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1 RISERVATO AI SOCI ANNO 2011 N.7/8 NOTIZIARIO MENSILE DEL NOMADI FANS CLUB TORINO I VAGABONDI DELLA MOLE La Redazione Vi augura buone vacanze, ci rivediamo a Settembre. M E S I D I L U G L I O e A G O S T O

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RISERVATO AI SOCI ANNO 2011 – N.7/8

NOTIZIARIO MENSILE DEL NOMADI FANS CLUB TORINO

I VAGABONDI DELLA MOLE

La Redazione Vi augura buone vacanze, ci rivediamo a Settembre.

M E S I

D I

L U G L I O

e

A G O S T O

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SAMBUCA BAND o SAMBUCA CALCIO? E PERCHE’ NO…… TUTTE E DUE!!!!!!!!!!!

Giovedì 2 giugno, un folto gruppo di Vagabondi avrebbe dovuto ritrovarsi a Coassolo, ma a causa

di ‘un’imprevedibile e alquanto distruttivo smottamento che si è abbattuto sulla strada Reale che conduce alla Residenza estiva del nostro Presidente’, il gruppo, provvisto di cibo, strumenti e tanta simpatia, ha dovuto cambiare percorso e virare in quel di Lanzo, gentilmente

ospitati a casa di Stefania, Giovanni e il piccolo Simone per redigere il notiziario mensile “Parole Vagabonde”. L’occasione e’ sempre buona, e anche questa volta ci ritroviamo davanti a una tavolata imbandita con le più svariate portate preparate dai presenti e a cui non rinunciamo mai! Tra battute e risate, è l’ora della macedonia, ed ecco che in un angolo del ‘Pala-Garage’ Franco,

Gio’, Luca, e Ivano si trasformano in perfetti musicisti: La Sambuca band è pronta! Armati di batteria, 2

chitarre, fisarmonica e accompagnati

da un nutrito coro l’atmosfera si anima con le canzoni dei nostri Mitici e non solo. Una piccolissima parte di noi non partecipa occupata a portare a termine il notiziario di Giugno! Ma la giornata non è ancora conclusa, un pacato raggio di sole in mezzo al diluvio non fa perder d’animo chi è salito fin quassù

per disputare la partita

dell’anno! Così insieme ad alcune ragazze del gruppo, la Sambuca Band si trasforma in Sambuca Calcio Football Club. E

non importa se qualcuno scende in campo con le Antinfortunistiche, allo stadio ‘Olimpico’ di Coassolo va in scena una delle più memorabili sfide degli ultimi anni di questo storico sport. Al loro ritorno sono ormai le 18,00 e fuori ricomincia la battente pioggia. Qualcuno, tra cui anche il Presidente (che ci abbandona… come sempre!!!) deve tornare a casa. Il resto del gruppo si ferma per cena: Penne all’arrabbiata e gli avanzi del pranzo. Nonostante il brutto tempo e’ stata una giornata all’insegna dell’amicizia, del puro divertimento, la Sambuca Band e la Sambuca Calcio hanno fatto si, che come ci insegnano i Nomadi, musica e sport siano, se fatti con lo spirito giusto, un toccasana per questa frenetica vita. Un grande ringraziamento va a chi ci ha ospitati e un arrivederci al prossimo notiziario… Sandrina e Luca B

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“UN CONCERTO AI PIEDI DEL PARADISO”

Finalmente! Si, proprio così… finalmente! Il sole apparso come d’incanto in questi ultimi giorni sembrava essere scomparso per sempre, inghiottito da una strana e altalenante primavera. Poi… ecco l’estate, quella calda, quella delle vacanze, quella dei concerti. Una stagione nuova, ricca d’impegni, ma anche di lunghe giornate di meritato riposo e cominciata per noi con ‘un’ascesa’ nella lontana Valle Stura, per seguire ancora una volta Loro, ascoltarli per la prima volta dopo l’uscita del nuovo CD, avvenuta ad inizio mese. Alcuni di noi hanno addirittura trascorso qualche giorno nella vallata, approfittando anche della coincidenza con la festività di San Giovanni. Nulla di più rilassante di una passeggiata su queste alture, del guidare immersi tra le maestose e verdi montagne, di osservare numerose marmotte attente a godersi questo meraviglioso panorama che dalle rocce su cui riposano si estende in tutta la sua bellezza fino a Borgo San Dalmazzo. E i Nomadi sono riusciti a fare un concerto anche qua! Immersi nella natura, ma soprattutto nella storia, con il palco allestito all’interno del Forte Albertino di Vinadio ed all’esterno di quest’ultimo il raduno delle mitiche 2 Cavalli arrivate da tutta Italia e non solo, le quali hanno animato il paesino della vallata per tre giorni con i loro colori, i loro ‘roboanti’ motori, i tanti amanti di questa vettura che hanno riempito le strade e vissuto un week end all’insegna della passione e dell’amicizia. L’atmosfera si rivela così, quasi magica, con la sera che lentamente sta calando e le prime note che danno il via allo spettacolo. La gente accorsa sin qua è molta, molti fans, molti amici della 2CV e tanti curiosi venuti ad assistere ad un concerto in questa inusuale e

affascinante cornice. ‘Cosa cerchi da te’ cantata da Massimo annuncia la prima di alcune gradite novità della scaletta rispetto alle ultime uscite del gruppo. Poi, quando dopo alcune canzoni qualcuno dal pubblico invoca ‘Io vagabondo’ tutti ci guardiamo sorridendo, ma ci pensa Cico ad assicurare lo spettatore ‘si farà, si farà… e poi suonare subito io vagabondo sarebbe come iniziare la cena dal nocino!’,‘Lo specchio ti riflette’ lascia spazio a ‘Cuore vivo’, ‘Noi’, ‘Un po’ di me’, ‘Gli aironi neri’, ‘Amore che prendi amore che dai’, ‘Isola ideale’. Tra una canzone e l’altra c’è il tempo per festeggiare i 21 anni da nomadi di Daniele (che per l’occasione si alza in piedi a ringraziare) e Cico e anche per l’azzardata ma dolce richiesta di matrimonio (chissà se nel frattempo si sarà pentito!?!?) di un ragazzo tra il pubblico alla sua fidanzata. La risposta arriverà sul finire del concerto e sarà… SI!!! ‘Salutami le stelle’ è l’annuncio dell’ultima parte dello spettacolo che termina con la tanto inneggiata…… ‘Io Vagabondo’. Che dire, tanti piccoli particolari, momenti fatti di luce intensa, colorata, viva. Di anime che ascoltano e sorridono. Di centinaia di stelle che si fanno largo nella notte. Di mura storiche di un forte ottocentesco che racchiudono una serata a dir poco speciale. Di bandiere della pace che sul palco ci invitano a portare avanti i nostri ideali. Di un concerto, forse per tutte queste caratteristiche tra i più belli, sentiti e riusciti degli ultimi anni. Contenti di essere arrivati sin quassù, il pensiero va a chi questa volta, ma solo per questa volta, è stato per motivi di salute assente giustificato, ma che saprà sicuramente rifarsi sulla strada tra Fossano e Castagnole Lanze, a chi per l’ennesima volta è assente ingiustificato (?) ed a tutti gli amici che hanno condiviso questa serata di Emozioni. Non ci resta che uscire dalle mura, su un altro palco inizia l’esibizione dei Lou Seriol, ma questa è un’altra storia, un’altra bella festa che sta per cominciare… LUCA B.

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Uno scrittore, Claudio Porchia appassionato di Fabrizio De Andrè, ha riscontrato in molti testi

delle sue canzoni dei riferimenti floreali, dai papaveri di “La guerra di Piero” ai garofani di “Creuza de mar” che ha voluto approfondire con delle ricerche, scoprendo che ogni fiore ha un suo preciso collocamento e significato all’interno del testo stesso. Ha allora contattato un grande amico e collaboratore di Fabrizio, Pepi Morgia ed anche Don Andrea Gallo della comunità di San Benedetto al Porto di Genova. Da questo scambio di informazioni ma soprattutto di ricordi è nata l’idea del volume “ I fiori di Faber – dai diamanti non nasce niente ….. “ che contiene brani di una decina di poesie cantate, come amo definirle io; questi brevi testi hanno ispirato acquerelli, vignette e disegni di carattere botanico, ad alcuni Maestri di queste specialità chiamati a collaborare. Il libro è uscito nel 2009 ma Avigliana (To), il bel Comune Fiorito dove abito, avendo deciso di intitolare la piazza –area pedonale- della Stazione Ferroviaria all’indimenticabile poeta cantante con la

presenza il 05.06 della moglie Dori Grezzi, ha pensato bene di abbinare all’evento della domenica, il giorno prima, la presentazione di questo libro abbinato alla mostra di acquerelli e disegni inerenti al volume. Lo scrittore avrebbe voluto sottotitolare il libro .…dal letame nascono i fior ma Don Gallo ha affermato che era troppo scontato consigliando …. dai diamanti non nasce niente ….. meno “conosciuta” come frase ma più incisiva ed appropriata. Il ricavato della vendita del libro va alla comunità di Don Gallo. E’ stato un pomeriggio molto delicato, in quanto lo scrittore Porchia presentava queste canzoni con emozione e raccontando anche degli aneddoti ad esse legati introducendo così un giovane cantante che con la sua chitarra le interpretava secondo il suo estro e passionalità . Il cantante si alternava ad una giovane attrice teatrale che leggeva brani dei testi. Entrambi poi portano in giro per l’Italia uno spettacolo analogo sempre legato al grande cantautore genovese. Purtroppo non ho potuto seguire questa presentazione sino alla fine perché …….. il dovere mi chiamava ……… dove per dovere (avendo già preso da tempo il biglietto) intendo ….

E’ così che mi sento di definirla la Nannini. Pura energia sul palco che riesce a trasmettere a tutti i presenti. Ha 56 anni ?? Ma va, davvero ?? E dove li ha …….., ah sulla Carta d’identità perché addosso non glieli vedi. E’ vero, ho tradito i Nomadi a Pianfei ma quando comprai il biglietto per la Gianna ancora non erano uscite le date del Tour nomade quindi assente giustificata e poi la recensione del concerto arriverà da altra fonte. OGNI TANTO, TI VOGLIO TANTO BENE, IO e TE ……. dolcissime canzoni interpretate da una rock star a cui la maternità ha fatto sicuramente bene, l’ho vista serena come donna e come cantante. E’ bello catturare i momenti di un concerto che hai scelto di andare a vedere che poi ti rimangono impressi nel cuore e poterli ricordare nel tempo. Quando parte un’emozione non rinunciare mai (frase di

Gianna) che fa riflettere sul non privarsene, sul lasciarsi andare ed imparare ad esprimerla soprattutto se ti da una carica positiva (ma a volte anche quella negativa, dopo, ti può dare sollievo, dipende dall’intensità). Gianna è una delle voci più autentiche, vitali e riconosciute del rock europeo. E’ un vulcano inarrestabile che ti aggredisce con la sua musica rock ma che, quando meno te l’aspetti, passa a trasmetterti quella dolcezza che è dentro di lei , che un po’ ti spiazza, ma ti fa riposare l’anima nell’attesa di una nuova …….. esplosiva Gianna. Nonostante tutto …….Nomade per sempre

MAPI

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DOPO LA PIOGGIA… I NOMADI!

A Pianfei si torna sempre volentieri! Soprattutto dopo giorni scuri e di pioggia, ma sapendo di poter riabbracciare ancora una volta i Nomadi e la loro musica… è un po’ come rivedere il sole!!! Non deludono mai! Nonostante il brutto tempo e il freddo, in fondo qualcuno ha permesso che le quasi tre ore di concerto fossero protette da ogni sorta di acquazzone ‘primaverile’. Così ascoltando ‘La dimensione’, ‘Cuore vivo’, ‘Io

voglio vivere’ e tante altre ancora, la fresca serata trascorre nel migliore dei modi con gli amici di sempre e anche amici che da un po’ di tempo non si incontravano. Pianfei è un appuntamento ormai irrinunciabile per noi vagabondi piemontesi che conosciamo la strada tra Mondovì e Cuneo quasi a memoria. Quella strada che ogni anno ci porta sin quaggiù, ospiti di un organizzazione perfetta e di un concerto fatto di amici, idee, incontri, canzoni e passione!!!

LUCA B.

Mombarcaro, 2 luglio 2011

ASSOCIAZIONE “L’ALBERO di SERENA” UNA GIORNATA CON LA NOSTRA

COLLABORAZIONE Sabato 2 luglio. Quattro sono gli intrepidi Vagabondi che partono da Torino, dove splende il sole, alla volta

di Mombarcaro, piccolo ma caratteristico paese quasi al confine con la Liguria. In un paio d’ore raggiungiamo la meta, purtroppo il tempo e’ grigio e uggioso, ma mai perdersi d’animo! Dopo i saluti a Flavia e Pier, organizzatori dell’ennesima giornata di solidarietà e genitori di Serena, ragazza che ci ha lasciato in un incidente stradale e a cui è dedicata la Manifestazione, cominciamo ad allestire il banchetto, esponendo alcuni quadretti in legno, collanine e braccialetti artigianali preparati dal vagabondo Franco; mentre l’altra parte del nostro stand è completato con pacchetti a ‘sorpresa’. L’incasso della serata sarà devoluto all’Associazione l‘Albero di Serena’, associazione nata alcuni anni fa con il fine di educare i giovani delle scuole e non solo

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al rispetto del codice stradale e l’importanza della sicurezza su strada. Le ore passano, arrivano i musicisti, la band Vascoasi (cover Vasco Rossi) che ci accompagnerà per tutta la serata. Dopo un lauto pasto gentilmente offerto dagli organizzatori, ognuno occupa la propria postazione. Nel frattempo persone di ogni età cominciano ad arrivare e ad avvicinarsi curiosi al nostro banchetto, acquistando i biglietti che gli premettono di vincere doni a sorpresa o i peluche esposti per i più piccoli.

Come tutte le cose anche questa serata giunge al termine. E’ mezzanotte, ancora il tempo per i doverosi saluti e i ringraziamenti di rito da parte di Flavia e Pier a chi ha contribuito e partecipato alla manifestazione, e

poi, le note di “Alba chiara” (che vengono paragonate da noi quattro vagabondi a “Io Vagabondo” sigla di chiusura del concerto dei Nomadi), annunciano la fine del concerto dei “Vascoasi”, un’eccellente band. Si accendono le luci, iniziamo a smontare il banchetto, ma alcune persone ancora presenti si avvicinano e acquistano biglietti. Ora e’ veramente il momento di chiudere, si contano i frutti della giornata, la nostra partecipazione ha permesso di consegnare a Flavia e Pier la cifra di 170,00 euro! Signori si sale, l’auto e’ quella di Ivano e, con la sua esperta guida, ci incamminiamo verso casa, sempre accompagnati dalla nostra musica, quella dei Nomadi naturalmente, durante tutto il tragitto che ci riporta a Torino. Ringraziamo i Vagabondi che come sempre si danno da fare nel preparare materiale che serve per le varie manifestazioni e quelli che vi partecipano, con la ferma speranza che anche altri iscritti si facciano avanti per collaborare attivamente alla preparazione e, ad essere presenti alle prossime iniziative del fans club.

Un saluto a tutti da: Ivano, Silvia, Donatella e Sandrina

Martedi’ 5 LUGLIO 2011 Ci siamo ritrovati per la solita riunione del

martedi’, dove abbiamo consumato anche un’ottima cena. Il dopo cena e’ stato allietato dal karaoke con la nostra musica preferita e per l’occasione si sono esibiti: Silvia – Michele e Giuliana, mentre Luca e Franco suonavano la chitarra e le

percussioni. Alla fine come in ogni buon concerto anche noi abbiamo allietato i presenti cantando in coro Io Vagabondo, anche la nostra mascotte Silong che ha imparato a memoria le parole ci ha fatto ascoltare la sua versione. I saluti tra tutti noi e ci siamo dati l’appuntamento a Castagnole per il concertone dei nostri mitici Nomadi.

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(Adnkronos) - Tanti i nomi degli artisti che hanno aderito all'iniziativa, da Vecchioni a Ruggeri, dai Modena City Ramblers a Elisa, poi Conte, Litfiba, Faletti, Gaetano, De Andre', Gaber, Jannacci, Venditti, CSI, Moro, Caparezza, Finardi, Consoli, Renga, I Nomadi, Fabi, Bennato, Grignani, Povia, Dona', Ron, Guccini, Bertoli, Dalla, De Gregori, Emma e i Moda', Scampia, i Sud Sound System e moltissimi altri. ''Famiglia Cristiana'' ha gia' finanziato l'iniziativa con una donazione di 40 mila euro, altri ne devolvera' sulla base del numero dei cd venduti. Tra le altre iniziative di raccolta fondi segnaliamo la mostra d'arte "Controcanto": dieci opere create appositamente dall'artista Matteo Zanfi dedicate ai temi della collana. Saranno esposte presso la Fondazione Exodus e il ricavato della vendita sara' devoluto integralmente al Progetto del Grande Albero.

La mostra e' realizzata grazie al contributo di Mediasystem Communication e Teorema Edizioni Musicali, le due societa' che hanno curato lo sviluppo del progetto editoriale, la creazione del visual design, la produzione e l'editing dei cd della collana. ''Il Grande Albero di Leonardo Zega'' vuole costituire un luogo sereno dove le ragazze madri possano vivere e recuperare la loro dimensione di donne e di madri. Il centro sara' costituito da appartamenti che ospiteranno circa una trentina di ragazze con i loro bambini. La vita di comunita' si snodera' poi intorno a spazi comuni dedicati alla formazione, al lavoro, allo studio e alle attivita' ludico-ricreative. Accanto alla biblioteca saranno realizzati laboratori manifatturieri e un forno per la panificazione, mirati a sostentare il progetto nel tempo.

dal 16 giugno solo con Famiglia Cristiana

Prima uscita offerta lancio: € 4,90 + il prezzo della rivista - Uscite successive: € 7,90 + il prezzo della rivista

Una parte del ricavato di Controcanto verrà devoluto alla casa di accoglienza Il grande albero di Leonardo Zega, il nuovo progetto di solidarietà di Don Mazzi

CARGNINO MARTINA CODUTI SILONG SIMONE ZUGHERI AURORA

FAA’ STEFANIA RIZZI ORIELLA RODES CINZIA BERGERETTI LUCA BORELLA ROLANDO

S C A F F A L E V A G A B O N D O

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I soci “Vagabondi della Mole” si ritrovano ogni due martedi’ (contattarci prima) nel: “PUB TRATTORIA DEL CAVALCAVIA

Sito in Via Lombroso n.14 – 10093 COLLEGNO - Torino Per ulteriori informazioni Tel.: Massimo 011/281782, Sandrina 3470622574

Silvia 3477920765 – Ivano 3484436996 Sede Legale: Via Monte Rosa N. 79 10154 TORINO - c/o ANGELERI MASSIMO

E-Mail: [email protected] indirizzo ufficiale del Fans Club [email protected] per inviare articoli al Notiziario VISITA IL NOSTRO SITO INTERNET: http://www.vagabondimole.it Da GIUGNO 2000 a LUGLIO 2011: 47115 visite sul nostro sito

Soci iscritti attualmente al Fans club 73

I NOSTRI APPUNTAMENTI NEI MESI DI AGOSTO/SETTEMBRE: 18/09 LANZO T.SE - TO - BANCHETTO VAGABONDO ALLA FIERA DEGLI ANTICHI MESTIERI

VI ASPETTIAMO NUMEROSI

I CONCERTI DEI NOMADI IN PIEMONTE:

16/07 FOSSANO (CN) – ore 21 Istituto Salesiani – Via Verdi

27/08 CASTAGNOLE DELLE LANZE (AT) – ore 21 227

272722277DDDDDDDD

La vita e’ come una commedia: non importa

quanto e’ lunga, ma come e’ recitata!