NOVITA’ SQUILIBRI - Goodfellas · 2019. 1. 17. · NOVITA’ SQUILIBRI Yolanda Castaño con Isaac...
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NOVITA’ SQUILIBRI
Sergio Secondiano Sacchi, Sergio Staino, Steven Forti, Vent’anni di Sessantotto. Gli
avvenimenti e le canzoni che raccontano un’epoca, f.to 15x21, pp. 450, con 2 CD e disegni e fumetti di Sergio Staino, € 35, ISBN: 978-88-85571-17-4, Collana “I libri del Club Tenco”.
Il racconto di quell’esteso e ramificato pensiero di libertà conosciuto come Sessantotto in ventotto paesi,
dal Portogallo al Nicaragua, per oltre un ventennio, dalle contestazioni studentesche di Berkeley alla
caduta del muro di Berlino, nell’intrigante ricostruzione di Sergio Secondiano Sacchi con il puntuale
controcanto dei disegni e dei fumetti di Sergio Staino, la vivace analisi storica di Steven Forti e, in
particolare, le 45 canzoni raccolte nei due CD con, tra gli altri, Claudio Bisio, Cristiano De André,
Petra Magoni, Peppe Voltarelli, Paolo Pietrangeli, Tetes de bois, Wayne Scott, Max Manfredi e …
Sergio Secondiano Sacchi, esperto di canzone d’autore, è il direttore artistico del Club Tenco
Sergio Staino Scrittore, regista, operatore culturale, tra i più noti ed apprezzati disegnatori e autori di satira nazionale.
Steven Forti Professore di Storia Contemporanea all’Università Autonoma di Barcellona e l’Università Nova di Lisbona
NOVITA’ SQUILIBRI
Luciano Ceri, Giorgio Gaber. Sette interviste e la discografia commentata, f.to 15x21, pp. 300, € 25, ISBN: 978-88-85571-16-7, Collana “I libri del Club Tenco”.
Sette interviste per raccontare la musica e la personalità di Giorgio Gaber attraverso la sua stessa voce,
la testimonianza di quanti hanno avuto la fortuna e il privilegio di collaborare con lui (Giorgio Casellato,
Maria Monti, Gianni Martini e Gian Piero Alloisio), e, ancora, attraverso la ricostruzione della sua
imponente discografia che, nel susseguirsi di date e commenti, si snoda come una rappresentazione in
presa diretta della sua lunga carriera.
Luciano Ceri, giornalista musicale, si occupa di storia della canzone italiana. Ha collaborato con
numerose riviste di settore, condotto programmi radiofonici, pubblicato diversi volumi e curato non
pochi progetti discografici. È responsabile del progetto Discografia Nazionale della Canzone Italiana
dell’Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi.
NOVITA’ SQUILIBRI
Canio Loguercio, Alessandro D’Alessandro, Canti, ballate e ipocondrie d’ammore, f.to 14x14, pp. 48, 21 foto a colori, con CD, € 15, ISBN: 978-88-85571-13-6, Collana “Crinali”
In una veste completamente rinnovata e con nuove fotografie sulla realtà più nascosta di Napoli, la riedizione di
un’opera memorabile, acclamata dalla critica come un autentico capolavoro, amata dal pubblico e insignita con
numerosi riconoscimenti, a partire dall’ambita Targa Tenco come miglior disco in dialetto.
Con la partecipazione, tra gli altri, di Peppe Servillo, Rocco Papaleo e Maria Pia De Vito, un disco di canzoni a fil’e voce, chitarra e organetto in cui c’è tanta Napoli: innanzi tutto quella della sua lingua patrimonio dell’umanità e poi
Napoli come luogo dell’anima in cui il confronto con la tradizione si manifesta attraverso la suggestione esercitata dalla
canzone napoletana che qui irrompe con la forza della sua irresistibile seduzione.
Canio Loguercio Musicista, poeta e performer, già finalista in tre diverse edizioni del Premio Recanati e candidato alla
Targa Tenco nel 2014, è autore di numerosi progetti “crossover”, all’incrocio tra canzone d’autore, poesia e teatro.
Alessandro D’Alessandro Solista e coordinatore dell’Orchestra Bottoni, è tra i più apprezzati organettisti italiani, con
all’attivo collaborazioni con numerosi artisti, da Daniele Sepe a Franco Battiato, da Peppe Barra ad Angelo Branduardi.
NOVITA’ SQUILIBRI
Peppe Fonte, Io non ci sono più, f.to 14x14, pp. 48, 19 immagini a colori, con 1 CD, € 15,
ISBN: 978-88-85571-14-3
Peppe Fonte scrive canzoni da quando aveva quindici anni, complice l’incontro, ancora ragazzino, con Piero
Ciampi e poi la frequentazione con il suo principale collaboratore, Pino Pavone, come lui calabrese e avvocato.
Cantautore di razza, scrive dunque canzoni come si usava un tempo, ispirate e nude. Storie vissute, accadute ad un
metro di distanza, nelle quali la grande melodia italiana si sposa con una poesia del quotidiano e la musica,
riecheggiando tra Livorno, Parigi e New Orleans, risuona allo stesso tempo della bellezza struggente della
provincia italiana.
Figlia della scuola classica della canzone d’autore con leggere contaminazioni derivate dalla frequentazione di
altri generi, anche la scrittura musicale sottolinea questa ostinata direzione di marcia, ulteriormente evidenziata
dall’orientamento degli arrangiamenti verso una precisa aspirazione artistica: arrivare agli altri nella maniera più
semplice e vera possibile.
Già calciatore del Catanzaro ai tempi di Massimo Palanca ed ora affermato avvocato della cittadina calabrese,
Peppe Fonte scrive e canta per un bisogno inarrestabile di esprimersi al meglio delle sue possibilità artistiche.
NOVITA’ SQUILIBRI
Yolanda Castaño con Isaac Garabatos, Lingua dell’inchiostro, f.to 14x19,5, pp. 64, con CD e un poetry comics di Miguelanxo Prado, € 15, ISBN: 978-88-85571-12-9, Collana “Canzoniere”.
Lingua dell'inchiostro è un raffinatissimo e spericolato esercizio di levitazione del linguaggio sul suono, tutto
giocato sulla ricchezza dei significati e sulla loro, non innocente, ambiguità. Il linguaggio di Yolanda Castaño è
sempre affilatissimo. La Galizia e la sua lingua sono qui allegoria potente di un mondo dove identità sia sinonimo
di apertura, inclusione, dialogo, una scommessa in cui ogni scelta poetica, formale, è, in sé, un atto profondamente
politico. La musica di Isaac Garabtos dà alle parole l'intensità necessaria a far volare i segni traducendoli in
suoni e spaziando dall'elettronica al jazz, dal rock alla world music con una sonorità travolgente, creando una
nuova lingua, fatta di fiato e di inchiostro, d'alfabeto e di saliva.
Yolanda Castaño è l’ambasciatrice della poesia galiziana nel mondo. Poetessa, autrice per l’infanzia e per la
televisione, è stata tra le prime a coniugare poesia e musica. E’ tradotta in più di venti lingue.
NOVITA’ SQUILIBRI
Otello Profazio, La storia, f.to 14x14, pp. 64, 15 foto a colori e in b/n, con 1 CD, € 18, ISBN:
978-88-85571-09-9
A sessantacinque anni dall’esordio, Otello Profazio allestisce, in un nuovo disco di inediti, alcuni su testi del
grande poeta Ignazio Buttitta, una narrazione originale e imprevedibile dove, in una prospettiva risolutamente
impolitica, un silenzio sordo ad ogni tentazione ideologica si scioglie in sfregio, sberleffo e invettiva nel
dispiegarsi di un’amara ironia.
Inarrivabile interprete delle tante anime del meridione, l’antesignano del folk revival in Italia, Premio Tenco 2016,
si pone ancora una volta al confine tra due mondi, tradizione e modernità, per prendere dall’uno motivi e
suggestioni da far rivivere nell’altro, nel personalissimo equilibrio tematico ed espressivo che da sempre
caratterizza la sua rivisitazione dei patrimoni popolari.
Al suo ingegno, affinato in anni e anni di palestra sul campo, si devono in particolare quelle straordinarie doti
mimetiche e ricettive per cui si pone in sintonia con gli umori più profondi delle comunità meridionali alle quali si
rapporta, dando corpo alle loro istanze più laceranti anche in un momento storico come il nostro, dominato dal
tramonto delle ideologie e dalla rinuncia ad ogni promessa di riscatto.
Tra autocitazioni e rimandi, ammiccamenti e interventi in voce, tra un brano e l’altro la storia, annunciata nel
titolo, si rivela essere in realtà la sua storia personale, la cui esperienza biografica e artistica sembra scorrere in
parallelo alle vicende narrate nei canti.
NOVITA’ SQUILIBRI
Centolanza e gli splendidi, Il giorno poi la notte, f.to 14x14, pp. 48, 19 immagini a colori, con
1 CD, € 15, ISBN: 978-88-85571-20-4, Collana Crinali
Un’opera prima alquanto anomala perché rivela da subito la personalità di un artista maturo, con tanti suoni e
tante vite alle spalle, centinaia di ore sui palchi e in studio. Un’anomalia che emerge soprattutto dalle scelte
musicali così distanti dalle mode del momento e dalla fascinosa alternanza di stili, a conferma di una formazione
maturata soprattutto sul campo, tra New Orleans e Milano, suonando per ore in locali pieni di gente, fumo ed
alcool, tra avventori distratti, ballerini instancabili e tanta fatica.
Swing e ballate, manouche e jazz, valzer e atmosfere rock-blues si annodano così al suo racconto che, altra
sorprendente anomalia, si leva per cantare con grande ironia dubbi e malesseri di un popolo immaginario, perso in
qualche periferia urbana tra “lavori ottusi e sguardi delusi”: un’epica del quotidiano nella pianura padana,
colta con gli occhi di un disoccupato di Barona, tanto affine e simile alla mitica casalinga di Voghera.
Musicista versatile e particolarmente apprezzato per le sue abilità esecutive, Alessandro Centolanza è al suo
esordio come solista. Vive a Vigevano.
NOVITA’ SQUILIBRI
Emanuele Belloni, Tutto sbagliato, f.to 14x14, pp. 48, con 1 CD, € 15, ISBN: 978-88-85571-
23-5
Un lavoro in cui si parla e canta di carcere, di detenzioni e di pene ma anche, e soprattutto, di musica e di canzoni
che hanno come sfondo il carcere e le storie personali dei suoi abitanti temporanei. Piccole storie di una
quotidianità ordinaria se non fosse che si consumano all'interno di un microcosomo segnato dalla sospensione del
tempo e fatto di silenzi ipnotici (10 e 25), di partitelle tra detenuti, di gendarmi che si innamorano delle criminali
più incallite e delle stesse criminali che, interrogate trovano (Davanti a me) forse l’ultima voce amica prima di
sentirsi chiudere le sbarre del blindo dietro le spalle.
E in questo microcosmo Emanuele Belloni ha liberato la voce reclusa con la registrazione di Solo cose più
buone, realizzata nel braccio G11 di Rebibbia insieme ad un gruppo di detenuti dell’associazione “Chi Come
Noi” di cui sostiene l’attività. E poi c’è Nâzım Hikmet con il suo Il Più bello dei mari, l’ultimo slancio prima
della fuga da Alcatraz, quella vera, quella dei fratelli Anglin nella loro storica fuga durante le ore del corso di
canto. E, come a riveder le stelle, la speranza che tutto sia dolce, come dolce è il tempo che un padre trascorre
con sua figlia che, per l'autore, si chiama Ginevra ed è la certezza che niente sia, poi, così tutto sbagliato
Con la produzione artistica di Riccardo Tesi e, nel booklet, scritti dello stesso Belloni, di Carlo Bna e Mauro
Armuzzi (rispettivamente ex detenuto e detenuto del carcere di Rebibbia) e i testi delle canzoni in italiano e
tedesco.
Musicista e cantautore, Emanuele Belloni è al suo secondo disco
NOVITA’ SQUILIBRI
Raùl Zurita con Gonzalez y Los Asistentes, Deserti d’amore, f.to 14x19,5, pp. 68, con CD e un poetry comics di Massimo Giacon, € 15, ISBN: 978-88-85571-07-5, Collana “Canzoniere”.
Tra la violenza della dittatura e la testardaggine di una speranza che nelle parole affonda le sue radici, le poesie di
Raúl Zurita sono un esercizio privato di resurrezione che, proprio perché è così personale, sfugge ad ogni
retorica e si affida all’essenziale crudeltà del reale. I suoni aspri del rock cattivo e scabro di Gonzáles y los
asistentes si sposano alla perfezione con la sua voce cupa e roca e con la forza della sua poesia, la svisano, gli
danno eco e corpo musicale, facendo di Desiertos de amor un’opera dall’intensità sconvolgente.
Raul Zurita è uno dei massimi poeti cileni contemporanei. Militante comunista, incarcerato e torturato sotto la
dittatura militare, tra gli esponenti più radicali del celebre C.A.D.A., è conosciuto in tutto il mondo per l’originalità
della sua produzione lirica, oltre che per le sue spettacolari “azioni” poetiche.
Gonzalez y Los Asistentes è una band rock cilena non nuova a incursioni in testi di poesia e narrativa,
da Rodrigo Lira a Violeta Parra. Con Zurita si esibiscono anche in entusiasmanti concerti di rock e poesia.
LA MASSONERIA
SPIEGATA DAI SUOI SIMBOLI
Quaderni di simbologia muratoria
Grande Oriente d’Italia
La massoneria italiana ha oggi un compito forse più arduo di
quelli assunti in precedenti epoche: trasformare l'uomo, fungere
da fucina di idee, essere da esempio e da punto di riferimento in
una società che fa di tutto per non vedere la propria crisi. Questo
libro si può considerare come un catechismo per apprendisti che,
attraverso le più di 50 illustrazioni in esso contenute, è in grado
di esplicare e rendere chiari i diversi precetti che stanno alla
base del puro ideale massonico. Ogni simbolo, ogni strumento,
ogni canone, sono supporti atti a catalizzare, a sorreggere, a
coadiuvare il lavoro interiore. Gli strumenti dei quali si avvale la
massoneria vengono offerti come supporti alla interpretazione,
alla meditazione e alla speculazione superiore dei fratelli, per
ottenere quella espansione di coscienza destinata a rendere reali
i vari gradi dell'iniziazione. I "Quaderni di simbologia muratoria"
sono il frutto di una ricerca corale ed esoterica che il Grande
Oriente d'Italia ha stimolato e patrocinato.
FORMATO
Brossura 11,0 X 19,5 cm
160 pagine
ISBN – 9788831937092
€ 14,90
Emanuela Giulietti
INVOCAZIONI AGLI ARCANGELI
Come invocarli per ricevere aiuto spirituale
Arcangelo è un termine che deriva del greco "archi", che significa
“primo, principale o primario” e “Angelos” che significa
“messaggero di Dio”, perciò gli Arcangeli vengono definiti come i
principali messaggeri di Dio. Gli Arcangeli sono tra le prime
creature celesti che Dio ha generato e l’alto coro della gerarchia
cui appartengono è avvolto nella luce universale. La loro essenza
è costituita da pura energia consapevole che può essere
percepita, nonostante appartengano alla dimensione eterea,
quando entriamo in contatto con loro. L’incontro con gli Arcangeli
è caratterizzato da un confronto con la parte più intima di
ciascuno di noi, quella in cui risiede la nostra essenza di creature
spirituali. Questo libro narra come nella tradizione del
cristianesimo antico e in quella giudaica gli Arcangeli fossero in
origine sette, come venivano rappresentati, quali sono i loro
compiti, le loro funzioni e, soprattutto, come invocare la loro
benevola presenza per ricevere aiuto nei momenti nei quali
abbiamo bisogno di protezione. Il tutto corredato da un
meraviglioso apparato iconografico a colori, attinto dalle opere
più sublimi della storia dell’arte.
Emanuela Giulietti
Dopo la laurea in Sociologia si dedica al settore riguardante il disagio sul territorio, i suoi studi hanno toccato diverse discipline
rimanendo però interconnessi dalla stessa finalità, quella della crescita evolutiva della persona attraverso percorsi di
consapevolezza ed espansione del proprio IO. Ha scelto di allargare i suoi orizzonti esperienziali sia da un punto di vista umano che
da un punto di vista formativo, viaggiando e conoscendo nuovi mondi. L’esperienza negli Stati Uniti, dove ha vissuto per tre anni, le
ha permesso di comprendere quanto sia importante saper riconoscere e accogliere la diversità dell’essere umano, una diversità
non solo caratterizzata dalla razza, dalla lingua, dalla religione e dalla cultura ma soprattutto dall’unicità che ognuno di noi porta
dentro se stesso. Concetto facile da comprendere ma ancora troppo difficile da riscontrare nella nostra realtà. Nel 2015 inizia un
corso di formazione sugli Angeli percependo pian piano che i suoi talenti stavano timidamente facendo capolino e con loro anche il
suo scopo di vita che è quello di aiutare le persone ad evolversi spiritualmente attraverso una conoscenza profonda di se stesse.
FORMATO Brossura 14,8 X 21,0 cm 160 pagine ISBN – 9788831937108 € 14,90
Galleria Unione 1 Milano. Tel. 02/72080619 – www.libraioeditore.com