n~stm .h>focia. - Val Brembana · #t8 pid spiriL0 tristin 10; quel fa par- come per iricanto,...

4
v 6 , i i ch'e cotie diceiiiiio sempre, e opecial- le &eranze" della,plebc di -'C~iitt~ ' &' , *+.:pente. nell'rtllii~io iiuinero del nostro Al- ' saranno vana poesia, non saranno Un -, . a!l)irinl.,l e, I'trnica .cosa che .bisogna. sal- sogno di gente esaltala. I . *. - . :vare ai ogni costo, se non si- VUOI ~en- , , I . . . l- - ..-.* , p + Leggere per dir; ... rnee Ciilpa' . . . . *,, * . ' - '&re. vano ogni -nostro lavoro,~ ogni -noz - Pubblichiamo pr intno it *-&dq 8khe 1 - 'Ji &O: sac~ificio, e far si che la #società .va-- ' l'ALLARME, foglio votante .deli'EIEQf0~E . . .,. , *. . . :.. I. _ .; + da j&eparabilmehte ig rovins. ... 'POPOLAAH pu blilica nel niimcia.di map Abbiamo - detto che il csisfiano. inviiati n pagati nove corpi rrrwir&li,'e: fu-,. . + . eio.;E! un Mdo che merita di essere a- ' Ma'. pbnto, speranza zi scollnta: eOr~rp~nde a Che . sa fare dei grandi' sacrifici. ma che pur rono bruciati iinn eno~mit8 di luminare,. ;hh quaiito~abbiam h.,B, 'C 1 ho- cosa e ' 1' UNIONE POPOLARE 7 ' mesta l frdppo tali sacrifici talvolta riescono va- mortaretfi e perzii di fi~behi d'artificio ... recrhi ud: rc.... cILPiSfa, ,i mena una verr3. fatta,da. :dd lnoitri , - n;-.-- ed ora aggiungiamo: non solamen. Alla sera* Per cWioslt(, W1 deplorare, ,ma no su 1 e veda un , in : lenorli pmsaimo te vani. ' - fra a!n;ci. queste abcrràrioni; ci Provam-, ~orc~enrry può+rhr (gnquijlo 'o Intanto si. sappia. che. eun &.la pitt gnn- Vediamo di spiegarsi bane ku questo h n i ~ a tirar la somriia delle spese, man-' . de associar ione d'ltaliq pei .cattaiici. osraT punto per non essere fraintesi. "e. fa di quel e di quei nirrati, voluta <la! papa >he mira ali d:* . - tenendoci sempre molto al . di sutfo .di: , ihe la ProvvidCnri gli I,a. ,. Non vi pub essere una cosa pih betla " qiianto si poteva realmente 'avere speso. , = tesa $:i+ grandi ideali dcHa nostra l<&li- ' . . finche li arnrpinictri e li dispensi a 'buon gioar. , e più santa. che quella di accrescere il : nelle diverse. pariite, dai fedeli di .quella I ' ?>, h ' - < . . . l . \i \i . .: fine, . . . . . - - . . . <, . " ' 4 J , . . : -.-.-I. decoro della Casa di Dio. : . .. , parrocchi'a. I[ Parroco assisti: al conteg- , . o L - .. , , Oh ! semi cattoiici.capissero bknk -q$-: ;I.' .$, ..... q [ l h ~ , & ~ i ~ (cib ,k fuori di dicruccione) I zio, dandoci le spiegazioni oppbrtiine.,, sta cosa ! .. I.Q. T n~stm : .h>focia. :. n deve esser ten"to bene: deve esser de- , Fra quello che. potevano avere speso le: . I . d L , i Noi ci mèravig(iarno che iI*Belgio, in :~~&h~:~ P ~ ~ ~ ~ ~ g.,o, per , umanamente poc- h diverse famiglie, in sol)rappiù .del1 o -+ un. anna, abbia potti!o, racwgliere,,..per sibjle, ,del Padrone del Monda, ,-he ,vi, , mio, nel pranzetlo' e nei rinfreschi + dix la difesa ,della scuola - cristiana :ben I 40 ' - *. - ' . - r; 4 2- I abita; e deve esser. tale che , i fedeli, ..quel, giorno;: nel .pkvkdere, sempre. .' ,ni/iOrci di ! ;he cosa .,sarebbe: . . .. ; B&Y 16 il comune pi~ ., note!&le';dl: quando ci ~nho a pregare, .sentano di le v 4 belle, s~et'iaimede: ; q~lc5~o, Ji fronte a io ,-lie h pokebbe - Foondre L,u bicazione. de( pane . essere in Casa di' Dio. fanciu'le; considerato le IpeSe pei . fa, I'Hdiq. allclie Sei'IZi e-sporsi $:gc- pittore*. ed indjcaljrsima per frerw-. Mi da questg a quello che ci . tocca !'iove corpi per la cavalleria, 1s' : i r$nfiei) . i vedere.' spc«almente+in certe o,+arib .hnteri'a ec*; per:la inferminqbile lumi- - - - ' . ra che vi spira d'estate, ma'd'inverno il.' .. qhasterebbe Qhe per un anno so{?, si ' freddo. vi & eccessivo. . i 7 1 ni,'ffvrorie e-quanto!-ii che quello rpre- "ara e re'ativo i'npian'o. In .paHUra ce' '+--$dkpi.ndesrrm tante b~ldorie, t.ij~te bnfa-. ---~ist~-d~ uergamo circe il chihdr(:l , ' 0 di ,lumr-e+ di luce, di fiocchi e di ""'pio e del1a- facciata de'1a la ron&; basterebbe che per ian. anno ~o!o . h e sorge sopra una piccola eminenza a ,; bende, di specchi e di mille amminie5li montagnapdi i mortaretfip si liiiiitsrrero tante spese ioutili, :per 844 mdn sul livello del 1). dove, , dispendiosi, che mentre offende la sacra i fuod>' ecc- detratto quel- ,o meno itioppottutic, e la questione si uniscono i due ra- . nn&ta del Tempio e ne fa qusG un lo po'rvu lesta scolzriica. che minaccia di travolgere mi del Rrembo clie discendono f'uno-& ; . ri,rovo di q mondana, viiota le ta- IriUa. ~OB vera suten~rih?, con rrieno polli- ' tutto 211 un abisso senza foridq, sarebbe, Car'ona e I'alfso da Vaileve- Il suo'ferdtorio sche, per q urla gara meccllina e tutta ter- pa e. #t8 pid spiriL0 tristin 10; quel fa par- come per iricanto, risolta. rocthia, che non contava ~I~~quetrnila a- E. poe,r si presenta come uri quadro interessante rena, ai poveri fedeli 3 o e vago. Infatfi da Trabucchelto ta vaile , Che importa a Gesh di questo hibulo n"~l aveva gettato ai venfu' o'tre E' tifl sogno questo 3 continua cupa ed angusta,..poi ci .riapre ; di mondinifà e di esleriorili, quando e- tullti*Q lirr poclie Ore; senu contare " Ah ! 9, 1 cattolici non sapranno com- e presenta inarpefldamente una pmlpst- : + gli ancora qmsi inutilmente prega: la- penorn>c di cui lutto que'l'irisieme preiidere qiiinto diciamo,' e non si !i- Li- 1 . più amena e.teatrale.'Vna-qliisi -' scide )fancai si acr~stino a ; era Statn Cailsa Per le anime ? sporrannci! stibito a orghriizzitre - q~lesf~ Iivellata prateria spaziosa, fiastagfiata da,, e i suo! fanciulli, poverini !, che Egli a- irnpoda a al!a ai . piccolo la~rificio collettivo, qlieita inte- 'qualche piccolo campo e da+quaichcnl- , mi tant6,+sono.in mano de' Subi ner che popolo* e ' specia'menic la sa, quel0 patto O qiialche cosa di si- - beru;ne] meuo h bavats -da], :Brembo mici,: mentre i genifori non fanno quasi gioventìi* corra a) sentir In banda a ve- mile; plirbappo que4h nostre parole, non che vi serpeggia con un leno qua-. : + , 1.- aiilla per riscattarli L rondudi a[ , SUO der le belre figure' de' e'i saranno. che poesia e le noslre speranze si xmpre marginato darerdura; montagve .: teno?, Ma non bada. , artificiali; se drii~iani, F'essato IO z5mme- , un sogno vano !. sui fianchi altissimecopertedi foitiabefi in- , ~ d l ~ !di pii* bello di più ' canto che ne delle mlisiche, gli Scoppi f: il f r i r i O . . Ma ron bisogiia- dir 'cosl ! ' "tramezzate da toireggianti rocce-' nude mndtirre in trionfo, per le vie della eit- dei mOrtarciti e del[e girandole; la gio- Qiierto povera loglirllo indrh, a ren- .irnerlate pendi=; che dolcemenle sqndo- , . 5 e delle campagiie; il Re 'del mondo, ,Qenfù, 1a.puerizfa forna in braccio, le- tinaia di migliaia, h niilioni, diffuso at- no sino a\ fondo della valle compaiono., a Vergine Santissima, Madre di 130, i ' gaia anima ne corpo,al nemici del. nome traverso' la nostra bella e C *sa Italia. ~ri- vestite di bellissimi pascoli alternateda or-;., : ;anti;in mezzo al popolo cristiano, che q cristiano, che ne fanno scempio; mentre ' Ired [lella casa del Vescovo'e .del,'par- 'ride rupi dalle quali precipitanole si mm: ' * ~rega' ed applaude. i genitoi; 'che ls~endoiio e s~ahdono ioco, del sacerdote; eiilrerk nelle - 'case pono, copiose limpide sorgenti; ed- in1 f- -- ' * Ma dil slierto a iliello purtroppo migliaia di lire Per qtlesfe (aatrafità, le2 religiose e negli irlifuli di educirioiie;. ne di-prospetto Ic cascate della BoiIeg- L' ; tocca &. vedere- spcciathente in certe ' ste e cortei quasi pagani non muovono enlrcri nelle noslre inille e mille asso- gia che vanno ad ingrossare l'acqua che ccasioni..., Oh! l&~iat~~~la dire e gri- (/ito, non s~cfld~no Un becco d'un ciazioili d'ogni genere Iicr I? mani spe- proviene+da (hrona (1). Branzim ha *ce S.'- are forte!, quale aberrazione! . fesinro, per riscalfare dalla scuola laicie ' cialmente di coloro, che piii d'ogni al-'. di antica costrazione+e parecchie nuove . .- A che idfo quel . lusso mond i no .di ~efiaria, i loro figli, a 'fine.di condurli per: tro potranno eompretidere Ia gravi[& del lungo la provinciale che gli danno aspetto: + I. esti, .matiti,. di e di fiocchi ? A . Sempre in salvo,.in seno q Dio e alla sua .vmomento e della wsa; e pii1 che altro di rnodernilh. .Noiiamo ancliel'adlo infan- :'- hk quel[~ cpreqo,di miis'cht, di Iiimi- "liesa ? * , 7 :, ' ' entrerà nella casa dei nostri presidetlti, "file; un .ristorante etegante ed faicuni :al-' , '.. . .l -.". 'di mortaretti, di fuo,-lii d* artificio, Vbrremrno, su questo punto. dire ,a[- ,'jncaricati,'soci, attori ed amici. berghi + posti nel .centro dellm- abita- : , * :... .- .,1 i.*hPnpheni, ,che inenfr! offende la devo- tre case gravi.: dirnoofrare almeno come . Facciano essi, .tulti, che fo. Le canira.de 'relativamente $mode. .-3 !.C i&&tlir~pudjosanfo della sacra festivitg tank. e tante altre spese enormi ... ~he si yB allarme, che quasta nostra .arrivi Per la loro . -posizione Sono : ;~kbiaci : <i5tin$;?fondone, opecialmeite a sera fanno dai fattoli9 e. s~ecamente~ dal fino in fondo al popolo, fino a!l*anima - Cagnoli - Oardata - Riviqni e San ,. " Q e ,llrop~i~~ba~~at~~~c, costringe i cattolici, a' cui il dènaro non fa certo dp . dei ' nostro popolo cristiano '; .pn++s&ra : ROCCO. Quelle invece situate &!la china . , . * &li ad Irn >i&i.icio en6rme che noi, - fetro, per cose, +che ce nana son8 inutili : b ]~ci.ulrc, ~~~riiriiric~ii~rn I1iiil~*s*t, fi*rriri: ''dei monti sono: Redoria - Ilossi - Cor- .,.'h : . . .. .* pu6, jrnm?,ginare? ., " , _' C # . . %* . -affatto, tmo per lo: meno inopportune : no il Iwnpiit~ di lil>r,aai-<: R qituli<nprre nello - Lumisera- : costa - b~dlfiore- e:..: i:':; ln;Una parrocc]ìia''di , qitesto mondb': in .qu&to rnoinentci.'iq'cui il.popolo* caf-' : cnsb la scvola Irei. sotzinrc-n Gtmsh ILTPJ. ' Prati: 0ggi.pet'fl suo fresco clima;per, :;. 3 :-- .;., t..q4&~oni(,m~nd~OPP ,- abbiamo" tolicd doirebb? ,fariM;o del dmnro, ai i ?E m>i>nqj-r~ecnti fnlPnliniu~ r.ooinu.-l.'I'abb~ndanta .Li!acqua per le moltepljcil:~~:i;:. - iil~~$9~&pp~fgblta3;;,ad. ;unp-+di qqeste , cui dispone per.venarlo -lulfo, o ~~uisi ,. ::., 5 le gostre parole e li noslre apefanze, : $asseggiate",tra .,')e numerose :sue , seive ; . . - Cte;''~iiKqiiE~< fra It; II~~~~cos~ f~rono,-:.t~sfto per, la ,difesa della, scuola crictiarsa, ;,&e sono. e. con. .sempre state le :+parale% ' secslari, kd -i '.srfoi, verdi* per, "meta : . ' . . - . , !, 4. :-. 3; . ,:,;, . % , 1 . . . .P I . .><*L *: , . \. :* ,-T &>-~;:h'C~.t,,;~..~?;;; --..;Cv. i,r<;.: ;:'.:~-r i..-" ' ' - : n . : t *">. ..I,,\ ., > .,.. r . ' .*;,q J. m a* .' . - , %'>.. ,*.q' ' + ',*L>*b :?:;L ;,:;i , < L Y v, . -,: < \ < % ' C". S. **,. ." . -+ -+--. . - - . ;'!G:.:jd 'a:..."m;. r; .G.; !>:<,:+,,!;,,)2;$;>L ;, ,., ,+~y~,.u = ,;,,L,. . - > , , ,:<*) t -v'L* .- t- fr . --K* ,: tvaa:Gki~? :*<;-2:27 G-?'rii<? : 2;;; -,;-.Y,: .:;t-:; , , $1. t , . i t 4 :.; , ; . , , l*.. a, <:L- - "' 1. * 1 . : '- .* # \i r;>,;; i.: t;. ;::-; ; / n', :- .-- *<q gy:...i g-*,<;ij ;f>:.j;ik:;.J.+ . ?+t , :$: : % .. . . R .., - $,4,2?!1 ?Ar 4- > ., ..* f,,. :w*.Y1,:.:, >. :m,", ,,,,: p v- . p : 8 ; -l; , ,'iq ! 4 :!fi?<>.lfiL t:&t2~:v, .l!?., 2 z , -&t, <. ,l ;i -L<,,-, r-;>:, $., <n, ., , -. . 0 , . . m : ,t + l . .rAZ--~t-"z.?+t-- ;C-:. 7-&~~Pir\;l -P: i~-~.r'~+rr-~.~.c*c.c*c.c*c~l~~ .:..ir , n 4':. Z. . ; ..;<Nc, z>t~~+-;-~d,~c* :-. ,-:, ,_ ,$, .... . , A. -. ,r , -!e,. . i:'? - ,. - -<h- .?:. .<>-!,.*'i. .. , a,,-;(:, dr,-+,x,.F -v~o<,a~:r,l:-~vj,~A~+.-i;~ e - -L;*,: .L. .i:!;:;:>+; +~~..~-;~ i ,;C- --"' i .. - e.. - e' -- . .Imw ". '> = .>> . 2 , I..:,* -;T- ..,-. ? L . . kd'< 4 i-; ,,,; .*. v;;!c2.. . . :<.w.,> %/ A - %,>+ . .. . :r,:; , - 7 - . .,..-:'L; *<., t, . . i.\ ' <" '..' .-. ..:-.,h ;: ,<. A '.'% ,,>. ; $ . ! i;;;;;.<+>:;9:rj;vi , .+e >-**t:. :.*-C + ' -- q . , > O , ... A-'--. ." -:" ' . -./" P ' ,. . . .I .C:, --*T.ez:L, -C+. ; , - ,. . . . . -, . .- r : - a . *T ,,- ,,q>- --V:, . 1 '- ' * - ' jG' ''I '- ::. /i. . ; , + I..: \ .l % ' . " ; a- . ; a- : , : ; '. 'S.,. L+ :, - . .: % I . . ,. .r. C:..:.,,* ! .. > - . . v , , 1 , L .. , . .:;>','v. ,- =:.. - ', " E. , ... . 1 a ,?' - . . b . .. . - n > . . , , . v , 1 L .

Transcript of n~stm .h>focia. - Val Brembana · #t8 pid spiriL0 tristin 10; quel fa par- come per iricanto,...

Page 1: n~stm .h>focia. - Val Brembana · #t8 pid spiriL0 tristin 10; quel fa par- come per iricanto, risolta. rena, ai poveri fedeli 3 rocthia, che non contava ~I~~quetrnila a- E. poe,r

v 6 , i i ch'e cotie diceiiiiio sempre, e opecial- le &eranze" della,plebc di - 'C~iitt~ ' &' , *+.:pente. nell'rtllii~io iiuinero del nostro Al- ' saranno vana poesia, non saranno Un

-, . a!l)irinl.,l e, I'trnica .cosa che .bisogna. sal- sogno di gente esaltala. I . *. - . :vare a i ogni costo, se non si- V U O I ~ e n - , , I . . . l- - ..-.*

, p + Leggere per dir; ... rnee Ciilpa' . . . . *,, * . ' - '&re. vano ogni -nostro lavoro,~ ogni -noz - Pubblichiamo p r intno i t *-&dq 8khe 1 - 'Ji &O: sac~ificio, e far si che la #società .va-- ' l'ALLARME, foglio votante .deli'EIEQf0~E . . . , . , * . . . :.. I. _ . ; + da j&eparabilmehte ig rovins. ... 'POPOLAAH pu blilica nel niimcia.di m a p

Abbiamo - detto che i l csisfiano. inviiati n pagati nove corpi rrrwir&li,'e: fu-,. . + . eio.;E! un Mdo che merita di essere a- ' Ma'. pbnto, speranza zi scollnta: e O r ~ r p ~ n d e a Che . sa fare dei grandi' sacrifici. ma che pur rono bruciati iinn eno~mit8 di luminare,. ;hh quaiito~abbiam h.,B, ' C 1 h o - cosa e ' 1' UNIONE POPOLARE 7 ' mesta l

frdppo tali sacrifici talvolta riescono va- mortaretfi e perzii di fi~behi d'artificio ... recrhi ud: rc.... cILPiSfa, ,i mena una verr3. fatta,da. :dd lnoitri , - n;-.-- ed ora aggiungiamo: non solamen. Alla sera* Per cWioslt(, W1 deplorare, ,ma no su 1 e veda un , in : lenorli pmsaimo

te vani. ' - fra a!n;ci. queste abcrràrioni; ci Provam-, ~orc~enrry può+rhr (gnquijlo ' o Intanto si. sappia. che. eun &.la pitt gnn- Vediamo di spiegarsi bane ku questo h n i ~ a tirar la somriia delle spese, man-' . de associar ione d'ltaliq pei .cattaiici. osraT

punto per non essere fraintesi. "e. fa di quel e di quei nirrati, voluta <la! papa >he mira ali d:* . - tenendoci sempre molto al . di sutfo .di: , ihe la ProvvidCnri gli I,a.

,,,. Non vi pub essere una cosa pih betla " qiianto si poteva realmente 'avere speso. , = tesa $:i+ grandi ideali dcHa nostra l<&li- ' . . finche li arnrpinictri e li dispensi a 'buon gioar. ,

e più santa. che quella di accrescere il : nelle diverse. pariite, dai fedeli di .quella I ' ? > , h '

- < . . . l . \ i

\i . .: fine, . . . . . - - . . . <, ."'4 J , . . :- -.-.-I.

decoro della Casa di Dio. : . . . , parrocchi'a. I[ Parroco assisti: al conteg- , . o L - . . , , Oh ! semi cattoiici.capissero bknk -q$-: ;I.' .$,..... q

[ l h ~ , & ~ i ~ (cib ,k fuori di dicruccione) I zio, dandoci le spiegazioni oppbrtiine.,, sta cosa ! .. I.Q. T n ~ s t m : .h>focia. :. n deve esser ten"to bene: deve esser de- , Fra quello che. potevano avere speso le: . I . d L

, i Noi ci mèravig(iarno che iI*Belgio, in : ~ ~ & h ~ : ~ P ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ , , ~ ~ ~ ~ ~ ~ ; ~ ; g.,o, per , umanamente poc- h diverse famiglie, in sol)rappiù .del1 o - + un. anna, abbia potti!o, racwgliere,,..per sibjle, ,del Padrone del Monda, ,-he ,vi, , mio, nel pranzetlo' e nei rinfreschi + dix

la difesa ,della scuola - cristiana :ben I 40 ' - * . - ' . - r ; 4 2 -

I abita; e deve esser. tale che , i fedeli, ..quel, giorno;: nel .pkvkdere, sempre. . ' ,ni/iOrci di ! ;he cosa .,sarebbe: . . ..

; B&Y 16 il comune p i ~ ., note!&le';dl: quando ci ~ n h o a pregare, .sentano di le v 4 belle, s~et' iaimede: ; q~lc5~o, J i fronte a io ,-lie h pokebbe - Foondre L,u bicazione. de( pane

. essere in Casa di' Dio. fanciu'le; considerato le IpeSe pei . fa, I'Hdiq. allclie Sei' IZi e-sporsi $:gc- pittore*. ed indjcaljrsima per frerw-. Mi da questg a quello che ci . tocca !'iove corpi per la cavalleria, 1s' :i r$nfiei) . i vedere.' spc«almente+in certe o,+arib .hnteri'a ec*; per:la inferminqbile lumi- - - - ' . ra che vi spira d'estate, ma'd'inverno il . '

.. qhasterebbe Qhe per un anno so{?, s i ' freddo. vi & eccessivo. . i 7 1 ni,'ffvrorie e-quanto!-ii che quello rpre- "ara e re'ativo i'npian'o. I n .paHUra ce' '+--$dkpi.ndesrrm tante b~ldorie, t . i j~te bnfa-. - - - ~ i s t ~ - d ~ uergamo circe il chihdr(: l ,

' 0 di ,lumr-e+ di luce, di fiocchi e di ""'pio e del1a- facciata de'1a la ron&; basterebbe che per ian. anno ~ o ! o . h

e sorge sopra una piccola eminenza a ,; bende, di specchi e di mille amminie5li montagnapdi i mortaretfip si liiiiitsrrero tante spese ioutili, :per 844 m d n sul livello del 1). dove, ,

dispendiosi, che mentre offende la sacra i fuod>' ecc- detratto quel- ,o meno itioppottutic, e la questione si uniscono i due ra- . nn&ta del Tempio e ne fa qusG un lo po'rvu lesta scolzriica. che minaccia di travolgere mi del Rrembo clie discendono f'uno-& ; . ri,rovo di q

mondana, viiota le ta- IriUa. ~ O B vera suten~rih?, con rrieno polli- ' tutto 211 un abisso senza foridq, sarebbe, Car'ona e I'alfso da Vaileve- Il suo'ferdtorio sche, per q urla gara meccllina e tutta ter- pa e. #t8 pid spiriL0 tristin 10; quel fa par- come per iricanto, risolta.

rocthia, che non contava ~I~~quetrnila a- E. poe,r si presenta come uri quadro interessante rena, ai poveri fedeli 3 o e vago. Infatfi da Trabucchelto ta vaile , Che importa a Gesh di questo hibulo n " ~ l aveva gettato ai venfu' o'tre E' t i f l sogno questo 3 continua cupa ed angusta,..poi ci .riapre ;

di mondinifà e di esleriorili, quando e- tullti*Q lirr poclie Ore; senu contare " Ah ! 9, 1 cattolici non sapranno com- e presenta inarpefldamente una pmlpst- : +

gli ancora qmsi inutilmente prega: la- penorn>c di cui lutto que'l'irisieme preiidere qiiinto diciamo,' e non si !i- Li- 1. più amena e.teatrale.'Vna-qliisi -' scide ) f a n c a i si acr~stino a ; era Statn Cailsa Per le anime ? sporrannci! stibito a orghriizzitre - q ~ l e s f ~ Iivellata prateria spaziosa, fiastagfiata da,, e i suo! fanciulli, poverini !, che Egli a- irnpoda a al!a ai . piccolo la~r i f ic io collettivo, qlieita inte- 'qualche piccolo campo e da+quaichcnl- , m i tant6,+sono.in mano de' Subi ner che popolo* e ' specia'menic la sa, q u e l 0 patto O qiialche cosa di si- - beru;ne] m e u o h bavats -da], :Brembo mici,: mentre i genifori non fanno quasi gioventìi* corra a) sentir In banda a ve- mile; plirbappo que4h nostre parole, non che vi serpeggia con un leno qua-. :+ , 1.- aiilla per riscattarli L rondudi a[ , SUO der le belre figure' de' e'i saranno. che poesia e le noslre speranze si xmpre marginato darerdura; montagve .: teno?, Ma non bada. , artificiali; se drii~iani, F'essato IO z5mme- , un sogno vano !. sui fianchi altissimecopertedi foitiabefi in- , ~ d l ~ !di pii* bello di più ' canto che ne delle mlisiche, gli Scoppi f: il frirriO. . Ma ron bisogiia- dir 'cosl ! ' "tramezzate da toireggianti rocce-' nude

mndtirre in trionfo, per le vie della eit- dei mOrtarciti e del[e girandole; la gio- Qiierto povera loglirllo indrh, a ren- .irnerlate pendi=; che dolcemenle sqndo- , .

5 e delle campagiie; il Re 'del mondo, ,Qenfù, 1a.puerizfa forna in braccio, le- tinaia di migliaia, h niilioni, diffuso at- no sino a\ fondo della valle compaiono., a Vergine Santissima, Madre di 130, i ' gaia anima ne corpo,al nemici del. nome traverso' la nostra bella e C *sa Italia. ~ r i - vestite di bellissimi pascoli alternateda or-;., : ;anti;in mezzo al popolo cristiano, che q cristiano, che ne fanno scempio; mentre ' I r e d [lella casa del Vescovo'e .del,'par- 'ride rupi dalle quali precipitanole si mm: ' *

~rega' ed applaude. i genitoi; 'che ls~endoiio e s~ahdono ioco, del sacerdote; eiilrerk nelle - 'case pono, copiose limpide sorgenti; ed- in1 f- -- ' *

Ma dil slierto a iliello purtroppo migliaia di lire Per qtlesfe (aatrafità, le2 religiose e negli irlifuli di educirioiie;. ne di-prospetto Ic cascate della BoiIeg- L' ; tocca &. vedere- spcciathente in certe ' ste e cortei quasi pagani non muovono enlrcri nelle noslre inille e mille asso- gia che vanno ad ingrossare l'acqua che ccasioni..., Oh! l & ~ i a t ~ ~ ~ l a dire e gri- (/ito, non s ~ c f l d ~ n o Un becco d'un ciazioili d'ogni genere Iicr I? mani spe- proviene+da (hrona (1). Branzim ha *ce S.'-

are forte!, quale aberrazione! . fesinro, per riscalfare dalla scuola laicie ' cialmente di coloro, che piii d'ogni al-'. di antica costrazione+e parecchie nuove . .- A che idfo quel . lusso mondino .di ~efiaria, i loro figli, a 'fine.di condurli per: tro potranno eompretidere Ia gravi[& del lungo la provinciale che gli danno aspetto: + I .

esti, dì .matiti,. di e di fiocchi ? A . Sempre in salvo,.in seno q Dio e alla sua .vmomento e della wsa; e pii1 che altro di rnodernilh. .Noiiamo ancliel'adlo infan- :'- hk quel[~ cpreqo,di miis'cht, di Iiimi- "liesa ? * , 7

:, ' ' entrerà nella casa dei nostri presidetlti, "file; un .ristorante etegante ed faicuni :al-' , '.. . .l -.". 'di mortaretti, di fuo,-lii d* artificio, Vbrremrno, su questo punto. dire ,a[- ,'jncaricati,'soci, attori ed amici. berghi + posti nel .centro dellm- abita- : ,* :... .- .,1

i.*hPnpheni, ,che inenfr! offende la devo- tre case gravi.: dirnoofrare almeno come . Facciano essi, .tulti, che fo. Le canira.de 'relativamente $mode. .-3 !.C

i&&tlir~pudjosanfo della sacra festivitg tank. e tante altre spese enormi ... ~ h e si y B allarme, che quasta nostra .arrivi Per la loro . -posizione Sono : ;~kbiaci :

<i5tin$;?fondone, opecialmeite a sera fanno dai fattoli9 e. s ~ e c a m e n t e ~ dal fino in fondo al popolo, fino a!l*anima - Cagnoli - Oardata - Riviqni e San ,. " Q e , l l r o p ~ i ~ ~ b a ~ ~ a t ~ ~ ~ c , costringe i cattolici, a' cui il dènaro non fa certo dp . dei ' nostro popolo cristiano '; .pn++s&ra : ROCCO. Quelle invece situate &!la china . , . *

&li ad Irn >i&i.icio en6rme che noi, - fetro, per cose, +che ce nana son8 inutili : b ]~ci.ulrc, ~~~ri ir i i r ic~i i~rn I1iiil~*s*t, fi*rriri: ''dei monti sono: Redoria - Ilossi - Cor- . , . 'h : . . .. . * pu6, jrnm?,ginare? ., " , _' C # . . % * . -affatto, tmo per lo: meno inopportune : no il I w n p i i t ~ di lil>r,aai-<: R qituli<nprre nello - Lumisera- : costa - b~dlfiore- e:..: i:':; ln;Una parrocc]ìia''di , qitesto mondb': in .qu&to rnoinentci.'iq'cui il.popolo* caf-' : cnsb la scvola Irei. sotzinrc-n Gtmsh ILTPJ. ' Prati: 0ggi.pet'fl suo fresco clima;per, :;.. 3 :-- .;.,

t..q4&~oni(,m~nd~OPP ,- abbiamo" tolicd doirebb? , far iM;o del dmnro, ai i ?E m>i>nqj-r~ecnti fnlPnliniu~ r.ooinu.-l.'I'abb~ndanta .Li!acqua per le moltepljcil:~~:i;:. - iil~~$9~&pp~fgblta3;;,ad. ;unp-+di qqeste , cui dispone per.venarlo -lulfo, o ~ ~ u i s i ,. ::., 5 le gostre parole e li noslre apefanze, : $asseggiate",tra .,')e numerose :sue , seive ; . . - Cte;''~iiKqiiE~< fra It; I I ~ ~ ~ ~ c o s ~ f~rono,-:.t~sfto per, la ,difesa della, scuola crictiarsa, ;,,&e sono. e. con. .sempre state le :+parale% ' secslari, kd -i '.srfoi, verdi* per, "meta : . '

. . - . , !, 4. :-. 3; . ,:,;, .% , 1 . . . . P I . .><*L *: , . \. :* ,-T & > - ~ ; : h ' C ~ . t , , ; ~ . . ~ ? ; ; ; - - . . ; C v . i,r<;.: ; : ' . : ~ - r i..-" ' ' - : n .:t * " > . ..I,,\ ., > .,.. r . '.*;,q J. m a * .' . - , % ' > . . ,*.q' ' + ',*L>*b :?:;L ;,:;i , < L Y v,, . - , : < \ < % ' C". S .

**,. ." . - + -+--. . - - . ;'!G:.:jd 'a:..."m;. r; .G . ; !>:<,:+,,!;,,)2;$;>L ;, ,., ,+~y~,.u = ,;,,L,. . - >, , ,:<*) t -v'L* .- t- f r . --K* ,: tvaa:Gki~? :*<;-2:27 G-?'rii<? : 2;;; -,;-.Y,: .:;t-:; , , $1. t , . i t 4 :.; ,

; . , , l * . . a , <:L- - "' 1 . * 1 . : '- .* # \i r;>,;; i.: t;. ;::-; ; / n', :- .-- *<q gy:...i g-*,<;ij ;f>:.j;ik:;.J.+ . ?+t,:$: : % .. . . R .., - $,4,2?!1 ?Ar 4- > ., ..* f,,. :w*.Y1,:.:, >. :m,", ,,,,: p v- . p : 8 ; -l; , ,'iq !4 :!fi?<>.lfiL t:&t2~:v, .l!?., 2 z , -&t, <. ,l ;i -L<,,-, r-;>:, $..,

< n , . , , -. . 0 ,. . m : ,t + l . .rAZ--~t-"z.?+t-- ;C--:.. 7 - & ~ ~ P i r \ ; l -P: i ~ - ~ . r ' ~ + r r - ~ . ~ . c * c . c * c . c * c ~ l ~ ~ .:..ir , n 4':. Z . . ; ..;<Nc, z>t~~+-;-~d,~c* :-. ,-:, ,_ ,$, .... . , A. -. , r , -!e,. . i:'? - ,. - -<h-

.?:. .<>-!,.*'i. .. , a,,-;(:, d r , -+ ,x , .F - v ~ o < , a ~ : r , l : - ~ v j , ~ A ~ + . - i ; ~ e - -L;*,: .L. .i:!;:;:>+; + ~ ~ . . ~ - ; ~ ~ i ,;C- --"' i .. - e.. - e' -- . .Imw ". '> = .>> . 2 , I . . : , * - ;T- ..,-. ? L . . kd'< 4 i - ; ,,,; .*. v ; ; ! c 2 . . . .

:<.w.,> %/ A - %,>+ . .. . ::::r,:::; , - 7 - . .,..-:'L; *<.,,, t, . . i.\ ' < " '..' .-. ..:-.,h ;: ,,<. A '.'%

,,>. ;$.! i;;;;;.<+>:;9:rj;vi , .+e >-**t:. :.*-C + ' - -

q . , > O , ... A-'--. ." -:"' . -./" P' ,. . . .I . C : , --*T.ez:L, - C + . ;, - , . . . . . -, . .- r:- a .*T ,,- ,,q>- --V:, . 1 '- ' * - ' jG' ''I '- ::. /i. .;,+ I . . : \ .l

%'.";a-.;a-::,:; '. 'S.,. L + :, - . .: % I . . , .

. r . C:..:.,,* ! .. > - . . v , , 1 , L .. , . . : ; > ' , ' v . ,- =:.. - ', " E. , ... . 1 a , ? ' - . . b . .. . - n > . . , , . v ,

1 L .

Page 2: n~stm .h>focia. - Val Brembana · #t8 pid spiriL0 tristin 10; quel fa par- come per iricanto, risolta. rena, ai poveri fedeli 3 rocthia, che non contava ~I~~quetrnila a- E. poe,r
Page 3: n~stm .h>focia. - Val Brembana · #t8 pid spiriL0 tristin 10; quel fa par- come per iricanto, risolta. rena, ai poveri fedeli 3 rocthia, che non contava ~I~~quetrnila a- E. poe,r
Page 4: n~stm .h>focia. - Val Brembana · #t8 pid spiriL0 tristin 10; quel fa par- come per iricanto, risolta. rena, ai poveri fedeli 3 rocthia, che non contava ~I~~quetrnila a- E. poe,r