Novità PRODOTTI E TECNICA MERCEDES ACTROS CANTIERE … · 2016. 2. 15. · sistema frenante...

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M olti analisti economici sono convinti che, dopo la crisi, la ripresa inizierà (o comunque sarà favorita) dal settore dell’edilizia. Ma parlare di lavori edi- li, di qualunque tipo si tratti, vuole an- che dire parlare di mezzi d’opera. I veicoli da cantie- re, infatti, sono l’ovvio anello di congiunzione tra le va- rie fasi di questa attività lavorativa. A questo proposito, Mercedes non dorme sugli allori e rinnova il proprio Actros in versione da cava, un vei- colo che – non va dimenticato – è figlio del mezzo pe- sante che ha vinto l’ambito titolo “Truck of the Year 2009”. Il costruttore tedesco, fra l’altro, con questa sua politica di continuo rinnovamento e affinamento dei prodotti, intende pure difendere una posizione com- merciale di assoluto rilievo. La casa della Stella, in- fatti, nel 2008 ha marcato una quota di penetrazione nel mercato europeo dei mezzi oltre le 3,5 ton pari al 21%, con una punta di eccellenza in Germania (39,6%). E fuori dai confini del Vecchio Continente si segnalano i dati commerciali di eccellenza in Brasile (29,6%) e in Turchia (32,4%). Tuttavia, secondo le previsioni degli esperti tedeschi nel 2009 il calo di mercato sarà compreso in una for- bice che va dal 30 al 50%. Un vero disastro! Per que- sto Mercedes è attenta a tutti i prodotti che in qual- che modo possano sostenere questo momento di gran- de difficoltà. Tra questi vi sono i veicoli del cantiere che, in Europa, quotano vendite per circa 40 mila unità all’anno: circa un terzo del mercato dei pesanti. Men- tre nel 2008 i mezzi d’opera hanno registrato una pe- netrazione del 29%. Per questo, a Worth nella Foresta Nera, dove sorge un immenso stabilimento della casa per soli veicoli industriali, è stato presentato in ante- prima alla stampa il nuovo Actros Cantiere, un mo- dello altamente tecnologico che ha tutta l’intenzione di sfondare il mercato con una serie di soluzioni tec- niche ai vertici della categoria. Inoltre, l’Actros in ver- sione cantiere è un prodotto particolarmente versati- le, fornito con cassone ribaltabile o con la betoniera o Testo di Maurizio Gussoni Lavoro da duri CONTRASTARE LA CRISI E FAVORIRE LA RIPRESA. SEMBRA ESSERE QUESTA LA FILOSOFIA DELLA STELLA, CHE HA PRESENTATO DA POCO UNA VERSIONE COMPLETAMENTE RIVISITATA DEL SUO PESANTE PIÙ FORTUNATO. CON LA QUALE INTENDE AFFERMARSI ULTERIORMENTE IN UN MERCATO DOVE - IN EUROPA - GIÀ VANTA UNA PENETRAZIONE DEL 29%: QUELLO DEI MEZZI D’OPERA 44 hp MAGGIO 2009 Novità PRODOTTI E TECNICA MERCEDES ACTROS CANTIERE

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Molti analisti economici sono convintiche, dopo la crisi, la ripresa inizierà (ocomunque sarà favorita) dal settoredell’edilizia. Ma parlare di lavori edi-li, di qualunque tipo si tratti, vuole an-

che dire parlare di mezzi d’opera. I veicoli da cantie-re, infatti, sono l’ovvio anello di congiunzione tra le va-rie fasi di questa attività lavorativa. A questo proposito, Mercedes non dorme sugli allorie rinnova il proprio Actros in versione da cava, un vei-colo che – non va dimenticato – è figlio del mezzo pe-sante che ha vinto l’ambito titolo “Truck of the Year2009”. Il costruttore tedesco, fra l’altro, con questa suapolitica di continuo rinnovamento e affinamento deiprodotti, intende pure difendere una posizione com-merciale di assoluto rilievo. La casa della Stella, in-fatti, nel 2008 ha marcato una quota di penetrazionenel mercato europeo dei mezzi oltre le 3,5 ton pari al21%, con una punta di eccellenza in Germania(39,6%). E fuori dai confini del Vecchio Continente si

segnalano i dati commerciali di eccellenza in Brasile(29,6%) e in Turchia (32,4%).Tuttavia, secondo le previsioni degli esperti tedeschinel 2009 il calo di mercato sarà compreso in una for-bice che va dal 30 al 50%. Un vero disastro! Per que-sto Mercedes è attenta a tutti i prodotti che in qual-che modo possano sostenere questo momento di gran-de difficoltà. Tra questi vi sono i veicoli del cantiereche, in Europa, quotano vendite per circa 40 mila unitàall’anno: circa un terzo del mercato dei pesanti. Men-tre nel 2008 i mezzi d’opera hanno registrato una pe-netrazione del 29%. Per questo, a Worth nella ForestaNera, dove sorge un immenso stabilimento della casaper soli veicoli industriali, è stato presentato in ante-prima alla stampa il nuovo Actros Cantiere, un mo-dello altamente tecnologico che ha tutta l’intenzionedi sfondare il mercato con una serie di soluzioni tec-niche ai vertici della categoria. Inoltre, l’Actros in ver-sione cantiere è un prodotto particolarmente versati-le, fornito con cassone ribaltabile o con la betoniera o

Testo di Maurizio Gussoni

Lavoro da duri

CONTRASTARE LA CRISI E FAVORIRE LA RIPRESA. SEMBRA ESSERE QUESTA LA FILOSOFIA DELLA STELLA,CHE HA PRESENTATO DA POCO UNA VERSIONE COMPLETAMENTERIVISITATA DEL SUO PESANTE PIÙFORTUNATO. CON LA QUALE INTENDEAFFERMARSI ULTERIORMENTE IN UN MERCATO DOVE - IN EUROPA -GIÀ VANTA UNA PENETRAZIONE DEL29%: QUELLO DEI MEZZI D’OPERA

44 hp MAGGIO 2009

Novità PRODOTTI E TECNICAMERCEDES ACTROS CANTIERE

MAGGIO 2009

con il solo trattore, allestibile in molti modi diversi eprodotto sia con sospensioni meccaniche che pneu-matiche e con trasmissioni a 2, a 3 o a 4 assi. Anchei motori prevedono una vasta possibilità di scelta: lepotenze vanno dai 320 ai 537 cavalli. Fra l’altro, Ac-tros vanta una versione con motricità davvero straor-dinaria ottenuta tramite una trasmissione a quattro as-si con trazione integrale e con due assi anteriori ster-zanti. In più, optional per il mercato italiano, dove saràdisponibile dall’autunno di quest’anno, è previsto an-che il cambio automatizzato PowerShift Mercedes, ap-positamente studiato per l’impiego in fuoristrada. Laparticolarità di questo cambio è la soluzione delle pro-blematiche che si verificano fuori dalle strade asfalta-te, ottenuta con la precisione degli innesti e, in parti-colare, con i tempi di cambiata super ridotti, al fine diinterrompere – per il minor tempo possibile – l’inviodi coppia alle ruote. Il che riduce di molto il rischio dirimanere bloccati sui terreni particolarmente difficilio sulle salite molto ripide. Il cambio PowerShift, poi,dispone di funzioni speciali come la modalità di di-simpegno dal fondo stradale e i sensori di inclinazio-ne, oltre a ben quattro retromarce.Ma l’intero veicolo, e non solo la sua meccanica, è sta-to rivisitato. Questo Actros dispone di una robusta pia-stra di acciaio (dallo spessore di ben 3 mm) che pro-tegge il radiatore e i gruppi meccanici anteriori, di unnuovo predellino mobile che facilita l’accesso in cabi-na e di altre innumerevoli protezioni per l’impiego gra-voso, come quella per gli specchi retrovisori e per iproiettori anteriori. Inoltre, come optional, è anche di-sponibile una piastra protettiva per il serbatoio del car-burante. Il terminale di scarico, inoltre, è dotato di duefascette che ne permettono la regolazione, una fun-zione che consente sia di portare l’uscita fino a un’al-tezza di 4 metri, sia di regolare a piacere la direzionedi emissione dei gas.Al nuovo veicolo, poi, sono stati aggiunti il sensore lu-ci e pioggia e un comodo corrimano continuo posizio-nato anche lungo tutto il tetto della cabina, che si ri-vela veramente utile per aumentare il comfort e la si-curezza di marcia.La gamma motori comprende sei unità a sei cilindri in

linea da 12 litri con potenze da 320 a 476 cavalli. Alvertice, due propulsori 8V da 16 litri con potenze di510 e 537 cavalli. Tutti questi propulsori prevedono latecnologia BlueTec per il rispetto delle normative am-bientali.Molto efficiente l’impianto frenante dell’Actros da can-tiere: i modelli con il cassone ribaltabile dispongonodi dischi all’anteriore e tamburi al posteriore mentrequelli a trazione integrale montano i freni a tamburosu tutte le ruote, al fine di portare la possibilità di mo-dulazione ai massimi livelli. Di serie, poi, è previsto ilsistema frenante Telligent a regolazione elettronicache, utilizzando in frenata sia l’impianto di servizio chequello ausiliario, consente anche di ridurre notevol-mente l’usura delle guarnizioni d’attrito. Non mancail sistema di assistenza in fase di spunto, una funzio-ne che – come è facile intuire – si rivela un ausilio al-

la guida veramente senza confronti sui terreni diffici-li e con forte pendenza. Tra le altre migliorie degne di nota, poi, troviamo deinuovi fari anteriori più efficienti, l’ottimizzazione del-lo sterzo, i nuovi rivestimenti per i sedili e... la stellaMercedes retroilluminata. Anche il look ha avuto lasua parte, con un nuovo frontale e una rinnovata gri-glia che danno un aspetto più elegante all’anteriore.È anche previsto, per i veicoli a trazione integrale, unintelligente sistema per il blocco degli differenziati cheopera con un’unica manopola la quale, partendo dal-la posizione “Off” e con vari scatti di selezione, au-menta sempre di più il bloccaggio degli assi, in fun-zione delle condizioni in cui si trova il veicolo. In que-sto modo si può aumentare gradatamente la motricitàe, quindi, disimpegnarsi dalla situazione critica nellaquale ci si è venuti a trovare.

hp 45

Qui e nell’altrapagina: nellaversione a trazioneintegrale su quattroassi (di cui duesterzanti), l’ActrosCantiere puòoperare su ogni tipodi terreno. In basso:sotto il frontale si nota la robustapiastra d’acciaio, a protezione del radiatore e dellameccanica anteriore.

HP_05_2009 - Pgfile: 044_HP05_2009.p1.pdf - Pgpos: 44 - -- - vs: -- - Lato: Front HP_05_2009 - Pgfile: 045_HP05_2009.p1.pdf - Pgpos: 45 - -- - vs: -- - Lato: Front

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Molti analisti economici sono convintiche, dopo la crisi, la ripresa inizierà (ocomunque sarà favorita) dal settoredell’edilizia. Ma parlare di lavori edi-li, di qualunque tipo si tratti, vuole an-

che dire parlare di mezzi d’opera. I veicoli da cantie-re, infatti, sono l’ovvio anello di congiunzione tra le va-rie fasi di questa attività lavorativa. A questo proposito, Mercedes non dorme sugli allorie rinnova il proprio Actros in versione da cava, un vei-colo che – non va dimenticato – è figlio del mezzo pe-sante che ha vinto l’ambito titolo “Truck of the Year2009”. Il costruttore tedesco, fra l’altro, con questa suapolitica di continuo rinnovamento e affinamento deiprodotti, intende pure difendere una posizione com-merciale di assoluto rilievo. La casa della Stella, in-fatti, nel 2008 ha marcato una quota di penetrazionenel mercato europeo dei mezzi oltre le 3,5 ton pari al21%, con una punta di eccellenza in Germania(39,6%). E fuori dai confini del Vecchio Continente si

segnalano i dati commerciali di eccellenza in Brasile(29,6%) e in Turchia (32,4%).Tuttavia, secondo le previsioni degli esperti tedeschinel 2009 il calo di mercato sarà compreso in una for-bice che va dal 30 al 50%. Un vero disastro! Per que-sto Mercedes è attenta a tutti i prodotti che in qual-che modo possano sostenere questo momento di gran-de difficoltà. Tra questi vi sono i veicoli del cantiereche, in Europa, quotano vendite per circa 40 mila unitàall’anno: circa un terzo del mercato dei pesanti. Men-tre nel 2008 i mezzi d’opera hanno registrato una pe-netrazione del 29%. Per questo, a Worth nella ForestaNera, dove sorge un immenso stabilimento della casaper soli veicoli industriali, è stato presentato in ante-prima alla stampa il nuovo Actros Cantiere, un mo-dello altamente tecnologico che ha tutta l’intenzionedi sfondare il mercato con una serie di soluzioni tec-niche ai vertici della categoria. Inoltre, l’Actros in ver-sione cantiere è un prodotto particolarmente versati-le, fornito con cassone ribaltabile o con la betoniera o

Testo di Maurizio Gussoni

Lavoro da duri

CONTRASTARE LA CRISI E FAVORIRE LA RIPRESA. SEMBRA ESSERE QUESTA LA FILOSOFIA DELLA STELLA,CHE HA PRESENTATO DA POCO UNA VERSIONE COMPLETAMENTERIVISITATA DEL SUO PESANTE PIÙFORTUNATO. CON LA QUALE INTENDEAFFERMARSI ULTERIORMENTE IN UN MERCATO DOVE - IN EUROPA -GIÀ VANTA UNA PENETRAZIONE DEL29%: QUELLO DEI MEZZI D’OPERA

44 hp MAGGIO 2009

Novità PRODOTTI E TECNICAMERCEDES ACTROS CANTIERE

MAGGIO 2009

con il solo trattore, allestibile in molti modi diversi eprodotto sia con sospensioni meccaniche che pneu-matiche e con trasmissioni a 2, a 3 o a 4 assi. Anchei motori prevedono una vasta possibilità di scelta: lepotenze vanno dai 320 ai 537 cavalli. Fra l’altro, Ac-tros vanta una versione con motricità davvero straor-dinaria ottenuta tramite una trasmissione a quattro as-si con trazione integrale e con due assi anteriori ster-zanti. In più, optional per il mercato italiano, dove saràdisponibile dall’autunno di quest’anno, è previsto an-che il cambio automatizzato PowerShift Mercedes, ap-positamente studiato per l’impiego in fuoristrada. Laparticolarità di questo cambio è la soluzione delle pro-blematiche che si verificano fuori dalle strade asfalta-te, ottenuta con la precisione degli innesti e, in parti-colare, con i tempi di cambiata super ridotti, al fine diinterrompere – per il minor tempo possibile – l’inviodi coppia alle ruote. Il che riduce di molto il rischio dirimanere bloccati sui terreni particolarmente difficilio sulle salite molto ripide. Il cambio PowerShift, poi,dispone di funzioni speciali come la modalità di di-simpegno dal fondo stradale e i sensori di inclinazio-ne, oltre a ben quattro retromarce.Ma l’intero veicolo, e non solo la sua meccanica, è sta-to rivisitato. Questo Actros dispone di una robusta pia-stra di acciaio (dallo spessore di ben 3 mm) che pro-tegge il radiatore e i gruppi meccanici anteriori, di unnuovo predellino mobile che facilita l’accesso in cabi-na e di altre innumerevoli protezioni per l’impiego gra-voso, come quella per gli specchi retrovisori e per iproiettori anteriori. Inoltre, come optional, è anche di-sponibile una piastra protettiva per il serbatoio del car-burante. Il terminale di scarico, inoltre, è dotato di duefascette che ne permettono la regolazione, una fun-zione che consente sia di portare l’uscita fino a un’al-tezza di 4 metri, sia di regolare a piacere la direzionedi emissione dei gas.Al nuovo veicolo, poi, sono stati aggiunti il sensore lu-ci e pioggia e un comodo corrimano continuo posizio-nato anche lungo tutto il tetto della cabina, che si ri-vela veramente utile per aumentare il comfort e la si-curezza di marcia.La gamma motori comprende sei unità a sei cilindri in

linea da 12 litri con potenze da 320 a 476 cavalli. Alvertice, due propulsori 8V da 16 litri con potenze di510 e 537 cavalli. Tutti questi propulsori prevedono latecnologia BlueTec per il rispetto delle normative am-bientali.Molto efficiente l’impianto frenante dell’Actros da can-tiere: i modelli con il cassone ribaltabile dispongonodi dischi all’anteriore e tamburi al posteriore mentrequelli a trazione integrale montano i freni a tamburosu tutte le ruote, al fine di portare la possibilità di mo-dulazione ai massimi livelli. Di serie, poi, è previsto ilsistema frenante Telligent a regolazione elettronicache, utilizzando in frenata sia l’impianto di servizio chequello ausiliario, consente anche di ridurre notevol-mente l’usura delle guarnizioni d’attrito. Non mancail sistema di assistenza in fase di spunto, una funzio-ne che – come è facile intuire – si rivela un ausilio al-

la guida veramente senza confronti sui terreni diffici-li e con forte pendenza. Tra le altre migliorie degne di nota, poi, troviamo deinuovi fari anteriori più efficienti, l’ottimizzazione del-lo sterzo, i nuovi rivestimenti per i sedili e... la stellaMercedes retroilluminata. Anche il look ha avuto lasua parte, con un nuovo frontale e una rinnovata gri-glia che danno un aspetto più elegante all’anteriore.È anche previsto, per i veicoli a trazione integrale, unintelligente sistema per il blocco degli differenziati cheopera con un’unica manopola la quale, partendo dal-la posizione “Off” e con vari scatti di selezione, au-menta sempre di più il bloccaggio degli assi, in fun-zione delle condizioni in cui si trova il veicolo. In que-sto modo si può aumentare gradatamente la motricitàe, quindi, disimpegnarsi dalla situazione critica nellaquale ci si è venuti a trovare.

hp 45

Qui e nell’altrapagina: nellaversione a trazioneintegrale su quattroassi (di cui duesterzanti), l’ActrosCantiere puòoperare su ogni tipodi terreno. In basso:sotto il frontale si nota la robustapiastra d’acciaio, a protezione del radiatore e dellameccanica anteriore.

HP_05_2009 - Pgfile: 044_HP05_2009.p1.pdf - Pgpos: 44 - -- - vs: -- - Lato: Front HP_05_2009 - Pgfile: 045_HP05_2009.p1.pdf - Pgpos: 45 - -- - vs: -- - Lato: Front

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Ora anche il D13 da 500 CV èdisponibile in configurazioneEEV: una soluzione da impiegare soprattutto inambito urbano o suburbano.

Rivolgersi alla clientela con prodotti semprepiù ecologici sembra essere il leit motiv ditutti i grandi produttori, che fanno del “ver-de” una vera e propria mission, anche infunzione delle nuove norme sulle emissio-

ni, a breve Euro 5 e successivamente Euro 6. C’è poichi, come Volvo Trucks, considera la sostenibilità am-bientale una vera e propria bandiera e un modus ope-randi. Risultato? La casa svedese, negli ultimi ventianni, è riuscita a ridurre le emissioni inquinanti di ben100 volte, mentre oggi è in grado di proporre la gam-ma di motori più pulita non solo in termini di riduzio-ne delle emissioni nocive, ma anche di consumo dicarburante, inferiore del 20% rispetto a venti anni fa.L’abbattimento dei consumi non presenta solo van-taggi in termini economici: in chiave ambientale si-gnifica meno immissioni di anidride carbonica nel-l’atmosfera, principale responsabile del surriscalda-mento globale. Sarà questa, infatti, la sfida futura concui si dovranno misurare i costruttori di veicoli, vistoche i margini per “pulire” i gas di scarico si stanno sem-pre più assottigliando. Anche per questo, in Volvo si sono prefissati comeobiettivo quello di continuare ad abbattere il consu-

mo di carburante di un punto percentuale ogni anno.E questi traguardi, per il momento, sembrano ampia-mente raggiunti attraverso le nuove catene cinemati-che che, grazie a diverse modifiche tecniche che per-mettono di ottimizzare la combustione e a un’ulterio-re evoluzione del cambio automatizzato I-Shift, con-sentono ai veicoli che montano il motore D13 di ri-durre i consumi del 3%, mentre per i mezzi che han-no l’11 litri la riduzione si attesta intorno all’1-2%.

SI AMPLIA LA GAMMA,PER COPRIRE OGNI MISSIONRiduzione dei consumi, ma anche e sopratutto au-mento delle prestazioni. I nuovi motori Volvo in alcu-ni casi hanno incrementato le loro potenze massime,in altri ne hanno aumentato il range, in modo da assi-curare agli autisti sempre la giusta scelta per la loromission. In particolare il D13, disponibile sia sugli FHsia sugli FM, è ora in gamma fino a 540 CV con unpicco di coppia di 2.600 Nm (20 CV e 100 Nm in piùdella precedente versione). Questo fornisce al moto-re un più ampio raggio operativo, oltre che maggioristabilità e spunto, consentendo di ridurre il consumodi carburante e i cambi marcia.

Testo di Louis Fumanti

Nel segno del pulitoCON I RINNOVATI MOTORI DA 7, 11 E 13 LITRI,LA CASA SVEDESE RIESCE NEL DUPLICEINTENTO DI AUMENTARE LE PRESTAZIONIRIDUCENDO L’INQUINAMENTO,CON VALORI CHE IN ALCUNI CASISUPERANO ADDIRITTURA I NUOVI PARAMETRI EURO 5.MERITO ANCHE DEL CAMBIOROBOTIZZATO, STUDIATOPER RIDURRE AL MINIMOLE PERDITE DI POTENZA

46 hp MAGGIO 2009

Novità PRODOTTI E TECNICAVOLVO TRUCKS

La scorsa estate, poi, Volvo Trucks ha lanciato un mo-tore completamente nuovo da 11 litri dedicato all’FM.L’obiettivo erano le particolari esigenze delle applica-zioni in cui il peso è un fattore fondamentale: per esem-pio nell’uso con autocisterne. Ora la gamma è stataampliata con maggiori potenze, per rendere il D11un’alternativa ancora più interessante per applicazio-ni di cantieristica e raccolta rifiuti: si va da 330 a 450CV, con un coppia massima di 2.150 Nm.L’aumento delle potenze disponibili investe anche lafamiglia D7, montata su FL e FE, a cui si aggiunge lavariante a 340 CV e 1.300 Nm di coppia.Dal punto di vista delle emissioni, la nuova gamma dimotori soddisfa appieno i parametri Euro 5, che an-dranno in vigore a partire da questo autunno. Alcuneversioni del D13 e del D11 raggiungono addirittura glistandard EEV, che rappresentano una serie di para-

metri di applicazione volontaria con emissioni ancorapiù basse rispetto a quanto previsto dalla legislazionevigente e, spesso, preferite per le applicazioni urbane.

I-SHIFT, UN CAMBIOA “RUOTA LIBERA”La ricerca del marchio svedese verso un’ottimizzazio-ne dei consumi e il miglioramento delle prestazioni ab-braccia l’intera catena cinematica. Ed è in questa ot-tica che il cambio robotizzato Volvo I-Shift ricopre unruolo essenziale. Oggi l’I-Shift è stato adattato in basealle superiori prestazioni dei nuovi motori e per ridur-re al minimo le perdite di potenza nella catena cine-matica. Inoltre, l’ambito operativo dell’I-Shift, è statoulteriormente ampliato attraverso nuove funzionalità.La prima di questa è la funzione “ruota libera”, I-Roll,migliorata. I-Roll riduce i consumi ed entra in funzio-ne automaticamente nei casi in cui non siano neces-sari né la potenza motore né il freno motore. Per l’efficienza nei consumi e il comfort di guida mi-gliori, ora il conducente può segnalare se il veicolo è apieno carico o meno. In questo modo è possibile otti-mizzare i cambi marcia. Quando il veicolo non è a pie-no carico, il consumo è basso quanto quello dei vei-coli dotati del pacchetto software Long Haul, Fuel &Economy, studiato per il lungo raggio. Diverse nuovefunzionalità aiutano ora l’autista durante la guida in

condizioni difficili. Per esempio, “Prestazioni avanza-te in fuoristrada” ottimizza il cambio marcia e lo ren-de più efficiente, migliorando la capacità di spunto eil comfort di guida su superfici stradali difficili o acci-dentate. Queste funzionalità sono progettate per ap-plicazioni pesanti, come la cantieristica e il trasportodi legname. Infine, per evitare cambi marcia inutili eadattare più facilmente la velocità quando il veicolo simuove nel traffico, è possibile utilizzare anche il re-golatore del minimo.

MAGGIO 2009 hp 47

Propulsori: ecco tutti i dettagli,modello per modello

D13C-EURO 5POTENZE FM (CV) 380, 420, 460, 500POTENZE FH (CV) 420, 460, 500, 540SOLUZIONE EURO 5 SCRCOPPIA MAX (NM) 1.900-2.600POTENZA MAX VEB (KW/GIRI) 300/2.300 (380 E 420)POTENZA MAX VEB + (KW/GIRI) 375/2.300 (TUTTE LE POTENZE)POTENZA MAX POT (NM) 1.000 (FERMO) 650 (IN MOVIM.)D13C-EEVPOTENZE FM/FH (CV) 420, 460, 500SOLUZIONE EURO 5 SCRCOPPIA MAX (NM) 2.100-2.500POTENZA MAX VEB (KW/GIRI) 300/2.300 (420)POTENZA MAX VEB + (KW/GIRI) 375/2.300 (TUTTE LE POTENZE)POTENZA MAX POT (NM) 1.000 (FERMO) 650 (IN MOVIMENTO)D11C-EURO 5POTENZE FM 330, 370, 410, 450SOLUZIONE EURO 5 SCRCOPPIA MAX (NM) 1600-2150POTENZA MAX VEB (KW/GIRI) 290-2400POTENZA MAX POT (NM) 1000 (FERMO) 650 (IN MOVIMENTO)D11C-EEVPOTENZE FM (CV) 330, 370, 410, 450SOLUZIONE EURO5 SCRCOPPIA MAX (NM) 1600-1950POTENZA MAX VEB (KW/GIRI) 290-2400POTENZA MAX POT (NM) 1000 (FERMO) 650 (IN MOVIMENTO)D7F-EURO 5POTENZE FL (CV) 240, 260, 290POTENZE FE (CV) 240, 260, 300, 340 SOLUZIONE EURO5 SCRCOPPIA MAX (NM) 940-1300FRENO MOTORE POTENZA MAX (KW/GIRI) 188-2800POTENZA MAX POT (NM) 600

... il D13C, disponibilefino a 540 CV...

I tre propulsori Volvo:il D11C, montato su FM...

... e il D7F, un “settelitri” molto versatile.

I miglioramenti el’implementazione dinuove caratteristicheal meccanismorobotizzato I-Shiftpermettono diottimizzare i consumie rendere piùrilassante la guida.

Con un massimo di 340CV, il D7 montato sull’FLconsente di sfruttarne al massimo le doti di maneggevolezza eversatilità. Specie nei contesti cittadini.

HP_05_2009 - Pgfile: 046_HP05_2009.p1.pdf - Pgpos: 46 - -- - vs: -- - Lato: Front HP_05_2009 - Pgfile: 047_HP05_2009.p1.pdf - Pgpos: 47 - -- - vs: -- - Lato: Front

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Ora anche il D13 da 500 CV èdisponibile in configurazioneEEV: una soluzione da impiegare soprattutto inambito urbano o suburbano.

Rivolgersi alla clientela con prodotti semprepiù ecologici sembra essere il leit motiv ditutti i grandi produttori, che fanno del “ver-de” una vera e propria mission, anche infunzione delle nuove norme sulle emissio-

ni, a breve Euro 5 e successivamente Euro 6. C’è poichi, come Volvo Trucks, considera la sostenibilità am-bientale una vera e propria bandiera e un modus ope-randi. Risultato? La casa svedese, negli ultimi ventianni, è riuscita a ridurre le emissioni inquinanti di ben100 volte, mentre oggi è in grado di proporre la gam-ma di motori più pulita non solo in termini di riduzio-ne delle emissioni nocive, ma anche di consumo dicarburante, inferiore del 20% rispetto a venti anni fa.L’abbattimento dei consumi non presenta solo van-taggi in termini economici: in chiave ambientale si-gnifica meno immissioni di anidride carbonica nel-l’atmosfera, principale responsabile del surriscalda-mento globale. Sarà questa, infatti, la sfida futura concui si dovranno misurare i costruttori di veicoli, vistoche i margini per “pulire” i gas di scarico si stanno sem-pre più assottigliando. Anche per questo, in Volvo si sono prefissati comeobiettivo quello di continuare ad abbattere il consu-

mo di carburante di un punto percentuale ogni anno.E questi traguardi, per il momento, sembrano ampia-mente raggiunti attraverso le nuove catene cinemati-che che, grazie a diverse modifiche tecniche che per-mettono di ottimizzare la combustione e a un’ulterio-re evoluzione del cambio automatizzato I-Shift, con-sentono ai veicoli che montano il motore D13 di ri-durre i consumi del 3%, mentre per i mezzi che han-no l’11 litri la riduzione si attesta intorno all’1-2%.

SI AMPLIA LA GAMMA,PER COPRIRE OGNI MISSIONRiduzione dei consumi, ma anche e sopratutto au-mento delle prestazioni. I nuovi motori Volvo in alcu-ni casi hanno incrementato le loro potenze massime,in altri ne hanno aumentato il range, in modo da assi-curare agli autisti sempre la giusta scelta per la loromission. In particolare il D13, disponibile sia sugli FHsia sugli FM, è ora in gamma fino a 540 CV con unpicco di coppia di 2.600 Nm (20 CV e 100 Nm in piùdella precedente versione). Questo fornisce al moto-re un più ampio raggio operativo, oltre che maggioristabilità e spunto, consentendo di ridurre il consumodi carburante e i cambi marcia.

Testo di Louis Fumanti

Nel segno del pulitoCON I RINNOVATI MOTORI DA 7, 11 E 13 LITRI,LA CASA SVEDESE RIESCE NEL DUPLICEINTENTO DI AUMENTARE LE PRESTAZIONIRIDUCENDO L’INQUINAMENTO,CON VALORI CHE IN ALCUNI CASISUPERANO ADDIRITTURA I NUOVI PARAMETRI EURO 5.MERITO ANCHE DEL CAMBIOROBOTIZZATO, STUDIATOPER RIDURRE AL MINIMOLE PERDITE DI POTENZA

46 hp MAGGIO 2009

Novità PRODOTTI E TECNICAVOLVO TRUCKS

La scorsa estate, poi, Volvo Trucks ha lanciato un mo-tore completamente nuovo da 11 litri dedicato all’FM.L’obiettivo erano le particolari esigenze delle applica-zioni in cui il peso è un fattore fondamentale: per esem-pio nell’uso con autocisterne. Ora la gamma è stataampliata con maggiori potenze, per rendere il D11un’alternativa ancora più interessante per applicazio-ni di cantieristica e raccolta rifiuti: si va da 330 a 450CV, con un coppia massima di 2.150 Nm.L’aumento delle potenze disponibili investe anche lafamiglia D7, montata su FL e FE, a cui si aggiunge lavariante a 340 CV e 1.300 Nm di coppia.Dal punto di vista delle emissioni, la nuova gamma dimotori soddisfa appieno i parametri Euro 5, che an-dranno in vigore a partire da questo autunno. Alcuneversioni del D13 e del D11 raggiungono addirittura glistandard EEV, che rappresentano una serie di para-

metri di applicazione volontaria con emissioni ancorapiù basse rispetto a quanto previsto dalla legislazionevigente e, spesso, preferite per le applicazioni urbane.

I-SHIFT, UN CAMBIOA “RUOTA LIBERA”La ricerca del marchio svedese verso un’ottimizzazio-ne dei consumi e il miglioramento delle prestazioni ab-braccia l’intera catena cinematica. Ed è in questa ot-tica che il cambio robotizzato Volvo I-Shift ricopre unruolo essenziale. Oggi l’I-Shift è stato adattato in basealle superiori prestazioni dei nuovi motori e per ridur-re al minimo le perdite di potenza nella catena cine-matica. Inoltre, l’ambito operativo dell’I-Shift, è statoulteriormente ampliato attraverso nuove funzionalità.La prima di questa è la funzione “ruota libera”, I-Roll,migliorata. I-Roll riduce i consumi ed entra in funzio-ne automaticamente nei casi in cui non siano neces-sari né la potenza motore né il freno motore. Per l’efficienza nei consumi e il comfort di guida mi-gliori, ora il conducente può segnalare se il veicolo è apieno carico o meno. In questo modo è possibile otti-mizzare i cambi marcia. Quando il veicolo non è a pie-no carico, il consumo è basso quanto quello dei vei-coli dotati del pacchetto software Long Haul, Fuel &Economy, studiato per il lungo raggio. Diverse nuovefunzionalità aiutano ora l’autista durante la guida in

condizioni difficili. Per esempio, “Prestazioni avanza-te in fuoristrada” ottimizza il cambio marcia e lo ren-de più efficiente, migliorando la capacità di spunto eil comfort di guida su superfici stradali difficili o acci-dentate. Queste funzionalità sono progettate per ap-plicazioni pesanti, come la cantieristica e il trasportodi legname. Infine, per evitare cambi marcia inutili eadattare più facilmente la velocità quando il veicolo simuove nel traffico, è possibile utilizzare anche il re-golatore del minimo.

MAGGIO 2009 hp 47

Propulsori: ecco tutti i dettagli,modello per modello

D13C-EURO 5POTENZE FM (CV) 380, 420, 460, 500POTENZE FH (CV) 420, 460, 500, 540SOLUZIONE EURO 5 SCRCOPPIA MAX (NM) 1.900-2.600POTENZA MAX VEB (KW/GIRI) 300/2.300 (380 E 420)POTENZA MAX VEB + (KW/GIRI) 375/2.300 (TUTTE LE POTENZE)POTENZA MAX POT (NM) 1.000 (FERMO) 650 (IN MOVIM.)D13C-EEVPOTENZE FM/FH (CV) 420, 460, 500SOLUZIONE EURO 5 SCRCOPPIA MAX (NM) 2.100-2.500POTENZA MAX VEB (KW/GIRI) 300/2.300 (420)POTENZA MAX VEB + (KW/GIRI) 375/2.300 (TUTTE LE POTENZE)POTENZA MAX POT (NM) 1.000 (FERMO) 650 (IN MOVIMENTO)D11C-EURO 5POTENZE FM 330, 370, 410, 450SOLUZIONE EURO 5 SCRCOPPIA MAX (NM) 1600-2150POTENZA MAX VEB (KW/GIRI) 290-2400POTENZA MAX POT (NM) 1000 (FERMO) 650 (IN MOVIMENTO)D11C-EEVPOTENZE FM (CV) 330, 370, 410, 450SOLUZIONE EURO5 SCRCOPPIA MAX (NM) 1600-1950POTENZA MAX VEB (KW/GIRI) 290-2400POTENZA MAX POT (NM) 1000 (FERMO) 650 (IN MOVIMENTO)D7F-EURO 5POTENZE FL (CV) 240, 260, 290POTENZE FE (CV) 240, 260, 300, 340 SOLUZIONE EURO5 SCRCOPPIA MAX (NM) 940-1300FRENO MOTORE POTENZA MAX (KW/GIRI) 188-2800POTENZA MAX POT (NM) 600

... il D13C, disponibilefino a 540 CV...

I tre propulsori Volvo:il D11C, montato su FM...

... e il D7F, un “settelitri” molto versatile.

I miglioramenti el’implementazione dinuove caratteristicheal meccanismorobotizzato I-Shiftpermettono diottimizzare i consumie rendere piùrilassante la guida.

Con un massimo di 340CV, il D7 montato sull’FLconsente di sfruttarne al massimo le doti di maneggevolezza eversatilità. Specie nei contesti cittadini.

HP_05_2009 - Pgfile: 046_HP05_2009.p1.pdf - Pgpos: 46 - -- - vs: -- - Lato: Front HP_05_2009 - Pgfile: 047_HP05_2009.p1.pdf - Pgpos: 47 - -- - vs: -- - Lato: Front

Page 5: Novità PRODOTTI E TECNICA MERCEDES ACTROS CANTIERE … · 2016. 2. 15. · sistema frenante Telligent a regolazione elettronica che, utilizzando in frenata sia l’impianto di servizio

MAGGIO 2009

Anche in tempo di crisi, Iveco continua nel-la sua politica di espansione. Lo dimo-strano la recente apertura e l’ammoder-namento da parte della casa di 11 nuovisedi per la vendita e l’assistenza distribui-

te per l’Italia. In parte si tratta di impianti costruiti exnovo e in parte di ampliamenti o di rinnovi di struttu-re esistenti. Tutto ormai è fatto per comunicare all’e-sterno con immediatezza la presenza del marchio to-rinese. Non a caso Iveco ha lanciato il progetto Dea-ler Identity, che rende immediatamente riconoscibilile concessionarie e i punti di assistenza in ogni partedel mondo. Si tratta di un allestimento sofisticato, ric-co di particolari in alluminio e con le luci a Led, unparticolare quest’ultimo sicuramente più moderno delvecchio neon. Dealer Identity, in pratica, sarà il modoscelto dal costruttore per comunicare al pubblico ilprestigio della rete, sfruttando un’immagine tecnolo-gica di alto livello e con la creazione di un ambienteparticolarmente accogliente per i clienti. In Europaqueste realizzazioni sono già 50 ed entro l’anno il nu-mero dei concessionari che modificheranno il propriolook dovrebbe raggiungere la quota di 150.Ma con la presentazione di questa iniziativa, Iveco ha

anche voluto rimarcare i propri dati di mercato. La ca-sa torinese nel 2008, in Italia, ha venduto un totale di31.756 veicoli, dei quali 19.514 leggeri, 3.963 medi e8.279 pesanti. Questi numeri hanno consentito di te-nere le posizioni e, fra l’altro, di migliorare la quota dipenetrazione nel mercato dell’azienda del gruppo Fiat.Infatti, la crescita sul mercato Italia è stata di tre pun-ti nel settore dei leggeri e di otto punti nel segmentodei medi. Si tratta, quindi, di un calo più contenuto separagonato a quello di altri concorrenti internaziona-li. Ma anche guardando i primi due mesi del 2009 inumeri sono favorevoli. Infatti, il market share alme-no per questo bimestre è aumentato del 3% nel setto-re dei leggeri, del 7,9% in quello dei medi, mentre èstato accusato un lievissimo calo dello 0,2% nel seg-mento dei pesanti.Buoni risultati, ma, come sottolineano anche i massi-mi dirigenti del gruppo, ottenuti anche con l’ausiliodella rete Iveco nel mondo. Rete che si presenta inmodo estremamente capillare. Infatti, vanta oltre 2.000punti di vendita e quasi 5.000 punti di assistenza tec-nica, sparsi per i cinque continenti. È ovviamente no-tevole la presenza sul solo territorio nazionale, dove iconcessionari sono 56 e i punti di assistenza 728.

Testo di Maurizio Gussoni

Una questione di stileNovità

MARCHIO E LOOK IMMEDIATAMENTERICONOSCIBILI, IMMAGINETECNOLOGICA DI ALTO LIVELLO E CREAZIONE DI SPAZICONFORTEVOLI PER ACCOGLIERE I CLIENTI. È QUESTO IL FILO CONDUTTORE CHE LEGA LE 11 NUOVE SEDI PER LA VENDITA E L’ASSISTENZA APERTE IN ITALIADALLA CASA TORINESE

PRODOTTI E TECNICAIVECO

48 hp

Vetro e acciaio per laconcessionaria Iveco

di Molteno, in provincia di Lecco.

MAGGIO 2009

Nelle scorse settimane Daimler, con il mar-chio Mercedes, ha presentato un inno-vativo autobus ibrido seriale con batterieagli ioni di litio (come quelle dei telefo-nini) che dovrebbe garantire una ridu-

zione dei consumi del 20-30% e un abbattimento del-le emissioni ancora maggiore rispetto a un Euro 5.L’ibrido seriale è assai diverso da quello parallelo, do-ve motore endotermico e macchina elettrica sono sul-la stessa catena cinematica. Utilizza, infatti, un moto-re a scoppio per la generazione di energia elettrica emotori elettrici ai mozzi delle ruote, che fungono an-che da generatori in frenata. In più, come s’è detto, dispone anche di una potentebatteria agli ioni di litio. Due di questi autobus entre-ranno in servizio a Rotterdam entro la fine dell’annoper una prima sperimentazione reale – quella dei pro-totipi è già stata fatta a Stoccarda – per poi arrivare alistino entro il 2010. Gli obiettivi sono ambiziosi: du-rata della batteria di almeno sei anni, costo di manu-tenzione analogo a quello di un veicolo diesel e costodi produzione (una volta sviluppata la serie) il cui di-vario da un veicolo tradizionale si paghi semplicementecon il minor consumo, ed eventualmente con alcuniincentivi per i veicoli meno inquinanti.Ma vediamo la tecnica in dettaglio, dato che questapotrebbe essere trasferita a veicoli merci da 26 ton de-dicati alla distribuzione (per esempio, trasporto di lat-te o prodotti freschi, bevande e così via). L’autobus èun normale articolato Mercedes Citaro da 18 metri e26 ton, che pesa solo 500 kg in più di un equivalentemodello diesel. Il primo vero downsizing è nel motore, che da un seicilindri in linea da 12 litri diventa un compattissimo

4,8 litri da 160 kW (218 CV). Il propulsore aziona unalternatore, che funziona anche da motore per l’avvia-mento, e carica una batteria agli ioni di litio da 180kW che pesa appena 350 kg. A ognuno dei quattromozzi posteriori è calettato un motore elettrico raf-freddato a liquido da 80 kW (109 CV), per una po-tenza complessiva di 435 CV, superiore al normale inun autobus di questo genere.La parte interessante, oltre al recupero di energia, è ilfatto che sostanzialmente il motore a scoppio è otti-mizzato su due/tre regimi dove il rendimento è massi-mo e l’inquinamento minimo (per esempio a 1.200 gi-ri/min). Entra in funzione quando serve più energiaper l’accelerazione o una maggiore velocità, e spessoin frenata si spegne, in modo da non “sovraccaricare”la batteria che viene rifornita dai motori/alternatori. Difatto, i freni a disco non si usano praticamente mai. Come in tutti gli ibridi, per garantire un funzionamentocorretto e una lunga durata della batteria, questa vie-ne utilizzata solo per una piccola quota (presumibil-mente circa il 10%, ma questi dati, come il nome delfornitore non tedesco, sono per ora tenuti riservati) epuò garantire il funzionamento in modalità esclusiva-mente elettrica per alcuni chilometri.Con il marchio americano Orion, Daimler ha in cir-colazione ben 1.800 veicoli ibridi negli Usa, ma si trat-ta di ibridi paralleli. Qui la tecnologia è completamentediversa e il vantaggio in termini di consumi e di in-quinamento decisamente maggiore. Per via dei costi,questa strada non è al momento seguita dai costrut-tori di veicoli industriali, ma probabilmente entro il2015 il prezzo di questi componenti sarà assai più ri-dotto e l’operazione potrebbe diventare convenientesui medi da distribuzione urbana.

Cuore verdeUN AUTOBUS IBRIDO ALIMENTATO DA BATTERIE AL LITIO E IN GRADO DIRIDURRE IN MODO CONSIDEREVOLECONSUMI E INQUINAMENTO. È UNPROGETTO MERCEDES, PROSSIMOALLA FASE DI SPERIMENTAZIONE SU STRADA. E CHE NEL GIRO DIPOCHI ANNI POTREBBE INTERESSAREANCHE IL TRASPORTO MERCI

PRODOTTI E TECNICAMOTORI E AMBIENTE

hp 49

Nel Citaro il motorea scoppio (solo 4,8litri) serve perprodurre energiaelettrica e ricaricarele batterie.

Testo di Carlo Otto Brambilla

HP_05_2009 - Pgfile: 048_HP05_2009.p1.pdf - Pgpos: 48 - -- - vs: -- - Lato: Front HP_05_2009 - Pgfile: 049_HP05_2009.p1.pdf - Pgpos: 49 - -- - vs: -- - Lato: Front

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MAGGIO 2009

Anche in tempo di crisi, Iveco continua nel-la sua politica di espansione. Lo dimo-strano la recente apertura e l’ammoder-namento da parte della casa di 11 nuovisedi per la vendita e l’assistenza distribui-

te per l’Italia. In parte si tratta di impianti costruiti exnovo e in parte di ampliamenti o di rinnovi di struttu-re esistenti. Tutto ormai è fatto per comunicare all’e-sterno con immediatezza la presenza del marchio to-rinese. Non a caso Iveco ha lanciato il progetto Dea-ler Identity, che rende immediatamente riconoscibilile concessionarie e i punti di assistenza in ogni partedel mondo. Si tratta di un allestimento sofisticato, ric-co di particolari in alluminio e con le luci a Led, unparticolare quest’ultimo sicuramente più moderno delvecchio neon. Dealer Identity, in pratica, sarà il modoscelto dal costruttore per comunicare al pubblico ilprestigio della rete, sfruttando un’immagine tecnolo-gica di alto livello e con la creazione di un ambienteparticolarmente accogliente per i clienti. In Europaqueste realizzazioni sono già 50 ed entro l’anno il nu-mero dei concessionari che modificheranno il propriolook dovrebbe raggiungere la quota di 150.Ma con la presentazione di questa iniziativa, Iveco ha

anche voluto rimarcare i propri dati di mercato. La ca-sa torinese nel 2008, in Italia, ha venduto un totale di31.756 veicoli, dei quali 19.514 leggeri, 3.963 medi e8.279 pesanti. Questi numeri hanno consentito di te-nere le posizioni e, fra l’altro, di migliorare la quota dipenetrazione nel mercato dell’azienda del gruppo Fiat.Infatti, la crescita sul mercato Italia è stata di tre pun-ti nel settore dei leggeri e di otto punti nel segmentodei medi. Si tratta, quindi, di un calo più contenuto separagonato a quello di altri concorrenti internaziona-li. Ma anche guardando i primi due mesi del 2009 inumeri sono favorevoli. Infatti, il market share alme-no per questo bimestre è aumentato del 3% nel setto-re dei leggeri, del 7,9% in quello dei medi, mentre èstato accusato un lievissimo calo dello 0,2% nel seg-mento dei pesanti.Buoni risultati, ma, come sottolineano anche i massi-mi dirigenti del gruppo, ottenuti anche con l’ausiliodella rete Iveco nel mondo. Rete che si presenta inmodo estremamente capillare. Infatti, vanta oltre 2.000punti di vendita e quasi 5.000 punti di assistenza tec-nica, sparsi per i cinque continenti. È ovviamente no-tevole la presenza sul solo territorio nazionale, dove iconcessionari sono 56 e i punti di assistenza 728.

Testo di Maurizio Gussoni

Una questione di stileNovità

MARCHIO E LOOK IMMEDIATAMENTERICONOSCIBILI, IMMAGINETECNOLOGICA DI ALTO LIVELLO E CREAZIONE DI SPAZICONFORTEVOLI PER ACCOGLIERE I CLIENTI. È QUESTO IL FILO CONDUTTORE CHE LEGA LE 11 NUOVE SEDI PER LA VENDITA E L’ASSISTENZA APERTE IN ITALIADALLA CASA TORINESE

PRODOTTI E TECNICAIVECO

48 hp

Vetro e acciaio per laconcessionaria Iveco

di Molteno, in provincia di Lecco.

MAGGIO 2009

Nelle scorse settimane Daimler, con il mar-chio Mercedes, ha presentato un inno-vativo autobus ibrido seriale con batterieagli ioni di litio (come quelle dei telefo-nini) che dovrebbe garantire una ridu-

zione dei consumi del 20-30% e un abbattimento del-le emissioni ancora maggiore rispetto a un Euro 5.L’ibrido seriale è assai diverso da quello parallelo, do-ve motore endotermico e macchina elettrica sono sul-la stessa catena cinematica. Utilizza, infatti, un moto-re a scoppio per la generazione di energia elettrica emotori elettrici ai mozzi delle ruote, che fungono an-che da generatori in frenata. In più, come s’è detto, dispone anche di una potentebatteria agli ioni di litio. Due di questi autobus entre-ranno in servizio a Rotterdam entro la fine dell’annoper una prima sperimentazione reale – quella dei pro-totipi è già stata fatta a Stoccarda – per poi arrivare alistino entro il 2010. Gli obiettivi sono ambiziosi: du-rata della batteria di almeno sei anni, costo di manu-tenzione analogo a quello di un veicolo diesel e costodi produzione (una volta sviluppata la serie) il cui di-vario da un veicolo tradizionale si paghi semplicementecon il minor consumo, ed eventualmente con alcuniincentivi per i veicoli meno inquinanti.Ma vediamo la tecnica in dettaglio, dato che questapotrebbe essere trasferita a veicoli merci da 26 ton de-dicati alla distribuzione (per esempio, trasporto di lat-te o prodotti freschi, bevande e così via). L’autobus èun normale articolato Mercedes Citaro da 18 metri e26 ton, che pesa solo 500 kg in più di un equivalentemodello diesel. Il primo vero downsizing è nel motore, che da un seicilindri in linea da 12 litri diventa un compattissimo

4,8 litri da 160 kW (218 CV). Il propulsore aziona unalternatore, che funziona anche da motore per l’avvia-mento, e carica una batteria agli ioni di litio da 180kW che pesa appena 350 kg. A ognuno dei quattromozzi posteriori è calettato un motore elettrico raf-freddato a liquido da 80 kW (109 CV), per una po-tenza complessiva di 435 CV, superiore al normale inun autobus di questo genere.La parte interessante, oltre al recupero di energia, è ilfatto che sostanzialmente il motore a scoppio è otti-mizzato su due/tre regimi dove il rendimento è massi-mo e l’inquinamento minimo (per esempio a 1.200 gi-ri/min). Entra in funzione quando serve più energiaper l’accelerazione o una maggiore velocità, e spessoin frenata si spegne, in modo da non “sovraccaricare”la batteria che viene rifornita dai motori/alternatori. Difatto, i freni a disco non si usano praticamente mai. Come in tutti gli ibridi, per garantire un funzionamentocorretto e una lunga durata della batteria, questa vie-ne utilizzata solo per una piccola quota (presumibil-mente circa il 10%, ma questi dati, come il nome delfornitore non tedesco, sono per ora tenuti riservati) epuò garantire il funzionamento in modalità esclusiva-mente elettrica per alcuni chilometri.Con il marchio americano Orion, Daimler ha in cir-colazione ben 1.800 veicoli ibridi negli Usa, ma si trat-ta di ibridi paralleli. Qui la tecnologia è completamentediversa e il vantaggio in termini di consumi e di in-quinamento decisamente maggiore. Per via dei costi,questa strada non è al momento seguita dai costrut-tori di veicoli industriali, ma probabilmente entro il2015 il prezzo di questi componenti sarà assai più ri-dotto e l’operazione potrebbe diventare convenientesui medi da distribuzione urbana.

Cuore verdeUN AUTOBUS IBRIDO ALIMENTATO DA BATTERIE AL LITIO E IN GRADO DIRIDURRE IN MODO CONSIDEREVOLECONSUMI E INQUINAMENTO. È UNPROGETTO MERCEDES, PROSSIMOALLA FASE DI SPERIMENTAZIONE SU STRADA. E CHE NEL GIRO DIPOCHI ANNI POTREBBE INTERESSAREANCHE IL TRASPORTO MERCI

PRODOTTI E TECNICAMOTORI E AMBIENTE

hp 49

Nel Citaro il motorea scoppio (solo 4,8litri) serve perprodurre energiaelettrica e ricaricarele batterie.

Testo di Carlo Otto Brambilla

HP_05_2009 - Pgfile: 048_HP05_2009.p1.pdf - Pgpos: 48 - -- - vs: -- - Lato: Front HP_05_2009 - Pgfile: 049_HP05_2009.p1.pdf - Pgpos: 49 - -- - vs: -- - Lato: Front

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Pneumatici ricostruitinella gamma Continental

Otto nuove gamme di pneumatici da Con-tinental.Si tratta di ampliamenti delle se-rie dedicate ai veicoli pesanti Regional,Long Distance e Winter, nelle cinque mi-sure: 295/80, 315/80, 315/70, 295/60 e315/60. Inoltre,nell’ottica di ridurre il piùpossibile i costi, anche in Italia sono oradisponibili gli pneumatici ricostruiti amarchio ContiRe Continental Truck, cheoffre la possibilità di allungare il ciclo divita riutilizzando la carcassa. Un rispar-mio concreto per i clienti e maggior ri-spetto dell’ambiente, garantito dal riuti-lizzo di componenti difficili da smaltire,quali sono le carcasse delle gomme usa-te. Inoltre, chi non vuole acquistare uno

pneumatico ricostruito può sempre ven-dere a Continental le proprie carcasse conbattistrada usurato (se mantenute in buo-ne condizioni) e realizzare un’entrata eco-nomica immediata e concreta.A chi, invece,decide di comprare un Con-tiRe la casa garantisce un ottimo rappor-to prezzo-qualità.

Daimler leaderdegli ecocompatibiliIl futuro di Daimler è ibrido. La casa tede-sca, infatti, si conferma leader mondialeper i veicoli commerciali con alimentazio-ne mista elettrica/termica.Nel mercato americano sono stati già sta-ti commercializzati quasi 3.000 autobusibridi Orion per Usa e Canada,e più di 400Freightliner ibridi, prevedendo di metter-ne in circolazione altri 1.500 nei prossimitre anni.In Giappone, invece, Mitsubishi Fuso Bus& Truck Corporation, dal lancio nel 2006ha venduto più di 500 Fuso Canter EcoHybrid, la metà dei quali acquistati nel2008,dimostrando una crescita nella do-manda di veicoli commerciali ecocompa-tibili. In particolare i veicoli giapponesi sisono dimostrati ideali nel trasporto urba-no e nel traffico “stop-and-go”, coniu-gando il rispetto dell’ambiente alla con-venienza economica. Continua la speri-mentazione anche in Europa: il progetto“Shaping Future Transportation”è inizia-to nel 2008 con la fornitura di modelli ibri-di a otto clienti londinesi che per tre annitesteranno le performance sulla piccola emedia distribuzione.

Da Scania un motoreper il medio raggioLa gamma delle motorizzazioni Scania siarricchisce di un nuovo motoreEuro 5, 13 litri, 6 cilindri in linea:grazie al sistema Egr che prevedeil ricircolo dei gas di scarico, ri-sponde alla normativa Euro 5senza bisogno di additivi e di ser-batoi supplementari, a tutto van-taggio dell’economia totale.Pen-sato per trasporti a medio raggio,il nuovo propulsore Scania è adat-to a equipaggiare una motriceisolata da due o tre assi,per il tra-sporto alimentare, refrigerato e

non, oppure per il trasporto di collettame.Il 360 CV Scania sviluppa una coppia di1.900 Nm fra i 1.000 e di 1.300 giri.

50 hp MAGGIO 2009

Novità NewsPeugeot punta sugliallestimentiQuello degli allestimenti sarà il terrenodi conquista dei furgoni prodotti da Peu-geot. La casa francese, infatti, ha sceltouna rosa di aziende che si occupano dicompletare nei modi più disparati i vei-coli commerciali come i Bipper (attualedetentore del premio “Van of the Year”),il Ranch, il Partner (noto per avere la pos-sibilità di portare tre persone sul sedileanteriore), l’Expert e il Boxer. La strategia commerciale è chiara e passa attraversovari Business Center, dove rivenditori specializzati nel settore del commerciale, conl’ausilio di un configuratore video computerizzato capace di mostrare qualunque ti-po di allestimento del veicolo omologato dal produttore,saranno a disposizione del-la clientela per offrire un servizio non solo di pura trattativa commerciale, ma di rea-le consulenza e studio delle esigenze del potenziale acquirente. I Business Center,ol-tre al venditore specializzato, prevedono vaste aree espositive e offrono una lungaserie di servizi dedicati quali le assicurazioni, i finanziamenti, i prolungamenti di ga-

ranzie e i noleggi a lungo termi-ne. Insomma, una strategia perun mondo con un Dna molto con-creto:quello degli utilizzatori deiveicoli commerciali.Non per nul-la la casa francese ha sottolinea-to tra le novità il particolare mo-do di ragionare “da professioni-sti”. Quindi, i vari funzionari divendita dovranno, in qualche

modo, mettersi al posto del loro cliente per sviscerare e risolvere i suoi problemi.Dal punto di vista del mercato, Peugeot ha messo in luce la ventata positiva appor-tata dagli incentivi statali. Infatti, le statistiche dicono che un veicolo su tre viene ven-duto con questa formula. Nonostante ciò, per l’anno in corso si prevede comunqueun calo del 20% nello specifico segmento di mercato, anche se la casa francese per ipropri furgoni prevede comunque un aumento della penetrazione dello 0,4%.Un da-to che contribuirà a rendere stabile, o forse migliorare, il market share della casa delLeone che attualmente, in Italia, segna il 7,70%. (M.G.)

Taxi: Mercedes Vito alla conquista di Londra

Anche nella tradizionalista Inghilterrasembra arrivato il momento di cambiare.I circa 21.000 “Black Cabs” attualmentein servizio a Londra dovranno confrontar-si per la prima volta con un rivale: il Mer-cedes-Benz Vito. Pochi sanno che i taxilondinesi devono possedere precisi requi-siti in termini di maneggevolezza, deter-minati in base all’ampiezza delle stradedella capitale inglese.Ad oggi, questi re-quisiti erano soddisfatti,appunto,solo dalmodello TX4, il classico “Black Cab”, mala ditta One80 ha sviluppato per Merce-des-Benz Vito un sistema sterzante po-steriore che consente di soddisfare questiseveri standard per circolare sulle stradelondinesi e così il commerciale Mercedessi propone come unico concorrente delTX4. La versione “compact” offre unalunghezza esterna contenuta e un abita-colo generoso, con accesso facilitato perdisabili. I 120 Vito taxi introdotti recente-mente sono destinati a diventare circa500 entro la fine dell’anno.

Veicoli Renault per le Amministrazioni francesiRenault Trucks si è aggiudicata una fettaimportante di una gara d’appalto presen-tata nel 2008 dalla Ugap,Union des Grou-

pements d’Achats Publics, ossia una cen-trale d’acquisti pubblica che rivende equi-paggiamenti alle Collettività e alle Ammi-nistrazioni francesi. La fornitura, che si ri-ferisce a un volume potenziale di 1.500mezzi, avrà una durata di 36 mesi e saràestesa su sei nuovi mercati. Nella garad’appalto sono stati selezionati l’autote-laio polivalente e di ingombro contenutodel Renault Maxity, per la gamma conse-gne; i telai delle motrici Renault Midlum ePremium, per la gamma distribuzione,Re-nault Premium Lander, trattori e motriciRenault Kerax per la gamma costruzioni.

Un navigatore su misuraper gli autocarri

Daimler Trucks lancia il Truck NavigationSystem,un nuovo sistema di navigazioneappositamente studiato per gli autocarri,che può essere montato, direttamente infabbrica, su Atego,Axor e Actros.Prima di iniziare il viaggio, bisogna inseri-re i dati essenziali del veicolo sul percorsoprevisto: larghezza,altezza, lunghezza,pe-so totale a terra, carico per asse consenti-to e merci pericolose. Il sistema provvede,quindi,a calcolare tre diversi percorsi: il piùveloce, il più breve, oppure uno persona-lizzato con tappe intermedie. La naviga-zione dinamica TMC permette, inoltre, diaggirare eventuali problemi nella circola-zione stradale, diminuendo così i tempi ditrasporto e aumentando la sicurezza di

marcia.Le mappe cartografiche sono sup-portate da Tele Atlas, un dvd per 26 Paesieuropei compreso nella dotazione di serie,mentre la riproduzione dei messaggi vo-cali è disponibile in 15 lingue. Il Truck Na-vigation System può essere ordinato in ab-binamento con autoradio cd,autoradio cdcon Bluetooth o autoradio cd con Blue-tooth e autotelefono fisso.

L’Esercito italiano sceglie TecnomotorUn’importante commessa da parte del-l’Esercito italiano sarà affidata a Tecno-motor,azienda leader nella produzione distrumenti diagnostici.Ai militari verrà for-nita, in particolare, “Socio Collection”,una gamma completa di strumenti di dia-gnosi. L’accordo riguarda la fornitura di20 sistemi, versione tablet dotata di unoschermo Lcd da 8,4” ad alta luminosità etop di gamma della linea di strumenti didiagnosi, destinati alla manutenzione ealla riparazione di auto, furgoni e camiondei nostri militari. Socio Collection 780,in particolare, è destinata afurgoni e camion per la dia-gnosi relativa alla taraturadelle sospensioni, che con-sente di intervenire sul singo-lo sensore. Inoltre permette,ad esempio, di codificareiniettori,provare la compressionedei cilindri,diagnosticare re-tarder, rimorchi, cambiautomatici e piani dimanutenzione. Inte-grando la diagnosi con ilroad test, si possono veri-

ficare su strada gli eventuali malfunzio-namenti e,grazie al multitasking,è possi-bile passare da una funzione all’altra sen-za alcuna disattivazione.

Soluzioni completeda Scania e ZontaLa filiale italiana di Scania ha deciso di in-trodurre il concetto di veicolo “pronto al-l’uso”anche nel segmento della distribu-zione,dopo il successo ottenuto in segui-to agli accordi siglati con Emilcamion,Meiller e Andreoli nell’ambito del settorecava-cantiere. Il cliente potrà acquistarecontemporaneamente il camion e l’alle-stimento più adatti alla sua tipologia ditrasporto,grazie alla partnership con Zon-ta che già da anni collabora con alcuneconcessionarie Scania del Centro-NordItalia. L’offerta è molto articolata e con-templa: cassone fisso con giro sponde da600 mm, cassone fisso con centina esponde e cassone fisso con centina cour-tainsider (alla francese),con la possibilità

di specificare anche la spondamontacarichi. All’interno di

ciascuna voce di prodotto ilgrado di personalizzazio-

ne, quindi, è altissimosia per quanto riguar-

da il veicolo Scaniache l’allestimento.

MAGGIO 2009 hp 51

1.500 mezzi intre anni: èquesto il volumedell’appaltovinto dalla Casafrancese. La forniturariguarda le gammeMaxity, Midlum,Premium e Kerax.

Il sistemaSocio, per la

manutenzionedi auto ecamion.

Da Scania sono in arrivo automezzi già allestiti

anche per la distribuzione.

HP_05_2009 - Pgfile: 050_HP05_2009.p1.pdf - Pgpos: 50 - -- - vs: -- - Lato: Front HP_05_2009 - Pgfile: 051_HP05_2009.p1.pdf - Pgpos: 51 - -- - vs: -- - Lato: Front

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Pneumatici ricostruitinella gamma Continental

Otto nuove gamme di pneumatici da Con-tinental.Si tratta di ampliamenti delle se-rie dedicate ai veicoli pesanti Regional,Long Distance e Winter, nelle cinque mi-sure: 295/80, 315/80, 315/70, 295/60 e315/60. Inoltre,nell’ottica di ridurre il piùpossibile i costi, anche in Italia sono oradisponibili gli pneumatici ricostruiti amarchio ContiRe Continental Truck, cheoffre la possibilità di allungare il ciclo divita riutilizzando la carcassa. Un rispar-mio concreto per i clienti e maggior ri-spetto dell’ambiente, garantito dal riuti-lizzo di componenti difficili da smaltire,quali sono le carcasse delle gomme usa-te. Inoltre, chi non vuole acquistare uno

pneumatico ricostruito può sempre ven-dere a Continental le proprie carcasse conbattistrada usurato (se mantenute in buo-ne condizioni) e realizzare un’entrata eco-nomica immediata e concreta.A chi, invece,decide di comprare un Con-tiRe la casa garantisce un ottimo rappor-to prezzo-qualità.

Daimler leaderdegli ecocompatibiliIl futuro di Daimler è ibrido. La casa tede-sca, infatti, si conferma leader mondialeper i veicoli commerciali con alimentazio-ne mista elettrica/termica.Nel mercato americano sono stati già sta-ti commercializzati quasi 3.000 autobusibridi Orion per Usa e Canada,e più di 400Freightliner ibridi, prevedendo di metter-ne in circolazione altri 1.500 nei prossimitre anni.In Giappone, invece, Mitsubishi Fuso Bus& Truck Corporation, dal lancio nel 2006ha venduto più di 500 Fuso Canter EcoHybrid, la metà dei quali acquistati nel2008,dimostrando una crescita nella do-manda di veicoli commerciali ecocompa-tibili. In particolare i veicoli giapponesi sisono dimostrati ideali nel trasporto urba-no e nel traffico “stop-and-go”, coniu-gando il rispetto dell’ambiente alla con-venienza economica. Continua la speri-mentazione anche in Europa: il progetto“Shaping Future Transportation”è inizia-to nel 2008 con la fornitura di modelli ibri-di a otto clienti londinesi che per tre annitesteranno le performance sulla piccola emedia distribuzione.

Da Scania un motoreper il medio raggioLa gamma delle motorizzazioni Scania siarricchisce di un nuovo motoreEuro 5, 13 litri, 6 cilindri in linea:grazie al sistema Egr che prevedeil ricircolo dei gas di scarico, ri-sponde alla normativa Euro 5senza bisogno di additivi e di ser-batoi supplementari, a tutto van-taggio dell’economia totale.Pen-sato per trasporti a medio raggio,il nuovo propulsore Scania è adat-to a equipaggiare una motriceisolata da due o tre assi,per il tra-sporto alimentare, refrigerato e

non, oppure per il trasporto di collettame.Il 360 CV Scania sviluppa una coppia di1.900 Nm fra i 1.000 e di 1.300 giri.

50 hp MAGGIO 2009

Novità NewsPeugeot punta sugliallestimentiQuello degli allestimenti sarà il terrenodi conquista dei furgoni prodotti da Peu-geot. La casa francese, infatti, ha sceltouna rosa di aziende che si occupano dicompletare nei modi più disparati i vei-coli commerciali come i Bipper (attualedetentore del premio “Van of the Year”),il Ranch, il Partner (noto per avere la pos-sibilità di portare tre persone sul sedileanteriore), l’Expert e il Boxer. La strategia commerciale è chiara e passa attraversovari Business Center, dove rivenditori specializzati nel settore del commerciale, conl’ausilio di un configuratore video computerizzato capace di mostrare qualunque ti-po di allestimento del veicolo omologato dal produttore,saranno a disposizione del-la clientela per offrire un servizio non solo di pura trattativa commerciale, ma di rea-le consulenza e studio delle esigenze del potenziale acquirente. I Business Center,ol-tre al venditore specializzato, prevedono vaste aree espositive e offrono una lungaserie di servizi dedicati quali le assicurazioni, i finanziamenti, i prolungamenti di ga-

ranzie e i noleggi a lungo termi-ne. Insomma, una strategia perun mondo con un Dna molto con-creto:quello degli utilizzatori deiveicoli commerciali.Non per nul-la la casa francese ha sottolinea-to tra le novità il particolare mo-do di ragionare “da professioni-sti”. Quindi, i vari funzionari divendita dovranno, in qualche

modo, mettersi al posto del loro cliente per sviscerare e risolvere i suoi problemi.Dal punto di vista del mercato, Peugeot ha messo in luce la ventata positiva appor-tata dagli incentivi statali. Infatti, le statistiche dicono che un veicolo su tre viene ven-duto con questa formula. Nonostante ciò, per l’anno in corso si prevede comunqueun calo del 20% nello specifico segmento di mercato, anche se la casa francese per ipropri furgoni prevede comunque un aumento della penetrazione dello 0,4%.Un da-to che contribuirà a rendere stabile, o forse migliorare, il market share della casa delLeone che attualmente, in Italia, segna il 7,70%. (M.G.)

Taxi: Mercedes Vito alla conquista di Londra

Anche nella tradizionalista Inghilterrasembra arrivato il momento di cambiare.I circa 21.000 “Black Cabs” attualmentein servizio a Londra dovranno confrontar-si per la prima volta con un rivale: il Mer-cedes-Benz Vito. Pochi sanno che i taxilondinesi devono possedere precisi requi-siti in termini di maneggevolezza, deter-minati in base all’ampiezza delle stradedella capitale inglese.Ad oggi, questi re-quisiti erano soddisfatti,appunto,solo dalmodello TX4, il classico “Black Cab”, mala ditta One80 ha sviluppato per Merce-des-Benz Vito un sistema sterzante po-steriore che consente di soddisfare questiseveri standard per circolare sulle stradelondinesi e così il commerciale Mercedessi propone come unico concorrente delTX4. La versione “compact” offre unalunghezza esterna contenuta e un abita-colo generoso, con accesso facilitato perdisabili. I 120 Vito taxi introdotti recente-mente sono destinati a diventare circa500 entro la fine dell’anno.

Veicoli Renault per le Amministrazioni francesiRenault Trucks si è aggiudicata una fettaimportante di una gara d’appalto presen-tata nel 2008 dalla Ugap,Union des Grou-

pements d’Achats Publics, ossia una cen-trale d’acquisti pubblica che rivende equi-paggiamenti alle Collettività e alle Ammi-nistrazioni francesi. La fornitura, che si ri-ferisce a un volume potenziale di 1.500mezzi, avrà una durata di 36 mesi e saràestesa su sei nuovi mercati. Nella garad’appalto sono stati selezionati l’autote-laio polivalente e di ingombro contenutodel Renault Maxity, per la gamma conse-gne; i telai delle motrici Renault Midlum ePremium, per la gamma distribuzione,Re-nault Premium Lander, trattori e motriciRenault Kerax per la gamma costruzioni.

Un navigatore su misuraper gli autocarri

Daimler Trucks lancia il Truck NavigationSystem,un nuovo sistema di navigazioneappositamente studiato per gli autocarri,che può essere montato, direttamente infabbrica, su Atego,Axor e Actros.Prima di iniziare il viaggio, bisogna inseri-re i dati essenziali del veicolo sul percorsoprevisto: larghezza,altezza, lunghezza,pe-so totale a terra, carico per asse consenti-to e merci pericolose. Il sistema provvede,quindi,a calcolare tre diversi percorsi: il piùveloce, il più breve, oppure uno persona-lizzato con tappe intermedie. La naviga-zione dinamica TMC permette, inoltre, diaggirare eventuali problemi nella circola-zione stradale, diminuendo così i tempi ditrasporto e aumentando la sicurezza di

marcia.Le mappe cartografiche sono sup-portate da Tele Atlas, un dvd per 26 Paesieuropei compreso nella dotazione di serie,mentre la riproduzione dei messaggi vo-cali è disponibile in 15 lingue. Il Truck Na-vigation System può essere ordinato in ab-binamento con autoradio cd,autoradio cdcon Bluetooth o autoradio cd con Blue-tooth e autotelefono fisso.

L’Esercito italiano sceglie TecnomotorUn’importante commessa da parte del-l’Esercito italiano sarà affidata a Tecno-motor,azienda leader nella produzione distrumenti diagnostici.Ai militari verrà for-nita, in particolare, “Socio Collection”,una gamma completa di strumenti di dia-gnosi. L’accordo riguarda la fornitura di20 sistemi, versione tablet dotata di unoschermo Lcd da 8,4” ad alta luminosità etop di gamma della linea di strumenti didiagnosi, destinati alla manutenzione ealla riparazione di auto, furgoni e camiondei nostri militari. Socio Collection 780,in particolare, è destinata afurgoni e camion per la dia-gnosi relativa alla taraturadelle sospensioni, che con-sente di intervenire sul singo-lo sensore. Inoltre permette,ad esempio, di codificareiniettori,provare la compressionedei cilindri,diagnosticare re-tarder, rimorchi, cambiautomatici e piani dimanutenzione. Inte-grando la diagnosi con ilroad test, si possono veri-

ficare su strada gli eventuali malfunzio-namenti e,grazie al multitasking,è possi-bile passare da una funzione all’altra sen-za alcuna disattivazione.

Soluzioni completeda Scania e ZontaLa filiale italiana di Scania ha deciso di in-trodurre il concetto di veicolo “pronto al-l’uso”anche nel segmento della distribu-zione,dopo il successo ottenuto in segui-to agli accordi siglati con Emilcamion,Meiller e Andreoli nell’ambito del settorecava-cantiere. Il cliente potrà acquistarecontemporaneamente il camion e l’alle-stimento più adatti alla sua tipologia ditrasporto,grazie alla partnership con Zon-ta che già da anni collabora con alcuneconcessionarie Scania del Centro-NordItalia. L’offerta è molto articolata e con-templa: cassone fisso con giro sponde da600 mm, cassone fisso con centina esponde e cassone fisso con centina cour-tainsider (alla francese),con la possibilità

di specificare anche la spondamontacarichi. All’interno di

ciascuna voce di prodotto ilgrado di personalizzazio-

ne, quindi, è altissimosia per quanto riguar-

da il veicolo Scaniache l’allestimento.

MAGGIO 2009 hp 51

1.500 mezzi intre anni: èquesto il volumedell’appaltovinto dalla Casafrancese. La forniturariguarda le gammeMaxity, Midlum,Premium e Kerax.

Il sistemaSocio, per la

manutenzionedi auto ecamion.

Da Scania sono in arrivo automezzi già allestiti

anche per la distribuzione.

HP_05_2009 - Pgfile: 050_HP05_2009.p1.pdf - Pgpos: 50 - -- - vs: -- - Lato: Front HP_05_2009 - Pgfile: 051_HP05_2009.p1.pdf - Pgpos: 51 - -- - vs: -- - Lato: Front

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52 hp MAGGIO 2009

Con un euro al giornosi riparte in furgone

Mercedes-Benz Vans lancia un’offerta an-ticrisi su Vito e Sprinter, oggi disponibilicon un minimo anticipo e a un solo euroal giorno per i primi dieci mesi, grazie auna inedita iniziativa della filiale italianain collaborazione con Mercedes-Benz Fi-nancial Services Italia. In un momento ca-ratterizzato dalla difficoltà di accesso alcredito, l’inizio dei pagamenti standard èquindi posticipato al 2010. Per chi usu-fruisce del contributo alla rottamazione,questa offerta consente di acquistare unveicolo senza alcun anticipo,a esclusionedell’Iva. L’offerta è valida fino al 15 mag-gio 2009 su tutta la gamma Vito e Sprin-ter, compresa la versione ad alimentazio-ne bivalente benzina/metano.

Finanziamento ad hoc per gli pneumaticiGoodyear in collaborazione con Neos Fi-nance propone Max Credit, un finanzia-mento rimborsabile ratealmente per l’ac-quisto di pneumatici per autocarro, dedi-

cato ad aziende di trasporto e padroncini.Con Max Credit, inoltre, il trasportatorediventa immediatamente proprietario deltreno di pneumatici, a differenza del lea-sing che non contempla la proprietà finoal pagamento dell’ultima rata. I tassi so-no particolarmente agevolati per importifinanziabili da 1.500 a 50.000 euro e ladurata del prestito parte da un minimo di12 a un massimo di 24 mesi.L’acquisto finanziato degli pneumaticiGoodyear riguarda tutta la gamma perassi sterzanti e trattivi e può essere atti-vato solo nei punti vendita Goodyear del-la Rete TruckForce.

Semirimorchi Krone,manutenzione compresaFairCare è un pacchetto di servizi com-pleto, che include la manutenzione delveicolo – comprese le parti soggette ausura – dedicato da Krone a tutti i clientiche acquistano un nuovo rimorchio dellegamme Profi, Mega, Cool e Box Liner. Ladurata può essere a 36,48 o 60 mesi,a se-conda del chilometraggio annuale di-chiarato dal cliente. I servizi contenuti nelpacchetto FairCare possono essere sele-zionati anche singolarmente: “FairCareRimorchio” comprende il controllo deglipneumatici, dei freni, degli assi, compre-si tutti gli oneri per le prove; “FairCarePneumatici” prevede l’utilizzo esclusivodi prodotti premium e anche la riparazio-ne di danni per foratura; “FairCare Im-pianto motore” copre tutta la manuten-zione e le riparazioni sul radiatore e im-pianti di alimentazione, lubrificazione eanticongelamento.

Con il “pacchetto” Scania non si resta a piediScania presenta i “Pacchetti”,un serviziocomodo e veloce per mantenere il proprioveicolo in perfette condizioni a prezzi cer-ti e competitivi. Le prestazioni compresesono le principali riparazioni legate allafrizione, al motorino di avviamento, al-l’alternatore,al radiatore,ai soffietti e am-mortizzatori cabina e ai freni. Il costo diogni pacchetto include ricambi e temponecessario alla lavorazione. I ricambi,na-turalmente, sono originali e quindi ga-rantiti dalla casa. L’offerta è valida fino al31 luglio 2009 presso le officine aderenti.

Le poste norvegesi scelgono il GrifoneAccordo di tre anni per la fornitura di tut-ti gli autocarri con Ptt superiore a 15 ton-nellate, con la possibilità di un rinnovo diun anno tra Scania e la Norvegia Post (Po-sten Norge AS).L’accordo comprende an-che la riparazione e la manutenzione e itempi di consegna sono di circa 200 ca-mion all’anno. Per Scania, che è presentenel mercato norvegese da più di ses-sant’anni e copre una quota di mercatodel 37%, si tratta della più grande forni-tura nei Paesi nordici visto che 200 veico-li sono equivalenti a più del 10 per centodelle vendite annuali.La fornitura riguarda principalmente ca-mion a due e tre assi, con le nuove moto-rizzazioni Egr Euro 5, 9 o 13 litri.

Per Daimler nuovo impiantodi produzione in MessicoDaimler Trucks ha inaugurato, a Saltillo,nel Nord del Messico,un nuovo impiantodi produzione North America LLC.La nuo-va sede è stata scelta grazie ai notevolivantaggi logistici che offre, tra i quali unarete stradale e ferroviaria efficiente, la vi-cinanza alle fonti di materie prime,ai for-nitori e ai clienti. L’impianto ha una su-perficie di quasi 400 mila metri quadrati,in cui sono dislocati il centro logistico, l’e-dificio amministrativo, il centro di forma-zione e gli impianti di produzione del nuo-vo Freightliner Cascadia, il Classe 8, chesarà lanciato sul mercato messicano allafine del 2009. I 30 mila veicoli prodotti

ogni anno saranno destinati ai mercati diStati Uniti, Canada e Messico. Quella diSaltillo è la seconda sede produttiva diDaimler Trucks North America in territoriomessicano, dopo Santiago Tianguistencoche produce i veicoli pesanti e medi conmarchio Freightliner.

Teleroute Go, pensare “in piccolo”Teleroute ha presentato il nuovo servizioper la gestione delle merci Teleroute Go,progettato per soddisfare le esigenze deipiccoli trasportatori. Con Teleroute Go ipadroncini potranno viaggiare sempre apieno carico evitando viaggi di ritorno conveicoli vuoti e aumentando l’efficienzadei loro mezzi, specie in una fase comequesta di forte pressione economica. Sitratta di una piattaforma online che for-nisce ogni giorno agli utenti un accesso li-bero e illimitato a più di 100 mila offertedi carico da parte di società di trasportocertificate e garantite.La procedura amministrativa è semplifi-cata per la registrazione e la scelta dei duemetodi di pagamento online:postpagatoe prepagato.Teleroute Go si avvale dei servizi aggiun-tivi integrati:“Transport Route Planner”,un sistema cartografico professionale checalcola i tempi di viaggio e le distanze intutta Europa e “Info aziende Trasporti”, ildatabase professionale che contiene iprofili delle imprese di trasporto europeee le informazioni rilevanti da sapere perscegliere il partner con cui lavorare.

Novità News

Il Freightliner Cascadia si prepara al debutto sul mercato messicano.

MAGGIO 2009

Otto cataloghi per scegliere meglioVdo ha presentato otto nuovi cataloghidestinati ai gestori di veicoli industriali emacchine da lavoro,che racchiudono tut-ta la gamma di prodotti destinati alle flot-te e alla loro gestione. Nel catalogo “Si-stemi di Retrovisione”, tutte le proposteaggiornate alla nuova Direttiva Macchine2006/42/CE che in Italia dovrà trovare ap-plicazione obbligatoria entro il 29 Dicem-bre 2009.Nei cataloghi “Linee Guida - Tachigrafi Di-gitali”, “Dtco1381 Rel. 1.3”, “RemoteDownload (DLD)”,“Soluzioni per lo Sca-rico Dati da Tachigrafo”, “Tis-CompactII”, “Tis Web” e “Tis Office”, invece, c’ètutto ciò che occorre sapere sul tachigrafodigitale,senza tralasciare nessun aspettofunzionale e operativo: normative di leg-ge, funzionamento dell’apparecchio,mo-dalità e soluzioni per scaricare i dati digi-tali, soluzioni software per analisi e archi-viazione dei dati,ottimizzazione della ge-stione aziendale e corsi di formazionespecifici per autisti, gestori di flotte, offi-cine e autorità preposte ai controlli.

Il gioco delle poltroneTNT. Gian Franco Bo entra in Tnt ExpressItaly come nuovo Regional Business Ma-nager della Region 2,che comprende le fi-liali del corriere espresso presenti nell’a-rea strategica di Milano e hinterland,Co-mo e Varese.Quarantotto anni,milanese,Bo ha maturato la propria esperienza pro-fessionale all’interno delle principali mul-tinazionali di Management & ICT Consul-ting, ricoprendo da oltre un decennio ruo-li di crescente responsabilità nella gestio-ne di strutture complesse anche a valen-za internazionale.MAN. Il Gruppo Man Nutzfahrzeuge hariorganizzato le aree di responsabilità deimembri del suo consiglio di gestione ridu-cendone le dimensioni.Bernd Maierhofer,attualmente Direttore Engineering &Portfolio Management, acquisisce la re-sponsabilità di tutte le attività dello svi-luppo tecnico e Sabine Drzisga, ora Diret-tore Controlling, ottiene anche Acquisti &Legale. Le direzioni di Order Processing eLogistica di ricambi sono state assegnatea Lars Wrebo quale Direttore Produzione& Logistica,mentre Karl Viktor Schaller,Di-rettore Engineering & Acquisti, lascia di co-mune accordo l’azienda.DAIMLER TRUCKS.Passaggio di conse-gne anche in Daimler Trucks. Vanno inpensione Chris Patterson,a capo di Daim-ler Trucks North America, e Harald Boel-stler,guida di Daimler Trucks in Asia,oltreche Presidente e CEO di Mitsubishi FusoBus & Truck Corporation. Saranno sosti-tuiti rispettivamente da Martin Daum eAlbert Kirchmann.

Da Vdo un aiuto perchi deve gestire flottedi veicoli industriali.

News

hp 53

Ducato passa al gasFiat Professional lancia sul mercato la prima versione del suo vanespressamente concepita per l’alimentazione a metano

Dopo due milioni di esemplari venduti dal lancio, avvenuto nel 1981, oggi Fiat Pro-fessional presenta Ducato Natural Power,alimentato a metano e proposto in cinquediverse configurazioni: furgoni lastrati/vetrati, cabinati con pianale, combinati, pa-norama e minibus. Il propulsore è stato sviluppato e prodotto da Fpt - Fiat PowertrainTechnologies: una soluzione che, fin dalle fasi iniziali del progetto, è stata realizzataespressamente per il funzionamento a metano,adottando numerosi componenti spe-cifici per assicurare la massima affidabilità ed efficienza, oltre a garantire prestazio-ni paragonabili a quelle di un propulsore diesel.Il Ducato Natural Power è configurato per funzionare normalmente a gas naturale.L’alimentazione a benzina interviene automaticamente solo quando il metano si staesaurendo: il serbatoio della benzina di 15 litri assicura, in modalità “recovery”, ol-tre 100 km di autonomia per raggiungere il più vicino distributore. Il motore da 3 li-tri, in modalità metano, può contare su una potenza massima di 136 CV e una cop-pia massima di 350 Nm a 1.500 giri al minuto – nella configurazione Furgone Maxi -Passo Medio - Tetto alto – e può raggiungere una velocità massima di 155 km/h, conun’accelerazione da 0 a 100 km/h in 13,9 secondi superando pendenze del 21,5% apieno carico. I consumi sono contenuti (8,8 kg di metano ogni 100 km nel ciclo com-binato) e le emissioni di CO2 ridotte a 239 g/km.Le bombole del gas sono poste sotto il pavimento, permettendo così di conservaretotalmente la capacità del vano di carico. Il sistema di alimentazione è costituito dacinque bombole per una capacità complessiva di 220 litri (pari a 36 kg) che assicura-no un’autonomia di 400 km.Rispetto ai veicoli a gasolio, i propulsori a metano non emettono particolato mentrele emissioni di ossidi di azoto sono inferiori di circa il 90%. Rispetto, invece, all’ali-mentazione a benzina,garantiscono una riduzione degli ossidi di azoto di circa il 50%e di quasi il 25% di CO2,contribuendo così alla riduzione dell’effetto serra.Gra-zie a queste caratteristiche, Fiat Ducato 140 Natural Power può circolare intutte le aree urbane soggette a limitazioni di traffico e può essere par-cheggiato anche in autorimessa, in assoluta sicurezza.Sotto l’aspettoeconomico, la scelta di Ducato 140 Natural Power si conferma unabuona alternativa alle versioni alimentate con combustibili tradi-zionali (gasolio e benzina): con soli 32 euro è possibile fare unpieno di gas naturale. Il nuovo veicolo viene proposto con unprezzo di listino a partire da 30.480 euro. (L.F.)

HP_05_2009 - Pgfile: 052_HP05_2009.p1.pdf - Pgpos: 52 - -- - vs: -- - Lato: Front HP_05_2009 - Pgfile: 053_HP05_2009.p1.pdf - Pgpos: 53 - -- - vs: -- - Lato: Front

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52 hp MAGGIO 2009

Con un euro al giornosi riparte in furgone

Mercedes-Benz Vans lancia un’offerta an-ticrisi su Vito e Sprinter, oggi disponibilicon un minimo anticipo e a un solo euroal giorno per i primi dieci mesi, grazie auna inedita iniziativa della filiale italianain collaborazione con Mercedes-Benz Fi-nancial Services Italia. In un momento ca-ratterizzato dalla difficoltà di accesso alcredito, l’inizio dei pagamenti standard èquindi posticipato al 2010. Per chi usu-fruisce del contributo alla rottamazione,questa offerta consente di acquistare unveicolo senza alcun anticipo,a esclusionedell’Iva. L’offerta è valida fino al 15 mag-gio 2009 su tutta la gamma Vito e Sprin-ter, compresa la versione ad alimentazio-ne bivalente benzina/metano.

Finanziamento ad hoc per gli pneumaticiGoodyear in collaborazione con Neos Fi-nance propone Max Credit, un finanzia-mento rimborsabile ratealmente per l’ac-quisto di pneumatici per autocarro, dedi-

cato ad aziende di trasporto e padroncini.Con Max Credit, inoltre, il trasportatorediventa immediatamente proprietario deltreno di pneumatici, a differenza del lea-sing che non contempla la proprietà finoal pagamento dell’ultima rata. I tassi so-no particolarmente agevolati per importifinanziabili da 1.500 a 50.000 euro e ladurata del prestito parte da un minimo di12 a un massimo di 24 mesi.L’acquisto finanziato degli pneumaticiGoodyear riguarda tutta la gamma perassi sterzanti e trattivi e può essere atti-vato solo nei punti vendita Goodyear del-la Rete TruckForce.

Semirimorchi Krone,manutenzione compresaFairCare è un pacchetto di servizi com-pleto, che include la manutenzione delveicolo – comprese le parti soggette ausura – dedicato da Krone a tutti i clientiche acquistano un nuovo rimorchio dellegamme Profi, Mega, Cool e Box Liner. Ladurata può essere a 36,48 o 60 mesi,a se-conda del chilometraggio annuale di-chiarato dal cliente. I servizi contenuti nelpacchetto FairCare possono essere sele-zionati anche singolarmente: “FairCareRimorchio” comprende il controllo deglipneumatici, dei freni, degli assi, compre-si tutti gli oneri per le prove; “FairCarePneumatici” prevede l’utilizzo esclusivodi prodotti premium e anche la riparazio-ne di danni per foratura; “FairCare Im-pianto motore” copre tutta la manuten-zione e le riparazioni sul radiatore e im-pianti di alimentazione, lubrificazione eanticongelamento.

Con il “pacchetto” Scania non si resta a piediScania presenta i “Pacchetti”,un serviziocomodo e veloce per mantenere il proprioveicolo in perfette condizioni a prezzi cer-ti e competitivi. Le prestazioni compresesono le principali riparazioni legate allafrizione, al motorino di avviamento, al-l’alternatore,al radiatore,ai soffietti e am-mortizzatori cabina e ai freni. Il costo diogni pacchetto include ricambi e temponecessario alla lavorazione. I ricambi,na-turalmente, sono originali e quindi ga-rantiti dalla casa. L’offerta è valida fino al31 luglio 2009 presso le officine aderenti.

Le poste norvegesi scelgono il GrifoneAccordo di tre anni per la fornitura di tut-ti gli autocarri con Ptt superiore a 15 ton-nellate, con la possibilità di un rinnovo diun anno tra Scania e la Norvegia Post (Po-sten Norge AS).L’accordo comprende an-che la riparazione e la manutenzione e itempi di consegna sono di circa 200 ca-mion all’anno. Per Scania, che è presentenel mercato norvegese da più di ses-sant’anni e copre una quota di mercatodel 37%, si tratta della più grande forni-tura nei Paesi nordici visto che 200 veico-li sono equivalenti a più del 10 per centodelle vendite annuali.La fornitura riguarda principalmente ca-mion a due e tre assi, con le nuove moto-rizzazioni Egr Euro 5, 9 o 13 litri.

Per Daimler nuovo impiantodi produzione in MessicoDaimler Trucks ha inaugurato, a Saltillo,nel Nord del Messico,un nuovo impiantodi produzione North America LLC.La nuo-va sede è stata scelta grazie ai notevolivantaggi logistici che offre, tra i quali unarete stradale e ferroviaria efficiente, la vi-cinanza alle fonti di materie prime,ai for-nitori e ai clienti. L’impianto ha una su-perficie di quasi 400 mila metri quadrati,in cui sono dislocati il centro logistico, l’e-dificio amministrativo, il centro di forma-zione e gli impianti di produzione del nuo-vo Freightliner Cascadia, il Classe 8, chesarà lanciato sul mercato messicano allafine del 2009. I 30 mila veicoli prodotti

ogni anno saranno destinati ai mercati diStati Uniti, Canada e Messico. Quella diSaltillo è la seconda sede produttiva diDaimler Trucks North America in territoriomessicano, dopo Santiago Tianguistencoche produce i veicoli pesanti e medi conmarchio Freightliner.

Teleroute Go, pensare “in piccolo”Teleroute ha presentato il nuovo servizioper la gestione delle merci Teleroute Go,progettato per soddisfare le esigenze deipiccoli trasportatori. Con Teleroute Go ipadroncini potranno viaggiare sempre apieno carico evitando viaggi di ritorno conveicoli vuoti e aumentando l’efficienzadei loro mezzi, specie in una fase comequesta di forte pressione economica. Sitratta di una piattaforma online che for-nisce ogni giorno agli utenti un accesso li-bero e illimitato a più di 100 mila offertedi carico da parte di società di trasportocertificate e garantite.La procedura amministrativa è semplifi-cata per la registrazione e la scelta dei duemetodi di pagamento online:postpagatoe prepagato.Teleroute Go si avvale dei servizi aggiun-tivi integrati:“Transport Route Planner”,un sistema cartografico professionale checalcola i tempi di viaggio e le distanze intutta Europa e “Info aziende Trasporti”, ildatabase professionale che contiene iprofili delle imprese di trasporto europeee le informazioni rilevanti da sapere perscegliere il partner con cui lavorare.

Novità News

Il Freightliner Cascadia si prepara al debutto sul mercato messicano.

MAGGIO 2009

Otto cataloghi per scegliere meglioVdo ha presentato otto nuovi cataloghidestinati ai gestori di veicoli industriali emacchine da lavoro,che racchiudono tut-ta la gamma di prodotti destinati alle flot-te e alla loro gestione. Nel catalogo “Si-stemi di Retrovisione”, tutte le proposteaggiornate alla nuova Direttiva Macchine2006/42/CE che in Italia dovrà trovare ap-plicazione obbligatoria entro il 29 Dicem-bre 2009.Nei cataloghi “Linee Guida - Tachigrafi Di-gitali”, “Dtco1381 Rel. 1.3”, “RemoteDownload (DLD)”,“Soluzioni per lo Sca-rico Dati da Tachigrafo”, “Tis-CompactII”, “Tis Web” e “Tis Office”, invece, c’ètutto ciò che occorre sapere sul tachigrafodigitale,senza tralasciare nessun aspettofunzionale e operativo: normative di leg-ge, funzionamento dell’apparecchio,mo-dalità e soluzioni per scaricare i dati digi-tali, soluzioni software per analisi e archi-viazione dei dati,ottimizzazione della ge-stione aziendale e corsi di formazionespecifici per autisti, gestori di flotte, offi-cine e autorità preposte ai controlli.

Il gioco delle poltroneTNT. Gian Franco Bo entra in Tnt ExpressItaly come nuovo Regional Business Ma-nager della Region 2,che comprende le fi-liali del corriere espresso presenti nell’a-rea strategica di Milano e hinterland,Co-mo e Varese.Quarantotto anni,milanese,Bo ha maturato la propria esperienza pro-fessionale all’interno delle principali mul-tinazionali di Management & ICT Consul-ting, ricoprendo da oltre un decennio ruo-li di crescente responsabilità nella gestio-ne di strutture complesse anche a valen-za internazionale.MAN. Il Gruppo Man Nutzfahrzeuge hariorganizzato le aree di responsabilità deimembri del suo consiglio di gestione ridu-cendone le dimensioni.Bernd Maierhofer,attualmente Direttore Engineering &Portfolio Management, acquisisce la re-sponsabilità di tutte le attività dello svi-luppo tecnico e Sabine Drzisga, ora Diret-tore Controlling, ottiene anche Acquisti &Legale. Le direzioni di Order Processing eLogistica di ricambi sono state assegnatea Lars Wrebo quale Direttore Produzione& Logistica,mentre Karl Viktor Schaller,Di-rettore Engineering & Acquisti, lascia di co-mune accordo l’azienda.DAIMLER TRUCKS.Passaggio di conse-gne anche in Daimler Trucks. Vanno inpensione Chris Patterson,a capo di Daim-ler Trucks North America, e Harald Boel-stler,guida di Daimler Trucks in Asia,oltreche Presidente e CEO di Mitsubishi FusoBus & Truck Corporation. Saranno sosti-tuiti rispettivamente da Martin Daum eAlbert Kirchmann.

Da Vdo un aiuto perchi deve gestire flottedi veicoli industriali.

News

hp 53

Ducato passa al gasFiat Professional lancia sul mercato la prima versione del suo vanespressamente concepita per l’alimentazione a metano

Dopo due milioni di esemplari venduti dal lancio, avvenuto nel 1981, oggi Fiat Pro-fessional presenta Ducato Natural Power,alimentato a metano e proposto in cinquediverse configurazioni: furgoni lastrati/vetrati, cabinati con pianale, combinati, pa-norama e minibus. Il propulsore è stato sviluppato e prodotto da Fpt - Fiat PowertrainTechnologies: una soluzione che, fin dalle fasi iniziali del progetto, è stata realizzataespressamente per il funzionamento a metano,adottando numerosi componenti spe-cifici per assicurare la massima affidabilità ed efficienza, oltre a garantire prestazio-ni paragonabili a quelle di un propulsore diesel.Il Ducato Natural Power è configurato per funzionare normalmente a gas naturale.L’alimentazione a benzina interviene automaticamente solo quando il metano si staesaurendo: il serbatoio della benzina di 15 litri assicura, in modalità “recovery”, ol-tre 100 km di autonomia per raggiungere il più vicino distributore. Il motore da 3 li-tri, in modalità metano, può contare su una potenza massima di 136 CV e una cop-pia massima di 350 Nm a 1.500 giri al minuto – nella configurazione Furgone Maxi -Passo Medio - Tetto alto – e può raggiungere una velocità massima di 155 km/h, conun’accelerazione da 0 a 100 km/h in 13,9 secondi superando pendenze del 21,5% apieno carico. I consumi sono contenuti (8,8 kg di metano ogni 100 km nel ciclo com-binato) e le emissioni di CO2 ridotte a 239 g/km.Le bombole del gas sono poste sotto il pavimento, permettendo così di conservaretotalmente la capacità del vano di carico. Il sistema di alimentazione è costituito dacinque bombole per una capacità complessiva di 220 litri (pari a 36 kg) che assicura-no un’autonomia di 400 km.Rispetto ai veicoli a gasolio, i propulsori a metano non emettono particolato mentrele emissioni di ossidi di azoto sono inferiori di circa il 90%. Rispetto, invece, all’ali-mentazione a benzina,garantiscono una riduzione degli ossidi di azoto di circa il 50%e di quasi il 25% di CO2,contribuendo così alla riduzione dell’effetto serra.Gra-zie a queste caratteristiche, Fiat Ducato 140 Natural Power può circolare intutte le aree urbane soggette a limitazioni di traffico e può essere par-cheggiato anche in autorimessa, in assoluta sicurezza.Sotto l’aspettoeconomico, la scelta di Ducato 140 Natural Power si conferma unabuona alternativa alle versioni alimentate con combustibili tradi-zionali (gasolio e benzina): con soli 32 euro è possibile fare unpieno di gas naturale. Il nuovo veicolo viene proposto con unprezzo di listino a partire da 30.480 euro. (L.F.)

HP_05_2009 - Pgfile: 052_HP05_2009.p1.pdf - Pgpos: 52 - -- - vs: -- - Lato: Front HP_05_2009 - Pgfile: 053_HP05_2009.p1.pdf - Pgpos: 53 - -- - vs: -- - Lato: Front