Notiziario Stezzano Zoom Dicembre 2006

ANNO XIV - N°4 - Dicembre 2006

www.comune.stezzano.bg.it

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PERIODICO DI INFORMAZIONE COMUNALE

BuoneFeste

BuoneFeste

stezzano dicembre 06 12-12-2006 9:19 Pagina 1

Pag. 3 • LA PAROLA AL SINDACO- A metà del mio mandato……

Pag. 6 • GRUPPI CONSILIARI:- Lega Nord Forza Stezzano- Stezzano 99

Pag. 11 • IN PRIMO PIANO: - Strade per vivere Stezzano- Un parco su misura- ZOOM focalizziamoci su...- T.A.R.S.U. - Tassa Rifiuti Solidi Urbani- Delibere di Giunta e Consiglio Comunale- Progetto Città mia- Orari ricevimento Giunta e apertura Uffici Comunali- E se nevica...- Settore VII Polizia Locale- C’é qualcosa nell’aria

Pag. 30 • CULTURA: - Consigli di lettura dalla biblioteca- Mercoledì dell’arte- Scuola per grandi- Scultori e Pittori Stezzanesi

Pag. 34 • A PROPOSITO DI: - IIa Festa dello Sport- Servizio Civile Volontario: In campo un “undici speciale”- Primi passi della scuola di alfabetizzazione- A caccia di schifezze!- Frà Zaccaria: Cento anni e non sentirli- Sagra d’autunno

Pag. 46 • ASSOCIAZIONI: - Pompe per il Centrafrica- Andare avanti guardando indietro- Commemorazione del 4 novembre e dei Caduti di tutte le guerre- Pensionati in gita sul lago Maggiore

Pag. 51 • SPORTIVAMENTE: - Ma dove vai bellezza in bicicletta?

Indice

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Reg. Trib. di Bergamo n. 32 del 7/6/1991PERIODICITÀ TRIMESTRALE

DIRETTORE RESPONSABILE:Stefano Cortesi

LA REDAZIONE È COMPOSTA DA:Alberto Bruletti, Nicoletta Caravita, Gianmario Facoetti,

Enrico Maffioletti, Paola ValenteGRAFICA E STAMPA:

Cooperativa Sociale “La Solidarietà”via IV Novembre, 3 - 24044 Dalmine (Bg) - Tel. 035.564193 - Fax 035.4512373

DISTRIBUZIONE:Volontari Parrocchia di Stezzano

FOTOGRAFIE:STUDIO RIVA - Piazza Libertà - Stezzano - Tel. 035.591064


A metà percorso del mio mandato diSindaco vi propongo un’analisi diquanto, come amministrazionecomunale, assieme ai miei collabora-tori, sono riuscito ad attuare per ilbene della Comunità, partendo natu-ralmente dal nostro programma elet-torale e, conseguentemente, dallelinee programmatiche di governoapprovate dal Consiglio Comunale.La Giunta Comunale ha lavoratomolto, con entusiasmo e con grandespirito di servizio, conciliando imomenti di studio ed approfondimen-to delle problematiche, con i momentipiù propriamente operativi ed attuatividelle soluzioni individuate. Nel corso di questo periodo di attivi-tà, sono state portate a compimentoparecchie iniziative e realizzazioni,rivolte ad una maggiore efficienzadei servizi, all’avvicinamento deiCittadini alle Istituzioni con un’ampiapartecipazione alla vita pubblica esociale, alla riqualificazione ambien-tale, al rafforzamento delle misureper un più attento controllo delTerritorio ed una migliore qualitàdella vita.In tutte le iniziative poste in esserenon è mai passato in secondo pianol’obiettivo del rispetto deivincoli di bilancio e di unaparsimoniosa gestione dellerisorse pubbliche. Ritengodoveroso esprimere i mieiringraziamenti a tutti gliassessori ed al consiglieredelegato allo sport-tempolibero, che svolgono una vali-da opera impegnandosi almassimo senza risparmio disacrifici per la nostraComunità.

Alle associazioni sociali, culturali esportive va riconosciuto il grandemerito di aver colto la disponibilità ela volontà di questa Amministrazioneal continuo dialogo e di essersi per-tanto poste al fianco degliAmministratori per lavorare conserietà e spirito collaborativo a bene-ficio della Comunità. Un’Amministrazione aperta, comequella che ho l’onore di presiedere,non si sottrae al confronto con iCittadini, singoli o associati chesiano; anzi, si prodiga per favorire lareciproca conoscenza, la partecipa-zione ed il coinvolgimento deiCittadini alle attività comunali, allescelte politico-amministrative, stimo-lando e promovendo le occasioni diincontro nonché di confronto su temidi carattere comune. Ho cercato di rendere più facile aiCittadini l’accesso e la conoscenzadelle iniziative promossedall’Amministrazione e non, attraver-so una diffusione capillare dei variinviti alle molteplici proposte che lanostra Comunità è in grado di offrire.È bello poter vivere in una Comunitàche anima il Territorio e permette diviverlo senza necessariamente anda-

re alla ricerca di altri luoghi.Ho visto “decollare” e realiz-zarsi tre importanti percorsidi progettazione partecipata:il Piano Urbano del Traffico, ilparco di via Gerole e ilCascinetto. Tre esperienzeche troveranno certamenteun seguito e che hanno con-cretizzato un punto fermodel programma elettorale diStezzano 99, a cui la Giuntasi ispira; queste esperienze

ddiicceemmbbrree 22000066La parola al Sindaco

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A METÀ DEL MIO MANDATO……


hanno quale elemento centrale, quel-lo della partecipazione attiva deiCittadini sin dalla fase progettuale.Come non ricordare l’istituzione deiForum che, grazie al coinvolgimentodi molte persone, stanno realizzandoparecchie iniziative in favore di diver-se fascie di cittadini (Anziani-Giovani-Infanzia-Stranieri-Disabili-Famiglie).Ho toccato con mano come siaimportante e qualificante collaborarein sinergia con le diverse struttureper il raggiungimento di obiettivi utilialla Comunità. Ne è l’esempio il lavo-ro svolto con l’Istituto Comprensivo,nei diversi settori quali l’ambiente, lacultura, la sicurezza. Temi che hannovisto la realizzazione di importantipercorsi con la sempre attiva parteci-pazione dei ragazzi, come ad esem-pio l’ultima cerimonia del IVNovembre che ha portato la nostrapresenza e quella delle Associazionid’Arma nelle scuole.Così come la collaborazione di sem-plici Cittadini, di associazioni, diaziende private ha consentito la rea-lizzazione di un particolare eventoculturale quale è stato la mostra su“Frà Moscheni”. E cosa dire delle manifestazioni ecerimonie, organizzate per ricordare ilnostro passato storico, come la ceri-monia dell’ultimo 2 giugno per com-memorare il 60° anniversario dellaRepubblica Italiana che ha visto lapresenza di Sua Eccellenza il Prefetto

Dott. Cono Federico; o più semplice-mente delle feste in piazza come larecente sagra d’autunno, voluta aricordo delle nostre tradizioni. Attestati e benemerenze sono statiriconosciuti a quei CittadiniStezzanesi che si sono contraddistin-ti con il loro impegno nel mondosportivo, scoprendo di avereStezzanesi tra i campioni provinciali,regionali e nazionali in diverse disci-pline; nel panorama della cultura,ricordiamo la poetessa EdelweissArcangeli; nell’ambito delle vocazio-ni, Padre Santino e Fra ZaccariaSalvioni; nel sociale tre nostri funzio-nari, Carlo, Salvatore e Claudio, emolti altri volontari che operano insupporto ai Servizi Sociali, giusto percitarne alcuni.Cosa dire di tutte le iniziative legateal tema dell’ecologia ed a quelloambientale; azioni volte ad una mag-giore informazione sulla qualità delnostro Territorio, interventi mirati aduna profusa sensibilizzazione sucome e cosa fare per vivere in unambiente qualitativamente migliore. Devo evidenziare, inoltre, che pertutti i servizi comunali è in corso unaprocedura di adeguamento informati-co, con il preciso intento di avvicinar-ci sempre più a quei canoni tipici diuna moderna amministrazione pub-blica di cui i Cittadini avvertono l’e-sigenza.Sono partecipe e testimone di unanuova era riguardo il fare informa-zione attraverso quello che è unclassico per un’AmministrazioneComunale: il notiziario comunale,per Stezzano, ZOOM.Mai così ricco di informazioni dellavita di una Comunità, ricco di notizie,di rubriche, mai così attento e vicinoalla vita amministrativa-politica nelriportare dettagliatamente tutti gli

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argomenti discussi in giunta, in con-siglio comunale, mai così partecipatoe richiesto da tutti; a portata di tuttie nella “mano” di tutti viste le suestrategiche ed azzeccatissime dimen-sioni. Una redazione che lavoraintensamente, promuove idee, conperspicacia condivide progetti e temidi notevole interesse da sottoporreall’analisi, nello spazio loro dedicato,dei gruppi politici presenti inConsiglio Comunale. Mi sento giàoggi di ringraziare il redattore e i suoicollaboratori che, pur se rappresen-tanti di diversi schieramenti politici,Stezzano 99 e Lega Nord ForzaStezzano, sono stati chiamati a lavo-rare insieme. Queste persone, gratui-tamente, impegnando il loro tempolibero si sono messi al lavoro, cre-dendo in un importante progetto, conpassione, trasparenza, correttezza,obiettività, hanno realizzato un noti-ziario comunale degno ditutta la mia stima. Grazie. Nelle sedute degli ultimiConsigli Comunali si stan-no approvando gli ultimipiani di lottizzazione pre-visti, voluti ed adottatidalla Lega Nord, ai qualil’amministrazione che oggipresiedo non può opporsi.Quello che mi è consentitoe che, pertanto, sto attuando, consi-ste nell’azione volta ad una diversa emigliore impostazione dei lotti inte-ressati con l’obiettivo di riqualificarel’ambiente ove i nuovi residentiandranno a vivere. Parlando delConsiglio Comunale, devo a malin-cuore constatare il perdurare di presedi posizione preconcette, che nullahanno a che vedere con la normaledialettica politica e con l’analisi atten-ta dei punti all’ordine del giorno.Spiace riscontrare che le dichiarazio-

ni di voto rese dal capogruppo diminoranza manifestano la chiaravolontà di arrivare a tutti i costi alloscontro, dando per certa ogni man-canza di dialogo; ciò mi amareggia enon permette all’istituzione Pubblicanel suo complesso di guadagnarecredo tra la Cittadinanza. Invito ogni componente del ConsiglioComunale ad una attenta analisi dellapropria condotta, del modo di porsi edel modo di vivere ogni discussione econfronto; fatico ad accettare perso-nalismi di sorta, attacchi gratuiti nona quello che rappresentiamo ma a chisiamo e cosa pensiamo, anche per-ché tali atteggiamenti non portano adalcunchè di positivo. Sono dispiaciuto nel constatare chenel Gruppo di minoranza due consi-glieri hanno rassegnato le propriedimissioni, mentre un terzo, purrimanendo in Consiglio, ha dichiarato

l’appartenenza ad unnuovo movimento politico.Oltretutto, uno dei dueconsiglieri dimissionari erail capogruppo del partitodi minoranza “Lega NordForza Stezzano”, candida-to sindaco alle elezioni nel2004, ed ha rassegnato ledimissioni dal proprioposto qui a Stezzano, nel

suo Paese, per ricoprire in un altroPaese il duplice ruolo di assessorealle politiche sociali e ai rapporti conle Società partecipate. Il mio dispia-cere è doppio, perché da un lato nonci sarà più modo di confrontarsi inConsiglio Comunale, dall’altro perchépenso ai Cittadini di quel paese cheavranno un Assessore disponibile...solo dopo le ore 20:00: questa era lasua disponibilità, più volte rimarcata,per partecipare alla vita amministra-tiva del Comune di Stezzano.

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Colgo, comunque l’occasione per por-gere i miei più sinceri auguri di buonlavoro. Due anni e mezzo sono trascorsi,sono stati impegnativi, costruttivi, egratificanti, come testimoniano gliapprezzamenti che quotidianamentemi giungono. Ringrazio tutti Voi, cariCittadini, di apprezzare il tanto lavo-ro svolto e le molteplici iniziative rea-lizzate per voi, ma assieme a Voi.L’entusiasmo che mi animava nel giu-

gno 2004 è lo stesso di oggi e lo saràfino al termine del mio mandato.Con questo mio rinnovato impegnocolgo l’occasione per rivolgere a tuttiVoi, Cittadini, Associazioni, Gruppi eRappresentanti di tutte le Istituzioni,un sincero augurio per un sereno,felice Santo Natale ed un nuovo annoricco di gioia, felicità e PACE.

IL SINDACOStefano Oberti


UNA COMUNITA’ DI VOLONTARIDiamo il benvenuto ai nuovi volontari che presidiano gli attraversamentipedonali e favoriscono il percorso casa/scuola dei nostri ragazzi.Chiunque voglia rendersi disponibile per questo servizio può mettersi in con-tatto con il Sindaco o con il Comandante della Polizia Locale (035-4541040)

Municipio: tel. 035 4545311 fax 035 4540357www.comune.stezzano.bg.it /[email protected] Manutentivi 035 4545351Reperibilità Polizia Locale Tel. 3336357991

ENTI SERVIZI IN CONCESSIONE

NUMERI TELEFONICI UTILI:

GE.S.IDR.A SPA via Lazio

COLOGNO AL SERIO (BG)TEL. 035890190 - FAX 035892728

nuovi allacciamenti acquedotto, contatori acqua, bollette acqua, autorizzazioni allac-ciamenti fognatura, autorizzazioni scarico in fognatura, perdita rete acquedotto.ORARI SPORTELLO IN STEZZANO c/o Municipio MARTEDÌ ORE 16:00-18:00 GIOVEDÌ ORE 10:30-12:30REPERIBILITA' FUORI ORARIO D'UFFICIO: tel 035 890190 sabato e domenica: tel. 3402869644

THUGA OROBICA SRLvia Principe Amedeo 5

MANTOVATEL. 0376321443FAX 0376223359

servizio distribuzione gas metano, contatori, perdite in rete.ORARI SPORTELLO IN STEZZANO via Santuario 25c tel.035/4540533MARTEDI' ORE 10:30-12:00 SERVIZI GUASTI E DISPERSIONI ATTIVO TUTTI I GIORNI 24 ORE SU 24TEL. 840001122 @ thuegaorobica@mynet

SIMA.COM SRLvia Principe Amedeo 5

MANTOVATEL. 0376327546FAX 0376223359

servizio vendita gas metano (CONTRATTI), FATTURE DI VENDITA.ORARI SPORTELLO IN STEZZANO via Santuario 25cLUNEDI ORE 11:00-12:00 MERCOLEDI ORE 11:00-12:00 VENERDI ORE 11:00-12:00Ufficio rapporti con utenti (MANTOVA) da lunedì a venerdì ore 09:00-12:00TEL. 0376360561 - @ [email protected]


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ddiicceemmbbrree 22000066Gruppi Consiliari

Sin dall’avvio di questa nuova avventu-ra, dopo aver condiviso l’idea con laredazione, ho voluto proseguire conl’impostazione data dalla prece-dente amministrazione, sin dal lon-tano 1995, alle pagine che il notiziariocomunale riserva ai Gruppi consiliariche ci governano. L’obiettivo era quellodi continuare a proporre ai Gruppi latrattazione di alcune tematiche divolta in volta individuate dallaredazione, composta da rappresen-tanti sia della maggioranza sia dellaminoranza, in uno spazio entro il qualeil cittadino potesse trovare un mede-simo ed uniforme schema di lettu-ra delle posizioni di ogni Gruppo.Non avrei mai immaginato di essereaccusato dal Gruppo Lega Nord ForzaStezzano, come si legge nella letterapresentata da tale gruppo in luogo del-l’articolo richiesto, “di tenere un atteg-giamento di chiusura e di censura, diri-gendo i contenuti e stabilendo ciò chesi deve affermare nello spazio deigruppi”, soprattutto dopo aver pubbli-cato integralmente ogni articolo pre-sentato dal Gruppo di minoranza,anche quando non risultava in lineacon il tema proposto da tutta la reda-zione.

Non capisco perché questa modalità,ritenuta corretta e normale quando laLega governava, diviene improvvisa-mente oscurantista e prepotente quan-do la Lega sta all’opposizione. Anche perché, dopo aver visto il “dibat-tito” sviluppatosi sul tema del P.G.T nelnumero scorso di Zoom, ho ripropo-sto ai Gruppi di trattare nuova-mente il medesimo tema anche inquesto numero, come ha correttamen-te fatto il Gruppo di Stezzano 99, inmodo che ognuno potesse argomenta-re nuovamente le proprie tesi. Credo che tale atteggiamento testi-moni in favore di quell’imparzialità equel diritto di informazione che invecemi viene contestato di voler “imbava-gliare”.Spiace vedere che qualcuno, attraver-so lo spazio messo democraticamentea disposizione, vuole fare della propriacausa una battaglia comune. Lascio comunque ai cittadini stezzane-si, lettori di Zoom, di trarre le conclu-sioni che ritengono più opportune espero di poter tornare ad un dialogoserio e sereno a favore di tutta lacomunità.

Il DirettoreStefano Cortesi

Il Sindaco, l’Amministrazione e la redazione di Zoom augurano a tutte le persone della comunità

di Stezzano un sereno Natale

ed un 2007 ricco di soddisfazioni.

ApertaMente


Gruppi Consiliari ddiicceemmbbrree 22000066


Stezzano 99

Riprendiamo il tema del Pianodi Governo del Territorio (PGT)

che, ricordiamo, è lo strumento chesostituirà il Piano Regolatore Generale(PRG) nel programmare il futuro delnostro paese, prima analizzando il terri-torio e le sue condizioni di salute ed effi-cienza e poi decidendo la crescita daattribuirgli valutando, parallelamente, ilgrado dei servizi pubblici da offrire alcittadino e il livello generale di quellache potremmo brevemente definire la“qualità della vita”. Sappiamo che gli effetti delle decisioniurbanistiche si rendono visibili solodopo molti anni, e crediamo sia giustosapere che una buona parte delle volu-metrie concesse dalla precedenteamministrazione sono ancora da realiz-zare con l’apertura di nuovi cantieri.Praticamente ancora oggi stiamocostruendo quelle case che il P.R.G,approvato dalla Lega nell’anno 1999,aveva voluto ed inserito in un disegno dicittà del tutto utopico in quanto profon-damente diverso da quello che noi oggivediamo e che ci è stato consegnato. Lepromesse, fatte a suo tempo dal PRG ecomunque all’epoca da noi criticate,furono infatti da subito infrante dalleinnumerevoli varianti che alterarono laforma prevista per il nostro paese,sovente disperdendo le volumetrie intante piccole costruzioni (in barba alconsumo di territorio), ovvero spostan-do le aree verdi lungo la circonvallazio-ne, al posto delle fasce di rispetto pre-viste dal buonsenso ancor prima chedalla legge.Cosa aggiungere se non che questarapida crescita del nostro paese non èstata seguita da un altrettanto flori-do sviluppo di quanto sarebbe statonecessario ad accogliere coloro che

presto sarebbero diventati i nostrinuovi concittadini. Purtroppo qualcu-no prima di noi, troppo occupato adacquisire consensi, non solo dimenticòdi organizzare una seria politica di ade-guamento delle scuole e di potenzia-mento dei servizi, ma accantonò anchequelle operazioni poco visibili o impopo-lari, come la realizzazione di nuovi pozziper l’acqua, il potenziamento delle retisotterranee e delle fognature o la revi-sione del sistema viario. Probabilmente anche le previsioni avan-zate dalla Provincia sul nostro territoriovennero sottovalutate, visto che nessu-no sforzo venne orientato a valutareobiettivamente la significativa incidenzadelle scelte operate dai grandi progettidi interesse sovracomunale. Pensiamoalla nuova tangenziale sud, in prolunga-mento della Villa D’Alme-Dalmine, che,per colpa di questa indifferenza, verràrealizzata “in rilevato” ad una quota dicirca 10 mt sopra il piano di campagna;al nuovo casello autostradale previstonella zona della ex RB; al raddoppiodella linea ferroviaria, che oggi l’ammi-nistrazione richiede abbia funzione dimetropolitana, con treni ogni 20 minu-ti, almeno da Bergamo a Treviglio; allanuova fermata ferroviaria che definiràun innovativo modo di arrivare aStezzano, una inedita porta non solo suBergamo ma anche, e soprattutto, suMilano. Questa situazione, sommata alle novitàlegislative in materia urbanistica,impongono una improrogabile attiva-zione degli studi sul PGT, non solo peranalizzare le componenti sociali, econo-miche e culturali che caratterizzano ilnostro territorio, notoriamente dinami-che ed in continua evoluzione, maanche e soprattutto per valutare lecondizioni dei servizi forniti al citta-dino ed il loro grado di soddisfaci-

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mento dei bisogni. Per questo voglia-mo che il PGT si concentri, ancor primadi stabilire i livelli di crescita e sviluppodell’abitato, sulle esigenze della nostracomunità, mettendosi in “ascoltodella persona”. Determinato il quadrodi questi bisogni si potrà procedere all’i-dentificazione delle necessità primarieed irrinunciabili e, quindi, alla elabora-zione di un programma di adeguamen-to dei servizi con individuazione dellerisorse necessarie alla sua attuazione,comunque prestando grande attenzionealla compatibilità delle scelte con lecomponenti ambientali.Abbiamo detto che “i nostri progettisono poco edificanti” ed intendiamomantenere fede al nostro impegno,orientando l’amministrazione ad avvia-re prioritariamente operazioni di recu-pero e la riqualificazione di volumetriegià esistenti, ovvero verso l’ottimizza-zione di iniziative immobiliari anche giàavviate. In tal senso ci fa piacere con-statare l’incremento dei cantieri in cen-tro storico (mai viste così tante gru vici-ne alla chiesa) e gli importanti risultatiottenuti dall’amministrazione che soste-niamo sui progetti previsti lungo la fer-rovia, che hanno determinato un impor-tante incremento delle strategiche aree

verdi (circa 13.000 m2 in più) a frontedel “sacrificio” di edificare pochi appar-tamenti aggiuntivi.Ed è importante chiarire da subito chefavoriremo eventuali trasformazioni ter-ritoriali su aree libere solo se sarànecessario, sapendo che i nostri ammi-nistratori verificheranno le finalità pub-bliche di tali trasformazioni ed il lorogrado di compatibilità con il sistemaambientale, privilegiando l’utilizzo ditecnologie e materiali con esso compa-tibili e gli interventi volti al risparmioenergetico.Tutti i passaggi necessari alla formazio-ne del PGT saranno accompagnati daun processo di Valutazione AmbientaleStrategica (VAS), che analizzerà glieffetti delle scelte fatte sullo stato del-l’ambiente e permetterà a tutti i citta-dini di verificare la congruità del percor-so intrapreso dall’Amministrazione chesosteniamo. Siamo anche sicuri chel’Amministrazione continuerà nella pro-posta di processi di informazione e dipartecipazione pubblica, così comeperaltro già avvenuto attraverso la rac-colta delle osservazioni preliminari sulPGT.

Gruppo ConsiliareStezzano 99

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ddiicceemmbbrree 22000066Gruppi Consiliari

TESORERIA COMUNALESi avvisano i cittadini che dal 1 gennaio 2007 il servizio di tesoreria comuna-

le sarà svolto dalla BANCA DELLA BERGAMASCA - CREDITO COOPERATIVO.

Tutti i pagamenti destinati al comune (es. I.C.I. – T.A.R.S.U. – Servizi scola-

stici, etc.) dovranno essere effettuati presso questa banca, situata in via C.

Beroa (dietro l’ufficio postale).

L’amministrazione comunale ha ottenuto, attraverso questa nuova convenzio-

ne, che il servizio di pagamento sia gratuito per gli utenti.


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IL NUOVO PIANO DEL TRAFFICO URBANO

STRADE PER VIVERE STEZZANOIl Piano Urbano del Traffico è stato“ufficialmente” presentato nel corsodell’Assemblea Pubblica del 25novembre scorso. Alla presenza dinumerosi cittadini, Amministrazione,Progettisti, esperti del settore come ilprof. Manuetti, e conduttori del per-corso di progettazione partecipatahanno tracciato unitinerario storico,sociale, culturale, diconfronto con i paesipiù evoluti sul temadella “vivibilità dellastrada” e propostoidee e soluzioni per-corribili per il nostropaese. Abbiamo quindi chiesto all’Ing.Vanetti, progettista del PGTU, di illu-strarci i tratti fondamentali di questolavoro.Che cos’è un Piano del Traffico?Il piano del traffico è uno strumentodi pianificazione previsto dalla leggeche ha lo scopo di coordinare gli inter-venti sulla rete stradale e di migliora-re la mobilità di tutte le categorie deicittadini, anche considerando i piùdeboli, soprattutto aumentando lasicurezza di chi si sposta, a piedi, inbicicletta e in autovettura.Il Piano vuole migliorare la qualitàdell’ambiente urbano e la possibilitàdi accedere ai servizi cittadini. Il pianodel traffico ha un orizzonte temporaledi breve termine, le sue azioni devo-no essere messe in campo nell’arco didue e tre anni senza, peraltro, potermodificare direttamente le previsioniurbanistiche vigenti. E’ quindi uno strumento operativo, dicoordinamento degli interventi e di

promozione delle iniziative nel settoredella mobilità individuale e collettiva.Quali gli obiettivi fondamentalidel Piano del Traffico diStezzano?Le indagini e l’interpretazione deirisultati che abbiamo svolto, anche incollaborazione con i cittadini, ci hanno

condotto a individuarealcuni obiettivi fonda-mentali che ruotanoattorno ad un concettofondamentale, quellodi mettere al centrodegli interventi la per-sona e la qualità dellasua vita.

Quindi, se si vogliono riassumere gliobiettivi del Piano del Traffico con slo-gan sintetici, potremmo dire cheabbiamo voluto riorganizzare gli spazidella città, soprattutto quelli pedonalie ciclabili, in modo da collegare traloro i principali servizi e i luoghi diinteresse secondo percorsi distinti daquelli di attraversamento che taglianoda nord a sud il territorio del comune,favorendo le relazioni trasversali daest a ovest e viceversa, fino ad oggi,

In Primo Piano ddiicceemmbbrree 22000066


ddiicceemmbbrree 22000066In Primo Piano

a nostro avviso, sottovalutate.Inoltre abbiamo lavorato per aumen-tare la sicurezza dei movimenti versoi punti di maggiore gravitazione dellapopolazione quali le scuole, il centro,le aree sportive, i parchi, le aree pro-duttive; in tale modo pensiamo diincentivare l’uso di questi percorsianche da parte degli utenti più arischio, per esempio i bambini.A questo fine uno strumento potentemesso in campo dal Piano del Trafficoè l’individuazione di una rete continuadi percorsi ciclopedonali alternativialla viabilità ordinaria, interamenteprotetti, che raccorda tutte le parti delterritorio, superando il vecchio concet-to di pista ciclabile come fascia riser-vata a fianco della corsia stradale.Gli interventi sulla sicurezza riguarda-no naturalmente tutte le categorie dipersone anzi, uno specifico lavoro hariguardato il riconoscimento degliutenti della strada secondo una acce-zione allargata comprendendo in que-sta anche le persone meno abilirispetto allo standard di riferimentonormalmente utilizzato.Per ottenere questi risultati una pre-messa importante è la redistribuzionedel traffico veicolare lungo le stradesecondo una logica di corretta asse-gnazione del ruolo funzionale dei sin-goli tratti di strada nella città; abbia-mo lavorato intensamente sulla ridefi-nizione della gerarchia della rete stra-dale al fine di ridurre la parte inutile ditraffico di attraversamento del centro,riportandolo sulla tangenziale, senzaperò impedire l’accesso con le auto-vetture in alcun punto della città, cosìcome ci hanno chiesto i cittadinidurante la fase di progettazione parte-cipata.Quale dialogo con i cittadini?Dopo le indagini svolte in autunno,tutta la primavera è stata dedicata al

dialogo con i cittadini sviluppato inmodo strutturato in un laboratoriopromosso dal Comune cui hanno ade-rito numerosi rappresentanti di cate-gorie e associazioni di Stezzano.Inoltre abbiamo assunto le indicazioniprovenienti dai ragazzi delle scuoleattraverso i questionari dei piedibus,una iniziativa che qui a Stezzano haavuto un importante successo a testi-monianza della sensibilità dei cittadinirispetto ai temi della mobilità in sicu-rezza e di una nuova socializzazionedegli spazi della strada.Quali le azioni più importanti pre-viste?Il Piano del traffico individua alcuneazioni prioritarie da mettere incampo, tra le quali si possono ricor-dare la necessità di interventi dimoderazione del traffico lungo i per-corsi di attraversamento (viaBergamo e Via Dante) dei quali sivede qualche esempio già nellerecenti realizzazioni. Un’altra serie di interventi riguarda lasicurezza del percorso casa-scuolaper i due plessi (via Vallini e ViaGerole). Tra le priorità il Piano segna-

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La gerarchia della rete viaria prevista dalPiano del Traffico


In Primo Piano

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la la realizzazione di percorsi protet-ti in direzione est ovest, il primo piùa nord tra via Papa Giovanni e viaSantuario e il secondo, a sud delcentro, che prevede una pista cicla-bile in sede protetta lungo tutta lavia Marconi, che verrà messa asenso unico da Via Gerole verso viaVia Dante.Inoltre sono numerosi i provvedi-menti sulla viabilità, con interventiagli incroci (ad esempio tra via Rizzoe via Comun Nuovo e tra viaGuzzanica e via Paglia) e di migliora-mento dell’efficienza della circonval-lazione est.

E per le aree residenziali?Tutte le aree residenziali verrannoregolate come isole ambientali, convelocità massima 30 km/h e prece-denza ai pedoni. Questo consentirà,nella fase di attuazione, una sempli-ficazione degli attuali itinerari tor-tuosi perché a disincentivare gliattraversamenti penseranno le siste-mazioni stradali previste (allarga-mento dei marciapiedi, incrementodella sosta secondo criteri rivolti arallentare il traffico, sollevamentodelle soglie di ingresso) mentre iltraffico non residenziale si muoveràall’esterno di queste isole.

Il Piano del traffico lancia inoltre unasperimentazione, un nuovo modelloper l’utilizzo dello spazio stradale,dove le persone riconquistano lospazio della strada non solo per cir-colare ma anche per giocare e socia-lizzare. Questo prototipo, questa ipo-tesi, che, se gli abitanti vorrannopotrà essere sperimentata, è statachiamata “strade per vivere” ed èstata presentata nel convegno del 25ottobre scorso.

In conclusione quale filosofia?Come abbiamo accennato all’inizio ilpiano del traffico mette al centro lapersona e, in questo senso, intendeaccompagnare la città di Stezzanoverso un nuovo modello entro ilquale la mobilità alternativa, conpercorsi pedonali e ciclabili e ilmezzo pubblico, la qualità della vitae dell’ambiente, possano conviverecon l’automobile senza conflitti. In questo senso il percorso di attua-zione del Piano del Traffico è delinea-to secondo un processo flessibile eadattabile alle nuove esigenze cheemergeranno e in parallelo al com-pletamento delle grandi infrastruttu-re stradali e ferroviarie dell’area ber-gamasca.

Esempi di interventi nelle aree residenziali

Il progetto strade per vivere



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ASSESSORATO ECOLOGIA E AMBIENTE

UN PARCO SU MISURAIl percorso di progettazione par-tecipata per la sistemazione delParco di via Gerole, come già prean-nunciato nell’edizione di Dicembre2005 di Zoom, nasce dalla volontàdell’Amministrazione di coinvolgere icittadini e le associazioni presenti sulterritorio con l’obiettivo di rilevare ibisogni, le priorità e le proposte peruna riqualificazione del parco, in modoche il risultato sia il più possibilerispondente ai reali bisogni ed alleaspettative dei cittadini.In questo modo è stato possibile per itecnici degli uffici comunali calarsi den-tro la realtà che si accingevano a pro-gettare e confrontarsi con soggetti dif-ferenti tra loro per culture, sensibilità,ruoli e conoscenze. Attraverso questocammino, fatto di un intreccio di stradeche legano gli uomini, i luoghi ed iltempo in modo spesso inestricabile, laconoscenza e l’interpretazione dei feno-meni non poggia quindi su elementiastratti ma su situazioni legate a doppiofilo all’esperienza dei soggetti che vivo-no il territorio.L’idea è che il progettista abbia unosguardo generale capace di cogliere lapresenza di molti sguardi particolari.Il progetto, dunque, ha visto il coinvol-gimento di chi ha un possibile interes-

se diretto, cioè di chi, attraverso lapropria azione, beneficia direttamentedel Parco, o indiretto, cioè di chi, purnon utilizzando direttamente il bene, neusufruisce o ne risulta danneggiato dal-l’uso che ne fanno altri: assessoreall’ambiente, casalinghe, nonni, pensio-nati, abitanti in zone limitrofe, impren-ditori, fruitori del parco, rappresentantidel forum infanzia, genitori, educatoridel centro di aggregazione giovanile,rappresentanti dell’Apas.

Con queste persone, il sociologo dott.Perrone, e lo psicologo dott. Finazzi, inqualità di moderatori e coordinatoridegli incontri, hanno esplorato aspetta-tive, bisogni, problemi dei cittadini,costruendo un’immagine multidimen-sionale del parco, mettendo in evidenzale potenzialità e i punti deboli a partiredai quali riprogettare spazio e funzione.Attraverso una serie di incontri, chehanno visto una presenza costante,tutti i cittadini coinvolti hanno avutomodo di sviscerare problemi e possibili



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soluzioni alla riprogettazione e, seppurcon qualche difficoltà nel far converge-re interessi privati e interessi pubblici,hanno avuto la possibilità di percepirsiparte del progetto e, in tal senso,costruttori di un bene comune.Infatti, il progetto di rifacimento delparco non è un qualcosa di pre-esisten-te, bensì qualcosa che è sorto passodopo passo a seguito del confronto con-tinuo e della condivisione delle idee edei punti di vista, tra la memoria stori-ca del paese ed i fruitori quotidiani dellostesso.Il lavoro di progetto ha portato cosìall’individuazione di alcuni punti struttu-rali dai quali riprogettare: a) diversacollocazione delle attività sportive o lorodislocazione al di fuori del parco; b)riorganizzazione del verde; c) ombreg-giatura; d) mirata individuazione dellearee verdi e dei punti di incontro; e)definizione delle regole e verifica delloro rispetto da parte di tutti; f) riap-propriazione della dimensione naturali-

stica del parco per spezzare il ritmodella vita quotidiana; g) modalità diaggregazione compatibile.Attraverso l’analisi degli utenti del parcoe dei loro bisogni, i cittadini partecipan-ti al progetto hanno poi provato ad indi-viduare impianti e strutture necessarie,da sistemare o aggiungere. Da questaattività è nato un progetto che ha cer-cato di tradurre in concreto i bisogniemersi, un progetto che ha però dovu-to tenere necessariamente conto deisoldi a disposizione per eseguire i lavo-ri; per prime sono state quindi attuatele idee più condivise e riguardanti gliaspetti più generali, scendendo mano amano più nel dettaglio.Il primo punto sul quale i tecnici hannolavorato è stato lo spostamento dellarecinzione e la sua sostituzione con untipo più robusto, allo scopo di allargarel’area fruibile all’interno del parco ed eli-minare contemporaneamente l’inutile“fossato” al suo esterno, rendendo allostesso tempo più difficoltosa l’intrusione



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di persone all’interno del parco durantegli orari di chiusura; la recinzione èaccompagnata da una siepe che haanche lo scopo di attutire i rumori chedal parco si possono propagare all’e-sterno, o viceversa.Il campo da calcio doveva essere rimos-so dalla sua posizione perché origine dinotevoli fastidi agli abitanti degli alloggiposti nelle sue vicinanze e, durante ilavori di progettazione partecipata, eraemersa l’ipotesi di una sua ricollocazio-ne, magari nella forma di campo poliva-lente, in una posizione che non desseluogo ad altri inconvenienti; in realtà,

considerati la spesa da sostenere per lasua realizzazione, il budget a disposizio-ne e la sua difficile ubicazione, si è pre-ferito non fare il campo in questo parcoe prendere in esame altre soluzioni che

saranno concretizzate nei prossimitempi.Il resto del progetto prevede la costru-zione di una pista da pattinaggio, lamessa a dimora di alberi, la posa dipanchine, l’allargamento delle areedestinate a spazio giochi. Il progettoelaborato dall’Amministrazione éstato nuovamente sottoposto algruppo di progettazione, che ha for-mulato alcune proposte di modifica.Tali proposte, che non stravolgono illavoro fin qui attuato, saranno valu-tate dai tecnici in modo da poterstendere il progetto definitivo.Da qui prenderanno avvio: lavori che ciconsegneranno un parco a misura diutente.

L’AssessoreMario Pelizzoli

“mi piacerebbe fare qualcosa ma non so cosa fare, come farlo, da dovecominciare ed ho timore di sbagliare”

IL FORUM ANZIANI E IL FORUM DISABILITÀ DI STEZZANOorganizzano il corso per volontari

"L’ASSISTENZA DELLE PERSONE DISABILI E/O ANZIANE"La partecipazione al corso consentirà di realizzare, alternativamente, trescopi:• orientamento, per coloro che non hanno ancora pienamente deciso;• formazione, per coloro che, avendo deciso, vogliono avere strumenti con-

creti per operare;• approfondimento, per coloro che già operano e vogliono conferme e/o

ampliamenti.Chi fosse interessato al corso, completamente gratuito può rivolgersi a

Elisabetta Sangaletti (035/593495) oppure a Ugo Albrigoni (035/4541917).


“POCA FAVILLA GRANFIAMMA SECONDA”Dopo il grande successodella scorsa primavera,che ha visto oltre 70partecipanti agli incontridedicati all’arte, alla

storia ed alla scoperta dell’Universo,nello scorso mese di ottobre è statoorganizzato un nuovo appuntamentoper ANZIANI IN GAMBA.L’iniziativa, promossa dal ForumAnziani voluto dall’Assessorato allePolitiche Sociali, ha visto la realizza-zione di un ciclo di incontri sullaDivina Commedia tenuti dal Dott.Erminio Gennaro dell’Ateneo diScienze, Lettere e Arti di Bergamo.Un altro momento di conoscenza cul-turale e di aggregazione che ha otte-nuto un notevole apprezzamento.

STEZZANO AIUTA LA RICERCASULLE MALATTIE RARE(pubblichiamo il testo della letteraindirizzata al Sindaco Stefano Oberti)A nome della presidente e di tutto ilconsiglio della ARMR desideroringraziarLa, e con Lei intendo rin-graziare tutta la popolazione diStezzano, per la generosità, la sensi-bilità e la collaborazione che hadimostrato in occasione della manife-stazione “Un Sor…riso per la Ricerca”che si è svolta a Stezzano.Un grazie particolare al parroco, DonGianangelo Morelli, ai signori Danielee Virginia Vitali ed alla signoraDaniela Gandolfi che tanto si sonoprodigati per il buon esito di questamanifestazione. Quest’anno, grazieal Vostro sostegno, la FondazioneARMR (Aiuti per la Ricerca sulleMalattie Rare) ha raggiunto gli obiet-

tivi prefissati: assegnare dodici borsedi studio a giovani ricercatori e farsentire meno soli e più vicini a tra-guardi di benessere coloro che vivo-no il difficile problema di una malat-tia rara. Le dodici borse di studio, chesi sommeranno alle 52 già assegna-te, saranno consegnate il giorno 24novembre p.v. presso la Prefettura diBergamo.Rinnovo il mio grazie, augurandomiche la collaborazione instauratapossa continuare nel tempo.La saluto con stima e gratitudine.La Vice Presidente e coordinatrice di“Un Sor...riso per la Ricerca”Ambra Finazzi Bergamaschi

BENVENUTI A STEZZANOSabato 24 ottobre, il Sindaco -Stefano Oberti - e l'Assessore aiServizi Sociali - Elena Assi - hannovoluto incontrare i nuovi cittadini chenegli ultimi due anni si sono stabilitinel nostro comune.

L'incontro si è svolto nella SalaConsigliare del Palazzo Comunale,proprio per dare il benvenuto allenuove famiglie, come ha sottolineatoil Sindaco, nella Sala della Comunità,uno dei luoghi più rappresentativi delnostro paese, quello dove vengonoprese le decisioni più importanti.Per parecchie persone, alcune pre-


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: FOCALIZZIAMOCI SU...


senti con la famiglia al completo, e'stata l'occasione per conoscere i loroamministratori, un po' di storia delpaese che li accoglie, i servizi dispo-nibili e le opportunità che Stezzanopuò offrire. Un piacevole momento di confrontonel quale gli intervenuti hanno potu-to porre delle domande, formulareproposte, chiedere spiegazioni sia alSindaco, sia all'Assessore.Dopo la sorpresa per l'invito, gliintervenuti hanno espresso il proprioapprezzamento per una iniziativacertamente originale ed inusuale.Soddisfazione anche da partedell'Amministrazione e la promessadi ripetere l'iniziativa a cadenze piùravvicinate.

PRONTO INTERVENTO SANITARIOL'Amministrazione Comunale, racco-gliendo anche l'invito di alcuni cittadinie di alcune associazioni, intende favori-re l'organizzazione di un gruppo divolontari per la costituzione di unnucleo di I° intervento sanitario chepossa operare direttamente in paese.Coloro che fossero interessati, possonocontattare l'ufficio relazioni con ilPubblico (telefono 035/4545315 oppuremediante posta elettronica all'indirizzo: [email protected]).

RINGRAZIAMENTI FRA' MOSCHENINella serata del 31 ottobrel'Amministrazione Comunale ha volu-to organizzare un breve incontro nelquale ringraziare tutti coloro che, adiverso titolo, hanno contribuito allabuona riuscita della mostra su FràMoscheni. In una Sala Consiliare gremita all'in-verosimile, indice dell'impegno ditante persone intorno all'organizza-

zione della mostra, Amministratori,curatori, artisti, sponsor e guardiani,hanno ripercorso la positiva espe-rienza di ognuno, promettendosi diripetere manifestazioni di questogenere che hanno dato lustro alnostro Paese anche in campo inter-nazionale. A tutti l'Amministrazione ha volutodonare una pergamena raffiguranteun'opera di Frà Moscheni.

AMARE LE MONTAGNE BERGAMASCHEL’assessorato all’ecologia, in collabo-razione con la commissione di tutelaambientale del C.A.I di Bergamo, haproposto due serate dedicate allanatura, all’insegna dell’amore per lamontagna, elemento naturale a noitanto vicino quanto caro. La primasera, con Lino Galliani, è stato possi-bile scoprire, attraverso numeroseimmagini, i segni dell’uomo e dellanatura attraverso una rilettura delmodo di “fare” escursione. Oltre adammirare i magnifici paesaggi dellenostre montagne, è stato possibileimparare a guardare e osservarecome l’uomo, nel suo passaggio edinsediamento, lasci numerosi segniche ne testimoniano la storia.Percorrendo un sentiero di montagnasi possono trovare i segni lasciati dal-l’uomo: dalla creazione di un sentie-

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Si informano i cittadini che ilConsiglio Comunale ha approvato amaggioranza, nella seduta del 24ottobre scorso, il regolamento perl’applicazione della Tassa per lo smal-timento dei rifiuti solidi urbani(T.A.R.S.U.).In tale regolamento sono previste leagevolazioni che, in sintesi, sonoelencate di seguito:

• sono esenti dall’imposta le unitàimmobiliari non utilizzate per l’inte-ro anno, chiuse e prive di qualsiasiarredo, a condizione che lo stato dinon utilizzo sia comprovato daapposita autocertificazione atte-stante l’assenza di allacciamentoalle reti dei servizi pubblici dell’e-nergia elettrica, dell’acqua e delgas;

• hanno diritto ad una riduzione del30%

- le abitazioni con unico occupante;- abitazioni tenute a disposizione da

soggetti non residenti nel Comunedi Stezzano per uso stagionale odaltro uso limitato o discontinuo acondizione che venano utilizzatenel corso dell’anno per periodi checomplessivamente non siano supe-riori a 180 giorni;

• la tariffa è ridotta del 10% per gliutenti domestici che provvedono inproprio a trasformare in fertilizzan-ti le tipologie di rifiuti organiciattraverso il compostaggio dome-stico mediante l’utilizzo di compo-ster (non è ammesso l’utilizzo diconcimaie e/o letamaie), che puòessere anche condiviso da piùutenti fino ad un massimo di 4famiglie.La riduzione sarà concessa adomanda degli interessati da pre-sentare entro il 20 gennaio.

Per ulteriori informazioni e per il riti-ro dei moduli rivolgersi all’ufficio tri-buti del Comune.

T.A.R.S.U. – TASSA RIFIUTI SOLIDI URBANI

ro, adattando il terreno e rimuovendogli ostacoli, alla realizzazione di abi-tazioni per sé o per il bestiame, finoall’utilizzo di elementi naturali percostruire segnali o lasciare messaggiai passanti. Nella seconda serata,Gianni Scarpellini ha condiviso le sue

conoscenze ed esperienze, svelando-ci e raccontandoci i sentieri menoconosciuti del “Sentiero delle Orobie”.Senz’altro la scoperta di nuovi itine-rari oltre a suscitare la curiosità e ilpiacere di nuove scoperte a contattocon la natura, permetterà di arric-chirci di nuove esperienze. La naturaci riserva sempre la possibilità diaccrescere e coltivare il nostro inte-resse, consentendoci attraversonuove conoscenze di amare quanto cicirconda, imparando così a rispettarequanto ci è stato donato.

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ddiicceemmbbrree 22000066In Primo PianoB

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PUNTO PROGRAMMATICO DELIBERA

• Sostenere iniziative permigliorare l’ambiente

• Sostenere le iniziative diprevenzione alla salute

• Sostegno a iniziative per la salvaguardia dell’ambiente

• Attuazione dei programmi comunali

• Servizi alla comunità

• Garantire l’ordine pubblico

Approvazione protocollo d’Intesa con Banca Popolare di Bergamo perincentivare e finanziare interventi di riduzione dell’inquinamento ambien-tale. (n. 113 del 17/08/06 - Giunta)

Concessione patrocinio per un incontro sulla prevenzione sanitaria. (n.114 del 31/08/06 - Giunta)

Approvazione Statuto Associazione dei Comuni Agenda 21 - IsolaBergamasca Dalmine/Zingonia.(n. 34 del 28/09/06 Consiglio - votata amaggioranza)

Approvazione degli equilibri di bilancio per l’esercizio finanziario 2006 (n.38 del 28/09/06 - Consiglio - votata a maggioranza)

Adesione e partecipazione alla società UNIAQUE. (n. 39 del 28.09.06Consiglio - votata all’unanimità)

Approvazione schema contratto di locazione Caserma dei Carabinieri diStezzano (n. 121 del 31/08/06 - Giunta)

Dai bisogni ai fatti: sintesi delle principali

• Sostenere le iniziative culturali sul territorio

• Sostegno alle iniziative dipromozione del territorio

• Promuovere le associazionisul territorio

• Sostenere le associazionisul territorio

Concessione patrocinio per visite guidate ai siti Religiosi e Storici.(n. 116 del 31/08/06 - Giunta)

Patrocinio all’associazione .A.P.A.S. per la manifestazione “Sagrad’Autunno”. (n. 150 del 19/10/06 - Giunta)

Concessione patrocinio per corsi di disegno. (n. 133 del 28/09/06- Giunta)

Concessione patrocinio per iniziativa sportiva. (n. 136 del05/10/06 - Giunta)

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della rete stradale

• Miglioramento e curadella rete stradale

Approvazione progetto definitivo manutenzione Strade comunali per l’an-no 2007. (n. 139 del 05/10/06 - Giunta)

Linee di indirizzo per l’installazione di impianti di pubblica utilità attra-verso sponsor privati. (n.119 del 31/08/06 - Giunta)



DETTAGLIO

Si accoglie proposta della Banca Popolare di Bergamo a sottoscrivere un protocollo d’intesa per incentivare e finanziare, daparte della banca, mediante strumenti finanziari a tasso agevolato, interventi finalizzati a ridurre l’inquinamento ambientalesul territorio di Stezzano, attraverso iniziative di sensibilizzazione e informazione coinvolgendo e motivando i cittadini all’usodi tecnologie ed impianti che contribuiscano al miglioramento dell’ambiente sia in termini di risparmio energetico che di mino-re emissione di inquinamento. Questa iniziativa non comporta alcuna spesa a carico del Comune. Su richiesta dell’Associazione AOLOS di Stezzano, viene concesso il patrocinio del Comune per l’organizzazione di una confe-renza aperta a tutti i cittadini sul tema dell’Igiene Orale e di una corretta masticazione, soprattutto per i bambini. Viene datadisponibilità all’utilizzo della sala consiliare. La concessione e il patrocinio non comportano alcun onere a caricodell’Amministrazine Comunale. Viene approvato il testo del nuovo Statuto dell’Associazione dei Comuni denominata “Agenda 21 locale, Area Isola Bergamascae Dalmine/Zingonia”.L’Associazione, senza fini di lucro, è finalizzata a: a) definire e aggiornare le strategie e i processi di svi-luppo sostenibile, nonché piani d’azione ambientale con consultazione nel Forum; b) realizzare studi per la caratterizzazioneambientale del territorio e sperimentazioni per la contabilità ambientale; c) riqualificare l'ambiente attraverso strumenti di par-tecipazione su scala locale e sovralocale; d) sviluppare iniziative di promozione, formazione e informazione di processi digestione dell’ente pubblico; e) intercettare risorse finanziarie per sostenere le attività dell’Associazione.Viene effettuata la verifica sullo stato degli equilibri finanziari che ne evidenzia la salvaguardia ed il mantenimento. Attraversoquesta attività si valuta lo stato di realizzazione dei programmi, che permette di giudicare la capacità dell'Ente di raggiunge-re i propri obiettivi di programma. La verifica mostra un rapporto fra la spesa e gli stanziamenti pari all’80,38% (in uleriorecrescita rispetto al 2005 dove si assestata al 73,26%), segno del buon livello di attuazione dei programmi dell'Ente.In applicazione alle leggi in materia, si approva la partecipazione e l'adesione alla società UNIAQUE per la gestione ed eroga-zione del servizio idrico integrato della Provincia di Bergamo. Il Comune di Stezzano acquisterà quote del capitale sociale conun impegno di e 1.211, in proporzione alla popolazione residente al censimento 2001.Viene definito il contratto di locazione da sottoporre alla prefettura di Bergamo per l’immobile della caserma dei Carabinieri diStezzano, di proprietà del Comune. A seguito di diversi interventi di ristrutturazione, adeguamento ed ampliamento, è stato fis-sato nuovo canone di locazione pari a e 35.000 annui, oltre indennità relative ai periodi precedenti alla stipula del contratto.

delibere di Giunta e Consiglio Comunale

Si accoglie l’istanza presentata dal gruppo divulgatori Culturali di Stezzano di concedere il patrociniodell’Amministrazione Comunale per l’attività di divulgazione culturale mediante visite guidate alla Parrocchialee Santuario e alle quattro Ville Storiche di Stezzano, per il periodo ottobre 2006 - Giugno 2007.Si concede il patrocinio e l'uso del logo del Comune per l’organizzazione della manifestazione “Sagra d’Autunno”prevista per il 29/10/06 nella piazza centrale. L’organizzazione sarà curata dall’associazione A.P.A.S. insiemead alcuni commercianti. La concessione del patrocinio non comporta alcun onere a carico del Comune diStezzano. Viene concesso il patrocinio dell’Amministrazione Comunale al Gruppo Scultori e Pittori Stezzanesi per l’orga-nizzazione di corsi di disegno, pittura ed acquerello aperti a tutte le età. I corsi si terranno nel periodo da otto-bre 2006 a febbraio 2007 presso la sede del Gruppo, in via Carrara Beroa, 7 a Stezzano.

Viene concesso il patrocinio all'Associazione AOLOS per l’iniziativa sportiva denominata “Gincana genitori e figli”che coinvolgerà le famiglie in percorsi ad ostacoli da effettuarsi in bicicletta il 21/10/06 presso gli impiantisportivi comunali. La concessione non comporta per il Comune alcun onere aggiuntivo.

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Viene approvato il ”Progetto definitivo per i lavori di manutenzione delle strade comunali per l’anno 2007” per unimporto complessivo previsto di e 82.000. L'incarico sarà assegnato mediante l’indizione di gara d’appalto.Si affida all’ufficio competente l’espletamento delle procedure necessarie per individuare sponsor privati che pos-sano realizzare opere di pubblica utilità. Previo Bando pubblico, potranno proporre (a proprio carico) fornitura eposa di: pensiline per bus e transenne parapedoni in diversi punti del paese; in cambio avranno facoltà di pubbli-cizzare l’intervento eseguito mediante mezzi di comunicazione, apposizione di scritte o pannelli pubblicitari.


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• Migliorare le strutture sportive

• Sostegno e gestione dellestrutture sportive

• Sostegno alle iniziative sportive

• Sostegno e gestione dellestrutture sportive

• Migliorare le strutture sportive

• Gestione delle strutture sportive

Proroga convenzione per la gestione Impianti sportivi - BarBocciodromo, Campi da Tennis e Calcetto. (n. 128 del 14/09/06 -Giunta)

Approvazione Orari e Tariffe per l’utilizzo degli Impianti sportivi edelle Palestre comunali. (n. 129 del 14/09/06 Giunta)

Contributo all’Associazione sportiva “Bocciofila Stezzanese”. (n. 130del 21/09/06 - Giunta)

Modifica ed integrazione Orari e Tariffe per l’utilizzo degli Impiantisportivi. (n. 149 del 12/10/06 - Giunta)

Approvazione convenzione concessione Gestione Impianti Sportivi ePalestre Comunali; Bocciodromo e Bar annesso. (n. 41 e n. 42 del 28/09/06- Consiglio - votata all’unanimità dei presenti, il gruppo di minoranza haabbandonato l’aula dopo la lettura della dichiarazione di voto)

Proroga temporanea concessione Bocciodromo, Bar annesso e alcunestrutture Impianti Sportivi comunali. (n. 152 del 02/11/2006)B

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Denominazione Nuovo Parco di via Mascagni (n.118 del31/08/06 - Giunta)

Approvazione documento preliminare Progetto ampliamentoScuola Media “F.Nullo”. (n. 140 del 05/10/06 - Giunta)

Approvazione Progetto definitivo lavori di manutenzione immo-bili comunali per l’anno 2007. (n. 148 del 12/10/06 - Giunta)

Approvazione Progetto preliminare Riqualificazione Parco di viaGerole. (n. 135 del 28/09/06 - Giunta)Approvazione avvio progettazione per ristrutturazione e comple-tamento immobile "Cascinetto" 2° Lotto. (n. 141 del 05/10/2006- Giunta)

Presa d'atto progetto preliminare ristrutturazione immobile"Cascinetto" (n. 146 del 12/10/2006 - Giunta)

Approvazione piano opere pubbliche anno 2007 e triennio 2009.(n. 147 del 12/10/2006 - Giunta)

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• Adeguare e migliorare le strutture per il tempo libero

• Miglioramento e adeguamentodelle strutture scolastiche

• Miglioramento delle strutture dipubblica utilità

• Adeguare e migliorare le struttu-re per il tempo libero

• Spazi ed edifici di pubblica utilità

• Spazi ed edifici di pubblica utilità

• Spazi, edifici e infrastrutturecomunali



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Si accoglie la proposta del sindaco di attribuire al parco la denominazione di “Carlo Collodi”. I lavori di realizzazio-ne del parco rientravano fra opere di urbanizzazione a carico dei lottizzanti del P.L. residenziale “Via Mascagni 2”(concessione edilizia delibera 1997/54 e successiva variante 2002/137).Si approva documento preliminare alla progettazione dei lavori di ampliamento della scuola Media “F.Nullo". Il pro-getto prevede la realizzazione di un nuovo fabbricato e l’adeguamento del fabbricato già esistente nei punti di con-tatto tra gli edifici. Si prevede che l'opera, mediante la realizzazione di nuove sezioni ed aule per attività speciali,possa far fronte alle esigenze che dovrebbero delinearsi almeno fino al 2020.Si approva il nuovo Capitolato per l’appalto dei lavori di manutenzione degli immobili comunali per l’anno 2007, conmodifiche a quello attuale ritenuto inadeguato. Il Progetto comprende un quadro economico complessivo die91.500,00 (previsto all’interno dello stanziamento di Bilancio per l’anno 2007).Si approva il progetto preliminare dei lavori di riqualificazione del Parco di via Gerole per un importo complessivodel progetto di e 86.000Vengono designati i responsabili dei procedimenti per il Progetto definitivo e per il Progetto esecutivo per l'avviodella progettazione dei lavori di conservazione, ristrutturazione e completamento dell'immobile "Cascinetto", nelquale verrà realizzato un centro socio-culturale e vi sarà la sede di alcune associazioni.Si esprime parere favorevole al progetto preliminare "Lavori di conservazione e riuso cascina Moroni" ("Cascinetto")predisposto dai progettisti incaricati dalla società "Freni Brembo", che avrà anche onere di realizazione del I° Lottoper un importo complessivo di e 774.685,35. Il II° Lotto a carico del Comune di Stezzano per un importo die1.700.000 è inserito nel Piano Opere Pubbliche 2007.Attraverso il piano si individuano tutti gli interventi di lavori pubblici previsti per gli anni 2007, 2008 e 2009, perimporto rispettivamente pari a e 5.793.500, e 1.984.000, e 984.000. Nel piano vengono anche indicate le relati-ve modalità di finanziamento.

DETTAGLIO

Al fine di garantire la continuità del servizio, viene prorogata la concessione della gestione delle strutture sportive Bar,Bocciodromo, Campi da Calcetto e Campi da tennis dal 16.09.06 al 31.10.06 alla società Capricorno s.n.c., subordina-ta all’accettazione della società stessa, con le medesime clausole della precedente convenzione, senza possibilità dimodifiche e/o integrazioni.Si delibera l’adozione delle tariffe per l’uso dei campi di calcio, tennis, calcetto e delle palestre comunali per le attivitàsportive dei privati cittadini o delle associazioni sportive, società o gruppi, in vigore dal 1° ottobre per tutta la stagio-ne 2006/07. Rimangono inalterate le tariffe già in vigore nella stagione 2005/06. Saranno esposte al pubblico (come daregolamento) negli appositi spazi degli Impianti Sportivi e delle Palestre Comunali, e comunicate alle società, gruppisportivi e associazioni che intendano avvalersene.Si concede contributo all’Associazione Sportiva Bocciofila Stezzanese, di e 2.000,00 per sostegno alle spese di orga-nizzazione delle attività oltre che segno di riconoscimento per l’impegno profuso nell’attività stessa. Si concede patro-cinio della Amministrazione Comunale per le attività che verranno organizzate nel corso dell’anno.Vengono apportate le modifiche necessarie e forniti opportuni chiarimenti circa alcuni orari e tariffe, nonché le tariffestagionali per l’uso del bocciodromo, così come risultante dalle tabelle presenti negli Impianti Sportivi. Tutto quanto nonespressamente modificato rimane valido come da precedente delibera.Si approvano le nuove convenzioni per la gestione di Impianti Sportivi, Palestre comunali, Bocciodromo e Bar annes-so, per il periodo dal mese di ottobre fino al mese di maggio dell’anno successivo. Le due gestioni saranno divise perfavorire maggiore autonomia e controllo, auspicando che i vincitori dell’appalto condividano la passione per lo sport ela volontà di gestire la “cosa pubblica” con imprenditorialità e diligenza. Si approva proroga temporanea concessione (G.C. n.128 del 15/09/06)Bocciodromo e Bar annesso, campi da Tennis eCalcetto per il periodo 31/10/06 fino al 30/11/2006 alla società Capricorno snc che ha accettato con consenso scritto.L'accettazione da entrambe le parti comporta ill rispetto delle clausole inserite nella convenzione in essere senza modi-fiche e/o integrazioni.


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Per conoscere nel dettaglio i contenuti di tutte le delibere e verificare nel concreto l’operato degli


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• Sostenere l’accoglienza el’integrazione agli immigrati

• Sostenere i servizi allefamiglie

• Sostenere iniziative a favore delle famiglie

• Sostegno alle famiglie

Adesione al progetto “L’integrazione possibile 3” (n. 103 del01/08/06 – Giunta)

Indicazioni reative al coordinamento del servizio SFA Atelier. (n. 132del 28/09/06 - Giunta)

Approvazione Bando di assegnazione Alloggi ALER e FormazioneGraduatoria. (n. 115 del 31/08/06 - Giunta)

Approvazione modifiche criteri d’acceso al servizio spazio gioco. (n.123 del 07/09/06 - Giunta)

• Organizzazione delle funzionicomunali

• Definizione Liti e arbitrati

• Definizioni incarichi professionali

• Definizioni incarichi professionali

• Rispetto equilibri di bilancio

• Riscossione delle impostecomunali

Sottoscrizione del contratto collettivo decentrato integrativo del perso-nale dipendente. (n.122 del 07/09/06 Giunta)

Proroga concessione accertamento e riscossione imposte comunalisulla pubblicità. (n. 155 del 09/11/2006 - Giunta)

Approvazione Piano degli Obiettivi di gestione anno 2006. (n.101 del01/08/06 - Giunta)

Risposta ad interpellanza presentata dal Gruppo Consiliare Lega NordForza Stezzano riguardante gli incarichi per la redazione del nuovoP.G.T. (n.32 del 28/09/06-Consiglio).

Presa d'atto rinuncia incarico ach.Della Mea. (n. 144 del 12/10/2006 -Giunta)

Provvedimento alla liquidazione per rinuncia incarichiall’avv.Bordogna. (n. 134 del 28/09/06 Giunta)

Approvazione 7^ variazione al bilancio di previsione 2006. (n. 37 del28/09/2006 - Consiglio Comunale - Votata a maggioranza

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• Adeguamento contratto collettivo per il personale dipendente


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Amministratori, potete rivolgervi agli Uffici Comunali, sportello protocollo ed archiviazione.

DETTAGLIO

Viene accolta la proposta presentata dal “Consorzio Solco Città Aperta” relativa al Progetto denominato“L’integrazione possibile 3 - percorsi di accoglienza, informazione, formazione, consulenza, accompagnamen-to e sostegno al lavoro per cittadini immigrati”. Il progetto è interamente finanziato dal Fondo Sociale Europeoe quindi non comporta alcun onere per il Comune.Al fine di garantire la corretta continuità dell'ATELIER SFA, viene affidato alla Cooperativa Quadrifoglio il ser-vizio di coordinamento gestionale ed organizzativo, fino al 15/04/2007, in seguito alla momentanea astensio-ne del Coordinatore. Il costo sarà pari a e 5.584,13 per un monte settimanale di 12 ore.Si approva la domanda di assegnazione degli alloggi e il Bando pubblico di assegnazione con relativa forma-zione della graduatoria del PP1 denominato “Tartaruga”. Si demanda all'ALER di Bergamo l’esame delledomande pervenute e la formulazione della relativa graduatoria, secondo il regolamento previsto nel Bando.Il conferimento di tale incarico non comporta alcun onere a carico del Comune di Stezzano.Si procede all'adeguamento dei criteri d'accesso al servizio Spazio Gioco A.BÌ.BÒ relativamente a: anticipo ini-zio attività, modifica numero giorni di apertura, modifica orario settimanale, festività e chiusure. La maggio-re spesa per un’educatrice trova adeguata copertura di bilancio poiché le ore non previste verranno recupera-te nel trimestre ottobre/dicembre e grazie anche al supporto di 2 operatrici del servizio civile volontario.

Si autorizza la sottoscrizione dell’ accordo sul Contratto decentrato integrativo per l’anno 2006. L’efficaciadell’accordo è subordinata al parere del Collegio dei Revisori dei conti in merito alla compatibilità dei costiderivanti.In osservanza della legge 248 02/12/2005, si proroga la concessione del servizio di accertamento eriscossione dell'imposta comunale sulla pubblicità e dei diritti di pubblica affissione alla società SanGiorgio S.p.A. (TA) con condizioni economiche migliorative per il Comune di Stezzano Si approva la proposta del Segretario/Direttore Generale del Piano degli Obiettivi per l’esercizio finanzia-rio 2006. Si individuano per ogni singolo Centro di responsabilità: linee di indirizzo, obiettivi di gestione,individuazione delle risorse umane da assegnare ai singoli settori e gli indicatori da utilizzare per la veri-fica della effettiva realizzazione degli obiettivi fissati.

Presa d’atto della risposta fornita dall’Amministrazione Comunale all’interpellanza presentata dal Gruppodi minoranza . Il Gruppo Lega Nord-Forza Stezzano si è dichiarato insoddisfatto.

Si è preso atto della rinuncia dell'arch. Della Mea ad accettare incarico di consulenza tecnico ammini-strativa per la redazione del PGT e regolamento edilizio. In mancanza di autorizzazione dell'ente di appar-tenenza, l'architetto non ha svolto alcuna prestazione professionale e, pertanto, si revoca il mandatosenza alcun costo per il Comune.Si provvede alla liquidazione delle competenze con l’avv. Bordogna per incarichi a cui lo stesso ha rinun-ciato, per un ammontare pari a e 17.102,028 lordi. Per due procedimenti, invece, per i quali non sonostati adottati atti di conferimento, si dovrà procedere al riconoscimento del debito fuori bilancio per e2.410,38 da sottoporre all’approvazione del Consiglio Comunale.Si approva la 7^ variazione al bilancio per l'esercizio anno 2006, in particolare considerando le maggio-ri spese per liti e arbitraggi e per il traliccio ENEL nell'area del Centro Natatorio, nonchè il risparmio perla chisura di opere in contabilità, minori spese per corpi illiminanti e l'acquisto del palco per le feste inpiazza, nonchè le spese finanziate con l'utilizzo dell'avanzo di bilancio e le maggiori entrate per I.C.I. eT.A.R.S.U.. Le variazioni di bilancio sono giustificate dalle modifiche intevenute nei fabbisogni dei pro-grammi e progetti, per i quali i responsabili hanno esposto le motivazioni. Non vi sono maggiori costi sulprogramma di bilancio 2006/2008 e vengono salvaguardati gli equilibri di Bilancio.


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E’ stato recentementesiglato il protocollo d’in-tesa sul Progetto CittàMia, tra il Comune diStezzano e la Banca

Popolare di Bergamo. Ad apporre lefirme da una parte il Sindaco,Stefano Oberti, e dall’altra ilVicedirettore generale della Banca,Giuseppe Masnaga, alla presenza dialcuni assessori e di rappresentantidella banca. L’iniziativa consentirà a singoli citta-dini, imprese, amministratori condo-miniali, negozi, attività artigianali, diaccedere a finanziamenti con condi-zioni particolarmente competitive pertasso di interesse, erogati dallabanca per interventi tesi a favorire unmiglioramento dell’ambiente, quali laconversione dell’alimentazione diautoveicoli a GPL o metano, la sosti-tuzione di caldaie obsolete, gli inter-venti di impianti solari termici e foto-voltaici, l’installazione di filtri antipar-ticolato. Il progetto potrà in seguito

estendersi ad ulteriori investimenti.Il Sindaco Oberti ha voluto sottoli-neare l’assoluta importanza data allatutela dell’ambiente da partedell’Amministrazione che presiede;per questo motivo sono state intra-prese molteplici e diversificate inizia-tive, tra le quali l’adesione al proget-to Città Mia, per un’efficace azione afavore dell’ambiente.

COMUNE E BANCA POPOLARE INSIEME PER L’AMBIENTE

PROGETTO CITTA’ MIA

DIVULGATORI CULTURALI DEL PATRIMONIO ARTISTICO DI STEZZANO

Si informa che la Parrocchia di Stezzano, in collaborazione con l’Associazione deiDivulgatori Culturali del Patrimonio Artistico di Stezzano e con il patrocinio del Comunedi Stezzano, organizza visite guidate alla Parrocchiale ed al Santuario con il seguentecalendario:

sabato 03 marzo ore 15,30 Parrocchialesabato 10 marzo ore 15,30 Santuariosabato 05 maggio ore 15,30 Parrocchialesabato 09 giugno ore 15,30 Santuario

Le visite sono gratuite ed il ritrovo è fissato direttamente presso i siti.Informazioni c/o U.R.P. Comune di Stezzano 035/4545315


ddiicceemmbbrree 22000066Orari e servizi

OBERTI STEFANOSINDACOCOMPETENZE: PERSONALE, POLIZIA LOCALEmartedì dalle 17,00 - 19,00 e su appuntamento

Assi ElenaVICE SINDACOPOLITICHE SOCIALI, SERVIZI ALLA PERSONAmartedì dalle 17,00 - 18,00 e su appuntamento

Gargantini PatriziaSERVIZI EDUCATIVI SCUOLA E CULTURAgiovedì dalle 12,00 alle 13,00 e su appuntamento

Crippa PaoloGESTIONE DEL TERRITORIOlunedì dalle 17,30 alle 18,30

Pellizzoli MarioAMBIENTE ED ECOLOGIAmartedì dalle 17,30 alle 18,30

Cortinovis FiorenzoLAVORI PUBBLICI E ATTIVITÀ PRODUTTIVEmercoledì dalle 11.00 alle 12.30e su appuntamento

Vitali DanieleRISORSE ECONOMICHEmartedì dalle 17.30 alle 18.30

Pedretti EttoreCONSIGLIERE DELEGATO PER LO SPORT E IL TEMPO LIBEROgiovedì dalle 18.00 alle 19.00

Vangeri EmanueleREFERENTE COMMISSIONE ATTIVITÀ PRODUTTIVEgiovedì dalle 19.00 alle 20.00

Colombelli MichelangeloCONSIGLIERE AMMINISTRAZIONEGE.S.IDRA/CO.S.IDRAmartedì dalle 18.00 alle 19.00

ORARI DI RICEVIMENTO DELLA GIUNTA

ORARI DI APERTURA DEGLI UFFICI COMUNALI

Lunedì

Martedì

Mercoledì

Giovedì

Venerdì

Sabato

09.00 - 13.00

09.00 - 13.0015.00 - 18.00

09.00 - 13.00

09.00 - 13.0015.00 - 18.00

09.00 - 13.00

09.00 - 12.30

10.00 - 13.00

10.00 - 13.0016.00 - 18.00

10.00 - 13.00

10.00 - 13.0016.00 - 17.30

10.00 - 13.00

10.00 - 13.00

16.00 - 18.00

10.00 - 13.00

16.00 - 17.30

10.00 - 13.00

09.00 - 12.00

09.00 - 12.00

15.00 - 18.00

11.00 - 12.00

11.00 - 12.0016.00 – 17.00

11.00 – 12.00

11.00 - 12.0016.00 - 17.00

11.00 - 12.00

Chiuso09.30 - 12.3014.30 - 18.3020.30 - 22.3009.30 - 12.3014.30 - 18.3009.30 - 12.3014.30 - 18.3009.30 - 12.3014.30 - 18.3009.30 - 12.30

Stazioneecologica

035 4540864 10.00 - 12.0014.00 - 18.00 15.00 - 18.00

10.00 - 12.0015.00 - 18.00 15.00 - 18.00 15.00 - 18.00

08.00 - 12.0014.00 - 18.00

Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato

Anagrafe035 4545323

RagioneriaTributi

035 4545332

ProtocolloSegreteria

Serv.Educativi

uff. Relazionicon il

Pubblico035 4545315

Assetto delTerritorioed Edilizia

Privata 035 4545342

LavoriPubblici

035 4545351

ServiziSociali

035 4545361

PoliziaLocale

035 4541040

Biblioteca035 4545362


In caso di coincidenza del giorno di raccolta con giornata festiva il servizio viene,di norma, posticipato e precisamente: - Sabato 6 gennaio � posticipato a Lunedì 8 gennaio - Sabato 2 giugno � posticipato a Lunedì 4 giugno - Sabato 8 dicembre � posticipato a Lunedì 10 dicembre

Raccolta rifiuti organici – Umidola mattina di mercoledì

nei mesi di Giugno, Luglio, Agosto, Settembre,

la mattina di mercoledì e sabatoin caso di coincidenza del giorno di raccolta con giornata festiva il servizio viene,di norma, posticipato e precisamente:- Mercoledì 25 aprile � posticipato a Giovedì 26 aprile- Sabato 2 giugno � posticipato a Lunedì 4 giugno - Mercoledì 15 agosto � posticipato a Giovedì 16 agosto- Mercoledì 26 dicembre � posticipato a Giovedì 27 dicembre

Mettere nel bidoncino solo rifiuti organici come da tabella:

SIscarti ed avanzi di cucina sia crudi

che cottitovaglioli o fazzoletti di carta anche

bagnata o unta tipo carta assorbente da cucina

filtri usati di thè, caffè, camomilla o simili

gusci di uovabucce o avanzi di frutta e verdura,

noccioli e guscipane, biscotti e farinacei in genere

tessuti in fibra naturalefiori e foglie d’appartamento

carni, ossa e lische

NOsacchetti in plastica

carta o ovatta impregnate di prodotti chimici

(alcool, solventi, smacchianti ecc...)vetri, porcellane, ceramiche,

terracottaprodotti chimici

scatole, lattine e oggetti in metallopannolini ed assorbenti igienici

garze, medicamenti o simililiquidi di ogni genere

carta plastificata, accoppiata conalluminio, cerata...

RACCOLTA RIFIUTI ANNO 2007LA RACCOLTA SARÀ EFFETTUATA CON LE SEGUENTI MODALITÀ:

RSU (rifiuti solidi urbani comprendenti tutti i rifiuti non soggetti a raccolta differenziata)

la mattina di sabato


in caso di coincidenza del giorno di raccolta con giornata festiva il servizio viene sospeso.Modalità di conferimento/

NOTA BENEI rifiuti devono essere collocati come segue:

• RIFIUTI SOLIDI URBANI nei sacchi neri (da acquistare a spese dell’utente)

• RIFIUTI ORGANICI – UMIDO nel contenitore fornito dal Comune (alle sole utenze dome-stiche; i nuovi utenti possono ritirarlo in Stazione ecologica)

• DIFFERENZIATA PORTA A PORTA negli appositi sacchi o contenitore suddivisi per tipolo-gia (ad inizio anno distribuiti n. 40 sacchi per utenza; in caso di completo utilizzo utiliz-zare sacchi simili acquistati a spese dell’utente)

• I sacchi devono essere riempiti per almeno 3/4 della loro capacità, chiusi e messi in stra-da, all’esterno della propria abitazione, tra le ore 21,00 della sera precedente e le ore6,00 della mattina nella quale verrà effettuata la raccolta, posizionandoli in modo da: a)non creare intralcio alla circolazione veicolare e pedonale, b) limitare il più possibili fasti-di alla popolazione, c)consentire un’agevole prelievo da parte degli operatori.

• Il conferimento separato delle singole frazioni di rifiuti è obbligatorio come previsto dal-l’art. 6 della L.R. 21/1993; i trasgressori saranno punibili con sanzione da Euro 25,82 aEuro 258,23 come previsto dall’art. 29 del vigente “Regolamento Comunale di disciplina,dal lato igienico-sanitario, del servizio di smaltimento rifiuti”.

• Nel caso di conferimento non conforme alle disposizioni sopra riportate il ritiro non verràeffettuato.

Per ulteriori informazioni rivolgersi all’Ufficio Ecologia del Comune di Stezzano – c/o Municipio p.zza Libertà, 27

24040 Stezzano (BG) - tel. 035/4545343 – fax 035/4540357.

Raccolta differenziata dei rifiuti "porta a porta"� il martedì area SUD� il venerdì area NORD

CARTA => SI Materiale cartaceo tipo giornali, quaderni, riviste, cartone=> COME Nell’apposito sacco trasparente distribuito dagli addetti=> NO Materiale contaminato da alimenti e olii, pannolini, polistirolo,

cellophane o altro

VETRO => SI Bottiglie pulite, lastre, cocci o qualsiasi altro prodotto in vetro=> COME Esclusivamente in contenitori rigidi di piccole-medie dimensioni

(secchi, bidoncini ecc.. da reperire a cura dell’utente)=> NO Bottiglie contenenti liquidi, porcellane, terracotte, neon

(da consegnare direttamente alla Stazione Ecologica)

METALLI => SI Metalli in alluminio o ferro (pentole, scatolame, lattine, ecc..)=> COME Possibilmente schiacciati, nell’apposito contenitore rigido

distribuito presso la Staz. Ecol. comunale di via Rizzo, 6 o mediante contenitore rigido di piccole-medie dimensioni

=> NO Materiali sporchi e/o contenenti rifiuti organici

IMBALLAGGI => SI Plastica alimentare e non alimentare pulita, quali contenitori IN PLASTICA in plastica per liquidi, confezioni rigide per alimenti, buste,

sacchetti, barattoli, film plastici, pellicole, vasi fiori, ecc..=> COME Nell’apposito sacco trasparente distribuito dagli addetti=> NO Materiale contaminato con frazioni estranee o sporco

STRACCI => SI Vestiti, stracci, scampoli e tessuti vari; scarpe usateE SCARPE => COME Nell’apposito sacco trasparente distribuito dagli addetti

=> NO Vestiti molto sporchi, bagnati, tappeti,cuscini


L’Amministrazione Comunale ha orga-nizzato un piano di interventi in casi dineve e sono stati programmati, inaccordo con il C.O.C. Centro OperativoComunale, gli interventi da attuare incaso di una eventuale emergenza.Tuttavia, un buon intervento non puòche prescindere dalla collaborazione ditutti i cittadini che, pertanto, sonochiamati ad ottemperare a quanto pre-visto dal regolamento di PoliziaUrbana, che recita, all’art. 27 –Sgombero della neve e delle for-mazioni di ghiaccio:“E' fatto obbligo ai proprietari, agliamministratori, ai conduttori degli sta-bili ed agli esercenti attività prospet-tanti sulla pubblica via di provvedereallo sgombero della neve dai marcia-piedi. I proprietari, gli amministratori o iconduttori degli stabili qualora ravvisi-no la necessità di procedere allo sgom-bero della neve da tetti, terrazze e bal-coni debbono darne preventiva comu-nicazione al comando di polizia locale;in caso di assenso, devono effettuarele operazioni adottando le necessariecautele ivi inclusa la delimitazione del-l'area interessata. Lo sgombero della neve dai tetti puòessere, in caso di necessità, impostodal comune. Alla rimozione della neve dai passi car-rabili devono provvedere i loro utilizza-tori. Le operazioni di rimozione debbonoavvenire senza creare problemi per iltransito pedonale e veicolare. E’ vietato scaricare o depositare sulsuolo pubblico la neve o il ghiaccio pro-venienti da luoghi privati, o gettare espargere acqua che possa gelare.

In caso di gelo vige l'obbligo per i sog-getti di cui sopra di rimuovere i ghiac-cioli formatisi sulle grondaie, sui balco-ni o terrazzi. analogamente si dovràprocedere per i blocchi di neve o dighiaccio aggettanti, per scivolamento,su marciapiedi pubblici e cortili privatial fine di evitare pericoli per le personee le cose avendo cura di recintare l’a-rea in cui si opera”.

E’ anche opportuno ricordare che ilpiano di sgombero neve, organizzatoe predisposto dagli uffici competenti incollaborazione con la ditta vincitricedell'appalto (che sarà supportata, incaso di necessità, da altre ditte giàcontattate e dichiaratesi disponibili)prevede le seguenti priorità di inter-vento:

• circonvallazione e sottopassi di viaSantuario e via Guzzanica (per per-mettere l’eventuale intervento aimezzi di soccorso provenienti dall'e-sterno)

• vie interne primarie;

• vie interne secondarie.

Inoltre, si invitano sin d'ora tutti i sin-goli Cittadini, le Associazioni ed i grup-pi presenti sul Territorio che decidesse-ro di mettersi a disposizione comevolontari per lo spalamento di marcia-piedi e spazi comuni delle scuole, dellaChiesa, della Casa di Riposo, a comu-nicare la propria disponibilità all'archi-tetto Terzi, presso l'ufficio LavoriPubblici (Tel. 035.4545352).

IL SINDACOStefano Oberti

E SE NEVICA…



Condensare in poche righe le mansioni, icompiti ed i servizi espletati dalla polizialocale può risultare assai arduo vista laloro complessità. Si può con certezzaaffermare che non vi è settore dell’attivi-tà comunale che non richieda la parteci-pazione e l’intervento della polizia localeper la definizione delle pratiche. Non èinfatti concepibile occupazione di suolopubblico, posizionamento di un cartello odi un’insegna pubblicitaria, apertura di unesercizio commerciale senza un sopral-luogo ed un’autorizzazione della polizialocale. Per svolgere questi compiti il ser-vizio di polizia presuppone un’organizza-zione apposita e funzionale con costanteservizio operativo e di vigilanza, chegarantisca il rispetto dei beni e l’osser-vanza delle regole di convivenza, sianoesse contenute in regolamenti, leggi,ordinanze del Sindaco o altre fonti anco-ra. Sul territorio comunale gli agenti e gliufficiali di polizia locale sono al tempostesso mediatori e catalizzatori delle esi-genze e delle necessità della popolazione,sicuro punto di riferimento per i cittadiniche ad essa si rivolgono per un’informa-zione, per un intervento, per sollecitareuna presenza operativa a salvaguardia dileggi e regolamenti ed a tutela dell’ordinee della sicurezza collettiva. La polizia loca-le ha un ruolo ben definito nel tessutosociale del nostro paese e si pone comeorganismo non isolato in continuo dialogocon le istituzioni più disparate e con leforze di polizia presenti sul territorionazionale (Carabinieri, Polizia di Stato,Guardia di Finanza, Polizia Provinciale,Corpo Forestale dello Stato). Accanto acompiti meramente rappresentativi, lapolizia locale assorbe la totalità della sferadelle competenze comunali e svolge siaservizi che le sono conferiti in via esclusi-va sia servizi di carattere amministrativo.Nell’ambito delle competenze di natura

amministrativa, la polizia locale svolgeattività estremamente diverse tra loro; incampo ambientale ed ecologico, adesempio, effettua controlli sui veicoliinquinanti, vigila sull’inquinamento delleacque e sull’inquinamento acustico, effet-tua controlli rurali su terreni, campi eboschi. In ambito edilizio e commercialevigila su ogni forma di abusivismo; incampo sanitario effettua controlli per latutela dell’igiene degli alimenti e degliambienti di lavoro. E ancora disciplina iltraffico stradale, tutela il consumatoreeffettuando controlli sugli orari di chiusu-ra e di apertura degli esercizi commercia-li e sul possesso delle prescritte autoriz-zazioni per prevenire e/o reprimereforme di commercio abusive o irregolari.La polizia locale, nell’ambito dei compiti dipolizia amministrativa nelle materie adessa rispettivamente trasferite od attri-buite, attua misure preventive e repressi-ve dirette ad evitare danni o pregiudiziche possono derivare alle persone o allecose nello svolgimento di attività ricondu-cibili alle materie sulle quali vengonoesercitate competenze statali o regionali,presta opera di soccorso al verificarsi dipubblici o privati infortuni, svolge attivitàdi prevenzione e pattugliamento diurno eserale del territorio comunale ed in parti-colar modo vigila nei parchi pubblici ed inprossimità di locali di intrattenimento esvago. Provando a suddividere permacroattività le summenzionate compe-tenze amministrative la polizia locale sioccupa di: • commercio • controllo del territorio – protezio-

ne civile • edilizia – occupazioni suolo pub-

blico – pubblicità• Viabilità, traffico e polizia stradale• Registro della popolazione• Sicurezza ed educazione stradale

GLI UFFICI COMUNALI SI RACCONTANOSETTORE VII POLIZIA LOCALE

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• Polizia Giudiziaria e notificazioneatti

Accanto alle funzioni “istituzionali” sonodavvero molteplici i compiti espletati daglioperatori e dai responsabili della polizialocale. Tra di essi la distribuzione dei cer-tificati elettorali, i vari tipi di accertamen-to, la collaborazione con personale medi-co in caso di trattamenti sanitari obbliga-tori ed una serie di compiti legati allosvolgimento delle attività più disparateall’interno del territorio comunale (inter-venti per atti di vandalismo, furti d’auto oscippi, ritrovamento e restituzione ogget-ti smarriti, abbandono animali domestici,abbandono rifiuti, incuria del verde pub-blico e dell’arredo urbano, tutela del cen-tro storico attraverso la prevenzione erepressione delle soste selvagge). Al set-tore VII sono impegnati il Comandante,

Dott. Kavanagh Kenrick (coordinamentoagenti e servizio di polizia locale), gliAgenti, Alessandro Quadri (polizia stra-dale,controllo del territorio, gestione ver-bali), Lidia Nembrini (poliziastradale,commercio, educazione strada-le, progetto piedibus, polizia giudiziaria),Barbara Riva (polizia stradale e gestioneruoli esattoriali, commercio), ElenaD’Ippolito (polizia stradale,accertamentianagrafici, cessioni di fabbricato, prote-zione civile), Stefania Bavusi (poliziastradale, occupazioni e tagli strada, pub-blicità, ruoli esattoriali, educazione stra-dale) e l’impiegata amministrativa;Daniela Tolotti (ricevimento del pubblicoe disbrigo pratiche amministrative).

Il Responsabile Settore VIIKenrick Kavanagh

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Solo quando ci troviamo in montagna osulle coste di un’isola ci si rende conto dicosa vuol dire veramente “respirare ariabuona” . Ciò non si può direper la nostra zona, infatti diproblemi dell’aria inLombardia si parla ormai dalungo tempo. L’aria che sirespira nelle nostre zoneindustrializzate e attraversateda grandi arterie di traffico è sempre piùspesso un cocktail denso di sostanze chenon sono certamente solo quelle che lanatura ha elaborato miliardi di anni fa eche i nostri progenitori hanno per secolirespirato.Cosa c’è di “ nuovo” oggi nell’aria?Negli impianti industriali e nelle centralitermoelettriche che utilizzano combusti-bili fossili viene liberata nell’aria anidridecarbonica e vapore acqueo ma anche

gas altamente inquinanti come l’ossido dicarbonio, metano ed altri idrocarburi,ossidi di azoto e di zolfo.

Una elevata concentrazione diquesti gas nell’atmosferacausa la formazione di smogfotochimico (cioè la presen-za nell’aria di alte concentra-zioni di sostanze inquinanti edi ozono), di piogge acide

(cioè di piogge ricche di composti acididerivati oltre che dalle attività industrialianche dagli scarichi delle automobili ) edè responsabile dell’aumento del naturaleeffetto serra del pianeta (cioè l’intrap-polamento all’interno dell’atmosferadelle radiazioni solari infrarosse cheporta ad un aumento esagerato di tem-peratura sulla terra con le successivemodificazioni del clima.) Il cosiddetto“Protocollo di Kyoto “ ci impegnava nel

SPUNTI DI RIFLESSIONE PER UNA EDUCAZIONE AMBIENTALE

C’E’ QUALCOSA NELL’ARIA


1997 insieme ad altri 159 paesi delmondo a ridurre i gas-serra entro il 2012del 8% , purtroppo in Italia vi è statainvece una netta crescita (ad es. nel1990-2000 quindi in soli due anni, già

del 6,5% inpiù )U l t e r i o r is o s t a n z enocive sonoe m e s s eanche dai

motori delle automobili e dei mezzipesanti, tra questi composti organicivolatili, particelle solide o liquide inferioria 10 micron (PM10) che possono con-tenere anche piombo e idrocarburi aro-matici come il benzene. Tutte questesostanze, soprattutto nelle città maanche in comuni più piccoli come ilnostro, sono responsabili del grave feno-meno di inquinamento dell’aria e posso-no provocare gravi danni alla salute del-l’uomo, danni possibili all’apparato respi-ratorio e aumento di patologie tumoraliin alcune zone particolarmente inquina-te. Inoltre non solo hanno effetti negati-vi sulla salute dell’uomo ma danneggia-no fortemente anche la vegetazione,sono all’origine del deterioramento deimonumenti e avvelenano le acque deilaghi e dei fiumi con gravi conseguenzeanche sulla fauna. Dobbiamo essere tutticonsapevoli che l’inquinamento atmosfe-rico non è un problema a scala locale,relativo al solo territorio comunale, bensìun problema a scala regionale e quindiinterventi realmente incisivi per abbatte-re i livelli degli inquinanti devono essererealizzati a tale scala: controlli più severisulle produzioni industriali, politiche dipotenziamento dei mezzi pubblici, pro-mozione dell’uso di veicoli meno inqui-nanti, promozione della mobilità sosteni-bile (uso di auto comuni…), etc. Anchenoi, comunque, come singoli cittadinipossiamo far molto; pensiamo a com-

portamenti messi in atto da centinaia dipersone in un piccolo comune: anchequesti gesti potranno contribuire amigliorare la qualità della nostra aria.• Evitiamo di usare l’automobile per

brevi spostamenti• Camminare o pedalare fa bene alla

salute e permette di scambiare qual-che parola con le persone che incon-triamo, inoltre ci evita l’affannosaricerca di un parcheggio e forse ciconsente di arrivare più in fretta!

• Quando possibile usiamo l’autobusper andare in città.

• Cerchiamo di abituare i nostri figli adalzarsi qualche minuto prima perrecarsi a scuola a piedi o in bicicletta,anche a loro fa bene!

• Evitiamo di tenere acceso il motoreinutilmente, durante le code ai sema-fori oppure mentre aspettiamo qual-cuno sotto casa o un bambino fuorida scuola!! (i bimbi a piedi devo-no camminare in mezzo ai gasemessi da solerti genitori!)

• Sottoponiamo l’auto alle periodicherevisioni, perché un motore efficienteinquina meno.

• Valutiamo la possibilità di installaresulla nostra auto un impianto a gas:inquineremo di meno e non saremosoggetti alle limitazioni del traffico

• Non eccediamo con il riscaldamentodomestico; 20° sono una temperatu-ra confortevole per la maggior partedelle persone. Di più può anche risul-tare dannoso per la salute.

• Privilegiamo le caldaie a gas rispetto aquelle a gasolio.

Anche in questo caso sostenibilità vuolveramente dire pensare a quale atmo-sfera offriamo ai nostri bimbi e qualelasceremo in eredità ai nostri nipoti,pronipoti……fin là dove la nostra imma-ginazione del futuro riesce ad arrivare.

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Cultura ddiicceemmbbrree 22000066

AMICI, AMANTI, CIOCCOLATO Alexander McCall SmithIsabel Dalhousie è una filosofa colta e raffinata, una cultrice di belle arti e diteatro e anche una detective a tempo perso. Come già nel Club dei filosofidilettanti, i dilemmi che affliggono il prossimo l’attraggono come un magne-te. Sarà l’indole curiosa o la grande generosità, ma davanti a una richiestad’aiuto Isabel non riesce proprio a tirarsi indietro. Questa volta si lascia coin-volgere da un uomo che ha appena subito un trapianto. Il poveretto le con-fida che, da quando ha ricevuto il nuovo cuore, è tormentato da inspiega-

bili visioni: il volto inquietante di uno sconosciuto gli appare nei momenti più impensati,accompagnato da una fitta dolorosa. Che sia in qualche modo collegato al donatore?Disposta a tutto pur di svelare il mistero, Isabel si lancia in un’indagine pericolosa eimprevedibile. Accompagnata dalla fedele governante Grace, percorre le strade e visita isalotti più curiosi di una Edimburgo quasi magica, affidandosi anche a improbabili sedu-te spiritiche e a ricerche in polverosi archivi. Ma mentre si butta a capofitto in questanuova avventura, Isabel non trascura altri più comuni affari di cuore...ci sono i problemidi sua nipote Cat e di Grace, e anche i suoi, visto che si è invaghita del giovane Jamie,l'ex fidanzato della nipote che le dà una mano con le indagini...

IL TEMPO DEGLI AMORI Marcel PagnolNulla più di uno sguardo gettato alla propria infanzia e alla propria adole-scenza mostra quante cose può essere un uomo, quante personalità sinascondono in lui, quante virtù e anche quante ombre, quante oscurità chepoi nella vita adulta si possono rigettare con sdegno o abbracciare con con-vinzione. Ultimo volume dei Ricordi d’infanzia di Marcel Pagnol, dopo Ilcastello di mia madre, La gloria di mio padre e Il tempo dei segreti, Il tempodegli amori muove da questa universale constatazione. È strano come si

possa essere legati nell’infanzia al castello della propria madre, all’universo degli affettidella propria famiglia, e credere che non esista null’altro. E poi scoprire, quando si è piùgrandi, che l’unica figura che conta è il proprio padre, colui che incarna la forza in gradodi guidarci nel mondo. E, infine, quando si è adolescenti, nella stagione dei primi amorie dei primi turbamenti, ritenere che l’eroe, il modello della nostra vita sia il compagno dibanco che sa tutto delle funzioni riproduttive e in dieci minuti è in grado, come il giova-ne Mérinos in questo romanzo, di chiarire le modalità della nascita di ogni essere umanosenza minimamente arrossire, ma anzi strizzando l’occhio e ridacchiando. Romanzorimasto incompiuto, e ritrovato tra le carte di Pagnol dopo la sua morte, Il tempo degliamori è una tenera, irresistibile incursione nei territori malfermi e turbolenti dell’adole-scenza maschile dove, nella gara per la conquista del cuore delle ragazzine, conta sol-tanto l’amico smaliziato, e i professori di Grammatica comparata, che pure si sforzano diinsegnarci il sassone medievale, ci appaiono degli inutili scocciatori. Restituito ai lettorinello stato in cui Marcel Pagnol ce l’ha lasciato, Il tempo degli amori completa una dellepiù magistrali investigazioni letterarie dell’infanzia mai scritte e ci mostra come il suoautore vada annoverato tra i grandi scrittori francesi contemporanei.

Recensioni tratte dalle quarte di copertina

CONSIGLI DI LETTURA DALLA BIBLIOTECA

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PROGETTO DVDNel corso del 2006 le biblioteche del Sistema Bibliotecario diDalmine hanno avviato un progetto per la costituzione di unabanca dati unica cha raccolga il materiale multimediale di ciascu-na biblioteca al momento non incluso nella Banca Dati Provinciale. In questa prima fase sono stati raccolti i dati dei soli FILM su DVD,escludendo così tutto il materiale in VHS o altro supporto e tuttociò che non è classificabile come FILM (spettacoli teatrali, docu-mentari, ...). Inizialmente sono stati esclusi anche i film animati

per bambini. Un apposito gruppo di lavoro si è occupato dell’acquisto coordinatodei film al fine di costituire un catalogo completo e di qualità, Attualmente labanca dati del Sistema è costituita da 1074 titoli. Nella nostra biblioteca, la sezio-ne multimediale non esisteva precedentemente ed è stata istituita grazie a que-sto progetto: attualmente disponiamo di una quarantina di DVD e di una ventinadi VHS tra film e cartoni animati, certo, la sua costruzione e il suo sviluppo pro-cedono più lentamente rispetto alle raccolte librarie, anche a causa dei costiancora relativamente più elevati di questo tipo di materiale. A tal proposito, invi-tiamo coloro che intendono “disfarsi” di DVD, film o cartoni animati, a donarli allabiblioteca.I DVD, così come le videocassette possono essere presi in prestito per, al massi-mo, una settimana, non rinnovabile.Inoltre, in base all'articolo 69 della legge 633/41, non è possibile alle bibliotecheprestare DVD con data di copyright (data dell'uscita del supporto DVD, non delfilm ...) inferiore ai 18 mesi. Il catalogo dei DVD della nostra e delle altre biblio-teche del Sistema Bibliotecario si può consultare sul sito www.sbi.areadalmi-ne.bg.it/mm.

La bibliotecaria Maria Ivana Bugini

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CCaalleennddiimmaaggggiioo 22000077L’Associazione Pensionati Anziani Stezzano informa che l’edizione 2007 dellamanifestazione Calendimaggio avrà luogo nei giorni sabato 19 e domenica 20maggio.Coloro che volessero dare un contributo all’organizzazione della manifesta-zione possono contattare direttamente l’APAS.



Riprende il percorso proposto dallaBiblioteca Comunale sull’arte curatodalla Dott.ssa Daniela Mancia: il cicloprevede sei incontri, nel corso dei quali,ogni volta, sarà analizzata un’opera (oun ciclo) del patrimonio della Storiadell’Arte, scelta sulla base dell’impor-tanza formale, della ricchezza di signi-ficati, nella diffusa conoscenza fra ilgrande pubblico. Lo scopo è quello dipoter leggere e riconoscere con calmatutti gli aspetti qualificanti di un’operad’arte (contesto storico-artistico, tecni-ca iconografia, iconologia), cogliendoinoltre l’opportunità di affrontare que-stioni critiche ogni volta differenti: ilrapporto tra artista e committenti, il“punto di vista” dell’artista, l’artista e lacorte, il mito come allegoria, il rapportocon l’arte classica, il realismo.Ecco il calendario degli incontri, gratuiti,

che si effettuano presso la Biblioteca diStezzano alle ore 21.00 (info: tel. 03545.45.303):• 13.12.2006: “Enrico Scrovegni,cavaliere, celebra qui una festa venera-bile” gli affreschi di Giotto nella cappel-la degli Scrovegni a Padova.• 10.01.2007: “Schegge di luce cele-ste” Jan Van Eyck e il Politticodell’Agnello Mistico di Gand.• 17.01.2007: “Alla corte delPrincipe”: la Sala Picta di Mantenga nelPalazzo Ducale di Mantova.• 24.01.2007: “Mito e Allegoria”:Amor Sacro e Amor Profano di Tiziano• 31.01.2007: “Ars moriendi: Cristo eMeleagro” nella Deposizione Baglionidi Raffaello• 07.02.2007: “Libertà di Dio e libertàdell’uomo”: Caravaggio e le Storie diMatteo in San Luigi dei Francesi a Roma.

Nello scorso numero di Zoom abbiamoinserito un foglio con le proposte dei corsiper gli adulti: alla rilevazione avete rispo-sto in molti, dandoci le vostre preferenzesui corsi che vorreste fare. Contrariamente agli scorsi anni, dove ladomanda per i corsi di lingua inglese - neidiversi livelli – e quella dei corsi di infor-matica - dal modulo base con nozioni diWord ai principali programmi - è scesaprogressivamente, quest’anno inveceregistriamo un aumento delle richiestesoprattutto della lingua inglese nei primidue livelli (39 per il 1° livello e 31 per il 2°livello). Per quanto riguarda i corsi diInformatica, il più richiesto è da sempreil modulo base, con 18 adesioni, seguitoda internet e posta elettronica con 15.

Una nota di rilievo meritano poi le ade-sioni relative ai “corsi culturali” dove piùdi 20 persone vorrebbero effettuare corsidedicati all’arte, alla letteratura e al tea-tro. L’assessorato alla Cultura e l’IstitutoComprensivo “Caroli” di Stezzano hannoperfezionato una convenzione per colla-borare insieme all’organizzazione deicorsi che risponda alle esigenze e ai biso-gni formativi e del tempo libero degliadulti. Il 2007, infatti, si aprirà con l’avviodi due corsi di lingua inglese (1° e 2°livello) di 40 ore ciascuno e due corsi diinformatica (modulo A e modulo B) di 20ore ciascuno. I corsi si svolgeranno pres-so il plesso centrale della scuola elemen-tare di via Vallini in orario serale dalle20.00 alle 22.00.

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MERCOLEDÌ DELL’ARTE:“IN PRIMO PIANO”: RIFLESSIONI INTORNO A SEI

CAPOLAVORI DELLA STORIA DELL’ARTE

ASSESSORATO ALLA CULTURA E ISTITUTO “CAROLI” DI STEZZANO

SCUOLA PER “GRANDI”


Cultura

Nata a Ginevra il 13 aprile 1961, Monique Puppo si formaprima al Liceo Artistico Statale di Bergamo e poi si diplo-ma in Architettura d'interni presso l'Istituto Europeo diDesign.Nelle sue opere l’artista si lascia guidare sempre dall’i-stinto e dal desiderio di esprimersi attraverso il disegno,caratteristica che la accompagna sin da bambina. La suaarte si muove verso l’espressione della vita e delle suemolteplici emozioni. Anche per questo temi ricorrentinelle opere della Puppo sono volti umani e animali.Definisce la sua forma espressiva con due semplici paro-le: grafica e materiale. Nessun filone artistico l’ha parti-colarmente influenzata, anche se afferma di essere emo-tivamente legata alla ricerca armonica tipica dell'arteclassica (la ricerca delle proporzioni e del bello) al perio-do funzionalista del design puro, quindi al segno graficomarcato e alla ricerca della forma sfruttando la tecnicadel contrasto chiaro/scuro e allo stesso tempo alla scom-

posizione della stessa, rifacendosiad un grande maestro comePicasso.Lo scopo della forma espressivadella pittrice è regalare un’emo-zione attraverso uno stile del tuttopersonale.Una delle opere a cui la pittrice èparticolarmente legata è un pic-colo ritratto a matita raffiguranteun tenero abbraccio delle figlie. Monique Puppo, attualmente allavoro su un soggetto affascinan-te per la dirompente energiacome il cavallo, sarà presente conle sue opere alla prossima mostraorganizzata dal S.P.S.

TEL. 035-4236123 E-MAIL: [email protected]

VITA ARTISTICA DI MONIQUE PUPPO

Si informa che i nuovi corsi di disegno dal vero, di pittura e di acquerello inizierannoin ottobre: per informazioni ed iscrizioni telefonare ai numeri: 035- 4236123 o

338-9839299 oppure scrivere a: [email protected].

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A proposito di ddiicceemmbbrree 22000066

Un’altra grande giornata all’insegnadello sport in libertà, un’occasione perincontrarsi divertendosi e riscoprendo ilvalore dell’attività sportiva. Questo, insintesi, l’obiettivo della II° edizionedella Festa dello Sport organizzatadall’Amministrazione Comunale in colla-borazione con i gruppi sportivi presentia Stezzano.In una piazza Libertà appositamentechiusa al traffico, campetti di calcio,basket, pallavolo, giochi gonfiabili espazi espositivi dedicati hanno permes-so alle squadre presenti ed ai ragazzi diStezzano di vivere una giornata di festaall’insegna di una dimensione sportivaricca di valori e di significati.Nel corso della giornata, un ricco pro-gramma di eventi e manifestazioni asfondo sportivo hanno coinvolto i pre-senti che, nonostante il tempo “birichi-no” (anche lo scorso anno…sembra unapersecuzione), sono accorsi numerosiad ammirare i propri ragazzi alle presein competizioni di calcio, basket, volleyo in dimostrazioni di danza.Grande successo anche per il Gruppo diProtezione Civile, presenza ormai con-sueta alle manifestazioni in piazza, cheha effettuato diverse dimostrazioni diinterventi in caso di emergenze, anchecon l’ausilio di unità cinofile molto ben

addestrate che hanno riscosso l’interes-se di grandi e piccoli che sono statianche coinvolti attivamente in alcunefasi di salvataggio. Parlando di sport,non poteva mancare il riconoscimentodell’Amministrazione agli atleti diStezzano che si sono particolarmentecontraddistinti nella disciplina da loropraticata, conseguendo risultati di tuttorilievo. “Ci piace lo sport oltre che perl’agonismo e l’adrenalina che trasmette,anche per i suoi valori”: questi i compli-menti riportati sulle pergamene conse-gnate dal Sindaco e dal Delegato alloSport a: Luca Cremaschi per il tiro avolo; Arianna e Miriam Lazzari per ilpattinaggio artistico a rotelle; ChiaraRota per il salto con l’asta; FedericoPresti per il karate kata, SanjivTiraboschi per il karate; Marika Pavesiper la ginnastica ritmica spec. cerchio;Davide Marcandelli per il salto in alto;Luca Bonazzi per il triathlon; GiordanoGhilardi per il cyclicar. Per le discipline disquadra, in particolare calcio, i ricono-scimenti sono andati a: Esordienti A94e Pulcini A della Polisportiva OratorioStezzano; Allievi A della U.S.



Stezzanese; Amatori della VuemmeStezzano. Premi “alla carriera” sonostati infine consegnati a ZeffiroCattaneo ed Arturo Gentili per la loromilitanza, negli anni 60 e 70, in squadredi seria A e B. Che dire…un paese dallegrandi qualità sportive. Ma non è finita,in serata alcuni “intrepidi” dello Sci ClubEscursionisti Stezzano ha voluto ripete-re l’emozionante esperienza di discesa

in notturna, in doppia corda, dalCampanile della nostra parrocchiale. La Festa, quest’anno, ha avuto ancheun preambolo nella serata di giovedì, alcampo di calcio dell’oratorio, dove, in untriangolare benefico (il ricavato è statodevoluto alla ristrutturazione dell’orato-rio) e senza lasciarsi affliggere dalla

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pioggia battente, si sono sfidati laPolizia di Stato, la Vuemme di Stezzanoe l’Atalanta Master assieme a noti per-sonaggi dello spettacolo e della Tv: traquesti Gene Gnocchi, Capitan Ventosadi Striscia, Tema dei Gemelli Diversi, iTurbolenti di Guida al Campionato eRoberto “il baffo”. La presenza delGabibbo ha infine dato un tocco di colo-re ad una serata straordinaria.Archiviamo anche la seconda edizionedella Festa dello Sport registrando nuo-vamente un grande successo dell’inizia-tiva, segno che la pratica sportiva è un

elemento significativo per i cittadinistezzanesi, a conferma dell’attenzioneposta dall’Amministrazione allo sport edai valori che esso rappresenta.Grazie a tutti coloro che hanno permes-so lo svolgimento della manifestazioneed un arrivederci alle prossime proposteaggregative ed al percorso formativoper le realtà sportive che sarà ripropo-sto il prossimo anno.

La Commissione Sport e Tempo Libero


SERVIZIO CIVILE VOLONTARIO


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IN CAMPO UN “UNDICI” SPECIALESono undici i gio-vani che, dalloscorso ottobre alprossimo settem-bre 2007, trascor-reranno un annoprestando ServizioCivile Volontarionel Comune diStezzano. Sonoragazzi e ragazzedel nostro territo-rio e dei comuni limitrofi che hannoscelto i progetti presentati dal Comunee approvati dall’Ufficio Nazionale per ilServizio Civile. Cristina Tresoldi, Onofrio Zirafi,Valentina Sutto, Ermelinda Procida, diStezzano, Rossana Aceti di Zanica,Jessica Zanni di Verdello, ElisabettaRota, Luca Gavazzi, Maria Piccolo diBergamo, Laura Ferrari di Comunuovo,Chiara Martinelli di Lallio, dal 2 ottobreaffiancano nei servizi il personale delComune, per formarsi nell’area socia-le e culturale, attraverso un'esperienzadi relazione umana e professionalesignificativa.Il servizio civile volontario è certamenteun importante momento di partecipa-zione attiva nella vita civile e comunita-ria di un territorio, ma per molti giovaniè anche il primo inserimento nella real-tà lavorativa, dunque un anno di inve-stimento sul futuro. Durante il periododel servizio, accanto alle ore trascorsenei vari contesti lavorativi, i volontariseguiranno un percorso formativo comerichiesto dalla normativa attualmente invigore, che verrà garantitodall’Associazione Mosaico di Bergamo laquale si occuperà inoltre di seguirliattraverso un percorso mensile di tuto-

raggio che dureràtutto l’anno. I volontari sonoapparsi motivati edesiderosi diaffrontare questanuova esperien-za. Rossana eJessica seguiran-no oltre alla neo-nata scuola di ita-liano, i progetti

dell’area dei servizi in favore dei cittadi-ni immigrati; Luca e Elisabetta affian-cheranno gli educatori nelle attività pro-poste nel Centro di AggregazioneGiovanile; Valentina e Laura si occupe-ranno di accogliere i bambini e i lorogenitori nello Spazio Gioco; Chiara eLinda trascorreranno il loro tempoinsieme ai ragazzi disabili che frequen-tano l’Atelier comunale; Maria seguirà iprogetti territoriali in favore dei bambi-ni disabili mentre Valentina e Onofriosi potranno incontrare all’opera nellabiblioteca comunale. L'inizio del servi-zio è stato salutato in Municipio dalvicesindaco e Assessore alle PoliticheSociali Sig.ra Elena Assi che insieme airesponsabili e ai coordinatori dei servi-zi di riferimento, ha voluto accoglierei giovani dando loro il benvenuto anome dell’Amministrazione e di tutta lacomunità stezzanese.In attesa di vederli all’opera nei vari ser-vizi, e magari di leggere nel prossimonumero del notiziario le loro primeimpressioni, auguriamo a loro... buonlavoro!

Ufficio Coordinamento Servizio CivileVolontario

Angela Messina


Ore 20.10, ci siamo: è da Maggio cheaspetto questo momento…Prendo in fretta la mia bici di sempre,l’aria è piuttosto pungente: siamo aiprimi di Novembre e, nonostante ilclima mite di questi ultimi giorni, primao poi il freddo doveva arrivare.Una pedalata, due, tre e in cinqueminuti scarsi sono all’APAS… Fuori cisono già sei o sette persone puntualis-sime, addirittura in anticipo: che bello,abbiamo tutti voglia di imparare!Alle otto e mezza in punto apriamo icancelli, saliamo in aula e… si comin-cia!Prendo il registro ed ecco la prima dif-ficoltà: mi si presentano davanti nomiimpronunciabili e capisco subito che laprima a dover imparare qualcosa sonoproprio io. Piano piano, con l’aiuto dialtre due volontarie come me, il primoscoglio viene superato: possiamo ini-ziare a chiamarci per nome. E’ unpasso importante: nella tradizione

biblica, “chiamare per nome” significapossedere: ogni volta che pronuncio ilnome di qualcuno, io mi prendo un po’di lui e lui si tiene stretto qualcosa dime.Forse è questo uno degli obiettivi prin-cipali della scuola di alfabetizzazione:entrare in relazione con un’alterità chespesso può apparirci troppo distantema che, in fondo, non lo è. La lezione continua: io parto slanciatacon le presentazioni, chiedo loro chelavoro fanno e la discussione comincia,ma, ben presto, i ragazzi stessi mifanno notare che prima di imparare ascrivere “metalmeccanico” bisognaimparare l’alfabeto…”Che sciocca -penso- come ho fatto a non pensarciprima che il “livello base” l’alfabetonon è tenuto a saperlo”; di nuovo adover imparare sono io.Bene, senza scoraggiarci affatto,riprendiamo dall’ABC, poi, da una vocetimida, ma determinata ad imparare,

ASSESSORATO ALLE POLITICHE SOCIALIPRIMI PASSI DELLA SCUOLA

DI ALFABETIZZAZIONE

ddiicceemmbbrree 22000066A proposito di

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giunge una domanda che definirei stu-penda: “Scusa, Silvia- mi dice- ma ioconfondo sempre la E con la I”.Immediatamente si accatastano den-tro al mio cervello tutte le nozioni cheho su queste due vocali e mi dico:“Certo che le confonde: sono entram-be vocali palatali, di timbro chiaro,quelle che, in poesia, danno l’idea diluminosità, ovvio che le confonda!” Poi,in un attimo, intuisco che tutto quelloche ho imparato a scuola ora nonconta molto… Al di là di ciò che, col tempo, stocostruendo attorno alla mia persona edi ciò che, negli anni, la persona chemi sta di fronte ha costruito attorno asé, ci sono due esseri umani, semplici,senza aggettivi di nazionalità: ci sonodue “TU” che cercano di mettere incomune la loro specificità.Così metto da parte la fonetica, accan-tono, per un attimo, anche la poesia:sorrido e la guardo negli occhi: “Non tipreoccupare- le dico- col tempo impa-reremo a non confonderle più.” Misembra tranquillizzata e forse è pro-prio questo che conta: il resto vienedopo.Mi viene in mente una massima diCicerone: “Patria è dovunque ci si trovibene”, e io vorrei che ci sentissimotutti sempre in Patria: vorrei solo chestessimo tutti bene insieme: gli artico-

li, magari, li facciamo la prossimavolta.Grazie a tutti coloro che rendono erenderanno possibile continuare que-sto progetto…

I volontari del corso di alfabetizzazione

ddiicceemmbbrree 22000066A proposito di

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A proposito di

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Anche quest’anno l’amministrazionecomunale ha promosso l’adesioneall’iniziativa internazionale di “PULIA-MO IL MONDO”, secondo le indicazio-ni di Lega Ambiente.In collaborazione con l’IstitutoComprensivo “Caroli” è stata organiz-zata per le classi seconde delle scuo-le medie, la pulizia dei bordi di untratto di via Guzzanica.L’attuazione di questa iniziativa,avvenuta il 23 settembre scorso, haavuto lo scopo di sensibilizzare i gio-vani al tema della gestione dei rifiutie della qualità dell’ambiente urbano,dato che si è trattato di raccogliererifiuti abbandonati ai lati della strada.All’attività hanno partecipato circa130 ragazzi accompagnati dai lorodocenti e da personale della protezio-ne civile; alcuni operatori dell’EcoSviluppo hanno collaborato allo smal-timento dei rifiuti raccolti.In un’ora di lavoro i ragazzi hannoraccolto circa 450 kg di spazzatura eal termine del lavoro la strada e l’am-biente circostante presentavano unaspetto decisamente migliore, adevidente dimostrazione del buonlavoro svolto. Purtroppo tale buon

aspetto si è mantenuto per meno di15 giorni: un po’ alla volta sonoricomparsi i rifiuti ai bordi della stra-da. La stessa cosa era successa l’an-no scorso quando, sempre in occasio-ne della medesima iniziativa, erastata effettuata la pulizia di un trattodel torrente Morla: per assurdo pareche la pulizia di un ambiente, anzichéincentivarne il buon mantenimento,scateni in qualcuno il malsano desi-derio di ricoprirlo nuovamente di pat-tume. Crediamo che queste personesiano una minoranza, certo è che laloro inciviltà ci danneggia tutti, conti-nuamente.Per fortuna i nostri ragazzi di secondamedia hanno reagito diversamente;dopo il lavoro pratico fatto sul campohanno continuato a riflettere sulla que-stione dei rifiuti anche nei giorni suc-cessivi in alcune particolari attivitàdidattiche. Al termine hanno prodottoriflessioni, disegni e cartelloni che sonostati esposti in piazza, a disposizione ditutta la cittadinanza, in occasione dellafesta di metà ottobre e che verranno dinuovo riproposti in altre occasioni“pubbliche”.

ASSESSORATO ECOLOGIA E AMBIENTE

A CACCIA DI SCHIFEZZE



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A parte il reiterarsi di comportamentiincivili, che fanno di ogni spazio libe-ro una possibile discarica, riteniamoche il bilancio di questa iniziativa siacomunque largamente positivo, siaper il contatto che si stabilisce trapubblica amministrazione e giovanidel nostro paese, sia per la riflessio-ne sui problemi che provoca.Per questo ci sentiamo in dovere diringraziare nuovamente il dott.Sertori, dirigente scolasticodell’Istituto Caroli che ha approvato ilprogetto, i docenti della scuolamedia che hanno partecipato all’ini-ziativa, il personale della ProtezioneCivile che ha garantito l’incolumità di

tutti, e gli operatori della ECO SVI-LUPPO che ci hanno aiutato a smalti-re le schifezze raccolte.

L’AssessoreMario Pelizzoli

VERY IMPORTANT NEWSSabato 21 ottobre, presso la scuola materna don Antonio Locatelli, è natal’ASSOCIAZIONE AMICI ED EX-ALLIEVI DELLA SCUOLA MATERNA DON ANTO-NIO LOCATELLI. Cosa fa? Quali attività organizza? Quali sono le sue finalità?Chi fosse interessato a conoscere l’Associazione, può contattare i soci fondato-ri in occasione dei mercatini di Natale organizzati in piazza Libertà per domeni-ca 17 dicembre, oppure aspetti pazientemente il prossimo numero del notizia-rio ed avrà notizie più precise. Vi aspettiamo numerosi!!!!

SI RICORDA CHE LE ISCRIZIONI ALLA SCUOLA MATERNAPER L’ANNO SCOLASTICO 2007/2008 I RACCOLGONO NEI GIORNI

LUNEDÌ 8, MARTEDÌ 9 E MERCOLEDÌ 10 GENNAIODALLE ORE 20.00 ALLE ORE 22.00


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La comunità di Stezzano ha lafortuna e il piacere di avere uncittadino centenario.Domenica 19 novembre, pressola Sala Consiliare il sindacoOberti, insieme a una folta rap-presentanza di amministratori econsiglieri, ha voluto festeggiareFra’ Zaccaria Salvioni, da 80 reli-gioso dei Sacramentini. Nato aStezzano il 13 novembre 1906 èentrato nella comunità deiSacramentini e dal 1924 è novi-zio per due anni fino alla profes-sione religiosa il 25 dicembre1926; dal 1928 per 11 anni ènella comunità di Torino; nel 1939 siadopera per organizzare ed aprire lanuova comunità dei Sacramentini aS.Bendetto del Tronto dove ancora oggisvolge la sua opera. I primi anni sonodedicati ad aiutare e confortare lapopolazione sconvolta della guerra enella ricostruzione successiva (per que-st’opera ha anche ricevuto una meda-glia d’oro). Nel 1994 ha ricevuto daPapa Giovanni Paolo II l’onorificenza“Pro Ecclesia et Pontefice”, il massimoriconoscimento per un laico, qualesegno di riconoscimento per la prezio-sa opera svolta per lungo tempo e inparticolare ancora per l’aiuto portato aderelitti e sfollati durante e dopo laguerra. Per 63 anni si è dedicato alcompito di sagrestano e custode delsantuario dell’Adorazione a S.Benedetto, seguendo contemporanea-mente la preparazione dei chierichetti eguidandoli alla solennità e al decoro nelservizio all’altare. In occasione delraduno annuale dei chierichetti, haricevuto il titolo di “Nonno centenariodei Chierichetti”. Anche la comunità di

S. Benedetto ha voluto festeg-giarlo come meritava, lui che èconsiderato “più conosciuto efamoso del sindaco”. Oltre aiparenti, anche una rappresen-tanza dell’AmministrazioneComunale di Stezzano era pre-sente ai festeggiamenti e luistesso ha voluto ringraziarel’Amministrazione per questogesto di partecipazione. Ha voluto ricordare anche che ilcomune di S. Benedetto avevapreparato una cerimonia, che haperò dovuto rimandare per unlutto che ha colpito la cittadina.

Nella Sala Consigliare, gremita diparenti, conoscenti ed amici, il sindaco,dopo aver letto una breve biografia diFra’ Zaccaria, gli ha fatto omaggio diuna icona della Madonna a nome dellacomunità e della stessaAmministrazione. Il parroco, ricordan-done la tenacia nella preghiera, hadonato di una “medaglia d’oro dellaresistenza” come adoratore delSantissimo. Quella che doveva essereuna cerimonia formale, si è trasforma-ta in un incontro cordiale e semplicecosì come lui è e come è riuscito a tra-smettere in poche parole di ringrazia-mento a tutti mentre ricordava la suaesistenza, con serenità e correggendochi non fosse preciso nel raccontarequalche dettaglio della sua lunga vita.Auguriamo a Frà Zaccaria di continua-re a vivere sempre con la stessa sem-plicità che lo contraddistingue e che ciha trasmesso e di poter vivere la suavocazione sempre con dono e devozio-ne come testimoniano i lunghi anni el’affetto che si è guadagnato in chi lo haconosciuto.

CENTO ANNI E NON SENTIRLIFESTEGGIAMENTI PER FRA’ ZACCARIA


Un clima tiepido ha consentito difesteggiare anche quest’anno l’arrivodell’autunno e nella piazza centrale siè svolta, con la consueta cornice dimolti partecipanti, una giornata pia-cevole all’insegna dell’incontro e del“vivere il paese”. L’associazioneA.P.A.S. insieme ad alcuni commer-cianti e con il patrocinio del Comunedi Stezzano, ha organizzato la Sagrad’Autunno. Commercianti, ambulanti,associazioni e gruppi che operano nelcampo sociale e del volontariato,ingegnosi/intraprendenti hobbisti,non solo stezzanesi, hanno potutooffrire i propri prodotti o presentarele proprie attività ed iniziative a colo-ro che si sono avvicendati nel corsodella giornata, animando come nonmai la nostra caratteristica piazza.Dalla mattina, un buon numero di

curiosi, passanti o affezionati amicidella sagra (e di tutte le numeroseoccasioni in cui la piazza si “apre allafesta”) approfittando della bontà delclima, hanno goduto delle proposte edelle occasioni offerte dagli esposito-ri. La Sagra è iniziata ufficialmente

con l’esibizione del Gruppo BandisticoS. Giovanni Battista, che ha accom-pagnato e animato con intermezzimusicali le varie iniziative. Nella Sala

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29 OTTOBRE 2007


Consigliare ilsindaco Obertiha voluto con-segnare atte-stati di ricono-scenza al grup-po A.V.I.S. diStezzano chenel mese di

settembre aveva festeggiato il 50°anniversario di fondazione; inoltre haconsegnato ai NONNI i diplomi rila-sciati dalla Regione Lombardia per la“Festa dei Nonni”; a seguire un sim-patico e gradito aperitivo offerto aipremiati e a tutti i presenti dal BarCaroli IN, che ringraziamo.

Nel pomeriggio, gli allievi del corso diDanze ottocentesche, hanno datovita alla piazza con balli in costumid’epoca; a seguire, il clou della gior-nata, con uno spettacolo folkloristicoe di rappresentazione di scene di vitadel cortile. È stata data dimostrazio-ne delle attività, metodi di lavoro edelle abilità che nella realtà contadi-na erano tipiche di questa parte dellastagione: spannocchiatura del mais,

tosatura dellepecore, cura ea c c u d i m e n t odegli animalidomestici. Iltutto condito consimpatia da unospettacolo satiri-co dal titolo:“C’era una voltail cortile” esegui-to da Dario e

Ado, due amici che, con canzoni tra-dizionali riviste in chiave storica eumoristica, hanno rievocato e ricor-dato la vita del cortile della primametà del ‘900. A seguire, nel tardopomeriggio a conclusione della gior-nata, possibilità di assaggi di polenta,salamelle eprodotti tipicidella stagionee della culturae tradizionelocale e conta-dina, ancorainsieme aicanti di Dario eAdo, ricordan-do questavolta i canti daosteria e diCabaret tipicidella culturalocale.


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Durante la giornata, grazie anche alclima piacevole considerata la stagio-ne, un grande numero di personehanno gremito e animato la piazza. È stato così possibile assaporare unpo’ dei segni e dei momenti di vitacontadina, chi per ricordare per alcu-ni istanti il proprio vissuto, chi pervedere più concretamente quantoappreso dai racconti di una cultura eciviltà che, a volte così lontana neltempo, è invece ancora radicata nelnostro tessuto socio-culturale, di cuine costituisce un fondamento impor-tante. È importante non perder divista i riferimenti del nostro passato,da cui traiamo le nostre origini. Ecco l’obiettivo della Sagra d’autunno. La giornata ha avuto, ancora una volta,un riscontro più che positivo ed un esitoincoraggiante, confermando la volontà

dell’Amministrazione a proseguire inqueste iniziative: non solo spazi emomenti di festa, ma anche il porre l’at-tenzione e stimolare la riflessione sututto ciò che nella vita e nella storia delpaese ha contribuito alla formazionedella nostra comunità; come in questocaso, in cui l‘obiettivo era volto a ricor-dare le attività e le tradizioni di un luogocontadino (quale era ai tempi il nostropaese), per lasciare anche alle genera-zioni future un segno delle attività deinostri antenati. L’Amministrazione ringrazia gli organiz-zatori, gli espositori, coloro che hannofornito il proprio contributo per la buonariuscita e, soprattutto, i tanti cittadini diStezzano che hanno voluto trascorrereuna domenica “in piazza”. Un particola-re ringraziamento ad "alcuni commer-cianti" che, in collaborazione con ilGruppo Alpini, hanno preparato caldar-roste e vin brulè per raccogliere fondiper il nostro oratorio. Alla prossima.


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“Pompe per il Centrafrica” è il nomedi un progetto di cooperazione inter-nazionale che l’Associazione ManiAmiche Onlus di Stezzano ha avviatoin collaborazione con una OngCentrafricana e alcune missioni diFrati Cappuccini presenti nel paeseafricano.Non è certamente nuova la presenzadi Mani Amiche in Centrafrica (bastiricordare l’opera trentennale dellapresidente dell’Associazione AnnaPiatti o i diversi interventi e contribu-ti in campo sanitario ed educativo),anche se con questo progetto si cercadi coniugare l’intervento umanitarioverso un’emergenza come quellarappresentata della mancanza diacqua potabile con un’ottica di auto-sviluppo delle popolazioni locali. Ilprogetto è infatti finalizzato allacostruzione di pompe ad azionemanuale per il prelievo di acquapotabile e l’intervento, attuato anchein collaborazione con organismi loca-li, si prefigge di garantire la sostitu-zione e la manutenzione di impiantiesistenti non più funzionanti attra-verso l’avvio di un centro di produ-zione delle pompe direttamente nelpaese africano. La costruzione delle pompe e la suamanutenzione rispondono all'impera-tivo di garantire la produzione e lagestione delle risorse idriche di falda,elemento essenziale per la vita e lasalute delle popolazioni rurali, infattiassicurare l’accesso all’acqua potabi-le consente di arginare le frequentiepidemie e di diminuire la mortalità,soprattutto infantile.La gestione dell'acqua permetterà

inoltre di creare altre attività qualil'orticoltura, la partecipazione alfinanziamento delle scuole, l'occupa-zione degli artigiano-riparatori, ecc..in un Paese vasto circa il doppiodell’Italia ma privo di sbocco al mare,linee ferroviarie e strade asfaltate,considerato uno dei più poveri delcontinente (PIL pro capite di 255 dol-lari USA). Per portare avanti questo impegnati-vo progetto, l’Associazione ManiAmiche Onlus ha lanciato una cam-pagna di sensibilizzazione e di coin-volgimento anche della realtà stezza-nese per contribuire almeno in pic-cola parte alla soluzione di questagrave emergenza umanitaria.

Associazione MANI AMICHEOnlus Stezzano

EMERGENZA ACQUA POTABILE

“POMPE PER IL CENTRAFRICA”

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Associazioni ddiicceemmbbrree 22000066


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La Banda di Stezzano nasce nel lon-tano 1854, con il nome di “UnioneFilarmonica Stezzanese”. Negli annisuccessivi essa ha cambiato più voltela propria denominazione: nel 1890“Premiato Corpo MusicaleStezzanese”, nel 1920 circa “CorpoMusicale di Stezzano”. Nel 1945 lagestione della Banda viene affidataalla Parrocchia che, dopo gli eventidella Seconda Guerra Mondiale, siincarica di riorganizzare questaimportante associazione che assumeda questo momento la denominazio-ne di “Corpo Musicale San GiovanniBattista”. Un’ulteriore modifica avvie-ne in occasione del 130° anniversario(1984) quando si passa a“Complesso Bandistico San GiovanniBattista”. Nel giugno di quest’anno, dopo 152anni, la Banda si è costituita in asso-ciazione autonoma, come richiestoanche dalla Parrocchia, ed ha ripresola denominazione originaria del 1854.La scelta del nome è legata allavolontà dei componenti di garantirnela continuità storica e di rendereomaggio non solo ai suoi fondatori,ma anche a tutte le persone chehanno voluto e saputo coltivare lapassione per la musica attraverso labanda, da sempre motivo di unione eaggregazione non soltanto per i suoi

componenti ma anche per la gentedel paese.Il motivo per cui si è giunti alla scel-ta dell’autonomia è dovuto allanecessità di adeguarsi alla normativavigente in materia di Corpi Bandistici,secondo la quale è indispensabilecostituirsi in un’associazione con unatto di fondazione e uno statuto pro-pri che ne sanciscano legalmente l’e-sistenza.Ci è parso doveroso informare i nostriconcittadini circa questi importanti esignificativi cambiamenti. Allo stessotempo vogliamo sottolineare che laBanda continuerà a collaborare con laParrocchia, che ringraziamo per glioltre 60 anni di sostegno logistico edorganizzativo, ed il Comune, parteci-pando alle varie manifestazioni civilie religiose.Rinnoviamo inoltre l’invito ad acco-gliere i nostri incaricati che nel mesedi dicembre passeranno nella Vostrecase per la tradizionale consegna delCalendario, che dal 1990 costituisceper la Banda una fonte d’entrata utileallo svolgimento delle proprie attivitàmusicali. Ogni offerta sarà più chegradita!Certi della vostra accoglienza e par-tecipazione, porgiamo i nostri auguriper un Sereno Natale e un FeliceAnno Nuovo.

CORPO BANDISTICO “UNIONE FILARMONICA STEZZANESE”

ANDARE AVANTI GUARDANDO INDIETRO


La Redazione accoglierà con favore tutti i contributi di collaborazione che i vari gruppi attivi sul territorio, siano essi culturali, sociali, sportivi o del tempo

libero, vorranno dare. Saranno gradite fotografie e brevità. La redazione si assumerà la reponsabilità di adeguare i testi alle esigenze di spaziodel periodico. Il materiale, con l’indicazione dei recapiti del mittente, potrà essere

consegnato all’ufficio Relazioni con il pubblico del Comune di Stezzano.


Il Comune di Stezzano – Assessorato aiServizi Educativi e Cultura, in collabora-zione con il Comitato d’Intesa fraAssociazioni Combattentistiche ed’Arma di Stezzano e dell’IstitutoComprensivo “Caroli”, ha organizzatoper il 4 novembre 2006 un incontro,presso l’Aula Magna della DirezioneScolastica, con le classi 5^ elementaree 3^ media, al fine di sensibilizzare glistudenti e commemorare la ricorrenzadel 4 novembre.

Sono intervenuti all’incontro il Sindacodi Stezzano, Stefano Oberti, alcuniAssessori, rappresentanze del Comitatod’Intesa e l’Avv. Pier Alberto Biressi,vice presidente della FederazioneProvinciale Combattenti e Reduci diBergamo.Il sig. Sindaco e l’Avv. Biressi metteva-no in risalto le varie fasi e vicessitudinidell’Italia, che nel 1915 entrava in unaguerra che produsse milioni di morti eferiti. I patrioti e combattenti volleroricordare le vittime della 1^ guerramondiale con una manifestazionenazionale, da tenersi il 4 novembre,

data della fine della guerra nell’anno1918 ed attualmente, anche i combat-tenti e reduci delle guerre successivepartecipano a tale commemorazione.I ragazzi hanno prestato mota attenzio-ne a quanto veniva loro raccontato e,forse, si sono accorti che molto di quan-to ci circonda ci parla di quei tristi avve-nimenti: i nomi delle vie che ogni gior-no percorriamo (via Piave, via Cadorna,etc.), alcuni monumenti, alcune localitàoggi più “vacanziere” (Asiago, il Garda,etc.).Un “emozionato” Sindaco ha poi volutoripercorrere, in un straordinario paralle-lo, le sensazioni che provava quando,da ragazzo, partecipava alle manifesta-zione per i Caduti, molto simili a quelledi oggi, da Sindaco, che rappresenta isentimenti di una intera comunità.

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STEZZANO – 4 E 5 NOVEMBRE 2006

COMMEMORAZIONE DEL 4 NOVEMBRE EDEI CADUTI DI TUTTE LE GUERRE



Il giorno 05.11.2006, le Autorità Locali,le Associazioni varie ed i Cittadini diStezzano si sono ritrovati nella piazzaantistante il municipio, dove, accompa-gnati dalle note del Corpo Bandistico diStezzano, è stata effettuata l’alzaban-diera e deposta una corona d’alloropresso il munumento ai Caduti.

Successivamente, il Reverendo DonRoberto Mocchi ha benedetto la nuovabandiera dell’Associazione Combattentie Reduci di Stezzano accompagnatodalla sig.ra Angela ved. Gamba in vestedi madrina, e sono state consegnatedelle pergamene ai familiari dell’artiglie-re Battista Gamba e del bersagliere

Zaccaria Salvioni in ricordo dei loro cari,già consiglieri del Comitato d’Intesa per14 anni.Dopo un breve discorso del sig. Sindacosi è formato un corteo preceduto dalTricolore e dal Corpo Bandistico, segui-to dai labari e bandiere, dal gonfalonedel Comune, dalle Autorità, Associazionie Cittadini, che ha raggiunto il Parcodelle Rimembranze per l’alzabandiera,la deposizione di una corona d’alloropresso il monumento dei Caduti e difiori presso le tombe dei Caduti delbombardamento della Dalmine.Infine, il corteo è ritornato in Piazzadella Libertà e la cerimonia si è conclu-sa con la S. Messa presso la Chiesa par-rocchiale ed il pranzo sociale organizza-to dal Presidente del Comitato d’Intesae Presidente dell’associazioneCombattenti e Reduci, sig. Moroni Cav.Emilio.

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Martedì 26 settembre, una comitiva di65 pensionati nostri soci, di buon mat-tino, con un nuovissimo pullman granturismo, si è mossa alla volta dellasponda piemontese del Lago Maggiore.Raggiunta Stresa, posta in posizionepanoramica e pittoresca, contraddistin-ta dalle incantevoli ville prospicienti illago, ebbe inizio, con l’imbarco su duebattelli, la spettacolare mini crocierasulle acque di uno dei più bei laghi ita-liani alla scoperta delle Isole Borromee,utilizzate nel medioevo come presidimilitari e sedi religiose, successivamen-te trasformate dalla famiglia Borromeoin oasi di verde relax e quindi meta diturismo. Una sosta ci ha permesso discoprire l’Isola dei Pescatori con le suestrette vie, i suoi archi,i negozietti con iprodotti tipici e la sua piccola e caratte-ristica chiesetta ospitante una preziosastatua lignea di san Carlo Borromeo (ilcugino Federico, cardinale di Milano, fuimmortalato dal Manzoni nei PromessiSposi). La crociera è poi proseguita conla panoramica dell’Isola Madre,dell’Isola di San Giovanni (detta anche“di Toscanini” in onore del famoso diret-

tore d’orchestra spesso ospite deiBorromeo), della costa di Pallanza, finoall’approdo a Laveno Mombello sullacosta lombarda del lago. Ritrovato ilpullman, abbiamo proseguito perCittiglio (famoso per aver dato i nataliall’indimenticabile campione di ciclismoAlfredo Binda, ospita un museo a luidedicato) dove, accomodati a tavola,abbiamo consumato un pranzo vera-mente degno degli splendidi luoghi. Nelpomeriggio abbiamo avuto l’opportuni-tà di visitare l’interessante Museo delleCeramiche di Cerro (ubicato all’internodi Palazzo Perabò, costruzione rinasci-mentale a doppio chiostro) che docu-menta la pregevole produzione di terra-glia forte nell’area lombarda; nella zonaesistevano ben tre manifatture (l’ultimadelle quali chiusa recentemente) chedavano lavoro a circa tremila persone. Il ritorno a Stezzano tra scambi di opi-nioni in amicizia, tentativi di ricordinostalgici, desideri espressi di ritrovarcipresto con un’altra gita, suggellava labella giornata trascorsa in buona e bellacompagnia. Complimenti agli organiz-zatori.

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A.P.A.S. INFORMA

PENSIONATI IN GITA SUL LAGO MAGGIORE


La scorsa primavera, due nostre con-cittadine hanno intrapreso un’avventu-ra singolare: Cesi ed Eugenia, con lebiciclette attrezzate e i relativi bagagli,hanno iniziato un viaggio turistico perl’Italia all’insegna dell’avventura e delturismo “fai da te”. Esperte cicliste, daalcuni anni viaggiano e fanno escursio-ni con un gruppo di amici. Non senzaessersi prima allenate, questa voltahanno deciso di avventurarsi loro duesole, non avendo vincoli di tempo lega-te alle ferie lavorative. Partite daStezzano il 25 aprile, sono stateaccompagnate per un tratto da alcuniamici del gruppo Pedale Stezzanese,dopodichè hanno raggiunto la riva delPo del quale hanno affiancato l’arginefino al suo delta presso Goro-Gorino;poi Ravenna e, percorrendo tutta lacosta adriatica fino a quella pugliese,eccole arrivare a Metaponto,Catanzaro, Lamezia Terme; il 3 giu-gno, a Reggio Calabria, si sono imbar-cate per la Sicilia. Durante il loro girod’Italia, senza particolari tappe prefis-sate, di giorno in giorno decidevano lameta scegliendo percorsi che permet-tessero di viaggiare in sicurezza e dipoter vedere e conoscere tutti gliaspetti possibili dei territori attraversa-ti. Quando lo ritenevano interessante,si fermavano a visitare le localitàincontrate. ATaormina, il 7 giu-gno, hanno incon-trato gli amici, com-pagni di altre avven-ture, con i qualihanno visitato l’iso-la. Il 16 giugnohanno fatto ritorno a

casa dopo 3.260 Km. di pedalate (dicui 2.350 in solitaria). Tra i ricordi piùbelli le lunghe pedalate ammirando eascoltando la natura, la pianura del Po,estesa e immersa nel silenzio, i sali-scendi delle coste meridionali e il rigo-glioso paesaggio della Sicilia. Del viag-gio fatto, hanno tenuto un diario insie-me alle molte fotografie e riprese (chesi riservano di rivedere con calmadurante l’inverno in attesa di nuoveavventure). Entusiaste della bellaesperienza, stanno già pensando alleprossime singolari escursioni, magari a

piedi verso una metanon solo turistica maanche quale sorta dipellegrinaggio. Per il2008 già stanno facen-do progetti. Chiederemoloro di raccontarcianche delle prossimeesperienze.

MA DOVE VAI, BELLEZZA IN BICICLETTA?

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ddiicceemmbbrree 22000066Sportivamente

CICLOTURISTE…NON PER CASO


L’Agnello curiosoUn giorno, tanto tempo fa, un agnellino se ne stava rannicchiato per benevicino a mamma pecora poiché, quella sera, il clima era peggiorato di moltoed i segnali di una prossima nevicata erano più che evidenti.Era un agnellino molto sveglio e curioso e fu così che, guardando per aria,vide una luce percorrere il cielo: sembrava volesse dividerlo in due, tanto eranitida e luminosa, e tutto ciò lo fece balzare in piedi, puntando, come un caneda caccia, in direzione della luce.Mamma pecora neanche si accorse che il suo agnellino si era allontanato, esi girò su un fianco riprendendo a sonnecchiare.L’agnellino camminò per molto tempo. Poi si fermò e s’accorse, suo malgra-do, che in quel posto non era mai passato e lanciò qualche belato per richia-mare la mamma, ma non sentì alcuna risposta e, sconsolato, decise di pro-seguire verso la luce che nel frattempo si era fatta ancora più brillante.Cammina che ti cammina, arrivò nei pressi di una valletta dove gli era parsoche la luce misteriosa si fosse fermata e, nonostante la discesa fosse ripida,la luce gli illuminò perfettamente il fondovalle.Appena arrivato vide che la luce si era fermata nei pressi di una grotta chegli uomini usavano come stalla, mentre sul sentiero che portava ad essa sistava accalcando un sacco di gente con tante pecore e agnelli come lui.Curioso come pochi, si avvicinò alle pecore e chiese: ”Ma dov’è che vi porta-no i vostri padroni?”. Le risposte lo lasciarono senza parole, poiché tutti bela-vano in una lingua diversa: una vera babele!Non gli restò altro da fare che seguire il gregge e, siccome era affamato, fufortunato a trovare una pecora con un agnellino appena nato che lo allattòfino a che fu sazio. Giunto davanti alla grotta vide un piccolo di uomo diste-so su un pagliericcio proprio come faceva lui con mamma pecora nell’ovile esi avvicinò per vederlo meglio. Notò così che sopra di lui stava amorevol-mente chinata la sua mamma e, di colpo, si rese conto che non sapeva dovefosse la sua. Gli venne un groppo alla gola così forte che belò come un dispe-rato, tanto che la mamma del bambino lo attrasse a sé e cercò di calmarlocon delle carezze.Dal fondo delle greggi, accorse insieme ai pastori per vedere questo cucciolodi uomo così importante da smuovere tanta gente, si sentì un belato più fortee alto degli altri: ”Figlio mio, dove ti eri cacciato che è tutta la notte che tistiamo cercando; io, il pastore e tutto il gregge”.“Mamma”, rispose l’agnellino correndole incontro saltando felice e strofinan-dosi subito contro di lei per sentirne l’odore tanto sognato quando si trovavada solo. Tutti insieme si avvicinarono così a quel bambino che allargava lebraccia e sorrideva, mentre la sua mamma prendeva in braccio l’agnellinoposandolo vicino al suo figliolo che in questo modo scoprì l’amore di mamma,uguale sia per il figlio di Dio che per un povero agnellino, e che tutta l’uma-nità, in quel momento, era più lontana di lui da tanta beatitudine, come avoler dire che tutto ciò che un uomo possiede non vale l’amore che lega lemamme e il loro piccolo e, tra loro, tutti gli esseri della terra. Augurandoci un futuro sereno e gioioso per tutti: Buon Natale

CHICO MAFIÖLÉT


Notiziario Stezzano Zoom Dicembre 2006

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