Notiziario Stezzano Zoom Marzo 2007

ANNO XV - N°1 - Marzo 2007

www.comune.stezzano.bg.it

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PERIODICO DI INFORMAZIONE COMUNALE

AmpliamentoScuola Materna Cattaneo

stezzano marzo 07 20-03-2007 6:57 Pagina 1

Pag. 3 • LA PAROLA AL SINDACO- La ristrutturazione dell’Oratorio

Pag. 5 • GRUPPI CONSILIARI:- Lega Nord Forza Stezzano- Stezzano 99

Pag. 9 • IN PRIMO PIANO: - La scuola che si rinnova- Uno sguardo al futuro- Stessa spiaggia, stesso mare- Delibere di Giunta e Consiglio Comunale- Sezioni elettorali- Operazione “cessione”- Futuro in gioco- Taglio del nastro- Tutto sotto controllo- Il nostro giardinetto

Pag. 34 • CULTURA: - Consigli di lettura dalla biblioteca- Scultori e Pittori Stezzanesi- Giochiamo a leggere?

Pag. 38 • A PROPOSITO DI: - Luminarie... Mercatini di Natale... Presepi- Un dicembre ricco di iniziative- Una carta per “grandi”- Un’opportunità per tutti- Una festa per ridere di noi stessi

Pag. 47 • ASSOCIAZIONI: - Mercatino dell’usato- Laboratorio Genitori- SPI CGL - Sindacato Pensionati

Pag. 50 • SPORTIVAMENTE: - A riflettori spenti- Karate Stezzano- Federazione Italiana della caccia- Play Enjoy: la nostra festa

Indice

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Reg. Trib. di Bergamo n. 32 del 7/6/1991

PERIODICITÀ TRIMESTRALE

DIRETTORE RESPONSABILE:Stefano Cortesi

LA REDAZIONE È COMPOSTA DA:Alberto Bruletti, Nicoletta Caravita, Gianmario Facoetti,

Enrico Maffioletti, Paola Valente

GRAFICA E STAMPA:Cooperativa Sociale “La Solidarietà”

via IV Novembre, 3 - 24044 Dalmine (Bg) - Tel. 035.564193 - Fax 035.4512373

DISTRIBUZIONE:Volontari Parrocchia di Stezzano

FOTOGRAFIE:STUDIO RIVA - Piazza Libertà - Stezzano - Tel. 035.591064


Cari cittadini, nei vari momenti di incontro avuti conVoi nel corso del mio mandato, ho potu-to constatare quanto Vi stiano a cuoretutte le strutture educative del nostropaese ed ho raccolto la Vostra esortazio-ne ad adoperarmi, come primo cittadi-no, per un importante progetto cheriguarda la nostra Comunità: la ristrutturazione dell’Oratorio. Come ho già avuto modo di dire in altre occasioni, l’Amministrazione che rappre-sento non ha competenze su questo fronte, anche se si è sempre adoperata peruna stretta collaborazione con la Parrocchia, consapevole dell’importante ruoloeducativo di entrambe le istituzioni.Tuttavia, ritengo doveroso fare quanto è nelle mie competenze per aiutare il miopaese a realizzare questo progetto: ho pensato di dare voce a tutti i cittadini indi-rizzando alcune riflessioni al Vescovo di Bergamo, e l’ho fatto con queste parole…

A Sua Eccellenza ReverendissimoMons. Roberto Amadei

Reverendo Monsignor RobertoAmadei Vescovo di Bergamo,

mi pregio scriverLe questa lettera,come Cittadino prima e come sinda-co poi, perché desidero portarlealcune riflessioni.Sono nato, cresciuto e tutt'ora risie-do a Stezzano. Il mio Paese, con tuttii suoi Cittadini, le sue tradizioni, lasua storia e i suoi luoghi, mi haaccompagnato in questi 43 anni dellamia vita.

Ho vissuto la giovinezza nelle piaz-ze, nelle vie, nei campi, a scuola, inParrocchia, al cinema, all'oratorio, incompagnia dei miei coetanei, all'in-terno di gruppi ed associazioni. Tuttoquesto ha contribuito ad arricchirmidi valori e mi ha fatto capire quantosia importante l'incontro, la cono-scenza e il vivere la propriaComunità senza necessariamenteandare a cercare chissà cosa e chis-sà dove.Ho condiviso con mia moglie la scel-ta di far crescere la mia famiglia aStezzano, pensando a tutte le oppor-tunità che questa nostra realtà è in

grado di offrire.Oggi ho due figlie, e mai come inquesto periodo, in cui vivono il deli-cato momento della preadolescen-za, mi rendo conto di quanto siaimportante avere dei luoghi diincontro sicuri, protetti e utili allaloro crescita anche religiosa.In questo periodo mi sto adoperan-do perché tali luoghi possano essereloro offerti.

La mia Amministrazione è prossimaa realizzare il progetto del nuovoCentro di Aggregazione Giovanileall'interno di un parco. Il progetto hacoinvolto i ragazzi, alcuni operatorisociali, i genitori e lo stesso diretto-re dell'oratorio: don Angelo. E' statoscelto di collocare questa nuovastruttura nei pressi dell'attualeOratorio proprio perché la collabora-zione tra gli educatori sia vicinaanche fisicamente e abbia un obietti-vo comune: il bene dei nostri figli.

Questa premessa per introdurre unargomento che mi sta molto a cuore:la ristrutturazione dell'oratorio.Non mi permetto di sottolineare l'im-portanza di questo luogo perché sobene quanto gli oratori e il loro fun-zionamento siano nel Suo cuore, mavoglio porre l'attenzione sulla neces-

mmaarrzzoo 22000077La parola al Sindaco

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Il Sindaco, visto l’approssimarsi del periodo estivo, invita tutta la cittadinanza ad unutilizzo “parsimonioso” dell’acqua potabile. Ricorda, inoltre, che ad oggi risulta in vigore l’ordinanza che vieta l’utilizzo dell’acquapotabile per innaffiare orti, giardini e campi da gioco, ovvero per il lavaggio di auto-vetture e quant’altro non sia strettamente riconducibile all’uso igienico-sanitario.Sono consentiti gli usi di cui sopra nei soli giorni di martedì, giovedì e dome-nica dalle ore 22.00 alle ore 24.00.

sità che il bellissimo progetto, redattoattraverso una progettazione parteci-pata, venga realizzato al più presto.La nostra Amministrazione comunalesta pensando ai giovani e ha stabilitosignificative collaborazioni con donAngelo, tuttavia credo che i nostrisforzi troverebbero maggiore concre-tezza se gli spazi dell'oratorio fosseroadeguati ai nuovi bisogni.La vecchia struttura è ormai insuffi-ciente ad accogliere il numero di fami-glie e giovani che aumentano di annoin anno. E' vero che un oratorio ècomunità educante, è luogo di relazio-ni e di incontro di pensieri e idee piùche un posto fatto di aule, stanze ecampi da gioco, ma èaltrettanto vero che i luo-ghi diventano apparte-nenza e coesione quan-do sono accoglienti.Spesso i giovani fuggo-no dal proprio paese allaricerca di luoghi infor-mali e caotici, chelasciano poco spazio al confrontoumano, al piacere dell'incontro edella ricerca; per questo oggi ci tro-viamo davanti alla sfida di proporreluoghi "alternativi" rinnovati e pia-cevoli.Ho parlato di sfida per un futuromigliore che passa attraverso lenostre scelte: io come amministratorevoluto dai cittadini e Lei come rap-presentante della comunità cattolica.Vorrei che il paziente lavoro di donAngelo e del nostro reverendo parro-co trovi sostegno, affinché il nuovooratorio si realizzi in tempi brevi afavore delle famiglie e soprattuttodei ragazzi della nostra comunità.

Il mio pensiero si rivolge a Lei pro-prio in questo momento in cuil'Amministrazione che rappresentosta approntando il nuovo Piano diGoverno del Territorio. Uno strumen-to, questo, che deve necessaria-mente tener conto di tutte le realtàpresenti, di tutte le risorse che lanostra Comunità è in grado di offrire,di tutte le considerazioni, fra cuianche quelle del nostro ReverendoParroco, che in questo periodo cigiungono.

Ci aiuti a ridare fiducia ai nostri cit-tadini e troverà in me un collabora-tore sincero e convinto.

Le assicuro che tutto ciòche sarà nelle mie facol-tà e di mia competenzaper essere di aiuto allarealizzazione di questaimportante e non piùrimandabile opera, verràseguito con la massima

e più solerte attenzione, perchè oggile aspettative della Comunità sonosempre più insistenti e, dopo laristrutturazione del nostro preziosoSantuario della Madonna dei Campi,siamo convinti che il prossimo inter-vento promosso dalla nostraParrocchia non possa che esseredestinato ai nostri Figli, al nostrofuturo, al nostro Oratorio.

RingraziandoLa dell'attenzione, Leporgo i più sentiti Saluti.

IL SINDACOStefano Oberti

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mmaarrzzoo 22000077La parola al Sindaco


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mmaarrzzoo 22000077Gruppi Consiliari

Nello scorso numero di ZOOM , il sindaco ha trac-ciato un bilancio di metà mandato rispetto a quan-to l’Amministrazione Comunale da lui rappresenta-ta ha intrapreso e realizzato nei primi due anni emezzo di governo.La Redazione, ritenendo il “giro di boa” un momen-to significativo del percorso amministrativo, hachiesto che anche i Gruppi, nel rispetto del ruoloricoperto nell’ambito del Consiglio Comunale, pro-pongano un’analisi della propria azione ammini-strativa attuata nel corso di questa prima parte dimandato.Ecco quanto i due gruppi hanno voluto esprimere.

Il DirettoreStefano Cortesi

Lega Nord Forza Stezzano

Lega Nord Forza Stezzano èl’unico gruppo di opposizione pre-sente in Consiglio Comunale inseguito alle elezioni amministrativedel giugno 2004. Dopo nove anni(1995-2004) di buona amministra-zione, e dopo aver perso le elezionidel 2004 con uno scarto di soli 25voti, tenuto altresì conto dei fattiavvenuti nella fase elettorale, cisentiamo autorizzati ad affermare diessere all’opposizione senza lavolontà degli elettori, tanto più chele sentenze di condanna penale neiconfronti di coloro che hannocostruito una delle due liste-pataccapresenti alle amministrative del2004 ne costituiscono il fondamen-to. Siamo inoltre ancora in attesa disentenza presso il Consiglio di Stato

del nostro ricorso elettorale. Dopoquesta considerazione, com’è fareopposizione? Non è un compito leg-gero, perché da quando governaStezzano 99 il palazzo comunale staassumendo sempre più le sembian-ze di un distaccamento del KGB!Tutto sommato è qualcosa che ciaspettavamo, conoscendo i perso-naggi di oggi, che sono gli stessi,spesso camuffati, che amministra-vano durante la prima repubblica,militando nella DC, nel PSI e nelPDS. Oggi ad amministrare ci sonoancora loro, dicevamo: chi in Giuntae chi dietro le quinte, hanno solocambiato il nome e si sono uniti inun “minestrone”, con l’unico obietti-vo di governare ad ogni costo e con-tro sempre e comunque la LegaNord. Questo è l’unico collante cheli tiene uniti ancora oggi, in unaquotidianità, la loro, fatta di tante

“A META’ DEL NOSTRO MANDATO…”


Gruppi Consiliari mmaarrzzoo 22000077

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liti, sgambetti e sotterfugi che nelpalazzo si scatenano. Una riprodu-zione, insomma di quel che succedein casa Prodi a Roma! Fare opposizione con Stezzano 99che “comanda” significa: - inoltrare esposti alla Procura dellaRepubblica e presentarsi in comunecon missive di avvocati per ottenereaccesso ai documenti; sentirsirispondere dagli uffici che nulla èrilasciato se non con il benestaredella Giunta!;- avere convocate riunioni, commis-sioni e consigli comunali in modoarbitrario, senza alcuna considera-zione degli impegni degli altri, dellagente che lavora e che non ha lastessa fortuna loro di finire alle duedel pomeriggio;- ricevere inviti e convocazioni suc-cessivamente alla data fissata pergli incontri e, spesso, il giorno primao il giorno stesso;- assistere alla strumentalizzazionedi ogni nostra azione o iniziativa.Quando i nostri rappresentanti nonpartecipano alle attività siamoassenteisti, ma se chiediamo la lorosostituzione, allora secondoStezzano 99 stiamo cadendo apezzi; se la nostra Elena Pomalascia il consiglio comunale perchéaccetta l’incarico di assessore aSeriate, si sentenzia che non accet-ta di essere minoranza, ma quandopoi ne chiediamo la nomina qualecomponente della commissionebilancio chissà perché il sindaco nonla nomina. Se chiediamo di avere intempi congrui per l’analisi, deidocumenti che giungono sistemati-camente in ritardo o proprio perniente, secondo Stezzano 99accampiamo scuse per non collabo-

rare ma quando li discutiamo e fac-ciamo le nostre critiche o osserva-zioni, diventiamo i pretestuosi chevogliono per forza votare contro!Che dire?Lega Nord Forza Stezzano sta lavo-rando nell’interesse della cittadi-nanza. Nonostante gli sgambetti,siamo sempre arrivati ai consiglicomunali sereni e preparati adaffrontare gli argomenti, in alcuneoccasioni più preparati degli stessiamministratori che invece fannospesso scena muta; lavoriamo consforzi superiori al dovuto, visto conchi abbiamo a che fare. Ma nonimporta, qualcuno di noi lo ha giàdetto, ciò che non ci distrugge cifortifica! E poco importa se Stezzano 99 cidice che ha voglia di minoranza, cheha voglia di opposizione e che noidobbiamo imparare a farlo. Noiabbiamo voglia di democrazia e dilibertà, caratteristiche inesistenticon Stezzano 99 al governo delpaese, che non lesina certo presun-zione e arroganza politiche e chepensa di essere una maggioranzada prendere a modello e dimenticache dall’altra parte c’è la metà delPaese. Chiediamo ai cittadini diseguire più da vicino la vita politico-amministrativa di Stezzano, così dagiudicare consapevolmente nontanto la loro mole di paroloni, ma leazioni, l’operato ed il mandato diquesta amministrazione, dalla qualenoi da tempo abbiamo preso ledistanze perché non ci piace pensa-re o rischiare di essere confusi conessa!

Gruppo ConsiliareLega Nord Forza Stezzano


Stezzano 99

Ci siamo presentati nella pri-mavera del 2004 alla

Cittadinanza convinti di proporre ideesane, innovative e a volte audaci.Abbiamo lavorato tanto per stendere unprogramma elettorale che potesse dareai cittadini una garanzia di governo delTerritorio efficace, che garantisse adogni singolo di vivere meglio e più digni-tosamente il proprio Paese, oltre adaccogliere al meglio i nuovi Cittadini chesi aspettano di trovare a Stezzano otti-mi servizi ed una buona vita sociale.Di fronte al tema proposto dalla reda-zione “a metà del nostro mandato”,nella mente passa “Nel mezzo del cam-min di nostra vita…” ma dopo essercisentiti un po’ sperduti nella selva oscu-ra, vediamo ora buoni spiragli di luce,casomai il periodo più buio è stato l’ini-zio, quando dovendo intraprendere l’at-tività amministrativa, si è capito che lastrada non sarebbe stata facile, tutt’al-tro, considerata l’impostazione data neinove anni precedenti che era, per moltiversi, differente dall’idea di comunitàche ha Stezzano 99. La difficoltà nasce-va inoltre dalla consapevolezza chemolti problemi appartenevano ad unambito oltre il locale, di competenzaextracomunale, su cui il nostro gruppo,chiamato ad amministrare, poteva epuò intervenire in modo relativo. Ci rife-riamo, per fare qualche esempio, allegrandi infrastrutture viabilistiche, qualil’autostrada, la tangenziale sud, la stes-sa fermata ferroviaria, decise da altrealte sedi e all’ultima sorpresa della pro-posta della Gronda Ferroviaria estBergamo/Seregno con scalo ferroviariosul nostro territorio.Ma chi ha voluto la bicicletta, devepedalare, si dice… e allora con tanto,tantissimo impegno, ci si è rimboccati le

maniche e oggi, a metà percorsoappunto, possiamo affermare, a partele moltissime cose fatte, come alcunimeccanismi necessari a raggiungerel’idea di comunità, di cui sopra, sonostati avviati: il confronto con i cittadi-ni, l’ascolto, il tentativo di coinvolgi-mento, che per Stezzano 99 sonometodi per governare. A questo propo-sito ricordiamo le innumerevoli occasio-ni pubbliche (Incontrade, Assemblee,Incontri/dibattito) in cui gli amministra-tori si sono resi disponibili a spiegare lescelte, ma allo stesso tempo a racco-gliere i pareri, le richieste dei cittadini. Eancora, a questo proposito, i progettisviluppati con il metodo della proget-tazione partecipata; esempi concretiil Cascinetto e il Parco di Via Gerole,le cui realizzazioni arrivano presto.Certo, questi metodi sono più lenti… maalla fine i risultati, siamo convinti,avranno quel valore aggiunto che sod-disferà la maggior parte della popola-zione, o forse tutta.Altro meccanismo intrapreso, è la piani-ficazione mediante lo studio approfondi-to e globale delle questioni, come ilPiano Generale del Traffico Urbano,strumento fondamentale per procederea realizzare degli interventi di viabilitàinterna, fondamentali per arrivare adavere una città più vivibile e più sicura.Interventi già iniziati con la ViaBergamo che consentono un ingressoverso il centro più “morbido”, oltre allariprogettazione di via Mascagni chevedrà presto la messa in sicurezzaanche dell’ingresso in paese alle spalledel cimitero. Altro studio strategico e molto delicatoè quello fatto per le strutture scolasti-che, che si sono dimostrate carentirispetto alle nuove esigenze, per via delcontinuo aumento degli utenti, dovutoall’eccessiva urbanizzazione degli anni

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precedenti. Tale studio ha consentito diconoscere quale sarà l’esigenza deiprossimi quindici anni (mettere le toppeè facile, ma poi si continua a rincorrerei problemi) e ora si darà avvio alle pro-cedure che porteranno entro due-treanni ad avere edifici scolastici adeguati.Ne consegue che di pari passo e per lemedesime ragioni, dovremo impegnar-ci ad uno studio di fattibilità riguardotutta l’impiantistica sportiva/cul-turale.Per l’ambiente, cavallo di battagliadella nostra campagna elettorale ed incui crediamo fortemente, si è lavoratomolto, dalla limitazione del traffico, allaraccolta differenziata, ai progetti educa-tivi con le scuole. Forse la cosa piùimportante è stata, anche in questocaso, la meticolosa ricerca di un mecca-nismo che cambiasse in modo sostan-ziale la direzione di Stezzano rispetto aitemi ambientali: l’adesione al Parcodel Morla, avviato dai Comuni diZanica, Levate e Comun Nuovo, ne è unesempio. E ancora un grande lavoro peressere riconosciuti dalla Regione qualeterritorio appartenente all’area critica(far finta di non esserci non ci aiuta dicerto). Non meno attenzione si deveprestare all’ampliamento della scuolamaterna “Cattaneo”, il rispetto dell’i-ter che ci porterà presto ad avere real-mente il centro natatorio e la rivisi-tazione della convenzione peravere CONCRETI vantaggi per i cit-tadini di Stezzano; particolare men-zione per la ristrutturazione delPalazzo Municipale, che, anche comeorganizzazione interna e dislocazionedegli Uffici, avrà un aspetto più conso-no e più fruibile per i Cittadini.Pensiamo poi all’idea del promuoverela cultura, che per questaAmministrazione non vuol dire sola-mente operare nel settore cultura,ma anche attivare iniziative di valore

educativo e formativo attraverso idiversi assessorati, come ad esempio iforum attivati dal settore sociale;ricordiamo in particolare il forum deglianziani che è già al terzo ciclo di confe-renze programmate. Altre iniziative dirilievo, promosse dall’Amministrazione,sono senz’altro la mostra dedicata, loscorso anno, a Fra’ Moscheni, e quel-la in realizzazione per quest’anno chevedrà l’esposizione delle opere dell’arti-sta Ghilardi, nostro concittadino. Levarie attività promosse dall’AssessoratoCultura in collaborazione conl’Assessorato Sport e Tempo Liberocome iniziative sportive, ludiche e cultu-rali (mostra presepi, mostra ambiente,feste in piazza che rinnovano tradizioni,costumi). Non meno importante è l’im-pegno, attraverso queste iniziativepatrocinate dal Comune, verso laSolidarietà nei confronti di chi hapiù bisogno di aiuto. Per realizzare tutto questo non vadimenticato che le risorse umane edeconomiche non sono certo illimitate, eanche per questo riteniamo fondamen-tale l’insostituibile aiuto del volontaria-to, dato sia dai singoli che dalle asso-ciazioni. Il Sindaco, la Giunta e i Consiglierihanno, fin qui, fatto un buon lavoro eattuato buona parte di quel programmaelettorale che ci ha permesso di vincerele elezioni. Le opere e le iniziative appe-na menzionate lo dimostrano. Siamoconvinti che continueranno con la stes-sa determinazione, volontà e compe-tenza per offrire alla popolazione unasempre migliore qualità della vita.Per questo, certi di interpretare i senti-menti dei cittadini che, nei momentiimportanti, non faranno mancare il lorosostegno, li ringraziamo di cuore e lisproniamo a continuare.

Gruppo ConsiliareStezzano 99

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PIANO DI DIRITTO ALLO STUDIO

LA SCUOLA CHE SI RINNOVATra gli ambiti che un’AmministrazioneComunale ha il compito di promuove-re, l’istruzione occupa una posizionerilevante, quale strumento di crescitapersonale e civile di ciascun individuo.Il Piano di Diritto allo Studio è ildocumento con cui il ConsiglioComunale sancisce la propria atten-zione ai servizi scolastici e ne favori-sce l’autonomia nel pieno rispettodella libertà progettuale di cui godonole istituzioni scolastiche. Si è quindimantenuto il trasferimento diretto deifondi necessari per l’acquisto deimateriali e l’attuazione dei progettialle scuole. Questo documento siinserisce in linea di continuità con ilprecedente, introducendo tuttaviaaspetti innovativi che accolgono com-pletamente le esigenze evidenziatedal corpo docente, secondo il principiodella progettazione partecipata. Lenuove normative impongono pro-grammi e progetti per i quali va pre-vista la pianificazione, l’attuazione e ilcontrollo. L’Amministrazione Comunale, attentaa questa situazione dinamica, cerca didare risposte coerenti ed efficaci. Lascuola ha il dovere di innovarsi sem-pre, alla ricerca delle strategie cheaiutino gli stu-denti a diventa-re cittadini par-tecipi e critici.Dall’esperienzadidattica si èavuto riscontrodi quanto leattività di labo-ratorio contri-buiscano a for-

nire nuovi stimoli e ad aprire molte-plici possibilità. I processi educativirealizzati attraverso l’intervento diesperti sono elaborati in una logica dicontinuità educativa nei diversi cicli distudio e di equilibrio nella quantità diinterventi nelle diverse classi. L’ampliamento dell’offerta formativasi avvale anche delle potenzialità delnostro territorio in rapporti e trasver-salità che coinvolgono gli Istituti sco-lastici, i servizi comunali, leAssociazioni e i gruppi di volontariatotra i quali ricordiamo: il Piedibus, ilprogetto “Non solo compiti” e “Dopola scuola”, l’educazione ambientale ele attività di formazione dei genitori.Nel corso dell’anno scolastico2006/07 inizierà il percorso che pre-vede la predisposizione di un bozza diStatuto per istituzionalizzare ilConsiglio Comunale dei Ragazzi, svi-luppando una conoscenza reale del-l’attività dell’Amministrazione pubbli-ca e per suscitare negli studenti uninteresse concreto e partecipato al“bene pubblico”. L’attività educativa e formativa, vieneintegrata promuovendo il benesseredi alunni e famiglie, attraverso l’assi-stenza educativa, il servizio mensa, iltrasporto, la vigilanza stradale, gliinterventi in biblioteca, gli assegni distudio e il sostegno spese abbona-mento ATB. Lo sforzo comune è quello di operarein modo che la Scuola continui adessere il fulcro di azioni positive.L’elaborazione, l’approvazione e l’at-tuazione del Piano di diritto allo stu-dio, diventano preziose occasioni pergli Amministratori per incontrare i

In Primo Piano mmaarrzzoo 22000077


mmaarrzzoo 22000077In Primo Pianoragazzi e ascoltare le loro esigenze,stabilendo un rapporto di fiducia fraIstituzioni e nuove generazioni, pre-supposto per lo sviluppo di unacoscienza civica e di una partecipa-zione consapevole e responsabile;la scuola può essere, inoltre, il terre-no privilegiato di crescita dei cittadinidi domani, aperti al futuro, capaci didare il proprio contributo al benesse-re della propria città. Riguardo allestrutture scolastiche, è stato conse-gnato, nel rispetto dei tempi stabiliti,il nuovo blocco della scuola dell’infan-zia Cattaneo che risolverà le carenze

di spazi dell’edificio originario. L’Amministrazione Comunale hainoltre realizzato uno studio di fat-tibilità per previsioni di amplia-mento e sviluppo del patrimonioedilizio scolastico in quanto, vistol’incremento demografico, le nostrescuole, che risultano già da orasottodimensionate, necessiterannodi nuovi spazi per poter permette-re il regolare svolgimento delleattività didattiche, di interciclo,integrative e parascolastiche.

L’Assessorato ai Servizi Educativi

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Si informano i genitori degli alunni residenti a Stezzano, fre-quentanti le scuole primarie (ex elementari) sia nel nostroComune sia in altri Paesi, che l'Amministrazione Comunalecurerà direttamente la fornitura dei libri di testo scola-stici anche per il prossimo anno scolastico 2007/2008.

Le famiglie interessate, pertanto, non dovranno ritirare le cedole librarie né effet-tuare la prenotazione dei libri di testo scolastici.Per ulteriori informazioni, rivolgersi all'Ufficio Servizi Educativi-Scuolaentro l’ 8 giugno 2007 (tel. 035-4545364).

L’Assessore ai Servizi Educativi – Scuola Patrizia Gargantini


Nel corso del ConsiglioComunale del 31 gennaioscorso, e dopo un’assem-blea pubblica aperta a tuttii cittadini, è stato approva-to il bilancio di previsioneper l’anno 2007.Attraverso il bilancio di pre-visione, l’Amministrazione,individua i propri obiettiviimmediati o di medioperiodo, precisa l’entità edi criteri di acquisizione delle risorse e,infine, destina i mezzi disponibili perrealizzare quanto programmato, indi-cando il grado di priorità delle scelte.Il bilancio di previsione permette, seesaminato insieme al programma delPiano Opere Pubbliche, di accertarecome gli obiettivi manifestatidall’Amministrazione nel suo pro-gramma elettorale si stiano concretiz-zando: gli impegni assunti allora,infatti, trovano anche in questo bilan-cio il loro soddisfacimento sia nellarealizzazione delle opere, sia nelmetodo con cui tali opere vengonoprogettate e realizzate.Nel corso del 2006 si sono svoltediverse iniziative: assemblee pubbli-che a tema, incontri pubblici, percorsidi progettazione partecipata, studisullo stato di fatto e di programma-zione nel medio lungo termine. Tutto

ciò ha consentito di desti-nare le risorse economichecon la necessaria oculatez-za e di fare scelte di inve-stimento in funzione dellereali ed attuali esigenze delnostro paese, senza trascu-rare le necessità future.Per redigere il bilancio di pre-visione, l’Amministrazione siè data alcune linee guidache possono essere così

sintetizzate:

• rispetto del patto di stabilità, comeper gli anni scorsi, nella consape-volezza che anche il nostro comu-ne intende fare la propria parte peraderire alla legittima richiesta dirisanamento dei conti pubblici;

• nessuna introduzione di nuoveimposte per i cittadini né aumentodi quelle esistenti, salvo quellasulla pubblicità, lasciando presso-ché invariato il costo dei servizi;

• intensificazione della lotta all’eva-sione fiscale, in particolareall’I.C.I.;

• contenimento della spesa corrente;

• forte impulso agli investimenti inopere nei vari settori a conclusionedi percorsi in gran parte già defini-ti di studio e di progettazione par-tecipata.

In Primo Piano

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BILANCIO DI PREVISIONE 2007

UNO SGUARDO AL FUTURO



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Grazie a questo bilancio si continua-no ad offrire alla Comunità i neces-sari servizi alla persona, si proseguecon l’erogazione di contributi ad isti-tuti ed enti come la Scuola Maternadon A. Locatelli e la FondazioneCasa di Riposo Villa della Pace, sipone forte attenzione alle associa-zioni ed ai gruppi sociali, culturali,ludici e sportivi attraverso l’eroga-zione di contributi utili all’eserciziodella loro preziosa funzione e si dàuna forte spinta agli investimenti

finalizzati alla realizzazione di operea carattere sociale e culturale.Opere, queste ultime, ormai indi-spensabili e non più rimandabili neltempo data la scarsità degli spazisociali, didattici e culturali a disposi-zione della Comunità.Il valore aggiunto al bilancio è datodalla volontà e dalla capacitàdell’Amministrazione Comunale dicontinuare a valorizzare, ottimizzaree dialogare con la grande risorsa delvolontariato; la continua ricerca di


RIEPILOGO PRINCIPALI ENTRATE

In Primo Piano

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collaborazione con le realtà presentisul territorio permette di offrire ser-vizi e soddisfare bisogni, oltre che dipromuovere attività di interessesociale e culturale, senza necessa-riamente dover iscrivere cifre abilancio.Nel corso della seduta del ConsiglioComunale, ogni assessorato ha poi

esplicitato gli obiettivi che si poneper l’anno in corso ed i modi e leazioni da attuare affinché si possanoraggiungere: un grande sforzo diprogrammazione per non lasciarenulla all’improvvisazione e per poter,grazie anche ad un’oculata gestionedelle risorse finanziarie, essere sem-pre più attenti alla PERSONA.

RIEPILOGO SPESE PER PROGETTO

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Una canzone del recente passatoesortava a non cambiare le nostreabitudini vacanziere. Da quest’anno,invece, avremo un luogo in più in cuivivere le nostre avventure estive: lapiscina di Stezzano, per la quale siconta di aprire i battenti già dal pros-simo mese di giugno.Venerdì 16 febbraio, in occasione diuna assemblea pubblica dedicata,l’Amministrazione comunale e i rap-presentanti dell’ATI (Sangalli-Duesse-Gherardi-General Sogisport) hannovoluto incontrare i cittadini diStezzano per illustrare il progetto, lefinalità e lo stato di attuazione deilavori che riguardano il centro sporti-vo in fase di realizzazione in via CarloCattaneo.Il complesso, che sta sorgendo suun’area di 70 mila m2 (di cui 40 milaedificati), prevede la realizzazione didiverse strutture in grado di soddisfa-re le esigenze in ambito sportivo,ricreativo e del benessere di un baci-no di utenza calcolato in 50.000 per-sone:� Piscine coperte: vasca per nuoto

di 400 m2, piscina per bambini,acquagym, vasca per sub

� Centro benessere: vasche ther-marium (interne/esterne) dotate diidromassaggio, saune, bagni tur-chi, relax, cure del corpo

� Area e piscine esterne: vascasemicircolare a profondità progres-

siva (effetto spiaggia) di circa 900m2, vasche attività ludiche, scivoli,toboga, solarium, campo da beachvolley, zona verde attrezzata conzone picnic

� Palestra: sale attrezzi, sale corsi� Campi calcetto: 3 campi a 5 gio-

catori di cui uno coperto� Ristoro: Bar – ristorante interno e

bar estivoL’opera, come è stato ricordato inoccasione dell’assemblea, viene rea-lizzata dall’A.T.I. con procedura di“Project-Financing” su un’area prece-dentemente acquisita dal Comune diStezzano e rimarrà in gestione allaGeneral Sport Sogisport per un perio-do di 30 anni, dopodichè rientrerànelle disponibilità del Comune.Il costo di realizzazione dell’operaammonta a e 7.833,810 (compresiparcheggi), sostenuto dall’A.T.I. con-cessionaria del progetto e parte deiquali garantiti da una fideiussionecontratta dal Comune di Stezzano.La convenzione sottoscritta l’11.06.04dalla precedente amministrazione,pone in capo al Comune la realizzazio-ne dei parcheggi per ee 842.500 edun contributo fisso di ee 60.000 daerogare al gestore per 15 anni (circaee 900.000 complessivi). A questi costi si aggiungono quellisostenuti per l’acquisizione dell’area,pari a ee 1.264,312.

UNA PISCINA PER STEZZANO… E NON SOLO

STESSA SPIAGGIA, STESSO MARE


“Una collaborazione fra pubblico e pri-vato che - come ha sottolineato ilSindaco - è molto significativa perchéda sola l’Amministrazione comunalenon avrebbe potuto realizzare unastruttura del genere, di cui benefice-ranno in primis i cittadini, le associa-zioni e le società sportive diStezzano”.Alla sollecitazione, circa il ritardo suitempi originariamente previsti, ilSindaco ha chiarito che “abbiamodovuto attendere che si completassetutto l’iter burocratico e che arrivasse-

ro tutti i permessi prima di dare il viaai lavori, ma, durante questa attesa,abbiamo anche concordato con lasocietà alcune modifiche alla conven-zione che ci hanno consentito di otte-nere maggiori agevolazioni”.Giusto per ricapitolare le principalitappe di questo lungo cammino, eccoalcune date che spiegano l’allunga-mento dei tempi:• 24 aprile 2004: inaugurazione posa

prima pietra;• 11 giugno 2004: firma convenzione;• 02 marzo 2006: presentato ed

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1 Vasche esterne

2 Vasche interne - Centro fitness/benessere/servizi

3 Campi polivalenti coperti/scoperti

4 Parcheggi

1

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3

4

4


approvato il progetto definitivo del-l'opera;

• 01 giugno 2006: approvato il pro-getto esecutivo;

• 9 maggio 2006: a distanza di dueanni si conclude l'iter burocraticocon il rilascio da parte della com-missione per la vigilanza e lo spet-tacolo dell'ultimo tra gli innumere-voli permessi indispensabili all'aper-tura del cantiere.

L’intervento voluto invece sulle agevola-zioni per i cittadini e gli utenti stezzane-si ha portato al seguente risultato:condizioni concordate dalla preceden-te amministrazione• riduzione del 20% sulle attività

natatorie e calcetto, sia per abbona-menti che per singolo biglietto, conesclusione di corsi specialistici;

• riduzione del 10% per la palestra;condizioni ottenute in aggiuntadall'amministrazione attuale• ingresso gratuito allo spazio acqua

per gli alunni delle scuole diStezzano nei mercoledì del periodoscolastico, dalle ore 9,00 alle ore16,00;

• ingresso gratuito allo spazio acquaesterno per i ragazzi partecipanti alCRE per 6 mercoledì nel periodogiugno/luglio, fino alle ore 14,00.

Vi è inoltre la disponibilità dellaSogisport, di cui si fa garante ilComune, a stipulare convenzioni con leassociazioni e le società sportive delterritorio, oltre all’impegno a promuo-vere attività in favore delle categoriepiù deboli, quali i portatori di handicap,gli anziani, i neonati etc.Un altro elemento sicuramente positi-

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vo è dato dall’opportunità occupaziona-le che nasce dalla nuova struttura; sistima, infatti, che possano essereimpiegate un centinaio di risorseumane, per le quali la Sogisport inten-de privilegiare assunzioni in loco.Speriamo dunque di poter vedere, abreve, i primi frutti di un impegno cosìsignificativo: i lavori procedono ad un

ritmo serrato e tutto lascia presumereche da giugno, famiglie, ragazzi, grup-pi di amici, adulti, pensionati e chi piùne ha più ne metta, si possano dareappuntamento in via Cattaneo per tra-scorrere, alla faccia delle più rinomatelocalità vacanziere, piacevoli giornateall’insegna del divertimento, del relax edell’aria pura. Preparate il costume…

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ASSESSORATO AI SERVIZI EDUCATIVI - SCUOLAL'Amministrazione Comunale di Stezzano, nell'ambito del Piano Diritto allo Studio perl'anno scolastico 2006/2007, ha previsto i seguenti bandi di concorso:• nr. 20 assegni di studio, dell'importo di e 250 a favore degli studenti capaci e meri-

tevoli residenti a Stezzano, iscritti e frequentanti un corso di scuola secondaria di IIgrado presso un istituto statale (con riferimento ai risultati scolastici conseguiti nel-l’a.s. 2005/2006 in una scuola statale);

• nr. 3 assegni di studio, dell'importo di e 500 a favore degli studenti laureati nell'a.s.2005/2006, residenti a Stezzano.

I moduli delle domande di partecipazione, in carta semplice, sono disponibili pressol’Ufficio Servizi Educativi-Scuola del Comune di Stezzano oppure sul sito Internet:www.comune.stezzano.bg.it. Le domande di partecipazione dovranno pervenire alSettore I Affari Generali - Uffici Educativi-Scuola entro le ore 13.00 del20/04/2007.

Il Responsabile del Procedimento


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mmaarrzzoo 22000077In Primo PianoB

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PUNTO PROGRAMMATICO DELIBERA

• Gestione del verde pubblico

• Risorse finanziarie

• Non aumentarele tasse

• Non aumentare le tasse




• Risorse finanziarie

• Diritto allo studio- servizi educativi

• Diritto allo studio- servizi educativi

• Servizi per la prevenzione e sicurezza.

Revoca delibera di Giunta Comunale n. 109 del 8/8/06 avente per oggetto "appro-vazione progetto definitivo dei lavori di manutenzione verde pubblico biennio2007/2008 (n. 153 del 02/11/06 - Giunta)

Approvazione Tariffe dei servizi a domanda individuale per l'anno 2006 (n. 175 del18/12/06 - Giunta)

Determinazione tariffe servizio acquedotto, fognatura e depurazione acque. (n. 176del 18/12/06 - Giunta)

Determinazione dell'Addizionale Comunale all'Imposta sul Reddito delle PersoneFisiche anno 2007 (n. 177 del 18/12/06 - Giunta) Determinazione Tariffa Canone occupazione aree pubbliche anno 2007. (n. 178 del18/12/06 - Giunta)

Determinazione tassa smaltimento rifiuti solidi urbani. (n. 180 del 18/12/06 - Giunta)

Determinazione tariffe Imposta pubblicità e pubbliche affissioni anno 2007 (n. 181del 18/12/06 - Giunta)

Approvazione Bandi di Concorso per assegni di studio a studenti meritevoli. (n. 191del 22/12/06 - Giunta)

Consenso per sostegno progetto Caserma Vigili del Fuoco - Dalmine. (n. 5 del11/01/07 - Giunta)

Piano di Diritto allo Studio e schema di convenzione per la gestione delle risorse.(n. 61 del 21/12/06 - Consiglio Comunale - approvata a maggioranza)

Determinazione aliquote I.C.I. anno 2007 (n. 5 del 30/01/07 - Consiglio Comunale- votata a maggioranza)

Surroga del consigliere dimissionario convalida elezione nuovo consigliere comuna-le. (n. 53 del 10/11/06 - Consiglio Comunale)

Lettura ed approvazione verbali sedute precedenti. (n. 55 del 30/11/06 - ConsiglioComunale)

Dai bisogni ai fatti: sintesi delle principali

• Sostenere l’accoglienza el’integrazione degliimmigrati

• Sostenere le attività scolastiche

• Sostenere le associazionisul territorio

• Sostenere le iniziative sulterritorio

Progetto "Scuola di Italiano per immigrati adulti a Stezzano". (n. 100 del27/07/06 - Giunta).

Convezione con l'Università degli studi - MI per stage e tirocini formativi.(n. 154 del 09/11/06 - Giunta)

Concessione patrocinio per iniziativa "Concerto di Natale" (n. 184 del21/12/06 - Giunta)

Individuazione calendario manifestazioni organizzate e/o patrocinate anno2007. (n. 8 del 25/01/07 - Giunta)

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DETTAGLIO

delibere di Giunta e Consiglio Comunale

A seguito della comunicazione di rinuncia da parte del consigliere comunale sig.ra Poma Elena, (lettura e informazione al Consiglio Comunaleda parte del sindaco delle dimissioni), si procede alla surroga del Consigliere dimissionario con il nominativo del primo dei non eletti della listadel gruppo Lega Nord-Forza Stezzano. Il candidato della lista medesima è il sig. Ronco Gianmario.In occasione dell'approvazione dei verbali precedenti, il Sindaco provvede alla lettura della dichiarazione del consigliere Mirtani Michele con laquale comunica la sua appartenenza ad nuovo movimento politico: "Fronte Indipendentista Lombardia", formulando l’intenzione di rimanerenell'attuale Gruppo di minoranza e rinunciando al diritto a formare nuovo gruppo consiliare con relativo capogruppo.

Si promuove il Progetto "Scuola di Italiano per Immigrati Adulti a Stezzano"; il progetto prevede l'utilizzo dei locali di proprietà comunale con-cessi in comodato all'APAS e, per i corsi serali, le Scuole Elementari "Caroli". I corsi saranno gestiti da insegnanti volontari, già preparati anchepresso l'ambito di Dalmine con la collaborazione dell'ASL di Bergamo. A carico dell'amministrazione Comunale per spese presunte il costo inizia-le del materiale di consumo pari a e 500; per gli scritti (numero presunto 50) il costo dell'iscrizione e 10 a copertura dei costi.Si approva bozza di convenzione triennale proposta dell'Università degli Studi di Milano per lo svolgimento di stage e/o tirocini formati-vi per studenti o laureati all'interno dei vari settori comunali. Tale atto non comporta alcun onere a carico del comune di Stezzano.Si accoglie l'istanza presentata dal Gruppo Famiglie Adozioni a Distanza Stezzano - ONLUS e si concede patrocinio dell'amministrazionecomunale ed un contributo di e 150 per la realizzazione di un concerto natalizio. L'iniziativa è finalizzata al sostegno di un progetto disolidarietà per la realizzazione di una scuola per bambini a Ntcheu-Malawi dove opera il concittadino frà Costantino Nespoli.Poiché l'Amministrazione intende organizzare e/o patrocinare manifestazioni con finalità culturali, sportive e di aggregazione per la comu-nità stezzanese, si individuano le date delle manifestazioni principali che beneficeranno del patrocinio: Carnevale (18/2) - Calendimaggio(20/5) - Festa del Patrono (24/6) - Festa dello Sport (16/9) - Festa in Piazza (28/10) - Mercatini di Natale (16/12). Considerato che pos-sono essere patrocinate anche giornate dedicate al tema ecologico, l'elenco sarà integrato con le giornate nelle quali opererà il bloccodella circolazione e che saranno individuate dagli Organi preposti.

Si approva un nuovo progetto definitivo dei lavori di manutenzione del verde pubblico per il biennio 2007/2008 in sostituzione di quel-lo precedentemente deliberato che non trovava corretta copertura finanziaria. Il nuovo progetto prevede una spesa pari a e 170.000.Si definiscono le tariffe per i servizi a domanda individuale per i Servizi di Refezione Scolastica, Illuminazione Votiva e Serviizo pastic/o Atelier Comunale. Le nuove tariffe consentono una copertura dei costi pari al 94,58%. Vengono anche definite le tariffe per i ser-vizi diversi da quelli a domanda individuale. Si confermano anche per il 2007 le tariffe per la fornitura di acqua potabile secondo le medesime classi e tipologie di utilizzi.L'Amministrazione si riserva di procedere a nuova determinazione delle tariffe a seguito di apposita proposta del soggetto Gestoresecondo il contratto di servizio con il Consorzio Media Pianura Ovest Fiume Serio (ora GE.S.IDR.A.) approvato con delibera n. 3826/06/02 Consiglio Comunale.

Si conferma per l'anno 2007 l'addizionale comunale sul reddito delle persone fisiche nella misura di 0,1 punti percentuali

Si confermano per il 2007 le stesse tariffe in vigore nel 2006 del Canone Occupazione Spazi ed Aree Pubbliche.

Si confermano per il 2007 le tariffe attualmente in vigore di applicazione della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani (R.S.U.)e assimilabili. La tassa assicura una copertura del costo pari al 99,79%.In ottemperanza alla normativa vigente e in conseguenza di atti precedenti, si approva l’aumento nella misura massima consentita dallalegge delle tariffe dell'imposta sulla pubblicità e dei diritti di pubblica affissione per l'anno 2007.

Si approva il bando di concorso per assegnazione assegni di studio a studenti stezzanesi (vedi box a pag. 17).

Si approva la richiesta al Ministero degli Interni per l'adozione delle misure necessarie a dare funzionalità al Distaccamento Vigili delFuoco di Dalmine - Distaccamento della caserma di Bergamo. Il 28/03/06 è stato consegnato definitivamente l'immobile sede delDistaccamento, rientrante nel piano nazionale, che prevede distaccamenti dei vigili del fuoco che consentano interventi nell'arco di 20minuti; da questa posizione sarebbe posibile il controllo su 38 comuni tra Isola, Media Pianura e Bassa bergamasca.

Si approva il Piano di Diritto allo Studio per l'anno scolastico 2006/2007 con il relativo schema di convenzione per l'assegnazione e lagestione delle risorse (vedi articolo a pag. 9).

In applicazione del nuovo regolamento approvato per l'applicazione dell'imposta comunale sugli immobili (I.C.I.), si confermano per il2007 le aliquote ICI in vigore nell'anno 2006 e la detrazione per abitazione principale.


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• Interventi a sostegnodella viabilità

• Migliorare la mobilità del traffico

• Miglioramento e curadelle rete stradale

• Migliorare la viabilità e favorire la mobilità

Destinazione proventi dalle sanzioni al codice della strada. (n. 173 del 18/12/06 -Giunta)

Approvazione progetto parcheggio via Papa Giovanni XXIII. (n. 10 del 25/01/07 -Giunta)

Approvazione Verbale di consegna parziale della Circonvalazione EST. (n. 14 del25/01/07 - Giunta)

Adozione del Piano Urbano del Traffico. (n. 60 del 21/12/06 - Consiglio Comunale- votata a maggioranza)

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• Sostenere iniziative disocializzazione sul territorio

• Costruire un paese responsabile

• Servizi alle famiglie e agli studenti

• Sostenere le associazioni

• Sostegno alle strutture dipubblica utilità

• Sostegno alle famiglie

• Sostenere iniziative di solidarietà alle famiglie

• Migliorare i servizi ai cittadini

Protocollo d'intesa tra Atelier Comunale e Associazione Mercatino dell'Usato.(n. 86 del 22/06/06 - Giunta)

Affidamento incarico di consulenza progetto "Cittadinanza Attiva". (n. 168 del30/11/06 - Giunta)

Diminuzione impegno di spesa gestione servizio assistenza educativa disabili.(n. 169 del 14/12/06 - Giunta)

Concessione contributi alle associazioni in campo sociale. (n. 185 del21/12/06 - Giunta)

Erogazione contributo straordinario "Fondazione Casa di Riposo Villa dellaPace". (n. 194 del 28/12/06 - Giunta)

Approvazione modifiche criteri d’accesso al servizio spazio gioco. (n. 188 del21/12/06 - Giunta)

Autorizzazione al funzionamento comunità "IL GUADO" (n. 04 del 04/01/07 -Giunta)

Presa d'atto Piano di Zona del Sistema Integrato di Interventi e Servizi Socialitriennio 2006/2008 e dell'Accordo di programma per l'attuazione del Piano diZona nell'ambito territoriale di Dalmine. (n. 47 del 24/10/06 ConsiglioComunale - votata a maggioranza)


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DETTAGLIO

In rispetto del Regolamento del Codice della Strada, si iscrive al bilancio di previsione apposito capitolo di entrata euscita dei proventi relativi alle sanzioni, rispettando le indicazioni di legge sulle finalità e destinazioni dei proventi. Peril 2007 sono previsti e 185.000 che verranno destinati a: sicurezza, regolamentazione del traffico e servizi di poliziastradale; potenziamento e miglioramento segnaletica stradale, interventi a tutela degli utenti deboli; progetto di sicu-rezza; sicurezza viabilità e circolazione stradale, rafforzamento e coordinamento prevenzione, controllo e repressionedelle forze di polizia locale; stampa e postalizzazione verbali e rimborso spese per notifica accertamenti.Viene approvato progetto presentato da Coop. Casa Isola di sistemazione del parcheggio di via Papa Giovanni XXIIIche verrà realizzato a scomputo degli oneri dovuti di urbanizzazione per la realizzazione del P.R. di via Roma denomi-nato "Caimano". Approvato il verbale da sottoscrivere con la Provincia di Bergamo per la consegna parziale della strada CirconvallazioneEST, nel tratto compreso tra le rotatorie a nord e a sud dell'abitato di Stezzano sulla strada provinciale ex S.S. 42. Vista la relazione dell'ing. Vanetti della Redazione del Piano Urbano del Traffico, l'Amministrazione Comunale approvadi dotarsi del P.U.T. quale normativa e strumento di indirizzo per perseguire gli obiettivi di: miglioramento delle con-dizioni di circolazione (ciclopedonabilità, percheggio, sosta e viabilità dei mezzi privati); miglioramento sicurezza stra-dale; riduzione inquinamenti ambientale ed acustico; risparmio energetico.

Si approva Protocollo d'Intesa del progetto "Mercatino dell'Usato di Stezzano" per la collaborazione tra l'Associazione mede-sima e l'Atelier Comunale. Le finalità e gli obiettivi del progetto si inseriscono perfettamente con la programmazione educati-va dell'Atelier Comunale; per alcuni utenti si potranno favorire le relazioni sociali nel contesto territoriale di appartenenza emantenere le abilità acquisite. Viene nominato in qualità di rappresentante e referente dell'Amministrazione comunale il sig.Gandolfi Francesco, con funzioni di collegamento e coordinamento delle attività comuni.Si approva incarico di consulenza al sig. Ugo Albrigoni, dalla comprovata esperienza nel settore, per lo sviluppo di un progettodi ricerca sulla percezione della disabilità, all'interno del "Forum Disabilità" nell'ambito del progetto "Cittadinanza Attiva",attraverso il coinvolgimento della cittadinanza e la valorizzazione delle componenti sociali. Si approva di liquidare per la con-sulenza e 1.000 al termine della ricerca e a seguito presentazione relazione sul lavoro svolto.In virtù del maggior numero di insegnanti messi a disposizione per il corrente anno scolastico, del minor numero di bambiniche accedono al servizio e nel rispetto della ottimizzazione delle ore richieste dai rispettivi Istituti scolastici, si approva ridu-zione spesa prevista per il servizio assistenza educativa disabili per l'anno 2007 da e 347.974,54 a e 278.405,43, così comeprevisto dal capitolato speciale d'appalto per l'assistenza educativa.Si approva concessione ad associazioni che nel corso del 2006 hanno svolto attiività in campo sociale sul territorio diStezzano: e 300 a Associazione ONLUS Banco Alimentare della Lombardia; e 350 a A.N.M.I.C. (Associazione NazionaleMutilati ed invalidi Civili); e 200 U.N.I.T.A.L.S.I. di Stezzano Vista la richiesta presentata dal presidente della "Fondazione Casa di Riposo Villa della Pace", si concede un contributo straor-dinario di e 20.000 a parziale copertura delle spese di ammodernamento, subordinandone l'erogazione alla presentazione delpreventivo e di idonee pezze giustificative. L'erogazione è condizionata al rispetto delle seguenti finalità:a) contenimento delle rette a favore dei residenti stezzanesi; b) istituzione di un organismo di rappresentanza dei parenti deidegenti per favorire la collaborazione tra comune, CdA, utenti; c) collaborazione con il Comune e/o associazioni per iniziati-ve di sensibilizzazione ai problemi degli anziani e per la realizzazione programmi/progetti a favore degli anziani.Si approvano i nuovi criteri d'accesso al servizio "Spazio Gioco A BI BÒ" a seguito dell’approvazione (G.C. 175 del 18/12/06)di nuove quote a decorrere dal mese di gennaio '07. In questo modo vengono meglio regolamentati orari e giorni di aperturadel servizio in coerenza con le linee di intervento a favore dei minori e delle famiglie.Ai sensi art. 50 Legge Regionale 1/1986 si autorizza il funzionamento la struttura "IL GUADO" in via Berlocca a Stezzano,adibita a comunità educativa per minori. Si comunica all'Ente Gestore che sarà tenuto ad adeguarsi in futuro agli ulteriori livel-li di standard definiti dalla Regione. L'autorizzazione non può essere trasferita a nessun titolo ed è passibile di sospensionenei casi previsti dalla legge.Si approva l'accordo di programma per l'attuazione del Piano di Zona del sistema integrato di interventi e servizi sociali nel-l'ambito territoriale del distretto di Dalmine. Il Piano di Zona è stato approvato da tutti i sindaci dell'Ambito, dall'ASL e dallaProvincia di Bergamo, nonchè L'Azienda Ospedaliera di Bergamo e Treviglio, insieme a diversi soggetti territoriali. EnteCapofila del Piano sarà il Comune di Dalmine a supporto contabile-amministrativo.


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Approvazione Studio di fattibilità per previsione di ampliamento e sviluppo delpatrimonio scolatisco comunale (n. 145 del 12/10/06 - Giunta)

Revoca delibere precedenti e approvazione schema contratto di locazioneCaserma dei Carabinieri di Stezzano (n. 156 del 16/11/06 - Giunta)

Annullamento delibera consiliare e riadozione variazioni al PRG. (n. 52 del31/10/06 - Consiglio Comunale - votata all'unanimità - al momento della vota-zione il gruppo di minoranza, letta la dichiarazione di voto, è uscito dall'aula)

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RE • Adeguamento degli

edifici scolastici

• Garantire strutture adeguate

• Gestione del territorio

• Qualità ed efficienza delle fun-zioni comunali

• Qualità ed efficienza delle funzioni comunali

• Semplificazione ed economia dell'attività amministrativa


• Organizzazione delle funzionicomunali

• Regolamenti per applicazionetasse e tributi

• Regolamenti per applicazionetasse e tributi

• Qualità ed efficienza dellefunzioni comunali

Istituzione sportello unico per le attività produttive. (n. 157 del 16/11/06 -Giunta)

Sostituzione membro Commissione Comunale Assessorile "Urbanistica". (n. 183del 21/12/06 - Giunta)

Sostituzione componente Commissione Assessorile "Servizi Sociali". (n. 9 del25/01/07 - Giunta)

Approvazione Piano Esecutivo Gestione Esercizio Finanziario 2007 - Parte eco-nomica. (n. 15 del 31/01/07 - Giunta)

Disciplina per la concessione di patrocini ed erogazione contributi ad Enti, Gruppied Associazioni. (n. 16 del 01/02/07 - Giunta)

Sostituzione membri Commissioni Assessorili "Risorse Economiche" e "Ambienteed Ecologia. (n. 17 del 01/02/07 - Giunta)

Scioglimento della Gestione servizio Segreteria Comunale in Convenzione conComune di Lallio. (n. 48 del 24/10/2006 Consiglio Comunale - votata a mag-gioranza) Definizione Nuovo Regolamento I.C.I. (n. 49 del 24/10/06 - Consiglio Comunale- votata a maggioranza)

Nuovo regolamento applicazione T.A.R.S.U. (n. 50 del 24/10/06 ConsiglioComunale - votata all'unanimità)

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• Migliorare le strutture sportive

• Gestione delle strutture sportive

• Gestione delle strutture sportive

Proroga temporanea della gestione Bar Bocciodromo, Campi da Tennis eCalcetto. (n. 167 del 30/11/06 - Giunta)

Autorizzazione al sindaco per avverso in ricorso prodotto da Soc. Capricornosnc presso il T.A.R. di Brescia. (n. 193 del 28/12/06 - Giunta)

Interrogazione del Gruppo "Stezzano '99" circa risoluzione rapporto con SocietàCooperativa Sportiva A.R.L. (n. 43 del 24/10/06 - Consiglio Comunale)BI

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DETTAGLIO

Acquisito lo studio di fattibilità per previsioni di ampliamento e sviluppo del patrimonio scolastico comunale, elaboratodall’arch.Ruggirei e da TECO+, si approva il relativo progetto preliminare dei lavori di ampliamento della scuola media "F.Nullo" perl'ammontare di e 3.400.000, per il finanziamento dei quali verrà inoltrata domanda di concessione mutuo.Si delibera una nuova proposta contratto di locazione da sottoporre alla prefettura di Bergamo per l’immobile della caserma deiCarabinieri di Stezzano. A seguito di diversi interventi di ristrutturazione, adeguamento ed ampliamento (lavori collaudati il20.07.2006), è stato fissato un canone di locazione pari a e 35.000 annui a partire dalla data di stipulazione del contratto, oltre aindennità extracontrattuali relative ai periodi precedenti alla stipula del contratto. Su verifica del sindaco si annulla la delibera del Consiglio Comunale n. 34 del 22/04/04 al fine di annullare vizi formali e si proce-de alla riadozione PP2 e PP3 denominati "TORPEDO" per garantire l'interesse pubblico ed un esaustivo svolgimento formale e di pro-cedimento dell'iter di approvazione del PP.

Si approva l'istituzione di uno Sportello Unico per le attività produttive che farà capo al Responsabile del Settore TecnicoSettore IV. In questo modo si mira a semplificare i procedimenti di autorizzazione per realizzazione, ampliamento,ristrutturazione, riconversione degli impianti produttivi, nonchè l'esecuzione di opere intere ai fabbricati e la determina-zione delle aree destinate agli insediamenti produttivi.Preso atto delle dimissioni presentate dal sig. Mirtani Michele dalla Commissione Urbanistica si approva la sostituzionedel dimissionario con il sig. Teani Marco, segnalato dal capogruppo consiliare Lega Nord Forza Stezzano.Si approva la nomina del nuovo componente della Commissione Servizi Sociali, sig.ra Rota Miriam, su segnalazione delcapogruppo consiliare del gruppo di minoranza "Lega Nord Forza Stezzano", in sostituzione della dimissionaria sig.raVilla Vittoria a suo tempo segnalata dal medesimo gruppo.Si delibera il Piano delle Risorse Finaziarie per l'esercizio 2007. Vengano affidate a ciascun Responsabile di Settore lerisorse necessarie per il raggiungimento degli obiettivi di gestione, che verranno successivamente determinati. IResponsabili delle singole unità operative devono rispondere del risultato della loro attività sotto il profilo di efficacia,(soddisfacimento dei bisogni), efficienza (completo e tempestivo reperimento delle risorse e contenimento dei costi digestione). Responsabile del coordinamento tra i diversi settori sarà il Direttore Generale.Si approva la disciplina per la concessione patrocini, con e senza contributo economico, distinguibili in Assessorili, delSindaco e dell'Amministrazione Comunale. Verranno adottati con determinazione dai Responsabili di Settore previoassenso scritto dell'Assessore/Sindaco secondo le attività di competenza e l’eventuale materiale promozionale dovràriportare il logo del Comune e la dicitura che la manifestazione è patrocinata dal comune di Stezzano con l'indicazionedell'Assessorato o del Sindaco.Si prende atto delle dimissioni presentate dal sig. Bruletti Alberto dalla Commissione "Risorse economiche" si deli-bera la sostituzione del dimissionario con la sig.ra Poma Elena segnalata dal capogruppo consiliare "Lega Nord ForzaStezzano". Si prende atto delle dimissioni presentate dal sig. Conti Gualtiero dalla Commissione "Ambiente edEcologia" e si delibera la sostituzione del dimissionario con la sig.ra Finazzi Daniela segnalata dal capogruppo con-siliare "Stezzano '99".Si approva lo scioglimento della convenzione con il Comune di Lallio per la gestione convenzionata del servizio diSegreteria Comunale, sia per la necessità dell'amministrazione Comunale di poter disporre a "tempo pieno" della figu-ra del Segretario Comunale, sia per le esigenze degli uffici e per sopperire al sottodimensionamento dell'organico.Si approva il nuovo Regolamento per applicazione dell'Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) modificato per aggior-namento alla normativa vigente. Il testo è stato esaminato nelle sedute della Commissione al Bilancio.Considerata la necessità di maggiore chiarezza e migliore applicazione del regolamento, vengono apportate alcune modi-fiche e si approva un nuovo Regolamento per l'applicazione della Tassa Smaltimento Rifiuti Solidi Urbani Interni(T.A.R.S.U.) a decorrere dal 1 gennaio 2007.

Richiamate le precedenti delibere di concessione della gestione del Bar, Bocciodromo, Campi da tennis e campi di calcetto alla societàCapricorno snc, che ha dichiarato la propria disponibilità, si approva la proroga temporanea dal 01/12/06 al 31/12/06 della concessionein oggetto. A titolo di canone di affitto il Comune incassserà, come concordato, e 500 oltre al 70% degli incassi derivanti dall'utilizzo deicampi di calcetto e tennis per il periodo suddetto, versati secondo le modalità indicate in convenzione.Si autorizza il Sindaco a costituirsi in giudizio per resistere avverso il ricorso prodotto innanzi al T.A.R. di BS dalla società "Capricornos.n.c.di Stezzano" per esclusione da gara di appalto (Verbale di Gara 8 e 9/11/06) per l'affidamento in concessione della gestione bar ebocciodromo presso impianti sportivi comunali di via Isonzo.Su richiesta del consigliere Vangeri del gruppo di maggioranza "Stezzano '99", l'Amministrazione Comunale fornisce risposte e chiari-menti sui fatti che hanno portato alla determinazione di risoluzione della convenzione con Società Cooperativa Sportiva di Stezzano.Come concordato tra i capigruppo e il Sindaco, viene data facoltà di replica oltre all'interrogante anche al capogruppo di minoranza


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Per conoscere nel dettaglio i contenuti di tutte le delibere e verificare nel concreto l’operato degli

• Sostenere i servizi alle famiglie

• Sostenere le iniziative di solidarietà

• Sostenere iniziative a favoredei giovani

Convenzione per organizzazione Corsi serali per adulti. (n. 162 del23/11/2006 - Giunta)

Patrocinio per partecipazione a “Mercatini di Natale" a scopo di solidarie-tà (n. 166 del 30/11/06 - Giunta)

Convenzione per distribuzione "CARD GIOVANI". (n. 187 del 21/12/2006- Giunta)

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mmaarrzzoo 22000077In Primo Piano

Sezione 1 Sezione 2 Sezione 3 Sezione 4 Sezione 5Ariosto Bellini Bassa Battisti Adua

Azzano S. Paolo Boito De Gasperi Berlocca Al PiazzoloBergamo Europa De Nicola Cattaneo Beroa

Donatori Sangue Madre Isacchi Einaudi Cavour CanoniciDonizetti Mascagni Esterna Molino Circ. Ovest CaroliManzoni Mayer Matteotti Colleoni IV NovembreMoroni Ponchielli Ortigara F.lli Bandiera Marconi

Moscheni Santuario Zanchi nr. 1-5, 2-10 F.lli Calvi PiavePapa Pio XII Toscanini Garibaldi Piazza Comune

Pascoli Guzzanica Piazza LibertàPetrarca Isonzo Piazza LocatelliPuccini Mameli Piazza Valsecchi

San Francesco Mazzini PiuggiaTasso Nullo Prete RoncelliVerdi Oberdan Vicolo Canonici

Pellico XXV AprileSauroToti

A seguito dell’aumento della popola-zione e, di conseguenza, del corpoelettorale, si è provveduto ad aumen-tare il numero delle sezioni elettoraliportandole da otto a dieci. Nel fare questa ridistribuzione si ècercato, nel limite del possibile, di: - mantenere il luogo di votazione

inalterato;- spostare le persone solo se indi-

spensabile.Alle persone coinvolte nelle modifichedella sezione elettorale, nell’anno incorso, verranno consegnate le eti-chette autoadesive da applicarealla tessera elettorale originaleche in questo modo si aggiorneràautomaticamente.

Ecco la nuova distribuzione delle vie:

ANAGRAFE COMUNALE

AUMENTO DELLE SEZIONI ELETTORALI


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Amministratori, potete rivolgervi agli Uffici Comunali, sportello protocollo ed archiviazione.

Si approva la bozza di convenzione con l'Istituto Comprensivo "Caroli" di Stezzano per l'organizzazione di corsi per adulti (Informaticae Lingua Inglese), secondo le richieste dell'utenza raccolte attraverso un questionario. A carico del Comune saranno l'onere relativoalla messa a disposizione delle aule, laboratori attrezzati, riscaldamento dei locali. A carico dell'Istituto Comprensivo "Caroli" le speseper le prestazioni dei docenti, sorveglianza, gestione e pulizia dell'edificio, costi di segreteria.Si concede patrocinio all' "Associazione Gruppo Famiglie Adozioni a Distanza - Onlus" insieme al gruppo "Mani amiche" per l'orga-nizzazione della manifestazione "Mercatini di Natale" nella piazza centrale di Stezzano dove, oltre ai commercianti, saranno presen-ti gruppi di volontariato che operano a favore della solidarietà con l'allestimento di stands o bancarelle per esposizione e vendita diprodotti al pubblico. Si approva la Convenzione con l’Oratorio di Stezzano per la distribuzione a domicilio ai giovani della "CARD GIOVANI" (18 - 25 anni).Per questo servizio, svolto dai giovani dell'Oratorio, verranno devoluti alla Parrocchia di Stezzano e 200 a titolo di "Contributi asso-ciativi per interventi in campo sociale". In questo modo si ottimizzano servizi a carico dell'Amministrazione ottenendo, oltre ad unafidelizzazione del servizio, anche un'opportunità di contribuzione alle esigenze sociali sul territorio.


Sezione 6 Sezione 7 Sezione 8 Sezione 9 Sezione 10

Baracca Artigianato Asiago Castellana Adamello

Cadorna Campagnola Fiume Colombo Cevedale

Cav. Vittorio Veneto Comun Nuovo Friuli Comun Nuovo nr. 1-7 Don Minzoni

nr. 2-12,9-21

D’Acquisto Da Vinci Gorizia Magellano Don Seghezzi

Dante Edison Monfalcone Murere Gerole

Dei Frati Fermi Padania Polo Montegrappa

Diaz Fiume Po Papa Giovanni Paolo II Vespucci Paglia

Giardino Galeno Papa Giovanni XXIII Zanica Passaggio Belviso

Lamarmora Galilei Rossini Pasubio

Roma Industria Sant’Antonio Piazza Caduti

6/7/44

Sora Meucci Trento Presolana

Stallo Aperto Passaggio Torricelli Treviso Solferino

Vallini Pasteur Trieste Zanchi

nr. 12-24, 7-17

Rizzo Tripoli

Volta Udine

Zara


Il 1 febbraio scorso è stato finalmentesottoscritto il “verbale di consegna par-ziale” che sancisce la cessione della“Circonvallazione Est” da parte delComune di Stezzano alla Provincia diBergamo.Si conclude così l’iter amministrativo(avviato con la progettazione del ‘92,l’avvio dei lavori nell’aprile ‘95 e la loroconclusione nel ’00) che ha visto ilComune impegnato nella realizzazionedella Circonvallazione Est per deviare iltraffico in transito da Stezzano e poterquindi, attraverso il declassamento aditinerari comunali delle via Bergamo evia Dante, liberare il centro del paesedalla morsa del traffico che stava ormairaggiungendo livelli insopportabili.Va certamente dato plauso all’attualeamministrazione di essere riuscita asottoscrivere l’accordo di consegnadopo circa sei anni dalla data di ultima-zione dei lavori, terminati nell’estate del2000. In questi sei anni tutti i costidi gestione e manutenzione, circae 40.000, sono rimasti in carico alComune di Stezzano!Non solo, il carattere di interesse pro-vinciale assunto dalla CirconvallazioneEst impegnava il Comune a dare priori-tà di intervento, quando necessario, atale strada a scapito delle altre vie del

paese (es. sgombero neve, manuten-zione, etc.).In termini concreti, la consegna parzia-le della circonvallazione alla Provincia diBergamo fa sì che a quest’ultima com-peta la sorveglianza e la manutenzioneordinaria e straordinaria, lungo tutto iltracciato, di:• pavimentazione• segnaletica orizzontale e verticale• servizio sgombero neve e antigelo

(già assunto dal dicembre 2006)• taglio dell’erba, limitatamente alle

banchine ed alle scarpate stradali,rimanendo a carico del Comune lagestione e la progettazione del verdeall’interno delle rotatorie

• banchine e cunette• barriere di sicurezza• pulizia fondo stradale• spurghi delle canalizzazioni ed

impianti di drenaggio• pulizia griglie e tratti incubati di rogge

e fossi, pagamento del canone di con-cessione rogge

• pubblica illuminazioneE’ proprio l’illuminazione pubblica, insie-me alla definizione di un’ultima acquisi-zione di area, a rendere “parziale” laconsegna. Infatti, considerato cheattualmente i pali di illuminazionecollocati lungo la Circonvallazione Est

OPERAZIONE “CESSIONE”

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CIRCONVALLAZIONE EST



Nella sala consiliare del Comune, dal21 gennaio al 4 febbraio, è stataesposta la Mostra “ Il futuro in gioco”.La mostra, costituita da pannelliinformativi, da alcuni giochi in legno

e da video che venivano utilizzati perspecifiche attività, è stata organizza-ta dal Comune di Stezzano e realiz-zata da Legambiente nell’ambito delDecennio dell’Educazione alloSviluppo Sostenibile proclamatodall’Assemblea Generale delle NazioniUnite (2005-2014). Sui contenuti diquesto decennio, tutti gli EntiIstituzionali, e quindi anche i Comuni,sono stati sollecitati a dare il lorocontributo.La mostra è stata visitata da molti citta-dini, da adulti e bambini. Anche 12 clas-si della scuola primaria e secondariahanno partecipato ad una visita “ani-mata” da un educatore di Legambiente,

FUTURO IN GIOCO

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ASSESSORATO ECOLOGIA E AMBIENTE

sono collegati a contatori intestati alComune di Stezzano, la Provinciapotrà provvedere gradualmente, macomunque entro il 31.12.07, a scolle-garli e ricollegarli a contatori di pro-pria pertinenza, fermo restando chela manutenzione è a carico dellaProvincia stessa.L’aver concluso la cessione della

Circonvallazione Est, portando indubbivantaggi per i cittadini stezzanesi, nonsignifica tuttavia che l’AmministrazioneComunale abbia cessato di preoccupar-si di quanto avviene in questo tratto distrada. E’ ormai noto, infatti, l’accordo raggiun-to con il Comune di Azzano San Paoloper la realizzazione di una rotatoria inprossimità dell’intersezione con la “vec-chia” strada di collegamento, chemigliorerà il collegamento fra i duepaesi aumentando contemporanea-mente il livello di sicurezza anche perpedoni e ciclisti.Un intervento che intende risponderead uno dei bisogni ricorrenti manifesta-ti dai cittadini in occasione dei variincontri sul territorio, come INCONTRA-DE, voluti e partecipati dall'intera giun-ta per raccogliere direttamente “sulcampo” le esigenze dei cittadini.


e alcune ragazze di terza media hannocondotto i più piccolini con grande suc-cesso. Domenica 28 gennaio, giorno dichiusura regionale al traffico a cuiStezzano ha aderito, si è tenuta unavisita guidata per gli adulti intervenutinumerosissimi (circa 60 persone).Nella mostra si parlava per l’appuntodel “Futuro (del Pianeta), in gioco”per la complessità di problemi oggipresenti, dovuti soprattutto all’impat-to delle attività umane. Numerosi glispunti di riflessione sui pannelli resiancor più invoglianti dalla grafica edalle belle fotografie:

• le risorse della terra sono meravigliosema non infinite, ne stiamo usandotroppe, producendo troppi rifiuti;

• siamo legati alla terra da delicati equi-libri: ogni nostra azione ne generaaltre a catena, a volte alcune di que-ste azioni si ritorcono contro di noi; seinquiniamo le risorse ci rimettiamo noistessi;

• occorre pensare a tutto il mondo mapoi bisogna agire localmente;

• popoli di alcune zone del mondo sannousare le risorse naturali con grandesaggezza ed equilibrio: possiamoimparare molto da loro, il nostromodello occidentale non è l’unico;

• siamo abituati a produrre e guadagna-re sempre più per acquistare sempredi più: e il valore del nostro tempoprezioso?;

• anche le aziende hanno una grossaresponsabilità morale: la loro even-tuale attenzione all’ambiente lo èanche rispetto alla persona.

La mostra portava poi esempi di perso-ne, di uomini e donne che hanno spesola loro vita per l’ambiente. Le donne,inoltre, sono viste come importanti por-tatrici di valori di risparmio, conservazio-ne e attenzione perché compiono impor-tanti scelte educative nella famiglia epossono trasmettere ai figli comporta-menti migliori.

Interessanti alcune citazioni di personeche hanno fatto della coerenza il lorostile di vita:• Don Dilani, col motto “I care” mi sta a

cuore, esorta a prenderci a cuore iproblemi del mondo perché riguarda-no tutti noi;

• Gandhi diceva invece “Dobbiamoessere il cambiamento che vogliamovedere nel mondo”.

Gruppo di ricerca sull’educazioneambientale

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Con perfetto tempismo sulla tabelladi marcia, si sono conclusi i lavori diampliamento della scuola dell’infan-zia “C. Cattaneo” e sabato 20 gen-naio, alla presenza del presidentedella Provincia, Valerio Bettoni, dialcuni parlamentari bergamaschi e didiverse famiglie stezzanesi,l’Amministrazione Comunale ha uffi-cialmente inaugurato il nuovo refet-torio, già disponibile per i bambinidella scuola al rientro delle vacanzenatalizie.

Un nutrito gruppo di bambini ha aiu-tato il Sindaco nel fatidico taglio delnastro e, con l’entusiasmo e la spen-sieratezza tipica della loro età, sisono appropriati dei nuovi localiinsieme alle loro famiglie.L’inaugurazione di una struttura sco-lastica, hanno sottolineato le autoritàintervenute, rappresenta sempre unmomento importante per unaComunità in quanto significa porreattenzione alle nuove generazioni,prospettiva sicuramente positiva peril nostro futuro.Dopo il taglio del nastro e la benedi-zione da parte del parroco dei nuovilocali, i bambini ed il personale della

scuola hanno accompagnato autorità,genitori e presenti in una visita deilocali attraverso la quale è stato pos-sibile apprezzare la qualità dell’inter-vento.I lavori, come già riportato su ZOOMdel giugno 2006, si sono resi neces-sari per fronteggiare l’emergenzadegli spazi dovuta all’incrementodegli iscritti.

AMPLIAMENTO MATERNA CATTANEO

TAGLIO DEL NASTRO

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Attraverso un percorso di progetta-zione partecipata, fortemente volutodall’Amministrazione Comunale e svi-luppato grazie all’impegno ed alladedizione di insegnanti, genitori, tec-nici comunali, etc., è stato possibilerealizzare una struttura che rispon-desse alle reali esigenze di chi l’a-vrebbe poi utilizzata.Si è pensato ad un nuovo corpo difabbrica, formato da ampie vetrate eserramenti in legno, per ospitare l’in-gresso ed i locali adibiti a refettorio,in una sorta di collegamento fra lascuola materna e l’adiacente scuolaelementare per consentire l’utilizzodella mensa ad ambedue le strutture.A sorreggere la struttura c’è un unicopilastro centrale che è stato trasfor-mato in un tronco d’albero colorato,mentre la copertura è stata trasfor-mata in un giardino pensile visibiledalle aule della scuola elementare.

La nuova struttura, concepita comeuna serie di “quinte” trasparenti crea,inoltre, uno spazio protetto per ilgiardino interno della materna, ren-dendolo più sicuro e funzionale.L’ampliamento della scuola materna

Cattaneo non è l’unica novità inquanto lo spostamento della mensae dell’ingresso ha consentito diriqualificare e razionalizzare ancheil vecchio edificio, dove gli spazierano ormai saturi e non più anorma. E’ stata quindi l’occasione per ricon-vertire la vecchia aula dormitorio inuna sezione a tutti gli effetti, com-

pleta di spazi per i laboratori, men-tre il vecchio refettorio è stato tra-sformato in un grande salone per ilgioco libero che si estende sino alnuovo ingresso.Tutto questo in una bellissima esplo-sione di colore creatasi grazie allaritinteggiatura delle pareti delle aulecon colori più accesi, allegri e vivaci.Complessivamente, quindi, un inter-vento significativo che permetterà,qualora dovesse presentarsi lanecessità, di ospitare in futuro ancheun’eventuale ottava sezione.Al termine dell’inaugurazione, a tuttii presenti è stato offerto un graditorinfresco, molto gradito dai piccolipadroni di casa che vi hanno presoparte con un assalto degno del piùaudace dei pirati.

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mmaarrzzoo 22000077In Primo Piano


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Dall’1/7/2002 il servizio di gestione del-l’acqua del nostro comune è affidatoalla società GE.S.IDR.A. S.p.A. diCologno al Serio, società partecipata dalComune di Stezzano.Il D.Lgs. 31/01 stabilisce i requisiti diqualità che deve possedere l’acqua peressere “destinata al consumo umano”,cioè potabile: deve essere salubre epulita e “non contenere nessunasostanza in quantità o concentrazionitali da rappresentare un potenzialepericolo per la salute umana”.L’acqua potabile viene periodicamenteprelevata ed analizzata dall’ASL e daGE.S.IDRA. per verificare il rispetto deilimiti qualitativi stabiliti dalla legge, chedisciplina la qualità delle acque al fine diproteggere la salute umana dagli effet-ti negativi derivati dalla contaminazio-ne. La società controlla quindi che l’ac-qua non contenga sostanze o microin-quinanti in quantità e concentrazioni talida presentare pericolo per la saluteumana e che non si superino i valorimassimi fissati per alcune sostanze che,

pur non essendo nocive per la salute,danno all’acqua un sapore sgradevole.L’eventuale superamento dei parametrirelativi alle diverse sostanze impone algestore, in collaborazione con l’ASL, diprovvedere immediatamente, con ade-guati interventi, per il rientro nellanorma oppure, nei casi più gravi, allachiusura dei pozzi.L’acqua minerale non può essere con-frontata con l’acqua potabile perchèregolamentata da un’altra legge che leconsente di contenere alcune sostanze,in alcuni casi, in quantità superioririspetto all’acqua potabile.L’acqua potabile di Stezzano viene ana-lizzata secondo le scadenze previste dalD.Lgs. 31/01 (mediamente ogni mese)ed i prelievi sono effettuati presso ipozzi del Parco Comunale e in viaIsonzo, oltre ai prelievi effettuati allefontanelle pubbliche.Pubblichiamo alcuni dati relativi agliultimi prelievi che normalmente vengo-no effettuati (pozzo di via Isonzo edalcune fontanelle).

ACQUA E ACQUEDOTTO

TUTTO SOTTO CONTROLLO

Parametro Unità di misura Valore rilevato Valore rilevato fontanelle Valori D.L.31/01Pozzo via isonzo cimitero parco Giovanni XXIII parco Via Industrie min max

Azoto ammoniacale mg/L (come Nh4) <0,10 n.d. n.d. n.d. 0.5cloro attivo libero mg/L C12 <0,05 < 0,05 < 0,05 < 0,05 0.2cloruri mg/L C1- 30 22 7 13 250conducibilità eletrica a 20°C micro sec./cm 652 568 328 411 2'500Durezza (totale) °Francesi 29.8Nitrati mg/L NO3- 42 50Nitriti mg/L NO2- <0,03 0.5pH pH 7.1 7.19 7.56 7.41 6.5 9.5Residuo fisso g/l 0.4551solfati mg/L SO4-- 45 250Coliformi totali u.f.c. in 100ml 0 0Escherichia coli u.f.c. in 100ml 0 Assenti Assenti Assenti 0Colore Accettabile Accettabile Accettabile AccettabileOdore Accettabile Accettabile Accettabile AccettabileSapore Accettabile Accettabile Accettabile Accettabile


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Per garantire l’efficienza del servizio e lafornitura di acqua potabile a tutti i citta-dini, la società GE.S.IDR.A S.p.A. hainstallato ed attivato il servizio di “tele-controllo” che consente al personaletecnico di conoscere in tempo reale, 24ore su 24, se il “sistema acquedotto”funziona normalmente oppure se pre-senta problemi tecnici quali, ad esem-pio, calo della pressione e delle portateidraulicheIl “telecontrollo” è attivo, oltre che peril Comune di Stezzano, anche per tutti icomuni soci per i quali GE.S.IDR.AS.p.A gestisce il Servizio Idrico.Nei pozzi e nei locali di pompaggio del-l’acqua potabile sono stati realizzatidegli impianti ed installate delle appa-recchiature che rilevano ogni tipo di malfunzionamento delle pompe e lo tra-smettono, tramite tecnologia SMS, sultelefono o sul PC palmare in dotazioneai tecnici in servizio di reperibilità 24 oresu 24.Se si verifica ad esempio un’anomalia inun qualsiasi pozzo, scatta un allarmeche fa entrare in funzione il sistema di“telecontrollo”, in questo modo il tecni-

co riceve la chiamata sul suo cellularee/o palmare e, in relazione al tipo diallarme ricevuto, decide gli interventioperativi da attuare per rimuovere lecause del malfunzionamento.Il sistema di “telecontrollo” è predispo-sto in modo che il personale reperibilesia avvisato prima ancora che il cittadi-no o l’Amministrazione Comunale siaccorgano della mancanza di acqua;sempre che il guasto non sia di elevatagravità, ad esempio la mancanza totaledi energia elettrica o una grave rotturanelle rete acquedottistica che è posatasotto le nostre strade pubbliche. Da quando è in funzione questo servi-zio, il Comune di Stezzano ha avutominori problemi con la disponibilità diacqua potabile; la carenza si è avverti-ta solo quando si sono manifestati gua-sti gravi che non potevano essere risol-ti velocemente. Il servizio è attivo 24 ore su 24 ancheper le chiamate dei cittadini che, chia-mando lo 035 890190 riceverannoistruzioni per avvisare il personale diservizio reperibilità.


Nei precedenti numeri abbiamo affron-tato i problemi della “ risorsa” acqua edella “risorsa” aria. Vogliamo soffermar-ci ora sull’altra grande “risorsa” che cipermette la vita: il suolo, laterra, proprio la terra checalpestiamo, la terra deicampi che qui è stata lafonte di sostentamento ditante famiglie del passato, laterra dei nostri parchi. Laterra ormai per semprecoperta da asfalto e cemen-to in molti luoghi delle zoneurbanizzate, la terra delleaiuole del nostro comune epoi parti di suolo lontane danoi ma a cui possiamo man-dare ogni tanto un pensiero,per il desiderio di un viaggio(speriamo rispettoso dellanatura) e per una speranza di salva-guardia, di tutela: colline mediterranee,spiagge, foreste equatoriali, savane,steppe, suoli da documentario che perora ci rincuorano pensando che l’uomonon tutto è riuscito a distruggere.L’Italia, purtroppo, è in testa alle classi-fiche per un suolo martoriato dalcemento e da scelte non solo produttivema, a volte, anche turistiche moltoimprudenti. In 30 anni nell’UnioneEuropea vi è stata una perdita di suoloagrario del 2%, mentre in Italia è statadel 20 %: case, parcheggi, svincoli,strade, centri commerciali e, anche perassurdo, i villaggi turistici divorano ilnostro terreno creando problemi diimpermeabilizzazione che si ripercuoto-no anche sulla distribuzione dell’acquache, incanalata a forza in argini purecementificati, in alcuni periodi dell’annosi riversa violentemente sui territori pro-vocando disastri. Qui da noi, quando

usciamo, se non andiamo di fretta, pos-siamo fare alcune osservazioni e rifles-sioni sul nostro suolo. Il suolo rimasto èterreno agricolo e per creare questo ter-

reno ci sono voluti millenni.Il suolo è di fatto un sistemavivente: in un quarto di cuc-chiaino di caffè abitano duemiliardi di microrganismi,un milione di microscopicifunghi, molti piccoli animalie piccolisssime alghe. In unequilibrio chimico e biologi-co a tutto vantaggio del-l’ambiente, il suolo ha sem-pre costituito un serbatoiodi riciclaggio del carbonioche per problemi diversi,soprattutto per la combu-stione dei fossili, è inaumento nell’atmosfera.

Oggi, purtroppo, i metodi e i macchinariusati in agricoltura stanno distruggendoindirettamente queste risorse organichenaturali del terreno; il terreno per coltu-re ripetitive e intensive perde il propriocontenuto e le proprie capacità biologi-che e non è più in grado di metabolizza-re alcune sostanze, come ad esempio diriciclare il carbonio: l’impoverimento di1 ettaro di terreno agricolo di sostanzenaturali equivale alla distruzione di undecimo di ettaro di bosco.A volte anche le sostanze utilizzatecome i diserbanti e fertilizzanti chimicioltre a nuocere alla composizione delsuolo possono raggiungere l’ acqua dellefalde. Promozione di altri modi di fareagricoltura sono già in atto in alcuneesperienze ed il futuro parco agricolopotrà con gli agricoltori ricercare soluzio-ni in questo senso.E noi cittadini? Abbiamo fatto un giro inalcune stradine di campagna e ancora

SPUNTI DI RIFLESSIONE PER UNA EDUCAZIONE AMBIENTALE

IL NOSTRO GIARDINETTO

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notiamo rifiuti di ogni tipo gettati ovun-que: noi possiamo proprio iniziare arispettare il suolo non gettando nullasulle rive o nei campi. Non solo, dove neabbiamo la possibilità, con l’uso di guan-ti, possiamo provare a ripulire, pratican-do una buona educazione e non sololamentandoci della cattiva educazionedegli altri. Come consumatori possiamoscegliere di consumare ortaggi e fruttaprovenienti da agricoltura biologica o alotta integrata, così da incentivare alcu-ne modalità di produzioni agricole parti-colari. Possiamo non frequentare locali-tà turistiche in cui il cemento sta semprepiù avanzando e lo sviluppo non tieneconto di una sostenibilità ambientale.Abbiamo continuato il nostro giro perparchi, aiuole, bordi di strade e ci è vera-mente sembrato che, per molti, il suolo“comune” sia suolo di “nessuno”.L’abitudine all’abbandono dei sacchetti

di rifiuti o di oggetti vari, in aiuole, suicigli delle strade, anche dove è statoappena ripulito, sembra sempre più dif-fusa: notando poi tutti i bellissimi e ordi-natissimi giardinetti delle nostre caseviene da chiedersi se lo stesso ordine epulizia viene praticato anche fuori dalproprio spazio privato. In fondo, perchéanche le strade e le aiuole non possonoessere pensate come spazi nostri dacurare e da amare? Potremmo in ogniquartiere “adottare” un lembo di terra eprendercene cura con i nostri figli.In questa epoca comunque difficile per iterritori di tutto il mondo, a partire dalnostro occorre un pensiero di “adozioneideale” che per noi si concretizza nelmanifestare le nostre opinioni, nel pre-miare amministratori che amano il terri-torio, lo tutelano e lo conservano.

Gruppo di ricercasull’educazione ambientale


Parte nel mese di marzo una nuova avventura “culturale” organizzata dal ForumAnziani nell’ambito del progetto Anziani in Gamba. Una bella occasione per incontrarel’uomo nel rinascimento in un percorso tra arte, letteratura e scienza.

Per informa-zioni rivolger-si all’UfficioRelazioni conil Pubbliconegli orari disportello.

ANZIANI IN GAMBA

L’UOMO MISURA DEL MONDO

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Cultura mmaarrzzoo 22000077

IO E MARLEY John Grogan“Io e Marley “ è la vera storia di John Grogan, affermato giornalista non-ché autore del libro, e di sua moglie Jenny.Per mettere alla prova il loro istinto di genitori, questi giovani sposi di PalmBeach decidono di adottare un cane, non immaginando quanto una pic-cola e tenera palla di pelo giallo possa in realtà mutare per sempre la lorotranquilla e spensierata esistenza. Marley, uno splendido quanto distrutti-vo Labrador color miele, da dolce cucciolo si trasforma in un incontenibi-le uragano in grado di demolire pareti e divani, ricoprire di bava tappez-zerie, trangugiare oggetti di ogni sorta e valore tanto da poter essere

paragonato ad un efficientissimo aspirapolvere domestico. Vanificati tutti gli sforzi edu-cativi degli sventurati padroni, Marley non perde occasione per manifestare la sua atti-tudine alla disobbedienza. E’ intollerante ad ogni regola tanto da spiazzare la temibileaddestratrice della scuola di obbedienza, ed indifferente a qualunque cocktail di pillo-le calmanti prescrittogli dal veterinario. Questo libro appassionante racconta le gestadi un cane grosso e strambo che nonostante tutti i guai dettati dalla sua esuberanzaè leale e sempre affettuoso con i propri padroni, attento e protettivo con i bambini,estremamente fedele e soprattutto in grado di contagiare chiunque, compresi i letto-ri, con la propria allegria.Marley, nel corso dei capitoli, diviene una “persona non umana” capace di percepire econdividere con spiccata empatia momenti di gioia e dolore di un’intera famiglia, tantoda poter esser considerato fonte inesauribile di amore incondizionato.E’ un libro lineare, divertente e ricco di ironia, dove non mancano momenti commuo-venti e strappalacrime capaci di far riflettere su quanto gli umani possono imparare daun cane. Attraverso lo stile narrativo sciolto e scorrevole e grazie al sapiente utilizzo difrasi semplici ma di grande effetto, Grogan riesce a rendere a pieno il rapporto inter-corrente fra uomo e animale; è un cantastorie in grado di mantenere sempre alta l’at-tenzione del lettore che inevitabilmente finisce per immedesimarsi nella storia.

Cristina Tresoldi

I SEGRETI EROTICI DEI GRANDI CHEF Irvine WelshIn questo suo ultimo lavoro Welsh smussa non poco gli azzardi stilistici egli eccessi linguistici dei suoi precedenti romanzi, dimostrandosi scrittorepiù maturo, completo e digeribile al grande pubblico. Tuttavia questoavviene senza tradire l’orizzonte tematico e il setting geografico – unalabirintica, alcolica e plumbea Edimburgo – che da sempre lo contraddi-stinguono. Due personaggi, dalle caratteristiche contrastanti, invadono la scena:Danny Skinner e Brian Kippy. Edonista, alcolizzato e figlio di una ex-punkil primo; morigerato, di buona famiglia e “noioso” il secondo. Due vite che

per qualche tempo corrono in parallelo, finiscono per incontrarsi, intrecciarsi, scontrarsie, sulla scia di una moderno e grottesco re-make de “Il ritratto” di Dorian Gray, scam-biarsi. Dopo una partenza in sordina, il lettore acquista familiarità con i personaggi e,gradualmente, il cerchio si chiude. Il passato che si credeva sepolto riemerge inesora-

CONSIGLI DI LETTURA DALLA BIBLIOTECA

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Cultura mmaarrzzoo 22000077bile e le schegge di una realtà caotica finiscono col ricomporsi, costringendoci ad unalettura febbrile ed accorata fino allo scioglimento finale.Ancora una volta Welsh rasenta la realtà e vi s’immerge, senza remora, scavandola inprofondità, mettendone a nudo le piaghe più dolorose e gli anfratti più reconditi. Quelledescritte dall’autore sono esistenze vissute dall’interno; stanze chiuse, ovattate dapensieri-fantasmi, dove la realtà esterna altro non è che un flebile brusio in lontanan-za: tutto è filtrato, soggettivo, interiore. Magistralmente dipinta è inoltre la centralitàdella figura paterna; sia essa elemento perduto, e quindi ossessivo oggetto del ricor-do, sia essa elemento negato e quindi fulcro di una spasmodica ricerca.

Onofrio Oscar Zirafi

BIBLIOTECA E CULTURA: I PROSSIMI APPUNTAMENTIDomenica 20 maggio, in occasione del Calendimaggio,

la biblioteca resterà apertaVenerdi’ 1 giugno BiblofestivalGiovedì 21 giugno Suonintorno

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TEL. 035-4236123 E-MAIL: [email protected]

Il gruppo S.P.S. ha concluso il 2006con la mostra collettiva allestita nellaSala Consiliare del Comune diStezzano dal 2 al 14 dicembre,festeggiando, con l’occasione, ildecennale della fondazione del“Gruppo”. All’inaugurazione della col-lettiva, è stato presentato e distribui-to il calendario da tavolo, edizione2007. Dell’intensa attività program-mata per l’anno in corso, vogliamoqui anticipare la collettiva nella exChiesa S.Sisto di Colognola, dal 14 al28 aprile, ma, soprattutto, la parteci-pazione al Calendimaggio, durante laquale gli artisti esporranno tele cheriprodurranno immagini di Stezzanocon tecnica ad olio. Un modo per farrivivere gli angoli più caratteristici del

nostro paese attraverso i pittori delgruppo. Si tratterà di lavori realizza-ti appositamente per la manifestazio-ne Calendimaggio, frutto di una bellacollaborazione con l’associazione“Stezzano la storia” nella persona delsig. Antonio Lamera. A giugno saràorganizzata la mostra degli elaboratidel corso d’arte, che saranno espostinella Sala del Comune; poi l’attivitàprosegue con la partecipazione dellamostra alla fiera di Bergamo, gestitadalla Banca della Bergamasca, l’orga-nizzazione, tra settembre e ottobre diun’altra “Collettiva” del gruppo, perterminare, tra novembre e dicembrecon la consueta “Collettiva” nella SalaConsiliare del Comune.

Vincenzo Lotito


Nata a Ponte S.Pietro il 15 marzo 1973,Monica Mangili si forma artisticamenteda autodidatta e, dotata di grandecreatività, impara a trasmettere ideeed emozioni attraverso il colore. L’artedi Monica Mangili può essere ricondot-ta alla corrente surrealista: le leve chespingono l’artista a dedicarsi alla pittu-ra sono infatti la voglia di sognare e ditrovarsi in un mondo fantastico.Un’evasione dalla realtà che suscita inlei gioia ed entusiasmo. Anche lamente di chi osserva le sue tele puòcorrere lontano…il mondo surreale rap-presentato prende magicamente vita,come in un sogno. Monica Mangili hapotuto farsi conoscere dal pubblicoattraverso numerose mostre ed il sitoInternet. L’artista sta attualmente lavo-rando su una tela che riprodurrà una

maschera veneziana, in vista delleprossime mostre previste in giugno aLignano Sabbiadoro e in luglio aPrestuti (SA).

Cultura mmaarrzzoo 22000077

IL SOGNO DI MONICA MANGILI

DAMA CON PENNE VIOLA

MELOGRANO IL PANDA MINORE

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Il progetto, che vede la collaborazio-ne tra lo spazio gioco A Bi Bò e laBiblioteca Civica, già da alcuni anniimpegnata nell’iniziativa Nati PerLeggere, nasce con l’obiettivo diavvicinare i bambini alla lettura findai primissimi anni di vita, quando illibro rappresenta ancora un “ogget-to” misterioso da scoprire attraversol’intervento mediatore dell’adulto.Proprio a fronte di questa consapevo-lezza il progetto fa sì che la diadebambino/adulto-di-riferimento, già alcentro dell’intenzionalità educativadello spazio gioco, venga accoltanegli ambienti “su misura” dellabiblioteca e lì sperimenti le potenzia-lità dello strumento narrativo graziealle sollecitazioni di personale com-petente.In particolare, il ciclo di incontri pre-visto dal progetto interessa il trime-stre gennaio-marzo 2007 ed è orga-nizzato in modo da offrire a circatrenta bambini dello spazio gioco dietà compresa tra uno e tre anni (sud-divisi in due gruppi) letture animate acadenza quindicinale.

Il personale presente ad ogni incon-tro (la bibliotecaria, l’educatrice dellospazio gioco e le due operatrici delservizio civile volontario che l’affian-cano), oltre a proporre di volta involta letture significative in grado diaffascinare i bambini (anche graziead allestimenti a tema e all’impiegodi materiale illustrativo supplementa-re, seppur in un’ottica di fedeltà altesto narrato), stimola i piccoli spet-tatori alla partecipazione attiva coin-volgendoli in un’esperienza manualeinerente alla storia ascoltata.Inoltre, grande cura viene dedicataalla selezione dei libri riservati almomento della lettura di coppia(bambino-adulto): presentati ai bam-bini in maniera giocosa (l’espedienteutilizzato è quello del “treno caricodi… libri!”), essi indirettamente ven-gono mostrati agli adulti accompa-gnatori quali esempi positivi di unpanorama letterario assai ricco evariegato, ma che proprio per questocela in sé anche prodotti di scarsaqualità e di dubbio valore educativo.

Cultura

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mmaarrzzoo 22000077

BIBLIOTECA & SPAZIOGIOCO A BI BO’

GIOCHIAMO A LEGGERE ?


A proposito di mmaarrzzoo 22000077

Bravi questi nostri commercianti chehanno accettato la proposta dell’am-ministrazione comunale di contribuiread “illuminare” il periodo nataliziocon le LUMINARIE!

Un’iniziativa che, senza eccessi esprechi, crediamo abbia comunquedato un tocco di colore e di luce nelsolco delle più genuine tradizioni delNatale. Oltre alla Piazza Libertà e allavia Roma, le luci quest’anno hannoilluminato anche via Zanchi, grazie aicommercianti di queste zone. Un rin-graziamento particolare all’OrtofruttaLuca Suardi, alla Panetteria Sana-Manzoni, ad Acconciature UomoPaolo e Andrea Ferrari ed allaFerramenta Daminelli che, collabo-rando con l’amministrazione, si sonofatti carico di curare i dettagli e dicoinvolgere i commercianti delle pro-prie vie, raccogliendo l’adesione dellaquasi totalità degli interessati. Per ilprossimo anno contiamo di avereanche l’apporto dei pochi commer-cianti che non hanno aderito all’ini-ziativa.

In questo clima di Feste Nataliziesono stati riproposti, domenica 17dicembre, i MERCATINI DI NATALEin Piazza, organizzati dal GruppoFamiglie Adozioni a Distanza e dalgruppo Progetto Missione con ilpatrocinio del Comune. Una bella iniziativa caratterizzatadallo spirito di solidarietà: a questimercatini, infatti, partecipano i grup-pi e le associazioni di Stezzano che,oltre a presentare le proprie attività,hanno condiviso lo spirito della festamettendo in vendita oggetti prepara-ti con cura e creatività, devolvendo ilricavato della giornata ai vari proget-ti sociali e umanitari che ogni gruppoo associazione porta avanti con impe-gno.Ai mercatini hanno anche partecipatoambulanti e commercianti con i pro-pri prodotti tipici del periodo natali-zio. Come per la Sagra d’Autunno,anche in questa occasionel’Assessorato al tempo libero, in col-laborazione con l’Assessorato alCommercio e Attività Produttive, hainviato una lettera a tutti i com-mercianti per invitarli ad aderire

NATALE 2006

LUMINARIE… MERCATINI DI NATALE… PRESEPI

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a queste manifestazioni; è statainoltre indetta una riunione dovesono state presentate le propostedell’Amministrazione per le quali icommercianti sono stati invitati aportare suggerimenti e idee. Con pia-cere, abbiamo visto aumentare lapartecipazione ai Mercatini di Nataleanche dei commercianti e degliambulanti di Stezzano, oltre ai solitifedeli alle nostre Sagre.La giornata è iniziata con una bellapresenza di bancarelle e già dalla mat-tinata si è visto un buon afflusso digente; il pomeriggio si è animato conle varie iniziative in programma, inizia-te con musiche tipiche del periodonatalizio suonate della nostra Banda,UNIONE FILARMONICA STEZZA-NESE, attorno ad un falò che brillavadavanti al palazzo comunale.

Abbiamo potuto anche gustare dellebuone frittelle e patatine preparate daivolontari dell’Oratorio/Polisportiva,nonché caldarroste e vin brulè prepa-rate dal Gruppo Alpini in collabora-zione con l’Apas ed alcuni commer-cianti. Continuando una bella e lodevo-le tradizione, il ricavato di questi grup-pi è stato consegnato per la ristruttu-razione del nostro Oratorio.Presso l’Auditorium Parrocchiale,invece, il gruppo UN DUE TRE… ha

organizzato per i bambini dei labora-tori manuali per la realizzazione digiochi e lavoretti tipici natalizi.Un sincero ringraziamento a tutticoloro che hanno contribuito allariuscita della Festa: ai gruppi orga-nizzatori, ai partecipanti e agliSponsor che, con il loro prezioso contri-buto, hanno permesso la realizzazionedi tutto il programma.Nel contesto del periodo natalizio,l’Amministrazione Comunale ha ripro-posto la 2° MOSTRA DEI PRESEPInella nostra Sala Consigliare. Inaugurata sabato 16 dicembre, lamostra è rimasta aperta fino adomenica 7 gennaio ed ha registra-to con una folta partecipazione divisitatori.

Un’iniziativa molto apprezzata per ilvalore artistico, culturale e profes-sionale delle opere presenti, oltreche per quello morale di una rivalu-tazione del presepio nella nostracomunità, che non ha voluto espro-priare dal proprio territorio questoimportante segno di tradizionepopolare e religiosa.Anche in questa seconda edizione

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A proposito di mmaarrzzoo 22000077abbiamo avuto modo di apprezzarei “diorami” gentilmente concessida artisti delle Associazioni Amicidel Presepio di Ponte S.Pietro,Cividino-Quintano e Pedrengo; que-st’anno abbiamo avuto anche diora-mi e presepi del MUSEO DEL PRE-SEPE di Brembo di Dalmine. Siamograti a queste realtà che ci hannopermesso di arricchire la nostraMostra con opere artistiche e benrealizzate.

Permettete un ringraziamento parti-colare soprattutto ai nostri concitta-dini Valter Lamera, GiacomoMandaletti, Alessandro Capitanio eLuigi Facoetti perché, grazie allaloro passione e amore per il prese-pio, abbiamo potuto dare inizio aquesta importante e bella iniziativa.Altri concittadini hanno portato iloro presepi, come FedericoCattaneo e Mauro Orlandi, oltre adun bellissimo presepio in stoffa rea-lizzato dal gruppo La Fabbrica degliAngeli, bravissime signore che sidilettano nell’arte della stoffa, dellequali abbiamo potuto ammirare labravura anche alla bancarella deimercatini.Infine un grazie a coloro che hannocollaborato per il trasporto dei diora-mi e del materiale necessario allarealizzazione della mostra, Giacomo

Salvioni, Valter Galessi e GiuseppePagani; i volontari dell’AssociazioneAPAS e il sindacato CISL di Stezzanoper i turni di apertura della mostra.Un grazie particolare a chi ha colla-borato con il noleggio del furgone eagli operai del Comune che hannotrasportato i materiali da riutilizzarenel magazzino comunale.Alla mostra dei presepi era abbina-ta, anche quest’anno, una raccoltafondi per il progetto di solidarietà afavore della “SCUOLA PER BAM-BINI DI NTCHEU” DEL MALAWUIin Africa, dove opera da molti anni ilnostro concittadino FratelCostantino Nespoli, missionario aiu-tato dai gruppi Progetto Missione eGruppo Famiglie adozioni a distan-za-onlus: le offerte raccolte sonostate pari a ee 284,00.Permettetemi di chiudere con unultimo GRAZIE A TUTTI perché lapresenza di tanti visitatori ai merca-tini e alla mostra presepi ha contri-buito ad una significativa condivi-sione di questi progetti di solidarie-tà.E lo faccio facendo mie le belleparole che un’insegnante diStezzano ha scritto sul notiziarioparrocchiale “Stezzano Nostra” pre-sentando il bellissimo progetto diplesso della Scuola primaria Caroli: ”…sulla strada che porta al pre-sepe c’è un posto per ciascunodi noi e per ogni persona checrede nella pace, nella giustiziae nella solidarietà”.Nel nostro piccolo tutti abbiamopartecipato e contribuito a costruireun pezzetto di pace, di giustizia, disolidarietà.

Ettore PedrettiConsigliere Delegato allo Sport

e Tempo Libero

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SCUOLA MATERNA STATALE CARLO CATTANEO


UN DICEMBRE RICCO DI INIZIATIVE La solidarietà può essere espressa inmodi diversi, quando però si realizzacoinvolgendo molte persone concaratteristiche trasversalmentediverse per età, cultura, religione,professione, essa raggiunge davverola sua massima espressione. E’ quan-to succede ormai da vari anni allascuola dell’infanzia Carlo Cattaneo.Noi genitori abbiamo vissuto insiemeai nostri bambini e alle insegnanti undicembre ricco di iniziative di solida-rietà e di animazione, ognuna conobiettivi diversi, ma per le quali si èvista la partecipazione di tutti i com-ponenti della scuola: bambini, inse-gnanti e genitori. Si è iniziato i primi giorni di dicembrecon un appuntamento, presenteormai da molti anni, a sostegnoall’Associazione Lombarda FibrosiPolmonare, un’associazione che sipropone di raccogliere fondi per laricerca e per il sostegno delle famiglieche vengono colpite da questa gravemalattia. L’associazione ha comincia-to ad entrare nella nostra scuolaquando una bambina che la frequen-tava è stata colpita da questa gravemalattia e da allora, ogni anno, igenitori organizzano una bancarelladi oggetti natalizi per raccoglierefondi. Il progetto di solidarietà cheinvece viene scelto annualmente èproposto dalle insegnanti e integratonel piano educativo e didattico dellascuola ed ha toccato negli anni aspet-ti solidali diversi: il gemellaggio conscuole materne di paesi colpiti dallaguerra come l’ex Jugoslavia, il pro-getto per l’Africa “costruiamo unpozzo per l’Africa” in collaborazionecon il gruppo Mani Amiche di

Stezzano, il sostegno alla ristruttura-zione dell’oratorio e, lo scorso anno,il sostegno alle popolazioni colpitedallo Tsunami. Ogni progetto ha vistonella raccolta dei fondi solo l’attoconclusivo; ciò che invece va sottoli-neato sono gli innumerevoli spuntieducativi, ludici e didattici che nesono derivati e che le insegnantihanno proposto ai bambini con crea-tività e sensibilità.La scelta di quest’anno si è indirizza-ta sul sostegno economico al“Dipartimento di chirurgia pediatricadegli Ospedali Riuniti di Bergamo”. Leattività didattiche sono state impron-tate, da un lato, alla realizzazione daparte dei bambini di bellissimi ogget-ti natalizi, dall’altro, il progetto èstato lo spunto con cui le insegnantihanno proposto ai bambini l’argo-mento dell’ospedalizzazione. Unargomento delicato, proposto inmodo adeguato utilizzando storie epersonaggi di fantasia; il tutto avval-lato da una grande lettera di ringra-ziamento di Babbo Natale per l’attivi-tà svolta. Gli oggetti, frutto del lavo-ro dei bambini, sono stati esposti evenduti durante una bancarella a

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scuola. Bastava varcare la soglia dellascuola per respirare aria di solidarietà;una sensazione bella, di partecipazionee di complicità tra genitori e bambini. Ibambini si sono sentiti molto coinvoltie hanno fatto da traino per sollecitarciad acquistare gli oggetti da loro rea-lizzati al fine di aiutare i bambini menofortunati che stavano in ospedale.I genitori hanno contribuito, oltre allagestione delle bancarelle, organiz-zando anche dei laboratori di decou-page, cartonaggio e patchwork pres-so i locali della scuola. Gli oggettirealizzati sono stati venduti, insiemea quelli dei bambini, durante lamanifestazione “Bancarelle diNatale” organizzata dall’amministra-zione comunale il giorno 18 dicembreu.s presso la piazza di Stezzano. Una giornata ben riuscita che, gra-zie alla disponibilità e alla genero-sità di molte famiglie e degli stez-zanesi, ha permesso di incremen-tare il contributo al progetto, conla raccolta di e 1.540: un succes-so davvero inaspettato.

I soldi raccolti sono stati poi conse-gnati dai bambini, durante la festascolastica di Natale, a due rappre-sentanti dell’associazione “Amicidella chirurgia pediatrica” chehanno espresso soddisfazione per ilsostanzioso contributo offerto dallanostra scuola. Durante la festanatalizia è stato proposto anche unospettacolo teatrale preparato daalcuni genitori intitolato “Il boscoche corre”. Uno spettacolo a tutti glieffetti, con musiche, scenografia ebei costumi che ha proposto il temadella solidarietà e dell’amicizia vis-suto da alcuni personaggi del bosco,ma è stato soprattutto uno spetta-colo che ha centrato l’obiettivo prin-cipale: suscitare interesse e diverti-mento nei bambini…e anche neigenitori che l’hanno preparato!! Ciò che possiamo testimoniarecome genitori è che l’avvicendarsi ditutte queste attività ha avuto comecomune denominatore lo spirito dicollaborazione e di condivisione diintenti tra insegnanti, bambini,genitori e nonni: davvero lo spetta-colo più bello!Nel frattempo sono passate le vacan-ze, la scuola è ricominciata, noi geni-tori ci siamo ripresi dopo il grantrambusto di fine anno e l’annonuovo è iniziato davvero nel miglioredei modi, con una scuola rinnovata eampliata negli spazi e nei colori. Ungrazie quindi anche all’amministra-zione comunale che, nei tempi stabi-liti e senza disagi per le famiglie, harisposto in modo adeguato alle esi-genze didattiche e di spazi più ampiper i nostri bambini.

Emilia CamoniReferente Comitato genitori scuola

dell’infanzia Carlo Cattaneo

mmaarrzzoo 22000077A proposito di

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La Card Giovani rientra nelle azioniattivate sul tema della “NascitaSociale” ed è promossadall’Ambito Territoriale dei Comunidi Dalmine e riservata ai giovani dietà compresa tra i 18 e i 25 anni deicomuni di Azzano S. Paolo, Boltiere,Ciserano, Comun Nuovo, Curno,Dalmine, Lallio, Levate, Osio Sopra,Osio Sotto, Stezzano, Treviolo,Urgnano, Verdello, Verdellino eZanica.La maggiore età consente di accederea molte opportunità, di dare concre-tezza alle proprie idee, di vivere lapropria vita sempre più da protagoni-sta. Diventare adulti non vuol diresolamente essere responsabili di sé,ma poter contribuire alle scelte “delmondo” con la propria partecipazione.Ecco perché le amministrazioni comu-nali stanno sostenendo azioni chesegnino e valorizzino la “NascitaSociale”, ovvero l’entrata nell’etàadulta dei propri cittadini diciottenni,attraverso proposte, opportunità edeventi specificamente pensati per loro. Questa azione si situa all’interno delnuovo progetto “Segni educativinella città”, avviato nel 2005, cheaffronta il rapporto fra i giovani e ilproprio territorio, inteso come luogo divita di una comunità, come territorioabitato, segnato, pensato e modificabi-le dai suoi cittadini.Protagonismo giovanile, cittadinanzaattiva, progettazione partecipata sonopertanto i cardini attorno ai quali l’am-bito di Dalmine intende muoversi afavore della costruzione di politichegiovanili che diventino occasioni realidi dialogo con i nostri giovani. Ciò che si vuole stimolare è una sempremaggiore partecipazione dei giovani

all’interno della collettività; farcapire alle nuove generazioni di essereparti integranti della Società all’internodella quale possono e devono agireattivamente, trasformandosi da spet-tatori passivi della propria comunità inattori attivi che agiscono, intervengonoe collaborano; cittadini partecipi ecomplici della propria realtà sociale.La proposta di una CARD GIOVANInasce con l’intento di raccogliere scon-ti e facilitazioni che contribuiscano astimolare la partecipazione dei giovaniad eventi culturali/artistici (teatro,cinema, musei, concerti, corsi, iniziati-ve promosse da associazioni territoria-li), ad intraprendere viaggi, ad agevo-lare l’accesso a strutture sportive, asostenerli nella progettazione e realiz-zazione di feste, manifestazioni pubbli-che, mostre, nell’acquisto di beni utili acoltivare passioni e interessi personalio di gruppo (dischi, strumenti musica-li, libri, fumetti, computer, fotografia,attrezzature sportive), a consolidare lapropria autonomia (acquisto di un autoo di una moto, apertura di un contocorrente).Dal mese di gennaio 2007 la CARDGIOVANI potrà essererinnovata/richiesta presso il Centro

CAG – CENTRO AGGREGAZIONE GIOVANILEUNA CARTA PER “GRANDI”

mmaarrzzoo 22000077A proposito di

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di Aggregazione Giovanile diStezzano (Via Rizzo c/o ParcoBoschetto - 035/593921 - [email protected]). L’iniziativa verràarricchita da nuove proposte edopportunità che potranno esserevisionate nel sito web www.giova-ni.dalmine.bg.it Si coglie l’occasione per comunicare

che il forum dei giovani di Stezzanoè in piena attività e invita alla par-tecipazione. Per saperne di più èsufficiente contattare telefonica-mente il CAG o inviare un messag-gio all’indirizzo di posta elettronica.Gli educatori saranno in grado didare informazioni su come aderire esu cosa bolle in pentola.

Per tutti, l’espressione è alla base dellacomunicazione, che a sua volta divie-ne: relazione, rapporto, apprendimen-to, lavoro, etc..Ancora oggi, nonostante si sia nel 21°secolo, il vero problema dan-noso non è la disabilità in sestessa, ma il fatto che essavenga considerata una“diversità diversa” o una“diversa diversità” e che ciòavvenga consapevolmente oinconsapevolmente, perimpulso o per scelta, peristinto o per dolo, per igno-ranza o per malafede, risultaessere un danno per le per-sone portatrici del problemadella disabilità; danno cheincide pesantemente sulla qualità dellavita di tutti e di tutta la comunità dicittadini.Questo centro si inserisce in una seriedi attività rivolte al problema della dis-abilità che si stanno creando aStezzano e che faranno del suo territo-rio una sorta di laboratorio sperimen-tale per quanto riguarda la disabilità.Queste attività nascono a Stezzano peruna contingenza favorevole, che ha

fatto convergere sul suo territorio uncerto numero di volontà in tal senso.La maggior parte delle realizzazionisarà a cura del Comune ma, come inquesto caso, anche la scuola e altre

entità collaboreranno a com-pletare il tutto. Attualmentesono previste le seguenti ini-ziative, attivate direttamen-te o indirettamente dall’am-ministrazione comunale:• cineforum (già completatoe che ha coperto tutta lapopolazione dall’età dellaterza elementare in su);• ricerca sulla percezionedella disabilità nella popola-zione (già in fase avanzatadi realizzazione e attivata in

collaborazione con il corso di scienzadell’educazione dell’università diBergamo);

• sportello di accompagnamento per ladisabilità (tale sportello denominatoASTRID - Accompagnamento eSostegno a Tutto per laRealizzazione dell’Integrazione dellaDisabilità - verrà aperto a giorni esarà disponibile a tutti, in particolareai cittadini di Stezzano e sarà rivolto

ISTITUTO COMPRENSIVO “CAROLI”

UN’OPPORTUNITA’ PER TUTTIAlle scuole elementari un centro di sperimentazione per favorire la possibili-tà di espressione delle persone portatrici del problema della disabilità.

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non solo ai diretti interessati maanche a quanti dovranno svolgerecompiti inerenti e adiacenti alla dis-abilità);

• corso di formazione dei volontari chevorranno occuparsi di persone dis-abili e/o anziane (anche questa ini-ziativa sarà attivata a breve e saràaperta a chiunque);

• festival della fragilità;• sito web e la newsletters;• l’oltre noi (dedicato al “dopo” e al

“non solo” genitori);L’Istituto Comprensivo “Caroli” hainvece attivato:• due corsi interni alla scuola dell’ob-

bligo Il centro di sperimentazione è apertotutti i mercoledì pomeriggio dalle15.00 alle 18.00 e per accedervi biso-gna fare una prenotazione telefonicapresso la sede dell’istituto Caroli (tel.035.591.529), anche se le prove prati-che verranno effettuate presso la

scuola primaria Don Minzoni in viaPaglia.Se il numero di richieste e l’interessedei media può essere un buon indica-tore dell’utilità di una iniziativa possia-mo essere felici che questo centro disperimentazione abbia avuto:• in soli venti giorni, prenotazioni che

coprono i mercoledì sino a fine apri-le (tanto che si sta pensando diallungare il tempo di apertura ancheal mattino di mercoledì);

• una trasmissione su Bergamo Tv edue articoli su L’Eco di Bergamo.

Crediamo che gli sforzi fatti da tutti ipartecipanti all’iniziativa affinché ci siauna sinergia ed una unicità di obiettivifra le diverse istituzioni possa essereun esempio di come si porta avanti ilbene dei cittadini anche facendo unasorta di ripianamento sociale, cioè“dando di più a chi ha avuto meno,affinché tutti abbiano le medesimepossibilità”.

L’irrompere da via Caroli della bandacittadina, debitamente camuffata inperfetto stile carnascialesco, ha dato ilvia ufficiale alla festa di carnevale2007.Il vociare dei bimbi intenti a rincorrersicon i coriandoli e i rispettivi genitori arincorrere i bambini, danno l’esattafotografia della immane caciara cheaspettava festante la partenza per ilgiro del paese, onde spargere corian-doli e stelle filanti su tutto e tutti senzadistinzione alcuna.Lo scandire delle marce musicali dava,come fosse un direttore d’orchestra, ilpasso all’incedere vociante dell’interocorteo che si sfilava, in buon numero,suonando trombette, fischietti e tutto

quanto potesse in qualche modo farrumore, come a scacciare il mostro del-l’infelicità da questa sfilata e dal paese.La ragazza dalle gambe lunghe impres-sionava un po’ i più piccini, che siaffrettavano, stringendosi ai genitori, achiederne una plausibile spiegazione.I coordinatori, armati di megafoni,


CARNEVALE 2007

UNA FESTA PER RIDERE DI NOI STESSI

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davano i tempi e indirizzavano tuttiquanti con l’aiuto dei rappresentantilocali della sicurezza, sempre presentinell’attraversamento di strade partico-larmente pericolose. Si respirava nell’aria una voglia didivertirsi, come se il domani riservassesolamente angustie di vario genere,ma era vera, invece, la spasmodicaricerca delle persone verso momenti dilibertà dal pensiero e dalla seriositàcompunta del quotidiano.I bambini, unici veri interpreti del car-nevale e della sua essenza, vivevanoappieno gli spazi di permissività datidalla festosità che tutti avvolgeva,chiedendosi come mai il giorno primaerano stati redarguiti per una carta dicaramella per terra.Arrivati nella piazza, antistante il comu-ne e su un palco debitamente appron-tato, si è dato il via all’esibizione ditutte le classi scolastiche, dalla primaelementare alla terza media, così cheognuno, a modo suo e con i proprimezzi, mostrasse a tutti le indiscussecapacità artistiche di tutto il caravan-serraglio.Una vera epopea di balli, canti, esecu-zioni varie di imitazioni animali e quan-t’altro sia passato in quel momento suquel palco dava l’esatta misura dellostato d’animo e della voglia di divertir-

si di tutti gli astanti.La collaborazione tra Comune edOratorio ha permesso la premiazionedel gruppo delle “elementari”, al qualeè stato consegnato materiale di cancel-leria, del gruppo delle “medie”, al qualeè stata offerta una gustosa pizza con glianimatori e le due maschere, adulto ebambino, più carine e simpatiche.È questo il carnevale e, checché ne dicala gente, è il miglior modo che abbiamoper dimostrarci ancora capaci di rideredi noi stessi. E dietro a questa riflessio-ne, la banda ha suonato l’ultimo pezzodel suo repertorio come a dire a tuttiquanti: il carnevale è finito! Ora appre-stiamoci ad una rigorosa quaresimascevra di divertimenti e più consonaall’attesa delle festività pasquali.


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E’ stato recentemente approvatodalla Assemblea dei soci delMercatino dell’Usato di Stezzano ilbilancio sociale ed economicodell’Associazione riferito all’anno2006.I risultati raggiunti nello scorsoanno sono significativi sia dal puntodi vista delle finalità sociali (recupe-ro di materiali, coinvolgimento deicittadini e dei fruitori, inserimentodi alcuni ragazzi dell’Atelier), sia peril ricavato economico (e 17.713 ifondi raccolti). Come previsto dallo Statuto, tutto ilricavato dell’attività di volontariatoviene devoluto ad Enti edAssociazioni per il finanziamento diprogetti di cooperazione e sviluppointernazionali o per iniziative socialinella realtà locale. In particolare: sisono devoluti e 5.000 al Comune diStezzano per iniziative a sostegnodei servizi sociali, è stato finanziatoun progetto di intervento sanitario afavore di bambini bielorussi affettida gravi patologie conseguentiall’incidente nucleare di Cernobylpari a e 6.000 ed è stato erogato unsecondo contributo di e 5.000 per ilprogetto “100 case per Nias” desti-nato alla comunità indonesiana col-pita dal maremoto. Per il 2007 si prevede un incremen-to dell’attività di volontariato, resapossibile dalla realizzazione di unnuovo spazio coperto presso laStazione ecologica Comunale, che ciconsentirà di organizzare meglio lostoccaggio di oggetti e materialivoluminosi ed ingombranti. Recentemente la nostra Associazione

(costituita da singoli volontari e dagruppi), ha visto l’adesione del“Comitato Cernobyl Ponte SanPietro Onlus” che collaborerà fatti-vamente alla gestione delMercatino dell’Usato attraverso lapartecipazione di alcuni volontariresidenti a Stezzano, consentendo-ci in questo modo di tener apertal’attività presso la StazioneEcologica anche un altro giornooltre al sabato. Il Mercatino, nato come Comitatoben 12 anni fa, si è ormai consoli-dato come presenza stabile e signi-ficativa nella realtà del volontariatolocale e potrà ottenere sempremaggiori risultati se si verificheran-no altre nuove auspicate adesionisia di singoli che di gruppi. Rivolgiamo quindi l’invito a tutticoloro che volessero dare qualcheora del proprio tempo libero a con-tattarci presso la Stazione Ecologicadi Stezzano o presso la sededell’Associazione, in Via Santuario15 (c/o sede di Mani Amiche Onlus -tel. 035.591.660).

Il presidente dell’AssociazioneBruno Brolis

BILANCIO ATTIVITA’ SOCIALE 2006MERCATINO DELL’USATO DI STEZZANO

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Associazioni mmaarrzzoo 22000077


La sezione di Stezzano della SPI CGIL èlieta di informarvi sulle iniziative pro-grammate per il prossimi mesi.Come ogni anno, dai primi giorni dimarzo è attivo il servizio di raccoltadelle prenotazioni per la compilazionedei modelli 730, ICI, RED.La destinazione 2007 della tradizionalegita SPI, prevista per giovedì 3 maggio,saranno le città di FERRARA e COMAC-CHIO. Il programma prevede la visitacon guida al centro storico di Ferrara(Castello, Cattedrale, Ghetto ebraico,Cinta muraria), un pranzo convivialepresso l’osteria Enoteca “Al Cantinon” di

Comacchio e, nel pomeriggio, visita diquesta pittoresca cittadina (Ponte deiTrepponti, Torre Orologio, palazzoBellini, Palazzo Vescovile, VecchioOspedale San Camillo). Il costo dellagita è di e 45,00; vi aspettiamo in sedeper l’iscrizione. Ricordiamo il servizioINCA, attivo presso la sede SPI diStezzano tutti i mercoledì dalle 16 alle18, per domande di pensione, assegni,infortuni. La sede SPI di Stezzano, in viaCaroli n. 5 è aperta dal lunedì al vener-dì dalle 8,30 alle 11,30. Per qualsiasiinformazione potete contattare il n.035/59.29.40.

LABORATORIO GENITORIFORMARSI, CONFRONTARSI, CRESCERE

SPI CGIL SINDACATO PENSIONATI

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Come ogni anno, il Laboratorio Genitoridi Stezzano, Zanica e Comun Nuovo èpronto ad affrontare con entusiasmo unnuovo percorso formativo da proporre atutti i genitori e i cittadini che voglionoconfrontarsi sulle tematiche inerenti ifigli, i ruoli di madre e padre, l’educa-zione e la crescita dei ragazzi.Stiamo attualmente programmando ilpercorso “Anno Insieme 2007” e gliargomenti che stiamo elaborando, scel-ti anche analizzando i questionari da voicompilati ed ascoltando le richiesteemerse, riguardano sia “L’affettività” sia“La Coppia”, come fondamenti essen-ziali ed irrinunciabili per la formazionedei nostri figli. Non vogliamo assoluta-mente mai dimenticare i nostri obbietti-vi principali che sono la volontà di cre-scere i nostri figli con elevati valori diumanità e di rispetto, sia verso sé stes-si sia verso gli altri, per poter vivere

serenamente e con la possibilità di con-fronto in una comunità accogliente nellaquale il senso di “Genitorialità Sociale”si tramandi ed accresca continuamente.Nel prossimo numero di Zoom Vi illu-streremo in modo più dettagliato l’evo-luzione di quanto stiamo preparando edi tutte le iniziative che intraprendere-mo. Vi ricordiamo che il nostro lavoro sirafforza con l’aiuto di tante persone chedecidono di partecipare attivamente siaai lavori di preparazione sia ai nostripercorsi (che si basano sempre sullamodalità di lavori di gruppo ed incontricon esperti). Se volete maggiori infor-mazioni e siete un po’ curiosi di capirecome poter partecipare alle nostre ini-ziative ed al lavoro del LaboratorioGenitori di Stezzano, Zanica e ComunNuovo potete contattarci al n°3385071845 oppure inviare una e-maila [email protected].


E’ trascorso un po’ di tempo da quel-la triste sera di febbraio, nella qualela violenza è scesa per le strade edha messo fine alla vita di una perso-na. Oggi, a riflettori spenti, quandola notizia ha perso la sua rilevanzamediatica e tutto sembra tornatocome prima, pubblichiamo la letteraindirizzata a tutte le associazioni egruppi sportivi di Stezzano nei gior-ni immediatamente successivi alfatto, perché ogni cittadino, ognipersona sappia guardare allo sportcome momento di educazione e dicrescita.

Basta alla VIOLENZA nelloSPORT!

Vogliamo in questo momento racco-gliere tutte le nostre forze e fermar-ci per un istante a riflettere, mentrerivolgiamo il nostro referente pen-siero di cordoglio alla famiglia diFILIPPO RACITI, ispettore di poliziaucciso barbaramente nei tumulti diCatania.Il nostro vuole essere un appello allabontà e al coraggio di andare con-trocorrente, di non fare i duri, i

furbi, i bulli, i giudici che scaglianopietre a cuor leggero.E’ un appello al bene di tutti, per laconquista di una serenità che faràdiventare le nostre Squadre eGruppi Sportivi luoghi di incontro, diaccoglienza, di vera crescita siaumana che agonistica.Gli avvenimenti di questi giorni ciportano ad alcune riflessioni: loSport è aggregazione e sviluppo direlazioni positive, e perché rimangatale dobbiamo crederci tutti edimpegnarci a riflettere su come deveessere praticato e sul ruolo che deveavere un’Amministrazione Comunalenella gestione di questa importanterealtà.Viene spontaneo rivolgere l’attenzio-ne alla relazione presentatadall’Assessorato Sport e TempoLibero proprio in questi giorni nellaseduta del Consiglio Comunale del30 Gennaio, dove è stato approvatoil Bilancio di Previsione 2007. Inquell’occasione si sottolineava che: “…crediamo che una prima rispostavada trovata nell’equilibrio che si vavia via consolidando fra agonismo egioco, tra impegno serio e formazio-ne dei responsabili e dirigenti dellevarie associazioni. Dobbiamo teneresempre fermo il punto di partenzapiù volte ricordato nel nostro pro-gramma elettorale, impegnandocialla realizzazione, anche nel camposportivo, di progetti che arrivinosempre alla cura e attenzione allapersona. Siamo per questo convintidella necessità di investire con deci-sione in risorse umane ed economi-che per un cammino di formazione.

ASSESSORATO SPORT E TEMPO LIBERO

A RIFLETTORI SPENTI

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mmaarrzzoo 22000077Sportivamente


Particolare attenzione in tale conte-sto dovrà essere riservata ai genito-ri, sempre più spesso non solo spet-tatori, ma protagonisti di episodinon sempre edificanti, a confermadella necessità ed utilità di un loromaggior coinvolgimento nel nostroprogetto sportivo e formativo cheripeteremo anche in questo anno2007.E che vedrà il coinvolgimento ditutti: i bambini, con il loro diritto algioco; i ragazzi, con il loro diritto adessere educati eamati attraversolo sport; i giova-ni e gli adulticoinvolti in undialogo semprepiù stretto efatto di recipro-cità. Gli adultiche non si limi-tano a “parlare”ma danno con-creta “testimo-nianza”. I giova-ni che non silimitano a chie-dere, ma parte-cipano, fanno laloro parte, sipreparano a diventare a loro voltaprotagonisti delle vita sportiva, civi-le, sociale...Pur con una certa difficoltà, saràcomunque prioritario continuaresulla linea già tracciata nelle relazio-ni scorse, cioè l’importanza di uncoinvolgimento allo stesso tavolo deirappresentanti delle società sporti-ve, degli allenatori, dei genitori, del-l’oratorio e della scuola per conti-nuare insieme un percorso educati-vo comune.”“Restiamo comunque convinti cheStezzano è ricca di potenzialità

umane e professionali che si metto-no al servizio della proposta sporti-va, formativa e ricreativa.Soprattutto c’è grande interesse eimpegno a sostenere l’attività giova-nile. Questo fortifica il nostro impe-gno come amministratori e ci rassi-cura che non solo stiamo vivendo unbellissimo presente, ma stiamocostruendo un solido futuro.”Con queste espressioni di fiduciosasperanza chiudevamo la nostra rela-zione. I fatti di questi giorni ci hanno

forse spento unpo’ di entusia-smo, non devo-no però toglier-ci la consape-volezza e lacertezza chetocca aTUTTI, neirispettivi ruoli eresponsabilità,scegliere qualimodelli e stili divita da seguire:quello dellac o n v i v e n z acivile o quelloproprio delladura legge del

più forte?Restiamo convinti che soprattutto igiovani, che sono il nostro futuro,come sono capaci di epiteti da brivi-do, di faziosità da “ultrà”, se aiuta-ti e ben educati sono anche prota-gonisti di gesti di vera buona volon-tà, di amicizia e solidarietà. Sta anoi scegliere quale strada pren-dere!Con stima.

Ettore Pedretti Consigliere Delegato Sport e

Tempo Libero

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Tutto è iniziato proprio per caso… lacolpa è dei genitori!!Nel gancio dell’anno scorso, una decinadi atleti, sia ragazzi che ragazze, aveva-no iniziato il corso di karate nella pale-stra di Lallio; corso che si tiene ormai dal1980. Probabilmente i genitori si sonochiesti “perchè non iniziare un corso dikarate in una palestra di Stezzano?”Tutto è nato proprio così. Grazie all’inte-ressamento di alcuni genitori ed alla dis-ponibilità dell’Assessorato allo Sport delComune di Stezzano, a settembre del-l’anno scorso è iniziato il corso nellapalestra delle scuole elementari DonMinzioni.L’Associazione Sportiva DilettantisticaKarate Levate, affiliata alla Fijlkam ericonosciuta dal CONI, offre la possibili-tà di frequentare tre corsi settimanali dikarate che si tengono nelle palestre diStezzano (lunedì e mercoledì –19.30/20.30), Lallio (martedì e giovedì

– 18.00/19.00) e Levate (mercoledì evenerdì - 18.00/19.00) con il pagamen-to di una sola quota. Nella gara regionale svoltasi domenica11 febbraio a Gorgonzola, FedericoPresti si è aggiudicato il 4° posto nelkata. Nel mese di marzo è previsto unostage nella palestra di Lallio e, a segui-re, gli esami per il passaggio di cintura. Per la maggior parte degli atleti diStezzano si tratterà del primo esame.Sul sito internethttp://xoomer.alice.it/karatelallio, sipossono trovare altre informazioni sulkarate e sui relativi corsi.


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KARATE A STEZZANO


In una sala del palazzo comunale,domenica 11 febbraio alle ore 10,00,si è svolta l’assemblea ordinaria dellafederazione, come previsto dallo sta-tuto della stessa.All’assemblea erano presenti un buonnumero di soci.Dopo un minuto di silenzio per ricor-dare i soci defunti, il presidente hasvolto la sua relazione, soffermando-si sul fatto che il territorio idoneo percacciare e per la riproduzione dellaselvaggina, stanziale e migratoria,continua a diminuire a passi di gigan-te e non rimangono nemmeno gliuccelli liberati in primavera per ilripopolamento; inoltre, tutti gli annivi sono leggi nuove e restrittive chepenalizzano lo sport della caccia.

La riunione è proseguita con l’appro-vazione del bilancio consuntivo 2006e preventivo 2007 e sono state defi-nite le attività per il 2007:

• 14 e 15 aprile - gara su quaglie, consparo, a Levate, valevole per ilcampionato provinciale;

• 13 maggio - gara tiro al piattellopercorso caccia, presso tiro a volodi Cologno al Serio;

• giugno e luglio, date da stabilirsi -gare a Stezzano su starne, senzasparo, ammesso che si trovi il ter-reno idoneo.

Inoltre verrà programmata una gior-nata in riserva, con il contributo ditutti i partecipanti.Si ricorda che quest’anno scadono iporto d’armi rilasciati nel 2001 e chei tesserini venatori vanno consegnatiin provincia entro il 31 marzo.L’assemblea è terminata alle 11,30.

Il PresidenteQuadri Alessandro

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SEZIONE COMUNALE DI STEZZANO

La Redazione accoglierà con favore tutti i contributi di collaborazione che i varigruppi attivi sul territorio, siano essi culturali, sociali, sportivi o del tempo libero,

vorranno dare. Saranno gradite fotografie e brevità. La redazione si assumerà la reponsabilità di adeguare i testi alle esigenze di spaziodel periodico. Il materiale, con l’indicazione dei recapiti del mittente, potrà essere

consegnato all’ufficio Relazioni con il pubblico del Comune di Stezzano.


Ciao a tutti! Sta arrivando la primaveraed anche se è passato un po’ di tempo,oggi vogliamo raccontarvi la bellissimafesta che abbiamo organizzato il 10dicembre per inaugurare la stagionesportiva 2006 / 2007 della Play & EnjoyVolley.Grazie all’impegno, all’entusiasmo e allafatica dei nostri dirigenti, dei nostri alle-natori e alla collaborazione di alcunigenitori, alle quattro del pomeriggiotutto era pronto! Nella palestra delle scuole medie “Nullo”di Stezzano, addobbata con striscioni erallegrata da tanta musica, ci siamoincontrati in circa duecento, a partiredai bellissimi piccoli di Pallandia, fino ai

grandoni dell’Under 13, senza dimenti-care il Minivolley e gli Under 12 e tuttele loro famiglie… Sulle gradinate, ad ammirarci, tantemamme e papà orgogliosi!Abbiamo dato inizio ai festeggiamenticon la presentazione di tutti i gruppi edegli sponsor, poi la consegna dei Kit diallenamento ha fatto esplodere la gioiadi tutti i giovani atleti! Pantaloncini e magliette sono stati subi-to indossati ed inaugurati in scatenatis-simi giochi a tempo di musica!Consumare tante energie, però, favenire veramente una grande fame:per fortuna i genitori sanno questecose… e ci hanno portato tante torte e

LA NOSTRA FESTA


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dolcetti per la merenda.Eccoci quindi pronti per i minitornei, checi hanno tenuti impegnati fino a tardi.Tutti i gruppi si sono affrontati in amiche-voli partitelle a tempo: ci siamo divertiticosì tanto che due gruppi di genitori sisono lasciati contagiare dal nostro entu-siasmo! Sono scesi dalle gradinate ehanno cominciato a giocare anche loro!La giornata è finita in allegria: stanchi, mafelici, ce ne siamo tornati tutti a casa,pronti a cominciare la nuova stagione!

Silvia Pelucchi

Sportivamente mmaarrzzoo 22000077

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Come avrete notato, da questonumero un’importante novitàriguarda la pubblicazione diZOOM: l’utilizzo di carta eco-logica.Anche la Redazione,accogliendo l’invitodell’AmministrazioneComunale, ha volu-to dare il propriocontributo in favo-re della sostenibili-tà ambientale. Ilricorso alla cartaecologica per lastampa di ZOOMpermette, per ognianno, di risparmiare 42alberi, 1.200.000 litri diacqua, 13.700 kwh di ener-gia, evitando di immetterenell’aria almeno 4,96 tonnel-

late di biossido di carbonio.Siamo consapevoli che la sceltaadottata determina una leggeradiminuzione della “qualità distampa”, tuttavia siamo ferma-

mente convinti che i benefi-ci che otterremo in ter-

mini di “qualità del-l’ambiente e dellavita” non hannoprezzo.Siamo sicuri cheapprezzerete l’ini-ziativa e invitiamo

anche ognuno di voi,per quanto può, ad

attivare positivi compor-tamenti in favore dell’am-

biente.

La Redazione

ApertaMente


2007

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ConTEMPOraneamente mmaarrzzoo 22000077

2007 – Stezzano: AUTOSTRADA VERSO BERGAMO

Nella foto in basso, i lavori in corso per la prossima realizzazionedella 4^ corsia della A4. In 50 anni il territorio di Stezzano hasubito un cambiamento evidente in rapporto all’aumento del traf-fico urbano ed extraurbano.Nel 2005 il Parco Autovetture (dati ACI) della Provincia diBergamo ammontava a 561.203.

In collaborazione con il Gruppo STEZZANO LA STORIA

SportLuoghiPersonaggi Avvenimenti COSTUME

ACCADEVA IN

1955 – Stezzano: AUTOSTRADA VERSO BERGAMOSopra le due auto in moto, ilponte che porta alla Madonna deiCampi.Gli anni ’50 e ’60, sono staticaratterizzati dalla costruzione dinuove autostrade e dalla sistema-zione della viabilità minore, dallacrisi delle ferrovie, dalla soppres-sione delle filovie e delle tramviesostituite dalle autolinee, dallasupremazia della mobilità indivi-duale nei confronti del trasportopubblico. In questo periodo èemersa, inoltre, la complessaproblematica inerente al trafficourbano a causa del rapido svilup-po della motorizzazione privata. Nel 1954 il parco Autovetturedella provincia di Bergamo (datiACI) era pari a 11.942.


Notiziario Stezzano Zoom Marzo 2007

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