefono e al citofono

• distribuzioni delle circolari

Domanda : Come si fa a diventare collaboratori scolastici ?

Risposta :

Brigida 1- maturità 2- graduatoria interna (oggi )

Michele: concorso psico-attitudinale deciso dallo Stato (prima)

Domanda : vi siete mai trovati in difficoltà con alcuni bambini ?

Risposta :

Michele si, se si fanno male, ma sappiamo come curarli

Brigida comunque per prima cosa chiamiamo l’insegnante

per avvertirla dell’accaduto.

Entrambi invece, in caso di svenimento, abbiamo presente la procedura del protocollo sanitario.


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INCHIESTA: "IL PARCHEGGIO IDEALE"

IL CASO DEL PARCHEGGIO IDEALE

Tutti i pomeriggi dalle ore 16 alle 16:40,il parcheggio davanti alla scuola si riempe di automobili dei genitori

che vengono a ritirare i bambini. Purtroppo,i posti segnati,non bastano per tutti e molte automobili vengono

parcheggiate in doppia e terza fila e anche sull'erba. Questo provoca tanta confusione e disordine. Noi

abbiamo svolto questa indagine per sensibilizzare tutti verso questo problema.

Intervista ai genitori

1)Dove parcheggia di solito?

2)Riesce sempre a trovare un parcheggio tra quelli indicati con le strisce?

3)Quando non lo trova dove parcheggia?

4)Le è mai capitato di parcheggiare in doppia fila,in mezzo al parcheggio o sulle aiuole?

5)Lo sa che in questo modo si intralcia la viabilità?

6)Ha mai parcheggiato nei posti riservati agli invalidi?

7)Secondo lei il parcheggio di questa scuola è un problema? Come si potrebbe risolvere?

Ecco le risposte che abbiamo raccolto su un campione di 20 genitori.


6

RISPOSTE

1. La maggioranza dei genitori cerca i posti liberi definiti dalle strisce bianche,in mancanza dei quali

parcheggia sulla strada a destra della scuola, oppure in via Guareschi.

2. In generale si trovano posti liberi solo se si arriva presto.

3. A quasi tutti è capitato di parcheggiare in doppia fila.

4. Ovviamente tutti sanno che in questo modo si intralcia la viabilità,ma ammettono di non poter fare

diversamente,soprattutto nelle giornate di brutto tempo.

5. Soltanto un genitore dichiara di aver parcheggiato una volta nel posto riservato ai diversamente abili,

tutti gli altri mai. (Questa risposta ci è piaciuta molto!!!)

6. Il parcheggio della scuola è un problema per tutti i genitori.

Alcune soluzioni proposte:

• Creare nuove aree di sosta per i veicoli.

• Ampliare il parcheggio utilizzando lo spazio del campo di fronte alla scuola.

• Restringere l’entrata del parcheggio per evitare manovre contromano.

• Far entrare e uscire le classi in orari diversi.

• Educare i genitori a venire,quando è possibile, a piedi o in bicicletta.

• Educare a parcheggiare nei parcheggi limitrofi.

• Richiedere la presenza di un addetto al traffico che possa vigilare “sulle parcheggiate” scorrette.

Potremmo inviare la nostra inchiesta e le soluzioni proposte al Sindaco e chissà,magari potrebbe ascoltarci e

provare a risolvere il problema.

Questi sono i risultati della nostra inchiesta: secondo noi occorre avere più senso civico nell'utilizzare il

parcheggio,perchè non dimentichiamo che potrebbe esserci un'emergenza,quindi il bisogno di far arrivare

un'ambulanza,e così come stanno le auto,non passerebbe mai.

Cari lettori,vi terremo informati se ci saranno novità positive


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INTERVISTE ANONIME A CINQUE INSEGNANTI DELLA SCUOLA SAN

GEMINIANO

Non volevo fare

l’insegnante, mi

faceva schifo, ma è

stato il primo lavoro

che ho trovato.

Ho cominciato a venti

anni, rassegnata e

con poca

motivazione.

Volevo fare

l'insegnante di

danza classica,

ma a causa di

un incidente, mi

sono limitata a

insegnare a

scuola.

Quando ho

iniziato a

lavorare.

Perchè è

bello

aiutare i

bambini.

Sono rimasta

affascinata

dalla mia

maestra.

È stato difficile È stato lungo e

impegnativo.

Non è stato

facile.

Impegnativ

o

No

Ho pensato:

sono belli , simpatici,

distratti,

generosi e

chiaccheroni.

Non erano i

miei alunni.

O mamma

mia cosa mi

aspetta.

Aiuto. Che classe

varia.

Si l'ho pensato Tutti i giorni No No mai Si, a volte.

I

Mi sono sembrati

bambini carini, avrei

lavorato volentieri

con loro.

Impegnativi,

variopinti e

canterini.

Chiaccheroni

sensibili e

brillanti.

Molto

bravi, carini

e simpatici.

Vari e

movimentati.

Sola Felicissima Tristissima Sarà molto

dura

Proverò

molta

soddisfazion

e tanta

nostalgia.


8


9


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Proposte di Legge per la nostra scuola

1. In ogni banco al posto dei quaderni i pc, con correttore per chi ne ha bisogno e lo decide la maestra.

2. In giardino più giochi per bimbi piccoli e per bimbi grandi: porte da pallamano, scivoli, altalene.

3. Collocare un armadietto in bagno con dentro carta igienica nel caso mancasse e anche le salviette

umidificanti.

4. Distribuire il cibo a mensa a seconda della fame, prendere al massimo 1 porzione e poi il cibo pulito che

rimane si porta alle persone povere.

5. Rimodernare e ampliare il teatro in mensa.

6. Durante la ricreazione lunga, nei giorni di pioggia si potrebbe andare, a turni,in palestra a giocare.

Circolari applicative:

1. Si utilizzerà il computer in tutte le attività scolastiche. Chi ne abusa salta tutte le ricreazioni del mattino

di quella settimana.

2. Si prevede una turnazione nei diversi spazi. Chi rovina o rompe i giochi della scuola, sospensione per il

giorno successivo.

3. È possibile utilizzare i materiali di riserva solo in caso di necessità. Chi spreca la carta deve ricomprare

quanto ha sprecato.

4. Tutti i giorni il personale della mensa suddivide il pasto in base all’età dei bambini. Chi non finisce la

propria porzione sta a sedere per dieci minuti durante la ricreazione. Chi prende più di una porzione

salta 15 minuti di ricreazione.

5. Si prevede la chiusura di una parte del cortile per costruirvi il teatro al di fuori della sala mensa.

6. Affiggere sulla porta della palestra i turni equilibrati nell’arco di due settimane. Chi rompe le

attrezzature della palestra non potrà più andarvi a giocare per due settimane

Queste proposte nascono da una simulazione degli organi di potere del nostro Stato fatta in classe da tutti noi,

dopo aver studiato la Costituzione e la nascita della Repubblica parlamentare.

Per capire meglio come funziona il nostro Stato ci siamo divisi prima in due gruppi: Camera e Senato.

Si proponeva una legge in una delle due Camere e poi si passava all’altra per la nuova approvazione.

In seguito ci siamo divisi ancora in due gruppi: governo e magistratura, per definire le regole d’applicazione

delle leggi e per simulare un processo.

LE TRADIZIONI DELLA SCUOLA Recita di fine anno: è uno spettacolo che generalmente viene realizzato dalle classi su un tema studiato o uno a scelta. Attivamente: è un progetto che consiste nell’eseguire

10 minuti di attività sportiva all’aperto,

a cui partecipano tutte le classi


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Festa della scuola: è una festa che si tiene in cortile; i bambini divisi in squadre, svolgono dei giochi e per concludere, ballano su una musica data. Io leggo perché: è un’iniziativa che si è svolta solo una volta nella storia della Scuola. Era un progetto per cui tutte le classi (a parte le prime), hanno scelto un paese e ne hanno rappresentano i costumi, le tradizioni ecc.. Eco trip: è una settimana in cui viene offerta la possibilità di riunire i bambini (che vogliono partecipare) in un punto stabilito per poi partire da lì e raggiungere la scuola a piedi. Merenda della solidarietà: è un evento che si svolge una volta alla settimana per un mese (di solito a marzo) e consiste nel portare 1 euro al posto della merenda. I soldi verranno poi donati a un’associazione bisognosa ogni anno diversa. In cambio della moneta, ai bambini viene dato un panino o un pezzo di gnocco. Festa di carnevale: tutti i bambini svolgono le lezioni regolarmente le prime 2 ore poi, bando alle ciance, perché si festeggia! Tutti si mettono il proprio costume e si fanno giochi divertenti… M’illumino di meno: è una giornata che prevede l’utilizzo di minore energia e 5 minuti in cui si spengono computer, L.I.M e altre apparecchiature. Merenda sana: è un’iniziativa che si tiene una volta alla settimana per un mese e consiste nel portare una merenda a base di frutta o verdura, yogurt, banana, ravanelli…… La bancarella di Natale: i bambini realizzano in classe dei lavoretti che poi verranno venduti dalle mamme in stands fuori dalla Scuola e il ricavato verrà utilizzato per gite e progetti. L’ora del Codice Tutti i bambini svolgono attività tecnologiche al computer come Scratch oppure Code.org oppure attività unplugged come i Pyssla oppure la Pixel-art.


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LA SETTIMANA DELL’ARTE 1) Che cos’è? È una settimana dedicata a tutte le arti attraverso laboratori organizzati dai genitori o dalle

insegnanti.

2) Dove si trova e quando si svolge? L’iniziativa si svolge alla Scuola Primaria S. Geminiano in una settimana di Maggio.

3) Curiosità La prima edizione della settimana dell’arte è stata nell’anno scolastico 2012-2013.

L’iniziativa è aperta a tutti gli alunni dai 6 agli 11 anni delle scuole elementari dell’IC2 .

Le prenotazioni avvengono online sul sito.

Quest’anno la settimana avrà inizio con l’inaugurazione della nuova biblioteca del laboratorio

multimediale ed altri spazi.


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PICCOLI SCIENZIATI… CRESCONO

Il programma di scienze di quest’anno è iniziato con lo

studio dell’universo, delle forze, dell’energia.

Terminati questi argomenti abbiamo parlato del corpo

umano: dalla cellula agli apparati:

scheletrico, muscolare, digerente, circolatorio.

Abbiamo anche sperimentato come si fa ad ammorbidire e

ad eliminare l’osseina da un osso. La maestra Patti ci ha

chiesto, poi, di costruire con materiale di recupero, un

modello di apparato circolatorio.

Ognuno di noi è riuscito a farlo in modo molto originale, come si può vedere dalle

foto.

Da ultimo, abbiamo osservato, toccato, sezionato un cuore di maiale.

Anche questo è un modo per imparare scienze divertendoci, ma da veri scienziati.


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L‘ipnocolor

Quest’anno abbiamo sperimentato la tecnica definita da noi IPNOCOLOR: un tipo di pittura nella quale bisogna formare sul foglio dei vortici di colore, in rilievo. ECCO ALCUNI SEMPLICI PASSAGGI PER REALIZZARLA VOLETE PROVARE ANCHE VOI???????


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IL PLANETARIO DI MODENA

Il Planetario di Modena è situato in via Jacopo Barozzi numero 31, sul lato destro del marciapiede andando

verso il centro della città. È intitolato a Francesco Martino, professore di fisica che si è impegnato per la sua

realizzazione. La struttura è stata costruita intorno agli anni 80 ed entrando sulla sinistra, si può notare un

bancone con sopra dei volantini pubblicitari e dei gadget.

Svoltando a sinistra si può trovare una cupola fatta d’alluminio

che rappresenta la volta celeste, dove proiettori indipendenti,

zeiss zkp2, posso simulare i movimenti dei corpi celesti come il

sole e le stelle. Per osservare meglio ciò che viene proiettato il

Planetario offre delle sedie reclinabili. La struttura prevede delle

osservazioni al telescopio e dei corsi di astronomia per

appassionati di tutte le età, non sono previste visite libere, ma solo guidate. È anche presente una bilancia che misura la

massa di un individuo sulla Terra, sulla Luna e su Marte.Svoltando a destra si osserva il pendolo di Foucault, costruito per

dimostrare il moto di rotazione della Terra.Questa esperienza per un bambino di 10 anni può essere educativa e al

contempo divertente.


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Tra le tante gite della classe 5A c'è stata quella a Mutina Splendidissima, al museo civico di

Modena.Inizialmente i bambini hanno visitato la mostra con una guida.Poi hanno fatto un laboratorio. Da casa i

ragazzi hanno portato una loro foto, che è stata attaccata sopra

un foglio dove c'era disegnato un albero, i rami dell'albero rappresentavano chi secondo noi ci avrebbe ricordato

in futuro.

Infine un oggetto personale, portato da ogni alunno, è stato posto in una capsula del tempo, che verrà riaperta

nel 2099.

Conseguenze del laboratorio:

• pianti a volontà di molte bambine e qualche maschio

• risate da parte dei maschi

• scoperta di un nuovo modo di stare insieme nel futuro

• facce incuriosite alla stazione degli autobus.


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Al Teatro


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Lo sport unisce o divide?

Lo sport può unire, ma anche dividere. Per me lo sport unisce perché io e la mia squadra per vincere, dobbiamo giocare insieme e visto che di solito

facciamo così, quasi sempre vinciamo.

Secondo me lo sport unisce anche perchè, giocando in squadra o insieme, si possono ottenere migliori risultati.

A volte, però, può succedere che piuttosto che unire, lo sport possa mettere in competizione due amici e questi

due bambini possono diventare rivali, in quanto competono per arrivare a uno stesso obiettivo.

In conclusione per me, lo sport unisce perché giocando in squadra, si sta insieme, si scoprono cose che non si

sapevano sui compagni e sullo sport ed è una ricchezza per tutti.

Gite


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LE NOSTRE INCHIESTE

Grafici Gite e Sport

0 0,5 1 1,5 2 2,5

ALLO ZOO SAFARI DI RAVENNA

BOLZANO A VEDERE UZZI UN UOMO…

IL CASTELLO DI GROPPARELLO

LA FATTORIA 100 FIORI

BOLOGNA A VISITARE IL MUSEO EGIZIO

FATTORIA

MANTOVA

RIMINI A VISITARE LA DOMUS DEL…

Conteggio GITE di classe

0 50 100

Karateginnastica…

scipallavolo

basketcalcionuoto

ginnastica…atletica

boxekendo

pallamanodanza

schermapattinaggio

surfjudo

beach volleynuoto…

pallanuotoparkour

danza aereatennis

arrampicatarugby

equitazionegolf

crossfitciclismo

skateboard


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Lo sport è fondamentale per:

stare in salute

conoscere nuovi amici

giocare in squadra

divertirsi!!!

Ora vi mostriamo alcuni motivi per fare i seguenti sport.

Calcio

Pallavolo Pallamano Basket

È uno sport

dove il gioco di

squadra è

fondamentale.

È uno sport

stancante ma

praticarlo ne

vale la pena.

È uno sport

bello perché di

precisione.

È uno sport

dove serve

mira. Il

canestro è

piccolo!

Puoi divertirti

facendo le

azioni.

Non può finire

in pareggio.

Educativo. Devi essere

molto alto.

Le partite

durano 90

minuti.

Devi passare la

palla spesso.

Perchè fare sport???


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I MEZZI DI COMUNICAZIONE VIRTUALI (Internet, cellulare, Social Network...)

FAVORISCONO O IMPEDISCONO L’AMICIZIA? Moltissimi giovani e adolescenti, soprattutto negli ultimi tempi, sono “dipendenti” da cellulari e apparecchi elettronici. Non si rendono conto di avere sempre gli occhi su uno schermo, e diventano degli asociali. Ma questo è un bene o un male per loro? Io penso che si debba parlare e interagire di più con le altre persone e spegnere questi apparecchi, guardarsi intorno, anche per educazione e rispetto verso gli altri. Oggi, passeggiando per le strade e per il centro, è molto raro vedere della gente che, al posto di “messaggiare”, chiacchiera o guarda le vetrine dei negozi. Oppure, in autobus o in treno, non si può guardare in faccia le persone, perché sia loro che noi abbiamo il viso coperto dal cellulare. Inoltre, l’uso di apparecchi elettronici è nocivo per la salute, in particolare per gli occhi e per il cervello. E inoltre, ritengo che sia una perdita di tempo, che, giocando con il cellulare, passa in un attimo. Quindi, io penso che i mezzi di comunicazione virtuali impediscano anche l’amicizia, perché quando si incontra un amico, quasi tutti perdono tempo con il cellulare invece di parlare e stare insieme. È anche vero che i cellulari servono a mettersi d’accordo, organizzare momenti con gli amici e avvertire i familiari in caso di emergenza o di bisogno; poi, nell’eventualità che qualcuno abbia l’esigenza di sapere subito qualcosa, può guardare su Google. I cellulari possono essere utili anche per rimanere in contatto con le persone a distanza… In definitiva, ritengo che sia meglio usare solo in caso di necessità i mezzi di comunicazione virtuali, che, come ho già affermato in precedenza, non credo favoriscano l’amicizia. La soluzione migliore sarebbe innanzitutto, non scaricare giochi sul cellulare e non utilizzare altre applicazioni oltre a Internet, Telefono, Messaggi e Foto. Se proprio vogliamo esagerare, si può ascoltare la musica, possibilmente non quando si è in compagnia (per educazione). Attenzione al cellulare, può diventare una droga pericolosa!

Invece che stare insieme...

Davvero non si può vivere

senza?

Ed ecco il risultato


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È importante lo studio? Innanzitutto per me è molto importante la scuola, non solo per lo studio, ma anche per conoscere tanti

amiciv(compagni) oltretutto ti può aiutare in tante cose

Come imparare,scoprire,fare amicizia,acquisire forza, e ritengo che non finirà mai perchè lo sento dentro al mio

cuore. Se qualcuno fa una domanda , devi sapere la

risposta quindi studiare non vuol dire leggere il libro e poi basta, bisogna cercare di capire il senso oppure usare

il vocabolario e cercare le parole che si conoscono per non dimenticarne il significato.

In conclusione ho capito come funziona lo studio e che è molto importante.

Una lettura stupenda

“Progetto Achille” è un’iniziativa che offre una lettura in Inglese ai bambini della scuola Primaria. Si svolge al

Punto di lettura di Cognento.

A leggere “Il Principe Felice” di Oscar Wilde, è Achille, un ragazzo di 19 anni, con abilità particolari, assieme

alla sua collaboratrice Marcella che proietta le immagini del testo e lo aiuta nelle varie fasi della lettura.

Secondo noi è un’esperienza bellissima perché è molto coinvolgente e permette a noi bambini di arricchirci e

riflettere.

Oltretutto, nonostante Achille leggesse in modo molto fluente, abbiamo capito benissimo il contenuto della

storia e ci siamo emozionati.


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Ricette Consigliate

Mele caramellate Ingredienti: 4 mele 100 ml di acqua 500 g di zucchero 30 gr di miele ½ cucchiaio di cannella

1 bustina di vanillina colorante alimentare

Preparazione Preparate il caramello, se avete il termometro per dolci sarà tutto più

semplice, altrimenti, bisognerà andare un po’ ad occhio. In un pentolino

fate sciogliere lo zucchero con il miele e l’acqua.

Portate lo sciroppo ad ebollizione, deve raggiungere i 100°, quindi

aggiungere il colorante, la cannella e la vanillina. Mescolate e lasciate bollire a fuoco moderato per qualche minuto fino ad arrivare ad una temperatura di 150°. Quando il caramello sarà pronto (ve ne accorgerete versando una

goccia di caramello in una ciotolina con acqua fredda: se si addensa è

pronto), prendete le mele e immergetele roteandole fino a ricoprirle con uno strato sottile di caramello. Adagiate le mele caramellate su una gratella sotto la quale avrete posto un foglio di carta forno. Lasciate asciugare il caramello, quindi servite servite subito le vostre mele.

Pasta due colori Ricetta per 4 persone Ingredienti: 60 g di gramigna 4 cucchiai di ragù

olio extra vergine di oliva sale q.b. panna da cucina

Preparazione Buttare 60 g di gramigna in una pentola di acqua bollente salata lasciare in ebollizione fino a quando la pasta non è cotta. Scaldare in una padella il ragù e

cuocere la panna da cucina per circa 4 minuti. Mettere nella padella la pasta mescolare e impiattare.

Buon appetito


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Tortina fusaiola Ingredienti per 2 persone 2 fette di pane 2 sottilette di formaggio 2 fette di prosciutto cotto

Preparazione: fondere le 2 sottilette di formaggio in 1 padella antiaderente. in un tostapane le 2 sottilette di pane dopo che si è sciolto il formaggio e tostato il pane si mette il

prosciutto cotto sopra la fetta di pane subito dopo mettere la sottiletta di formaggio fuso sopra al pane e al prosciutto. E il piatto è pronto!!!

Buon appetito!!! Patate al forno

Ingredienti per 4 persone 4 patate rosmarino

olio di oliva

aglio

Preparazione

Pelare le patate a cubetti, mettere in una pentola per forno con olio, rosmarino e aglio mescolare il tutto mettere nel forno la pentola a 15 minuti per 180° e tirarle fuori. Facile da fare...


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Giochi vari


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Per ridere un pò

C'è un francese che ha una collana piena di perle che gli fa anche da telefono

C'è un cinese che ha un orologio telefono

C'è un italiano che gli scappa una scoreggia e dice" prestatemi della carta che sta arrivando un fax".


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