Notiziario UMI ISSN 2499-0434 Anno XLIII [online]

NOTIZIARIODELL’UNIONE MATEMATICA ITALIANA

MAGGIO 2016 NUMERO 5

Direttore Responsabile: Gilberto BiniComitato editoriale: Alessandra Bernardi, Filippo F. Favale, Claudio Fontanari, Milena Tansini Pagani, Elisabetta VelabriRedazione: Piazza di Porta San Donato, 5 - 40126 Bologna. Email: dipmat.umi@unibo.it

EDIZIONI DELL’UNIONE MATEMATICA ITALIANA

INDICEEditoriale 1Notizie dall’UMI 2

5 PER MILLE 2

Colloqui scientifici e Assemblea dell’UMI 2

Bando Premio Stefania Cotoneschi 3

Bollettino UMI 3

Olimpiadi 4

XXXIII Convegno UMI-CIIM 4

Documento sui risultati OCSE-PISA 2012 4

Programma Nazionale della Ricerca (PNR) 7

Terza Scuola Estiva UMI-CIIM AIRDM 9

MaddMaths 10

Notizie dalla comunità matematica 11Borse INdAM di avvio alla ricerca per studenti di laurea magistrale 11

Bando di ammissione al Collegio di Merito Bernardo Clesio 11

Giornata INdAM 2016 11

Corsi estivi S.M.I. 2016 11

Premio Nazionale di Editoria Universitaria e Divulgazione Scientifica 12

VII Congresso Europeo (7ECM) 12

124th European Study Group With Industry 12

IMU Breakout Graduate Fellowship Program 12

AAA… cercasi 13Borse di dottorato 13

Post-Doc 13

Lecturer 14

Professor 14

Agenda convegni 15Libri Ricevuti 20

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Editoriale

Da giovedì 5 a domenica 8 maggio 2016, si sono tenute a Cesenatico le Olimpiadi della matemati-ca. Anche quest’anno il clima è stato davvero vivace grazie ai numerosi partecipanti che hanno dimostrato, come al solito, un notevole entusiasmo. Oltre all’Assemblea dei Soci che si terrà fra qualche giorno a Firenze, la bella stagione sembra rendere più ricca l’offerta di convegni, scuole, workshop e congressi. La rubrica “Agenda convegni” raccoglie circa quattro pagine di proposte da fine maggio all’inizio di ottobre. Non possiamo, però, dimenticare i tradizionali corsi estivi di Pe-rugia e Cortona, la Terza scuola estiva UMI-CIIM al Villaggio Olimpico di Bardonecchia (Torino), nonché il convegno UMI-CIIM a Pavia dal 7 al 9 ottobre 2016. Con la primavera si moltiplicano anche fatti e curiosità riguardanti la matematica. Sarebbe difficile riassumerle qui. Per averne un quadro più generale vi invitiamo ad iscrivervi alla Madd-Letter, visitando il sito di Madd-Maths (http://maddmaths.simai.eu).

Buona lettura a tutti,Gilberto Bini.

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Notizie dall’UMI

5 PER MILLE

Ai tutti i Sociogni cittadino-contribuente potrà vincolare il 5 per mille delle propria Irpef al sostegno di enti che svolgono attività scientifiche socialmente rilevanti, in occasione delle dichiarazioni 2016 (redditi 2015). 

L’Unione Matematica Italiana ha chiesto, anche per il 2016, di essere inserita nell’elenco fornito dal Ministero dell’Università e della Ricerca come affidabile destinatario di tale contributo.  Invi-tiamo pertanto i Soci a sostenere le attività dell’Unione Matematica Italiana indicando nell’apposi-to riquadro del CU e/o dichiarazione dei redditi per la destinazione del 5 per mille al finanziamen-to della ricerca scientifica e della università, il Codice Fiscale dell’UNIONE: 00336020375Sul sito dell’Unione è possibile leggere il consuntivo delle attività svolte nell’ultimo triennio e il programma delle attività previste a breve.

Colloqui scientifici e Assemblea dell’UMI

La prossima Assemblea dei Soci UMI è convocata per il 20 maggio 2016 presso il Dipartimento di Matematica e Informatica “Ulisse Dini” dell’Università degli Studi di Firenze. Di seguito, trovate il programma della giornata.

11.30-12.20 Camillo De Lellis (Universitaet Zurich)The h Principle and Fluid DynamicsSunto: In this talk I will explain some interesting connections between some classical problems in fluid dynamics and an iteration technique pioneered by Nash in his famous 1954 paper on the exi-stence of C^1 isometric embeddings.

12.30 - 13.30 Pausa pranzo

13.30-15.30 Assemblea e dibattitoDurante l'Assemblea interverrà Paolo Rossi (Università di Pisa), membro del CUN, per parlare delle strategie del Ministero per i finanziamenti alla ricerca, le direzioni di un'eventuale riforma, le previsioni per le abilitazioni. Tutti sono invitati a contribuire a questo momento informativo e di confronto sul futuro della ricerca italiana.

15.40-16.30 Andre Neves (Imperial College)Min-max Methods in GeometrySunto: Min-max methods were first introduced in Geometry by Birkhoff in 1920 and the theory was  later expanded by Almgren in the 60's and Pitts in the 80's. Recently it has been used by Fer-nando Marques and myself to prove the Willmore conjecture, the Freedman-He-Wang conjecture, and an old conjecture of Yau in the positive Ricci curvature setting. I will survey these results, talk about new developments, and mention some new directions.

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Bando Premio Stefania Cotoneschi

L'Unione Matematica Italiana (UMI) bandisce un premio di Euro1.500 (millecinquecento) in me-moria di Stefania Cotoneschi docente di Scienze Matematiche, Chimiche, Fisiche e Naturali pres-so Scuola Città Pestalozzi di Firenze, scomparsa. Il 14 gennaio 2015.Il premio è destinato ad un docente di ruolo di Scienze Matematiche, Chimiche, Fisiche e Naturali di scuola secondaria di primo grado in servizio in Italia, che si sia distinto per la diffusione della educazione matematica tra i giovani e più in generale nella società o nella comunità scientifica, attraverso pubblicazioni oppure opere grafiche o produzione di materiale audiovisivo o interventi su siti web, ecc. Nella sua attività il docente dovrà aver avuto cura di sottolineare il ruolo chiave dell'educazione matematica in particolare al livello della fascia di età della scuola secondaria di primo grado, sia per la comprensione dei concetti matematici, sia per lo sviluppo del pensiero ra-zionale, puntando ad es. su nuove metodologie di insegnamento o di diffusione della disciplina (come ad es. attraverso il progetto M@t-abel).Coloro che intendono partecipare al concorso dovranno fare pervenire per posta o per posta elet-tronica, entro il 18/07/2016, domanda al Presidente dell’UMI (indirizzo postale: Piazza Porta San Donato 5, 40126 Bologna; indirizzo di posta elettronica: dipmat.umi@unibo.it), allegando (in ver-sione pdf se la domanda viene inviata per posta elettronica):a) un Curriculum Vitae che delucidi anche i contributi del concorrente ai sensi dell'Art. 2 del rego-lamentob) eventuali pubblicazioni o altro materiale utile per la valutazione ai fini del concorsoc) una dichiarazione in cui il concorrente affermi, sotto la sua personale responsabilità. di essere docente di ruolo di Scienze Matematiche, Chimiche, Fisiche e Naturali.E’ altresì possibile segnalare il nominativo di un docente per il Premio. In tal caso la persona / le-persone che intenda/ intendano proporre una candidatura dovranno inviare una motivata segnala-zione al Presidente dell’UMI entro i termini stabiliti dal bando, allegando:a) un Curriculum Vitae del docente segnalato che ne delucidi anche i contributi ai sensi dell'Art. 2b) eventuali pubblicazioni o altro materiale utile per la valutazione ai fini del concorso.Verrà comunque richiesta al candidato una dichiarazione in cui egli afferma, sotto la sua personale responsabilità. di essere docente di ruolo di Scienze Matematiche, Chimiche, Fisiche e Naturali di scuola secondaria di primo grado in servizio in Italia.Il premio è indivisibile, e sarà attribuito da una commissione di cinque membri nominata dalla Commissione Scientifica dell’UMI. La Commissione potrà anche effettuare motivate segnalazioni di non più di dieci candidati che, pur se non vincitori, risultino particolarmente meritevoli.Il premio verrà consegnato dal Presidente dell'UMI in occasione del XXXIII Convegno UMI-CIIM che si terrà a Pavia dal 7 al 9 ottobre 2016.

Il regolamento del premio e’ reperibile all’indirizzo http://umi.dm.unibo.it/wp-content/uploads/2015/02/premio_Cotoneschi_regolamento.pdf

Bollettino UMI

Ricordiamo che a partire dal volume 7 del 2014 il Bollettino dell’Unione Matematica Italiana è pubblicato dalla Springer. Invitiamo tutti a sottoporre i propri contributi direttamente online.

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Olimpiadi

Ad aprile, la squadra italiana ha conquistato alle EGMO (European Girls’ Mathematical Olym-piad) una medaglia d’argento e due di bronzo. Sul sito http://maddmaths.simai.eu/divulgazione/egmo-2016-tre-medaglie-per-litalia/ potete trovare maggiori informazioni, e una breve intervista alle ragazze. Non dimentichiamoci, però, che per le Olimpiadi, maggio è il mese delle finali na-zionali, tenutesi a Cesenatico dal 5 all’8 di questo mese. Testi e risultati della gara individuale sono disponibili all’indirizzo http://olimpiadi.dm.unibo.it mentre quelli della gara a squadre sul sito http://www.fairmath.it/cesenatico/.

XXXIII Convegno UMI-CIIM

Sul sito http://umi.dm.unibo.it/ciim/ trovate il programma e le novità del convegno UMI-CIIM ‘Criticità per l’insegnamento della matematica nella scuola di oggi’ che si terrà dal 7 al 9 ottobre 2016 presso il Palazzo Centrale dell’Università degli Studi di Pavia e il Liceo Scientifico “T. Ta-ramelli”. Come per i precedenti convegni, saranno attivati e messi in programma laboratori rivolti a insegnanti di scuola primaria, secondaria di primo grado e secondaria di secondo grado: ulteriori informazioni sono reperibili sul sito http://umi.dm.unibo.it/ciim/home/convegno-umi-ciim/propo-sta-laboratori/.

Documento sui risultati OCSE-PISA 2012

Ogni tre anni, in occasione della diffusione dei risultati della rilevazione internazionale OCSE-PISA, la matematica e il suo insegnamento guadagnano le prime pagine degli organi di informa-zione con titoli di effetto per cui, ad esempio, un ragazzo italiano su quattro è un analfabeta ma-tematico… Inizia così il documento che la Commissione Scientifica dell’UMI ha approvato nel tentativo di dare un contributo costruttivo al dibattito che è seguito alla rilevazione dei dati del 2012. Di seguito riportiamo il documento per esteso.

DOCUMENTO SUI RISULTATI OCSE PISA 2012Puntualmente ogni tre anni, in occasione della diffusione dei risultati della rilevazione internazio-nale OCSE-PISA (volta a testare le competenze degli studenti quindicenni in tre ambiti: Lettura, Matematica e Scienze), la matematica e il suo insegnamento guadagnano le prime pagine degli organi d’informazione con titoli d’effetto come … “Ocse, è un analfabeta matematico un ragazzo italiano su quattro”, “Troppi 15enni italiani asini in matematica” ecc.È successo recentemente anche con i risultati di PISA 2012, che ha avuto come ambito principale di rilevazione proprio la Matematica.Il dibattito che ne è seguito come sempre si è concentrato sulla comunicazione di alcuni risultati negativi particolarmente eclatanti e sulle possibili strategie per migliorarli.

L’UMI ritiene opportuno utilizzare questa occasione per una riflessione su quanto è emerso nella passata edizione che vada al di là di un’impressione, o di un titolo, più o meno allarmistici, con l’obiettivo di individuare indicazioni significative per l'importante dibattito sulla formazione ma-tematica dei nostri studenti.Riteniamo che un contributo costruttivo a tale dibattito possa partire dal fare un po’ d’ordine nei temi che entrano in gioco, che sono tanti e vari, e spesso rimangono impliciti anche nelle discus-sioni più accese.

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Proviamo a individuarne qualcuno:- C’è un dato per così dire ‘oggettivo’ che riguarda le risposte date dagli studenti italiani, ed il con-fronto di tali risultati con quelli di altri paesi.In realtà qualsiasi rilevazione ha come oggetto solo alcuni aspetti dell’apprendimento della mate-matica.A leggere i documenti su cui si basano i test PISA, distillati ormai da circa vent’anni di esperienza e da successivi raffinamenti, appare evidente che l’idea di competenza matematica di cui l’OCSE si fa portatrice è alquanto sbilanciata sulla capacità di utilizzare la matematica nelle situazioni di realtà, o più precisamente in testi che simulano situazioni reali, piuttosto che su quella di astrazio-ne e controllo di architetture logico-formali. Si può essere più o meno d’accordo su questa visione dell’obiettivo prioritario dell’insegnamento della matematica: sta di fatto che è la principale capa-cità ad essere rilevata da questi test, e dunque su questa si basano soprattutto le varie classifiche. Ne segue che un paese, come l'Italia, che, piaccia o no, nella sua tradizione culturale abbia da sempre privilegiato la seconda visione, risulta penalizzato.- Collegato a quanto detto sopra è il passo successivo, che spesso rimane implicito tanto viene

considerato ovvio, cioè il valore che si attribuisce ai risultati dei nostri studenti. Senza nulla togliere all’importanza di tale tipo di quesiti e soprattutto del saper utilizzare cono-scenze matematiche per risolvere problemi reali, ci si può chiedere se l’obiettivo dell’educazione matematica si debba ridurre solo a questo, o se invece ha senso puntare (e dunque opportunamente considerare nella valutazione) anche sul valore formativo e culturale, che consiste nello sviluppare nell’allievo un pensiero rigoroso e produttivo, spendibile in una incredibile varietà di situazioni, concrete o astratte.Naturalmente una posizione come questa apre nuove domande, piuttosto che dare risposte, ad esempio si pone la seguente questione: possiamo ancora sostenere, e su quali basi, che l’Italia in questo senso vanta una tradizione maggiore di altri paesi?- Il miglioramento dei risultati a volte viene visto come un valore a sé, ma un intervento finalizzatosemplicemente o soltanto a tale miglioramento ci vede molto scettici, in questo come in altri casi, perché ignora i possibili motivi di una mancata risposta o di un errore, concentrando l’attenzione sull’effetto piuttosto che sulle cause.È invece solo a partire da un’accurata e approfondita riflessione sulle possibili cause, e quindi da un’interpretazione dei risultati, che ha senso valutare l’importanza degli stessi – in positivo o in negativo – e individuare strategie mirate di intervento.- L’interpretazione dei risultati apre scenari estremamente variegati, che dipendono in modo signi-ficativo dalla visione che si ha della matematica e del suo insegnamento che si ha. Alcune di que-ste possibili interpretazioni possono essere fra loro compatibili, ma ognuna di esse suggerisce l’opportunità di ulteriori approfondimenti, e indica piste diverse d’intervento.Ecco alcune possibili interpretazioni:- Le prove PISA sono caratterizzate, come si è detto, da quesiti che intendono porre lo studente di fronte a problemi reali da risolvere. Gli studenti italiani non sono in genere educati ad affrontare problemi di questo tipo, e non solo gli studenti: da molte parti viene la raccomandazione a muo-versi in un’ottica di maggiore collegamento con la realtà, ma spesso con esiti maldestri o addirittu-ra comici, quando ci si limita a camuffare da situazioni concrete problemi matematici astratti.- Più in generale il fatto che le prove PISA rappresentino situazioni non note agli studenti suggeri-sce l’interpretazione che gli studenti italiani non siano abituati ad affrontare situazioni nuove: in particolare una pratica didattica appiattita sull’esecuzione di esercizi dello stesso tipo, in cui viene richiesta l’applicazione di formule precedentemente memorizzate, può avere come conseguenza la difficoltà o addirittura il rifiuto a priori di risolvere quesiti percepiti come diversi.- I quesiti PISA mettono lo studente di fronte a problemi ‘realistici’, e il passaggio dal ‘reale’ al ‘realistico’ presenta di per sé elementi di complessità che non si possono ignorare nell’interpreta-zione dei risultati, e che sono legati alla necessità di un testo o di rappresentazioni attraverso i qua-

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li comunicare all’allievo la situazione da risolvere. Questo pone in particolare il problema della comprensione del testo e addirittura della sua lettura.Studenti che abbiano sviluppato un atteggiamento nei confronti della lettura di un testo di matema-tica basato sull’individuazione dei dati numerici e di alcune parole o espressioni chiave si trove-ranno in notevole difficoltà di fronte ad un testo articolato, in cui le informazioni rilevanti dal pun-to di vista matematico pervadono il testo stesso.- Le prove PISA richiedono agli studenti un impegno i cui risultati non vengono valutati dall’inse-gnante: una pratica didattica che, al contrario, sia troppo centrata sulla valutazione, o comunque lo scarso valore attribuito alle prove possono spingere quindi l’allievo a prendere poco sul serio tale impegno.

In definitiva ci sembra che i risultati delle prove siano utili soprattutto a evidenziare possibili criti-cità e quindi a indicare direzioni in cui operare. Per contro, non è secondo noi per niente scontato che risultati positivi alle prove siano indice di un’educazione matematica di qualità.

Riteniamo inoltre che per avere informazioni interessanti non ci debba limitare alla semplice ana-lisi degli esiti delle prove, ma vadano presi in considerazione anche i questionari per la rilevazione delle variabili di contesto relative alla provenienza socio-economica, alle caratteristiche dell’indi-rizzo di studi seguito e alla motivazione nei confronti dello studio della matematica. Tali questio-nari prevedono anche alcune domande per rilevare le opinioni e gli atteggiamenti nei confronti della matematica e delle relative attività di studio.Ci sembra meritevole di attenzione che alla luce di tutti i dati raccolti il rapporto OCSE concluda:“In Italy, the likelihood of low performance in mathematics is higher for students who are socioe-conomically disadvantaged, girls, speak a different language at home from the language of as-sessment, had no pre-primary education (or only a year or less of it), had repeated a grade and are enrolled in a vocational programme”.

A prescindere dalle possibili interpretazioni dei risultati si tratta di una conclusione importante, che meriterebbe interventi e investimenti altrettanto importanti, e un’attenzione continua da parte degli organi di informazione e dei decisori politici.

In definitiva, riteniamo che una discussione serena ed efficace sui risultati degli studenti italiani nelle prove PISA debba tener conto dei seguenti aspetti:- Qualsiasi test, per sua stessa natura, è in grado di accertare alcune competenze, ma non tutte: nelcaso delle prove OCSE-PISA s’indaga più sulla capacità di risolvere problemi realistici o presuntitali che non su competenze logico-formali-argomentative.-Di conseguenza, buoni risultati nei test non sono necessariamente indicatori delle molteplici ca-pacità necessarie per essere o diventare un buon matematico, così come cattivi risultati non sono necessariamente indicatori di analfabetismo matematico o di mancanza totale delle suddette capa-cità.In merito a questi due punti è nostra opinione che sia importante fornire agli allievi una molteplici-tà di strumenti sia di natura logico-formale sia di capacità applicative. Per raggiungere questo obiettivo è necessario però fare delle scelte oculate, evitando di sommergere gli studenti di nozionie di opprimerli con compiti ripetitivi.- In generale riteniamo che in un test diano più informazioni i risultati negativi che quelli positivi, se si accompagna l’osservazione della risposta mancata o scorretta con un’analisi attenta delle possibili cause. Tale analisi suggerisce che un fallimento può essere determinato da molti fattori,

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che non si escludono a vicenda e che possono anche essere trasversali rispetto alla matematica, quali ad esempio le competenze linguistiche.- Appare quindi fondamentale che i risultati dei test non siano letti e diffusi in modo sbrigativo e superficiale, ma analizzati e interpretati in modo serio e scientifico affinché possano contribuire all’individuazione di difficoltà significative e dunque a suggerire eventuali interventi su tali diffi-coltà.- Ci sembra importante sottolineare che il mero obiettivo di migliorare i risultati degli studenti nei test in questo come in altri casi non è significativo in sé, e anzi può produrre pratiche didattiche poco coerenti con gli obiettivi di un’educazione matematica di qualità.- Per meglio accertare e per superare eventuali criticità evidenziate c’è bisogno di investire risorse,anche di tipo economico, mirate: il problema della qualità dell’insegnamento della matematica merita un’attenzione costante, in particolare per riuscire ad offrire le stesse opportunità a tutti gli studenti e a ridurre i fenomeni di dispersione che penalizzano i singoli e la nostra società.

Programma Nazionale della Ricerca (PNR)

I Presidenti delle società scientifiche AILA, AIRDM, AIRO, AMASES, SISM, UMI hanno scritto una lettera al Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca sottolineando che nel recente PNR vi è un pesante sbilanciamento a favore di discipline che dovrebbero, nelle intenzioni, assicu-rare applicazioni e sviluppi a breve termine, a svantaggio di linee di ricerca più teoriche, come ti-picamente è la matematica anche nelle sue versioni più applicative. Riportiamo la versione inte-grale della lettera.

Onorevole Sig.ra Ministra,Le scriviamo in qualità di Presidenti delle società scientifiche:Associazione Italiana di logica e sue Applicazioni (AILA)Associazione Italiana di Ricerca in Didattica della Matematica (AIRDM)Associazione Italiana Ricerca Operativa (AIRO)Associazione per la Matematica Applicata alle Scienze Economiche (AMASES)Società Italiana di Storia delle Matematiche (SISM)Unione Matematica Italiana (UMI)

Abbiamo seguito con attenzione ed interesse il recente varo del Programma Nazionale della Ricer-ca (PNR), che certamente contiene alcuni elementi positivi. Il primo è costituito dalla sua stessa approvazione, dopo anni di inspiegabile blocco. Il secondo da un aumento dei fondi inizialmente ventilati, anche se tali fondi sono inferiori al passato e comunque ancora in valore assoluto insuffi-cienti per portare il nostro Paese a livelli di finanziamento della ricerca comparabili a quelli dei maggiori paesi europei. Ottima l'attenzione per il Sud e l'obiettivo di una maggiore internaziona-lizzazione, settore nel quale comunque la matematica italiana non viene considerata seconda a nessuna altra disciplina. Molto positivo è l'intento di dare spazio ai giovani, provando ad arginare il gravissimo fenomeno della ''fuga dei cervelli'' che è particolarmente pesante nella nostra disci-plina. Nobile infine l'intento, da Lei dichiarato, di provare a rendere l'Italia più attrattiva e compe-titiva sia per i ricercatori italiani all'estero sia per i ricercatori stranieri.

Accanto però ai dati positivi, siamo molto perplessi di fronte ad alcuni aspetti di questo PNR.Innanzitutto, vorremmo osservare che l'Italia dovrebbe risultare attrattiva non solo per chi sta al-l’estero, cosa che tutti speriamo, ma anche per chi, giovane o più anziano che sia, ci lavora già e continua, tra difficoltà economiche ed organizzative, a dare al nostro Paese il suo contributo di cul-

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tura, di idee e di lavoro. Purtroppo invece negli ultimi anni assistiamo ad una diminuzione di inve-stimenti e di posti di lavoro, che ha reso la nostra situazione sempre più difficile, al punto da teme-re che le nostre università, i nostri gruppi di ricerca, i nostri laboratori, non potranno a lungo con-tinuare, come ancora fanno con encomiabile sforzo, a produrre ricerche di grande livello assoluto e laureati competitivi a livello internazionale.

La via maestra per rendere attrattivo il nostro sistema e aumentarne l'efficienza è una sola: incre-mento sostanziale dei fondi, continuità, regolarità e trasparenza nella loro erogazione, incremento dei posti di lavoro nel sistema università-ricerca. Inoltre, come già accade nei grandi paesi europei con cui l'Italia si raffronta, è necessaria originalità nell'elaborazione della politica nazionale della ricerca che, di là dalle scelte comunitarie, entri nello specifico dei bisogni dei nostri ricercatori, delle necessità del nostro Paese e della sua grande tradizione scientifica e culturale. In particolare, va ripensato un deciso supporto alla ricerca di base creativa e generata da curiosità intellettuale, che è necessaria per creare la base della piramide scientifica, universalmente ritenuta premessa essenziale per formare e mantenere le competenze necessarie a garantire serie ricadute applicative.

Questo ragionamento ci porta purtroppo a dover constatare che invece vi è in questo PNR un pe-sante sbilanciamento a favore di discipline che dovrebbero, nelle intenzioni, assicurare applicazio-ni e sviluppi a breve termine, a svantaggio di linee di ricerca più teoriche, come tipicamente è la matematica anche nelle sue versioni più applicative. In particolare infatti alla matematica il PNR sembra non dare spazio, a meno che essa non venga eventualmente vista in veste propedeutica e ancillare a discipline di natura tecnologica.

È nostro dovere, Sig.ra Ministra, affermare che questo punto di vista è, secondo noi, sbagliato, in-nanzitutto dal punto di vista culturale, ma anche dal punto di vista economico, i due aspetti, eco-nomico e culturale, essendo fortemente connessi. La Matematica è una scienza dai molteplici aspetti, che coniuga una grande flessibilità nella capacità di interpretazione del mondo circostante, con un rigore interno e una ricerca della precisione che hanno anche un risvolto etico di grande valore. Si tratta di una disciplina scientifica che ha accompagnato tutti gli sviluppi della nostra ci-viltà da migliaia di anni, tanto che si può dire che la gran parte delle grandi imprese scientifiche dell'umanità sia basata sulla matematica. Se guardiamo in particolare all'oggi, mai come in passato la matematica entra nelle nostre vite quotidiane, la usiamo, magari inconsapevolmente, in ogni istante, il nostro stesso sistema sociale e la nostra sicurezza si fondano su idee matematiche. Re-centi analisi economiche effettuate in vari paesi (Australia, Francia, Paesi Bassi, Regno Unito, USA, ecc.) testimoniano del formidabile impatto della matematica, in tutte le sue declinazioni, sul PIL. Ad esempio un recente rapporto ha appurato che nel Regno Unito l'ammontare di PIL attri-buibile in modo diretto o indiretto alla ricerca matematica, di base o applicata, è pari a circa il 16% del totale. Dati fortemente significativi ed ugualmente impressionanti si hanno per l'occupazione e la produttività di coloro che si occupano di matematica. Dunque le molteplici e utilissime applica-zioni della matematica, anche di quella puramente teorica, che possono anche richiedere tempi lunghi per realizzarsi, mostrano che un mancato appoggio a questa disciplina potrebbe far apparire l'Esecutivo come dotato di una scarsa lungimiranza che alla lunga può avere effetti deleteri a livel-lo sociale ed economico.

In conclusione, dichiarandoci sempre pronti ad un aperto confronto su questi temi, Le chiediamo di voler tenere presenti le considerazioni qui esposte nell'attuare gli interventi del suo Ministero nell'ambito del PNR e in futuri progetti.

Prof. Carlo Toffalori, Università di Camerino, Presidente dell'AILAProf.ssa Maria Alessandra Mariotti, Università di Siena, Presidente dell'AIRDM

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Prof. Daniele Vigo, Università di Bologna, Presidente dell'AIROProf. Achille Basile, Università di Napoli ''Federico II'', Presidente dell'AMASESProf. Paolo Freguglia, Università dell'Aquila, Presidente della SISMProf. Ciro Ciliberto, Presidente dell'UMI

Terza Scuola Estiva UMI-CIIM AIRDM

La terza scuola estiva ‘Competenze in matematica e curriculum verticale’ verrà organizzata presso il Villaggio Olimpico di Bardonecchia (Torino) dal 26 al 30 agosto 2016. Per la prima volta le iscrizioni saranno aperte agli insegnanti della scuola secondaria di secondo grado. Ricordiamo in-fine che l’UMI è Ente riconosciuto dal MIUR e accreditato per la formazione e l’aggiornamento del personale della scuola. Informazioni e modalità di iscrizioni sono reperibili sul sito http://www.umi-ciim.it/attivita-della-ciim/scuole-estive/3a-scuola-estiva-2016/

Il programma offre:• momenti (nella tabella gli spazi con lo sfondo grigio) pensati come attività in plenaria: conferen-ze, tavole rotonde e discussioni collettive;

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PROGRAMMA'TERZA'SCUOLA'ESTIVA'PER'INSEGNANTI'UMI'CIIM'–'AIRDM'“Competenze)in)matematica)e)curriculum)verticale”'

Sede:'Villaggio'Olimpico'–'Bardonecchia'(TO)'Periodo:'26'agosto'2016'–'30'agosto'2016'Mattina' Venerdì'26'

agosto'Sabato'27'agosto' Domenica'28'agosto' Lunedì'29'agosto' Martedì'30'agosto'

9:00?9:30' ' Seminario'1' Seminario'3' Seminario'4' Tavola'rotonda'plenaria:'“Competenze'

in'matematica'e'curriculum'verticale”'

9:30?10:00' '10:00?10:30' ' Lab.'Seminario'1' Lab.'Seminario'3' Lab.'Seminario'4'10:30?11:00' '11:00?11:30' ' Risposte'ai'lavori'di'

gruppo'11:30?12:00' ' Pausa' Pausa' Pausa'12:00?12:30' ' Discussione'laboratorio'

Seminario'1'Discussione'laboratorio'

Seminario'3'Discussione'laboratorio'

Seminario'4'Saluti'e'conclusione'

lavori'12:30?13:00' ' '13:00?15:00' Pranzo'Pomeriggio' ' ' ' ' '15:00?15:30' Apertura' Seminario'2' Lavori'di'gruppo'(in'

gruppi'verticali'agli'ordini'scolari)''

Conferenza'plenaria'Michele'Pellerey'

''15:30?16:00' Conferenza'

plenaria'Ferdinando'Arzarello'

16:00?16:30' Pausa' Discussione'sulla/e'plenaria/e'

16:30?17:00' Pausa' Lab.'Seminario'2' Pausa'17:00?17:30' Conferenza'

plenaria'Pier'Luigi'Ferrari'

Prosecuzione'lavori'di'gruppo''

Pausa'17:30?18:00' Lavori'di'gruppo'

finalizzati'alla'produzione'di'domande'per'lo'spazio'finale'

18:00?18:30' Aspetti'organizzativi'

Discussione'laboratorio'Seminario'2'18:30?19:00'

'Conferenza'Ferdinando'Arzarello:'“Apprendere'la'matematica:'gli'studenti'come'ricercatori”''Conferenza'Pier'Luigi'Ferrari:'“Comunicare'in'matematica:'i'ruoli'dei'linguaggi”'Conferenza'Michele'Pellerey:'“Promuovere'competenze'matematiche:'un'lungo'cammino'dalla'scuola'dell'infanzia'all'università.'Il'caso'delle'competenze'collegate'ai'concetti'di'rapporto'e'proporzionalità”'

• momenti di lavori di gruppo con gruppi misti, ovvero con la presenza di insegnanti di ogni livel-lo scolare;• 4 momenti in cui i docenti saranno divisi a seconda dei livelli scolari. Tali momenti sono pensati organizzati con uno schema fissoche prevede – pausa compresa – mezza giornata (o tutta una mattina o tutto un pomeriggio). Lo schema prefissato per questi spazi è il seguente: un seminario introduttivo di un’ora tenuto dall’e-sperto; un laboratorio di un’ora e mezzo, nel quale i docenti partecipanti, divisi in gruppi, saranno chiamati a rielaborare aspetti discussi nel seminario; una discussione collettiva sugli aspetti emersi durante il lavoro precedente.Di seguito i 4 momenti seminario/laboratorio/discussione divisi per i vari ordini scolari.Seminario 1 (seminario – laboratorio – discussione di gruppo) – Sabato 27 agosto, 9:00-13:00Scuola primaria e scuola secondaria di primo grado: Argomentare, rappresentare e comunicare in matematica – Responsabile: Francesca MorselliScuola secondaria di secondo grado: promuovere competenze in matematica tramite l'uso delle tecnologie digitali – Responsabile: Mirko MaracciSeminario 2 (seminario – laboratorio – discussione di gruppo) – Sabato 27 agosto, 15:00-19:00Scuola primaria: Competenza argomentativa in matematica al primo ciclo: sviluppo e valutazione – Responsabile: Pietro Di Martino Scuola secondaria di primo e secondo grado: I significati ma-tematici: attività e valutazione formativa – Responsabile: Ornella RobuttiSeminario 3 (seminario – laboratorio – discussione di gruppo) – Domenica 28 agosto, 9:00-13:00Scuola Primaria: Alla ricerca di regolarità nella scuola primaria in un’ottica verticale – Responsa-bile: Ketty SavioliScuola Secondaria di Primo Grado: “il concetto di funzione” e il suo sviluppo a lungo termine nel curricolo scolastico. Aspetti nodali dal punto di vista della gestione didattica – Responsabile: Rosa IaderosaScuola Secondaria di Secondo Grado: Esempi di attività per lo sviluppo di competenze di cittadi-nanza nell’ambito di contenuto “Relazioni e Funzioni” – Responsabile: Domingo PaolaSeminario 4 (seminario – laboratorio – discussione di gruppo) – Lunedì 29 agosto, 9:00-13:00Scuola primaria e scuola secondaria di primo grado: La competenza nella comunicazione – Re-sponsabile: Roberto TortoraScuola secondaria di secondo grado: Competenze algebriche: cosa si intende e come è possibile svilupparle – Responsabile: Maria Alessandra Mariotti

MaddMaths

È nato Mate, il mensile della matematica da zero a infinito. Lo potete trovare anche in edicola! Per una breve anticipazione, leggete sul sito http://maddmaths.simai.eu/news-2/10625/. Per altri ag-giornamenti e notizie, non perdete la Madd-Letter di questo mese (https://docs.google.com/docu-ment/d/1asxV2-BLGWPhJL0t1bkvEvuwP87YzL__OadlTfAjung/edit)

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Notizie dalla comunità matematica

Borse INdAM di avvio alla ricerca per studenti di laurea magistrale

L’INdAM bandisce un concorso per otto borse di studio per l’avviamento alla ricerca riservate agli studenti iscritti a corsi di laurea magistrale in Matematica a.a. 2016-17 con scadenza il 31 luglio 2016. Per ulteriori informazioni consultare il relativo bando all’indirizzo http://www.altamatema-tica.it/it/node/489

Bando di ammissione al Collegio di Merito Bernardo Clesio

Questo collegio di merito dell’Università di Trento ha pubblicato il bando di ammissione per l’a.a. 2016/2017 al quale si accede online dal sito http://web.unitn.it/collegiodimerito/15749/ammissio-ne.

Giornata INdAM 2016

Mercoledì 8 giugno 2016 si svolgerà a Perugia la Giornata INdAM che avrà luogo presso il Dipartimento di Matemati-ca e Informatica dell’Università degli Studi di Perugia.

Corsi estivi S.M.I. 2016

Anche quest’anno la S.M.I (Scuola Matematica Interuniversitaria) organizza sette corsi estivi. Cinque di essi saranno tenuti presso il Dipartimento di Matematica di Perugia dal 1 agosto al 2 settembre 2016 sotto gli auspici del Consorzio per l’Alta Formazione in Matematica (CFIAM), l’INdAM e il MIUR e sono Algebra (T. Weigel), Geometria algebrica (E. Arrondo), Geometria differenziale (L. Ornea), Introduzione alle equazioni differenziali parziali (U. Gianazza e G. Sava-ré) e Statistica Matematica (L. Goldstein e U. Schmock). Due di essi saranno tenuti presso il Pa-lazzine della Scuola Normale Superiore a Cortona, di cui uno dal 18 luglio al 12 agosto 2016 (Luigi Ambrosio e Camillo De De Lellis) e l’altro dal 1 al 12 agosto 2016 (J. E. Fornaess e F. Bracci).

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Premio Nazionale di Editoria Universitaria e Divulgazione Scientifica

L’Associazione Italiana del Libro ha bandito il Primo Premio Nazionale di Editoria Universitaria che affianca il Premio di Divulgazione Scientifica. Scadenza: il 31 luglio 2016. Per ulteriori in-formazioni visitate il sito dell’associazione.

VII Congresso Europeo (7ECM)

Dal 18 luglio al 22 luglio 2016 si terrà a Berlino il 7ECM. Il programma prevede, fra le altre cose, 10 conferenze plenarie, 31 conferenze su invito, nonché quelle tenute dai premiati nelle varie ca-tegorie. Alcuni degli speaker italiani sono Alessandra Celletti, Sergio Conti, Massimo Fornasier, Giuseppe Mingione, Fabio Nobile, Elisabetta Rocca, Giuseppe Savaré e Silvia Sabatini. Per l’oc-casione verranno organizzate alcune conferenze “satellite”.

124th European Study Group With Industry

Lo Sportello Matematico per l’Industria Italiana organizza il 124th European Study Group with Industry dal 29 agosto 2016 al 2 settembre 2016 a Roma. Un’occasione unica per vedere all’opera imprese e ricercatori di Matematica ed apprezzare come la sinergia fra la ricerca scientifica e il mondo industriale permetta di risolvere problemi concreti. Per ulteriori informazioni, contattare lo Sportello Matematico a questo indirizzo o consultarne direttamente il sito.

IMU Breakout Graduate Fellowship Program

L’IMU ha lanciato di recente un programma che offre un numero limitato di borse a studenti ec-cellenti di paesi in via sviluppo. I candidati devono essere nominati da matematici professionisti e devono essere interessati a completare un programma di dottorato in un paese in via di sviluppo e a continuare con la ricerca e l’insegnamento della matematica.

Altre notizie dal mondo matematico? Non perdetevi la newsletter dell’IMU.

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AAA… cercasi

In questa sezione troverete alcuni annunci di lavoro da tutto il mondo. Potete trovarne altri ancora selezionando Opportunità dalla barra laterale del sito dell’UMI, e cliccando sui vari sottomenu.

Borse di dottorato

Area: Geometria algebricaUniversity of Bergen (Norvegia)https://www.jobbnorge.no/en/available-jobs/job/123370/research-fellow-phd-candidate-in-pure-mathematics-mathematicsScadenza: 2 giugno 2016Referente: Sigmund Selberg

Area: Geometria algebrica (2 posizioni)University of Heidelberg (Germania)Referente: Thomas Reichelt

Area: varie in ambito algebrico e geometrico (7 borse da tre anni ciascuna) Università degli Studi di Genovahttp://www.dima.unige.it/didattica/dottorato/Scadenza: 10 giugno 2016

Area: aspetti computazionale e applicazioni dell’algebra e della geometria algebrica (una borsa)University of Bern (Svizzera)http://www.math.unibe.ch/Scadenza: 27 maggio 2016Referente: Jan Draisma

Area: principalmente geometria algebrica (tre anni e mezzo)University of Liverpool (Regno Unito)https://www.liverpool.ac.uk/mathematical-sciences/research/pure-mathematics/research/algebraic-geometry/Scadenza: 20 maggio 2016Referente: Vladimir Guletskii

Post-Doc

Area: Geometria algebrica (tre anni)Leibniz Universitari Hannoverhttp://www.iag.uni-hannover.de/jobs.html?&L=1Referente: Klaus Hulek

Area: Geometria algebrica (due anni)University of Heidelberg (Germania)Referente: Thomas Reichelt

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Area: aspetti computazionale e applicazioni dell’algebra e della geometria algebrica (un anno)University of Bern (Svizzera)http://www.math.unibe.ch/Scadenza: 27 maggio 2016Referente: Jan Draisma

Area: Modellizzazione geometrica e/o Analisi numericaInstitute for Applied Geometry, J. KeplerUniversity of Linz (Austria)http://www.ag.jku.at/2016-04OpenPosition.pdfReferente: Bert Juettler

Area: Geometria algebrica (un anno rinnovabile a due)UNAM- Morelia (Messico)http://www.matem.unam.mxReferente: Cesar Lozano Huerta, Javier Elizondo

Area: Geometria algebrica Centre for Mathematics, University of Porto (Portogallo)recrutamentorh@sp.up.ptScadenza: 2 giugno 2016Referente: Peter Gothen

Lecturer

Area: Geometria algebrica e teoria dei numeri (tre anni)University of Leuven (KU Leuven, Belgio)http://icts.kuleuven.be/apps/jobsite/vacatures/53692624?lang=enScadenza: 23 maggio 2016Referente: Wim Veys

Area : in particolare geometria (a tempo indeterminato)University of Glasgow (Regno Unito)http://www.jobs.ac.uk/job/ANN969/lecturer-senior-lecturer-reader-in-pure-mathematics/Referente: Michael Wemyss

Professor

Area: varieSadleirian Professorship of Pure MathematicsCambridge University (Regno Unito)http://www.jobs.cam.ac.uk/job/10159/

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Area: Geometria algebricaUNAM - Morelia (Messico)http://www.matmor.unam.mx Referente: Abel Castorena

Area: AlgebraUniversity of Gothenburg and Chalmers University of Technology (Svezia)http://www.gu.se/english/about_the_university/announcements-in-the-job-application-portal/Scadenza: 7 giugno 2016Referente: tamos@chalmers.se

Agenda convegni

Innovative Algorithms and Analysis17-20 maggio 2016Istituto Nazionale di Alta Matematica, Piazzale Aldo Moro 5, Roma

L’eredità intellettuale e morale di Carlo Felice Manara nel centenario della nascita18 maggio 2016Dipartimento di Matematica “F. Enriques”, Milano

Macaulay2 Workshop23-26 maggio 2016Warwick, Regno Unito

School on Wall-crossing and quiver varieties23-27 maggio 2016EPFL, Lausanne, Svizzera

Mediterranean Complex Projective Geometry23-27 maggio 2016Marsiglia, Francia

Giornate di Geometria Algebrica ed Argomenti Correlati XIII25-28 maggio 2016DMI-UNICT, Catania

New Trends in Calculus of Variations27 maggio 2016Accademia Nazionale dei Lincei, Roma

Topology of complex algebraic varieties30 maggio - 3 giugno 2016CIRM, Lumina, Francia

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Advances in the Mathematical Analysis of Material Defects in Elastic Solids6-10 giugno 2016SISSA, Trieste

The Hodge Conjecture: State of the Art6-10 giugno 2016Levico Terme, Trento

Iberian Meeting on Algebraic Analysis8 - 10 giugno 2016University of Lisbon, Portogallo.

Educare alla razionalità (in ricordo di Paolo Gentilini)9-11 giugno 2016 Sestri Levante (Ge)

Advances in Statistics, Probability and Mathematical PhysicsA Conference in Honour of Eugenio Regazzini10-11 giugno 2016Università di Pavia, Pavia

Varieties with Trivial Canonical Bundle12 - 18 giugno 2016Bedlewo, Polonia

Complex and Symplectic Geometry12 - 18 giugno 2016Palazzone SNS, Cortona

Effective Methods in Algebraic Geometry - MEGA 201712 - 16 giugno 2017Université Nice Sophia Antipolis, Nizza (Francia)

Research Station on Commutative Algebra13 - 17 giugno 2016Bloomvista, Yangpyung, Corea del Sud

International Conference in Memory of Filippo Chiarenza - A Day in PDE's14 giugno 2016DMICT, Università di Catania

Achievements and Perspectives in Nonlinear Analysis. A tribute to Donato Fortunato 14 - 17 giugno 2016Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, Dipartimento di Matematica

GAeL13-17 giugno 2016Nesin Mathematics Village, Turchia

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Leuca2016Celebrating Michel Waldschmidt’s 70th birthday13-17 giugno 2016Marina di San Gregorio, Patù, Lecce

Milestones in Computer Algebra - MICA 201616 - 18 luglio 2016University of Waterloo, Waterloo, Canada

Curves on surfaces and 3-folds20 - 24 giugno 2016CIB/EPFL - Svizzera

GVA201620-25 giugno 2016Levico Terme, Trento

Recent trends in Differential Equations27 - 29 giugno 2016Aveiro, Portogallo

Mini-Courses in Mathematical Analysis 201627 giugno - 1 luglio 2016Dipartimento di Matematica, Padova

Topological Recursion and its Influence in Analysis, Geometry and Topology4-8 luglio 2016Hilton Charlotte University Place, North Carolina, USA

The 5th International Congress on Mathematical Software11-14 luglio 2016Berlino, Germania

Categories and Sheaves in Algebraic Geometry15 - 17 luglio 2016Middle East Technical University, Ankara, Turkey

Graduate Summer School on Combinatorial Algebraic Geometry18 - 22 luglio 2016Fields Institute, Toronto, Canada

Higher Dimension Algebraic Geometry - Summer School and Conference18-26 luglio 2016University of Utah, Utah, USA

14th International Conference on Integral Methods in Science and Engineering25 - 29 luglio 2016Dipartimento di Matematica, Padova

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School on Moduli Spaces, Mirror Symmetry and Enumerative Geometry1-19 agosto 2016ICTP, Trieste

Motives and Complex Multiplication15 - 19 agosto 2016Centro Congressi S. Frassini, Ascona, Svizzera

Geometry at the ANU15 - 26 agosto 2016Canberra, Australia

Rome-Moscow School of Matrix Methods and Applied Linear Algebra 201620 agosto - 3 settembre 2016, Università di Lomonosov di Mosca, Russia4 settembre - 18 settembre 2016, Università di Tor Vergata, Roma

Il laboratorio di matematica: dalle indicazioni nazionali alle realizzazioni in classe. Esempi, pro-poste, riflessioni22-24 agosto 2016Istituto Filippin, Paderno del Grappa (TV)

INdAM Workshop on Trends on Applications of Mathematics to Mechanics5 - 9 settembre 2016INdAM, Roma

Cremona Conference5 - 16 settembre 2016Basilea, Svizzera

XLI Summer School on Mathematical Physics5 - 17 settembre 2016Ravello

Higher Dimensional Algebraic Geometry and Characteristic p12 - 16 settembre 2016CIRM, Luminy, Francia

Women in Homotopy Theory and Algebraic Geometry13 - 15 settembre 2016Freie Universitaet Berlin, Germania

Meeting on Applied Mathematics and Calculus of Variations13 - 16 settembre 2016Dipartimento di Matematica “G. Castelnuovo”, Roma,

SISS Convegno 2016 15-17 settembre 2016Fondazione Marconi, Sasso Marconi (Bo)

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Algebra and Geometry in Catania21-23 settembre 2016DMI-UNICT, Catania

A Mathematical Tribute to Ennio De Giorgi19-23 settembre 2016Centro De Giorgi, Pisa

Géométrie algébrique/Algebraic Geometry3-5 ottobre 2016Collège de France, Parigi, Francia

Variational Inequalities, Nash Equilibrium Problems and Applications6-7 ottobre 2016DMI-UNICT, Catania

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Libri Ricevuti

Aurélien Alfonsi - Affine Diffusions and Related Processes: Simulation, Theory and Applications, Bocconi & Springer Series, vol. 6 - Mathe-matics, Statistics, Finance and Economics, Springer Verlag - Heidel-berg 2015 - Real Valued Affine Diffusions - An Introduction to Simula-tion Schemes for SDEs - Simulation of the CIR Process - The Heston and Multidimensional Affine Diffusions - Wishart Processes and Affine Diffusions on Positive Semidefinite Matrices - Processes of Wright-Fi-sher Type - A. Some Results on Matrices - B. Simulation of a Gamma Random Variable - References - Index

Ali Baklouti - Aziz El Kacimi - Sadok Kallel - Nordine Mir (Editors) - Analysis and Geometry MIMS-GGTM, Tunis, Tunisia, March 2014 In Honor of Mohammed Salah Baouendi - Springer Proceedings in Ma-thematics & Statistics, Springer Verlag - Heidelberg 2015 - Lectures by: Salah Baouendi 1937–2011: A Mathematical Life on Three Con-tinents (Linda P. Rothschild) - Compactness of the ∂-Neumann Operator on the Intersection of Two Domains (Mustafa Ayyürü and Emil J. Straube) - CR Complexity and Hyperquadric Maps (John P. D’Angelo) - Logarithmic Littlewood-Paley Decomposition and Ap-plications to Orlicz Spaces (Hajer Bahouri) - A Cauchy-Kovalevsky Theorem for Nonlinear and Nonlocal Equations (Rafael F. Barosti-chi, A. Alexandrou Himonas and Gerson Petronilho) - Dirichlet Eigen-functions of the Square Membrane: Courant’s Property, and A. Stern’s and Å. Pleijel’s Analyses (Pierre Bérard and Bernard Helffer)

- Analyticity and Smoothness for a Class of First Order Nonlinear PDEs (Shiferaw Berhanu) - Towards the Green-Griffiths-Lang Conjecture (Jean-Pierre Demailly) - On Microlocal Regu-larity for Involutive Systems of Complex Vector Fields of Tube Type in ℝn+m (Makhlouf Derri-dj) - Submanifolds of Hermitian Symmetric Spaces (Xiaojun Huang and Yuan Yuan), Non-clo-sed Range Property for the Cauchy-Riemann Operator (Christine Laurent-Thiébaut and Mei-Chi Shaw) - Quasicrystals and Control Theory (Yves Meyer) - Holomorphic Approximation in Banach Spaces: A Survey (Francine Meylan) - Pseudoconvex Mizohata Structures on Com-pact Manifolds (Abdelhamid Meziani)

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Giovanna Citti- Maria Manfredini - Daniele Morbidelli - Sergio Poli-doro - Francesco Uguzzoni (Editors) - Geometric Methods in PDE’S - Springer INdAM Series, vol. 13 - Heidelberg 2015 - Springer Verlag - Lectures by: On Friedrichs Commutators Lemma for Hardy Spaces and Applications (Hounie, Jorge) - On the Hardy Constant of Some Non-convex Planar Domains (Gerassimos Barbatis and Achilles Ter-tikas) - Sharp Singular Trudinger-Moser-Adams Type Inequalities with Exact Growth (Nhuyen Lam and Guozhen Lu) - A Quantitative Lusin Theorem for Functions in BV (András Telcs and Vincenzo Ve-spri) - X-Elliptic Harmonic Maps (Sorin Dragomir) - Sum Opera-tors and Fefferman–Phong Inequalities (Giuseppe Di Fazio, Maria Stella Fanciullo and Pietro Zamboni) - LP-Parabolic Regularity and Non-degenerate Ornstein-Uhlenbeck Type Operators (Enrico Prio-la) - Local Solvability of Nonsmooth Hörmander’s Operators

(Marco Bramanti) - Multiple Solutions for an Eigenvalue Problem Involving Non-local Elliptic (Patrizia Pucci and Sara Saldi) - Uniqueness of Solutions of a Class of Quasilinear Subelliptic Equations (Lorenzo D’ambrosia and Enzo Mitidieri) - Liouvil-le Type Theorems for Non-linear Differential Inequalities on Carnot Groups (Luca Brandolini and Marco Magliaro) - Modica Type Gradient Estimates for Reaction-Diffusion Equations (Agnid Banerjee and Nicola Garofalo) - A Few Recent Results on Fully Nonlinear PDE’s (Italo Capuzzo Dolcetta) - Hölder Regularity of the Gradient for Solutions of Fully Nonlinear Equa-tions with Sub Linear First Order Term (Isabeau Dirindelli and Francoise Demengel) - The Reflector Problem and the Inverse Square Law (Cristian E. Gutierrez and Ahmad Sabra) - Ga-gliardo-Nirenberg Inequalities for Horizontal Vector Fields in the Engel Group and in the Seven-Dimensional Quaternionic Heisenberg Group (Annalisa Baldi, Bruno Ranchi and Fran-cesca Tripaldi) - Regularity of the Free Boundary in Problems with Distributed Sources (Da-niela De Silva, Fausto Ferrari and Sandro Salsa) - The Role of Fundamental Solution in Poten-tial and Regularity Theory for Subelliptic PDE (Andrea Bonfiglioli, Giovanna Citti, Giovanni Cupini, Maria Manfredini, Annamaria Montanari, Daniele Morbidelli, Andrea Pascucci, Sergio Polidoro and Francesco Uguzzoni)

Alfio Quarteroni (Editor) - Modeling the Heart and the Circulatory Sy-stem - Modeling, Simulation & Applications, volume 14, Heidelberg 2015 - Springer Verlag - Lectures by: Cardiac Arrhythmias: Mecha-nistic Knowledge and Innovation from Computer Models (Natalia A. Trayanova and Patrick M. Boyle) - Discrete Mechanical Modeling of Mechanoelectrical Feedback in Cardiac Tissue: Novel Mechani-sms of Spiral Wave Initiation (Louis D. Weise and Alexander V. Pan-filov) - Multiscale Modelling of Cardiac Perfusion (Jack Lee, Andrew Cookson, Radomir Chabiniok, Simone Rivolo, Eoin Hyde, Matthew Sinclair, Christian Michler, Taha Sochi and Nicolas Smith) - Using Image-based CFD to Investigate the Intracardiac Turbulence (Christophe Chnafa, Simon Mendez, Ramiro Moreno and Franck Ni-coud) - Multiscale Modeling of Sickle Cell Anemia (Huan Lei and George Em Karniadakis) - A Three-dimensional Continuum Model

of Active Contraction in Single Cardiomyocytes (Alessio Gizzi, Riccardo Ruiz-Baier, Simone Rossi, Aymen Laadhari, Christian Cherubini and Simonetta Filippi) - On the Assumption of La-

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minar Flow in Physiological Flows: Cerebral Aneurysms as an Illustrative Example (Øyvind Evju and Kent-Andre Mardal) - Effects of Poroelasticity on Fluid-Structure Interaction in Ar-teries: a Computational Sensitivity Study (Martina Bukac, Ivan Yotov, Rana Zakerzadeh and Paolo Zunino) - Personalized Anatomical Meshing of the Human Body with Applications (Yuri Vassilevski, Alexander Danilo, Yuri Ivanov, Sergey Simakov and Timur Gamily)

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Autorizzazione n. 4462 del Tribunale di Bologna in data 13 luglio 1976 Il presente Notiziario viene distribuito gratuitamente ai Soci e non è in vendita Maggio 2016