num 7 | Gennaio 2011 · Quest'anno a Sperlonga il panel internazionale si cimenterà sulla ......

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num 7 | Gennaio 2011 | www.oncologiatoracica.it Caro amico ti scrivo... È con l'inizio del nuovo anno che cominciano i buoni propositi e noi di AIOT ne abbiamo tanti! Visitando il sito li scoprirete! AIOT APRE LA SUA BIBLIOTECA PERSONALE Una raccolta di studi clinici, suddivisi per anno, quelli che hanno fatto la "storia" dell'attuale terapia medica dell'A-NSCLC... … Consultatela! LA NOVITÀ ASSOLUTA

Transcript of num 7 | Gennaio 2011 · Quest'anno a Sperlonga il panel internazionale si cimenterà sulla ......

num 7 | Gennaio 2011 | www.oncologiatoracica.it

Caro amico ti scrivo...

È con l'inizio del nuovo anno checominciano i buoni propositi e noidi AIOT ne abbiamo tanti!

Visitando il sito li scoprirete!

AIOT APRE LA SUA BIBLIOTECA PERSONALE

Una raccolta di studi clinici, suddivisi per anno, quelli che hanno fatto la "storia"dell'attuale terapia medica dell'A-NSCLC...

… Consultatela!

LA NOVITÀ ASSOLUTA

num 7 | Gennaio 2011 | pag 2

Anche in città le situazioni cambiano e AIOTown apre le porte oltre ai pazienti e ai loro familiari anche ai medici che cliccando sullatendina specifica delle “Sperimentazioni in corso” potranno trovare le sinossi relative ai nuovi studi clinici in corso e i centri disperimentazione.

La loro storia comincia nel 2003 in quel di Avellino nell'AbbaziaMontevergine e prosegue toccando gli argomenti più caldi diquegli anni attraverso la pubblicazione di lavori che faranno lastoria clinica dell'oncologia toracica.

Abbiamo pensato di offrirVi l'impegno di quegli anni caricandosul sito e mettendo a Vostra disposizione i kit di diapositive cheportarono alla pubblicazione del lavoro e i paper stessi suddivisiper anno.

Dal 2009 gli Expert Panel Meeting vengono organizzati negli annidispari da AIOT in alternativa alla CIOT e si arricchiscono di unservizio di streaming che permette a tutti di vivere realmentequello che succede dietro le quinte.

Quest'anno a Sperlonga il panel internazionale si cimenterà sullaquestione tanto dibattuta del “mantenimento”

GLI “EXPERT PANEL MEETING” E IL LORO CAMMINO FINO AI GIORNI NOSTRIRUBRICA

PAZIENTI & FAMILIARIRUBRICA

Abbiamo voluto riprendere in mano questa sezione rinnovandola...

Le notizie dal WEB si rinnovano nel 2011 ...RUBRICA

Quest'anno si chiama il “Grande SLAM”, come nelle migliorisfide sui campi da tennis...

E infatti rimbalzeremo da Chicago a Stoccolma passando perAmsterdam per aggiornarVi in tempo reale sui risultati che gliautori dei vari studi presenteranno duranti questi appuntamentiinternazionali da non perdere.

E abbiamo motivo di credere che ce ne saranno delle nuove!

num 7 | Gennaio 2011 | pag 3

I SERVIZI DALL’ESTERORUBRICA

NEL 2011 LA SIOT SI APRE ALL’EUROPARUBRICA

Due gli appuntamenti importanti ed entrambi europei per laScuola: il primo il 13 & 14 maggio in collaborazione con ETOP eil secondo il 14 & 15 ottobre in collaborazione con ESMO.

Per i programmi potete consultare il sito nell'apposita sezione.

Selezioniamo per voi 10 abstract dei lavori più significativi che ogni mese vengono pubblicati con il riassunto di PUB MED.

Dalle riviste cambia faccia...RUBRICA

In questo numero trovate i commenti relativi ai mesi di agosto,settembre, ottobre e novembre 2010

Hot Paper Agosto 2010Safety and efficacy of first-line bevacizumab-based therapy inadvanced non-squamous non-small-cell lung cancer (SAiL,MO19390): a phase 4 study. Crinò L, Dansin E, Garrido P, Griesinger F, Laskin J, Pavlakis N, Stroiakovski

D, Thatcher N, Tsai CM, Wu YL, Zhou C.

Lancet Oncol. 2010 Aug;11(8):733-40. Epub 2010 Jul 23.

Commento a cura di Diego CortinovisSC Oncologia Medica Ospedale S. Gerardo, [email protected] LEGGI IL COMMENTO

Hot Paper Settembre 2010Treatment outcomes by tumor histology in Eastern CooperativeGroup Study E4599 of bevacizumab with paclitaxel/carboplatin foradvanced non-small cell lung cancer. Sandler A, Yi J, Dahlberg S, Kolb MM, Wang L, Hambleton J, Schiller J,Johnson DH.J Thorac Oncol. 2010 Sep;5(9):1416-23.

Commento a cura di Maria Rita MigliorinoUOC Pneumologia Oncologica 1Azienda Ospedaliera San Camillo - Forlanini, [email protected] LEGGI IL COMMENTO

Hot Paper Ottobre 2010Erlotinib in advanced non-small cell lung cancer: efficacy and safetyfindings of the global phase IV Tarceva Lung Cancer SurvivalTreatment study.Reck M, van Zandwijk N, Gridelli C, Baliko Z, Rischin D, Allan S, Krzakowski

M, Heigener D.

J Thorac Oncol. 2010 Oct;5(10):1616-22.

Commento a cura di Giuseppe Luigi BannaOncologia MedicaAzienda Ospedaliera Cannizzaro - [email protected] IL COMMENTO

Hot Paper Novembre 2010Anaplastic lymphoma kinase inhibition in non-small-cell lung cancer.Kwak EL, Bang YJ, Camidge DR, Shaw AT, Solomon B, Maki RG, Ou SH,

Dezube BJ, Jänne PA, Costa DB, Varella-Garcia M, Kim WH, Lynch TJ, Fidias

P, Stubbs H, Engelman JA, Sequist LV, Tan W, Gandhi L, Mino-Kenudson M,

Wei GC, Shreeve SM, Ratain MJ, Settleman J, Christensen JG, Haber DA,

Wilner K, Salgia R, Shapiro GI, Clark JW, Iafrate AJ.

N Engl J Med. 2010 Oct 28; 363 (18): 1693-703

Commento a cura di Giampaolo TortoraAzienda Ospedaliera Universitaria Integrata Università di [email protected] IL COMMENTO

HOT PAPERRUBRICA

num 7 | Gennaio 2011 | pag 4

num 7 | Gennaio 2011 | pag 5

COMUNICATO STAMPA

UNA NUOVA ANALISI DI SOTTOGRUPPO DELLO STUDIO LUX-LUNG 1 SUGGERISCE CHE AFATINIB* ABBIA UN BENEFICIOCLINICO NEI PAZIENTI AFFETTI DA TUMORE POLMONARE CHEABBIANO UNA MAGGIORE PROBABILITÀ DI ESPRIMERE LAMUTAZIONE DI EGFR

I risultati dello studio si sommano alle numerose prove cliniche afavore di afatinib (BIBW 2992) e della prosecuzione dell’attualeprogramma di sviluppo clinico LUX

ChICAgO, USA, INgELhEIm, gERmANIA – 9 dICEmBRE 2010

Nuovi dati dimostrano che afatinib (BIBW 2992) aumenta inmaniera significativa la sopravvivenza libera da malattia, ovveroil periodo che intercorre prima che il tumore riprenda asvilupparsi, di quattro volte (4.4 mesi rispetto a 1 mese conplacebo) in pazienti con tumore polmonare, che bbiano unamaggiore probabilità di esprimere una mutazione del recettoredel fattore di crescita epidermico (EGFR). Inoltre, questosottogruppo di pazienti ha mostrato una tendenza verso unamaggiore sopravvivenza complessiva. I risultati presentati inprecedenza, che avevano indicato il mancato raggiungimentodegli endpoint di sopravvivenza complessiva nella popolazionedello studio, possono essere stati falsati dalle successive terapieche si sono protratte nel tempo. La nuova analisi post-hocaggiornata sul farmaco sperimentale di Boehringer Ingelheim,afatinib, si riferisce allo studio clinico LUX-Lung 1 di fase faseIIb/IIIl, e verrà presentata in occasione del simposiomultidisciplinare di oncologia toracica (MultidisciplinarySymposium in Thoracic Oncology) di Chicago, USA1.

Lo studio LUX-Lung 1 ha valutato afatinib rispetto a placebo inpazienti con carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC)in progressione dopo una o due linee di chemioterapia e uninibitore di tirosin-chinasi EGFR di prima generazione, gefitinib oerlotinib. Il sottogruppo al quale si riferiscono i risultatidell’analisi comprende due terzi della totalità dei pazienti inclusinello studio (391/585) che presentona una maggiore probabilitàdi mutazioni di EGFR, come stabilito dai criteri clinici basati sullaloro risposta e sulla durata della precedente terapia con inibitoridi tirosin-chinasi di EGFR.

Questi ultimi risultati sono un aggiornamento rispetto a quelliiniziali dello studio clinico LUX-Lung 1 presentati recentementein occasione del Congresso della Società Europea di OncologiaMedica (ESMO) tenutosi a Milano 2.

“Continuiamo a essere incoraggiati dai risultati di questo studio,muovendoci verso terapie personalizzate” ha dichiarato VincentA. Miller, M.D., Sperimentatore coordinatore internazionale dellostudio, Oncologo presso il Memorial Sloan-Kettering CancerCenter, USA. “Questi dati non solo dimostrano l’attività diafatinib, ma suggeriscono che un certo sottogruppo di pazienti -quelli con maggiore probabilità di mutazioni di EGFR - potrebberispondere in maniera più marcata ad afatinib”.

Afatinib è un farmaco sperimentale per somministrazione oraleche inibisce in maniera irreversibile le tirosin-chinasi sia delrecettore EGFR che del recettore epidermico umano 2 (HER2), infase di sviluppo nella terapia di diversi tumori solidi fra cui iltumore polmonare non a piccole cellule, il carcinoma mammarioe il tumore della testa e del collo.

Nell’ambito del programma di studi clinici LUX di BoehringerIngelheim, è stato avviato uno studio denominato LUX-Lung 3che indagherà afatinib come terapia di prima linea in pazienticon carcinoma polmonare non a piccole cellule avanzato conmutazioni di EGFR.

num 7 | Gennaio 2011 | pag 6

LO STUdIO LUX-LUNg 1

Lo studio LUX-Lung 1 (fase II b/III) ha valutato afatinib rispetto aplacebo in più di 585 pazienti con carcinoma polmonare non apiccole cellule (NSCLC) avanzato e in progressione sia dopo lachemioterapia che dopo il trattamento con un inibitore di tirosin-chinasi EGFR di prima generazione, gefitinib o erlotinib.

• Nonostante lo studio LUX-Lung 1 non abbia raggiuntol’endpoint primario di allungamento della sopravvivenzacomplessiva1 nell’intera popolazione dei pazienti, i risultatiaggiornati di un’analisi post-hoc relativa a un vasto sottogruppodi pazienti (391) con probabilità di esprimere mutazioni di EGFRsulla base dei criteri clinici rilevano:

- Una tendenza verso una maggiore sopravvivenza complessivadei pazienti trattati con afatinib; in particolar modo, unmiglioramento dell’11% della probabilità di sopravvivenza(Hazard Ratio HR=0,9; Intervallo di confidenza al 95% da 0,69 a1,18)2. L’Hazard Ratio di 0,9 indica che vi è una riduzionedell’11% del rischio di mortalità nel gruppo di pazienti che hannoassunto afatinib rispetto al gruppo che riceveva placebo. Prestoverranno presentati risultati di sopravvivenza più aggiornati eavanzati.- Un aumento significativo di quattro volte della sopravvivenzalibera da malattia (4.4 mesi rispetto a 1 mese con placebo)2.

• I risultati relativi all’intera popolazione dello studio(indipendentemente dalla mutazione di EGFR) mostrano che:

- C’è stato un aumento del controllo o della riduzione del tumorenei pazienti che hanno assunto afatinib (controllo del tumore:58%) rispetto ai pazienti che hanno ricevuto placebo (controllodel tumore: 19%); dati confermati da esame indipendente. - Afatinib ha migliorato in maniera significativa i sintomi correlatial tumore polmonare, quali tosse, difficoltà respiratorie (dispnea)e dolore e ha ritardato in maniera significativa il peggioramentodi tosse, dispnea e dolore al petto.

Inoltre, lo studio non ha rilevato risultati nuovi o inattesi perquanto attiene il profilo di sicurezza di afatinib, i cui principalieffetti collaterali sono stati diarrea e rash/acne, del restogeneralmente ben gestiti con terapie di supporto e riduzione deldosaggio.

IL PROgRAmmA dI STUdI CLINICI SU AfATINIB:

il Programma di Studi LUX

Il programma di studi LUX è un programma completo esignificativo che comprende più di dieci sperimentazioni in tuttoil mondo che indagano afatinib in una serie di tumori solidi fra cuiil tumore polmonare non a piccole cellule (NSCL), il carcinomamammario e il tumore della testa e del collo.

LUX-Lung 1 è uno studio strutturato per studiare afatinib comeopzione terapeutica di ultima linea, in quanto solo pochissimipazienti con carcinoma polmonare non a piccole cellule avanzatoricevono terapie attive oltre la terza linea. Inaspettatamente, piùdi due terzi dei pazienti hanno ricevuto ulteriori terapie e questopuò avere falsato i risultati di sopravvivenza complessiva. Lo studio ha, invece, rilevato un netto miglioramento dellasopravvivenza libera da malattia con afatinib.

LUX-Lung 2 è uno studio di fase II che valuta afatinib in pazientiaffetti da carcinoma polmonare non a piccole cellule conmutazioni di EGFR che non sono stati sottoposti a chemioterapiao sono stati trattati con una sola linea di chemioterapia.

Due ulteriori studi internazionali di fase III in corso, LUX-Lung 3 eLUX-Lung 6, valutano l’efficacia e la sicurezza di afatinib rispettoalla chemioterapia standard come trattamento di prima linea delcarcinoma polmonare non a piccole cellule con mutazioni di EGFR.Queste sperimentazioni sono condotte in varie aree geografiche.

Un altro studio è LUX-Lung 5, trial mondiale di fase III condottosu pazienti precedentemente trattati con erlotinib o gefitinib. Si tratta della prima sperimentazione randomizzata di fase III chevaluta se i pazienti che hanno tratto iniziale beneficio dallamonoterapia con afatinib possano ottenere un ulterioregiovamento dalla molecola “beyond progression”(somministrazione continua anche a seguito di progressionedella malattia), quando afatinib è associato alla chemioterapia.

num 7 | Gennaio 2011 | pag 7

IL TUmORE POLmONARE

Il tumore polmonare è la forma oncologica più diffusa e più letalecon circa 1,6 milioni di nuovi casi e 1,4 milioni di morti3 ognianno nel mondo. Il tumore polmonare rappresenta un’area nellaquale esistono ancora necessità terapeutiche fortementeinsoddisfatte, soprattutto per i casi di stadio avanzato, quando iltumore è particolarmente aggressivo e le opzioni terapeutichedisponibili sono limitate.

Al momento non esiste alcuna terapia approvata per i pazienticon tumore polmonare in stadio avanzato per i quali lachemioterapia non abbia avuto successo e la malattia siaprogredita dopo la terapia con inibitori di tirosin-chinasi di EGFRdi prima generazione.

BOEhRINgER INgELhEIm IN AREA ONCOLOgICA

Forte della sua competenza ed eccellenza scientifica nei campidella medicina polmonare e cardiovascolare, delle malattiemetaboliche, della neurologia, virologia e immunologia,Boehringer Ingelheim ha deciso di intraprendere un importanteprogramma di ricerca per sviluppare farmaci antitumoraliinnovativi. Operando in stretta collaborazione con la comunitàscientifica internazionale e svariati centri oncologici di puntamondiali, Boehringer Ingelheim è impegnata a scoprire esviluppare terapie innovative in area oncologica. Il suo impegnoparte dai progressi scientifici per sviluppare una gamma diterapie mirate in aree in cui esistono bisogni medici insoddisfatti,fra cui diversi tumori solidi ed ematologici.

Al momento, la ricerca si concentra, tra l’altro, su molecole cheafferiscono a tre aree: inibizione dell’angiogenesi, inibizione dellatrasduzione del segnale e inibizione del ciclo cellulare. Afatinib èattualmente in fase III di sviluppo clinico per il carcinomapolmonare non a piccole cellule (NSCLC).

È inoltre in corso il programma di studi clinici di fase III LUME-Lung che indaga BIBF 1120 in associazione a chemioterapiastandard di seconda linea in pazienti con NSCLC in stadioavanzato. Nell’area che riguarda l’inibizione del ciclo cellulare,Boehringer Ingelheim sta sviluppando inibitori della polo-likechinasi 1 (Plk1), una proteina coinvolta nel processo di divisionecellulare. Queste molecole sono in fase iniziale di sviluppoclinico.

BOEhRINgER INgELhEIm

Il gruppo Boehringer Ingelheim è una delle prime 20 aziendefarmaceutiche del mondo. Il gruppo ha sede a Ingelheim,Germania, e opera a livello globale con 142 affiliate in 50 paesie più di 41.500 dipendenti. Sin dalla sua fondazione nel 1885,l’azienda indipendente a proprietà familiare si dedica a ricerca,sviluppo, produzione e commercializzazione di prodotti innovatividall’elevato valore terapeutico nel campo della medicina e dellaveterinaria.Nel 2009 Boehringer Ingelheim ha registrato un fatturato netto di12,7 miliardi di euro, investendo il 21% del fatturato netto dellasua maggiore divisione “Farmaci da Prescrizione” in ricerca esviluppo.

Per ulteriori informazioni vi invitiamo a visitare www.boehringer-ingelheim.com o www.TheWhiteRoom.info

Bibliografia

1. Miller et al. Phase IIb/III double-blind randomized trial of BIBW 2992, an irreversibleinhibitor of EGFR/HER1 and HER2 + best supportive care (BSC) versus placebo + BSC inpatients with NSCLC failing 1–2 lines of chemotherapy and erlotinib or gefitinib (LUX-Lung1). Oral presentation at The European Society of Medical Oncology (ESMO) annualmeeting, Milan, October 2010. Abstract ID: LBA1

2. Miller et al. Subgroup analysis of LUX-Lung 1: A randomized Phase III Trial of Afatinib(BIBW 2992) + Best Supportive Care (BSC) versus Placebo + BSC in Patients with NSCLCFailing 1-2 Lines of Chemotherapy and Erlotinib or Gefitinib. Oral presentation at ChicagoMultidisciplinary Symposium in Thoracic Oncology, Chicago, USA, 10 December, 2010.

3. Cancer Research UK. CancerStats Key Facts on Lung Cancer and Smoking. Availableat http://info.cancerresearchuk.org/cancerstats/types/lung/. Last accessed 30 September2010.

SI RINGRAZIA

AIOT - Associazione Italiana di Oncologia ToracicaSede Legale: Via Goffredo Mameli 3/1 - 16122 Genova

Sede Operativa: Via Salaria 237 - 00199 Roma - Tel. (+39) 333 65 93 541 - Fax (+39) 06 [email protected] - www.oncologiatoracica.it